Arriva labanda!files.meetup.com/447156/20080311.NORD - Olbia 40.1 percento di raccolta...Arriva...

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Arriva la banda! Ma

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Arrivala banda!

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0.50¤ Martedì11 Marzo 2008

DirettoreEnzo Cirillo

Anno V N° 59www.gds.sm

il Sardegna Ma 11Verso il voto. Anche il Pdl ha consegnato ieri mattina l'elenco dei suoi candidati

Indiciottoallagrandesfidagli exUdeur fuoridaigiochi

EnricoLettaaCagliariconCabraseSorudannoilviaallacampagnaelettoraledelPd.Altribiginarrivo.P.2-3

L'UdcschieraD'OnofrioesaltailpossibileaccordocongliexdelCampanile.NuovogiallosulsimbolodellaDc.

Olbia Sassari

Lanciodisassidalcavalcaviadenunciatidueragazzini■ ■Pietrecontro il parabrezzadell'autodiunpensionatodiAlghero, all'altezzadelsovrapassoaLaLandrigga.Neiguaiduequattordicenni.P.21

Cronache

Ultras nel mirino■ ■Scontri perTorres-Vareseil questorediffidadue tifosirossoblùe tre lombardi.P.21

G8 alla Maddalena■ ■ I sindacati daArturoParisiper il futurodei 143 lavoratoridell'exArsenale.P.25

Differenziatadarecord

Sassari

CrisialloSciutisaltailverticelapresidentevuolefiducia■ ■Niente facciaa facciacon igruppi.Coalizione installo.P.18

■■Capoluogo gallurese primo inSardegna nel conferimento deirifiuti: 40 per cento nell'ultimo

trimestre 2007. E la raccolta fasperare nella chiusura della di-scarica di Spiritu Santu. P. 24

Taranto

Ammazzamoglieefiglieamartellatepoisisuicidaconilbisturi■ ■EnricoBrandimarte,44anni,rinviatoagiudiziopermolestiesessuali, eraunchirurgoeparesoffrissedidepressione.P.14

y(7HB8C4*NLNKKN(+:!"!@!=!#

2 11 Marzo 2008

Versoilvoto Pdl Pili rimo dei sardiSar l'expresidentedellaegioneMauroPili ilprimo

deisardiallaCameradopoBerlusconie ini.BeppePisanucapolista inSenato.

lezioni. Presentate ieri le ultime liste alla Corte d'Appello di Cagliari ora si pu partire

Diciottopartiti in pistaper le politichemagli exUdeur sono fuori dai giochi

lessandro orcoalessandro.zorco epolis.sm

■ Sono diciotto i partiti cheparteciperanno in Sardegna al-le elezioni politiche del 13 e 14aprile. I ritardatari hanno pre-sentato ieri simboli e liste allaCorte d'Appello di Cagliari inuna giornata tutto sommatosenza colpi di scena. L'unicodubbio - per la verità - riguar-dava l'Udc che ha tentato discongiurare fino all'ultimo lapresenza di Francesco D'Ono-frio capolista al Senato in Sar-degna (la dirigenza isolanapuntava sul capogruppo inConsiglio regionale RobertoCapelli, che si è dovuto accon-tentare del secondo posto). Mail diktat di Roma - che ha im-posto, oltre Pierferdinando Ca-sini in pool position alla Came-ra, anche D'Onofrio a palazzoMadama - hanno mandato de-finitivamente in fumo, dopouna giornata convulsa, la trat-tativa incorsocon iPopolari au-tonomisti sardi di Antonio Sat-taeSergioMarracini (si erapar-lato con insistenza di una can-didatura di Satta al Senato inquota Rosa Bianca). La presen-tazione delle liste, nel tardo po-meriggio, ha sciolto ogni dub-bio e gli exUdeurhannodiffusouna nota in cui annunciavanodi non voler partecipare «allacompetizione elettorale dietroil senatoreD’Onofrio, che, dallaPugliavienea fare il capolista inSardegna».

DOPO IST diForzaNuovaedel Partito comunista dei lavo-ratori di Marco Ferrando, pocoprima di pranzo sono state pre-sentate le attese squadre delPdl.Lacompagineschieratadaicoordinatori regionali di FI eAn, PiergiorgioMassidda eMa-riano Delogu, è esattamentequellaannunciata ieri, conBep-pe Pisanu capolista al Senato e

3La resentazionedelle listedel dl allaCorted' ellodiCagliari

I SEPPE N A I

l attodelgiorno

Mauro Pili primo dei sardi allaCamera dopo Berlusconi e Fini.«Sono scelte fatte dal partito»,ha commentato Delogu in rife-rimento ai mal di pancia in Anper l'imposizione di Barbare-schi e Saltamartini. «Purtrop-po in questi casi gli scontentisono sempre tanti». Poi, nel po-meriggio, è stata la volta delladelegazione del Psd'Az, capita-nata dal segretario Efisio Trin-cas. I sardisti puntano a piaz-zare un uomo al Senato, dove ècapolista il consigliere regiona-le Paolo Maninchedda, seguitodal collega Giuseppe Atzeri. Al-la Camera la prima è Claudia

Zuncheddu, consigliere al Co-munediCagliari. In serata sonoarrivate le delegazioni dell'Udce dello Sdi. Le liste dei centristi,scortate dal consigliere regio-nale Nello Cappai, presentano isardi Oppi e Capelli in secondafila dopo Casini e D’Onofrio. Enonaccolgononessunodegli exUdeur. Come previsto, lo Sdischiera il segretario Balia pri-mo alla Camera e Emidio Ca-sula primo al Senato. Ultimo apresentare le liste l'Mpa, con illeader Lombardo capolista allaCamera seguito da Gianni Sas-su.AntiocoGiuseppeMancaè ilprimoal Senato. ■

C' anc e la alena iancagiallo s l sim olo dell'e c

Le contestazioni■ ■ giallo sulla listadella cchehapresentato ieri per ilSenato inSardegnauna listaconunsim oloscudocrocia-to identicoa uellodella a-lena ianca.Con tuttapro-a ilit oggi la lista guidata

dal sassareseCarloSan idosar esclusadall'ufficioelet-toraledellaCorted' ppello

conpre edi ili strascichidicarte ollate. anon ue-sta l'unicacontesta ione. e-ri statadepennataunacandidatadel peallaCa-merachenona e acompiu-to i 2 anniprescritti dallaleggeper l'eleggi ilit . npreceden aerasuccessa lastessacosaaunesponentedellaSinistra rco aleno.

L' dc schiera D'Onofrio al Senato e fa saltare la trattati-va con il Pas di Satta. SardignaNatzione e Psd'Az da soli

Nessuna sorpresa per il Pdl. Delogu scelte del partitoLo Sdi schiera Balia alla Camera eCasula al Senato

Il Sardegna

11 Marzo 2008 3

Oggi arriva anche Parisi. Verdi al Poetto■ ■ IlministrodellaDifesaArturoParisi, capolistaallaCameraper il PD inSardegna,assiemeal segretarioregionaleecapolistaalSenatoAntonelloCabras,

presentaalla stampa le listedei candidati delPDnelcollegiodellaSardegna. IVerdi, polemichealle spalle,presentano invece i candidatial Poetto.

18i artiti ai nastridi artenza er il otodel e a rile.

i artiti c e annoconsegnato le liste ilsecondo giorno.

qD'OnofriocapolistaalSenatoperCasiniInognicasorappre-sentantisardia oma

3 enato or eEnricoLetta er il iaallacam agnadel d■ Apertura del Pd verso ilCentro, con Enrico Letta che hadefinito la scelta autonoma fat-ta da Udc e Rosa Bianca la veranovità, insieme al Partito De-mocratico, auspicando l’aper-tura di un dialogo-confrontodopo il voto. «Credo che questosarebbeutilepertutti»,hadettoil sottosegretario della presi-denza del Consiglio, risponden-do a una domanda dei giorna-

listi che gli chiedevano se eraipotizzabile la ripresa del con-fronto con la Sinistra Arcobale-no o c'erano altre ipotesi. «L'u-nico rammarico - ha conclusoLetta, a Cagliari, per l’aperturadella campagna del Pd - è chequesto dialogo non sia stato in-trapreso prima, ma non è statocertopercolpanostra».Mentre ilPartitodelleLibertà

era ancora alle prese con la con-segnadelle listedei candidati inCorte d'Appello a Cagliari, il Pdapriva la campagna elettoralenell'Isola. «La Sardegna unadelle regioni in cui si gioca lapartita delle elezioni». Ne è si-curoEnricoLetta, aCagliari, in-

sieme con il governatore Rena-to Soru e il segretario regionaledel Pd, Antonello Cabras, perdare il via alla caccia al voto deisardi.«LaSardegna, laLiguriaeleMarchesonole treregionichepossono fare la differenza nellacorsa verso la riconquista delgoverno - dichiara il sottosegre-

tario alla presidenza del Consi-glio dei ministri». «La fine an-ticipata della legislatura - haspiegato - non ci ha consentitoun risultato pieno, con la pros-sima dovremo completare l'o-pera avviata dal governo Pro-di». «Per la Sardegna - ha con-cluso uno dei candidati alle pri-

Corsa al voto. Il sottosegretario di Prodi con Soru e Cabras Sardegna decisiva per la vittoria

EnricoLettaaprelacampagnaPdPossibiledialogocon dceTabacci

marie che hanno incoronatoleader Walter Veltroni - ci sonostati importanti risultati». IlG8alla Maddalena? «Una grandeoccasione di rilancio e sviluppodell’isola».Renato Soru conferma che

quello di Prodi è stato un gover-no“amico”.«È stato un governo serio e

leale - assicura il presidentedel-la giunta - e il programma è sta-to attuato nell’isola con una ve-locità sbalorditiva». Poi l'atten-zionediEnricoLetta, ritornaal-la politica nazionale e arrivacosì l'apertura ai centristi di Ca-sini e Baccini. «Spero e ritengoche le due novità di queste ele-zioni, ovvero il Partito Demo-cratico e la scelta di autonomiafatta daUdc eRosa Bianca, pos-sano riprendere il dialogo dopole elezioni. Il rammarico è nonaverlo aperto prima, ma non èstata colpa nostra». Pier Ferdi-nando Casini e' il capolista allaCamera dell’Udc in Sardegna eFrancesco D’Onofrio in quelladel Senato, ma la loro presenzanonpotrà«inalcuncasopreclu-dere le rappresentanze locali inParlamento”.■ LE.L .

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Il Sardegna.

4 11 Marzo 2008

Tribunale di Sassari

Non perdere l’appuntamento Mercoledì 12 Marzo su “Il Sardegna”

Aste giudiziarie e avvisi legali

Il Sardegna Telefono0 9.2 8.220

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rgomenti

IE POLIS

a ri er aienti i a

ne e aniei o iti noticontri ti er lo st dio dati senza

criterio. Ci ri olgiamo a a olitano

abrizioTanzilliitalia epolis.sm

orna d'attualità il te-ma dei finanziamentiper la ricerca. A solle-vare nuovamente lapolemicaèlastessaco-

munità scientifica. Che chiedefondi per la ricerca stanziati conmetodo trasparente. E lo fa bus-sandoallaportaprincipale - quel-la del Capo dello Stato - con unalettera aperta nella quale viene il-lustrato un decalogo di proposteper corregere le modalità del fi-nanziamento. raiprincipalipro-motori di questa forte recrimina-zione, il professor Giovanni Ro-meo,PresidentedelConsorziodelProgetto Genoma, da molti anniimpegnatoneldibattitomairisol-to traStato-fondi-scienza.rofessorecos chenon aenon

riuscitearisol ere

Purtroppo siamo in presenza diun sistema che non garantisce, olo fa in minima parte, alcun rico-noscimentoalmerito. In Italia so-no ammesse procedure di finan-ziamento alla ricerca chepermet-tono ilnegoziatodiretto, aldi fuo-ri di ogni controllo, tra pubblicaamministrazione, istituzioniscientifiche e ricercatori. uestomodo di operare è totalmentecontrarioalprincipiodi«peer-re-vie », da noi troppo spesso invo-cato, e alle forme che regolano lapromozionedellascienzaadaltis-simi livelli. I finanziamenti apioggia,voltiadaccontentaretut-ti, non sono sufficienti e alla finecreano ilmedesimomalcontento.Non ci si rende conto che una po-litica poco attenta all'effettivaqualità della ricerca non fa cheminare l'intera evoluzione scien-tificadelPaese.uindi il pro lemanonconsiste

so lo in una gest ione maldestra deldenaropu licoÈ inutile far fintadiniente. uan-do il ministero indice una garaper finanziare dei progetti è fintroppo facile capire a chi verran-noassegnati i fondi.Basta leggerei nomidei componenti della com-missione di valutazione. Il con-flitto d'interesse e i giochi di po-tere stanno paralizzando la com-petitività dell'Italia, è ora di dareunasvolta.eipensachelapeer re ie oreisioneparitaria sia lasolu ionemiglioreperim occarela iadellatrasparen aCome si dice, «anche la democra-zia ha dei difetti o delle imperfe-zioni, ma nessuno finora ha in-ventato un sistemamigliore». Lapeer-revie , ovvero una valuta-zione scientifica delmerito, rego-lamentata, anonima, competen-te, terza e indipendente, rappre-

senta l'unico modo razionale perl'assegnazione dei fondi pubblici.O quanto meno per cercare dispenderli meglio. È una forma dicontrollo che sottopone le propo-ste di ricerca all'attenzione dicommissioni formatedaaltri spe-cialisti, preferibilmente per dueterzi stranieri. Per questo si dis-socia da qualsiasi influenza poli-ticaoclientelare.Oltretutto, seaf-fidata a un coordinamento effi-ciente, consente costi limitati al- della spesa totale ed unatempistica di sei mesi circa perl'acquisizione dei risultati. Nonvedo come un politico possa giu-dicare il lavoro di un ricercatoremeglio di un altro esperto dellamateria. Il nostroPaese si trovadifronte a un bivio restare nel Me-dioevo o lanciarsi nel Rinasci-mento comehanno fattomolti al-tri stati.Ainostri politici, attuali efuturi, ladecisione.om eralecitoimmaginarsinegli

altri aesi le cose fun ionano inmododifferente Do remmoguardareincasad altripernonrischiaredirimanereindietroBasterebbe prendere come esem-pio la Spagna per capire che que-sta proposta è del tutto valida enonprocastinabile. I nostri vicinispagnoli già da qualche anno sisono affidati a Commissioni In-ternazionali di controllo, otte-nendo un rilancio invidiabile dalpunto di vista qualitativo e dellamodernizzazione. In Italia sol-tanto elethon e l'Airc si distin-guono per l'adozione del peer-re-vie s stem, ma rappresentanodue eccezioni, se pur di notevolidimensioni.itenetedia ere ualchepossi i

lit diessereascoltatiNon è un caso che il nostro ap-pello sia stato lanciato proprio al-la vigilia delle prossime elezioni.L'intera comunità scientifica èconvinta che sia assolutamentenecessario un impegno concreto,da parte del nuovo Governo, perlosviluppodiunregolamentochetuteli il patrimonio scientificodelPaese. È urgente che questo di-venti norma dello Stato, perch èinammissibile che le regole perl'amministrazione dell'apparatoscientifico siano incerte, politica-mente opinabili o modulabili inambitoaccademico.■

uando ilministeroindiceunagaraperfinanziare i progettifin troppo facile capireachi andranno i fondiBasta leggere i nomidei componenti

io anniomeo

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SC DP O ESSO EO DINA IODIMEDICINA ENETICAALL' NIVE SIT DIBOLO NA

11 Marzo 2008 5on e ionaria er a i ito i A

Telefono0 9.20. 01

Il Sardegna.

11 Marzo 2008

■DIRETTORE: nzoCirillo ■ CAPOREDATTORE CENTRALE: lessandro edda ■ CAPOREDATTORE:Daniela menta ■ SOCIETÀ EDITRICE: PolisS , sede legale V.le Trieste 40 Cagliari ■ REG. TRIB. CA N. 18/04 DEL 13.05.2004

■ PRESIDENTE: lberto igotti ■ AD:SaraCi ollini ■ CDA: uigi arone MassimoChiabotto rancesco uscigno eliceSantonastaso UmbertoSeregni ■ EDITORE INCARICATO:CarloMomigliano

■ COLLEGIO SINDACALE:MauroMarciano rancoManconi Giuse e Virga ■ STAMPA:Sar rint SrlMacomer SS 131 ■ CONCESSIONARIA PUBBLICITÀ:PU I Polis S piazza Farnese, 48 - Roma, tel. 06.6840.61.500

■ PUBBLICITÀ TERRITORIALE: PU I Polis S , piazza Castello, 11 - Sassari, tel. 079.20301 - via Caprera, 9 - Cagliari, tel. 070.65.008.01 ■ DISTRIBUZIONE: Societ uro ea di dizioni S , Milano

Certificato 6242del 11.12.2007

La tiratura di oggi è di 573.660 copie

rgomentir no a acci

A A AN A

oici siamocollocati alcentro inmanieramoltonetta dicendoaCasini se tai ad rcoreacasadierl sconi noinonsiamo

interessati .Meglioa erli incasa ro ria iCasini...

Il unto di Massimiliano Amato

o ia i o enti earri a a a a na

i sa siamo il Paese in cui le vittorie so-prattutto quelle degli altri hanno semprecento padri mentre le sconfitte, meschine,sono destinate a rimanere invariabilmenteorfane. Ma la corsa forsennata a mettere il

cappello sul successo di apatero va perfino oltre unabecera consuetudine la ricerca ossessiva di uno stra-puntino sul carro del vincitore che ci rende inattendibiliagli occhi del mondo. Presentando aspetti tra il patetico,l’esilarante e la mistificazione nuda e cruda. Patetica,perch figlia di un disperato calcolo elettorale, è la ri-vendicazione della sinistra radicale quella, per inten-derci, che ha ricandidato alla Camera tal Francesco Ca-ruso. In Spagna, un raggruppamento omologo per pro-grammi e cultura c’è, si è presentato alle elezioni e harimediato la miseria di tre deputati si chiama IzquierdaUnida. Aderisce, come delle formazioni che com-pongono il rassemblement italiano, a Sinistra Europeaun mi variopinto di ambientalismo estremista, vete-rocomunismo e movimentismo ne global. Compagniarispettabilissima, per carità, ma lontana anni luce dalsocialismo gentile del premier iberico. Che, non a caso, hacostruito il nuovo trionfo sull’applicazione rigorosa dellapiattaforma di Oporto del Pse al bando il velleitarismopalingenetico, riforme capaci di tenere insieme flessibilitàe sicurezza, boom economico e riduzione dell’esclusionesociale. Esilarante, invece, è l’uscita di Calderoli, secondocui in Italia il riformista apatero sarebbe schierato con ilcentrodestra. Non vale nemmeno un commento siamoall’avanspettacolo. Ma non scomodiamo ot , per favore.Prodotto di una colossale mistificazione, infine, sono ipeana sciolti dai vertici del Pd, Veltroni in testa. Lasciamostare l’ambigua collocazione del nuovo partito oltrecor-tina fuori dall’Internazionale socialista e, in Europa, mol-to prossimo ai liberaldemocratici dell’Alde, checch nedica Rasmussen, l’unico che ancora speri di portare de-mocristiani del calibro di Franceschini e Fioroni nel Pse.Ma qualcuno è in grado di spiegare cos’hanno in comunenon la Binetti che sarebbe troppo, ma lo stesso Veltroniche da sindaco di Roma ha affossato il registro delleunioni di fatto e il padre dei Pacs il candidato di Ruininella Capitale, Rutelli, e il campione della laicità che hafatto della Spagna il paradiso dei diritti civili?

Onda anomala

Mona i ir ani oro aNo e

el momento incui in molti paesid’Europa si è ap-pena celebrato,con le elezioni, il

rito pi alto della democrazia,o ci si prepara a farlo come inItalia, non deve sembrare fuo-ri luogo rivolgere il pensiero adue poveri Cristi dal nome im-pronunciabile han ta eo a Naning, cittadini diannggo , nella parte centrooccidentale della e Birmania.I due, agli inizi del 8, sonofiniti dentro per un reato con-siderato gravissimo dal gover-no militar-comunista al poterenella loro povera e sciaguratapatria. ualche mese fa hannoattraversato le vie del centrodi annggo gridando slogancontro la giunta militare e

chiedendo la liberazione dellemigliaia di detenuti politicirinchiusi in carcere senza mo-tivo. Sono stati immediata-mente arrestati dalla polizia erinchiusi in prigione di loronon si sa pi niente. uestidue “eroi normali”, ben sapen-do di finire inghiottiti dal si-stema repressivo del regime,hanno scelto di stare a tutti icosti dalla parte della demo-crazia e della libertà. Lapreoccupazione, purtroppo,nasce dal fatto che proprio illoro “grido silenzioso” prove-niente dalla e Birmania po-trebbe essere l’ultimo, se la co-munità internazionale nonriuscirà a trovare il modo diintervenire. uesta regionecosì lontana, infatti, sembranon interessare per nientel’Onu, che ha assistito quasida spettatore al progressivospegnimento di ogni barlumedi libertà per quel popolo, do-po la grande marcia dei. monaci e novizie nel

settembre dell’anno scorso, imanifesti semi clandestini digennaio affissi al mercato enei pressi dell’ospedale dai“dissidenti in bicicletta” e gliarresti domiciliari senza finedi una donna coraggiosa comeAung San Sun i, principaleesponente dell’opposizione.L’e leader dei Ds Piero Fas-sino è stato incaricatodall’Onu di trovare un canalediplomatico che possa farebreccia nella ferrea ottusitàdella giunta militare. Ma ètroppo poco. Lo ha sottolinea-to, con il suo solito stile di-retto, anche il candidato re-pubblicano alla presidenzaUsa hon Mc Cain “Bisognavadare il premio Nobel per lapace ai monaci birmani an-zich ad Al Gore”. Mc Cain èun convinto sostenitore dellanecessità, per il mondo occi-dentale, di “esportare la de-mocrazia”. È la sfida di questosecolo.

iornalista

So ra le righe

e tit ia oi er atiniai oro entri tori i

anuela e Cristina sialzano presto la mat-tina. Il loro lavoro è

quello dell'ambulante. Carica-no il loro furgone di lustrini,monili e costumi e partono,come le antiche compagniedella commedia dell'arte, peri popolosi centri della nostraregione. Arrivano alla desti-nazione fissata, dove magari efiera, montano bancarelle estrutture e va in scena lospettacolo basato sull'arte del

sopravvivere e la fissa di ven-dere poesia e alternativa adun commercio monopolizzatodalla grande distribuzioneche disumanizza e omologa.Sempre pi difficile lavorare.A Sassari dopo le dovute ri-strutturazioni del centro sto-rico pare non esservi pi po-sto per mercatini e ambulan-ti. Ma sono pi importanti imuri e le case o le persone? Imercati storici e caratteristicida sempre valorizzano i centristorici. Pensiamo a Campo deiFiori a Roma o Piazza delleErbe a Verona. La cosa piimportante è creare un as-setto logistico strutturale chesi fonda col contesto urba-

nistico. I mercatini devono re-stare al centro, non essere de-viati in contesti periferici av-vilenti per chi lavora e chicompra. Piazza ola potrebbeessere il volano per studiareun nuovo modo di combinarela ristrutturazione ad una ri-valutazione delle risorse uma-ne.Di certo non vi è nessun bi-sogno di creare un altro mer-cato rionale di cineserie. Èevidente che non bisogneràdeturpare la piazza con fur-goni o strutture fisse ma ma-gari pensare ad un posteggioriservato nella vicina PiazzaMazzotti. Proviamoci.M sicista

ngeloancello

abrizioMangatia

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11 Marzo 2008

Detto tra noi

e oo a a ino a ri

irca milioni di annifa, quando comparveroi dinosauri, la Terra era

pronta ad essere conquistata.Nel corso dei milioni di anni idinosauri si diffusero adat-

tandosi ad ogni tipo di am-biente terrestre poi Pangea sidivise in due grandi massecontinentali e anche i dino-sauri si divisero in due po-polazioni che si sono evoluteentrambe isolate l’una dall’al-tra fino all’estinzione, avve-nuta milioni di anni fa. Og-gi l’unica maniera per farlirivivere è il cinema e in que-sta stagione cinematografica,

che si preannuncia affollatada eroi, arriva venerd in Ita-lia, già primo al box officestatunitense, il film di RolandEmmerich ambientato in epo-ca lontanissima, girato conmigliaia di comparse, effettispeciali strabilianti, mammute trib di predatori incattiviti.Ma com’era l’uomo preisto-rico Da questo kolossal ilprotagonista è un giovane in-trepido, muscoloso e capacedi domare tigri per ritrovarela sua bella e amata Evoletin un momento in cui il fan-

leonoraDaniele

Il allone gonfiato

n iarra e tino tra ia o ro oenero

a molte parti aipolitici si chiedecoerenza. E nonpossiamo certo di-re che la sfrenata e

un po’ ridicola corsa collettivaal centro venga imitata dalCiarra , alias Giuseppe Ciar-rapico, 4 anni di esperienzemultimediali, re delle acqueminerali, di terme, clinicheprivate e compagnie di aero-taxi, discepolo andreottiano,ciociaro alla conquista dei sa-lotti buoni capitolini. Oggi ri-vendica con orgoglio il suo es-sere fascista, ma è anche statoper due anni presidente dellaRoma, la squadra per eccel-lenza della Capitale, con unatifoseria prevalentementeorientata a sinistra, che puregli ha perdonato il suo credoideologico e lo ha apprezzatola passione unisce. La societàgiallorossa nel ’ 1 gli costamiliardi e lui si circonda su-bito di un pezzo di solido esta-blishment dc. Sotto di lui fa leossa per un immarcescibile fu-turo al Coni Gianni Petrucci,

poi sostituito nel ruolo di ple-nipotenziario dal capo ufficiostampa di Andreotti. Uno deivicepresidenti è Mauro Leone.« oglio fare come Berlusco-ni», è il suo desiderio neanchetanto segreto. uindi inter-ventismo, visite frequenti alcampo di Trigoria e gestionemonocratica del club nessuncollaboratore ha resistito alungo, nessun Galliani gli hafatto da ammortizzatore. Lecolpe se le è caricate tutte sul-le sue spalle. Dalle ruvidezze

Oggirivendicailsuoessere

fascista,ma anchestato

presidentedella oma,

conunatifoseriaperlopiù

orientataasinistra

lbertoortolotti

ntonio i ietroAD DV

gn nosi sceglie icandidati as a immagineesomiglianza. o osceltod eersonedasem re

im egnatenell am itodellalegalit . nteressante maac i somigliere ero

osa er olinoNDA D NA

Lagiostrac e anno iolitici assandodasinistra

adestrae ice ersa eriscec i n ea iadignit dicittadino . ensi c eanc e is oi concittadini annozigzag. ere itare i ri i ti er .

di Ottavio Bianchi si passa allagestione tecnica pi scanzona-ta di u adin Boskov, dopo iltedesco assler i colpi sonoCaniggia, Miha lovic e il rien-tro di Carnevale, azzurro, dauna lunga squalifica per do-ping. Il marzo del ’ 3 unmalore cardiaco lo costringe alricovero, il giorno dopo arrivauna condanna legata all’acqui-sto della Casina aladier, chedoppiava un altro incidentegiudiziario causato anni primadal crack del Banco Ambro-siano. Il 1 marzo scappa dallaclinica in cui è ricoverato e sipresenta all’Olimpico in pigia-ma per assistere alla semifi-nale di Coppa Italia con il Mi-lan « o visto le lucidell’Olimpico e non ho resi-stito». Ma la vacanza è brevearrestato, finisce a ReginaCoeli. E Caniggia viene trovatopositivo alla cocaina. Parabolacalcistica terminata, societàche finisce a Sensi, prima inaccordo con Mezzaroma, poisolo. La condanna definitiva alCiarra arriva nel e conessa l’affidamento ai servizisociali. Una classica storia dafine Prima Repubblica. Andràin Parlamento con braccio tesoe cuore giallorosso.

ice residente dell'Ussi

a is in fabula

or a ian an o ia ina

e i te a ero

el mare delle Aleutine,cioè nel Pacifico fraAlaska e Siberia, hanno

filmato un’orca bianca. Anzigli scopritori hanno precisatoche non è proprio candida, main qualche parte è un po’ gial-lina. Penso che a delle personedotate di tale senso di osser-vazione e sangue freddo, oltreche di una onestà cos spic-cata, debba andare un plausoincondizionato. uesti si tro-vano davanti a una specie diapparizione, un animale chesarebbe considerato una divi-nità in pinne e ossa pratica-mente da chiunque, e riesconoa soffermarsi sul fatto che po-trebbe essere un po’ pi bian-ca. Forse volevano solo evitareche qualcuno la ingaggiasseper una pubblicità di detersi-vo. anno anche precisato chequesta lieve colorazione signi-fica che non è albina. uindi èancora pi strana, meraviglio-sa e incredibile, aggiungereiio. E, da bambino cresciuto,aggiungerei anche che la na-tura non finisce di stupirci. Leorche sono uno spettacolo an-che nella livrea standard, neralucente con le macchie bian-che. Ma una tutta bianca (sep-pur vagamente giallina) chenuota in mezzo alle altre, èroba da mozzare il fiato anchein filmato. E meno male cheoggi la filmano un secolettofa pur di farsi credere le avreb-bero sparato. Io queste cose levedo come delle specie di mes-saggi che la natura ci manda.Piccoli richiami all’umiltà.Una cosa come «Piccoli ma-leducati distruttori, credevatedi aver già visto tutto »

crittore satirico

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tas va di moda, l’attesa per ilfilm è molta. In America èstato lanciato su scher-mi, le critiche non son perstate buone il N t lo ha de-finito un decente action mo-vie dove gli attori non par-lanti son stata l’unica cosaapprezzata. Amo la preistoriae i dinosauri i cavernicoli miaffascinano. Attendo il filmnella ricerca di quel mondoperduto, dove il rispetto dellanatura aveva ancora un sen-so.Cond ttrice tele isi a

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8 11 Marzo 2008

Comune. on edete comesiamo messiCristina

■ ■ a uale su uale fuo-ristrada... a orto orres percircolare ser e il trattore.Geronimo

■ ■ Caro signor ascia dome-nica l l ia ci ha fatto ederecome si gioca a calcio. l iaha meritato la ittoria mentrenoi ogni domenica che passastiamo andando sempre piugi . on si puo giocare 0 mi-nuti e non fare un tiro in por-ta. Che delusione Compli-menti all l iaUn tifoso deluso

■ ■ ella nostra a ienda c' unindi iduo che per met unuadro a iendale per l altra

un cislino. uando presen iaalle trattati e tra i la oratori el'a ienda da una parte insie-me agli altri propone dall al-tra ritratta. Coraggiosamentepoi firma. nni fa a e o unamico un p stupido e a e amet della sua alte a e lalingua corta.Un lettore

■ ■ er far contenti i suoi elet-tori erlusconi uesta oltain caso di ittoria ha promes-so un milione di ar ellette incam io del milione di posti dila oro precedentemente pro-messiTore Murru

■ ■ chi dice che l dc pro-pone pe i da 0: la eritche ppi pensa solo al suoCampidano mentre il secon-do posto in lista di ilia nonser e a nulla. Cagliari come alsolito si prende tutto idem laallura. o di Sassari perch

do rei otareM.C.

■ ■ Che delusione ho pro atonel sapere che a uesta tor-nata elettorale non si dia allagente di fede indipendentistala possi ilit di otare com-

patta per un fronte o perlo-meno l'ipotesi di scelta tramo imenti che hanno lo stes-so credo anche se s andie-rato da personaggi di ersi.. Marras

■ ■ a Sardegna non una na-ione una regione italiana.ettete elo in testa oi sardi

separatisti. Siete ridicoliT.M.

■ ■ l o erno erlusconi hain iato i nostri soldati in rae in fghanistan. issione dipace dice ano. l o ernorodi a gennaio ha rifinan ia-

to la missione in fghanistan.erlusconi ini e ossi hannootato contro per far cadere ilo erno cosa poi non riusci-

ta Che schifo... hanno usato inostri figli militariUn lettore

■ ■ orrei dire gra ie ai raga idel di ri che ieri hannosoccorso mia sorella e mio co-

SSMS

■ ■ rima Sgar i poi la mon-de a di apoli adesso ucaar areschi... e asta i el-

liamoci. a per uale moti o isardi do re ero mandare inarlamento a rappresentarli

un attore che della Sardegnaconoscer a malapena ual-che al ergo sulla costa Se lootiamo dimostreremo di a erassunto ormai le caratteristi-che delle pecore E da pecoreci tratteranno sempreranco da Sassari

■ ■ E itate la lista due . oncredo che la nostra terra siaancora da con uista. ualcu-no per crede ancora che siacos . i i nostri politici sardisia al Senato che alla Cameranon riescono a farsi alerenon contano niente e uindipoco ci rappresentano. igu-riamoci se enisse elettoualcuno che non sardo.on fate la figura degli scioc-

chi.obert s

■ ■ Egregia lettrice separataeato lui e marito che al-

meno le mutande marchiategli sono rimaste. oi che sieteil sesso forte a ete dalla o-stra la legge. n giorno nonlontano sar modificata e peroi la cuccagna non ci sarpi .G.M.

■ ■ entili Sindaco e sses-sori i in ito a prendere laostra auto e fare un giro aS. . di isa per edere in chestato son le strade: a ando-nate e piene di uchi. dif-ficile e itarli. er non parlaredelle persone che ci cadonouando camminano. E oi del-

la circoscri ione do e sietenche oi usate le auto del

Il 1 . . la Regione Sardegna con provve-dimento n. 1 delibera il passaggio di beni,persone e procedimenti delle Comunità Montane,

non solo ai Comuni, ma anche alle Province. La deliberain questione indica con precisione ci che passa allaProvincia, compresi i nomi e qualifica dei dipendenti.Un’analoga situazione si è verificata nel con laLegge Regionale n. Conferimento di funzioni e compitiagli enti locali che, ha trasferito alle Province moltecompetenze. All’epoca la Giunta Provinciale non ritenneopportuno attrezzare un ufficio per studiare tecnica emodalità del trasferimento in esame. La giustificazioneera la seguente col passaggio delle competenze, ci de-vono dare anche le risorse umane e di capitali af-fermazione assolutamente insindacabile Per questi mo-tivi il conferimento previsto dalla Legge è rimastoincompiuto Riusciranno i politici ad attribuire le re-sponsabilità alla Giunta precedente

DIS IDIB OC ATICO-AMMINIST ATIVI EL' TEN AASPETTA

a responsa ilit politicaLettera irmataSassari

len a sessuale in uestocaso la malcapitata per far fe-lici te e iuliano erraraa re e do uto tenersi ilam ino Sei meno credi ile

dei tele oti dei programmi te-le isi i.Paolo Sassari

■ ■ rande orres 2-0 e tuttia casa Siamo superiori nonc' niente da fare or a l-iase ti

■ ■ Complimenti a tutte uelledonne che l' mar o hanno fe-steggiato u riacandosi e fi-nendo sui telegiornali istoche in molti casi sono inter-enute le or e dell' rdine.ergognate i e state ene a

casa se non sapete compor-tar i.Una donna poco emancipata.

■ ■ a orres ha perso ue-sto ero per non isognadare la colpa ai giocatori. aorres tutto il campionatoche gioca cos . e altre oltele andata sempre ene. ue-sta la erit .Un tifoso

■ ■ ella grande ammucchia-ta alle prossime ele ioni po-litiche in Sardegna si presen-ter come candidato un certoar areschi. Scusate l igno-

ran a: ma chiettore curioso

■ ■ erch non si loccano ipre i dei ar nelle scuole e sidice agli alunni che la meren-da si fa una olta al mattino enon a tutte le ore uon sen-so.Un lettore

■ ■ Se i ar dentro la scuolaendono l'ac ua da me o li-tro a 0 cent il succo di frut-ta a 70 cent e il panino a uneuro uanto spende uno stu-dente oggi e uanto studia seper prendere le merende de easpettare pi di dieci minutiiore

Perchiscrive. ar e na i ao inioni re i e on i i i intere e enera e e re ri etto i e e er onee e e i tit zioni. o i i ente e etterenon o ranno erare e20 ri e e otrannoe ere ri otte. a i azione ar ai rezione e irettore. e ettere o ranno er enire onno e o no e in irizzoere a itote e oni o e ittente. e eanoni enon aranno re ein on i erazione.

gnato con tanta professiona-lit e molta dolce a.Paola

■ ■ opolo della Campaniacome potete accettare di mo-rire di tumore sen a reagirea assolino cosa mangiai certo non prodotti campa-

niUn lettore arra iato

■ ■ ncora stragi sulle strade.l tg parlano come se la colpa

fosse del maltempo. uandola ora o a ilano ho isto deipa i sfrecciare a 200 mh inme o alla ne ia e alla piog-gia. Colpa delle condi ioni at-mosferiche on siamo ridi-coli.rancesco

■ ■ ispondo ad ngelo :che l'a orto un omicidioperch non lo dici a uelle po-ere donne che hanno sceltoloro malgrado di a ortire ma-gari dopo a er su ito una io-

rgomenti Lettori

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11 Marzo 2008 11

tt alit ddio a abiola D lemamorta,nellanottedi

luned , abiolaD Alema, lamadredelvicepremiereministrodegliEsteri,MassimoD Alema.

Polemiche. L'editore ciociaro in quota con il centrodestra prima inneggia al Duce, poi ci ripensa

iarrapicoe lanostalgia fascistadlnella ufera idanneggia

q elido ini.Bossifacciaunpassoindietro.LaNirenstein incompa-tibileconilpersonaggio

rancesca omanaMassarofrancesca.massaro epolis.sm

■ È bufera nel Pdl. Alla basedell'ultima querelle, non un in-tervento del Pd, ma le parole“scomode” di un candidato alSenato in quota allo stesso Po-polo delle Libertà. Le polemi-che nascono all'indomani delledichiarazioni rilasciate daCiar-rapico al quotidiano La Repub-blica. Nell'intervista, l'editoreciociaro sosteneva infatti «Ilfascismo mi ha dato sofferenzee gioie ma non l’ho mai rinne-gato». Immediate le reazioni,anche dai suoi stessi compagnidi coalizione.«ÈopportunocheCiarrapico faccia un passo in-dietro senonvuoledanneggiar-ci»sostieneUmbertoBossi.L'e-ditore prontamente ritratta ledichiarazioni attribuitegli «Ilfascismo appartiene al nostropassato e il giudizio su questoperiodo è bene che sia lasciatoagli storici». E aggiunge «Nonho mai nascosto la mia giova-nile adesione ad esso, ma altempo stessoho sempre espres-so la mia netta condanna per laperdita della democrazia e an-

a decisione. L'Autorith delle comunicazioni d ragione a Di Pietro e chiede il riequilibrio dell'informazione

Piùspazio intvaipartitiminori■ «Ordine di riequilibrio,dopo aver acquisito ed analiz-zato tutti i dati del monitorag-gio nei confronti delle reti Me-diaset, inparticolaredel g ,deLa e dei programmi di appro-fondimento informativo di RaiUno». uesta la decisione pre-sa ieri dalla Commissione Ser- 3 ntonio ietro d

vizi e Prodotti dell’Autorità perle garanzie nelle comunicazio-ni, a seguito dell’esposto pre-sentatodall’OnorevoleAntonioDi Pietro in rappresentanzadell’Italia dei Valori. Rispettan-do i dettami della par condicio,il commissario Michele Lauria,ha così stabilito che debba es-

3La olemica a attoallontanare i colonnelli del dldaCiarra ico

LAP ESSE

ANSA

coradipi per lediscriminazio-ni razziali».Ma lamarcia indie-trononconvinceneancheGian-franco Fini «Non è la primavolta che Ciarrapico, quandoparla del passato, determinapolemiche. Lo fece un anno faquando partecip a un conve-gno del Pd ma all’epoca la sini-stra italiana non s'indign mi-nimamente». Il leader di An

prende le distanze dall'e pa-tron dell'A.S.Roma «Personal-mente non ho avuto nessun im-barazzo perch con Ciarrapiconon ho rapporti da pi di qual-che anno. Di alcun genere».Non pu accettare un discorsosimile la giornalista FiammaNirenstein, candidata nelle li-ste dello stesso Pdl «Sono in-compatibile con chi rivendica ilfascismo. Chi ha letto i miei ar-ticoli e i miei libri conosce lamia battaglia contro ogni tota-litarismo e antisemitismo seincontrer Ciarrapico gli dirci chepensoda sempre».Duraanche la reazione di Veltroniche sostiene che un partito cherappresenti il popolononpossacandidare l'editore «Sono cer-to che una persona che ha fattoquell'intervista,nonpotràesse-re nelle liste di una forza demo-cratica. uindi, mi auguro siaun'intervista di un autocandi-dato e non di un candidato». Ilnumero due del Pd, Dario Fran-ceschini, ritorna a commentarelo schieramento del Pdl, a suoavviso sempre pi definito, ver-so le ale estreme. E dice «Imo-derati e le persone per bene fa-rannofaticaadaccettarequestospostamento a destra irreversi-bile». Ma taglia corto Ciarrapi-co «Di queste polemiche nonmene frega niente. La candida-tura non è in dubbio, è stata de-positata ieri. Iovadoavanti».■

sere dato maggiore spazio aipartiti minori. Le altre decisio-ni adottate in materia, richia-mano laRai adarepienaottem-peranza alla deliberapreceden-temente assunta dall’Agcom ri-guardante la presenza deiradicali nei programmi di ap-profondimento informativo.

e reazioni

entiloni i ritiri■ ■ Lui non rinnega ilfascismo,Berlusconi rinneghila candidatura .ParoledelministrodelleTelecomunicazioni.

Ca isco l'im arazzo■ ■ Comprendo l imbarazzodi ini edi altri candidati, comeiammaNierestein, senza

dubbioantifascisti . LosostieneAnna inocchiaro.

Inoltre è stata presentata la ri-chiesta di ordine di ripristinonei confronti del g , a seguitodella segnalazione dell’Onore-vole Lorenzo Cesa, in rappre-sentanza dell’Udc. Il richiamoal g riguarda un maggioreequilibrio tra le forze politicheimpegnate nella campagnaelettorale. Un grande risultatoper i candidati secondari che,già da qualche tempo ormai,chiedevanopi spazio.■ . .M.

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Il Sardegna.

12 11 Marzo 2008

a osizione. Il cardinale Angelo Bagnasco chiede ai cattolici di opporsi a chi non tutela l'essere umano

oto la einon uoleschierarsimadicenoasceltecontro la itaqEsortazionearisol-vereilproblemadeisa-lariminimi, lepensioniel emergenzaabitativa

taliatt alit

3 l cardinale ngelo agnasco

LAP ESSE

■ La Chiesa non si schiera invista delle imminenti elezionipolitiche e non intende inter-ferire con l'andamento dellacampagnaelettorale,matieneaprecisare alcuni punti fermi eauspica, anzi chiede, che nelprossimo Parlamento vi siano«larghe intese per affrontare leattese pi urgenti e i problemiindilazionabili» della maggiorparte della popolazione italia-na ovvero «l'aumento dei sa-lari minimi, la difesa del potered’acquisto delle pensioni,l’emergenza abitativa, la mag-giore sicurezza nei posti di la-voro». Il cardinale Angelo Ba-gnasco nel corso della sua pro-lusione che ha aperto i lavoridel Consiglio permanente deivescovi riunito a Roma ha poiaggiunto, con una citazione diBenedetto I, che è compitodei cattolici opporsi al «rischio

di scelte politiche e legislativeche contraddicono fondamen-tali valori e principi antropolo-gici ed etici radicati nella na-tura dell'essere umano, in par-ticolare riguardoalla tuteladel-la vita umana in tutte le suefasi». Una scelta di non inter-ferenza che per assegna deipunti fermi pur restando fedelealla «linea di non coinvolgi-mento in alcuna scelta di schie-ramento politico o di partito».Con grande forza il presidentedella Cei focalizza poi l’atten-zionesuquelle chedefinisce«leattese pi urgenti e i problemiindilazionabil della popolazio-ne italiana e che riguardanoprimadi tutto il «problemadel-la spesa», cioè la difficoltà dellefamiglie adarrivarealla finedelmese. E rivolge «una parola pa-cata e serena a quanti sarannoeletti nel Parlamento della Ilegislatura» chiedendo, all’in-domani del voto, «una spintaconvergente, nel rispetto deiruoli che il corpo elettorale vor-rà assegnare, per affrontarerealmente queste situazioni,stando al largo dalle strumen-

talità e dalle speculazioni, perdare un miglioramento effetti-vo alle condizioni di vita dellaparte pi consistente della po-polazione». Per l’arcivescovo diGenova, «non c'è nulla di im-provvisato inquelloche laChie-sa oggi ricorda agli uomini e al-le donne di buona volontà» eper questo «non deve destaremeraviglia o scandalo se laChiesa ribadisce i valori moraliche scaturiscono dalla fede cri-stiana, e che spesso sono sco-perta anchedella ragione».

I U ST OTTIC il porporatorespinge le accuse di oscuran-tismo, ribadendo, da un lato,che «la Chiesa ha stima e fidu-cia nella scienza» e, dall’altro,che non pu tacere il fatto che«nei laboratori della vita è statada tempo infranta la barrieraposta a tutela della dignitàumana». Ugualmente, precisaBagnasco, non pu essere con-siderato oscurantista «ribadirecon pacate argomentazioni chenel rapporto uomo-donnal’umano gioca se stesso e il suorealistico futuro». ■

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11 Marzo 2008 13

Il caso. ha atmi, leader del Movimento degli immigrati, si prepara alle amministrative

li stranieri pronti per il votoSiamonoi i nuovi italiani

q Serveunministeroappositochesioccupidellenostrenecessitedeinostriproblemi

taliatt alit

3Lacaricadegli immigrati

E POLIS

StefaniaPrandistefania.prandi epolis.sm

■ oteranno. Anche gli im-migrati presto andranno alleurne. uesta non è solo unasperanza per Rad an ha at-mi, presidente del Movimentodei nuovi italiani, ma una cer-tezza. «L'Italia ha recepito unadirettiva europea che dà dirittoal voto agli immigrati per le ele-zioni amministrative - spiegaha atmi - e il prossimo Go-

verno dovrà trasformarla inlegge».

I D del Movimento deinuovi italiani (cos sono stati ri-battezzati gli immigrati con re-golare permesso di soggiornoche vivono nel nostro Paese)non ha dubbi il , quandoci saranno le prossime elezioniamministrative, sarà l'anno delgrande cambiamento per gli

extracomunitari. «Ci sarà unvero e proprio terremoto - diceha atmi - e la politica dovrà

rendersene conto. Oggi sono 3milioni e mila i nuovi ita-liani regolari e ci sono circa unmilione di immigrati in attesadel permesso di soggiorno.

uesto significa che nelsaranno oltre 3 milioni quelliche avranno il diritto di voto».C'ègià qualcuno che a livellopolitico si è reso conto delle po-tenzialità del Movimento. «Ilcentrodestra - spiega a atmi -cheha sempre avuto un ritardo

storico nei nostri confronti orasi è mosso con tempestività percercare di venirci incontro. Sia-momolto grati per questo al vi-ce presidente della Commissio-ne europea Franco Frattini.Dobbiamo invece sottolinearelamancanzadi attenzionedellasinistra, che non si è accorta intempodinoi».

I MOVIM TO presto divente-rà il primo partito degli immi-grati, assicura il presidente, chestagiàpensandoallacampagnaelettorale che intende comin-ciare il prossimo settembre. Etra i principali obiettivi in pro-grammaper il futuroha inmen-te la creazione di un Alto com-missariato per l'immigrazione,«una sorta di ministero che sioccupi delle nostre necessità edei nostri problemi» sottolineaha atmi.Manonoccorrerà aspettare a

lungo per sentire parlare dinuovodelMovimentodeinuoviitaliani. Per fine marzo, infatti,è in programma una grandemanifestazione a Parma dove«noi attendiamo non meno di1 mila persone».■

Gravina di Puglia

lmedicoiccioe ore

sonomortiinpocheore■ I due fratellini di Gravinadi Puglia sarebbero morti inmeno tempo di quanto eraemerso sinora dagli accerta-menti autoptici. Secondoquan-to si èappreso,perLuigi Strada,ilmedico legale incaricatodalladifesa di Filippo Pappalardi,Ciccio avrebbe resistito un paiod’ore, mentre il fratello pi pic-colo, Salvatore, non sarebbe so-pravvissutoperpi di 1 ore. In-tanto è attesa per le prossimeore la decisione del gip del tri-bunale di BariGiuliaRomanaz-zi sulla richiesta di scarcerazio-ne di FilippoPappalardi, in car-cere da tre mesi e mezzo conl’accusa di aver sequestrato eucciso i figli e di averne nasco-sto i cadaveri. Lo slittamentopotrebbe essere determinatodalla richiesta della difesadi te-nere conto nella decisione deiprimi risultati degli esami au-toptici in questo caso la deci-sione potrebbe anche essererinviata ancora di alcuni giornigiacch è previsto che oggi siaconsegnata in procura una pri-ma relazione sugli esami isto-logici compiuti daimedici lega-li.■

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14 11 Marzo 2008

Taranto. Enrico Brandimarte, chirurgo di 4 anni, ha ucciso la moglie e le figlie poi si reciso l'arteria femorale

termina la famigliaamartellatedopo lamattan asi toglie la itaqL'uomo,mortodis-sanguatoinospedale,erastatorinviatoagiu-diziopermolestie

ANSA

talia

moglie, «un'altra, l'ennesima,negli ultimi mesi», hanno rife-rito alcuni vicini svegliati dalleurla. Un rapporto logorato datempo e forse definitivamentedistrutto da uno squallido so-spetto. Il febbraio scorso laprocuradiTarantoharinviatoagiudizio il medico, accusato dimolestie sessuali nei confrontidiunasuapaziente.Ieri mattina sarebbe stato il

fratello della donna a dare l'al-larme.Alle avrebbe telefonatoallasorella, ripetutamente, sen-za per ricevere risposta. Sape-va di quel rapporto burrascoso,

3La aradi nnaMaria anelli ortata iadalle orzedell'ordine

Strage di rba. Le registrazioni dell'imputata non presente in aula. Marzou tutto falso, non il mio tipo

osaaccusaAzouzLuimi haviolentato

3L'arri odi zo zMarzo

E POLIS

litigioso, forse già finito. a av-visato i vigili del fuoco che sulposto sono arrivati con un'au-toscala, allungata proprio finoalla camera da letto della fami-gliaBrandimarte.E'bastatoap-poggiare gli occhi sui vetri pervedere la donna legata al letto,nel sangue, sfigurata.

UOMO per terra, agoniz-zante,anche luinel sangue.For-zata la finestra, hanno poi sco-perto i corpi delle due bambinein cucina. Anche loro con il cra-nio fracassato. Il sangue eraovunque. Spalancata la porta aimedicidel11 è iniziata lacorsa,folle e inutile, verso l'ospedale,il Santissima Annunziata dovedaunpaio di anni l'uomoavevasmesso di lavorare per malat-tia .EnricoBrandimarteèmor-to poco dopo l'arrivo al prontosoccorso,senzaaveretempoperspiegare, raccontare. Sembrache dopo il litigio si sia allon-tanato da casa in stato confu-sionale.Poi sia tornatopercom-pletare ilmassacrouccidendosicon un bisturi, lo stesso che du-rante la lite potrebbe aver uti-lizzato per colpire la moglie.Nonèchiaroseabbiauccisopri-ma le figlie epoiAnnaMariaFa-nelli dopo averla legata a letto.Nell'appartamentosarebbesta-ta trovata una valigia con gli in-dumenti dell'uomo. Il rapportotra i coniugi è finito nel peggio-re dei modi. Un'intera famigliaè stata cancellata dalla follia,forse da una squallida accusa edalladepressione.■

Michele s ositoitalia epolis.sm

■ Le ha uccise a martellate.L'una dopo l'altra. Prima Ros-sella, poi Cristina, le sue due fi-glie di 14 e 11 anni. Gli ultimicolpi mortali li ha riservati adAnnaMaria, lamoglie di 44 an-ni. Enrico Brandimarte ha poicercato la suavaligiettadipelle,da tempoaccontonata inunan-golo del suo studio. Con la stes-samano con la quale aveva can-cellato amartellate la sua fami-glia, ha rovistato tra gli attrezzidel mestiere. a estratto un bi-sturi, il pi affilato, e lo ha af-fondato nella coscia, spaccan-dosi l'arteria femorale. L'uomosapeva dove colpire permorire.Conosceva amemoria il percor-so caotico di vene e arterie. Eraun chirurgo vascolare. E'mortodissanguato. Aveva 4 anni euna malattia che forse lo ha di-vorato ladepressione.

T TO quartiere Salinella,viaGobetti, civiconumero , se-sto piano, ore del mattino. E'stata una mattanza. Investiga-tori e soccorritori hanno trova-to schizzi di sangue ovunquenell'appartamento.Sembracheil massacro sia avvenuto al cul-minediuna lite tra l'uomoesua

tt alit

■ « uell'uomo era cotto dime.Mi voleva a tutti i costi emiha violentato». Nonostantenon fosse presente in aula, coscome suo marito, è Rosa Bazzila protagonista dell'udienza diieri in Corte d'Assise, a Como.Sono state ascoltate le registra-zioni del colloquio che la donnaha avuto il 1 giugno delcon il pubblicoministero inqui-rente Massimo Astori. Raccon-

ta di una presunta violenza ses-suale da parte di Azouz Mar-zouk. L'uomo l'ha già querelataper calunnia e in un bigliettoscritto al suo legale afferma dinonaver«mai traditoRaffaella,l'amavo troppo. Il racconto del-la bella signora - ironizzaAzouz - nonmerita commenti ecomunque, comeè facile imma-ginare, non è mai stato il miotipo». Ma il racconto di Rosa

Bazzi è dettagliato «In tutti iposti dove andavo io c'era lui.Una mattina è entrato alle ,l'Olindo era andato a lavorare.Era marted , non l'ho sentitoentrare in casa, ho visto un'om-bra. Pensavo fosse l'Olindo e hodetto Ciao Oli, cosa fai qui .L'imputata prosegue dicendoche dopo essersi resa conto chenon si trattava del marito, madel vicino di casa, prese un vasoegli dissediuscire. «Lui comin-ci a dire che quando era in ga-lera pensava a me. Mi ha presoper la schiena, ha detto che sen-za di me non ce la faceva pi avivere, che voleva lasciare Raf-faella. Poi ha cominciato a

strapparmi la maglietta. Mi hasbattuto sul divano,mi hadettoche avevo un corpo molto pibello di quello di suamoglie, holottatomoltissimo,mi ha strap-pato lagonna.Luisièabbassatoi pantaloni e ha fatto quello chedoveva fare». Rosa Bazzi con-clude l'interrogatorio dicendoche l'uomo l'avrebbe minaccia-ta dicendo che se avesse parlatoavrebbe ucciso Olindo. Nellastessa occasione racconta alpubblico ministero che AzouzMarzouk l'avrebbe picchiata,inseguita, minacciata e ha am-messo cheera la suaossessione.«E' stato lui che mi ha fattoscoppiare la testa».■

o ri a di dist r i sic icima gli sic iatri renano

on generalizzare■ ■ Chi depressopu ucci-dereouccidersi soltanto inrarissimicasi . opsichiatraCarlo ltamura dell' ni er-sit di ilano diceche ladepressione unapatologiamoltodiffusa.Colpisce il-20 dellapopola ione.ella sua formapi nota pe-

r non rappresentaun ri-schiopergli altri senonperil depresso acuendone letenden eall'autodistru io-ne. e formepi gra i de-pressionipsicotichedeliran-ti possonoportareadatti diestrema iolen a. appre-sentano lo0 - di tutte leformedepressi e .

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11 Marzo 2008 15

Il discorso. Il premier raggiante dopo la vittoria alle elezioni

apaterononcambiaincentivare l'economiaq Ilprimoministrospagnolo Ilmetodosar ildialogoelacon-certazionesociale

ANSA

Mondo

maggioranza assoluta. Certo, ilnodo delle alleanze ora sembraessere il punto cruciale del nuo-vo Governo. «Il Psoe ha 1 de-putati e vari gruppi con cui èpossibile stabilire dialogo e in-tesa c’è stata unamodifica del-la rappresentazione parlamen-

3 os L is a atero

taredei gruppi concui abbiamoavuto un dialogo privilegiatonella scorsa legislatura», ha ri-badito Zapatero riferendosi al-la sinistra di Izquierda Unida,agli indipendentisti catalani disinistra e ai nazionalisti baschidel Pnv, con i quali il problemaresta il progetto del Pnv per unreferenduminottobresull’indi-pendenza dei Paesi Baschi. «Lamia posizione è nota - continua- Nessuno lo pu convocare senon ha le competenze costitu-zionaliper farlo». Il capodelgo-vernodiMadridha infine ricor-dato Sandra Carrasco, la figliadell'ex consigliere comunalesocialista ucciso dall'Eta «Unadonnadiunadignitàesemplarenonostante i suoi vent'anni».Possibilista infine, su alcune te-matiche care al Partito popola-re «L'opinione è che l’unità deidemocratici contro il terrori-smoèsempre importantissima.orrei parlare con il leader

dell’opposizione soprattuttosui problemi istituzionali da ri-solvere quanto prima». Primadi congedarsi, Zapatero annun-cia «di voler incentivare le re-lazioni con l'America latina».■

■ Sereno, raggiante e propo-sitivo, os Luis Zapatero. Sicu-ro dopo il successo alle elezioniindica subito la stradada segui-re «Dev’essere - dice - una le-gislatura che metterà tra lepriorità l'impulso all’economiae all’occupazione». In qualemodo «Il metodo sarà il dia-logo - conferma - ma soprattut-to la concertazione sociale».

DIP OM TICO Zapatero chenon si è sbilanciato sulle possi-bili alleanze con cui conseguireuna maggioranza parlamenta-re stabile. Anche se poi, aggiun-ge «Abbiamo una maggioran-za forteeporteremoatermine ilprogramma». Idee chiare in-somma, per il primo ministrodurante la conferenza stampa,dopo la vittoria alle elezioni chehanno visto un aumento deiseggi per il Psoe, Partito Socia-lista, pur sfiorando di poco la

tt alit

Una lastica er la im a downGran retagna divisa sul caso della iccola O helia■■ elia a solo d e anni is oi genitori anno i medicimolto enestanti e i ono aLondra. em ra l inizio di naella a ola non osse c e

elia a etta dalla sindro

me di own. E i s oi genitorier correggere i s oi di ettianno deciso di sotto orla ana serie di inter enti di c i

r rgia lastica s scitando nas rodi attito.■

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1 11 Marzo 2008

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MercatiEconomia

1 sett 4,131 4,1881mese 4,296 4,3562 mesi 4,403 4,4643 mesi 4,558 4,6214 mesi 4,556 4,6195 mesi 4,553 4,6166 mesi 4,554 4,6177 mesi 4,549 4,6128 mesi 4,548 4,6119 mesi 4,546 4,60910 mesi 4,546 4,60911 mesi 4,545 4,60812 mesi 4,545 4,608

Ribor/Euribor50Cambi

DollaroUSA 1.534Sterlina 0.7605FrancoSvizzero 1.5696Yen 156.87CoronaDanese 7.4576CoronaSvedese 9.3918CoronaNorvegese 7.8855CoronaCeca 25.041FiorinoUngherese 263.47Zloty Polacco 3.5635Corona Estone 15.6466Dollaro Canadese 1.5194DollaroNZelanda 1.9314

PERIODO RILEV. 360 RILEV. 365VALORE 1 EURO

a rivatizzazione. Se i sindacati saranno favorevoli la proposta da Parigi arriver il 14 marzo

litalia il cdadi ir ranced il ia li eraaunoffertacondi ionataqOggisiattendelariunionedelConsigliodiStato,alqualeAirO-nehafattoricorso

GiovanniCarettaeconomia epolis.sm

■ ia libera del cda di AirFrance- lm all’offerta condi-zionata perAlitalia. In un climadi stretto riserbo, è stato il gior-nale francese La ibu e, dalsuositoon line, a lanciare lepri-me indiscrezioni.

CI C U O dalla chiusuradei mercati è poi arrivata la no-taufficiale specifica che l’offer-ta verrà lanciata il 14 marzoprossimo, ovvero l’ultimo gior-no della trattativa in esclusivatra le due compagnie aeree.L’offerta è condizionata al vialibera dei sindacati. «Il consi-

Istat. L indice salito dell 1,3 su base mensile e dello , su base annua

Produzione industriale in lieverialzo■ Inizio d’anno positivo perla produzione industriale. L’in-dice calcolato dall’Istat è salitodell’1,3 subasemensileedello, su base annua. Anche ildato corretto per i giorni lavo-rativi risulta in crescita dello, . Il risultato di gennaio è ilprimo con il segno positivo ne- 3 eraio in n'ind stria

gli ultimi quattro mesi. L’Istatha anche rivisto i numeri di di-cembre invariato il congiuntu-rale (- , la prima stima), -4il tendenziale, - ,4 il corretto(- , ).Nel dettaglio, l’indice della

produzione industriale corret-to per i giorni lavorativi ha se-

3 ia li eradel cdadi ir ranceall'o erta er litalia

E POLIS

E POLIS

gnato, nel confronto con gen-naio , variazioni positiveper l’energia ( ,4 ), per i benistrumentali ( , ) eper ibenidi consumo ( , il totale,

, i beni non durevoli,,3 i beni durevoli). Gli in-

dici destagionalizzati dei rag-gruppamenti principali di in-

dustrie, rispetto a dicembre, sono aumentati del 4,1

per i beni di consumo ( 4,3 ibeni durevoli, 4 i beni nondurevoli), del 3, per i benistrumentali e dell’1,3 per i be-ni intermedi. La variazionecongiunturale è risultata nega-tiva solo per l’energia (-3 ). Lediminuzioni pi marcate han-no riguardato i settori delle pel-li e calzature (-1 ,1 ), del legnoeprodotti in legno (- ,1 ).■

glio di amministrazione di AirFrance- lm, che si è tenuto il 1marzo - si legge nella nota- ha autorizzato la società a pre-sentare il 14 marzo un’of-ferta su Alitalia vincolata ad al-cune condizioni sospensive tracui in particolare il consensodei sindacati. Con l’ingresso diAlitalia nel gruppo Air France-lm - conclude la nota - que-

st’ultimo vuole rafforzare lapropria posizione di leader eu-ropeo consentendo in questomodo alla compagnia italianadi riconquistare il suo ruolo dileader nazionale». Se l’offertaappare ormai scontata, restaper da capire quale ne saràl’oggetto, ovvero se riguarderàl’intero gruppo Alitalia, oppurese, come teme laFilt-Cgil, possaessere circoscritta alla sola AzFl , pi alcuni pezzi ritenuti piinteressanti diAz Servizi.Intanto per oggi è attesa la

riunione del Consiglio di Stato,

al quale AirOne ha fatto ricorsodopo ladecisionedelTardelLa-zio di non sospendere la trat-tativa in esclusiva tra Alitalia eAir France. Ieri per l’ammini-stratore delegato di Intesa San-Paolo, il maggior alleato di Ai-rOne nella cordata per l’Alita-lia, Corrado Passera, è sembra-t o c h i u d e r e l a v i c e nd a ,escludendo di fatto il lancio diun’offerta alternativa a quelladella compagnia franco-olan-dese. «Abbiamo fatto il possi-bile per fare conoscere il nostropiano - ha detto Passera - di pinon possiamo fare». Se i sinda-cati daranno il loro consenso, ildossier passerà quindi all’Anti-trust europeocheavràduemesidi tempo per decidere. Il via li-bera definitivo dovrà comun-que essere concesso dal nuovoGovernocheusciràdalle elezio-ni di aprile. Tra i sindacati leposizioni sono per variegate,se l'Anpac (associazione dei pi-loti) è pienamente disponibileall’accordo, non cos appaionolaFilt-Cgil e la Fit-Cisl. ■

Il dato

ea Cig er■ ■ Il cdadiAlitalia attendaordini dal nuovogoverno ,haaffermato il presidentedella egioneLombardia,oberto ormigoni.A

rendere incandescentel atmosfera lanotizia che,dal4marzo,3 dipendenti di

Seae diSea andlingsarannomessi in cassaintegrazioneper 4mesi.

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1,13

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R E R C R E E R C C 0 E R

I E PRE O VARIA .

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I E PRE O VARIA . I E PRE O VARIA .

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litalia 0,5863 -1,36 -26,79lleanza 8,23 -0,28 -7,42tlantia 19,97 -3,76 -22,98uto rill 10,318 -0,37 -11,452a 2,515 -0,59 -19,85M. a c i iena 2,81 -2,73 -23,7o Milano 7,294 -2,79 -21,74

anco o olare 11,02 -3,91 -27,31ul ari 7,115 -2,4 -25,58uzzi Unicem 15,264 -1,4 -19,37

Enel 6,952 0,16 -14,54Eni 22,39 -0,93 -10,62E re o 2,642 -2,33 -13,38a twe 21,89 -2,8 -12,82iat 12,246 -4,12 -30,79inmeccanica 20,84 -1 -5,14ondiaria ai 26,31 -2,16 -6,7enerali 27,5 -0,72 -11,29m re ilo 3,01 -3,4 -34,86nte a an aolo 4,215 -0,85 -22,09

talcementi 12,462 -3,98 -14,82ottomatica 23,38 -1,27 -6,78u ottica rou 17,403 -0,22 -19,99

Media et 5,53 -1,25 -19,91Medio anca 12,023 -1,04 -14,85Mediolanum 3,899 -0,31 -28,93Mondadori 4,921 -0,45 -12,44armalat 2,363 -2,4 -11,17irelli e . 0,6367 -0,84 -15,44r mian 12,888 -4,51 -23,69ai em 26,13 -1,66 -4,67eat a ine ialle 0,1819 0,83 -32,75nam ete a 4,357 0,41 -0,3Microelectronic 7,021 -1,97 -28,79

elecom talia 1,409 -2,49 -33,69enari 15,018 -2,59 -1,71erna 2,813 -0,25 1,99U i anca 14,779 -0,24 -21,43Unicredit 4,58 -0,89 -19,35Uni ol 1,744 -2,52 -25,94

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Euro o 50

asilea. Vertice dei governatori centrali

Petrolio, alimentarie tassi di cambiofrenano la crescita

qL'allarmedelpresi-denteTrichet ischiperilPileperl inflazio-nealivelloglobale

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E POLIS

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T VO OT C ICO

Contratti Uil c i deconCon ind striaqSindacatidivisi sulla riformadel modello contrattuale al ter-mine del tavolo tecnico Con-findustria-sindacati. «Non cisono le condizioni per prose-guire le trattative», ha detto ilsegretario confederaleUil, Pao-lo Pirani, spiegando che il me-todo «non coglie le esigenzedelle nostre rivendicazioni» egiudicando negativo che «nonsia stata ancora presentata for-malmente la piattaforma sin-dacale». Non chiudono invecela portaCisl eCgil.■. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

OSS V TO IOP I

ei s ermar etarmaci a

q I prezzi dei farmaci in iper-mercati e supermercati sonopi bassi del rispetto allefarmacie, anche se con assorti-mento ancora scarso. È il qua-dro che emerge dall'Osservato-rioprezzidelCodici, chehacon-frontato il prezzo di farmacida banco nei capoluoghi diLombardia, Abruzzo, Lazio,Campania, Puglia eCalabria.■. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

COD CO S

isco nt il ris armioe roasettimana

qÈ boom di discount in Italia,punti vendita ogni mila

abitanti un fenomeno scaturi-to dai rincari sempre pi fre-quenti. Lo annuncia il Coda-cons, precisando che il rispar-mio per i consumatori che fan-no la spesa nei discount è dieuro alla settimana. «Il motivodell’escalation dei discount nelnostro Paese - spiega il presi-dente Codacons, Carlo Rienzi -è da ricercarsi principalmentenell’impennata dei prezzi avve-nuta nei negozi tradizionalidall’introduzione dell’euro inpoi. Sotto il profilo della qua-lità, i prodotti dei discount ven-gono definiti buoni dai consu-matori italiani che non riscon-tranograndidifferenze rispettoaquelli dimarca».■

■ Il boom dei prezzi di pe-trolio e beni alimentari da unaparte, l’eccessiva volatilità deitassi di cambio e il delicato rap-porto fra euro e dollaro dall’al-tro. La crescita dell’economiamondiale è appesantita da di-versi fattori di rischio, che pre-mono soprattutto sui tassi disviluppo di «alcune economieoccidentali, in particolare gliStati Uniti». La fotografia suldelicato momento dell’econo-mia arriva al termine dell’in-contro dei governatori centralidel G a Basilea da parte delpresidente del gruppo, ean-Claude richet.I prezzi del petrolio che ieri

ha segnato il nuovo picco sto-rico a 8, dollari al barile edelle commodities, così comequelli dei beni e dei prodottiagroalimentari, pongono «ri-schi alla crescita e all’inflazionea livello globale», ha spiegatorichet, sottolineando come ta-li componenti di prezzo «sonoin crescita da diversi mesi» magli «aumenti si stanno ora con-cretizzando in modo deciso».

Se è ovvio e scontato l’impattosulle cifre dell’inflazione, ri-chet lanciaunallarmeanche suunaltro fronte èormai«chiaro- sottolinea - che l’aumento deiprezzidelpetrolioedeibeniali-mentari sta creando in tutte leeconomie, senza eccezioni, unboom dei prezzi al consumo,con particolari riflessi nel cam-po energetico e alimentare.uttoquestohaun impattononsolo sulle cifre e sui numeri,maanche nella psicologia dei con-sumi». Un fattore da tenere inconsiderazione, perch , spiegail banchiere francese, anche senelle attuali previsioni sui tassidi crescita a livello globale «ègià incorporato un certo livellodi rallentamento», una contra-zione dei consumi, alla luce diattese dei rialzi dei prezzi, po-trebbe rappresentare un pesodecisivo alla timida crescitamondiale. richethaanche lan-ciato un nuovo monito control'eccessiva volatilità dei tassi dicambio «Al momento attualesiamo particolarmente preoc-cupati per gli eccessivi movi-menti dei tassi di cambio», haspiegato il presidente dellaBancacentrale europea,perch«l'eccessiva volatilità e movi-menti disordinati dei tassi dicambio sono elementi non de-siderabili per la crescita».■

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e-maile ono ia in .

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18 11 Marzo 2008

assari Una la ide er MarchesiAlle11.3 alCimiteroverrscoperta la lapideperricordareEnricoMarchesi,progettistadelprimopianoregolatorediSassari.

Crisi in Provincia. Allo Sciuti solo incontri bilaterali forse oggi il summit del centrosinistra

alta il erticecon i capigruppola iudici con ocagli assessoriqLapresidente in-novatelafiducia icon-siglieri Nonabbiamosfiduciatonessuno

ntonioMoroantonio.moro epolis.sm

■ Salta il faccia a faccia tra laGiudici e i capigruppo dellamaggioranza. La Presidente haconvocato singolarmente, a Pa-lazzo Sciuti, gli assessori dalle. in poi e a intervalli di

minuti e alcuni consiglieri delcentrosinistra. Ma alle consul-tazioni di ieri non hanno par-tecipato i due presidenti deigruppi pi numerosi PaoloBattino Margherita eAlbaCa-nu Ds . Forse l'incontro po-trebbe tenersi già oggi, mentreper il vertice della coalizionemancano conferme sulla datautile. Almeno tre presidenti deigruppiminorihannogiàprean-nunciato la loro indisponibili-tà, a causadi impegni assunti inprecedenza.

IC I ST fatta dalla Giudi-ci alla coalizione è semplice. Lapresidente ha domandato, aciascuno dei consiglieri, la di-sponibilità a sottoscrivere undocumento nel quale sia espli-citamente “rinnovata la fidu-cia” all'esecutivo, promettendoin cambio la restituzione delledeleghe a tutti gli assessori. Larisposta dei consiglieri «Nes-sunohasfiduciaton lagiuntaen la presidente e pertanto nonc'è nessuna fiducia da rinnova-re». In pratica il messaggio è ilseguente lapresidenteharevo-cato ledeleghe senza che ilCon-siglio abbia sfiduciato gli asses-sori eora spettaallaGiudici tro-vare l'uscita dalla situazione distallo. Il bracciodi ferro, seppurcon toni pi blandi rispetto aquelli di venerdì scorso in Aula,è ancora in corso.È certoun fat-to questa mattina la maggio-ranza non consegnerà alla pre-

3 asinistra iero rc is ergioM nd la lessandra i dici eEnrico iras

PIE ANCO C CC

sidente nessun documento nelquale ci sia la dichiarazione so-lenne di “rinnovata fiducia perla giunta”. È ovvio per che lapresidente, dopo lo strappo congli alleati e la sottoscrizione deldecreto di revoca, non pu ri-tornare indietro senza incassa-re un minino di risultato poli-tico. Un percorso possibile peruna rapidauscita dall'empasse,potrebbe essere il seguente laGiudici restituisce le deleghe aidieci assessori e la coalizione siimpegna a stabilire una datacerta per la verifica. uindi, ilpuntosuprogrammaeassetti sifarà, ma solo dopo le elezionipolitiche. Cioè, si confermaquantoprevistonegli accordidiinizio legislatura verifica ame-tà mandato in Provincia e an-che inComune.■

Il dato

Lo stra o in laoi la re oca

Li idata la gi nta■ ■ Lostrappo tra la iudici ela suamaggioranzasiconsumato lo scorsovenerdnel corsodel dibattito sullelineeprogrammatichedelpresidentedelConsiglio,EnricoPiras. Lecriticherivolteall'esecutivohamandatosu tutte le furie lapresidente.Alessandraiudici haabbandonato i

lavori enel pomeriggiohacomunicato la revocadelledeleghea tutti gli assessori.

ino rt sd' z risc iadi endente della ro incia

ncom ati ile■ ■ dieci assessori re ocatidallapresidente lessandraiudici sono: ranco or-

ghetto s- icepresidenteeassessoreal ilancio i-nuccio acca s - ffari ge-nerali iero urchis s-a ori u lici io anni

Serra l - ia ilit Sergioundula l -Cultura au-

ra aoni s - u lica istru-ione o erto esini Sdi -rasporti astianinoSan-na deur - atrimonio Sal-atore arino c - a oro e

ino rtu sd' - m ien-te . rischiaredipi pro-prio l'esponentedei uattromori che dall' insediamentomaggio200 alladatadire oca mar o200passatodalla egionealledipenden edell'ammini-stra ionepro inciale. uindila suanominaadassessoredellagiuntadipala oSciutido re e risultare incompa-ti ile.Se l'indiscre ionesarconfermata facilepre ede-reulteriori complica ioniper la solu ionedella crisi.

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11 Marzo 2008 1

Tras orti. Il sindacato contesta lo stop ai treni nell'Isola e invoca i privati a olfo Aranci

LaCgil all'attaccodelle errovieIgnorato il pianoper lemerci

q nprogettodamilaeurofinanzia-

todaStatoe egionerimastonelcassetto

LA P ESSE

cosìda ridurre il peso sullanavee poter pi che raddoppiare ilcarico da Cagliari c'era la vo-lontà a trovare la copertura fi-nanziaria ma l'azienda abban-don tutto». Se una via d'uscitaesiste, ci si potrebbe chiederecome mai non è stata seguita.Per Boeddu la risposta è tuttanei numeri al tempo in cui lostudio venne presentato «l'at-tuale adMoretti era a capo solodi Fs Rfi, ora è il numero unoanche di Fs Cargo e renitalia,perci puntaal risparmioatuttii costi». Ora il servizio di tra-sportomerci viamarecostaaFs

3L'amministratoredelegatodelle erro ieMa roMoretti

nmic. Sottoscrizioni aperte per la proposta di legge nazionale

n alidit raccoltafirmeumentarelapensione

3Carmelo orc nmic

E POLIS

Cargo milioni di euro all'an-no di questi milioni, il percento del totale, «vengono gi-rati all'infrastruttura, cio a FsRfi, per il servizio di traghetta-mento dei carri ferroviari e perle tracceorariedei trenimerci».Aquesti fondi che transitanodauna società all'altra dello stessogruppo, vanno aggiunti i mi-lioni di euro che la stessa Rfiriceve dallo Stato, in base a unaconvenzione per cui la societàdetiene il monopolio del servi-zio di traghettamento dei carriferroviari da e per la Sardegna.«Così aCargo spettano le spese,a Rfi i guadagni è ovvio che chisi trova a fare i conti, in assenzadi un sistema di trasporto com-petitivo, decida di tagliare. Unbalzello così elevato non esisteinnessunaltraRegioned'Italia,è assurdo rendere antiecono-mico il servizio».

COS SI I I I TO a sforbicia-re se nel venivano tra-ghettati carri al giorno, nel

sono stati , attualmentevengono imbarcati carri,quando va bene. Perch spessola nave Garibaldi è ferma perriparazioni, perci viene utiliz-zato un altromezzo con una ca-pienza pari alla metà. La solu-zioneper il sindacalistadevear-rivare dallo Stato «Prima ditutto bisogna togliere il mono-polio a Rfi, così da far entrare iprivati, inoltre i milionidieu-ro dello Stato vanno girati allaRegione invece che alla socie-tà».■

Giuse eMarongiugiuseppe.marongiu epolis.sm

■ FermiamoloscempiodelleFerrovie dello Stato, apriamo almercato pur di non permetterela finedel trasporto sumerci frala Sardegna e l'Italia». ArnaldoBoeddu, segretario provincialeFilt Cgil, attacca senza mezzitermini ladirigenzadel serviziodi trasporto nazionale su ferro,l 'amministratore delegatoMauro Moretti, e dimostra connumeri alla mano che la pos-sibilità di non sopprimere latratta Civitavecchia-GolfoAranci prevista per il prossi-moprimoaprile - è concreta.

I PI OP I I CIOC ,è stato finanziato anche confondi pubblicima è sempre sta-to ignorato dai vertici dell'a-zienda - spiega Boeddu - si èpreferito sperperare altri soldiper garantire un servizio a sin-ghiozzo». Lo studio di fattibi-lità è datato , è stato com-missionato e pagato da Fs Car-go milionidi vecchie lire edallaRegione milioni di li-re . «La soluzionealternativa altradizionale traghettamentoproposta da Italferr consistevanel far viaggiare le merci senza“tara” - spiega il sindacalista -

assari

■ Non si pu vivere con 8euro al giorno, soprattutto se siècostretti incondizionidigran-de disagio». Piergiuseppe Vac-ca, presidente provinciale del-l'Anmic Associazionenaziona-lemutilati e invalidi civili , pre-senta così la raccolta di firmeper appoggiare la proposta dilegge di iniziativa popolare stu-diata per aumentare la pensio-ne di invalidità da a 8 eu-ro, equiparandola così alle pen-

sioni minime. «Solo in questomodo potremo porre fine alladiscriminazione degli invalidi -prosegue Vacca, sottolineandoche è necessario raccogliere

mila firme in tutta Italiaperfar sì che l'iniziativa abbia suc-cesso». Nel Nord Sardegna gliinvalidi sonooltre mila.Chi èinvalido fino al per cento, seha un reddito annuo inferioreai mila 8 euro percepisce8 euro almese. ■

al rimo a rile sto ai carrie la gomma costa il tri lo

ori mercato■ ■ al primoaprile 200 leerro ie delloStato chiude-rannodefiniti amente il tra-sportomerci per ferro ia inSardegna. ale decisionestata comunicatadalle er-ro ie delloStato alla cliente-la in ece chealla egioneealle sigle. a ilt Cgil di Sas-

sari stimaunaperdita di ol-tremille posti di la oroescluso l'indotto. l tra-sporto sugommacosta treolte uello su ferro - spie-ganoalla segreteria pro in-ciale turritana - nonostanteci nell' sola solo il percentodellemerci iaggia intreno .

Centro storico. Indaga la polizia

Aggreditoemalmenatoperunamanciatadieuro■ Rapinato emalmenato nelbuio del centro storico. È suc-cesso a un sassarese due nottifa. La vittima dell’aggressioneha raccontato alla polizia di es-sere stato colpito con un pugnoal volto da unmalvivente che loha derubato del portafogliocontenente denaro e documen-ti. Sull'episodio sta svolgendoindagini la squadra mobile. Egli agenti della questura hannoeseguito una ordinanza di cu-

stodia cautelare in carcereemessa dal Giudice per le in-dagini Preliminari del ribuna-le di Sassari nei confronti diGiovanni Antonio Fois, dianni, di Sassari, per evasione. Ilprovvedimento è stato notifica-to in carcere dove l’uomo si tro-vaper reati contro la persona inseguito alla modifica della mi-sura degli arresti domiciliaricon la custodia cautelare in car-cere.■

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Il Sardegna.

2 11 Marzo 2008Il Sardegna on e ionaria er a i it

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11 Marzo 2008 21

uestura. Tre sostenitori del Varese e due della Torres non potranno entrare allo stadio per tre anni

Scontri tra le tifoseriediffidati cinqueultras

a andrigga. Domenica mattina un automobilista ha chiamato il 11 dopo essere stato colpito al parabrezza

ancianopietredal ca alca iadenunciati due uattordicenniq Iragazzisonofuggitimaimilitari lihannoindividuatiesegnalatialTribunaleperiminori

PIE ANCO C CC

3La ecc iastrada er lg ero

3 alermie errazzi

PIE ANCO C CC

della compagnia di Sassari sisono precipitati a sirene spie-gate verso La Landrigga. In po-chi minuti, grazie alla descri-zionedeidue ragazzini e alla in-formazioni del pensionato diAlghero, i militari hanno indi-viduato i responsabili. I dueeranoancoraneiparaggie forsenon si erano resi conto dellagravità del gesto che avevanocompiuto. Lo hanno capito su-bito dopo quando i carabinieri,guidati dal capitano SergioMo-linari, hanno rintracciato i ge-nitori. Dopo aver raccontato in

uca ioriluca.fiori epolis.sm

■ Una bella dose stupidità,unpo'di incoscienzae lanoiadiuna domenica mattina, con po-co sole e un cielo coperto chemette tristezza e non fa venirein mente niente di pi intelli-gente. anno messo insiemequesti pochi ingredienti duegiorni fa, due ragazzini dellescuole medie che vivono allaLandrigga,perdarvitaaungio-co idiota che fortunatamente siè concluso senza feriti.

ST TO U UTOMO I ISTun pensionato di Alghero chestava percorrendo la vecchiaprovinciale, a interrompere illancio di pietre dal cavalcaviasulle auto che passavano sottoindirezionedelmareedella cit-tà. I due studenti, uno di 13 euno di 14 anni, si erano armatidi ghiaia e avevano appena ini-ziato una gara, il cui obiettivoera colpire il maggior numerodi macchine. L'auto del pensio-nato è stata colpita sul para-brezza che fortunatamentenonè andato in frantumi. L'uomo siè fermato immediatamente esenza perdere tempo ha com-posto il 11 . I carabinieri del nu-cleo operativo e radiomobile

assari

■ Stadio vietato per tre annied obbligo di firma durante lepartite per cinque giovani coin-volti nei tafferugli scoppiati aSassari il 3 marzo scorso in oc-casione della partita di calcioTorres- arese. Le indagini dellaDigos hanno portato alla de-nuncia di tre ultras della squa-dra ospite e di due di quella sas-sareseper i reatidi rissae lanciopericoloso di oggetti. In base al-

le denunce il questore CesarePalermi ha emesso il provvedi-menti di divieto all’accesso aglistadi tutti i giovani coinvolti.Per un tifoso del arese, a causadiprecedenti specifici, ildivietoèstatoelevatoacinqueanniconl’obbligo di firma per tre. Prov-vedimentianaloghiaquellipre-si per la partita Torres- aresedel 3 marzo, sono allo studiodellaDigosdiSassariperalcuni

scontri prima dell’incontro Ol-bia -Torres giocato due giorni faallo stadio Nespoli. Lo hannospiegato in una conferenzastampa - convocata ierimattinaper illustrare i Daspo di lunedscorso - il questore Cesare Pa-lermi, il capo di gabinettoMau-rizio Terrazzi, il dirigente dellaDigos Mario Carta e l’ispettoreAdriano Garrucciu. Poco primadell’inizio del mach le due tifo-serie si sono scambiate insulti ehanno lanciatooggetti,hadettoil questore. a avuto la peggioun carabiniere in servizio disorveglianza, rimasto ferito daun corpo contundente. Al mili-tare sono stati assegnati dieci

giorni di cure. Allo stadio Ne-spoli eranopresenti 1 uominidelle forze dell’ordine per 3spettatori, «per garantire la si-curezza di quello che dovrebbeessere soltanto uno spettaco-lo», ha aggiunto Palermi. Destaparticolare preoccupazioneuna frangia di tifosi sassaresi,una ventina di giovanissimi in-torno ai vent'anni, pare non ri-conosciuti dalla tifoseria uffi-ciale, che si sono segnalati perepisodidi violenza.Negli ultimicinqueannidurantemanifesta-zioni sportive si sono registrati3 31 feriti tra le forze di polizia,1 tra i civili, 1 arresti e1 1denunce.■

chemodostavano trascorrendola mattinata i loro figli, i mili-tarihannofattounasegnalazio-ne alla Procura presso il tribu-nale dei minorenni. L'accusaper entrambi è di danneggia-mento e di lancio di cose peri-colose. Ora i due studenti do-vranno subire un procedimen-to, durante il quale l'accusa po-trebbe anche trasformarsi intentato omicidio. Tre anni fa laCassazione ha stabilito in fattiche il lancio di sassi dal caval-cavia equivale a un tentativo diomicidio.■

a chiave

1 La Cassazionenon a d i

■ ■ LaPrimasezionepenaledellaCortediCassazionehastabilito checostituiscetentativodi omicidio il lanciodi sassi dauncavalcaviasulla stradasottostante conil lanciodi oggetti deveintendersi diretta la volontdi uccidere .

2 La tragediadi ortona

■ ■ Il dicembredel ,MariaLetiziaBerdini, unadonnacheviaggiava inautocon ilmarito, perse la vita inseguitoal lanciodi sassi.L'incidenteaccaddesull'autostradanei pressidi Tortona.

3 l risc ioem lazione

■ ■ Inquesti casi c' sempre ilrischioemulazione. Lapossibilit chequalchestupidoprovi a rendersiprotagonista imitandochigi finitonei guai. Saperedirischiare il carceremagaripu servirea ragionarcisopra.

Il dato

l caso i gra ead rzac ena

■ ■ L'incidentepiùgraveavvenuto inSardegna inseguitoal lanciodi pietrecontro lemacchineeraaccadutoadArzachenaafinemaggiodel 1. ngiovanedi anni avevarischiatodimorire.

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Il Sardegna.

22 11 Marzo 2008Il Sardegna on e ionaria er a i it

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11 Marzo 2008 23

Via enned . Sopralluogo dell'assessore Mannoni e del sindaco Tedde

Commissariato entro l'estatela egione stanzia altri fondiqDaCagliaririsorseaggiuntiveper1 milaeuro,consegnatoilse-condolottodeilavori

lg ero

3 l n o ocommissariatodi ia enned

PPP

Pier aolaPisanusassari epolis.sm

■ agliodelnastrodelnuovocommissariato a giugno. Comeprevisto. Non ci saranno rinvii.È ottimista l’assessore regiona-le ai Lavori Pubblici che ieri havisitato il cantiere. Se prima siviaggiavaal passodi lumaca, dadiverse settimane c’è fermento.Il tempo perduto è stato in par-te recuperato e l’edificio hapre-so forma nello spiazzo tra viaenned e via Einaudi. Carlo

Mannoni ha assicurato al sin-daco Marco edde, presente alsopralluogo insiemeaiduecon-siglieri regionali algheresi Ma-rio Bruno e Pino Giorico, che itempi della consegna sarannorispettati e la struttura saràinaugurata prima della stagio-ne estiva «Stiamo monitoran-do i lavori giorno per giornoha detto Mannoni abbiamo

investito importanti risorseperquesta costruzione». L’assesso-reaiLavoriPubblici ieriha inol-tre consegnato formalmente ilsecondo lotto dell’opera e haannunciato un ulteriore stan-ziamento per completarla.Strada facendo i soldi non sono

bastati e la Regione, che avevagià deliberato un finanziamen-to aggiuntivo di trecento milaeuro, negli ultimi giorni ha do-vuto aprire nuovamente la cas-saforte, concedendo altrimila euro per coprire spese im-previste. L’immobile occupa

una superficie di duemilametriquadrati, in uno spiazzo dovefino a un paio di anni fa si le-vavano i tendoni delle carovanecircensi di passaggio ad Alghe-ro. Il terreno, di proprietà deldemanio statale, si presta benead accogliere il fabbricato, apianta quadrangolare, con unpiano interrato per le autori-messe, e altri due livelli dovetroveranno posto gli sportelliper l’utenza, il corpodi guardia,l’armeria, la camere di sicurez-za e il settore uffici. L’idea è an-che quella di recuperare spazidadestinarealla sezionedistac-cata della polizia stradale che,almomento, opera in città, solonel periodo estivo. Gli agentinon vedono l’ora di poter di-sporre di una sedenuovadi zec-ca, pi funzionale rispettoall’immobile di Piazza dellaMercede. Una battaglia che ilSiap ha combattuto in prima li-nea «Per noi oggi è un giornomolto importante ha com-mentato il rappresentante loca-ledel sindacatoSilvanoNatalibalza agli occhi per l’assenzadella dirigenza del commissa-riato edel questore». ■

Viabilit

icostruitoe riapertoil ponticellosul io al ia■ Smantellato e ricostruito ilponticello che sovrasta Rio Cal-via. Da qualche giorno la stradache viene utilizzata per rag-giungere le campagne di PuntaMoro, Ungias e Mamuntanas ènuovamente transitabile. Lastruttura cheuniva ledue spon-de era stata demolita nel mesedi ottobre. roppo vecchio pergarantire sufficienti condizionidi sicurezza, il ponte era statorimossoper ancheper consen-tireall’impresaSarcotdiFlumi-ni di uartu di bonificare il let-to del fiume, sistematicamenteostruito da detriti e vegetazio-ne.L’intervento rientranelpro-getto di sistemazione idraulicadel rio Calvia, che in caso di for-ti piogge tendeadaumentaredivolume, anche quando l’alveo èperfettamente pulito. Attraver-so un piano generale di risana-mento costatounmilionedi eu-ro, sono stati allargati gli arginidel torrente, rinforzati con unaparete di calcestruzzo. Anchel’alveooraèpi profondo.Dopoquesti interventi si spera che leinondazioni dovute alle pienedel rio Calvia diventino unbrutto ricordo.■

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24 11 Marzo 2008

l ia CannigioneVaroealaggiovietatiper i lavorinelporto,glioperatorinauticiprontialleazioni legaliperdifendereil lorodirittoal lavoro.P.2

ettezza urbana. Il risultato consente di sperare nella chiusura della discarica di Spiritu Santu

accoltadifferen iata recordla citt al primopostonell solaqNell'ultimotrimestre

selezionatoil4percentodeirifiuticontrol' , del 4

GiandomenicoMelegiandomenico.mele epolis.sm

■ La differenziata diventa ilfioreall’occhiellodel comunediOlbia. Nell’ultimo trimestre del

si è registrata una percen-tuale di conferimento del 4 ,1percento,primi inSardegna trale città sopra i mila abitanti.uesto risultatoha comportato

una premialità di mila euro,che il Cines (titolare della di-scarica di Spiritu Santu) dovràscomputare dal conto dei mesisuccessivi. Un successo cherientra all’interno della strate-gia che il Comune ha messo apunto per liberarsi di un ospiteindesiderato, proprio quell’im-pianto consortile nella frazionediMurtaMariachenessunopivuole (a parte, ovviamente, lostesso Consorzio industriale).La chiave di volta è tutta nellaraccolta differenziata. La spaz-zatura selezionata, tornata allaribalta dopo la crisi dei rifiuticampani, rappresenta il gri-maldello per portare alla chiu-sura della discarica di SpirituSantu. Il presidente della Re-gione, Renato Soru, e l’assesso-re all’Ambiente, CicitoMorittu,sembrano essersi convintidell’ineluttabilità della chiusu-ra del sito consortile per il

, causa esaurimento fisio-logico.Ma chiedono al Comunedi implementare proprio la dif-ferenziata, dove già Olbia pri-meggia da alcuni anni a livelloregionale. Secondo idati inpos-sesso degli uffici regionali, si èpassati dall’ , per cento del

4, al 1 , del , fino al4, del . Sull’annopassatoi dati comunali parlano di unamedia del 3 per cento, consi-derando chenel periodo di ago-sto la percentuale sui rifiuti

3Cassonetti in n artieredi l ia

E POLIS

conferiti diminuisce vista lapresenza di numerosi turisti,pocopropensi a fare ladifferen-ziata. a aggiunto che sindaco egiunta hanno accelerato la con-segnaadomiciliodi mila cas-sonetti nuovi di zecca e a mi-sura di differenziata. Ma orasembra che la svolta debbacompiersi con l’arrivo dei con-trolli e, addirittura, dellemulte.La commissione comunaleAm-biente ha fatto pervenire allagiunta una proposta quella diutilizzare le nuove guardie eco-zoofile comunali, coadiuvatedagli agenti della polizia muni-cipale, per svolgere servizio divigilanza ed eventualmente do-tarle di potere sanzionatoriosul conferimento, da parte de-gli utenti, dei rifiuti differenzia-ti. ■

Il dato

cc i ntatis M rta Maria

ioc i ria erti■ ■ Lavisita inProvinciadell assessore regionaleall Ambiente,CicitoMorittu,di qualchemese fa, avevariaperto i giochi per il sitogestitodalCines. L impiantoconsortile, in esaurimentonel , potrebbe lasciare ilpostosoloacicli ditrattamentodei residui dicompost, escludendonelmodopiùassolutochepossaospitare termovalorizzatorio, comunque, impiantitermici per i rifiuti.

La c i s ra della discaricaris ltato a ortata di mano

rizzonti■ ■ rangersdo ranno igila-re inprossimit dei casso-netti per sensi ili are inmodopi puntuale e en-tualmentecon il locchettodelle contra en ioni inma-no l atti a ionediunser i-io che nelgirodidueannido re esuperare il 0percentodella raccoltacom-plessi adei rifiuti ur ani.napropostaall apparen auasi i arra da anti aCo-

muni cheneanchesi a ici-nanoal 0percentodidiffe-

ren iata mache rappresen-ta la sceltapoliticadecisi aper lachiusuradelladiscari-caconsortiledi urta ariaeaduepassidalnuo oospe-dalepri atodella onda io-neSan affaele. a egionestatamessada anti auna

scelta ine ita ile: l ianonuolepi discarichenel suoterritorioecercanuo i ter-reniper impiantareunsitoalternati o in istadel200 che ricadasuunaltroComuneecheser aperge-stire i rifiuti indifferen iati.

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11 Marzo 2008 25

a Maddalena. Il ministro alla Difesa riceve a oma i sindacati

Vertenza arsenale alla svoltaoggi l'incontro conParisiq I143dipendentidel-lastrutturaattendonorisposteconvincentisullalororicollocazione

all ra

3 lministro rt ro arisi

E POLIS

lessandraDeleuchiolbia epolis.sm

■ Oggi ilministroArturo Pa-risi incontra i sindacati che rap-presentano i d ipendent idell’Arsenale della Maddalena,costretti a sgomberare la strut-tura per fare posto ai lavori peril G8 senza la garanzia di un la-voro alternativo. Un vertice de-cisivo per capire se i dipen-denti potranno sperare in unanuova occupazione, dopo l'i-natteso invito a lasciare l'arse-nale.

U D CISIO assunta dal-l'oggi al domani senza che ilMi-nistero abbiamai conferito conle organizzazioni sindacali,«senza un piano o un progettopreciso» sulla carta per rimet-tere in pista i . Oggi uno spi-raglio potrebbe aprirsi Parisichiama e la musica potrebbe

avere un altro suono, anche se,come annuncia Lorenzo Por-cheddu della Cgil, «lo scioperoche abbiamo stabilito per ve-nerdì resta». utto dipenderàda questa mattina, dall’esito diuna riunione sospirata, e volutadallo stesso Prefetto di Sassarichiamato in causa dallo mini-stero della Difesa che, saltandoa piè pari i sindacati e i lavo-ratori, aveva convocato unaconferenza di servizi ad hoc e aSassari.Nessun invito, anche inquella occasione, per le siglesindacali e per i lavoratori chesono sbarcati in Provincia conun sit - in davanti al Palazzo diConfindustria. Da qui la neces-sità di un tavolo tecnico che,questa volta, coinvolgesse tutti.LapromessadelPrefetto, strap-pata ai rappresentanti e tecnicidelMinistero. Ora si parla di ri-collocazione, nelle maglie dellaDifesa. In quegli organici che,qualcheposto libero ce l’hanno,senza toccare gli altri enti, lì disicuro ci andranno gli altri.uasi in trecento reduci dalla

Base Usa che ha chiuso i bat-tenti a fine febbraio aspettanouna collocazione. ■

LAS

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La estra l ia oal nadimiele initaqÈgià finita l'alleanzapoliticatra il movimenti civico OlbiaNoae il nuovopartitoLaDestrafondato da Francesco Storace.Un comunicato diffuso ieri dalleader di Olbia Noa AgostinoSanna ha dato notizia della rot-tura del patto stipulato un paiodi mesi fa con la sezione pro-vinciale del partito, rappresen-tato in Gallura dall'e segreta-rio di Alleanza nazionale Fran-ceschinoBardanzellu.Allabasedella rottura, la mancata con-divisione delle scelte legate allecandidature per le prossimeelezioni politiche.■. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

O I

La igilessa ranzincam ionessa italianaqSara Franzin si è confermatacampionessa italiana di sci nelcorso della settimanadi gare ri-servate agli agenti di polizia lo-cale, svoltesi tra il e il feb-braio a Sappada, inprovincia diBelluno. L'avvenente vigilessache presta servizio a Olbia si èaggiudicata la garadi slalomgi-gante battendo una nutritaconcorrenza, mentre nello sla-lom speciale si è piazzata al se-condoposto.■

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2 11 Marzo 2008

Cannigione. I soci del Consorzio pronti alle azioni legali per difendere le loro attivit

orto alaggioe arosono ietatioperatori nautici alla sommossaqNessunrisultatocon-cretodalverticedellasettimanascorsaconl'assessoreMannoni

E POLIS

all ra

sa,mentre affiorano dubbi e so-spetti sulla possibilità chequanto sta accadendo possa es-sere frutto di un piano preordi-nato, forse da mettere in rela-zione con il programmato spo-stamento dell'area alaggio inuna zona non molto distantema inmanoad influentiprivati.«Sappiamo che a Cannigionequalcunononcivuolevedereal-l'opera suimoli spiegano manoi facciamo soltanto il nostrolavoro e da chemondo emondoin un porto varo e alaggio sonoattività fisiologiche». In perico-lo c'è l'attività di una ventina di

3 arc enel ortodiCannigione

Olbia. La donna era stata arrestata gi mercoled scorso

Vandalismoeresistenzaunaromena inmanette

3 l commissariato

E POLIS

imprese che curano la manu-tenzione di almeno imbar-cazioni «Se non possiamo ca-lare in mare le barche spiega-no sarà conseguenza naturalequella di vedere i nostri clientiscegliere altri rimessaggi. Pernoi sarà finita». Durante il so-pralluogo dell'assessore Man-noni, sabato scorso, è stato fattopresente il divieto di accedereall'areaprecedentementedesti-nata a varo e alaggio, perchè inquella porzione di porto è pre-visto il posizionamento di pia-strelle che finirebbero con l'es-sere danneggiate dai pesantimezzi che trasportano le bar-che. L'alternativa poteva esserequella di trasferire le operazio-nineipressidel sitocheospita ildistributore, ma la soluzione èimpraticabile perchè la presen-za delle cisterne dei carburantiè incompatibile con l'attività inquestione e i permessi non sa-rebberoconcessi.Unvicolosen-zauscita, insomma,mentresi fastrada la sensazione che i solitipoteri forti stiano congiurandoper allontanare dal porto glioperatori del consorzio, dotatidi regolare concessione rila-sciata dalla Capitaneria (conscadenza nel 1 ) per svolgerele operazioni di varo e alaggio.«Ci stanno togliendoquello cheèunnostrodiritto concludonoe d'ora in poi a parlare saran-

no gli avvocati». Intanto, ierimattina l'assessoreMannonihadato la propria disponibilità adunnuovoincontro.Stavolta,pe-r , aCagliari.■

rancescoGiorgionifrancesco.giorgioni epolis.sm

■ Problemarisolto Neancheper idea. I titolari dei rimessag-gi del Consorzio Nord Gallurasonoprontialleazioni legaliperdifendere il loro diritto ad ope-rare nel porto di Cannigione,dove la ripresa dei lavori delcantiereper l'ampliamentodel-lo scalohacomportato ildivietodelle attività di varo e alaggio. Iltutto. mentre si fanno semprepi forti i sospetti si un tenta-tivo studiato a tavolino per ren-dere inviolabile ai camion deglioperatori nautici il porto stes-so.

SI MOST TI P SI I GI O .Gli associati al Consorzio ope-ratori nautici Nord Gallurahanno capito che le cose stava-novolgendoalpeggiodopo l'in-contro di sabato scorso con l'as-sessore regionaleCarloManno-ni, da loro stessi invitato per unsopralluogo al cantiere del por-to di Cannigione. uello stessoporto nel quale, per loro, sem-bra non esserci pi spazio almomento, il varo e l'alaggio dinuove imbarcazioni èprecluso -proprioperviadei lavori in cor-so - e il timore è che la stagionepossa nascere già compromes-

■ Adistanzadi cinquegiornidall'arresto è tornata in carcerecon la stessa accusa di danneg-giamento, resistenza a pubbli-co ufficiale e possessodi oggettiatti ad offendere. Gli agenti delcommissariatohannoarrestatoFelicia ioleta Grosu, di an-ni, romena. La donna era stataarrestata mercoled scorso, perle stessemotivazioni,madai ca-rabinieri. L’arresto era statoconvalidato dal giudice ma era

stata rimessa in libertà inattesadi processo. Domenica la don-na, armata di una spranga inferro, colpiva con violenza edinsistenza una ringhiera in viaTintoretto. Alla vista degliagenti la donna ha cercato diaggredirli a colpi di sprangamaè stata bloccata, disarmata e ac-compagnata negli uffici delCommissariato,nel frattempoèriuscita a danneggiare ancheparte dell’autodi servizio.■

ia azionale n cantiereorgo aralizzato er as a

r tta sor resa■ ■ untuali comeunacam-iale inscaden a ecco i la-ori stradali per as ua. aualchegiorno ia a iona-

le cuoredella ia ilit delorgodiCannigione al

centrodi la ori per la reali -a ionedinuo econdottesotterranee. utto loccato

dun ue agli automo ilistinon restachespostarsi sullungomareperattra ersarel'a itato mentre uelli chea itanonelle tra ersedo-rannoprocederecome inunpercorsodiguerra. iffi-cile che i la ori possanoes-sereconclusi primadellasettimanadi as ua.

rzachena. Concorso letterario

eparolee lepietreince lasassarese orcu

■ Si è conclusa domenicascorsa con la premiazione deiracconti vincitori la secondaedizionedel concorso letterarioLe Parole e le Pietre , che que-st'anno ha fatto segnare unapartecipazione ben pi ampiarispettoalleprevisioni.Sono in-fattipervenutiben1 racconti,inviati da tutte le regioni d'Ita-lia ed anche dall'estero (Polo-nia, Francia, Svizzera, Germa-nia), da scrittori di tutte le età.

Adaggiudicarsi ilprimopremioè stato il racconto In articulomortis , della sassarese AnnaPorcu, chehaprecedutonell'or-dine di classifica L'interventodi Fabrizio Pinna (Cagliari) e Ilpovero Pietro della romanaLuigina Sgarro. Una menzionespeciale è stata fatta per l’autri-cepi giovanedel concorso,Eli-sa Sotgiu, 1 anni, che ha par-tecipato con un racconto dal ti-tolo L’apparenza Inganna .■

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Cagliari. Angela Scanu era stata condannata a pagare 3 mila euro di multa ma ha scelto il processo

CapoBoi, imprenditrice in aulaAbusi edilizi alla beaut -farm

qPerl'accusaharica-vatoilcentrobenesseredell'hoteldaunportica-tosenzaconcessione

randeCagliari

3 l alazzodi i stiziaaCagliari

E POLIS

lena audanteelena.laudante epolis.sm

■ Il centro benessere del-l'hotel Capo Boi, a illasimius,realizzato a meno di trecentometri dal mare (in zona vinco-lata) e senza la specifica conces-sione edilizia. Con questa accu-sa mossa dalla procura dellaRepubblica, Angela Maria Sca-nu, moglie di Giorgio Mazzella(imprenditore turistico e presi-dente di Banco Cis), è finita sot-to processo.Sul banco degli imputati, la

signora Mazzella siede da pre-sidente del consiglio d'ammini-strazione della società AlisaSrl , che possiede le quote dellussuoso resort, uno dei tantidel gruppo Mazzella, titolareanchedel SighientuaCapitana,delTimiAmaa illasimiusedelentaclub in Ogliastra. Il pub-

blicoministeroAndreaMassid-da aveva già emesso un decretopenaledi condannaper l'abuso,che risale al 4 Angela Sca-nu avrebbe dovuto pagare3 .3 euro (1 mila dei qualicondonati per l'indulto). Ma apesare di pi era l'ordine di ab-battere la parte del centro be-nessere - una vetrata con rifi-niture in alluminio che servivaa chiudere un porticato in mu-ratura preesistente - considera-ta illegittima. Per questo, attra-verso il penalistaGuidoManca-Bitti aveva preferito opporsi aldecreto e intraprendere la viadel processo, anche perch ilreato oltre che coperto da in-dulto, per la fine del dibatti-mento potrebbe addirittura di-venire prescritto.L'irregolarità risale al 4

per il pm Massidda, nell'alber-go Capo Boi, a bordo piscina,Mazzella avrebbe realizzato ilcentro benessere chiudendo unporticato in muratura con unaparete risultata poi non amo-vibile , ossia non precaria etemporanea, come consente lalegge. ista l'area vincolata - a

meno di 3 metri dalmare - laparete costituita da porte scor-revoli a vetri è abusiva. Proprioperch autorizzata come amo-vibile. La segnalazionepart dalcomune di illasimius, che nonaveva concesso quel tipo di co-struzione, forse su suggerimen-to di qualche cliente. Nella pri-ma udienza di ieri mattina, ilgiudice Gabriella Muscas ha

ammesso la lista testi e rinviatoil processoal 1 giugno, quandoil magistrato onorario RaffaelePesceaprirà ildibattimentoconl'interrogatorio dei testimonid'accusa. Manca-Bitti, difenso-re della Scanu, cercherà di di-mostrare che la parete del cen-tro benessere è in realtà un'o-pera amovibile, cioè rispettosadella zona vincolata, come pre-

vede il CodiceUrbani. La Scanuè sotto processo anche per pre-sunti abusi commessi dal ma-rito nell'hotel Sighientu, di Ca-pitana, ma lei è imputata inqualità di titolare della societàBilancia secondo il Comunedi uartu, avrebbe realizzatoun anfiteatro ed altre opere susuolopubblico senza autorizza-zione. ■

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28 11 Marzo 2008

Pellicole un sacco belle

ri o ee en onVer one ne e a e re i tra i o o t in e i ioni i ettatori. Ma n ezzoi ine a ita iano e ne o arri ento att a e ri er orre tra e i att te.diGuido arlozzetti

UngrandeegrossorewindE POLIS

3Carlo erdone insiemea e iC cciari orma la amigliola ti o atta t ttadi o sco t

Cinque milioni dispettatori, tutt’in-sieme, il primoeekend, nem-

meno Moccia e isuoi amorini li avevano visti. E,invece, Carlo erdoneha fatto ilbotto, post-natalizio e pre-pa-squale, con Grande, grosso e(appunto) erdone , che nel ti-tolo e nelle storie fa il verso aquel Bianco, rosso e (appunto)erdone che fu uno dei suoiprimi successi. Un exploit che,forse, nemmeno lui si aspettavae che ripropone un refrain fre-quente assai nella storia del ci-nema nazional-popolare di ca-sa nostra. Guardato con distan-za dalla critica e, invece, pre-miato dal pubblico. Di quest’ul-timo capitolo, quasi tutti, infat-ti, a dire che non ce n’era bi-sogno, che si tratta di un passoindietro, di un ritorno allemac-chiette dell’aurora televisivaverdoniana. Come seCarlo, sot-to la spintadeiproduttori, aves-se dovuto mettere mano all’ar-chivioeritirare fuori lemasche-re che lo hanno fatto conoscere,per un ultimo auspicabilmen-te fruttuoso giro al botteghi-no.

I T TO P l’imbranatoLeo Nuvolone, l’insopportabilee nevrotico professor Callistoche martirizza Saveriano e lacoppiaEnza Moreno(che fan-no il verso iper-coatto ai essicae Ivano d’antàn) nel buio dellasala raccolgono pattuglioni dispettatori intergenerazionali,perch il film sembra piacereagli adulti che erdone se lopo r t ano d i e t ro da quas itrent’anni e ai giovani, almenoaquelli chenonsonoinsensibilia un filone tra commedia e ci-nema comico. In effetti, erdo-ne non si è messo a scavare piche tanto. a costruito tre rac-conti. Nel primo, un maldestroscout con moglie sarda e figliche parlano con il suo falsetto,sta per partire il campo, quan-

do gli muore la madre e si ri-trova nelle grinfie di un necro-foro strafatto. A seguire, il pro-fessore che stressa il figlio e ves-sa chiunque con la facciata del-le buone maniere, salvo carica-re prostitute sulla fuoriserie.Infine, la coppia trash e pros-sima allo scoppio, che riprendeil canovaccio della vacanza fuo-riposto e va a Taormina con ilfiglio fissato con il calcio, perprovare a rimettere insieme icocci. Colpisce nei tre episodi,la regressione della crescitaerdone rimette le maschere

della giovent , ma con gli anniche ormai sono passati e l’effet-to resta amezza strada tra il re-pla e lo straniamento. E tra-

sversale a tutte le storie torna iltema della sfasatura fra le ge-nerazioni. Tutti i figli non par-lano con i genitori e non comu-nicano. Restano in silenzio o,per la disperazione, urlano. E,alla fine, anche i grandi non so-no da meno, perch nessunoriesce pi a essere se stesso esolo a forza di catastrofi, inci-denti ed equivoci, riesce a re-cuperare un respiro di normaleumanità. Come il film. a e

e e e sembraunase-duta rumorosamente analiticadi un regista e anche di un pez-zo di cinema italiano che, nellosmarrimento del presente, pro-va a ripercorrere sentieri aviti.E deve constatare, con un risosostanzialmente amaro, che iltempo delle maschere e delleconvenzioni è finito. Ci si pufare un valzer, pi o meno di-vertente. Con la complicità ditanti spettatori. Ma niente dipi . ■

unaregressionedellacrescitamascheredigioventmacongliannicheormaisono assati

C lt re AlbertoSordimidissechel'artedellacommediaerasemprepiù incrisi asuoparereerasparito ilsensodelridicolo.Avevaragione

C O V DO

LAP ESSE

La oglia di ridere s era re i ratelli Coen■ ■ essunaltro filmdopo

rande grossoe... erdo-ne andatooltre ilmilionedi eurodi incassi.Ci si a i-cinatosolo il pluripremiatofilmdei fratelliCoen onunpaeseper ecchi che in-fatti figuraal secondoposto.iscreto ingresso al uinto

posto per laparodiadiCene-rentolaegli 7 un film

d anima ionedaiproduttoridiShre . utte lealtreprimeuscitenonhanno rillatoaf-fatto enetti segnidi calosinotanoper lmattinohal oro in occa e enditionmentre tengono inclassificaarlamid amore e erse-

polis . il filmd'anima ionescrittoedirettoda ar aneSatrapi3 ardemnel ilmdeiCoen

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11 Marzo 2008 2

a curiosit

in ito ne e e i o e e ne e i rerie i o e tratto a o oni o ro anzo e arti ta i orre ioi intito a a ne e e ne re a i i e ni ono i a n o i e i te ti i a a i.di ChristianM. Scalas

iga e ro s ara e iE POLIS

C lt re

fumetto è stato pensato sin dal-l'inizio per la duplice pubblica-zione in albi singoli e per la suc-cessiva raccolta in un unico vo-lume. L'adattamento operatoda Casali è notevole, ed il suostile narrativo, lento, introspet-tivo induce in pi punti il let-toreasoffermarsi ea tendereadalcune riflessioni sull'uso dellatecnologia, sulle finalità di unasocietà controllata anche neisuoi sentimenti da parte di co-loro che vagheggiano un “benesuperiore” da perseguire adogni costo. Il romanzo narra,

3 isegnidi i se eCam ncoli

artigiano delle tavole morto a Milano all et di 84 anni

ddioal talentodi rancoPaludetticon la suamatitadisegn Diaboli

3 ia oli al olante

E POLIS

a versione a fumettidel libro di LucianoLigabue, “La neve sene frega”. è stata pre-sentata nei giorni

scorsi alla Fiera del fumetto diMantova inun tripudio di folla.

M I T TO in un futuro di-storto che deve molto alle at-mosfere di Or ell e Dic , traleggi oppressive ed un governoche tutto pianifica, questo fu-metto è il naturale completa-mento di un romanzo che sindal principio era stato pensatoper avere una trasposizione vi-siva. Accantonato il progetto ci-nematografico il budget è sem-pre la bestia nera dei nostri au-tori il romanzo ha atteso l'ar-rivodiGiuseppeCamuncoli di-segni e Matteo Casali testiper prendere nuova vita. L'adattamento, fortemente volu-to dai due, nasce quasi per ca-so.La loro idea iniziale era quel-

la di lavorare ad una storia afumetti totalmente inedita chesi avvalesse di Luciano Ligabueai testi, cosa impossibile visti imolteplici impegni dell'artistache rilanci con la proposta diun adattamento a fumetti di unsuovecchio romanzo, al quale ilroc er tiene parecchio e cheben si presta ad una trasposi-zione fumettistica. Liberi di po-ter esprimere la propria cifrastilistica e supportati da Liga-bue, i due fumettisti hanno da-to ilmassimo per non tradire lospirito del libro, al punto che il

■ Il primo episodio da luidisegnato si intitolava a -a a e, quando il re del ter-

rore aveva anni. Il suo primoincarico, spiega il sito ufficialedi iab li ', era stato quello direalizzare lematite per le chinedi Glauco Coretti, poi Paludettiera diventato uno degli inchio-stratori classici della serie. Unlavoro che considerava gratifi-cante ma anche impegnativo.“Anche i cattivi vanno realizza-

ti con attenzione, perchè inDiaboli certi luoghi comunedel fumetto non trovano spazio- diceva - I cattivi devono essererealisticamente cattivi, ma nonper questo bruttì. Paludetti halavorato alla Astorina, casa edi-trice del fumetto fino alrealizzando episodi.

OTI I della sua morte av-venuta a Milano sabato è statainserita sulla prima pagina sia

infatti, della vita e della mortediunacoppianell'utopico ,ma soprattutto parla del loroamore e di come questo, al so-lito, infranga le regole di unasocietàasettica chemolto ricor-daquelladel famoso “La fugadiLogan”diW.Nolan. Il testononè privo di spunti interessanti,non ultimo quello che vede gliesseri umani nascere già vecchiper andare incontro alla mortein un processo vitale all'incon-trario, dove lamortenon è altroche il ritornoall'istante zerodelconcepimento untemacaroal-l'Arthur Clar di “ Odisseanello spazio” che ricorre anchene “Il senso inverso” di PhilipDic ,narrato inprimapersonacon uno stile descrittivo moltovicino aquello della fantascien-za moderna secco, veloce, conbrevi frasi facilmente leggibilima rallentato dal frequente uti-lizzo di scene i cui dialoghi intempo realedevonodare il tem-po al lettore di calarsi comple-tamente nei pensieri dei prota-gonisti.Assaporandoconessi lagioia e, lentamente, i doloredella consapevolezza che tuttoquello che li circonda non hasenso, che non hanno alcuna li-bertà, alcun controllo delle lorofragili vite, imprigionate inschemi preordinati dal Siste-ma. Ma non sempre. È la nevedel titolo che rompe lo schema,rendendo cieco durante il suocadere, l'occhio vigile del con-trollo e consentendo all'uomounritorno fugaceal sentimentoprivato.■

del sitoufficiale di iab li chedi quella del club, conmessaggidi stimaeaffettoperPal , comeera chiamato comunemente daamici e colleghi. Per oltre tren-t'anni, Paludetti, conosciutonel suo ambiente con il sopran-nome di ''Pal '' e ribattezzatoanche ''l'artigiano del fumet-to'', ha realizzato centinaia ditavole a china delle avventuredel ladro in calzamaglia neracreatedalle sorelleAngela eLu-

ciana Giussani a partire dal. Nato nel capoluogo lom-

bardo nel , fin da giovaneottimo illustratore, Paludettiesordì nel fumetto dopo la se-conda guerra mondiale, nel

, con le copertine di ciu-ci , un albo realizzato per leEdizioni orelli da Ferdinandoacconi, su testi di Renzo Bar-bieri. Il fumetto ciu ci com-parve in edicola circa tre annidopo la realizzazione dell'omo-nimo capolavoro neorealisticodi Vittorio De Sica. Paludetticollabor nei primi anni Cin-quanta anche con La i pa e-e a e con il suo seguito, i-

a. ■

Il dato

Co ia assortita■ ■ MatteoCasali e iuseppeCamuncoli sono lapuntadidiamantedellanuovascenafumettistica italianaesportatanegli Stati niti. Camuncoliundisegnatore ipercinetico, lecui tavole sonocuratealparossismo,densecitazionichevannodallapop-art aNealAdams in Intimates della

ildstorm mache inquest'operasi produce inunostile essenziale, lirico.Casalitragli sceneggiatori piùquotati, hacreatoassiemeaCamuncoli Bonerest che liha lanciati negli Stateseconlui eBrianAzzarello stascrivendo i testi di BatmanEuropa , unvolumeda lungotempoatteso.

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3 11 Marzo 2008

Stagione concertistica

a i i e o erni a enti in n e ti o itinerario i a e tra 00 e 900. r no anino in oon oa n ao are ina rer a ta ione i i i .di nna rotzu

ir osis idi ri a eraEPOLIS

C lt re

1maggio tra echi della culturalatino-americana, arie d’operae romanze, e citazioni a tempodi s ing. Sarà invece intera-mente Dedicato a Frig es i-das il concerto che marted 1marzo vedrà protagonisti sulpalco, accanto a Palomares, Al-bertoCesaraccioall’oboe,Anto-nio Puglia al clarinetto e FabioDe Leonardis al violoncello, in-sieme all’Orchestra di Fiati diTeatro e oMusicadirettadaLa-szlo Marosi per un omaggio alcompositore ungherese recen-temente scomparso che ha sa-

3 l ianista r noCaninoa re lasestaedizionede Concertidi rima era

In mostra a Porto Torres e cronache di ottilandia ovvero bisogna rifare gli italiani

elle tavoledi uccioSalisla culturaarroganteecorrotta

3L'artedel metto

EPOLIS

Si aprirà sulle in-cantevoli inven-zioni sonore diol fgang Ama-

deusMozart il car-tellonedei IConcerti di Prima-vera a cura di Ellipsis adare il la alla stagione, venerdalle 1 nella Sala Concerti Pie-tro Sassu del ConservatorioLuigi Canepa di Sassari, sarà lostrepitoso duo formato da unodei pi raffinati e sensibili in-terpreti dello strumento a ta-stiera, il pianista partenopeoBruno Canino, e da unmaestrodell’arte del violino come lospagnolo oaqu n Palomares.Due stelle di prima grandezzadel panorama internazionaleper un vero e proprio evento in-centrato su alcuni capolavoriassoluti,dallasplendidaSonatain lamaggiore del geniosalisburghese, all’affascinanteSonata per violino e pianofortedi Francis Poulenc e l’emozio-nante Sonata in re minore op.1 di ohannesBrahms.

I C STO T nell’ideale viag-gio attraverso due secoli di mu-sica anche un’opera del compo-sitore e pianista iberico oa-qu nRodrigoche regalaunsug-gestivo excursus novecentescocon la sua Sonata Pimpante,ispirataalleatmosfere, i colori ele sonorità della sua terra. E laSpagna, e i ritmi e le melodiedella tradizione andalusa rap-presentano uno dei sottili filesrouges che attraversano tutta larassegna che proseguirà fino al

obertaPietrasantaculture epolis.sm

■ Sedutodavanti alle suenu-voleparlanti eagli ospitidel cir-colo culturale ia Margutta,Nuccio Salis comincia a snoc-ciolare in parole quanto la suafantasia ha già elaborato e tra-dotto in fumetto. Le cronachedi Fottilandia (ovvero bisognarifare gli italiani) è il titolo del-la mostra inaugurata sabato a

Porto Torres e l'ultimo frutto diuna passione che lo stesso Salisspiega «non pu spegnersimai», almeno finch non saràesaurita lafonteprimariadacuitrarre ispirazione, ovvero unasocietà culturalmente arrogan-te e corrotta. «Dissacro i mieiprincipali nemici sottolinea ilfumettista con un ardore chequasi contraddice il fisico smil-zo e affusolato luoghi comuni,romanticismo, perbenismo bi-

puto costruire felici alchimietra la musica colta e quella po-polare. Da Gioachino Rossini aGeorge Gersh in e Romero,passando per Bozza eMoulaertnella la performance del uar-tetto di Sassofoni Accademia,(gioved 3 aprile), che lascerà ilposto (marted )alle intrigantivariazioni del Duo uartet,con Fabio Furia al clarinetto,Fabio Gemmiti alla fisarmoni-ca, Sandro Gemmiti al piano-forte e Mario Bruni al contrab-basso, traBachePiazzolla, e an-coraGersh in. Aromas deAn-daluc a , luned 14 aprile, con iduetti di Francisco e osè Ma-nuel Cuenca Morales, tra soavidialoghi di chitarra e pianofor-te e virtuosi a solo, dalle evo-cative melodie di Granados,Tarrega, e De Falla al celeber-rimo Concierto de Aran uez diRodrigo e un’Introducci nFandango di Boccherini, fino aibrani dello stesso FranciscoCuenca. Un programma squisi-tamente brahmsianoper il con-certo del pianista Boris rali e-vic, luned 1 aprile, e poeticiintrecci tra parole e note rispet-tivamente il maggio e, dopol’inserto strumentale di DarioDestefano e Maurizio Barboro(il 1 ) tra ivaldi, abale ski eRachmaninoff, il 1maggio coni recitals del basso-baritonoEu-genio Leggiadri Gallani, ac-compagnato da Gabriella Or-lando al pianoforte, e del sopra-no Catherine Dubosc, con An-drea Rucli allo strumento a ta-stiera. ■

gottideo, femminismo». Fotti-landia è il luogo in cui si praticala spietata corsa alla sopravvi-venza. Nuccio, il cui estro si ri-vela in sottili simbolismi graficie testuali, racconta la menzo-gna che diventa realtà condivi-sa, la vergogna che il desideriodel riscatto supera fino al nau-fragio nella superbia, la mania-calità nella riconferma dellostereotipo, l'uso schizofrenicodella sessualità, la manipola-

zione delle coscienze, la collerae il sensodelpossessoe tuttocida cui possa estrapolarsi il ri-dicolo umano, dunque l'uma-no. Occorrono al fumettista ivolti da eleggere a personaggidelle suestorie. Sul latodelle ta-vole che fanno la storia ufficialevera e propria ha messo in mo-stra lo stor board, ci che indialetto preferisce chiamareiscrifioni, scarabocchio, ovverole bozze dalle quali prendonovita i suoi bizzarri esseri. Li ve-dremoallaricercadioggetti im-possibili in un assurdo gioco diprevaricazioni e capricci che al-tro non rappresenta se non ilnostro incederequotidiano.■

Il dato

l d o d'a ert ra■ ■ affinateconversazionistrumentali ne IConcerti diPrimavera il pianofortevirtuosodiBrunoCaninoe lavocesuadentedel violinodioaqu nPalomares,

consideratounodeipiùbrillantimusicisti della suagenerazionee tra imassimiinterpreti spagnoli del più

acutodegli archi, regalerannoal pubblico turritanounaserata indimenticabilenelsegnodella formaSonata,dalla scintillantegraziamozartiana riccadi pathos, eslanci romantici, tra leatmosferepariginee i coloridellaSpagna.Biglietti da a1 euro eabbonamenti daa euro. Info 33 . 3 .

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11 Marzo 2008 31

C lt re ntamenti

IcorsidellaClusterartDivertimenti teatraliperbimbi, ragazzieadolescentiaSassaricon icorsidellaScuolaClusterart,acuradiMaurizio iordo. Info 33 . 3e34 . 3 4

Teatro erragazziqUn povero maniscalco con trefiflie da sposare. Una leggendasarda per A Scuola a Teatro fi-no a venerd il Teatro Ferroviariodi Sassari ospiterà le disavventu-re di tre fanciulle ne La bella chespos Lusbè de La Botte e il Ci-lindro per la regia di Pier PaoloConconi, daun testodiFrancescoEnna tra dispettosi folletti, mu-sici e undiabolicoBarbabl .■a.b.

CI M

Sonet ula raccontatodaMereuqIncontri d’autore oggi al Cinema uattro Co-lonne di Sassari per il duplice appuntamento alle1 .3 e alle 1 con Sonetàula , l’intenso film diSalvatore Mereu ispirato all’omonimo romanzo diGiuseppe Fiori sulla vita breve di un bandito

segnata da un destino che sostituisce alla durafatica quotidiana e agli affetti, l’amara solitudinedel fuggiasco alle proiezioni e al dibattito con ilpubblico parteciperanno lo stesso regista e alcuniinterpreti. Info . 3 3 . ■ a.b.

Pellicole inmovimentoqSguardi visionari a misura digiovanissimi fino a venerd aNuorocon il progettoMovieDa son Tour. Sotto l’egida del GiffoniFilm Festival e della Lariso ver-ranno coinvolti gli alunni dellescuole elementari, medie e supe-riori del capoluogo barbaricino,affiancando alla proiezione eall’approfondimento delle pelli-cole cinematografiche, il primoconcorso di sceneggiatura riser-vato a ragazzi e adolescenti. ue-st'anno il filo conduttore dell'ini-ziativa è rappresentato dal deli-cato tema del bullismo tra i ra-gazzi.■a.b.

EPOLIS EPOLIS

rtivisiveqUn concorso d’idee per il fu-turo del capoluogo turritano at-traverso la rassegna d’arti visiveIntra Intro . Il centro sto-rico di Sassari tra abbandono erinascita è il temadella terzaedi-zione, che si svolgerà nella tardaprimavera. La rassegna è riserva-ta a singoli e gruppi d'arte. Info eiscrizioni (entro il 1 aprile)cell.34 . 4 43 .■a.b.

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Il Sardegna.

32 11 Marzo 2008

TVC lt re isioni

a ing in illole DI Bianca Bernardi

Un canale in rosa■ ■ Nbc niversal si allarga inItalia con allmar S 13 ,canalededicatoalledonne.

Simona anche sul eb■ ■ actor da ieri su aiDue,talent sho con laVentura,pure in ete .xfactor.rai.it

ugias incontra llevi■ ■ Oggi alle 1 .4 LeStorie -Diario italianoAugias incontraiovanniAllevi. Su aiTre.

Il dottore in calo■ ■ Domenicasera Dr ousebattutodal commissarioMontalbanoeMoto p.

iction e im egno

i arte o ani in ri a erata aitre a erie o izie a e i ata ai a iante e no it a ietro ari one a e eno ra ie.di icola Pisu

Una s adra nor ae

Pietro Taricone, c'è.Svestiti ormai datempo i panni delguerriero gieffinoche non rinnega

certo ma preferisce rimanga l ,sepolto e imbalsamato, ora Ta-ricone interpreta il viceispet-tore ito Sorrentino, della se-zione dei Falchi. Fiction di col-laudato successo quella dellaLa nuova Squadra che dadomani, va in onda su Raitreper cercare di bloccare lo stra-potere di Amici di Maria DeFilippi. Pietro dunque, c'è. Co-me il progetto della serie, rin-novato a partire dall’ambien-tazione il centro storico diNapoli. Una scelta strategicaquella della produzione percercare in qualche maniera diesorcizzare la puzza media-tica di una città allo sbando.

I I ICO T e realit .«Siamo tra cumuli di immon-dizia e politici corrotti - tuonaTaricone - Perch non usare unlinguaggio come la fiction, in-novativo in una rete che è quel-la giusta, per raccontare questarealtà ». Da guerriero a filo-sofo. Ma in fondo l'attesa perl'esordio della fortunata serieruota attorno anche a questoragazzo di Caserta che zittozitto è riuscito a ritagliarsi dav-vero un posto al sole. E qui nonsi tratta di soap. Anche perch ilinguaggi televisivi a volte pos-sono aiutare. «Con la fiction -prosegue - bisogna osare in unsenso o nell’altro o farne puroe sano intrattenimento oppureusarla per raccontare cose chehanno un diretto effetto sullarealtà, facendo arrivare ancheal pubblico che non guarda laGabanelli queste cose». Il sen-so del racconto, insomma. Che

registi e produttori studiano atavolino. Non solo azione mamessaggi forti e chiari. «Già -assicura Taricone - La Squa-dra è un racconto che po-trebbe avere degli effetti praticianche per quelli che non vannoa votare per i ragazzi che ciguardano. Forse è utopia».

M O IG TO IO quanto-meno tentare. Provocare, in-somma. «Dieci giorni fa - ri-corda il primo inquilino dellaCasa - Fiorello ci ha provato adire non andate a votare , epoi ha fatto marcia indietro».Peccato. La Nuova Squadradunque, c'è. Come Pietro. Gi-rata in alta definizione, ven-tidue puntate, la fiction è mol-to pi aggressiva e veloce diquella ormai diventata un clas-sico. Nuove le storie, nuovi gli

autori come le scenografie e ilcommissariato Spaccanapolidiretto da una donna che vienedal Nord. Altra novità. Comedire, se le quote rosa non vannoal Governo almeno riusciamo ainserirle in una fiction. «Tutti iprogrammi - sottolineato il di-rettore di Raitre, Paolo Ruffini,durante la presentazione -stanno molto attenti al rap-porto col pubblico e raccon-tano i problemi che ci circon-dando». Undici i protagonistiRolando Ravello, al suo esor-dio, Lisa Galantini, per la pri-ma volta in una serie televisiva,Teresa Saponangelo, GennaroSilvestro, Elaine Bonsangue,Ciro Esposito, Luigi Petrucci,Antonio Milo, Federico Tocci eTon Sperandeo. Uomini edonne coraggiosi. Femmine emaschi. Persone comuni. ■

l Grande ratello

Os itenella CasaTottid lezioni

n cronometro e una stri-scia durante buona par-te della diretta «Il ca-

pitano della Roma FrancescoTotti sta per entrare nella ca-sa». Già, dopo il provino indiretta di De Laurentis, (« e-drei bene Totti in una serie allaMiami ice»), domenica scorsaappena finita la gara con il Na-poli, ecco di nuovo la televi-sione che chiama il giallorosso.La sorpresa che strizza l'occhioagli ascolti, un po' in calo delrealit , è sicuramente apprez-zata da Francesco Botta, inqui-lino tifoso, anzi di pi , inna-morato e imbranato della bellaCristine. Lui, il capitano dopoaver scherzato con Alessia(«Bella la porta rossa ma mi sache mi perdo. Bello, è tuttobianco»), ha cercato di darelezioni di seduzione al suo lu-pacchiotto. Intanto, gli autorisono bravi a far perdere la stra-da a Totti a non farlo entraresubito in Casa emandarlo neltugurio «Ci sono i sorci - escla-ma - E poi mami sono perso. Eil confessionale - continua -MaAlessia (Marcuzzi,ndr) dovesono», si domanda il capitanodella Roma». Alla fine Totti en-tra nella casa e conosce un po'tutti gli inquilini compreso l'al-tro Francesco che di cognomefa Botta. Che, a dire il vero, eradavvero pi felice di conoscereil suo capitano piuttosto cheascoltare i consigli d'amore diFrancesco Totti, ragazzo spo-sato e papà. Alla fine va tuttobene. Un pochino gli ascoltialmeno in quel breve temposalgono. Totti saluta e se ne va.Ma fra pochi giorni sarà ancoraeterotrasmesso. Il numero 1sarà la guest star de I Ce-saroni in onda venerd in pri-ma serata su Canale . . .

3 rotagonistidella o a adra inondadadomanis aitre

ANSA

Taricone Tracumulidi immondiziae oliticicorrottiusiamolafiction erraccontare larealt

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11 Marzo 2008 33on e ionaria er a i ito i A

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34 11 Marzo 2008

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Unamamma er amica

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a venire licenziato da House e Fo-reman si impegna in un gioco dipotere con House e la Cuddy. Nellaseconda puntata, “Tutto per tutto”,quando un giovane di 16 anni vie-ne ricoverato in ospedale con glistessi sintomi di un altro pazientemorto anni prima sotto la cura diHouse, quest'ultimo crede che icasi siano identici e può quindiprevedere il decorso della malattiadel giovane. Intanto la clinica orga-nizza una notte di poker per racco-gliere fondi per il dipartimento...

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■ ■ r u u a a ricon protagonista il Dr. GregoryHouse (Hugh Laurie). Nella primapuntata di questa sera, la squadradi Foreman si occupa del caso diun uomo che è crollato mentre ve-niva rapinato. Forse però, i nuovisintomi che l'uomo accusa sonodovuti ad ipocondria. Intanto Ca-meron e Chase azzardano scom-messe su chi potrebbe essere ilprossimo nel gruppo dei candidati

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11 Marzo 2008 35

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■ ■ o o a r ia o durantelo scorso fine settimana i cent annidalla fondazione del club, l Interdel presidente assimo orattitenta l impresa di rimontare losvantaggio di due gol, accumulatonella partita di andata degli ottavidi finale della Champions League,disputata nello stadio “ nfieldoad”, la tana del Liverpool. Lal-

lenatore dei nerazzurri obertoancini, non potendo disporre dei

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ara o ar o ari i di arma eGilberto ossi di Treviso a sfidarsinella finale del torneo “ ovo D -ro”, riservato ai cuochi del cast fis-so del programma. Il torneo, inizia-to a settembre, ha messo a con-fronto settimanalmente l abilittecnica e la creativit degli sfidan-ti. Il vincitore, che sar premiatocon un uovo tutto d oro, verr de-cretato da una giuria di esperti.

00 a ro auo o

0 0 r i r oocentrali difensivi titolari arco a-terazzi e Ivan Cordoba, schiererl inedita coppia Chivu- urdisso.esta qualche dubbio sul partner

d'attacco da affiancare al rientran-te latan Ibrahimovic. In ballottag-gio gli argentini ulio Cruz, appenarecuperato e Hernan Crespo, chegode di un migliore stato di forma.Lo stadio di an iro, esaurito inogni ordine di posto, è pronto a da-re il suo apporto ai nerazzuri, an-che se sar importante l appoggiodella buona sorte.

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Il Sardegna.

Onda su onda

n e oria e i o ini e e orze e or inetr i ati in ia ani a ta era ai2 Mino ia ro on i e a i en a ana e o tati ta.

as or adi oronas rage in isi ie

er il trentennaledel-la strage di Via Faniculminata col se-questro di Aldo Mo-ro, Giovanni Minoli

dedica una settimana diLa -ia ia i allo statista tru-cidato dalle Br, partendo con ri-spetto dalla tragedia dei cinqueuomini della sua scorta, queglieroi del quotidianodimentica-ti troppo in fretta . La primapuntata s'intitola uelli i iaa i RaiDue, questa sera alle. e si basa sul racconto dei

familiari delle vittime. Il mini-mo da fare è ricordare che queicarabinieri e poliziotti si chia-mavano Raffaele Iozzino, Ore-ste Leonardi, Domenico Ricci,Giulio Rivera e Francesco izzi,l'ultimo a spirare in ospedale.L'angolazione di lettura scelta

da Minoli privilegia dunque lanormalità di Moro, la sua di-mensione familiare e paterna,ed il rapporto di premurosaamicizia verso quegli uominideputati a proteggerne l'inco-lumità fino all'estremo, vanosacrificio. Nel racconto strug-gente del prima e del dopo, nel-la dignità di un dolore lontanoma incancellabile, emoziona esorprende che nel corso deltempo, il protagonismo di certireducidella lottaarmatasiasta-to amplificato pi del silenzioriservato a chi viene ricordatosinteticamente come la scor-ta . È' la stessa sensazioned'im-barazzochehoprovatoquando,per ragioni di lavoro, ho cono-sciuto taluni e brigatisti. Oltreall'inevitabile retorica del caso,la settimana di speciali offreun'occasioneperconoscereunaverità inedita. Mentre su S ildocumentario u pea i Discover Civilisation,

stasera ore . , approfondi-sce l'accaduto a quattro annidai devastanti attentati di Alaedanel vecchio continente.■

3La oto tragicadi ldoMorora itoe oi ccisodalle r

EPOLIS

ClaudioMoriconi

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3 11 Marzo 2008

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o Rambo A IO E. ambosi ritirato inTailandiasettentrionale,dove lavorasuunbattelloal confinecon la irmania,paeseincui infuriadamoltissimianniunasan-guinosa lotta fra lesercitoe laminoranzaperseguitatadei aren. ngiorno,ungruppodimissionaridecisi apassare ilconfinechiedeaiutoa ambo... DIR -

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ra ro o r o O EDIA. Trestorieparallele.Nellaprima,Leoe lasuafamigliasi sveglianodibuon'oraperparte-cipareadunradunodiboyscout,ma i loroprogetti vengono interrotti dall'improvvisamortedell'anzianamadredi lui.Nellase-condastoriaCallistoCagnato, temutopro-fessoreuniversitario preoccupatoche ilfiglioventenne, everiano,nonriesceadintratteneremolti rapporti con le ragazze.La terzaedultimastoria, vedeunacoppiabenestanteecafona, oreno ecchiaruttiesuamoglie nza, recarsi con il figlio invacanzaaTaormina, sottoconsigliodelloro terapista... DIR O

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11 Marzo 2008 3on e ionaria er a i ito i A

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Il Sardegna.

38 11 Marzo 2008

ort CiclismoIlbelgaSteegmanshavinto laprimatappadellaParigi -Nizza,accorciataa4 mper lapioggia.

on vogliamo DondariniArbitraDondarini Noinon

giochiamo .IbulgaridelLevs iSofia prontiaritirarsidall' efasela lorogaraverrdirettadalnostroarbitro.

Do o il derb . l ia e orres escono con sentimenti o osti dalla gara inta dai gall resi

U SO I V T IIrossoblùsonoincadutaliberaeanche oschisembraaverpersoilpolsodellasuasquadra.ElaclassificafapauraIbianchiviaggianoinveceagonfieveleelasfidadidomenicaportaa 3ipunticonquistatidall'avventodiLilloPuccica

Il retroscena. ragazzi dedicano il loro s ccesso al com agno c e a scon itto la meningite

LIALLIEVIVINCONOPE DAVIDE■ Esistono anche i derb chenon si vedono ma che, proba-bilmente,hannounavalenzaedun epos ben pi interessante estruggente di quelli vissuti daigrandi. Nella stessa giornatadel derb tra le due eternerivali, i giovani allievi delle duesquadre si sonoaffrontati aSas-

enzoSannarenzo.sanna epolis.sm

■ Se ne stanno lì, sullo stessogradino, e assieme bussano allaporta dei pla off. Ma l’idea chedanno è che vi siamo per caso,su quel piolo una, la orres, indiscesa, l’altra, l’Olbia, irresisti-bilmente in salita. I flash delderb immortalano una squa-dra a capo chino, e capolista inpalese difficoltà, e una baldan-zosa e fresca, che sembra giàpronta per lo sprint finale. Dif-ficile capire cosa oggi Foschi di-rà ai suoi, facile prevedere l’en-tusiasmo con cui Puccica insie-meaisuoisiributteràsul lavoro.Perch la differenza tra rosso-bl e bianchi, oggi, è anche que-sta uno,Luciano,haforsepersodi mano la squadra, o perlome-no i canali comunicativi con cuisino a inizio dicembre la porta-vanell’insperato e imprevedibi-le l’altro, Rosolino, in Gallurasembra esserci nato, e questasquadra pare averla costruita,voluta, plasmata proprio lui. Ecosì domenica è sembrata lon-tanaanni luce lapartita dell’an-data, perch tanta distanza se-para questa da quell’Olbia, equesta da quella orres. Da unaparte il giocattolo funziona ameraviglia,dall’altrasièrotto.Eiparagonipotrebberoprosegui-re all’infinito, dall’efficienza so- 3 osolino ccicaa gnoalzatoalla inedelder

E POLIS

3 l residente sconi

E POLIS

cietaria alla tenuta fisica emen-tale della squadra, dalla qualitàdellapanchina, intesacomegio-catori, all’amalgama tra le com-ponenti del club. Ora Foschi èchiamato almiracolo, perch sela classifica dice quinto posto inumeriraccontanolosgretolar-si di un sogno sette punti nelgirone di ritorno, con una solavittoria e lamiseria di sei gol se-gnati non possono essere solo ilprodotto dell'insistere dellasfortuna, e lamannaia della pe-nalizzazione è sempre pronta.La mannaia sta anche dietro lostesso Foschi, e la parola esone-ro è ricomparsa ieri nei pensieridel presidente Mascia, che inrealtà non sa davvero che pesciprendere e oggi rivelerà la suadecisione aveva detto «si vaavanti con Foschi» e pare pron-toamantenere l'impegno,malecertezze crollano rapidamente.Ilmister, di certo, del crollo del-la orres è il meno colpevole. Inriva al mare, invece, tutto va agonfie vele ventitrè punti indieci partite, un gioco in conti-nua evoluzione, un' idea disquadra che trasparedall'inizioalla fine.EPalumbo, l'uomocheforseFoschi avrebbevolutoave-re, ed El amch, l'uomo che inquesta categoria ci fa davveropoco. Ora Nuorese e Lumezza-ne se i bianchi son rose, devonofiorireora.■

sari con la grinta e la ingenuitàdei loro verdi anni. È stata unabella festadi sport ediumanità.anno vinto i giovani dell’Ol-

bia ed, anche se lo hanno me-ritato, sono stati contrastati ef-ficacemente dai bravissimi al-lievi rossoblu. I giovani bianchihanno festeggiato, con la loro

bandiera, questo importante ri-sultato. Ma in loro non c’era al-cunavogliadi irrideregli avver-sari, tutt’altro. C’era un motivoben pi serio e di spessore. Dagiorni infatti il loro compagnoDavide, di anni, è ricoveratoproprio all’ospedale di Sassari.Un male carogna di quelli che

generalmente non perdona, loha vigliaccamente colpito, malui ne sembra uscito definitiva-mente. Festeggiavano Davide ela sua grande vittoria, e fa festail presidente Rusconi, fraintesodaungruppodiultras torresini.Rusconi non intendeva irride-re. Non è nel suo stile e nel suoanimo voleva solo omaggiare itifosi per la bella prova di com-pattezza e attaccamento allamaglia. ■ L E U

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11 Marzo 2008 3

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as et egadue. La ella ittoria di mola non mera iglia il coac iamo na s adra era

LADINAMOCOMINCIAAC EDE CICAVINAPENSA I ALBI MATCIlBancofasognareeaspetta errara venerd alle .4 su aiSportSat .L'allenatoreinansiaperl'infortuniodiDordei

3Man el an zzo tra imigliori ad mola

PIE ANCO C CC

ldoGallizzisport epolis.sm

■ «Abbiamogiocatodavverouna bella partita. Sono moltocontento». La soddisfazione diDemis Cavina, ore dopo labrillante affermazione di Imo-la, traspare chiaramente dal to-no di voce, evidentemente or-goglioso di guidare un gruppodi ragazzi che ha sposato il suocredo findal primogiornoe chelo sta ripagando sul campo asuon di risultati. «Poteva sem-brareunapartita facile,ma cosìnon era sottolinea , veniva-mo dalla final four, avevamopassato una settimana trava-gliata e dopo un paio di minutiabbiamo perso Dordei. Sonocontento perch i ragazzi han-no segnato e difeso tutti, co-struendo insieme questa vitto-ria.Nonnascondoche fauncer-to effetto sentir dire e leggeresuigiornali che laDinamoèunasquadra lunga. La verità è chestiamo diventando una squa-dra lunga con il lavoro e l'ap-plicazione. Siamo migliorati e

questo era l'unicomodo per ar-rivare dove siamo». In tempinon sospetti, ad inizio stagione,alla domanda su quale ruoloavrebbe potuto recitare la Di-namo, Cavina aveva profetizza-to « utte le squadrehannodueamericani forti, la differenza lafarà la crescita dei giovani». Ifatti gli hanno dato ragione,perch oltre alla sua Dinamo igiovani che crescono stannotrascinando anche Ferrara eReggio Emilia, ovvero le dueprincipali antagoniste nellacorsa all'oro. Ritornando sullagara di Imola, per il coach ilconfronto con il proprio passa-to, in quella che pu essere con-siderata la sua casa, aveva unsapore particolare «Certe cosee certi rapporti vanno oltre, aldi là di tutto. Imola per me rap-presenta la vicinanza di casa -dice -, eaverricevutogliapplau-si all'ingresso in campo è statomotivodi grande soddisfazioneed emozione. Auguro alla miae squadra di risollevarsi, per-ch ha le qualità per farlo». In-tanto non ci voleva l'infortunio

muscolareaDordei, cheoggi fa-rà l'ecografia ma che ha unapossibilità su cento di essercivenerdi contro la Carife «E'una brutta tegola - afferma Ca-vina -perch Gigiconil suoatle-tismo sarebbe stato l'antidotoidealepergentecomeAllegrettie Farabello».

C VI poi analizza l'ultimagiornata di campionato «Èstrano e difficile - dice -, regalasorprese, come la sconfitta ca-salinga di esi. Basti poi vederecon quanta fatica la capolistaha battuto Veroli e Reggio haespugnato Montecatini. C'èequilibrio. Venerdi ad esempiosi affronteranno la grande fa-vorita Ferrara e la rivelazioneDinamo ed il risultato non ècosì scontato».Da oggi la ripre-sadegliallenamenti, senzaDar-b e Verginella che si sottopor-ranno a delle terapie di recupe-ro, oltre ovviamente a Dordei.Al mattino il programma pre-vede pesi e lavoro individualementre al pomeriggio la squa-dra lavorerà sul campo. ■

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4 11 Marzo 2008Il Sardegna Telefono

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Cham ions. tasera stadio Meazza ore . i nerazz rri ro ano a ri altare lo s ito a Li er ool

I T P OV SC IVU UOV P GI DISTO IIltecnicoMancini Serveunaprovaperfetta,senzaconcederetroppispazi . ecuperatoChivu.ConIbrac' Crespo

lessio gnellisport epolis.sm

■ «La Champions League el’Uefa sono piene di serate incui sono stati ribaltati risultatichesembravano impossibilimaper recuperare dal - contro ilLiverpool servirà una serataperfetta sotto tutti punti di vi-sta».

I P C D T eroico dellaGrande Inter di errera, chescrisse il 1 maggiodi 43 anni fainCoppadei Campioni unadel-le pagine pi leggendarie di unsecolo di storia nerazzurra can-cellando con un 3- sonantenella semifinale di ritorno delMeazza i Reds di Bill Shankl ,fortidel3-1 adAnfieldRoad,de-ve servire da esempio, «nellasperanza che tra 43 anni ci siricordi anche di questa serata enonsolodi quell’Inter chevinsetutto quello che c’era da vince-re».Maa 4oredalla sfidadellaverità contro il Liverpool di Be-nitez, che stasera al Meazza«partirà con i favori del prono-

stico» dopo il - del 1 feb-braio b Gerrard and u t, Ro-berto Mancini focalizza l’atten-zione su un concetto in parti-colare «Comunque vada a fi-nire, la stagione di una grandesquadra come l’Inter non puessere giudicata su una singolapartita». uasi a sottolineareche c’è comunque vita dopo ilLiverpool, «perch noi abbia-mo ancora un campionatomol-to difficile da giocarci che que-st’anno si deciderà alla fine. Cisono squadre importanti comel'Inter - haproseguitoMancini -che hanno disputato centinaiadi partite in Coppa Campioni ehanno vinto solo volte il tro-feo. uindi niente drammi se sidovesse andare fuori». Ma In-ter-Liverpool sarà anche «unapartita di calcio e come taleaperta a qualsiasi risultato» e iltecnico di esi non vuole lascia-re nulla di intentato. «Dobbia-mo cercare la prestazione per-fetta, senza concedere troppispazi alLiverpool e senza fretta.Non c'è una ricetta particolare,tipo attaccare a testa bassa

Come diceva Boskov in questicasi servemente fredda e piedecaldo l'Inter deve giocare lasua partita cercando di fare ilmassimo e sapendo che c'è il ri-schio di essere eliminati comela possibilità di passare il tur-no». E per strappare il visto peri quarti Mancini confida neglimila del Meazza, che «po-

tranno fare ladifferenza.Madi-penderà anchedanoi». uantoai Reds di Benitez, «non credoche giocheranno per difender-si non dimentichiamoci chehanno eliminato grandi squa-dre negli ultimi anni». E controGerrard e compagni, in un mo-mento «di condizione non ot-timale», servirà «gente al 1che possa correre per 1 mi-nuti». Chivu sarà titolare «Stastringendo i denti ma i grandigiocatori sono quelli che vannoin campo anche menomati».Panchina per Cruz «che si al-lena con noi da 1 giorni». ConCrespo favorito come partnerdi Ibrahimovic. «Non è solo lapartita di Zlatanmadi tutti»haconclusoMancini. ■

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11 Marzo 2008 41

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ALosail leMichelinsonosembratesuperiorimaStonerhadominatoconunaDucatiperfetta

DavideMarchidavide.marchi epolis.sm

■ È ancora prestissimo perdirlo, per il primo Gp di sta-gione ha proposto unValentinoRossi davvero indifficoltà.

I PI OT DI T VU I in atardisponeva infatti delle tantoanelate Bridgestone, le stessedel vincitore, l'iridato CaseStoner primo con oltre cinquesecondi di margine. Ma Vale èarrivato quinto a ” dall'au-straliano. Rossi disponeva an-che della nuova amaha conmotore con valvole a richiamopneumatico, la stessa che haconsentito al suo compagno dicolori, l'esordiente orge Lo-renzo, di centrare il posto.Ma ilDottore anchedall'iridato

ha preso una sberla da 8 se-condi. Impossibile pensare cheil sette volte campionedelmon-do abbia imboccato, a solianni, la parabola discendentedella sua splendida carriera,pi probabile che il pesareseabbia fatto un grave errore tat-tico alla finedella scorsa stagio-ne passare a Bridgestone. Siperch come era prevedibileMichelindopo la scoppolaha lavoratodurorecuperando ilgap dai giapponesi. Lo dimo-stra la prestazione di Lorenzoma anche quella di Dovizioso,ottimo sulla onda privata,di oseland e di Ed ards, il duodel team ech con le amahaclienti. Rossi a fine gara ha am-

EPA

3 alentino ossi anni do r la orared ro ernonsentirsidin o oal centrodellecritic e

Pallamano. Le ragazze puntano allo scudetto decisivo il match con Vigasio

L'EDIL O A APA APA ADISOA NPASSO■ L’Edil e lo scudetto, la sto-ria infinita. uattro tricolorisulle spalle e non sentirli. revinti consecutivamente nelleultime tre stagioni della A dipallamano femminile, e nono-stante tutto avere ancora la vo-glia di provarci, contro tutto econtro tutti. La vetta prima del-la trasferta di Ferrara era ad unpasso. Lo è ancora e sempre dipi . In cima adesso c’è solo Vi-gasio e Sassari, superata la Ca-

rife, guarda ora alle scaligere eDossobuono con interesse eparticolare appetito, in attesadello scontro che al PalaSanto-ru il prossimo aprile, decideràprobabilmente i destini delcampionato. ConMiloradMila-tovic inpanchinasivince,noncisono alternative. L’adagio siconfermaanche in terra emilia-na. Contro lamiglior difesa del-la A , in un palazzetto mai vio-lato in stagione, al cospetto 3Milato ic l'arte ice

E POLIS

messo quanto era già evidente«Dobbiamo trovare pi grip,purtroppo idati cheabbiamoditutte lepiste sonoriferiti agom-meMichelin e quindi almeno ainizio stagione faremo un po'fatica perch gli assetti dellamoto andranno tutti ripensa-ti». Un bel guaio, che Rossi do-vrà risolversi tutto da solo es-sendo l'unico pilota amahacongommenipponiche.

I DOTTO straordinario col-laudatore, dovrà così mettersisotto per cercare «di renderevincenti gomme che lo sono già

con Stoner e la Ducati», comeha ammesso a fine gara. Pur-troppo l'impresa sembra im-proba. Con ogni probabilità aLosail Stonerha vinto congom-me inferiori alla concorrenza,segno evidente di quanto aBor-go Panigale abbiano lavoratopermigliorarequella che, insie-me al suo pilota altri ducatistidomenica non pervenuti , sem-brava già unamacchina perfet-ta. Speriamo non sia così, per-ch altrimenti nelle gare in cuila Bridgestone sarà superiorerischieremodi vedere tutti dop-piati dallamotonumero .■

ormula 1

li inglesi di Magmaai tano la er g ri■ ■ LaSuperAguri sar al viadel pd'Australiadi domeni-ca. Il teamnipponicoavevasaltatogli ultimi test acausadi gravi guai economici chesonostati risolti grazieaunaalleanzacon il gruppobritan-nicoMagma.Non datosa-pereseAguriSuzu i siaan-coraproprietariodel team.

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P M

Esonerato iCarloe io cala in ole

qCome era apparso chiaro do-po il o con la Sampdoria, ilParma ha esonerato il tecnicoDomenico Di Carlo. Lo ha fattocon poche righe di comunicatodove non è indicato il sostituto.Diverse le ipotesi. Dall'e Ne-vio Scala che potrebbe tornarecon Luigi Apolloni e Danieleoratto a accheroni, Perotti,eman e Gentile. In lizza pure

l’allenatore della PrimaveraManzo. ■

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

PO MIC IT I

ssoni Collinarester designatoreqIl lavoro di Pierluigi Collinadeve proseguire. Nonostante ilclima di minacce denunciatodagli arbitri, il presidentedell’Aia, Cesare Gussoni riba-disce che il progetto comin-ciato dall’e numero uno deifischietti vedrà i suoi frutti sul-la distanza «Collina non hamai espresso il dubbio se re-stare il prossimo anno. utti iprogrammi sono già impostatiper il futuro e quello program-mato da Collina non si puesaurire in pochi mesi».. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

I OVODO DO I

ete issa ladataEntro il marzo

qEntro il marzo si co-noscerà il destino della pan-china azzurra di Roberto Do-nadoni. Lo ha detto il pre-sidente della Figc, GiancarloAbete, alla trasmissione “Lapolitica nel pallone”, su GRParlamento. «Abbiamo incon-trato Donadoni - ha detto Abe-te - e ci vedremo mercoledì aVienna per un or shop or-ganizzato in vista degli Eu-ropei. Non vogliamo portareavanti questa situazione fino amaggio. Prima della partitacon la Spagna dovremo de-finire la situazione. Il rapportocol ct è ottimo». ■

3 onadonie ete

E POLIS

dell’unica squadra vincitrice alPalaSantoru di Sassari, l’Edilpiazza il colpo - , ribalta ladifferenza reti, allunga sulleferraresi ed a mette una pau-rafollealVigasio.Sassaric’è.C’èe difende. C’è ed attacca, pog-giandosulle colonnestraniere esu un gruppo italiano da favola.Con Carmen Onnis recuperatamasoloinpanchina,caricaede-cisa, la Ramac si prepara all’ab-bordabile impegnodel con lacenerentola Conversano. Saràquella la prova decisiva in vistadell’assalto allo scudetto, che aiprimi d’aprile con Vigasio po-trebbe essere portato al bersa-glio.■ E LE

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Il Sardegna.

42 11 Marzo 2008Il Sardegna

11 Marzo 2008 43

rosco o

O nterri ette intoto e aratteri ti e ei e i

L ’Inter è vera Pesci. Natal’ marzo, ha festeggiatopochi giorni fa un fe-

stoso centenario. La data dinascita delle società, il se-gno e il tema natale, ne ri-

flettono la natura, il carattere.Non è fantasia magica, è real-tà verificabile. Come tutti iPesci l’Inter è folle, sorpren-dente, indefinibile, fantasticae sul pi bello sparisce. Ma

l’azione positiva di Giove laporta letteralmente alle stellein questo periodo. Tutto le vabene, gestisce il potere megliodi Capricorno o Scorpione.Tanti auguri al nerazzurro

riete21 20

■ ■ Nonaveteunavaligia cospesantedapotervi lamentare. Laportatecon la forzadeimuscoli,maanchedi unamentechenoncede, che riesceacontrollarsi,chenonsi lascia incendiaredalpassaggiodei venti quotidiani.unavaligia che racchiudeamoreepassione nondimenticateladaqualcheparte.Voto . .

Toro21 20 5

■ ■ Spunti polemici quasi assentidaqualche tempo.Sentite l ariadellaprimavera Sentite l estateche tornacome inunavecchiacanzonedelleOrme Venticellicaldi dell anima, cheprestotoccheranno il cuore, chegipulsa, chegi prontoapuntare iriflettori sull Amore.Ma inmolticasi lohagi fatto.Voto . .

Gemelli21 5 21

■ ■ Avoltemettete ilmuso,diventatenervosi, intrattabili, sevi si sfiora si prende la scossa.Madaqualchegiornosietepiùrilassati, tornateadesserechiacchieroni, curiosi, brillanti.iprendete fiducia in voi stessi,

aveteanche ricominciatoconqualche irresistibile volanteseduzione.Bravi. Voto .

Cancro22 22

■ ■ Dopoun ee -endnonproprioottimale, la settimanainiziatabeneestate recuperandoumoreedenergia. ualcunohacatturato il bacillodell influenzaal volo,maadesso lo trasmetteconastuziaal passanteoalvicino, riportando la temperaturaanchedello spirito suvalori

normali. In crescita.Voto . .

eone2 22 8

■ ■ Nonsieteungattonespelacchiato, come il vostrospecchio interiorevorrebbe farvicredere. uindi non il casodiruggirecontro il primochepassae tantomenoversochi vi ama

per rassicurarvi sulla vostranatura regale.Coccolatevi, statecomodi sotto la copertina.Prendete tanti bacini. Voto .

Vergine2 8 21 9

■ ■ Sorprendenti.Direbbe reudnondistaccati dalla sfrenatezzadella libido.Cio del desiderio,della vocedel corpo.Tutto ilmondodiventagioiosoquandosietecos .Meno rinsecchitidentrodi voi,menocostretti inunagabbia interiore.Momentid amore, sentimentali note,passioni trascinanti. Voto . .

ilancia22 9 22 10

■ ■ Prossimit a tuttoci chescorre.Nonvi isolatemai, sietesemprenelmondo, congli occhidella coscienzabeneaperti.Eleganti edisinvolti, fluttuatenellegimcanedellametropolicomeunespertoslalomista. Inamorenonossessionate ilpartner con la vostra rigidavisionedelle cose.Voto .

Scor ione2 10 21 11

■ ■ LaLuna oppostaemostra ilsuodar side.Nonc daspaventarsi. Semplicementeoggiforsevedete le cose ribaltate.Poteteanchegustarvi ilmondoatesta ingiù,maconunpo'disforzopotresteanche riuscirearimanerediritti. Esercizi diequilibrio.Barcollamenticomunquegarantiti. Voto .

Sagittario22 11 21 12

■ ■ L opaca trafiladei giorni ve lastatebevendodaqualche tempocongestounpo annoiato,madare la sferzatadi coloredipendedavoi. scitedal binario, appenapotete.Daaltreprospettive ilmondoappare immediatamentenuovo. Inamorepossibilit dicolpireall improvviso traqualchegiorno.Voto . .

Ca ricorno21 12 19 1

■ ■ Difensori rocciosi, non fatepassareoggi nessuncentravanti.Solochi ha la classee l astuziaperaggirarvi avr qualchechance, altrimenti rimbalzerannoindietro inesorabilmente. Inamorecaldissimecoccole serali,conqualchevariazionefantasiosanienteaffattoesclusa.Potete lasciarvi andare.Voto .

c uario20 1 18 2

■ ■ Incastonatepezzodopopezzo,mapercaratterenon loditeanessuno,preferendosvelare l operaciccante inuncolposolo, quando ilmondomenose loaspetta.Ancheneisentimenti lasciate senza fiato.L'altrohabisognodell ossigeno, oper l'emozioneoperch sulpuntodi piangere.Voto .

Pesci19 2 20

■ ■ Bellissimagiornataper lamaggiorpartedi voi. Vi piacel atmosfera, l umorenonvedenero, vi gustate i profumieancheinamorevi lasciateavvicinareevitrasformate inunvellutomorbidodaaccarezzare.Poetici.Mapoianchesensuali. Sognanti,maanchecapaci almomentogiusto di andareal sodo.Voto .

Didier Drogba19 8Didier Drogba, africano cen-travanti del Chelsea, è uno deidieci giocatori di calcio piforti in circolazione. Classe eforza fisica. Molte squadre ita-liane gli stanno correndo die-tro

ltri famosiranco asaglia 192i iatra. Sandra Milo 19

attri e. Margherita oniver19 8 o iti a. Cochi Ponzoni19 1 attore. ina agen 1955antante te e a.

B ICA A C A DI

i lia roc engiulia.proc en epolis.sm

Il Sardegna.

44 11 Marzo 2008

Il se uelVer one nre inran ee ro o

■ ■Il nuovo film del regista ro-mano sbanca da subito al bot-teghino, ma percorre stradegià battute.

t re P. 28

■ ■È inuscita nelle edicole enelle librerieil volume tratto dall'omonimo romanzodell'artista di Correggio. Si intitola “Laneve sene frega”.

t re P. 2

iano i a ea ro ai etti

ggiVariabile

15MI M

■ ■ Tempoancora incertoperquasi tutta lagiornata, lievemiglioramento in serata.

3IL SA DE NAIN 3 MIN TI

attodelgiorno 32-3

Voto i giochi sono fatti■ ■Diciottopartiti inpistaper le politiche conmoltefaccenote.Gli unici fuoridai giochi sonogli e Udeu-ri.

ttualit 311-1

Ciarra ico e fascismo■ ■Polemichedopo le dichia-razioni dell'editore.Rei-chlin «Inquietanteunaper-sona così inParlamento».

Verso le urne■ ■LaChiesanon si schierain vista delle imminenti ele-zioni politiche. Bagnascochiede«larghe intese».

Cronache 318-2

ssessori dalla Giudici■ ■ApalazzoSciuti salta ilvertice con i capigruppo e lapresidentedella Provinciachiede la fiducia.

Cgil all attacco di errovie■ ■Stopai trenimerci nell'I-sola, laCgil all'attaccodelleFerrovie «Letteramortaunprogetto già finanziato»

Olbia fa la differenziata■ ■Olbia è la capitale delladifferenziatanell'Isola nel-l'ultimo trimestre su-pera il per cento.

busi a Ca o oi■ ■«Abusi edilizi aCapoBoi». L'imprenditriceAnge-la Scanu sottoprocesso aCa-gliari.

Culture 33 -35

Virtuosismi di rimavera■ ■BrunoCanino induocon oaqu nPalomaresinaugurerà la stagionediEl-lipsis.

I fumetti di Salis■ ■Inmostra aPorto orres“Le cronachedi Fottilandiaovverobisogna rifare gliitaliani ”.

S ort 338-41

Do o il derb■ ■L'Olbia diRosolinoPuc-cica a gonfie vele e colmora-le alle stelle. La orres di Fo-schi in caduta libera vedenero.

«WalterVeltronimette in lista leshampiste».MaurizioGas arri An

Il Sardegna

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