SCUOLA PRIMARIA

Mercoledì 29 Marzo 2017, noi rappresentanti delle classi quarta A e B del plesso Diaz e 16°CD Ceglie coinvolti

nel percorso dei Consigli Consultivi del programma Fuoriclasse ci siamo incontrati per presentare il lavoro svolto

alla Dirigente d’istituto. È stata un’occasione per riflettere e discutere di alcune problematiche che ci toccano in

prima persona come studenti e studentesse di questo Istituto. In particolare, esercitando il nostro diritto alla parteci-

pazione, abbiamo riportato le seguenti aree di bisogni: 1)Vivere un ambiente scolastico dotato di spazi a misura di

ragazzi e di ragazze, facendo riferimento ad una palestra più attrezzata e funzionale; 2)Instaurare migliori relazioni

con i nostri pari, facendo riferimento ad episodi di bullismo che sentiamo forti nelle nostre classi; 3)Frequentare

lezioni più interessanti e coinvolgenti, con metodologie che stimolino la creatività. Dopo aver discusso a lungo

sulle tematiche citate durante i Consigli Consultivi e all’interno del gruppo classe, siamo arrivati a formulare le

seguenti proposte alla Dirigente. Rispetto al primo punto, relativo all’area strutturale, abbiamo suggerito di acqui-

stare con il budget stanziato da Save the Children: per il plesso Diaz due porte per giocare a calcetto al fine di otte-

nere una palestra più attrezzata; per entrambi i plessi degli stereo con porta USB al fine di rendere le lezioni più

interessanti e coinvolgenti. Rispetto al secondo punto, relativo all’area relazionale, abbiamo proposto di aiutarci a

sensibilizzare un numero alto di docenti nell’introdurre nelle classi del nostro istituto la “scatola della sincerità”

come mezzo utile a denunciare tramite la scrittura di bigliettini anonimi i comportamenti scorretti dei compagni.

Oltre a questo abbiamo pensato che sarebbe necessario poterne discutere con le insegnanti e i compagni di classe

due volte al mese durante “l’ora bianca” al fine di favorire la riflessione, la socializzazione e l’integrazione dei bul-

li nel contesto classe. Rispetto al terzo punto, relativo all’area didattica, in accordo con le nostre docenti, abbiamo

riferito che ci piacerebbe avere, una volta al mese, un’ora per organizzare laboratori che stimolino la creatività (per

esempio laboratori di arte, di disegno, di pittura, di scrittura creativa). La Dirigente dopo aver ascoltato con molta

attenzione le nostre proposte le ha approvate facendoci i complimenti per l’impegno mostrato e per le bellissime

idee presentate frutto di un lavoro serio e ben ragionato. Entusiasti del percorso svolto che è giunto ormai quasi al

termine, ringraziamo per l’opportunità che ci è stata fornita che ci ha visti direttamente protagonisti e che ci ha dato

l’occasione di riflettere e prendere consapevolezza dei problemi che riguardano il nostro ambiente scolastico in

modo da renderlo migliore!

I rappresentanti dei Consigli Consultivi

dei plessi “A.Diaz” e “Ceglie”

In occasione delle celebrazioni

per la festa dell’ Unità Naziona-

le e delle Forze Armate, gli alun-

ni dell’ Istituto Comprensivo XVI

Circolo Ceglie S.M. Manzoni-

Lucarelli, hanno dichiarato a

gran voce i motivi per i quali

gridare al mondo: “Mai più

monia, tenuta in piazza Vittorio

Emanuele II, a Ceglie del Cam-

po. Alla presenza delle Forze

dell’Ordine e delle Autorità isti-

tuzionali e religiose, i ragazzi

hanno ricordato i caduti in

guerra. Accompagnati dalla

fanfara della scuola media Man-

zoni – Lucarelli, hanno intonato

“L’inno di Mameli” e “La leggen-

da del Piave”, dopodiché, han-

no partecipato alla Santa Mes-

sa. La celebrazione, toccante e

intensa, ha rafforzato nei bam-

bini la ferma volontà di espri-

mere un netto rifiuto PER OGNI

FORMA DI CONFLITTO COME

STRUMENTO DI RISOLUZIONE

DEI PROBLEMI.

V A plesso Ceglie

g u e r r a ! ” .

In modo

fermo e

d e c i s o ,

hanno det-

to di non

volere la

guerra per-

chè: porta

distruzione,

d o l o r e ,

morte e

povertà; è

p o s s i b i l e

risolvere i

conflitti con il dialogo;

ci rimettono tutti: soldati, don-

ne, bambini e anziani; distrug-

ge beni artistici e storici: memo-

ria del passato; solo la pace ren-

de sicuri e fiduciosi nel futuro.

Gli alunni delle classi quinte so-

no stati i protagonisti della ceri-

s e g u e n t i m a t e r i a l i : das, mais e il contenito-re dell’uovo kinder. Io e i miei compa-gni grazie a questo lavo-ro abbiamo avuto più

informazioni su come è fatta

una cellula. Questa attività ci ha permesso anche di studia-re divertendoci. È stata pro-prio una bella attività!

Nicolò Abatescianni V A plesso S.Rita

N

icolò Abates

ci

Io e i miei compagni insieme

alla mia insegnante di soste-gno Ange la C i to e l’educatrice Katia della coop. Aliante abbiamo fatto un’altra attività trasversale alle discipline riproducendo la cellula. Siamo andati nel laboratorio di arte e l’abbiamo riprodotta con i

PICCOLI SCIENZIATI… LA CELLULA

Mai più guerra!

I bambini s’impegnano a diventare portatori di pace nel mondo

Dopo aver fatto una foto di gruppo nella cista funeraria, ci siamo diretti alla “Masseria la Grot-ta”. Qui abbiamo prima fatto meren-da, dopo abbiamo visitato una grotta abitata prima dagli uomini pri-mitivi, poi da pastori. E’ stato divertente abituarsi al buio così come facevano gli uomini del passato. In seguito abbiamo partecipato ad un laboratorio dove abbiamo realizzato il “Cazù” uno strumento musicale simile ad un flauto così come facevano gli uomini primitivi con le canne di bambù. Dopo aver suonato l’inno d’Italia ci siamo avviati verso la Necropoli di San Magno. Un cimitero pri-mitivo dove, secondo gli arche-ologi, si trovano circa 85 tom-be. In questo sito abbiamo os-

Giovedì 16 mar-zo, un tuffo nel passato presso zona “La Chianca” di Bisceglie, dove gli archeologi hanno ritro-vato un importante testimo-nianza degli uomini primitivi. Ad aspettarci c’erano due gui-de, Francesco e Margherita che ci hanno accompagnato per tutto il percorso, spiegandoci come era la vita tanto tempo fa. Francesco ci ha fatto osser-vare il “Dolmen”, un monu-mento funerario realizzato con megaliti e ci ha spiegato come è stato possibile costruirlo tan-to tempo fa senza i mezzi di oggi. Francesco ci ha racconta-to che nel Dolmen venivano sepolte le persone più impor-tanti e che gli uomini primitivi credevano che dopo la morte c’era una rinascita, e per que-sto avevano l’usanza di posizio-nare la tomba in direzione della luce solare che dava l’energia.

servato una tomba dove hanno trovato i resti di uno scheletro che apparterrebbe ad una bam-bina di circa 12 anni. Infatti, nella tomba hanno ritrovato anche delle palline d’argilla che venivano usate per giocare. Do-po aver vissuto tante emozioni, abbiamo salutato la guida e poi risaliti sul pullman abbiamo fat-to ritorno a casa.

Giuseppe Pacucci

III A plesso S. Rita

V iaggio nell a pr e i st ori a

con Tom e Jerry. La mia mamma mi ha anche comprato una pianta di frago-le per fare be-neficenza. La gara di pittu-ra si è conclusa con la vincita di una gita a Cas-sano che faremo presto tutti insieme. È stato un pomeriggio molto

divertente!

Nicolò Abatescianni

V A plesso S.Rita

Sabato 8 Aprile io e la mia fami-glia siamo andati al parco per fe-steggiare la festa della primavera organizzata dalla Circoscrizione di Carbonara in collaborazione con la mia maestra Angela. Li,ho incontrato i miei amici di scuola. Quando sono arrivato c’era tanta musica e c’erano due mascotte (Tom e Jerry). Io e i miei amici abbiamo giocato tra di noi e poi le maestre Angela e Antonella ci hanno riuniti in gruppi e abbiamo dipinto su grandi tele. Abbiamo disegnato delle mac-chie con i colori della primavera, usando la tecnica della digitopit-tura. Abbiamo ballato e fatto le foto

FESTEGGIANDO PRIMAVERA!

USCITA DIDATTICA

Un bel giorno la maestra Monica ha detto che sarebbe iniziato un progetto teatrale e così il primo giorno del corso abbiamo conosciuto gli esperti dell’associazione Kai-

lia: Giuseppe e Giulia. Ci siamo presentati. Hanno raccontato la storia di Ceglie e

poi abbiamo colorato con le tempere dei pezzi di cartone per costruire un baule. Dal secondo incontro abbiamo conosciuto anche Angelo e Brigitta, travestiti da Tempo

e Storia per rappresentare l’allegoria della storia. Ognuno ha ricevuto un copione

con una parte assegnata da memorizzare. Io sono stata felice della parte scelta per

me e mi sono impegnata tantissimo. L’11 maggio siamo andati al Castello di Ceglie per registrare tutte le scene. Appena arrivati Brigitta, Giulia e la maestra Monica ci

hanno vestito e… tutti pronti per essere registrati da Giuseppe con la videocame-

ra. La maestra ci ha detto che sembravamo tanti piccoli attori e che siamo stati bra-vissimi. Una breve pausa per la merenda e poi Angelo ci ha fatto visitare alcune

parti del castello. Alla fine ci siamo fermati vicino al castello in miniatura; la mae-

stra ha detto che è il “plastico” del castello. Siamo tutti in attesa della recita finale e penso che andrà benissimo. La mestra dice che comunque vada, sarà un successo!

Marianna Hysenllari

III A plesso A. Diaz

Per aver saputo promuovere il giornalismo scolastico e per aver

contribuito al processo di formazione dei ragazzi accrescendone

la sensibilità nei confronti della scrittura e delle tematiche

dell’informazione. Per aver superato le selezioni del monitoraggio

effettuato su 2.221 testate studentesche, di cui 638 delle scuole

primarie; 746 delle scuole secondarie e 837 delle scuole superiori,

entrando di fatto tra le prime 100 redazioni studentesche italiane.

PER CONSULTARE

“Giornalisti in...Campo”

www.alboscuole.it/175762/

La nostra scuola, infanzia e prima-

ria, aderisce alla simpatica iniziati-

va c/o il Centro commerciale Mon-

golfiera con i Carrelli Eco Allegori-

ci realizzati dai bambini dei plessi

Ceglie, A.Diaz e S.Rita

Sabato 25 febbraio PREMIAZIONE:

scuola Primaria plesso "A.Diaz"

VINCE il premio per il carrello più votato; scuola

Primaria plesso "Ceglie" VINCE il premio per il

carrello più originale e creativo.

Ecco i carrelli VINCITORI!!!

PROGETTO CONI con l’esperto Luigi classi 4^A –B plesso DIAZ

Progetto”A scuola con Socrate” classie 5^B plesso CEGLIE