Associazione AlessandroBartola 1 [Giovanni Anania - Roma, 25.2.03] Il negoziato agricolo...
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associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo nell’Organizzazione
Mondiale del Commercio
Giovanni AnaniaUniversità della Calabria, Rende (Cs)
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Piano del Seminario
L’OMC: - che cos’è - cosa fa
- il round negoziale in corso
Il punto sul negoziato agricolo
La riforma della Pac, il possibile esito del negoziato e le sue implicazioni per l’Italia
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Cos’è l’OMC?
l’Organizzazione Mondiale del Commercio nasce nel 1994, con la firma dell’accordo che ha chiuso l’Uruguay Round del GATTprende il posto del GATT (commercio internazionale di beni), del GATS (commercio internazionale di servizi) e del TRIPS (tutela dei diritti di proprietà intellettuale)
al contrario di questi, il cui funzionamento si basava sul consenso (unanimità), l’OMC ha il potere di imporre ai membri l’applicazione delle regole concordate o sanzioni
l’organo decisionale: la “Conferenza Ministeriale”, si riunisce almeno ogni due anni
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Cosa fa l’OMC?
è un “foro negoziale”
è il luogo (non rapido, ma che si è rivelato efficace) di risoluzione delle controversie tra paesi relative al commercio internazionale di beni e servizi
il paese che “perde” in una controversia è costretto o a modificare le sue politiche giudicate contrarie alle regole Wto, o ad accettare di “pagare” una compensazione del danno che deriva agli altri paesi dal non voler modificare tali politiche (ad esempio attraverso l’imposizione di tariffe discriminatorie sulle sue esportazioni verso tali paesi)
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Le dispute più importanti in cui l’UE è stata coinvolta come “accusata”
Regime di importazione UE delle banane [conclusa: l’UE ha perso; nuovo regime ]
Proibizione di importazioni di carni bovine trattate con ormoni [conclusa: l’UE ha perso; sanzioni per125 milioni di dollari all’anno]
Reg. 2081/92 (DOP e IGP)[avviato dagli Usa e, per ora, fermato ]
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Le dispute più importanti in cui l’UE è stata coinvolta come “accusatrice”
Tassazione discriminatoria degli alcolici da parte di Giappone, Corea e Cile [concluse: l’UE ha vinto]
Quota USA sulle importazioni di glutine di grano dall’UE [conclusa: l’UE ha vinto ]
Tassazione USA degli utili delle “Imprese per le vendite all’estero” (Foreign Sales Co.)[conclusa: l’UE ha vinto; sanzioni per 4 miliardi di dollari all’anno, ma…]
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Dall’Uruguay round al negoziato in corso
Il negoziato agricolo nell’Uruguay round:
Il negoziato: Settembre 1987 – Dicembre 1993
La conclusione formale del round: 15 aprile 1994
L’ “Accordo sulle misure sanitarie e fitosanitarie”
L’ “Accordo sull’agricoltura”
Il nuovo meccanismo di soluzione delle dispute
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
L’ “Accordo sull’agricoltura” del 1994
Il periodo di implementazione dell’accordo: 1995-2001
Dall’Uruguay round al negoziato in corso
Tre aree di impegni: accesso ai mercatisussidi all’esportazionesostegno interno
La clausola di pace (scade il 31 Dicembre 2003)
L’impegno ad avviare un nuovo negoziato entro il 2000
Trattamento speciale e differenziato per i PVS
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La III Conferenza Ministeriale del WTO (Seattle 30 Nov./3 Dic. 1999)
Il fallimento di Seattle
fallimento: non si trova un accordo!
il WTO ed “il popolo di Seattle”
avrebbe dovuto “lanciare” il nuovo round…
la causa del fallimento non è stata l’agricoltura
fallimento di Seattle o di Ginevra?
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
ovvero, nella sua componente più genuina, l’“antagonismo sociale”
Il “popolo di Seattle”
la “globalizzazione” come strumento dello sfruttamento dei più deboli e di accentramento del controllo dell’economia mondiale (e, quindi, dell’espropriazione delle scelte che influenzano le condizioni di vita di tutti) nelle mani di ristrette oligarchie economiche
l’esigenza di ristabilire un controllo sociale della produzione e degli scambi dei prodotti agro-alimentari, e, più in generale, dei processi di sviluppo e della distribuzione della ricchezza
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
un “popolo” molto differenziato al suo interno, portatore di interessi talvolta contrastanti tra loro
agricoltori francesi accanto ai “centri sociali” italiani
sindacati dei lavoratori tessili Usa accanto ai sostenitori del “commercio equo e solidale”
WWF accanto ai “senza terra” brasiliani
Il “popolo di Seattle”
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
all’inizio del 2000 sono partiti soltanto i negoziatisull’agricoltura e sui servizi e con un’agenda negoziale molto limitata
Da Seattle a Doha
di fatto, dall’inizio del 2000 alla IV Conferenza Ministeriale di Doha (Quatar), nel Novembre 2001, il negoziato agricolo è rimasto sostanzialmente in una situazione di stallo
…questo anche in attesa dell’approvazione del “Farm Bill” degli Usa e della Mid Term Review di Agenda 2000 dell’Unione Europea
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Accordo per l’avvio di un nuovo round
La Conferenza Ministeriale di Doha e l’avvio del nuovo round
…ma con un’agenda negoziale molto limitata!
Agricoltura, senza modifiche rispetto a quanto fatto sino ad allora
ServiziAccesso ai mercati per i prodotti non agricoliRegistro delle denominazione di origine
Dichiarazione su diritti di proprietà intellettuale e accesso alle medicine
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Cosa non c’è tra i temi del nuovo negoziato:
La Conferenza Ministeriale di Doha
Commercio internazionale, competitività, politiche commerciali e differenze negli standard nazionali
- condizioni di lavoro- impatto ambientale dell’attività produttiva- salubrità degli alimenti- benessere degli animali
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sancisce l’avvio ad un negoziato con l’obiettivo di:
aumentare in maniera significativa l’accesso ai mercati
La Dichiarazione Ministeriale di Doha ed il nuovo negoziato agricolo nel WTO
…tenendo in dovuto conto le preoccupazioni dinatura non commerciale di ciascun paese e l’esigenza di un trattamento differenziato per i PVS
ridurre, nella prospettiva di una loro eliminazione,
tutte le forme di sussidio delle esportazioniridurre in maniera sostanziale il sostegno interno distorsivo degli scambi internazionali
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
approvazione degli impegni previsti dall’accordo (le modalities): entro il 31 Marzo 2003
Il nuovo negoziato agricolo nel WTO: le scadenze previste
approvazione degli impegni specifici di ciascun Paese (le schedules): V Conferenza Ministeriale, Cancun: 10-14 Settembre 2003
chiusura del round negoziale ed approvazione definitiva anche dell’accordo sull’agricoltura: 1 Gennaio 2005
scadenza della “clausola di pace”: 31 Dicembre 2003
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
esiste una prima stesura provvisoria delle modalities (del Presidente del Commissione negoziale sull’agricoltura, Stuart Harbinson)
Il nuovo negoziato agricolo nel WTO: a che punto siamo?
la riunione negoziale su questa proposta è iniziata ieri e dovrebbe concludersi il 28
il negoziato agricolo chiuderà, come previsto, entro il 31 Marzo? …. sicuramente no
non sarebbe un problema, se non fosse per la clausola di pace…
siamo (appena) entrati nella fase finale del negoziato
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
accesso ai mercati
I temi del negoziato agricolo
esportazioni sussidiate
sostegno interno
Come nell’ “Accordo sull’agricoltura” del 1994:
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Accesso ai mercati: l’ “Accordo sull’agricoltura” del 1994
introduzione di “quote” all’importazione soggette a tariffe ridotte (5% del consumo interno)
“tarifficazione” delle barriere non tariffarie
riduzione del 36% in sei anni della media delle tariffe
riduzione di ciascuna tariffa in sei anni di almeno il 15%
…effetti concreti: molto contenuti
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Accesso ai mercati: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
riduzione delle tariffe
USA in cinque anni nessuna tariffa al di sopra del 25% (utilizzando la formula “svizzera”)
UE riduzione delle tariffe in media del 36%, ciascuna almeno del 15%, in sei anni
Wto quelle > 90%: riduzione in media del 60%, ciascuna almeno del 45%, in cinque anniquelle < 90% e > 15%: riduzione in media del 50%, ciascuna almeno del 35%quelle < 15%: riduzione in media del 40%, ciascuna almeno del 25%
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Accesso ai mercati: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
quote all’importazione a tariffa ridotta
USA aumento del 20% del loro volume; tariffe applicate: zero
UE volume e tariffe applicate: nessun cambiamento rispetto ai valori attuali
Wto volume: dal 5% al 10% del consumo interno (per ¼ delle quote 8%, se per ¼ 12%); tariffe invariate rispetto a quelle attuali
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Accesso ai mercati: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
“Clausola speciale di salvaguardia” (possibilità di aumentare le tariffe al di sopra dei valori massimi consentiti in caso di forte aumento delle importazioni o di forte riduzione del prezzo delle importazioni)
USA eliminarla
UE mantenerla
Wto eliminarla
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Riduzione dei sussidi all’esportazione: l’“Accordo sull’agricoltura” del 1994
riduzione del 36% in sei anni della spesa in sussidi all’esportazione e del 21% del volume delle esportazioni sussidiate
…effetti concreti: significativi per l’Unione Europea, soprattutto per alcuni prodotti
[…le esportazioni agricole sussidiate dell’Unione Europea costituiscono il 75% di quelle oggi complessivamente teoricamente possibili e l’80% di quelle effettive]
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Riduzione dei sussidi all’esportazione: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
Riduzione dei sussidi all’esportazione
USA eliminazione in cinque anni
UE riduzione “sostanziale”, in media, del volume delle esportazioni sussidiate, in tutte le forme; riduzione del 45%, in media, della spesa in sussidi all’esportazione in sei anni
Wto eliminazione in cinque anni (prodotti associati ad almeno il 50% dei sussidi) o nove anni (prodotti rimanenti)
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Riduzione dei sussidi all’esportazione: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
imprese commerciali di stato, crediti agevolati all’esportazione, aiuti alimentari
USA renderli soggetti a discipline più efficaci
UE renderli soggetti a discipline più efficaci
Wto renderli soggetti a discipline più efficaci
diversa capacità coercitiva delle discipline ipotizzate…
discipline comunque difficili da definire ed implementare
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione
Unione Europea. Distribuzione della spesa in sussidi all'esportazione per prodotto (99/00)
Grano 10,4%
Cereali foraggeri 14,9%Zucchero 9,6%
Carni avicole 1,5%
Burro 6,8%
Latte Screm in Polv 6,9%
Ortofrutt freschi 0,5%
Formaggi 4,8%
Altri lattiero-caseari 18,5%Carne bovina 14,8%
Carne suina 5,0%
Ortofrutt trasformati 0,8%
Prodotti trasform 4,5%
Altri 0,9%
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: grano tenero
Grano e farina di grano. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
5
10
15
20
25(Milioni di t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: grano tenero
Grano tenero. Sussidio all'esportazione unitario massimo (o tassa) all'esportazione.
1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003
0
20
40
60
80
-20
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La proposta della Commissione per la MTR: gli effetti per il grano tenero
riduzione del 5,9% del prezzo di intervento
un’ulteriore riavvicinamento del prezzo di mercato interno al prezzo mondiale
la necessità di sussidiare le esportazioni diventa ancora meno probabile
si riduce il sussidio unitario all’esportazione eventualmente necessario per rendere le
esportazioni competitive
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: cereali foraggieri
Cereali foraggeri. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
5
10
15
20(milioni di t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: riso
Riso. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
50
100
150
200
250(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
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associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: riso
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
50
100
150
200
250(migliaia t)
Esport. sussidiate Esport. sussid. mass. consent. Esportaz. non suss.
Riso. Esportazioni sussidiate, esportazioni sussidiate massime consentite ed esportazioni non sussidiate.
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
L’effetto dell’accordo EBA per il riso
l’accordo “Tutto eccetto le armi”
allineamento del prezzo di mercato interno al prezzo mondiale
l’uso dei sussidi all’esportazione diventa improponibile
riduzione del 50% del prezzo di intervento, aiuto diretto
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: olio d’oliva
Olio d'oliva. Restituzioni all'esportazione (olio d'oliva vergine e raffinato in confezioni piccole) 1/95- 5/01
2 1 1 1 1 1 1 1 195 96 97 98 99 00 01 02 03
0
10
20
30
40
50
60Ecu/100kg
Olio vergine
Olio raffinato
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: zucchero
Zucchero. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
500
1000
1500
2000(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: zucchero
Zucchero. Spesa in sussidi all'esportazione e spesa in sussidi massima consentita.
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800
1000(milioni di Euro)
Spesa in sussidi Spesa in sussidi massima consentita
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: zucchero
[Prima del febbraio 95 in Ecu "verdi"]
Zucchero. Aste settimanali di mercato aperto. Restituzioni massime all'esportazione. (6/92-2/03)
Jun Jan Jan Jan Jan Jan Jan Jan Jan Jan Jan Jan92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03
200
230
260
290
320
350
380
410
440
470
500
530
560
Ecu/Euro x t
Sussidio unitario massimo dal 2001 in presenza di esportazioni sussidiate pari al massimo consentito (391.9 Ecu/t)
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
L’effetto dell’accordo EBA per lo zucchero
l’accordo “Tutto eccetto le armi”
allineamento del prezzo di mercato interno al prezzo mondiale
l’uso dei sussidi all’esportazione diventa improponibile
(esigenza di una riforma dell’Ocm…)
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
Burro ed olio di burro. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
100
200
300
400
500
600(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
40
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
50
100
150
200
250
300
350(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Latte scremato in polvere. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
41
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
100
200
300
400
500(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Formaggi. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
42
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001
0
100
200
300
400
500
-100
(migliaia t)
Esport. sussidiate Esport. sussid. mass. consent. Esport. non sussid.
Formaggi. Esportazioni sussidiate, esportazioni sussidiate massime consentite ed esportazioni non sussidiate.
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
43
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800
1000
1200
1400(migliaia di t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Altri prodotti lattiero-caseari. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
44
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800
1000
1200(milioni di Euro)
Spesa in sussidi Spesa in sussidi massima consentita
Altri prodotti lattiero-caseari. Spesa in sussidi all'esportazione e spesa in sussidi massima consentita.
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
45
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800
1000
1200
1400(migliaia t)
Esport. sussidiate Esport. sussid. mass. consent. Esport. non sussid.
Altri prodotti lattiero-caseari. Esportazioni sussidiate, esportazioni sussidiate massime consentite ed esportazioni non
sussidiate.
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
46
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: prodotti lattiero-caseari
1 1 1 1 1 1 1 1 195 96 97 98 99 00 01 02 03
020406080
100120140160180200220240260280300
(000 t)
Burro, stocks pubblici Burro, stocks privati LSP, stocks pubblici
Unione Europea. Stock di burro e latte scremato in polvere a seguito di intervento
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associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La proposta della Commissione per la MTR: gli effetti per i prodotti lattiero-caseari
riduzione del 15% dei prezzi di intervento, aumento delle quote, limite all’intervento per il burro
riavvicinamento dei prezzi sul mercato interno ai prezzi mondiali
si riduce il sussidio unitario all’esportazione necessario per rendere le esportazioni competitive
48
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: carni
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800
1000
1200
1400(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Carne bovina. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
49
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: carni
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Carne suina. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
50
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: vino
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500(migliaia hl)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Vino. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
51
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: vino
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
10
20
30
40
50
60
70(migliaia hl)
Spesa in sussidi Spesa in sussidi massima consentita
Vino. Spesa in sussidi all'esportazione e spesa in sussidi massima consentita.
52
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: prodotti ortofrutticoli freschi
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
200
400
600
800
1000(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Ortofrutticoli freschi. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
53
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: prodotti ortofrutticoli freschi
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
500
1000
1500
2000(migliaia t)
Esp. sussidiate Esp. sussid. mass. consent. Esp.non sussidiate
Ortofrutticoli freschi. Esportazioni sussidiate, esportazioni sussidiate massime consentite ed esportazioni non sussidiate.
54
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: prodotti ortofrutticoli trasformati
1995 1996 1997 1998 1999 2000 20010
50
100
150
200(migliaia t)
Esportazioni sussidiate Esportazioni sussidiate massime consentite
Ortofrutticoli trasformati. Esportazioni sussidiate ed esportazioni sussidiate massime consentite.
55
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: una valutazione di sintesi…
1995 1996 1997 1998 1999 2000
GranoCereali foraggeriRisoSemi di ravizzoneOlio d'olivaZuccheroBurroLatte scremato in polvereFormaggiAltri prodotti lattiero-caseariCarni bovineCarni suinePollame UovaVinoOrtofrutticoli freschiOrtofrutticoli trasformatiTabaccoAlcool
Unione Europea. Impatto dei vincoli WTO sulle esportazioni sussidiate e sulla spesa in sussidi (1995-2000)
56
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: la proposta della Commissione
UE riduzione “sostanziale”, in media, del volume delle esportazioni sussidiate, in tutte le forme; riduzione del 45%, in media, della spesa in sussidi all’esportazione in sei anni
57
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sussidi all’esportazione: possiamo ridurli, in media, del 45%?
Esportazioni sussidiate
Spesa in sussidi
Grano 67,0 16,0
Cereali foraggeri 91,6 33,3
Riso 99,7 80,0
Semi di ravizzone 0,0 0,0
Olio d'oliva 48,3 27,1
Zucchero 84,3 89,8
Burro 43,1 29,6
Latte scremato in polvere 79,7 48,0
Formaggi 88,5 53,7
Altri prodotti lattiero-caseari 98,6 83,0
Carni bovine 86,9 59,0
Carni suine 82,6 61,0
Pollame 98,8 71,5
Uova 83,8 23,1
Vino 99,2 78,3
Ortofrutticoli freschi 99,5 64,9
Ortofrutticoli trasformati 62,8 66,7
Tabacco 1,5 5,3
Alcool 84,6 99,8
Altri prodotti trasformati 97,6
Totale 49,5
Unione Europea - Esportazioni sussidiate e spesa in sussidi all'esportazione negli anni 1995-2000 come percentuale della spesa in sussidi massima consentita dall'Accordo GATT del 1994. nei sei anni tra il 1995 ed
il 2000 la spesa in sussidi all’esportazione dell’Unione Europea è stata pari al 49,5% di quella massima consentita
se togliamo le spesa per il riso e lo zucchero (EBA) e consideriamo gli altri effetti della MTR…
58
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sostegno interno: l’ “Accordo sull’agricoltura” del 1994
la scatola “verde”semafori e scatole…
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sostegno interno: l’ “Accordo sull’agricoltura” del 1994
la scatola “verde”:
“politiche che non hanno effetti distorsivi sulla produzione e sugli scambi, o che, al più, hanno effetti distorsivi minimi”
ricerca, formazione professionale, divulgazione, promozione commerciale, infrastrutture, sicurezza alimentare, calamità naturali, aggiustamento strutturale, assicurazioni, salvaguardia dell’ ambiente, politiche di sviluppo regionale per le aree svantaggiate
60
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sostegno interno: l’ “Accordo sull’agricoltura” del 1994
riduzione del 20% in sei anni del sostegno interno, calcolato utilizzando una Misura Aggregata del Sostegno [scatola “arancione”]
la scatola “verde”la scatola “rossa”
la scatola “blu” la scatola “arancione” [“gialla]
semafori e scatole…
…effetti concreti: nessuno, per nessuno
61
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[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il vincolo sul sostegno interno per l’UE
Unione Europea. Sostegno interno: vincoli WTO, sostegno interno soggetto al vincolo, sostegno che ricade nella "scatola blu", e margini rispetto al valore massimo consentito (95/96-99/00).
95/96 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01.0
20
40
60
80
100Miliardi di Euro
Sostegno Sostegno nella "scatola blu"
Margine Sostegno massimo consentito
Sostegno 47,5264 51,009 50,194 46,683 47,8857
Sostegno nella "scatola blu" 20,8455 21,5208 20,4428 20,5035 19,7921
Margine 10,3001 3,8392 3,4302 4,5785 1,9652
Sostegno massimo consentito 67,159
62
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il vincolo sul sostegno interno per gli USA
Fonte: USDA.
Stati Uniti. Sostegno interno (notifiche al WTO; 1999 e 2000: stime)
1995 1996 1997 1998 1999 20000
5
10
15
20
25
30
35(Miliardi di $)
Scatola "arancione" "de minimis" altro sostegno esente
vincolo WTO
63
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sostegno interno: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
Riduzione del sostegno [scatola “arancione”]
USA sostegno non deve superare il 5% del valore della produzione, senza modifiche della “scatola” “verde” e “arancione”
UE riduzione del 55% in sei anni, senza modifiche delle “scatole” “verde” e “arancione”
Wto riduzione del 60% in cinque anni, senza sostanziali modifiche delle “scatole” “verde” e “arancione”
64
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sostegno interno: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
la clausola “de minimis”(…franchigia: esenzione dagli obblighi di riduzione delle misure il cui sostegno non supera il 5% del valore della produzione interessata)
USA mantenerla
UE eliminarla
Wto ridurre la percentuale di applicazione dell’esenzione per i paesi sviluppati (5%) dello 0,5% all’anno per cinque anni
65
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Sostegno interno: le posizioni negoziali di USA ed UE e la proposta di Harbinson
la scatola “blu”
USA eliminarla (…la loro è ormai vuota)
UE mantenerla
Wto mantenerla, ma riducendo il sostegno che vi ricade del 50% in cinque anni
66
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La proposta della Commissione per la MTR: gli effetti per il vincolo WTO sul sostegno interno dell’UE
aumento dei pagamenti diretti ed introduzione di nuovi (latte, zucchero…)
una fetta consistente del sostegno attualmente nella scatola “arancione” passa nella scatola “blu”
riduzione dei prezzi di intervento di cereali, lattiero-caseari, riso, (zucchero)
forte riduzione del sostegno nella scatola “arancione”
67
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La proposta della Commissione per la MTR: gli effetti per il vincolo WTO sul sostegno interno dell’UE
disaccoppiamento
il sostegno attualmente nella scatola “blu” e parte di quello nella scatola “arancione” (carni) passano
nella scatola “verde”
68
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il sostegno interno dell’UE: possiamo ridurlo del 55%?
Riduzione del sostegno interno del 55%: sostegno interno massimo consentito dopo sei anni: 30.222 milioni di €
….sostegno interno dell’UE nel 99/00: 47.885,7 milioni di €
ma, se applichiamo al 99/00 i prezzi di intervento attuali per le carni bovine, e della proposta della Commissione per la MTR per cereali e lattiero-caseari e riduciamo quelli per riso e zucchero ai rispettivi prezzi mondiali (EBA…) il sostegno diventa 27.538,6 milioni di €!
69
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La protezione internazionale delle denominazioni d’origine (negoziato TRIPS)
una priorità negoziale per l’UE!è considerata dall’UE parte integrante dell’accordo sull’agricoltura, anche se il negoziato avviene su un altro “tavolo” (l’accordo sarà comunque uno solo, complessivo per l’intero round…)
si sta lavorando, senza particolari ostacoli “di principio”, lungo le linee definite a Doha: definizione delle procedure per la creazione e l’aggiornamento di liste di denominazioni di origine riconosciute e protette multilateralmente
70
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
La protezione internazionale delle denominazioni d’origine (negoziato TRIPS)
le scadenze previste:accordo sul sistema di registrazione delle denominazioni di origine per vini ed alcolici: V Conferenza Ministeriale (Cancun, Settembre 2003)accordo sull’estensione del sistema di registrazione delle denominazioni di origine per vini ed alcolici ad altri prodotti agro-alimentari: 1 Gennaio 2005
il documento dei 21 (UE, India, Turchia, …) (Giugno 2002)
71
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il “Trattamento Speciale e Differenziato” per i PVS: la posizione negoziale dell’UE
una posizione forte! accesso a tariffa zero, e senza limitazioni quantitative, ai mercati dei paesi sviluppati (e dei paesi in via di sviluppo più ricchi) per le importazioni di qualsiasi prodotto provenienti dai paesi in via di sviluppo più poveriaccesso a tariffa zero ai mercati dei paesi sviluppati per esportazioni agricole dai paesi in via di sviluppo pari ad almeno il 50% delle importazioni complessive da questi paesi…e molto altro
72
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo: quale il possibile esito?
(Riunione del Comitato negoziale sull’agricoltura, Ginevra 22 Settembre, 2002)
73
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo: quale il possibile esito?
le posizioni negoziali dei principali attori sono meno distanti tra loro rispetto a quelle della stessa fase negoziale dell’Uruguay Round
anche le controversie aperte sono meno dirimenti e, soprattutto, meno squilibrate nei rapporti di forza (carni trattate con ormoni e tassazione degli utili delle imprese Usa con sede all’estero…)
il quadro delle relazioni internazionali: la guerra, la lotta al terrorismo internazionale
un ruolo nuovo per i Paesi in via di sviluppo e per la “società civile”?
74
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo: quale il possibile esito?
Dopo Seattle…: Development round o business as usual del “club” dei paesi sviluppati più ricchi?
la lezione dell’Uruguay Round: l’accordo finale è stato definito da due soli paesi: Usa ed Ue!
75
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo: quali i punti del documento di Harbinson più difficili per l’UE?
Accesso ai mercati Riduzione delle tariffe Quote all’importazione a tariffa ridotta Clausola speciale di salvaguardia
Sussidi all’esportazione Riduzione dei sussidi all’esportazione Altre forme di sussidi indiretti
Sostegno interno (senza MTR / con MTR)
Riduzione del sostegno (sc. arancione) / Clausola “de minimis” / Scatola blu /
76
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo: quale il possibile esito?
l’UE non sottoscriverà MAI un accordo che non sia compatibile con le scelte che avrà compiuto sulla base di motivazioni interne…cioè con le decisioni che prenderemo relative alla Mid Term Review di Agenda 2000, alla riforma delle politiche per lo zucchero, ai vincoli sulla spesa…
…naturalmente, anche gli Usa non sottoscriveranno mai un accordo che non sia compatibile con le scelte compiute
…l’attenzione dovrebbe essere puntata sul processo interno all’UE di riforma delle politiche, più, e prima, che sul negoziato Wto!
77
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il negoziato agricolo: quale il possibile esito?
riduzione significativa della protezione alla frontiera …anche da parte degli altri paesiriduzione sensibile dei sussidi all’esportazione
riduzione sensibile del sostegno che deriva alle imprese da politiche interne (l’area negoziale potenzialmente più difficile)
…riduzione della protezione e riduzione del sostegno: si avrebbero anche senza il Wto!
riconoscimento multilaterale delle denominazioni di origine
78
associazioneAlessandroBartola
[Giovanni Anania - Roma, 25.2.03]
Il nuovo accordo agricolo: quali le implicazioni per “le agricolture Italiane”?
benefici soprattutto per le componenti più efficienti orientate all’esportazionecosti soprattutto per le componenti meno efficienti per le quali più importante è il ruolo delle produzioni “sensibili” e che beneficiano di un minore sostegno da parte della PAC
Cosa fare? serve un’efficace e coerente Politica Agricola ed Agro-industriale a sostegno dell’innovazione e della qualità (nelle sue diverse accezioni…) delle produzioni