Assemini - gentis2013.com · come colori predominanti il rosso ed il nero e viene confezionato...

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Assemini Il costume femminile festivo ha come colori predominanti il rosso ed il nero e viene confezionato principalmente con velluto e panno. Sul capo si porta una cuffia rossa e sopra questa il velo bianco. Per modellare i fianchi si indossavano numerose gonne. Nel costume maschile su cropettu e di broccato chiaro per l'abbigliamento festivo, di velluto invece per quello di tutti i giorni. Singolare nel costume dello sposo la stiratura delle maniche della camicia, su cui vengono eseguite delle pieghe orizzontali, su sonettu ponendo un giunco per ogni piega.

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Assemini Il costume femminile festivo ha

come colori predominanti il rosso ed

il nero e viene confezionato

principalmente con velluto e panno.

Sul capo si porta una cuffia rossa e

sopra questa il velo bianco. Per

modellare i fianchi si indossavano

numerose gonne.

Nel costume maschile su cropettu e

di broccato chiaro per

l'abbigliamento festivo, di velluto

invece per quello di tutti i giorni.

Singolare nel costume dello sposo la

stiratura delle maniche della

camicia, su cui vengono eseguite

delle pieghe orizzontali, su sonettu

ponendo un giunco per ogni piega.

Barumini Il costume, ormai scomparso

nell'uso di tutti i giorni ormai

da moltissimi anni, è stato

ricostruito dal gruppo

folcloristico di Barumini.

Quello femminile è di

broccato bianco e rosso con

la gonna di tibet marrone;

quello maschile di panno nero

guarnito con trina dorata.

Carloforte Il costume ormai scomparso da lungo tempo, fu ricostruito nel secondo

dopoguerra, allorché venne costituito un gruppo folcloristico, quasi

esclusivamente per partecipare alla sagra di S. Efisio.

Per il rifacimento ci si è basati su ricordi personali e testimonianze

raccolte nel paese, l'attuale costume si differenzia da quello antico

solamente per l'uso di stoffe meno pregiate.

Non si tratta di vestiario tipico sardo, ne sono chiare infatti le origini

liguri e forse anche laziali e campane, come si evidenzia da manoscritti

reperibili nella biblioteca cittadina.

Domusnovas Il costume da sposa risulta

caratterizzato dal bianco

manto di raso, sa mantiglia e

non si discosta, se non per il

grembiule più lungo,

dall'abbigliamento delle nubili.

Il corpetto, su gipponi e di

raso o seta di vari colori; sa gunnedda dello stesso tessuto

e colore.

Elmas La gonna del costume femminile

viene confezionata con bordatino,

tessuto di cotone a righe rosse e

blu, come nella maggior parte dei

paesi del Campidano. Su cossu, il

busto, e di broccato guarnito con

nastri e trine dorate. Sul capo si

indossa su scialle recamau, scialle

di tibet marrone con frange e

ricamo a fiori.

Del costume maschile spicca su croppetto, gile di broccatello o

lampazzo; le rimanenti parti del

costume vengono confezionate con

panno nero e tela bianca.

Fluminimaggiore La sposa indossa sul capo su velu, velo bianco di tulle e sopra questa un

ampio fazzoletto di tibet marrone; giacca e gonna vengono confezionate

con lo stesso raso di vari colori, mentre il busto, is pabas 'e oru e di

broccato a fiori dorati.

Il costume maschile si caratterizza per il gilè, su groppettu di panno nero

davanti e broccato dietro.

Guasila Il costume attuale che indossano i ragazzi e le ragazze del gruppo

folcloristico non corrisponde a quello ricordato dagli anziani del paese se

non per le linee generali.

Le ragazze del gruppo indossano sul capo un piccolo fazzoletto color

panna, disposto a triangolo; la camicia ha un grande collo di pizzo ed il

busto e di broccato chiaro; la gonna di broccato viola scuro ed il

grembiule verde, con cornice di broccato chiaro come la balza della gonna.

Il costume che ricordano gli anziani è caratterizzato dalla gonna di

bordatino, tessuto a righe azzurre e rosse, da su gippone di panno

marroncino, verde oppure azzurro.

Un altro tipo di costume, da gala, si differenzia dal precedente per la

giacca di broccato di seta.

Iglesias Alcuni elementi fondamentali, quali la «mantiglia» per il costume

femminile ed il lungo gonnellino, quasi pantaloni

alla zuava, per il costume maschile, sono molto

simile a quelli di molti paesi vicini (Musei,

Domusnovas, Villamassargia, ecc…).

Il tipo di abbigliamento descritto in verità è

ampiamente documentato in molti scritti è

indicato come costume di Iglesias, ma si può

tranquillamente ritenere che con tale

denominazione si intendesse il costume di tutta

la zona.

Una buona occasione per poter ammirare tutti i

costumi è il Matrimonio Maureddino,

caratteristica e antica cerimonia che

annualmente si svolge a Santadi.

Il costume da sposa spicca per sa mantiglia di

raso bianco con il bordo azzurro, mentre la

nubile indossa sul capo su mucadori biancu, fazzoletto di tulle ricamato.

La gonna, sa fardetta e il corpetto, su gipponi vengono confezionati con

velluto di vari colori.

Il costume maschile spicca per il gilè, su corpettu di panno nero con

bordo di raso azzurro.

Monserrato Si conoscono due tipi di costumi femminili: quello di lusso, denominato

fordallinu, ed un altro popolare. I costumi di lusso sono scomparsi nel

periodo antecedente la prima guerra mondiale. Esiste ancora qualche raro

esemplare di proprietà di singoli privati, ma

sono in condizioni precarie per la delicatezza

della stoffa con cui i capi venivano

confezionati. I costumi comunque sono stati

ricostruiti dalla Pro Loco, incontrando

numerose difficoltà soprattutto nel

reperimento di un tipo di broccato, sparito

dal commercio ormai da vari decenni.

I costumi popolari si trovano invece in gran

numero, grazie alla resistenza e robustezza

delle stoffe con cui venivano confezionati,

soprattutto il bordatino a righe rosse e blu

della gonna, caratteristica di tutto il

Campidano.

Muravera Il costume da sposa e caratteristico

per la gonna, confezionata con

tessuto fantasia di cotone, detto

cotone populi. Per tutti i giorni si

indossava sul capo su pannisceddu,

fazzoletto di cotone o seta

stampata color crema, senza il quale

era considerato riprovevole uscire

di casa.

Il costume maschile è confezionato

con panno, anticamente in orbace e

tela.

Musei La mantiglia bianca bordata di blu ed il

lungo grembiule caratterizzano come in

altri paesi del circondario il costume da

sposa, che per il resto ricalca nelle

fogge e nei tessuti l'abbigliamento delle

nubili.

Il corsetto, su gipponi è di raso pesante

color ciclamino rosso vino oppure di

broccato verde fiorito.

Il costume maschile ha il gilè, su cossu

di orbace nero; attualmente viene

confezionato con broccato verde.