www.bcccarugate.it Differente per forza

Eterno amoretra padre e figlio

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

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15Mense scolastiche:«Non sarà cancellato il bio»Lo chiede il 20% dei genitori

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2

Se quello di Luca è chiamato il "Van-gelo della misericordia", questo di oggi

ne è il manifesto insuperabile, capace di ri-trarre l'indicibile vicenda eterna dell'amo-re del padre per il figlio. Un amore capacedi far tornare indietro il figlio dalla morte,di scambiare la pena con la festa di nozzeper averlo ritrovato dopo averlo perduto.Questa è la domenica laetare, della letizia,incastonata al centro della Quaresima,tutt'altra cosa rispetto ai nostri carnevali.Il peccato scortica e deforma l'immagine diDio nell'uomo. Pensiamo a un Dio geloso erivale invincibile, impedimento alla nostralibertà e realizzazione. E ci ritroviamolontani, in fuga dinanzi a Lui, certi di po-ter e dover fare da soli. Gesù reagisce e mettea tacere tutti quelli che non sopportano lamisericordia del Padre perché non sannoche misericordia è il nome di Dio. La para-bola di Luca ha diversi dettagli, che conver-gono sempre al centro indicato dalle paroledel Padre: "Bisognava far festa". I peccato-ri l'hanno capito e fanno festa a Gesù. Piùche dei due figli – lo scialacquatore e il pre-suntuoso – questa è la parabola del Padreche non riceve altra gioia più grande chequella di essere capito come padre e che, infi-ne, vede i fratelli riconoscersi come tali.

continua a pag. 12

“Facciamo festa, perchè questo miofiglio era perduto ed è stato ritrovato”

dal Vangelo di Luca 15,1-3.11-32

Anno VIII - N. 10Sabato 13 marzo 2010Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

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Il filosofo Boncinelli svela il senso della vitaArriva “Abitatori del tempo”

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pagina 3

Il piano delle manuntenzioni del patrimonio pubblico entra nel vivo con la bella stagioneL’opposizione inizia la raccolta di firme dei cittadini contro il cemento in centro città

ALLE PAGINE 5, 8, 9

La primavera (nonostante tardiad arrivare) porterà con sé unaserie di lavori sulle strade e ne-gli edifici pubblici di Brughe-

rio. Tra gli interventi principali figura-nole numerose manutenzioni del ver-de che vengono messe in atto proprioin queste settimane nell’ambito delnuovo appalto integrato per parchi egiardini. Inoltre sono previsti adegua-menti nelle scuole, alcuni ritocchi allabiblioteca civica e la prosecuzione del-le piste ciclabili.Pronto sul tavolo dei progettisti co-munali anche il disegno per la nuovascuola media nel quartiere Ovest, pre-vista in contemporanea al piano dinuovi edifici privati in via San Cri-stoforo.Prosegue anche la polemica sulla“Porta delle torri”. Sabato il sindacoRonchi mostra alla città il plastico delprogetto, mentre l’opposizione daràvita ad una raccolta di firme control’operazione, chiedendo una maggio-re confronto con i cittadini.

CONFLITTOD’INTERESSIIn Consiglio il caso

dell’assessore

Liserani: progettistasul territorio cittadino

Rottura Idv-Pd

sull’illegittimità

del doppio incarico

pagina 2

Brugherio medievaleSabato 20 e domenica 21 marzoal parco di Villa Fioritaun tuffo nel XIII secolo

Noi Brugherioarriva

a casa tuaSabato 20 MARZO

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della cittàQuindi la prossima

settimananon ci troverete nei distributori

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SULLE STRADE I CANTIERI DI PRIMAVERA

pagina 11

VERSO LAPASQUA

La paroladella CroceVenerdì

incontro con

mons. Buzzi

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213 marzo 10

Confermato l’appalto da sei anni. Il cibo bio servito una volta al mese[dal Comune]

Ronchi rassicura i genitori«Nelle mense resta il biologico»

Tutta l’iconografia che popolarmente vienecollegata al Medioevo sarà di scena sabato20 e domenica 21 marzo nel parco di VillaFiorita. «Dalle nebbie del passato», comerecita il manifesto del Comune, arriva infattiuna ricostruzione storica degli accampa-menti militari del XIII secolo, con tanto di pa-diglioni, tende cavalleresche, bivacchi disoldati, musiche, arti ed antichi mestieri.L’evento, patrocinato dall’assessorato alcommercio, è organizzato dalla Confrater-nita del Leone-Compagnia d’arme con laPro loco locale, il Distretto del commerciodi Brugherio e la Regione Lombardia.In tutto, saranno presenti una decina di anti-chi mestieri e una trentina di combattentitra fanti ed arcieri. Nel corso dell’evento si

alterneranno dimostrazioni di combat-timento medioevale ad attività didattiche edimostrative sulla vita quotidiana e gli anti-chi mestieri, visite guidate ai campi storicied esecuzione di musiche medioevali.Il tutto proposto come da programma a se-guire: Sabato 20 marzo ore 14,30 aperturadei campi storici e visite guidate ai laborato-ri didattici, momenti di vita quotidiana mili-tare e civile. Ore 21/23 – concerto Futhark,musiche medioevali. Domenica 21 marzoore 9,30 apertura dei campi storici e visiteguidate; ore 16/20 – dimostrazioni di mar-zialità medioevale e tecniche di combatti-mento cinematografico a cura dei combat-tenti dei film: King Arthur, Barbarossa e Ro-bin Hood.

RIEVOCAZIONE STORICA

Un tuffo nel Medioevo a Villa Fiorita«Voglio rassicurare i geni-

tori: il cibo biologiconon sarà cancellato dal-

le mense scolastiche». Dopo leproteste avanzate da alcune fami-glie e dai genitori della commissio-ne mensa, il sindaco Ronchi fa unaparziale marcia indietro sugli ali-menti bio per gli studenti brughe-resi. O meglio, più che di retro-marcia il sindaco preferisce parlaredi «chiarimento».«Mi fa piacere - dichiara il primocittadino - che si sia animato il di-battito su questo argomento, è se-gno che la città si sta muovendo,che stiamo innovando». Entrandopoi nel merito della questione,Ronchi spiega che nell’anticipa-zione sui risultati dei questionarisul gradimento della mensa volevasottolineare «come le richieste dipiù pasti biologici fossero una mi-noranza». Ora numeri alla mano ilsindaco spiega che richiste in talsenso sono state espresse da 357questionari su 1.461, quindi circa il24% (che non è poi poco).La richiesta più gettonata dai geni-tori è comunque quella di «mag-

giore attenzione alle cotture»(55%), seguito a ruota da menù ti-pici (37%) e più pasti in bianco(28%).164 persone non hanno in-vece espresso preferenze.«Nel nuovo appalto - prosegue ilsindaco - sarà dunque previsto an-cora un pasto con cibo biologico:per la precisione si tratterà di unprimo piatto». Fino ad oggi l’ap-palto prevedeva un primo piattobiologico ogni settimana e un pa-sto completo al mese. «Sia chiaro -specifica il primo cittadino - noncredo si possa parlare di vero cibobiologico se viene preparato per3.000 coperti. Quindi meglio evi-tare ideologie. Inoltre sarà garanti-to sempre latte biologico nei nidi enei centri estivi». Il sindaco Ronchiconferma che l’appalto per il rin-novo della gestione del servizio direfezione è quasi pronto per esse-re bandito. «Avrà la durata di seianni, per permettere all’aziendavincitrice di rientrare dei costi perle numerose migliorie che chiede-remo: rinnovo delle cucine, carrel-li a migliore tenuta termica per evi-tare che i piatti arrivino freddi aibambini, addolcitori dell’acqua delrubinetto per servirla a tavola».Infine un accenno per i costi delservizio: le mense scolastiche -spiega Ronchi - sono un vero eproprio servizio sociale: costanoal comune 200.000 euro oltre lerette, perché ci sono riduzioni perchi ha un reddito basso. Eppureabbiamo 70.000 euro di insoluto.Per equità fiscale introdurremo ilpagamento anticipato».

Paolo Rappellino

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Sabato 13 marzo Moncucco Viale Lombardia, 99 039 877736Domenica 14 marzo Dei Mille - Via dei Mille, 2 039 2872532Lunedì 15 marzo Comunale 2 P.zza Togliatti, 14/16 039 2873058 Martedì 16 febbraio Centrale - P.zza Battisti, 22 039 2142046Mercoledì 17 marzo S. Damiano - Viale della Vittorio, 62 039 833117Giovedì 18 marzo Santa Teresa - Via Monza, 33 039 2871985Venerdì 19 marzo Della Francesca - Portici 3 039 879375Sabato 20 marzo Comunale 1 - P.zza Giovanni XXIII, 4/5 039 884079Domenica 21 marzo Moncucco Viale Lombardia, 99 039 877736

GIUNTA

Varisco assessore all’InformaticaNuova delega in Giunta per l’assessore leghista Annali-sa Varisco. Il sindaco ha infatti attribuito alla collabora-trice anche la delega all’Informatica, fino ad ora detenu-ta direttamente dal primo cittadino. Varisco era già as-sessore al Commercio, Lavoro e Attività produttive, inca-richi che mantiene. Il sindaco ha motivato il passaggio dideleghe con i molti impegni che gravano sul primo citta-dino e la necessità di informatizzare con rapidità i servizicomunali.

CONTRIBUTO

Prorogato il fondo famiglieerogato dalla Regiona LombardiaI termini per le domande scadevano il 5 marzo ma sonostati prorogati fino al 19. Stiamo parlando del bando re-gionale per il “Buono famiglia 2010”, un contributo eco-nomico da 1.300 euro che viene assegnato alle famiglieche he abbiano i requisiti e che abbiano un parente an-ziano o disabile ricoverato in struttura assistenziale eche abbiano anche un figlio minore a carico. La decisione di prolungare i termini di presentazione de-riva dal fatto che l’amministrazione stima che ci sarannoancora risorse erogabili. In merito all’accesso al benefi-cio è prevista anche un’importante novità: possono pre-sentare la domanda i nuclei con reddito familiare (Irs)sotto i 22 mila euro, ma anche senza figli minorenni. Ladomanda è scaricabile dal sito www.aslmonzabrianza.it

I Comuni hanno il dovere di favorire il voto anche delle per-sone afflitte da problemi fisici. Per questo sono previsti alcuniservizi d’assistenza in vista delle elezioni regionali del prossi-mo 28 e 29 marzo. Per alcuni di questi servizi occorre unaprenotazione anticipata o una documentazione che attesti lostato di salute.

AAssssiisstteennzzaa aall vvoottoo ppeerr cchhii èè iimmppeeddiittoo ffiissiiccaammeenntteeGli elettori fisicamente impediti potranno esprimere il votocon l’assistenza di un altro cittadino, presentandosi al seggiocon la tessera elettorale nella quale sia apposta l’annotazionedel diritto di voto assistito, oppure presentandosi con la tesse-ra elettorale unitamente a certificato rilasciato dall’Aziendasanitaria locale che attesti che “l’infermità fisica impedisce al-l’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un altro eletto-

re”. Per il rilascio di tale certificato (che dà diritto anche all’an-notazione sulla tessera elettorale), gli elettori interessati po-tranno rivolgersi alle seguenti sedi: a Brugherio in viale Lom-bardia, 270 il giovedì: 9,30 - 11,30/14 – 15,30 e venerdì:9,30 – 11,30. Monza via De Amicis, 17: lunedì e martedì:9,30 - 11,30/14 - 15,30; giovedì e venerdì 9,30 - 11,30.

TTrraassppoorrttoo aaii sseeggggii ppeerr eelleettttoorrii nnoonn ddeeaammbbuullaannttiiL’amministrazione comunale, nell’intento di rendere più age-vole l’esercizio del diritto di voto agli elettori diversamenteabili o con gravi difficoltà di deambulazione, organizza unservizio di trasporto gratuito ai seggi che funzionerà domeni-ca 28 marzo e lunedì 29 marzo. Gli elettori interessati ad uti-lizzare tale servizio sono invitati a prenotarlo, telefonando aiseguenti numeri telefonici: 039/28.93.293/370.

IL SERVIZIO DELLA SETTIMANA

Assistenza al voto per le persone disabili

[primo piano]

3 13 marzo 10

I dipietristi lasciano la coalizione in rottura sulla lotta al conflitto d’interesse

Tensione Pd-Idv all’opposizione «Democratici troppo morbidi»C’è tensione all'interno

dell'opposizione bru-gherese. L'Italia dei va-lori accusa infatti gli al-

leati del Partito democratico dimantenere una linea troppo mor-bida su presunto conflitto d'inte-ressi che i seguaci locali di Di Pietroattribuiscono al vicesindaco Da-niele Liserani e al direttore generaledel comunale Claudio Sarimari.L'Italia dei valori usa parole grosse,imputa agli alleati un atteggiamen-to d'«immoralità» che «impone diinterrompere la collaborazione si-no ad oggi praticata con il Pd».La questione degli interessi nelcampo edilizio è tornata a galla inoccasione del consiglio comunaledella scorsa settimana e ne parlia-mo nell'articolo qui sotto. Il Partitodemocratico, come ha spiegato inaula la capogruppo Patrizia Gioac-chini, insiste nell'evidenziare «l'i-nopportunità» degli incarichi pro-fessionali dell'assessore Liseraniproprio con costruttori che stannoavanzando importanti progettiedilizi in città, alcuni ancora al va-glio della giunta e del consiglio co-munale,ma ritiene di doversi «fida-re» del giudizio di legittimitàespresso dal segretario comunale,garante degli atti che vengono vo-tati in aula.«Non abbiamo potuto tollerare –proseguono i dipietristi - che la ca-

L’architetto Daniele Liserani lavo-ra per le due cooperative e l’immo-biliare che costruiranno in via San-ta Margherita a Baraggia e la suafirma compare anche nei progettidi un intervento edilizio in via Ga-ribaldi, arrivato alla discussionedel consiglio comunale martedìscorso. L’architetto Liserani ha la-vorato a più di un progetto sul ter-ritorio di Brugherio, ma ora è an-che vicesindaco e assessore ai La-vori pubblici e il doppio ruolo nonconvince l’opposizione.Il caso era già stato sollevato in au-la lo scorso novembre, quandoappunto si era parlato del piano diBaraggia, ma l’allora segretariocomunale dottor Morgante avevadato il via libera alla votazione,spiegando che il progetto risalivaad un periodo precedente l’iniziodel mandato da assessore e che lalegge prevede esplicitamente la

possibilità di concludere lavori giàintrapresi. Ora la vicenda si è ri-proposta con l’arrivo all’ordinedel giorno del nuovo regolamen-to per le cooperative edilizie e unnuovo progetto urbanistico in viaGaribaldi, che ha richiesto una va-riante al piano regolatore appro-vata dalla sola maggioranza e dal-l’Udc.Il consigliere di Italia dei valoriGiuseppe Calabretta ha propo-sto di inserire una clausola nel re-golamento che impedisca la pre-senza tra i soci delle cooperativedi consiglieri comunali e assesso-ri. La maggioranza però ha riget-tato l’idea, spiegando che si di-venta soci delle cooperative perottenere una casa, non con ruolidi responsabilità. Sul progetto divia Garibaldi, comunque, il Par-tito democratico ha chiesto allanuova segretaria comunale, dot-

toressa Papiri, un ulteriore pareredi legittimità. «Poiché la respon-sabilità di ciascun consigliere èpersonale - ha spiegato la capo-gruppo Gioacchini - vogliamoessere rassicurati». Ottenuto il vialibera, Gioacchini ha però rimar-cato che i democratici ritengonocomunque «inopportuna» questacommistione di ruoli. La consi-gliera di Brugherio popolare eu-ropea, Mariele Benzi, proprio per«la reponsabilità personale delconsigliere» ha invece preferitonon partecipare al voto delle duedelibere.Sulla vicenda è intervenuto anchel’assessore all’Urbanistica Vin-cenzo Caggiano, ribadendo,comeaveva fatto in passato, che la giuri-sprudenza sull’interpretazionedella norma di incompatibilità èdibattuta, ma che l’interpretazio-ne prevalente tende a ravvisare il

conflitto d’interesse per eventualiprogettisti che siano assessori al-l’Urbanistica, non ai Lavori pub-blici come nel caso di Liserani. In-fine il capogruppo del Pdl Gian-piero Corno ha invitato il consi-gliere di Idv Calabretta a portarein aula un parere giuridico accre-ditato e non a riferire opinionipersonali.A sostegno di Italia dei valori in-terviene invece con un comunica-to Rifondazione comunista, di-chiarando «di condividere la valu-tazione espressa dall’Idv circa unconflitto d’interessi che coinvolgepersone come Daniele Liserani,nonché le osservazioni critiche diCalabretta circa il fatto che Lisera-ni firmi in rappresentanza dellecooperative edificatrici, nel cuiCda figurano tra gli altri l’attualedirettore generale del ComuneClaudio Sarimari». P.R.

Scoppia di nuovo il caso “conflitto d’interessi»Liserani progettista a Baraggia e in via GaribaldiPer il segretario comunale non tutto regolare. Pd: «Resta l’inopportunità del doppio ruolo»

A sinistra ilsegretariocittadinodell’IdvNicola Vulpio.AccantoMarcoTroiano,segretario deidemocratici

pogruppo del Pd chiedesse di nuo-vo il parere al Segretario comunaleche si sarebbe dichiarata favorevo-le a proseguire la discussione inconsiglio, visti i precedenti. Ci sa-remmo aspettati che anch’essi ele-vassero l’incompatibilità di un as-sessore che dovrebbe fare gli inte-ressi del comune dal quale recepi-sce uno stipendio e nel contemporappresenta le cooperative edifica-trici». L'Italia dei valori affonda ilcolpo asserendo «nei Consigli diamministrazione» delle cooperati-ve non si sarebbero solo «il Diret-tore generale del Comune Sarima-ri», ma anche «l’ex consigliere di Si-nistra e Libertà Caimi, l’ex assesso-re ai Lavori pubblici e ora consi-gliere del Pd Bolgia, l’ex segretariocittadino del Pd Giovanetti».Dura la risposta dal segretario cit-tadino del Partito democratico

Marco Troiano: «Respingo total-mente al mittente, le lezioni di mo-ralità e le indicazioni di comporta-mento che arrivano dall’Idv rivolteal Pd.Sono fiero e orgoglioso di es-sere coordinatore di un circolo delPd che vede impegnati e iscrittitanti uomini e donne appassionatidi politica, interessati alle sorti civi-li, politiche e amministrative dellaloro città, che hanno svolto e svol-gono il loro servizio in maniera di-sinteressata. Vale dal primo all’ulti-mo iscritto al nostro circolo, valeper i nostri consiglieri comunali».Troiano spiega poi al collega segre-tario di Idv Nicola Vulpio che «néSilvia Bolgia né Franco Giovan-netti sono nei consigli di ammini-strazione delle cooperative» e ag-giunge «si informi meglio prima digettare gravi e immotivate accusedi immoralità alle persone». En-

trando nel merito della questione ilsegretario democratico aggiungeche «in consiglio comunale il capo-gruppo Patrizia Gioacchini hachiarito benissimo il nostro pen-siero: se anche dal punto di vistaformale la legge consente all’asses-sore Liserani di completare un’o-perazione urbanistica avviataquando era consigliere comunaled’opposizione, dal punto di vistadell’opportunità riteniamo che ilcentrodestra debba chiarire unavolta per tutte se Liserani vuole fa-re il progettista o l’assessore di tuttala città.Questa situazione non con-sente un sereno esame dei progettiurbanistici che arrivano in consi-glio. Noi, come Pd, continueremoserenamente a valutare ogni singo-lo progetto urbanistico in relazio-ne al bene e all’utilità per la città cheabbiamo in mente e che vogliamocostruire. Questa è la nostra unicae preziosa bussola di riferimento.Chi, in modo arrogante e immoti-vato, pretende di dare lezioni dimoralità ad altri, rischiando nei fat-ti di rompere e di dividere, si assu-me di fronte alla città una enormeresponsabilità.Politica e culturale».Per ora le “relazioni diplomatiche”sembrano interrotte. Se l’intentoera mettere in difficoltà la maggio-ranza, l’effetto è stato quello di di-videre l’opposizione.

Paolo Rappellino

DanieleLiserani (Pdl)vicesindaco e assessore ai Lavoripubblici

413 marzo 10

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Alcune considerazioni in riferimento alle nuove costruzionipreviste nella zona del centro. Avendo vissuto per molti an-ni la realtà di Milano e di alcuni suoi quartieri ho visto l’evo-luzione dei suddetti. Erano zone in prevalenza di edilizia po-polare ma decorose e questo permetteva una vita socialegradevole. Successivamente si sono trascurate le case po-polari e hanno permesso la costruzioni di pseudo grattacie-li. Le generazioni di giovani non potendo acquistare causa iprezzi e lo stato sempre più degradato del quartiere hannocomprato in altri paesi. Questo ha permesso l'inserimentodi comunità sempre più multietniche, che vanno benissimose armozizzate.Oggi a Brugherio mi sembra di rivivere quelle realtà sopradescritte. Concezioni architettoniche devastanti rispetto alcontesto esistente che presuppongono futuro degrado,prezzi delle case molto alti; il risultato è che le giovani cop-pie sicuramente non abiteranno in quelle costruzioni e an-dranno altrove. Indovina indovinello; chi andrà ad abitare inquelle costruzioni. Meditate gente meditate.

Alberto Bettinelli

Non sono un ingegnere, neanche architetto o geometra.Non rappresento un partito e neanche un’associazione.Vorrei esprimere una mia opinione sul futuro della città. Miriferisco naturalmente al progetto dell’Amministrazionecomunale che prevede la realizzazione di alcuni edifici conun conseguente elevato impatto ambientale. Non si pensiche siano critiche di parte, già avevo criticato con stessemodalità, alcune costruzioni edili realizzate nel centro diBrugherio, durante la precedente amministrazione. Io ri-tengo che l’attuale politica in campo edilizio non si discostimolto da quella precedente, promette d’essere peggiorati-va, questa è la novità. I cittadini sanno bene quali e quanti in-

teressi privati circolano in questo ambito, non sono stupidi.Questi interessi possono essere considerati leciti e ben ac-cetti ma devono incontrare anche gli interessi della colletti-vità o quantomeno non danneggiarli. Dubito che le istanze presentate dai cittadini saranno presein considerazione. Inoltre i tempi e i modi offerti dal Comu-ne per manifestare il proprio dissenso (o assenso) non sonoadeguati per capire e valutare seriamente tutti i timori e lerimostranze che molti cittadini vorrebbero esporre.Perché non utilizzare, come mezzo, la posta elettronica?L’Amministrazione comunale vuol essere veramente tra-sparente? Chieda di scrivere una mail e renda pubblicheattraverso il proprio sito internet tutte le mail scritte dai cit-tadini.

Salvatore Leonardo

Avrei preferito che il mio fosse un intervento una tantum,senza strascichi, ma purtroppo non è così.Mi riferisco alla replica che "il gruppo di genitori" ha volutodare alla mia lettera.Si chiedono con stupefazione se una persona con dei figliche frequentano la scuola possono avere idee come le mie.Certamente che può! Ne ho due, entrambi frequentatoridella scuola primaria. Il problema è che io accetto quanto espresso da una mag-gioranza di genitori (non ho motivo di credere il contrario),mentre altri no. Altri, non ritengono possibile che qualcunola pensi in maniera diversa, su questa o altre questioni.... Ilmio intervento riguardava, in modo assolutamente genera-lizzato, le modalità di opporsi, contrastare, polemizzare, suqualsiasi argomento.Mi sento di aggiungere che tra le firme di coloro che mi con-testano (nessuno che conosco personalmente) noto alcunefirme già note alla stampa locale: sono persone che in pas-sato si sono rivolte in tono prepotente e maleducato control'ex dirigente scolastico della "Rodari". L'hanno definito

"fascista", gli hanno dichiarato "guerra" e hanno esultatoper il suo allontanamento (dimenticando di aver lasciato sulcampo anche delle insegnanti che, al contrario, avrebberovoluto difendere).Ebbene, anch'io non condividevo "i modi" di quel dirigentema credo di non aver nulla da imparare, per quanto riguar-da l'educazione dei miei figli, da persone che si sono com-portate ed espresse in quel modo.

Roberto Iaboli

Sono una pendolare e lavoro a Milano come commessa enon ho la macchina, lavoro sia al sabato e molte volte an-che alla domenica. Quando la metropolitana arriva a Colo-gno Nord, specialmente al sabato e domenica, dove il ser-vizio è molto scadente, il bus per Monza se ne parte senzadare la possibilità ai viaggiatori di poterne usufruire, easpettare per molto tempo il successivo. Ho telefonato alnumero verde per protestare e la risposta è stata: devonorispettare gli orari di partenza, anche se non corrispondo-no a quelli della metropolitana. Ma si tratta di pochi minuti,anche perché aspettare alla sera in quel piazzale non èpiacevole. Spero e mi auguro che qualche persona di buonsenso possa intervenire per migliorare questi disagi.

Maria Teruzzi

Leggo su Noi Brugherio del 27 febbraio che Brugherio Ol-tremare sposterà la sua sede operativa da via S.DomenicoSavio ai capannoni della "ex Manuli". Non sono riuscito atrovare nell' articolo il motivo per cui si è reso necessarioquesto cambio. Chiederei a Luciano Teruzzi in qualità dipresidente di "Brugherio Oltremare" , se può, di riferirciqualcosa a riguardo.

Luigi Beretta

Intervento urbanistico in centro / 1Ma chi ci verrà ad abitare?

Per dire la tua sulla vita della città, per segnalare problemi o per far conoscere leiniziative di un’associazione o di una classe di coscritti scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 - Brugherio - fax 039-882121 info@noibrugherio.it

La pubblicazione delle lettere è a esclusiva valutazione della Redazione. Le lettere non devono superare le 10 righe e devono riportare nome e indirizzo dello scrivente. Lettere anonime non saranno prese in considerazione.

Intervento urbanistico in centro / 2Raccogliere i pareri con le e-mail

Le coincidenze alla stazione di Colognoe quei bus che ti scappano da sotto il naso

Polemica sui cibi biologici a scuola:«Perché si contesta tutto alla giunta?»

LETTERE IN REDAZIONE

Brugherio oltremare si trasferiscema quali sono le ragioni del trasloco?

[cronaca]5 13 marzo 10

In Provincia scoppia la polemicaPartono i lavori per la casa di “MB”

Scaricano laterizi abusivamente,colti sul fatto dai tecnici del Co-mune rischiano una multa sala-tissima.È successo martedì pomeriggioin via della Vittoria, nei pressidel cavalcavia. Alcuni operatoridel municipio erano sul luogoproprio perché nelle ultime set-timane era stato segnalato un viavai sostenuto di gente che butta-va spazzatura di ogni tipo a bor-do della strada. Mentre alcuniuomini erano impegnati a capiredi quali materiali si trattasse e se,eventualmente, ci fossero peri-coli per la salute, nella via si af-faccia un camioncino con casso-

ne ribaltabile. Senza fare troppocaso alle persone presenti, tuttiin abiti civili, l'autista ha aziona-to il ribaltabile e depositato aterra tutto il carico. A operazio-ne finita se ne andato come senulla fosse, pensando di averlafatta franca. Ma le cose nonstanno così. L'autore è stato col-to in flagrante. Gli uomini delcomune hanno fotografato tuttala scena e hanno anche preso ilnumero di targa del mezzo. Tut-to registrato.Subito dopo è partita la segnala-zione alle forze dell'ordine e sul-le tracce del furgone si sono su-bito messe le divise del coman-

La nuova casa della Brianzanasce sotto il segno dellepolemiche. La posa per laprima pietra per la sede del-

la Provincia sull'area monzesedell'ex caserma IV novembrenon è solo stata bagnata da neve epioggia, ma anche dalle polemi-che. Un botta e risposta tra mag-gioranza di centrodestra e oppo-sizione partito dal palo e conti-nuato per tutto il corso della ceri-monia, tanto che il Pd ad un certopunto ha abbandonato il campo.C'erano tutti, assessori provincia-li e comunali – da Monza, a Vi-mercate, da Lissone a Ronco –per il via ufficiale dei lavori che in14 mesi dovrebbero realizzare lacittadella giudiziaria e della buro-crazia del made in Brianza. Un

L’episodio in via della Vittoria, i responsabili rischiano una multa salatissima.

cantiere da 22 milioni di euro, perora la spesa prevista è questa. Mala festa da subito ha preso la stra-da delle accuse e contro repliche.Il primo a prendere la parola è sta-

Scaricano abusivamente, colti sul fatto

Sull’area dell’ex caserma IV Novembre maggioranza e opposizione ai ferri corti

MUNICIPALIZZATE

Farmacie comunali, nominatoil nuovo consiglio d’amministrazioneNuova amministrazione, nuova dirigenza. La giunta delsindaco Maurizio Ronchi ha provveduto a nominare ilnuovo consiglio d’amministrazione dell’Azienda farma-cie comunali, che gestisce le due farmacie di proprietàpubblica, situate in piazza Togliatti e piazza Giovanni XXIII. Alla presidenza dell’organismo è stato nominato Vin-cenzo Imperato, area An, affiancato da Diego Cristiano(area Lega) e Carlo Raffa in rappresentanza della mino-ranza. Il presidente del consiglio d’amministrazionepercepisce 4.718 euro lordi, mentre i due consiglieri ri-cevono un gettone di presenza pari a 36,15 euro per ogniseduta. I precedenti amministratori erano Marco Fu-magalli (presidente) e Danilo Cernari, per la maggioran-za di centrosinistra e Fabio Alinovi per l’opposizione.Cernari aveva rinunciato a percepire il gettone di pre-senza e svolgeva l’incarico gratuitamente.

ANCORA POLEMICA

«Banda del mattone»: Gattirisponde alla versione di BiraghiAnche dopo la sentenza del giudice non sembra trovaretregua la polermica tra il leader della Lista civica di Bru-gherio Adolfo Gatti e l’ex coordinatore della MargheritaAmbrogio Biraghi. Dopo la notizia della sentenza, che hascagionato Gatti dall’accusa di diffamazione e dopo lalettera inviata a Noi Brugherio dal geometra Biraghi, ilquale sottolineava che il tribunale aveva comunque at-tribuito a Gatti le proprie spese processuali e aggiungevache «Gatti, per essere assolto, si è rimangiato il senso diquanto aveva scritto nell'articolo per cui l'avevo querela-to». Ora l’esponente della Lista risponde a sua volta a Bi-raghi. Secondo Gatti «non c’è limite all’arroganza e allamanipolazione della verità, ma quando si scade nel ridi-colo e nel patetico, è il caso di puntualizzare le cose e ri-stabilire la verità». «L’interpretazione della sentenza daparte di Biraghi - sostiene - è quantomeno grottesca e vaoltre qualsiasi buon senso, tradendo una focosa rabbiaper la cocente debacle subita in tribunale. Una sconfittasua e di tutta la sua vecchia cricca di “compagni di giochi”che mi ha querelato. Io non mi rimangio un bel niente, neho mai detto al giudice niente di quello che il Biraghi af-ferma. Né tantomeno lo studio legale Pepe-Tufano diMonza, che mi ha vittoriosamente difeso in entrambe lecause, ha mai scritto tali affermazioni. La sentenza èinequivocabile e anche un bambino è in grado di com-prenderla: “il Tribunale rigetta la domanda perchéinfondata”. Non so in che altro modo possa essere inter-pretata. La sentenza specifica poi che “deve ritenersi le-gittima espressione della libertà di critica politica, l’ac-cusa rivolta agli amministratori di perseguire interessi diparte, ovvero di manipolare le scelte urbanistiche per fi-nalità personali in contrasto con l’interesse della collet-tività”. Ognuno si farà le proprie opinioni, ma il testo par-la chiaro e non lascia nessun dubbio in merito. Infine,tanto per essere precisi, Biraghi mi ha chiesto 40milaeuro di danni, il pagamento delle spese processuali non-ché la pubblicazione a mezzo stampa di smentite e scu-se: direi che il Tribunale non abbia stabilito niente di tuttoquesto. Quanto alle spese, io ho pagato le mie e lui si èpagato le sue: mi querela, mi chiede i soldi e poi però ècostretto a pagarsi le sue spese…».

dante della polizia locale, Pie-rangelo Villa. Un lavoro minu-zioso di ricerca che sta dando isuoi frutti. Ad oggi è già statoescluso che si tratti di un resi-dente o lavoratore di Brugherio,ma la caccia all'uomo continua, eda ambienti investigativi trapelaun certo ottimismo.Quello di via della Vittoria non èil solo caso di piccole discarichecittadine, ce ne sono anche inviale Lombardia, all'altezza del-l'ex Rista e nella zona ovest, nel-l'area che scende verso il parcomedia Valle Lambro.

Gabriele Cereda

Non è il primo episodiodel generesempre nellastessa zona.Sanzioni salateai trasgressori

to l'assessore provinciale al De-manio, il leghista Fabio Meroni,che dopo i ringraziamenti di ritoha sparato la prima bordata sullasinistra: «La Provincia è stata vo-luta dalla nostra parte, su questoente soffia il vento del nord». Po-chi minuti e la parola è passata alpresidente, Dario Allevi che havoluto sottolineare come il pro-getto ereditato dalla Provincia diMilano, all'epoca dei fatti nellemani del centrosinistra, sia «natovecchio, adeguarlo ai criteri dibioarchitettuta e risparmio ener-getico è stata un'impresa». Ma leparole più pesanti sono arrivatedal borgomastro della città diTeodolinda, Marco Mariani.«Questa Provincia l’abbiamo fat-ta noi, non voi. Bisogna chiarire le

cose altrimenti siamo tutti trion-fatori di un progetto che ha vistola Brianza spaccata». «Qui si stafacendo campagna elettorale», loha interrotto dal pubblico il capo-gruppo di Italia dei Valori in Con-siglio provinciale, Sebastiano laVerde. «Stai tranquillo, che se tiagiti perdi la dentiera», ha replica-to dal palco il sindaco di Monza.E così via tra insulti al vetriolo daluna parte dell'altra fino a che ilcentrosinistra, guidato dal capo-gruppo Gigi Ponti non ha decisodi ritirarsi in segno di protesta.

Gabriele Cereda

Gli amici di Resuttano anche que-st’anno proseguono le loro inizia-tive. Domenica 21 marzo alle ore11, presso l’oratorio S. Carlo diBrugherio, verrà rinnovata la tra-dizione del “Pane di S. Giuseppe”,in occasione della ricorrenza delsanto. Il pane sarà offerto per l’as-saggio ai partecipanti. L’invitoquindi è esteso a tutti i cittadini. Resuttano è il paese siciliano del

quale sono originari oltre un mi-gliaio di brugheresi: la comunitàdi immigrati dal sud più numerosadella città. L’arrivo dei siciliani erainiziato a metà degli anni ‘50.Negli anni passati sono stati orga-nizzati dei gemellaggi, è stataospitata in città la compagnia tea-trale della parrocchia di Resutta-no e ci sono stati contatti anchetra i due municipi.

DOMENICA 21

Resuttanesi in festa all’oratorio con il pane tradizionale di S. Giuseppe

La posadella primapietra con leautoritàprovinciali

AUGURI

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Le inserzioni siricevono solopresso lo SportelloFotoRibo via Teruzzi entro il martedìsera precedenteall’uscita sul giornale.Consegnareun testo giàcompleto.

Resta acceso il dibattito sulla“Porta delle torri”, il progetto ur-banistico di viale Lombardia e lar-go Volontari del sangue che pre-vede anche la costruzione di nuo-vi spazi per il municipio in via DeGasperi. «Per ora nulla è stato an-cora deciso - chiarisce il sindacodopo le polemiche che si sonoscatenate. Ciò su cui non si tornaindietro è la volontà di costruireun nuovo comunale, interrare i fi-li dell’alta tensione in quella zonae allestire un’area per esposizioniin largo Volontari del Sangue.

Porta delle torri, il Pd raccoglie le firmeIl sindaco in piazza illustra il plastico

Tutto il resto è ancora in discus-sione». Per illustrare ai cittadini ilprogetto, il sindaco e gli esponen-ti della Lega Nord saranno inpiazza davanti al comune sabatomattina, con un plastico dell’in-tervento urbanistico.Intanto la maggioranza ha orga-nizzato per lunedì 22 marzo un“forum consultivo” con i cittadi-ni, che si svolgerà alle 21 in Muni-cipio.Contemporaneamente parte an-che la raccolta di firme del Partitodemocratico, della Lista Chirico e

di Sinistra ecologia e libertà perchiedere al sindaco di fermare ilprogetto. Vari banchetti sarannoallestiti sabato e domenica.Mobilitazione politica anche suinternet: il blog del Pd (http://pd-brugherio.blogspot.com) propo-ne quotidianamente delle do-mande al sindaco sul progetto,mentre su Facebbok è nato ilgruppo “No al progetto portadelle torri” che in pochi giorni haraccolto l’adesione di oltre 250navicatori.

P.R.

Lunedì 22un forumin Comunepei i pareridei cittadini.In 250 peril no su Facebook

613 marzo 10

[l’intervista]7 13 marzo 10

Dopo anni di giunta un primo bilancio dell’ex vicesindaco ora in minoranza

È il veterano della politica lo-cale a Brugherio. Giovanesegretario della Dc già allafine degli anni '60, assesso-

re in varie giunte dal 1985 passan-do attraverso i Popolari, la Marghe-rita e il Partito democratico, oraRaffaele Corbetta siede tra i banchidell'opposizione nelle fila dell'Udc.Come si trova, dopo tanti annidi maggioranza, a fare politicadalla parte della minoranza?È più facile.C’è molta libertà,men-tre quando si è in giunta ci possonoessere delle delibere che non sicondividono in pieno ma che perlealtà di maggioranza occorre di-fendere. Le decisioni che si pren-dono,a volte,sono frutto di media-zione.Dall’opposizione si può diretutto e il contrario di tutto. Però ionon mi trovo nel ruolo del teatrino,secondo il quale ciò che fa la mag-gioranza è sbagliato e ciò che fal’opposizione è sempre una cosagiusta. Io giudico delibera per deli-bera cosa è il meglio per la città, omeglio, quasi sempre, il meno peg-gio. Io mi confronto,prima di tuttocon i miei elettori .

Anche il Pd sostiene di non vo-tare contro la maggioranza perpartito preso, ma valutando ca-so per caso. Ed è successo chedelibere siano state votate, cosìcome ci sono state astensioni…Anche se capisco che lì c’è in ballouna strategia generale: se voglionoriconquistare il Comune alle pros-sime elezioni non possono che dirmale di tutto. Io non avendo diquesti problemi posso permetter-mi il lusso di dire che va bene ciòche ritengo vada bene.

La politica urbanistica di que-sta maggioranza è in notevolecontinuità di quanto fatto finoad ora dal centrosinistra,con leiassessore all’urbanistica. Con-divide questo giudizio?Sì, anche se poi alcune sparate delsindaco vogliono far credere unadiscontinuità. L’ultimo caso èquello del comparto di via Dolo-miti. Nell’ultimo consiglio comu-nale la Lega ha detto che noiavremmo tolto il verde intorno al-le case che ora sono in costruzio-ne. Non è vero: il verde c’è. Il pro-blema è che la nostra amministra-zione aveva deciso di incassare isoldi che altrimenti il costruttoreavrebbe dovuto utilizzare per at-trezzare le aree verdi. Il centrode-stra adesso dice di non aver nessu-na intenzione di sborsare i soldiper sistemare il verde. Noi aveva-mo un po’ bleffato, sapendo che ilcostruttore, per vendere meglio, ilverde lo avrebbe attrezzato co-munque: è un suo interesse. LaLega non può far passare che ilverde non c’è più. Così come oraRonchi può dire che ci sarà un in-terramento dei fili dell’alta tensio-ne a costo zero per il comune (il ri-ferimento è al Pii largo Volontaridel Sangue – viale Lombardiandr).Non mi sembra a costo zero:sarà a scomputo oneri. Cioè il Co-mune invece di incassare i soldi di-ce al costruttore di usarli per inter-rare i cavi. Ma così si incassanomeno soldi.

Il Piano di intervento di largoVolontari del Sangue (con l’edi-ficio contenente nuovi spazi peril Municipio) e le torri di vialeLombardia sono fino ad ora lavera novità urbanistica intro-dotta dal centrodestra. Come lagiudica?È una novità fino ad un certo pun-to: noi prevedevamo di costruireun palazzo comunale con i soldiderivanti dallo standard qualitati-vo del Pii dei grandi alberghi (la co-siddetta Porta sud ndr). Poi si è va-lutata più opportuna una sistema-zione ambientale molto bella per ilquartiere sud: è giusto infatti che lerisorse del Pii restino della zonadove andrà a sorgere. Al tempodell’assessore Tiengo avevamofatto un concorso di idee per siste-mare tutta l’area intorno a largoVolontari del Sangue: questo pro-getto tiene conto di alcune delleidee emerse allora. Ci sono cosepositive: il collegamento tra i duelati di viale Lombardia, lo standardqualitativo per il nuovo comune(anche se forse è un po’ troppopiccolo), la sistemazione del cen-tro storico, molta edilizia conven-zionata, il fatto di svilupparsi in al-tezza per risparmiare suolo. Noncondivido l’allarme sulla distru-zione del centro storico: in realtà èuna valorizzazione. Però facciopresenti tre cose: bisogna fare cal-coli per capire quanto ci guadagnala comunità e quanto il privato.Questi conti io li ho chiesti e deter-mineranno in modo preponde-rante il mio giudizio. Poi la valuta-zione dell’impatto viabilistico; in-fine io avrei preferito che tantafretta ci fosse per la Porta sud e ilParco tecnologico che comporta-no posti di lavoro.Non così invecequesto progetto di edilizia residen-ziale, che tra l’altro comporta costiaggiuntivi per il comune perchéoccorreranno anche nuovi servizi.Avevano detto che avrebbero por-tato avanti questi progetti, anchese magari camuffandoli da cosenuove.

Il lavoro. La maggioranza pro-pone di abbassare l’Ici alleaziende che investano su Bru-gherio. Nel frattempo però lazona di via Talamoni, pensataper lo sviluppo delle fabbricheancora langue.È vero, ma è capitato in un mo-mento di crisi. Ma una volta co-struiti i capannoni prima o poi leimprese arrivano. Certo però il fu-turo è il terziario, i servizi. La pro-posta di due grandi alberghi nelleporta sud è un’opportunità perl’occupazione. Lì è previsto ancheun palazzo per uffici, in zona stra-tegica, che può attirare davvero. Epoi la ricerca, le cliniche conven-zionate… Avanzo una proposta:in consiglio comunale ci sono trepersone con competenze sulla for-mazione professionale: io, Mello-ne e Maino. Si potrebbe creare unacommissione per dare vita ad unapolitica attiva dal lavoro a Brughe-rio, coinvolgendo la fondazioneClerici, i sindacati, gli imprenditori,i commercianti. Oggi chi cerca la-voro ha bisogno prima di tutto diriqualificarsi.

Esclusa l’urbanistica, di cuiabbiamo parlato in abbondan-za, mi dice un aspetto di que-sta maggioranza che la con-vince e uno che la lascia per-plesso?Mi convince il decisionismo.Uno dei drammi della nostra am-ministrazione era stato l’eccessodi discussione tra le forze politi-che. Ma non vorrei che Ronchiesagerasse: vorrebbe dire farmancare la dialettica democraticache ci vuole.

Decisionismo interno allastessa maggioranza o nei con-fronti del consiglio comunale?Dico interno: hanno i loro pro-blemi, ma li risolvono in fretta.Questo però non può far calaretutto dall’alto. Che si passi dal par-lare al fare è positivo.

La metropolitana arriverà?Mi pare che non ci sia molta vo-glia. A questo proposito ricordouna proposta interessantissima,dell’architetto Mintoti, emersa unpaio d’anni fa in un convegno aCarugate: far pagare pochi cente-simi in più di pedaggio sull’auto-strada A4 (non la tangenziale)permetterebbero di finanziare l’o-pera. Sono poco d’accordo conchi invece chiede ai comuni dicontribuire facendo pagare stan-dard qualitativi a chi costruirà casenei pressi delle stazioni. Noi nonpotremmo, perché la fermata sarànei pressi del parco delle cave.

Paghiamo anche il passaggiodi competenze dalla provinciadi Milano a quella di Monza: lanuova istituzione è debole…Sicuramente. Monza tra l’altroguarda a questo progetto come unvantaggio solo per il Vimercatesee non per l’intera Brianza.

L’Udc in questi mesi si è ripo-sizionato. In Lombardia ha ab-bandonato la maggioranza dicentrodestra e si propone au-tonomamente alle prossimeelezioni regionali, con il candi-dato Savino Pezzotta.Condivido in pieno questa scelta.Pezzotta è uno attento al sociale, èstato sindacalista, ma non omolo-gato alla sinistra. Portavoce delFamily day:ha un occhio di riguar-do alla famiglia. È l’antica culturacattolica sociale lombarda. Pur-troppo non sarà una scelta moltocapita, perché si è radicalizzatotutto: o sinistra o destra.

Ma la candidatura di Pezzottaha anche un chiaro significatoantileghista. Casini dice chel’Udc non può allearsi con laLega Nord.Su questo io sono più prudente.Sono tattiche elettorali: la Lega, sivoglia o no, è un partito popolare.Nell’alternativa al bipolarismo, ol-tre a noi, ci sarebbe proprio la Lega.

Torniamo a Brugherio: Partitodemocratico e Italia dei Valorisono ai ferri corti. Idv ritiene ilPd troppo morbido sul presun-to conflitto d’interessi del vice-sindaco Liserani, che da archi-

L’opposizione di Corbetta?«Io fuori dal teatrino della politica»

tetto firma progetti di costru-zioni in città e sulla presenza dipolitici nelle cooperative edili-zie. Lei cosa ne pensa?Qui a Brugherio la storia dellecooperative è tale che ci sono den-tro un po’ tutti. Io stesso, negli an-ni, ’70, anche se non ero mai statoassessore, fondai con altri la coo-perativa don Milani, che costruì invia Marsala e a San Damiano. Poil’abbiamo chiusa, perché altri-menti rischiava di diventareun’immobiliare…

E le altre cooperative oggi so-no diventare immobiliari?No. Tutto sommato riescono adare una casa a prezzi inferiori ehanno sistemato tanta gente.Certo, non sempre in queste cosetutto è lineare al cento per cento.Nonostante questo apprezziamopure la voce profetica di Italia deivalori che contribuisce a fare dacontrollore: almeno gli altri cistanno un po’ più attenti. Lisera-ni ha sempre progettato (e bene)per le cooperative, come molti al-tri. Ora da assessore non può più:ma i progetti già in corso sono le-gittimi.

Se non è illegittimo è almenoinopportuno votarsi in giuntadelibere che riguardano propriclienti…Il segretario comunale assicurache è tutto a posto. Poi non biso-gna fare gli ipocriti: chi non puòpiù firmare manda avanti i propricollaboratori, ma dietro le quintecontinua. Guardiamo alla sostan-za, non alla forma.

Lei è entrato nell’Udc per fareuno sgambetto ai sui ex com-pagni del Pd che non l’annovoluta candidare sindaco?Sarebbe così se avessi scelto di en-trare nella coalizione di destra.Poiché ho scelto di rimanere indi-pendente, nella speranza che nonraggiungessero la maggioranzaassoluta non si può dire questo.Nel mio piccolo ho contribuito arubare un po’ di voti alla destra.Questo però non mi impedisceora di rispettare la scelta della gen-te che ha scelto Ronchi al primoturno. Facciamolo lavorare: finoad ora le scelte le condivido ingran parte.

Lei fa politica dagli anni ’60.Qual è la Giunta che ha lascia-to di più alla città?Tutti hanno operato in contestidiversi. È vivente il sindaco Oria-ni: fu un dignitosissimo sindaco.Giltri amministrò in un contestodifficilissimo, con l’arrivo dell’E-dilnord. Poi Cerioli, che ha lascia-to il segno:ha acquistato Villa Fio-rita,ma lo ha potuto fare per gli in-troiti di cassa precedenti. Teruzziha lasciato un segno positivo…Tutti sono stati bravi sindaci:compreso Cifronti. Mi spiace miabbia fatto polemica. Io sono sta-to l’unico nella prima riunione delConsiglio comunale a ringraziareil sindaco uscente. Non è colpasua se la Lista Cifronti gli è scop-piata in mano.

Paolo Rappellino

LL’’uurrbbaanniissttiiccaa??La nuovagiunta segueuna lineadi continuità.Ma sul progettodel nuovocomunec’è troppafretta

RaffaeleCorbetta,classe 1942, è statodirettore del centro di formazioneClerici.Vicesindaconel decenniodella giuntaCifronti

PPeerr iillrriillaanncciiooddeell llaavvoorroola propostadi unacommissioneconsiliareper la formazionedei disoccupati

NNuuoovvoommuunniicciippiiooaa ccoossttoo zzeerroo??Non è veroperchési trattadi oneriche nonsarannoincassati dal comune

98[lavori pubblici]

13 marzo 10 13 marzo 10

Con l’arrivo della primaveraogni buona massaia orga-nizza le grandi pulizie distagione e magari qualche

ritocco alla casa. Ma anche sulfronte dei lavori pubblici comunalii mesi caldi sono il periodo più fa-vorevole per manutenzioni, asfal-tature e altre opere sulle strade e sulpatrimonio comunale. Per questoNoi Brugherio ha chiesto al vice-sindaco e assessore ai Lavori pub-blici Daniele Liserani (Pdl) di fare ilpunto sui cantieri in progetto.

La scuola mediaLa prima novità, anche se di nonimmediata realizzazione, è il com-pletamento sul tecnigrafo degli uf-fici comunali del disegno per lanuova piccola scuola media nelquartiere Ovest. Un’opera pubbli-ca che si inserisce nel Piano inte-grato d’intervento della zona di viaSan Cristoforo, dove un operatoreprivato costruirà un nuovo quar-tiere recuperando l’ex cementificioabbandonato e costruendo anchesu aree limitrofe oggi non edificate.Diversi “ritocchi” sono previstinelle numerose sedi delle scuolecittadine: alla materna Rodari ade-guamenti normativi e poi a settem-bre l’arrivo di tutti gli arredi nuovi.Alla Corridoni si rifarà la coperturadel tetto nella zona che ospita laconsulta Nord. Alla Kennedy sa-ranno rifatti i bagni e cambiate lecosiddette “pignatte sfondellate”,cioè quelle partite di mattoni difet-tati che caratterizzano molti edificidegli anni ’70 e che creano proble-

L’assessore Liserani illustra i lavori pubblici in programma a breve. Completati i disegni per la scuola media nel nuovo quartiere San Cristoforo

LAVORI PUBBLICI

Inverno con tante nevicateSovracosto di 47.000 euro

Un inverno freddo, piovoso e nevoso come se ne ricor-davano pochi negli ultimi anni. Soprattutto le ripetutenevicate, l’ultima delle quali, un po’ fuori stagione è av-venuta in settimana, hanno avuto il loro costo per lecasse comunali, visto che l’appalto antineve (affidatoalla partecipata comunale Cem) prevede una quota fis-sa e poi un esborso aggiuntivo per ogni volta che i fioc-chi bianchi ricoprono le strade. Quanto ci è costato l’in-verno “pazzerello”? «La parte fissa – spiega l’assesso-re ai lavori pubblici Liserani – è a bilancio per 100.000euro di parte fissa e circa altri 47.000 per le nevicate».

mi a soffitti e solette. L’anno pros-simo seguiranno le imbiancature.Bagni da rifare anche alla Leonar-do e alla Sciviero. Alla don Cama-gni ci sono infine da cambiare gliscarichi fognari. In alcune scuolesaranno messi in sicurezza i vetricon pellicole protettive. L’ex asiloEdilnord, di recente affidato in ge-stione ad un nido privato,potrebbeinvece avere il rifacimento del tettoe dei serramenti grazie ad un cofi-nanziamento regionale che copri-rebbe metà delle spese a carico delComune.Interventi urgenti sono attesi nellepalestre. Il Comune però nonsborserà soldi, perché sarà dirotta-ta parte dello scomputo oneri diurbanizzazione del nuovo quartie-re ex Pirelli di San Damiano. L'as-sessore chiederà al costruttore didirottare una parte del costo dellapalestra in cessione al Comune,perrifare invece le palestre cittadine giàesistenti, che secondo l’assessoresono «in uno stato pietoso».Sul versante degli edifici pubblici,Villa Ghirlanda sarà “preparata”per i festeggiamenti del 50° dellabiblioteca: sono stati recuperati gliantichi lampioni in ghisa dell’in-gresso e quindi si procederà al rifa-cimento dei bagni e poi l’imbianca-tura dei locali.

Strade e marciapiediParlando di strade l’elenco dei can-tieri di prossima apertura parte davia Cavour, dove già dall’autunnosi prevedeva la sistemazione delselciato in porfido. Il cantiere per la

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Cantieri di primavera: al via le manutenzioni pubbliche

Quali sono gli interventi svolti nelmese di febbraio, il primo del nuo-vo servizio? «Abbiamo un rap-porto disponibile su internet intempo reale – risponde l’assessorescorrendo un elenco -: via Borsel-lino, via San Giovanni Bosco, viaMatteotti, via Sant’Anna, via Ber-

visto che sono molto bravi, quindipensiamo di far tappare le buche ainostri operai comunali e di utilizza-re questo servizio anche per inter-venti un po’ più complessi. Peresempio sono stati recuperati deiposti auto rivedendo il disegno dialcuni marciapiede».

LL’’aasssseessssoorreeLLiisseerraanniièè ssooddddiissffaattttooper gli appaltidi gestionedel verde edelle strade

nina, via Kennedy, via Volturno,via Dante…».Una lista che prose-gue, fino a totalizzare 67 opera-zioni. «Il vantaggio per me comeassessore – prosegue - è che rice-vo la segnalazione dei cittadini (egli insulti che tipicamente ricado-no sull’assessore ai lavori pubbli-ci) e posso chiedere di intervenire,verificando anche quando era sta-to eseguito. Prima c’era un appal-to di manutenzione ordinaria, cheprevedeva ore e materiali fino a lo-ro esaurimento. Era un investi-mento di 60.000 euro l’anno dimanutenzioni ordinarie: noi oraspendiamo 336.000 euro di lavoristradali: il 40% per la manutenzio-ne ordinaria e il 60% per quellastraordinaria».Dal 1° gennaio è partita anche lagestione integrata del verde:597.000 euro l’anno. «È un servi-zio che ci sta soddisfacendo anco-ra più di quello delle strade: pota-

ture, taglio dell’erba, manutenzio-ne delle siepi, manutenzione difontane e fioriere, interventi sulverde delle scuole… Siamo fortu-nati perché il Cem ha assegnato asua volta l’appalto ad una dittabrugherese: la Malegoli. E il fattoche il vincitore sia brugherese ci fasolo piacere».«Fino a qui – conclude l’assessoreLiserani – l’elenco delle opere. Mail tutto ha un chiaro significato po-litico: c’è una maggiore attenzionealla manutenzione quotidiana, alpiccolo intervento, al monitorag-gio continuo rispetto alla grandeopera, che noi invece tendiamo afar realizzare al privato.È la culturadella manutenzione: ci possiamoriuscire solo con questi appalti diglobal service che permettonocontrolli precisi ed essendo di lun-ga durata spingono la ditta ad inve-stire sul territorio».

Paolo Rappellino

ristrutturazione del palazzo all’an-golo con via Italia – spiegano dal-l’ufficio tecnico di Villa Fiorita -potrebbe far ulteriormente slittarei lavori, ma l’opera è finanziata e si-cura.All’altro capo di via Italia,nel-la piazza della Posta, sta iniziandola costruzione di uno spartitrafficoche, spiega l’assessore «serve adevitare la fermata in doppia fila del-le auto», attratte dai vicini esercizicommerciali e servizi. Anche viaAndreani attende a breve i murato-ri: da via San Cristoforo a via PabloNeruda sarà sistemata la cordola-tura, oltre ad un tratto di marcia-piede verso via San Maurizio.In viaBuozzi prosegue il completamen-to della pista ciclabile e dell’attra-versamento protetto, interrotti acausa di problemi con gli appalti.In via Pisacane, infine, vengonopiantati in questi giorni i pali per lanuova illuminazione, prima era deltutto assente. Sul tavolo di lavoro

degli uffici c’è anche il piano per leasfaltature, delle quali si potrà par-lare solo più avanti.

Appalti integratiL’assessore Liserani si sofferma in-fine su un primo bilancio del nuo-vo global service di manutenzionedelle strade, in pratica un maxi ap-palto affidato al Cem (la partecipa-ta comunale che già si occupa an-che della nettezza urbana). «Ci stadando soddisfazioni – assicura Li-serani -: gli interventi sono abba-stanza rapidi. Stiamo però scon-tando degli incredibili arretrati». Ilservizio consiste nella messa a di-sposizione del Comune di Brughe-rio di una squadra di uomini e mez-zi, dotata di tutti i materiali, peren-nemente sul nostro territorio pergli interventi di manutenzione or-dinaria. «L’ufficio strade organizzail loro lavoro e poi c’è un report suciò che viene eseguito. Abbiamo

Via S. Giovanni Bosco: nuovo spartitraffico incostruzione contro la sosta selvaggia

Via Andreani: rifacimentodelle cordolature stradali

Via Pisacane: nuovo impianto diilluminazione pubblica

Manutenzione del verde. Nellafoto una siepe appena potata

Via Virgilio: recupero di postiauto con nuove strisce

La sosta selvaggiadevasta le aiuole in I maggio

Uno scempio in via I maggio. Lodenuncia il circolo locale di Italia deivalori,segnalando i gravi danni pro-vocati dalla sosta selvaggia sull’arte-ria che conduce a Cologno Monze-se. «Nell'ultimo consiglio comuna-le - scrive Idv - l'assessore Liseranisi è autocelebrato per i numerosi in-terventi che la società appaltante haeffettuato nell'ultimo periodo, sen-za specificare quali siano stati i mo-tivi e le entità degli interventi stessi.Rileviamo che nessuno degli addet-ti, polizia e amministratori, sia maiintervenuto affinchè questo scem-pio si avverasse». Inoltre secondo ilpartito di Di Pietro «i mezzi chegiornalmente sono parcheggiatisulle aiuole, impediscono la visibi-lità agli abitanti della via che con leloro autovetture devono immetter-si sulla viabilità. Ci chiediamo se

dobbiamo aspettare che qualche in-cidente avvenga o che il danno alleaiuole aumenti per vedere l'inter-vento di chi dice di governare que-sta città con diligenza e determina-zione.Oltretutto in quella via ci abi-ta il presidente della Commissioneurbanistica Cerizza che è molto at-tento a sostenere la colata di cemen-to sulle aree verdi di Brugherio, ameno chè voglia cementificare an-che le aiuole distrutte di via 1° Mag-gio e togliersi il pensiero».

Lo denuncia l’Italia dei valoriScontro frontale tra una auto e una moto in via deiMille. L’incidente martedì sera. Ad avere la peggioil centauro, che ha riportato un trauma craniconella caduta. Trasportato all’ospedale San Gerar-do di Monza, le sue condizioni sono giudicate seriema non gravi. Sul posto i carabinieri che stanno ri-scostruendo la dinamica, ma la responsabilità do-vrebbe ricadere sull’aslfato reso viscido dalla neve

INCIDENTE

Scontro auto-moto in via dei MilleCentauro ricoverato in ospedale

Arrivano i cinesi e gli operai dela Candy incrocianole braccia. è accaduto la scorsa settimana. Unadelegazione era in visita allo stabilimento di SantaMaria Hoè, una voce che è rimbalzata veloce finoin via Fumagalli, nel cuore dell’impero della mul-tinazionale dell’elettrodomestico. In tempi recordi sindacati hanno indetto uno sciopero unitario. Mal’azienda fa sapere che si trattava di fornitori.

LAVORO

Gli operai di Candy incrociano le braccia contro i cinesi

1013 marzo 10

CASTELLI DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA

WEEK END SABATO 29 MAGGIO E DOMENICA 30 MAGGIOSABATO 29 MAGGIOREGGIA DI COLORNO: VISITA GUIDATA DELLA REGGIA, RESIDENZA ESTIVA DIFRANCESCO FARNESE. ANTICA CORTE PALLAVICINA: FANTASTICO CASALE DOVE POTREMO AMMIRARELA LAVORAZIONE DEL FAMOSO “CULATELLO DI ZIBELLO” E DEL PARMIGIANO REG-GIANO. ALL’INTERNO SI SVOLGERA’ IL PRANZO.ROCCA MELI LUPI DI SORAGNA: ROCCA DEI MARCHESI BONIFACIO E DEI PRINCI-PI MELI LUPI.ROCCA DI SANVITALE (FONTANELLATO): SI ERGE AL CENTRO DEL BORGO, CIR-CONDATO DA UN AMPIO FOSSATO D’ACQUA. ALL’INTERNO LA BELLISSIMA SALET-TA DIPINTA DAL PARMIGIANINO NEL 1524.

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11[parrocchie] 13 marzo 10

uardare alla Croce ancheper ritrovare quei valoriche hanno generato la

crisi in cui viviamo. È un monitoquello che lancia monsignorFranco Buzzi. Il prefetto dellaBiblioteca Ambrosiana sarà aBrugherio venerdì 19 marzo pertenere una relazione su “LaParola della Croce”.Si tratta di un nuovo incontronell'ambito del percorso diconoscenza della Sindoneorganizzato dalla comunitàpastorale Epifania del Signore,che avrà come tappa finale ilpellegrinaggio a Torino con lavisita al sacro telo.La meditazione sulla Croce è «unmomento importante per laquaresima – spiega il prefettodella Biblioteca ambrosiana – ildiscorso della Croce è, infatti, ilpiù difficile da accettare, è laforma con cui Cristo ha volutomanifestare il suo amore per noi.Un amore che si dona sicurocome una vittoria».Il riferimento del titolo di questoincontro è alla lettera primalettera di San Paolo ai Corinzi:“Verbum crucis” appunto,parola della Croce. Ma che sensoha oggi parlare del “luogo” in cuiGesù è andato a morire? «Seguardiamo alla Croce – riprende

VENERDÌ L’INCONTRO CON MONS. FRANCO BUZZI, PREFETTO DELL’AMBROSIANA«IL MISTERO DELLA PASQUA STA NELLA DISPONIBILITÀ DI INCONTRARE L'ALTRO»

G

L’AMORE FRAGILE DELLA CROCEPER LEGGERE LE CRISI DI OGGI

monsignor Buzzi –comprendiamo che la gloriaterrena, quella facile, ottenuta abasso costo, perché a spesemagari dei poveri, dei più deboli,non è la vera gloria. Maraccontare la Croce è anchecomprendere che cosa è l'amore.L'amore fragile e vulnerabile, chepuò esporsi all'incomprensione,ma che ha la certezza di vincere ilmale. Perché tutto passaattraverso la kenosi,l'annichilazione in vista di unavittoria finale».Guardare alla Croce, dunque, pertrovare le parole dell'oggi, dellevite martoriate dagli effetti dellacrisi che ha colpito il mondo:

«Una condizione – riflettemonsignor Buzzi – quella in cuitroviamo, dettata da una perditadei valori nell'economia, primofra tutti quello dell'onestà.L'uomo cristiano - prosegue – hada dire qualcosa in questasituazione ed il mistero dellaPasqua sta tutto nelladisponibilità di incontrare l'altro.E' un cammino pregnante anchenella sofferenza».

L'incontro con il prefetto dellaBiblioteca ambrosiana si terrà venerdì19 marzo alle ore 21 in oratorio SanGiuseppe, via Italia 68.

Francesca Lozito

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1213 marzo 10

GLI INTERVENTI DEGLI STRANIERI

Brugherio - Via S. Maurizio al Lambro, 234 - Telefono 039.28.74.084

Enoristorante

- LA VALTELLINA

- LA TOSCANA

- LA PARMENSE

- LA TIROLESE

18 Marzo 2010

25 Marzo 2010

15 Aprile 2010

22 Aprile 2010

Programma serateInverno-Primavera 2010

I nostri menù, possono essere riproposti nel giorno a Voi gradito,

su prenotazione per almeno 10 persone

Martedì 23 MarzoLa Piacentina

Serata di degustazione in collaborazione con

Podere Casale “Nobiltà nel Vino”

iamo in una emergenzaculturale seria». È questoper don Giancarlo

Quadri, responsabile dell’ufficioper la pastorale dei migrantidell’arcidiocesi di Milano, ilproblema più urgente cheriguarda il tema della migrazionein Italia. Intervenuto giovedì 4marzo all’incontro organizzatodalla comunità pastorale“Epifania del Signore”, incollaboraz ione con Caritas ed ilgruppo Amici del mondo, donGiancarlo ha affrontato ledifficoltà legate alla migrazionecercando di dare una risposta dalpunto di vista cristiano.Dopo alcuni anni a Londra, donQuadri era stato inviato dalcardinal Martini a Casablanca, inMarocco, per verificare qualefosse l’impatto della religionesulla gente. «Sono stati i quattroanni più belli della mia vita» dicedon Giancarlo. «Gesù ci ha dettodi vivere coerentemente la nostrafede con i fratelli. In Marocconon è possibile fare proseliti, mapotevo essere cristiano e loroerano curiosi di confrontarsi».Ritornato a Milano gli è stataaffidata la responsabilità digestire la pastoraledell’immigrazione.«In Italia fino agli anni ’80 nonc’era esperienza di

immigrazione, mentre eravamoesperti di emigrazione» continuadon Giancarlo. «Inizialmente laparola d’ordine è stata:aiutiamoli! Senza però cercare diconoscere meglio gli stranieri.Questo ha contribuito a creareuna idea parziale degli immigrati:gli immigrati sono solo poveri ooperai o criminali. Lageneralizzazione è peròpericolosa. In Africa fino a 10anni fa non c’era l’ombra dicinesi: ora stanno comprandotutto. Per molti paesi africani esudamericani la migrazione è unmodo di vita: se non si sta benein un posto, si prende e si va daun’altra parte, i confini nonesistono più. Forse in Italia nonsiamo equipaggiati peraffrontare questa marea, c’èbisogno quindi di un progetto

che metta al centro la persona.Dovremmo riprendere il primocapitolo della Genesi: il migranteè immagine di ogni uomo odonna che vive sulla terra equindi deve avere gli stessi dirittidegli altri».«L’uso malsano dei media e gliinteressi vari (politici), rischianodi usare la cronaca per crearexenofobia e razzismo», eccoquindi che per don Giancarlo ilcambiamento culturale èfondamentale. Le notizie nondevono più essere legateall’audience. Quello che avvienein Congo, nel Darfur o in Cinadeve interessare più deipettegolezzi di Londra. Ilconfronto con idee diverse èarricchente, mentre ora o si litigao si abbandona. Ma «fin quandonon riusciremo a far leggere di

più o a convincere a rinunciareall’Isola dei famosi o al GrandeFratello, sarà difficile cambiarela mentalità egoista che si èaffermata e vincere le paure,come quella degli immigrati, checi dominano» afferma donGiancarlo. «La corruzione è poil’altro grande problema che staalla base di tutti i guai degliimmigrati: clandestinità, tratta dipersone, prostituzione,lungaggini burocratiche,criminalità».Qual è la risposta cristiana difronte a questi eventi? Secondo ilcardinal Martini dobbiamoeducarci a vivere insiemeciascuno con le propriedifferenze. Mentre il cardinaleDionigi Tettamanzi individua neldialogo il primo impegno dellacomunità cristiana. «Sicuramenteci dovrà essere una formazionedel clero in senso interculturale euna particolare attenzione allefamiglie e ai minori (80.000 indiocesi di Milano, 600.000 inItalia, di cui il 70% nati qui)immigrati». Ma soprattuttoconclude don Giancarlo«sapremo parlare con loro?Quale chiesa vogliamo essere?Dipenderà dalla pazienza e dallemotivazioni cristiane cheavremo».

Roberto Gallon

L’INVITO ALLA COMUNITÀ DA DON QUADRI, RESPONSABILE DEI MIGRANTI DELLA DIOCESI

S

ACCOGLIERE I MIGRANTI«UN’EMERGENZA CULTURALE»

LLaa PPaarroollaa ddeellllaa sseettttiimmaannaa

Segue dalla prima pagina"Un uomo aveva due figli": in realtà non neaveva nessuno vero. Uno andato via, l'altroestraneo al suo sentimento. Uno diventa schia-vo, l'altro si sente garzone. Entrambi non co-noscono il padre, ne hanno una cattiva opinio-ne. Il minore prova a sostituire il padre con ilproprio piacere, ma alla fine sarà travolto dal-l'abbraccio del padre. Il maggiore è in collera esi ritiene addirittura migliore del padre grazieal dovere compiuto. Nessuno dei due conosce ilpadre, per questo non si riconoscono fratelli. Esolo questo dovrebbero fare. Tutta la strada, infondo, l'ha già fatta il padre, uscito incontro alfiglio perduto e, ancora lui, uscito a convincere(a consolare!) quello presuntuoso. Il passaggioalla grazia avviene non quando ci sentiamobravi, ma quando lo chiamiamo Padre nostro.La misericordia è il nome di Dio e "Padre" è ilsuo volto perché lui ci vede e si commuove, come

il buon samaritano. Al Padre, quando vede ilmale del figlio, gli si sconvolgono le viscere, il suoè un amore uterino. Padre e madre, capace solodi abbracciare e baciare ogni figlio. Come nellaparabola, il Padre ha fretta, è stanco di averedei servi invece che dei figli. Fretta di far festa,di porgere l'anello e di rivestire il figlio. Perquesto banchetto occorre il vitello cresciuto agrano. È la festa dell'Eucaristia, il pane sfor-nato a Pasqua.È la domenica della gioia. Non chiudiamocinella tristezza perché ci si riconosce nel peccatodel minore o in quello del maggiore.Guardiamo nel cuore del Padre. Ci aiutano leparole del santo curato d'Ars: "È più facilesalvarsi che perdersi, tanto è grande la miseri-cordia di Dio. Brama più il buon Dio di per-donare un peccatore pentito che non una ma-dre di strappare il suo bambino dal fuoco incui è caduto”.

Due immaginidi donGiancarloQuadri allaserata diBrugherio(foto Fontana)

Durante la serata sono intervenuti anche al-cuni stranieri residenti a Brugherio.Haimer Bauvier è nata a Cuba. Lavora allosportello stranieri di Monza e collabora alcentro di ascolto della Caritas brugherese.Ha aderito fin dall’inizio all’associazione“Amici del mondo”, creata nel 2003 aBrugherio su iniziativa sempre della Caritas.Il gruppo è composto da italiani e stranieri.Collabora alla organizzazione della festa deipopoli. Organizza un corso di italiano perstranieri ed alcune gite come momento disvago e conoscenza reciproca. Gli incontriavvengono ogni seconda domenica del me-se alle 16 presso la casa di Marta e Marta inVia Oberdan.Ragi Alin,è originario del Togo ed è laureatoin economia. E’ in Italia dal 13 agosto 2008.Al suo arrivo ha chiesto asilo politico. Erapartito il 12 agosto da Accra (Ghana), dove

si era rifugiato per sfuggire all’arresto. InTogo infatti il regime politico dittatoriale è alpotere da circa 40 anni. Dal 18 al 20 luglioRagi era stato nella capiatale Lomè per par-tecipare alla presentazione del candidato delpartito Udf alle elezioni presidenziali. Allafine del congresso era tornato al suo villag-gio per organizzare il partito e le elezioni.Ma i militari lo avevano cercato e non tro-vandolo avevano rapito la fidanzata, che at-tendeva un bambino. Da allora non ha piùavuto sue notizie. Il suo negozio era statosaccheggiato. Si era così nascosto fino all’11agosto da suo cugino, ricevendo la visita delpadre dopo 4 giorni per aiutarlo a fuggire inGhana verso l’Italia. Arrivato a Brugherio siera recato presso la Caritas per cercare unposto dove dormire. E’ qui che grazie ai vo-lontari ha potuto reincontrare, dopo 10 an-ni, il fratello che vive a Brugherio. R.G.

[cultura]13 13 marzo 10

L’iniziativa coinvolge i ragazzi delle scuole elementari brugheresi

Arriva nei negozi della cittàil pane con le poesie dei bambiniCosì come il pane è alimen-

to primario che non puòmancare sulle nostre ta-vole, allo stesso modo la

poesia, buona come il pane, è l’a-limento primario dell’anima; daqueste considerazioni parte nellacittà di Brugherio un progettoproposto dall’associazione cultu-rale Mille Gru di Monza, che hacoinvolto l’assessorato allaCultura e al Commercio, ilDistretto del commercio, contutti i suoi partner e la Bibliotecacivica cittadina. L’iniziativa vedecome protagonisti i bambini del-le scuole primarie della città aiquali sono stati proposti dei labo-ratori poetici, sotto la guidaesperta della poetessa e didattaGianna Gelmi. Durante i labora-tori, i piccoli artisti, hanno potu-to sperimentare liberamente lapropria voce che si è espressa at-traverso poesie da loro stessicomposte. Alcune poesie scrittesono state stampate su 40milasacchetti che i panettieri brughe-resi utilizzano normalmente perconfezionare il pane e in questomodo i pensieri dei bambini en-treranno nelle case delle famigliecittadine.«Abbiamo partecipato al bando“Distretti del commercio” - spie-ga l’assessore alle Attività pro-duttive Annalisa Varisco - e all’in-terno del bando veniva richiesto

di sostenere progetti culturali; daqui la collaborazione con l’asses-sore alla Cultura Recalcati.Abbiamo sottoposto l’iniziativaall’Unione commercianti che l’haappoggiata e poi la Camera diCommercio di Monza e Brianzaha messo a disposizione 8milaeuro».La distribuzione dei sacchetti conle poesie dei bambini avverrà indue momenti: la prima fase è pre-vista tra il 20 e il 27 marzo, a ridos-so della Giornata Mondiale dellaPoesia promossa dall’Unesco do-

menica 21 marzo; la seconda faseè prevista per il 15 maggio, giornoin cui si festeggerà il cinquantesi-mo anniversario della Bibliotecacivica. Durante la mattinata verràorganizzato un evento conclusi-vo, aperto al pubblico, con la par-tecipazione dei bambini protago-nisti che leggeranno le poesie.Inoltre verrà presentato “Un ca-talogo dell’esperienza” che rac-coglierà tutte le poesie, le immagi-ni e i momenti più significativi deilaboratori.

Anna Lisa Fumagalli

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Nota beneA tutti gli allievi,

il professorefarà da TUTOR,colmerà le lacune

e insegneràIL METODODI STUDIO

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Presentato il volume in Comune

Stare meglio grazie al canto. È la ricetta diMirella De Fonzo (nella foto), docente di psicolo-gia all’Itsos di Cernusco e residente a Brugherio.Laureata in filosofia, specializzata in psicologia,De Fonzo è stata docente di pedagogia negli annisettanta all’Università di Catania col professorGino Corallo, il “pedagogista salesiano”. Hascritto novelle ed è stata collaboratrice della rivi-sta psicologica “Problemi d’oggi”. L’autrice dimostra attraverso la sua opera“Cantoterapia - il teorema del canto” come il mo-do di dire molto diffuso «canta che ti passa» è uninvito a non avere timore e a curare le preoccupa-zioni con gli effetti terapeutici del canto. «Decisivaè stata la necessità - dice la scrittrice - di eviden-ziare le differenze con la musicoterapica, dallaquale la cantoterapia si distacca e ne supera i

principi terapeutici. È giusto che la terapia delcanto rivendichi visibilità, peraltro utile, fondatasui fatti, sull’attenzione ai fenomeni osservati eanalizzati, nonché sull’indagine scientifica, per lasua forte, e forse anche superiore, autonoma ca-pacità di migliorare la vita e perfino di restituire,talvolta, la salute. Durante l’atto canoro - conti-

nua -, non è difficile che si rivelino vere e propriemodificazioni all’interno del sistema endocrino eimmunitario».L’opera contiene documentazioni che testimo-niano fino a che punto gli esercizi di cantoterapiaabbiano determinato effetti curativi, non solo inpazienti con malattie di origine psichica, nella de-pressione e nelle crisi di panico, ma anche ap-prezzabili miglioramenti delle condizioni di salutenelle malattie degenerative, come sperimentatonell’Alzheimer e nel Parkinson. Senza dimenti-care i miglioramenti ottenuti, almeno per la qua-lità della vita, nei malati di tumore, nei soggettiportatori di handicap e negli anziani, ospiti di casedi riposo. Il volume di 240 pagine, dal costo di 20euro, fa parte della collana diretta da GiovanniBollea, Armando editore. A.L.F.

Stare meglio con il canto. Un libro della brugherese Mirella De Fonzo

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1413 marzo 10

[cultura]15 13 marzo 10

RASSEGNA D’ESSAI

E se lui si innamora Ma lei non ne vuole sapere?Tom è un ragazzo che crede an-cora, nonostante il cinismo delmondo moderno, all'idea dell'a-more predestinato che cambiatutto, al colpo di fulmine che capi-ta una sola volta nella vita. Summer invece no. Per niente.Ma ciò non ferma Tom, che continua a correrle dietro,con tutta la forza e il coraggio che ha. Tom s'innamoraperdutamente non solo di una ragazza adorabile, intelli-gente e brillante, ma con l'idea stessa di Summer, l'ideastessa di un amore che ha il potere di far sussultare ilcuore e fermare il mondo. La prossima settimana alBresson, la commedia “500 giorni insieme”, per la regiadi Marc Webb, nelle serate di mercoledì 17 e venerdì 19,ore 21. Ingresso a 3 euro con tessera associativa.500 giorni insieme, regia di Marc WebbCommedia, Usa 2009, 96 min

FUORI ORARIO

Continua il cinema After HourCon il censurato film di GandiniRai e Mediaset lo hanno censurato decidendo di nontrasmettere il trailer, i giornali non gli hanno riservatouna grande accoglienza. Ma su internet il trailer delfilm è stato tra i più cliccati. «In una videocrazia la chia-ve del potere è l’immagine» ha dichiarato l’autore italo-svedese del discusso documentario creativo sulla tvcommerciale. E proprio attraverso le immagini dei variprogrammi e dei suoi testimonial racconta l'Italia degliultimi trent’anni. Continua la rassegna “Fuori orario”del cinecircolo Bresson, che offre proiezioni after houragli spettatori delle ore piccole. Venerdì sera, dopo laproiezione del film “500 giorni insieme”, chi resisterà alsonno e rimarrà seduto in sala potrà assistere al film“Videocracy ”, senza maggiorazioni sul biglietto.Videocracy – Basta apparire, regia di Erik GandiniDocumentario, Svezia 2009, 85 min

Boncinelli svela il senso della vitaA Brugherio “Gli abitatori del tempo”

La rassegna itinerante di filosofia al San Giuseppe, lunedì 15 marzo - ore 21

Approderà al Teatro SanGiuseppe lunedì 15 mar-zo alle 21 la sesta edizionedi “Abitatori del tempo”,

la rassegna itinerante di incontrifilosofici partita lo scorso 15 gen-naio da Monza.Nato dalla volontà di offrire occa-sioni di riflessione e di conoscen-za, attraverso l'incontro con alcu-ni tra i più grandi intellettuali ita-liani contemporanei, “Abitatoridel tempo” è un progetto coordi-nato dall’Assessorato alla Culturae Beni Culturali della Provincia diMonza e Brianza, in collaborazio-ne con il Comune di Monza e lapartecipazione di otto Comuni,tra cui Brugherio.L’edizione 2010 invita alla rifles-sione sull’oggi: uno sguardo sullegrandi questioni del presente peruna maggiore consapevolezza deltempo che abitiamo dove l’attua-lità s’intreccia con grandi interro-gativi esistenziali, uno dei qualisarà per l’appunto quello propo-

Torna la Compagnia di Corrado AbbatiAl San Giuseppe è di scena il musical “My fair lady”

Per gli appassionati di filosofia, iprossimi appuntamenti della ras-segna saranno il 19 marzo a Vi-mercate, in cui Carlo Simi argo-menterà sul “Senso e significatodella vita in una prospettiva filo-sofica”, e il 26 marzo a Lissone,con Elio Branzini che discuteràsu “Il simbolo e la vita delle for-me”.L'ingresso a tutti gli eventi è libe-ro. Per informazioni: telefono039.2893214, indirizzo internetwww.provincia.milano.it/mon-zabrianza.

Marco Sangalli

scommette con l'amico Picke-ring di riuscire a trasformare lapovera fioraia Eliza Doolittle inuna dama di alta classe entro seimesi. Dopo un fallimento inizia-le, l’esperimento riesce ed Elizaviene apprezzata per i modi e l'e-leganza dall'alta società londine-se. Ma al momento di tornare al-la vita normale, ci si mette dimezzo l’amore, che tra senti-menti non corrisposti, sofferen-

Una stagione ricca, fuori di dub-bio, quella di Prosa del teatro SanGiuseppe. Ricca di spettacoli dialto livello, ricca di spettatori affe-zionati. Si avvia verso la conclu-sione la stagione di Prosa del tren-tennale: il penultimo appunta-mento della rassegna, che si con-cluderà poi ad aprile, sarà giovedì18 marzo, alle 21.Ritorna su un palcoscenico cheormai conosce bene CorradoAbbati, con la sua Compagnia dioperette. In scena questa voltaandrà il famoso “My fair lady”, ilmusical scritto nel 1956 da AlanJay Lerner su musiche di FredericLoewe e portato al successo in-ternazionale dalla trasposizionecinematografica del 1964 diGeorge Cuckor, con AudreyHepburn (un’indiscrezione: ne èstato annunciato un remake nel2010 diretto da Joe Wright).La storia è conosciuta: Il profes-sor Higgins, glottologo britan-nico di fama internazionale,

EdoardoBoncinelli, 69 anni, è un genetista. È stato Direttoredi Ricercapresso il Centroper lo StudiodellaFarmacologiaCellulare eMolecolare delCNR di Milano.

ze e separazioni, condurrà la vi-cenda fino allo scintillantehappy ending.L’adattamento di Abbati si carat-terizza per il dialogo brillante, ric-co di aforismi e battute spiritose, icostumi favolosi, eleganti, raffi-nati, i movimenti coreograficienergici e corali, capaci di amplifi-care ora i momenti burleschi ora imomenti romantici.Su tutto, come di consueto negliallestimenti della Compagnia, lamusica: sentimentale e romanti-ca, briosa e trascinante, semprevitale.I biglietti per lo spettacolo si pos-sono acquistare dal mercoledì alsabato dalle ore 20.30 alle ore 22 ealla domenica durante gli spetta-coli fino alle ore 22. Il prezzo è di17 euro, ridotto under18 e over65a 15 euro. È inoltre possibile pre-notare i posti direttamente onlineall’indirizzo web www.sangiusep-peonline.it nella sezione Prenota-zioni online. M.Sg.

sto dal filosofo Edoardo Bonci-nelli, che lunedì 15 marzo intrat-terrà sul tema “Perché ci chiedia-mo se la vita ha un senso?”.Boncinelli è professore di biologiae genetica all’Università Vita – Sa-lute San Raffaele di Milano. È sta-to direttore della Scuola Interna-zionale Superiore di Studi Avanza-ti di Trieste e ha diretto per anni un

gruppo di ricerca nel campo dellabiologia molecolare dello svilup-po embrionale. I suoi interessi cul-turali si sono di recente spostativerso le neuroscienze e l’indaginedelle funzioni mentali superiori.Ha scritto vari libri divulgativi e diriflessione sulla scienza ed è edito-rialista della “Scienze” e del “Cor-riere della Sera”.

NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaPer contattarci:via Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

Redazione:Paolo Rappellino,Roberto Gallon,Davide Grimoldi,Paola Galbiati,Luca Varisco,Filippo Magni,Mariella Bernio,

Anna Lisa Fumagalli,Francesca Lozito,Gabriele Cereda,Marco SangalliAdele TiengoFotografoRaffaele Centonzeraffacento@yahoo.it

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. 039 28.74.856fax 039 88.21.21info@noibrugherio.it

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FFeessttaa ddii SS.. LLuucciioo con il coro Cappella AccademicaÈ stata celebrata lo scorso mar-tedì 4 marzo, per la festa di SanLucio, la Messa cantata nel tem-pietto di Moncucco con la parte-cipazione di numerosi fedeli.Officiata dal Parroco di Brughe-rio, don Vittorino, la funzione èstata accompagnata da brani dimusica sacra interpretati dal CoroCappella Accademica, diretto dalMaestro Massimo Annoni.«Il Coro Cappella Accademica –

racconta il presidente Lucio D'A-tri – è stato a lungo di casa al tem-pietto di San Lucio, in quanto viha effettuato le prove fino al set-tembre 2005. La sede del corpomusicale si trova presso la ScuolaSciviero, in Via Veneto, dove sitengono le prove due sere alla set-timana, il martedì ed il giovedì,dalle 21 alle 23. Chiunque avessedesiderio di partecipare può con-tattarci al numero 338-6421211».