Associazione Euratom-ENEA sulla fusione Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007 Giornata di...
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Associazione Euratom-ENEA sulla fusione
Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Giornata di presentazione del Progetto Giornata di presentazione del Progetto ITER all’Industria italianaITER all’Industria italiana
Paola BatistoniPaola BatistoniResponsabile Nucleo di Agenzia Responsabile Nucleo di Agenzia
ENEA - Dipartimento Fusione, Tecnologie e Presidio NucleareENEA - Dipartimento Fusione, Tecnologie e Presidio Nucleare
Villa Tuscolana, Frascati, 19 gennaio 2007Villa Tuscolana, Frascati, 19 gennaio 2007
Associazione Euratom-ENEA sulla fusione
Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Fusione : Perché?
La ricerca sulla fusione nucleare è condotta in quasi tutto il mondo con l’obiettivo di rendere disponibile una fonte di energia
inesauribile rispettosa dell’ambiente sicura ed economicamente competitiva
cioè di fornire una risorsa necessaria al sistema economico e sociale.
Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
La fusione: un importante contributo • per soddisfare la crescente domanda di energia• per ridurre le emissioni di gas serra• per migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico
Domanda di energia primaria nel mondo Emissioni di CO2 nel mondo
(IEA Energy Outlook 2004)
Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
(*) Commissione europea – Libro verde: Verso una strategia europea di sicurezza dell’approvvigionamento energetico (2001)
Il bilancio energetico in UE-30(*)
~70% del consumo
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Che cos’è la fusione?
E’ una reazione nucleare
• in cui due nuclei leggeri (idrogeno) si fondono dando origine ad un nucleo più pesante (elio) con conseguente rilascio di energia
• alimenta il sole e tutte le stelle
• è la reazione opposta alla fissione
fusione
fissione
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Il combustibile: deuterio, litio
n + 6Li → 4He + T
Trizio: isotopo a vita breve (t1/2~12 anni) prodotto in ciclo chiuso nel reattore
D + T 4He + nDeuterio : 1 g in 39 litri di acqua
Litio : molto abbondante nelle rocce, oceani, acque minerali
Prodotto finale: elio
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Per ottenere la fusione occorre:
• riscaldare il gas di deuterio-trizio a 150-200 milioni di °C
• mantenerlo in un’opportuna configurazione di equilibrio
• evitarne il contatto con le pareti della camera di reazioneConfinamento
magnetico (→ ITER)
Il gas è confinato in una camera a forma di ciambella mediante intensi campi magnetici prodotti da bobine magnetiche avvolte intorno alla camera stessa
ITER: camera da vuoto, bobine del campo magnetico toroidale e polodale
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Quali sono i vantaggi della fusione?
Combustibili : estremamente abbondanti (D, Li), economici e facili da estrarre, geograficamente distribuiti in modo omogeneo
Ambiente : nessuna emissione di gas a effetto serra, nessun impatto dovuto all’estrazione dei combustibili
Sicurezza : intrinseca
Rifiuti : nessuna produzione di ceneri radioattive, produzione di materiali strutturali attivati che richiedono depositi superficiali per ~100 anni
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Il programma europeo sulla Fusione
Obiettivo: “… la realizzazione comune di prototipi di reattori per impianti di potenza in grado di soddisfare i requisiti di sicurezza delle operazioni, rispetto dell’ambiente e fattibilità economica”
La ricerca sulla Fusione fa parte del programma EURATOM ed è completamente integrata a livello europeo attraverso accordi di Associazione con EURATOM:coordinamento dei programmi nazionalicollaborazioni tra centri di ricerca conduzione dell’esperimento JETpartecipazione alle collaborazioni internazionali, quali ITER
Joint European Torus (JET)
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
La fusione in Italia
L' Italia è fortemente impegnata nelle ricerche sulla fusione sia nel campo della fisica sia nel campo della tecnologia
Le attività vengono svolte nell’ambito dell' Associazione ENEA-EURATOM:
• ENEA • Consorzio RFX (ENEA, CNR, INFN, Un. Padova, Acciaierie Venete)
• Istituto di Fisica del Plasma (CNR-Milano)• Consorzio Universitario CREATE • Istituti Universitari (Politecnico di Torino, Università di Catania, Universita' di Roma Tor Vergata, Roma 3, La Sapienza)
Tokamak FTU ENEA - Frascati
Reversed Field Pinch RFX - Padova
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Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
European Fusion Development Agreement (EFDA)
Accordo tra tutte le Associazioni EURATOM per rafforzare la collaborazione e il coordinamento del programma fusione
In particolare per:
Programma tecnologico di Ricerca & Sviluppo
Conduzione dell’esperimento comunitario JET
(situato a Culham, Inghilterra, attualmente il più grande al mondo)
Joint European Torus (JET)
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6PQ EURATOM- Fusione (2002-06): Budget 824 M€
• Spesa totale annua ~ 500 M€ nel 6PQ (2002-06) (~ 35% Euratom + ~ 65% fondi
nazionali)
• Personale impegnato: ~2.000 fisici & ingegneri (~200 studenti PhD)
7PQ EURATOM- Fusione (2007-11): Budget 1947 M€
Realizzazione di ITER: preparazione del sito, organizzazione dell’Agenzia Europea per ITER, costruzione dei componenti europei, supporto al progetto, supporto tecnico/amministrativo R & S in preparazione delle operazioni ITER: sfruttamento scientifico degli impianti esistenti e JET
R & S per il reattore dimostrativo DEMO Attività di formazione e training
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A che punto siamo?
Record di potenza di fusione prodotta: 16 MW in JET (1997)
Guadagno = Pfusion/Pinput
Guadagno
JET 0.65
ITER 5 - 10
Reattore 40 - 60
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ITER: il prossimo passo
• per dimostrare la fattibilità scientifica e tecnologica della fusione per la generazione di energia elettrica
JET
ITER
• in condizioni simili a quelle del reattore
• testando tutti i componenti critici che saranno presenti nel reattore
Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
L’Europa sta organizzando
l’Agenzia Europea per ITER(Barcellona, Spagna) per fornire al meglio il proprio contributo alla realizzazione di ITER
Partners: Europa, Giappone, Stati Uniti, Russia, India, Cina, Corea
Sito: Cadarache (CEA)(EU-Francia)
ITER: un’impresa internazionale
Paola Batistoni, Frascati 19 gennaio 2007
Introduzione alla Giornata P. Batistoni - ENEA
Il Progetto ITER M. Gasparotto - EFDA
La partecipazione dell'Industria europea: aspetti tecnico-organizzativi
E. Di Pietro - EFDA
Discussione
Codici, standard & QA M. Ferrari - EFDA
Ruolo dell’Associazione Euratom - ENEAA. Pizzuto - ENEAF. Gnesotto - Consorzio RFXE. Lazzaro - IFP-CNR Milano
Discussione
Programma