Assistenti familiari per Pazienti con malattie avanzate e ... · pratiche di igiene e per valutare...
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Corso specialistico
Assistenti familiari per Pazienti con malattie avanzate e/o terminali
Cascina Brandezzata - Milano 31 Gennaio 2015
E’ molto importante possedere
delle conoscenze di anatomia e fisiologia
per comprendere il principio su cui si basano le
pratiche di igiene e per valutare
il bisogno di igiene individuale
Anatomia e Fisiologia della cute
• Epidermide
• Derma
• Ipoderma
. E’ lo strato più sterno con prevalente funzione protettiva .
Questa funzione è perfezionata dal mantello epidermico( costituito dai prodotti delle
ghiandole sebacee.)
E’ priva di vasi sanguigni, ma ricca di terminazioni nervose
Il derma svolge importanti funzioni metaboliche, immunologiche, termoregolatorie e sensitive, oltre che di sostegno. A questo livello troviamo infatti importanti strutture, come le ghiandole sudoriparee sebacee, le radici ed i bulbi piliferi, i muscoli erettori del pelo ed
una fitta rete di capillari.
DERMA
E’ lo stato più profondo, detto anche pannicolo adiposo.
Variabile a seconda della condizione di nutrizione,
Con disposizione diversa a seconda del sesso-stato ormonale-diverse aree del corpo
ipoderma
Film idrolipidico
. Viene prodotto dalle ghiandole sebacee insieme ad altrielementi quali la sudorazione e la traspirazione.
. il Ph ( 5.5)
.Questa “pellicola” è indispensabile al mantenimentodell’omeostasi cutanea (elasticità e plastica della cute e resistenza alle aggressioni ambientali)
La continua aggressione alla cute da parte di detergenti sostanze chimiche ad azione irritante (solventi organici,saponi, soluzioni detergenti) puo' ad esempio danneggiare non soltanto la componente lipidica del film di superficie della cute, ma anche quella intercellulare dello strato corneo,compromettendone le sue capacita'di barriera.
Insufficiente presenza film idrolipidico (secchezza)
Eccessiva presenza ( desquamazione)
Agenti usati per la pulizia della cute
•Saponi: I saponi abbassano la tensione superficiale e in questo modo puliscono.
Alcuni saponi rimuovo troppo sebo e rendono la cute arida. Fare attenzione quandoSi usano i saponi antibatterici, che distruggono la naturale flora batterica, e, se usati troppoSpesso possono favorire la crescita di funghi. Alcune persone useremo saponi ipoallergici. Quando la cute è secca acqua semplice.
•Emollienti: si usano per ammorbidire la pelle , formano una pellicola oleosa che
impedisce l’evaporazione dell’acqua ed ammorbidisce.
LA SCELTA DELLE SOSTANZE DIPENDE DALLE CONDIZIONI DELLA CUTEE DALLE PREFERENZE DEL PAZIENTE
Funzioni della cute
•Protettiva: è dovuta a delle cellule particolari e alla presenza di materiale ricco di lipidi
•Impermebilizzante: sempre le cellule dello strato corneo contribuiscono a formare
la barriera impermeabile insieme a complessi lipidi cellulari
•Termoregolatrice: l’innalzamento della temperatura provoca vasodilatazione,
mentre il raffreddamento causa vasocostrizione .
•Sensitiva: grazie a una ricca innervazione
LE CURE IGIENICHE:
• Igiene del cavo orale• Igiene degli occhi• Igiene del naso• Igiene delle orecchie• Igiene intima nell’uomo e
nella donna• Igiene dei piedi delle mani
Bagno a letto
Principi da osservare
Valutare il grado di collaborazione della persona assistitaCompiere movimenti il più sincroni possibili al fine di evitare inutili perdite di tempo e di stancare il malatoScoprire gradualmente il malato e per lo stretto necessario per non fargli prendere freddo e per garantire la privacyOsservare attentamente le condizioni della cute
COSA CONSISTE ?
Detersione della cute e delle mucose della zona compresa tra il pube e l’ano.La zona perineale è una zona umida e favorisce lo sviluppo dei batteri e di cattivi odori (secrezioni, ghiandole sudoripare)
Quando ?
- Almeno una volta al giorno- Tutte le volte che la persona è sporca e/o bagnata
IGIENE PERINEALE
Con che cosa?
- Detergente preferibilmente neutro- Salviette monouso o spugna- Padella- Bricco- Asciugamano o telo- Guanti
OBIETTIVI
. Diminuire la proliferazione batterica
. Rimuovere le secrezioni in eccesso
. Favorire il benessere
. Prevenire le infezioni, in particolare i pazienti portatori di catetere vescicale. Migliorare il comfort del paziente
Come ?
- Lavare le mani- Indossare i guanti- Informare la persona sulla procedura da effettuare- Fare assumere alla persona il decubito supino- Posizionare la padella facendo flettere le gambe e alzare ilbacino o ruotando la persona su un lato e poi di nuovo supina
Nell’uomo1) Eseguire la pulizia del pene come segue:a) Retrarre il prepuzio (se non circonciso) per scoprire ilglandeb) Pulire il glande con movimenti circolari a partire dal meatourinario verso l’esternoc) Riportare il prepuzio nella posizione inizialeCambiare la salvietta a ogni passaggio e ripetere l’operazione
IGIENE DELLE ORECCHIE
QUANDO ?Tutte le volte che è necessarioCON CHE COSA ?Bacinella reniformeGarze o salviette inumidite con acqua
Come ?1 . LAVARE LE MANI2. INSOSSARE I GUANTI3. INFORMARE LA PERSONA SULLA PROCEDURA DAEFFETTUARE4. INUMIDIRE UNA COMPRESSA DI GARZA O UNASALVIETTA CON ACQUA E CON L’ANGOLO RITORTODELL A MEDESIMA5. INUMIDIRE E RIMUOVERE L’ECCESSO DI CERUME“TIRANDO” LEGGERMENTE IL PADIGLIONE AURICOLARE VERSO IL BASSO 6. RIPOSIZIONARE LA PERSONA IN MODO CONFORTEVOLE
IGIENE DEGLI OCCHI
IGIENE DEGLI OCCHI
Indicazione. - tutte le volte che è necessario. - congiuntiviti o secrezione eccessiva. - soggetti in coma .- soggetti con paralisi palpebrale
Tecnicaa) Lavare le manib) Indossare i guantic) Informare la persona sulla procedura da effettuare e posizionarlain modo confortevoled) Imbibire un batuffolo di garza con acqua sterile o acqua boricae) Rimuovere con attenzione le secrezioni muovendo dall’angolopalpebrale interno verso quello esternof) Riposizionare la persona in modo confortevoleg) Pulire e riordinare il materiale utilizzatoh) Togliere i guantii) Lavare le mani
IGIENE CAVO ORALE
COSA VALUTARE. LE CONDIZIONI DEL CAVO ORALE. LO STATO DI COSCIENZA. LA CAPACITA’ ALLA DEGLUTIZIONE. IL GRADO I DIPENDENZA (SOSTITUIRE-COMPENSARE). LA PATOLOGIA. PROTESI DENTARIE FISSE-MOBILI
Obiettivi :
. Mantenere integre le mucose
.Prevenire le infezioni
.Prevenire l’alitosi
. Prevenire la parodontopatia
. Mantenere l’immagine di sé e autostima
Materiale occorrente:
. Dentifricio
. Spazzolino
. Filo interdentale
.Colluttorio
.Cannuccia
. Bicchiere di vetro o di carta. Bacinella reniforme. Asciugamento. Guanti
Spazzolino in posizione orizzontalee spazzolare con movimento rotatoriodel polso dal margine gengivale almargine incisivo
Come?1. Lavarsi le mani2. Indossare i guanti3. Informare la persona sulla procedura da effettuare4. Mettere la persona in posizione seduta e, se non èpossibile, su un lato5. Posizionare un asciugamano sul torace6. Inumidire lo spazzolino e porvi sopra una congruaquantità di dentifricio7. Invitarlo a spazzolare i denti nel seguente modo:
Igiene cavo orale persona incosciente
• Alle persone con febbre alta, con carenzenutrizionali, in coma o operate che hanno unaridotta secrezione salivare, respirano con la boccaaperta e non sono in grado di provvedere da soleall’igiene del cavo orale.
Materiale
. Colluttorio
. Abbassalingua
. Tamponi di garza piccoli
. Arcella
. Salviette di carta
. Soluzione emolliente
.asciugamano
Tecnica. Lavarsi le mani. Indossare i guanti.Posizionare il paziente in decubito laterale. Aprire la bocca aiutandosi con l’abbassalingua su cui viene montata una garza imbevuta di colluttorio.Pulire i denti sia nella parte interna che esterna partendo sempre dal margine gengivale per andare a quello incisivo eseguendo i movimenti rotatori e cambiando spesso il tampone. Sciacquare i denti con un tampone di garza imbibito di acqua. Umidificare la bocca con soluzione emolliente. Riposizionare il paziente in posizione confortevole
IGIENE DEI CAPELLI
Materiale necessario :ASCIUGAMANISHAMPOOPETTINESPAZZOLA PERSONALEPHONBROCCA. APOSITO LAVATESTA CON SISTEMA DI SCARICO DELL’ACQUA. SECCHIO PER RACCOGLIERE L’ ACQUA DOPO L’UTILIZZO
.VERSARE ACQUA TIEPIDA SINO A BAGNARE COMPLETAMENTEI CAPELLI.APPLICARE LO SHAMPOO E PROCEDERE CON IL LAVAGGIO.SCIACQUARE ABBONDATEMENTE E RIPETERE LO SHAMPOO SENECESSARIO.ELIMINARE L’ ECCESSO D’ ACQUA E AVVOLGERE LA TESTA INUN ASCIUGAMANO.PETTINARE I CAPELLI E PROCEDERE CON L’ ASCIUGATURA.ACCONCIARE I CAPELLI COME LA PERSONA DESIDERA
CURA DELLE UNGHIE MANI E PIEDI
MaterialeDetergenteSalvietteAsciugamanoTronchesino taglia-unghieCrema emolliente e idratante per cuteBacinellaTela cerataGuanti
Tecnica
. Lavare le mani
. Indossare i guanti
.Informare la persona sulla procedura da effettuareFare assumere alla persona la posizione seduta. Mettere i piedi in ammollo per almeno 10 minuti. Cambiare l’acqua e procedere alla loro pulizia, facendo molta attenzione agli spazi interdigitali
. Sciacquare e asciugare bene tutto il piede compresi gli spazi interdigitali
. Tagliare le unghie se necessario mantenendolo dritte
. Applicare una crema emolliente e idratante
. Riposizionare la persona in modo confortevole
Il piede diabetico e neuro-ischemico
. USARE IL TAGLIA UNGHIE
. TAGLIO CORRETTO DELLE UNGHIE
. CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA TEMPERATURADELL’ACQUA. LAVAGGIO QUOTIDIANO E ATTENTA ASCIUGATURA. PREVENIRE LA PELLE SECCA. EVITARE DI FAR CAMMINARE IL PAZIENTE SCALZO. USO DI SCARPE E PLANTARI ADATTI. CALZE DI COTONE. EVITARE DISINFETTANTI, TINTURA DI IODIO E ALCOL.OSSERVARE LA PRESENZA DI VESCICOLE E MICROLESIONI
BAGNO AL LETTO
Materiale
. Salviette monouso
.Guanti monouso
.Materiale per igiene cavo orale
.Materiale per igiene capelli
.Materiale per cura delle unghia
.Padella
. Bricco
. Bacinella
.Tela cerate
. Asciugamani o teli di cotone
Durante il bagno:
. PRIVACY
. OSSERVAZIONE PAZIENTE
.TEMPERATURA DELLA STANZA 25/26°C
.TEMPERATURA DELL’ACQUA 32/35°C
. A LETTO CAMBIARE SPESSO L’ACQUA
.USARE UNA MANOPOLA E UNA SALVIETTA DIVERSA
TecnicaDal viso ai piedi. Per ultimo la zona perineale
Lavare gli arti superiori
3) Lavare le mani della persona servendosi diuna bacinella appoggiata sul letto
Effettuare la pulizia del torace avendo cura di porre un asciugamano orizzontale rispetto al torace stesso
Effettuare la pulizia dell’addome avendo cura di posizionare un telo verticalmente per coprire torace e addome
Lavare gli arti inferiori (prima quello più lontanodall’operatore poi quello più vicino) con movimentidecisi che interessano tutto l’artoLavare i piedi della persona servendosi di unabacinella appoggiata sul letto
Effettuare l’igiene della zona perinealeSciacquare e asciugare beneRuotare la persona in decubito laterale e lavare laschiena in tutta la sua lunghezza con movimentidecisi e ripetuti
I’igiene serve a molti scopi:
1) Pulisce la pelle;
2) Stimola la circolazione;
3) Permette di far fare esercizio al paziente;
4) Rilascia la tensione muscolare;
5) Migliora il senso di benessere;
6) Abbiamo l’opportunità di osservare la cute del paziente;
7) Favorisce la comunicazione.