Aspetti pratici della presa a carico dei pazienti acuti dimessi ... - … · 2015. 6. 21. ·...
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Aspetti pratici della presa a
carico dei pazienti acuti dimessi
precocemente
Roberto Guggiari, Responsabile servizio infermieristico
Clinica di riabilitazione Novaggio,
11 dicembre 2014
Agenda
Alcuni cenni storici
Qualche dato statistico
Come affrontano la sfida gli operatori sanitari
Take home message
Cenni storici CRN (1)
La sfida della continuità assistenziale nel sistema sanitario che cambia/ 11 dicembre 2014 / Pag. 3
La confederazione acquista l’albergo. L’opposizione
della popolazione locale all’apertura di un sanatorio
spinse la confederazione a ripiegare sull’invio di
pazienti con tubercolosi non aperta o di convalescenti.
Dipartimento militare federale
affitta l’albergo Beau Sejour,
con lo scopo di ricoverare i militari affetti da tubercolosi
1922
1925
Cenni storici CRN (2)
1981 La clinica federale di riabilitazione apre le porte ai pazienti
civili, un momento importante perché diventerà un centro di
riabilitazione riconosciuto.
2001 Entra a far parte di swiss-reha organizzazione mantello
delle più grandi e riconosciute cliniche svizzere di riabilitazione.
2003 L’ente ospedaliero cantonale integra la clinica federale di
riabilitazione, tra le sedi dell’ospedale multisito EOC. Unica
sede interamente specializzata nella riabilitazione muscolo-
scheletrica e oncologica.
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Qualche cifra sulla clinica di
riabilitazione di Novaggio (CRN)
60 posti letto, secondo mandato della pianificazione
ospedaliera (tasso d’occupazione >95%)
oltre 900 pazienti trattati annualmente in degenza
22,3 giorni di degenza media
48 collaboratori impiegati nel servizio infermieristico
a varie percentuali (specialista clinica, assistente
amministrativo, infermieri, operatori sociosanitari e
assistenti di cura)
«…un’unica filosofia di cura…»
La sfida della continuità assistenziale nel sistema sanitario che cambia/ 11 dicembre 2014 / Pag. 5
Tipologia e provenienza dei pazienti
accolti in CRN
62% da istituti acuti EOC e cliniche private
36% inviati da medici curanti (domicilio) e valutazioni SUVA
2% autopaganti dall’estero
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Pazienti oncologici con
potenziale riabilitativo
Traumi da incidenti
Condizioni Cliniche
Pazienti ortopedici in
elezione
Casi SUVA: pazienti
autonomi, si valuta
l’inabilità
Traumi nell’Anziano
Tentamen
Caratteristiche
dell’Anziano fragile
Sportivi
Stradali
Percorsi terapeutici offerti in CRN
1. Paziente con disfunzione del rachide
2. Valutazione del potenziale funzionale
3. Paziente con esiti d’amputazione
4. Paziente post operatorio
5. Paziente neuro ortopedico
6. Paziente oncologico da ricondizionare
7. Paziente con problematiche ortopediche
reumatologiche in età geriatrica
8. Paziente internistico da ricondizionare
9. Paziente con sindrome del dolore multi fattoriale
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Evoluzione età media dei pazienti
CRN
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Fonte: Statistica Direzione Amministrativa CRN, 2014
Evoluzione degenza media ORL
Anno degenza media
1986 11.11
1987 11.88
1988 11.79
1989 11.58
1990 11.88
1991 11.78
1992 11.00
1993 10.51
1994 9.95
1995 9.48
1996 9.20
1997 8.83
1998 8.84
1999 8.62
2000 8.79
2001 8.99
2002 8.95
2003 8.72
2004 8.46
2005 8.04
2006 8.12
2007 8.01
2008 8.12
2009 7.66
2010 7.78
2011 7.74
2012 7.44
2013 7.11
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5.00
6.00
7.00
8.00
9.00
10.00
11.00
12.00
13.00
Fonte: Servizio Contabilità ORL, 2014
Complessità dei pazienti in CRN
31.234.6
36.8 37.9
0246810121416182022242628303234363840
2011 2012 2013 2014
anno
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Fonte: Statistica Direzione Infermieristica CRN, 2014
Cosa sono le categorie di cura?
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Classificazione dei pazienti secondo complessità assistenziale definita
da un punteggio.
Il punteggio permette un’efficace ripartizione del case mix di pazienti.
Categoria 1: paziente autosufficiente con necessità di atti di cura
minimi (es. calze elastiche, somministrazione terapia orale,…).
Categoria 2: paziente semidipendente nelle attività di vita quotidiana,
necessità aiuto unicamente in alcune attività (es. doccia,
medicazioni,…)
Categoria 3: paziente semidipendente nelle attività di vita quotidiana,
inoltre necessità di accompagnamento alle terapie durante tutta la
giornata.
Categoria 4: paziente totalmente dipendente nelle attività di vita
quotidiana, necessita sorveglianza diurna e notturna costante.
Minuti LEP per giornata di cura CRN Settembre 2014
La sfida della continuità assistenziale nel sistema sanitario che cambia/ 11 dicembre 2014 /Pag. 12
Fonte: Dante Cheda, Responsabile Rilevazione Prestazioni Infermieristiche EOC, 2014
Minuti LEP per giornata di cura CRN Settembre 2014
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Fonte: Dante Cheda, Responsabile Rilevazione Prestazioni Infermieristiche EOC, 2014
Evoluzione categorie LEP CRN, Gen 2013 – Set 2014
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Fonte: Dante Cheda, Responsabile Rilevazione Prestazioni Infermieristiche EOC, 2014
Fattori che aumentano l’intensità delle cure
spostamento delle cure: degenza cure ambulatoriali spitex
pressione per diminuire costi
introduzione di nuove tecnologie
aumento polimorbidità e complessità delle cure
durata degenza media
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Fonte: Yvonne Willems-Cavalli, Professioni Infermieristiche confrontate con nuove sfide, SUPSI, 2013
Come affrontano la sfida gli operatori
sanitari
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Promovimento e
sviluppo del
cambiamento
culturale
Introduzione di un
nuovo concetto di
presa a carico
individualizzata del
paziente
Tecnologia e
informatizzazione
(GECO, LEP,
PRESCOMED,…)
Inter/transdisciplinarietà
fondamentale in quanto
ultima struttura sanitaria
prima del rientro a
domicilio/Cpa
Aggiornamento continuo dei
percorsi terapeutici offerti ai
pazienti
Formazione
continua e
sviluppo
delle
competenze
Relazione e comunicazione
come strumento terapeutico
oltre che di passaggio
d’informazioni
Immagine: www.hc1.com
Adeguamento
dei contingenti
Finanziamento della
riabilitazione:
Da diaria giornaliera a
DRG?
Take home message
Case mix e skill mix:
numero adeguato di collaboratori e
competenze ben ripartite all’interno dei team
Modelli assistenziali e di management moderni:
buona organizzazione
Formazione e aggiornamento continui:
sviluppo costante delle competenze
Finanziamento della riabilitazione:
da diaria giornaliera a DRG?
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La riabilitazione è…
La sfida della continuità assistenziale nel sistema sanitario che cambia/ 11 dicembre 2014 /Pag. 18
Fonte: Yvonne Willems-Cavalli, Professioni Infermieristiche confrontate con nuove sfide, SUPSI, 2013
Grazie a tutti per l’attenzione