ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio...

74
ARCIDIOCESI DI FIRENZE CENTRO DIOCESANO DI PASTORALE GIOVANILE ________________________ __ VIA CRUCIS DEI GIOVANI Nel 50° di apertura del Concilio Vaticano II Cristo rivela l’uomo all’uomo VENERDÌ 22 MARZO 2013 ORE 21

Transcript of ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio...

Page 1: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

ARCIDIOCESI DI FIRENZECENTRO DIOCESANO DI PASTORALE GIOVANILE

__________________________

VIA CRUCISDEI GIOVANI

Nel 50° di apertura del Concilio Vaticano II

Cristo rivela l’uomo all’uomo

VENERDÌ 22 MARZO 2013 ORE 21DA SANTA MARIA DEL FIORE

A SANTA CROCE__________________________

CANTO: DALL’AURORA

R.:Dall’aurora io cerco te,

Page 2: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

fino al tramonto ti chiamo,ha sete solo di tel’anima mia come terra deserta. (2v.)

1. Non mi fermerò un solo istante,sempre canterò la tua lodeperché sei il mio Dio, il mio riparo,mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R.

2. Non mi fermerò un solo istante,io racconterò le tue opereperché sei il mio Dio, unico bene,nulla mai potrà la notte contro di me. R.

… ha sete solo di tel’anima mia come terra deserta.

V: Nel nome del Padre e del Figlioe dello Spirito santo.

T: Amen.V: Il Signore, che guida i nostri cuori

nell’amore e nella pazienza di Cristo,sia con tutti voi.

T: E con il tuo spirito.G: Ci accoglie questa splendida Cattedrale

di Santa Maria del Fiore. Riuniti intorno al nostro Arcivescovo, da qui partiamo pellegrini muovendo i nostri passi per le vie della città dietro la Croce. Ci

2

Page 3: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

prepariamo così al contempo alla Pasqua ormai vicina e alla XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà a Rio de Janeiro in Brasile nel mese di luglio. In questo Anno della Fede, a cinquanta anni dall’apertura dell’ultimo Concilio, faremo tesoro delle parole della Gaudium et Spes, a cui il tempo non toglie valore né smalto.

1L: Il Concilio è stato un tempo di grazia in cui lo Spirito Santo ci ha insegnato che la Chiesa, nel suo cammino nella storia, deve sempre parlare all’uomo contemporaneo, ma questo può avvenire solo per la forza di coloro che hanno radici profonde in Dio, si lasciano guidare da Lui e vivono con purezza la propria fede; non viene da chi si adegua al momento che passa, né da chi sceglie il cammino più comodo.

2L: Anche oggi è importante ed essenziale portare il raggio dell’amore di Dio nel cuore e nella vita di ogni uomo e di ogni donna, e portare gli uomini e le donne di ogni luogo e di ogni epoca a Dio. Cristo rivela l’uomo all’uomo: non vogliamo tenere soltanto per noi questa grande verità! Accogliendo il messaggio del Concilio ci lasceremo coinvolgere nel cuore della città in quello che è lo

3

Page 4: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

slancio missionario di tutta la Chiesa: far conoscere Cristo, infatti, è il dono più prezioso che possiamo fare agli altri.

V: Carissimi, prepariamoci a camminare con il Signore Gesù e a fare memoria del mistero grande della sua Passione. Con il sacrificio di amore della Croce egli ha aperto la strada affinché ogni uomo e ogni donna possa conoscere Dio ed entrare in comunione di amore con Lui. A quanti chiedono dove possa posarsi lo sguardo per scorgere il volto di Dio non dobbiamo aver paura di indicare quello di un uomo, Gesù di Nazaret, in cui Dio si è mostrato ed è diventato uno di noi, compagno del nostro cammino sulla terra.

V: Aiutaci a camminare alla tua presenza, Signore, nella tua luce: nulla ci fermi, niente ci distragga.

T: Non ci volteremo né ci lasceremo tirare indietro. Aprici la strada, Signore!

V: Aiutaci a riconoscere in te l’unico essenziale, a costruire su di te la nostra vita.

T: In comunione con te, pietra angolare, donaci di edificare la Chiesa.

4

Page 5: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

V: Aiutaci a confessare il tuo nome, non solo a parole, ma con i fatti e nella verità.

T: Ogni nostra scelta dica che abbiamo te come nostro Signore.

V: Quando camminiamo senza la Croce, edifichiamo senza la Croce e confessiamo un Cristo senza Croce, non siamo discepoli del Signore.

T: Cristo Crocifisso, trova spazio in noi, oggi, ora, per la nostra vita!

V: Nel silenzio del cuore invochiamo il dono dello Spirito santo, affinché ci accompagni e ci guidi questa sera, e ogni giorno. Preghiamo.

Preghiamo in silenzio

V: Dio grande e fedele, che riveli il tuo volto a chi ti cerca con cuore sincero, rinsalda la nostra fede nel mistero della croce e donaci un cuore docile, perché nella adesione amorosa alla tua volontà seguiamo come discepoli il Cristo tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli.

T: Amen.

5

Page 6: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

Fa il suo ingresso la croce dietro la quale percorreremo la nostra Via Crucis.Il coro esegue il seguente canto.

CANTO: UMILIÒ SE STESSO

1. Cristo Gesù pur essendo di natura divinanon considerò un tesoro geloso

la sua uguaglianza con Dio.

Ed umiliò se stesso fino alla morte per noi,dalla sua croce a noi la vita,

risurrezione, eternità!

2. Ma spogliò se stesso come servoe divenendo simile agli uomini,

apparso in forma umana.

3. Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra

di ogni altro nome.

6

Page 7: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

PRIMA STAZIONE: NEL CENACOLO

La prima stazione ha luogo ai piedi dell’altare, dove è celebrata l’Eucaristia, che Gesù ha istituito “nella notte in cui fu tradito”. Attorno a sé aveva i suoi, quelli che si era scelto. Quanto li amava! … come potevano tradirlo? Lo avevano incontrato, conosciuto e … non avevano forse lasciato tutto per seguirlo? Solamente nel mistero del Verbo incarnato trova vera luce il mistero dell'uomo (GS 22). Sublime vocazione e profonda miseria, ogni uomo, così spesso diviso in se stesso, non può riconoscersi che attorno a Colui che ha dato tutto di sé.

G: Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamoT: perché con la tua santa croce

hai redento il mondo.

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO MATTEO

26,20-22

Venuta la sera, Gesù si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: “In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà”. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io, Signore?”.

7

Page 8: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

LA PAROLA DELLA GAUDIUM ET SPES(13)

L'uomo si trova diviso in se stesso. Ma il Signore stesso è venuto a liberare l'uomo e a dargli forza, rinnovandolo nell'intimo e scacciando fuori «il principe di questo mondo» (Gv 12,31), che lo teneva schiavo del peccato. Il peccato è, del resto, una diminuzione per l'uomo stesso, in quanto gli impedisce di conseguire la propria pienezza. Nella luce di questa Rivelazione trovano insieme la loro ragione ultima sia la sublime vocazione, sia la profonda miseria, di cui gli uomini fanno l'esperienza.

PREGHIAMO(cf. GS 22)

G: Gesù, guardaci, smarriti come siamo! Ciascuno di noi di fronte all’annuncio del tradimento potrebbe chiederti sono forse io? Perché per quanto ti amiamo, ancora oggi dobbiamo dire: non abbiamo capito quanto è grande il tuo amore per noi!

L: Con l'incarnazione il Figlio di Dio si è unito in certo modo ad ogni uomo. Ha lavorato con mani d'uomo, ha pensato con intelligenza d'uomo, ha agito con volontà d'uomo, ha amato con cuore d'uomo.

8

Page 9: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

T: Guardaci, Signore! E perdona ogni nostro lavoro mal fatto, ogni studio superficiale, ogni volontà leggera, ogni affetto disordinato.

L: Nascendo da Maria vergine, egli si è fatto veramente uno di noi, in tutto simile a noi fuorché il peccato. Agnello innocente, col suo sangue sparso liberamente ci ha meritato la vita; in lui Dio ci ha riconciliati con se stesso e tra noi e ci ha strappati dalla schiavitù del diavolo e del peccato; così che ognuno di noi può dire con l'Apostolo: il Figlio di Dio «mi ha amato e ha consegnato se stesso per me» (Gal 2,20).

T: Guardaci, Signore! E perdona ogni nostra riduzione della vita a cosa banale, ogni rifiuto del tuo amore che perdona, ogni divisione ancora non sanata, ogni riserva sulla tua generosità.

L: Soffrendo per noi non ci ha dato semplicemente l'esempio perché seguiamo le sue orme ma ci ha anche aperta la strada: se la seguiamo, la vita e la morte vengono santificate e acquistano nuovo significato.

T: Guardaci, Signore! E perdona ogni nostra deviazione, testardi come siamo nel pretendere di sapere meglio e più di

9

Page 10: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

te dove stiano di casa la felicità e la vita.

CANTO: PRENDI LA MIA VITA

1. Prendi la mia vita, prendila Signore la tua fiamma bruci nel mio cuor.Che la mia vita arda per te,sii mio Signore e divino re.

R: Fonte di vita, di pace e amor,a te io grido la notte e il dì!Sii mio sostegno, guidami tu.Riempi la mia vita, tu mio solo re.

2. Dal mio peccato salvami, Signor,sii la mia guida, luce del mio cuor.Quando la notte vela i miei occhi,sii la mia stella che brilla nel ciel. R.

3. Ecco l’aurora di un nuovo giorno,noi attendiamo il suo ritorno.Gesù è vicino, perché temere,apriamo i cuori: ecco egli viene! R.

CANTO

Salvator mundi salva nos.Salvator mundi salva nos.Salva nos, salva nos.Salvator mundi salva nos.

CANTO

10

Page 11: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

Misericordias Domini in æternum cantabo

CANTO: VIENI E SEGUIMI

Lascia che il mondo vadaper la sua strada.Lascia che l’uomo ritornialla sua casa.Lascia che la gente accumulila sua fortuna.Ma tu, tu, vieni e seguimi,tu, vieni e seguimi.

Lascia che la barca in marespieghi la vela.Lascia che trovi affettochi segue il cuore.Lascia che dall’albero cadanoi frutti maturi.Ma tu, tu, vieni e seguimi,tu, vieni e seguimi.

E sarai luce per gli uominie sarai sale della terrae nel mondo deserto apriraiuna strada nuova.

(bis tutta la strofa)E per questa strada, va’, va’e non voltarti indietro, va’

11

Page 12: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

e non voltarti indietro!

12

Page 13: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

CANTO: SPIRITO DI SANTITÀ

Spirito di santità,Spirito di luce,Spirito di fuoco,scendi su di noi.

1. Spirito del Padretu sei la lucemanda a noi dal ciello splendore di gloria. R.

2. Unzione celestefonte di vitarinfranca i cuorie guarisci i corpi. R.

3. Testimone verace tu ci mandi nel mondoa proclamareche Cristo è risorto. R.

4. Spirito d’esultanzagioia della Chiesafai scaturire dal cuoreil canto dell’Agnello. R.

13

Page 14: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

SECONDA STAZIONE: DAVANTI A PILATO

Sostiamo davanti all’Episcopio. Riascoltando parte del dialogo fra Gesù e Pilato ci chiediamo: “Attorno all’uomo, la Chiesa ha qualcosa da dire?”. E’ vero: «La comunità politica e la Chiesa sono indipendenti e autonome l'una dall'altra nel proprio campo. Ma tutte e due, anche se a titolo diverso, sono a servizio della vocazione personale e sociale degli stessi uomini» (GS 76). Potrà tacere la verità chi ha il compito di annunziarla senza poi doversi vergognare di averla taciuta?

L: Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamoT: perché con la tua santa croce

hai redento il mondo.

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO GIOVANNI

18,37-38a

Allora Pilato gli disse: “Dunque tu sei re?”. Rispose Gesù: “Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce”. Gli dice Pilato: “Che cos'è la verità?”.

14

Page 15: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

LA PAROLA DELLA GAUDIUM ET SPES(76)

La Chiesa è insieme il segno e la salvaguardia del carattere trascendente della persona umana. Sempre e dovunque, e con vera libertà, è suo diritto predicare la fede e insegnare la propria dottrina sociale, esercitare senza ostacoli la propria missione tra gli uomini e dare il proprio giudizio morale, anche su cose che riguardano l'ordine politico, quando ciò sia richiesto dai diritti fondamentali della persona e dalla salvezza delle anime.

PREGHIAMO

L: Sì, una verità c’è! Non una opinione fra tante, non una voce in mezzo alle altre voci. Per la verità che sei tu, Signore, non tacerò, non resterò in silenzio.

T: Insegnami a superare il rispetto umano, quando mi vuol impedire di testimoniarti. Insegnami a fare a meno della stima degli uomini quand’essa mi vuole distogliere dal dovere. Insegnami a superare perfino l’amore per gli uomini, foss’anche grande e puro, non appena fossi in pericolo di diventarti infedele a causa sua.

15

Page 16: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

L: Però, Signore, insegnami a fare questo come tu l’hai fatto: nell’amore. Non duro, non indiscreto, ma delicatamente e con tenerezza. E sono certo: quand’io dovessi far forza all’amore per amor tuo, esso si rafforzerà in te.

T: E ciò che deve perdere per te, lo guadagnerà mille volte in te.

CANTO: IL CANTO DELL’AMORE

Se dovrai attraversare il deserto,non temere io sarò con te;se dovrai camminare nel fuoco,la sua fiamma non ti brucerà;seguirai la mia luce nella notte,sentirai la mia forza nel cammino:io sono il tuo Dio, il Signore.

Sono io che ti ho fatto e plasmato,ti ho chiamato per nome;io da sempre ti ho conosciutoe ti ho dato il mio amoreperché tu sei prezioso ai miei occhi,vali più del più grande dei tesori:io sarò con te dovunque andrai.

Non pensare alle cose di ieri,cose nuove fioriscono giàaprirò nel deserto sentieri,darò acqua nell’aridità

16

Page 17: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

perché tu sei prezioso ai miei occhi,vali più del più grande dei tesori:io sarò con te dovunque andrai.

Io ti sarò accanto sarò con te,per tutto il tuo viaggio sarò con te.

CANTO: COME TU MI VUOI

Eccomi Signor, vengo a te mio Re,che si compia in me la tua volontà.Eccomi Signor, vengo a te mio Dio,plasma il cuore mio e di te vivrò.Se tu lo vuoi, Signore manda mee il tuo nome annuncerò:

Come tu mi vuoi io sarò,dove tu mi vuoi io andrò.Questa vita io voglio donarla a teper dar gloria al tuo nome mio Re!Come tu mi vuoi io sarò,dove tu mi vuoi io andrò.Se mi guida il tuo amore paura non ho, per sempre io saròcome tu mi vuoi.Eccomi Signor, vengo a te mio Re,che si compia in me la tua volontà.Eccomi Signor, vengo a te mio Dio,plasma il cuore mio e di te vivrò.Tra la tue mani mai più vacilleròe strumento tuo sarò.

17

Page 18: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

TERZA STAZIONE: SULLA VIA DELLA CROCE

Piazza della Repubblica, cuore della città romana, crocevia di storie, memoria di fermento culturale e ancora oggi luogo di incontro per molti, di età, lingue e nazioni diverse. Come sulla via della Croce, la fitta trama di vicende tesse una storia dai volti più disparati. Si intrecciano scelte ed emozioni. Bene e male. Ecco Gesù, aiutato da un passante e annoverato fra i malfattori. Lungo la via della Croce, voi come l’avreste giudicato?

L: Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamoT: perché con la tua santa croce

hai redento il mondo.

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO LUCA

23,25b-26.32

Pilato consegnò Gesù al loro volere. Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirène che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù. Insieme con lui venivano condotti a morte anche altri due, che erano malfattori.

18

Page 19: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

LA PAROLA DELLA GAUDIUM ET SPES(28)

Il rispetto e l'amore deve estendersi pure a coloro che pensano od operano diversamente da noi nelle cose sociali, politiche e persino religiose, poiché con quanta maggiore umanità e amore penetreremo nei loro modi di vedere, tanto più facilmente potremo con loro iniziare un dialogo. Certamente tale amore e amabilità non devono in alcun modo renderci indifferenti verso la verità e il bene. Anzi è l'amore stesso che spinge i discepoli di Cristo ad annunziare a tutti gli uomini la verità che salva. Ma occorre distinguere tra errore, sempre da rifiutarsi, ed errante, che conserva sempre la dignità di persona, anche quando è macchiato da false o insufficienti nozioni religiose. Solo Dio è giudice e scrutatore dei cuori; perciò ci vieta di giudicare la colpevolezza interiore di chiunque.

PREGHIAMOCf. Gv 7,24; Lc 6,36;7,9.47; 19,10; 23,43

G: Non giudicate secondo le apparenze; giudicate con giusto giudizio!Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso.

19

Page 20: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

L: Elogiasti il centurione:T: in Israele non avevi trovato una fede

così grande.L: Perdonasti la peccatrice:T: aveva molto amato.L: Entrasti nella casa di Zaccheo:T: sei venuto a cercare e a salvare ciò che

era perduto.L: Portasti in paradiso il ladrone pentito:T: non ti sei dimenticato di lui.

CANTO: SU ALI D’AQUILA

1. Tu che abiti al riparo del Signoree che dimori alla sua ombradi’ al Signore: “mio rifugio,mia roccia in cui confido”.

R.:E ti rialzerà, ti solleverà su ali d’aquila,ti reggerà sulla brezza dell’alba,ti farà brillar come il sole,così nelle sue mani vivrai.

2. Dal laccio del cacciatore ti libereràe dalla carestia che distrugge,poi ti coprirà con le sue alie rifugio troverai. R.

3. Non devi temere i terrori della nottené freccia che vola di giorno;mille cadranno al tuo fianco,ma nulla ti colpirà. R.

20

Page 21: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

4. Perché ai suoi angeli ha dato un comandodi preservarti in tutte le tue vie,ti porteranno sulle loro mani,contro la pietra non inciamperai. R.E ti rialzerò, ti solleverò su ali d’aquila,ti reggerò sulla brezza dell’alba,ti farò brillar come il sole,così nelle mie mani vivrai.

CANTO: MI BASTA LA TUA GRAZIA

Quando sono debole allora sono forte perchétu sei la mia forza.Quando sono triste è in te che trovo gioia perchétu sei la mia gioia.Gesù io confido in te,Gesù mi basta la tua grazia.Sei la mia forza,la mia salvezza,sei la mia pace, sicuro rifugio.Nella tua grazia voglio restare,santo Signore, sempre con te.Quando sono poveroallora sono ricco perchései la mia ricchezza.Quando son malato è in te che trovo vita perchétu sei guarigione.Gesù io confido in te,Gesù mi basta la tua grazia.

21

Page 22: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

QUARTA STAZIONE: GESÙ CROCIFISSO

Sotto la Loggia del Mercato Nuovo, contempliamo Gesù spogliato delle sue vesti e inchiodato alla croce, maledetto fra maledetti, annichilito nella sua dignità di uomo. La dignità dell’uomo … Chi se ne occupa? Chi la tutela? E noi, come possiamo assistere indifferenti all’egoismo irriverente di chi pensa di poter calpestare un uomo con la stessa leggerezza e facilità con cui si lanciano i dadi?

L: Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamoT: perché con la tua santa croce

hai redento il mondo.

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO GIOVANNI

19,23-24

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti, ne fecero quattro parti – una per ciascun soldato – e la tunica. Ma quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: “Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca”. Così si compiva la Scrittura, che dice: Si sono divisi tra loro le mie vesti e sulla

22

Page 23: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

mia tunica hanno gettato la sorte. E i soldati fecero così.

23

Page 24: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

LA PAROLA DELLA GAUDIUM ET SPES(27)

Tutto ciò che è contro la vita stessa, come ogni specie di omicidio, il genocidio, l'aborto, l'eutanasia e lo stesso suicidio volontario; tutto ciò che viola l'integrità della persona umana, come le mutilazioni, le torture inflitte al corpo e alla mente, le costrizioni psicologiche; tutto ciò che offende la dignità umana, come le condizioni di vita subumana, le incarcerazioni arbitrarie, le deportazioni, la schiavitù, la prostituzione, il mercato delle donne e dei giovani, o ancora le ignominiose condizioni di lavoro, con le quali i lavoratori sono trattati come semplici strumenti di guadagno, e non come persone libere e responsabili: tutte queste cose, e altre simili, sono certamente vergognose. Mentre guastano la civiltà umana, disonorano coloro che così si comportano più ancora che quelli che le subiscono e ledono grandemente l'onore del Creatore.

PREGHIAMO

G: Lungo è l’elenco dei misfatti e talvolta noi che chiudiamo gli occhi ne siamo complici. Abbiamo però fiducia e ti preghiamo:

R.:Abbi pietà di noi!

24

Page 25: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

- Quando la legge è piegata agli interessi di parte e mette a tacere chi non ha voce: R.

- Quando la verità è stravolta per spargere fango e diffondere menzogne: R.

- Quando la politica nutre se stessa e dimentica la chiamata a servire: R.

- Quando il lavoro diventa una merce fra tante: R.

- Quando l’economia calpesta diritti per un rating migliore: R.

- Quando l’ambiente è violato dalla pigrizia degli usi e dall’arroganza dei costumi: R.

- Quando lo sviluppo scava abissi incolmabili fra terre e generazioni: R.

- Quando la vita è schiacciata perché pesa al nostro egoismo: R.

CANTO: SE AVESSI MAI COMMESSO

1. Se avessi mai commessoil peggiore dei crimini,per sempre manterreila stessa fiducia,poiché io so che questamoltitudine di offesenon è che goccia d’acquain un braciere ardente. (2v.)

2. Oh, se potessi averun cuore ardente d’amoreche resti il mio sostegno,

25

Page 26: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

non m’abbandoni mai,che ami tutto in me,persin la mia debolezzae non mi lasci mai,né il giorno né la notte. (2v.)

3. Non ho trovato maicreatura capaced’amarmi a tal punto,e senza mai moriredi un Dio ho bisogno,che assunta la mia naturasi faccia mio fratello,capace di soffrir. (2v.)

4. Io so fin troppo beneche le nostre giustizienon hanno ai tuoi occhiil minimo valoreed io, per dare un prezzoad ogni mio sacrificio,gettare lo vorreinel tuo divino Cuor. (2v.)

5. No, tu non hai trovatocreatura senza macchia,dettasti la tua Leggetra i fulmini del cieloe nel tuo Sacro Cuore,Gesù, io mi nascondo,non tremo perché seila sola mia virtù. (2v.)

26

Page 27: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

CANTO: LUCE DI VERITÀ

Luce di veritàfiamma di caritàvincolo di unitàSpirito Santo amore,dona la libertàdona la santitàfa’ dell’umanitàil tuo canto di lode.

Vergine del silenzio e della fedel’Eterno ha posto in te la sua dimoraIl tuo “sì” risuonerà per sempre,l’Eterno ha posto in te la sua dimora. R.

Ci poni come luce sopra un montein noi l’umanità vedrà il tuo volto.Ti testimonieremo tra le gentiin noi l’umanità vedrà il tuo volto. R.

Cammini accanto a noi lungo la stradasi realizzi in noi la tua missione.Attingeremo forza dal tuo cuore,si realizzi in noi la tua missione. R.

27

Page 28: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

QUINTA STAZIONE: GESÙ MUORE IN CROCE

Piazza della Signoria, carica di fascino e di storia, sede del potere civile e, un tempo, delle pubbliche esecuzioni, ricorda ai passanti distratti che Cristo è Re dei re e Signore dei signori. Della morte di Gesù facciamo memoria qui, perché ciò che proclama la facciata di Palazzo Vecchio lo gridi la voce del nostro silenzio nella compostezza della nostra preghiera. Lo sappia la piazza: uno solo è il Signore! Cristo è morto per tutti. Ha dato la vita per me.

L: Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamoT: perché con la tua santa croce

hai redento il mondo.

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO LUCA

23,44-46

Era già verso mezzogiorno e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio, perché il sole si era eclissato. Il velo del tempio si squarciò a metà. Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo, spirò.

In ginocchio, si spengono le candele

28

Page 29: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

LA PAROLA DELLA GAUDIUM ET SPES(18.22)

In faccia alla morte l'enigma della condizione umana raggiunge il culmine. L'uomo non è tormentato solo dalla sofferenza e dalla decadenza progressiva del corpo, ma anche, ed anzi, più ancora, dal timore di una distruzione definitiva. Ma l'istinto del cuore lo fa giudicare rettamente, quando aborrisce e respinge l'idea di una totale rovina e di un annientamento definitivo della sua persona. Il germe dell'eternità che porta in sé, irriducibile com’è alla sola materia, insorge contro la morte. Tutti i tentativi della tecnica, per quanto utilissimi, non riescono a calmare le ansietà dell'uomo: il prolungamento di vita che procura la biologia non può soddisfare quel desiderio di vita ulteriore, invincibilmente ancorato nel suo cuore.Per Cristo e in Cristo riceve luce quell'enigma del dolore e della morte, che al di fuori del suo Vangelo ci opprime. Con la sua morte egli ha distrutto la morte, con la sua risurrezione ci ha fatto dono della vita, perché anche noi, diventando figli col Figlio, possiamo pregare esclamando nello Spirito: Abbà, Padre!

La via crucis riparte in silenzio

29

Page 30: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

PREGHIAMO

L. Preghiamo insieme e cantiamo:Kyrie eleison

T. Kyrie eleisonL. I sommi sacerdoti e gli scribi

hanno cospirato per ucciderti. R.L. Una donna a Betania ti ha unto

con olio di nardo profumato. R.L. Giuda ha promesso di consegnarti

ai sommi sacerdoti. R.L. Tu hai fatto preparare per mangiare

la Pasqua con i tuoi discepoli. R.L. Tu hai lavato i piedi ai tuoi discepoli. R.L. Tu a tavola hai rivelato

il tradimento dell’amico, di uno che condivide con te il cibo. R.

L. Tu hai preso il pane, lo hai spezzato e dato ai discepoli. R.

L. Tu hai preso il calice, hai reso grazie e lo hai dato ai discepoli. R.

L. Tu hai offerto te stesso nel pane e nel vino. R.

L. Tu hai offerto il tuo corpo e versato il tuo sangue, il sangue dell’alleanza. R.

L. Ti sei consegnato al Padre, per fare la sua volontà fino alla fine. R.

L. Ti sei lasciato catturare. R.L. Tu sei stato abbandonato

dai discepoli impauriti. R.

30

Page 31: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

L. Tu sei stato condotto davanti al sinedrio. R.

L. Tu sei stato rinnegato da Pietro. R.L. Tu sei stato condotto davanti a Pilato. R.L. Ti sei lasciato processare,

schernire, spogliare. R.L. Ti sei lasciato offendere,

picchiare, flagellare. R.L. Tu sei stato condannato a morte,

a te la folla ha preferito Barabba, un omicida. R.

L. Ti sei lasciato incoronare di spine e hai consegnato tutto te stesso. R.

L. Tu hai portato la croce sulla quale ti avrebbero crocifisso. R.

L. Tu sei caduto sotto il peso della croce. R.L. Tu sei stato aiutato da Simone di Cirene,

che passava di lì e che i soldati hannocostretto a portare la tua croce. R.

L. Tu hai sofferto il dolore della croce, deichiodi piantati nelle mani e nei piedi,dell’essere sospeso tra cielo e terra. R.

L. Tu sei stato insultato dai passanti. R.L. Tu hai portato su di te il nostro peccato. R.L. Tu hai sofferto l’abbandono,

hai gridato implorandoa Dio un segno, una risposta:“perché mi hai abbandonato?” R.

31

Page 32: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

L. Tu sei morto, uomo mortale tra uominimortali, come un criminale. R.

L. Tu sei morto come uno abbandonatodagli uomini e da Dio. R.

L. Tu avevi accanto a te tua madre e con lei le donne che ti amavano, che hanno sfidato la paura e l’apparente non senso della tua morte, accompagnandoti fino alla fine. R.

L. Tu sei stato sepolto, come tutti i mortali: la pietra è rotolata davanti al sepolcro e tutto era compiuto, tutto apparentemente finito, ogni speranza delusa. R.

CANTO: ANIMA CHRISTI

Anima Christi, sanctifica me.Corpus Christi, salva me.Sanguis Christi, inebria me.Aqua lateris Christi, lava me.1. Passio Christi, conforta me.O bone Jesu, exaudi me.Intra vulnera tua abscondeabsconde me.

2. Ne permittas a te me separari,ab hoste maligno defende me.In hora mortis meae voca me,

32

Page 33: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

voca me.

33

Page 34: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

3. Et iube me venire ad te,ut cum sanctis tuis laudem teper infinita saecula saeculorum.Amen.

CANTO: QUESTA NOTTE

Questa notte non è più notte davanti a te,il buio come luce risplende.

CANTO: NOI TI DIAMO GLORIA

Noi ti diamo gloria e onore,innalziam le nostre mani adorando il nome tuo.(bis)Grande sei Tu e stupende cose fainessun altro è come Te,nessun altro è come Te.

CANTO: ALTO E GLORIOSO DIO

R.: Alto e glorioso Dio illumina il cuore mio, dammi fede retta, speranza certa, carità perfetta.

34

Page 35: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

Dammi umiltà profonda, dammi senno e cognoscimento, che io possa sempre servire con gioia i tuoi comandamenti.

Rapisca, ti prego, Signore, l’ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose, perché io muoia per amor tuo, come Tu moristi per amor dell’amor mio. R.

CANTO: VENITE AD AMARE L’AMORE

R. Venite ad amare l’Amore (4v.)1. Oh Amor che non sei amato

quanto poco sei conosciutomi fai struggere e consumaresento il cor che deve gridare. R.

2. Mio Amor salvezza infinitaio ti dono tutta la vitaGesù Tu sei lo Spososolo in Te io trovo riposo. R.

3. Verbo eterno, Verbo umanato,che il mio cuore venga incendiatodammi voce, fammi gridare,“Questo Amor venite ad amare!”. R.

35

Page 36: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

CANTO: RE DI GLORIA

Ho incontrato Te Gesùe ogni cosa in me è cambiata,tutta la mia vitaora ti appartiene,tutto il mio passatoio lo affido a Te,Gesù, Re di gloria mio Signor.

Tutto in Te riposala mia mente ed il mio cuore,trovo pace in Te Signor,Tu mi dai la gioia vera,voglio stare insieme a Te,non lasciarmi mai,Gesù, Re di gloria mio Signor.

R: Dal tuo amor chi mi separerà,sulla croce hai dato la vita per me.Una corona di gloria mi daraiquando un giorno Ti vedrò.

Tutto in Te riposala mia mente ed il mio cuore,trovo pace in Te Signor,Tu mi dai la gioia vera,voglio stare insieme a Te,non lasciarmi mai,Gesù, Re di gloria mio Signor. R.Io ti aspetto mio Signorio ti aspetto mio Signorio ti aspetto mio Re!

36

Page 37: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

CANTO: POPOLI TUTTI

Mio Dio, Signore,nulla è pari a Te.Ora e per sempre voglio lodareil Tuo grande amor per noi.Mia roccia, Tu sei, pace e conforto mi dai.Con tutto il cuore e le mie forzesempre io ti adorerò!

Popoli tutti acclamate al Signore,gloria e potenza, cantiamo al Re,mari e monti si prostrino a te,al tuo nome, o Signore!Canto di gioia per quello che fai,per sempre Signore con te resterò.Non c’è promessa,non c’è fedeltàche in te.

37

Page 38: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

SESTA STAZIONE: LA SEPOLTURA DI GESÙ

Davanti a noi la Basilica di Santa Croce, con i Sepolcri dei grandi. Chi fa la storia? Piccoli al cospetto di un passato glorioso siamo grandi della fedeltà al comandamento dell’amore. Ciò che il Signore ci ha consegnato, noi ci impegniamo a viverlo. Passa di mano in mano il testimone della fede e prosegue per le nostre vie il Vangelo la sua corsa.

L: Ti adoriamo, o Cristo, e ti benediciamoT: perché con la tua santa croce

hai redento il mondo.

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO MARCO

15,42-47

Venuta ormai la sera, poiché era la Parasceve, cioè la vigilia del sabato, Giuseppe d'Arimatea, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anch’egli il regno di Dio, con coraggio andò da Pilato e chiese il corpo di Gesù. Pilato si meravigliò che fosse già morto e, chiamato il centurione, gli domandò se era morto da tempo. Informato dal centurione, concesse la salma a Giuseppe. Egli allora, comprato un lenzuolo, lo depose dalla croce, lo avvolse con il

38

Page 39: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

lenzuolo e lo mise in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare una pietra all'entrata del sepolcro. Maria di Màgdala e Maria madre di Ioses stavano a osservare dove veniva posto.

LA PAROLA DELLA GAUDIUM ET SPES(93)

I cristiani, aderendo fedelmente al Vangelo e beneficiando della sua forza, uniti con tutti coloro che amano e praticano la giustizia, hanno assunto un compito immenso da adempiere su questa terra: di esso dovranno rendere conto a colui che tutti giudicherà nell'ultimo giorno. Non tutti infatti quelli che dicono: «Signore, Signore», entreranno nel regno dei cieli, ma quelli che fanno la volontà del Padre e coraggiosamente agiscono. Perché la volontà del Padre è che in tutti gli uomini noi riconosciamo ed efficacemente amiamo Cristo fratello, con la parola e con l'azione, rendendo così testimonianza alla verità, e comunichiamo agli altri il mistero dell'amore del Padre celeste. Così facendo, risveglieremo in tutti gli uomini della terra una viva speranza, dono dello Spirito Santo, affinché alla fine essi vengano ammessi nella pace e felicità somma, nella patria che risplende della gloria del Signore.

39

Page 40: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

PREGHIAMO

G: Chiuso il sepolcro, pesa come un macigno l’amarezza di chi aveva sperato. E se avessimo camminato invano? E se il volto si spegnesse, avvolto di tristezza?

T: Dio è una ipotesi o no? E’ una realtà o no? Perché non si fa sentire?

L: «Vangelo» vuol dire: Dio ha rotto il suo silenzio, Dio ha parlato, Dio c’è. Questo fatto come tale è salvezza: Dio ci conosce, Dio ci ama, è entrato nella storia.

T: Gesù è la sua Parola, il Dio con noi, il Dio che ci mostra che ci ama, che soffre con noi fino alla morte e risorge.

L: Questo è il Vangelo stesso. Dio ha parlato, non è più il grande sconosciuto, ma ha mostrato se stesso e questa è la salvezza.

T: Credo, Signore; aiuta la mia incredulità!

L: Adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi.

T: Tu sei la nostra speranza, Signore; non saremo confusi in eterno!

L: Conservate tra voi una carità fervente.

40

Page 41: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

T: Aiutaci ad amare, Signore, tu che ci hai amati per primo.

41

Page 42: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

CANTO: OSANNA

1. Osanna, osanna, osanna all’Altissimo! (2v.)

R.:Innalziamo il tuo nom,con le lodi nel cuor!Ti esaltiamo, Signore Dio,osanna all’Altissimo!

2. Gloria, gloria, gloria al Re dei re! (2v.) R.3. Lode, lode, lode a te, Signor! (2v.) R.

CANTO: IL SIGNORE È LA LUCE

1. Il Signore è la luce che vince la notte!

T: Gloria, gloria! Cantiamo al Signore! (2v.)

2. Il Signore è la vita che vince la morte!

3. Il Signore è la grazia che vince il peccato!

4. Il Signore è la luce che illumina il mondo!

5. Il Signore è la pace che vince la guerra!

6. Il Signore è la gioia che vince l’angoscia!

7. Il Signore è la luce che illumina i cuori!

8. Il Signore è l’amore che rende fratelli!

9. Il Signore è promessa di un futuro di pace!

10. Il Signore è la luce che guida verso il Regno!

42

Page 43: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

IN BASILICA

ASCOLTIAMO LA PAROLA DEL SIGNOREDAL VANGELO SECONDO MATTEO

28,16-20

Gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: “A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”.

OMELIA

DAL MESSAGGIO DEL CONCILIO VATICANO IIAI GIOVANI

(7 DICEMBRE 1965)

È a voi, giovani e fanciulle del mondo intero, che il Concilio vuole rivolgere il suo ultimo messaggio. Perché siete voi che raccoglierete la fiaccola dalle mani dei vostri padri e vivrete nel mondo nel momento delle più gigantesche trasformazioni della sua storia. Siete voi che, raccogliendo il meglio

43

Page 44: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

dell'esempio e dell'insegnamento dei vostri genitori e dei vostri maestri, formerete la società di domani: voi vi salverete o perirete con essa.E’ per voi giovani, per voi soprattutto, che la Chiesa con il suo Concilio ha acceso una luce, quella che rischiara l'avvenire, il vostro avvenire. La Chiesa è desiderosa che la società che voi vi accingete a costruire rispetti la dignità, la libertà, il diritto delle persone: e queste persone siete voi.Costruite nell'entusiasmo un mondo migliore di quello attuale! La Chiesa vi guarda con fiducia e con amore. Essa possiede ciò che fa la forza o la bellezza dei giovani: la capacità di rallegrarsi per ciò che comincia, di darsi senza ritorno, di rinnovarsi e di ripartire per nuove conquiste. Guardatela, e voi ritroverete in essa il volto di Cristo, il vero eroe, umile e saggio, il profeta della verità e dell'amore, il compagno e l'amico dei giovani.

RESPONSORIOCf. Is 6,8; Ger 1,7; Mt 5,11-12

L: Ascoltate la voce del Signore: Andate e fate discepoli tutti i popoli!

V: Chi manderò e chi andrà per noi?T: Eccomi, manda me!

44

Page 45: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

L: Non dire: “Sono giovane”. Tu andrai da tutti coloro a cui ti manderò.

V: Chi manderò e chi andrà per noi?T: Eccomi, manda me!L: Beati voi quando vi insulteranno, vi

perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

V: Chi manderò e chi andrà per noi?T: Eccomi, manda me!

V: Padre buono, al termine di questo nostro cammino accogli i nostri desideri e le nostre preghiere, quelle che abbiamo formulato e quelle che sono rimaste nei nostri cuori. Te le presentiamo rivolgendoci a te con la preghiera che Gesù ci ha insegnato:

T: Padre nostro …V: Adoriamo, lodiamo e glorifichiamo la tua

croce, Signore.T: E adoriamo, lodiamo e glorifichiamo la

tua santa risurrezione, poiché da queste la gioia è entrata nel mondo!

V: Ricordati, Signore, di tutte le tue misericordie e con eterna protezione santifica questi tuoi figli e figlie, per i quali

45

Page 46: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

Cristo, tuo Figlio, ha versato il suo sangue e ha aperto le porte del Regno dei cieli.

T: Amen.

46

Page 47: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

BENEDIZIONE

V: Il Signore sia con voi.T: E con il tuo spirito.V: Dio, che nella Passione del suo Figlio ci

ha manifestato la grandezza del suo amore, vi faccia gustare la gioia dello Spirito nell’umile servizio dei fratelli.

T: AmenV: Cristo Signore, che ci ha salvato con la

sua croce dalla morte eterna, vi conceda la vita senza fine.

T: AmenV: Voi, che seguite Cristo umiliato e

sofferente, possiate aver parte alla sua risurrezione.

T: AmenV: E la benedizione di Dio onnipotente,

Padre, Figlio X e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.

T: AmenV: Siate testimoni dell’Amore che salva.

Andate in pace.T: Rendiamo grazie a Dio.

47

Page 48: ARCIDIOCESI DI FIRENZE · Web viewsempre canterò la tua lode perché sei il mio Dio, il mio riparo, mi proteggerai all’ombra delle tue ali. R. 2. Non mi fermerò un solo istante,

CANTO FINALE: LA MIA LODE SALE A TE

R.: La mia lode sale a te,tu sei il Dio della mia gioia!In te sempre confiderò,ti seguirò, Signore.

1. Tu sei via, sei verità,tu sei la nostra vita, camminando insieme a tevivremo in te per sempre. R.

2. Ci raccogli nell'unità,riuniti nell'amore,nella gioia dinanzi a tecantando la tua gloria. R.

3. Nella gioia cammineremo,portando il tuo vangelotestimoni di caritàfigli di Dio nel mondo. R.

48