Caratterizzazione delle emissioni elettromagnetiche di una ...
Associazione Teatro Giovane a.s... · Bohr e il modello a strati Lo spettro delle radiazioni...
Transcript of Associazione Teatro Giovane a.s... · Bohr e il modello a strati Lo spettro delle radiazioni...
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 1 di 12
CF: 80093150011
Anno scolastico 2017/2018
PROGRAMMAZIONE INIZIALE
ASSE: scientifico tecnologico1
PRIMO BIENNIO
INDIRIZZO: Tecnico Chimico
DOCENTE: PRANDI PATRIZIA DISCIPLINA: CHIMICA CLASSE: 2M
MONTE ORE ANNUALE (previsto): 99 di cui di laboratorio: 33
Libro di testo adottato :Bagatti, Corradi, Desco, Ropa – Immagini della Chimica ediz. Arancione
Volume unico Zanichelli
PIANO DI LAVORO
Nella programmazione dei contenuti e delle competenze si fa riferimento a quanto stabilito nella
riunione di dipartimento del 20 settembre 2017
COMPETENZE PER LA CLASSE SECONDA
1.Osservare, descrivere e interpretare fenomeni naturali in base alle conoscenze acquisite con l’utilizzo di
un linguaggio appropriato.
2. Utilizzare procedure definite per effettuare misure su sistemi con raccolta ed elaborazione di dati
sperimentali anche con rappresentazioni grafiche.
3. Interpretare modelli di rappresentazione della realtà sia a livello macroscopico che a livello microscopico
e particellare.
1 Cliccare 2 volte nel campo grigio: all’attivarsi della tendina, selezionare con la freccia di scorrimento in alto o in basso
e digitale OK
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 2 di 12
CF: 80093150011
4. Organizzare le informazioni acquisite utilizzando le nuove tecnologie per comprendere la realtà in un
quadro interdisciplinare.
5. Prevedere possibili applicazioni di procedimenti acquisiti.
PROGRAMMAZIONE PER MODULI TEMATICI
MODULO A
TEMPO PREVISTO: ORE 21
TITOLO: PREREQUISITI DI CHIMICA E FISICA PER LA SECONDA
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze
coinvolte
U.D.1 Le grandezze
fisiche fondamentali e
derivate.
La classificazione della
materia e delle
trasformazioni dal
punto di vista fisico e
chimico.
Le grandezze fisiche
fondamentali e derivate:
la densità.
Miscugli e sostanze:ele-
menti e composti.Leggi
ponderali: Lavoisier
Proust e Dalton
Teoria atomica di Dalton
I principali tipi di
reazione e variazioni di
energia ad esse
associate: reazioni
esotermiche e endoter-
Risolvere problemi applicando
la proporzionalità diretta tra
massa e volume.
Costruire un grafico massa
/volume .
Distinguere in base alle
proprietà i miscugli dalle
sostanze e gli elementi dai
composti, i miscugli omogenei
da quelli eterogenei.
Utilizzare nei calcoli la
composizione percentuale.
Riconoscere le trasformazioni
1, 2, 3
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 3 di 12
CF: 80093150011
MODULO A
TEMPO PREVISTO: ORE 21
TITOLO: PREREQUISITI DI CHIMICA E FISICA PER LA SECONDA
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze
coinvolte
miche.
Laboratorio: Ripasso
delle norme di sicurezza
e del Regolamento.
Reazioni esotermiche e
reazioni endotermiche.
Verifica della legge di
Lavoisier attraverso una
reazione di doppio
scambio di precipitazio-
ne.
chimiche in base ai prodotti che
si formano e al meccanismo di
reazione.
Classificare una reazione come
esotermica o endotermica.
UD.2 La tavola
periodica degli elementi
Tavola periodica e
simboli degli elementi.
Metalli, non metalli,
semimetalli e gas nobili.
Nomi e simboli degli
elementi più comuni. Le
caratteristiche degli
elementi delle principali
famiglie chimiche.
Laboratorio:
Esercitazioni sulla tavola
periodica per confronta-
re le caratteristiche
salienti dei metalli e dei
non metalli.
Rappresentare alcuni degli
elementi più diffusi con un
simbolo.
Nei modelli distinguere gli atomi
dalle molecole.
Individuare la collocazione di
metalli, semimetalli, non metalli
e gas nobili sulla tavola
periodica
Descrivere le principali
proprietà degli elementi
appartenenti alle quattro
famiglie sopra indicate.
3, 4
U.D:3 Le soluzioni e i Le soluzioni e i modi per Utilizzando le rappresentazioni 2, 3
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 4 di 12
CF: 80093150011
MODULO A
TEMPO PREVISTO: ORE 21
TITOLO: PREREQUISITI DI CHIMICA E FISICA PER LA SECONDA
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze
coinvolte
modi per esprimere la
concentrazione
esprimere la
concentrazione:
concentrazione
percentuale e
molarità.
Influenza della
temperatura sulla
solubilità
Laboratorio:
preparazione di
soluzioni a
concentrazione nota:
%m/V, %m/m, M
(molarità)
particellari spiegare le
differenze tra soluzione diluita e
concentrata.
Effettuare i calcoli ed usare la
tecnica adeguata per preparare
soluzioni a concentrazione
definita.
Utilizzare le bilance e la vetreria
idonea alla preparazione di
soluzioni a titolo noto in
percentuale e a una data
Molarità.
Distinguere le soluzioni insature
e sature.
MODULO B
TEMPO PREVISTO: ORE 27
TITOLO: I MODELLI ATOMICI E I LEGAMI
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze coinvolte
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 5 di 12
CF: 80093150011
U.D1 La scoperta delle
particelle subatomiche
e il modello nucleare
Il superamento della teoria
atomica di Dalton: la scoperta
delle particelle subatomiche.
Massa e carica reali e
convenzionali di protoni,
elettroni e neutroni.
L'esperimento di Rutherford e
la scoperta del nucleo.
Numero atomico, numero di
massa e isotopi.
L'unità di massa atomica e le
masse atomiche relative.
Distinguere le particelle
subatomiche in base
alla massa e alla carica
Riconoscere gli isotopi
di un elemento
Calcolare il numero di
protoni, neutroni ed
elettroni di un atomo o
di uno ione
Spiegare il significato
del numero atomico e
del numero di massa.
Interpretare,in base al
numero atomico e al
numero di massa,le
differenze fra gli isotopi
di un elemento
Descrivere il modello
nucleare dell'atomo
Spiegare perché le
masse atomiche sono
generalmente espresse
con numeri decimali.
Calcolare le masse
molecolari e le masse
formula.
1, 2, 3
U.D. 2 La luce, il
modello atomico di
Bohr e il modello a
strati
Lo spettro delle radiazioni
elettromagnetiche e la luce
visibile.
Il modello atomico di Bohr per
l'atomo di idrogeno.
Definire le grandezze
che caratterizzano
un'onda
elettromagnetica.
Elencare ordinatamente
i colori che
1, 2, 3, 4
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 6 di 12
CF: 80093150011
Laboratorio: saggi alla fiamma.
compongono lo spettro
della luce visibile e
correlare con la
lunghezza d’onda.
Descrivere il modello
atomico di Bohr.
Spiegare le variazioni
che avvengono
nell'atomo a causa
dell'assorbimento e
dell'emissione di
energia.
Identificare i cationi
metallici di alcuni sali
mediante i saggi alla
fiamma.
U.D. 3 Le
configurazioni
elettroniche, le
proprietà periodiche
degli elementi e i
legami chimici
I concetti di orbita e di orbitale.
Regole di riempimento degli
orbitali.
La configurazione elettronica
degli elementi (regola della
diagonale).
Gli elettroni di valenza e i sim-
boli di Lewis.
L’energia di ionizzazione , l’affi
nità elettronica,l’elettronegati-
vità.
I legami primari: ionico,
covalente apolare e covalente
polare,dativo e metallico.
Descrivere la
configurazione
elettronica di un
elemento e
rappresentare gli
elettroni di valenza
mediante la simbologia
di Lewis.
Descrivere le principali
differenze fra metalli e
non-metalli e indicare le
caratteristiche dei gas
nobili.
Saper consultare la
Tavola Periodica.
Descrivere le principali
proprietà degli elementi
in base alla loro
1,2,3,4
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 7 di 12
CF: 80093150011
disposizione nella T.P.
Individuare il tipo di
legame tra due atomi
conoscendone la
disposizione nella T.P e
l'elettronegatività.
Rappresentare semplici
molecole con i simboli
di Lewis.
Descrivere la struttura
di semplici molecole
poliatomiche.
MODULO C
TEMPO PREVISTO: ORE 18
TITOLO: L’ASPETTO QUANTITATIVO DELLE TRASFORMAZIONI: MOLE, MASSA MOLARE, MOLARITA’
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze coinvolte
UD.1 La mole nei calcoli
relativi ai composti.
Il calcolo della formula
minima di un composto.
Il calcolo della
composizione
percentuale di un
composto.
Laboratorio:
determinazione
sperimentale della
formula minima di un
composto.
Data la formula di un
composto, ricavarne la
composizione percentuale.
1, 2
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 8 di 12
CF: 80093150011
UD.2 La mole nei calcoli
relativi alle reazioni
chimiche
Il significato quantitativo
di una reazione chimica
Laboratorio: Preparare
una data quantità di
prodotto a partire da
determinate quantità di
reagenti
Eseguire calcoli
stechiometrici relativi ad
un’equazione chimica
bilanciata
1, 2, 5
MODULO D
TEMPO PREVISTO: ORE 24
TITOLO: LE PRINCIPALI FAMIGLIE DI COMPOSTI E LE REAZIONI DI PREPARAZIONE CARATTERISTICHE
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze coinvolte
U.D:1 Classificazione e
preparazione dei
composti più comuni
Il Numero di Ossidazione
La classificazione dei
composti in binari e
ternari.
I composti binari
dell’ossigeno: ossidi e
anidridi.
I composti binari
dell’idrogeno: gli idracidi.
I composti ternari:
idrossidi e ossiacidi.
Sali binari e sali ternari.
Reazioni di sintesi di
Distinguere in base alla
formula la classe di
appartenenza di un
composto chimico.
Ricavare la formula di un
composto usando il
Numero di Ossidazione
Assegnare ad un
composto il nome previsto
dalla nomenclatura
tradizionale.
Scrivere e bilanciare le
principali reazioni di
preparazione di un
1, 3, 5
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 9 di 12
CF: 80093150011
ossidi e idrossidi; reazioni
di salificazione.
Laboratorio: sintesi di
ossidi e idrossidi
Sintesi di anidridi e
ossiacidi
Reazioni di doppio
scambio
Riconoscimento di un
sale idrato
composto.
Utilizzare le reazioni di
doppio scambio per
individuare la presenza di
alcune specie chimiche in
un campione solido o in
soluzione
MODULO E
TEMPO PREVISTO: ORE 9
TITOLO: LA TEORIA DEGLI ACIDI E DELLE BASI
Unità didattica Contenuti Abilità/capacità Competenze coinvolte
U.D: 1 Acidi e basi: le
prime osservazioni
Le caratteristiche
chimiche ed
organolettiche degli
acidi e delle basi.
La teoria di Arrhenius.
Laboratorio:
determinazione del pH
di soluzioni acide e
basiche.
Elencare le caratteristiche
comuni degli acidi e quelle
delle basi.
Definire il comportamento
degli acidi in soluzione
acquosa secondo la teoria
di A,rrhenius.
Distinguere le soluzioni
acide, basiche e neutre in
base al pH.
Saper utilizzare le
opportune precauzioni
nell’uso di sostanze,
leggendo le etichette e
rispettando le norme di
1, 2, 4
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 10 di 12
CF: 80093150011
sicurezza
U.D: 2 Gli elettroliti in
soluzione acquosa
Ionizzazione degli acidi.
Dissociazioni di basi e
sali
Prevedere gli ioni che
hanno origine da un
acido,da una base,da un
sale in soluzione
acquosa.
Bilanciare le reazioni in
forma ionica.
1, 2, 3
ATTIVITÀ DI RECUPERO PROPOSTE AGLI ALLIEVI
Sportello (se previsto)
Attività di recupero con pausa della normale attività didattica
Attività di recupero in itinere nella normale attività didattica
Attività di recupero al di fuori dell’orario curricolare
Assegnazione di esercizi a casa funzionali al recupero e personalizzati
Altro ............................
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 11 di 12
CF: 80093150011
STRUMENTI
Libro di testo
Materiale prodotto dall’insegnante
Strumenti multimediali
Laboratorio
Altro ............................
METODOLOGIA
Lezione frontale
Lezione dialogata
Lavori di gruppo
Lavori interdisciplinari con le discipline:............................
Uso di schemi e mappe concettuali
Altro ............................
Sito Web: www.iissantorre.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]
Sede: C.so Peschiera 230, 10139 – Torino. Tel: 0113858544 – Fax: 011336526 Succursale: Via Vigone 72, 10139 – Torino. Tel: 0114336782 – Fax: 0114471228
Pagina 12 di 12
CF: 80093150011
VERIFICHE
TRIMESTRE PENTAMESTRE
Orali, Scritte, Pratiche N°3 N°4
USCITE DIDATTICHE RELATIVE ALLA PROPRIA DISCIPLINA
Meta Tema Data o Periodo
OSSERVAZIONI: ..............................................................................................................................................
Torino, 3 novembre 2017
Firma del docente: Patrizia Prandi
Firma del docente tecnico pratico: Mario Bubbico