Artestetica Beauty and Formation Magazine
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Dai laboratori:
Le cellule staminali
dell’uva, l’ultima frontiera
della ricerca cosmetica
Cura la pelle del viso!
Come fare? Le risposte della
dermatologa Elena Sammarco
Per i professionisti: Quando, con chi e come
usare gli Alfa idrossiacidi
ARTESTETICA MAGAZINE - Trimestrale di Estetica & Benessere - n. 1
“Chi non ha luce in viso, mai potrà essere stella”. William Blake
2
“Ci sono certi sguardi di donna che l’uomo amante non scambierebbe con l’intero possesso del corpo di lei”.
In questo numero
3 Editoriale
I consigli della dermatologa 5
6 Le cellule staminali dell’uva
Le voci delle allieve 7
8 Prevenire l’invecchiamento
I trattamenti anti-age 9
10/11 La pulizia del viso
12 Il corso: Gli Alfaidrossiacidi
Sugli integratori 10/11
Chi siamo 14/15
Nel prossimo numero
Mani e unghia:
il nostro biglietto da visita
RIVISTA TRIMESTRALE di Medicina ed Estetica a diffusione gratuita
Fondata da Progetto Formazione nel 2013
Direttore responsabile: Raffaella Maffei
Direzione e redazione: Via Zenone di Elea, 21 - 80126 Napoli
Email: [email protected]
Web: www.artesteticavsv.it
Editore: Progetto Formazione di Valentina Mormone
In attesa di Registrazione
del Tribunale di Napoli
Gra/ica e impaginazione Raffaella Maffei
Photoeditor Raffaella Maffei
Pubblicità: Progetto Formazione di Valentina Mormone
Via Zenone di Elea, 21 - 80126 Napoli
Tel. +39.081.19513015
Fax + 39.081.0127806
Stampa: Tipolito Effegi s.a.s.
via Salute, 13 - 80055 Portici (NA)
MAGAZINE
3
Del Direttore Raffaella Maffei
L’editoriale
Quanti modi di dire esistono sulla pelle? Da “avere i nervi a �ior di pelle”, �ino a “questione di pelle”, passando per “vendere cara la pelle”, e qui si ci riferisce addirittura alla vita. Sono davvero molti e non pochi avvalorano ciò che ci racconta Elena Sammarco, dermatologa, a pagina 5. Come un libro, la pelle si fa leggere da occhi esper-ti e attenti. Mostra i nostri vizi e le nostre virtù, la nostra storia. Bisogna prendersene cura, non ci si può sottrarre. Sarebbe come mandare a scuola i nostri bambini, senza la copertina al libro. Davanti allo specchio di casa, l’unica scelta è tra il dentifricio con le fette di cetriolo sugli occhi, o le creme e i trattamenti speci�ici, più o meno costosi. Il primo step da affrontare, però, è una condotta di vita esemplare: due o tre litri di acqua al giorno, alimentazione sana e attività �isica regolare. Bello a dirsi, brutto sentirselo dire, per qualcuno impos-sibile a praticarsi. Poi c’è la visita dal dermatologo, per un checkup clinico e strumentale, ed eventual-mente un appuntamento da un esperto di tratta-menti, anche con apparecchiature estetiche. L’industria cosmetica ha fatto grandi passi. Dai prodotti cosmetici, capaci di agire solo in super�i-
cie e senza alcuna attività terapeutica - secondo quanto stabilito dalla normativa - è approdata ai cosmeceutici, formulati con principi attivi che rie-scono a penetrare a fondo e non hanno il solo sco-po di abbellire, pulire e proteggere, ma anche di curare. Prima ancora del comparto farmaceutico, ha messo in commercio molecole che hanno atti-vità speci�iche sulle diversità: prodotti esclusivi per ogni tipo di pelle e per l’età, classi�icati per fototipi, struttura della cute, per i vari inestetismi o per sesso. Chissà quando potremo acquistare un antiin�iammatorio coi dosaggi speci�ici per le don-ne, diversi da quelli degli uomini, com’è giusto che sia, visto che i nostri organismi sono regolati da ormoni differenti. Il sogno che però tutti coviamo è essere giovani sempre, ma è come progettare di andare a vivere sulla luna. È suf�iciente prendersi cura di sé, anche af�idandosi ai professionisti che non smettono di formarsi e aggiornarsi, sempre pronti ad ascoltare e che sanno agire grazie alla competenza. Con gli strumenti giusti e prodotti di alta qualità, può tornare a splendere la luce sui visi più grigi e negli occhi più scoraggiati.
“Una ragazza è sempre un mistero: non c’è che affidarsi al suo viso e all’ispirazione del proprio cuore.”
Edmondo De Amicis
4
Nasce a Napoli. In un quartiere periferico e trascu-
rato. Da un progetto che unisce quattro fratelli:
contrastare il degrado e l’abbandono delle istitu-
zioni, per migliorare la vita di chi, come loro, è na-
to e cresciuto a Pianura. Avrebbero potuto emi-
grare, come hanno fatto già in molti. Nell’ultimo
anno, secondo l’Istat, sono andate via dalla Cam-
pania 158mila persone, 5mila solo da Napoli.
I fratelli Russolillo, invece, hanno scelto di resta-
re e prendersi cura della terra dove vivono.
I bambini sono la priorità, ancor prima che venga-
no alla luce. Grazie al corso preparto, presso lo
store di via San Donato a Pianura, seguono e aiu-
tano, in collaborazione con tre specialisti, nume-
rose giovani mamme e i papà, ad affrontare l’atte-
sa e il momento magico. Dura due mesi, sei incon-
tri di un’ora con un ginecologo, uno psicologo e un
pediatra, allietati da buffet e brindisi analcolici.
Il brand Spio, inoltre, si è assunto la cura delle
aree verdi della scuola materna “Troisi”, e del 72°
Istituto comprensivo “Palasciano”. Insieme alle
associazioni Astra, Fantasy party animation, Let’s
dance, Scarabocchio artista distratto, We can(e)
organizza e allestisce feste a tema, parate di Car-
nevale, di Natale e a Pasqua la caccia al tesoro, in
premio uova giganti di cioccolato. Quando le lun-
ghe s6ilate, dal parco Attianese, invadono le strette
e dissestate strade di Pianura, per lo più prive di
marciapiedi e assalite dalle auto, l’intero quartiere
sente di poter essere diverso. La scorsa estate con
la s6ilata “Sotto le stelle”, per una notte, decine di
bambine e centinaia di mamme hanno visto rea-
lizzare il sogno della moda.
L’impegno profuso per lo sviluppo di Pianura non
si ferma, grazie a delle urne istallate in alcune
suole del quartiere, l’azienda Spio promuove una
raccolta per l’avvio di un fondo scolastico, dal
quale attingere per gite, strutture e giochi.
“I bambini non devono sentirsi a disagio dove vivo-
no – dice Paolo Russolillo - non devono demoraliz-
zarsi. Le nostre iniziative vogliono essere stimolo
alla partecipazione dei grandi, e un modo per di-
mostrare ai più piccoli che per migliorare, non è
necessario andare via”.
Vita di quartiere
“Vogliamo che i
bimbi di Pianura
si sentano protetti,
tutelati, che non
abbiano voglia di
scappare”.
5
Parola all’esperto
La pelle è come un libro
La pelle rappresenta, da una parte il nostro gu-
scio di protezione dall'esterno, dall'altra il nostro
organo di presentazione. Trasferisce un linguag-
gio emozionale profondo, è il nostro mondo inte-
riore in super�icie, in comunicazione costante con
l'esterno. Può essere letta come un libro da chi,
come il dermatologo, ha le competenze e le appa-
recchiature giuste, per decodi�icarne il linguaggio
e le eventuali problematiche. Come tutti i tessuti
del nostro corpo, anche la cute subisce l'orologio
biologico, rappresentato dal ritmo luce-buio e da
una serie di fattori non ancora completamente
individuati. Normalmente la super�icie cutanea
esposta al sole subisce il cronoaging, l'invecchia-
mento �isiologico legato al trascorrere degli anni,
e il fotoaging, l'invecchiamento legato agli effetti
negativi dei raggi UV. I ritmi biologici regolano
non solo le piante, ma anche l'uomo. Nell'arco
delle 24 ore avvengono molte modi�icazioni a li-
vello di tutti gli organi e apparati, del �lusso san-
guigno, ormonale e neurologico. Le nostre nonne,
con la loro saggezza, sapevano individuare il viso
stanco, per la mancanza di sonno o per patologie
più o meno gravi, perché la nostra pelle invia se-
gnali chiari.
Che fare? Bisogna prendersi cura di sé, giorno per
giorno, a partire dall'alimentazione, con l’attività
�isica e la prevenzione con prodotti giusti. Si fa un
gran parlare di antiossidanti, anti radicalici, ma
cosa c'è di reale? Studi scienti�ici hanno dimostra-
to che prevenire la formazione di radicali liberi
ha un ruolo importante, anche nella prevenzione
delle patologie tumorali, soprattutto a livello cu-
taneo. La possibilità di assumere integratori spe-
ci�ici, per migliorare l'esposizione solare e/o per
prevenirne i danni, potrà essere parte integrante
della nostra dieta, nei prossimo futuro.
Inoltre, prima di acquistare un cosmetico, an-
drebbe effettuato un check-up cutaneo: una visita
dermatologica, clinica e strumentale, che valuta il
grado di idratazione, le iper/ipopigmentazioni, le
micro rugosità e la presenza di cute sensibile. In
tal modo potremmo scegliere dei prodotti di der-
mocosmesi attiva, realmente ef�icaci per il nostro
tipo di pelle. Perché non tutto va bene per tutti e
non tutto ciò che ci è proposto dalla pubblicità,
dalla profumeria e/o dalla farmacia sono prodotti
adatti al nostro benessere.
La stagione invernale si presta maggiormente
all'utilizzo di molecole con attività esfoliante,
quali l'acido retinoico e i suoi derivati, l'acido gli-
colico e salicilico, la cui attività sta nel creare un
refreshing: elimina le cellule super�iciali e stimo-
lano la rigenerazione di cellule nuove, con nuova
produzione di collagene. Dopo, però, è importan-
te l'idratazione profonda, con acido ialuronico e
fattori idratanti. Possiamo rivolgerci allo speciali-
sta per trattamenti più aggressivi, a base di pee-
ling o laser resurfacing o radiofrequenza frazio-
nata.
Per le diverse tipologie di cute, quasi tutte le
aziende dermocosmetiche hanno organizzato li-
nee di prodotti in base alle fasce di età delle clien-
ti, quindi troveremo la linea prime rughe con pro-
dotti indicati tra i 20 e i 30 anni, la linea per pelli
tra i 40 e i 55 anni, in�ine la linea per pelli mature,
spesso as�ittiche e fortemente danneggiate.
Benché tutti i suggerimenti sopra riportati siano
validi sia per le donne che per gli uomini, conclu-
do con una celebre frase di Karol Wojtyla (1920-
2005): "Grazie a te, donna, per il fatto stesso di
essere donna! Con la percezione che è propria
della tua femminilità, tu arricchisci la compren-
sione del mondo e contribuisci alla piena verità
dei rapporti umani".
Della Dott.ssa Elena Sammarco
Specialista in dermatologia e venereologia
6
La ricerca ha sempre bisogno di avere un compito concreto. Nei laboratori dove si sente solo il ronzio degli apparecchi elettri-ci e qualche respiro profondo dei ricercatori; dentro cubi metallici, che sembrano un po’ i forni in-dustriali di una grande panette-ria, si trovano sacchetti di plasti-ca trasparenti. Al loro interno, in un brodo nutritivo color beige, guazza e cresce un miracolo della natura e una sensaziona-le scoperta della ricerca cosme-tica: le cellule staminali dell’u-
va. Una carica di energia per le nostre cellule. Gli studiosi hanno scoperto che principi attivi, co-me i fenilpropanoidi, presenti nelle staminali vegetali, creano signi!icativi processi di rigenera-zione cutanea, esercitando un’ef-!icace azione di “stimolo” verso le cellule della pelle del nostro corpo, che col tempo rallentano la loro capacità di rinnovamento, a causa dei danni accumulati per stress interni e ambientali. Nel mondo vegetale, le cellule staminali si trovano nelle gemme
e nella parte terminale delle ra-dici, come quelle animali sono totipotenti, ovvero potenzial-mente capaci di trasformarsi in qualsiasi tessuto e caratterizzate da un intenso e illimitato ritmo moltiplicativo. Sulla membrana cellulare dell’epidermide si tro-vano alcune proteine, denomina-te recettori, in grado di legare a sé molecole speci!iche presenti nell’ambiente esterno. Questi recettori sono una porta d’entra-ta. Nel caso delle staminali vege-tali, una volta legate ai recettori, sono in grado di fornire alle cel-lule, l’input alla crescita interna e all’accelerazione di attività bio!i-siche, che ne permettono la divi-sione e la proliferazione. “Risvegliano le nostre cellule so-pite – spiega il responsabile chi-mico dei laboratori di Artesteti-ca, Renato Siniscalchi -, induco-no la formazione di nuovi !ibro-blasti e cheratinociti, e alla sinte-si delle sostanze potremmo dire della gioventù, collagene ed ela-stina. La risposta de!initiva al desiderio di una pelle più fresca,
giovane e senza età. L’apparenza della nostra pelle non dipenderà più dalle funzioni diminuite delle nostre cellule invecchiate - ag-giunge -. La loro capacità di rea-gire sarà ristabilita e l’epidermi-de riacquisterà un aspetto giova-nile e sano, in modo radicale, con nuovo turgore e compattezza. Un risultato mai raggiunto !ino a oggi”. La linea Staminal, pro-dotta dai laboratori di Artesteti-ca, contenente le cellule stami-nali dell’uva, prevede un tratta-mento di 4 step: latte detergente, maschera, crema e siero. È eccel-lente coadiuvante nel combatte-re lo stress ossidativo, responsa-bile principale nell’invecchia-mento cutaneo e delle discromie (macchie scure). Contribuisce a ristabilire il giusto tenore d’idra-tazione e di lipidi, rallenta l’azio-ne dei radicali liberi attraverso l’attività degli antiossidanti. Ini-bisce agli enzimi di degradare le !ibre del derma, accelera il tur-nover cellulare e stimola la pro-duzione di collagene, elastina e !ibroblasti.
L’uva: l’ultima frontiera della bellezza
Di Raffaella Maffei
7
Le voci delle allieve
“È grazie a Progetto Formazione che sono diventata una vera onicotecnica. Sono davvero professionali, sempre disponibili e soprattutto ti fanno sentire a tuo agio. Con la loro bravura e la loro gentilezza mi invo-gliano a fare sempre corsi belli e importanti. Non mi schioderò mai dalla loro scuola”. Jessica di Fusco, 22enne di Napoli, studentessa.
“È un marchio di garanzia per proiettarsi nel mondo del lavoro e lavorare bene. Mi hanno spronato a mi-gliorare tutte le lacune lasciatemi da altri corsi, mi hanno offerto disponibilità illimitata. La cortesia, il sorriso sempre presente e la familiarità che con loro si crea aiutano e facilitano tutto”. Marinella Raimon-do, 33enne di Giugliano (Na), estetista.
“Sin dal primo corso, ho acquisito conoscenze e tecni-che che spesso in molte scuole sono omesse o tratta-te con super!icialità. La professionalità e la prepara-zione delle master di Progetto Formazione, il forte spirito di squadra sono lo sprint in più che mi ha con-vinto a continuare la mia formazione con loro”. Susi Novi, 22 anni di Scafati (SA), studentessa scuola re-gionale di estetica.
Trecentosessanta Gradi
8
In giovane età il leitmotiv è pre-venire. Sono però numerosi, biz-zarri e stravaganti i trattamenti che le donne adottano per pren-dersi cura del viso: dal cuscino di seta per attenuare le rughe, al cubetto di ghiaccio per ridurre i gon!iori e l’acne. Le erbe fresche come aggiunta ai vapori per la pulizia o l'avocado come scrub, il miele come crema idratante e la vaselina per pettinare le soprac-ciglia. Il dentifricio su imperfe-zioni e macchie, !ino alle bustine di tè fredde, su occhi stanchi, gon!i e il cetriolo per rinfrescarli. I rimedi delle nonne ci affascina-no e di sicuro non fanno male. Ma la scelta di adeguati prodotti dermocosmetici e il loro sapien-te uso sono un’arma preziosa, per contrastare l’invecchiamento cutaneo. Tra le buone abitudini cosme-
tiche, la prima è la detersione: un gesto indispensabile, mattina e sera (prescindendo dall’uso del make-up), con detergenti speci!i-ci e mai aggressivi. A questa deve sempre seguire il tonico, il quale
oltre a rimuovere gli eventuali residui di trucco, nonché il de-tergente, svolge altre importanti funzioni: chiude i pori, restitui-sce alla pelle l’equilibrio com-promesso dai tensioattivi e pre-para il viso ai trattamenti succes-sivi. Per completare è suf!iciente applicare, con un leggero mas-saggio, un buon idratante, adat-to al proprio tipo di pelle e un prodotto speci!ico per il contor-no occhi. Un gesto in più, per cu-rare e mantenere la salute e la bellezza della nostra cute, è il trattamento levigante, attraver-so l’utilizzo di prodotti esfolianti. Possono essere meccanici (scrub) o biologici (peeling), quando destinati al viso devono essere più delicati, mentre per il corpo possono avere un’azione più intensa. La funzione più nota degli esfolianti è rendere la pelle più morbida e liscia, ma regalano anche un colorito più uniforme e luminoso. Per contrastare i segni del tempo Artestetica produce la linea Cherry, composta da: latte de-
tergente, tonico, crema levigante giorno, crema rigenerante notte, siero elasticizzante e gel contor-no occhi. Il nome della linea deri-va dai principi attivi contenuti in essa, quelli dell’acerola, un ar-busto spontaneo dell’America centrale e meridionale. I frutti racchiudono numerose vitamine del gruppo B e molti sali minera-li, tra questi ferro, calcio, potas-sio e magnesio e i bio!lavonoidi, sostanze dalle straordinarie pro-prietà curative, tra le numerose attività: favoriscono l’eliminazio-ne dei radicali liberi e rallentano l’ossidazione della vitamina C pura, il vero “spazzino” di questi nemici. L’acerola è nota proprio per il suo altissimo contenuto questa vitamina. È stato ampia-mente dimostrato come, tale composto organico sia un agente prezioso e utile per la pratica dermatologica: promuove la sin-tesi di collagene, alleggerisce l’i-perpigmentazione o meglio schiarisce le macchie, e ha pro-prietà antiin!iammatorie e foto-protettive. (R.M.)
Prevenire la senescenza
Davanti a uno specchio ancora clemente, non ci si può beare, ma rimboccarsi le maniche
9
I trattamenti anti-age
Radiofrequenza, Lif-tech, �iller, peeling, massaggi, creme… Quali scegliere?
Dopo i trent’anni prevenire non basta, bisogna correggere, ripa-rare, rassodare, depigmentare, rivitalizzare. Abbiamo chiesto di farci da guida alla visagista An-narita De Rosa, titolare di un centro benessere e discendente di una famiglia con una lunga storia nel campo dell’estetica.. “Tra i principi attivi più ef�icaci, c’è l’acido ialuronico, ripristina il giusto tasso di umidità sull’epi-dermide, rallentando in modo �isiologico il processo di evapo-razione dell’acqua – dice -. Ma anche il collagene e gli alfaidros-siacidi. Altra cura principe è la radiofrequenza, aumenta l’effet-to degli antiossidanti, come la vitaminea E. Non amo molto il botulino, sebbene ne riconosca le proprietà. Preferisco procedu-re meno invasive, come l’elettro-porazione realizzata con Lif-tech. È un’apparecchiatura - chiarisce De Rosa - che modula l’intensità degli impulsi e del micromassag-gio, in base alla struttura dei tes-suti da trattare”. L'elettropora-zione crea canali d’accesso tem-
poranei, sommati a quelli già presenti sulla pelle (pori sudori-pari e bulbi piliferi), aumentano la qualità e la quantità delle so-stanze funzionali attive che pe-netrano all’interno delle cellule. Parte dei principi attivi veicolati si deposita nei tessuti, creando una sorta di “riserva”, rilasciata gradualmente in 24-48 ore, per incrementarne e prolungarne gli effetti. “Tra gli alfaidrossiacidi, ritengo il mandelico il migliore - aggiunge l’esperta - non è foto-sensibilizzante e l’azione esfo-liante non provoca bruciore, né irritazione, perciò è idoneo an-che per pelli molto sensibili, co-me quelle con couperose. Ha an-che attività antibiotiche che lo rendono ef�icace contro l'acne”. Per nascondere o dimenticare gli anni anagra�ici, non ci si può li-mitare al volto, anche il collo ne mostra i segni. Secondo De Rosa, veicolando un criogel con la Lif-tech, il risultato è immediato e dura da sei mesi a un anno. Artestetica propone come linea liftante, la Gold. “Ha un effetto
botulino-simile - afferma il re-sponsabile chimico dei laborato-ri, Renato Siniscalchi - grazie all’estratto di Lola implexa, al betaglucano, all’acido ialuronico e al collagene, che distendono la muscolatura e danno sostegno alla struttura del derma, renden-do la pelle morbida e levigata. Contiene anche acido glicirretico e pantenolo, svolgono un’azione schiarente e anti arrossante, mentre la cisteina e la lisina sono sebo equilibranti, normalizzano la cute grassa. L’alga Lola Imple-xa è ricca di magnesio e potassio. Ha un’azione miorilassante, sti-mola la sintesi del collagene, protegge la pelle contro i radicali liberi e riduce le linee d’espres-sione”. Gold, oltre al trattamento lift viso, contempla anche le linee mani e schiarente. Quest’ultima include: acido mandelico; acido cogico, potente inibitore della formazione di melanina; arbuti-na, dall’uva ursina, trasforma la melanina in derivato incolore;
come idratan� gli oli di mandorle dolci e di avocado.
Di Raffaella Maffei
10
La pulizia del viso
Il beauty-moment più importan-
te della giornata? La detersione,
a qualsiasi età: al mattino quan-
do ti svegli e ancor di più la sera,
per eliminare trucco, impurità e
stanchezza. Pulire con cura il vi-
so prima di coricarsi è fonda-
mentale, di notte la pelle ha biso-
gno di ossigenarsi, respirare e
rinnovarsi. Lava il viso con ac-
qua fresca: è vero, la calda so-
prattutto d'inverno è deliziosa,
ma a lungo andare provoca un
eccessivo rilassamento dei tes-
suti e nuoce alla tonicità della
pelle. Anche il come è un detta-
glio importante, i gesti giusti fan-
no la differenza. “Dopo aver eli-
minato il trucco più pesante, con
un batuffolo di cotone – suggeri-
sce Anna Schioppo, responsabi-
le istruttori estetica e make up di
Progetto Formazione – si applica
il detergente, inumidendosi le
mani e massaggiando delicata-
mente, senza stro�inare con ag-
gressività”. Questo metodo va
bene anche con il latte, aiuta a
detergere con precisione i punti
più dif�icili da raggiungere. Sce-
gli un buon detergente. Ce ne
sono talmente tanti: schiumosi,
cremosi, il classico latte, l'acqua
micellare. Un’ottima routine pre-
vede la scelta del prodotto giusto
per la tipologia di pelle, ma non
solo: l'ideale è combinare pro-
dotti della stessa linea. Perché?
Sono formulati per agire in sin-
crono, il che permette di poten-
ziarne l'effetto. “Per eliminare le
cellule morte e le impurità più
A ciascuno
il suo...
(integratore) L’alimentazione ha un ruolo
fondamentale nella salute dell’e-
pidermide. Per un viso al top
bisogna anzitutto aumentare
l’assunzione di liquidi e limitare
il consumo di sale e zuccheri
semplici, questi ultimi aumenta-
no i livelli di insulina nel sangue,
incrementano i mediatori in-
�iammatori e gli ormoni andro-
geni, e di conseguenza la produ-
zione di sebo. I cibi che favori-
scono la nostra bellezza conten-
gono: luteina (verdure a foglie
verdi), /lavonoidi (piante supe-
riori), polifenoli (frutta e ver-
dure) e le vitamine E (oli vege-
La bellezza del viso
inizia con un’accurata
detersione
Di Raffaella Maffei
11
profonde bisogna proseguire con
un gommage, se si ha una pelle
sensibile o con couperose – con-
tinua la master educator - o uno
scrub, i più comuni sono quelli
con micro granuli di jojoba, che
si rompono e contemporanea-
mente rilasciano una sostanza
emolliente. In istituto, si potreb-
be proseguire con la vaporizza-
zione di ozono - aggiunge - per
rimuovere i comedoni, precedu-
ta da un peeling chimico, che eli-
mina gli strati di cellule morte e
crea un varco af�inché tutti i trat-tamenti successivi siano veicola-ti �ino al derma, dove possono agire”. A casa, invece, si conclude con un velo di tonico e un mas-saggio con l'idratante. Aiuta a rivitalizzare la pelle, a lenirla e a ristabilire il ph naturale. Per gli occhi: se si utilizzano prodotti dalla tecnologia water-proof, bisogna prestare molta attenzione al detergente. Quelli dalla texture oleosa, eliminano tutto in una passata.
tali, mandorle, nocciole, cereali integrali, fegato di merluzzo), A (frutta e ortaggi giallo-arancione), B6 (carne, pesce e fegato), H (lievito, tuorlo d’uo-vo, latte, frutta secca, lentic-chie), C (agrumi, kiwi, frutti di bosco, peperoni dolci, cavol�io-re, patate, broccoli, pomodori) e alcuni Sali minerali. Se la dieta non basta a stare bene, si può ricorrere a integratori speci�ici. I più utilizzati sono quelli antin-vecchiamento, contengono an-tiossidanti e contrastano la for-mazione di radicali liberi. Sono piuttosto diffusi anche i prepa-rati contenenti gli acidi grassi omega 3 e 6 e l'acido gamma-linolenico, fondamentali per l’idratazione della pelle. Quelli alla vitamina C, invece, non solo combattono i radicali liberi, ma migliorano anche l'elasticità dei vasi sanguigni e la motilità dei capillari, pertanto sono utili per il metabolismo cutaneo e il ri-cambio cellulare: regolano la produzione di melanina e sono indicati nel trattamento delle macchie (discromie) cutanee. “È necessario che questi prodotti siano usati con criterio e consa-pevolezza – spiega il dottore Giuseppe Basile, esperto in nutrizione –, perché si possono assumere quantità elevate di vitamina E, per esempio, ma se si fuma e non si tiene lontano lo stress, è dif�icile che possano sortire qualche bene�icio”.
12
Superato lo stress da rientro, è
ora di prepararsi alla chiusura
dell’anno e programmare le nuo-
ve iniziative per il prossimo, che
ognuno di noi si augura produtti-
vo e vincente. Allora perché non
frequentare un appropriato cor-
so di aggiornamento?
I trattamenti agli Alfa idrossia-cidi sono tra i più richiesti di
questa stagione. Conosciuti come
acidi della frutta, poiché si rica-
vano in misura abbondante da
vegetali e frutti, fungono da
agenti esfolianti, riducono le ru-
ghe e altri segni di invecchia-
mento, migliorando l’aspetto
complessivo della pelle. Le fonti
naturali sono: canna da zucche-
ro, uva e barbabietola (acido gli-
colico); mandorla (acido man-delico); mirtillo, ananas e car-
ciofo (acido lattico); mela, fra-
gola e papaia (acido malico);
uva e frutto della passione
(acido tartarico); limone, aran-
cia, cassis e sambuco (acido ci-
trico).
Noti da millenni, è solo grazie
allo sviluppo delle conoscenze
scienti(iche in campo dermoco-
smetico che gli alfaidrossiacidi
sono diventati - negli ultimi dieci
anni - oggetto di studio e di nuo-
ve applicazioni. L'interesse delle
aziende cosmetiche è rivolto in
particolare alle proprietà esfo-
lianti - sono in grado di rimuove-
re i primi strati epidermici - e
alla loro capacità di stimolare il
rinnovamento cellulare, che con-
ferisce alla pelle un aspetto fre-
sco, compatto e luminoso. Questi
veri toccasana per la pelle sono
presenti in una grande quantità
di prodotti cosmetici, come le
creme per il viso, i trucchi, i pro-
dotti solari, gli shampoo e le ma-
schere per capelli. Genericamen-
te sono adoperati dalla medicina
estetica e nella cosmesi per le
esfoliazioni enzimatiche e la de-
pigmentazione delle discromie
cutanee. Sono adatti a ogni tipo
di pelle: dalla mista, alla grassa,
passando per la pelle secca, as(it-
tica o precocemente invecchiata.
Per spiegare come agiscono gli
AHA, gli α-idrossiacidi, ci sono
voluti i ricercatori dell’UC Davis
Gli Alfa idrossiacidi nella cosmesi
Conosci e impara a usare
gli acidi della frutta:
ef(icaci alleati per
la cura della pelle
Di Raffaella Maffei
13
University, in California, e del-la Peking University, in Cina. So-lo lo scorso anno hanno descrit-to, per la prima volta, un mecca-nismo molecolare che potrebbe spiegare come interagiscono con le nostre cellule epiteliali. Per conoscerli e imparare a usarli, invece, è suf�iciente seguire il corso proposto da Progetto Formazione Artestetica: Gli
Alfa idrossiacidi nella cosmesi. Rivolto a chi ha già conoscenze di base della struttura e della cu-ra della pelle. In linea generale, bisogna tenere presente che sulla cute gli AHA agiscono in modo diverso secon-do la concentrazione di acido impiegato. Per un uso domicilia-
re sono stati formulati prodotti a basse concentrazioni con effetto idratante, anti-invecchiamento o lievemente esfoliante. Concen-trazioni elevate di acidi sono uti-lizzabili esclusivamente da per-sonale esperto nell'esecuzione di peeling chimici professionali, che attenuano, per esempio, anche le cicatrici dell'acne. I peelings chimici possono esse-re formulati in gel o in soluzione liquida. Si distinguono peelings super�iciali, medi e profondi che agiscono rimuovendo rispettiva-mente gli strati super�iciali, in-termedi o profondi della cute. L’applicazione di un peeling chi-mico crea evidenti cambiamenti nella pelle attraverso tre mecca-
nismi: la stimolazione del turn over cellulare, attraverso la ri-mozione delle cellule morte dello strato corneo; l’eliminazione di cellule epidermiche danneggiate e degenerate, che saranno rim-piazzate da cellule normali; l’in-troduzione di una reazione in-�iammatoria e l’attivazione dei mediatori dell’in�iammazione, che attivano la produzione di nuove �ibre di collagene e di meccanismi rivitalizzanti del derma. È chiaro, quindi, quanto sia im-portante per un’estetista seguire un corso altamente professiona-lizzante per poter offrire tale servizio alle proprie clienti.
CORSO GLI ALFA IDROSSIACIDI NELLA COSMESI È rivolto a tutte le operatrici del settore. Dura 1 giorno. Tutti i prodotti sono messi a disposizione dell'azienda. PROGRAMMA: De�inizione e classi�icazione degli Alfa idrossiacidi. Anamnesi dell'epidermide. Individuazione e diagnosi delle problematiche da trattare. Tecniche di svolgimento: fasi Pre, Media e Post. Gli effetti dei tratta-menti. L’utilizzo dei prodotti domiciliari.
Struttura della pelle
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CONTATTI
Progetto Formazione non è solo un brand,
ma una reale opportunità professionale, gra-
zie anche ai partner conquistati. La qualità e
la cortesia dei servizi offerti si è fatta strada
velocemente. A oggi conta event manager in
diverse regioni italiane.
Sardegna: Roberta Canu
Calabria: Rossella Durante
Puglia: Maria Lucia Ciavarella
Toscana: Antonella Marfella
Milano: Pasquale Girone
In Campania la rami,icazione ha raggiunto:
Salerno, Caserta, Avellino e Ariano Irpino
(Av). Per ulteriori info visita anche i gruppi
Facebook: Progetto Formazione e nome città
o regione.
EVENTI
Artestetica non è solo trendy, ma la moda
la detta. In questo ultimo anno, il team make
up ha già interpretato da protagonista le pas-
serelle di Miss Blumare e il look dei condut-
tori del festival “Un cuore con le ali”, Gino
Aprile e Vittoria Rocco, lui showman, con
alle spalle attività in Rai e Mediaset, lei balle-
rina e showgirl. La trasmissione è andata in
onda in diretta su ItaliaMia.
Inoltre, la squadra composta dalle master
educator Anna Schioppo, Claudia Lanza e
Francesca Forligieri, e dalle allieve, tra le
quali Roberta Cormio, ha messo in luce la
tecnica, sul set della sit-com “Fuori Corso”,
in onda su Canale 9 e alle s,ilate Tribute to
Versace al ,ianco di HM Hair e Make up. Par-
ty davvero esclusivi, per ricordare l'eleganza
e la vita di Gianni Versace, utili a raccogliere
fondi per l’ospedale pediatrico Pausilli-
pon e dare il via alla stagione autunno/
inverno della moda partenopea.
Napoli, 24 settembre, Vanilla Cafè: Backstage s,ilata Tribute to Versace
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Progetto Formazione Artestetica è in via Zenone di Elea 21—80126 Napoli—P.IVA 07037661217
Progetto Formazione nasce il
30 marzo 2012, da tre professio-niste accomunate dalla convin-zione che l’esperienza è il risul-tato della conoscenza e il succes-so è il traguardo della formazio-ne. La titolare dell’azienda è Va-lentina Mormone, riconosciuta dalla Regione Campania come master educator, istruttore make up e istruttore nails. Per realiz-zare tale impresa ha messo in campo le sue competenze e l’e-sperienza decennale nel settore. Ha studiato e lavorato per diver-so tempo negli Stati Uniti, dove ha appreso le metodologie di ba-se del beauty & wellness e il mo-do per svilupparle in maniera originale. È stata proprietaria di un centro benessere per molti anni, prima di approdare all’idea di trasferire il suo sapere alle nuove leve. La mission di Progetto Forma-zione è preparare nuovi profes-sionisti, di alto pro+ilo etico ed esperienziale, nell’ambito dell’e-
stetica e del benessere. Tutti i corsi e le master class sono tenu-te da esperti di alto livello. Ciò che le distingue è la possibilità per i partecipanti di interagire col “docente”, che porta la sua esperienza sul campo, suggeren-do tutti gli espedienti di cui av-valersi nelle varie circostanze in cui si troveranno a operare. Vista la natura interattiva, di solito i corsi e le master class sono aper-te a un numero limitato di allievi, per dare a ciascuno il tempo ne-cessario all'esecuzione. Ma pos-sono essere strutturati anche in forma individuale, in base alle esigenze dell’iscritto. In un solo anno Progetto Forma-zione ha af+iliato event manager e addestrato operatori non solo in Campania, ma anche in Puglia, Calabria, Sardegna, Abruzzo, Mo-lise, Toscana, a Milano, e a Roma. Artestetica è il brand di una nuova linea per la cosmesi del viso e del corpo. Tali formulazio-ni derivano dalla collaborazione dei laboratori cosmetici e +itote-rapici di Progetto Formazione con l’Università Federico II di Napoli. L’alta tecnologia, insie-me ai rigidi controlli, effettuati durante i processi di lavorazio-ne, hanno permesso di trarre il massimo bene+icio dalle sostan-ze naturali e dalle materie prime utilizzate. L’obiettivo è offrire al mercato prodotti di altissima qualità, rivolti a una clientela eco-consapevole, interessata ad arti-coli dai connotati ben precisi: formulati con ingredienti natura-li accuratamente selezionati, non testati sugli animali, sicuri sulla pelle e dall’ef+icacia garantita.
La linea NaturArt vanta infatti il riconoscimento VeganOk. Inoltre, Artestetica, attraverso il brand Progetto Formazione, mette a disposizione della clien-tela le proprie skills e know-how, per la vendita, l’utilizzo dei prodotti e il tutoraggio allo start up di nuove imprese. Progetto Formazione e Arte-
stetica sono i brand di un’azien-da di successo, perché dietro c’è una squadra di donne vincenti. Hanno trasformato le conoscen-ze in competenze, collimato i ca-ratteri e riconosciuto i propri limiti. Hanno dato importanza al gruppo, piuttosto che alle indivi-dualità per creare il team di Pro-getto Formazione Artestetica: Teresa Girone (responsabile eventi formazione e istruttori nails), Anna Schioppo
(responsabile istruttori estetica e make up), Raffaella Maffei (responsabile comunicazione) Anastasia Forlingieri (responsabile commerciale). Valentina Mormone
Il team
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PRESENTA ARTESTETICA BEAUTY AND FORMATION MAGAZINE
presso le sedi di Fashion For Man e La Cueva Del Sol,
via Vecchia Comunale, 49/c e 47/a, Pianura (Na) - Mob. 345.3458015 - 331.7308721
potrai scegliere tra il TAGLIO CAPELLI UOMO IN OMAGGIO
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