ArchiveAl . VII - N. 4J . C. Postale 24-31 Ottobre 1931 (Anno IX) THOMAS ALVA EDISON Nessuno...

VII. N. 4J C C PoMale ESCE IL SABATO 21 >31 Otiobrc 1931 (Anno XI

OiKCZiONE eAmministrazionei Via Arsenale, 21 — TORINO - PossLiciTAt Società S,I.P.R.A., Via Bertola, ho DÌ'nCuiV'o sÈpA rato lire 0.80 - ABBONAMENTO ITALIA E COLONIE LIRE X - PER OLI ABBONATI D E LL’E. I. A. R. LIRE 30 - ESTERO LIRE 75

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APPARECCHI

Al VII - N. 4J C. C. Postale 24-31 Ottobre 1931 (Anno IX)

THOMAS ALVA EDISON Nessuno mp^tìo licM'on. prof, in-

KPtfiiere Gian Giacomo Ponli, rti-

scciKtlo di poteva espri¬

mere — nell'ora solenne della com- memorarione mondiale — i senti¬

menti e il cordoglio dei radiotecni«;ì

del nostro Paese per la sromparsa

del grande e popolarissimo inven¬ tore. Il « Radiocnrriere • racrogiie

e Fa sue le parole deirAinministra-

Iure Delegato dell e Eiar», parole

rhe sono la «intesi d<-iropera. l'ìl-

lustrazione della vita e la glori-

ficazione del « Maeo dell Klcltri-

rilà ■.

Davulitì ul cuiiiito Prometeo. paAHUio Iraiiquilluiiiciile ai si¬

lenzi lidia morie, noi c'iiidu- niaino riverenti, e. attraverso la radio, iiieravijrlioso striinienlo

di romiinione fra i pojtoli. di- cianio trepida la parola «Iella ricordanza : lo eontempliaino con la stessa amtniraziuiie die

ci prende, commuove ed esal¬

ta davanti al « Mosè » di .Miclio- lan^do : iiirimpressione qtiaii fìsica, di forza strapotente, die emana dalla gigantesca fìgiira di chi. giovanissimo ancora, giù riempiva il mondo del suo nu¬ me e delle sue scoperte.

Potenza divinatrice è stata quella di Kdison, più ancor.t die risitiialo di freddo, tenace

e paziente calcolo dì scieiizialo. Nel mislerioso domtiiio delTc-

Icttridtù Egli entrò con la stes¬ sa ispirazione ilei poeta che pe¬ netra nei regni deirarte: ha intuito, ha realizzato. Le suo invenzioni hanno crealo lu te¬

cnica dcltrira. indirizzando la vita e la civiltà verso nuove mète. Dico fifa e poiché la caratteristica della scienza cmineiitemciite pratica di Lui

Bla precisamente nella sua to¬ tale aderenza alla realtà.

Assorto, ma sempre vigile.

Egli è stato di continuo presen¬ te alla realtà civile, sociale e politica che costituisce il tes¬ suto della tragedia quotidiana

deiresistcìiza e che da cronaca diventa storia.

Ed ecco perchè oggi noi. ac¬

canto al genio deU'inventore il¬ lustre, celebriamo ed esaltiamo

anclie il cuore deiruomo. Quan¬

do EFuropa era un solo carnato

di hultaglia e la grande Kepiih- hltca Stellata editava a gettare la sua spada sulla Iiilanciu delle

forze avverse, Edison, come il nostro poeta della « Sagra di Quarto >», setili ritiiperalivo del¬

la .storia, e, lorK* del eoiisenso iiiiaiiime del suo popolo che ri¬ conosceva e venerava in Lui una

delle sue guide spirituali, sbar¬ cò a Ballery Place, »lo\e Neo* York guarda in atto di sfida

rOccano: mise la sua fronte- canuta e veneranda come una insegna di passione davanti ul- riinmcnsa colonna di tliiiio-

stranli, che, snodaudosi per

Broudway. diventava una enor¬ me fìaiiiinata di cntueiusino, e giunto a City Hall ripetè in forma decisiva il grido dcH'iii-

terveiito. Questa. la storica heiiemc-

renza che i popoli d'Europa de¬

vono riconoscere a Colui che

iie ha il lumina le le case, rifatte

puellìrhe e sicure. Immenso rinveiilore, straor¬

dinario 1*1101110. Nonostante la fama che eìreonduva il suo no¬ me e la popolarità delle sue

invenzioni. ìlionias Edison, non senza ragione liatlezzalo

dalle folle coinè il « mago del- rdeltrieilà », continuò per tulli i suoi otlanranui a vivere in

serenità, iiiodestainente, rive¬ lando a I traverso innumerevoli

forme la sua umanità e la l»on-

tà della sua natura aperta alla più siinpalìea delle iiigeiuiìtà

e pronta ai più duri dei saeri-

fiei. Basta pcMisai'C per convin¬ cersene alle sue origini; all-* sue penose vicende come vendi¬

tore di giornali; alle sue prime espeiicuze come leiegra lì-la; a

quello ohe fu renormilà dtd suo sforzo per costruire le fou-

dainciita della sua cultura e quindi realizzare le fulminee divinazioni «Iella sua niente.

I li duplice sforzo che non eb¬ be tregua mai c lo portò ad abolire iier sè, e anche per ì suoi collahoratori, le disliiizio- ni convenzioiiuli del tempo: non più giorno nè notte, ma una continuità «li azione sino airesauriinento fisico.

L'ii esempio che vale ]*cr lut¬ ti. (Quando, or è qualche anuo. mi recai ad ossequiarlo nel suo Laboratorio, tanto mode.slo ep¬ pure cosi prodigioso, chiesi al

portinaio «li guanlia se Mister Edison era già entralo in «ifTi-

elna. Mi rispose: <« Wait a mo¬ ment: aspettate un iiiomenlo ».

Nes:«uno sijuìllo di telefoni

per mettere in moto una coiii- ples.sa burocrazia; uno sguar- «lo al quailro «Ielle presenze, un hr«*ve e^aiiu' «l«*l earlelliiio

M. 1 intitolalo a MÌ--t«*r l. A.

Ktlisun. e poi: — (Tè; è enirato i-eg«>larmen-

le all»’, ore 8: il primo. Esciujiio magnifico: ugual*?

di.'tiplina di fronte al la\«irn, per l.uì come per gli altri, l >i

principio che fu norma «Iella >.ua esistenza e che solo ei spie¬

ga come Egli abbia potuto su¬ perare cumuli di «lilBcoIlà c

eon«|uistare tante vittorie. Realizzatore meraviglios<' dei

suoi progetti, Edison non sì è mai indugialo nella sfera delle

astrazioni teoriche, ma ha sem¬ pre tradotto in pratica le istan¬ tanee intuizioni «Iella sua ge¬

nialità inventiva. « Kruesi, Make ibis-Edison ».

Iln Online di tre parole al suo fedele collaboratore; « Kruesi, fammi questo! », sotto alcuni disegni malamente abbozzali

ma chiarissimi ed II fonografo fu iiivcnlato. Due anni più tar¬

ili, con un eguale procedimene, inventava la lampada elettrica.

Elencare in una conversazio¬ ne radiofonica tulle le iiiveii-

zioiii «lei « Mago di Menlo Park » è pre.ssochè inipossihi-

le : basta pensare che tra il

4 RADIOCOR RFERE

18(«9 ed il 1910 coiiiicpiiò 132-3

I)reêtli. E tra quegli brevetti \ì sono ({uelli relativi al fonO' prufo 041 al cinemat4ipraf4>f che

iHiii solo pii hanno assicurato la |>iìi tarsia delle |>0|iolarità,

iiiu liaiiiiu tlaUi origine ad in* dustrìe fiorenti, indirizzando

l’a 11 tuizione »iii iversji le veivo lino e e più nioilorne forme di

<li\erlìiiient(t e di i^lruzu>ne: e ei •‘Olio altrer-ì quelli riguar* danti la lanipaila a<l im-aiide* M-en/a l'Iie ha «lati» al iiioii'b) la >o]>izioni; roiulaiiii'iilale ibd

pr4>bleniu ilei l'illuminazione. Nessnin ramo tirila «rienza

elrltrica ha lanciato Edi-ton in-

dift'crenle: tulli lo hanno fatto )»riiso.-o. l/à <hìve la jM’intilla fh*l suo genio non ha seofierto

nuo\ i orizzonti o fegualo nuo¬ ve \ ie. ha iiies.>4n in [tratiea c vùlt4i a conereto beneficio dei

popoli eit') che altri aveva di- %ìt)Hl4>. Spleiiditlì risultali che })astano da soli ad affermare rineoinparabile pot«‘nza «ledo

spirito iiinuno anche se non rap¬ presentano che una tappa <lel

lungo eamiiiiiio nel quale, ur- «litameiite e senza soste, il pro¬ gresso civile s4)spingc ruiiianità.

fa' seopeiie ili Edison. ìdeal-

ineule collegale a 4|uelle dei più grandi cdctlroiecniei italia¬

ni. ila Calvani a Volta, a Paci- notti. da (Galileo Ferraris a Ri¬ ghi, a Marroni, si raggruppano in grandi sintesi nella iiivenzio- iie «Iella lampada a«l incamlj-

«cenza, nei l'ut ili/zazione del- renergia elettrica, nelle appli- cazit)ni Iclcfonii'lip. nel fono¬

grafo c neir« effetto Eilison >). La creazione «Iella lampada

ad incamle-ccnza l'O.-f iluisce ima «Ielle iiiagiiiuri glorie «li Kili.son. liiliiita «lai nu-lru gran¬ de? V«>]la, al «piale riuscì per primo di ai roventare «lei fili

iiietallici. essa fu realizzata nel laboralorin «li Meulo Park ira-

vt'rso una luughissitua serie dì

esiKrieuze. «-he mise a dura pr«>va la resi^^tentissima fibra

deiriiiveiitore. liiiziuli gli studi lu’l 1877. ripresi nel 1878, il 21 «)llol>re 1879 riusciva a«l

Edison di mantenere accesa per «piaranla ore consecutive la pri¬

ma lampada ad iucaiidescenza.

Aêva trovata, dopo tante labo¬ riose fatiche, la sostanza che, arrovenlan<losi, dava la luce,

«luel mirabile fluido che per¬ petua il giorno «piando tace il

divino palpilo del .sole. Anche la tecnica dell'utiliz¬

zazione e distribuzione delFe- nergia elettrica deve ad Ediiiou gran parte delle sue realizza¬

zioni. E’ del « Mago » la crea¬

zione delh* «lìnaiiio che rup-

preseiitaroiiu il primo nebeuta

deili? geiiuratrici industriali, preannunziatrieì dei coloasali

generatori odierni. Nè è inop¬ portuno ricordare qui che. men¬ tre a Duane Street a New ^ ork

sorgeva la prima centrale a cor¬ rente «‘ontinua per distribuzio¬

ne «li forza e dì luce, il sena¬ tore Colombo, che io rii-ordo «'«>n cuore «li meniori? allie\o «lei Foliteciiii’o Milanese, get¬ tava le Itasi «Iella centrale dì Sunta Radcgoinla. prima een-

Irale elettrica europea. Docu¬ menta tal«? fatto una circolare del 24 luglio 1882, n«‘Jln quale

t'inizìalorc informava che l'im¬ pianto a sistema E«}ìson avreb¬ be avuto la capacità «li alim«Mi-

tari? «la 30 a 1200 lampadine! Tu mo«leslo inizio; ma da qued

giorno «pianto cammino! E non sono |)assali che cinquant'anni. E«1 in cincpiant'anni reletliM

misterioso corre per il inondo, rivoluziona e muta la vita ci¬

vile e sociale. «La cieca ma- feria animata tlal ritmo esatto

npora indefesia su la cieca ma¬

leria » ed il poeta al gritlo di Energeia! celebra l'av vento del

nuovo ilio davanti al quale «' Tutte le ftrnec/«i pronfe. a

crear la bellezza volsero le fiac-

t'tfle al suolo, spegnendole in¬

nanzi alla Luce raggiante per

tutte le cinte! ». L'Ìnda£4ria telefonica, diven-

(uta oggi il meaao di collega- inento indispensabile per l'in- creniento dei commerci e per

le relazioni fra gî uomini, deve

all Edison, creatore del trasmet¬ titore a carboite, perfezionalo p«ti nel mìrrofoDO Hughes, i

. hiitii primi fortunati sviluppi. (>on (]uesto trasmettitore, pri- tuo di una serie di numerosi

lirevetli ('«lisoniani, ai inizia «pieirinralzanlo susseguirsi di

'scoperte c di invenzioni, prima fra mite quelhi dì Stowg«*r, che

'rese ra«-ile. sii'uru c. autuiiiatico

il coiivogJianienl«> delle «lelio-

lìnsiiiie «’iirrenlì lelefuniclie, sì «be, con im batter di luci, con

la viliraziouc «li un selettore, con lo scatto «li un relais oggi si può portare, «lall'una all'al-

liu terra, da eoutinenle a con¬ tinente, «loniinata e modulala,

la stessa anima umana fatta pensiero e parola.

L’« effetto Edison », rivelan- <lt) resistenza «li un flusso elel- li'onìco nel vuoto dì una co¬

mune lamparln ad incandescen¬ za, ha rapprcf^ntato la base per

la realizzazione del dio«lo di Fleming e della valvola termo-

ionica «lei De F«iresl. AI Irlotlo

si devono ad un tempo lu pos¬

sibilità della telefonia a gran- dìsRtma distanza e la realizza¬

zione del generatore e converti¬

tore asincrono che domina oggi incontrastatamente il fecondo campo «Iella ra<lioterni(‘a.

Nè qui sì arresta la seìeiiza: va olire. A seguilo delh' sco¬ perte (li E«Iìs4jii. di Flciniiig,

d«-l De Forcdt e «l«d nostro

grande Marconi, tu teeni<’a già apri- nuove vie e. eitiira, af¬

fronta e pr«'«*isa il pr«)bloma

della telev isioiit'. oggi airordiiie «h-l giorno. c«ìn la «luplie»? fra«- formazione «lì segnali luniino«i

in correlili elettriche, permei- temlo così «lì realizzar»? una nuova meraviglia: roc«-hi«> elet¬

trico. più possente e enpace del¬ lo stesso occhio uniam». percliè, a differenza «li «jues{«>. p«jlià «lo- minare supeiho lo spazio ed il

tempo. E come il lriod«> già vince lo 8]»aaio cantan«lo per i

cieli le armonie degli aniipudi, e già volano, elettricamente trasmesse, le immagini sovra i mari e gli oceani, forse è vicino

il gioruo (e già rìnlniva il « Mago di Menlo Park ») nel quale ci sarà dato di riportare alla ribalta della vita il ri-

«-or«ln. la voce, il pen.«iero, Fu- nimo stesso dei irosi ri grandi Scomparsi, afferrando. ampUaip do, aintoniszando le infinitesi¬

me energie che essi, viventi, hanno irradialo dal loro cuorv? e dal loro intelletto: energ^ che per legge fi.->ica di conser¬

vazione ondeggiano forse im¬ perturbate. forse indissolute^

nello spazio fectmdt», fra niilL;

altre armonie, in attesa del ge¬ nio che le divini, le susciti. Iis riveli in forma di vita.

Più delie gjiirlanile e «h'ih?

celebrazioni, questi ardimenti che Egli, il gran Morto, c'in¬

vita a sognare, sono i serti che la poesia della scienza intreccia iniomn alla fronte «lei l*r«>nic-

leo «hirmiente, froiU«? che f»i

pcrcniit?nientu battuta dairomla incessante del pensiero.

Mentre vi parlo lo rivetio:

sta impressa nella mia memo¬ ria la sua immagine buona, ve¬ neranda, liiniinosa.

Nel recente iiliimo nostro in«‘ontro il Maestro, ch«' aninii-

rava la nostra Italia per le pro¬ ve da essa sostenntc nella guer¬ ra c nel dopo guerra e per l’av¬ vento del Fascismo, mi «lisse:

<« La rive«lo con piacere: per- -oualnienic e come figlio di un

popolo che oggi ammiro senza riserva per il suo ordine, per la sua disciplina, per la sua operosità, per lo sviluppo «Ielle

sue' iinJustrie, Bpecialmeiitc i- diocleltriche, per il tìIiuu del suo lavoro. Siete fortunati, voi Italiani: avete la somma vcii- tura ili vedere n capo «Iella vo¬ stra Nazione il più grande Sta¬ tista europeo ».

Queste parole, da me religio¬ samente raccolte e «la lui scritte in sintesi sotto il ritratto offer¬ to al Duce, si propaghino sulh-? onde deiretcre; ritornino a Lui

«'he «iorine in eterno, sl'mi'an- (l«do in allo «li dolct', rìoonn-

scenlo jireghiera: ritornino a Lui con il profumo delle no¬

stre cose, «’oit l'aroma delle im- sir<‘ pinete, <‘«»ii il pensiero ed il ]>alpito del nostro Fopolo,

rhe, prog«MiiloiT e o«pÌle «li geni, accoglie Tlimnas A Iva Ediaoii nel suo ìtleale Fatilheon

«li gloria.

Qian Siacome 2>onÌf.

LE DIZIONI DI PASTONCHI In coinnirètii'riizfftnc tti E'ilsoit è

in iin certo senso continunf'i, rtìor-

lc‘f\ sera, con In Uizitme fatto da

t'ranvesro Puslointù della <ubt'uHe

prcyhivva di H'in B'-rnardo uUn Ycr- •jinc. che inizi» l'iifliino l' n/n dd

rnrodisn. lUritorc di fuma cumprn. mon-

dinlr, (t ormd BmeiesLO Busfenchi.

Scita Sczlon- tcHcrnria lìcUa gi- HCirii-fl Irg/i delle VasJ««/(i yli il¬

lusici rapprescntiiiitl ftel f»’n.«trro (trfisfico dei più gmn«tl ju>/ìoH del

mondo hanno t.sfnrssn ad l yo Ojet-

li hi foro animiroziune invidiando uti'ltiilin lì tìKiestio dei dicilnri.

I (jupsto ardo la radio rhiinniiin

Of/yi tNtiifhl itincrn/i e sup/ilitre nd

iiiipossUiili adnmde. a<?<'«''ti /*««-

stuHchl al ntU’ivfoiio c. uu revolc udiloriu, ■iitnrsu iter In l'c-

nUohi e. nlf/Ud al di là delle fron¬ tiere, starà mf tc^cuHarc te parole,

dei podi che ei/li rivive. r«p/«i5n««i,

risuseiln. nell'nlto del dire, e ti i>or-

ge con frescltczz/i di ffemme rtUfin- dose spirrafe in un'alOn rtl priiiut-

vrra ilei rami ircorali... Ld preghierti alla Madie ilei Si¬

gnore, flcUti ita Paslonehì, pareva

yiunycrc da unii mistica lontanan¬ za astiale: era Unta di ceJi’ste. fa¬

ceva sorgere nrtl'anima nostra vi¬ sioni e immagini di beatUintìne.'

Ma non si può spaziare u iHiiifv

nelle altezze dell'Lmpirco e Uisognti uieritare la grazia delle contempla-

sioai con il iraraglio delle nzinnt. (Jnesto ci seuthra Pui«jtii'ini/<;c«(/o

morale rhe seolunsce dairaunumio

rhe vi ha dato Pnslourhl convotim- ilofH per Iwicilì prossimo tare U secondo canto detVInfernio,

il canto dei tolidare * intervento »

di fìeutrice. Nel seguilo della slogione inver¬

nale le serale rii poesia si ripete¬

ranno due volte al mese e, oltre

che. olla dizione dei canti jnù signi- ficiitivl del poema tUmLesro. saran¬

no consacrate anche atl alti-i un-

stii grandi poeti, dal. Pelrnrrn nl- BAriosto, dal leopardi al Foscolo,

t speriamo anche al Pasredl.

RADIOCORRIERE S

EIAR RADIO TRIESTE NELLANNUALE DELLA MARCIA SU ROMA LA VOCE

RADIOFONICA DELLA CITTÀ DI SAN GIUSTO SI

UNISCE ALLE ALTRE VOCI DELLA PATRIA NELLA

ESALTAZIONE DELL'ITALIA FASCISTA.

Lr onde aeree del suoni si spandono da Trieste per la prima volili. I due piloni tra¬ inali di aceiaiu .<«0110 alti a quesl’ora, invisibili nella notte, sul poggio che sovrasta la città il¬ luminala. e il lume del¬ le stelle pul])i(a ultraverso il loro arioso traforo.

Sotto di essi, come biblica co¬ lonna di fuoco, il Faro della Vit¬ toria. incandescente dal ba.sso alla cima, di.segna sul cupo del rollo il suo proHIo di candela¬ bro, c due ali di luce, iiisoguen- dosi. sacllann l'aria in giro c rijtiornbano nelle'lenubro pur li- iiascei’o infalicabilmonle. Al plo- dl slaniio In citlii e l'aiTO ampio del pollo, tuffali in una porisfc- ra di luce che si forinu <)a inille lumi, liiademano la cillìi i globi fulgonli della \ia (lapilolina che conduce a San (tiusli». e dai-ilcg- giano come diamanti sul colle solilario, segnando il massimo deirintensilù nella gamma kiini- nosa: i lumi pili fiochi, verdi, aranciali, purpurei sono quelli che si speidono .^11 le loninnanze del mare, in volta agli alberi di navi nel grigio della nolle ohia- ra o su le punir estreme dei pro¬ montori istriani. In mozzo all'ar- co del porlo arde la luce corno uri falò: è piazza Unità con la sua illuminazione sempre a fe¬ sta, i suoi entrò Btrollali, le sue> orchestrine, i suoi altoparlanti che incrociano suoni nomadi c parole staccalo dai corpi nello spettacolo artillciale.

Questi cenlri di città moderne sono come lo donno; imbellettati di luce per i loro belletti; e noi siamo avvezzi a questo genere di bellezza provocante, imliscrel.o. La radio ha fallo compiere alla musica lo stesso sforzo di dif¬ fusione che ha compiuto la luce. Tutta Tarla ne vibra. Tutta l’aria ne è inquieta per lutti i sensi. Chi saprebbe predire il futuro di questa città musicale, così ge¬ losa della sua musica nel pas¬ sato, ed ora, come tulle le altre, prodiga di essa ni quattro canti del mondo? Bel passato di città melomane ha Trieste. Il futuro ò nelle broccia della radio cari¬ che di nudi; 0 speriamo che sia, in modo diverso, egualmente bello.

LI, vicino a piazza Unità, è il veocliio Teatro d’opera, il Tea¬ tro Verdi (oggi si chiama così) inauguralo nel 1801, edificato dal Selva, Tarchitetto della Feni¬ ce di Venezia: il centro intorno al quale crebbe rigogliosa tutta la vita musicale triestina del- TOttocento. Elegante, veocliio teatro 0 di grande fama; gareg-

gianle, per bontà di spellacoli e terribile esigenza di pubblico, coi quattro o cinque maggioji d’Italio.

Tutti i grandi nine.''lri italiani vi passarono; Mayeriieer vi di¬ resse il suo Crociato in Egit¬ to; Verdi vi foco 1 approscnlare «lue oppi'o nuov»' pei' la ]U'iiua volta. !Mac(iuero poco e il giu¬ dizio «lei pubblico Irieslino fu definii ivo: nenuneno altrove po- tennio \iverc. L’umi era il Cor¬ saro, rappresentalo nel febbraio 18S8; Tultra fu nel novembre 1850, lo Sliffelio, del quale il grand»' maestro scrisse a Triesl»* la sinhmia, che, stimata il brano migliore dello sparlilo, soprav¬ visse ai brevi giorni di questo.

La fiorente vita di un lealio repulalissimo alimentò il cullo

d«'llu musica. Tutti i migliori cantanti delTOllocento si fecero udire a Trieste, e lutti i migliori concertisti. Nella città dov'cra e- sule Elisa Baciocchi, con gli al¬ tri Napoleonidi avversati dalla fortuna, non poteva mancare di venir più volle Nicolò Paganini. Poi vennero Sivorl, Liszt, Bot- tesini, liazzini, lUibinstoin, che non persuaso il pubblico, Sara- snlo, Ysaye e lutti i moderni.

Il gusto della musica da came¬ ra, e specialmcnle del quartetto, si sviluppò qui più presto clic nelle altre ciltà ilaliane, e assun¬ se costanza di tradizione. Già alla metà delTUtlocenlo si inizia¬ rono le audizioni del Quartetto Scaiamolli: intorno al 1880 vi succedfdlero il Quarlello C«)roni-

ni e quello costituito dal delicato violinista tedesco Giulio Heller, con elementi, tranne lui, tulli italiani e di gran¬ de valore; ver.so il 1900, dalla celebre scuola di violino di Alberto Ca¬ stelli, uscirono gli archi

del Quarlello Triestino, che girò poi luti a Europa ed esiste oggi ancora, con gli stessi due violini. Augusto Jancovicìj e Giuseppe Viezzoli. e coi maestri Sigon e Bai-aldi. Altri quarlelti e Irii, formali «tal violinista Cesai'e Bh- rison e da allri mu.sicisli distìn¬ ti, ebbe s«*mpre Tiiieste e li lia tuttora: Tanlica Cappella Civica fu negli ultimi dec^-nni educala aH’auslerilà ti«»l canlo pah'stri- niano; e la ciltà tra il 1910 e il 1918 fu la prima in Italia a<l avere, per merilo del mae.stro Homeo Barloli, un coro dei ina- drigaii. con esecuzioni esclusi- vamcnle dedicale alla musica ilnliana del Cinquecento e del Seicenlo. Oggi l’iniziativa ò se¬ guitata dal maeslro .Antonio II- lersberg.

La limga educazione musicale della città e le forze artistiche sviluppale in duo Conservalorii. creali e mantenuti dagli stessi musicisti cittadini, a.ssicurarm che da 'Trieste possano giungere aiTorccchio del mondo cose in¬ teressanti e anche nuove. Senza risalire ad antichi autori e ope¬ risti triestini, di più Umìtala fama, quali il maeslro Ruggeio Manna alla metà delTOtloccnto, e più tardi H maestro Giuseppe Sinico dal cui spartito Marinella, popolarissimo per Irieslinità di soggetto, fu tratto l'inno cittadi¬ no di Son Giusto, e senza soffer¬ marci al lungo soggiorno a Trie¬ ste di Luigi Ricci, uno dogli epi¬ goni dell’opera bufTa, vogliamo ricordare che in questa città, figlio di madre triestina, si rive¬ lò e fu educalo alla musica Fer¬ ruccio Benvenuto Bussoni. Trie¬ ste lo applaudì fanciullo e fu uno dei pochi artisti precoci che sep¬ pero aumentare di splendore nella maturità. 1 lunghi sog¬ giorni triestini delTinsigne mae¬ stro istriano Antonio Smareglia e le frequ«>nll riproduzioni di o- pere suo. noi due teatri della cit¬ tà, Il Verdi e il Politeama Ros¬ selli, fecero elio Trieste divenis¬ se quasi tempio d'un cullo de¬ dicato alle creazioni di quc.'lo allo ingegno.

Negli ultimi anni ì composi¬ tori triestini interessanti sono parecolii: Cesare Nordlo, di raf¬ finata sapienza nelTorchestrarc, Gastone do Zuocoli, organista 0

autore di musica sacra eseguila anche alTeslefo, Vita Levi, forte

TRIESTTK

smETTO TRA 1/ UCiNE IL V.\N«'iEtÀ>

ULI.VUDA IL LEONE NEL SOLE: SENTE UNA VOCE NEL CIELO,

«iUANDI, LATINE P.\ROLE :

f.iX TlBl, MARCE. E SIA PACE

UOPO U.ATTAOLIE E TEMPESTE: LA BOn.A BABIlAnA T.ACE,

CANTA. REDENTA. TRIESTE.

PERCIIE’ C.ADESSE IL B.AV.AGLIO DALLA SUA BOCCA IN TORMENTO.

COME UN INFAME PENDAGLIO SAURO FU SCOSSO DAL A ENTO:

ROTTE LE RETI, IL SILURO

COZZO' LA TESTA DI BRONZO t;ONTRO LE NAVI AL SICURO... DIVENTO’ SANGUE L'ISONZO...

LIBERA, PURA, NEL làlI.ARO

VESPERO, TESA A LEVANTE,

LA VOCE VA SUL OÙ.ARNARO. SUL GOLFO SACRO DI DANTE :

PAX TIRI, MARCE. E SIA PACE

DOPO BATTAGLIE E TEMPESTE:

LA BORA nABBAR.\ TACE,

CANTA, REDENTA. TRIESTE.

VITTORIO Emanuele Bravetta.

is;sh.i c lullii lu nulsìca (J(?l prc-

iiuit può dare inai <1» 8Ò

lullu uii mondo di musica. Ma,

fonie avviene per le pellicglc del

aiaonialogi-afo. ohe più se ne

fanno e più si ò in eerca affan¬

nosa di nuove, cosi anche per

i]ne.s1o lincorreiNi il’oinle insa-

ziahili che oggi ìnmiugQ rarin,

si ha bisogno di alliogere a soin-

piC iiuo\e fonti di innsica. Trie¬

ste può essere, e speriamo sarù,

non indegna fonlo.

SILVIO BENCO.

ingegno non aneoin ben nveia-

lo, Ihirtv *le Perineilo, niàttîoonio e foniposilore di musica ria ca¬

mera. AllìOilo Randegger. morto

piovane, imloro di una tiimini o-

pi'ia .l//ir«i fii Hi't'viìL Michele

Knlanibio, che ebhe uno spartito eseguito in teatri germanici. Aii-

rtie Victor do Sabaln è triestino:

ma pochi h> sanno, o se no ricor¬

dano.

I ♦'inifeili .sinfonici di Ti’losto

sono tpiasi sempre diretti da

nmesti'i di gran fama: e in ciò

sky, si ò mantenuta alfàllozza

dei suo pas.sato, quando i dirci-

l<rfi erano 'd’’afCÌo, Mariucci,

Maliler. In senso lutto diverso

v’ò anche una lirica popolare

LriesUiiii. .di canzoncllieri, di

eanlori saliriri vaganti, e comi*

Intle lò liriflie popolari qualche

ou>a «li iuiono dò.

•t*na clltfi, hi questo gran mon¬

di) musicolfi odU'rno. dove .si ese¬

guisce tutta la musica ilei pas-

Monte Radio richiami di bilimentl biilncarl c dalle Hjikggo

abbiamo vislo sveiiloliire, in segno

di compiutezza r di giuldio, il ves¬

sillo tricolore. Fissale lo Loni d’ac¬

ciaio dai iMigno chi! ci ospita, abbia¬

mo \isln uu giorno inerpicarsi dei

piecidi iintiiiiii .sui -'irihi (rnlicoi e

poco dopo stagliarsi fra le line te¬ stale, un filo quasi invisibile, leso

al disopra del Paro dilla N'iltnrla.

Ii'npera esterna ora compiuta, la

stazione poteva amlare...

fascio meraviglioso che avvolge e

avviluppa le immensità della terra.

Trieste non più Isolala dal mon¬

do radiofonico, non 6 più In rice¬ verlo passiva, che sino a poco fa

slava in disparte a rimirai'e, con do-

.îdcrio intenso, le antenne di tante

j)iù foi-luiiali; Htuvllc. Giorno per

giorno i triestini lianno visto -sor¬

gere le fondamenta della piccola

cosa che rinserra e custodisce la

voce non |>iù ignota della prima

flIUi giuliana.

«Monte Radio», cosi hatlczzalo

(liigti amatori triestini poco disposti

a sopportare un nome esotico e ucci-

dPiiloto, sorgo II fianco delia elrcoii-

viillazione IriTiioriale, proprio a rl-

dneso di Villa Opletna. Per la sua

ci'iitlpiirazionn etilica, per In sua

facile ubicazion** ò Ix-o visilùle il'ogni

parie, specie oro che avellano nel

Cielo purissimo le liavaliire d’ac¬

ciaio che sorreggiiiio l'unIenDH. Via

Carducci, che sla dlMMitaiido il ren-

ti'o pi’iniai’io ilelle iiltivilLi triestine,

offre ali'ospite e. ul furesllcro Jo vi¬

suale ani piu di ciò clic ii la stazione

di «.Monte Railio». Ce ceuniiaìn di

iiiqiiegali c d'nperai elle iigiii matli-

n:i s'alTiell.nio a l'aggimigerc gli

uilìei c i magazzini del Pimliifi'aiiC'^ Iiiinno visto elcvoi-si. piano jjcr pia¬ no, lo coslriizii Ili della nuova Iras-

niilleiilc. I due gigiiiileHelii gi-atlcei

liiinno progredllo sodo gli oi*ehi di

una nìoMiliidìne quasi iuci’eiiula, cho forsu temeva Tardlrn iiiiiuno «11-

d.mlo lo siihlimitii deiraUtiohfcra.

Lo somniilò ilei rimpaJratiire sono

siale raggiunte nei primi mesi cali¬

vi, quando dalli- li-rrazze degli sta-

Ore 21,30... Radio-Trieste trae-

nielie... Sono prove lenilrhe,. la voce

chiara deiriiniitiiicintrice scan«!Ì8ce

rille lingue principali le carntterl-

aliclie «li'lln nuova «Insiline.

Siino le prime serale di vita, le

prime uUivilà di'U’ii'wr Irii-sliiiu, olle

si diffnmionti timpide in-tfetcro.

Ogni sera sì i-qM-loiio le |»rove, for¬

se per ecet-Sfio di scrupolo, poiobè migliaia d'allesluziuni spoiiUincc

liaiiiio laurealo «.Molile R-idio» su¬

zione perfrtl.'i. I IrieslinI aseollano IreiddiUill e

coinino>«i. Non par U»ro \ero d'udire

la voce, cara fi festosa ili-llii propria

CillA, dilTondi-rsi reco solt iiue dello

s«'dinpniilo ehe ri|M*le ni <-iior«- far-

motiia didrissiMiu dello cainpniie di

buii Giu-^lu. K' stata veianirntc un’ideii felice

qin-lla di «i.-i glicro per s»-giiHle di

«Molilo JtaiJio » il «carillon» di

campane die ii' j Ii-iili i-inlncclii su¬

scita negli ass'-oti una ooiiinioziouc

di l'iconii, un richiamo alle tradizioni

antiche del lurrtlo San tilusln.

I.’niiiniii ili Triesie vibra già nei no-lulgieo r-egmile; nel risveglio di

tantfì Kopile .iliim idate e

crpsciiili* allombra ddl-i Macchia

Uiri-e... , .

TrìMU. — La Laaltna.

Primi palpiti di vita, primi vagiti

d’una creatura nostra, tenuta a liat-

tosiino nell’dere infinito, rallegralaf

iJalle arnumlo gioconde delta giovi¬

nezza triestina, enlrala nel regno in¬

visibile e sonoro, a fianco di lauto maggiori sorelle, che da tempo allie¬

tano e addolciscono le ore di pausa

0 di tregua dcll’iimunità in duro

travaglio. Sere fii, in litda compagnia, gi¬

rando a casaccio la inaiiopoia nelle lunghezze minime, abbiamo Irdeso.

Ora continuano Ir provo che «li

giorno In giorno inìgllorano in su¬

zione In si'lfiltlvltà e purezza. Trie¬ ste A mognilicnmente attrezzala a

funzionare da sola, con piena indi-

pendenza. Ma se ri sarà ii suggeriln

«relais» con Milano c Torino, b'ii V4*iiga «fuesla uniouo che ci d.in'i più ampia vinu.ib', niuggior campo

di spaziare ncUt sb-rc della mm-ica

0 delie altre cose belle,

Numerose allestazìoni di pian») c

sluipntiA sono giunte airufllclo Iric-

sUno «leirEtnc, inni solo do Ti-icstc

e dalle provincle della Venezia Giu¬ lia, ma dai varli eeiilrl «leila veci-liic

pruviiicie, dalia Sardegna a via via «lall'estcro |>cr non citare cfic Vien¬

na. I.oiulrii. hai-igi 0 altri borghi

dove tianiio posto domicilio italiani,

non diiueiiliohi del suolo natio. La

fei/brililà dell.t proparaaionc, l'HCuita

attesa, !$on<j uiu uu po’ attenuate da

un prograiuma serale ben coiigc-

gnalu che supplisce mollo bene alla^

bisogna e (iene infonmtl gli ainaluri

di tulle le notizie e novità che rl-

guiH-dano direhnmente In stazione

triestina

I/Innuguniziono avvan-fi merco-

icdl t8 otJobre e oomprenderà «a

IrasmisHione di un grande concerto

ainfonien. BERQAMA8,

Il irarto di Trtede.

sbalorditi, un suono forllssimo, in¬

solito nelle. ebaSM'». che alilirac-

ciava iiMi-rechie lini-rlle di slazionc.

Era un disco che gira%a e ripeteva

un nolo «rnfi'nin» di un lango in

voga, ma in nianicra si sensililio c

pcrrctla da udire «lixiini uncnlc il fni«clo. il itivi- Kfi-'-gaiiiriiio del-

l’Hg» «iill'ebiioilf’. Ih-opi’io ima cosa

nuova, potente, elio f.ici-va vllirai-o

con forza l’clehro-tlimuno del dif¬

fusore. Li siamo guardali, incurin-

siti, mai pensando a 'l'ricslc, e ti¬

rando filari pr<>nostici disparati.

L'IncerU-zxa durò pochi islaiili,

imichè Hlrarii»ù prepot«-iile una voce

maschia, forte, elle ei fece sultaro

dulia gioia: « Stazione radiofonica di Tiieslo,

prove tecnielia di trasinissioue... ».

il mislcru era svelalo; la voce di

Trieste, Ju no»lra voce veniva dif¬

fusa e sentita ii<-l uminlo...

Attendfiinhia' t) segnale, commossi

e tnouri6ctlÌ‘ nini oi-edevamo a noi

stessi, ci pareva una cosa .strana di

pole^ ndli'é làh'òeliùvoce. i’eoo della

nostra'Trfest^.'ipfahl. in un islanto di udimmo ^n' siii.’R<.dL'r8Ì di

rintocchi, c'IrntAi, un-.< iRir|l-^ lon*»' manstosir di"Uainpnni7 otte >|sl'

dltTondavé 'solenne, ’sociêndo jalì cuòr«, cosbcû^^fl ^h^doìi'idpLliPph:-'

zeo *oàni'piinèn4 pienda chóVe del

fedoi] quaaj4^4i invila alla miaUca^

Con la sIìizìhou radio un soflio

iiuiivu di vita •- i-utrato O' Iio allivtbà

c nelti- multiformi iniziuiive della

città ndrialica. Un mondo di cose,

iiuovissinir e uUra«:nli A surlo iip-,

jtrovviso uHi-iio dal jiulln. gi-nrrato

da ujl filo solhiMsìnip, che ne III; sita*

vibruziuni si ò pi-i-sto' cotifiiso ncy

DolPalto A VU torre ^ Mosto RoSio :

'Rsreóla tÙriora ; onmto ni mro m

gato biuce: Miroaioro. fiuiaione. Trieote. Wmnr*.

UADIOCORKIEKE 7

^ LE CAMPANA- “ ~

CHE INVOCARONO L’ITALIA Ter 1' s|>iiMÌe. Ihw le ^1'* Trieste KiKiiia e cani* di H. {Jiitslo U eaniiHiiw. L'or* suoli*, l’ora 'iiuna non limUn* i’Iie più sdiUra non sarà...

Citi unii rk-ni .lii niicsUt iiiiivitiKMi-

taU caiizniie iH fjui-tTa? La ILulio Tricsle si iuaupuret'à il 28 oUuhre oi'imutn con lu vnce clollr railijiane

ili S. Chisln. P. r lo vie doli vi ore

piiiiigorà a unti i radloamaliiri il l- t.ili.i (• crBiiiMpn 11 rlntboiiiho del

« iMinpjtiono » slurico di Trieste,

(piollii clic acci'iiipiitfnò olire elieiiie

S.IT01Ì di vita della rlflà die più di ogni [dira fu per gli itnli.ini iiirurtia- ziune ultima d-lla pnesia della

l’alriii. Le'slrufc della eaiizone liellira Olif^

l iioi'lri soldati sul fronle dcirison-

zn e [lell'Knneda eantavnno, come una slida agli slrniiieri raccolll sot¬

to gli stendardi iiiiperlull per difen- «lere rusiirpazione contro il diritto

e la giustizia giiisl.i del popolo Ita- lianu, vibrano aurora ni noslii

orocclii :

Le 01 TUr-ie ( anltli tutte cun arrlnri^: e Uh lUUa, oli Itali* del mio ruuie Urli' ri fieni a liliersr... n.

tuiella canzone ha rese pui'ol.tti

in lullu la PeiiÌMila le eaiu]ii<ue di IS. (iìuslo, clic l M’Iduli dalle rive

di iriiiMingtiirudo Tiiiiavo 11011 pole- vaiio udire, pi rehè rAiistrla aveva

proibilu si suonassero. Ma se Trlcslo

avesse potuto dar tll piglio alle cor¬ de e liberare a volo i clangori <ii

rpii'i suoi I ronzi slorici, i rotnbal- leiili fra l'Ilerniaila e l'Isonzo 11 avrebbero uditi, pereti^ in molli gior¬

ni ddl'iinno il prsralore elle si in-

tliigiii fi'ii la foee tirilo Stlohbu e tpii Ma del Timavo, ode la graiule vo¬

ce lonlana del riiinpaiioiie di S. Oiii- slo. Si nicountu clic lu inlissero i

in igioiiieri di Stalo nel cessato erga- sUihi di (irudiscd d'Isonzn, c clic essa

fosse un i|uutidiuno saluto della loro

terra ai condunnall poIUlol clic l'Au- slri.i aveva rinchiuso nel massiccio

caslello-penitcnziario di Capodislria.

Certo ò ohe nel tempi delle polill- ebe inquisizioni c degli esili! ìh voce

delle campane di S. (tiusto cltiuina- va .ngli occhi degli rstiii irredenti o ai prigionieri le lagrime della no-

slaltzij più amara.

Ti'.ilti'iiiidc si comprende che le eampatic di S. Giuslo mandino i loro

rombi mollo lonluno: la Itase della

torre cjimpatiaria di S. Cdusto si tro¬ va a metri 02,00 sul livello del ma¬

re: il campanile ita 32 metri d’al¬

tezza: le campane si trovano dun¬

que a circa 94 metri sul livello del mare, prtqirio un paio di metri più

ili ulto di iiuelle <li P. Marco di ^'e- iirzi,<. n.i qin'll'ullezzu il siionn può

«lirrondi'r.si in ainplissintl ctirelti su

una vuslissinia cslensiutic: difalll

quasi tutta la cillà, il subuihio. la eimpagna c il mare ricevono l’onda

di miri suoni che S. Giusto manda

a tulli conte un vibrante saluto.

Ia> slurico cumpanone fu udito da

tulli l triestini vissull dal xiv secolo

in poi: e potrebbe raccontare della

sua funziniie cinque volle secolare ripeleiiilo la decitura fainnsn ;

L*iidu Dniin icruin. plrlH'n tocn. pi>ti»rf*<» clfrtim. ncriii»rlM iiloro, tufi) riilniiu. fai* «iMuto.

Più volle convocò il popolo, [da

volle diede decoro al gaudio; ma in ({u.mlo ui fulmini, anziché fugarli,

U attrasse due volle: nel Ifi’M e

eeiifaiml dopo nel 112’i. H cumiianilc di S. Giusto (tpiella

atisadoi'iui Ione quadrala dalle mii-

niglie di Ire metri, che si vede In tutte le immagini della basilica) fu

costruito nella forma attuale (iii-

torno ad nitro che esisteva dal 1000) fra il t:»37 p il 1343. In quel perio¬

do Trieste ebte a podeslù un Gio¬ vanni di (’/iicagnit, poi Guccello di

Porci.i, il conte Mlvilo di Gorizia, Orso Giusllnioni, Pietro Ihidnero,

Gastone della Torre, Tomaso Gra- denigo. Lodovico Vilall. Marco Dan¬ dolo. ^iuccessivaniciilc si Installaro¬

no su! rinnovalo campanile tre cam¬ pane. I.a gronde {et niìnjvinòn)

pesava 4872 chilogrammi (a titolo di paragone, quella di S. Pielro in

Roma ne pesa 13.080); la me¬ dia 3732; la minore 2030 cltilo-

grnnimi.

Delle Ire canijmiie la più antica è la media — die fu posta sul

campanile nel 1367 e non fu [liìi

rimos--.a. — Nel 1367 la eliti aveva

j.er podestft il conte Nicolò di Ibòm-

pcro. friulano; vescovo era Antoni¬ no Negri da Lodi. Alla campana era siala posta un'iscrizii'ne die ne

ò come 111 fede di nascila;

REX ULOHI.VK VENIT CL'M PACK - (OMPLKTVM KST HOC OPUS lUCU MVNl’S ('.KOHtU OK RAI.KI'RO •

13«T MKNHK .APRII.II.

La minore venne fusa ini oj*ei-a

di Giovanni da Ceiicda, per ordine

del Gonslglio <lei palrizi nel 1432.

essendo giiutiei e rdlori Andrea Ha seggio. Grisloforo Dmionio, Alessaii- tlro Padovino. La cainiiana doveva

allora Rostlluirne un'alli a guastatusi.

Aiiche la grande subì rifusimii per essei*di spi'zzatu più volle. La

prima vnlla fu nel 1421. Da Piibizzu sj ordinò «li spedirla a Veticzid.

(lini' fu rifusa con l.t spi-sa di du¬

cali 2r)8 c soldi 70. Doveva durare quallroeenl’aniii. Nel 1823. non si

sa por qual ragione (ma hanno il loro fato anello le campane), la

grande diodo un suono fesso. Fu dijiirnalo un fondilnr di e.irnpane. Giovanni Coltiacchini. clic consigliò

la rifusiiinc, 0 la fece, ma senza

buon successo, tanto che nel 1829

fu riniarnlata a Venezia per rifonder¬

la nuovamente. Onesta volta il cam-

paiioiie aveva ripresa la sua gran voce s«[uilianlc e sonora. Sulla cam¬

pana fu posta la scritta che segue,

accanto alle elllgi della Madonna, del Crocinsso e d'uu vescovo orante:

IN nO-NOOT-M B.V.M. BT 8- JUSTl M. . vox DOMINI IN VIRTUTE. VOX DOMINI IN MA0NH'‘ICI-;NT1A • QUA- TI Oll AB UCNC BAECl’1.18 l•08lTA - FR.VNIIWO 1 AUBPll’K ANTONIO LiaiNARDIB EPISCOPO • AU'HONBO POIllIA MObKHATORi;. JflANNB PE- TRO BUZZI L’RBIS PHApaiDB • AERE (’lVia - A CANCI.VNO KT PHI- LIPPO P'RATUIBim DKI.I.A VKNS31A

iU-n-TBA - ANNO I). MIKCCXXIX.

Ne] 1917 il Governo austriaco, mancumlu di nielnlll pef l rtfornl-

inciiéi d’artiglierie, -decìse lo requi¬

sizione (H .tulle . le cun\iiu.nQ delle

chiese'. Il parroco, niohh. Biitljgno;- nl, avuto [‘ordino dì noii^iégnore, le

campane si rivolse lìn po' a' t'ulte le autorilà imperiiili,' rmlilnmandò

rnlb’nzlonc del ptibbìlc.i- iwdcrl sulla

€ im[»opolarllft » «Il quella misurs. e

la rcqitislzloiic fu sospesa o rimun-

d.ilA. Gl*^l le cuiM]Miie di ir. Giusto,

«he nvevaiio sunmilo nelle gucrro «• ii-'lle paci di Triosli- niedioevjile.

0 avevano accompagnale con l toro r.iKCMiti le vicende più tristi che

licie della cillà per oltre ciuquij se- euli. poterono hinuitere silenziose nella loro vecchia torre ad altcn-

di'i’e il giorno «Iella llherazionc.

.Ml.irchè il 30 ottobre 1918 il p«i-

|iii[ii irii'tìllno alzò il tricolore c pre- sr' possesso d«‘i poteri l'ubbliei al-

lonUinandone le aulurìlà austriache, l.« fidili dei manifeslanti sali a

S, Giusio. Hi’ltdse !«• conio dclits Mii' ciiiiiimiie. c su lidta la città p.issò il rombo «li gloria «li quel

bronzi cinque voile secolari, su«i- luiiili c cantanti alla gloria d’ita-

liii elii- .'-ugg' llftva la Mia uiiittà con la |ih>-TMzìone di Trento e Trieste.

G. C.

8 RADIOCORRIERE

LETTERE Scritti ìnnumereToli che

Radioascoltatori di tutte

tecnici - Una servetta...

SI scrit'ono lettere d’amore alle dire del ciìieinatografo che «I vedono e non oi sentono, si scrivono

lettere d’amore olle «peakers che si n-nloM e non si vedono. Occorre sempre aiutarsi con la fantasia, in

Il Rcfgcate.

^^u•luto si tratta net primo caso di imporre una personalità fìsica, ad un'inanimata imaginc, nei secondo di dure un /r.vjro ad uno voce.

Ha tfilvollii avrieiie itu mirocofo til poesia. La voce di w«'i creatura si silicea, per cosi dire, dulia per¬ sona fisica, non le appnrtìme più, fiiucnta l’espressione di tuia grande passione collettiva. Miracoii dell'ar¬ te lirica che, oggi, la rodio rinnovo. Vna voce annonlosa di donna giun¬ ge da una città sognata, desiderato. Ed erro che dietro la voce sorge

L'ÌBf. Piero lUrdi

della Ceaepaiaia Marcoai...

ncll'ascoUatore l'Immagine, la per- sonifìcasione, della città...

Ho_ s/o0/ùtio ccnKnaio til lettere dirette a R&dio Trfesle. che avendo una voce ha anche un volto di ri-

D’AMORE A RADIO TRIESTE fornierebberoe ad un tempo» la gioia di un filatelico» di un grafologo e di uno psicologo. •*

le parti del mondo. ■ Le commosse parole dei combattenti e dei mutilati. - U parere del

novecentista. - Le lettere dell'amor puro... • Da Spalato a Malta» da Tonisi alla G>rstca...

cl«n/e bellezza, ma nessuno è riu¬ scito a dire — nd il cerimonioso

gentleman che l’ha udita da Eic- cadiUg, ni U raffinato signore al¬ gerino ehc l’ha ascoltata sulla ter¬ razzo di un bar sospeso svi .Vedl- terraneo —, nessuno ha saputo dire lutto quanto ella ha di armonioso oltre olla voce.

.Vo, cosi eon/inuomio, sarei pro¬ prio lo a dedicarle una lettera d’a¬ more; e, in questo coso, correreb¬

be il rischio di andare a sonnec¬ chiare a.ssieme alle innumerevoli snrHle che affollano un ormo'lin,

e. messe là. uno suU'iUtra, russe, spagnole, svizzere, afrienne, rrgi- strote come carte d’affari, con nu¬

meri c timbri, cosliluiscono un enr-

tegglo Singolare quanto nessun al¬ tro, poicAè scritte con la concita¬ zione deU’innamoralo e /«rovenien.T Uni quiiltro punti cordinoli, finn a .'■iiithrare II fdebiscllo dei nwnd.i

Il Capo-tarriaio tecaico

ioe. Atroldi.

l/d un novello dio, metdre, poi, sono rivolte ad un filo che, so¬ speso, a ottanta metri dalla terra, ogni «ero ^reme rfi suoni, di voci, di confi, udfbUissiml all'Equatore rome in Siberia, a Catanzaro nltrrl- tanto che a .'Sfoceofmo’.

TTifli questi sentii darebbero gio'ia in uno volta sola ad un filatelico, Oli un grafologo, ad Uno psieolngo. Perche sono partile dai paesi p'iù curiosi, hanno conoscitdo la fjrepi-

doxione delie moni più diverse e

l'influsso dei temperamenti più biz¬ zarri.

E’ U letterone del solitario gule- nista che ha ridollo ad anfenno la rete metallica del suo letto, Vofse- quieso foglio protocollare del vec¬ chio prete rintanato nella sua pie¬

ve, U dispaccio .4ef marittimo navi¬ gante nell’fstremo Nord, il biglietto

da tHsila del chirurgo celebre : uo¬ mini ai quali l’onda di Radio Trle- Ble s’i una sera rivelala inaspetta¬ tamente, nella cuffia o nell’allopar-

tanfe. coi trillo drll'uslgnuolo, U

bronzo delle rampane o la voce dcl-

l’uiiHUH' i'itr'ii'e, affuKcù»anlf \becon- do uno che sta di casa a ùerlino) oonw' affatioinaiio Ig fanciulle di TrlchUi 0 cotiir iiivbbriano le onde

del àuo more azzurro. Perciò Kad|o Trieslc si presentà

alta ribollo radiofonica europea li- morosa e modesta come un'artista al suo primo e.sordlo: discreta Ion¬

io da invitare l'immenso pubblico a liberamenle esprimere il suo pa¬ rere sulla sua cnpacità. Scrìvetemi, ditemi come mi udite, seguolutemi pure tutti i mici difelli, senza ri¬ guardo: quiilrosa di simile dl.'ise la stazione della eillà di San 6Tu.sfo

alle ore 22 e 20 del 3 agosto 1931,

«el quale allimo librò nei cieli, per la prima volta, tu sua voce fatta di chUoi-'ifAi.

II riaaitta M* Costoadaida*.

Ea una estacion excelenle — gri¬ dò primissimo un elefiricisfa ma¬ drileno; e, nello stesso giorno, un

avvocato di TuRisi cosi esprimeva

fa. sua sorpresa hnbattendosì nel- l’o'nda di Triesfè : j%Halfl o'u coruMe

de Jole. .Va più fresca anevru la gioia della rad'ioamatrice triestina che, individuata la nuova stazione in una notte di tempesta e ri^ugla-

lovisi come in un porto di salutai scriveva all’indomani in vernacolo:

Ti il muti senza Osci, x'iiza sniàuli nò tninrnti.

Buona ricezione alUiparlanli- eqiiii-

toro 3500 miglia ~ l'ha udita pure lui, Il fedele rnahnain, la voce dello

sua citlà adrlatiea; e s’i prcvip'dato dal radiotrìegrafista di bordo per rispondere a Triesfe e confortarla con una dimostrazione ineguaglia¬ bile della suo potenza.

Ma rhonno udita al di qua e al di

là del mari e del monti, in Egitto come in lìitcilia, a Lojidrq come a Lisbona, ad Arraiigeto come in Islan¬ da. Il tasto Vorse IfccAello per /Io¬

dio Trieste una fiumana di parole

enlUòiastirhr, e il postino arriva

tutte le mattine al palazzo di piazza Oberdan, ove ha sede l’audiloj’imn

Irlfslirto. inifolfalo di lettere e di rticviiiqqi. iilofch^ dalle alHsshiic

torri di .Monte Aadio si diffonde il Tiorne della eUtà di San Giusto, do¬ vunque si trovi un triestino — e dunqtie un italiano —, là è giorno di festa. La commozione dei fralcltl lontani ha un alto tono : non è sola- menté il piacere di aggiungere al programma della serata ndiòfouica una nuova ollralliva. ma guafclie cosa, di essenziale nella loro fila quotidiana : per questi figli dissemi¬ nati in ogni terra il rtcAiamo di /ladio Trieste coslUulsce oramai un

appuntaincìdo d’amore al quale non si deve mancare una volta sola..

perche nel gentile nomimlìvo che l'onnuncinlrfce ogni sero lancia nel- l’eterc c’è qualcosa di materno: vi

palpita il cuore della madrepatria, riconoscibile per lutti 1 figli vicini lontani, in quanto, dipartendosi quel nome dal bastione carsico e libran¬ dosi suU’.idriatico, si va ricolmando di memorie sacre e di promessa. Non ha scritto da Bari, un vecchio Irin-

eerista, che la voce di Trieste giun¬

gendo per le' vie delTlnflnito riporta nel cuore degli italiani lo atesso fre¬

mito di passione ohe seppe dare a

chi, affacotandosl dalle doline del

Corso, vide per la prima vòlta, come

In qngno, tùtla TO sua bellezza?

R A D 1 0 C 0 H R II-. K K 9

/•rofnio rnn.r nir'nKjnninni /Il un

'1,1,II" . ■ ■!' Uli''lff’'nil>izh‘llf flill/i/i- sriiZ'i nniiifro ‘ifputmitrt } m«*»-

snQ<iì. < hi '» fi-ii/il'na pet it

fili r/rt «/ir riiil'i'i-ni'i f'ri rlP>i'lprio. m'ftinr-

•liniin‘1'- un piu o rjiipsh' letirre : c'è nwmiip il/rU/r 7W<///'«ft/ che,

Inniiuioì 'do d'un 'll'^r<l c rm/ifssi/'i-

lil'do di cmi'pi'foilo. undinifide prc-

ll'i H‘tdln r«l '/«* farolido udire

<n/ni sijli/it'i en /npil tnercoledl. gior¬

ni Ii’d Iiuoli l-r <ri c'è H hf"-

. .. p'idr" ili f'ino'il'i'i che,

nlVotero. h-i ii lito un ffiorno nini '

,lrl Itiihli'i V »../».-/./««' fui,<r iiprhih,

iii'i. f/»r«''/<’. il.-li. '.il m

... .-h- lo ridirò i nii--j iì-

^’ll. c • */ ììiollni-chioue che d’-p»

«rr.-r /(* « i/o n .. hmu loinanh-

ro r s-illazzerolc. /r/i«Ta, In prega di

i'^fH,nd’-i!ili persiinnlmcnlr, chut-

ni'indid'i al ma fot'!»', /*«■»•-

il polileaBa Rotsttti.

.7r«’ lo scul'ifiu anche i bUni iniiiiitic-

rcindi aiiiiiiiralori.

Ma, a l'ìida ranllà, si aidcfuiuc In

eonnnossa e noOilissima lellera /li

idrunl tunliloli di guerra, i quali,

riroreriiH in un «nna/oHo deir.lppen-

nitio ritlfiltro, in piena Silo, pregano

sia folla loro U(iir<» quaìcko volto,

liid'i che altrinienti nun la polreh-

liero U'Hre plU, la rai»3(»n- delle l'i-

ipizze di Tilesle...

ri sono poi i l«,*rni«i, gh iiileo,li-

lori, l triion.vMsiui ilelld rodio: le loro

ledere sono uguistnienfe interessan¬ ti. In quotilo loStitnoAianndn effirìen-

an e la peifczìòiie-del nuovo li'os-

mellHorf Uéll'Ehr. Tra qu-sli. al-

.'lini radìóqmolori che a Londra, con

un modeslo Ire valvole, hanno udito

Trieste come la slazlone locale, allrl che }iroclamaHO hi nuova staziono

come la piii potente del mondo, in quanlo senza fadings, limpitio e mo¬

dulala quanto nc'-sun'altra ; infine

coloro che qiidaua al miracolo, poi¬

ché, 'c/>H una g'ileua monlahi sU una Sf«iini»» «fi cor/«i?ir» e tnunihi ili una

inlcrtnlnaldle oriirnrni iiicaiutniualu

La mafaiBCa proipeniva del gotto co*

ìi Faro della Vittoria fotografato dal

-•ipolÌBo di una torre d’aereo

a Moale Radio.

lo ascolto della trasaissioae

rnbrìca <> Balilla, K Noi! » di Casa del Balilla a EdmomJo Dt Amieit >•.

il n disegno radiofoaìco », traiHcsso nella Radio Trieste.

inrif^o la {pMii'laia 'H c'i-'a, li iuno af¬ ferrato in cuffia la »•««/•>• «ir Mntde

Radio a ceidiliaiii di rhih'ìnetrl 'li

•H>laii:; Sé lo iliiiridu-ida, aiuola, l'ìni-

poilanle r,ituinia ai f«’s/jN»i«nro«z«’ re¬

cale dalla ni'i.da francese M .- la quale, dofto aver chiesi',

ai SUOI Iellati un ijiudizio sull'i nu»-

v,i tffasiwji»* italiana, ha rimessa a Itadio Trieste le numerose lettele pervenutele, nelle quali i ri.iiis llli-

s|.*s di dirhiarano la Voce

della slazione Iri' dliui a^r.'.rblc. Tra le eviiO'<dà, selle lellere di

dUsper-izioiie 'li tin eadiaatnalori' in¬ felice. il qu'tic pel un’iidera setlì-

iii'iii'i li'ii'avu la Voce di ine- .«|i/i<’Of»»ir»i«'»/'’ ,s..ni/n«’i o<.i do tin pa¬

role su," miaK-'tlo di Ci>l'inibi iti .i-

iii.ir*’- oo'Mi/.' aliull'ivo ijifuno pr.- «7«jnr'»r''i i'i nrek i. avetula scopeil»

che 1" .>//•'<«'» iiii'iT'ino era delermi- nato 'la un arv" ' odore el'dfriro iin-

/il<'<;oirt, «7 sua insopula, nella si.iiiT'»

arronio, »/of/a sf*rr’«'f(o «'«r'frpnliii*'.

7v ti sano, nticia'a, le Ì«*iif’r«’ che

chiaiiiercino dcll'atnar puro, pr.i»- -

iilrnil da spalato o da Malia, do V'o-

rrisi (» ilalla Corsica, nelie qùhlì l'>o-

l'ini finii d'Italia gridano entusiasti il notile della Pairia l'iPori'tsa tuoi

volta .i«''«/r.i II?» cieli e sul mari: te i

su queste lellere, raccolte retigios-i- mcnle nella cartella della corrispuv-

«/«'«;.! prif'iia, non sono cadute le vostre inani prufaiuìtrlcl.

UGO SARTORI.

Ua curioso effetto fotograbeo: una torre

vista dal basso.

Radiocorriere 11

LE PROVE lEClHE /f-i/Mri Trieste 'ìi'rchbe voluto fnr

le cose iH nnacoslo. Mn olla suo //ri-

tna ìore c’è sfato chi iha inttiti- (tuahi eil ha fjriihifo al miracolo. Del

rcxl(‘. coinè fare, l'iiicofìnila con (pi''! nuo limhro ijosscnie che faceva In ■ mare f/lì apparecchi dei meravìyliati

trìesifiii e da Ilari n l'irHria e alle

jiìà Iniilane clll'i si scìiliva — se¬ condi- raffrrinaz'">iic dei rndioaiiio.

— « roMir /"fisse una locale »?

Tanto voleva (/iHiidì }ircscnlarsi uf- flcialincnlc. E d dl’anlcnna di Morde

Hadio, dopo il primo festoso scom- panio rhe portava al mondo II .««fi/fo

della nuota slozifine, fu l'incialo nt

qìKdlro venti il nome che Iniili cuori nflri/drvano con ansia r impasienza : a liadlo rrlestc.' lladin Tricslej

/H'/(»jeHnrrt/»i7f’ qririlu scena qua-

si inanytinde («f/urfsl». poiché si fra/f"tii appena detl’inizio delle pra¬

ve termvhe della stazione', alla sèlle f/e/rKIar. nel marslosn pa¬

lazzo Telve di piazza Oberdan hifje-

fineti c lecìdcì, ojìeratorì e prrsvnalé addcllo sono In movirnentn dalla sa¬ la deijli nmjilificaforl airnuddorir.,

(iijli ùf/lci. A'I un tratto l audilorìo ricn iliiusn. I na luce rossa ilà il

scfjnn del sitenzio e (latta sala dcpii amplili'-atori iiiunne il simun delle

campane che dànno il senno «l’fipcr- Itira. fi miriiifonn s'tivauza

ynei-- nardi dilla Com}inynia .V'»#- coiiì, rhe. nm rore |?i ctii trema ia

commozione ihd momento, present i Hadio Trlesfj' ayll uditori di tulli ì paesi.

lìiidio Tiicslr. jier la prima volta,

ha parlato. Pochi niìnuli più tardi, mentre le piane musiche si espan¬ dono dall'aideihin di .Monlr Hadio e

neyli uffici del reyycHic Irenici •• addetti coiniiicidanu felici e colti-

mossi rmivcnimriito. sfiuillano tulli

I lidefonì drll'f'Aiiv per portare eoa In Voce dei rfidioamalori eniusiasiì

In conferma del successo c (lelPer-

cellenza della .s^l5ô«e. .4 Monte Radio le cose sono andate

con vyual successo, ma con minor

commozione: rin;i. Oliver con fieni-

ma brìtonnien cnmuniea alla sede che

tulio è andato bene : « Yes, preci¬ si’) y: Hadio Trieste ha parlato otti-

niametde...». Punto e basta. Ci vuol

Il ctMifiale dcll'E.I.A.R. viilo dalla

•ommiti di soa torre d'aereo.

altro per scindei'■ (iiie^l'iiniias.ùldli'

pylio ili Albione!

Ma dopo le prime telefonale eii-

tusla.sllchc alili messa'ffyl cómnw- rcnti e rammassi yìuugono da- oyH

porte, l.'iiiy. Ilardi riceve uno tele¬ fonalo do Roma: sona i suoi che

hanno iniesn con f/inÌo lo silo voce sulVoii'lo di Rodio Trirsle. Ito Rovi

poche ore dopo un Iclèyrprnmn esat¬

ta la ticczlOfie perfetta, ro^firirp tim¬

bro di voce e lo poleuzo dello sla- ziohe. E nel gUiriii .scyw'idi, mentre

ronliniiano le prore tecniche, sulla

di'l rcfiyeutc 9l ammiir-

rhiiino tc lettere e 1 /rfef7rfi?«t)ii rfl felicilazione e di aiiyui'in. Ro \npol}, (la Pcniyla. ito Roina, da Torino, d-i

Alassio, ila oyni porle d'tlalifi, do

Conliilen;e ai iiiariiaoi Solfo lo psetitluMliiio cH Fe<le- .

rlrr> l'ontlilVi 'si iiai>coiùle «ni nosli-ii illusi re rollegra triesti¬ no,.. è noi sii laicinnio la >or-

(li ptihlilli-iire le coiiniieii- re ila lui fatti* i»er ra<lii« ai mar- ' 7)anl! tu aiiCMi lite sniriSM la risjiftsla,

f' noto ni radioamatori- che .spesso

renyono racrolle .scyiuilozionì udslc-

liose non prorctilenli d<i sluzlonì ro- fl»o/rrfs///»ffe»/i note.

Fu nccainii'do ripotcsì fossero fen-

lóHvi di toidone stelle e pìoiieti per

meticrsi in c(-mun\ruiÌone c n nói. '

Trietle.

edili e do pirrfdi paesi i radìooma-

Inri, cidiiîasli, voyliotw dire la loro ;>oroIft di plau.si) e rii soddisfazione.

Ma I più simptdirl sono I messoyyi

doU'e.stero, scrìlli quasi luUi - - con rfìrlesla che fa perdoiinre quidche

iiiflenuilà .slilislica — in lìiiyuo ila-

liavo. Ihi Rudaprst il siynnr .dipo i Ziyaicz scrive rou entusiasmo ch'i

e .Wowfe Radio fa dot'i’ero onore al- l’Ilalla»: l’iiiy. Emil SchUIpfer, do

stil lago di Costanza, segnala

che « lo stozione è mollo chiara » e,

alludendo eii/le»<e«ienle allo sua

pulenzo, dire che * fa mollo barrano sento differenze con le altre stozio-

nit. t no ,sfwf/rn/e lieniiese in me-

difòiia, Fclì.v kohn, fa una vera rj:-

Injlojir frenico pnrticolareggiata c

nolo che « lo slozione funziona me raii(;flo«rt»ne«/e »; frn lé slaziàn-

cstcrc, anzi, ho sentito Ttiesle come

la più ôrfe; e II fiilitJlng •— aggiun¬

ge — 7»oM 6 forte: dùr«j solo quot¬

ile momento e.d è raro. Da Vicnuo poi c’è il rommoaso messaggio di

ijiin famiglia triestina, la fanifglio

Pranco lldrumnn, che si «l'oHegvo di sentire la voce della cara fif/ù

natia», e assicura che Ut alfendcrù

agni sera con onslosfi Iniposleti;»!. /Indio nasca dunque allo

rito s(dio olliml nuspici. Oyni sera i roflioomo/orl (VlloUa c dell’estero at¬

tendono la sua voce, sull'onda di

247.7 metri. E benché, H/)cfIfl»no, si

traili appena dello prove tecniche per In messo a punto <fegli apparcr.

chi e In stazione non abbia ragi/iunlo

ancora i suoi là k\v. con ctfl pnrler-ì

offa pro.<jslma inoùf/Mraiione ufficia¬

le, esita ha già If sho esercito di af- fezinnafi, che ammirano Ih sua pò-

fciuo e fri .«nfidonp come una nuova gloria deit'Haila fascista.

MARIO 0RANBAS8I.

lo /•! nello, amivi rndioonndorl;

e la fede non si discidv.

Parlo oggi dunque pn' Marie cd

oiichr }irr le (dire stelle.

.■Initei nmrjionl, so rhe voi avelc

risoffi» lulli i profifetnl dello spirilo. VI riro/f/erd dunque ofetine do-

manitr e eo»nnnIe/ierd In seguilo ol rodioamatori del. nosh-o pinnefn le

r<spi».yfe ricevute.

In seguilo, poiché gli olio ndntdl di tempo a mia disposizione, eonsen-

tono oggi sollanto che in rivolga le

domande.

Comincio col doloro. Qui si soffre- mollo, marziani, per

cause esisfenfi è' per cause incsj-

.sfenfl. Che cosa è da noi il dolore!

Ecco: d rfofore è quella senstislon^ penosa c fornien/î.srt di cmI tuffi ì

morfofì si fajfrioao do mono a sera

invocando dallo forze .supreme la li¬ berazione, Hio eAe tulli fenfrmo In'

mfffe modi di procacciarsi quando

Aon esl.sfe nel loro spiriti. Come wl slefc tll»errtil vol> mor-

.sl'ini, da questo circolo t’isip.so?

L'amore risulta nei «fi;lnnorI lra*-<

porlo durevole dell'animo verso un

essere che el oppo-'siono e H sta a

cuore. Oggi però è divenuto quella nega¬

zione per cui i fnor/(df, affermando l'un l’altro che l'òmore del poeti non

esiste, ronteslano alle cause reali if

diritto «i foro effetti: o vana ricerca

rff .iiii 6oj/«o.ao«*a realfà o aposmo dica realizzazione di realtà senza so¬

gno o tlslema trovato tla maschi e

femmine per tormentarsi Viwi l'offro

attraversò f giochi di gelosie, di pre¬ tese impossibili o (fi trasformazioni

inammissibili.

Che cosa è da t'ol f'oniore, o mnr-

Zi'iui?

in mistero rfliì/io confernuito dul¬ ia scieii?o; mejizo per far sentire al

'ìnortali le foci c/c^/i angeli: solu¬ zione del problema di lul/o sapere c

cunoscerc quanto oifiene nel mondo senza fatica, con .4/o</l»»»c«fo delìu spirito e riposo del corpo; conoscen¬

za spiiilii'de e tmderiale degli uo-

mttd fotti dominatori del pcnsicru, vincitori di ogni bailaglia; (listi tt-

zione nssolula deHa noia e deità >n »- Uueouiu: soluzione, definitiva drl

imo.blenia seeofore di educare d po¬

polo dirmiendo ; inossftno i^sulhtio col mlnltno »<e3;o; trionfo de! genio UoUnno.

Che cosa è da voi, inarziani?. '•

Meraviglia di forza e di belle$zi.

Sogno di tulli I i»«*po/I- s7»(mlefl • Italia, la più ole forza dcU'i .<!tnria. la più grande ;»ro»i'e.tsS per

l’avvenire, la più merrìViylias^ con¬

giunzione diirfvri.'O un fonio (ra te

forze supreme lumino.-*r c. le energìe di H/l pop'ifo imparegfiiabile.'

Teo'ione verso l'avvenire glorioso fn un fiemito di orgoglio ’e di .sicu¬

rezza, di forza e di roraggio, di sa- viifcio e d'funore, di lavoro e d’arte.

^Chr ei.-'O (' da iv.| In Pulrì'i, mar¬

ziani:'.

Hoiio dil'Ino. Mistero csle-ditt dai

ray~gl del sole c ti'-fv/nrjno/n in pro¬

dotto dell'ingegno. Mormorio dei rir- .scclli /IsS'i/o per l'immobilità dei sc¬

roti: azzurro del cielo ridotto in suo¬

ni ila cui nascono le allivilà più t’i- rifl, verde dei prati e rnisfèro dei

f»ose/d dii'enfr/fl <»ionr/ii In rnormo rii statile; anlivhr creazioni dei /wpo/i

peniofi iv-stìfte, nel eaidi di poeti, a piot’fne^jn eterna, fede divenida be’-

lezzn, oiaore orgoglioso di essere l'tila di consoni no.sfofpIcAc, e.sercdi

/ri7sôrni(/n/f tn .simrezza in gloria. Che co.'ifi è lassù Carle, marzìanif

tiperii ili pfder nairare Ira f»rerr a

t.'ol, amici rad'ioauialori ili queslo pia ncln, la rispitsin arala ila Vnrfe e

da altri' .stelli'. Ma, se risposili nmi venisse, il si

lenzlo potrebbe signifìcare anche che

nulla Matte vuole e so dirci, pecchi

l'amore ('(egli iffdinnl per la Patria e il trionfo passato, prrseidc r fidino

dell’Italia, in or/nl eauipo di nni'mo allivilà, non trovano rìscnnlio hi a’-

vùna sletia!

FEDERICO CORDILLET.

La cebiae dì liatonie.

12 RADIOCOKKJEKE

L’industria italiana alla III Mostra Nazionale della radio ci'Oiiaca tlcUa Iti Mostra Na-

/itintile della tìndlo, t<'rrtilasi In Mi- l.inn rial IO al J8 dot \olgi iiU> loosi*.

r!hiiidp con l.i conatalaKinne di un '■m-iu'sfMi rihe, j»revisl« già in-l nostro iirlirolo tlel nmnoro pre.**‘«lont>’. si jiHM ora dichiarare pieno c assoluto. Srtcccsso d’industria, o aiu’lic suc- r-e>.ô di piil»hlico: juitIjò. se la prima ci ha dato unii iDiigiiiiica fir'ova di atliNiiù <■ ih coraggio, il sreonrio lia dtinoslroto di d|>|>n>/,zare al loro giusto valore lauti saorillci 0 iunti .storsi!. aocoiTcndo tmiuc- rosis.stmo. r iidcrr-isundusi assui vi- \af»'eiiU* d»'!lr iiovilà ctIiosIc. Iia lidio chiara lUN-xIazionc di una soli- ■ lai'iclii che non }iuò rimani rr senza liete eun<vguin>Zf.

Alil)iaii)o già dato pri’cedi.nli'iiienlc un.i sucrinla n'hizione coiuplcssivu ilvlle novità pn selliate nella Mostra e delle teu'Jcr.ze costruttive die vi sono siale alToimate. Gioverà tulta- vin rii'orrlare, in adempimento alla pruriicssa falla, la singola produ¬ zione di ogni iliUii espuailrfcu c, aia pure per soiiiini capi, accennarne quelli clic ci sono parsi i pruduUi più interessanti, nminleso. la nostra rapida rassegna non vuole arrogarsi il diriUii di slahitiro un ordine di prcci-deiiZi» Ira le varie Case; le ri- curdcrcnio dunque, senza speciali criliTi ordinativi, cosi come la me¬ moria ci suggerirà. Ma ò naturale clic delle più inliclic e accreditato, di (po lle di cui da anni e anni soii- tinino p.'irlaro e ntntniriamo i nobili sfurzi, ci soweiiga primierauicntc il ricordo.

LiiUa fra lo ìjìù uiiLiclic e beiicaiu- rilc. la .Siti — elio tanta parie delta pi'iiprij allKìlà dedica uilo custru- zioiii radinti legni ndic e radioU'lc- foiiielie per cuiito dcl Governo — •-■iiilìinid u dare il più grande iiii- jiiiisu alla c'i'^li’uzioiie di radiorke- viluri e di anipI'tlLMlari. Essa espone all.i Moslru 111111101*081 tipi dì app.'i- rccciii. fra i quali è scnipro animi- ralissimo il ricevilore a onde corte — nel due tipi ad alimentazione in oonlìnua e in allcrnata — vincitore del Concorso Indeiio daM'fftar. Ma la sua fatica più nuova e più degua ò quel ricevitore Modello 53 — eoo o senza impianto ampliflcalore fo¬ nografico — clic sembra destinato ni più sicuro successo. Si tratta, in verità, di un apparecchio ben pro¬ gettato, bene costruito e ben presen¬ talo: quanto occorre, Insomma. per rispondere alle richieste del radio¬ amatore esigente. Altro prodotto me¬ ritevole d’ogiii lode è ramplineatore da tO watt, che alta potenza consi- dcri;vitlc unisce una purezza e una musicalità di riproduzione veramente notevoli.

I./a ditta Alluvchio Bacchìnì e C., altra pioniera delle radiocoslrusionì Italiane, presenta alcune interessanti novità ohe son prova eloquente della sua instancabile alllvità. Kicorderc- mo — oltre ni numerosi strumenti di misura pi-r laboratorio e agli ainplificatort pi'r film sonoro — Ira suoi radioricevitori : li tipo « 31 CA destinato a soddisfare alle medie esigenze; 11 Upo « 52 GA», a quattro circuiti ncconJali; e il tipo « RI (ZA », che è una super dolala del più nio-

dn-nJ accorgiraculi costrilLtlvi r che va ccrtanicnù: nniiovcratn fra i mi-

glit.ri rii’i'vHori di »;iislruzi<>ni’ ila- liana. \'( r.inv'iili' init' vole, per accti-

r.iiczza c per ilnilnra, ò la pn-scn- lazioiu! di tali apj>an:crhl; alcuni

(7i(?.''sfs ci son par.si ricclii di pregi

r^lclici non ■'(•niuni c. appunto per ipii'<|i>. d(q')>iaui''!ili- mentevoH di

cncDiJiiu.

-Mira (lilla che in ••gin esposizione su farsi largaiiK-ulf aiiimirari» per la boiilà th-i ''iioi iii'oilolli c la Sufur. ia? sue Clini-' c i suoi altcparlanli imii liaiinn hivngiK^ ijj lode, iunln fjvorcvolmcnlc •ioii noli non s(j|ii in Ilalia. Ikiisi hucìic in inulti Parsi sirankri doVe vengono largamciile <'S|)uriali. Ma quei^l'anm) la grande Gasa milaiitvje ha vululo fare una .-orprcsa ai suoi lidi clienti: e, am¬ pliando i confini della sua produ¬ zione oonsiiela, ha realizzato un ra¬ dioricevitore a 7 valvole •— con e -enza riproduttore fonografico — che va senz'altro noverato tra gli apparecchi di gran classe, cosi per la bontà dell.i cusli'uzione e per l'e¬ leganza dell'aspetto, come per Ut juirezzu delta sua voce e per la inii- sinalità della sua riproduzione. In esso è impiegato un nuovo tipo di difTiisore elcllrodinaniico — esso pure riuscilisslma errazione della S/rfar eh(' pnî sopportare sino u 10 watt c di'! liillavlii, In grazia di iiM.i coslniziono in grande serie, può (-«-•(•r veiuluto a un prczz-t multo iikjiIcsIo. Naiiii'idmenle. Iole dilTii- soli- si trova in commercio aiiclie «cìdIIo: t* non ù azziirdalo vuliciii.if- gli ([iiol sin‘(.'i‘.%su iii-lis-^liiio il cui i -noi pregi Ni dcHtiiiiino.

\’i-1eniii.i apprezz^dissiina nel canì- po delle riidiucostrnzionl. e carh-a di Iradìzioni invidinblli, la ha messo in mostra i suoi più rr- ci'j’ti lipi 'li rii'evllori: primo fra lulli quel iiiodeiio «186», elle già ranno addielro fu pr«X'iainaln come un nudare prccoriìlorr c che ancor oggi, affi-rmalusi biiiViinu.-nt*-, sa ai'iMrire ni correlile col progresso

della tecnica. Cnni'ò nolo, si trailo della prima su]»cr(‘tcrodiiia in aller- nata che sia siala costruila liulu- .‘«Ifialinonle in Ilalhi; e la rej'Ula- zione cit'rssa ha sapulo guadagnarsi è la più bella prova delle sua qualità vei'aincnle non comuni.

Iiicc.1 cd elegante à siala giudi¬ cala in modo couenrde la morirà d(‘ir.fu.s(ibfo-/:.or(mj, che uniliuni-nUi alla fìiurto-italiu aveva allcsliln 1111

po>lcggio ch'i'i slato u.ssai aiiiiniraLo. La i»roduzlom' roinpri'ndc numerosi lijii: r« A. L. '22», spcciiihiiciilc d(!- slinalo alla ricezione delia locale;

Ehir 1!»:{I 6. alli-o vineilorc del lÀ-iieoi'so Mazi(.tiii|e «li-llTóir; !'« A. L. 44 G. .M.>, ad.illo albi ricezione d'onde medio c corte; c lilialmente l’« A. L. 6G Rex » e l’* A. L. 77 Su¬ per ». quesl'ullimo, come dice il nono’, a circuilo supereterodina. E tutti si sono imposti aH'aUenzione del pubblico; che non si è stancato di ainniiranie, fra l'altro, anche la presentazione accuratissima in mo¬ bili bene spe.sso improntali a mollo buon gusto.

Oitn'à nob). esiste in Italia una sola fabbrica di valvole lemiuioni- ohe: ed è quella delia ZenUh di Monzci, una dilla che di questa sua privilegiala p<>sizlonc ha sempre dl- moslralo d’intendere la delicata re- spuusidnlMà e I precisi doveri, e etie perlanlii ha s('mpre saputo lenirò con dignilà e con onore un pnslo il'aviingiiardia. Ln sua produzione, inf.alhMiiiiImcnte migliorata col con- liruio progredire della ternlcn co- slrullixn, ha roggiuntn ormai un mirabile grado di perfezione, cul- minaiiilo in quello valvole «lidie « a rigenerazione spontanea » ucllc quali il vuoto rimano assolutaniente co- slanle anche dopo un lungo fim- zionumeiito. Molte sono le valvole — nei tipi europeo e americano — di nuova costruzione della Z/niUA: segnaleremo le « SI 4W5 * e lo « SY 235 ». schc^rmate a pendenza varia¬ bile (niulti-mu) ; le «TU 425 », « IT» 4100 » c « TU 247 », che appar¬

tengono al tipo scliormalo di bassa frc(]uenza : e flnalinente alcuni triodi di forte potenza e di pendenza mollo elevala, ooirie l-- «P 420 ». le ^ P ilOO» c lo «P 1050 ». Altri tipi nuòvi si noluiiu pure Ira le valvole per Irasnilssioii''. In comjilesso, una (u'oduzionc di priluisîIno ordine clic fa onore airindustria iioslra.

Tipicaiiienb', iiobiliiu nte ilaliaiin. la .iocietà Srinitìlìca Roitio fìrrveftt Hurati ha ulUnutu alla Moslra un ullro dei Iriiìiitì a cui è avvi'zza n e.lic iniiogjliilnn nte incrlla. N()ii v'à niellilo, in ll.dta 0 fuori, elle non cutidsca c non aminirl i coiiUensalori lissi « Manens » c i coiidcnsalori va¬ riabili « S. S. il. », la cut supremazia è un fallo ricoiiusuiulo e acci'llulo in tulio il mondo. Ai vecchi 0 iri.supc- rull lipl di pi'(;ei.->mnc si nieriiariu nlo celebri, due nuovi lu coraggiosa dit¬ ta bolognese ora no aggiung'’; il « M.iiiens 102 ». del tipo fisso, di diiuensionl c-slretiumeiilo ridolle, e r« S. S. U. 402», variabile, desliouUi ul fabbricariLi ili apparecchi radio. Ma non si riassumono in poche righe !c eurall'-risticlic e 1 pregi di questi lU'iMloUi vittoriosi: può bastare, lu queste nule, di rilevarne il sue^-csso, eli'ò tale da riempire d’orgoglio chi lo osservi con cuore d'italiano.

Ecco, ora, un caso vciiuiicnle sin¬ golare: quello della Soc. An. John iif'hiso (questo ingN>si8siinu «John» \ noi rieordare.i — crediamo - ohe l'ing. (ìoloso. ituliuiio di nascita e di sciiliincnti. ha passalo lunghi unni nei grandi laborulori di radiuleenica norduniericani). Pre.senluLasi per la liriniH volta sul iiier(.»ila In occasione della .Vlostra, qin.-Hlu dilla ha roiiqui- sluto di bollo un indisciissu diritlQ d'anzianilà. Un simile fallo, più uni¬ co ehs raro, ('oniiiruva in modo irrc- fragiihile i ineriti dei produlli da essa esposti: trasformatori di ali¬ mentazione e di liassa frequenza, i-esislenzc flesHiblli e zoccoli per val¬ vole; prodotti che portano l'Impronta d'una tecnica ovolulu e perfezionala. 0 ohe. al molti e ricunosoiuti pr«î oostrulUvI aggiungono quello >- lut- t'allro che Irasctirabile — di un prezzo atraordinarkimente mite. Po¬ chi posteggi, in verità, sono stati frequcDlati e ammirati come quello di questa giovine «IHla; e prevedere per essa il più lieto avvenire i, senza dubbio, facile profezia.

Un’altra interessante partecipazio¬ ne alla Moslra è stata quella della Soc. An. Siemens, die per la prima volta vi ha partecipato. Questa gran¬ de Gasa non poteva esporre se non un prodotto dì gran classe: e real¬ mente il suo « Telefunken 342 » ò stato ooDCordemento giudicato nel modo più favorevole. Si tratta di un rioevllore a quattro valvole più la raddrizzuLrice, racchiuso lo un ele¬ gante mobiletto del tipo « midget »; e abbiamo avuto mudo di osservamo la costruzione accuratissima e l'ol- tlmo rendimento, ohe lo mettono in prima linea tra gli apparecchi della sua categoria.

Altro posteggio che ha ottenuto vivo successo d quello della Farm- Mtttxa. Questa ditta, come è noto, si è da anni specializzata nella co- slriiziono di ampJIllcatori, Delta qiiulc

Il reffot* detta atasivM £ Rma. cMtraBBiraflia Seaìfalita, couegaa ì presa ai piccett bravi vlscHarì della «Gara dalia proswatoiie», proatotta dal Radìit-

Gtersalhm dal fancÌBllo di 1 RO.

RADIOCORRIERE 13

^ riiiscila a oUoncrc rlsiiUaU nnle-

Y0li5i«iini. Di UH apparecoiil rasa ha ('sp<»Hln ora una hirga serie di mo¬

delli. elin arrivuno Ano alla polensu di r»saiitc mostra aJrwii chassi.^ rad'ohoevimti a 6 e 7 valvole, degli

impianti radiofimograflci di grande jtolenaa e un ricen asstjrlimento di

I«r1i sUcoatc. ÌAi Società tJnda di Ikibbi.u'O, che

lia aftldnto t'esclusiva di vendita alla

l»rn nota ditta Th. Mohvincket di

Milano, è intervenuta alla Mostra con aironi suoi riccTilori c radiogruin-

inofoni assai indovinati. Abbiamo liu¬

taio. fra l’altro, due supereterodine

n B e a 9 valvole, costruite con molla acciiraicaa. e l’e linda 52», ricevi¬

tori a 5 \alvitlc dì ottimo rendi

inrnlo.

nn.i riooa c varuUi produzione è i|uella della FJ.V.I. di Saroniio, di

cui t rsclusivisU una dilla molto

favorevolmente nota nel campo della radio; l'itcto di Milano. Bs.sa Ila pr\*-

senlaln. innanzi tutto, i suoi ricevi¬

tori «l’itonota»: il tipo «27» ch’è iin.i ?iiipi*r a B vaiv'ole di reiidiiDeiito

superiore e che viene costruita nei

tre modelli cmidgrl ». solo radio, c

radiofonografo: r il tipo «», con

le slesse carallerisllche del prcr-c-

dcnle, ma adatto alla rkizioue dì onde lunghe oltre die medie. Degni

(li sjirciale considerazione ci sono

]»arsi anche I vari! compiessi auipli- flcalurt. di cui uno arriva sino alla

potenza di 60 whU modulati indi-

sloi'li; un pn-amplifìralore di rrl- lulii, un jirraniplincatore microfo¬

nico. {• un assai ben prcsenlato assor-

tiiiifiilu di parti slaccaie.

l'nn simpalicft o InUTcssiintc no- vilà ci A parso !’« .\uloincisorc elcl- Irico» brevetto Huraschi, esposto

dulia nota dill.i A. tju<*slo

diS)iosiUvu. ohe non putn-bUc cssqco più semplice e più pralico, consente

rincislone elettrica di diselli fono¬ grafici di 25 0 30 contimrtpi. l/iii-

oisione si compie con csireina facl- llUl cosi per la inigistrazioiie della

VOCI' umana come per quella della

musica radiofonica: la prima a mez¬ zo di un piccolo microfono a carlioiie

(4ic fa [>arte della fornitura, la se¬

conda |>er collegamento diretto al

radioiiioevitore. Il suddetto autoin-

oisorc apparo dunque oonsigliabilìs- sìDio anche ai radioamatori che vo¬

gliono conservare durevole iroocla

delle muglile preferite e ohe lulen- dono costituirsi unn discoteca a buon

mercato, ma tullavia capace di dare non piccole soddisfaônl.

Una industria che va di oonliniio

progredendo e afTermaiidosi è quella della Microfarad, la rcpulalissima

fabtirira milanese di oondcnsalori fls.sl con isolamento In carta; e ben

mcrilalo è H suo successo percliè essa, migliorando oonlinuamenle i

propril prodotti, ù riuscita a ottenere risultati che si sono inipo-stl alla con-

siderasione di gran parte dei con¬

sumatori, lo modo da essere lorghia-

simamenle impiegali nell’uso cor¬ rente. Oltre al rondensalori _ dei

quali essa produce uno svarlaUssimo

issorUmenlo di tipi adatU agli usi più diversi — u diua ha Iniziato

recentemente la fabbricazione di pezzi slampali in liachelilc. e ne ha

esposti parecchi campioni assai ben

modellali, ohe provano com'essa sia

pei'feltaincnle attrezzata anche per questa nuova lavorazione.

.(ConfbiMa). CAMILLO BOSCIA.

Il Cooyresso dei radiotecnici La quinta riunione anniiulr dei

soci delia A. R. 1. ha avuto luogo

prcs.^ la IH Mostra Nazionale della

Radio, alla vigilia della cbiuniira di

quesUi. con la partecipazione dei più

noti |•ionirî e teenioi della radio In Italia. Dopo una breve riunione pre-

Umiiiarr, c dichiaralo aperto il Ùon-

grt-ssit. i congresHistl si sono recati

a Aisilaro la DilU Olap, cosirutirlce dei radioricevitori Siemens in ilalia.

Kiiv-V4ili multo rordialmcitle dal-

l’iiig. Itaulenkraniz. cunsigikre de¬

legato della SlenuHis. dairing. Jaco-

ImivH. dal doLt. àloltola e da altri

es|Nin(nlÌ della Dilla, hanno visitato

tutti i reparti nei quali avviene la costruzione dei roinponenll. e in se¬

guilo il salone ove si compir la pro¬

va <tegli apparecchi.

Nel immerìggio, i congressisti si

sono recati a Sesto S. Giovanni per

viidtnrc gli siabihmenti della Radio ^f.^rpî. Ivi fricevano gli onori di

Casa l'ing. Quintavallc. oonsigiiere del(gato. ring- Pini o altri dirigenti.

La visita si è oi-lesa a lutti i nqiarti

della gi’niidiosii oniciiia, e i congj-ts-

sisti hanno potulo emù piscere con¬ statare i grandi progressi di quotila

bitta, che nllualniente cosLriifsoc

ìnlerumciilc in Italia.

Pure nello stesso poni- l'tggio del i7 oltobrc li:i avallo luogo in visita

alle odlcine della Ditta All4>ochlo

Barfliini e C. I congressisti sono

stali ac.co1li con iu consueta corloma

(iaH’ing. R.iC'’hiiii e daH’iiig. Mloc-

chin, <• hanno vitîlnlo tutti ì reparti. fermandn.Hl specialnienlo nel rppnrlo

onllaudo H eîitriiit/ii'e i vari disposi¬ tivi per il eontnillu dei tr:«srnrlliinri

e lirevitori. La mattina di domenien IB, |ifà.

Ila avido luogo la visita ni Lahora-

loriit Sp( riineaiule di coni rollo del-

l'giar ti Sesto Ualeiide. Il lungo o

piacevole percorso è stato compililo in aufobun speciale, e la mattinata

autunnale limpida e tersa l’iia reso

piacevolissimo. A Sesto Galcnde ì congressisti sono stuli ricevuti dui-

ring. Bernetli della Direzione gene¬ rale dcIl’Etor e dall'ing. Gatti della

Vice-Direzione di Milano, lì mntlcr-

nb-Îniu itoplnnlo, che serve per il

conlrollo di tulle le radioirasmil-

tenti (lcll’£ior, è stalo uinniirato

assai dai oongressi.sR, i quali sono

riiiiusii lietamente impressionati di tale perfoUissìmo servizio, clic alla

granile precisione soicnlinea unisce

una ulilità di hidisculiblle valore. Uonipiutu la visita, l'fiiar iin offer¬

to un sontuoso rinfresco ai congres¬

sisti; i quali, grati della (>drieBC

ospitalilà. Iianno voluto esprimere,

oon un vibrante telegramma, il loro

omaggio e ia loro ammii'aTrtonc

aU’on. prof. ing. Gian Glaromu l*on-

U, ('.onsigliero delegalo Uell’Kicr e

Infaticato animatore delle radio-

audizìnni circolari italiane. A Milano, nollo stesso |M>nìrriggio,

ha avuto luogo inOne la scitula Ic¬ onica del Congresso, oon dotte e

interessanti relationi deiring. P. P.

Pagliari sulls tecnica del fllm so¬

noro, deiring. E. Gnesutla sulla mi¬

sura e collaudo di radioriorvilori,

dell'ing. Casleiluni sul recenti svl-

iup|»i dtdla teicvislooe, e flnatnienie

dcli'ing. A. Banfi sul moderni radio-

diffusori. Dopo di che il Congresso

ha chiuso t propri lavori, iu una

atmosfera di vivo onrdialliù e di caldo entusiasmo.

.quando acquisterete un condensatore variabile

SSR ,, e scorgerete questa scritta profondamente

incisa nella parte inferiore dello statore, Voi sarete,

ne siamo sicuri, soddisfatti del Vs. acquisto.

In questa scritta, così gioiosamente impressa dai

costruttori, Voi dovrete vedere il premio più ambito

per coloro che hanno strenuamente lottato ad eman¬

cipare l’industria nazionale.

Non il timido e raro “ Made in italy „ dei prodotti

italiani di ieri, ma questa scritta nella nostra lingua,

indica oggi, anche nei più remoti paesi d’esporta¬

zione, it luogo d’origine del condensatore più repu¬

tato sul mercato mondiale.

M RADIOCOJiRIERE

diffusa su più vasti orizzonti

La voce radiofonica di Bolzano

Mhi /'!•' '' HZ’i •!! >'<>u Mif'slà

il /Ir- Vilhu i'tso, il hiifhu in-’S

ri itirtt itiiiliijunilo il Mi’ini un nlo

ll' llu \ inoriti ili illllZtllln if'l- liuiui. Lo slfbfìo tjioiii'i. alla .y/uxMi vrn filila frioiifolr ijior- nnlu. hi cucii ili Huìlio IlolzuiìO i ’ itiru uilila jirr In jiriina mila 11‘lln riih'iìliJ l'Iafja nltutili:i>iii-i. (la t! Iriitudio ili Ircccntomilfi ilaliaiii accortii iln oyiii jnirle ■ li'l liri/tio.

i'ari) fiiii ili Irr anni nono yâs’- •âfi.

Ih/f/i, iirlla vibranir ilufii ch'i rrlcbrn iannutilo fli’lla liimlu- ziòio- /■-/.'< I" >!' Hol-

.M l U ra tU •jiim liini/o rof- fnrzolo, (arie <■ pnlnih'. i hinra «’ ìiiliiln a fliffoiitlcn' ["■!■ tulln In fu iii'-tilo <’ ijllri' Alfii’ II' fflo- iiosr noli' ili'lln iiiiisirn Haliaiitì.

La crrrhin jiif ola slaziom: i'a in ri/iijso. fìiia. cià iâoi mo¬ di sii Zi'O Wtilly. ho Inrurnto iiliìi- ferrili Iniiioiitc i>' r Irriiuiil: pic- t'ohi I' t alorosa. rssn irdr of/iji iL flusso alla ìiinipfion; sorella, t'olossiih' (U suo roiifrollio, lu¬ cida tirifli filli, si'ci'ri ed fti'ijmili fminii'lli, (uKn brilhudc e si.ien- lifhii iii'i suoi strumenti ili con¬ trollo. La vecchia dinamo r sfia- rila. i‘ al suo posto due f/randi i/ruf‘iii motori e ifriirvntnri ron¬ zano ron voce jiotiutc e infati- l ahilc. E sulle duo alte (ujilissime nnlrniic che si profilano sul cielo azzurro, contro la visione slu- pi'iiilu drlle Didoiiiifi, satf/ono le fuiiiiiiii' tricolori u si nrmidono ifli Oditi luminosi.

I.n corrispontlriizii che da ogni liiiiijo irilitlia è ijiiiiila in i/ucsH ifioiiii alla lìcggriizn di Uulzano attesili, in maninn lalvoUii rom- aioii'iili', come atfr.10 fosse do- cuiiifnr il fallo diU'auinealtito potenza di Itndio linlzaiw. dallo Sardegna e dalla .'<icilia. dalle /‘uglio e dal Lazio, dal Viemonle e da (ulta In Yeai-zin sono ginnie. lì couliiiiiiino ad affluire, lellcrc che significano In lieta sai firesa di attenti ascoltatori che Uaano potuto fìnalmeiilr udire, nel coro licite altre .stazioni dell'Kiav, gurlln della rajatalc drIl'.AIto .\dige. fé altre earte.M eounini- eaziom sono urricate dalla l'ran- cia. dalla (iermania. dall'Austria e ilalla i <■(•oslura'^l■fliu. E' un coro fli felicitazioni dnlle i/Uah (raspare un senso ili yiniusa sor¬ presa e una jn'omessa di snapa- ttea gradita eultaborazioiie. / giornali del Veneto hanno fiub- blicaio gli estratti più nulcvuU di tati lettere: a noi basta, oggi, citare f,cr tutti il seguente brano di una lettera pcri'cnutn dal lìev.do Parroco di Itctflnrr d'A- Le anfenne che si innalzano nel cielo delle Dolomiti

dìge-. Ila per la prima volta

udito oggi In Vostra stazione

Cali giiidiii.s\iiHa .sorpresa, in una foiiiiii giiiisi .viif.erba fwr hi robust''ZZn (l'Ila mre, chiai'CZZ't di flieitura. e (iinhro armonico 'legno dille miglimi e fdii <ele- briite .s/aziioii curoj/er n.

.Mn gli iiiifiianti nili/i'i di cui

è sfata ih/litln la lìrgffei/za di

Holziino non M liluiinni) n ijuelli

tecnici sin (lameiile rigunrdnnli

In Trasmillenle, iiiiiii'iiloln 'li

a liir. 1.5. Infilili In Sede

ilcirVAiiv rieiic IriiMfi'rilo in xiii

umilio palazzo in ria liegina

l'.ieiin. l'in iiuinerosi e grandi

liirnli moderiUUiieiile (lUn ZZ'lli

'■he emnj.n ndonn gli I ffi' i .Vm-

miiii.striiliro. .\i li\fieo -■ rrruico.

la vtiiziow di bo.ssit frci/ii' tiza.

due groiifli .\ndiloii, piccolo

.\udilmio fii’r Ih jirosii. sale

firore. ere. Traltosi dungiie di

Ita granilm.vo Coniples.so di In-

rori dir /'Kiitr ha nl/uiilo in

hreee (riiìfin. in silenzio, alnci'C-

mralr, rvn sfiirito co.striillìvo

fiisri.s/a.

t. V. ere.

Pierino Testa, un fnneiuli" di Albino, nel lìcnjiitniisiu,. ha comfi'isto

giicstn espìruta ulhgorìo, ilic csultniido i fecondi ri.snituli della .Murcia

SII Itoinn. ilonimriitn la cosiirnzn nozìniinlr dei gioranissimi lliiliiini.

15

pare in fìne raj^g-iariie. pen'liè 'si tro7<> Snalraente strila terra una ro'i*- pia lapaue <11 cooscrvar l'atiture pur in meno alla prore più «Iure. Obenib nioriia parificalo a Titania, meotre l'K» • Reila si troraiio LrasixirfaiCi nel¬ la reggia eli Carloniagiio. uve ài C-a- valiere. riceve U penJuao. e la Peaedl’ none imrlale ^c■én(1p sul due fedeli amanti.

if'o.»a .U«/.<lcal« Sotizoffna - Mllaftm.

OBERO N di J. R. Plaacké

01e‘r 'Il re degli Riti. doni.e nel {(lar¬ dino rteile rate, dopo aver luigaio con In loti-xji-ia Titania Iniorao al ieni& lll•lla imiggior (osfaiiza dell t'o.iio o cirll.i iioitna fltanironn di non amarsi più pi-ina d'aver trovato ima roppia iiinann • apaoe di reel.stcre aà ptu rudi colpi •l"t dustiiiu; ma Obenui è già sfiifii »e< ondo quel che dire il suo I-aKirio f*uch. Per fortuna si pr<*«-t*nta iiii:i i-.-Nihilua II cavaliere I gn derise in iIiikIIo il Aglio di C'arloiuagno. e il re gl'impOHe d'andar a Ilagdad. a col¬ pire Il Vlrlr. e a panare la Agira del rahlTii Per fnrii«>i-are |igo ainiiipreaa.

Se il vostro rivenditore non

può fornirvi rappareccliio

desiderato alle nostre con-

dizio ni fa por<*t'o li 1SAAf.AV djJL. lUìcs

Palano uiatrlu «lei verriiln re U4I- uiiirtdo. elle. LetiViulu ai coiisikIi del iantellii;re 4'urnellu'. fa liandirc tini- l araldo una lirr.i'. di cui sard pmrifo la nella t'*alH>ati. .-siiu-Aglla che. rruii sa nella piti rigida i.tatjia, non vùle mai !uc«tL'Lr iiiarUg. .Vllu Aglia. loi iiiiia ila un |M*H«-grìnawrio, Il fkidre arinunria il arei- Patidito la Ii7ra. cui es-ui dovrà liiierretiire nvTOlla nel tiianio. e nuli nella solita Pinuca^ luu; nacal'- I'IiIumu ri-'lsl»- e ulliene 11 pi'i-nK'>so «li lasciar la toti.ii a solo Iliianilu sai-a lima i1an'aiii..i-e. La >i-i • Ini liigiieirit ixliinge Intanto a Corte (ter pr<*gai- In ngirurita d a<-cetlàre I oinasgio del nipote Folco, e de fâr di lui u« l'ldMtm n m|) faP otijere.'F.' alluiitan.al t ’ sgnirinii.iinehlc da Conie- llii« ma IstilN-an m arvtctua af due. accetta »« ctilOinbe rlje le seni olT**f-le ejm faliOr..sc-lvaggio Ciri* Folco rnhia ma dal cjelu. «• pioiiioiffì di fui- di t|ni*-.|n mi falrontere rii preseiiiano'tie tanto t lav.-ilicri per la lizca. ma Isa- penn Mfiiita l'iiti p<T< he ne.-'-uno l«* |ir«>iii<‘l(<- I aimii-e «om essa I iiiteudc. F"i atl «ra liiii'aioi li p-tianla e proda- iii..mi 11 h.'indo fellonia li guanto è ru'i iillo da un tinnii i-|«>.s(> lavaliere, liti II i-<- «tu (Il stomina e ch- sl mela lift FliUel. Aglio (l'un fratello ih Ir Kaimmiilii I cavalieri rs4:oTio «- |i re. irritalo <onti-o II popoPi che Intifiigia a Hihd u a l-aLeAu, (-.arica II p<i|lol« ili Pai/i-llt e ili anghorie. iHahcaii tiivoin piei.i e 11 padre. i>er punire 11 suo urjotfli't, a.«.*lta II fier- fiiP) fon-ug-llo di l'•ll't1elln^•. e ai-ioii- senle a têvocar il ili'ci-etu piircltd Lso- Pean aitravcisi 1a cìttù di pien merig¬ gio. linda sulla Inanca rhinea. K Isg* iK-aii acretta p<‘r amor del suo populu

^n.iili .spalli. Il r<’ « iHle al volere del impililo. Che iiiu- luosicarsl grato alio reglnotiu. Inipoiie «li cliiudei-o fiin-sli-e e feritoie diirante II galoppo tl'Isa- h.'uo (Il pregare r di vimdii.an- cim l'ar«'<-i-aineiiio chi n«l gettar lo sguar¬ do sulla vergine IgmidH. Come il p«v polo s alioiil.'uia. iMdieau, avvolta lo tin ampio rn.mtelln che tutta la copre, giunge sugli spalli: la.>i'in II niiuital- lo nelle mani delle anoello c sprona a g.-ilì)|ipn la hlatjcn rlilnea Ac-.-so-d'n- inore |>er IsalH-au, Folco si ferma sugli Miniti fier giltar A<>rl sulla reginotln. Inneggiando .alla sua bellezza igniidu E' st-i'perfo p cornellus lo abhanduna nella mani dcdla folla sdegnata l.vi- lienii. arcoisa. gli rhieUe perchè «fgli Htiéta osato Far quanto feoe-. cd egli le risponde -- Per morirei ■.

To.ccala dalle jiarole della vecc-lila tiigllflìla. Is,aheau prninélfe di salvar la vita e la -vista a Folop, e. con l'alu- 10 (il Eibel. s^. fa coiidarre tîumzi .1.) prigioniero, che doîy*. sog'nàndo di lei. Folco 6,'cpnléiit’o .tli morire, tundiv In'Ttîjo agir òcchi rimmagfne della balliÀînà'duniuà,'cui parhi -r^- .cocenti cosi .appaiislcinàtl da ^rfsfogjtacle i|i iMjòre -l'iuiôre. 'Essìa* .va. |)er rli(»1i'‘r al re U tôaêiiso alle hi>zzè. Ma Coyn^. )lys. .die iHll II còilotjiilo, salivare fremo e re, dù Ifnlrn-nelle'HuiìtÌ «H-l- |n. folla eccitala, die si -prîplia su lue e h> aV-cec^. Tsalpsau di ritornò fende fa raVa.e si |ir«'ipdli so* gfo- vane, donandosi a Ini firr In vita.

fCfl.«.i Sfii.tfrpìe Sr*iiZOHt>o, MUnva).

Sarete sert'iti con prontezza

e 5criefd assoluta.

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fetto del materiale, valvole escluse. Ln boooo per la riebiesta di una

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(-aso di bisogno.

2. fniballo, tra-^porfo lino a domicilio, munfag- gin dell' apparecchio (escluso l'eventuale

inaieriale di antenna) presealazione e col¬

laudo in opera; QrslB&L

3. Pagamento a contanti o a rate: chiedere le

condizioni indii-aiido rapparccchio.

Olici-xii tu ;ipparir<- a lui in >uguo Ke- zui li'-lli'Mina Agita di>l Calino, e Cgo, snhlhi I i-oluto alla [tarienza. *-1 trova al A.-iimo un corno masii-o. dando Aalo al <iii.-1«- t>otrù giovarsi d<dlninto di <ù>i'i..ii II r|iin<l! '-«-giieiiii- iirt-senta m*ll'.i'ii-i i1el|'|iari-m «il n.-igdad Re¬ na «lo- acc.-uito alla fhla Faiiina in- v-xu il tu-onio arrivo di l go cft e;-,sa |inr(.« vidu in suguo

I.'iiP-i siuondo Ini tre iiiiadi 1 il pri¬ mo ih'i «inali si !<v--igt‘ iipIIh sala «lolle nilieiio- ilei CullAo «lie vorr-hlH* spo¬ sar la Aglia al Vl/ir BalK«knn Cgo. gl'uii . In buon tenipn, iicrid*» d rivale, ma «i.a per essi-rc >-opranaihi d.alle guarii!-'. (tuaiKto si sovviene del ionio. Solila cd nppnri* (dH-ron che scimien- do Ili v-.*tiro. fa si « he I go 0 Uezi.a, lo .«cmlii-r-o Schera:<tnlu c Lv schl.-u.i F.i lima «l trovino >alvl ad Ascabuia. presMi un vascello rho II alhnnié Nel secontln quadro. Pin k S(.ateiia una fu¬ riosa leiiiiH'sta, per punire gli umniiti che non avevano mnnreniiro la ca.stlià. II vnM «'11(1 afTond.-i e l «Ine giovani si trovaiii» Hii lina scogliera (le.-sTlii. su cui >l».n-ca pure tl pirata AddalLih. che i.oiinstante la difesa (1l.«|ierata di t’go, giunto troppo lardi, r1es.'e n ra- plr»- Itezia e a - iKidnrla prigioniera a Tuui'i.

Il hM-/ii atto si miff nel giardiiio del palar’!! delT'Emlro, ove Fatima e Sche- rasinin fanno all'atiiore per Imitar 1 lori» padroiil. e si svolge poi tielPha- reiti uvp Uezla. prn>siiua a diventar nidglfe ibdl'Emlro Alrnansor. piange, si dltîArh e-hivoca il suo r'k><> iiuestt arriva, n -roiDlnge sdegnoso le pro- pusle della.ravur<ifi.Kchnna che. ge- l«ìsa,(lt' Kozia. pi^phhj- ql Cavaliere rt'aiiiiarlo ad iiVciderc rEmiro e a sa¬ lire sul .irouo.'imnîè egli acceUl 11 suo amqre. Ua^ danza dt fanciulle la¬ scive noli riesce, àcì pari, a distrarre Ugo, che cotiWfma a' rèreSr la snn Re¬ zia. e trova iPviM-e i'Bmlro. >1 ftnale ordina sia mesgo a morte l'i|oiig) sco¬ perto nrireppartamento .dello, iloijne. T! mngieb forilo ' saliva nnà vòlta aiV' fora n Cavatlwe l'ifendn lo' mpilll^ tulli devono nietli'rsl a ballare r la danza si fa man mano vorticosa. Aiv

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16 RADIOCORRIERE

5USURRI DELL’ETERE A Milano: airK-po'i/ium- «li'lla

voderi' i miliinC'-i (■î Sii quanto sitino t-'in^tHiiiiMiic ofjjngiloro l illà) l’oiii'' si alTollano, allenii p oontfnii. iii'll;i l'iiiiia âla ilrlln Mostra. tl(»\f VKitìì' rspono. fi a lo la- M*l'* ai'ch.ilellonichp ripi oduc'on- li «livorsi aspetti dolla sim jmo- Mi ■'Ofjf romana, un tnuKnillco plii'tioo della fulura staziona l'iidio dì Milano: <.Vt/on e pocu f o. tini la- nollo ^■ìf■ doirolorei, iiiortiiora noi loro cuore rautico ainhro'îaiiisrno, elio oggi più che Inai ‘‘ iiiôi'i-vo e :*i innesia nel- roigogiio l’iuiiiaosso di sonlirsi itahain di unTlalia più grandi', od iiiiiida o toiniita...

I.'iilluiilo 1 ii'lio'liiziuno di .Mi- laiu*. dfda la sua siluazinne geo- gijilìi'ji. già cnlji. ani'ho tdlre i ooufìni. .sui'i-ossi di pojiolariffi ... poisiim da una ic- cnto iiii.'hii'sla "lianioi’a. Alla .wlazìono futuiii. pili furto, più iiiodi'riiaiiioiilo nltrozzala, polrà \ '•! iimniila |•|^||||H'II■1•|• di pioiio i.iiillo il lilido ili «(’iiorp del- 1 Kuropa » lo'lù idtiiljuilo «la un dopiiliilo tu ilaiiiùco alla stazio* m- di Davonlry. Cuoio d Europa, ijiii'ila di .^l^lanl>. dal (pialo <\

piopaglierà |jcr reloio il palpilo gi<i\aiii' od inipotuosn della no- slr a ^ ila uio||ofdic(’, con gli orili della nn-lra rinascila polilicao siK-u.lo, dello nostro Iwillaglio per fasCi-ii.'-ioMo oiajiioniioa, dello no- slio aiii-itnazioiii nel campo dol¬ io .‘•oieiizo. dolio h'Iloro. ‘dolio tu I I.

luiwoin I tiiilano'i haniii) rn- gMUii* di o.«<oio lioli del bone- Jicio muralo o nmlcMule che de- n\orà ad dtil fallo elio nella loro oiltà iilihia (piaiilo pi ima a balloio quel « ciiore! ».

Itipreiide la muda dei cui lollu- ni di repertorio dei grandi tea¬ tri : riprende — com’ò logico — al moiiionlo in cui si riapre In Blugiono ìnvornate, per iniziali- va dol pili grande lealro che esi¬ sta ili Italia, doirunico che pos¬ sa raocngliere spetlalori a mt- lituii : il leali o radiofonico. I lellori del Hudior.uviierc cono¬ scono i coraggiosi proposili dol- YEinr. Hunuu loUo il cailollo- iie, iiìgenimalo di nomi illustri d'autori, liceo di lavori gloriosi e di lonlalivi inediti che cosli- tuiranno altretlmile inleressaii- lisvimo ricerche della formula appropriata, inconfondibile del¬ la lappiesenlazione radiofonica, quale sarà imJubluanienle rag¬ giunta fra breve, così come fu raggiiiiila lu J'l•^lnula specifica di'lla lappii'-iMilazionn cinemn- logialica.

Non insisterò dunque pu cpie-

slo tema, nè sull aUro del van¬ taggio che può veiiii-e a! lealro da una migliore educazione delle masse: piuttosto di ripetermi, preferisco copiare dalla 7’rtfcu/m (juakhe riga delPacuto Dr. f/w- alibus: «lo credo che, come la biblioteca circolante aumenta il numero delia gente che ama il libro e che quindi Unisce col comperarlo, cosi ruudizionc ra¬ diofonica diffonde la passione della musica e quindi, in ultima analisi, accresci' i fre(|u<'nlato?-i dei lealii lirici e delle sale dei concerti. Nulla quanlo una buo¬ na recitazione di lielle oomme- die alla Radio varrà a licoidare al pubblico die il lealro dram¬ matico e-sijslc... ».

-Ma torniaiiio al carlelloii’:. L'uso eia venulo recc'nl.cmenlo nei teatri di piosa, e persino in quei di musica, di non precisare più «ul manifewln pubblicaln al- l'iuizio della slagìone nè le no¬ vità nè le ripreso; si aiiinmzia al pubblico che lo uno c !<• altro: « sarebbero .«rlule M;elle fra lo se¬ guenti...». E il buon jnibhMco lui sposso, cosi, rimprcssione di una mancanza di direttive, di gusti,

dì consistenza ammiiiisti oliva ed arlistico, un quid di improv¬ visazione insoniina, che non lo aiuta a vincere lo esitazioni e non sollecita quegli abbouumen- li che. per lunga tradizione, for¬ mano in Italia la ba.se finanzia¬ ria e. morale di ogni foiUinatn serie di spettacoli drainmalici e musicali.

l/esenipio dato dall'ò'mc col ritorno al cartellone iiilegiulc, forma tangibile di un impegno e di una responsabililà assunti verso gii abbonali ed il pubbli¬ co, è un esempio die dovrebbe t'ssere seguilo: è un modo pro¬ bo e leale di inspirare fiducia: e si sa clic anche la crisi dei tea¬ tri, come la crisi generale, di- [lende da uno scadiinenlo di 11- dneia.

La slotiella. jucconUda nt'i « Sii'iirri » dell'allnt .êMimumi. della di animai ica ladiot rasiiiis- .•iiono londiiKìMì dì una rivolu¬ zione immaginaria, mi ha pioeu- ralo ila un Idtore cortese l’in¬ vio di un articolo rilaglialo da un giornali' esU-tt*. Sì traila sla-

volla, n(.»n di sloiielln, ma di storia: non di una rivoluzicnu immaginariu, ma di una livolu- zione autentica: hi rivoluziono spagnola. La fanla.siu deirumo-i risia Inglese, che nel suo ipoie, lico « radio-i’eporlage » avvicen¬ dava ('('hi di sommosse e di nr- cheslre, trova conferma nella reallà della crunaea. I/une<ldoto, Un qui .sconosciulo, 6 così pieno di sapore die vale il conio di i'iprodui'lo.

Dunque, quando la Repiilibln-a fu proclamala a Madrid e Re Al¬ fonso etibe presa la via dell'esi¬ lio, la radiosiaziono nella enpi^ tale venne reiiiiisila dal imevo lìoveino lepiibblirjino. desidoio- .so di comuiiieuie alla popoìa- zìone. nel modo più rapliin, lo informazioni .sui crescenli suc- ceusi del niovimenlo rivoluzio¬ nario. provenienfi da lulti i pun¬ ii d(‘l!u pein.ôln.

A lal(j scopo era sialo iumun- zinlo che la slazlone avieblic funzioiinlo in pcrmunen/a. li a.--, mellendo lo notizie man mano che giungevano. ìsenoncliè le no- lìzifì non pei'venivimo seiua in¬ terruzione... die co-a iriimagi- mu ono allora, gli x/jvah» r.^ iiili- I ìali, pieoceiipati di fai pollar pazienza agli asei>llalori, in mo¬ do che non giudicassero lii)[)po mulo il primo «servizio pubbli¬ co» ('Ifeflunlo da] fJoverno io-, pubblicano?

Tirarono fuoii una scalnlu di dischi foiiogrunci. E allora incu- ininciò (pie.«-lo stlaord'nìai'id ser¬ vizio :

«Le porlo del paluz/o leale sono chiuse: il corpo di guardia esterno è .sialo i il M aio... In at- le.sa di ulU'i'iori noliz.ie. iriis- rnelliamo un ficv-lrof eseguilo dal jazz di Ted Lewi.s... ».

Linque ininuli di niusìra. « Il ininislro degli fniei ni in

questo inomenio si reca dal Pre- sidenlo del Consiglio Pniwiso- rio... MoUinino in trasnns-ione una serenala havvaiana».

(hnque ininqM di musica,

«Si annuncia da Harcellona che il colonnello Macia ha pro¬ clamala la lepuhblicu. A.sqiettaiu do maggiori particolari. Irus- mellianio un lungo argeiilìiio...».

('.osi, in un'allei nuLiva di lan¬ guido musiche da ballo e di in¬ formazioni Jsul Hovverlhiicnio ri-, voluzioiiario della Nazione, Ira- scorsero le prime ore ilella repubblica tpagnolu.

K così, nnalmenle, si ha la spiegazione della singolare cal¬ ma delle folle, segnalala ulloia dai corrispond(»«ili dei giornali. Non era apatia: era effollo thdia qiusica che. addolcisce i cu4u- ini... anche in tempo di rivolu.* zioncl

G. SOMMI PIGENARDI.

Sei sofo stassera? Amico cortese e sensitivo,

sollecito di ogni mia doglia.

Eurialo redivivo

sotto moderna spoglia,

Pilade resuscitato

in brache nickerbocker,

che per farmi beato

mi riproponi II poker

come consolazione

del giorno faticato...

Amico, anfitrione *’■ ' f

che m'offrj una serata

di leccornie squisita,

da vini rallegrata,

di favole Infarcita;

oppur Petronio nuovo,

maestro di eleganze,

che mi vuoi dar ritrovo . .

dove a'intreccian danze...

Perdonami: rifiuto,

pur con buona maniera,

ringrazio a tl saluto:

non son solo stasserai p .

Ho la'radio: strumento di magia,

- sortilegio profonde,

che ospiti, stassera, a casa mia,

porta gl] echi del mondo.

ENZO aUFFO.

RADIOCORRIERE 17

iiSKuì Il Decreto 25 settembre

che, ae da un lalo deve pennetlcre alle JI grande successo Fabbriche bene orKanùzate dì vìvere, in c * *

della nostra c.spo8izione deve, dall’altro, assicarare il pabblìco

Il Ricreala italiano dela Radio cor'

brava diveniate il campo di competi*

aionc per latte le Fabbriche estere;

da un po' di tempo palialavaiio mar*

che di apparecchi radio di ogni ge*

nere e di ogni prezzo, come se l'ItaKa

fosse dimenata la terra promensa per

la tendila degli apparecchi radio, il

perchè era chiaro o prociao. L'It&Ua

era il solo Pacae i« c«J I dazio doga-

oale fosac mialuio. rilalia era ap:;rta

come una piazza, in mezzo a palazzi

rappresentanti le altre Nazioni, palazzi

con le porte ben cbioaa a difesa del

lavoro che si avolgevs iatommeste.

Coi decreto del 25 settembre la gaz¬

zarra è finita: non piò Importatori Ini*

protvisatl, che introdncevano partite

di apparecchi radio con noni scono¬

sciuti, acquistati a pochi dollari c ri¬

vendati, in Italia, ad un prezzo supc¬

riore alle L. 1000: e non più la con¬

correnza dilagante fra le Case e fra I

Rivenditori, concorrenza che aveva ri¬

dotto il mercato radio ad essere nna

corsa al ribasso, tanto che le Cane

erano costrette a scendere a prertl

iniposslblli. costringendo i Rivenditori

ad accontentarsi di qualche decina di

lire di margine, pur di non perdere

l'affare.

Con la porta aperta accadeva che

molli apparecchi esteri fossero nsohr-

tamente scadenti e che I venditori non

fossero in grado di assistere li cHcn-

tela con Istruzioni c con ripsrationi,

dato che alcuni apparecchi una volta

guastati risultavano non più riparabili,

e dato che 11 piccolo margine che rima¬

nevi ai Rivenditori non permetteva

loro di addossarsi altre spese. Da ciò

però ne derivava il danno palese per

il Rivenditore stesso, che si vedeva ri-

tìnlalo il resldno pagamento dai cUen-

te 0 che si vedeva di ritorno l’apparec-

cblo, che credeva venduto ; U danno

delle Case che il trovavano In lotta

coi lom UvenditMi a In scontestena

dei cliente, Il quale da radioamatore

finiva col diventare nn radiofobo. a

tatto danno dello sviluppo detli Radio

in Italia.

Il decreto snrricordatn i ginnt* In

tempo per porre termine a qsesfa si-

taaziose anormale ed a regolare B

mercato degli apparecchi radio In Ita¬

lia c ad impedire che le Case estere

sfoghino la loco snperprodoiianc a

qualsiasi prezzo la Hallo, ad Impedire

che merce di scarto si introduca in

Italia per riverniciarla a nuovo e ri¬

venderla a prezzi alti, permettendo in-

Tcee aUTindustria italiana di poter or¬

ganizzarsi e vivere.

Con questo decreto il Governo, che

aveva già dimostrato lo laoti modi di

voler aiutare lo sviluppo della Radio

in Italia, coooidcriiido tale svìiappo

■ceossario cé ntìts per la esilara ge¬

nerale dei popolo, proteggendo l'in¬

dustria italiana daNe sesrribtnde este¬

re. ha certamente inteso di pretendere,

e con laglooc, dai fabbricanti italiani,

ora più di prima, che Findaslria della

Radio ai perfezioni sempre più e che

sul mercato italiano vcagans lanciati

solo apparecchi perfuzinnaU e in¬

feriori a quelli esteri, apparecchi che

diano un vero godimento e che portino

I pnbblicn a écaideraro l'apparecchio

radio ed a trasformarsi in no vero

propagandista. U pubbUen però ha di¬

ritta di calgeru che il prezzo di ven¬

dita sia contennto in un equo valore,

stesso che tale decreto non si risolva

a sno danno con aumenti inginslifica-

hili al prezzo di vendita.

La Radiotnarellt ha compreso tutto

ciò e mentre cerca ugni giorno di per¬

fezionare maggiormente i suoi appa¬

recchi. con piena soddisfazione del

pubblico che risponde con entusiasmo

agli sforzi fatti dalla Radiomarclli, non

solo non ha aumentato 1 prezsi di ven¬

dita degli apparecchi che già ha sul

mercato (per quanto siano aumcalati

di costo, sia per i'anoiento delle tasse

sulle valvole, sìa per l'aumento sulle

materie prime), ma pruprio la qncstt

giorni ha invece lanciato U anovo ap¬

parecchio « IL CORIBANTE » a sole

L. Il5d, ossia ad un prezzo inferiore

ai prezzi ai quaii sul mercato erano

venduti apparecchi di importazione

estera e con le caratteristiche assoln-

tameate ùderlari.

Questo dovere che ha sentito in

pieno la Radiomareffl. slamo certi sarà

altrettanto sealito da tutte le altre in¬

dustrie ttaliane la modo che l*tlallu

potrù. auchc nella produzione e nella

diffusione degli apparecchi radio, oc¬

cupare il posto che le compete In

mezzo a tutte le altre Nazioni.

(jualrhr lif-rhia itf iniglìnìa iii jtrr~

nniiKO vigilato in qi/r.sfl gUnni

r^spiK'iìziom" rhe t-i liailiotnnrrlfi ha

fatto ziri stiof (iraiiiiinMì Inroti in (iiil-

Irrìn I illorio F.inaniirlv, izt iiri (is}uue

(IcU'i Tfizn .Vostra Xdziotxilr tlrgti

apiuiri't-rlii rnilio.

Vnilrr zir/.V griiii'li vrliinr rit.iio

esposti i rari ìiinitelli, <lal Corihanic

(li niKiirt moifrllo 1932} al

Junior ol Musfigoli» If, al Cliiliofono,

>olr supeiiveu rKCitmeute ad-

rtobÒ^tlr. atetano tttoffo le anrtizionl

ilei singuli (ipparerrhi.

L'interesse ilei pnhMira, il

gio fiufinzinrio e reclnìiiisfì-

ro, sano stati tali ila hnlnrei a lriis~

formate guesla esposizione, folla in.

oceasioiir della Mostra, in una

.vìjfunr Permanente, in modo da /irr-

mettere non solo a (iuelli di Viliiun,

ma anrhe a guetli che dalle ratie

jHirli d’Italia si rreano a .Milano, di

poterla risiirtre per esominare I vail

tipi di o^>/»rtrcor/ii esposti.

i.'oine era faeltmenle prevedihUe, il

■iiiecesso del t^orihniitc è .sfato enor¬

me, a ditnnsirazione che esso rispon¬

de ad una necessihì: ma quello ehe

a molti sembrerà slrono è ehe aiiibe

la vendilo dci/li idiri oppnrecclti l(a-

dktnutrelli è aumenlatn.

Offrii tnodello ha In sua elieidela,

oramai la nostra selle i> eumidela ed

ognuno puA sregliere H tipo che pift

risitohiié elle sue esigenze, alte sue

possibitità flnonziarie.

Dal Coribanlc che si rende o IIÓO

Itrr. ol Musagete Junior che si ven¬

de a lire 1180, al Musagete II a lire

2700. al Cliillofoiiu, ti meraviglioso

radiofMtografo, a lire 8700, aÌ»6l«zno

ima tale t-arletó «li tipi e di pre::l

che. unili alla farililnziane del paga-

menld ruleale, fanno .vi ehe egni per¬

sona trovi da noi dò che desidera.

Questa ò la nostra forza, questa é

la forza dei nostri liicendilori, I qua¬

li. menire si vedevano obbligali a te¬

nere varie marche per iioler rispon¬

dere alle richieste del pubblico, og¬

gi, avendo i Hadioinaietll, olire ad

avere la prlncipatr izunru, hanno fa

possibilità di poter sert'ire filila la

protiria svariata clientela.

Con la t’ezififfu a rate non solo ab¬

biamo facUtlato II cUenle, ma. dato

il nosfro sMetna di assumere diret¬

tamente il rischio, abOifimo sollevalo

fi vemlUore da qualsiasi preoccvpu-

zlone /InaMSkirUi In tnerito, rendendo

possibile ad essi di fare una grande

tifra di a/frui con la minima espsei-

ztofie di denaro.

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(Cinque \alvole Lit. 2.700

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A corrente continua lit. 1.780 Lit. 3.700

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L. 250 in contanti,

snido in 12 rate mensili da L. 80

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L. <400 in contanti, saldo in 11 rate men^ìUi

di L 100 e rultima di L. 4-80

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a corr. continna, L. 500 in contanti, saldo in

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Net prtzzi segnati sono comprese le valvole e le lasse - Restano escluse le tasse d'abbonamento dovute aU'S./.A.R,

Gli apparecchi RADIOMARELLI sono esposti in Galleria Vittorio Emanuele 70-72-74 - MILANO

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ALDO SCOMPARINl - via Muratti, 3

2‘ . FIUME

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SCOFFO SIGISMONDO ' via Carducci,

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21“ - GASSANO

FERRONATO E. - via Orazio Marinali

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A. ZANINI - via Pasini, 316

RÀDIOMÀRELU

20 RADIOCORRIERE

Il “mago,, di Elenio Park 11 nome dii c m.ign dcllVli llrl-

pilàt è unu tiri |.>(icliisshn> eli»' sia riniiiscìiiln in tulio il mondn. nome

niitiilogico «lunsi. noiiic che ò lulla

ima storia. Miiiii Sfili pii iioiiiini ch>- fi.iiHii)

avuto iiii.1 Ix'M t lri^(c vigilia ma tii'ssuno |iiù ili Kilisnn Ini lt••vuto

lulUre tin (iHlla j>ii'i lini-ra f.tm'iul-

Irzza por lo più iiiimi ilialt' iirr*-'*sità «Iella vita.

T<ima>JO Alia Kiiisoii. i:ali> a Miliiii. ni'llo Sialo ili'll'Ultiij il lU fi-liliiaio

1X47, tiglio ili un povero rig.ilii«'ri‘ ili origTiie it|.itiil«-se e ili una iiuu.’-

sln (Il sruolii, »'* hen da con.xidcrar'i ima ilrllr «tirealnr»' Kovriiiu’a mi

la N.iliira <■ slal.i larga di doni <- (-he awh la .soddisfazione di rag' gimigen’ 1»‘ l'iù alti’ vellt', K|i]>i|]'<-;

agi «' svaghi al'iluali d»'l!a faiieiul- li'Zza'* Ncs«.i|i|ii, Povertà la jiii'i io ni

tlii dai jii'inii .'limi. (Ionie jiass.i, l'E-

disoii, il fiiltii'o niagn, i suoi firiiiii anni di vila? l'ra scatole, boirotle,

giornali. rMiirrn<aglie ed arnesi di ngtii genere. Vi'po ed jnt* ||igeiile,

poro aiiianli' doll.i soiiol.», nui st'lf- muti tlii d.i allora, gli piaerva farsi la d.t '•< la ‘•«■iiiil.i. vedemio. osservando.

pri'Viiodo. roM<>lando (lovnii<]iii . in

eii'i srcotid.il» ilallii ]nioii.i iiiaiiiio.i. dolili.I mollo Miti llieeiilr e •|i|a>-i [if-'• sa.Lia

A t'2 anni il pirrolo Toniamo, p.-

rò. fu già eoslretto a gii.iilagiiot ^i

1.1 vila i-oiiii Iniiri Poi/ -iill.i '•traila

ferrata che da P»irt Huron porla a

Deiroll. Vendeva giornali, sigari, flanìniifcrf. orar! ferroviari, ed il

piccolo ^.•«Jnu1lCl'cianlo aiiibulanle pn -

slo si formò una discreta oli*.'nl>.‘la. Lo ritroviamo nel IgòO ocoupante

un po.sto di... maggiore rrspons.ibi- litfi: scaricanh.' di bagagli addcllo al

Irnio che fac»!va sei-vizio sud.i liiie.i

• iaiuidà-Michigaii. Come iiriini inizi nmi cV; male, ma ecco elio coiiilnci.i

il rivelarsi. Egli ha l id-,i di fon-

ilare. un gi.-rnai*'. Il liioio; T/n' (,rftnr/ Tntiilc Ifi'i'iil'l i« I/.\ralilo il* I rir.iiide Troin-ovV Aciinìsi.i a jtOi-.i

prezzo una v.ccliia e jiiccol.i m.ic- china tlpogi .dle.i a fiedaliera, otlien.-

il permesso «li installarli a borilo

dt ! Irono su eiii faceva servizio, rd eecolo occup.llo ,iii illilizZare te llUl- glie sosto ed ; Itise fr.i una s(iizioin‘

e l'alira slampiiiid» il suo gioninli- di poetie [lagiiie. vendiilo, e eoli suc-

e< .s'.o, ai viacgialorl sh'ssi fl :) «v-h/s

in copia. N«'ii HI (■iitevii prelenleve una

ricca r.ici-olli di milizie c di liifor- mazinni, nè delle .ifr.isi-in.iiiU corrl-

spoiiileiize di Kaczini o di Kraccaroli.

ma nell’-1/-oh/f) vi erano nolizie di

ogni g«iien- r.u'collc «laM'Eilison sletiso dal li'ligridlsM Iiinvo la ll- lie;t ed no po' dovnn<|ne, miseiila-

11* .1. varietà. « ee K t’idi ii chhe «lic¬

ei sso e Olimi eio-i furono iuielo' gli

olilioiiali. -Vio'lie il Tiiiir<. il eolos- Side r«l/ies, all'Ilio' volle ... l'o¬

nore di cit.ire il piccolo cd originale giornale viaggiante.

.Afa Edison glornallsto aveva la

mania di fare esperimenti o prove «'«■Il prodolli cliiinici. acifli, ere., e

lale nuiiila doveva essergli f.dale.

I n urlo più violento del suiit» al

vagone produsse un bel giorno (è

raliiludim» ohe ci ha fatto dire cosi) una compl'-la ealaalrofe nello sga- btnaino ove Edison avi'va Impiiiu-

t.ilo la rcd.izione-iipognilla del gior- ti.'ile ed il .-iuo gabinelto di enpe- !••■ iize. P.'l fosfnrn. iiiceiidi.do«i.

^■otnnIlìcò il fu'icfi al vogime ni >1 eiilidultoi e «lei lei-iio. per rum tlei’i-

1»' Cose in ooline, jirima di pi usare

.1 spegnere l'incendio. g«'th'i sulla «Ir.ida tiithi. macchina, nrdrgtii. ba-

lidluli, conipitsu il giovane Edison eh»', naliiri«lmi'ijle. fu prima schiaf¬ fi ggi.ito.

Itìfugialosi ii<-]1rt iiiodesi.’i c.i«n pa-

l>'rmi. lancii'i un... iiiiovo gioi'iialc

ihd nuovo lilolo: Poni Pry (l'aolo

rimliserelo', elio ebbe più c«irla vita «h ! precedctile. L'n ai Hcoio un poco

fiffeusivo per una permalosa per- sonalllà del luogn f«'ce premliTe al-

l'E<lis«iii altri schiafli, che non servl- ••«mo a farlo smellrre, tanto clii’

i'ofri’.«o. forte fh'Ilu... sua foi-z.i (1- -i«’a. inconlrato/n una volti iuiujo il

molo, si decise a g«'llan.' a mare il

povero giovane. Cosi lini l.t ciirriee.i ghiriiall>-liea

■ Il Edi'-oii. il ()U.di' si deeise a euiii- hi.ir«' complct.miente l’indirizzo d»'ile

«ne .dtivilà. UH sluili e le i-spiiicnze

«Il (Isica c di chimica avevano u-i.i .dlralliva s(ieciul<' su di lui ed a

((Ufslo egli .si dedii ò coniplclaim ni»-. t'n allo di coraggio d.i ini com¬

piuto. il salvataggio del llgliolrllo

dt-1 din Itore dei leligrafl. Me, Ma»-- ktnzie. gli valsi’ la riconoscenza di «pi«‘sto siginn-e die, jiresoln a ben-

voh re. prima lo f«-ce sludiure c,

imi). In imniinf» iiupiegalo ai tele¬ grafi. a Slnlford. Edison aveva «If-

cinssetto anni a si era nel IHOi.

Ma Edison si rivelò un }>essimo

impiegalo. Anciie occupato .d tele¬ grafo la sua melilo era occupata alle più originali prove, esp«’rienze.

Sposso, nelle ore di servizio, ab- tiandonava II posto per corr* i-c a

easa, nel suo piccolo labnriilorlo. Il

suo cajio. che gli voleva bene, per evitare tali infrazioni, lo obbligò, al-

Uira, a telegrafare, ogni mezz'oro,

!ul uno sl.izionc vicina, una par«'la d'ordine. Ma con EUìhou (]ue.siu ri¬

piego era privo di valore. Ecco che appare In sua prima inverizlmie : im

dispositivo aulomalico che. ogni

mezz’ora, lancia il segnale conve¬

nuto ed Edison scappa a casa. Un caso presso che analogo, noliamo alla

sfuggila, indusse (jiacomo Wall od Idrorc il comodo dispositivo «rego¬

latore di velocità >. Egli, giovane rneccariico, cr.i otidcllo ad uno de)|«>

piime macchine a vapore ed aveva

<1 còmpiLo di aprire n ciiiudcre un ndiinctto di scarico de] vniiorc

iinnndn nunii.'iiUva o diminuiva la

vi'lofilà della muccliiriu. Tale iiica- rii*i> era iiss.«i noioso pi r ii giovane,

il (|uate, riilettendn. ideò il semplice ilU|iOHliivo di cui ancora oggi lulti

«e ne avvantaggiano.

Ma bn-ni»imo a<i Eilison anclic per- ciiè mollo altro vi ò da dire, li trucco

iiieahi non dilm un lungo successo..

Presto fu scoperto ed il giuvunc si

bu-«cù una solenne ramanzina. Poco dopo un’idea otiima gli balena: la

Irasml.ssione simultanea di divirsl «ilspaccl sul medesimo Ilio (il si¬

stema iiu/)lex', perfezionalo, poi, in • luello iiiuUiiilej'). Ma «piando «gli

sottopone il progn'lln od i r«'l.'ilivl

.Hindi al suo «lìrellorc, t derìso c c»iii-

.sid«Talu un visionario! Ma non si iibli.itlc. Lh^ab'lie anno dopo jiropone

un sistema di CMmnnit-nziom* «h-t- trica fra duo tieni in iM.«rciu. (ili si

|.■on■‘••nt>‘ di realizzare l'idra, ma «-la Hi-riiin clic gli incidenli ferroviari do\«'Hsi i'«» avere una grande lm|ioi'-

l.inza nella vil.i di Edison. L'iiiiiier-

H'ila (> non ancor,» dclinilìva «tnlc- mazione dei diversi dispositivi i'ie4io

luogo a segii.ill errali, i quali. In- ter|iri'lali in malo modo, prodti'-sei'o

jiri'iirio ciò clic si voleva e\il.ire: uno sooiilru ferrtjiiiiri»» senza morti

nè fi’rili, ma c«'ii una Nilliina sola: l'Edisùii, il i]URÌc |« rdetlc... il |i<isto.

(jo.>«lr«'llo a ri«-*niiiiii-iare di iiuomj. si reca a thjslon • I8ii9), ove trii\a ad impiegarsi i-onic Irenico in nl«'Mne

fabbriche. Vi resta po«’n, per»'», lino

.li lg7n, poiidiò In ijursL’aiino lo Irn- \ianu) a .New-Yin-k. (.iramai gii co-

iiiiiiciaia ad esFor*' noto ed «itirnnii im p«'sto di ingegncre-cleltricista

succensivanicnlo in tre grandi aziende. l’iiHiina dell*» «piali, in or- • tiiu* di letnpo, fu la We.sU-ni Union Ti-legra[ili (li).

Eccolo, «piindi, clic, già coiiiineia n diventare il « granib- K»lis»>ii », ruoiiu) «li g.'iiin, A\i.-va già piiluto

perfeziiainre, da un certo lempo, il

suo sistema di Irnsinlsslone telrgra-

floa dnpfcj-, e I.» sinidrlla So*-i<'ià glielo acquista a.ssicurandogll una ri-mlilu annua di 1200 (lollari, nn-n-

tre sì iinp<'gna «il acquistargli lutLe le alice fuliire iiivcMizionl o iicrfc-

zlonarnenli. E j.er «•«msentirgli lil la¬ vorare a suo agio, la Western gli

impianta un InboiMloiio a Ni'Wjrk, con «livei-se ccnlin.iia di rq.erai.

Ma l’niutlollo diventava oi.imai aipiila. Ha hìs(«giin di aria, di indi-

prndi-nZii, di 1lhert;'i Hnrià con la

W*sl«-rn sino ol Iftìil, ma poi lolle «ii'»llcarsi con libertà alili prnprie ri¬

cerche, alla realizzazione delle pro-

prie idee di cui aveva una Tiiliiiera

inesauribile. Ed ecco in fondazione del famoBo laimralorio a Mcnlo Park, nell*» Stalo dì New Jersey, a cui se¬

guì un altro, nel 1900, nel West

firaiig*'. Furono quelle le grandi fu¬

cino del genio olia seiiqiru più si af¬

fermava, data anche la speciale metiialità dell’Uomo. Perchè, ecco,

di geni ve no furono, ve nc som» a ve ne saranno. Ma lo particolari ca-

rollerlslicho dell’Edlaon furono scm-

pro la costanza, la tenacia, la vo¬ lontà indomita di raggiungere del

rlsulliìti pralicl. Una miniera di idee, progetH. inv«'iizioni, ma nes¬

suna sviluppaUi a inezzv», ognuna

sliidlalii, analizzala, sviso» rata, per¬ fezionala fino a renderla di ulililà

pratica. Dopo: il lancio c la diffu¬ sione per il mondo. E fu apj»unto

per tale suo pariicolure sistema di lavor»! die fu costretto ad Impiaii-

lare tanti e svariati rcpàrli, oguuiiu del quali attrezzato con la massima

dovizia di mezzi, ed ocoolo circon¬ darsi di 11D esercilo di operai sele¬

zionali, di una fitta schiferà di Ing».-- tfn* reccntnyiaa fotofraba di Ediioa eoa la Mobilie.

RADIOCORRIEUE 21

nella sua vita aneddotica Kti. ri sp-ciuli.-U. di l'‘cntcl. a da- •.ninfì df’l quali afflda un còmi)no [..iilì''iliin*. tm dnierminato sluclio n.n r<)l)hlÌK'0 di null.i Irnpcun.i-i' pnr j-.ijfyiuiii^cre i voluti risiiìlati c i>or- Ijre a Ini il fruito di tati pirlico- I iri rii’-’rcho.

cji

M.. in m-7.zo a tanto i.i\orf>. n t.iiili- i.lao,' a talli.- r-;.!izv...7i..i»: iiii-nl.’ su|u-ri.i.i. Ili' III'- b'iiij: i l "in. si consci va l.uoiio c scrn()lji-.‘ cino s.-niprc. lioonla vi.k-tiUcrl lo suo oi-ìtfliii niodfslisàlmc. sa aj»itr'’/.?.aro iii-l ffiu^lo valore II lavoro d. i l'Uoi (•■.llalioratori, nnciie di {|Uiili più iiiodostl. f lulli lo od-.rano i-d ct;li vive iiisii'iiic nd .--i. Hast.’i-à dii-o (■lio. tu I MT.l. sp'.- i tuia ti'Hi sue

^ Rppur in nìi'ZZo a tanti- :ill\ilà svituppa 0 coiisoliilu sornjo'i- pm la sua fullura. si occupa di letli i.ilora. sluilia i classici, diventa un \:il.*nlt« pnliglotl.j e si forma una invirli.i- hilo bililiotoca. l*i-rdc la rn.ofl'-- c ii'-l tSS7 sposa la 11^11» di un rirco jii-gozlanl.' dcU'Oliio. la signorina Miller d'Aliron. Coitosco l'Ilalia o no dlv.-nl.a un granii.' amico, .piasi gioicndo jier I primi passi elio la no¬ stra P.ilrin. hi qiioircpocn. faceva verso la sua cnianelpazione ancho hxlnslrialo.

Spesso Edibili, elle abbiamo d.-lto essere nato a .Wif'Ui. moditica b'g- gorriienle tale nomo di eliti ed an¬ che reocniemeiile. a qualrh.* ita¬ liano che gli domanda II suo luogo iH II .scita, dico: Milanol Bd a ijnevin eill.i egli Ita sempre diinnslrnlo di i-ssei-e affizionato. Non oc.-orre, forse, ricordare die la prima een- irale eleilrloa fu coslt-nlla daH'K.lison a Isow-York nel 1H72 e, fiochi mesi dopo, la [.rinin d’Euiopa fu costrojta a Milano, nella priiiia c iiindi>.sta sede di via Sanla Ra.i. gon- ■ la. e «lir.-tla per molli anni dal com¬ pianto ed illuslre Ing. senatore Cn- lonibn, nome nolo e caro a liili.i un mondo rti t.-cnlcl e studiosi. Ku l’Bdison a mandare a Milano il <li- rellui-e della Società « Edison » di N.‘\v-York, il noto o eomplanlo In- K.-guere Lii-b, li quale vi rimase d i1- l'HÌ al 1B91 e diventò lui vero cll- liuJino meneghino anche nella par¬ lala.

K Io ate.sso ing. Lieb fu ad iiii- planlare, nel novembre del 1893, la prima linea Iramviaria elellrìca, pas- s.mlc per piazza del Duomo.

Frattanto le Invenzioni, I perfezio- namenll, I brcvcUl crescono, di¬ ventano mille, raggiungono la cifra di 3000, arrivano a 4000 e la suiie- riaio (compresi i brevetti presi in tutti gli altri Stati), attività iiiera- vigllo.sa che non Im tregua, ritmo sempre più aoccleralo, conquiste st mpre più inteit-ssanll ed utili. Fra tante sue attività à da ricordare olio dal 1915 al 1918 diresse un Snliodi- ctistero delle Invenzioni, isliluilo dal Governo degli Stali Uniti, e, durante la guerra, ha contribuito col suo lu- gegiio ed tl suo genio alla inven¬ zione di numerosi apparecchi bel¬ lici di difesa c di offesa.

DI lui se ne è dello e sci-illo lauto, spesso anche iuveulando, ed I! dlflleilc dire cetse nuove. Un giorno un suo amico coitdusse un suo (l- gllnletlo nello studio del nuign e.

ci.mri-daiidosi. lo pregò di dir.' .al

ragazzo «ma frese clic jn.ii-wsr rletlrizzarbi rii ( «xergli di sii£ri:i ri-

in.-ii'o nrtl.i \i(a. 0 Ilag.’izzo nii<> ilice Kilison ili fanciullo —, n-.n gn.irdare mai |■orologio)^.

Infalll nell.J studio di Edison noti

\i à sialo mal alcun orologio in iiio-

str.i e faremmo torto airaenine d.-i b'ili.i'i se ci pcrinetlessiino (-iruirii-.- il prorondn signillcato di ipirll.- poche

[..iroli,'. K'Ii-iin. profondo l.ivoi-.ilon-.

as-orio lO'l l.ivoro, non pensa aff-illo

al leinjin t-lie passa. Profriolu ra- gii.nial.irc, qniiiles-enz.i d- ll uomo

j.r.alico e vhIìIìmì. Tua frii<e da lui

[.t .-ilil.-na : t II gl nin e fall.^ d.-l 2 % di ispii .izìm'i. 1 del 98% di Iraspi-

r.izi.iii.* ». l'M -iiii-lie qui \al'‘ per d. Ilo qii..nlii .'I.ilo accennnto sopra

circa il jti'c f.'iulo signiflr.ilo della fr.i^r.

Pur dop.- ;i\er raggiuiilo uni cnnrrne riech-zza. creah.i-i-, \ì\itì-

calore di coln-isali imprese in.lii-

slriali. continua a lavorare non

solo un'ora al gioriio). ad essere l'.i- iiìriia delle sue creazioni. Ma non

p. rnxiililà di luci'o: per il solo pi.i-

e. -re «li bivorire, [.rndiirre. Arriv.i albi rispflLiliile dà di 75 inni e fc-

^l.'agi.l 11 suo compleanro rec-in- doM. ('..ine al «nllto. al suo bilìni-.i-

tiiiio. u-c.-ndoiic alle 12 per ririi-

Ir.ire alle I2.3n prerise, r. come lulli i suoi coll.ihoratori e diiiendenli,

Ilciiia .ill'orologio di etìlr.da dello slribilìmento. Non è oHieiilaziimc

(iue.5|,i. nia raMo che egli compie

il Id febbrai.» Ui l 1922 .• ini csein-

fiio ed un mi'.nllo, noti solo n Utili

ì suoi (lt]H tiflciili. ma a lolla l't'- m.anil.'i. è Ih glfìriflrazlono sem¬

plice, ma solenne, del nicraviglluso dono die l'iunanilà Ita a\iilu, del

sacro liivoi'.i umano.

E-.l aio-ora lino a ieri, nialgni.ln la

ben tarila età. Ii.i conliniialo ail oc¬ cuparsi di alìari, di n-ali/zazloni dJ

nuovi progetti, di nuove conquiste, fr.a cui e spc<-i.ilmeiite quella sulla

«gomm.à sinti-lica». Kfipurc à mollo

vecchio, oramai, c coiiq'ldamonte

sordo; da molli unni si iiulrc esclu- .sivamenle di luUv. aiumalatu di dia¬

bete e di nefrih-. e. quindi, costretto ad un regimo di vita spedale. I\i-

corUereiTio elio il 1“ agosto 19U1

sviene nella sua casa di West

Orango, nella Nt-%v Jersey. Il dottore

giudica che à in condizioni gravi- I)uranle la iiollo si è in continue ap¬

prensioni perdurando il gi-a\o stalo

ed i familiari lo vegliano a turno. Ma tl giorno successivo, dopo un bui*n sonno rlparnlore. EdUon si sve¬

glio e dicliiuro di avere una fniiie da lupo. Ben preslo si rìslaUilisoe c

ricomincia ad occuparsi rii offHrl.

Fibra incravlglln.^a anebe come re-

sislenzà fisica !

Edison è ricordalo ajielte come

uomo originale tii |irelU inaroa ame¬

ricana. E' noia l’idea realizzala nel 1929 0 consislonle uelb» sccglier.sl

od aiutare un sucocasore. »iii gio¬ vane scello fra 1 migliori che potes¬

sero vantare lutti gli Stati dell'U¬

nione. Tulli gli Istituii medi pre-

seiilaroiio un candidalo già sele- zionuto e si fiirinò così un gruppo di

49 giovani ohe passarono ali'esanie di un'apposlla Comnilsaione. compo¬

sta dal doti. Skalton deirislUulc» di

T'rnologfa d.-l M .'s.ichusetts, da

Kiiii'-o F'iril. I.iiiligf-rg, (liurgi'.i K.i-iin.in, d.'U, 1,1 svi< P.-rry .-d IMi-

soii, Ai eanilid.ili fu tji» qni>li<iii'*t io d) ro’. iliai. unii- ,j .-ni

bi^.agii.n'a rt-i.oml.-iiin 5 «a.-. Ii-- ni.»nilo iniercss.'ioli non sul.» rpii-

slioni sci. tilillcl.-^. ioa riclii. di oli .acnnic, l iinn sniso. Imu'Ì'-.i c spli ihi

Uio.-rii'.tiio <il pili ' .

La . ...ol.- -ni M'il .'I Ilio-

Wilhiii- llu-li.ii. «li Pi.rln

Sl-ilo -'H W <-lioiul>01. It-iiiili Oli

vesi-iivo '1. II.» Ltii.->a . |'i-rt.p.ilc. Ab¬ bi..uh» «h'Ilo ' il ... di Kdl- ^o|i ]>r relo* .1 i]iii-I t'-mpo IlilM i

gini'iiali C' -l lo di lliiii'iiii.), lii.i. io i-f- fi-lli. al \oii-'!iiri‘ r.i r.io>"gn..ta limi

di studi.' off.-rla di

K.li-oo p-i- .-.'sriiiri- r..mi<d.ito-'ili-

|.( r tulli i l unii il i-i.r-o .li Ir-onoio-

gi.i ori M.irliu-i-lls. Il leii'p»' dlt-.'t So la sr- ll i fu lehi-r r p*i- ora

non i.ns’liino Jiirr altro che nniru- r:.".' il più radioso ;i\\i-iór(' al gln-

\aiii- vincilore d.'lla più and'ita

borsa di sludio ines*-a a conct»rsfi.

133

M'illi-sime cnnuxlil.» il.-llii \ila im.iii-nia, numerose roTniiiish- iu-1

eanìfio l.'cnico l'umaniià 1.- d. \.' al- 1 B.lison. Le carU-lle sono già lr..|rpe

e non pos.siamo conliiiuai-.’ in-!- tlol-

Uim-nle. aiidie i.ereb*'* tulio L.» un limile, i'erciò ci limilerrnin 1 i-i-

ciirdare fra le tante r»-alizz..ziiiiii.

il l.ìU'grafo dvplrj’, già acc.-iunlo

(I^fi'O. quello wultliifrx (ISTI), il

l.'k'fono a correnlc coiiitnua (1877 . dii- rappresenlò un progrc-.'-so i 1-

lioi-lanli.ssimo sul lij.o prf'ced- i- 111110010 iii-eseiitalo dal Orali ni

Midi, raccuniulalore leggero .d

f'Ti-o-nÌclieI che porla il suo mi'.."

(1001) ed il inodollo sucrrss Mi

(1910, mollo più perf.'ziniifdo r i-li.-

va larg.TtiK-nle diffoiulcndosi ani lic

n.'llu 11. Marina italiana; gli iin- fiorliiriti ii>-rfezioiuiin«'nlj alla dlria iin

l'UIlfica. numerosi sludi c rc'.»l!z-

z,izi<nii iu-1 campo ch’ila radio, i'in-

veiizUi'ii; di'i coniature el.'tii'i.’o t-d,

iiiqii<‘. il riiiin.^zrafu e la iHini.adi .- «l im-ainlc-<(-i-nza. c-bc s*-:io assfd p -.i

cm-rnlnii-ntr noli.

Ldi-ion linciò il silo f-uiogr.ifn m-l 1<T8, m.i già ila h iiipo i lisn i si

•-l'.niu occufiaii del problonia d.-ll.i

l'c'.'islrazione e i-iproduzione d.-l «aioiui. Uicnrili.imo come primi (cn-

lii'ivi, quindi. \>iifonla di F.ib.T ii.’l

l><'iO. il foìiormtoqrafo di ?colt nei

IS.òd. il frnìo/irofn di Nail.ir n.-l 187i • il. in idliii'ii, in’eorre i-.c-ordare il

praf. l.iii-a Hniinieh' Cagnazzi. nalo

.id .\ll.iMiin-a il 28 ollobre 179'» c inorlo 11 Napoli il 25 spllernbrc 1852.

KuM fu pclenzialo, h’ilerato. nomo

polilico e «•iv.dni-o, in Ilulia. di-ila

statistica eli.' inromineiò «'ul iose- unnre su .ippnsita cattedra deil’t-iu- versitò di .\ajHili nel 1800. Il fln-

gniizzi. al t7«»ngi’f‘Sso degli selrn- ziiili i-io'iili-i a Firi-iiZf- m’I I8'il.

EdÙMi acciùcuitcìi.

RADIOCORRIERE 22

l-ri'< itn .l.i ln{ rlii;inuilii l'uitoyHJlu UuJ ilUdlc (ÌÌ- iii<»irò (M aNcr ribollo il pi-oblcma ii< lliì e l'iproduzione il-I -noni. Ciò torli Inglir, nlcuti mr- iiiii airillu&U'u Uuiiio, poìL'li^, anzi, fi [luò aniracticre {cosi foitie ò ra- pilalo spesso altri) elio In stesso problema sia jiafo nella ‘itin mente lndÌpenibMiloni(-n(e dallo aiialoglic riecrcho. falle da oltri. Pur lullavia non bisogna diniontlcare che il me¬ todo di lavnro delTEdlson 6 stato SLinpre caraltor’slico; prinia di ac¬ cingersi a sludi c provo su qual- sia-ii argomento, sua cura priticipale ^ siala quella di enlrure in juissesso cii tutti i dati conceruenli analoghe ricerche e studi fatti da nllrl.

Ciiinunquo, hon è nostra Inten- zinne Insistere su eventuali diritti di priorità, tanto più che non si può dlsconoscrre Che alJ’Ediaun si deve la costruzione di un appaivcchio che cominciava 4't ess-Tc verotnenle pra- lii-o cd ntla porlaln di liitli ed 1 succossrvt pii-fcziuiiiimt'iili lino al pri'codlnionlò gnlvanico por la rl- pniiluzioip' di'i cilindri, fatti cH so- st.Miza aiaoiale. e la ditVusione un p»)' Ciovuiique. Anzi si iMoronia che l'Idea d<l fonografo aia luila iiH'im- pi’tA viso nella mente doirKdisupi una dolili nieu mattina, slajulu in chiesa col cappello a l’oiiibetta fra |o mani. Il htiono deU'orgimo o le iodi* gra\i dot Coro faceviiuo vibrar • ben per- cpillldlmonlc la cupola d- ! cappello, ed I eoo die egli ebbe un iumpo di ìnlulzlone e subito si pose a studiare ■1 problema cd a risnlvoilo. Poco dopo egli lanciava il ûo primo ap¬ parecchio. Ed a dlclilnrazione dello stesso Eillsou. .nt quale v-'uivu do¬ mandalo di’ quale sua liivrnZtonC egli fosse più soddisfatto, il gram¬ mofono è quello che gli ha dato lo migliori sodili.^fazioni.

.^nclle a noi giunse reco, ed anzi vi fu una degn.i parlcciiKizionp alle feste per il famoso ciiK|t.'intenario della lampada ad incandescenza di Edison il 21 ottobre ID'iO, ma in America ‘•bbe luogo una vera apo¬ teosi dell'illustre vegliardo. 11 Pre¬ sidente Hoo.vcr e Ford, grandissimo amico del mago di Menlo Park prc- seitziaroDo alla celebrazione soieime.

Il lettore certa mente riconlerè, per essersene occupali tulli i giornali, eho fu preparata una messa in iscena degna di essere vissuta. Tutto ritornò, come per Incanto, nelle oon- ditioni di Vita di 00 anni prima, uo¬ mini. cose, abbigliamenti, sistcma'-di Jlluniìnazione ; persino una looomo- liva in servizio mezzo secolo ad¬ dietro fece U suo ingresso nella stazione ferroviaria. E fra la com¬ mossa attenzione di lutti fu data la corrente ad un moderno impianto di Illuminazione elettrica e rocchio allonlto dello spettatore putelle fare il confronto con quella che era la vita mezzo secolo addietro (poiohò non occorre far notare che alla Ium è legala ogni attività della vita mo¬ derna) fino al giorno in cui Edison fece airumanltà 11 gran dono. Ep¬ pure si immagini quanta lavoro, quanti teiitalivi, quanta « Iraspira- zionc > (ricorderemo la frase favo¬ rita da EdI.smi) prima di poter rag¬ giungere la possibilità della costru¬ zione della prima lampadina, ch'ebbe la durata di appena 4.'> ore, in quel lontano giorno del 21 ottobre 18791

Ed 6 proprio iridlspcns'abilc cIjìu- dere rpieslo non breve nrllcolo ed

in qiii‘.sfo moinrntn ci piace ricor¬ dare il si>ii])aitco rilij fiiscisla del¬ l'appello di un assi'olr, di un ca¬ duto. Edisrjji non è italiano, siamo (l’accordo, ma (• una delle Oreafure -îivrane che il (Irralore ogni laido iiKinda sul mondo affinchè la îla

E' sriifin mi cielo il nome dì Edison; è lessulo da mare a mare II nome di Colui che come una me¬ teora balenò iitlraicrso l’immmsità. Fiammeggi questo nome in ogni cuore sinché t cuori saraiino!

Con quesfo preludio solenne .Anne hloyd Inizia 11 suo canto e cM'nfimia sullo stesso tono lirtciniiriiic rsor- talivo:

/thiuoni la sh.riu di Eiltsun! Ap¬ paia nella sua nuda bellezza questa vita fatta di grandezza e di sempU- cUà. Cosi niobi MOMJini comprende¬ ranno che Colui che imbriglia i ful¬ mini si compiace di essere un amico del genere umano!

Con inìin.iuiiii felici, elio si fnimo nnlare per l'<■vi(1e^Jza di'llu rajijirc- senlazlone, si rliinrti' l’inno ciumi- mlnstico:

Uluminoto dnl fervore E<lì>oii, che splenite In ulto e tu basso, que¬ sto mondo (ilt’cn/« un /Innamentu jrìù strifalo ilei cielo, più luminoso delta sottile luno che minta lenta¬ mente nello sftaiio...

Prometeo vive nuovamente sutta terra, con nluci capelli, perchè- per merito suo questo pianeta sta soppe¬ so tutto aureo nell'aria, cosi bello che una cometa può sostare per guardarlo e riguardarlo con ammi- raiionc.

Nel maggio del 1915, consegna n- do.si solennemente ad Edison nella saia Cariiegie, a New York, una nio- daglia d’onore per benemerenze ci¬ viche. Perey Mnckaye ha letto un suo poema, dove le Invenzioni di Edison e anche le modiOcho e i mi- gltoramcntl da Lui apportali alle invenzioni degli altri sono illustrali e rivissuti poeticamente in una serie di visioni episodiche,- le quali per la differenza del paesaggi, dei olimi e delle latitudini dànno ai poema am¬ piezza di respiro e vastità d'oriz- zoiiU.

Il poema del Mackaye si apre con la visione di una nave ohe s'inoìlra nel Mare artico, lottando contro 1 blocchi di glilacolo ohe Si urtano, cozzano e si frangono con tuoni e boati Immani nel candore abba¬ gliante. La nave continua Impavida la difficile rotta; 1 colori della sua bandiera brillano come un’Iride di libertà sulla smisurata e squallida distesa, sulla solitudine glaciale, ma Il capitano e I marinai non sono soli. Tutto un popolo 11 accompagna con 1 suol canti, tulio un popolo J1 con¬ forta e li esorta, per merito del fo¬ nografo. perfezionato dal Mago di -Menlo Park.

.Mira visione: l’Africa torrida, la foresta tropicale. Un esploratore procede nell’oceano vegetale popo¬ lato di mostri. Nè la stanchezza, nò la piena del fiumi, nè 11 morso dei serpenti velenosi possono arrealarlo. Ma l'eudare non procede aprendosi

farcia un gran Imlzo avanti olire il suo ritmo nijruialr. Edison è una grande figura di uoniu ed miche dopo la scompar.sa del mago si po¬ trà lien chiamare: — Toinos(» .Mva Edison I E le opero, le ciTazhnii ori¬ ginali. le meravigliose indurir!-' da

una breccia attraverso la quasi im¬ penetrabile muraglia di tronchi e di liane per « prendere il sangue del mostri ». cioè, per cacciare. Novello Orfeo, egli « fi guida t'ivi sotto la sferza del sole con un nastro di mo¬ vente peìlicola a giocare con t bimbi mrrovigtiati di liroudway », Qui il poeta alludo ai mìglhiranumtl appor¬ tati da Edison olla tecnica cincrna- tograflca.

Vi\oeisHinia e olh’ejiKuln cJDcaoc è la descrizione del telegrafo. Il « lickor » picehletla I suoi ordini, esaltando ad un [empo l’inventore, e da lungi II mercato mondiale rispon¬ de Irasfcrmando In magìa tn approv- vigionamenli e in obbligazinid ban¬ carie.

La visione del traffico mondiale, che si svidge con ritmo febbrile,- suggerisce subito al poeta un’ispi¬ rata l'iflcssiono che contiene un nin- mojiitncnlo nmrulc:

.Va coloro che, mediante Edison, trattano la ricchezza e la impiegano nel loro potente gioco, non scorgono la presenza di Colui che ben più potente ispira pi mente geniale, di Edi-ion e che, quando lutto sarii fi¬ nito, pc.-?cr(l le iidfiizio/ii...

Dojio questo Urico trapasso il poeln, avvialo sull'arduo sentiero dell»! considerazioni morali e filoso¬ fiche, si domanda: A che scrviià In ricerc.Tf A che cosa serviiMomi alla fine le nostre invenzioni? Uhc van¬ taggio jKili-à dure all'anima l’intel¬ ligenza limdiò Io nostre vie saranno quelle dell’odio u la nostra mèla sarà il dolore? La conelusiono è bellissima, piena di mistica fede:

La nostra mente indaga le nuvole e l’arf/illft, ma la nostra anima deve indicarci la vi» che atlraicrso le nuvolo conduce agli astri; attraver¬ so la creta al toffio di Dio creatore. Sarebbe motto saggio salutare la Morte, fmbatfendflsi in ft*i mentre camminiamo sulla stelfnnte ria del Mazzairno...

Poi il poeta ritorna ad Edison, ohe Jia fatto tanto bene all’anima e al corpo, cho ha fatto progredirò la vita materiale a quella morale e lo chiama con plltorcsco aggettiva il planetario amcTicano- che ha avuto come méta il bene del mondo infe¬ ro, dillo dal suo genio come da un tessuto di lampi.

Più semplice è la poesia di R. M. Beach. Egli rievoca l’infanzia di Edi¬ son e si domanda quali saranno stati I pensieri del ragazzo mentre ven¬ deva 1 giornali nelle stazioni. II fan¬ ciullo, dotato di fervida immagina¬ zione. doveva certo sognare olio un giorno avrebbe conquistato 11 mondo attraverso 1 suoi sforzi. Egli fu il primo a pensare cho un flianiento di canno poteva portare attraverso Un vacuo volo la forza misteriosa cho accende luci Ineandcsccntl nelle case

lui fondale, da lui vigoros.inKnlo sj'iiilc ad un gradi) di j>crr<‘zii>nc alti'if-imi', le rnnquislc da lui fat'o cd l diversi doni da lui falli alla umanità tutta risponderanno, e per multo leiiqii.) ancora: Presente!

UMBERTO TUCCI.

dove la notte non potè più regnare lungamente.

Gli ottanl’anni di Edison sono pa¬ ragonali da H. n. Uiiwkcr a ottanta rose ohe hanno infiorato di snlulo e di gloria la sua mirabile oprrosilà. Ed. S. Mansfield, il poeta laurealo inglese, saluta II giorno in cui nac¬ que Edison, metile sovrana che ordi¬ nò ulln Scienza di rivelare il suo /dù intimo seyivto. .Ma la puesia, linpoc- cabìlc per lu forma, sembra fredda e uoii si ulluntuna trofipu da un (‘(on- passulo componimeli lo accademico.

Mollo ispirala c originale è Invi.-co la poesia dì Uerlon lU-alcy, 11 i|ualo dice presso a poco «luesto: un uomo elle mniieggiaiido una leva fa lo sforzo di im tilano e »oileva /iiigliaiii di lunncllate, [lUò tssi'i'c per un iiia- lerialisU l’inuiiaginc l appri senLaliv a della genialità di Edrôu, ma bi.-io- gna anohe pensare al sudore i-ho Egli ha fallo ri.spnniii.ire, alle nìassc di schiavi clic Egli jia aflraneolo... Se voi fate qui->le roiisiderozioiii, l'urizzonto si nmiditled e .'h illumina e la fosca iiiaceiiidu appai*- t|i)ftl- clie cosa di più e di meglio clic una massa d'orcLiio: c voi, allora, ri¬ volgete il pensiero al Genio che, con la sua potenln pazienza, sed- leva gli unmlni verso la luce...

Però, cnminenla pfssimislieami-nlo il poi'la, è diflleilo pensare in ipie- Bto modo in un secolo di sordido inaterlHlismf*...

Dopo (piesla aniara riserva Ura- ley reagisce, si riprende e. nella seconda parto dell'inno Ispirato, nf- fernm che, dietro 11 maglio che tra¬ vaglia Il metallo, ruionn può riocuio- sccro 11 Ppn.slern e,ho è pur sempre il signore della eorrenle elelliica o deH’aceialo.

Risalile dalle invenzioni all’Inven¬ tore. dallo macchine operanti al Genio che le ha costruite e... dietro il Lavoro scorgerete il Sognatore che traduce il sogno in realtà...

Gloria al Sognatore, al Reulizz.t- loro I

Non sembra sovercliio, non sembra enfatico e paradossale l’elogiu cho no fa 11 Mackaye nel precitato poe¬ ma, a nostro giudizio, il più com¬ pleto e 11 migliore, di tutti;

Attraverso t delicati congegni, ui- [traverso il disco e il rocchetto

Egli stimola la Causa elementare, ne provoca, ne carfAsce le leggi fol-

[goranti, costringe gli atomi a diventare scn-

[slbill. Perciò i mortali che da tempo hanno

Icessùto di essere tali, vivono attraverso^ il mondo tulio ve-

(demto e sentendo, e si esaltano in una sorta di immor-

[talUò...

V. E. B.

I POETI DI EDISON

RADIOCORBIERE 23

LE FESTE DELL'INFANZIA

Nniiii i riiif.ilic.iliil'- Nniiim

Unii'» il'-ll.i M.izii'iii' *H Ilio rlii- i-Mtì l.itllii CM 'IT Oli i llhl-’i ismn «•!

il.ilici 1 iJirTi'Milcn- }.i tiii'-n.J I' s.Hi.i

jMtMii ili.' •'H' sciii|ir.' |,iii I 111 T"-'. .ilU nl.i. aiTczinii it.i.

h I i'. aìiii'iii ni''iii.'Ui-.il" il

pi‘-l•.•■ li.i nu’i'iill'i il iMioit ^•'lllill:l- tmi- l.iiita .iM-.iiM no i ircurli.ii-à.

j.i'iclic l'tliiiiii li il sono. .■*|icil.» il

liMiiMlnro. fniili- »• rii'i’ii li lciTi‘in>. 4c.l’iriin Ili l'.ii-ul.i ili IniiiM Niiiitiii

I(..lii>'

Anno nufìo. ìit'i niiurn'/ .%»»,

»if»H orrarre rtiiiihinn'’ liirriiio-. r<- tn M'i sullo slt'nso biinirio.

si'i-iitìihi il lìinllu: [»fr**c\*'riirc c ini-

j^lii'lMi'c- .lH«n fiK'ii'rt, 'l•llìl|Ut‘, prr

il Ii.iiljii-rtiiiriiitliiiii (li-I K.iiU‘iiillo >li i H'», 'l'i iloii'i'iiirii 11 iilI'thiP, iniiìi-

ffiirnlo itffniiihiiriilt' con H rireiì- litrtilo IriiUlnfi'i iithi Srih' ili llotun

th'IiHi.ir. roii il riiMSiH'lii ootioorsn tlì iiiéiurrosi atiii<i. u^lhi Infilizlonn-

Ir iifiii’isfrni ili rorilinlr, nffriluos'i /'ifiiiij/i/iri/.f rhr riirnlh'iizzn Ir lio-

strr riiniiiiui. Hiiiiiioul iii'llr qnnli. chi ri f'iiiihi fii'i In /(rifinì vi'II'ì. sf

trov.i in fnmi/fll't. Im /(»’r'(»/»c n/in aniihni ili nvrr .sri/i/i/c i ninisriiitr

ni Itili' qu'ili si A rrilì ili 'irrr srut-

prr toltilo hrtir.

It'iiitrtiira 11, iliinqitt', i hìinhi fi'- sl'inli. rni/'izzi olii'1/ri, iiinrnuis-hin'

rliìiirrhirrivi’ r ;»<jrcn/i snrriih'nli r so'lili.sfiilli. Soli IItili lì si'ili'ri', in farzii ih'ì fif <ii ri f((/f rhr illrr «('Iti

tordi iirviffi indir nlloiifiin *. nni llilli ut Urlìi nllniii...

I.ii sioliiliiiriilo ilrl proiiroiinnn kì

iinzin mii un iinliilo nfqiliiiino ili- rrllit ‘Il llnitjrnh' ilrU'Kinr r'iiitiiii'tt- rfdfur.' '■r/iii/diii.i. fr/^IrgrìioUsniinn

pn fi sun rrri'ttli' pi'oinnzloni' n

(■iuil"iiiiiitiriiiiliii. Il prof. Fi'ffi riii- i/r'izm ‘/iiiiiili ì iiinmiiili, xoliitò ti-

riiii r Intil'uil r si tlissi' Urlo rii iiiizt.ir.' il .s't s/n nittiii iH filli i/rl

iViiiiii-i •iiii'ii.iliiiii rfi» fliir fiÌ!/ul/ìni~

hip rrrlidonfr ; In /(rr)fNn:io)fi' ilri

iiini ini ddil'i ’lrl (iìi.ni.iliiin <ìi‘‘ si

rriiito f'itli oitorr itrll't sror*iì nnift ,Nro/ds/i/-f*; l'offnlo ili nlruni lih'i ili S/iiiid r 'li .W'irì/t'i, n nninr ilrlln

rd./ltì-^d»(i./fi»/, iti Kriiitmlr ri.7- VEinr, in uriosioiir ilrll't Rtii jn't-

fi(r.;i</Hr e prr aigiiiflr'irijli r/ir lui- li. jiirspiili rii rtS'.rnli, si .srnhmo

T'irinl (li lUrìiiriili ili'IITAor, colt-i- Imrotnrl rolonliirl ili uno yrdfi'lr pillriotliro r(/((’Jd ili rivilln. r/iMl

110 rofisT.Irrorsi la rdr/id^oniif,

SPffuì al pivf. Frrri il ronlroin- tniriiijHn firnifiiiUio. ppr rinijr izinrr

jirr.sciili Pii dssrnfl r pnrl'i oiii/ir tilt rpfrhìft fpilpllssiiiìo roilio-nipolr.

iliiirifiii >rl,iniffiìi, rhp Ipssp un sut-

V rioi/i'i > tiri Unii" «•ii'l'iulii»". fir.i-

iiipnlP apphìiiiHli).

poi rhhp fnd</o f.i prrmìiizuiiir

tirila c li'iro iIpIIo /j» oiiinziddr ». /

pmitioli ini uno mi ìinn l'rinirr.. r/iirt»ndli rtl rhhrro il pmiìio spes¬ so orrniniioijiinlo ila apploiisi. l.'aft-

prllo fu liini/o... Quinili fi prof. Bas¬

si, iitsruminlr ili ilizlonr, 'Irvlann'i

la rrlrbip poesia ilei Lncrtii « La s.i- «iM «Il '5.Étii.i «ioriziii» p rrrUd un

psilor'iiite inniit,lofio, « Il i1Ì‘>1rf»Ui* », r(Nr«dlr/i.fd ri ri d/i;>Ì'i lisi.

ì'riiitr I I rolla ili c Piilriiicitii » In fiiiiziiiiir ili iUsorrupozIonr, sor-

ilniiiiilo, bii.slonato e... fnnsfondinrr.

Mfrrr.'so coiniilt lo. Il foloar-ifo, ihi- po aier rilr'ilhi una smin tirila

pioiiiozionr. riirds.sf* la sala ni il ijriippo tiri prrtnintl P’i rirrli'd. fi-

nnliitriili'. il « diilcts in fuinln v

\iin è II raso ili ililiiire in ptirli-

rolirl ifupsl'ullima ptirle del... ihA-

ip /() f»r/n/;ià»idTiimiìo riir ita

l■!/lli parlr il'llalia. In posla e-l il lelnjrafo hanno revolo il siiliiht

(itiiiurale rii htnU amiri fedeli rhe

riiiffraziaino anrhe ila queste m- loitiie. iissiruranilnli rhe soprrmo

roniiniiare ron lulte te nostre for¬

ze, rnii fede e con passione, in

questa nostra bella fotira, in lìloria 111 Bio, al srrj'i5io ilella Patriiì e

del II’’, ai/lì oi'iliiii (lei Dure.

SOS SO-Ili DIO.

Ua frappa di preaiialì della « Gara dalla promiioa* 1931 m» iatitaìta dal Radia- fioraatino dal laacìalla di 1 RO.

TH. MOHWIHCKEL Via Fateben?fratelli 7 HILAHO

24 K ADIOCORRIERB

tniìijìii' c forti rom»: firolm.ifiilr tt'i’h-fitn tr

PUil 'h;llr ihiiiiì ili lio.vi-iii ; i;i

tiunnlo ai' li' iirr fi'riniiri’ il fiiliino'.'.

Pili ih ilirri, r< ilo.

nvirctiìij (iena firitnn iimt volta gìgenti del i[iitiii st favolose sto-

nr liiiiniiti riia nn solo oorhio inni‘-lrii'i> >1 mezzo fronte. fH-

i/iiiili l■lm III tenta grosso più di lutili il riiii>n. fuganti fattivi, che, l'-ii .III iiifiin della gola possente, lìi-'iriniiiiri'i’ii le rapanne degli iiu.,,iiii i‘ ohhaliertino intere [n-

/•(>/' 1,Ululiti tinoiti, rhe permet- l,■||||.ll III hni.ln fil Tinf.orrers4 hm-

•tu lì loro /Mf'fo, nasenndersi net lurii iierhì. nirnmpirarsi su per i

I mi Volili mi ticro}'liiiio, portilo dui rampo iiiii-to. mm tornò più.

Vè .<'rli>}no piò. notizie, di-l pi¬

loto.

I.u .s’iTii Oi. ifiir'hf strino ijiorui. la

luna riiiiru n i i rpnpt llr i Ir stille liolhiriiiio. fiir.z<- di 'iioin.

E’ onnoi lo-rrilut'i rhr si/lio stille pnuu'io loro u rnpìrc iorioplinio ^rij/upor>o ri'l rrlulivo piiiiUl

E‘ immilli uh limi sprdizìiliU' ih

ari fiplain pilohih du ijiipiuU dei rorni /ii’r TO'iijiump'n ir .■^trllr e ninittorr <1 roo,pognu

>’r h’ r.usr si ro/nfilirhrrmiiio, os- ■•iir le ylritr oou i nrrmiiio riln\i'ioie

il pHota sriiiiipiir--o. suro iiirvilò- lille uno gnerrn dr,/li i/umiui ro¬ toliti roiitrn Ir sfetlr.

>> riii’-rriimio oh nounui. d 'irlo sorn nostro:'

E noi pofrerrm atohirlo trnnijuil- tninen te.

N'/irtf nuora risolta lo rasi ifnih olfoi/fiir.

\/n si roinpllrhera If pmhtcma rutoniolr.

t iiiipiti

Olile dito. iriitoloijiit Hiuylifl fiiiioru tt ntiiìO. Ma lo slrs.sa i ito nostra, d ugiih fu nsotn rimimiiiVonni fa. non snii- hrn una farol.i sfìipfiirta sino all'm- rfntlhdr- pieo' i hpiuinori dii/iq'i.' si

! r Carii'ia uou somi rft.

ri.s'e lo rihi no.sira. • tv/;» forsi liett'iiicreitlTiHr. liirrrilinUc rrti n/irhe il proflhjlo

(Iella radio!

H rirhioìnn di Ssuisittii» c ojipor- tioiissimo.

Sanôr.t’, snizn ropiUt, d ftuen- lotn un uomo coinrtite.

Eonie uomo ramnne direnfr- r- libe U ijiqaalr ìô-reur »»• y/i am-

putas^fru le mioììì. Ionio lamnor do < iderrbhr d

il'i/anlr l'itohi. senza hnirrht.

I onio roiiiui'i il gojonte gtuaro- lore di patlonr, senza pit'dl.

I Olila rimiuiir il jigonlr forri-

dore. senza gaiiihe

ri looioln li'nggi injii h'Ilernehhu

.sraza lidifolo rhr per le sue vie rainminoisero ituiiiinr ifsìcawenttì rrrezioiMli come Errvie c rniapa- •liii SUOI (U proporzioin. l'rriid. i '/iijaHfi, oggi, nnsecHda. coneen-

frano il toro sperfale sfituppo in uri pillilo solo del loro rrìrpo.

a errsenan mìnudU in tulio il re-'lo.

tnftifli »ìuai<l«‘iiKO r minili /dr- ro/o .uierolo coii i polporri lielh- 'inmbi! gonfi rmnr inanitd d'or- •inno.

( aiii'ia > ii'ono quasi nuiinaie

con ninni grosse cume una raso.

JiiiffbfTK uomo regolare eon hraofin rhe .s’nihtngann sino a per-

im-iterqU il'aggrapiìarsi alle pimie drilr siede per farsi trasrinnre mi P-r il rirhi.

Sui p' i tnirlu iliriaiuo ii-ê <Ui !>uzzi

Mii i p'izzi sono ridoi'o l'Iif nuli ri rrrdono.

fhsoijtta rri ilrrr, hi sogna ardere a ijucsie (ai idr.

>iil. I i»g», sulle pisl'\

L sulle st rude, per aria, seni- lilireiiiriile, disinvijlliuneu- Ir, i-ìvonrt la lor vita h g-

•P'mlarni i olgaiill jmstid. hiijinUi d'oijgi.

LUIGI PRALAVOniO.

ijuoutl'ero Pierino, r/irroiiineu in fosca

Uomo K f dal nestino r.ostrrttn a !lolripiiarr srmpre,

fenzn poirre fer¬ marsi mai.

Fhhrnr, .si illee irdi'S.so rhe upa jf/j.

totnobili; in rorsd^ pi r nov essersi fio- tiiin fermóTc af

irrif/nnriln. anrora. divitrh le .Ktrmlr, iq. iîomnlemriit.r, ne si pirnsfi fermare mai più

fn/affi. per le strade fuori partir, per le strade fffh-

vivrlntì. ha inripi- frnTo tttienlta una iMdorissima aithh- nuihilr rhe fìnjgi. en. .\lé possurrt vì-

nnp e .f.ciìmparj\'iì.

st/nj.a du»d4f^,

ìa'èiiUiy st’ràé* 'éei- Im sud ^tsrfta 'téisyi^ rtbi.

l'i sono offgi yiiianli liet nuuU si

ìiirrtMitanp f^vtilpse .siriric, lift invece che' iietlr rave-fpe mi

'iniasilf es9t viizomt sui' ì*frmpi

sp<er/iizi. . ■*" / gigànli i^serrò i raiHiìioni

ih Ho kport- xn iuifi -pii. Sfori). '

Ef cimiiX.^ìf trm itrt a ogtp si sia ni'igt^meAfe lenthi una ùturàffhn iiéiutlirabjle e in.'iftrniontnhUc.

Stente più apporr, ngiji dì f.ìò

• tir irri e stato. Hmoiina rostriilre tutto da rapo.

di nuoTo.

E r.omlnchtnio dai giijanft. Indi-

spensahili per la nuora nìilidogia e per la rompd'izionr della storie

da rarconlure ai biiinhliii. 41 tiamblfil Jii fUàfUi ade.iso drilli

prodigiosa forza ih fortiera, gi¬ gante nuovo, e dilla lalfrzzH ma¬

liosa di .Marih'lrte Uutrirh. fata iioreeentlsta.

Erro pirrhi } hundani ercsenuo ros), <iiiiaati.i--imi dilla i^’porl: c, invere ehe leipiere a eaia i libri

delle fair, se ne ranno ut ciormn- togrufo a veder vit i re sullo in I le fole pili bette.

Ancaru Icpijciide. I n calcioluae sferrò trti calcio

tale al che. questrt sroruparì m alla.

ha quella sera la luna mostra unii pireota man hin 4t più.

l ijiiiornlori di [oot-baft, la natte

'prima d'cgiil importnute.

F. tanle, tante

rtllr>>» fttvote della ^l/hiloiiiii nuomi.

Sol ni ólmo la inilolo- ip'ii dell Era nuora ehe. a prua iii rciiiio/u ni ennparire della mur-

ihiiia. e. oggi, nei riguardi del .uni d'i enire. in efn,ra guasi prn- .si' nca.

fa ifftff «-/KHa ha seminilo la .«(•-

p'irie itetfe'iislenza del mondo, h. In fine ilrlì'uovìo di ieri: /innia parie 'lei mondo.

Ere,tur una- gaetla del bo.rr-ur ti hfTeur i ft gigante itdlle

Jioiiii-maerhnta.

.Mani di bo.teur poderose come. nnuiCvH di toro inferocito-, nor.- rOfc e aure come liiflfrAI di pie¬ tra-. targhe e grosse ciane tota

RADIOCORRIERE 25

Ncll.i <^ilif«*riila ò nji|iiii-sa una nuova niaccliiiiH lu qiinh*. ron rassiFlenZi* di due soli opoi-ui.

liiM i pali vecchi dal suelo r idaiilu 1 nuo\f con una v«*locllù aorprcndoti- tc. Il buco per un palo nuovo vicii fallo da unti spi-cle di vite onorino lu un periodo «li li'nipo variunto dai sci ai selle ininull, secondo la na¬ tura fli-l li?rrc'ui>. con una i>riifi)iulii-i (la «lue a Irò nn lri. In sole olio oro di l;>\iiro, con la nuova macchina, si po-sono togliere circa BCllunla pali \ cechi e 8c no pianlaiio altrcL- latili nuovi. Alhialmenle essa iisfila per collocare l pali por rillurnina- zloiip elettrica nel rioni subnrbani, ma pio’» css« i'e nlilizzala per l'instal-

L» miovit ìnnrrhìna che pioìiht itrliniiia jhìH al plorno. rlinno-

rcndo tiiirhc i vecchi.

l.izioiic (ii-i iKiii per le lineo teU-fo- nidi*' n iclegntfleho, qjiinnlo p**r6 qii>->ii Miiid pii^ii lungo uno slraiJole caiTozzal’tle. Prima occorrevano olio iioniini al giorno per planlare una diecina «li jiali, quindi il risparmio che si oUienc (• enorme, mu si con- trihuisce ad aiiinenlare la dlsocru- paziime. Eppure bisogna sempre In¬ chinarsi al progresso, senza sgomen¬ tarsi se le macchine moderne pos¬ sano ridurre il numero «logli operai necessari per coinj«iere un dato la¬ voro.

Le nova di gallina delia niedi-- siiiia frcsciti'zza dovrebbiTo om-- rc un prezzo «llfTerenlo si*

il loro peso non è uguale, essendo osallo c logico che (luelle più gros¬ se, e quindi ptiì pesanti, abbiano un valore superiore delle più piccole. CIÒ ò stalo da mollo lentpo coin- Cresd (lai negozianti, ma la messa

1 prullcB del principio, con lu scel¬ ta uiiloinalicu delle uova di peso dlffercnle, si deve ai tedeschi, che per lille scopo hanno rcconlenieiite cosii'iiiio una nuova macchina. One¬ sta niHcctUna posa un uovo dopo l’altro con una velocità considere¬ vole e deposiia le uova nel cnmpnr- linienli conisjiomkmll al vati gruppi di peso dirrerente. Contemporanea- incute alle uova viene anche slam- pal«i un inorchio mentre passano ul- iraverso la iriacchina.

ì La nuova macchina che assor¬ tisce le uova secondo II loro pe¬ so e le slamjta man mono che

possano.

CURIOSITÀ SCIENTIFICHE

Prrsso il Dipartimenln d’Agrlool- lura degli Stali (Jnili è stato rc- ccnlemenle estratto dallo bucce

delle mele un nuovo prodotto chimi¬ co. noto sotto n nome di acido ur- sulìcu, il quale ha la proprietà di non assorbire l’acqua. Aggiungendo¬ ne una piccola (roanlilà alle vernici, ne aumenta la lucidezza e la resl- slenza alle piogge- Attualmente sono in corso gli esperimenti tendenti ad accerlaro se l'ncido csiralto dulie me¬ le può essere usato con 1 tessuti, In modo da creare sloffe impermeabili sup(Tì<irÌ a «luelle attualmente esi¬ stenti in cniniiierelo. O'io.sto nrodotto ehimicd (|u>imiIi> è puro ha raspollo dì una {•■•hcrimi gialla. Le fabbriche lil accio, elle uliìizznno molle mole, possomt «l'ora iimanzl fare assegna¬ mento sulle hueri'. che por il l'aa- >.ito piosavatiii m.! numero del ri- tliili.

Quindi» diir.iiitc l mesi Invernali si depiiviiii uno sp(";sii slralo di ghiacci»» sui Uh dille linee

aeree p» !- il liaspmMi» (h-lla forza elellrica o quaiulo sj-ira im vento molto forle. I.i resistenza degli stessi 1111 metallici c dei pali di acciaio clic li BOslengono viene messa a dura prova. Per aecerlnrc la capocilà del pali a Irallocio nel sostenere un for¬ le pes(». una Società elotlrlCH nnieii- cana lia fatto appendere ni fili di un trailo della sua linea cinquecenlo sacelli pioni di sabbia, del poso colu¬

ta prova della resistenza dei fili

elettrici e del poli di soslefjno con

l’uso di socchi pieni di sabbia.

plossivo di venticinque lunncllule. Il po-so dQllu sabbia era equivalenlo n quello db un centimetro e mezzo (li ghiaccio che coprisse inlcrainento tanXu 1 AH olio I pali di sostegno. Lo esperimento, che ha dato risultali soddisfacenti, è stalo encomiato per rinlerc-ssamenlo dimostralo dalla Società nel corcare di prevenire eventuali disgrazie dovute alla ca¬ duta di qualche palo durante l'In¬ verno. PoT acòcrturo la resistenza al vento, sono siati posti su un solo lato cinque tojinellale di sacodii di sabbia, che rappresentavano la spin¬ ta lateralo di un vento della velocità di sessnula miglia all'ora. T pali di acciaio e<l i nii hanno rcsl.stilo allo sforzo.

Il progetto di un aeroporto a forma di ruida da costruirsi so¬ pra t Ictll drl centro della città

di Londra.

Un nuovo eslinlore automalieo per l'Incendio non solamcnio smorza le fiamme che si svi¬

luppano nella sala in cui è collocalo, ma dà anche il segnalo d’ullarmc al personale di custodia. Ouesto esli.o- loro consiste In un recipiente eilin- drioo di vetro, che si attacca ad una parete, pieno di gas liquefatto che distrugge l’ossigeno e cosi provoca l'immi'dlalo spegnimento di un in-

II nuovo e-

slìHtore per

riìieendii’ rhr

funziona ou-

lomotiramcn-

I

eendiù che eonilncia a svilupparsi, biella porle inferiore del fragile re¬ cipiente si trova un raai'telletlo, iral- tenuLo in posizione do un Alo che si 1iquef;i con il calore prodotto dalle Auninio e gli periiiclle di ballere e ruinpere il vetro appena li¬ berato. Allora il gas dalk stato li¬ quido passa subito allo stalo gassoso 0 compie la sua funzione. Conlem- poranoamento si accende una enr- lucola a salve collocala neirinterno del martello e la detonazione attira TaUenzione delle persone che si trovano nelle vicinanze.

Le sale operatorie del nuovi ospe¬ dali della Russia differiscono completamente per il colore

delle loro pareli da quelle di quasi tutte le altre naztobi del mondo. Lo comuni pareli bianche sono stalo sostituite da muri dipinli In nero cd inoltre tutte te tovaglie del tavolo operatorio ed i vestili dei ohirurgi e dei loro assistenti sono anrh’essi di color nero. Con una illuiuìnaziune appropriala, le cornerei operatorie n(‘re ecrisontono un lavoro delicato senza molli sforzi da parto della vl- sla dei medici. Il nuovo sistema ha lalinenle iiniircsslunalu un medico americano, ritornalo da puco tempo dalla Russia, cb.e egli ha inizialo una rnrnpngtiii per l’adozione negli Sta¬ ti Uniti delle sale operaiorie con pa¬ reli nere.

Un archilcllo inglese ha propo¬ sto la cosiruzione di un aero¬ porto sui lelll della citlà di

Londra, in modo da collegurc le li¬

nce aeree con quelle ferroviarie e consenlire la discesa del passeggeri nel cenlro della melropoli. Tale ae- ròporlo dovrebbe essere sostonuU* In aria con pilaslri eretli intorno alle due stazioni di King's Cross c SI. Paneras cd In allrl plinti sotto¬ stanti. II progetto consiste in uni costruzione circolare a forma di ruo¬ ta, con quallro larghe diagonali che dividono la circonferenza in otto parli uguali. Se tale aerojiorlo sarà costruito cfvsLiluirà una delle nuove meraviglie del mondo.

Per accelerare la produzione del¬ le scarpe e qtiindl per ridurre il costo delia biro niariif.il-

tura, in modo che il jiubblico le possa ac'juistarc più a l)u«>n mcr- calo, si renileva necessario jierfe- zionan- i inaceliinari usati da tanti anni (J<iì f.ibbricaiili di calziiiiire. E poichò la meccanica moderna è in grado di risolvere qualsiasi pro- hleinn, stala creala una niaechina .'lulomaliea che allacca hi suole alle scarpe ron una velocità di mollo su]»eri'ii'«.‘ a (HuIIh ottomila l’nn 1

La macchina aidomatìca che fa .sperare In una diminuzione del prezzo delle scarpe, perchè può fare aumentare l’alluale produ¬ zione di calzature di ben diciotlo

volle.

metodi usali Ano ad oggi, tanto die negli esperinK liti falli essa ha «li- nioalralo che numenla la produzi«ine di ber diclolLo volle, ciò che rap¬ presenta il massimo delle aspelta- llve di «luaisiasi fabbricante. Siccoine la suolatura è una delle operazioni più importanti, la nuova maechjiia dovrehb<; essere accolla con vero entusiasmo da chi ha Inlcrossc di ridurre li costo delle 8carj»c.

Duo medie! di 0«akn. In C.lappo- ne, in seguilo a ricerche di la- boralorio sono riusciti a slntii-

lire che 1 Aorl del cilh'gio sono ecci - zionalnienle ricchi di vitamina H. Essi quindi hanno espresso U pnreie che sia consigliabile mangiare tali Aorl per ollencre gli effetti di que¬ sta importante vitamiau, nei quali si trova in forma oonoenlrala. I no¬ stri lettori si meraviglieranno del consiglio dato da questi modici scien¬ ziati c ciò porche ignorano che In Giappone 1 Aorl di ciliegio, conser¬ vali col sale, coslilulsoono una pie¬ tanza squisita p«‘r 1 giapponesi. Ora che si conosce il valore dlelelico di ossi, 11 loro oonsunio aumenterà c con esso anche 11 prezzo di vendila. Gli esperimenti che portarono a tale scoperta sono stali falli con gli uo- eolli, che erano nulrlll con fogliCt Aorl e radici di diverse piante. Oltre al Aorl di ciliegi»», sono stali trovali rkehi di vitamina 11 l fiori di lotti

ea altre piante.

Radio Costruttori!!! Gli elementi di successo per gli apparecchi sono:

Economia di costo Alto rendimento Garanzia di buon funzionamento a rispondere di queste doti è chiamata la valvola.

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K A D 1 O C O K K I E R E 27

Luomo,come gli apparecchi radio,

ha le sue stagioni buone e cattive?

Ponendo in un atùco dtn(rHiBa le tre corvè rrUttTe elle durala del siorno

(e quindi alla quantità di »o(e ricevolt dalla Terra), aflì effetti statici degli

apparecchi radio ed agli effetti orfaaicì, si paò notare m tutte le slagioai una concordaua veramente impressionante.

fhc if ftlulo il'’Uba ii'iie lìt «'/ni siiii/olo li'tlorv

iiitu tii'-fi-nna ìtnmviliatn die iiiù o ini un si nvvicinu fiirorijoiitcìifn (he hn :ronf liì fiilu/'lifirc. ( ’c ih. lui quei tuli inspvssimciih indnriti itdiipnhìiuiilc che soUo- pustu 'I blrcijniiu'iito od ii iirdmt- (/(Ile /y»'.>w(>/M, /«I f/rodoKo quella

ih liuioinvlri che lulijar- liienfe si chioinniin * calli *. (he può rispondere: in pnsso aulici- par- <!•! feunuuni dilla iloijUnie C'ittii ,1 I- precisiiiiieule l apprt-sni- in'if'i ilelie Uurrusfhe od i ciiiii- hi-tiiii iifi IH qniudc sfile del hm- pn, nppiire queli'tilirn che. uvemln lai'ih ■ cicolriei sulla peisoini, • seule • il lìiunui fd il C'itllVO h'inpii.

Tiitfn ’/uesPi sla lu ne e c'e ijiti rhi ha .spieipiln il r/j^rr(;;n'.N«*o ine-

rtic*o-m»/srf)/»fr<,' di queste reUi^'Oui.

Oudh» che lic'.versa nd caìupo srieu'ihco, dove non si aaiinellono {leiieiaitzzazioui nia precise ed uniilitiehe prove e teorie, rimane tiitinm un pn' al buio e quindi in un pi ri' do di ampia c spe- cUUizinnr, ^ la relazione che sem¬ bra interredere Ira la e la patogenesi. Ossia, in primo lt<««/" «■ come meccanismo, il rup- jioit- un la sensibilild umana e la a:i'i/ti dell ambiente in cui l'uo¬ mo l ire, ed IH secondo luogo e Comi eoiirtiisionc e risultato, la rrhi: line tra condizioni di clima.

influssi solari ed il be¬ nessere fìsicfi. e qualche volta an¬ che morale, deU'organismo umano.

h: puma di passare al mccconi- smo, o per lo meno ad alcune stra¬ ne e complesse cunslalnzinni che ce lo indrebbero parzlalmcnle sjtic- uare, è inicressante rilciare come tali studi, ora ut piino sviluppo per direrse riigiont, siano siati compì' lainente preenrsi, nelle loro liner essenziali, dal nostro grande intono Aipcri, che, in una pa¬ gina detta sua vita, scrive-. « Pas¬ sai pio '7ior/(i f/t IVnf’zia solissUuo senza uscir di casa; e senza pure far nulla che stare alla fìncslra,- e il ilnianente del giorno lunghis¬ simo me lo passava o dormic¬ chiando, o ruminando non saprei che, o il più spesso anche pian¬ gendo, nè so di che; senta mal tro¬ var pace, nè investigare nè dubi¬ tarmi pure della ragione che me la intorbidava o toglieva. Molti anni dopo, osservandomi un poco meglio, mi convinsi poi che que¬ sto era in me un accesso periodico di ogni anno nella primavera, al¬ lo volle in alle volte anche sino a tutto giugno; e più o meno durevole, da me sentito, secondo che il cuore e la mente si cemibi- navauo essere allora più o meno vuoti ed oziosi. \elf’isiesso modo ho osservato, scrive poi più in là, che io mi irouat'o avere assai più fantasia, entusiasmo e attitudine aWinventarc nel sommo inverno e nella somma estate che non nel¬ le stagioni di mezzo *.

Oui ancora tutti possiamo con¬ fermare, chi in un senso chi nel¬ l'altro. che ci sono delle giornate.

dii p'ii'jdi, che c( stuu- (hi «■ svtigliali ed turninludt/ili

una vera e /)/')/>ri\ir- iiiliiuii't siifhi (iraiufe llegoia dvi pillili iiii/K-iiUon di'lla ( imi J «M» 's'/iHH »• Vii il ihr ri- ^■■lll’Hlllo riiii fs.m siil-gai' '• nifi- pmU Ini la iii'-h nriilriqi'i i- ht ni- lui', iiii'ura sulle t'onr ih Hat- /«>/.» ( t'dri'iii hi. sulla iiiqiivaza ih-i iii-ili III rrrii- doli niniiulc epo- ih. [Studi priiciilfitu-n- le tu gronde tmatc con lo fierut- (i'Ci/« andrrviiiiole delle mmrJiie suhiriv, sutl'vpi-ru di l■'‘lissac su « ! ■iitilii«nrc cliniMts sin I h nu- iiio ol ili's iiliyai.|ia'i» sur le inorai ». e su fatti c .su teorie c SII prilli uiiìueiossiiiir cd luequi- vo-:abih liille, paUutatc oltre ogni due in questi ultimi anni, per fer- /n(ir<< ud un episodio, recenta c caratteristico, illustrato dal prof. Arnaldi in una sua rclnzionc alla W'III Ihunione della fioc. II. per il Progresso dello Scienze. Sou ri¬ porto qui la minuziosa descriziuve dello sviènziato sulle anomolic jn-- rtodichi-, annuuii, di un suggello ogeito da malaftia menluie. ma riporto le sue conclusioni, con le quali si poteva esaminare nel sog- getfo uti'i i/is«r'/e/isa cd evoluzione di tre su qualiro accessi di eeci- tHiiìPiìto dalia seconda metà del dicembre alla prima metà di giu¬ gno, insorgenza ed evoluzione di talli c quattro gli accessi dopros- sivi dalla seconda melò del giugno alili prima j»uf« di dicembre, tigli, incuriosito da tale fenomeno, com¬ pie poi un eensf/neniti decennale vii Afan/eo»>Ìo di Firenze ed in rinssuiitn coinidcssìvo, coinc egli stesso dice, può riictare t</«i prc- inlvnzit in cnlittiiihi i sessi itegli stali di cccilamcntv nel pruno se¬ mestre c la ncita ;»ri-yaÌeH:o d-glt siali depressivi nel secondo .seme- sire, con ?)re/<7/e/i:<r spiccala nel sesso fenìinitiile, per coiistalarc in¬ fine che il fenomeno assume un suo latore non sottanhi dimostra¬ tivo, ma indicativo dei sospetlatnli rapporti tra fenomeni patologici della vita effettiva ed i grandi fe¬ nomeni del mondo fisico, a.ìfrono- inlco e speclalriientG quello del ritmo annuale dui sistiìiuu solare.

Ebbene, radfoaniafori o rodio- fecnici che voi siate, non potete xigualnmite dire che questo ritmo annuale influenza, anche con pe¬ riodicità esiii'o ed invernale, i vo¬ stri apparecchi e che contro di esso nulla voi potete?

Ma allora l'organismo umano è simile ad un o/jpnfeceftio radio- Ticcicnte? Andiamo auanli con or¬ dine. La conclusione non è meno interessante della domanda c me¬ rita t/n esame calmo e possibil¬ mente preciso.

C'è, da ^U'ilrfte tempo, e non esonero stimando questo pcrioào in una diecina di anni, una cor¬ rente scientifica, che si va sempre pili affermando, che reputa essere la essenza cd il meccanismo della vita, «n fenomeno d» nainro oscil-

bil"ria. 'it.rtH//ie non facile que¬ llo, preso lu-lla siiii generalizza¬ zione per I fatti hioliigicl. ma che diventa piu chiaro quando s'e- ntinri un principio ftindamenlale di uno scicnzialo c«nfe//i;ioranco. il Lahhovbliy. dt cui ho spesso par¬ lato uci mici scrini. (1), che af¬ ferma (Jie la nutggìoiiinza degli esseri viventi — salvo rare ecce¬ zioni — è capace di ricevere e di cletectare delle onde elettriche ed eleit ro-magnetiche.

Quando si pensi poi che la mo¬ derna fisica ci dice chiaramente che le radiazioni astrali, i campi di onde cosmiche e quelli atmo¬ sferici, Virradiazione soiore e la maggior parte dei fenomeni fìsici e meteorologici non sono altro che impaslati delta più pura elettri- ctlù, e che gli aluml che ue costi¬ tuiscono la chiave di volta con i loro corpuscoli ;>osltìvi e negativi, ne sono la base e fesfcnza neces¬ saria, c'è da spiegarsi rapidamen¬ te il significato della vita sospet¬ tata come fenomeno osciUatorio, il meccanismo che lega l'uomo ed i suoi sensi aliambienie circostan¬ te, Cd infine come esso ne risenta immediatamente tutti gli squilibri e le. osciUationl anormali.

Sì, noi non sappiamo a quali stazioni trasmittenti della natura

(li eprrialnaBle Jn « Raillwsorrlere » : aU vita un comptrua di osclUuIonl iuAulte n. Il 4 ottotira 1930, e: « l>e onda della «Ha». Il 10 nisasio 1881.

sia dovuta, con preoisinne, la pro¬ duzione di quesle onde etcllriche vitali; non .lappiamo perchè, come e quando rorf/anis//io umano ne abbia più o meno bisogno c le ri¬ ceva, ma conosciamo la sirutiura della materia, radiante o meno.- vediamo che i falli naturali, ai quali se ne potrebbe intuìtiiamcn- te atlribuire la produzione, sono strettamente legati atte alterazioni dell'uomo; constatiamo che alcuni sensibilissimi apparecchi che la nostra civiltà ha saputo creare, similmente ed in periodi uguail risentono le stesse alferasioni mec¬ caniche, ed infine, fatto più bello, semplice, forse ieri trascuralo ma oggi fondamentale, ecco che un americano, il pro^ lìaab. ed un ((aliano, il prof. Masnala di f'u- via, provano sperimenlalmenle che cose ed individui possono sosii- tuire quclVanlenna della radio che sembra, impassibile, imprigionare in sè le libere onde vaganti nel cielo infinito.

E non è tutto l’uomo, non è H pollo intero Ispcrimcnlato da llaal;), che • fanno • da antenna, ma alcuni organi dell'uomo e del¬ le bestie, alcune parti dell'acqua. Poi ci saranno neU'lnlima strut¬ tura dcll'orgdnisthO' umano e le resistenze e le valvole termoioni¬ che e i condensatori cd i poten¬ ziometri naturali che regoleranno la quantità, di queste onde, ne se¬ lezioneranno te diverse qualità, valorizzeranno quelle deboii o in-

28 RADIOCORRIERE

LA CELLULA FOTOELETTRICA $uf/icU’nli, come tutte le parti del vostro apparecchio funzionano in particolare precisione ed in gene¬ rale armonia per dirvi che esso « vive » la sua vita,- come iuomo, anche dalle onde misteriose della lita, prenderà l'armonia per la « snu * vita.

Alterate le onde, altererete l'ar¬ monia.

In tutti i tempi si è sempre Intuito come l^uomo fosse legato ai feno¬ meni celesti forse prima della na¬ scila. forse anche dopo In morte, mn stiprattutto durante la lUa.

Oggi i biologi pensano che al¬ cune alterazioni deU'organismo u- mano siano da coUegnrsi alla in- fìiienza solare, e i ruflioi^c/iici af¬ fermano che esiste un preciso le¬ game tra le stagioni e la qualità delle radioricezioni. Sell'inverno la quantità di sole che arriva sulla terra si può dire che sia minima: si hanno deboli effetti statici, la qualità delle ricezioni è ottima di conseguenza, ed il prof. .Arnaldi riscontra l'inizio del periodo di ec¬ citamento nei suoi soggetti. In primavera la quantità di sole au¬ menta. gli effetti statici aumenta¬ no. la ricezione peggiora, i soggetti si eccitano sempre più. In estate la quantità di sole è massima, co¬ me massimi sono gli effetti sta¬ tici. pessima la ricezione ed i sog¬ getti dopo avere passalo la mas¬ sima fase di eccitazione si avvia- no t'arso una fase depret,siva. In autunno ta quantità di sole de¬ cresce. gli effetti stillici diiuinui- scono, ia ricezione nilyliorn e la fase depressiva nel soggetti dimi¬ nuisce sempre più. Poniamo in un unico diagramma questi tre feno¬ meni e chiunque di noi potrà leg¬ gere: con l'numcnto della quantità dt energia solare (e dite pure di effluvio elettrico sviare) aumenta¬ no i disturbi per effetti statici ed aumentano le eccitazioni dell'or- gattismo umaiUK con la massima quanlità di energia solare sono mas.siml gli effetti statici nei vo¬ stro apparecchio ed è massimo l'eccitamento organico, mentre con ta diminuzione della quanlità gior¬ naliera d'irradiazione solare di¬ minuiscono parallelarncnlc gli in¬ flussi eletlricl neU'apparecchio ra¬ dio e l'apparecchio umano scen¬ de verso una tenta depressione.

Naturalmente come ogni specia¬ le apparecchio radiofonico • rea¬ gisce ■ ad una spoetale onda che gli e caralteriittiru. così ogni indi¬ viduo da parte sua « reagisce ■ in un modo più o meno normale ad onde particolari di influssi eletlri- ci, derivanti da cause aslmnomi- rhe u meteorologiche, che. più o meno s'adnltaiio all armonia del suo organismo.

Sono del parere ehr su gucstn ardita per quanto itiffìcile,

ta s-rienza molti misteri putrA in fulur..,^ xpfpgnrc sulle pi rlndiche e finora in.^piryainU anomatie della psiche fipi fìsico umano, mcnire

‘fuunto essa oggi conosce, io che pochi polninno dubitare

/■..he non soltanto Vnomo vive per mezzo dt fenomeni che si e pen¬ sato talvolta non Tiguaniario af¬ fatto. ma che esso nasconde nel suo organismo il pm perfetto ap¬ parecchio radioricevente (e perché non radiotrasmittente?) che esista oggi e che sarà costruito domani sulla faccia del mondo.

MARIO LA STELLA.

Da qualclie anno l’accopptamen- to delia cellula fotoelettrica con la valvola teriiioionica, per sfrut¬ tare l'azione di raggi di luce visi- hili ed invisibili, comunque pro- iloiti, interessa gli studiosi in ma¬ teria: in questi ultimi tempi poi svariale ed Interessanti applicazio¬ ni si sono attuate, anche nel cam¬ po assolutamente pratico.

Prima però di farne cenno non sarà fuori luogo ricord.'ire, sia pure soinmariaincnte, che cosa sia una cellula fotoelettrica, laddove in¬ vece si può senz'altro tralasciare l'argomento della valvola termoio¬ nica, ormai cosi nota ai radioama¬ tori, e che del resto questo gior¬ nale ha giù j)iLi volte uinpianientc illustrato.

Le cellule fotoelettriche, le qua¬ li. come dice il nome stesso, sono dispositivi strettamente in rela¬ zione con luce ed elettricità, si dividono sostanzialmente in due categorie: la prima riguarda le cellule ad emissione elettronica (tallio, potassio, sodio, ecc.) in uso per la televisione e per il film sonoro: la seconda le cellule a re¬ sistenza variabile sotto l’azione della luce (selenio, tellurio, ecc.l.

Queste utliiiie, molto più sensi¬ bili delle altre, sono appunto quel¬ le che interessano il Jiostro argo¬ mento. Esse constano di un piccolo bulbo di vetro cunvenieiitcmente isolato, contenente, su apposito supporto, un deposito di materiale che varia la sua resistenza elet¬ trica sotto inazione delia luco.

Tali cellule, mentre erano fino a poco tempo addietro costruite sol¬ tanto alEeslero (Fouruier, Thallo- fyde, Thirring, ecc.}, attualmeiito si producono In ottimi e.seinplari anche in Italia (Officine Galileo).

E’ evidente che se si inserisce una cellula a resistenza variabile, in un circuito percorso normal¬ mente da corrente elettrica, a se¬ conda delle condizioni di maggiore o minore conduttività della cel¬ lula stessa, in relazione alla luce che la colpisce, si ha maggiore o minore passaggio di corrente. Tali variazioni, nero, data renoniie re¬ sistenza della cellula, sono del¬ l'ordine del Mlcro-.Ampère, per cui, nel campo pratico, e necessa¬ rio amplificarle per poterle sfrut¬ tare attraverso a relais meccani¬ camente stabili.

II sistema <11 amplificazione più opportuno è certamente quello della valvola termoionica (trlòdo) nel circuito di griglia della quale si inserisce la cellula, su cui ven¬ gono convogliati i raggi a mezzo di aiiposllì sistemi ottici. In tal nìodo si può comandare 11 circuito anodico del trlòdo cd ottenere il funzionamento di un relùis, sia per aumento che per difetto di corrente : o.s.sia tanto tenendo la cellula sempre sotlopo.sta un'azione dei ruggì (in modo che la loro interruzione generi la segnalazio¬ ne). «luanto disponendo le cose in modo che la cellula venga colpita dal raggi eventualmente prodotti, con coinseguenfe scatto del refaf.s.

Negli Inipinnti di sbarramento per difejja o segnalazione si usa il primo slstmim. Rfrnitando gene¬ ralmente i raggi Invisibili infra¬ rossi. 1 più adatti sotto il punto di vi.sta ottico (faiile produzione a mezzo di normali sorgenti lumi¬ nose opporlutiuim:nte scliormate: facile propagazione anche attra¬ verso a strati nebbiosi, ecc.), non¬ ché sotto il punto di vista fisiolo¬ gico. essendo essi assolutamente innocui.

AH’estero svariate Ditte hanno incominciato a iBetlere in com¬ mercio simili appàrecchl, ciascu¬

na con sistemi projiri, e ricordia¬ mo fra le altre la Ditta francese * Cerna •. la Dilla tedesca « Ver- kaufs /.entrale •, le Ditte americano * Westinghouse e G. e C. *, ecc.

Anche l'Industria italiana però non è seconda in tale ramo con gli apparecchi della Ditta • Anto¬ nio Parma e Figli * di Saronno, costruiti su particolari tipi di cir¬ cuiti.

Naturalmente il problema presen¬ ta ncll'aituazione non ìndincrenti difficoltà, occorrendo, .sotto il limi¬ lo di vista commerciale, porre in vendita dispositivi che diano la massima garanzia di continuità dì funzionamento nel tempo, s^nza bisogno di diuturna sor.vcglianza, la quale si può ammettere soltanto per quegli apparecchi segnalatori, sia pure basati sullo stesso prin¬ cipio. ma che sono destinali a fun¬ zionamento intermittente.

Tali difficoltà si superano abba¬ stanza agevolmente ((uando si dis¬ ponga per ralimeritazione degli apparecclii di .sorgenti generanti corrente continua: i>iù laborioso è invece il problema quando si deb¬ ba totalmente fare u.so di corrente alternata. Si comprende però a priori che le Ca.se coslrultriri han¬ no alluttlmente dovuto orientarsi in tal senso, per eliminare la ma¬ nutenzione di batterie di accumu¬ latori, e rendere assoltilanu-nie fa¬ cile e pratico l'Impiego degli ai*pa- recclji stessi.

1 diversi modelli di apparerchl. messi sul mercato dalle varie Ditte costriiUrici, pro.seiilano tutti l van¬ taggi ed inconvenienti in rai>purto ai circuiti adottati, ai tipi di cel¬ lule e di valvole termoioniche, al numero degli .staili di amplillcazio- ne, ecc. ecc.

Certo é che <|imndo si affronta il problema deiralimeiilazione com¬ pleta in alternata a mezzo della corrente luce, ci si trova subito di fronte alla difficoltà di costruire apparecchi i quali devono conser¬ vare sempre fa loro perfetta sen¬ sibilità «lualunquc siano le varia¬ zioni della corrente alhnentatricc, Cd inoltre lo scatto del relais o dei relafs non deve mai verificarsi per le variazioni suddette.

Sotto questo punto di vista negli apparecclil costruiti in Italia il problema è stalo perfettamente ri¬ bollo, a mezzo di particolari resi¬

stenze polenzlometriche opjiorlu- iiaraenle introdotte, sicché il loro funzionamento è assolutamente In- rlipendenfo da variazioni di reta contenute fra 1 4ò Volt in più ed i 40 Volt in meno del valore me¬ dio della corrente alinmntatrice. In essi è notevole anche li sistema di collegamento fra trasmittente, ricevente e quadro dì ailarme, che autoprot.gge le linee.

Si è detto che I raggi infrarossi si pos.sono facilmente produrre con normali sorgenti luminose nppor- tunaniente scherniate: essi poi vengono otticamente direni verso rapparocoliio ricevente in cui è installato il dispositivo ctdlula- lriòdo-r<'/nis. Invece però di un semplice percorso dircllo, poiclié tuli raggi si rifletiuni) bene a mezzo di specchi e supcrflcl lucide, si possotio cr<*are intricati invihippi ed insuperabili reti di difesa.

f’otendosi disporre di appareci hi che diano le volute garanzie, é fa- rlle quiinli trovare svariate ed unii ap]ilicazìoni. Hicordianio fra 1 al¬ tro le seguenti; protezione del te¬ soro di Istituti bancari, dife.'-a di vetrine conteuenll oggetti preziosi, di musei, carceri, polveriere, fab¬ briche dì esplosivi, ecc., segnala¬ zioni stradali e ferroviarie, “de- zioiie autornutìea di prodotti, mi. lau<lo rii pezzi, cnntrofii rii ii'a- giiardo, controlli di velocità, regi- slraziutii blutisticlio dì passaggi di veicoli e persone, avvisi di prote¬ zione per lu presenza di gas o va-

orl cne hanno un potere assor- ente sul raggi impiegati, collimili

varìi del personale di offleina. pro¬ tezione contro gli inforlimi du¬ rante il fiinzioiianionto di mac- cliiiie-Il telisi li pericolose, coman- rii di rérìames, accensione «li impianti di illuminazione per scuole, aule di dincgno, ecc., quan¬ do l'intensità della luce naturalo scende al disotto dì un liinlle pre¬ stabilito. apertura «Il porle di gn- rages sotto l’azione dei fari del veicoli, ecc. ecc.

.Abbiamo accennato a qualclie apidicnzione pratica senza avere la pretesa di inquatlrare, neppure in minima parte, tuttoché in que¬ sto ramo sia possibile fare: certo è che l'efietto fotoelettrico, su cui Lattuale cellula si basa, addita un ben più vasto campo da esplorare e da studiare, ing. E- MARTINI.

Il LcH«iiao del pio frasde dirifiLile del awDdo, V<* Akros a. ed Al>«r«a (S. U.). La lìfMra Hoower al ■icrelooo.

RADIOCOKniEHE 29

Charlot e .'yurt e forse itiolH an-

CDì'i ■i'iranno, 'jli hicoiilrl rhe O-m. illii h t f.Ulo e foni -turante M .'uo

vigilo 'ii/tliìiniUir'i iiH'Occi'icnte uv-

mico. Mn imiitOhiouiente nessuno

srwhnrù nuli tonto intercssoniv e tanto curioso oll'u$iiino -Jet fjrof-'l'i

assurto,' gwinlo fiiiello che {tll ha

jìcnnesso ili couosrere t hurlot. tot no» è UH tiiilo curu}ieQ. E' un

niilu universale. i ih si ilice i-er con- stotnre un fatto, non per stotiiUre un

vatore Questo sinì compito ifetia

storia. 0 in 0.7ni mo-lo detta posteri-

tù. l'i Quiile pollò shizzarrirsl a suo pi'iriinviiio per .st-ibitire a ilislniiza,

c lon t'aiuto di tutte le opportune

pni'fielllre, se pii unmìul di questo volti- tempo inquieto e tiniiovalore

fiisser- )iiù 0 mf’no nf*I vero In coloro vitiToiiie amore per l'arte

silenz’i'-a del roni-iiilieo eppure ri-

denle chartie-

liiipiisiliilc a lui iiìcdesiino ed a chiunque rintrurrlare qualcuno che

7toH to conosca, almeno per sentito

tHre. l'iò .«I à listo in wnttl curiosi rpi'- ti di cotleltiva, e non

sufl'iiiio durante I viaggi europei del

relelue attore, piuttosto la universa-

lilò del suo striiinbo ly/lto dt sogna¬ tore stupefatto O'ì arciglialu, della

sua posticcia figura di pagliaccio

composito, a tiiefi'i golfo ed a ìnetà disperato, si e ncelata in latta la .sua

l'di/ui/ine veramente sronflnala, du- r-iiitr u camovide in lutto il luoiido,

in liilli i paeii di civiltà ocridentale.

.Se lidie le maschere ebbero e con¬

sentilo un sapore di Irii’fiziuiie

srhieihimente nazionale e una sola ha saputo ver.-.iirsi nn{fo slinholn. Quella di

t liaitol.

Mau-hera eminente, dunque, di tuffa la modernità, quest'uomo ha

sortito io strabitHinte destino di di¬

ventale cj<) cftg egli stesso non a-

rrebbe mai nè sospettato, nè desi¬ derato. I na delle figure più sconft- nnl-nnenle fiopoluri del iiioti-lo. Po-

il profeta vieravìgtìQsa. ma al tempo

Stesso un po' tiiste. (Juari'/o sin rosi

piena,cosi lotalee sconfinata, e.<< i fi¬

nisce col tradur.d in i<nn sficrle di

prigionia. PavQuti a-i essa lo finisce con lo i-jiaurirsi: creile di in- cominciiire a morire. in laluiii si

agita violenlissiino l'istinto della

coiiquhta, della notorietà, d-dla fa¬

ma, si deve anche ammelicie che,

ad un dato momento, t'animo .st pos¬

sa saturare di lutto ciò, e sospiri il

rontrurio. L'essere illudri ignoti, l'iihdurc duvttnqur. procedendo sem¬

pre in mezzo a-l una umaiìilù che

non ci conosce, }iuù essere, o sem¬

brare, triste cosa. Ma forse Vallra

tristezza è piii grave... sa di sepol¬

cro, quella deli'uomo che si abilui

a credere che egli è già dappertutto, in 9un/iin<7Mc luogo, ancor prima di

recarvisi: che il suo volto ed il suo

nome sono già, per lutti, una verità

rivelata, conosciuta, tinnnirnc. E' t(«o

sialo d’animo simile a quello dcl-

t'arlista che </i*cnlj conscio di ave¬

re siyillo e sriotio da sè tutta il inun-

do di bellezza e di sensibilità che a-

veva II rompilo di rivelare, .t flora

egli r-rr-/ invano, e ilentro ili sè e

fuori -li si. rargomcnto. lo slal-i d'a¬

nimo, il pensiero che gli siano nuovi.

.Ma tidii gli ri.'>/<on'/ono : « ti co-

nosvi'iino •. Ed egli si sente finire, si sente inorili'. Perchè sa che allo

stesso modo che egli non può più farsi roiiuscere da chi gi-ì lo cono¬

sce. c'.sì non puh più ricoiiiinriiir^i

e n'in prova la gioia sconfinala di puter ripartire verso l'ignoto.

rosi, forse, sentiv-i Chait-I, prima

che il luinullo dell'India non chiama.sse in Ocnilente il t. miihalma ».

Era un disprndo, ii/ij-aurilo del suo

saperd juipoì-iie fino al punto da dover e.isere rosirelfn a fnuc'irsi in

nin-lì ni-liìtrarl per uscire iirlla via.

«•

Quando l'alt,ire seppe che il * tita-

iialui.i » non conosceva a/ftillo l'at¬ tore cine>/ifllo.7ro/lco Chartot, e-.i an¬

zi non lo avevi mai sentito nominare,

allora più t'iian<cji/e si in/cics>d «Il

lui. I olle t cr/c»7o. Sappituno che

egli riconobbe il ♦nmlmlnui» per

un grund'uoino, e che lo li(n>ò — dicono — delizioso. Queste espres-

.sioni non sono ^ocefe. Forse Char- lot non sflprcWie tradurie In una

-liafeltica di situazioni all-i a susci- l'irc fi riso nelle folle senza numc- r-. Son per questo la sua coniino-

:ionc sarà siala meno inten.sa. In-

f'dti sembra una singolare slranez-

zii l'inrontro di un profet-i in cut lidio un popolo crede, con un clown.

Chnriie dal cauto suo avrà promto

una (li quelle commozioni che egli cerca insistentemente: per esempio

U ritrovarsi sè sfesso. Essere l’uo-

rno che si opporfiene, non più pri¬

gioniero di giicl/V/ffro ini’oiucro che 10 imprigiona. Potersi presentare a

qualcuno che, finalmente, lo con¬

templi e lo creda soltanto così co¬

me lo vede, e non lo vesta wienfol- nicnte dei locert panni rfeffe scar¬

pe inveroslmifi, del

classico tubino In cui

11 mito di Chartot si

concreta, perscculo-

riOi UnplacabUe. Po-

(cr dire: * Senta, io

sono l.'h‘irlic *• senza che chi hi n-

scdt.i ri-t'i, o ii.iic-‘nienl‘\ o iietfin-

l\wó Ilei suo animo, /icrc'«^ non pò-

trehhe inai astenersi ihill'iniin/igin'ii -

lo Itili'idii a scu</i«r(';/’r* l’r/ci'i con la

raTi}iurr},i .tolfitf.

\i>n s'iiqiiaiiio culi pf'ec(s/«nc (he

rri.'-a si di.,is-'.'‘ii il clown c il prufe- l-i. E }U>Ì se ilelle (oro Cull-

fi’letize leni'SiiKu a coiiosccic.

itovrriiiiho tliffi'i'iie. Il piufeta è nssiii cnielìc-, e )i‘ìss},niio suppo'l'i

riseti dii e -lelir-ito. Ph-irltd nr.u In moU-i s!,,n-i ilei suo fiUbbUco, coinè

appunto s>ji- lite avviene ni clown so/lifi. a coloro che si specializzo-

no nella con-/</cs»a arte del far ri¬ dere, c non gli f-irii conoscere i tn<i-

menti sostaiiziati di quetVincontr». Ma locnfoino otta profnn-la e nu.'fc-

rio.sa -li alcuni atleggiamenil

delt'arle di ( hartol. pensando che il

pro^cf'i gli rivolse un -liverso, c for¬

se inatteso invito. — ifWefe a.ssisiere alla preghie¬

ra? Qui l òarM ha tenuto a farci

conoscere che ha risposlot — (’er-

fanicnfc,

/.'inno delta sera, nella femmì¬

nea, ispirat'i Voce di .Viraf/oi fta as¬ sunto UH più mìdertoso arenila.

Forse in quel 7non»enfy, ecco, i har-

lot si è ricominciato. Dinanzi al

singoNre profchi in c»d la voce

delFIndia vibra rii quelle stesse ri¬ sonanze che echeggiarono, nei se¬

coli p-iss-iti, ha le colonne del leinpti ontìrbi.ssifid, egli ha trovalo

quello che cercoro : Vignnto che e^li

ignora, e eh.' lui 7ton conosce. Forse si è .‘•enfilo JtiU ilare; n

piu rfi'perijfo ; ciò non conta. .Ma

egli ha compreso e il suo animo si

è piai‘Ilo. (;>jnd/ii non .oli nurò det¬ to co>c udert.-t e diffìcili, fili orrò

snit-iiihi versalo nel cuore il senso

di (jitella cmliiiiid-ì che lega il pas¬ salo nlt'aireiiire, e rhe appunto egli

(lom-iiidarn. Quoii-la, il passato anno, t'atlnre

lornò a L-mdra aveva in cuore que¬

sto stesso Mso;/no fi» n'frtnvirc sè

stesso e soltanto sè stesso, tu un fiieno Isolamento. Vofenf». fosse pu¬ re per un iiiomenlo solo, non e»-

sere più chartot, ma sollaulo t har-

lle thaptin, col suo nnimo. Il -suo cuore, le sue jicne. .ippuido

perciò non ap¬ pena pose piede

nella metropoli

corse affanno.'.ij-

nienle verso l

quartieri dett.j riHà verthia. Lo

tiiiainaia mi neor-lo: S'Ihinlo un

ricnfd.. di quon-l'e-a tanto p'-vf-o. All"i'i faeoi a il clown in un rin •>.

e forr'o la fune, peichè qu-in-tu si jiiinhi--•••■'1 uri \uu numer' n .n fa-

ceri ridere. Ei'i un hitoiu- n 7i(df7,

e mula pag-il-i come un dannato. In

com//en«f> però si > l-iamava anc-u'a

( l'orìu' E an-lai i a mangiare in un liuio II. tlolìno. p>,sl„ tra una hoPe-

guecio dt rai/i'iiiiiin e di cenciveti- rfoln. I rrefilie r-ihilo soUanlo n-e-

dere quel heilnliii-i : non sapeva con-

fes.sni-i'lo imi for>e era ìorjialo n

I.(>ii<lr-i speei-ihiieide per ijuello. In¬ vece.. Cirri e corri, .7ira e gira nel

de-talo di quei vìcoli antichi, tliar-

lot Iroi'ò soltant i che il bettolino fella .su'i {/loi'ói-5;a non f'm più.

.i (aldo servono i /iìhiù regolatori...

.Ma ora t'h-i.'tol si è ricominrlala. m

gucsFalIro senso. .Von è vero che, per quanto fa-ria e divenga cfh-

bre, quah nno esca iani-ì d« sè s{< •- so rhe non po.s.'oj trovare i/ui*/- con altro che non }-> ricono.sni so/-

tanto per l'nuiann creatwa che è.

E u-n to lio-spinga verso altri cani- mini, a l'ivere ancora.

Or-f, du7i7ue. Chartot potrebbe ti-

p./;fir<‘. Come In quell'ultima de»o- lal‘.i scena -li l ifc-i. E non iu-pori-t

per d-'ve.

DINO BONARDI.

UN MU8ICI8IÀ DIMENIICAIO Il giorno C -lei rorreni,- oli-hi e

cadde fi :'5* annivrrsarii. della inaile

di Heginìl-lo Orazzini, insegiiaiil-' -li

musica e cianpo'da-e, li-ipp-. pioia

strappai-) alla S' itol.i e-l nir'irt-' ui-ni

avevi rhe 58 anni, e.ssrndo nioi a

Firenze nel d.i una fcrrilu'c

malattia di cuore, della quale n-m er.rno siate causa ultima le lotte e

le iligillslizie M-fferle .i<i-eso d-dia direziuiu- della ,>euo.

la WU'M de di /fe7,;n' F.iiidia a qwl- la -lei 4 penedWfo Mar<--llo x di l e-

nezia. il (ìr-izz-ni migiuiise m uierdi

d'i7ise,7nanle quello d'.icer f-iflo i"-

7iosc(‘je al veneziani la ijunilj Si'i- foni» di Ifeethoven, e quello d'ar'’r

fallo aqiplau'lire, dopo il primo if-

giuslo ìnsiiecesso, la !li'<l''nzi<*nc "i

Couno-t. Fu, qui'llo -letta mio (ine-

Sicilie, uno fri! i inlplioii )ierioi/i tf‘’f

celebre Istituto, si-i p-'r l'effi-it-'ia delFinsegnameiih-. si-i per fuisiafi'e

d’alto valore artistiro. miornato a Firenze nel iK’.in. do¬

po dieci anni di soggioinn u Velie- sia, il firaziini «crudi sopraltullo

alla romposizione di musiche vane. Si hanno di lui leirerrhte sinfoioe,

viui m-ircia solenne, canl-de il'argo-

rnenlo biblico, musiche IHurgietie e

da camera, cori a quallrii e cin-pie

luci e un'opera in quattro alti, I

V:\ml. ani. L ultimo suo loror» fu la

ili onore di Neri, a quattro noci, organo e orrlieMni,

scritta nel l'-'Oó e pul-blù'-tla poco

di poi -latta STKN- l.a seriel‘ì dimo-slrala rial drazzini

nella sua vita d’in.sei;uanfe e di di- rctlore d'orcliesfrtf e la sua gran¬

dissima mode.sfia sono indire sicuro

di più il'un piegio netta sua vasta opera di roniposifore. .N'»ii resta,

perciò, se non aupurorsi un'ini«i''df- va rornggiasa che faccia conoscere

le sue musiche, e che. salvi du un

oidio sempre più profondo ciò eh è

degno di viver» ancora^ qARU

30 R A D 1 0 C O R lU K K E

L'onesto G

T.

AUhmIo A't s-tnva fi'rnw» si.'iujnc nllu stesso im'-to; ihivuiiii alhi sla-

Kgli puliva le Scarpe nnpolve- raU; dei viact'iuluri e dei passuiili.

Molte volle, fluiniite il Kiorno, eitli doveva sconfîurerc la sua buona Siena porcliè gli lucesse strollnnrc col mollo straccio di

l'i-ilo scamobciaiu le belle e fini scarpello da dmina, o spolverare « Oli la sua >pazzula gli orli dei cai- zoni agli ologanii signori.

\ lavoro terminato, si alzava e atiiriiiJova la sua mercede.

Iâ polvere <adcva a (erra e dic- II pfinnhj enfiavano nella sua la- M-a.

QnajKfo pioveva, Ast besleminia- \a rabbio.saiiieiite, perchè il nial- K lupo gli guastava tl lavino. An- I he ijuando .«-cottava il sole Ast I L->teiniiijav<i, |)crcl>è ciò gli gua- siavu pure il lavoro.

l'na sera, mentre Albrito Ast iiu.a-nva, a terra, a jnji-a di- .cinnza da un fanale, scorce scia- lillare qualche cosa.

SuH’orlo del inarcin|>iede. nella niellila, là dove scorreva l'ncqua Mi lli.la tiella vi rada, .splendeva una fo-a mnlii) «omiglìante a mi lun¬ go, sottile e fosforescente venne.

ICgli raccolse quella rosiircia. Giunfn a ca'-a la pulì e... l'os-

st'rvó attentaiiionto--. Fi-a una col¬ lana di perle vere, come difatii egli aveva iimnaginato, ma non jioleva convincersi nè ci voleva tl Oliere.

— Moglie, tome li semljra?

— lo la purierò di domenica e nei* giorni festivi.

— Iv se ti uiTCftteraniiu? — li tu vendilal — Non è tanto facile'. . Quella notte Albeito .-X.'vt non

potè in nessun mudo pigliar boiino. iî rivoltala continuameiile nel leilo.

Al inaitino 'êênie bevve il suo caffè e usci pieno di malumore.

rinveniiore Alberto .\sl entrò nella prima

pioielleria. — Quanto v.ale questa i ollana? — Kiivorile iittcndere un iiiomen-

tino. Il gioielliere alzò la cnllatia che

guardò contro luce. Fu iiimiediaianienle convinto die

Toggotio che egli teneva fra le dila aveva un grande valore, per- chè era comporlo di perle nuicn- tic-hfi.

.Al gioiPlJierc, poi, parve sospet¬ to (jueU'uonio mal vestito c sudi¬ cio. nè sojipe sjiiegarsi come pu le>?>e essere il posses-sure di una ctibi ricca collana. Lo giiurdù di iwi.scoatu. Hi di sopra dei suoi oc- cliiali.

— Devo prendere la Iciiie d iii giandimento per poter osservati un po' più da vicino questa col laim. Scusatemi, ini assento per un Uiimifo... vado di lò a prendere la li’ule.

Il gir.iellirre entrò nel locale at¬ tiguo.

r.liiii-te la porla ilicliu di sè. Afferrò la conchiglia dcirappa-

reccliio lelcfonit'o. — 98-f.H I igentissiimi!

— Qui ruiiiciHlu rj'ispi'/.ioue «Iel¬ la polizia... hrotiio, chi paria?

Il gioìeiliei'o l.einz. .Nel mio negozio ò vernilo un iodivlduo so¬ spetto. il quale si trova in pos¬ sesso di una collana di perle che ha un grandissimo valore.

~ Siamo subito da voli Poi il gioielliere Titontò nel ne¬

gozio. - Portate ancora un po* dL pa

zienza... Debbo vedere il gioioUo sotto la lampada a quarzo.:.

-- .Ma perchè volete guanlahc la collana con tanta alteiizlojiè? Io (h’sideravo sJipere solltiiito il suo valore approssimativo.

In quid imunenlo si apri la porta e due tltftu'iicrs mirarono nel no- gtizio.

Il jiiù gioviiiìc di essi $1 uvvi- ctiió a«l .Ast 0 gli mostrò la sua t. sfiora di lègillimaziorié.

Ma se io volevo n^^mto re¬ carmi Bllufllciu di tmtì2ia per

• onst.’ignare que.stq gj.oìnMo die ho fiovenuio...

- CIj$ «rdjtrO, il volpouel... Ave¬ va grfL pronta la risposta! .:«r disse il pff» vecchio, ridcTMio. ' ,

— \'ol volevate vendere questo gioiello. O voi l’avete rubato op¬

pure voleva- le venderlo pur sapemlo clic e.sso era stillo Iubalo.

No, noi... (.he vi Slitta in tfìsi.a?!... Nò l’iuia nè l'altra rosa?... Diside- lavo s«>Ianii'ntt‘ conosi.'ere il suo giusto \iikni', perchè il [uoprie- lario non mi gahbu.-^bi', versan¬ domi la somiiiii ^'hc mi spetta.

— Va che ci conusciainol Di si¬ mili scuse Ile alibiiimo gifi udito parecchie! Voi lo volevate venderò e perciò Ui avete portato al gioiel liere, spemnilo che l'a* "listasse.

Por riuaiito .Ast si sforzasse di cunviuc'ere gli agenti della sua in¬ nocenza, rpiesti In arrc-iini'oiìO e 10 condiisscii) iTiii loro.

H.

Dmupm, .Allierlo .Ast scelse un otiimo avvocato,

L'avvocato lo dife.se molto bi'iie, e chie.'-o che il suo cliente venisse posto iumicdiulaaicnlc in libertà poiché non e.sisfova alcun indizio che lo dii hiaiassc colpevole, e poi perché il suo protetto era inceii- buruto e, inliiie, perchè rj.sultu\a che Ili collniin era .stata realmcmte sniurrilu.

L'avvocalo riuscì a far n.ssolvere Alberto Ast.

Kgli chioso per le sue fuiii'he la soniinn di btiò inarchi.

l'oi, Mbi'tiu .Ast sii'lse un altro avvocalo peri liè lo amtas.so a nt- tenere il peniiosso per la vendila del gioiello in questione, qualora 11 suo Ipgttlimo prupriplario non si fosse fatto vivo.

Trascorso ranno rcgolatin’iifarr, ac'-arldn il fatto seguente ;

in una pubblica asta la famosa coMniia raggiunse il prezzo di 863 mandii.

Il secondo avvocato chiese p(*r sé la suimna arrotondata di miile marciti.

-Cosi .Alberto .Ast ebbe la possi¬ bilità di calculure esattuinaute l'alto costo della sua ono.s(à, e i|uante paio di scarpe egli avrebbe dovuto aibròra ' pulire, per

•ffnerè U »uo defdio.,*. ‘i j : «•' •: il- B. SBHIFF.

(Traouzlonc dal tedesco di Antonio .A. Mlklavich).

I 13 K I

Qin‘'-i» « Cuor (l'uMHai- - .\r- niaiKlo (torllnl. crUtorG In Milano. L. io) è il secondo vnlinne «l»-l ciclo (giimio {cliceiiteiiUi nllH «mtoiida ttdlzioiie) elio ■l.-tl primo rgiiiaiizu prese II titolo di • 11 dono del fìiime >. e nel <|iin)r si> Iirnttuito apparven» crtclcnll !'■ doli felici dt narratore, rlretale da inno Rnnartli fin dai prlnit ticrllti. Miclio ■pii II rati-oiiio prtiiedo (ellcciiieiiti-, » la r.tiliisa dOgiii capitolo fa deside¬ rare d'attaccar sulilto il capituJo sue- ce&siTo, fino alla ■ Illusa, eh'è inovvt- sorla e iirepara il minanzo smcesslvf', (flA annunziato col titolo di • Il tnnplo sulle ceneri ■ e ron la promessa «Il ra<-- eoglier la vicenda Imomo al fo-ô per- sunaifgio d'A-Hlr.-uii, uno Ira i più sin¬ golari (lell'iuleru IrilcHtia.

Protagonista di «luctslo secondo vn- liime è Ininnto, come tieii dice il lilolc'. - .Silenzio », e cioè la dolco schiava i rl- .stiaiia, che nelle mani sempre protese a tten oprare porla le clratrtcl orrende dei «liiodi. che un giorno res-ero >1 suo esile corpo sul legno della irucUts- alone. N.OO subito pero ossa balza Ip- lianzl al lettore, elio oon iiuO averla diinenItcBia da! - Dono del flmne-, Il fibro si .schiude con im galojipn fetr- seiaiato <it rarallon verso una cava di (iKirmi, intesa tlal vaitorl sullun-i. ebe stanno por uccidere uuo dui due ligji, e por 1 appunto il secondo e il migliore, del re dei Parzl. dominante dalla ('llt.\ di l.uce. ore è seguita la religloiir dl- lOisMca, chfi spiega le Tiremle della terra col r.oiilra,sU fra Arlmane e «"tr- iiiuzd.

Questo romanzo, Uajl'iiilreccio avven- lurusò. fa dcHàiernrc il .siiccrssivo per ennoseerfl In niMa ignota di Pilenzin e ili .Asdmià e per aver pm chlar.i la dlmosirazlnne «lei trionfo della bontà, eh è un conretio al quale 11 Bonai-dl si tenne sempre fedele, e ch'è un innilvo rl«v)ri-en(e In luitii- la sua oliera, or¬ mai varia e varia.

Variò è atirliè 'Silenzio», rbiu jti parllrolai'i, follò di larsonaggl, ««trito di «'plsodi secòiMlnpl, concorrènti a re'n- dere ma aliracidè la loUuèa e a-risch»- rai'u 11 (;«>rsA «Hdla vicetiila prfHchmie. Cè qiialclie riduiidanza. qualcbc «'•n. gcrazium> nel jnesenlar le figure un po' troppo d'mi pezzo, qualche nn.i. cionl'-.tno che sfnggirA al più e iimilch» ahusn di disi orso direno. Snn Meri «II- feiu. r))p niipaluiio -solo rltlcllend i a leiliira fatta. I.cggendo, non s'ha tem¬ po di pensar ad altro, tanto la vieciida iiicaleiia. e questo è il più per chi si propose di far oliera narnailva fn libro hnoiio, dunque. Beco una ragimie di più per consigliarne a tutti la let¬ tura.

CARLANDREA ROSSI.

ANTOSI.VO A.MLC; \uovi Soiietll rrbflfo- ,«l. — Ertilr. "L’Eroica». <asclJa postale 115&. Milano. - L. io.

AiiloDino Amie ò giunto alla lirica dalie scienze naturalt di cui è pro¬ fondo e dotto cultore, e possiedi! l.t vajtti cultura scteritlhca che ha fatto (Il lui uno dei noslri più Insigni mae¬ stri imiTersIlari : da questo humus ili cultura erouii>e la sua tsiilrazlone. !.a conoscenza diventa eiiioziuiie, ed il prodotto del ivemslcro si Lrn.sforma in [)rodritlo Intuitivo. La scienza cluò non è esposta nelle sue conqut.sle (ne sarebbe venuta fuori una didascalia, come ò accadalo In altri letterati), ida è diveulata ùn pnnto di appoggio per gii sraill di volo del poeta.

Il mondo (istetnorr, meglio c«7nosciit- (o, accresce 11 suo fascino, giacché ri¬ vela Il divino ordine con cui si ò rosli-iiito. Le cose, elio a noi snmhrà» no Isolate e sparse, sono Io note di (iiraruiMiiln che sale dalla ferra al dell.

rintu (ino di questi nuovi sonetti del- l'Aulle 6 iiua rivelazione (Il coilosto ordino, che meglio cl si discopre so la nostra animo ò più nobllHain dal¬ l’ordine inorale. I,e duo leggi «llvcn- tnno una sola: è questa la legge di Dio.

RADIOCORRIERE 31

Alatricalore. — Sono lido rbc II libro dia jfdHi apimdl.inifiilr ii^f !*■ «dir ricdif ciille- «ioni Il vU tatii.1 • N*-1lr niu- RMlfldH' i>8RÌiio (li * Nd1 .iniirro >. mille <l.il tiiloiinello AtliUo tiiIiiriNu al aiMireiiUe liiilj (liuiits la «tnrla drirAermuiiIIra tUIle sue ori¬ glili nii'i ■'1(1 0^1 ( si a|i|)rFiH<ui>o ]i»|irallu(lu i r.iFriri(i eri i mlralilli arolrmi rumiiliili ihEll in- tfcpiil! soldall ddta ilono-a Anni nrau.ia. Sa sunu rim'i'lo linn]eii>aiueiite Middidatlu. KIkii- tali die rullima iiaiola (leiriiilc(e>'-iirite lllim è a|)|iiiiitii il mio iiêixtiiiiiiiio, AikIif U Hiamnu nr è rimasla rouleiiU e li riiigiaxJa . h Kmci'Io nuliire di |>a.'«ata die 1 libri destuuili di |>rc-

Una BOOTS itazione: Radio Trieste.

mio «i miei ronrorsi non souu inni loKi (Li rullili (li ll'irl Imetidllilll. ma ccico Intere pru (luzloiii moderile e adatle. esemnl». (n-r II (Sinrorso a Animale prererilo • destino ai au- Iiiloii limi pili Idiolii riiltimo voliimr iitciio or oia della culUiu «I Rraiidi tiaggi YiiUirlo Bùttego e l’esidorasione del ninlM u.

Alle ra'Klulle. parimmli rnlllnio loliune del¬ la tinto nota gliirlainhi • Le Rose i.» h-rnnildu delle flglinle, di Dorulea (Irrnrd i>.

Per i bimbi sceglieiò «iinildie liell'elliiiiii u li- Ino di Icllura rWaremeiile llliistratu a rnlorl. l'a'altra rolla drsllnerò il |io(eiile liiiro di Piero Oiwrti (riiAore del mlriiblll aBardieill a ter¬ rai) dal titolo all romito dello siieraiira n. Le pifiiie di ()ti«i>t'Auti>re. raloriisiulmo mutilHto di guerra, si leggano, si rilVKgo'io e non si dlmen- tlraiio più.

Radio-amatriee di Iwea. - Oraale (fcdl'otTerta di rrrinroliulll per eglleiiune. Chi sa run giule coniiiiurimenlo (iiiella tale amlidietta rbe s<i|>Fle segue iincxlo arrlrrlilre dello mia raecolto! liw brato inogltetHiia come tuoi e.-sere non pini die godrie (Ielle gioie da lei inmucate! (Ma se le ripKu sotto le unghie nil pioteti reiianirnle cli'è «nera» di me).

Segretaria di Americanina. Itixnia dutuiiie a niigl.ur lettera. Le railuliiic estere le eldit a suo lemi'o. Kd alla cara .Imerlcaniiiii In |i>e- gltlera d'Imlanni uno (lei suoi prlnil saggi di acritturu il uuale, In alleni che riesca n acri- tenui. lul enrà caro. Apjiena ii Cmiiu mi dirai se ficetele bene e le, come ne sono certo, (ide¬ ata tnerrà. pensa mi jhi’ se la nostra Mai) iiim arri il salntinu! Ricambio affelluosanieiite a lutti.

Piero Ferrari. — La fnlugralla della giaaiu- aliabua daiiaalrlce Germana verri pubbllcnla qui. la coperliiia non i posaihlle. Graale ed unn carem alla Tlvaelaiinia IdmlielU. - Italianis- lina. • li tuo bd nome Vittoria luiblio tuo volle mettertelo al tuo iiaacere « perdiè la guer¬ ra che poi proMlmameute si doveva fare portane rilturia all'iialla. rronoslk-ù benel e. Oasecverò

clic il tuo nome è i me a..vii! caro iieeeliè allm ViKoriu portò la riulrezzi del suo snrrUo su que-la pagina jurr bicte. ma per e-.4erc tleor- lUia e rlmpbiMia setniire. Tu mi cinedi se » .Vgui billu bujiliiaic » si è alle tulle offeso per nuell» (114 rL4|MMU e te ne sidacereUlie. Non lo credo oHeto, pia'i a-irlie dni'l clic ora giunga sotto allM pseudonimo seinui cIm: nemmeivi lo lo M|i|iia

Rita Gay. — Kra tarile rn>e ciré mi din e die mi cliicdl c’è pur la domanda se qncll’Ki- ne>lit di-graziallsslmo il quale loceiuul. colla- b-aa in qiiesla iMigliui. No. oiniea mia Keli non r a romiscensa di quanto srrito qui. K' ilegente 10 IR] iKni-ru. Tu non igttoil. Rita, rlie oltre alla tasta famiKlIa del Radiorucoljre altra ce n'Ii* c isiii pieoila rii'io atilelno (ter radio. Ite- grfietiy di iiucsl'altra t-Hmlgllu è ima soatLssIii.a r.iiic>iill.i cicca l.iiito aniM'a ila lutti. Kniesto .tiilMiitlene alla a Itele azzurra <■. Ila altri re n'è rome Ini di^Kraxiali. 8rnll (iiianto leggo in uiw lederà receiite: a 1.4 mia sotolla liu qiui isiila-î mini e come me dn triti icbique ainnia l.ita Ira I qiuli sedici aiuii di eerllà e ott'unni di pariii-i uctutiglca progres-it-i. lo iw liu (|Uaraiilaclo<)ue: iciiticiii(|iic di innlaltla (la I quali ló anni di paralisi piogiesslta c iiow di coa<plel.i crrilà. Il destino fii per noi iiic- soi.iii.le: ni.i anclie in qiiesii irLie roiullzlune l.i Mia C- l>''n4 pur di liteie rn.ssegnati e tnin finllll nel niu.e di Gesù ». La ttU è Iiella, «tele ciiiilii? K c'è aiidie la mucrU assolulal

Il Fante. — Non m nulU di le: i'oclie rigl e rii mai Iteli offeiU. lui nmaegnerò alla mammina del griil-tlii eoli il tiin breve scritto. Ieri le Ito rullo leggere le (larole di a Gallina Senese p .. !.« lacrime scendeianu unlle giuiice emaciale, gur u iioteiii rrealnra aveva, si, salluurl huc- rorsl, ma ignorava In (larula buona, confortevole, tira che tede, senle. Indovina iIIoiiid a se cd ul suo pimim tonll (iffelll di creature gentili. ginriU n<!urlusa. rasslcuiata altoroo a sé e strbi ge al rnore il suo biml» liitllandolu ai bari Ne vrrruiUHi anclie s Ir, ignoto « Il Fante ».

Alma Serena... - K tu. geueroslssiiua. li ricr- veiii dattero. Piccola Fonte. • Ibinque, libi rUa Pahllcriuiia t'Iu parluto tanto di me nm priiriMidii sitDiMlia. F' grnernsu. Marisa nostra. Atrel'lie non --ultaiitu il dirlllu ina 11 dovete ili dir male di me ora, ma i biioita: peu.sa a certe lettere ilei trmi>o (tassalo e si |>eri>iiude che cesio quello d'allora. Kd a Marisa sono grato di avermi fallo ri<iiu>rrre uii'aniicit cosi irnlfle e delicata quale lu sei.

Lupus moniis. Hai tislo? Il im-nirsso (i teiaic imninlialii di liilio ciane, lira ne sci relk'f Kd io pure. Allora... contUnsi: — Piccolo Flocco. - Beni]. Doivei pigliarnii 11 francobollo presenlr e iiurlll fui uri e slac aittu. &lu non ci raalsin. (‘usi ll'Artagiuiii la tiori non solo ulm Italica, ma add.ritliira drllzIiMa. Mi ciiledl: Non 11 pure? Veruntenle. a ilirlcU scbictta. imn mi

р. ìreia. Poiché me lo dici tu. lo credo senz'altro, doto che nessuno può giudicar meglio H’Ailtgnan. di Ii'.VrIaetwn slesso. .

('Il- COSU (’iriii blrlUKilJCclat I>l plgUarmi a gublwr K mi tieni con una scrlltiva tremenda al punlo rb-. già giuiiiUiido i’iiidlrlzzo, riipll che si iMdUia d'(uia culliivafla d’occasione. Questa l'Iiui cninbiiiata con .Araldo Verbancse e Tifosa Jiiteiiib». K timi die Fialull le lir. Ci tiirreblre irit sroiui per qiictio a(M|io! IKive'.ii alar zillu. llludeni come altri. Ma quel v ilr lizioM •> mi >aieiil>e tiuissio in gola.

Arturo Pillaluga. — Zampa di enne è rima¬ sto In Iinlla i>erdiè tu, giungendo a òlugadi- scili, arqiu'ti il tuo rem essere. E' quealo 11 litiiiio vallilo di tnwiui fortuna che tl giunge in KuillnfiK-uliirc Klilii la tua da liordo: a Sono Ile- lissimo — pin sapendo rbe la mia partenza ho arifbiloral.i 1 mici — di essere in viaggio per Lqatlù dille epero di fate Unte (M.se belle e tinnite: Li lobuilà non mi m.inca. Amareggia al- niviiito la mia letizia 11 rimnlu ancor (ivo in me del furrliliil naimletanl. IM» ivernii estorlo cifre aslronnmirlie c nonnstaiile i ripetuti: ■La¬ sciate fare, slgnur'i: ce penzo lo’o. mi liamiu gidenialo in cabina imece dei mici bagagli imi с. inozzeiu dn bimbi e due toUimiiHKe c.ipiiel- lieie! Il mio lumie è malangnialameide dkcesu In silta e mi ri inrraiino i paluiultuil dell’v Ar- ligliu» per riiiescarmelol a. UeUcato augurio simlNillco che tu. Arturo, nuu bai munito ap- prevjire nel siM giuslu raloie ma unicamente nel suo Inglnslu prezico. Qmiiidu tu leggerai qiie- si.i iiaglnii sarai già mezzo somalo ed 11 famo.-n (Ibtlnllvit li nnà fattu guadagivire dii sa qiiaiili B iahm! Buon prò’ ti f.iccianu!

Domenicana. - Quell» g-Iie è liene tu farcia? l'onliiniare. amica mia. Lascia che si rllriggaiin pulenti e aiiiiriie: lum ne capiscono niente dei tempi attuali Percliè ima mogliettina dete ui- tiliisi 0. |>er meglio dire. rs.sere atvUiU '•'«Ila roopera i-uii il si» impiego al bilancio domestiro? tViciiè hai 'c qiwlro.sa di (Iole ■? IM' a quei colali die si guardino alloniu. liiUntu la tu» mamma dice die fai l>eiie e iicenme tu ne sd cniivlnta ed lo con tc. lira via alleframenle.

Malli Chi m'arrebiie detto die U ranriulletla. rosi assidua nel rispondere ai miei quesiti, mi giorno me ne .urelibe messo sotto quel tal ttasu (le ne ricuidi tefoll uno di questa falla e già oltimameiile ri.-ollo? Tl saluto eoli l ufrelto di al1or.i.

lo. L.(b: L’affare ilei due dHiliui e del naso a luiulina II lui cunibila die sono una iloiina!; Piiieio lu e (toteia lui...

Misicrioia. - - Più n nieiM. Andie tu sei del biam tempii antico, lo.-ggeiidii 11 nome autentico di ZainiHi «Il cane forse tu e IHimeiiieana avrda rirtudatu r.«s.î(bai d’allora. l’i si rltvuva a di¬ stanza: un |>o’ niulati mnguri, tantu è die io di «luandu bi (pnndn dltenlo (loii»;i. Non ho ancora

IKilulu capire se è per 11 mio meglio o jier il luiu (leggio.

Una piccola cosa. — Rassicurali. Le vostra ledere fossero lien di tenti pagine le leggo con piacere e le prefeiùcg a questi rartouciiu liretl brevi.

Ciro dei Conti... da Pagare. Quuir indirizzo commovenic! Vuol saliere perrliè nuli ateio mrs- so 1 tre pitnlliii.' Pcrdiè il tuo (winloiiimo è già ablaislanza lui«u e (irevedu rbe lo ridurrò

ad un Beinplice « ('ilo ». Economia ci ttioir Ila! salutalo 1 Ire Tiain. Iliatu. Lo sapevo die 11 vedevi bellissimo. A inopii'ilo il’nim cerla do¬ manda. wl lune iloviestl saiieie d.igli uirainl laiU. Orarle della fotogi.ifi.i e del giLstuso sclilzzo.

Franca ed Elsa. -- Voi mi scritete frasi la¬ crimogene siillii tristezza di Nora. .Ma io lu co¬ nico forse pii’i di voi e su dir mi sa coniiuillre, penlniiare, ammirare r, ciò cìi'è iwggiu. iiuilarrl

Annetta. -- Non gliut.'i tu tempo per un salu- tino a KfJiicrscu, Mandiiglielo In, — Marvitt. - Ben venga lo p.-eiKluinmo clic fu Caio aJU tua povera Illumina. 8t.i a tv 11 fniielo fb'clerc ai>ci-

su. Rlgn.itilo iilb desiiitiizutne del fi.iiicolwllo ora saio d di.U.i Idliira dei nimcri scorsi. A «(ueslo pioposllo c’è dii prupoue ch'io ne chieda due. So. E' siiflti'lente nnn. Occorre iH-nsare dio non iHjdii tioveicblieio o^l.vcolo nel dover slair- sare per (igni lelleu L. L'iti. In questi rasi ò li numero che fa. Quante nuove uiuirizlc già mi tal.ê il geniviio! ('usi pur altri sorrisi di rico- uoveiiza ractmlpo per voi.

Iris. -- Tu saresti siala ll-t.r di far» le tuo offerto se:isii sajieine 1» de-.iinaziiine. K’ megl'O coiwsceila inediè la pieslden. Li liicrlma di riconoscenza di una disgraziulk-lma madre, il liaeiu lanciato ibi lui bimiMi. Ignaro del calvario della mammina sua. giimgimo al cuore.

Scampolo. - - Grazie apclie a tr. Svi un'aulma gentile. Le tue liole mammole mi porUno il (■lofumu ed II ricordo di Umglii IhiIÌ c rari. E se un giiiriin li reclieial a vl-itare la tomi» di Pier Gioiglo Kiiistull. |>urla Ki me un tlnre.

Rinaldo. — il tuu • Toinu in città h è saturo (il melauciniicl addii e di reminiscenze, lo! co* misco e li couiitreiuki. - Francesco Sulliotti. - Qui romlnria la sventiaa del signor Bonaven¬ tura. che a sciwla andando ratto, pesta il baffo al signui G.itili... Rirlwite! Venirmi cosi addosso

senza nemmeno dlimi: sciai.i. (he nc fui di miti questi gnarievnl rlciqierti di Ida cerala? liistlld il tuo sublime siiirlu geni il del sogni miei e degli Irtniiii lihd.' Credi di esserti lllierato di mo lasciaiKlo il N, ti.' Sei fresco. Francesco!

Dorina e Renata. - Qiuiido lispondele al Concorsi, aidtlale soaipre (ireêule che qi;ej:» pagiim è fatta per ambir nelle nani di ttiul o la vostra (Hie-da « .AlI'innlHH a non f tale.

Gin-Gin. - S.iì: C’c dii l’ammira (icrcnD. nella possibilità di saliere qiialco.<a a mio ri'-> guardo, non avi'csll iuii-.so ini dito a late scttpo. Occorre dire die come te. è della maggior vario, fi Wl» Invece deilc curiose e. posso tinche dire, delle indUcrele die tempestano di lettere • questo e quella |iei twiiere di me. Ho già tlpc* tino, fiivi ad essere ristucco lo c tid. die 11 mia

vero i»me è d’iin Igiwtn («oiclii mal l’Iio ado- (lerato. nè ' In sceitll né in altro. Cioè, ora che cf percsa, l’ailopenil nini tolta, molti anni fa. in nq Hbeu: un Mutuale lluepU. tlgaraletU Ma nemmeno ne cnmpiii-lr tinta l'Ininimere col¬ lezione l'airisle, (Hiidiè è esaurito non w da quando Quindi trovo (lerfeilamenie inutile questa curlusilà a mio riguardo. Nnn ho mal creduta di essere tmo icrllUNe: il mio mestiere è di- Mgjiatorr: tant'è che nei diicnmentl nel quali (leeone dir l;i professione mello « JUegnatoru v. Ora queste imbitenze ini ant»laiw cd anche mi dònno dispiacere. Ho anlldie amicizie dia ri* spettano qitesio mio dc-iderio r«l alluntanana ogni ponibllflà di sapere. Per questo mi son carisslnc. come oggi lo aotio qnelll che coma Gin-gin mi cercano, mi vogllon Itene quale Baffa di gatto ed altro nun lUimambino. A tutte la curiose riitelo die ila via che ne « IndlvliAw a una. rallnnlana deflnltlvainente. Non mt placa averle nei Rudlufscolare. Tanto (ilù quelle die» loputolo, si aSrettanu a divulgarlo.

Baffo di gatto. Aurora a Raaato Sciarra eoa Baffo dì fatta - Sau Beuoéatte dal Traato.

RA DIOCORRIERE

ABB. 2062 - Casale Monferrato.

Ilo rostrnllo mi .T|>i'ar<'i'> Ilio a «lue TJilv'ilc fn. piò H K 1 rem aliiiji'tiia/ioiic In .-lll•■l-llaIa i .im.- (l.'t .V )l•■rllu unno. P'p iiiiii. i|t’ii/a iiM» il <f‘i nnclarto di mi traxfiiiin.imti’, raiiporio i r>. |»tò I rl'-'iti.iti no:; ••■mo hrillaiiii nè per t"i- T< /7n ’iè poi- piiifii/.i. Voiri I -apere on- fli<* s»’ é pi>>-‘-il>il»* nppliiari’ un rx’n- IihIo (Jofvi I I iv*‘lnlfiro

L ‘hi ^l•rn^ll|/^rlv tiri liin-tnr puiiore R F << lima la eir filili ri‘'fslrii:‘i ilrirfivrnlnhnriiln Fila oili'ir't «-fi,;*! ,hihtii>i n‘iilliill mollo

ac'iiti>liiriiio lini lOfrimfrilo iiii‘1 ilelle lippO'ih' Inipt'ilfinf iti 90 il b<l hFrtri/ cliF hfiiiiio u?i prezzo «*'feir- .rninrn limllnlo rli> Ir pi'imrllcrù dt tìl<porre ili hill i la iF/isiom lll•^■F>lsarla per Ir due vali ole rtreveuli. e le rou- sriiltrtì auihr ili fare iiiiplnio di un peri ludo 11“' l'ut tua le raddrlzzalrUe IPIiilipe piiu heiilxfhiiv iiUmrnliire.

RADIOAMATORE • Campobasso.

Vorrpl ».;ipppr >p P •iinsltrlialillo ri¬ cavino la tpii'i'iiip ni'p.'Lliva di privila (!>K Volta) Uairitlliiicnialorp di di l'til alletro sihpiiia; tale tposionp di griglia fK'i'orri' jM'r diip viilv<ile Zo- iiiiti P. lóO.

I.r ralrolr Zriillh P jrrfl fuiizhinauo briir roti mi ridiaiiolo di i Irvii -iM Vol¬ ili non coiiu'irndo ir pteriM- varatle- rhllclie del «wo alimrulahjrr. ignoria¬ mo »r ella ahhia una tale emiheranza di Iriislftne da ointillflinre la porsilitll Id della drrh aziona prnpu^la. Ci per- meniamo di dtibllarne êriatnrine. per- riti) lr«ri7Mi»no millo srhenia vlie t rnn rieiiâtuti impietriti nel miro hanno una feti'-loiie fritlra di 4(n1 Volfn- il che l'orreiiiie dire rhe la lentlone di esercizio rnquhinne valori ahìuanlo In- trrlnrl. e non vunrlene. iiuliitli utitias- sarla di Ó8 Volta, per non rlrliirre ec¬ cessivamente la lenslone applicata siti- bi placca ilelle vulvote f'uatl.

ABB. 64.002 • Caporetto.

Pnssojsgu una “ llltradhia >• a otto vaivolp, sinura annientata con pile a wi'co 120 Vnlla. ma vorri'i nllllzrare eri raddrirralore Phili|><> tipo IPM 112(1 Velia 00 MA) l'ome allineiilHtore, mu¬ nendolo del i irrnito nitro e del i>artl- tiiru di tensione di cui unisco schenia. K' rorretto 11 caltelo delle rtialslenze da aie fallo*

Il l'olore delle resistenze f esalto ■. orcorverd ineeee che ella annientf el- tiianlo II calore der/ll organi del cir- rullo Ulivo, tento pia clic le raddrit- Mirlve tieala è a una tuia placva. I co/idenzatorf »M e. C.2 saranno pre- ferlOilmenle di e a M P rl.ypelUva- itieiile. e la huprndcnzn di 50 henry aiult he 2'.i

ABBONATO 61204 • Milano.

Vorrei «ustniire mi apparecchio rl- cevcnie come da scbeinH annesiio. tin- pirnaiidn la Lialcnn neguila da un auiptifliiaioj-ti di lia>.sa Ireqiiciua a hi- griclla. Lo schema é gliisiu ’ Coutleiio la reazione’ PolHe stiggerirnil una valvola einilTBlonlc alla Edison V. I. M3-406 Che non è più In coinnierclo?

Lo schema da Ivi presentatovi non eonllene la iea:lone e non e quindi eoO'jelto a Uuuluiione di impiego. La cii/fla non deve essere coUcaatu, come sul zuo schema, al primario del tius- formatore di bassa trequenza, ma beiLit al polo potlllvo della baiierid anodica. Invece delle uatuole Bdlson ella potrà adottare una delle seguenll: Telefmiken REUTj D, Philljis A 141, ZeiiUh D 4.

ABB. N. 54.S89 • Napoli.

PrcKO vdleniil fare cnn<WMic :i inrzzn della nihrna del Radl'u oi ; Ivre dove potrei aiqiiisiare un mclaioie a iritfallo con lontaltn fisso cip).uro un rtvel.ilore reitolalitle di qunlità ot- llm.i. liraiMrei amile inmistere In de- iioniin.izione le<nico <’ommer< tale di un tri'Cilio per detti rivelatori, t ho al» l.ia al itia.ssinio irr.'iilo sen-ihilitti o iliiralii

Il iniullore ilrvlafovc a < »l<(n/lo <tin ■ >i/it<ittr> psxo e la c«/itufc5i di car- 'i«>ro/>dnm. Ouuiuntiue. dilla aiitr/rlt- :nla ne può foinlre. di oUltnl Tenere preienlc che dell') cristallo dece es- -ere sofigetio ad una ten.'i/tj««? di po- f'irii:a*»onr Medùtn/e pila e polrnzlo~ luelro.

LIC. ABB. N. 0497 - Catania.

Pi.ssi*}rpo mi riceviiore AiiSaildo Lo¬ renz 14 Keiidimento snddisfacenlissl- inu come seleltivilà (2S sla/luiil di- scrotamenle penetllhlll In alioparlan- le), discreto come potenza rlie [ht* de¬ sidererei aumentare. E’ (•otsildle ot- lenert: > iò nieiliiinfe l'agghimn di limi 'ecomla valvola in H. K. ? E .sl può fare ciò con lo schema che vi mil.vi'o-» tpiale valvola i|i>vrei usare mi tal«

F.ssrndo la ralrola ffiiotr ilei R./..1. lì un pvniudo non é coi(t|//(/utf{r« far -eoulrc »m altro sladlo in li F. perche inni •! fioca /acllmcnte in ro/jimcrcfo il tras/ormahire ridallo alta eleratls- ■ Ima re#(.efrnra tutermi di della rol- V'da, per cui la rlprr>dn:loiie- acustica 'avellile distorta.

LICENZA 21.930 - Roma.

Sono i»osstis.sui’c ila > irca un anno •Il un appareccltlu Latajeito a 8 vai- iole. munito di attoparlanle L'IaJi I.'app-ipecchio funziona con una pic¬ cola anieiin.i interna ricevendo mol¬ lissime blazioni europee. Oru da (jttal- che tempo ho notalo una dfiiiiiiiizionu ili selettiviià. Essendo lo profano di radiotecnica chiedo: 1) .Se questo di¬ fetto È attrihmtille alla i‘al(iva qua¬ lità dell apiiarecciiio o dipende «la al tre cause-. 2) .Se loro conu.M-.ono 11 tipo e lo M-hema del f.arayMte; 8) Dato < he 1 aiiimrecchlo Nptngendo apposito tasto innzlmia sla ad H che a 4 valvole. Il) darmegcerel toRliemlo dei tutto le t valvole e fncpinJolo funzionare con le sole 4. che nella spiâ/ione tn- Kh-se sono rliiamate 2n(j Audio pasli- puU, Ist Aij«Ilo dulectur scroen-^ld hiho": 4. L'apparecchio è munito di v.alvole Cimnlneham. Sandihe meglio applicarvi le Radiolron o qualche al¬ tra marca?

1) Se i’appaiccc aio /uuiiona da un anno e probahlle che te valvole siano e-aurite; 2) /I circuito deC Lafapette [che meniamo sia f( tipo Duo Sym- pnonlr i<ai) é un circutto neutrodimi con vainola riretairlce schermala. 3) .\on * ronxfffiiafiife fonfiere fe 4 vai- ride (n AF, perché arrischia di esau- lire rui>fdamen(e fe quattro valvole ilmanenti a causa delta muppiore uo ' rftrloue che verrebbero ad avere non c.vsendocf più la caduta delle prime quattro; 4) Le valmAe Cunnlnahan so¬ no ottime e per/etfumenfe upuatf alfe cutpofe Rndlolron.

A. 126 • San Remo.

Posseggo una ftadlula 33. tia iiarec- clilo tempo non posso godere audi- znml serali causa un nolevollsslino ’■ fading a. PoKwnio estere le valvola esaurite'* frinii polrel rlnn«ivarf* per eliminare In |»erie d*Mtt dlsttirlrt? r..a

v.dvol.’ esi-.lcnil sono: HX lll-A. I X 290. UX «7. IJX 22tì. i;X 220. I X 22'-. «• Ih hitnle I \ 2sii.

Pilli rtjelllvamenle essere ihe ff dl- mimiiòi reitdimenfo drlt’apparevvhlo >la «fomifr» a lufi’ofe esairrite, ma ri e linpossihile ita lontano defcr/nlnurt' i/niiii ih Ile coft'ofe «orni tu pr</f/iorf . >iiiih-lnnl. Hi 'Orinerebbe che provasse a weiieie una serie uiiora iJl viilvole l■oll.'•rrl''lrllo i/ue/le che. *1 dlmoslrano ancora buone. Oppure le faccia prò- vare ila iiualihe ditta che possieda I .‘erV'snrl sliiiuieiili di misura.

RADtOAMATRICE ITALIANA -

Siena.

l'i-'eilgo mi ■ Musagete 3 • »:he da ■ luaJche teiiìii'j preseniji uno stram.* e (.isllillosn dIsliiriM: un fls< hin acuto e lac<>raniH che dura iricIiì MK-ondi e |m>I srojiipare, ripctcmlosl talvolia ad In- icivalii «Il fMi'hl minuti, e talvolta di giorni. Dopo im'accnrala visita In- lerria non sorto risultati gnnsil al rice¬ vitore.

r'ou lulta probitbliilà U renotnena che ella hnncnla A dornfo aU'apiuirerrhlo a reazione di qualche nuoto vicino I he o è inesperlo nelle manovre e non conosce le rarvomandazioni plft volle da noi lolle, sla a mezzo di questo 7ó>»'«rtfe che a mezzo della radio, op¬ pure e a.'soluiatnenle incurante dei dl- rtlfl deqll altri oacnitalori. Faccia II possibile per individuarlo con sie.ures- za. onde possano essere presi f necei- surl piocvedùiienll.

ABB. 7136 - Trieste.

Vorwl sai>eri* c«»iiie inodlfliare Tap- |)anH'chlo .ail ima valvola di cui allego '■heiiia per ricevere In alloparlante la '(aziono ItH-ale.

tl suo apparevihlo, coxtffnfto •/( umi semplice valvola rire.lalricc, si può ag- qlunqerr senza ailiìcolhl una valvola di bacui frequenza, facendo acquisto sollaulo di un trasformatore di bassa frequeina 1,'5 e della valvola stessa. \aluralmentc, se ella non ha intenzio¬ ne di eles-are la tensione unodlea. le occorrerli far acquieto «il una valvola blgrfqlia, che non le potrà dare Irop- Ito ftrffbfnti rfzuffaff come amplifica- Irire thinle; se ella Invece ha modo di elevare, sino a 100 o 120 Volta la ten- .sione di placca, potid Impleqare un fteniodo che le. dard risutiali molto mlqliorl per purezza e intensUd di suono.

ABB. 30.388 - Roma.

i’iisseggo un apparecchio • Telefun- ken u col quale riesco a captare du¬ rante la tra.smissione di Roma varie st.-izionl estere tra i 200 e :100 metri. MI coiUilRnatB l'uso del filtrò? Il Alo dell'aereo deve essere lento o teso? I.a presa Ut terra è migliore alla eoo- dutlura dell'acqua oppure effettuata con un pezzo di lamiera sepolta ed alUiriilata con polvere di coke?

L'Impfefiro del filtro le darà modo di aumenlare <1 numero di stazioni lon¬ tane ricevibili durante la trasmisMione della locale, ma non di separare sta¬ zioni lontane che interferiscono tra loro, il grado di tensione del filo det- l'anlenna non ha grande importanza dal punto di vftfa elettrico. Dipende più che altro dalla rezUfenza mecca¬ nica del filo impiegato. La scelta della presa di terra deve essere fatta In base a prove pratictie -. la presa di terra fatta con una lamiera di rame iHlerrata In liroqo umido e circondala di carbone coke, i rrrfomrnte molto buona. Lo «rkrnia che cl manda

per ifiu.'trare fu doppia dl>cr.Mi del- f'ar»c<), può seirlvf : ad evitare, dirnl- nuzlohl di rfficirnzii occorrerà peió che 1 fili ncii inleé no degli alloggi tluno, per qiiiinlo i>osiibile. hrcid.

RADIOF1LO - Pistoia.

fin IcMo sul Ihìdiocorrlere. che la nuova slazlone di Trli'Stc viene tidltii, sia piir*^ con molle lr»lerlerfnz«*, mol¬ to bene In (ulta Itull:i. f'ol mio apparecchio a eiiiaiiro '.alvoh* la sento In¬ vece ilehninieiiie e > iqxna da un fi¬ schio. I>a che cosa può dipender*- ciò?

La stazione di Trieste e infarti ocun- que rlcectrta con molla intmsihì trilli¬ ne in qualche zona In cui Iole stazio- nr. in conformità di quanto rtrrlene per tutte le altre, e siigoetla ad affle- vnUmenll. Il fischio S dovuto a liilcr- ferenia con la rfuzione di Katfmir. L’Elar sfo facendo passi prejzo l’f.'z«lone Intemazionale di Radiodiffusione di (ilnevra per ellininare tale fnter- ferenzii. HUeniamo che la ricezione di Radio Trieste dovrà quanto prinnt no- tevolmente migliorare anche presso quegli abbonali attualmente disturbati dall'inlerferenta.

ABBONATO 69567 • Torino.

Ho costruito radlnn.-iitalore, di cui unisco schema, con tulio a gas Inerte. (tlA parecchie volte mi è succes-so « he «topo due ore 11 trasformatore si scalda «•ccessivamente e poi il condensatore -.^nato sullo schizzo si broda. Ne ho già sostituiti parecchi.

-Von è, come ella dice, che f( Iras- formatore scalda e poi brucia II con¬ densatore, ma bensì è 11 condensatore che brucia ed In conseguenza 11 secon¬ darlo del trasformatore si trova in corto cirrutto e quindi scalda. L'in- roacenlenfe da tei (amentato si deve con tutta pmbabllUd alta cattiva scellii del eonden-vatore fisso vhe la¬ vora od rm<i tensione superiore a quella prevista di eiercizio. A questo propo¬ sito noli vhe ( rondetisatorl sul secon¬ darlo, prima della valvola raddrizza¬ trice. Itivnmno ad una tensione pid eterafa del coudensalori di filtro dopo la ratfota raddrizzatrice, polche non ni e fur essi alcuno radula di ten¬ sione. Occorre anche che ella indaghi se la tensione della sezione del secon¬ darlo inicressala non t piu elevata del previsto. Sla II condensatore og- getto deU'ineonvenlenle, sia quello lOltepafo suH'atfra .sezione del secon- itarfo, p<ifra/mo essere di 0,l ME an- xtefee di 2 MP. L'antenna da lei rea- liiiata potrà anche essere ridotta >1 inonofllare senza sensibile differenza neU’iiilensità di rlcetiqne.

Q. LAGLIO - Aquila.

Ho actiiilslalo un apparecchio Mu¬ sagete Junior e vorrei applicarvi rat- laico Irei' Il pick )i]). E' pos.vibtle?

/( miglior consiglio che possiamo darle e di richiedere dlrellantente alla Casa .Viiretif lo .schema ed 1 tugoerl- nicnll per le. modlflmziont che ella inletiile apportare al ricevitore Musa¬ gete.

GIOVANNI RUSSI - Roma.

l’os.'teggo un np|>arecchÌo a 4 val¬ vole IA 425. A 41». A 400, B 400 Philips) funzionante con pile e accunitilatore; volendo togliere le iHle. deeldererel sapere da loro se l'alimentatore Phi¬ lips 379 e adatto i>er lì mio apparec¬ chio.

/.'atimenlatore PtilUpe 372 è perfet¬ tamente adatto al suo apparecchio.

K A D 1 O C O R R I E R E 33

DIZIONARIEITO TECNICO DI UMBERTO TUCCI (CON riNUAZIONE VEDI NUMERO 42)

AtlUiilmcnt<> in Germanio è in nrnva dell’oodalo al molihdonn con cui si nono già ollenuU degli ntlinii rWuHaU, pure essendo assai inferiore il cirsio deiraccìalo impiegalo.

p<-r ollfiicrc del mugiirli <11 pir- rnJr (liincnsinpii ina <-on r*nli pnli nze Hi rioorn'. c^tnio si i‘ già dello, ad

iicrceiiliiali di c«»l>idlo. «.aisl. pei* osempi". pel* la coslruzimio di ma- gmliiti per [ick-up. ullopnrlauli. fuHle si usano in rsiiin del’e pierole rul.imile o magiieli (1<-1 peso ili p'*- ilii giaiiiiiil (sino H G gratnini) m luogo di quelle che preci iienleiiieiiU- \eiii\nno usale eil il cui siilo a TiO p più gr.iiimii a i»ari efrellu.

magnetici.

1 corpi o sosl.inze che h iniio lu proprielà di essere ullralli ilallu ca- Liiiiln iJiconsi « inagnetici > n « pa- ratMaciiellci». Fra i|iie.sH ull.mi. poi. •«i disUiiRUono i eiisiilelU «ferroma- gnelici». fra i quali il ferro è il cor- 1,0 più Importanle. li form ù quello {•he pi-esenta in maggior inisiiro le iiroprieiìi magneliche. Indi Mene il Inriiel Hip le possiede In un grado a«<-.d iiiifiore. ma sempre senslhile. Vi sono poi da nolare il ci'halio. il mii’i'-'iiiese. il cromo, il cerio. Il II- laido. il palladio, il pialino. Tosnuo.

MAGNETICO.

('.he ha relazione tail magnel isnin. Vedi're anche allo voci «('.ainpo mii- gnelico* ed « .^go inagiulicn

MAGNETISMO.

K‘ lu parie della fisica che si oc¬ cupa delie pmprielù e d«*i lenmiieiii elio liiinno luogo per cffcllo della niagiu’tizzazione. Il inagiielisiuo è la ran.sa prima clic produce i fenomeni mugnclici- La panda ha origine da quella greca utdtjnfg con cui. anche hi <'p<»<'lie reiiiole, veniva indicala lu uaiatnila naturale die sì viude sia siala scnpcrlu, per la prima vollu, presso la ciUà di Magnesia.

Le prime conoscenze del inagne- Ustnu sono ancora più anliclie di quelle sulla elellricllà slalica. Del mngiielismo, infulll, nc parlarono ohlaratiiente ArisloLile e l'Iiilarco. Intdlre i cinesi, nel iii Heeolo a. C.. uUlizzavaiio la nroprielà uul- dire/.iouale di un piccolo ago inaguc- tioo messo a galleggiare sull’uo<]ua. Alla voce «Magnelc» è stalo già nctioinmio ohe ogni magnete presenta ai suoi eslreini opposti, niia diffe- renle polarità (nord o sud) e ohe aituliH divideiulo In più parti un ma- giiele. si avranno sempre ed In ogni pezzo, queste singole polarità. Ciò cl Induce ad ammcllcrc, procedendo nd una sempre magdorc suddlvi- Bione, che dlYideudo la calamita in atomi, clnsomio di questi è da con¬ siderarsi come una jiiecola ealariii- ta. col suo pido nord e quello sud.

Quando una sostanza inagnclioA non è magnelizzida. i singoli piccoli mngneil od atomi garebhei'O dmposti in iTitle. le direzioni per cui non si ha alcuna mniiifostuzloni! l'sterna per cffellu della reciprora compciisazio- ne fra iin atoriu) ii Tallru. Per effetto della uiagnclizzaziunc si avrebbe una disposizione molecolare ordinala c regolare in maniera che agli cslre- ini del corpo si avrebbero le due opposto polarità. Tutto oiò abbiamo roppresentato schemalicamenle con la fig. 388.

Un semplice esperimento alla i>or- lala di chiunque ol dlmcstrci'à la aU letidlbilità della suddetta teoria. Si

formi un soUilv rai locHo ronloneiile della liniuluru di iicciaiu. Nainrai- ineiilc esso curlocci«i sarà cliiuso u- gli estrcini per evitari! Ju dispersione della linialura stessa. Solloponcn- dulo (111 una furie iiuigii,‘l izz.izioiie tioh-ri rno clic esso si compui'ln eoiiM- un Mn» f proprio magiiHe. Provin-

h'Uj. 338.

mi) ora h seuolere vivami nle la li- imdui'.i. In quale pm-d, ik l.i tlisposi- zione Cile, sponlaiieanicnle, aveva assunto pi i' »-nelU» d<*Ha sua magne. (izzazione. Noteremo faciliueule die ò scomparsa la i)n>prì< l.i inagiietiea del ciirioccio.

La f*)rnia di un mngin-lc. come pure le diiin nsioni. iiiilla hanno a che vedere con le sue |>roprielò. che sono s«*inprp i<h*nliche qi]slnn<iu<* sin la sua fcii nia. \ aria, mdnralnn'iile. la noicnzn. raso per caso.

Avi mio già dello sufliri«'nU*inent» in propusili» sollo la voce « Uain'iiita». il (pii’sl ultiina nmniuh.'iino il henevolo leilorc. limiliimluci cpii n prcseidnre. iielln figuro 3;i9, la nip- pr< ■n niazimie grailta e corrispon- denl. .dl.i realh'i del iMmi.o iimgiie- liri- di un iiingm li' a forni.i di Inirra diriltii. Il (li-'Cgiio fa immaginore il mngin-t,' copevlo da nn foglio di CHi-tii Hii eiii è stalo spalmala dell:i liinaliirii di fi-rro. (V«*dere :iiirlie ol¬ la voer* «Spellro mognelii-o

h'hj. 339.

Per ilare l.i rontinua niluzionc delle proprietà magnetiche di un magnelc si uso inonlenere chiuso II circuUo mugnctleo a mezzo di un pczzHto di ferro dolce in cnnlatlo di rntrnmbi 1 jioli. In lai manicm le Hnrr tlì forza (vedi) si chiudono In- ierruiinente al magnete stesso nttra- verso H pezzo di ferro (detto ànco¬ ra) e non si avrà dispersione di flus¬ so attraverso Parta. Anzi è possibile aumentare anello di parecchio la j>o- lenzu di ini magnete mantenendolo in posizionn verTloalc, con la solila ànroro a cui è fissalo nn piccolo Hecchìeilo. Aggiungendo glornalfnen- tc in questo secclilHIo qualche pal¬ lino di piomlx» si othM'rà il graduale e progressivo aunieiilo «Iella potenza del niagnele. Mu se si eocetle ncl- l’aiiinentui'o H pi*so <|pll'ftncnrn, essa cadrà di colpo e tulio racquislo di potenza precedcnleiiienlc fallo sarà perduto trriniodiabihnente.

MAGNETISMO RESIDUO.

E' lu quaiililà di magnelisnin che, In un magnelc lemporniiec» (ferro dolce), rimane anclie al ct'toiare della aziono inagiielizzaiile. La dissipazio¬ ne di questo magiiHiMuo Ito luogo solo dopo luiigliibslinu tempo c se il elrcuilo maguclico rimane apevlo.

MAGNETISMO TERRESTRE.

E' noto che la terra fiinzi«ii‘ii come una calamita rispetto a lidie le ca¬ lamite Hn- si Irovaiio so di l'.s.sa. L’o- rìgiiif (li questa forza iinnieiisa non è ancora nota con rerlczza per quali- li studi, indagini, ipnii^si. Investiga¬ zioni si siano falli e -si farrianu onn- llnuani'Ili*' «la pai le «lr*i fì.siei. M.i non è azzardalo diro che uiagni-li- siiio. elHlricità rappresi-ulano, in ullima analisi, ({nelia iinnieiisa fiirz.<, (|n< lla <i'iinus('iid.i polenza elle li«Mie avvhile le (;«>s<f. |■l'nivl•l'so. che n- giila liitlu le in.'iiiifi'slaziiini della vila ci'siuica. fisìc.i e. forse, anche il peiisii't'i).

Una prov.i del magiiHisiiiu leire- slr«-. s«* «K’ciirre durici. l'<il)l)iamo mi diversi feimnieni elio liannn luogo con un .IRÒ in.iRiictico (vedi bn.s.soh») eoli i l'iiiiseguenli aiiRoli di decli- iiazniiic e di iiicliinizioiie (vedi) e con la spi'iilaiiea niagnelizzuziniie di un picrnlo URO di aeriaio quando esso vieni* maiitemilo. jM-r alcnn tempi), sospeso per il suo nl«•4Zl» e lascialo libero di a.ssuinere la piisizionc clic \ noie.

MAGNETITE.

Ossido nnturHle «li ferro inaRin-liro. forinnlii rbimiea pes«i Specilleo ita i.9 a 0.2 c Rrado di dn- r«*7.z.i «la à.ri a di colore grigio- ferro. Esso, nelle forine cnnipalle. agisci* comi) ima calunnia. «órM* al- tlra i! ferro, !’uc<*iai«>. il nicliel (vedi « Magnclicl »).

Il rliimiro A. Gorgon riuscì n«l nt- l»»n(*rc artiflcialmonio «tei nislalh di m.ignelilc iminoipciulo delia lima¬ tura <li ferro tn solfalo «li soda fuso.

MAGNETIZZABILE.

Coi'po o soslaiiz-ì clic può essere niaRnelizZidii. rioi* ueqnislari' le [irn- priel.'i la.iRoetietn'*.

MAGNETIZZARE.

Azioni con cui si sviluppano in nn corpo 0 sostanza niagnclica l)- pro- prlclà magnetiche.

su di essa, per (ulta la lungh,>zza. un sol polo di un niagnele, comin¬ ciando da un estremo e terminando all'altro. A questo punto si Rollcva il magnete, si porla &ll'c8lr<*mn pre¬ cedente. si appoggia e si cuiilinua a slrunnare fino a clic si ha iiazienzà di andare avanti.

. y

fmmmi Fìg. 310.

Alluainicnic si l•icon•«• alla olellri- cilà ed li proccdiiiienlo 6 più .solle¬ cito. sbrìgalivu c dà dei migliori ri¬ sultali. Esso si basa sull'azione ma- guHizzaiile che una spirale (gene¬ ralmente una bobina: vedere anche sollo qin ata voce) provioia su di una sbarra di ferro o di acciaio su cui essa bobin.'i è avvolta. Naluruimentc quamlo sì desidera iiiugiiHizzarc jicr-

Fig. 3il.

mani nleim nlo una sl*arra di acciaio, si deve far uso di corrente continua o, per lo meno, pulsante, ma uni¬ direzionale. Non el dilunghiamo su lale procedinienlo avf inlonc già suf- tlci« nli*meTilc parlato siile voci « Elet- tromapnele» cd « EleltroinngiiHl- smn», alle quali niiian«1Ìnmo il be¬ nevolo lelli'iT (veder») flg. 3'il).

MAGNETOELETTRICHE.

MAGNETIZZAZIONE.

Cipi-raziuiii con cui si fa acquistare ad un corpo le proprii’tà magm-llclio. .Vbbiuino già «letto altrove elle vi sono dei magneti iialiirnll ed arllll- ciall e la suUdeUa dellnizìone. quin¬ di, l'iguarda solainenle l secondi. Fra i inogncU arliflclall abbiamo quelli pernianetill. 1 primi si ollen- goiio usando «lei ferro ilnloc. I 80- oornJI uHHiido deH'accialo (vertere al¬ la voce « Magnete »ì.

E' geio-ralmeide nolo etio il ferro 6 pili facilmente suscetlibilc di ina- gm-iizzazlone, ma c(»o la stessa fa- oihlà perde questa Hua proprh'tà non app«‘iiu vengono a ocHswire le carnai die riiiumo niagnelizzulo. L’acciaio, invece, iiienli'e rieinede un teuip» maggiore, conserva la magnetizza¬ zione |HT un lenipo che può dirsi, in peaiica, indcllintu, sempre se sì iia cura di oviiare delle dìsiKirsloni (vedere alla v(K5C «Magnetismo»).

Lii niaguelizzazi«*iH* può essere e- segiiita in due iiiodi, cìih'* od a niezz'i di strofinìo, od a mezzo «lolla corrcnle. clctlrica. Il primo proc«'dim(n- lo, quelle aulico, possiunm dire sia stalo già da tempo complelaineiilc abbiuid«iiiaLo. ricliiedendo iinmeuso tempo 0 pazienza, e accenniamo ad osso sùhnncnle per la... storia (che preloso !...). Manlonviidu la barr«*lla da magnetizzar»' in posizione orlz- zoiilalo su di un tavolo, si slroflna

Mai’chiiie in cui |■HoU^^cllà. cioè la eorn-nlo ch'llrica. è otlemdu per il moviiiunlo di un circuilo cliiuso (bobina o serie di bobine) entro un campo iiiagiieiioo (vedere alle voci « Boniiia », « Correlile ch-tlrica », «Caiiqm magncUco». «Linee di fin'z.1»;.

MAGNETOMOTRICE.

E’ Ju foi-za che produce la magne¬ tizzazione quando ([ucsLh si oUiene a mezzo di corrcnle elettrica. Corri¬ sponde al flusso di induzione attra¬ verso il riroiiito maRnelico. molllpli- oalo per la rilutlanzii (vcih ivi solto questa voce).

MAGNETRON.

Vedere sollo la voce < EfTHto ma- gnelron ».

MAIORANA QUIRICO.

Nola llgura di Dsico, soienziato o toonicu Ualiuno, valente eleUrolecnU co il cui nome ò legalo alla telefonia senza fili per l suoi primi esperi- ineoli e per rinvcnzione di un ori¬ ginale tipo di mUTofono ad acqua che non ebbe difTubioiic nel campo praliCQ. ma clic rappresenta cffelll- vomenle il primo passo verso la so¬ luzione deinmporlaiilissimo proble¬ ma. Inoltre occorre ricordare che li

34 RADIOCORRIERE

Miiiiii'.iii.i ì' hi;.In il il IrasilH'l- U'i'i' lit |iiti'uljt lini.ma <l>i IImiii.i iilla !s|i'iliii, srl'Vi’Milii'-i ;j|i]MIIitu ili'l bU'i .nirriif.iiiii iilroiilic’.

Il M.iim-.-ni.i. olh'i’ i'Ik- iJircl- .m-i' ilrtrisi liuti» n.i(Iiuleli'ffrjin«’o di nuriT.i. fu. iiii|»i>. ilin'ltiTr «li-l Liilio- ralni'iu (li FtAÌr.i sjit rìiuriil.ili' di*! U. l‘i>lili‘riii«-i» «li Turino f«l «'' .assai u«ili» fu r pinli rnsi la\ni*i, stuili c f<>r- iiuIhzìiiui> <ji una UUuVii li oi'l.) sii|],i «nahuM i‘ni’i'K''ii>'a ili H.i liii'i*» i) compU'iiiciilo olì .a niii^gìnri' chiui'i- floiizlonfi di-gll sludi «li .Ni.-\vlnn.

Il principio del iiiiorofnnn iilraii- lico ih'l Maioi’aua ù «irigiualissiino «■. 10 obbiiiuio gi.'i di llo, fu la priinu realizzazioiio di imi apparalo iillra- HfuisitMlc esiuio liìo d'uc<]iia (n^sa con- dutlrii'o con raggiunta «Ji acido sol- foric«>) «ì clif. ca«f*-i)Uo doirallo, pus- s.”» fra liun lisl* ri-Mr fuetolliclio. Una «li queste è una hitiiiiia vibrante a- ziou.’ita «liill.a t'Ul!^.sionc fonica In nui- uii-i'ii i-ln- li: couliiux' nsciliazioiii dcll.i hiniina sloHSii regolano il pas- s.iggìo «li uti.t [iiÌtku'c 0 maggiore se¬ ziono di liqunio r, coiis«-giuuilcni€n- ir. vifiii' nd I !.s«-ri> regolala anche la iiili iisilà ili cfirroiilf’ che ji.a.ssa attra¬ verso Il I.iiiiliu'ile sirssc chi*, a mez¬ zo del Ilio il'iicqiin, forinano un re¬ golare rirrnito cidii'.o.

M ANGANINA.

Li ga nietiilllca usida jier resisten¬ za cU ttrico e pr«.“8entalii in coininer- rio in foriua di Ilio di diversi se¬ zioni. ICssa ò composta di 84 parli di rame. 12 di manganese c 14 di iiio.liel e possiede una rfsisllvil.4 iiiidto elevala (olla leniperalura niir- niale è di rii'ca -ifi JiiJ cpidlmelro) e ‘•he è poco vai'iiiliìie al variare della l«-inpernliirn. Tale jiroprii.-i;'» in ren¬ de assai pregiato.

MANIPOLATORE.

Nel linguaggio pralico esso ò dello 4lasl«j» ijai lelegrallsli. Servo per la Irasiiiissioiie telegrafica e rudio- leli-grallca (sisleiua Morse). In su- slaoza, ti'altasi rii uno speciale tipo •li inierrulloi’e formato da una leva iiieliillira con fulcro al centro. Ad un.i dille dui! eslrcinità un pomo isolaide serve per la manipolazione c<l ahhas.siindo il quale si interrompe 11 ccdli'giimcidu fi'a il terminale del oondiilloro in . In fun-

Fiff. 342.

zinne di riposo una piccola molla aiilagoiiislu fa rimanere 11 tasto o inauipolaturc in posizione come la llg. 342. 11 tasto, naluraliuento, è |K>gKÌalu su dì una base isolante; lo parti a coiiloiti intermlltcnli sono munite di metallo inossidabile (ve¬ dere anello allo voci « Cmlicc Mor¬ se », « Telegrafo », < Trasmissione »).

MARCONI.

DIcinmulo senza rciiccnzc: per noi Italiani il nome di Marconi 6 si¬ nonimo di radiocinrumicozlonl e per quanto qui, snlto questa voce, ci 11- inilcremo a brevi nollzle tecniche e biograllchc, possiamo ritenere che tulio il presente nostro motlesfo la¬ voro parli e si occupi, più o meno direllamenle, di Marconi.

Nafnralmente non abbiamo la pre¬ tesa di essere assolutisti e non am¬ mettere il contributo di altri fisici,

scii'M/.i.ili. in iiin^la lui'i'iivigliosà ciii)i|nisla dciriii>im> iiiiid>']'iiii. .\t- Iriiiin. «iu prima che dopo ii nostro .M.irconi. al>l>i.iino ni.a ben grande i'iii'i'iia di iulcllclli siininii, di inge¬ gni sovrani, i quali, coi conlribnto ilei loro studi c delie loro rc.ilizza- zioni hanno consentito di mettere a disposizione dell'noiiio del nnsli’O sooolo il moravigllnsn hagagllo di ciiinodili'i c p'jsslhilili di cui ò inn- lilc far parola qui.

Ma pur Inohinandnci ilcri'i'riili da¬ vanti a nomi come qnolii ili Maxwell, Hertz, niplii. Temislocie (.:aiz.‘i'clii- Oncsli, liraiily, Lodge. William l>reccc. Killson, Do Foresi, Flmning. Fessendcii. Popoff e tanti e Ioidi altri ancora che, ftirac, sono «pii omessi non essendo facile unn elein-azionc rtnnplela, pur inehiinindnci diTcrcntl ilavniili niJ uninini di laiile Patrie, di Innie Nazioni, ma Ini,li facenti parto dfll'Umnnilà, il Marconi «leve i-ssere considerato come una Jlgnra di primissimo piano, oltre che pi-r h: realizzazioni, gli studi, il riordina- nieiilo ed il conlinno perfeziona¬ mento. per il suo meraviglioso in- Initu r•■a^zzdloro ed originale. Snbi il .Marconi ha avido di mira, sin dai primi esf»'rim«‘nlJ. la possibilità di nlilizzare le ondo hertziane a sco]iii di coninnìcnzioni coleri senza Ilio. L.a sua opera, quindi, olire rlie scii'iilillca, oltre clic originai*’, olir** che frutlifcrn di .scnperle e renliz- zazìiini veramente meravigll«.>se e non [irima pcn.salc, i aU.imonle ntnanilaria poiché, oltre tulio, l'o- |ii‘ra del .Mai'coni mirava, mira e Miin.'fà ad un sempre maggiore affrali'llainciito dei pojioJi, degli uomini.

Ouliidi a Marconi solo si'Clla II rnerilo di aver aludialo, ohiaril*^, s\i- Iiippalo «luci poco che leoricainenle .si conosceva circa l*>. irradiazioni di «ineste fam«)so «onde* e di aver ]>crfcziona(o, sempre più c sino od oggi, la Iccnìca della loro produzio¬ ne, irradiazione ed uUllzzazionc ed .iv« r saputo dar vita, creare, infine, ih'llo fnrlisslino imiirese mondiali per il servizio delle radiocomunica¬ zioni che. oggi, hanno rumilicazioiii di iiiti.-i'css>i in lutto il mondo oono- srlnln.

<iugli«-lmo Marconi nacijue a lìo- togmi il 2.'> aprile 187 4, figlio del signor Uiusi piM- e «Iella signora An- iiie Jameson. inglese, ma buona alinea dcli’Ilalia. Tipo di giovane slndioso, sei’ìo e rilfe.ssivo, antodl- ilntta per eecellenza, coinpleluti gli sindi liceali preso ad iritcressarsl più pai'lloolunnenle (per una spic- cat.a inelinazlone) agli studi di llsira ed in pnncinni mudo elihi: n ruuo- scere, approioiullre e studiare lutto quanto era stato sino ad allora acquisito per opera del MnxvveJI, prima, dell’Herlz, poi. Inoltre egli i*bbe la ventura di avvicinare il prof. .Migusto Righi (altra anlenlìcu gloria Italiana), il quale, inleressan- dnsl sin da tempo alle esperienze ed QÌIc realizzazioni dellTIertz, perfe¬ zionò l’originarlo apparalo ricevitore dcU'lIerlz Bcmpllflcandolo al massi¬ mo grado, e con esso eccolo a pro¬ seguire gli espcrimenll di laborainrfo neUT'iiiversIla di Bologna. Marconi potette recarsi spesso a casa del Righi che villeggiava a poca di¬ stanza da Ponlecehio (ove il signor Marconi possedev.a una casa per vil¬ leggiatura) ed a lui chiedeva sjiesso «jualcho chiarimento sulle oscilla¬ zioni elettriche, nella cui teoria e nelle realizzazioni pratiche era da consUIeraral un maestro. M.t, per la verità, nel primi tempi lo scienziato ITU alquanto scelMco circa I mernvi- glfosi progclll del giovano Marconi, por quanto, poi, la perseveranza di iinesti lo abbia meravigliato e s«4r- jircsn.

B Marconi si appassiono sempre più a questeonde », già fnHilsce In loro ullltzzazlone,'coordina, com'-’ pirla e scmplifien quanto sino ad

all.'ra era nulo e già ccm«ì?eiiito in proiHi'.ilo, si tmiviiii'c elle, rili-llri- «.llà è una enlilà reale cil « n-ltiva c. jji'T cominciar«' a faro una ci>.s.i in'lgitpiio, Jnslulla>nll.i casa paL*’nia un inijiianto di suoneria i-b ftrir.i 1.1 cui en. rgia è forniUi il.il- l'clelh ii'ilà uUiiosfcrica. Fra l gio¬ vani nniii’i, gli sinilìosi, fr.i !<' cuh»- sceiize lii iiolizia si (iropaga e la ca.sa ili ,Miiri'«iiij einnini'ia ad r-.scre runsitleiM la cmiie quella di ini inisle- rinso mago. Mn ali iivveninienli in- culzmio. i falli [ireci|iilann e non ri ■> eoiiscntilo, in (|iii-sle rapiilc e elM> diivr!i'-i-o essere iinohe «Ielle hrevi note, di si’gniri! il .Marconi passo a passo.

Nel i8S4 il pnif. Teniiftloclo Cal- zeecln-Oii‘*sli un» olli’o nomi’ «’he d<>\T*.'bbc essere as.xai meglio cmio- sciuln dagli ilnliaiit e dagli nllri', professore al Liceo Beccarla di .Mi¬ lano, scopre che le polveri melalll- che, sotto riniliii’iiza di jierturha- zioiii eleiiriclic, presenlann d*’llc cn- rios*- pro[trictà. Bncctiiinle In un inho di vetro «Jella litiialuru imliil- lica c, a mezzo «li contatti li'nniiiali |•stcI'll^. l'inserisce in un c-ircnllo cli’ttrico. tjucslo semplice a(ipur*’i’- chin iMpprcseiiln una insorinimlabilc rc.«isleiiza al passaggio della cor- rciil»! elettrica (vedere alla voce « UolienT »). Ma H«* e.Hso viene in- llnenzato da un'oinla elettrica, cc(‘o elle liivenin cundnltoi-e. K se si dà un leggero Colpetto al tubo, <’sso ri- (ireiuli- la procedente pruprh là.

Poeii tempo dopo c, pare, senza conoscer»! le esperienzo del tàilzec- chi-Unesii, il prof. Bilnnrdo Bninly, dì Parigi, facendo dello iiiialoghe esperienze alla ricor«‘a ileile (.rn- prietà delle polveri melallic.lie. fa le meileshiie osservazioni. Eil ancora e coiilinii)>oranennienli} il jirof. sic i.Hiviero Jmdgc cosirnisce un aniilo- g<) congegno e lo utilizza come rive¬ latore di ondi.! herlziune. E«l ecco iiivenliiln il co/tcrer, il primo c me- ruviglios» rivehilore alto a «Iure ri¬ sultali vistosissimi, in rapporto a quello ideato dairilei’lz, e*! utile por le prime appilcazioiil liraiiche. Non è nostro cijinpilo, qui. di disc.ulero a c-tii spetti il inerito della ju'iorilà della irivcnzionn di un cosi ìnlcrrs- siirito ed ulilo congegno. Nel 1931, in Francia, sui giornali tecnici, vi ò stata una violciiliSHima campagna allo scopo di stabilire dei punti fer¬ ini in proposito, mu a chiaro con- rlnsinni non ci sembra si sia arri¬ vali, anche percliè si 6 trascurai»» di ricordare ia parie che ITIaila ha avuto in merito. .Ma non oeciipia- mnecne.

11 russo prof. Popoff, intani»», aveva pensalo di inslallare uii'asla isolata dal suolo o, con questa, cer¬ care di captare rclettrlcllà «Iniosfc- rlca a scopo di studio. Marconi, in¬ tanto, dedica Io sue meravigliose atliliidini ed attivilà al problema della emissione e della ricezione dello i ndo cd alla toro utilizzazione per le comunicuzioni. Si occupa dei rohé-rcr die perfi-ziona facendovi il vuoto nell'interno dopo aver chiuso crinelicamenlc le estremità da cui fa uscire del reofori inossidabili, aggiunge al complesso Irasiuiltcnle l’aereo e la terra ed ottiene, quindi, un circuito oscillante aperto, avente una inugglorc potenza di Irradlnzio- nc, ed eccolo a provare il suo primo Impianto di ruillocomunlcazioiii.

Siamo nella primavera del 1895, a Fonli’cchlo, a 15 Km. da Bologna, In una villetta di campagna del si¬ gnor Marconi che, borbollamlo, fa le spese dogli esperimenti del gio¬ vane .Marconi. 11 coniplesBO trasmet- litoro si trova presso una finislra del granalo ed 11 ricevllorn a poche cordinola di metri, .su di una colli- netta. 11 primo nsslslente di Marconi fu un modesto conladlno, messo di guardia ni complesso ricevenle. Pi Irtiziònb le provb p, >0»! come era stalo conventilo. il contadino doveva

figilnrr tin fur.zoiello ogni volta in cui il ricevitore il.iv.i i Ire ralidicl ptiniK In b-llcra dPll’alfwl»ilo Morsi*, Tulli) andò soddisfucentc- mcnle, ma non l»a^liiv>i. Era SMiipre una specie di lelcgrafo!.. olUco, già nulo nella più riuiula antichitil. L’uppitralti licevcnlr, allora, fu poi tali» a ritiOhso della l■c•llhi«*Ùu cd il ciintailhiu i‘l)be da .Marconi b* se¬ gui iili islnizìoiiì; « l'rendi 11 fiicii*' c -c Mili quel marh’lk’llo MbraJ’c ■' lo si-nli cunlare conio un grillo pi r Iti- Volte, spani». Eil il oonl.t- iliiin sparò. E Ih r.idiolrlcgrufia i r.i naia.

.Noi 1H1»() Pili \ l'iizioiio «lei Marconi fu bri veli.il,I « res.i nota non senza ilitUili'iiz.i ilu parte di molti. Biir- Iroppo 11 primo brevcllo di Mai.. Cu orfi-rto. con uim scnipUce lettera, ;il lìovenio italiani» di nllor». nia l'iifTcrla non fu presa in scria con- .sldcnizione. Fu allora che egli. aecom[ingnnlo dalla madre, si recò in Ingliilti'rfti. ove, grazio agli iip- piiggi di niellili p.ii'i’iili dui lato m.i- l■•l•nn. oltcniic tutti gli aiuti i* gli .ijip.iggi eh*’. |iui'lio]i]io, non imbìlo iivri’i* in pnlrin, Tulio questo lavoro I* liilli *|ui'Pli rixiJlIaU si ebbi-ro «puiodo il Miiremii non aveva rhc im.i vi'iilina di uiiiiil

.Ma uci'iiire eoiictuilrre senz’altro, liiiilo più «‘Ile il cesio è storia sciupi*' piu vicina II noi coinè le date. I primi

< spi'nnieidi in Inghiilcrru produs- ■«'ro iinineiisa iiiipccs.sione, dispute, iliscussioni, denigrazioni, interesse, hidi si ebbe Ih iio'inorahlle campagna radiolclcgrullca a bordo della l'i-gia Miive jliiliana «làirlo Allicrlo». nel 1902. \i rso In lìm- d<*l 4899 Marconi riusciva a*l aviTe dille chiaro lr,4s- iiiissioni a J.'P» Km. di distanza, ina molli ]>rcconizzH\.ino che non si sa¬ rebbe giainmai iindatl oltre. Invoco l'idea fissa di Marconi era quella «li ti’csinrllci'c attraverso l’Oceano. Prove, espcrimciili, leiitalivi, mciilro che cominciavano ad e.ssere iiislal- lati I primi inijiiaiili per conto di iiuiiicropo nazioni anc.lie slraiiiuro. E finalmente l'Oceano è superato.

ò nolo a tulli, lo dlslanzo Hono unnullale, si li'nsmette o si riceve anche agli anll[)odÌ in ploco- llsKiiiie frazioni di s*‘oondo. B l'.iìu- vllà di Marconi non liu avuto e non ha mai Ircgua. e non faremo clic solniiiciile accennare, infine, al pro¬ fondo capov dgiinento ai)norlalo a lui la la teciilcH delle radiocomuni¬ cazioni, specie a scopo commerciate, cd ni niiiivo e più innilerno Inilirizzo apportiilo «Ini .Marconi stesso, che ha rrofnicmenlo Indirizzala tulla ia sua utlivilù lilla Irasmissioni! con onde enric (dlinoHlratesI, sperimeji- (almenlc, più adatlc e di maggioro portala) ed alla lrnsiiiissione «u fa¬ scio » che ciiiiseiiti! una snfllcieiìte direzionalità delle ii'rudÌa;^oni, una siillleienle s«>gretezza o consente di ridurre di mollo la potenza degli Impianti friiHmiltenli n parità di por- tuia c fHiteiizii di ricezione.

Ed Oggi ancora .4tarcnnl, centro propulsore e spirilo vivificatore di colossali imiiresc. studia e perfe¬ ziona ooiilinimnierite i suol sistemi, in giro coiiiliiuuiiicnlc per tulio il mondo, per prove, installazioni, espcrimciili. nioiliflche, ampliamenti, nuove eoMijiiIislo a vantaggio del- rUnmnità.

La iiirlceijiaziono di Marconi alla giii’iTa inondinle. la sua meravi¬ glioso idt.ivilà a favore dogli nlleali <leiriliilln sono noto a liiltl. Ln sua adesione c i»urleclpazÌone all’linprcstt Humonn aggiunse unn nuova pagina di poesia (poesia ilciretere) a quel viliranlc episodio di storia o |>us- siujiG ilaliann. Nò si di}v*3 dimenti¬ care Ih partecipazione di Marconi alla tàinferenza della pace corno delegato dal Governo Italiano.

(.t.’ouUnua). U. TUOOI.

ONDE A FASCIO cJoiv/ t/ui i((ivaiili a quet-lfi velie $i- rff Imtimrulnte.

Srìisiite questi ricordi. Desidero anrnrfi </trin che ranno scorso la sei'i del 2 \nveinbre, alliir che tiui^iiicllcsie il suona delta cauìpa- na € .Maria Ihdens » di fìoverelo, vollontinuio lafittarecchio fuori del¬ la pncslra dantio/jU il massimo del¬ la jiolenzu. l‘oi min tnnqlie ed io (i f/lhiulanauiiun...

.\iiii ri sa ripetere efie coso pra-

và il na.dro nnimn aliar che ne> hitia II iiiA/ir»». patenle sU'Ow .'i diffuse

.Sella arali /Iiirr, aI udiva l’eeo H- finriare officiolilo l'on'la sonora che urera iierrn.isn le rocce c le y<de dtdla tnonlayna frouteffgianle e ri- /"/•niiffl a «ol. Farce che ilovesse ih'sfore i vnlcrnsi «Jplr»} di questi hiotihi ed r.tsi risp<inde.<'irro : *. Sia¬ mo qui anche nof rhe ti udiamo, ciDii/tuna sana che a lulH i morii ili i/uerra dìei: Pare.'..>-.

li chiedo scusa, signori ilel- l'I'i.tr. di l|ll‘•stl| lunga lelleiv. l'hi

sa f'ii’ort) iivele cd in ei di- 'ilurlio! I Oli ii'dile : sriiriimm ras)

di rodo, e fiivcndidii con ry(, ri '■entianio in faini‘iHa peiihl^ d per

(Deli jiiiìiiipriv

Sig. AT'CftMA Ing. (’.IUSEPI'E Fosuno \ltiiiidisi).

Poiché' si III) iin«liv<i di riti-nuro die nernirra una conliiuiazioiie piTi=ua- siva prr cofilriiigi'Pe i più restii n repoliirizzare la loro posizione rnii la Liconzu, e npiiio elio sia opporlu* no iiivilare qualcuno anche |icr iscrillo. sarei a pregare rii volermi riniellere alcuni stampati inerenti, n inapari in mnneoiiz». carln in¬ tesi,ita.

F.lla ha perfelhimenlc laifUaic: in hv-hì a parie le iihhi,iinn fallo ri- nirs.'if? di noKlro iiifderlale di pro¬ paganda eh" iiidulilànmenle le ìio- trà sei ciré per i/ueirupera di per- sua.done che ella, con così vivo cnfiisiasmo, va svolgendo affinchè lulli i /JO.'»<es'«(jri di apparecchi indio- 7irrrr/i/J del suo Cùmune siano prov- visli ihdla regidare l.ìeenza-ahlnain- vienlo.

SUiino splari-idi inrere di waì po¬ terle inviare dello caria intestala, in quanlo non ahhiamo in uso un tipo speciale )ier i sii/uurl jmndeii

amica Sip. SALVATOUH .ILilA

l'artiiiico [l'alenno). i:<iniunien die non ho tnltor.i rice¬

vili.i la lessei-H.

IM ir."<*ra noji é siala l^liliida per I sif/nori //imiirri. .1-/ essi fiene di- strìhiiilo soltiiidu il ’dijiliima ed il ili- .‘ililllilit.

Da he anni sono rnslrn ald’"tia -‘ r In radio jier me e per mia iic

'jlie pilo ben esseie della lu l>oii- iiu c pdir amica cnnsottdrice licita

iio-Ira vecchiaia y. iicinmo in olla

iiuaii'it/iia tulli soli I iiosiri fgii

sullo tivs/iif'rjii. p»/■ d mondo in af- fidl'd,- c itiiiiicrosc cilliì c eoma

essi inai polrridit’io fóù adallnrsl

alla suerana quiric di iiiiesli Ino-

iihi cd a qiicsla rda scm/dicc e prdiiihra. tale è di voi a riguardo deU’iiiiiiheidc nel linde cs.si (irono.

l\iii"ii dal mondo, .stuino linnque. egregi »i;/nori.‘ ma. Iiiltat'ia, Il mon¬

do è I lai noi, perchè la magica rd~ ilio re In iirvìchia ogni giorno, ogni

bellone

Siu. MONA li. ..ni, VITO Venosa {l'oleuza).

Isarei pralo a eoloslo Ente s.* vor¬ rà darmi rliiariiii. rill in uierilo u|- Tapparecchlo po'-sedulo da Tizio che. in paranzia di un debiln con¬ tralto con Calo, delle In deposito un ajipareediio ■ nulioriccvenle. Il debilo non è stalo ancora soddisfal- Lo, Uitito die si ù do\iito Iniziare un indizio pr«r«so la locai.- Preluru e, in lille sialo «Il «'ose, l’apparertdiio li niicoru in po.s.s.'sso dì ('.aio. Ouesll p.M’ò non se m» serve: è tenuio sul altiioiuiisi allo nidii'.iudizionl?

M. infatli Varlirnlo Hi! ilei lì. /». L. 3-8-2S. n. 22yr>, slabiiiscc rhe deve munirsi di regolure /.il^l•nza-<l(d^ona- inento « chiunque dcleiiKa un appa¬ recchio allo od ailalUihile alla rice¬ zione donò'rulioainlizioiii cii'i’olaT’l »»

nifi le Inismissioni giungono pli- ris.siine, esenti d« ogni disturbo. Lbtppiirerihio regalatoci dal nostri figlioli è perfetto e noi poK>ir/n»ci cercare a nostro plorere moUìssiiiie stazioni riiropee. .Non occorre itire che preferiamo quelle italiane, non jierche nelle oltre iitai ni Irosmelta pure ìoba 6Ctt«, ina perrhè sono le in.-ii'i Irusmissioiil eoine sriis.se oli II .Incollatore svizzero, qui lia . Iiilto iliversu: .‘it sente ul¬ to. rnnima di chi interpreta « quella di chi coinpo.se.

Jileero che In radio è per noi due In hii'iiia e fida amica. E noi la Irnlhanio come la più cara, la piti (■ '■ delle amiche; la sua pre- s. ' in «yue.s/a msd/o odoronle di re.'inn ù qualcosa più efun apparec'hio diffonditore di tioci e t/i «unni: è una no.strrj rara creidu- ra... ì.n chiamiamo Candida. Il no- inc della nostra dolce e pura fi¬ gliola mariti a qualtordici unni, se¬ polta t« questo pircoto cimitero. .Iveva una voce gentlie ed armo¬ niosa e non sappiamo dire, egregi signori, la eommazione. profonda che ti afferra allor che la radio cl ri¬ pete qualcuno dei canti ch'ella tan-

Sig. Ml'.KTAdNliIdll N.UICISO Itnrriaiia {.Vcrcelliì.

Ui-Mi far preseiiU- a colcsla speli. Uiivzltme dir non limilo la mia pro¬ paganda jior la radiodiffusioiu* sol- lanlc in questa zona, ma ovunque mi trovo per ragioni ili lavoro, inva¬ dendo il campo di allrl miei colle- ghl coUnbnrakirl per lo sviluppo del¬ la radiofonia.

Sinmt» ben luti., di qiie-^lo suo ar¬ bìtrio. E siamo certi che anche i .suoi colleglli dei l'oinnni viciniori saranno lieti con noi. Solo con la jtropnganda c l’interessamento di tutti i più appa.ssionnti radltuimalori, ad ogni ora ed in ogni dove, si potrà portare la falange nttmJte dei radio¬ ascoltatori ad un livello più degno della tradizione culturale ed artisti¬ ca della Patria nostra, ollenendo co¬ si che le Irasmis.sioni nationali ab¬ biano «n posto di primato nello ra^ diafonia mondiate.

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RADiOCORRIERE 37

Non si fit've aOnsare neppure in m<if('TÌn di S.O.S. Si sa che le shizUijit inglesi lanciano spesso àeiili S.O S. privali, destinali a far rilriivare persone scomparse n a <*hlnmnTe. al capezzate di vn nir*- r/hoiìdo parenti lontani. ¥a un Ti¬ zio. pare, ha esagerato: ha chte- slo che venisse hifiriato un S.O.S. per cercare nicnirmeno che il pa¬ drone di una denUrra trovata in pindo ad una imsra del suo sla- hilimento di bagni!' Per reprime¬ re ogni abuso. V stato ora noun- nnhj un funziouarui che esaintnn cd approva u no gli S.O -'^ pre¬ seli lati.

9, Si e cusltluUu !'• .4.'isoci*Lzione

Halmna di Teievisione ■ affllUUa all'i institut tnt^rualional de Téli- Vision » di Bnirelles. Essa si pro¬ pone di radunare tulli coloro che si inlerassano a questa nuova e promeUerUe conquista delia scien¬ za. / diìct/anfi, in ispecle, trove¬ ranno tieir.4ssr)riazi<me t'informa- frice e la coordinatrice delle loro AfftPifd mediante svariate forme, ùvaìi, ad esempio, una rivista, un nfflrio brrretti. ed a Homo un rahiiratorio ed una biblioteca. Per oro. agli albori della sua attività, i'Associazione raceoglie le ade- .sioni <n Ro»m, ma Slasian« S. I‘ir- tra. 6, ed in Torino, via Pigio- ne, S5, 01»^ chiunque puh rivol¬ gersi per infonuazioni in nieritn.

«■ Vn gtomalista beTUnv.<e. que¬

sti giorni di crisi... d'argomenti, ha creduto geniale lanciare un*in- rhic.sta dal suo foglio : « Im radio è responsabile detTmllHole crM economica? %. Kd ha basato la sua lesi sul fatto che i eolomhi viaggiatori, in t'ieinanta di sta- sioni radiofoniche, perdona il loro coiitroUo. Cosi gis uomini, vitsen- do in Mesto alte onde eteree, avrebbero perduto il loro, di con- Irollo... Ci sarebbe da sganasciarsi dalle risa se non ci venisse un assillante seittfero... E perché vo? Non pnlrehbc darsi che il su non elogialo collega berlinese rdve.sse proprio vicino ad una stazione radio? Allora é spiegata anche iincHiestn...

I.ii stazione di TiUlino - ex Ile- vai — in Estonia, dopo uti periodo di silenzio duralo tutte le vacan¬ ze per riparazioni tecniche, tras- vieito su U5 anziché UJ,2.

C. T.a niissia è in lesta alte nazioni

europee per gnaulo concerne la potenza delle stazioni in mWvità Seguono la Germania. t'IngkiUer- ra, malia, la Polonia e la Francia

Iladio Tolosa ha allesiiio ad Auch un auditorium che le per¬ metterà di trasmettere le princi¬ pali manifesUizioni mmeìeaU e leu terarle del dipartimento di Gers.

«■ H nuovo transatlantico francese.

« AtUmUame », che deve far le li¬ nee con tdmeritm del Snd, é srao- vlsto iU nrm tmtmtaztne mdwte- tefnnice aperte «{ paseeggert.

[; ii j: DOMENICA 25 OTTOBRE

Si ROMA-NAPOL4 — Ore 21: Concerto variato, con musiche Gli

Cimarosa, Menteverdi, Berlioz e -altri. :Ì MILANO-TORINO-GENOVA — Ore 20.45; «Il diavolo nel

S: campanile », opera e « La leggenda del marinaio », poema

S: sinfonico del M.o A. Lualdi; in scflulto «L'ospite inat-

•; teso», opera lirica del M.o R. Pick-Mangiagalli. I BERLINO — Ore 20: « La Bohème », opera di G. Puccini

(dal Teatro di Dresda).

LUNEDI' 26 OTTOBRE |

POMA-NAPOLI — Ore 21: Serata di musica leggera e fol-

ktoristica. MILANO-TORINO GENOVA — Ore 21: Dizione poetica di

Francesco Pastonchl del 2“ Canto dell’* Inferno*.

RADIO-SUISSE ALEMANIQUE — Ore 20: « Erwin e El-

mira», di Goethe, musica di Othmar Schoeck.

MONACO OI BAVIERA — Ore 20,15: «Il canto della cam¬

pana », oratorio di Max Bruch, per a soli, coro, orchestra

e organo. VIENNA — Ora 20,80: «Il povero Enrico», dramma musi¬

cale di Ffttzner.

MARTEDÌ’ 27 OTTOBRE

ROMA-NAPOLI — Ore 21: « Il Trovatore», opera di Giu¬

seppe Verdi. PRAGA —— Ore IO: « La sposa venduta », opera di Sme-

tana. dal Teatro Nazionale.

MERCOLEDÌ' 28 OTTOBRE

Annuale della Marcia su Roma.

TRIESTE — Ore 21: Concerto i««aagurale della atazione.

BOLZANO —— Ore 21: Concerto Inaugurale del nuovo tras¬ mettitore.

ROMA-NAPOLIMILANO-TORINO-GENOVA — Ore 20,45:

Grande serata patriottica celebrativa.

PRAGA — Ore 20: Grande concerto inaugurale della nuova

stazione radiotrasmitteate, dalla Sala Smetana.

GIOVEDÌ’ 29 OTTOBRE

M1LANO-TORINO-QENOVA — Ore 20,45: « Isabeau », opera

: di P. Mascagni.

: LANGENBERG — Ore 20: « Le nozze di Figaro •>, opera

• comica di Mozart.

VENERDÌ’ 30 OTTOBRE

ROMA-NAPOLI — Ore 21: all Trovatore», opera di Giu-

• seppe Verdi. MILANO-TORINO-GENOVA — Ore 20,45: Serata di com¬

media e mtielca da camera. VARSAVIA — Ore 20,15: Concerto della Filarmonica di

Varsavia, con l’Intervento del pianista 8. Rubinstein.

: SABATO 31 OTTOBRE MILANO-TORINO-GENOVA— Ore 21: Serata di varietà.

BUDAPEST — Ore 15,30: e Lackmé », opera comica di

Oelibes. LIPSIA Ore 19,30: « Egmont», opera di Beethoven.

: DAVENTRY (Nazionale) — Ore 22,20: e Scotland Yard e

: ì suoi criminali », conversazione di Edgard Wallace.

I DOMENICA io NOVEMBRE

MILANO-TORINO-QENOVA — Ore 20,8S: « Isabeau », opera

di P. Mascagni. ROMA-NAPOLI — Ore 21: Grande concerto Intemaziofiale.

SUPERTRASMISSIONI

Stirchninp. uno dei più ap/irez- rati raili(»-reponrr parigini, ha de¬ ciso di n<iH poriart il suo microfir-. HO c.iirj<Àso soltanto suJ campi sjuir- . livi, beasi anche hi dove la viUi parigina pulsa f-m intcììM. Co- ìMurerit iwt un i‘.i<ii»-i'4‘{M>riagr da piare ilell'Otn‘rn e quiMili ilol tmif- - levurd Monìimrua^sf. Le trasmis¬ sioni parigine suruniiii e.nllcgale in •

dalle stazimii di iiiuvlncia. *

* l.n U. li. C. deif olibiiiuliiiian' le

sua dimora di Suing Udì per re¬ carsi n*'l vuow palazzo sulle rive del Taiuigi. Per i/ueslo trasJora i dirigenti deiin yrande fìoclcta a- vrrbbero organizzato nn'origiuele e caratleristiea yrctce.ssienìe. In te¬ sta il direttcre generale, seguito da Jack Pagne e lu sua orchestra, ■ quindi il battaglióne degli inge- f'neri e tecnici, con le insegne ael- n toro arte,- dietro i redattori dei- •

le Todiopubblicazioui ufficinlj e. àr ' coda VoTchestra di Houli inuman¬ te le marce.

« Gli ft]»eaker> norvegesi hanno 1

prrso rti raggruppare^ | in un'associazione intemazinvalc, ‘ t loro colleghi delle diverse sta¬ zioni europee.

« .ti/rt Mreziom- della Sicurezw

l»cwrrn/r, a Parigi, C sintn instai- lato un sert‘is»o radio, l/azìonr deila pidizia coni prenderà : con troUo delle trasmissioni radioteie- gniflche e radinlelefonichc; ricer- ^ cn delle .•dazioni Irnsìnittenti rlan- desUne; survcglianza delle stazioni aulorizzale e delle grandi stazio¬ ni di traffico; organizzazione di una rete di radio-uotizin. Si sta \ costrurmUì tm locate apposito so- ' pra il Uiboratorio fotografico e una antenna di IH Metri t^rtoeUerc agli ispettori radiotetegrafiri &. ' ricevere tutte le Irastnìssioni dal¬ la Francia e dalfcsleto.

M. La S.U.C. ha decìso di consa¬

crare un grosso bUuncio all’edu¬ cazione musicale dei radiouditori. Perciò te Gl sloziooi della ente- ' ua a/tM‘r*caua lutano diffuso up urimo grande concerto, diretto dà ll'oZtrr liomrosch, prìnta del qu4- Ic. in tutte le scuole regionali, craiuf stati distribuiti olire 60.000 fascicolctii contcnenit le note sui pezzi eseguiti- cd alcune iudiea- ziopi necessarie per lo buona ri- rrrfonr delle trnsinissiniii.

*. Anche il microfono ha parteci¬

pato al Congresso intemazionale dei medici del mondo intero, che si è riunito tt Locamo, fnffitti. la stazione Suisse lìornnude (403 m.) /la trasmesso uua von/vreaza del prnf Cavnillon, (iirr//f»rr i/el servi¬ zi» di profUassi deile tnaiaUie ve¬ neree al tltnistera delia salute pub¬ blica a Parigi, sui principlf generi della lolla antivenerea e U loro ap- plicasioai nel mondo, tl prof. Ber¬ nard, profeesore della cUnica tuber- eoiare della FacoUà dà medicina di Parigi, ha parlato suUn profiìasai lieikt feibercHdozi «tri ImUanti,

38 RADIOCORRIERE

/ili Ultimi crìlìcoH non sono in tutte le latUfo/ltil tropfi-» irrlt/iOlfi. f 'ii crlflro th’tla ra<lio rii Uwinitest avevo, fllorni sono, stroncalo nnn coniinctlta che tntfi J glornaft rrano stati unanimi ii'l innalzare alle stri¬ le. Il rrllicolo si ajiposiò nll'itsrlla ilcll'iiHdllorlo c... ««I, niente Irt/nate come potreste pensare f... ctl in/TIò srniplicciiienle m lasco al sua deni- ffrnlme una l'ii'ln rniitenenfe i ri- tatflì rii tutti i f/iornatl tandnlivi. //autore si c' i/iaiostratti, oltre che una perstma ultramoiìei na, an¬ che una prrsmia iti spìrlln.

f.n .V. /?. I'. ha srritlHreti) un rnn- tanle netjro il cui talento raiiiofonlco si i‘ rivelato in strane rlrrostanze. il Hrt«/ro iief/ro crepava di miseria 7iel- l'Ilfinolulit e perciò tenlava di rag- giiingere, reonondratneide, gli Stali ì ndi. SI infilò nella sliva del jnro- senfo « Maialo », I» partenza per San Franrtsrn, ed csseutlo .stalo scoperto In alto mare, fu nie.sso a spalar car~ hoiip, ciò che fece, contando di tulio cuore. lien presto, passegffcrl ed egnipagglo, vennero a sapere che a bordo i-ì era un gran cantante e sic- rome il « .Midolo * (forei'd trasmet¬ tere un ronrerlo flesllnalo alla N. H.i'., il nostro leneire carboniere si produsse al microfono. Il successo fu cosi grande In hncrlra che un Inviato della .>ocietò radiofonica aspettò II negro al suo sbarco e gli fece firmare un meraviglioso con¬ tralto. .<riji r(7«l le fiabe <leUa iiunler- nisslina I inerirà.

l'na notizia americana ri porta ânnunzio di una straordinaria sco¬ perta che avrebbe fallo i( dollor IVhitney, direllore ilei laboratori del¬ la lieneral Idertrìc l’ompani/. La sco¬ perta sarebbe sfata rìferiia In iwa adunanza della Camera di f'ommer- cio di fìoston e. si riferirebbe, ail un dispositivo speciale da applicarsi agli apparecchi radio, grazie al quale cì si potrebbe riscalaare con I roggi emanati dallo stesse apparecchio. Ad ogni modo, bisogna aicetiarc la no¬ tizia col beneficio deìrinventario dato che, prorrnendo dall’America, può facilmente Ir'isfonnarsl in ameri¬ canata.

La radio idtarga sempre più il suo campo benefico. Sere or sono, la sta¬ zione di Parigi annunziava, dietro rlchiestii delta polizia parigina, che in prossimità di ('haumont-en-Verin, vicino a Beaucais, era sfato scoperto H cadavere di uno sconosciuto. Lo speaker spiegò al microfono 1 con¬ notali e le raratleristlrhe del cada-

All * in%o«|iMi

Sll<niw«IIro iTaqioiii

« ...d capìieìto porta le Inìzinll 4. t*. ni il uoiite di un cappellaio tiri tioiitcvard ttarhès... Iti un ap- parlamenlinn ili Montnuulre, fu quello stesso momento, t'nii<le eteree por¬ tavano la tragica notizia ad uno po- 7'crn signorn,'la redovu ^trnugl, che da dieci anni idvevn ìnard<dinenfe ron un russo, operaio ebanista, cer¬ to .Aitudtì Viget. cinguantenne, scom- parso ila oltre una sclliinana >n ini- sleriose clrcfìitnmc. La povera don¬ na. alle parai? dello speaker, gridò-. « K' liii.'i e cor.se al l'utnatissarinln dove fu messa i/i coionnìroziane con t'ufficio di Ileanrais. *'o.s\ d radavere. mislerìosn fu imiueilintameole iden- llflcalo. Ouanla ovrebhern ria impa. rare 'lolla vd'i i roinanzleri.’

ì.a guerra conlro i runua-'t! Il nn- nislro llerriol, che ò anche simJarti di Lione, ha imposto il sdeuzì» — i> hi sunlinn — agli atloparlanli, alle tlierl di scrii. Il sind'iro di Paris Plugo, prcleiide invece, che gli « ani¬ mati ruaiurosit vengano «t chiusi ermeticamente, ed isolati». / pro¬ prietari ili galli hanno protestalo e ii ricorso /• stato accolto sino alta creazione, di una razza ili gatti muli rhe non disturbi I so;i«l del sindaco!

Saprete già la solita storiella del- r« alloic celebre » rhe. va a teatro In la-rl, non ha spiccioli c si senle dire dalft) chiUifTi'ur : « O/i. .signore, vi conosco benissimo ! Mi avete eiilu- sinsmolo tante volte! Mi pagherete domani ». Oggi la storia sttblsre una pierola varioide. Finrk ò un celebre artista della lì. li. C. L'altra sera, solita storia : tori, teatro, higliello da una sterlinn rhe ufui trova ctimbio. Il signor Finch, persona di ordine, e di rcgolarilò, si rivolge a due pas¬ santi, a Ire venditori rii stringhe, ad una ratdnrroslara. Mente! Uopo dierl buoni minuti lo oliiiuffrui* si dedite n pronunziare la classica frase: *0h! signor Finck, lo l'i co¬ nosco benissimo, ere. ecc. ». Credete che il signor Finck gliene sin stalo liconoscenle? Con le ciglia nggrot- lole ha risposto : * K non tnc lo po¬ tevate dir prima? MI avreste evitato di pagarvi quel tre scelllnt in più rhe il lassoinelro segna adesso!». Ho una certa Impressione che. il signor Finck sla scozzese.

-t Parigi ù stato tenuto iin Con- gnsso rontro 1 « indu¬ striati ». Sono stali svolti diversi sog¬ getti ntt’ordlne del giorno: ì paras¬ siti dal punto di vista giuridico; i risultati ottenuti dalle ricerche siste¬ matiche della Scuota Superiore fil Elellricità; ciò che è stalo oUenuto all’estero nelln lotta antiparassitaria. Un op/tortuno progetto rii legge è staio anche presentato alla Camera. E’ un jiroblema grave — come pen¬ sava quel povero radinfllo ossessio¬ nalo dai miaqolll, contemplando loi cartello sgargiante di uno del tanti €Tox» —. C'I «o»jo mille disirullori (H parassiti. Se potrebbero ben l/i- vetitare qualcuno anche per i ra- dioparassìll!!/

14 S. • L'ARCANGELO RAFFAELE. Ti>lila (lltriniln rlfco (ter In piptA <li 'l'iiurl-

lli'p I molli, rmlilo in grinl "IrrllTOP, ri) rn-uio liuiuU il HkIìoIi'U» Tuliintn n Uh pnithlp 'tnilîiu tipf iIm’IK'Ipic mi ipcrliln iiPililn. Rlr:iil,i foP.'iKln s'Itiroiilril POH IH) ~ivrp|.) /Il Dio p gli si jipp.nn. pntiihi. aLtisi.-iioiil ila Ini p ^rp«3 a un nmiK'. To- lilolo V Bi.alltii lU ini iirnssi) iipsrt. I.'.iiibpIu ucr»isi) gli cumulali ili sriimiuie il ppvp e <11 logllPiEli il RpIp. Qi.i'11.1 sarà la hiMlioInn rlie liliali 1a iNia al piiilrp. RpcoII iinliiill In ILigPi. m.irnsso II piitiitnic e aiuta In glmlnp Kmn in niOKl>p. Tiililolo fu rllnrnn al iihiIip. I.'.ingrio lo sPKiie Kpmpre. Tnlila rimi oda a m-iIhp t rliisraaln II Klgiinrc rlip o|ipr<l a <nn fainre l.iiitp meiailglli!. (IneU'.niePlo è KafTiii'lf.

4. 15 - DOMENICA XXII d. P. . CRISTO RE. Vanxalo: Dati* :t l'i;. biun>... <s. Maiim), \Xn, rivi» ... I F'ari-vi ai litiinrunii v UiniiTo rmi-lKlIo

|itr /ortiremlrri' In rallo (•«n'i. Mnndiuiii (I Ijiì i Ioni illurriiull p»n ilrt'll Kio>

illuni |ipr dirgli; - Mapdrn, sniniixnin Hir sei iprilipm o iii-

«wnl la ila di Uln cnnrnrnie nlla Teriti. v non Kiiiiidl In r<iCPÌa a lU'S'Uiio. peirliè non lindi alle apiMmize ilrgll nomini; illniie itiiniiiip ciò rhe 11 i>arp: i liofilo u no pag.ire il liilnilu a OaiireV

(iPsM. rutilili la loro miilizli. dis'p; — l'eirtii' mi triitalr, o l|iocrlU7 Mu'in.innl

la Mioiirla riri trilnilo. Il lillniin, rh'era una iikcola co«n. im iliiiaro

iier iierKOiw ISO rrmesinii dr' nualrl) si inignia in munrta ron>aiui.

Eoi gii inr^piitarmio nii ilpnaiii. Eil IIkH cliipw loro;

-- Pi rhl i i)iit-.i‘iniiiiiigÌMi.‘ r l'l»rii/|«iii',' <ìll rl-itiobero:

Biiggtnnsa allorii Craii; -• Ki"ii|rfp diiiirjiie a rrsair iriellii dii- i ili

Ceimre, e a Idn niirllo rh'è di Ilio. Eli easl, udita qiiesla risttosta, rc'in'iino a

boera upi-iU, e, lasrliitnio. se ii’niuLii uno ila.

28 L. - SANT’EVARISTO, |)npa ; • I.M). li.illn (•rrria Sinil'EiarMii giunse n ttumii e

iiiliitu li tirnlne per dotirliu c umilia, t>'iirn-,./e a l'ipM Aliartelo nel goiernii ilelh Cliioa e la gntilò |ipr nove anta GII ni aiir|linl«ce l'isiltn* zione ilei nelle rnrdinall drll'OiiliiiR dri )>rrt1. 11 Run fu un pniiilflraln ili imer. Eiaiisin ililalò Il Regno di l'rlnlo, riuidlnii la gerarrliiu errlv* «laitiea, rlmlgnrl I cosiiiml. lairorzi) l'imlli ilrltn Cliìpui. Ililuxr II ponlilli’alo ranni) ll’l e In sr)ii>lU) acrunio a Sun l'Idro.

>7 M. • SAN FRUMENZIO, M M'nvu (+ nel IV ipf.»

1 due rralelli rmmeiRlo rd Bdimio riilihem tulio In Inirla saggia e crlsllana iHIn zi» .Mr> rullili. Il ni'ile lidie erro i due iiÌ|hiI1 in un liiDiU/ viaggio per I mnrl iirrlraiil. In mi jiorlo dell’Elloiila sono friti tutti piigionierl tiri nel- faggi. Mrrrplo è Irnriilatn; i due faneliiHi nono coodotil ni re che II ha cail e le II tiene iu qiialltk di paggi. Col (lassare degli unni Kru>

nenalu ed Eilrtln. rimasti rnh'll ni rrrdo luittc» shiiilr. tii'si'iHiu I pnnviTliie inlil drilli l’mir. Prinncnzlu è rrealn retrofo di \siinna. I..1 >i'<|ii‘a. mniple Dilrarnll. Egli rieace a miireillre li..uni srii'illivite di ididalil l'iò iiiiìpiip ni'II:i Tunla nirtù di-i niifiiiii senio.

IjI slniill nini ‘.1 llilll.i dri'a >111 iiiiiili'.

28 M - I 88. APOSTOLI 8IMONE E GIUDA mi I sin

Sliiionr r (iiiuU iiann riairlll di <ii.iri>ii.« il mliiiiir. tigli di limile e di Mini*, oignii della K. V. Riiiioiie fu so|iiainioiiili',ilii II 1.. uaivi e Ululili m didlo ThiIiIpii jipi lll•n ruiiruiidril ' lal liaditfìir ili Gesù. Rimonr in riaiiicrlU’.i'-ire dHI Kglllu. UluiU di'llil MpuiiHiUmia Eiili..iiihl i'iulr<nu ni.iilli'i: Rlni«ne «Irne iiii|U%>bIu ila lan* l'io: liiiidn crhilliito di fierre

.tiniiieuaiiu Ur.l.i « Marrl.i aii Ruma a (Il ’J). l’i-.la elillr.

23 C - SAN NARCISO, t'i'srnvci ih l'-C- rii,s:i Ifiinni* .Varriso ridir lita lirlln r piiiillslrsa cnsl iLi

ili.mire nim ruiuiiiiii dilt.i 1 liie-a di lirtii'.i- li'i'iiiiP’ rnniP rlilrrlro. roicr frali’ e mini' ir- •.ruio, l.a Hiia fuma di sani Ili era :iliis- lm,i, iinuire fu ruliuiiiìal». Un liò lilsgiistato l:i rlA il ninnilo |irr ruiHlnirr 'ila peiiileiila In iin de* 'erto. Ne loriiù idliiagriiuilii e fu piiir'uinaia «l'srinn di Gerusiilenmir. Muri iirirni di reti' loillpri anni. Kn II leiio lesroio di Orn.'uitemine, il iirinin rhr aMiia iivuln mi irscneo madiuton

30 V. ■ SANT'IPPOLITO, llliil'liro ( 1 V.iS). K.nil'(p|)olilo era guardiano ilei enrme uro

giiK-pi.v prigioniero 11 dlnroiai San Iîcii/u. Ca* Irrliiazalo dal martire, eiilie lliialinente il rnnre a|urtn dalla Iure dello uniti e rredelie. Rl- reiPtie II IiaUeslinu e l'iinorò ron la fede plà ■Inniii. Sruprrto e drnunrlutu mine inì.sliani’, egli pri-isielle noi ennfesaaisi fcilele ulla doi> liiiMi ili r.psiì Attaccato u due focosi inilcdil riistigail l'd avviati a pazza ri’isn. mori sipiar- luln.

31 S. ■ SAN QUINTINO, liini'llro ( | ‘.•S:’'. l>i famlKlIa Senatorio. Qiiiiilliio fu cdur.ilo

rrisllaiiamente. Legatoli in amicizia ron I.ii- ilaiin e fiilloai calediisla, piirtiniiio pe'' le Uii'lie. Qiiiiilliio si stallili ail Amieiw, i.iidaiio a Ite.iii- iHls doli- trovò la morte dei martiri.

(tnliilino leforò arnzu aliiurlirzxa ad allargale il legno di Cristo tinelli rniii glume, ad Amleio, Klzloiiiio feroce persectitore del cristiani.

lui mima villliua di questo demone è (Lui Qnintlito. Cazzato attravrrao tutti I tormenti hlit iTiidell, elitip tnfliie mozzalo II ca|s) Il 3t otto* lire 287.

SONO QUATTRO

.Siamo iiuiillro In giro liniilu; iinailro t imnil cardiiuill, <|iMlUo aplcdil a fare II inoistu Nere, sole, pioggia, lenlo... nono iiuiittru le stagioni che cl fanno II cor conteiilo. Kancinllrzzu e gloveiitn, rti piena c la lecrlilala; altra «Ila min i più. GII Evangeli di Gesù aoiM quattro zcriltt In (rrni e lon quattro le virtù, l’er contar qncl die (los.sledl quattro lon le operazioni; e fan quattro, mani e piedi. Aria, terra. ac<iua e fuoiD: sono quattro gli elementi. K slam quatiro In qneztu gioco, iHivcrclIi, eia conienti.

IL BUON ROMEO.

Variazioni delia lunghezza d’onda della Stazione di Torino.

/;( questi giorni, t/t seguilo ad acconti intervenuti durante la riunione a lioma deH'Unione Inlernnzionate tM fiadioiiiffusione {U./.R.) ò stato sliibilHo che la stazione <0 Torino cominci a tras¬ mettere col ottobre sulla lunghezza d’onda di Ke. <II9C>. «1. ‘27.9.

KADIOCORRIERE 39

M 1 L A N 0 - T 0 R 1 N 0 Kc. 598 Kc. 1013

m. 501.7 - Kw. 1,7 m. 296.1 - Kw. 8.7

GENOVA Kc. 959

m. 312.S • Kw. 1.5

lO.iri: («ioruak» raiJiu. i>i)ir-piizii»ne del inficia:

: Padre VUloriiio Kncrhitiel- ti; (Tialno): Don Giocondo Fino;

: Padre Toodusio da V-illri.

Musica fa < • «ull.i con ilif.'lii fi..' ce del |iu(1roin'

ll.l.'i: Disco FonojrloDn: L■•zu»^li r di litiffiij loclcsp.i f|.npini'

17ii. 170. ISO. 1R;1 della fìnnia re- I.tI iva

ll .'Jd: Giiri-'iuli wkIì •iK<’d'*dlcirÌ : • I «•.ll|l•itlli • (dnlliir Ilari») Ita va

Idilli I'i ..\1ilan<'-Ti»riiH' ; .Mvisic.ì N.ifM- I. PotnrlMidli : / l.ilii-ini. fln-

-J. Snletli: hisvrijlin, \.ilzor; :i ^uolh: f’»;Hr*iM»’ rMs.’xi.’ ^ fan¬ zini' ; .*>. Sli’iii-.>. : irittiii'o e \

: <». (laiiz»iiii- ; 7. IVI i'-^! : (.'u<- vrllo 'l',i}ilf>re: S. I »'Aiiibl'o-ii'; Tti-

riiulrtl'i : 9. Hi-iiiii lli : Sroiìforlo, in- 1 ••riiii zzo : 10: Solazzi: Slouilirot, onc

'i;- tii>va) : Ali)-*ic.i vuria; 1. ìru-

rlun: ]oiJka, oix' ficp russo; 2. M.i'i' i.U’il : Sih'itiìO. barcarola ; 3.

faiilasia: i. Pcn- ii.il i-M.il\<'zzi ' Fior <FAtu(filusì(i; 5. liiiiaml : rirtccHH»! • G. Vaccari; Lnn~

Iri ìKi vuitrdurotn : 1. B.iiizido: l.a

8. W{(1dlenf»'i : Ahfntii-

ilouii. valzer; 9. tlurcria: Festa di nrftrì : 10. Borcliort : />« Uekieìhrrg

a nanrUona, |)ol-)M>urri : 11. Siede: /frin/c2-i)ous del coleottero; 12. Cor- tofia-vi ; RufiUmnella.

13: Segnale orario ed evcnUiall comunicati deirE.I..\.R.

IG : Trasinissi<»ii»‘ di-ll’o|n-r'-H.-» :

La Geisha di SIDNKY JONE?

dirella dal M” Nicol-n Hn;r.i.

Ni'^ili inlervalll: Nolizii .si»(irtive e Notiziario olnemabigraflco.

18.30: Giornale radio: Notizie aporlive.

18,30 (Torino) : Itadio-ginniallno di Spiinu-Uino.

l‘.i.ri: .Musica varia: 1. .M>nilugrii- iii ; Knharuori, (-ne slep; 2. PapauU; /.»i.7(. -liiiirro; 3. Di Plraiiu: IVc/l- A'iAi. valzer: 4. Ibnilez: To»7nr»/o, tapi;»»: 3. BetlineMI: .4iv Maria, fan- Iai4i;i: G. n;irhii-ri: StoTveUala.

19.10: Goniiinb'azinni del Dopola¬ voro.

19,43-20,35: Musica riprodoUa. 20: Segnale orarlo ed evenluall

comuulcatl doJrE.I-A.n. - Giornate radio - Notizie sporlivc.

20,35: 'iVasmlssIone delFopcra :

Il diavolo nel campanile di ADRIANO LUALDl

(Ed. Sonsogno). diretta dall'Autore.

21.33; Luigi Anlonelli: «Moralità

in .stM lilla » (letlura).

21,45: TrostnissioDe del poema

sinfonico :

La leggenda

del vecchio marinaio di ADHIANO LUALDl

diretto dall'Aulore.

22.10: Notiziario artlslioo.

22,25: Trastiiissifitio del gioro li¬ rico:

L’ospite inatteso (li ninOARDO PICK MANGIACAI.I-I

(Edizione Bicordi) diretta dal M* Uoo 'rANsini.

ROMA-NAPOLl Kc. 680 Kc. 905

m. 441.2 • Kw. 75 m. 331,4 • Kw. 1.7

STiUIONE ROMA ONDE CORTE Kc. 11810 . m. 25.4 - Kw. 11,25 • 2 RO

10 (Roma): Letlura e aptogazionc del Vangelo (Padre doU. Domenico Fraiizi»),

10.15 (Roma): Musica religiosa eseguita con dischi « La voce del padi’one *. '

10.45-11 (Roma): Annunci vari di sport e spetlaoull.

12.55: Disco Fonoglolta: Lezioni 41* e 42* di lingua tedesca (pag. 176, 179, 180, 18.1 della Guida relativa).

13-14.15; Musica varia: I- l*"nl- z<‘lll: Fausta, )»iiifonia; 2. làirli: \ostutUio. di iSrunaia, iin|ircssicini ; 3. Gunne: Marcia aniltu: 4. Genio- la: VoìiztiiìetlH. per violino R piano; 5. Mozart; .Vi«t/e/fo In mi hvnmlle: ft. Ralhkr; Rivista di po.ssero/fl: 7. Lrbni': /■.■ri», fnnlusl.i.

13,30: Segnale orario - Eventuali ciiMiunicatl di'Il'E.IjX.U.

1G.30. (Napoli ; H.mil»i|n>piili-

17-48.30. i;*l.\t:ERTO

S I RI. MENTALE E ^■OCALE

1. Morlurl; fartila in do ìiinfi-

ifiore per vinltnicflln e liiiinnroi tf :

(7) PrcIniHn. ft) Corrente, r) Giga (« seculori : i.nigi Ghiurapp.! od En-

riclielta 1*i-lacol): 2. a) Wagiicr:

T»fnw/i/>nsrr, «Canzone «lolla stalla», Verdi: Rinoletto, «Pari si.inio»

(baritono Carlo Terni, : 3. o) .Mox H>*- ger; .Vhino nanna th’lla \ ergine, p)

ViT'li: Falstaff, aria della «R. gina i|r>tl.- f.ite» ('*fi|ir.ino Maria Sems);

•4, a) ^gamb.iU : ln(M»de ranlahile,

ir F.inri'; /"«pldon G.iiigi Gtii.irappa

»•»! Enriehrllii IMaeel). l’tifsie di (àiriado liuvoni t; .\>la

Negri ili'Ilf (In .Mari.a Luisa U<iuoiini-

))neni 5. a) WtiIi: (lirtio, « < .l•l•ll^^ ». t))

.Mvarcz: Fu /i»»rh</a (barilono C.iflo

Tei-ni); G. Il p.it'.adlsi ; Toccata. 5) Riivel; Rììira'tii >i'nrq\ia fpianisi . En-

rieliella Pnai-eii: 7. a C,i«'lm-lna:

Alla r.'iib-. M Al.ibii'fr;- i'U.si./nofO

■ Maria Svili si; 8. \'an Gmms; Sallarrllo np. :I3 (\ iolniiei Hisl.) I,(li¬

gi Cliiarappa). 2<l: Spoi'l.

20.10 ; Tra-«ini'‘*«iiine di

diselli «La v-ice del pa¬

drone »

20.30: Segnale orario - Eveiilnald

eiiiimnlr.jll dfirK.I.A.R. - Oomnnica- lo I>(>polav«H'n - Nolizie - Sfugli.tinlo

i gi*»niali - Rnbriclic vario.

21 ;

Concerto variato Filile prima:

1. fl) Ciinurusu: 5ì<jh«ì«'/ e Ucr-

vardanc. ouverture; 6) Grd- Iry: Minuetto e Scherzo; c)

Zijioli ; <iiga, dalla 2* suite

(rpmrlillo di coire Madami).

2. fl) .Monloverdi : Aria di Ottone, dallVncrti'OJiflzione di Pnp-

pea; h) Scarlatti: Chi vunle

innamorarsi (tenore Alfre¬

do Scrnicoli).

«Moralità in scalcia», di Luigi

.Anlunclli.

/*(ir/c spconiia :

1. fl) Tartini-Buniioci : Adagio ;

6) Ortu-nfeld: SercTifl(e//a;

c) Oranadòs: .Andalusa

(violoncellista Tito Rosati). 2. fl) Pralelta: strada bianca:

b) Toni: Strambotto: c)

Morlarl: La piccola strega

(tenore Alfredo Scrnicoli).

Notiziario Icatrnle.

l'arte terza:

Musica l'iprudcltu : 1. Rinisky-Knfsnkow : Stiéhi^ra-

zade, suiti-. 2. Pick Mangijgalli: La danza

di Olaf. 3. Montenv-zzi; L'amore del tre

re. preludio atto 3®. 4. Wolf-Fcrrari; / gioielli della

Madonna, latcrm. atto 2“-

5. IhTlloz: Marcia ungherese

dulia iJonnazione di Faust.

22.55; lilllrnc notizie.

40 RADIOCORRIERB

BOLZANO Kc. 815 . m. 368.1 - K.V. 1.5

10.30-Jl: .Musica rcli- triit-i.'i con «lisciti ) « I.;) Voce del padi'oiic ».

12.30: Segnale nrnrln.- EyettUinl! eipiminionziiini d«’irE.I..A,R. - Pio Cn- liari: * N(iUziari-lla t’.iiiil.i r»‘l.iliVH).

I2..')0; hrilliint''; J. Traiis- i.ili nr: ôiiii*> «^r una notte ilf Imllo- 2. Corloji.is'l; fìadiosn ri>,'ninr; ;i.

-Mai'ti: Ixfi'i/oiii, fox: i. Iai('cli< «-i : Jlilii. langi»; 5. : Sfmittln in

t/oitf/nlo: 0. Pietri: L'arduo rìirln.

-fcr.nfift fanl.isia : 7. i;ifiHo: soìihi- lini 'li }ìioniho.

13, riO-H: Lo cainpanr «iti Cm- >oii(o <ii CJrios.

17: Tcastfilscione «li «li>«'lii « La vficc «lei |.a- «Iriirx* ». <©)

17,rj5-lK; La rtilu'ica «le il,a signora.

20: Scpicilo orario - Evcnluaii co- ntutiii'iiziutii df-li’K.l.A.R. - Hadit)- sjinr'l.

20.5 :

Concerto variato 1 Ki'i’ìsÌp r: Mtirrin unnifi/nrn

2 L'-pipold: Flora, \.i]7.’r.

3 Loiigo: Lr forneron.

•1- K«Iia.v: SoJiiv’air do « ln-inn,

faiilij'i I. 5 u) M.iwm jii f : . Tti.iis > Xi'i.i

lii-tl»! «p. . ; t<) Masi’ii-

o'ii; // i-iri t,to M'ii-il - .\rì.t

• Il .M.iiii llii t ^s«lJ.|aIl«^ Of' iia l’oi'it-iiiil.

Coiiiuiiicaziotii «le| PrifKilavort'

M .i •ttgliii : Sella jniif la, i<M-

:ìo njroitp.'sliM).

7. Ann.indo],I : f'ntizt'ne ‘Irìhi

ni lll■.•ilr■•.lrJl). l'iijiMil: l'iilonihiiì'i.

V " \'C‘li; l'n hallo in inasrhc-

"1, « K‘ Ini ^ l«ir,.. » (nit'zzi -

Tosnt Ferroiii) : ht •Mii-i’.tulli : /.anello, « «jnm • III'Ila liliale e romanza «li

''il\i.i •«ôprano OP-lin Pii-

i.'*iiii c lui/zti-cojir.'ino 7’fi- "f.i F'ii'ohiA

10 .Ni.,i«k: La fata 'Ut nuni «•n-lirhlra).

11 Mozarl: Tmn Oiovauni, fin- i.isi.t (orchoslrn).

12 Pàipleman: / hnìer! or- «'li*-in).

22; Musica riprodoUa o rii ras- iirssa

22..'li); I jliiiie noMzic.

PALERMO Kc. 554 • m. 541,5 • Kw. 3.7

10.50: Musica rr-ligiosa «■••guila con dischi « La occ «Irl fuKlrone».

11,13: Disco Fonijglulla: Lezioni 15* e J6* «Il lingti;» tedesca (pagi¬ ne 72, 73, 70 e 79 «Iella Huida rohi- liva).

11,20: Muli. Duna: « Lnnsigli agli agrk-ollorl ».

12,15; fìiornalo ratJlo.

12,50-11; Musica riprodolln.

• 13.30; Segnale orario - Eventuali comunicali dcll'E.I.A.n. - Bdllellino tncleorologlco.

20: Coinunicozirinl del nopolavt.ro. - Radio-gMornale «leirEiiit - Olurnalc radio.

20,20: ^'oMziario aporlivo (M.irin Tacr.nri).

20,25: .Musica rlprodoUa.

PROGRAMM

21 : Segnale orarlo - Eventuali co¬ municati dell’K.I.A.n.

Concerto sinfonico '.Musica riprnd(illa)

sii.iNMiisky: Petrouchka. Di' Falla: Et amor bruio. Jlniiegger: Ihiriflr.

«ìA.NZO.M di VAniETA’. Nr irinli-rvalle : Noliziitrio arli-

flico. 22.55: LUtime notizie.

1 ESTERI

iiziKrii-i <)ii>nivti «IvIJa tiomenltA. l'.i; Il ra.lii. f'ioi'iuEie «Iella — j'.'-HI iiovò la «.«‘niiania? , ron« l.r.'ci/a. — -JO: Puccini; La nuh&mé, • i-'i.i 111 « :itii (dal Ti-alro tli-iropera ■u lu.-Mli. . — w,.in. svenale «..rarlo - Mi'iiii.niiiiiiia - .\«iii/i« varie e 8|ior- Uve. — i/3: Musica ila Killo. — «,9C: l'.m' ll*•ll.•l traîulsslunc.

BRNO kc. 878 - m. 341,7 - kw. 36

18' Vftli Merav'-Ka o<,irBva. — I7.3i): 1-ili l’t'iiLM. 1*,‘m Haccoiilt lif-r i li.iK Dilli. - IK; Kiiii»'-lijne In l«‘tlesio ni Iiietneiia ili l.i*./! — IO; Vi-ili Pia¬ lla. — tfO Vidi ]. Inroi'iiiaiinni — 5h/y0; 'e.ii prau.i.

BRUXELLES I (Francese) kc. 589 • m. 509,3 - kw. 20 LE STAZIONI SONO DISPOSTE IN ORDINE ALFABETICO.

BARCELLONA kc. 860 • m. 348.8 • kw. 7.8

ALGERI

kc. 823 • m. 364,5 - kw. 16

VO; D.tnze aulii he e in<xleriic. _ -.’ii.-ei Alcune caiuouelie. — tll ; cuii- < • I to <11 musica varia ; i. .Siliei tziiiuer: ifania ilei granalirU; ». ScluTi/iugi-r. 'or/ii> ifnmore; 3. Kceves: L'^ctnn,; Yvaiii • Fon sulla hoeca. faiiia'-ia —

Selezione «li alcuno epen- — vt,4‘>: Concerto 8iiif»iilco: l, Mezari ■'•nenala; 2. Rampali; Le loilie ga- hxnU- 3. Couperln : l'tzil i>ci i lola. — •.■^.lO- Alcuni dischi. — «,30; Coiicprtii '■rrliP-'-irale. — 23: Aliiiiil dischi si»a- umiciJl. — 23,10: «’oiicerto di iiiu'-ha iiiihiare; I. Detraili^: Perlhe !<•> nul¬ la.*; 9. tipfraticc: L'orizzonfr doro. 3. Turino: Marcia «lei priiiio CarahiniiTc

Ariti-- Michele .Slioijofl. — yi.iip •Mii-ua ila hallo.

AMBURGO kc. 806 m. 372,2 - kw. 1,7

17: Concerto orchestrale. — is.30: serata varia (musica, recila/maé. © ■ alito. — ni.ao: Conferenza s|it)rliva. - l'-'.-iO Coiiiiiiilrar.i sportivi. — Mileoroloiria. — 90: Pmcirii; La Ro- himc. Oliera In 4 alti. — 29,|.'i No- lizle v,-ir}e e siiortive. — S9,3.'l: Attua¬ lità. - 99,45: Musica da ballo.

•.■«I i; j‘iiii-iiii fa Pohèine, «•■la-ra in 4 alti. — 99,3(1- Notizie varie o sinii- live, — Fino alle 0,30 .Musica «la bailii

BORDEAUX LAFAYETTE kc. 986 • m. 304 • kw. 20

i!'.9ti; Bc’lli'ttiiiu si>i>rtlvo. -- l'j :4«i Umlio Kiornale. — vi <•|•^lllaca ibi ■ «iiiballeiMi. — 91.10. Ui-nliall delie 'trazione ih'i premi. — 91,ir>. s< larade

91,.«I SeralH «li «lanze e <li varietà - Iiiili. Sepiialu orano,

BRATISLAVA kc. 1076 - m. 278,8 - kw. 14

Vpill Moravska Osirava. — I7.;t(i Vedi l'raifa - I7.«i: Kilia-mis'-ione ila un «'afre. -- |«,4t): Ci>nfpr«'iiza — id; 1-di Praga. — 90 : Lehàr Lo /.un IO <>|>ereUa «lallo sliiillo. - 99 Vedi liana. - 99,ir.- Prograinma «li «lo- maiil. • - 9'9,9ti VmIi l*ni«ii.

BRE8LAVIA

kc. 923 ■ m. 326 - kw. 1,7

Per gli agricoltori - <)iiiiiiii • ■■meri*' di niii'-ii a vana - is'..« \'.i

is « II''lie-lra dell.H sia/iniii- ■«) un- "'•riV l>iM h> 90 is fiiiivpr- 'a/ione li-liuio^» . 911,io- «<ii male li.irlaio dell I \ K. n .. a iiell I N l« ),

• ..i lio or. in-virate ; Krain k: Il cnnhiioie oiuUarllo. 9. Ii-keii: Ine anaioiinr; 3. J.inteii liil:<, t,rr vloloiv elio.- piilf.i- 5. nnp'il' Fraiiiiiienil di Jean Mulol _ 91.ib gitano «l «ira nllegro — 99 kl- pn-sa ilei colo •l'Io. >■ IiIìnK- .sni/r ai .'fi/c anlt".: 3 canii.iri u) luteiim zzo, l’I Lie/ilcllnl h Alpai-rls. Tgt I ilen- 'piri/rl, 0. Il, lieiioii; Mtàzurliu t) Men. Iemali-- \i,iliiroo. .) Iiplxaak I id.-rr l•lall<•.i lo. ])lla>er. Mania Ui l-i'la.

— 93. Giornale railio delt i N.H.

BRUXELLES II (Fiamminga) kc. 888 - m. 337,8 - kw. 20

16; L’onin-slia ilell.i -taz.loi.i mu- -li'hp «li ilaydii e heeihoven), 0: liisrhl. — 90.15; Conversazione relj. giosa. — 90.30: Giornale parlalo «Iti- i f.N.K. '«'ronaia inusUale). — 9i; Lon'hestra della .stazione; !. Fi-aiiiK; Il caccUitore /««i(rdrfm.- 9. I.eken .4rle angiofliif. 3. Jeiigeii: Valter pei vio- Inmello; 4, Diipnl'-; Kraniiiieiiii di Jean Muhel — 9-9 Tra^niK-ione ib-l

Il IT: Dischi. — D«,30: AinUzlOlie «li iliMhl s«eUl. — lOi- CoucerUj. dell'or- ■ In.-lra della stazione. — 19,30: Con- • erlo vocale jier baritono. — 20: Cou- ver-azione agricola in catalano. — 90 III; Coiicerlo «lell orcliesira della sta/K-ne- 1. Snpp«>: Onvertnro «li J'a- luijrafo .3'; 9. AlhenI/ Pavana-, 3. Kal- inaii Selezione didroininlr.iiiKi, -i. Tor- leiit»; Taiiihurino vlciiur/e, inomeiitf iHii'i.ali. — 90,40: Colli erto vix-ale per -«■piano. — 91; Conversariniic in cata- laiDi. — 91,90 Concerto dell orchestra della sla/ioiie icnnlinmizlone): Dizet. Se.-<.iulu suite «Jpir.4rtc.vlemic 'quattro (eiMpi) — -99: Fine della trasinis.^lone.

BELGRADO kc. 697 . m. 430,4 - kw. 2,8

13: 17; Conferenza medica. — 17,30; «■■•inerto orchestrale. — 19.30: Conte- leiua. — 9it: Lieder na/loiiaJl. — 90.30; «-•oinerto orcliostralc: 1. Flolow ; Ou¬ verture deiropi ra Afartfi; 4. IHolow : Arie dall opfM- A/oi/a; 3. Verdi; Arie «laUa l'roi'lata, 4. rhoiuas; Arte dalla Mtijnoiii 5. Thomas; Scene e baileiti «lai! .-Imlcto. 0, Unhinsleiii; Ballelto' dell opora II Deiitotie; 7. Ruhtii-tein.- Arie «lalPopera II Demone; 8. RiiiiBky- Korsakow; Arie ilaJl'opera SadUo; 9. ciaicovKky: Arie «lallopera Ragento 0«c?7fn.- 10, Clalcovsky: Atlagio e vai- zer dal ballelto /loau.'piiici,. 91.30.- IU«hn.«onTer-uiz(one. — 99; Notizie va¬ rie -• .Sport — 99.20 Allraverso PEu- roiâ.

BERLINO kc. 716 - m. 419 - kw. 1,7

17: Tratienlnìenlo vario. — is- Con fereiiza. - Preoci’iipaziuni e inlseriu deli'ppoi-a >. — 16,90: Concerto orche- >ir«de. — 10,9«; CnnverAAzione: «At- liialiia -. — in,50..- Notizie sportive, —

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Pendenza.1.95 mA V

Corrente anod'ca normale . . 33 m A

Tene, di polarizz. di irigiia 50 Volt

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senza distorsione .... I.60C ai W

Carico ottimo per la masshna potenza ind....... 4.000 Ohm

RADIOCORRIERE 41

• othtrio dato ali’ - Anrlrnne nelpitiue • all dall orrJn 'lra <11 A?<‘xy» — 1- Oioi'ialH tarlala) aJt-ll I N K.

BUCAREST

kc. 761 • m. 394,2 • kw. 16

i Olx-rrli-t all intl'lia iiiii)a-na. — i(i ( a.iniiiiiaall f "ra fMiia. - l*-Ifi i iimi-ito era iH'îiale - l‘J: I-eiliica- /KHae. la âla^ê e la ciiHura |>ci|.ola- ja- . <onfa-poiiza — Mii-iia ri- iTaaiaatla —<'onrerto VCHali* 1 ha- va'l l'atat»: 2 Xonllnl Affintitf; J. |{iii iii-(fiiì : Itiiiiiiinzii 4. saraâi**; j-tii Snrtiiii — •20.:k" raaiifaTf-aira —

a.'. Ciaita ♦-rii» fli jiiu-siaa itiiJliare yj 45 l'oiaiuo)'all - W la liii< a aitile leffirr

BUDAPEST

kc. 545 - m. S50,S • kw. 23

t« Ccjiift-rf-nza mustaale. — i'.' roii- taniizA. — 10.:i0: J. Slraiif-»: Il Pipi- ■ léflln. oiaer«'i<a lu Ire aiti - • «•metto |aer orctiefrtra zlifana.

COPENAGHEN

kc. 1067 • m. 281,2 • kw. 1

h .11.1 l-ezloiie all ginnasi lr.1. — lai TiiiMiii*-«ione religiosa. — 11.3(J Meti"- rialaaglii. — 11,49: Notiziario. — l2: raiii|>aia' - t'oucerio ortlioslraJe — IJ: Lezione ali inglese. — i3.3il: Lezione alt ^•ak«■lO. — 13,40; lezione all franfa*se — »•• insahl. — l4.5a: Prograiiiiiia per i rniM inlll. — V>.95: Coiirerto orchestra If. ^ 17: TrasaiKslone religiosa. ^ ift.ati ronferenza. — 18.50- Mcteorolo ria. — 10; Naitiziarlo. — 19,15: Segna¬ le orarla^ - boìlclllno sporlivo. — 10 311 iv.nferenza — iin l ampaiie - Miia-na sacra. — 30,45: Recliazione. — vi,2fi; vp« chle ifanzonl d.mr-'.l. — 31,40: leiis I.xM'her: l.a /oinigtta UannH. ii.-iiiii!ei|in ■ N«-llzlario. - 33,5: Coll-

«erlo orihcslrale: 1. .Aither; La inuln all VottUi. ouverture; 3. Sveiiilseii : Valzer; 3. Schreliier; Polonalfe; 4. Ry- Uahl WuHeRO; 5. WleiilawskI ; Cnncn- la r»er violino in re minore; u Meyer- l'oer: GU Vgonalll. selerione: 7. Verdi ; rraiiata: 8. Volpalil: Lnt HuuflerUle 10.1, mar. la «{«gnnula. — 53 .Mnslia «l.i t-allo. — 34: Caiii|aaite.

DAVENTRV NAZIONALE

kc. 193 - m. 1554,4 • kw. 35

n.- j s. na« li. t «»it«/«i alai cfiie.-ii N- 188 p«r a soli, coro eai orchestra. — 1C.45: I.a'ttura della Bibtda — J7: Concert.) onliesirale eal arie i»r so¬ prano con acciinipagiiamento orclie<tra- !(.. — 18,15: raìiicerlo dal foi'o (Iella stazione diretto rfa stanloril Robin- -••n. .Maalrlgali ledesclil antichi, canti pa)polarl lngla>sl. caiuauii varie). 19; Storie (Iella Bibbia draininailzzaie p«-r liainliliii. — 30,55: Campane e servizio religioso da una chiesa. — 91.45 I.'ap- laello della Buon.'» Causa, — 3l..'i0: .No¬ nne r bollettini. — W: Segnai»- eia- rio di r.reenw'lch. — 23,5; Concerto er- flie-irale eal arie per tenore: l. Elgar: Potii/ì and rircjttnj/atitfc n. 3. marcia 3 Cirieg: Due dame norvegesi: 3. gnat- iro arie per tenore; 4. Schuberf; PoL :er; 5. Verdi: Selezione dalla rrurlai- taj; 6. .Tt^ “rie per tenore; 7, Frank Rriilg*', .êrenafai; 8. van ,Alene La i/ielodin Inlerrotla. 9. Wbehiser; Pon¬ zar della Sulamilu: io. Cowen : Il nii- glior palese. — 93.30: Epilogo; La vo'-r della pregniera.

DAVENTRY REGIONALE

kc. 762 • m. 398,9 - kw. 38

ifl: Concerto dell'orchestra della sta- znnie i5 numeri). — 16.45; Bizel : Terzo atto della Carmen. — 17.15-18,30 Vedi Lcivilra regionale. — 91: Servizio reli¬ gioso per gli Osped.ill. — 31.46: Veill Daveniry nazionale. — 91.50: Nofl- ziarlo. — 99,5: Vedi Londra regionale. -- 93.3f': Epilogo.

FRANCOFORTE

kc. 770 - m. 389,6 - kw. 1,7

lai; Vedi Mneldnrkor. — 17; lAalture all Inani di coinjKn-izidnl di \Vell« — IT'U!; Coiifereiiza sui teatri aiiilnnan- II. — 18: Vedi .Muehlacker. — 19: -La •Pi llola di politica conferenza. — lO.an- Notiziario agria'olo e spC'rUvo. — l'i.iiv yvdl MiieUlacker. — 90,40; . Ne] *410» anniversario della nascita di rrana,«>is Villini ■■, rhdlorenla elnln lata ria l’ Zei h e Ci. Fricke — 9l,9f. Comerto striin i-nlale loiiarii’ti'O. — v'3.3'. BaUeiliiii e noilzuiric. — 99** 3'i : .Mu-ii'a da ballo.

GOETEBORG

kc. 932 - m. 321,9 - kw. 15

Vedi II prograiiiina di Sloccolina.

GRAZ

kc. 852 - m. 352,1 - kw. 9,5

Vedi 11 i-rricraiiiiiia di Menna.

HEILSBERG

kc. 1086 - m. 276,5 • kw. 75

10-18- Mu-iea brillatitè • Nell iiiter- (.dlo alle 17 (circa)-. Dialoge. — I8; Diavi iniiinil di sport ippico. — 18,10; Coiiversa/ume su W. Raalic — 18,4U; vfusiaa per violino e viuloni'ellc <4 nvt- merl). — l’riina parte: Doti E rh-h Forlna-r: - Mozart raccont.a la sua vita attraverso le sae lettere. - Seconda parte i)aH7»fomeneo alle Sozze dt Fi- •laro. — 90,*- B(.«lle1tlno sportivo — .’O.l*»- Serata .'illegra. — 99.15: Noti ziariu e sport. — 99.3P0,30 [da Berli¬ ni'): 'insila da bnllo.

HILVERSUM

kc. 1013 - m. 296,1 - kw. 3.3

17,10; Dischi - Sport, — 17.40; Pel fanciulli. — 18,40: Conversazione. — 19,10; Concerto d'organo da una chiesa. — 19.95: Tra«n)ls-4ione religiosa da una chiesa. — 30.to. Secnale orarlo.

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HOERBY kc. 1166 - m. 267,3 - kw. 16

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42 RADIOCORRIER E

HUIZEN kc. 160 - m. 1075 • kw. 6.5

17.10 Per Kli .itiiiiialall. — 17.Mt .Mii .vii I ri-lfîosa. - 18,30: Ser>i2iu n ii uio'wi «la un ctiii‘ia - Dopo il s«‘i'Vl2i'>- Mpi-lia rolUfio'W — 90.95: rtuiVTi'va- zi'-in- 90.r.n' <111111111 irati «Il fixil- liaìl ‘2o..V> ( iiiirerio «alilo e plano idifcl niiinfrll. 9tV0-9;'.<li I] t‘i'"!traiiitii:i <11 roppn.7!.'lii'ii

KATOWICE kc. 734 • m. 408,7 - kw. 16

lil.on- .Mi|..i<-a iiinniAtiai-a - I6..V. Uivchi 17 u" ('oiirrrln nrrhrvlrati'.

vii.l.'. fili iiMi'i |ll•|l■)lal’l^ 2iMi> « oli. .11') ili VImIiHo |hT ItfllHZIo .vi'iihiTj 91: Mii'ica ila lialln

KOENIGSWUSTERHAUSEN kc. 183,5 - m. 1634,9 - kw. 75

Ili «■"iKi-iii) ili 'ini.un a rial". — m «'ohi l'i’i'. cTi lu-siralo t- v.ical' ... • l-^ \'i-ili Mii.'hlai tri- !• ■'•iii'ci rii/a i.h opi i-iii un lai ■ iiiLi'i l'i "Il |>isi hi ifani'ci !■ Si lai) •I.lii - l'i -. , Parli! 1 iiMOlla- l'iri--, I niivri-'a/MiiD 9ii Vnli M|i. via ’.v»'W' \i-.|i norliiiii.

KOSiCE kc. 1022 . m. 293 5 - kw 2,6

1'. \.ili M'iraV'kii I Ki riiva. J7.3fi. ... |>i‘r I laiiriiilh 'ihin. i,f,

' v.‘ ' ' litiN l'rvarliciu- - «i •ila-ln ii Iv,;.) f"iiM i'a/ium* r ■■(■ilzu' .ij'iiiijii'

l'i \i‘<li Prava 9» Vi-ill Ui.aii- .vlava 99 Vt?di Prava, t- 92.15- Iiil'iniiii/ii'iii vfmrilvp p pi-ovraihiiiM <11 «< ... « 2fi Vpfli pi iiira.

LANGENBEfìG kc. 635 - m. 472,4 - kw. 17

16.:in- t’oncprto ordirsi pai.•. -- la rviiifpirii?.! sociale. — 18,.tu- «'onrors'ii za - IH- Tralleiilineiito vsi-m, — iH.iSf.; '.«■tipi,irlo s|uirtivii. — 9li i'iiei nii ; /.<» iiahîitr, oppia lu «lualiio olii. - VniiKli: l'Illinp iioti/ip • Sporf. l-'lno .mie 9i Mu.sira noiltiriia.

LIPSIA

kc. 1157 - m. 259,3 - kw. 2.3

l"-l.'i ('■lueMo orrla'.'li'alr - IH.io. ll.iiii'i ri*i'il:i riunirà - Qii. r'in i iiil: l.4i opera in riiiairo .alll, 2«i.:ii, ritime noiizie Kiim alli' vi Miislui ila li.Hllu

LONDRA NAZIONALE

kc. 1148 - m. 261.3 - kw. 67

lii-l;i i'ii Veili HaM-itlT-.v ii.azI'iii.Hle •Jl .'lO Vrill D'IVt.-nl r.v lia/lnM.llo — '.’i.Ui Einliiico

LONDRA REGIONALE kc. 843 - m. 355,8 - kw. 70

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.si.itndo ruiicerto orrheslrale 1 'lozni-l. .mulinili,I n 41 in do (.fu piliT)- -J Liszl ronieilt, p, la n. 9. piaiiij ed orrltevira; 3 Sibellii.s- r<i- riihnlii milliiriin r iniiHiiifiifì: 4. Fta.x: ■f 93..ì<j KpMo«o,

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lii.l,’) Lezione i^lb'iira.' - tlì.iiij; Mn sn-.i le.'ifeia 17: natilo ih'iiiiiina •iti tiiii/oiii per un t-oiti a ipi.miro VOCI. 91 Mii«ii'j Urinante. -- 92; Mdfiiroliigia • Noi izi.arto. 29.15- Mnsie.a ila li.'illo.

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Id.éó Noiiziant) (eaitale. - 2O; Cani- pane dal Palazzo del t'.ovcruo - PI M-lii .’3. Cainiiuiie Seanale oiarlo - ( imi in t'.i up Le.sirale : ('oiiiposl- ziniil Ilanrt'.si i. .S.ilpi Sa■nl^ f.a rric* Iti il iliiiludr. -J, liel.iu-sy l. aiiiY» iiihlt tl iiii lauiu\ .3. PImly; Fnrnnl. intro dn/ionc (lol priiiiu niio; i Kaiir-^: /‘d P-n-. el .Meli'iitiilf. Mt iliuna: 5. U.iveI ,i/i;,/frP/i nuli,,, ronri-ino votale Ini i-iloiio). arie e melodie lialiane. - 1 Campane Mnsjta ila li.tllo. I.:>0: Fine delia lia-vniKîone.

MARSIGLIA kc. 950 • m. 315 - kw. 1,5

9l.2-'> liivnitati ilella uiornata spor iivji. 9130: Concerto stiifimlco l Ilei-M . Il piccolo f unsi, «nivertiire 9. I.pi'oivi: La >»r(ur//>pj.>i(i del cnìi,i lini, selezione; a. (ìodatsl Al inulti no. Maesik So>jx\o d timore; 5. l.e liitr Selezione dall opereiia La redn ni nliruiii, C- Perdei Fu unu seni <1 e^.liile. nielotlla: 7 Fldi-r / Iron/ron. Iialleltii, 0, Filippuer.i. FrmeUa; U rial lem. Fnrcimlole delle farfalle; 10 I. Slr.iiifts ina notte n Venezia, se- leznme, 11. Ca[»ri - Vecrhia Cantlylln. 1-2 .\larnli.s: Vane carezze, valzer lento

MONACO DI BAVIERA kc. 563 - m. 532,9 - kw 1.7

17 ló: foin erlo di ninslia rellfcio.sa da una -liieva pr'ilevfnni,. I8..lti Conferenza 1 i..-, Panze aiitn he e mndei-ii» l.i.in .Mei«-iii-.,|usrl.-i - v..- Il/iarlo sporMvo IH.'iii- corNttioo liionro. IVI Ila diiileP.ale 90: .1 l.e- liùr. flore rtiiilii l'iillitiiiil,i ii|M»i-i*tia in 3 alll. -«20: Selciale ollll'lii Me- leorolovin Notizie vjirie e spmtjM-

l-'iiifi alle 94 Mii'le.a da li.nlln.

MORAVSKA OSTRAVA kc. 1139 - m. 263,4 • kw. 11

ir. Coni-erto tll ima lianda militare ' 17,311 Vedi pi-aifa - pi \pdl l>ra fin <1 l'odi in-alisl.iva. - 22; Vedi

Praga — 99.15: l'nigianiiita di diL>. iiuinr >.-«.vii. Vedi prajra.

MOSCA KOMINTERN Kc. 202.5 - m. 1481.6 - Kw. 100'

IK: Uadi'i-giornale jier I conlndini. — t!i.30: I iirso di radliiteriiiia. — 9o,30: r.i'lliira Jsirutilv.i por il popolo. vi: l■ro«ralnlll:^ -91.15 Cllline nolizie del morno, — 91,fw- Segnale orario dalla Torre ilei Civnilitio

MOTALA kc. 222,5 • m. 1348,3 • kw. 40

Vidi II iirograiiinia ili Stnrrolnia.

MUEHLACKER kc. 832 - m. 360.6 • kw. 75

17; Conferi'iiza lealrale — 17,30. ora ietleraria, 18; Kenila van.i IH; Noiuiarto .ijrkolo. 13.90 Aned- tloii rni'i limali da T ni-aiidt. i;'.',0: Conrerin popolare. - 90,40- Vedi Frati- mforte 91.95; Vedi FraneotorU- •-■v’.95: Protflaiiima - Nunzio v.irie o 'l'orllve. - 2‘>,4l>-2') Musil a da li ilio,

OSLO Kc. 277 - m. 1083 • Kw. 75

17 ( Ilio i-rti-i dell ori liestra «Iella 't;iziirn- Pi.15 Conversazione m ii'iMtrese. l.a donna iiiii'Stilniana nel Man. IH,4:, .Mii'i.-a da i.une- la - l i.f, Mereondogia - Nollziano.

IH..1(1 «'inniTlo e lotiferenza riir-i!*- im'ssi d.i Slavanger Vii: .Seirn ile orrtrio Kei-itazloin- Vl.-tó; Noti¬ ziario - «'■oiivervnz.loiie il'.HPiialiifi — 9’-?i 5fnvi(a «la ballo.

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|p <.ri»l"s:ia - 12.3": Nutulario. I-J.IO: c.nKcrio ildl'orilic-'ira della ‘lai-iniic.

13.3'. Fine. — l.''..9i'; rnimrvn?inne tn dialeilo ili Berna, — 16.5 .MuÛ-a I.ylinlare Italiana e calunni napnleta- ne 'lei'ore. |.arll«ni<> e mi'oi'dicstr i <11 mainl.illnl). — 17: l'onrerlo rurale da una .Illesa. — 1R..10- Lerlone ih jilBO- ro Ilrplt sracdil. — 19: ronccriù .l'or- t'miu (lls.lill. — l'J.95: Dullottln.-. 'por- Uvo <11 domenlra. — 19.28: Pcffiiale orarlo - MeteoroUvIa. — 19.3": •mine ho Idlalo eon le prandi plopgle nelle foreste della Maiichirla -, conversaTln- IIP di imo sclenrialo. — 2P: /-leder svizzeri |»-r soprano, plano e l ordie- viin di-lla slarlnnc. -- 21: Con.-erto dell ordi*s:ra della slazlone e unislea per plano e violoncello. — 2-2-99.15: Metoni.doBl.a • Xollrlarlo • BollelMno snmilvo 22.l5.2:i- Musica moilcrna da 1..a1ln N.B.- A rnnitnriare dallo 18.30 s.Tiamio irasiiies.sl. a intervalli, l rl- Millatl d.-Me cUzionl generali.

RADIO SDISSE ROMANDE

kc. 743 - m. 403,8 - kw. 25

0,.Vi: ('aiiiiiane dalla CalledYale «Il S Pietro di r.Inevra. — lO: servizio rellgfnso di rito pfolestaiite. - il- Con.erto di dischi. — 12.:W: .setrnale orarlo- Previsioni inelenrolnglih»- - No¬ tiziari.* — 12,40- I>l»flll. — Con- feren/a religlosn. li': OischI — 1950; Notiziario sp.->r(lvo ed eventuali coniinilcazlonl — 90: Concerio violi- nlslP'o di Ferv T.nranl: 1- C.ilea-iilpo- Taylnr: Primo leinix> ilei Comffto di flollno; 2. Zsolp: Ihie pezzi. — 20.25; Arie di antichi compositori italiani carnale ila un tenore con accompà. gnamento di pl8nof.>rte. — 20,55: Con¬ certo deirorcheslra della stazione^ — 92- Previsioni ineleorologiche - 1*111- mè notizie. — 99.15 Fine <lel1a tras¬

missione.

SLAITHWAITE NAZIONALE

kc. 995 - m. 301,5 • kw. 70

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SLAITHWAITE REGIONALE

kc. 625 - m. 480 - kw. 70

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STOCCOLMA

kc. 689 • m. 435,4 - kw. 75

16.30: Recitazione. — 17: Pel fan- chilll. — 17,30: Sonate per violino e plano: Beethoven: Sonaw. op. 96. — 17.55: Carillon. — 18: Vespri. — 19.55: Re»-ltnzione. — 20: Concerto corale a orchestrale; W. Peterson-Derger: JVOf- boiret». cantata In occasione del terzo centenario, nel 1991, <lella citta di Ln* lea. _ M.-IS: Commedia di 1. Bena- Tiinfe. — 92: Mostra hrllìante.

STRASBDRGO

kc. 869 • m. 345,2 • kw. 17

10- l'ùnvui'-azione In tede«i'o. — 16.15: I iinvei"‘azii*iiH ni france'<' '•iillo "pori. - l(i.;'i: Mii-n.i da hallo 'iiprodyiia'. - li «0: «'imTev-azioiie In l>•(les('o sul lav'io. - 17.45 rojiviTsazioiie in fraii- M•••e sulla siiluie del fan<'liilll. — IS; i itiici'rlo sli'iiiiieiitale. — IR ('onver- -azI'Xie MJir.ìCPK oli tira. — l'J Coiicer- ! I •-iMiini-ntale. - HKiillaii del¬ le l•lun>a(e spttiiive. — 19,.V': «dnver- sa/ione sportiva la francese. - ‘iU; M-//"ia di niii'ir.a da jazz, — -/P.'WI 'iii.ti; L ora f.iiia. — 2(1,30-'2O j*, • Jn- toiiii.'«zii-nl in (lam-i^ê e l•’d<■•sô. — •ai,','.; <.'oiicprio di loiittua rlprodolta. - SI to- .Seraia nrlisiica In fraip-ese-

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kc. 779 - m. 385,1 - kw. 15

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l'.l 30: BollelUno d'iiifoniiazioni • noi',) v.iliiri di Parigi - Cor-i di chin- 'iira ilei cjiiiihl. — 19. Orilie-i 1.9

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H di tlliiis cantali. -- 23: cir.lieMM 'iii(«>iii'a - 23.;w Bnlleltliio d iiil<-i- iiia/i'-iu • Noiiziaiif*. 23,40: fi-m'er- i.i, a.r.; Bi.lli'iiliio iniifoi-mazioiil - li gi'iiiak- larlato deir,\rrlia oiT Niinl. — 0,30: Tango argeniliii- -- '1,4': Miisna di i-allo. - t: BolletlniO mc- teoiolivello - Fine della trasml«-<ifiie.

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kc. 212 - m. 1411,8 - kw. 158

ir,.V. Propraiuma por I fnnrtulll e I» piotreiilu. Pan'-a. — la.ar* Dlsllu tli.tO: liillfcr<*ll/a — Ilir)ri:

'*|ii,rllv<i. - 17: Iihfhi- n.if» r<iiiv«i'a7tiiin-. 17.;ìU: Noti7i(* nuli «• ilili'itex'li 17.'..'-; riMiiTrii- - IV- Divcr'i. li'.'i* iJiM-iii

lO.'i'i i‘ria(raiiiiiia di doniaiii. Iti-.-vi- railio-i'iii ila. iHi.ló - c oiir.-rtu ori tu-.'iiale e votuilc: l. a) Moimis7ko. ouviTture dell'oiii-ra IlalUa, b) (iiim- fcld llnrrnrulii r' U-opi-UI ; CUmcUi iH litrfullr. d) Jarnfcldt : Hfiffuse. ei. S. liai'ivfiikA • Mtt:iirlia (per f-rc-hf-fra': V M.'i.wamil : Ciiritllrriii i H'iti iinn. i-rfii-li'l e roiiiiiualo Iprr li'in-r»-'; :i. Uriu- Suitr in (inniln- l•-lll|<l ilal IiìiIIl-IIo : // n.irrqlio ili /-'fvi rt l-Pl- • •ri lif-'-ira); A Vrnli- KanliiMH sulla THiriiilit ;{x>r fiirlii"‘U'ai: fi. («n-ki Il Îfiziirhn mil'iniiitl^. ‘il II /«'■•«r ili tiiitiiiiin II <■ircllllllll Ir Itrttini-Ili t.aii- 7»»nir. ÌMIZ7Ì /'./li'/(fier iPtii)- le), f. Hi .S<'!iiiiii:)iiii H .v.•//('.. f») <’liii- «-•iv-ki <•! Siutii'»- l.i" fii'iliiii'llr ili lillhl'ilillia, VAlAT. </' l.oWilllilulV''.' »//•;«. iiia/iirka ii-er nn lh-sl rai. -.1 i/iliiri" <1 ora Iplterarlo- Krnniiiii‘iiii di IMI r*.iii.iii7i» - il tr. «‘oiirertii per vi* Uno i- piami 1. Lni.aiolli: Smiutii '<|U:iUt«i l. iiipii; 2. (.i:inailo> /.« iffi/irn ••pnirnrpM: r» Srhmn • Mniotién rhrairii;

Chopiii .V<<r/ii"io III mi niiii<ir<'' V\ leinaw-ski - 22.4ii: « o uiuiiii'-iii di nicli-orrilopia e (li iwili/ia

ii V*> Inrornia/liiiii xporlive. I•all.1;l- — 2.3.21 Musica ila latll -.

VIENNA

kc. 580 - m. 517,2 • kw. 20

17; Cyiiforcnza Ictter.ìria, -- 17.20; - I/0cuin(>ntl ileirf>|)oca ». confereii/a. -- 17.S0. H.ayilii : Ouarlctto, op. 77. ii, i, in sol maggiore. — 18.2li: Haydn a) .ln>t/«i con -variazioni, l») Sonala lo mi ilie.'i|<; niagglnrr. — 18.40: La pie* (Olà fi’llriio — 10,10: .T. S. Bacii; /‘w.f- .-‘ocaglla in do minore. — l9,si); Se- ftnalp orarlo - Sport - Proimrainiiia — l*i,.30 ' 1 II viaggio In Macedonia coiivcr«aaloii(«. — gp; uauf» Slum: Dizio¬ ne rainolonira, W: intime milizie.

ONDE CORTE Bcrlino-Zeesan (m. 31,38) . 14-1,30;

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Chabarowsk (rp. 70.12) - 6-13.: Trai- rr.ìssmni varie.

Londra (G 2 L Z ■ m. 41.8) • 11: Traînissìoni in esperanto.

Mosca R V 59 (m. 50) • Dalle 14 in poi' Rplaie di Mosca W Z S P S.

Paridi P.T.T. (m. 19.68) - 15-18 - Trasmissione per ITniIocina. • Radio gior- n.-ile - Conversazione - Concerto.

Parigi P.T.T. (m. 25.20) • 1840-21,30: Trasniissiuiie per rAfricn. Coftcerto di¬ reno <Ij il. Toinasi.

Parigi P.T.T. (m. 25,63) 22-1: Tras- missione per rAmerira. Radio-giornnlr - Cou V e/sdziuue.

Parigi L.L. (m. 61) • Relais ddt'inlero proeianiMu.

Radio Marocco (m. 23,29) • 13,30-15: Conrerto '.rehestrale di musica varia tilo- dici iiuinuriì.

Radio-Marocco (tn. J2.26) 21-23i

Concerto orchestrale di musica varia (tredici numeri). . Nell'intervallo; Conversazione - Bollettino sportivo.

Radio-Vaticano (m. 50,26) • 10-11: Trasmiasioni varie.

Roma Prato Smeraldo (2 RO) (m. 25,4) • 17,30-18,15: Relais di Roma (1 RO) .

20.80- 28: Relaìi d! Roma (1 RO).

Satfon <m. 49> - 4 6 e 10 11.80: Tras- miwioni vari*.

Schcnectady (m. 19,56) . 19-24: Tras- mianoni varie.

ScficAcctady (m. 31,40) - 0-0,6: Traa- mÌMioni varie.

Sidney (m. 31,28) - 68; 10,30 12,30; 12.80- 14.30 : Trasmissioni varie per le re- giosi orientali • 20-32; Trasmissioni per l'Europa e l'Africa.

CONVERSAZIONI

AGRICOLE DELLA SETTIMANA

25 ottobre: I concimi azotati.

26 ottobre: Humus e profìcua orticoltura.

27 ottobre: L'olivo e le esi¬ genze alimentari.

28 ottobre : Le lattughe.

29 ottobre: Per Vagricoltura toscana.

30 ottobre: Formaggi olandesi.

31 ottobre: Le vicende della patata.

Le conversazioni agricole del

pomeriggio vengono trasmes¬

se da tutte le «tastoni. L’ora delta irasmissiome è indicata

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nè disegni di sorta, ma soltanto parole.

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agli avvisi economici presso ta S/PPA in cast

eccezionali, ciò potrà essere concesso con la sopra¬

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loro pubblicazione s'intende però sempre subordinata alla

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vengono restituiti.

La ORION fornisce

tutte le parti per

tpialunque apparecchio

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MARTINI & ROSSI S. A. 1.. 35.0O0.C00 inlrrifiieMle «rerMio

Successori jvÂRTlNI SOLA A C. Ci>r». Villorln Emauuele, «2 - TORl.NO (III) ■ CuriU poMle N. 475

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GENOVA: Piazza Viqne. 4 . FIRENZE: Via dell'Acqua, 2 . BARI: Corso Cavour • PALERMO: Via Alloro. 77 • MILANO: Via Santa' Maria Valle. 2 ■ MESSINA: (Camaro) • ROMA: Via Cadeflini. 12

■ NAPOLI: Piazza della Borsa, 8 • MARANO VENETO

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S. A. MARTINI &- ROSSI ■ Bucarest

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S. A. MARTINI Y ROSSI - Argentira Lim Si.ih. in Olivus e Si.. Juan

S. A. MARTINI Y ROSSI CHILE LIM. - VALPARAtSO

1865 1867 1863 1871 1872 1873 1876 1877 1878

1878

1880 1880

1381

1882

1884 - 1885 - 1885 1885 • 1887

.. ONO H I

DUOLINO - Grand Prix PARIGI - Menzione Onorevole ASTI • Medaglia rt'Oro TORINO ■ Diploma di l** Grado LIONE • Medaglia d'Argento VIENNA - Grand Prie FILADELFIA • Grand Prix ROHA - Gran Medaglia d'Oro ALESSANDRIA • Medaglia di Oro PARIGI • Gran Medaglia di i Oro ' CHIARI - Grand Prix ' MELBOURNE ■ Medaglia di

MILANO - Gran Medaglia di Oro BORDEAUX • Gran Medaglia ■l'Oro TORINO - Grand Prix eUENOS-AYRES • Grand Pnx MENDOZA - Grand Prtx ANVERSA - Medaglia d'Oro PARANA' - Gran Med.tglta

ROMA • Grand Prix BUENOS-AYRES - Fuori Con¬ corso. Membro delti Giuria BRUXELLES - Fuori Con¬ corso, Vicc-Prcsideirta delia Giuria Internazionale

' r f 11«: N z K

1907 1909 1909 1910 1910

1922 1923 1924 1925 1928

1898 - TORINO • Grand Prix 1900 - PARIGI - Fuori Concorse 1901 • GENOVA • Fut>ri Concor:o.

Membra della Giuria 1902 • TORINO • fuori Concorsa

Membro del Comitato 1903 • ATENE - Diploroa d'Oriare 1904 - TORINO Fuori Concorso,

Membro della Giuria 1904 - SAINT LOUIS - Grand Prix 1905 - LIEGI • Fuori Concorso 2905 • MILANO Fuori Concorsa.

Membro delta Giuria Superiore Internazionale BORDEAUX - brand Pr x QUITO - Grand Prix BUDAPEST - Grand Pilx BRUXELLES - Grand Prix BUENOS-AYRES • Fuori Con- corso. Membro del Comitato

- TORINO Fuori Concorso. Membro dei Comitato e delia Giuria

- TOKIO - Grars Medaglia d'Oro • RIO JANEIRO • Grand Priv • MOSCA - Gran Mtdaglia d'Oro • LONDRA • Medaglia d'Oro - TORINO • Fuori Concorso.

MejutuD del Comitato e della Giuria

WRKVETTl DI FOIINITORI r>I W. M. IL. FtK I) ITAI.IA

di S. M. IL RE DI RUMANIA DI S. M. IL RE DI SERBIA

bella CASA IMPERIALE del GIAPPONE — della CAMERA DEI LORDI — della CAMERA dei COMUNI ~ delta LEGA delle NAZIONI — della ARMY NAVY and AIR FORCES COOPERATIVE (Londra)

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della CASA IMPERIALE di RUSSIA — bella REAL CASA di PRUSSIA della REAL CASA di PORTOGALLO — della REAL CASA di SPAGNA

àaitiaCTiwiiiwaiaagiiiinffiiiaupjiiBvaiia^^

NORME DEI REFERENDUM RADIO-MARTINI CON NUMEROSI E DELIZIOSI PREMI AGLI ADULTI ED AI RAGAZZI DAI 9 AI 99 ARNI. ORE

VORRAHNO DITERIENDOSI SCOPRIRE ALCUNI FACILI ERRORI E RISPONDERE AD UN PERCBÉ

BEFERENDUM RADIO-EBBORI | REFERENDUM DEL FERCHfi Ì Dal A al tj Novt'iiilrro 1931. verr.tnnr* lan

ciati ilallv stazieoi K.i.A U. MTLANLi-TUItINti 0I3SOVA-ROM.A-NAi*(iLr, In Blrtrnl ed uFr* al im-iii. (luatlni iin.vv'-aitfil RADIO-MARTINI.

— L'iasc-uii iiie.ssaiifiix nnulene rii-all « artitìi lo.'sauK'iittj t-reail. ma di (arile senpr-rta.

Tutti coloro clip vrisilmio pienilere parte al Rnlerciiduiii - e {lailet-ipaiv alla posslbi- iila rii licevere uuu dei numeroirl pii-nil. rle- vono a(ii>nersl alle setziiAMill nurmo

Scriver** ctilaraiucnle a p<-min sulla larto Una allupala aJ presente stampalo iiorlj spazi indicati le risposto.

Starcare l'unlia carculiua dopo di averla riempita e spedirla affrancala con franco¬ bollo da 0.30. alla S. A. MARTINI & ROSSI - Casell.i pu.stalp N 47<.

BISPOSTE RADIO-ERRORI

1“ Indicare 11 numem dexll errurl. Correggere gli errurl.

Ju Indicare 11 numero prrssiimllule ili ri- spojtf psalU* die pervetTaniiu.

FREMI

Al primi iiK» die ristionileraiìn'i p*uliameiilp alia I» e alla ’J» iJumnii'la e »l npiìros-^liiie- laiino al iiiaNSAino al iuuiipri> dell*- il>p<,Mie esatto che ripiulteiuniiu dallo spoRllo. verrà Iliviau complelamenle gratis « (ranco una cassella coiileiiPiUe 19 iKitiiglie di RiudotU MAR'TINI. Al 4S0 dasvlfiiaii iminrdlntanicnle dopo I primi lOO verrà inviala gratis • franco una cassplla rnnleneiiie Q Uotilglip di Pro¬ dotti MARTINI.

Il liumeru delle rispnxlu esalto verrA eixamt nato da . apposita Ofminiissiotie e ‘rA>i?ftonaio dÎ Notaio slg. roinin dnit. N H. Duasloné «alcradh - > *'

Coiupu^Jzlopc delle t'asselle. ria 13 iMililglip: s Varmeuth Martini; * Vermouth bianco; i Orati Spumante Martini so- miseoco; t Passito Monlechia- ro; 1 Elisir China; 3 Asti Spu¬ mante.

La CassoMa da fi ooniiene una bottiglia par qualllb dai medeetmi Prodotli.

\ colrirn che vogllonn rlnre ttnn risposta che ll■•n -iip-m I- IO parole, all.i d<*m;«ndn

PERCHE' NON SI CHIEDE UN VERMOUTH MA SI CHIEDE UN MARTINI?

A li.-iviuna ili'll.- Il) .MI<il.(M|ti ui.'iRo.vrE una cassetta di 13 bottiglie di Prodotti MAR¬ TINI.

Cl.l.-i ' •.XI l'Iii 'ii- I la-Mlicale ir vuoile: una cassotta di B bottiglie di Prodotti MARTINI.

A rl.Tsr iina ih-lle ‘.n li'iinvi.- i l:i--if|i .-ile h i 7.e( una casselia di 3 bottiglie rii Prodotti martini

PKZIBfilO DI COVSODAZTOITE

A clnycuna delle UH) rl.*-p*>5te rlu'-'-irii ale si. t»Ua dopo le 3 calegurle di cui .supni Una «legante scatola conlononte bottiglia rii Eli¬ sir China e due bicchierini.

^(t*llri grailnalAina del lu-emi -ila l•Mlll^l cviiito di quelle |j.^|iri>te ohe. ilii iiimien* luihinm di pai-.il*-, aviaiiui) e-iueNso mi mi Klior romctio. le tlsimsle iirimiiale verraiiim pubblio.ite am ili- *ol inimo dell aiiion- so qui' sM ruiiêiite

IMPORTANTE

2»i pmi rlspniidei'c sin .soltanto ul Reteren dum degli orrori sin al Referendum del Per- ohA o H lutti e (lue. In que.stu caso si pai- rActp.T Alla dlstrllitiziiiiie del premi a-ssegiiati all itiix e niraiirn • Rerprendum ■. Coluro rln'

. ' inleiuloiio Inviare più rLMpusie |Mi.«eioniT usurruirc ullre che del tagliando unitu, aiiclie di al tri riiodtdl Referendum Radio Martini, .•cimili nlla iire-euie pagina, da ru liiedei-.si run semplice blglìetio visii.'i alla S, A. MARTINI A UD.SSI. Tu lino, (tiisella puslale ATfi. op pure pre.sso 1 mlcllnrl CalTe. lt.Tr.s, K-servlzI, Alhcrght, lli.slo- raiill, senza iiessim ohlillgo di run.xutn» o di .nqulsto.

fagliando da riempirà, staccare e apedlre alfrancalo. Incoffandoio su car'ollnd deilo Slato.

R£FE.REN]>UM DE&1.I E,RRORI 1® RADIOMARTINI 1 2<* RADIOMARTINI 3® KADIOMAKTINI

N. . ERRORI

Correzione degli errori

4® RADIOMAR'IIM

N. _ ERRORI j

Correzione degii errori '

N. ERRORI

Correzione degli errori

N. ERRORI

Cortezion degli errori

1 1

N. _ Totale delle risposto al Referendum.

RE,FERE.NDI;M I>£I. P£RCHÈ. Dumandu; PI.RUIÈ f,ON SI CHIEDE UN I ERAmVTH, MA SI CHIEDE UN MARTINI?

RISPOSTA: . ......... _ _ ’ _

(msalirt IO piNls) _________•.

il COGNOME E NO.ME

INDIRIZZO VIA__

(Provincia...

citta

Dofii di invio

R ADIOCORRIERE 47

MILANO- r ORINO Kc. 598 Kc. 1013

m. 501.7 - Kw. 1,7 m. 296.1 - Kw. 8.7

GENOVA Kc. 959

m. 312,8 - Kw. 1.5

K.tó: (jÌui'iuiI** r.ulio. Lisin vlNamlr.

M.l.'): Trustiiissiiiuo di vor.- -M pa

l-.'-l i (Miliuio-Toi iiio): .Musica \.<ri,i: J. riuppi’t fili studunti ili Ih'i- ■ hihrru. ouviTtni’v: "i. I.iui-ki': sor-

M'O 'Vt'state, vhUit; 3. C.aiiplbcr- L"i': u ttir Hrhcii, put-jmurri : i.

SetlusiofH', inloi’rui'zzn; 5.

\ iM.iiljiii : .triirud ulU'yru, faiilasia; «'■. < ..iiizoiic ; 7. Mou}iSurg^k> : Inli'r-

.**. Sldltz: t*ir<olo fiun- il’ll»-

II III. sliiw fus; 1». .Moiitiipiiiiii : .s’o-

i''i!/liijnì (i’unioi'f.

(lìi-nuva) -Muslc.i varia: 1. Abbati: Siimio trancia; 2. Pucoiiiil K' l’Uc-

rrHiiio: 3. De Serra: Coiizoue im- liiiirvimi; i. Yoiirtnans: Sv! no! S'imriif, faiiiasia; 5. »;t»i-topnssi : So- rum ili orchiJt'ii : r». Kiipcr: Valzer,

viliiin li'ninnr; 7. O.sohflil: Parata <ii

bniiiholt': 8. Urammanlicri : Sintesi, v.ilzi'r : 9. Slocchcltl : Tc ^ulero; JU. Pietri: Adillo yiofinezia, fan-

(asia: 11. KalniHii: Prìncl/iin, prin¬ cipili, fox ; 12. (ìioNnniu Atiilè: Fior

d'.Hciiznr.

13; t^rgnalc orario eU ovciUuall l'iitiionicali (leU'E.I-.A.n. - diurnale radio.

13.ir» (Genova): Borsa.

i:t.r»0 (Milano): Borsa.

li (Torino): Borso. l<ì,3i): Ginrualc radio. Ht.ià; Cantuccio ilei banihini; Ma-

k;i» Blu: « lliibrira d<*l percln) ».

17: Munirà rìproilolla. 17.10; 'Prnsiiilssiuno di dischi Co.

linnbìa: Ojieretle o canzoni.

18-18.13: Cionntle radio - Cainu- nicn dcIi’Knit.

19: Coinunieali del Consorzi .\- Rrui'i e della Reale Sociclà Geogra- llco.

*19.20: Musica varia: 1. Lnnzetia; -Ili; 2. Jourmann: Mandorlo fiorito, valzer; 3. Corlopnssi : Passa la sere- vaia; Hamud: Valparaiso, lungo; 3- Di'fllu: Souvenir.

19.iO: Coniunieazlonl del Dnpo- la\<iro.

l'J.i.VSi : Musica riprodotta.

20: Segnale orario ed evenluiili rinnunleall dell’E.I.A.R. - Giornale radio - Rollellino meleorologleo.

21 :

Francesco Pastonchi liltislrerà e dirti il secondo

calilo dcir« Inferno ».

21.20: iMiiann-Torlno);

Concerto orchestrale finte piimii:

1. Moiiinn: Primavera della i*!- In, ouverlurc;

2. Boiirgincln : Ballo di nozze; 3. Denie.sserniun : t’nn festa ait

.Iranjuez. 21,25 (Genova); Trasmissione del¬

la commedia dialettale:

0 dina da noxe Tre atti

di OLIVARI e MONtiniF.RO RiidÌo«lahile genovese direllu da

G. n. PAHOor.

Dopo hi commedia: Musica varia (vedi .Mihuiu-Turino).

22 (circa) Milano-Torino) : Tims- inissione della commedia:

11 solco I II alto di GINO ROCG.V

Persouayyi :

f.ii contessa . Giuseppin.i Falcini fiiuUa . Adriuiiii Do Ctislororis .lreuii</clo . Mnssinio Pianforini finioUa.Alda OUaviuni 22,30; «jO.NCKRlO ORGHESl'HMJi.

Parte seconda: 1. Fiorini Cupido in runda; 2. 'r^ehaicovAsky: Cnjorlccio i/o-

ìionn;

n. ihibrii-l Marie: Tarnntella.

23: Giornale radio.


m. 441.2 . Kw. 75 m. 331.4 - Kw. 1.7

SIAZIONK HOM.A O.NDE COIITB Kc. 11810 - m. 25.4 • Kw. 11,25 ‘ 2 RO

8,1.5 8.,30 iRuni.’i): Giornale radio - iiolh tliiu) di I tempo |ii’!' piccole navi.

11-11,15 (Ruma): Giurinili; radio. 13: fJinrtinic rullio.

t;ht0-li,15; Musica le«uei'a: |. Mll.idilli : Marrin eroica; 2. Do .\l;-

clnli; Cfiiizon di maggio; ,3. Di Pl- ranio: D diA/AI, \alzer; 4. Laniure: La jhissione, romanza senza parnje: .5, yii’do : Sprcii'da ver le rie fiHrsi; 6. Urui'i'IU: Mintrigale ; 7. Travn- gli.i: Leggrndn drammnlìra ; 8. 'Pninslatc ur : Pezzo caratteristico; y. Rodrigiiez; P«)i’cro cuore, lungi»; in. Anindei; \cl Mfidayascnr, fn\- trnl.

13,30: Segnale orarlo - E\entu,j|i ciiiimidoalj dell’E.l. \.n,

17; Giornale j-adio - Borsa - tiifìr- nalino del fanciullo - Nolizie - Bot- Icllino del tempo per piccole navi.

n..30-18.15:

CDN'iFIVrO ."TIU’MEN : E VOCALE

1. «) Searlalli-Graiiados: Capriccio ih mi maggiore e (ìiya in do inag- giure; 0) Pick Mangingalli: Mignar- disrs (pianista Claudia Gas|)oi‘oni); 2. o) Godard-Jocelyn : Cachès dans eri asile; b) Edward Gennai! : * Caii- zniie valzer», daìPnpera comica Jones (soprano Velia Capuano) ; 3. Mnz.ii'1 : Sonata In la maggiore, a) Allegro mollo, b) Andante grazioso, Irina con variazioni (violinista Liii- .sa Cnrlevarini e pianista Claudia Ga- speroni); 4. «) Bellini: La Sohiioìh-

linla, «.\h, non credea mirarli»; r») Prodi : Variazioni da concerto sul motivo del Carnevale di Venezia (soprano Velia Capuano); 5. «) Nal- dez: Serenala boema; b) Cbiubrano- Corti: La enrria (violinista Luis.i Coi’levuriiii).

19,25 (Napoli); Cronaca deiriUro- porto - Radio-sport.

19,.30: Glornalo radio - Nolizie agrìenle - Giornale deirEiiil - Oo-

Lunedi, 26 Ottobre, ore 20,45

■t li U II 1 C .1

MICl.lil HOUl a cura della

S. A. P. COEN & Co.

CASA DI TESSUTI

BIANCHERÌA

ROMA - Via dal Tritone, 36 - ROMA

ROMA - NAPOLI- PALERMO

II PALERMO Ore 21 'P

FEDORA i DI

- UMBERTO GIORDANO --

llUlB ilui

48 RADIOCORRIERE

iiiimlrrtln df>l Do|iii1avoro - Nuliaie. 19.r»0: Ti’asmissinìje di

ciischi € La voce d< ì pa¬ ti fouc I-

20,30: Segnai'' orarui - Evcnlunll (-itiiinnì(-nli diH’K.I.A-M. - fiinmalt' r.uliii - Sfogliandu i gioruali Nuti- zi.iri.

aHuIiiìim della tnod.i».a enea Uella casa P. Coen e C. di Moina).

21 r

Musica leggera

e folkloristica 22.r>ri: ['llirno nolizie.

BOLZANO Kc. 815 • rt.. 368.1 ■ Kw. 1.5

12,30; Segnale urai-ui - EvonliiiU ooinuiiieazioni ili'll'E.I.A.n. - OiornaJe I.HÌi».

12,'50; Trasmissione di «ìiselii c lift voce del pa¬ drone ».

1.3. i0-13.iri ; ConninicuU dei rmi- .«iiezi Agrari.

17: iMl SM’.A \AMIA.

1. Siiile: Alnlity, «me -iij.: 2. Mmfri'd; I.n slaniinte iffìlle rose, \itl7..>i-: 3. Calal.iiii: In {lOìvlula: ’i. Ciili'K.i: Come /n vitoi; r>. Fiorini: /'«(.'.lef/f/iii/a gnìanir: C. l’nccini: La Iti.'ii-nir, prima raiil.isia; 7. OesiMi ziMii; Nirelìn.

n.riÒ-lS; (Inninuieazidiii del lì i- ]«iihi\oro.

20: Segjiulc orario - Kveuluall co¬ ni imieaziinii deirE.l.A.H. - Oioniulo rullio.

20.3 :

Musica teatrale dirella dal M" Fkrn.vndo Liment.n.

1. Ponoliiclli: / lAtunni, sin¬ fonia.

2. Wagner; «Canzone di Wal¬ ter », dalTojiera / Maestri cantori.

.3. Verdi: Otello, faiilasin. rpioninle delITlnil.

Verdi: Il Trovatore, «Tacca In noi lo placida» (soprano Ines Cainelli).

3. Idzet; Preludio atti terzo e qiinrlo delToperu Carmen (orcheslrn).

fi. M'-yerbcor: GII Ugonotti, fan¬ tasia (orchestra).

Notiziario teatrale. 7. a) Thomas : Aff^non, < Non cc-

noscì U bel suol » ; 6) Zao- dnnal ; Francesca da Rimi- ni, « Pi>rlomi nella slanzu » (soprano Ines Cainelli).

8. Mascagni : Cavatlerla rmtica- iia, it)t4>rfnezzo.

0. Verdi : La forza del destino, sinfonia.

22: Musica riprodutla o rilras- nieasa.

22.30: Ultime nolizle.

PALERMO Kc. 554 • tn. 541.5 • Kw. 3.7

Ì2.i3; Giornale radio.

13 1*: .Musica varia: i. De Serra: Itaciatrmi la borra, Tox ; t. Nuoci: .Sopni di mare, intermezzo: 3- Pvi»:- cint: Tìiiunflot, fantasia: 4. Umi- zone: ò. GoUo: Tre tempi dell’o[ie- relltt La fhinripefsa di Tu-bek: 0. Cordova: Canto rCavitiuno: 7. Can¬ zone: s, 1\tgliitf-'rri : Ctuisoaì' rc II. 2; ‘.L M isclierimi : Chi lo .sa'l

OTIP Sl'-p.

13.:ui; S.'giuile innrio - Evenlu.aìl nnmiiiiiMli ilell’E.t..A.H. - Bollettino iiielt'oridiigleo.

18-J‘i; Musica ciprodoiln.

20: Momunloazioid del Dopoltivoeo - M.nliii-gioriiale delfEiiil - Noti¬ ziario agricolo - Cnrnuiiienlo della lìealc Softielà rirograflra Italiana - Giornale radio.

20,20 : Musica ripro¬ dotta con dischi « La voce del padrone».

20.50: Rubrica della moda (a cura della Casa P. Coen e C. di Roma).

21: Segnale orario - Exenluali comunicali deU'B.l.A.R.

Trasmissione deU'operu in Irò otti:

Federa di U. GIORDANO

(Edizione Sonzogno) Oi.ln-slni 0 artisti dell'E.I.A.R.

dir.-lli dal M“ F. Ri s-o. Pcmonai/i/i j/rlnciftaH :

Fedora.sojiruiio S. Delisi LoriK.lenore S Pollicino /ir Siiicx.bariluno Tila Otffo.soprano A. Cionzuga Ciiilhi.tmssn A. Oliva

Negli jtili-r\alti : Gurrieri: «La leggi-nda di Cliiarainoiile Guin dui N'e.spru», conversazione -

Notiziario ciiieiiialugraflco.

Dopo rojicra: IMlime notizie.

PROGRAMMI ESTERI 1_E STAZIONI SONO DISPOSTE IN ORDINE ALFABETICO.

ALGERI

kc. 823 - m. 364,5 - kw. 16

211: Quotazioni «il nurse e iiii‘r<'all. - 2U.tO .MoTlii.eiilii (lei forlo. — Sn,ir>:

InforniJUiirtit ;igru"ie i* Diiaiuiarle — % solo vati. -20,55: .Segnale

«■rane —91; roiilen-iua coniiuercinle. — ai.la; l<()maii/«‘ e iticlo'Ile - 91.30 fomevlo drntr.'ui”. 9I.V'i- Aleiinl

tODiiri. 9-2 CoiK «.’iltj <Ji niii f-li-a vana {17 pezzi).

AMBURGO kc. 806 m. 372,2 • kw. 1,7

17. ora lelleraria. — 17.30: Coide- T-enza Pg-alu. — 11.50; «lai musica e 1.1 lingua', conlerenza. — 1S30: • I..i (tisi aliu.de e la inai-iiia>, coiiferuitza. — 1S.5Ù; K. Stero - •> (di atei •, conrrr- siiziuue. — IP.9'1 M«Tratl vari. — 19.95- Meteoroli'giH. liifurnia- zioiii miJIoleeolclM-. •• 90: C«>nccTi«> slniiiM'iil.de - 1. K. Wagner Siiifntila Jn «io iiiaggt«»re 9. Moritz; Sl»i- fonili iip .14. |>cr piri’Xila orchestra; 3. RerlOv ouverture «lei Carnevale ro- ìnauo. - 91,1.5; Oonrerto struinentiile e vo«iilt* (opere di compositori inocier- iit). 99; Meteorologia - Nolizle varie e Sjiorlive — 99,90: AlUinllia. - 99,30; Trasmi.«si«)ne dall'eslero, — 73: Fine «iella Irasmlsalonc.

BARCELLONA

kc. 860 - m. 348,8 • kw. 7,6

10 17; Dischi. — ]S,30: Dischi e qual- rlie pezzo per trio. — IR: Mercuriali. — 10,5; Concertino di musica brillante del Trio lliei'la. --99; C.am(tane della caltedrttie - Previsioni meteorologlelie — giiolazioni di Borsa. — ss,5: Rivlsla festiva In versi. -- 9S.20: Concerto dei- rorilicstra della atazioue: 1. Russo; Una notte sul Volpo; 9. Cerri: Saara al villaiifiUt; 3. firaener; Serenata; 4 Seiiollt): Fantaxta Unaarestu. - 93: Notiziario - romnnlcazlonl uffl- riali della stazione. — 93,.5; concerto deiroiTlieetra delia .siazl(Mi«' ironllaua- zlone) S. Pori'-tilelil ; Danza delle ore (la La Oioccnda. — S3.1&: Concerto vo¬ cale (tenore). -- 93.4U; Musica «in ca¬ mera. — 94: Dischi. — 1: Fine della traainlasioue.

BELGRADO ke. 697 - m. 430,4 - kw. 2,8

t7- Lieder nazionali; 17,30; Mu-sica l>rlllaitle. — 18: (Vau'erto orchestrale. — 19,.ai): Lezione rii fi-ancestv — SO; I.ieder nazionali. — 90.:)0; Commedia.

91:^ Musica riprodotta. — 31,: Ll- liiiìe iV’iMzfe. — 99; Concerto orcliéSt'rà-

li;- I Mi'i'« ndantc ; Iiiti'«i«liizioiie e co¬ ro dell ujH'ta tl glnrainenta: S. Miche¬ li sa ìiirroìn “'dlf. 3. SiiltiTaii; Sele¬ zione «lai I opera H MliaiJo: 4. Eigar: Salino amoroso: r>. KiihlnsUdii : Frti- vihl .--ìtenziosa: (i. Sclinialslich : ront-er- faztnnt amorosa: 7. Wnldtcofe] ; T'amo valzer 29.WI Ori-hesira tzigana.

BERLINO

kc. 716 ■ m. 419 - kw. 1,7

17.10; Concerto per violino e plano forte. 17.30: Per 1 giovani. — 17.50; Conmnitall per I lavoratori. — 16,16; Coufereiua. — 13,40: Gehrke leggt 1<; sue novelle. — IR: Attualità. — lO.IO: Comonlcall al lavoratori. — lH.iS: Ral- lahill. — 90.50: Notizie vane e siior live. — SI; ficaumarchiiis ; Le nozze al Figaro. - 99,15: Nottzii; varie e sportive. - (Jiiiiidi: t'oii(-erl5: Risultali dell estrazione del premi. — 91; Un quarto d ura d iglene sociale. — 91,15: Sciarade. -- il jiO : Serata di musica antica e modeiua (vhjlino, vln- loiirello. piano e canto) - Indi: Segna¬ te (/rario.

BRATISLAVA

kc. 1076 - m. 278,8 - kw. 14

I6..v>: Vedi Praga. — 17: Conversa- zii-ne. — 17,90: Per 1 giocatori di scai-clii. - 17.40; Quartetto. — 18.40; Lezione «li seriio-croato. — 10: Meteo¬ rologia - Vedi Praga. — 10.5: C^mipo- sizioni di tìrieg. — 10,45; I.Jid Strou- peznlcky : La casa delle or/an«*tle, dramma in un atto. — 90,5.5: Vedi Praga - - 99,15: Programma di doinn- iil. — 99.9(1; Vedi Praga.

BRE8LAV1A

kc. 923 • m. 325 • kw. 1,7

17.15: Notiziario agrlc«>lo 17,36; Conferenza soctaie - 18: Quanto può Intcn'ssarvI — 18.15; Lozione di fran- cest-. -- 18.30: !.ezlone d'ingiese. — 18.45; ■ Viaggio il'lstniztdiie Intorno ai mon«lo '. conferenza. — in,10: Per gli agrii’idioi'i - Quindi : Seleziono di ope lette. 90; Dalla >tazi(>ne: Coniunl- (all. - 91: UUIiiic notizie «lei glor¬ ilo. — 91,10: T.tfiter. — 91,40: ’^a»- Tnls‘«lone da slnblllre. — 99290: Segna¬ le orario - MrteiJi-ologla. — 99j50: Con- versazimie teairaie, — 93,5: Iiitca «Iel¬ le lettere del radiotecnici. — 93,90: rma derta imsmiwtrmr.

BRNO

kc. 878 - m. 841,7 • kw. 86

15.55; VtKii Praga. — 17,90: Lezione di fram-op. - <7,36: Novità della let¬ teratura f farnese. — 17.56: Radlo-ap- Iiendltc. - 18,5: Rassegna della aet- liiiiaiia. — 18,15; Vt'di Praga. — 18.95: Infumiazioni e conversazione In tede¬ sco. — li); Vetli Praga — 10,5: Can¬ zoni per so|>raii(>. — 10.96: Concerto di un'orctieslra di sti-nimmU a flato: Musica brillante e da ballo. — 90,95; .7az7-ban«1 — 90.5r. Vedi Praga. — 22.15; luluriiuuiciiii 99,90; Vedi Piaga

BRUXELLES I (Francese)

kc. 539 • m. 609,3 • kw. 20

18: (^ln«-er(u dcll orchealra della sta¬ zioni*nuinorl). l'.l; DlMhl. — 19.16 ; -Mi'Micri e proffs>i«>nl •, conversazio¬ ne. -y 10,30: DisM-lil. - 20.ir>; Infocma- ziiinl di'l mlcnituiu) 1 mercati delle Borse 'B«>rsa dei cuoi) - Conversazione. - 90.3U; lilomale parlato dcllT. N 1(.

(Croinna teatraU-i. -21; « Il mltiuet- to «•, converiiazi«-iie. -21.45; Lettura di poemi di Paul Veriaine. — 99. Trastnls- hIoiu- di im concerto. — 93 Giornale parlato dellT N. R

BRUXELLES II (Fiamminga)

kc. 888 • m. 337,8 • kw. 20

18: L orcid-stra della stazione (7 nu- mepÉ). — 10: Diselli. -- 10,15; Conver¬ sazioni. 10.30: Diselli. — 90.15: > Una pmuimcla «-••rretta -, (1» lozii ne). conversazione. 90.3i): tiioruale par¬ lato dell’IN.ll.: i cliuinp niitmd di l'Irn-wll) - 91 l.or« licslra iteli IN.R. (ol cnn«-nrso di cantanti: l. SineiHua: Doveri Mie della Sposa renaiila. 9. Her- l'prlg'.- f tirano di /tergerai, «-Lizzo |H-r ««iio s«>l«i 0 orchestra; 3. Verliey- «len - ttiilìiitfi i/éoirxru,- 4. Van ll<x)f; filoiiiu 7»/'t»i(n'«'rf/e,- 5. Wagiu-r- •• Ad- illi di otun e «eiia finale «lalla

91.46; Declamazione- «1 tre piccoli sliiiit-nti ■ (Paaltjens). — 99; nipresJi del («niccrlo: 0 DTndy: .Safi'/a fiorita. 7. Melodie. 8. Klg.-ir: Serenala; 0. M«-l«>«liP; 10. DtdKM-ck: La /alena, h'illetto. 93- Giornale par lato dein N R

BUCAREST kc. 761 - m. 394,2 - kw. 16

90; Conti’renza sul Onarfello n. 4 e n. 5 di Beethoven. — 90.15; Quartet¬ to Tei^doresco : IhM-tlioven - QiiaileUo. op. 18. 11. 4. 90.i.'). Sketch. - 29.15: tjunrlello Teo«lurps*-i> : I\.-etlioven : yuor- teffo. «>p. 18. n. 5. 21.15: Coiminit'atl.

BUDAPEST

kc. 545 • m. 550,5 - kw. 23

Ili; P<*r le signore. - 17: Conferen¬ za. 17.30: Concerto per orchestra ri- ganii. -- 18,30: I.eztone di ladesco — 19; Mii.-«t(a rlprodoUa. - lO.-lO. Con¬ certo orchestrale; 1. lìutikay /Jopzo- dia: 9. VVelner; .S'oltfafpKra: 3. Llszt ; Com erla |h>i- piAiiofurte; 4. Mahier : IV Sitifonla ■ QuIudI ; ('«incerto i»cr orchestra zigana

COPENAGHEN

kc. 1067 - m. 281,2 - kw. 1

15,30: ('-oiic^rlo strumentale - NelPtn- lervallo. alle 10,15: Canzoiii. — 17.40: Notizie fiuanziarte. -- 17.60; Conferen¬ za. — 18.90; I.ezl<>ne di inglese. — 18,50: Mel«H>rologla. — 10; Notiziario. — 10,15; Segiiale orario. — 10.3O; l^r le signorine. — 90: Campane ■ elicer¬ lo orche.slralB; 1. Bellini: Norma, ou¬ verture; 9. Catalani: Loretey. la danza delle ondine; 3. Huniperdlnck ; Hanael e Orelel, selezione; 4. Mascagni: Canai- Urla lusUcana, intermezzo; 5. Verdi : l.a Traviala, selezione; 6. Meyerbeer; L'Africana, marcia Indiana. — 91: Be- eitazlonc. 91.96; Canzoni danesi • Poi, notiziario. — 99; Antichi mae¬ stri; 1. Haimsau; Ouverture del tul- leiio Zafs; 9. Torelli» SDifonto n. 6; 3. Liilly: a) DtircrfMrp, b) Nennet, c) ttriflef; 4. Scarlatti; .9i/lfp per violini; 5. J. J. Rousseau ; Le devin de rlfldffP, ouverture.

DAVENTRY NAZIONALE

ke. 193 - m. 1654,4 - kw. 38

10.5: Storielle per i più piccoli. — 16,90; Intervallo. — lO.-OOr Oonvei-.sa-

R ADIOCORRIERE 49

/lonv Ui francese t>^r le «rHOle. — 18.W: lulervallo. — KlKsr; -^O- unfrt per »}oHno e piano. — »7.15- Mii- sna hriìlante ria un ('afre. 18.i5: St'Koale oiarlo U1 iJreoiiwU ii. ts.ir>: t.'.ira riel iaucmlU. - 10: Notizie e lii.lleUiiii. — 10.10: Sr'Biiale orario <11 (ir.. toK): MoiiiteJNSolin: Mu Mia per ttriraiio <la una chiesa. -- l'j.ffO; Ra.'-seKua eli lilji'i >11 nuova edu¬ zione — SW.IO: Slr Ooorgu lleuMlifl IcKge alcuni brani tiel suo iihru auto- liiuaraiu» - Sangue giovane ■<. tfn .in: . Inrtiisiria e coiuiiicrcio ■. •jiiiuia coit- vi-r-vazniiie >tel cJclo. - SI VuihIovIÌU* 'm-i numeri di musica, • anln. lirevl le¬ nti-. ecc l — 29: St^Rual** orarlo di fir-’enwli'li. — 22: Noiizie e bolletiini.

22.11. l’rcvi.'iloul marililine - Bolot- inio della nyr»a di New YorK 22,50; Kzra l’oiiul: /I tfslainento i tlellorchesfra della

•i.azlone e arie per baritono - Mii- -n a del mare ». 20.30 t'oineriu del i-oro della stazione. — 21 ; Concerto >lnf'inlro fWaaner. Elrahins. Klgar, nvoraK. Liszt. e>-c.). 21.15. Nollzle

93,ir>-23,&0; Vedi Lonilra rtgionale.

FRANCOFORTE

kc. 770 - m. 389,6 - kw. 1,7

I7..S- Vedi MOehlnrker. — 1R.40: -l/.iCfriia del Nord nnne ce la liniii.a- giniaiiiu e com'é realmente ». mure rc'tiza 19.5 Lezione d’iiigle.se 19.Ki- Notiziario e bollettino. — in.^ij; • Il canale di i’unaiiia e le sue leg gunde », letture 20.5: Concerto or¬ chestrale dalia gr.inde Sala del Con¬ certi: 1. Mendelvsohn : Ouverture del

di uiKi tiulie ili etiate; s. IlrahmS: Concerto di violino In re iiiauBlore. op. 77-. 3. Beethoven: 8» .Sin/ofiid in fa maggiore, oi<. 93 — 21.X.; Vedi Muehlackcr. - 99.15: Bol¬ lettini « notiziario. — 92.35-93: Paulo I.aven - AMeiilall ferroviari », radio- recila.

GOETEBORQ kc. 932 » m. 321,9 - kw. 15

Vedi II pri^raioma di Stoccolma.

GRAZ

kc. 852 • m. 352,1 • kw. 9.5

Vedi il itDtgr.oinnia di Vienna.

HEIL8BERG kc. 1085 • m. 276,5 • kw. 75

16.45: Concerto di mi'on he.stra di strumenti a flato. -- lg.l5r Mercuriali. — 1H,30. t'onversazlone p<-r gli ope¬

rai. — IP- Beilafo di stenogmn.a. — 12,254 MetcHirolORla. — 10.30-22.15: Volli Berlino. -- o,3t)-i.:H): Concerto iinttur- uo: Musica imt i,trunienll a fiato.

HILVERSUM

kc. 1013 - m. 296,1 - kw. 3,3

i8.W: niM'Ili. - 17.lU; Pi-I laiiciulh. - 18.10: Mupira brillante da un liùlel.

l'.MO: Cronaca leilerarla — 12 40: funio e piano. - 19,56: Conferenza.

- sn.Sf.. Canto e plnau. 2ti40: Se- unale orano. 20,tl : Coineriu >tet- rfirrh>*stra dell .Ma e CAiiLi). - 21.40: [»l.•^cl^l. - 22; ^'•lnlln1Ja^lllln^ del concerio. 22.45 Notiziario. — 22.56: Musica l'rillaiiie- 23.50; — <1.40. Fine d'-Ua ira»inlasiuiic.

HOERBY

kc. 1166 - m. 257,3 • kw. 15

Vt'di d prograinma di Slocculuia.

HUIZEN

kc. 160 - m. 1075 - kw. 6,5

I.;,4e Per gii ■iiiiiialali. — 17.40: Con- i.iwi volale con acoimpaim.'uueiito <11 piaiiu. 18,io Coiiversaziomf. - l'.MO; Pei gli'vniii. — 10.40- Lezione d lPKlesP-

2t',ta Notizlarni. — 2n.85: Informa¬ zioni religiose. — 2*14«i: Coiicerlo orcliestrale sinf.iiileo tn.arh, Meyerbeer. ecc.).

VI.10: Conversazione. — 22,16: Con- imuazlone del cincerto iLeeocq. Masca¬ gni, ecc.) • In stiruitO: Notiziario e fl- no alle n.io iJisclil.

KALUN060RG

kc. 260 - m. 1153,8 - kw. 10

Vedi II inogramma di Copenaglitn

KATOWICE

kc. 734 - m. 408,7 • kw. 16

16,20: Lezione di francese. — t«.40: conccrio- I7,;ifi foncerlo di musica lirtllanle. — in.2<) - Stona della Sle¬ sia ». conversazione. 20,15: Oscar Sti-aiiss: ininrno <il/'<?mo<r, operelia.

- 22.:«- Dischi — 2.1: Wiisi'-a bril¬ lante e da ballo.

KOENIGSWUSTERHAUSEN

kc. 183,5 - m. 1634,9 • kw. 75

IO- l'onversazione pedagogica. 18,30; Conrerlo orchestrale da Berlino.

17.30- Concerto i>er due violini e l-lano. — 18: Conversazione teatrale. - 18J0: Lezione di spaglinolo (ler i«rluciplanll. — Meteorologia. — 19: roiiver8a2t< ne agrieula. -- 19.30: Conversazione sulla Russia 19.55: Meleomlogla. - 20; Conceilo di mu¬ sica brillante da un hotel. - 20.30: Vedi Lipsia. — 21.15; Vedi Lipsia — Dalle 22.15: Vwll Berlino,

KOSICE

kc. 1022 • m. 293,5 • kw. 2.6

17: Dischi. — 18: «La partecipa¬ zione delle classi operale alla rloa- scita luudoiiale ». conversazione. — 18,90: Leziutio di tedesco. - lm.40; Canzoni popolari slovai-4be. — l»; Vedi Praga. — l»^: Concerlo orche¬

strale poprilare. — 30; Musica da jazz: Ululici uuineti — SO.CA: Vedi Praga. - 22.15: Programma di domani. —

22,20; Vedi l'ragc-

LANQENBERG

kc. 635 • m. 472,4 • kw. 17

17. Veili Frantoforte. — 18. Per le 'Ignore. — 18.20: Ora leilerarla. — l8,;<i; Per l ceniiori. — Iti. -Meteorolo¬ gi,i • Stanale oi-iii-io - Sport. - 19.15; Allualiik. — l-.i.JO: Conferenz.i - l'J.55: Pilline uolln*'. 90: Selezione di o- pcretio c musica ila ballo - Inlermcz- Z.I1 l.irjt'r e UalJablIi classili. 22..5: riiiiiie notizie - Sport, — 2.1.15-21- .fazz.

LIPSIA kc. 1167 • m. 259,3 - kw. 2,3

17,30: Segnale orarlo • MeiMirologla. — 17,55: Noiiziarlo roniineri tale. — |8 Loca delle iiu<wc trovate. 18,30; i)r:i letteraria. - 18.50: Nobzle agrt- ,-olo - 19; Il slRnitl<'a1<v della Ira- ir<Hlia ronv«rsn/j,,iu>. — I'i3»j: Con- icito orrhtsirale 90.30; - Le iiiera- vitrlle d'd volo degli uccelli ». rniife- renza 21.15: Concerlo bandistico.

- 99,1.5; tllilme imtlzle. - 93,30: Con¬ rerlo orchestrale; I Jaoiisc h tiretil- if. liflia (i^ritKiiìio. marcia: 9. Balfe; • •merture dell'oiv-ra La zfugara: 3. Noali /'e;ro raralIfrixtUo- 4 L'rbach : f<i/<f>i ricl zo/dutt. 5. S<’biil>cri Wrc/il imtnieti, marita; 6. Becklh'g: Ulvltoi. inuriia; llctrtrlch: Mania; 8. Frautzen • toi'i-l<l<j /edcltù tedesca, marcia.

LONDRA NAZIONALE

kc. 1148 - m. 261,3 - kw. 67

!fi.l5; Concerto di iuusiea <bi iiallo t.Tack Paynel. 19: Vedi Davenfry nazionale. — 22.15; Brdletllno della Borsa di New York. — 29.90-0.1,50: Veili Davr-iii ry nazionale.

LONDRA REGIONALE

kc. 843 - m. 355,8 - kw. 70

10,45: Veifl Davenlry Nazlon.ile. — 18,15: I.'ora del fanciulli. - 19: Noti¬ ziario. - 19.30 Concerto bamllstiro e musica iier violino (da Sl.aiibwalle regtonalel. 21 roncerlri un lit’-<trale e uiii'-ir-n T>ep pianoforte; 1 .\Iuzari: Serenala n. Il in mi bemolle-, 9. Tre pezzi per piami; 3. Strauss: S>'renala op. 7; 4. Due jiezzl per plano; 5. Dii- Pois Set lìlanilno, sulle: d Victor Hcly Hiitchiiistil; Hahols. - S9Jò: Concerlo slrumcntiile (ottetto) e vocale ^soprano}; t. (iniinod: Musica di bal¬ letto del >’a<Ml; 9. Maasenel • Angelus laceno plttoresi he): 3. Tre aria per soprano; 4. Nongue.s: Il bacio di Eu¬ nice 'Quo Fadfs); 5. Gung’l ; Forfaile al «ole; 6. Frcderlc Brahani: A’ven- fide.- 1. Tre arie per soprano-, 8. Ring Hager: Vn filrl nella foresla; 9. Do Micheli: Baci al bufo, serenata: 10. Harou; Il canlu del ruseellO: 11. Drl- go : Serenata da / tzitffonf d’Arlec- chino; 19. Leopold; cmaro di luzid. — 93,15: Notiziario- — *3.30: NoUlla regioii.nli. — 93.35-1: Musica da ballo.

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kc. 521 • m. 575,8 • kw. 2.8

17.30 QulnU-UO. - 18,.'«0: Coiivcr» sizlone sull'anatomia umana 19; Lezione di ceco- — l‘.i.30; C'iiiversa- ziooe d igiene. — 20: Serata rnss;v .canzoni e ronrerlo iier iiuliifeltol. — 22: Meteorologia ■ Noilzlarlo.

MADRID

kc. 707 - m. 424,3 - kw. 1,3

16.5.5: Infoi-m.izjonl leafrali - Inibì (il conferenze. — 20; Campane tjin- tazioni di Bor-.a - Mercuriali • Dischi.

- 21; Notiziario - Coiillnu.'izione dii concerlo di distili. — 21,30: Fine della trasmissione.

MARSIGLIA

kc. 950 - m. 316 - kw. 1,5

20.30 Coitrerlo di musica riprodotla. - 21.15: Conversazione sporllva. — 21,30; Concerto sinfonico: 1. Dupon : La farsa del fabbro, ouverture; 2. Mes- sager; 5etir«mo»«-he, balletto; 3 Geor¬ ges Nel giardini Incantali: 4. Lalsne: tìeiceuse il'lntrhla; fi. L.aiU‘S: Nelli/. stìlezlone; «. Canne: /»<jn:n greca. 7. ciodard: Mlnuello Putntiadour; 8. Fes¬ se; Preghiera al sol levanie; 9. Flllp- pucci : -Ippaasiimalu.- 10. (Jouni«l : Se¬ lezione daiPop. Fltemonc « Haiid; il. iNUcroze: La cara casa; Il cuor def- rcmica,- 19- Collet; La Ferra .Mora ■ RI Uenea ■ Et Bayle.

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kc. 663 » m. 532,9 • kw. 1.7

17- Ora letteraria. — I7J0: Conci-iio urchestrale. — 18.90: Segnale orano - Meteorologia • Notizie varie - SiM-rt. -- 18 30: "li conunezvrlo ». lonver-azlo- iie. — 18.50: Croifercnza piOilha. — ly.lO: “Il lavoro», coiiversaztone, — 19,30; Dischi di arlibU ceb-brl. - 20: Gtoi-Rio Biilllii* b'gge alcune sue II-

_ 90.16: Max Bruch; Il Crtufo (Irlle pcr a soli. o»'* rhe^tra e orgau" sul imeiua di b. Sihll- ler direno «la I- Kraus. — 99,90; fk;- gitale orario • Meteorologia - Noiaie varie e s|>ortlve.

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17: C'oncerlo ordiesirale. is,i:.: CiinTcìsazitme teatrale. — is..'t5, > IK- miiil clic vallerò nilgliarare il manda ». (onfereiiza. — 10: l.ibri |ier la (uiiipa- biziane del programma .vtlimnii.vle - 10.Ui Lezloin* d'inglese. — lo.’iO: Se¬ gnale diario • Pi'iigiamina. — 10.511: • Piaide liiiiiiiiuse-, lonversa/loiie. — 90.20; l’filzener fi poicfo hiirhn. (Itnmma musicale in lr>- nlll • tu una pausa- l'Iilme nu(izu>. 22.'li' Musi-

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Parigi P.T.T. (m. 25,20) - 18,30-21,30: per l'Alrica. • Radio-gioriule • Conversa¬ zione . Cronaca amministrativa.

Parigi P.T.T. (m. 25,63) - 22 1: Tras- mlssioné per l'.Amerka e l'Oceania. - Radio- giornale . Conversazione ■ Cronaca ammi¬ nistrativa.

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Radio-Vaticano (m. 19,64) . 10 10,30: Trasmissioni varie

Radio-Vaticano (m. 50,26) - 19-10,30: Trasmissioni varie m ilaliano e latino.

Roma Prato Smeraldo (2 RO) (m. 25,4) . 17,30 18,15: Relais di Roma (1 RO) •

20.30- 23; Relaia di Roma (1 RO).

Saigon (m. 49) • 11,30-14: Trasmissioni varie.

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citazione. 17: Musica riprodolla. 17,10-18: Trasmissione di dischi

Golutnbia: Railabili. 18-18,15: Giornale radio - Comu¬

nicali dell'Knlt.

19:‘Comunicali .dei Coii8<u'zi .\* gr.iri.

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l’Adorazione dei Magi; c) La nascila di Venere.

3. a) Debussy: Prélude ù faprès midi d’un Faune: b) Glia-

brfer: ff.spada.

23 : Giornale radio. •


m. 441,2-Kw. 75 m. 331,4 • Kw. 1.7

Stazioni ROMA onde corte

Kc. 11810 - m. 25.4 - Kw. 11,25 - 2 RO

8,15-8,30 (Roiuà)i Giorimlc radio

- Bollellino del lenipo per piccole

navi.

10- 11 : Trasuiisslone dal Palazzo

Venezia di Roma delle estrazioni

per rassegnazione del premi da

L. l.OOO.QtKJ c dn L. 500.000 ai

Buoni ilei Tesoro tioVonnali 5 %

scadenti nel 19 iO.

11- 11,15 (Roma); Giornale rtidio.

• 13 (Roma): Giornale radio.

MILANO - TORINO - GENOVA Ore 21

CONCERTO SINFONICO Diretto dal MAESTRO

MARIO PACI DELI-'ORCHE51RA SINFONICA DI SHANGHAI^

13,10-14,15: Trasmis¬

sione di dischi 4 Iva voce

d> t padrone ».

13,30: Segnale orario - Eventuali

cumunicali delI’E.I.A.n.

17: Giornale radio - Bin sa - r.i«ir-

nallno dei foncinllo - Nolizie - Bul-

leiiino del tempn p«'r piecolc navi.

1T-I8,iò:

CONCERTO

^ ITU MEN7'.\LE E VOC.NLE

1. <j) PizzcUi: .(rio; b) Fr.mrtKur- KiTish-r: e /Cyvmd'ia (%io- liiiifla Marghi.r. Gàbi'ici); 2. Meycr- beer: Pìriornh. Viilaiiella a '.I'D’ 'oci; b) Nìcniiii; Le comari di M'htd- sor, duello della lettera 'Miprano Gu<ilda Caputo e in.-sopr;uio Luisa Ciiàlellazzi^; .7. u) Roncagli nespi- ghl: Passacaglia: 0} Ohabrier: Sce¬ ne pitlorcsr/ir, « Paesaggio * ; e) De¬ bussy: .Viiisfreis ’ pianista Luclan.i Gabriel); i- a) n<<sp-ini; Mos^, «Tulio f.<iiTide iiilonio». dii'lli»; b) .Mcr- nicl: Orlando a fìonrisi aìlr, ^ nunli coiiMuislatori percorroii le pianure a, «lueilu; c) M.isseuel: // He di La¬ bore, « :8f>ui've il sol »,• iluello (so¬ prano Gu.dita Caputo e m.-soprano Luisa Caslellazzi); 5. Piignuni-KiAi- sler: Preludio e Allegro (vinlinisla Margherita GabrirlV

19.32 .Ruma); S. giiali per il

servizio radi'i.tlniosferico t rasine irsi

dalla H. Scuola R. Cesi.

19,35 (Napoli): Cf<injca dellTdro-

porlo - Radio-sport.

19,40: Giornale radio - Nolizie

agricole - Giornale deirEnit - Co¬

municato Dopolavoro - Notizie.

20,10 : Trasmissione di

dischi « La vdec del pa¬

drone ».

20,30: Segnale orario - Eventuali

comunicati cleirE.!.A,R. - Giornale

radio - .Soorl - sfngllando I giiunaH

20,35: Disco Fciiuiglolla; I.-zionl

43* e »4» di lingua inglese (pagine

J84. 187, 188. 191 della Guida re¬

lativa).

COMUNICATO Le stulODl <U HOMA. NAPOU. GENOVA, TORINO, MmANO. PALERMO. UOLZAMI. ofsi trasmeituno i famoal dUcIii

FONOOLOTTA

fclVI.tu»l« SCUOLE «lUUITE PER CORRI- SPONDENZA ,* ROMA. *i* ”, per nnsegfuiir.tnte delle Uncue ealere AaevUalene la ptonunrit «tfariaUoitl

I Dischi FONOOLOTTA

tono In prora e In rendita prem le SCUOLE RIURITE - ROMA, «ia Ame, 44 « prei» tatù i rtrenditari di Konoirall c di Radio 4T- UlU - IKw^ale: DISCHI fOllOSiOTTAl

51 RADIOCORRIERE

2! : E<sccuzionc del nirloUramma

In 4 nlM :

Il Trovatore Mu:-ì-m *IJ OH’SKPPE vkiuh.

(1m1ì7.. nironli'.

|•(•r•i|ln'ìg(;i ;

M iiiiirn . . . lont'iv l’.il'l

[.< >.rit,ni Mipr. Vci’u Auiitì^M llulili

tzn''piia . . m.-sopniiio M. Siini

Il C''Ute iti Ltina l'.iriloiio Kdmoiido OiiUidini

l i-s rtiii'lo . . basso Felice nelll

lufs . rii.-supr. Erncsla nominici

ISiuz . . tenore Adelio ZoKcmaru

Macslfo concertatore c Diretto¬

re (fuirheslra IUai\nDO Santa-

lu.i.Li • Mucstfo del coro Kmii.io Casolari.

NckU intervalli: Notizie varie -

Notiziario arlislico - « La voce dcl- romhru ». novella fiostuma di Friii-

slo Maria Martini lolla <lu fì.TBlnne

\‘en/.i - riliiiie nolizio.

BOLZANO Kt. 815 • m. 368.1 • Kw. 1.5

1t> 11: Tr.tsmis»iniii' dal l'alaZZ'i

\'i 'ii'Ziii di Ilniiiu delie cslrazieiii jif!- ra'-CKiiaziono dei |iroiiii cl:i

I,. l.iltui.OOO e da L. r>OO.OCKI ai

Hii'iiii (iel 'l’i'soro iiu\eiinali 5%

se.iil'tpti nel l'»iO.

I J.iUi; <e}iiifilo orario - Evi'iiluali

eninniiii i/imii ileirE I..'\ tt. - Ciioriiale

IMlilO.

l'i/.O; Mii.'itM N.ii'ia: l. Lig.a : Ho- Ipio d'duiore; 2. Nncci: Canto, fiori rd iucniifo, v.ilzer; 3. (iuIoUa: Se- rcunta (nnnro; 4. florlopassi : t’ prC

0 binilip : 5. l'ino: Gonùuln azzìirrii; G. lalt.n-li: Fanlasia su nm-

livi fll Atendclssohn; 7. Cane’pa:

Ciinipane e bimbi. 1.!.40-13.45: (aimuiiloiili dei fàm-

st't'zi Agrari.

17: Tiasmis.-iniic di

diselli 4 l..a Aoce del im-

drone ».

17.55-18: CniMimiiMti del Dopula-

voro.

20: S4‘Siuilc oi'.irio - Evctdiiali oo-

municaziunl deirE.L.A.H, - Giornale

radio.

20.5: fiiêu i-'uiioglotia : l.ezinrii 3*

e 4* di lingua inglese (pagg. 2 4, 27,

28 e 31 deilt Guida rekiiÌMO.

20,10;

Musica leggera 1. Siede: AirtiUiirno, marcia.

2. Waldtfufel : Mon Hàve. val¬ zer.

3. Pr-csisch; /Hnvfgllo iti bam¬ bola.

•i. Frederiksen : Grónland, sulle.

Giornale dell’EnJt. 5. Itrusso: Dormi oinore.

0. Phiccone; Fernnnililo, tangn.

7. Ainadei: Impresuioiii it'Orlrn- tr, seconda snilc.

Notiziario cincmnlograflco. 8. Pier nrcschi; T'aiuo r non

t'amo. 0. Manfred: Mi pianili ili fiito.

fo.*c.

10. Hiili: Habanita, soreiiuta.

11. Jcssel: Scìoprro gtiutcìilr- sco.

PROGRAMMI ESTERI LE STAZIONI SONO DISPOSTE IN ORDINE ALFABETICO.

12. Donali: Posa ri'Espaìfa, pas¬

so do|ipio.

22: Musica rijinKlolla o rilras-

inossa.

22,30: UUimc notizie.

PALERMO Kc. 554 • m. 541.5 ■ Kw. 3.7

10 11: Trasmissione dal Palaz/.n

A'eiii-zia di Hnnia dello estrazioni

per rusM’gnazione dei premi da

L. l.OOO.UOO « da L. 5.00.000 al

lìuont del Tesoro novi miali 5%

scadeiili nel llHO.

12.45: Giornale ratlio.

13.14: Mii«lca Aarla: 1. Lchir:

Kissme, fox; 2. Ferraris: Ocr/ii neri;

3. IJellliii: Poker di dame; 4. Cnn- zoiie; a. Siedo: Puppc nnd Uampel-

inann, intermezzo; 6. Ballig; Paride; 7. Canz<me: g. Cordova; .Scrcna/e//i/;

9. \ iunia : Celestina, fnx.

13.30; Segnale orarii* - Eventmdi cnniuuieali (U'H'E.I.A.It - nnllelliiiri

meteorologico. 18-19; Musica rlprodnlla.

20; Gimiunlcazloni del nniicil.i-

vuro - n.idio-giornalc deH'Enil -

NoMziiirki agricolo - (domale ratli ).

20,20; Disco Fonoglolla: Lezioni

17* c 18* di lingua inglese (pagiiio

80, 83, 84, 87 della Guida reluliva).

20,25: Musica riprodnll.i.

21 : S'gnale orario - K\i iiIm,i!ì

coni t mica li flell’E.I.A.ll

porte pihiifi:

Musica da camera 1. Slàinley: Sonala fa la mìno>e

(in 5 temili) per llaulo cd arpa (tlaulislu M. Diamanli-,

arpista R. Dlaniaiile AlfanoL 2. Cnujicriii - Krclsler : Chaiison

f.iiiiis Xlll e Parane (vioH-

iiisla H. Delcide). 3. Muly: Concerto per corno,

op. 39 (c-ornislu G. Muchi). 4. a) \Xidor; Anilanle; I») Paga-

nìni-I.islz : tV studio; c) C-u-

slelniiovn-Tedcsco : Fox-trot

liaitiro (pianista M. Oronno). parte seconda:

«■■mirindla dinlellale: Itadlost.)-

I)ilc siciliana dli-ctia da G. Starabba di Oiardiirclll:

Lu ritorna di Masi Bellassai

l'ii allo di iniANCO cahacii.

Persoungffi :

Masi fielbissai . . . P. Mon.lclcone

Zu’Tin'i.S. Mislr’clla Zu’Tw-i r . . . i ■ A. Palricoib

Ainfl . , , •.L. Ha\o»Ì Zn'Prtfiui.s/'tt . . . F. Trancliina

Za'Lorrnza ... . i' . A. Marllrtez

Sinnacu . • w . . F. At. (iuzzélla /.'avvocaiu . , . . . F. Santoro

P«?7e terza: MlL‘jh:a d.v cawkba.

1. a) bt.-eihoven :-TlwntìiCtt, opc- -

ra 50: t) WoHenaupt-Le- roy: La gazzetfu (.tdarlnel-

tistu A. Micozzi). 2. Barbieri: Andante espresjiìvo

(violonRidlisla l'tdadiiioV .3. Sninl-Saens: >01101(1 (in (■'o

leuipl) per olmo (oboisln

S. Gallesi). •i. Caminili; a) .Girt,- It) Masti'--

ka (Yloloiicellisla l’uladiuo).

5. M’iuiiiiiwski : Scherzo, taran-

Iclla (violiidsla II. ricleide).

29,f»: intime fintizle.

ALGERI

kc. 823 - m. 364,5 > kw. 16

eu: Unctaziolìl (Il Uvrsa ihi.IO: Moviiiieiito del porto. — 20.ir>; [iifor- maziónl agricole e fuiauzlarie. — W.M: A solo (Il tisarnioiiica. — Suau; lari- zonl varie. — 50.15: Alcuni tniig... — 50.55: l'itime notizie. — 91: toneio'lo vocale. — 29: Concerto di musica orien¬ tale. — 53.30: Musica nprodolt.i.

AMBURGO

kc. 806 m. 372,2 - kw. 1,7

17: - Diamn.aturirlil tedeM.IH del XIX e XX seiMlo*. cnferciiza. - 17,55: Conteren/a letteraria. — n.OO. Pro- granulia divertcìile. — l.s,30; fonfe- renra ( oiiiiiieri mie. — 18.55: foufo- reuza locale — l‘.t,50: t,iuoia/lonl di Hoi-a — ly.i»: M.-le<.ioli.gla — io,30: l.eltiira. 50: Serata ilinleiiale (iim- sira. (Olilo c dizione]. - 51.30: Mti.^lca luoderii.a; 1. Mllliniiil l.a cradone del mondoi 9. SrluilhofT: Itlurs t«‘r sas¬ sofono e piaiiofoite, 3. Salie; Tie pie- roì! nei'.ì: 4. Kosler VlreoUi Irlo- b. Weill: Pot-pourri. — 5-5 Notizie viit-le

Siluri • Meteorologia •-5..10 La l{i\i-ia ila^siia

BARCELLONA

kc. 860 ' m. 348,8 • kw. 7.6

liì-17; Diselli 18,311: I>Im pi 6 l(lial elle pezzo per ino, - 10: Mi'renriHJl. - >11,5: ('nmerlliio ili inij>lea iirlllaiite del 'l'iii) lliena. — 9I,3(' Lezione ele- lueniare. <li fratnoe. 55: cami-ane ilalPi ealleiliale - Pri'Vi-Éoiil loelonro- Pislrlie - (ynola/ioiii di lM>i>.a e ino- liete - 5V 5 Sai'it.'ine «■'•eeiitie il.illa Colila n.ineloiia, - 5:i Noiizie dai

giornali ■ Comunii azioni iinicUII ilelPi siazione. ^ 9.i.ó: (. uiivervizione In ca lalaiio. — 93,5(); Concerto dell'ortlir- 'lr.i della stazione: 1. llretón : La t>»- 'icKu de la Palnma. seleziono: 9. )d : .\ell.\lbainiiia. serenala; 3. Id.: Ho- trio e Paio Hiiano dalle Scene amPr- loê. 'i. Id.- l.a Polorc,'. Joia. - DPiPi. — I: b'iiie ili'lla 1 la-'iids'i aie.

BELGRADO

kc. 697 - m. 430,4 - kw. 2,8

17; Miisii.i ii.iziraiale ikt ns.trmo- iiua. -- 17,3ii- La signora .MicIibI P-u- le alcune mih nuielle. - 18; Coineiii oli Insilale. — l'.i,30: Lezione di teiP-- M.' - 50 I>i>'lil di iiiii-lca nuzion.i- II' - 5H.5e- I ciol.-renza. — 2o..'t0. Vedi /.iiaaPnn 55: (.uiartePo. - 55: Aio* ■■ iliU'lti dall pila /.<l spota rendo’a, di Snielaii:i t", Notizie varie e siioriixe. -tir.» loiuerto di imislt.i

BERLINO

kc. 716 - m. 419 - kw. 1,7

lì.Jti: pi-l' 1 Mios.inl — 17.r<0: (ir.i letioiai'ta. in.'.'u Caiiziuii poimlan Matiaiie. In .NiKizle del giorno — l'.i.pi: Ciiiiversa/iioie; r. Artisti in riii- si rla • — l'.'l'* InlervLste della Mdti malia - 5o Vedi Mnrlilacker - 51 »i. .Notizie v.'iiie e -poiiive. — 51,4i'- ' on- ci-rto ori in-ir.ile i Moiisigny: Il di- <eriioe, oiiveriini 5, Kreidzer ( on- cr;/>i II pi per Violino; 3. (•reliiS: iîiailelto dall'o() Lioill/I. 4, Rode: Ijiiailetio In sol maggiore, op 5’i: 5. (.o--"»-; /.(I dirliiiia. Inno, - 5-2r.a; Neyiiile (.rarlo • .N>>i!/lo varie r sj'or-

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kc. 988 - m. 304 - kw. 20

•.M.30. Ittformazloiu e Mwcnrlall. — Mezzora di rtlf'chl. - 41.10: Kl-

•^llltatl daireMrazloiu* tl»'l pn*nil — 41.UMIniP notizie BnllelMno nielco- l’iilofclco. - 9» ,30- Conrerto «11 musita iiprodotla - Indi S«i5iialp orario.

BRATI&LAVA

kc. 1078 - m. 278,8 - kw. 14

10.55; Ve«li Praga. — 17: - La situa rione aconoinha «Ielle ii«e-ire Indit- slrlr •. convenuiiione. — 17.40: Coii \^■l■5<azt«)^lP - nisflil. -- n.f'O- fnin'erto ,ier »U>llno e plan<v -- 1«.«0 Per le ■umore — IB,40: l.ezlmin «Il tertcsro.

14: VeilÉ Praga, - «,l&t Program ma ili iliiinanl — •«.40; VeOl Praga

BRESLAVIA

kc. 923 • m. 325 • kw. 1.7

17.15: ri«> .-ho |.»1«J Iiilem-Ssarvi. — 17.i5: Noilzlarlo < onmieri'liili*. 18.15: «•oiiversazlone pedagoRU-a. 18.W l'er le slgn«»re la. foiiferenza. l!*.;jn; Por gli agrlcollorl - Quindi' Mii5lt:a rlpr.>«Toiia. inA5: Meleor*»- logia. — 90: Vedi MnhJarker - 91.30 tUtline aoilzle. - 91.M). H «Hetóer li-ggi! le Mie opere. -- 94.10 Segnale orarlo - Melenroiogla • Nonne varie <• Nporltve. — 99.30: • Notizie «Iella foresta •. «•onleroiiza. — 49,45: Concei'fo .strumentale: 1. (ìlUika: Ouverture ileirop»Ta Iluixtiin e Lurintllla; 9. l.n- molen. .4nllcfte scene, suite; 3. Liszt : Itopsoàta tingfterese n. 9; 4. Wagner : Balletto dall'opera 5. R. Korsa Kuf: Un'aria «laU'oi>ei*a SudliO 6. Weln- borger: Sel«5zlone «lell'opera Srhno«in- <fa U zMonalore «il rornoniuja.- 7. O. Verdi: Marela Irloufalo dair.4lda. — 94: Fine della Irasailsîoue-

BRNO

ko. 878 - m. 341,7 ♦ kw. 36

15.55: Vedi Praga. — 17.10: Per le slgrnire. — n.*o. Vedi Frag.i. - 17..36: if.auze per vi«ilino e plano. — 17.56: I.ezlonc di Ceco. — 18.5: At<tiaUt& del¬ la settimana. -- 18.15; -Il eocialisiiio ed 11 suo coinpilu nella nostra rina¬ scila nazionale -, conversa/tone. — l«,9r» Infonnazlonl e ciniveiMazione in l«•dosl•o. — IO: Vedi Praga. — 99.15: Infenuazlonl. — «.20; Vedi Praga.


kc. 589 • m. 509,3 • kw. 20

14: Orrlieetra della stazione (7 nume¬ ri). — 18.45: Concerto. - 10.15: l.ettUTa «Il rarionll. — 111.90: «'ronm’a letteraria «Il l)«*grelle. - 19.80; ms«.-hi '«uiere bel- ghf» 90.15: Bollettino setilmanaJc della Radio Caltollra Belga. — 90,80: «iiorn.ile parlalo dell'l N. K. (Cronaca reniminlle). 91- Orchestra e tenore- 1 Wagner: Marcia nuziale da! Lotieti- ini»; 4. Wagner- Raci-onto del Grani i(<‘n<>r«>} III ). 3. Wagner Baci anale dal ■/■un«b«lM*cr, 4. Wagner- «amo d'amo¬ re dalla Walhì/ria: 5. Wagner Faiila- s|a Mii Vaextri raiilorl. 91.45: Cun- vi-f-iazionc sugli siwrls. — V4: Ripresa «lei incerto: 6. iJilo «opscWirt norre- nesf: 7 LlRZt yenetia « .VopoB (pla¬ no'; K. Binmagne: flo);.-odla l'o/lon*! O. HoriMlin tluverlure del Pilntlgi- Igor; in. Bt>rodiii: Cavatina «lai Pj-I;i'tpe /- //or (i>er lenore). 11 normlln Danze del Principe io»»-. — 93: <il«iriiale i>ar- lato dell'l N R


kc. 888 • m. 337,8 • kw. 20

18- L'orchestra della Mazhme (7 nu¬ meri). — 18,46: Concerto. — 19,:»: Di¬ schi. —. 90,15: Conversazione -- 90,80; riiornalo parlalo «lell I.N.R ‘ -Cronaca sportiva-. — 91: Serata «Iella Sarov. col con«'orso di un Belletto: !, Decla¬ mazione; 9, Concerto: «J) De Geyler : .VnrcPi. 5) Slrau&s: Leagende della totesla viennese; 3. Rapprcscnlazlonc

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BUCAREST

ke. 761 • m. 394,2 • kw. 16

•»• Conrcrlo orchestrale: Massenet : Musica di Frdra; 9. lirieg: Danze nor- l'eqest, n. 1. 4. 3 e 4. — 90.40; Confe- lenza. — 90,i5: Cizucerlo vocale: I. Tosti: a) Il sogno, b) Matllniila. c) iVon l'dfzm /Uà: 9. Verdi: Aria del Hal¬ lo in maschera ■ Arie rumene. — 91,1-5: Concerto ori-heslrale : 1. Allwnlz: Sul¬ le spaunnolit: 9 Dvorak: Sin(onla n. 5; 3, Chahrier: rapsOilla. —91,i.j; Notizie varie.

BUDAPEST

kc. 545 • m. 650,5 - kw. 23

ló Per i fanrlulli. — 17: Conferen- Zii. - 17,JO Musica rlprudùtta. —

Lezumo «Il francese. - 19: Coa- (•■l'ciiza. — 19,90- Coinmetlia. — 91,10: Coni'erio or«-h«*slrale : 1. Oaili*; Ouver¬ ture; 9 J. Slranss- Volirr.- 8. MIchlels: Luigi .VV. haJlotlo; 4. Mas'-enek: Pre¬ ludio: 5. Frlcsay: Poema <11 «Z«ihj<i; 6. Fìohtner: FanlaiUa uni/Mrre.cc; 7. Dau- her; Pof-po<«rrl «lolle oi>ere di Ziehrer. -- 93.15: Orche.stra zigana.

COPENAGHEN

kc. 1067 - m. 281,2 - kw. 1

15,30 Concerlo slmmentale - NeìTIn- tervallo. alle 16.15: Reciiazloiie — — 17,40: Notizie floanziarie — 17,.''j0; (’onfeeenta. — 18,90: I.ezlone di te«lc- M-o. — —14.50: Meteorologia. — 19; Ni»tlzlar1«ì. — 19,15: Segnale orarlo, — l'.'.Sf): Conferenza. 90; Campane - Augusto Stri!ull>erg .4 nom«7*r«/. drumma lu cinque alti - Poi,notiziario.

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DAVENTRY NAZIONALE

kc. 193 - m. 1564,4 > kw. 35

18.95: Sesta leziuiie dt francese eie. menian* — IT: liilervatlo. - IT.6- Di- M'ii'-ioin insolute: • Perché il di'-ariiio è im|M»saiblle ». — 17,35: luiervall«>. — t7.;«): Musica brillante da un ctiieina- ii'grafo. — 17,45: Segnai© r.i-arlo. — 18,15: T.'ora del fanrUilll. — 19- Noli- zie e hnllettlnl - Segnale orarlo «li «iwiiwùh. — 10,30: Mendeissolni- Mu¬ sica per ondano da una clin-â. — iy,50: Conversazione In frani-eùe. — •20.4U: Concerlo «Iella banda milllare della stazione : t. Bach ; l'oncei lo Itranilehuryhese 11. 3; 9. Tre iiezzt per ari»; 3. Stanford: Quattro danze irlandesi: 4. Tre rfzsl PP'' arpa; 5. «.lerartl WllllaUiS: Corteo su un inisso roìilinuo: 6. «ìrainger; fìlortll/il di l'ampagHii. 1. vaiiglian Williams; Tor¬ cala marziale. - 41.30: «Il nuovo spirito nella letteraiura, • OH autori mo¬ derni e laumenlo del lettori*, «uiln- la «•onforenza «lei ciclo. - 49; .Segiia- le orarlo - Notizie e Imllettiui. - 29.15: Previsioni marittime - Bollelllno della Borsa di New York, 99.90 C«mceno deU'on-liestra d'archi della B B. C. diretto da .Stanford Rolilnson e«l arte per soprano. — 93-4: Risultati dello

L« valrria scheraaU caropea

OW 6 iaaiaae nass. del filameale 4 Volt

irreete del Slaigenlo ... I Anp.

saaioge a««di«a aaMiaui . 2M V*lt

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glia icberiM « . . . . Volt

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esistenia inlema . . . ^ *0#.45# Ohm

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irreale aoodka aormale • . 9.5 a I niA

56 RADIOCORRIERE

elezlOQl gpiierali (se neressarlo saran¬ no Interrotte le emissioni in corso). — S3.3b: Concerto ordieslrale di music* brillante. — l: Musica per nninietto. — 4: Fine della trasmissione.

daventry regionale

ke. 752 • m. 398,9 - kw. 38

18.IO: Pel fanciulli. — 19: Notizie. — 19.30 Ilnlletllno agricolo. — 19.35: • Città e vlllaKRl della rejrione cen¬ trale" - IV: Cbelleuliam Spa. - Con¬ certo siriunentale e vocale dato da ar- listi locali. — W.M: Concerto da una scuola (cori e musica i»ep rlavicem- baio) — 2l,:i0: Mu.sica <la ballo — 81,45: Vedi T.ondra rcRlonale. — 82,45: Notizie. - 9.124: vedi Daventry iia- ilonale.

FRANCOFORTE

kc. 770 - m. 389,6 • kvw. 1,7

17.r>, Concerio poinerUllano dell’or- rliesiia dflla Stazione. — 18,40- Visita presso uiiav70(alessii. — I9.5-2t.30: Ve¬ di MiK'liIniker.

GOETEBORG

kc. 932 - m. 321,9 • kw. 15

Vedi II projcrainnia di Stoccolma.

GRAZ

iic. 852 - m. 352,1 - kw. 9,5

11 programma di Vienna.

HEILSBERG

kc. 1085 - m. 276,5 - kw. 75

IC.ló. 'die «osa li dice iiii'lnima- gliie', conversazione, — 16.45: Coti- tertu di ninsira l•r^lanle (8 iiuinerl). — iH.lf, Mercuriali. IR..»: -Mimi e attori r. conversazioue. 19. Con¬ versazione per gli operai. — 10,30; nralinis- Trio in do minore. — l'i.riS: Meleorolngi.'i. — 2(i Vedi Muelilackcr. — 21.,30: Notiziario 2I.‘40; Concerto orchestrale e musica per violino- t. Otto Fibai'li: ftijveriiire dell opera l.a fesfn Ili niftnchero; 2. Klaas: Tempo gaìanlf, suite per orchestra d'archi (prima e.'ecuzione); 3. L. Spohr: fon- rerfo in la minore n. 8 per violino e orchestra: 4. Zihhnr: Sitile della RI- thflirn domoffi; 5. Siraiiss: ^ôln per¬ petuo. — 22.40: NoHzIario e bolleltlnl diversi.

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HILVERSUM

kc. 1013 ■ m. 296.1 . kw. 3.3

16,40: Concerto di un quartetto. — 17,10: Concerto d'un coro di fanciulli. — 17.40: Dischi. — n.55: Concerto dell'orclieslra della slazlone. — 19,10: Conterenza musicale sulla musica mo¬ derna con esempi. — 19,40: Continua¬ zione del concerto. — 90,10: Lezione d'inglese. — 90,40: Segnale orarlo. — 90,41: Musica per violino © plano — 21,10: Trasmissione d'una recita tea- iralo. — 21,40: Trasmissione dal Tea¬ tro Carré. — 93,lO: Notiziario. — 23.95; Dischi. — 0,40: Fine della tras¬ missione.

HOERBY

kc. 1166 - m. 257,3 - kw. 15

Vedi il programma di Stoccolma

HUIZEN

kc. 160 - m, 1075 - kw. 6,5

10,40 Concerto strumentale. — 1R..30; Conversazione. — 19; Conversazione — 19.23: Lezione d’inglese. — 19,50: Con- versazlnne. — 2O,t0; Coriiunicall di Po¬ lizia. — 90,25: Conversazione. — 20.40; Concerto orchestrale e vocale (sopra¬ no c tenore). — 2.3.400,40: Plsrhl.

KALUNDBORG kc. 260 . m. 1163.8 ■ kw. 10 Vedi 11 programma di Copenagluti.

KATOWICE

kc. 734 - m. 408,7 - kw. 16

17.3.5: Concerto popolare sinfoiiiio. — 19,20: Conferen/a. —20.15; Concerlo popolare. — 22.11; Ctmcerto di soll.'^ti. -- 23; Musica lirlllante e da hallo.

KOENIGSWUSTERHAUSEN

kc. 183,5 - m. 1634,9 ■ kw, 75

15,45; L'ora delle signore. — 16.30; Trasmissione del concerto pomeridiano di Lipsia. — 17.30; llassegna delle ri¬ viste tedesche. — 18 e 18,30; Conver¬ sazioni. — IS,»: Meteorologia. - 19: I.ezlone di inglese. — 19,30; r.czione di canto con esempi. — J9.55: Meleo- rologla. — 90,15: Conferenza rellgiosti. — 21: Concerto orchestrale dedicato a Wagner. — 92.10: Notiziario. — 22.30: Concerto orchestrale popolare. — 99,30: Concerto di musica da balio da un hotel.

KOSICE

kc. 1022 - m. 293,5 • kw. 2,6

17: Concerto orchestrale di musica brillante. — 18: Concerto i«r flauto. — 19: Vedi Praga. — 92,15: Program¬ ma di domani. — 92,90: Vedi Praga.

LANGENBERG

kc. 635 • m. 472,4 • kw. 17

17: Concerto orchestrale. — 18; Auto¬ ri Inediti. — 18,20; Conferenza. • — 18,40: Par gli agrlcoliorl. — 19: Meleo- rotogia - Segnalo orarlo - Sport, — 19,.30: Ora letetrarla. — 19,55: Ulltnìe notizie. — 20: 'Vedi Mulhacker. — 21; Conversazione. — 99; Ultime notizie - Sport.

LIPSIA

kc. 1157 • m. 259,3 • kw. 2,3

17,30: ifeteorologla - Segnale orario — 17,55; Notizie agricole. — 18,5: Per le signore. — 18,30; Lezione di fran¬ cese. — 19: • VI à ancora gloventA fe- licel». converBazlone, — 19,40: Con¬ certo strumentale. — 90: Vedi Uulha- rker. — 21.30: Serata allegra — 99.15: intime notizie. — Fino alle 93.30: Bru¬ sirà da ballo.

LONDRA NAZIONALE

kc. 1148 - m. 261,3 • kw. 67

16,35-17,25; Ve<ll Daventry nazionale. — 18.15: Concerto di musica da ballo. 19: Vedi Daventry nazionale. — 29.10: Bnlleldiio della Borsa di New York. — 22.20-4; Vedi Daventry nazionale.

LONDRA REGIONALE

kc. 843 • m. 366,8 - kw. 70

17.30 ; Vedi Daventry Nazionale. — 18.54: L'ora del fanciulli. — 19: Noti¬ ziario, — 19.30: Notizie regionali. — 19,35: Concerto strumentale (quintetto) e arie per tenore. — 20.30. J. Strauss; /( Pipistrello, atto primo (dal Covent Garden). — 21,15; Concerto per due pianoforli; 1. Dacb: Sonata lo sol; 2. Uax: Moy Meli; 3. Olière; Noi- (urziO; 4. Arensky; Scherzo.- 5. Schu- bert: Marcia militare. — 21,45: Ezra PounU; Il testamento di Francois ro¬ tori, tiK'loilramma con parole di Fran¬ cois Vill'in. — 22.45: Notiziario. — 23-6: Musica da ballo.

LUBIANA

kc. 621 • m. 575,3 - 2,8

17.30 p«r 1 fanciulli. - 18.15: Quln- lelto. l'.i.to : Lezione di tedesco. — 19.45; I.rf'Zlone di ttlosofla. — 20.30; Trasnii>>"ilon6 da Zagabria — 22.30: Mcieorvlogia - Noliziiiriu.

MADRID

kc. 707 - m. 424,3 - kw. 1,3

10,5ó: inrorinazloiii leairail. — In- ilice di conferenze. -- 90; ('aiii|>nno Qiioi.-izioiii (11 Borsa - Mercuriali DI ‘khl. — 20,30; Informazioni di caccia e pesca • Dischi (eonllnuazlone). — 21,10: Notiziario ■ Relazione della se¬ duta t'srl.'imentare. 23: C'Ainitaiie • Segnate orario - Relazione della sedula parlamentare - Arrida: Selezione dal¬ l’opera Marina (disio). — 1; Campane - Ultime notizie. — l.30: Fine della Irasinissione.

MARSIGLIA

kc. 950 - m. 316 • kw. 1,5

90.30 Musica rlprodolta. — 21.i.‘i: Cronaca del comliatienti. — 21.30; Concerlo orchestrale: Delil>es; Sele¬ zione dall op. Lahmf. Quindi concerto (11 musica varia.

MONACO DI BAVIERA

ke. 563 • m. 532,9 • kw. 1,7

17; Concerto orchestrale. — 18.20: Ora esatta - Meteorologia • Notizie agricole. — 18.30: Conferenza. — 18.50: • Problemi di attualità sul lavoro », conferenza. — 19.tO: Lezione d’inglese. — 19,30; Opere per pianoforte di Bee¬ thoven. — 20; Vedi Mucblacker. • 91.30: Concerlo orchestrale (Dvorak, Mari. Ketelbey, Suppé, Offenbacb). — 22.90: L'ora esalta - Meteorologia • Notizie varie e si*orllve

MORAV8KA 0$TRAVA

Kc. 1189 . m. 263,4 ■ Kw. 11

10; Dischi — 17; Conversazione sulla vigilia della festa nazionale. — 17.10; Vedi Praga. — 17,55; Corso di polacco. — 18.15; Vedi Praga. — 18,25: Vedi Bino. — l»; Vedi Praga. — 92,15: Programma di domani. — 92.90: Vedi Praga.

MOSCA KOMINTERN

Kc. 202,6 - m. 1481,6 - Kw. 100

18: llailto-glornale del contadini. — 19,30: Corso di radiotecnica. — 90.30: Lettura istrtittlva r*er il popolo. — 21 : Programma. — 91.13: Ultime notizie

del giorno. — 91,55< Seguale orario dalla Torre del Cremlino.

MOTALA kc. 222,5 • m. 1348,3 • kw. 40

Vedi il programma di Stoccolma.

MUEHLACKER kc. 832 . m. 360,6 - kw. 75

17,5: Vedi Francoforie. — 18,30: Se¬ gnale orarlo. — 18,40: Conferenza. — 19.5: Conferenza letteraria. — 19 30: Segnale orarlo • Meteorologia - No¬ tizie agricole. — 19.45; Tecnica radio¬ fonica per tutti. — 20; Concerto orche¬ strale. — 21,30; Concerto della orche¬ stra fìlariiiOQlca di Stuttgart, dlretla da E. Kahu. con la cembalista 1.1 Stadelmaim : Musiche di J. 6. Bach, Purcell. Byrd. Dilli. — 29,30; Pro- grainmn - .Meteorologia - Notizie varie.

OSLO

kc. 277 - m. 1083 - kw. 75

IS: Conveisazlone per le massaie. — 18,45: Musila per fisarmoniche. — lOj’ Meteorologia - Notizie dal giornali. — 20; Segnale orarlo - Concerto dell or¬ chestra della stazione ed arie per mv prano: Composizioni di Johan Sel- iicr, compositore norvegese. — 9l ; ■■ Il museo (il Hergeti ». conferenza. — 2I.3:*: Mfdeoruloirla - Notizie dal glorn.ill. — 21,50: Conver.'azlone d attualità. - 22.5: Concerlo idanlstlcor i. Iiorodin .4f conrento, 2-. Li.idn(T. Haualtelhi. a. Scrlaîln ; Tre 4. Salili Saihis: l’d/rcr - 22.25; Fine della tr3-:iiils- slom».

PARIGI TORRE EIFFEL

kc. 207,5 - m. 1445,8 - kw. 15

18,45: f.tornale parlato (Informa/loni). — l'.i.HO: Giornale parlato (conver¬ sazioni brevi). — 96,5; Quarto d ora di dischi Columbia (musica tU opere co- inlcbe), — 90.20: Meteorologia. — 90.30: Uassegiiu della niusUa pianistica In F.n- ropa (terza serie), concerto di plano c<ui coiiimenll : 1. Coiii'erlii CarKlon di Citerà; 2. Rameau f. et/i:laiin; 3. Cba-

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57 RADIOGORRIERE

jui.r, /fltl/lo; 1 n itKly: llfli flirt. S. Primo atabfSf.n: « lil : Frn

rtiitilllir — ^l- JJii'-i'a ila rauHTR 1. ìlraliiiis: (Jitailello Iti do itiliiorf; 2. Mm.-ui-' Oumlrito In re iiiairtriorp.

FRAGA

kc. 614 - m, 488,6 • kw. 60

Hor-ii 17.10 la ilife-ra iia/i"Hiil>" iMii|cTi'ii/a li,‘i • I-evoluzione ■ Il II >'< •iioiMia i.a/itiiialc riKiianl-iiile il «'ililiiHii* i'i>iiv(‘i''azii>lie. 17.^>- Di

jx,.'. «•cnisiull a^riiiill -. eoli vi i 'a/it.ii*' l'‘.ir> Mtualiià i>* r «Il niioi ai. I" liifnrmazlioii In te- ili-I II l‘<.3‘i «ifli niviii li Mrhutii'

l'.J: Ittiilei teatro Na ZI.ile ili Pra*ra Sinefniia fn Spi»ii ii ntliihi. iHK-ra I xiiin a tu tn- alti S<-«h liUervalll Ki i ita/lmie ~ ‘.'I : Mi l••■lrlllnKln • Nutizlano - l.etleraturn.

Mflei'iiiliiKla Kiitiz.ai lo e «iiiori. - •.“Z iri Ittfiirmazlonl e in-oiiraiiin'a ili ■l•■l■ljlni. 22 21) Kitra&iui&îonc ila uri < :»n<- v3- S'-tfonle orario • ram

RADIO MAROCCO

kc. 720,5 • m. 416,4 • kw. 2,5

17: Musica I iin-odoila — 20: Eiiils- -loiir III aralHi i otivcrsa/loiit'. giorna 11- parlalo e rtl'-iltil. — 20.» ilooriiale partalo - Holleltlno nietrorolotrlro 1 Minio notizie il«*irAireiizla llavas. — 21: (oiicerto orchestralo «li iiiu&Ua varia »f|i)altorilkl numeri). Noli inlcr- lallo E«l«le iin arlo railmfonica* I iiiivrcsazloiio, 9.12.S. HI Ma-ica ri- proiii'lia

RADIO PARIGI

kc. 174 - m. 1724,1 • kw. 17

l.'».:»: Porsi di chltiMira licita Morsa Valori (Il Londra - Porse» tl*-! arani a pliii.a«n W!iiiil|»»'K (20 avvisili in Poiininlralo e « uiiverâzl«'in' aari«-ola. -- l'i.ao- Mez/'Ofa di mufica ri|u«idolla -- 20- Pronaca toni ra le. — W.lli: Cro¬ naca aril<ll« a. 20. w Poi 'o di mele- jW eiinilJamenlari! l.secoiida le/innel ; éij.-Pi: (.'orso comiiirrciale - l.a Rlor- nai«a econoiiiica e sociale • Ipforiiiario- iii. 21 : l'i-rvante.*;;.» înlnKp di IHin ihi-iiiUle (V Sanino-îjnî« ;. lettura.

; ;’i :h1: utHuU*«‘'*IWlWl' ' Previsfo- III ineii-.ir(>](«lc^ 81,40: .PrOiiar-a ... «.^l'ifMaeli^- l. Burli: Stftiiitti in mi plióo'e violhlo- 2. I.tilli: Iri'ariflta. — 92.15: Itassepna di‘)l;) siainpa della sera - Inroriiiaziont • ’ l'iiia i-aila - 99.8ii roiiHiniazlrine

Se /a rtcezlcne dè/ Vtfs/ro yeccA/o .■’pparèce/Vff é <MAo*e. da/a ac/ asso

v/fa eoo va/vo/a—..

LISTINO PREZ2I 04U I'lUGLIO 19-31

X 071 ««c 60iLire 4d 11^247 Pentodo lire 55

. 56|x2S0«r794 .120

»?26. c 102 . 43 Iy25i HuIIÌ-Mu .. 63

Y2?7. f 209*. 43 Ix260.ri560 - 35

X 245 . F 203.46 \% 2Si . r 1562 . 60

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dtd cuucerUi di dùcili : 3. Tre pezzi per piano; 4. Due }i(‘Z7l di titusiia; 3. llaltli : QuiiitetI".


kc. 653 • m. 459,4 - kw. 77

Ui: Mii&irn da caincra. — li • L'ora delle sljtniire — 1".») Meteondosia • Pine (Iella trasinisstoiie. -- itilcg; suite di Prer r.jjnl. n. l e 2.

tu ■ I.a schoriiiit. uno sport per liiMI -, n.iiviTâzloite. — pi.2K; Segnale arano • McleoroloKia. Iti.SiJ: Cou- viu-vuione per il "iO" aimivi rsarlo ili-lla nasi Ma di Krlillin Hofer. ~ -2U: Poiicerto siufoniro diretto da Ertlz Mniii con soprano e violino solista ■••miipa-i/ioni <D nralims, Moz.arl, lire- itrk. e J- Sii-aiiss'. 22 22 15- Meleoro- louia • .Siiilziario Fine d.'lla Ira--


kc. 743 - m. 403,8 - kw. 26

ut: Segnili- oi.irio - 16.1: Dlsdil. 17: Per li' «intuire. 17,30 Musica

riprodotta 10 Mi-teorologla. — 19.1 : Concerto (lop«.ino da im cinema. — tO.aO I.e/luii.- di tedesco. — 10.55: E- veiilnall col.'il all — 20-99 (da (Mne- vta): Serata iiiaiijiurale dei nui>»l aii- dilon l. AllaiH/lone del Presidente «lei Poin>lSlio di Sialo della Repubblica 1' «lei Pantoue di lilnevra; 9. Allocu¬ zione del l'resi.lrnte della Società del- 1 Emissione Kadio-i dnevra; 3. Allocu- •lone del delegato della Società srU- zera ili Ilaillo-dlfrnsione; 4. Concerto di irala. -- 22: Previsioni meteorologiche • Dlliinc noli/n*. 22.15: Fine della tiasiuissionc.


ke. 995 - m. 301,5 • kw. 70

Vi-ili d prograiuina di Davenfry Ma 7i«»n.ili’.


kc. 625 - m. 480 • kw. 70

17: Painpane da una (■llltf^B. — 17.45: Ardi Uavoutry nazionale. 18,15: Pel UmcitiHl. — 19: Nollziarto -- 19,30: HùlU'dino am-tcolo. — 19.35: l'oiicerto «lelPori hrslra della stazione. 20.20' <11 mese iniislLale ». l'Uivei-saziane. — 20.10 Sele-/lone di operette «r.anle- piierra (ori h(**'l ra della «tnrlone. so¬ prano e barii«-no,' 91.»: Vedi Londra l'ofliionaJe - 22.45: Niillziniio. — 23-i: Vedi D.ivenipy nazionale

STOCCOLMA

kc. 689 • m. 435,4 • kw. 75 17: Pel giovani. - 17,30: AM.iialllà

17, »: Miisira ripr«>ilollH — 18.»: T.e7ioue III fraiupse. It'.an Pimvei- sHZKinr. 211: Panzoni i>er coro a ; von 211.30; K. Kastner; Lii rito

«M lino iiioiiKiln. sulle llrba. imi'na di E. Nuk. -- 22: Musica hrlllante

STRASBDRGO

kc. 869 - m. 345,2 - kw. 17

I7..',;i: Ponver*azi«*un sociologica In ledeM-41. — IH: Concerto struiinniiale.

18. » Conversaziona in tedesco sulla lingua e la letteratura alsaziiinn. --- lU; PiiucorLo slruineulaJe. — 19.45. • Prolileiiii d'alltialiia conversazione In franicse. -- 20 Mezz ora di Jazz. — 2t).;W (circa): L'ora esatta. — 20.a0-20,»; Informazioni'In francese e tu tedesio. - 90.45 • Poncerto rii imisira rlprotltil- ta. — 91,30: Hltrasinlsslone di nii con- lerlo di musica dà caiiiura.- l. Haen- rli'l- .9oiinf«' in sol minore per oboe; 2. Liafamwjw. Sru/iipflulo per plano; 3. Cliopln; Slutlio n. 2 per piano; 4. Bacii: •■li'l'i per violino; 5. Ilàeudel: .S'onufo in la; fi. Piieleuaere: .irla e reto per violino. vliMuiicello é piano: 7. Ponver.sazione; 8. Palx d'Hcrvelols : Sulle per. violoncello. ». Bussar; Pezzo per olioe; 10. RoKyckl ; A'ofturno per violino; tt Krclsler: (Ulaiin. fantasia; 12. Ghopln: Pofrtrrn. fantasia iht pla- naforU; 13. Beethoven : Vrfo per vltz- Jiiio, violiincello o plano.

TOLOSA

ke. 779 - m. 385,1 - kw. 15

IS: Trasiulasloiic folograflia.— 18.15; P«jn<.ertQ per trio. — IH.SO: Hollellliio d Inforiuazlont - Notiziario. — 18,45:

Orchestra (divelli). — PJ; Ojterc {(ali¬ lo). — l'.i.ió: Violino e plano. iy.3t): Iinlletliiui d'inroniiazioni - Borsa va¬ lori di l'iirlKi - Porsi di chiusura dei i-aijilil. - 111.45; Orclie.stra [■itierc co- nilrhe). 90: Panll russi. 20.15: nrihe>ira slnronlra. -- 20.30; Uàlleili- no d'iiifnruiaziouj • P«»r*'e del cnvalll - Bor.sa di conunertio di l’angt • Al- ' uni telrg ràinmi. - 20.45: Musica da Inailo. 91: Opereile (ranlo). — 21,15: cipchestra argenlliia. - 21.30. Dipcbl.

2I,.’»; Pri'ii.T'.i della inortn 29: lUtrasmtssloiie da una Soi-ielfl iinisl- . ale. -- "3 Hit t-a'-inlssloiir ni ■ in strale <11 musica da Jazz - Nell iiilvi vallo : Pnnrerlo - 93.HI- Bolh'tllno il'lnfor- iiiiizieiii - N«diziario, — 2.7.»; .Seguito della nira-sinissuuK' orrbrslrale di nui- sira da jazz. — 21; orchestra viennese.

24.15: Bidle'iino d iuriiniiaziuni - Il giornale parl.aio dell'Africa <lel nord. - 94.30; Orrhesir.i sinfonica I. Bol- lettmo meteoriilopir'o - Fine delia tras¬ missione.

VARSAVIA

kc. 212 - m. 1411.8 • kw. 158

ir.,50: Hrograiijina i«r l più idrcoli. lfi.15; Pausa, — Hi.90: Pimv.’r«a/ln-

ne. — 16.40; Coiiceito. -- I7..5 Poinn- nicato sportivo. — 17.tO; l.eiieratura e vita quotidiana «. runversa/ione - 17,35: Concerto delPorchestra tìlarino- nlra (cinque miiuerl). — IH.rifi; Diver¬ bi. — 19,15: Borsa agricola — lii,2.'»r Programma di doiniiiii. — l‘.'.3i): Di¬ schi, _ 19.45: fiinniale ra'lm. — 2<t; Conferenza. 20.15: Poncorto or.he- elrale: 1. MosikowsKi : a) Pofurca. op. 17. b) Danza tzuff/icrcsr. r) Due dolile .(pagnofe di Vo/zcr, e) l.n nmirla dei Ront (per orchestrai; 2. d) (•rodzkl: •Voflumo, B) Piaicovski: l.ullnt. r) Rossini- La rtQala a Vfnciia iper so- l-ranoi: 3. N4 eh» i•• «uiverlure deH'iipe- p.a Dhcrr»» ipcr «irrhcstra) - Olio minu¬ ti (Il i>ausa) - 4 «) Oflenhach- Barr.a- rahi deli oper.i / rureouti rti //offmun. M (.ahiis'-i: ! Uoìi/tiileu.s (per «<«prano e mezzo s«>pranni; 5. a) Bizrf; Fajilasia sull'op«‘ra PorwicM. f>) Welier: Invito <tM/i lUiiizn (j»er «-rchesira). - 21^5. |•ur^l■«I»ondenza e consigli leciiici. — 92,(0 poni'Crio trasJiiP.iao da Vilna 'musica da i-amera opere di Tartini. llaciidel, ec<-.). — «.in- lUorualP ra- -Im. 92.»: Pomuuiialo meieoiolo- glco e di iKdlzla. ^—22.50; lufonnazloiii -pnriive.. -- 2Q.:»r I'au«a - 93 2'.: Mu¬ sica (la lialh*

VIENNA

kc. 580 - m. 517,2 - kw. 20

17; pi»iicc.rio or.-beslral«J. - iH.ir»: -Fedi e usi deàli zingari -. conferenza. - 18.W; Per gli agrirolloTi. ll),5: DiiuiasllCB h'.'r. segnai*» orano - Mrogramum. - h'.;i5: Ufiicr vleiine.sl, - 2fl: Vedi Muchlacker. — 21,TP: Dlll- nie nctifie. 9145. .Musica por due l.iituafurli : I- UiH hiiiauiiioiT Siiffr,

.sp- 17j .2. S.egtl’.: ./«frftdli9l0/lC. UlitQ- riiolia e fuga, op. 90. - 2-9.3Ó: Pohcerio

”<1I niiisica varia

ZAGABRIA

kc. 977 • m. 307 • kw. 0,8

17: Poncerto ori 1ie*tinhv 2it Poii- versaziiiiii. 20 l'i Notizie varie. —

(«la Bclgiailii S*'raia l«•.•lll(a. — 21,30; Pumcpt*' carnle e -Injiii.'iitale.

- 22,3«; Notizie di «tampa - Mr-feur'- logia. -- 9-9,'.Il I alu-erlo di .. brillante.

ONDE corti:

Berlìno-Zeesen (m. 31.38) 14 l,3tl: Relais (lì diverte stazioni tedesche.

Chabarowsk (m. 70,12) 6 13; Trasmìt- sioni varie.

Chelmsford (m. 25.53) 13,3013,30 e 19-24 Rebis di Davciilry nazionale.

Mosca R V 59 (m. 50) - D.dle 14 in poi • Relais di Mosca W Z S P S.

Parigi P-T.T. (m. 19.68) - 15 IR - Trasmissione per l'IiiikKiiia. . Poncertu «li disrhi - Radio (rìnrnale.

Parigi P.T.T. (m. 25,20) - 18.30-21,30: Tia''ini».sione i»ef PAfrIea. - liadio iloniale.

Parigi P.T.T. (m. 25,63) - 22 1: Tras¬ missione per rAnicnra e l'Ureaiiia. Radio- eiornale.

Parigi L.L. (m. 61) . Relais dell intero ]ii'i>i;ran)n)a.

Poznan (m. 31,35) 13,5 11: Concerto di dischi.

Praga (m. 58) - 20.30-22,30: Trasmis¬ sioni varie

Radio-Vaticano (m. 19,84) - 10-10,30: Trasinissìoni varie.

Radio-Vaticano (m. 50,26) - 19-19.30: Trasniis«i(>ni varie in italiano, latino ed

Roma Prato Smeraldo (2 RD) (m. 25.4) • 17,30-13.15: Relais di Roma (1 RO) •

30,30 28; Relais di Roma (1 RO). Saigon (m. 49) • 0,0 3: Trasmissioni

vario. Schenectady (m. 19.56) - 21-24; Tias-

Schenectady (m. 31.40) • 0,0-5; Tras¬ missioni varie.

Sidney (m. 31,28) 8 8; 10,30-12,30: 12.30-]4,30: Trasmissioni varie per le re- eìonì orientali • 20 22 Tp.i‘ii>''»''oni per l'Europa e TAfrii-a

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PioffS*flr ChiafRtllnt; Cofrunazioflf.

Parlr Mmntla: l. Ponphklli: I Lituani, feinrooia.

3. Boitn- McRstafel*. fantasU. 3. BlnlKAcila: Dan:* Piemffnlwi N. 1 e

Tnita prima: 1. Marcia Rtat*. Gininuza, Inne «MI*

Ltgioni, Inno dei Balilta.

2. Verdi: Nabucce, ìinfania.

8. l'ucdnt: Turandot, fanUaU.

4. PataUnl; In sogna.

8. Ronann Le falene. 0. Ma^cafnl: « Soino ». Guglielaio RatelHI.

ROM.4 • NAPOLI

Concerto sinfonico e corale diretto dal Maestro

RITO SELVAGGI

rnOCHAMMA:

j Inni MarionalL 4. Seliatti: Preghitra dt( Milite («ro a

3 8.1..KI; !»"■ -."• «il»». n.r am ^

e orcheelra. rhestra « «mo: a) H Wwccu; b) U 3. Mrtêlssnlin: Sinfonia italiana In ta roiaia; e) La nutte Cmbra; d) LnaU

asaeslore: a) Allegro tlvm: b) An- ,)l arrai; el Marris ad apoteosi, ilaiite con moto: el Moderato: il) Sai- 0. l.|<4t-Taasn: Lamanio e trienfo. '«la

tarello - Presto forehestra). finfanico {orrti«tra).

MILANO-TORINO Kc. 596 Kc. a096

m. 501.7 • Kw. 1.7 m. 273 - Kw. 8.7

GENOVA

s.ir»; f.loninìG railio.

>*.•10: Lisln di lle vìmiiuN’. ll.iri: Trasmissione ili

disi'lii « L.i Mire drl pa

l-.’-fl: Musica varia: 1. .\mI.\1'ì1c: .f/.u»rt,<ynii; 2. Kcfclbcy: Conto li’a-

tnore ; ;t. r^c.liàr: Mozurkn Dleu, fan- in*,.!: 4. («inznnc: 5. r^tmuss: Fan-

nitUi di Vlcnmi.’ ti. tânzonc; 1. \-

K-'«tonl; ronpiiipcro; 6. Canzone;

‘I. fìiacliclll: A'ina, non far tn sln-

pi'hi. fantasia; id. Lugaiû: Perctit

mi «/ttfirdt anmi'n?, vaizcP tzigano (soli*la prof. Albiim Bozza^ni del-

l'K-i..'\.n.l : 11. Barbieri; Rapsodia nnjiotFtann; 12. BrIItni'ili: La Vinva

dfi/ll joccrdi. i:i: Segnale orarlo ed evonlitali

emiiuDieati iiill‘E.I..A.n. - f»iornnle

radio. ia,:i(ì: Oiornnie rnilin. ir.,10: l'anlneelo dii b.iinhini:

17: Musica riprodnll.i. 17.10-18: Trasmissione di disein

IS 18,113: Giornalo radio - nìsul-

luti delli: corso uM'Ippodromo di San

Siro - t:omnnieali dell'Kiiil. Il): Conmnieaii d«i i:(iii*orzÌ .A-

grari. JO.ló: Musica ripriidi'll.ì.

If.Sà: CoinuniCall del Uopul.ivun». Ifi.dn 20.30: Musica riprodolla.

20: Segnale oi'avio ed evcnluali

Coiiiunicali iIeUTil.T.A.H. - Giornalo 20.33: €ÌI ralEi’eddorc». corner-

sdzioiio medica ofTcrla dallo Slnbill-

menio M. AnIoneUo di Torino, prò

duUnro della Saiillna M. A.

Serata patriottica nella idcorrenza dd r( ansi sle

dilla Marcia stt Boma.

Parte prima :

J. Inni nazionali: .Varcl'i Reato, fliovinezza. Inno tielle Le-

i/ionl. Inno dei iìoliUa, Inno

'Irlle Pircotc Italiano. - .Var-

ria su Roma, Inno eroico <11

Carlo CuleaM, musica di

.Aiilonio Sani (orclieslra c

coro). 2. Cenere e Flaminr, bozzello

iiitiBlcaio di B. M. Chiappo

(Klaviermaker).

C. A. Bianche: «Sui margini della storia* (conversaz.)

Parte «evoluta :

1. La mamdiobi c l'eroe, hozzet-

lu Urie) di (ìiov'annl Sala,

.vilifica di Adolfo Bussi.

2. .Iddìo, mta bella addio.', boz¬ zello palrlotUco di Gastunc

degli AibCPli. Musica di

t disse Trovali.

2.1: tiiorn.nlo rattlo.

riLLEBRAZIONE DEL NONO .ANNUALE Kc. 680

m. 441,2-Kw. 75 Kc. 905

I. 331.4 • Kw. 1.7

Stazione ROMA onde corte Kc. 11810 - m. 25,4 - Kw. 11.25 - 2 RO

P.ir)-8.30 (Roma^: Giornale radio - Bolletlino del tempo per piccole

n.ivi. 11-11,13 iRorna); Gìoniaic radio,

13: Giornale radio. 13,10-14,15; Musica leggi ia : l.

Inno al (avaro: 2. Unrlopat--

>.i; Rmliraneìla: 3. Zandnnai; .ll'a patria, marcia; 1. Pennoll-Mnivezzi:

.Iqnilv 'ntalia: 5. Nello Mori: Trll- tieo ifclf‘1 [/e.'fd Italica: a) Inno .11

guerra, h'' Inno italico, c) Inno fa- PCisla : *>. Seiiinelli: Cor/ei;.f;io d e.

mi; 7. Valeiilo; l (fi'anafleri, fanla-

sia: 8. Puccini; Inno a Roma:

Ri-la: Inno n Benito .ifnssodnl. 13.30; S.-'gnale orario - Em iiIimU

coiiiuiiicall dill’E.l.A n. 17: (tiornole radio - Comunie.il'*

della Rcalo Società Ocograllea -

Giorn.ilino del fanciullo - Nolizie - Bolleilino d.'l tempo per p . i i lo

na!l.

U.ONCEHTn \ \ni.\T'ì

«linllo dal M* Eviugo M.sm rcci.

1. ViTdl: niovaiiiia d'Iran, «in-

fMlliil. 2. Hu-^l : Rino Lear, itiHl..ide

sinfonico.

3. .Manfred: l.a /'ufono». I, Siede ; lUiìlvl, sulle.

3. BeeUiovon: Marcia da Le re¬

nne. di .itene. iV T-cliailcowslvy: 2* suite dal

lialicllo <r/itnrcianori: n)

.Marcia; l») Danza cinese: r) Danzo di piffevari:: d)

Valzer d-»i'iìòrl. 19.23 (Napoli); tlronnca iJ>;ll’ldro»

pnrlq - Rgdiosi'ort.

19,3(1: Giornalo radio - NnUz'o agricole - Gtornale-deirEnlt - Co¬ municato del Dopolavoro - Btibriche

varie. 19,50 ; Trasmissioni! di

dischi «Lh voce del pn-

dl*Olie». 20,10: Gioniiilo radio - Sfogliando

1 giornali - Bubriche varie.

20.30: Segnala orario R\riilu8ll eoniufdeaii dAirEJ..Aip.

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ORK21 DELLA MARCIA SU ROMA ore 2.

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J'ra sfìt i SS io ne inattgitrale della Staziotie

CONCERTO SINFONICO diretto dal Mneetro

D. AMFITHEATROF con In parlecipàziène del 'TtnlInlAta

A t G U S T P J ÀJSC OTI Gir

1 Marcia Reale. £io*in*iza, Inno delle Legioni, Inno dei Balilla, Inno di San G'uUo.

j MR.i-;i«nl Le Maschere, sitif-itla. ;t a) all ehli»tro s. preladin

iletratto 3» deH'opera FiUir^ «am- ninghi: b> « Daioa dille ouUIne n. d..iri i'iri.t Oceano.

t n<-:.Jni: Laisedio di Cgrinto, -infonia.

.W'tieìuria.

5. Ybaldl: Corcerte In do minore rtr rio- li») e ordir’îa olotin. A. J&iiccurhl

0 TImpIrM: Le foolana di Roma. 7. Verdi. Verpri Siciliani, dnrouu

BOLZANO

Trasmissione inaugurale del nuovo trasmettitore

CONCERTO SINFONICO diretto dal Maec^tro

F. LIMENTA

60 R A D IO C O R R I E IM^

20.33: « Il. r.-iffn-tjiiore conver¬

sazione Hifdien offrila dallo Stobiti- merito f.ii’inaeejitien M. Antonello di Turino. jiiMdun-'i'i’ dolla Falilinn

M. A.

21 •

Grande concerto sinfonico

e corale .111'.I li M’ lljTO SEi.vAOfìi nnlln

liniiTfiiz.i ilell.i M.irei.i sn Roin.i.

1. Inni Naziunall. 2. Si lvapKÌ; /vino della Milizia,

pr>r c'ii’n e orelioslra. 3. M. ii.li 1—ohn : Sinfonia ilnlio-

ìi'i in lii mapgioro o) Alle- pi'o vivace; l*) Andatile con

ionio; e) Moderalo; d) ?al- t ll•.-lln. l’reslo (orcliesira).

Hilviitrjri: Preghiera del A/i-

lile icoro a Ire voci). r>. >. l\.ippi: Poema fanfareaco,

|icr urclieplra e coro: ft) Il hiviicfo; f)) La rotula; e) La

titille Umilia; d) Levala di

.inni: '■) M.ireia ed opn-

IrO.si. 1»... -IO i.tidiollk'lic declamale da

Massimo Fi-llci Rirtoin. 0. l.i-zl-TnsFO ; J.anievlo r trlon-

fu, poema ì.infniiirn (orelio-

sl.'a).

22,r>;i: unirne milizie.

PALERMO Kc. 554 - m. 541,5 - Kw. 3 7

12,43: fiinrnale radio.

13-il; Musica riprotlolla.

13,30: Segnale orarlo - Evenlnali comunicali dcll'E.I.A.n. - BoHi ltinu

meteorologico.

18-19: Music.1 riiirodolla.

20: Comunicazioni del Dopol.ivnro - Radlo-.qiornale delTEnlt- Noliziariu

agricoli - Ciornfile radio. 20.20-21.30; Munirà ri-

protinll.i enti diselli «L.'i voco del patirono ».

21; St gitale or.irio - Kvi'iitinli

nmiiinicali dcll’E.l.A,n.

IsM tS'.vziowu ; Mf/rna flea/r -

- M-rrrla delle f.eginiii - lumi del fìalilla.

MiLEZIOMi D'OPEnETTE.

1. I.ecnri; l.a figlht di Mai/atna

.tiie/fil flntroduzloiic o sor-

1 Li di l’ompotiol).

2. Lninlmialii: Le Ire fune (din^t- to comico olio a").

3. I.i'coq: /.« figlia di Madniiia

.Ingoi (couplet di Piton).

I. K.iliii.ann : lialadern (ducilo

cinnlcn {il lo 3“).

5. T.ernq: La fifilìa di Madama Angrit (duello allo 1®).

n. r.illierl: hntia la halierina (il

treno, diii-llo ciiniico).

7. Leliàr: Il Conte di Lmsfem- burgo (sortita dì Didier).

8 I^ehhr: Il Conte di Lusseiu-

l'urgo (romanza).

9. le liàr: La danza delle lihet-

lule (.'Inale atto 2'').

Arl.sli; I.,evial. Sali, Conli.

22.13; Vvain.l.

Negli iiilervalli: Nutiziario loUc- fiiriii e livdr.ilf.

22,33: riiinip nnlizìi',

TRIESTE Kt. 1211 - m 247,7 - Kw. 15

Concerto sinfonico inaugurale di musica

italiana dirrlln dal M® D. .^MFl•r^i:^THl*F

con la pai'toclji.iziniie del violini-

siti Augnslo laiicovicli

22.55; rilltnc nolizie.


BOLZANO Kc. 815 . m. 368,1 - Kw. 1,5

12,13; Segnale nr.ilin - l'\••utitali

iiMiiiiinìe.'izìonì rlell'K.I.A.n. - Cliornalo

Ulliii. 12.20: Cerimonia delPinaugurazione del

nuovo trasmettitore a Gries.

12,43: Musica (Ili btilli)

e. cnnznni mori» me ese¬

guilo con diselli «La %"

ee del p.adrone ». 13,40-13.15; Comunicali dui Con-

b-.ii'zi Agr •

17 :

CO.N’CKUTtJ \ \HIO

1. Martelli: Honda allegra; 2. Pi-nna; Finestra di rose infiorala,

v.ilzi r; 3. Ilaiizalo: Le cnivpuiie del

l iliiiggìa: 4. Schnnutnii ; TrdMmcrcI,' 5. 'runelli: Sorviso di bimba; 0. Jes-

i.11 : l.a ragazza della Selva nera,

jKii-pourri; 7. Frillelll; Negro folle. 17.35-18: Coimmlcazinnl del Dopo-

I il loro. 20-20.10; Segnale orario - Even-

luiill cntiiunicazlonl tlell’E.I.A.R. •

Gioriialp radio.

21 ; (TRAMlK CONCERTO SINFONICO

DI MUSICA ITALIAN.\

in occnsluiic del IX Annuale del¬

la Marcia su Roma e (leirinnu-

gurazione del nuovo trasiiiellJ- lure.

22,30: l'Iliiiic iioLizìe.

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ALGERI

kc. 823 - m. 364,5 - kw. 16

20: Quotazioni di Bor.se c ni<Tititi — 20.10: Movlnienlo del porlo, — 20,ir.; Iiiroriiiazkiitl fliiariziarle e agricole. — 20.30: Conversazione sulla moda. — 20,40; Ah imè ranzonl ilallane — 20..Vi: Noll/ie v.arie - C»ra es-aila. — 21 : A solo vari. — 21,15' Alcune tanzonl. — 21.30: (ira lotieiiirla. — 21,'.0; Concerto sin¬ tonico; I. Itimski Korsakof : .4nf£ir. 2. Rabaud; l’arfa:(on{ m cajizoni rìisse. — 23: Selezione ila alnine opere — 23.1.'j; Affline mane militari, - 23.30: Mu.slca da ballo.

AMBURGO kc. 806 m. 372,2 • kw. 1,7

17,30: Conver.sazioiie. — t7.4r»: l'ro- gramrna tliverlonle. — 18,30: ■ Il ro- manlicbmo e noi >•, conferenza. —' tk.SG; . Modi di dire dialettali ». confe¬ renza. — 10.90; Quotazioni di llorsa. — 10.2&: Meteorologia. — 19.30 r C. E. t'plioir legge alcuni brani di un .suo rorrtanzo. — 20: Pb. E. Bach: Gli iuraelUl nel deserto, oratorio per soli, coro, orchestra e cembalo. — 21: WUll Hainiiier ; Wuìthlld, radio-commedia musicala. — B2,10: Notizie varie e spor¬ tive. — 2-2.30; Attiialilft. — 22,40- Con¬ certo di musica brillante (io pezzi).

BARCELLONA kc. 860 - m. 348,8 • kw. 7,6

16-t7: Dischi. — 18.30: Diselli e niiaJ- che pezzo per trio. — 21,30: Lezione elenienlare di fraiifese. — 2: Cam¬ pane dalla cnltecirale - Previsioni me¬

teorologiche - Quotazioni di Borsa. —

22,5: Concerto dell ■orchestra della sta zlone; l. Finck: Maicia; 2. De Taeg.*: Venezinna, barcarola; 3 Llndsa^: Uat-

bertnu. iiileriitflzzo. — 22,2r>: Canzonette populari spagnuole. — 23: Notizie dai giornali - Comimicazloni utTIclall della stazione — 23.20: Concerto dell'or diesi ra della slazione i. Wagner;

Selezione dai Maestri cantori.- 2. Wa¬ gner: Sogni! 3. Wagner: Corleó del Oraal dal Pai sitai; 4. Wagner: Fo- 0\i9 (f'nlbnni; 5. Wagner; ri-ehidio

deiratto terzo del LohrnQTin. — 0,ir»; Dischi, — 1: Fine della frasmissione.

BELGRADO

kc. 697 • m. 430,4 • kw. 2,8

17; I leiU'.r nazloitall coclil. 17.30: Concerto orchestrale: 1. WeInT; Oii- veriiire dell'opera Dominatore degli

Spirili; 2. Wetzel : Sulle musicale per

composizione di .Shakespeare: «Come

vi place»; 3. Bruimel: Fantasia sul¬ l'operetta Dieci tiiilloni di dote; 4.

Schebek ; Minuetlu viinlalura; 5. Sche- bek: Iticnrdl di Mona Lisa. — lo,30; Conferenza. — 20: Vedi Praga. — 92:

Notizie varie e sportive.

BERLINO

kc. 716 - m. 419 - kw. 1,7

17: Conrereiiza religiosa (cullo prò- testanle). — 17.20: (onfereirza di ai- tiialUa. — 17.00: Concerto di iniiHli-n varia, opere di compositori slavi. — 10; Alliiallta. — 10,10: Composizioni di F. Krclslcr. — 19,40: Per I lavora tori. — 19,45: Concerlo strumentale • Notizie varie e sporflve. — 20,20; Con certo orchestrale diretto da M Sciiti Ung: 1. M. von SclilUIngs: Fantasia sinfoiih a; 9. 1<1. ; Dama del fiori; 3. Td.; Dolori e glofr,- 4. Id.: Canto delle slieghe - In una p.iusa: No¬ tizie varie e sportive. — 2140: No¬ tizie stiortive. — 22: Comiinic.'ili sulle (.'lezioni In Inghilterra. — 22 .'>0: No¬ tizie varie e sportive. — l2.3o alle i).30: Musica da hallo.

. BORDEAUX LAFAYETTE

kc. 986 - m. 304 • kw. 20

20,30 Infornmzioiil • Mercuriali. — 20,40; In i|uarlo d'ora di crllics (iraiMiiinlifa. — 2u,r.5: Klsullali delTc- strazloiie dd pi'Piul. -- 21 ; Conversa- zinne agncnln. — 21.20; Notiziario - ItoilelliiKj nictenrulogica. —21,3(J.- Con¬ certo oichesirale c vocale {soprano e baritono) • Indi : Segnale orarlo.

BRATISLAVA

kc. 1076 - m. 278,8 ■ kw. 14

16: Vedi HniO. — 17,;W: l»er I fan¬ ciulli. — 17,45: UÌmIiI. — 18: Etllissiu- ue in ungherese (conferenza e concer¬ to). — 1'.): Vatll Praga. — 22.15: Pro¬ gramma (Il domani.

BRESLAVIA

kc. 923 - m. 32S - kw. 1,7

tT.3i' ( oiicerto orclie.^traTe. — iw • 4 ••inuincatl dalla .stazione. — 1R.9«i: 4 onccvio oti.tn-strale. — 18.50; Comu- nlcait dalla stazione - Conferenza w» lostir.-i — 10.10: NulUiaiio agricolo - Qiilmli: I.leder impolan — 10,55; M'- tcorulogla. — 2>i; luiruinlcatl dalla stazione - serata vana. — 21: Ulilme nollzle ilei giorno. — 91.10: Concerto: 1. S. P. Cleraus; Onveriure giocosa, 9. Drlgo; Dalletto dairfsmeralda.- H. Jt. Straus-i; V'nlzer dal Cavaliere dei- l’i iosa, 4. P'ilditU: Marcia fril?/«on»i<*.- 5. Siti>i>e-.\rtok : Kanla.sia sull opeietM Fanilzn: 0. Ficlk : Marcia fìorenllna. — 2-L1H: Segn.ale orarlo - MeiooroloKia — N<jli/li* vario e siiorllve. — 22.'.U; C.itiilllil. all .sportivi. — 9-2.ri4); Itisi hi.

- 21..'ili Musica d.a Isillo dti I4*‘rlmo

BRNO kc. 878 - m. 341,7 • kw. 36

Iti: Cuiiccrlo di nn'orrhrsira di slru- .. a fiato. — 17: Dischi. — n.iHj: 4tdi l'iasa — 1.8; Kiiilsslnne In leili -

Can/Oiii tfihf. - |1; Vedi l'r,..;.! — 22.15: Intorniazn'iii-


kc. 589 - m. 509,3 - kw. 20

Is l>an/c. — 10,1.7 •’L iiiiporlaii’u rc'iiiuiiiica o sociale dell aarlcolliira In-I- pa ». coiivcr-azlone. — i;i,.'»u. Diselli. — 9'',l.'i: » Il prolilenia delia clrrnlnzloiie ». • tiversazUme. 9<i30: (ituriiale p;iil.ii.) dell ! N. Il - 21: Ccpioerl') heellieve- jiiano del Qiiarieiti» Zininirr; 1 Hceiiio- veti : 0ii,ìiii‘il4i in fii tnmnrc (»p. ic., -ì, Uet'lliovcn : Qiriirirllu la la minore i)n. 13-2. — 2'2 ; .Seduta iP'dii ala .alla taiizone di NaiuMi'. -- 2:f. (riornalf ratlio del- IT. N U.

BRUXELLES H (Fiamminga)

kc. 888 - m. 337,8 • kw. 20

18: Dischi. — l'.t,ir); Cunvcrsazlon-- 10.30: Id»«lii. — 20.15; Convcrsaziii-

nr sportDa. — 20,30: Giornale pari.ito di-iri N u : • Cronaca teatrale •. — 2i . 4 onrerto per saxofono c pUano (4 i>c//l <ii niiislia da hallo). — 21.30; .S<'(a>:i dr-dif.al.a a Vi*rilost (l.etlnreì. — 2i’IO; f oni'crto del ('osacrhl del Knlinn ; I. NiiiiiTicler; Di*cemleniin f( fV>/«;a. • auto popolare iiis.so: 2. NourrlcU-i- h<inlcgar, ><R}1ina» (h-ggiTida tuipo- lare russai; 8. Nonrrlcer: Un conio t ionico ukraliio, 4. Le campanMIr, — 2230: Diselli. — 23; Giornale paihno • li-ll'l N It,

BUCAREST

kc. 761 • m. 394,2 - kw. 16

VII; Massenet; Munon, oi>ern In riti tiMi> alll - Notfll Intermezzi : Notizir vai Ir.

BUDAPEST kc. 545 - m. 550,5 - kw. 23

IG: (Tonaca. — 17: Conferenza. 17.30: Concerto orchestrale e vocah-. — 18.40: Lezione di Italiano. — lo.lO: 4’oncerlo corale. — 20,tii: Conversazione. — 20.40; Concerto stniiuenlale: 1. Mozart; DloerilniPhlO; 2. Sclimnaiia; / due ijra- nafferf; 5. Dolman yl; Serenala, op. 7; 4. Schubei'l: Sulle. — 22.90: Concerto <ircli4»t rate ; 1. Musica da ballo; 2. Kiicsoli- Aria; 3. Sclireirier: Polponr- ri; 4. Kola-Szeiie.s : Fcainmeutl dcll'(>|)e- retta La Farfalla; 5. Ellenberg: l.'lu- I enio a Pleirobtirfio.

COPENAGHEN

kc. 1067 - m. 281,2 • kw. 1

15: Culli l'Ilo ufi lie>icale - Nell'iiii«T- vallo, .ilio i:>,45:' Programina i>cr le si- tfimre — 17, Dischi. - 17.40; Notizie fiuanziarle. — ('onferenza — 18,94': l.e/lune ili rnmeese. — 18.50: Meleorologui. — li»; Nutiziario. — to.ló; Seguale orarlo. — 1H.30: Confe¬ renza agricola. — 90; Campane - Con- fereiiza. - 20.15; Concerto orctieslra- le; Dviirnk Seveiiota in mi inaggioie, op. 29: Moderato. Teinitu di valzer, .Scherzo (Vivace), loirgheito. rinale (Allegro vlmce). -- 90.40: t'oiifen'iiz.v, — 91.15: Musica danese - Poi. noli ziarin. — 22.:Ml: Concerl4i per cetra l Piigh; .Snuùltiia In sol maggiore 9.

RADIOCORRIERE 61

K<'llnk;iiie> k ' Parafraso svilla canzow Aiis ttrr Juqfitilzrit; 3. J. Strauw- Val- :,i-Faiila>Ûi • fonrx-rto per • chitarra : t Scr- ytlHUtlla; 9. r.Tpraasl: Andati tr a Taiioca fìrcutido de la Alhanr

OAVENTRY NAZIONALE

kc. 193 • m. 1554,4 - kw. 35

LcHuic lotfrrarlr. — 16 95: !li- tcivallo. — 16.I0; foiueiio sliif<inli.o l'itrasmoe^r» da Rfnirnoiaouth. — 17.tó: l'omorto «l'oriisno «la un i inomato- t'fafo l’-ei numeri). — IK.Ki L'ora diM îtm'iulli — l'J: Noilru» o lK>)h*ltmi. — tsi.ao: S**tfiial«* orarlo «U «*irreiiwl«li.

- M«-iiilol*i.*^diii Musica por or¬ bano ila una «hi*'*‘a. — 90,5: Nuovi li•tllal■7l — 20,90; ronvoi-sazioin» ajfn- ..la — 2fi,j0- -«'he i.va è la scitn-

/a •. «iuaria ronfercnza del clrlo. — 91 in. Iiilorvallo. — 21 ir.; Terzo con- • ••rio sinfonico della B. IL .«lalln vm^ns nati) rllretto da Slr Henry Wo.xl. col concorso di Herbert Jans¬ sen. baritono e ilarold Hauer. piani «la- 1. neethuTen; Otivernire ili f’o- iioluno: 2. Watmer l'n aria dal Vu- ••/■Ilo faiitasnia. per barliono ed or- ■ he.;lra: 3. Sllielius: qinfoiiia n 1 in •111 minore — 99 Seirualc orano ili r.rfH-nwiili. — 29.8& Notizie e bollet- 111)1. — 29.iO Conlloiiazlone «lei coii- ■ erto. i. H.-eihorenr Conrrrlo ti s ni sol per piano ed orcheslra. 5. LimzI Mepslolflf. valzer. — 23,95 Previsioni iiiariiilme • Hidlelliiio della lioiâ di New York — 9.1.*)- Conversazione — 9«15-1. Mii'pa da ballo. — «..«» Se- biiale orano di c.reenwleb.

DAVENTRY REGIONALE

kc. 762 - m. 398,9 - kw. 38

IH.l'i Pel fam iiilH. — 19; Nulizie. • Mi.Ct. Mugica hnllanle da un «‘affé

?0.;in' Concerto bandistico con in- I. 'l'iczzt di arie per tenore e ilulune iti plano — 99. Vedi I.ondra rejzlo- nalc, - 93.15 NolUle. — 23,3r.-93.tn. I'.■|||'linll IMI di trasmissione «inuma fini.

FRANCOFORTE

kc. 770 - m. 389,6 - kw. 1,7

1*5. «'«.licerlo dell i>r«licstr.i «lell.i ■laziuiie 'Mozart e ScInibi'rD- Indi: Musica «In hallo aulica — 16.40 Con \cr«azlone iier (ili «>|H'rai. — 19.5. Con- vii>nzi<me su .Masaryk. — 19.30: Noti /liino e hnllciiinl — 19.45. Concerio <.r< iKi.straic di iniisùa brillante (5 mi- n,t.riV — 90.30; Dé-i )is«ione letterartn - 9110; Ye«li Muelila.'ker. — 2S: *1-3 'tpagna e il suo nuovo orillnainenlo •li-l governo . conversnrlone (da n«'r lino) — 29,40: Notiziario e holletlnii. - 23 9.. Musica «la Itullo.

GOETEBORG kc. 932 • m. 321,9 - kw. 15

Vedi II prograiiiiua di SIoccoIihh

GRAZ

kc. 852 - m. 352,1 . kw. 9,5

Vedi 11 progremiiia di Vienna.

HEILSBERG

kc. 1085 - m. 276,5 - kw. 75

16; Conferenza pedagogica. — I6.3«i; toucerto di musica brillante ifl nii meri). — 16.15. Mercuriali. — 18.30: Rassegna di libri nuovi. — IB: Coii- t«>reiiza pel comnifiTlanll. — 19,30: I (incerto pianistico: l. J. S. Bacb: < (incerto llationo; 9. Scarlatti: Due Sonale (pastorale e Capriccio); 3. Cbo- pin ; d) Sfinito In rol Diaggiore. op. io, n. 3; b) Studio In fa minore, op. S5. T. 9; r) Valter In mi minore (opera postulila). — 90; Meteorologia. — 90.5: Irle da varie cantate di J. S. nach. l«r soprano e strumenti obbligali (5 iiiimerl). — 90.35: Gustav Raeder: ■Roberto e Iterlramo», ovvero -Gli allegri vagabomU -, farsa In quattro alti. — 21,35: Quartetto d'arrhl di Koenigsjierg; 1. Schiimann: Quartetto

«Tarlili in Li n.lnore; 2 Dvor.ìk Ouar tetto «lari hi m la iii.'uzploic. — 22 15 icirca); Mefeorologla e notiziario — 29,30-0.30 «la Bellino): Miisba «1.3 ballo

HILVER5UM

kc. 1013 - m. 296,1. • kw. 3,3

16 10- Ra«li rema p*'! 1.3iiciii11l — i; Soli di plano — 17,2t- Di^nmnde e risposte — le.IO- Dim hi. — |9; Co- iiiiiiiicaztonl — 19.5: Concerto | er irm — 19.9&- Conversazione, — IS.r*'- Coii- liniiazlone della musica per trio - NeU'lnUrvalJo ; Conversazione. — 90 55: Concerto di musica conleiiiporonea — 91.40; Jim. jaef. John e Maru. radio

_ 23.10; Continu.'izlone del ron- certo — 23.90: Noilzlarlo. — 93 30- ronitnuaxJone e fine «lei «enierto. — 2-1-0,40' Dischi

HOERBY

kc. 1166 - m. 257,3 - kw. 15

Vedi 11 programma di StoccoJiiu.

HUIZEN

kc. 160 - m. 1075 • kw. 6,5

n:.95- Concerie siruinenlale. — J7.2ò Pausa. — n.40i Pei fanciulli — 1840: Conversazione. — 19.40: Conversazio¬ ne — 911,10; Comunicati di Polizia. - 99 95: Iiifcrmazioiil religiose. — 90.49 Conversazione. — 90.55: Concerto cora¬ le. — 21,40 Conversazione. — 29,10 Cimterio «•rchestrale Isetle mimen). — -W •« NiUiziarici — 23,40-0.10- Dischi

KALUNDBORG

kc. 260 • m. 1153,8 • kw. 10

Vedi il progiaiiiiiia di copenaghm.

KATOWICE

kc. 734 - m. 408,7 • kw. 16

li l.*‘Zi««nc d'inglese — 17. Dischi. 17..*; Mii-lcu brillante esoiica —

2*1 Musica hrlllaiiie. — 21.15: Oliere «Il ««'inikosilori «Il Leopoh -- 93 Di¬ vini p comimnazionl per le faiuishe *l« i kali«zvizziinli '

KOENIGSWU8TERHAUSEN

kc. 183,5 - m, 1634,9 • kw. 75

16: Conversazione pedagogica. — Ifi.30; Concerto orchestrale da Aiii- liiirgo. — 17.30, 18 e 18,30: COQver'A- zioul varie. — 18,55: MeteoTologi.3. — 19: L'ora degli Impiegati. — 1930: L'ora della politica nionrtlnle — l»..'i5; Meteorologl.3. — 20 Vedi Breslavia.

— 21: Notiziario. — 9115: Veili I.,a venberp. — 29,15: Notiziario. — In«ll nno alle 0.30; Musica da ballo '«la Berlino).

KOSICE

kc. 1022 - m. 293,5 • kw. 2,6

16; Vedi Brno. — 17.30: - llonzo. I nrinlco delle aquile racconto in

ire atti i>er marionette — 18,30: Con- lei-vazlone agricola — 19: Vedi Praga. — 19,50: R«*c1tazlone in reco r>er la 'fsia nazionale — 90 Vedi Brasa — .“9.15; prograinnia di domani

LANGENBERG

kc. 635 - m. 472,4 - kw. 17

17 Concerto nribevu-ait* 18- Coli¬ vi rsazione locale — Ih.T’ Ber le 81- cmij.,., _ ig.40: Confei'eiiza scienliaca,

— 19: Melporc.logl.3 - Segnale orarlo - S|i(.ft — 19.t5; ■ Priiiia «Togni altra ..Kva la ‘alate - 19.30 Questioni s«>- « lal-BOlitlche. — L'ìliine notizie. — 20: «’oncerio orcliesitale 1. Bruii : Ou- vi'i-liire delToi'era La croie doro: 9. M>>vEkovk-ky : VoLcj- d oi»«ore. 3. Sme- «mia; Suite d,-ine S<me nuzlnh L Bce- il-Mveii Mtnuitlo.- 5. iioiiniid iereim- hi il .M' rena /ll«fjr«ll di naijrruth. — -91 r. : E. Helba« hei- L'o<tn. grc t- i«-.o •?-t-94 .lazz.

LIPSIA

kc. 1157 - m. 259,3 • kw. 2,3

I7.;i0- Mei«'or«'logii» - Si-gnale orario — 17.55. Notizie auricole — 16.10 Con- br«-nza iH'«iag"giia. — 18.35 I..ezl<ine d iialiano - I6.:.<l. iviauio tidieriza — VI «Ilio Flnki- bgge uii suo libro —

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LONDRA NAZIONALE

kc. 1148 - m. 261,3 ■ kw. 67

16-16.95; Vedi Dav«'ntry nazionale. — 18,15: Concerto «Il miisba «la ballo tJacK Payne). — 19: V«>dl I)av«Milry nazionale. — 23.25: Bollefiino drlln Ror-'a di New York. — 93,.'i*i-9'i 15. V*’*ll Dateiitry nazionale.

LONDRA REGIONALE

kc. 843 - m. 355,8 - kw. 70

16,30: êdl Daventry Nazionale. — 18,15; L ora dei fanciulli. — 19. Non- /iario. — 19,-'*: Concerto slruiiK-iiible isetllnilno) e vocale (soprano e h.'is.-f-'. — 21: Concerto delTorchesira munì «Ipale di Ea.slboiinie: l. tif.iii..»«l Duverlnre di .Vtrella; 9. Eric Conici-: Palla t'^dlrrta al bel niaoiilo. suiie- 3 iSiing’l; V«zl2fr.- 4. Lèliar. It jiar.-r del .««n-r(»l- 5 Déllbes: La suroi’utf. balletio; 6. Bantock: Scherzo «Iflbi so- l'onda Snilc; 7. Baih: Fugo iiHa •iioa — 29: Vaudeville: sette numeri di musila, «-auto, macchiette, p«'i. — 93 15: Notiziario. — 23,35-1- Mii'ib a da

lialb'.

LUBIANA

kc. 521 • m. 576,8 - kw. 2,8

17,30: Quintetto. — 18,30- ne jtllegr.T. — 19: Lezione di iiiw — 19,30. I.eiloue letlorarla, — 90 l.ezu- iie musicale. — 20,30: Serata de«lna«a al composltiire sloveno L, M. Skcriam — 22. Mei«‘oro1ogia • Notiziario.

MADRID

kc. 707 • m. 424,3 - kw. 1,3

165.'); Notiziario lealralc • Indice «li , onten.-nze — 9o rampane dal Pa¬ lazzo del Govei'iio - Quotazioni di Bor¬ sa - Merciinali - Conversaznuc i>«r le signore - DimIw -t rlchlesla — 91: Notizie agrUole — 91.l6: Notizie dai giornali Heiazione della seduta |iar- laniemaie — 23: Caiiipaiie - segnale orario - Hfl.'izione della seduta p.arla- nienlare Musica d.-i camera per «piar- l«'U«>: 1. Bach: Concerto |»er due vio¬ lini con aci'ompagiiaineuto di (piar- lelto d archl-, 2. Hermann: Dii'crUnien- 10 i>er due violini; 3. SalazAi ; /fuftal-' oat. per quarteiio; 4. Halfftei Rirertl- wfiifo; 5. Bacarlsse: Pucirtcflo. — J: rampane • T'Ulme noitzte. - l-IO, Fine della ira-mlsslone.

^ MARSIGLIA

kc. 960 - m. 316 • kw. 1,5

20,30 ; Concerlo di musica riprodot¬ ta. 21.15: Conversazione su proble¬ mi sonali. — 91.30; Concerto sinfoni¬ co* I Sihubert; Flerrabiti-L ouverlure; 9. iHlson; Suite rosticci; 3. Raff; ,VcH«i /Oresti».' 4. Mlcfilcls: tufinkiT. fârdas: 5. Ma.wnet; Selezione dal- 1 op. FrodladCi 6. Doret: Sulle sinfo¬ nica; 7. i5odard; Barcarola Italiana; 6 Toma'i: ATnna-nflnnfl per un pU- «olo nfflro.* fi. Verdi: Selezione ilal- Toi>era .4lda.- io Turlnn: Sulle* fan- laslna «•) PlerrvHe e Pierrol. b) Can¬ to lamentoso, f) The Wayslde Orosii, d) ('orteo di «anicvale.

02 RADIOCORRIEKE

MONACO DI BAVIERA

kc. 563 • m. 532.9 • kw 1,7

17‘.*<1 CoiHoiio <k‘3 ila la jiuT.. Kfi^îib^rp. — JHiM: L'itvn «-alia Mrii'(iii‘li>Jria NmIi/i- vfi'n r --iiiirliv*- 1«.«l «'oiiri“rnii7a IsVì •' rii-'Ulliii , rriiifi-i‘rii/a l-i tu . Muli iiivi'iiinli . . iitivi I-tirtohf M tu N'iti/ii* MiH oi'pfB l a Fai za <lfl |l■■.ll■,o ■ 10..'ì:i- i<ll- La Fiii:ii lift /(fviMMi (itu ta III im im>lii}ii: «' Iri- :<iii — so.iki ii>iiMs:li ai itovi

■li.z,:,: L'uva c&aliu - MiMeoioluuia - N-.ii/ii- xaiif Imll'- -7.1 alle ?'■ Con

■ •l'tu ili iiHiona vana

MORAVSKA OSTRAVA

Kc. 1139 • m. 263,4 - Kw. 11

II. li'ili Hiiiu -- I7,3ti Vpill Pia.ca. l'i \'i-.li l’rasa I.'i T’ioj! r.aiiiiim

MOSCA KOMINTERN

Kc. 202,5 • m. 1481.5 • Kw. 100

1- Uailiii-ulurii.'ilf ]ii-r i rotilAillui. lJ.3n i.ii'i ili r.-iiiiutpciiica. ^

-.'Il 3(1 l.•lllll•a i>lriittiva pur il pupil¬ li. •.'! PruL-i iiiiiiiia. 5?1.15. liti- III*' iiotizu' ilrl aiurnu. Ol.f*.'»- Sp- fi.-il.ano diilla Torri' dfl rreniltno.

MOTALA

kc. 222,5 • m. 1348,3 ■ kw. 40

X'iiH il i>i<ii:rniiiiii.a di Siorrolma.

MUEHLACKER

kc. 832 - m. 360.6 - kw. 75

17 r, X'i-di Cpaiic ulovii' .Se (.'ii.ali' «laiiu IM',11 CioiUTi'iiza 1 ■ Ci. \\ L'iluiU. HV> l.cîutii' di c- no-iiilii J!. i.',: Vedi Kr.iiifofuiu.,

v*ii.:ni \.di Fviiiii olone. 31.10 4 Si liiiiid l-'liiilrii inni Mriilaii, i-uiii- iiu'iiia niii-.iiala. 33 X'ioli nioliim

33 ilO l’rutirajiiiiiu Nolizlu vane • M.'ifiii i.tiisi.a

OSLO kc. 277 - m. 1083 - kw. 75

1, 4 <iiii)Tl.i un h.'ilrale d.a mi RI stuiaiita Ih I.i'ZIuiii.' Ji IrtLiicrM'. — lfi.;!ii C.,iivt rxa/UMie pei' le aiovanelle.

1. Mah .Il i.liima - Noliziui'io. -- l'i.lOi' < uiili'r. lira sul liii.lilisnio 20 Sf-enalf luaiiu 20 luureil» del. Con Jiii'iva di lla 'Ih/Ioim- : ('omiiusl- zh.mi (Il Ciaii rivski I. I um erlo per vli.liiiii ufi lii-li-a: 3. ■1813'.. Oliver- tiin» 91 Crollava leileraria. — 9I,';:. McU'orol.iKin - NoIIzIh dai Rlor- uaM. — 9l,Wir r'onv.-rsazlone di al- liialiiu 29,r,- 4’ftnfpfeii7a iiuislcale; •' Dal iiiotivri alla sinfonia — 29,.'i.s94: Miisirn da hallo fdisrid].

PARIGI TORRE EIFFEL

kc. 207,5 • m. 1445,8 • kw. 15

ts.'i.'i (iiomale parlalo Unformazlo- hi lO.ltO; (ìloriiitlp parlalo (brevi < I•l■ve^sa7i0(li). — 90.90; Meicui-olonia.

'.*f>..in liadloconcci'iu sinfonico «llrcl- lo da E- Flament: I Haydn; Sinfonia II. 7; 9. Ilenuit Canzont di nomard .tirilo e piano). 3. Krelsler Pezzo slu-

' opato (pev vloiioo); 4. Benoit; Cffiiro- ai Iti iloii*ar<l (canto e plano); 5. Tii- Ima ; Solle fililo boia ai /'ti/w.u,- e. lii'ii.s.<ieliiians; Sotto la lìeqrjema. on leviiire — 2i.’;0' Serata ricreaiIv.wjor I fflovani

PRAGA

kc. 614 - m. 488,6 . kw. 60

14: Vedi Rrno. — 17,30; Dischi.- — 17.M) <ù>nversa2lone — 18: KaUlo-re- «il.a In tedesco 1 Sa«an: Molile Carlo-. — 19: innngiirazlone soioime della nuova slazioiie nltra-pntenle. ‘ lO.M): Recitazione. - 90 {dalLi Sala Siiipi.ana del Palazzo Municipale); Con- verlo della Filarmonica ceca direliji tla K. B. jirak- i, Smelann; La liìia patria (sei tempi). - Nelle pause; I/»!- itjre patriotUche. — 91; 5feteorologla • Notizie e sport. — 99.15: Inform.arlonl e proKr,ainma di rtomant

RADIO MAROCCO

kc. 720.5 ■ m. 416.4 • kw. 2,5

17 .Musila rliivudi>ua. a- Mit- Mi a l'ipi'udulla. -- 9<i.V>; uluMtale piir> lalu - itullfliinii nicleundugicu Cl- 'iiii.' iulurtiiiiziuiii ilidl'AptUiZia ila va'-.

91 c..iii<>rtu un lie-jirale di nui-t.:i •..irla - Nell tiilf-rvaUii: Ccnivorsu/:«.|ie icneiariH - impu il coniiu’iu mi pu di aiii.siva da camer.i vi-93- Masi,a ripruduti.i.

RADIO PARIGI

kc. 174 - m. 1724,1 - kw. 17

Ih,,'.;. Cuim di riiinsiim itelhi hui-a Val.Ili di T.onilra - Corsi dei aiàni a ( Ili. a«o W iiinijvwir ,9' avvtsO)^ •:*- i:*i C'iitiMuiiaU. !• 1 i*iiv»i.«.a/luiie ìihii.i1|ìi.

l‘.i.3(i Mez/ uia dt luu.-iia rlpro-lulta. — 9ii: ( .invei's(»zii'iie. - atktu)» Cmi- v.-’s.i/.i.ine medila nn.ià; C-Hv-i . uimuvTi laii - I.,a ifluniaia M;Oi(ou)ii;a (• s<i. lale • Iiilurnia/HUii. — 91; Lztiluiw liliei-arie ‘21.30 RI'iiHall .sportivi - PrevisViiii niCleuridogU he. — 9l',0; Cr.oiarR detlii niudn. Vl,4é- Radio¬ teatro. Voriieiiil ! n leiiiii- /ticmi't.'. roniuiedtn - Nell tnlervallu. .'ille ]Cns-«**giia della >i.7tii|>ii ilella sera In- lopruitriuiti e rota oailti. — 93; Mti'lca rtpi'fnh.lta'.

RADIO SUISSE ALEMANIQUE

kc. 653 - m. 459,4 - kw. 77

hi: c.iiiiert.i di iiiiisi.'n da ballo dl- scìiii 17. 1. urti dei (alleluili. — 17.. Tu Melivinilun in • Men urlali - FI II" della triisiiii->,iuiie l^.Tii; S.i.e lana Fianimeiill della sinroniii tui! VHOIO lll'lll'hi 19; liutuN'l sta al luiirol'.iiu. Sep'inle orari" - M"icur.«lii)fi;i l'i.Ki . ( he cosa CI Inseicnaijii le in.’iuurie <ii Nti p.il.'.ine -, cunvt-rsa/uiiir. — 90 l’cr la M'iliniaiia svizzeia - (jiinrieltu dì sirririienli a (lati, e nr.lieslra ilell.a ••lazioii.' Miivi.a l.rillnut,. 9i) vn ulna’ IH 1.1 voli i.iejprz; Fuori c tl hioiifo, roinmedla in un attu - 91,10 (t II I :ii Concerin deirur.'lieslr» della slti/iuiie Mu'lia Iraiii'i".,-. W. .M.‘ leuruluKia - NoiKiario. 99.17>-9'2.3U : Il «iii.irl.i duri deHa.seidiatoi'e.

RAOIO SUISSE ROMANDE kc. 743 • m. 403,8 - kw. 25

10; Slamale orarlo. lO.l: Chmeito do) <|(tiutelhi della Stazione. 17: 1. ’ura del lani'iiilll pi: Prevl'ionl Miele..ri.Inprli'.lm. Pl.l ; Iij-nclil - 19 30 ('.Hivi-r-azlune agneota. 90 - AIcimi- li.snn» e iiieiilvtiia sociale confen-iiza. — 20..1II: Coiiicrlo ciiimId e solisticu di iiiusic.1 popolare. 91,0: Comerto di iiiusira per trio (violino, viola e vio¬ loncello); 1. Dolinanyl- Seremira in ilo liingizlore, op. 10; 9. neethoveii .Se renala In do inasiriore. op. 0. - 99; Frcvi.sloni iiieleuroloîche - l'Itline rin- tizle. 99.15-93; Miisha da ballo ri- Irasriio.ssa dal - .Miilln Ruiigc « di Ot¬ ri cv ra


kc. 995 - m. 301,5 • kw. 70

Vedi il prugraiiiiii.a di Onventry Na-. rionale.

SLAITHWAITE REGIONALE kc. 625 - m. 480 - kw. 70

111,95- Vedi Dtivenlry nazionale. — 18.1.5: Pei f.aiiiiulli. pi Nullziarih - l'.i.'iO- Cunoerlo dell orche.sira della

stazione. — 9(1. Hndlu recila (roiiime- dia in Uh allo). — 90,4() rontiniiuzioue del concerio. — iti: Conversazlmie. -- 21.20 Concerto vocale e stninienlali- — 2'7: Vedi Londra rcglppate. 9;i 15; Notiziario, — ii’i.riO; Notizie loiall. — 23.. T> - Vedi Londra iyglonalo.' — 2. 'i.A5-i: V(h1i Davenlry na2ii»ialf.

STOCCOLMA

ke. 689 - m.. 436,4 - kw. 75

17- Musica per naannonlcn. -• 17,.'(U; Conversazitnie agricola. — 18: Musica rlfirodolln — ili: Il Quarto dora del¬ le massaie 19.30: ronvei'saziutie - •20; I(llrasnils$k.ne di tin concedo da PriiKa — 91.15: Conversazione. -- 29: i<1lrMsiiiisisione di un cotiretip it’orga- iio (la ima chtasa <11 Praga- t. Hach; Preludio e fuijii In do roaggiore; 2.

Itei'tUov'cn : lìoiiiaina iicr violino in la inaRKUu.' t. Mndhera, .ifnn (a fune- hir..i\iit- oi'gauu 4. .Siliiiidltu'.; Pojifo- ralr- pm» viulUio e urtano. 5. .Si.hiiuUei'; Fiiiila^la svr'-h-.e p.-r iiitaii"

STRASBURGO

kc. 869 • m. 345,2 • kw. 17

17 15 Cuiiversii7.hiiie In fraiicese sni 1 eh-ll l'iella pratlia. — 18 ('oht.'vtlti siI mneiilAle. 18.4j. ' La iirtlizzazlo IO- esieià». roiivl'l■â7lol>e in fraiice-s<*.

pi ruiu'eno slriini.MilMle, — PLIf.: < .inviM.'a/iuiii; in Irance-ve. - 2«: Me't- 7 ..re di jazz. — 9i).:«’ (ilrca). L ora e- salii». 90.:<o--.>i).-'t5 : tidoruuizioiU iii hanceS"' e in tc-dexo. - 9i».L5; (aînjev- h) ih iiiu-ua riprcsloiia - •9l.;in, c.m- (i-iin (li diselli. — <;i 1. Musico da htiUo.

TOLOSA

kc. 779 - m. 385,1 - kw. 15

Is r.mi-siuii ■ |iil.ii:iafpa 18 f. ( ifi bi-sl re diveise. 18,30- Rollpiîui (I inturnuuioin ■- Noiiziari"- l-.hi.

. <h'iliesip.n 1.1 Milulie P.i.i.i Musiea da halLii. i", si Rulteritnó d infortnnz.i'iil • Hoi'a viilopi rii pa ngt - ITir'! di ehiiisura del [hiiIIiI - Mi i-i urtali lli.lf,; (5reh<'-ira sudo. Ili'a. ”0.1.5: Ciin/oùctte - 2h,.7Ll- nulteMliio d'lnlrtinin7t"iii - Corse dei cavalli - Rui-.a d* ccuiimrt'lu di Piirlul - Ale tini h-le-ji’antini 9b V, .In// 91 Miis|i;t nillitnr, 91.15 «h- he siia •2l,iO' drclirstra vh-iiuesv -'S ('uiuei'hi lirUh'.aiu .alla Un/oon ih TIiuòm- - 22.3h fisni'ii ■nili a L'-.»(ireliestra (uiierrMe' 9.i. l'oii- leriu. 1- Frani l■^cllinl Mai.•l'ilm. 2. l>eia/e. ini M7u.'7hc rtr iibhiiimo a llu/eh lo loanla ilei firnnatieiI. \ Rosoli luimiiiL II Ilio ruoli'. Pr- iaru.s..i IFiio Hel'iiad'S 0. l’arès ,■ Vati Pary.*: f5,ilu,- 7. Reia> ru halleti'ih s.. Thomas- /m.-.a il'wiho' - 93.7')- Ilullel I ino li lhlurma/.loiil N'7- lizh 93.'iri I M-t lie-l 1 11 Fi : l.ul.l degli Usi "Union 0.1.5 Hi-llel' .li" d ini'" nin/ioiii II khu n-n le paria tu dell'Alrtca del'Nord. 0.30; roiillii'ia- zioiie dpll5ira (legii as. i,||;itorl 1 lioll'eitluo iiiel’tru'ologicu - Fine della lfA-niiis»8iiiP.

VARSAVIA

’ kc. 212 - m. 1411,8 • kw. 158

Ili t'iii’so di lingua initlese. Iti 1'- Pansn ltl.90: - .Mii ronllhl dell.i Polonia-. 1-onver-s.a/ione I0',o. .Mu sica...— 17,.",; ('"iiniiiiriiiu siioriivu. 17,10 Coiifereiiza. 17.3.5; Coiiceplo di miisica legger.! Psotlia (tredici nii meri). - Diversi - 19.15: Cor- rlst>qln(Jenza e Imraa .agrleola. - IO.?*,: Progrnnnua di domani — 1970: Di triil. — 19,45; (ifomale radio. - 2(i : C')iie.erto di nnislon leggera. — 90,45. Quarto il'ura Mterario (rimoiilo). Si; Omlereiiza nnislr.ale. - 91,15; Con- «erto iraMne-vMi da Ix-opoll - 92.3ii Ciioriiale radio. — 29,35; t'omiinieall (li. luetPffrologia e di jiollzia — 29.'.o IMórtVuuutinl sportive. 99.45: Coiire- ren/n da Cracovia sulla hofanica (in (ratH-«»i^). - 9:1-94- Mu.sirii da hallo.

VIENNA

ke. 580 - m. 517,2 • kw. 20

18,5; conlvrenza medica. — 18,70: Per 1 lavoratori- — 18,50 Concerto di inn- «Ica religiosa — l(i.9.5 Segnale orano - Prte-'Piinima. — 10.35; Musica per iarjr.. 9y,7(i; ('.((Rferenza. — '91 M. Biéinlioeki L csperlmniUi. i-adln-reri-

ta - 2t.'(&; iniliìiA iioUtle (lei giorno. »- 29; t i.'U'èrlo di itnisica'variti.

ZAGÀBRIA

kc. 977 - m. 307 • kw. 0,8

17; Musica rijii’odotta -- 17,90; -La coiitabllllg >, conversazione. — iu,3r. •

NoiiziQ varie- — 19,50; Notizie sulla prossima trasniisslone. — 90: Vedi Pra¬ ga -- 99' Nollzie vano - Meleorolngla. - 99.10: Trasniissinne di un nim so¬ noro.

ONDE CORTE Berlinc-Zeesen (m. 3U8) - 14-1,30:

Relais di diverse stazioni Icdesche. Chibarowìk (m. 70,12) - 6-13: Ttas-

missioni vane. Chelmsford ■ (m. 25.53) - 12,30 13.30

e 19 24. Relais di Davenlry nazionale. EIndbonen (m. 31,28) - 17-20. Tias-

nii<si<ini varie (annunci in sei lineile). Mosca R V 59 (m. 50) - Dalle 14 in

poi dì Mtscj W 7 S P S. Parigi PT.T, (m. 19,68) - 15 15 •

Ti jsinissiogt- ixu riiiduciiia. Radiu-uiur- II.ile - Ciiiix l'i sjzioite econuniicu c sociale.

Parigi P.T.T. (m. 25,20) - 18.30-21,30: Ti.ivnisskme per l’Africa. - Rudiu diurnale - ('imvL’Tsazione ccononii<,i e sociale.

Parigi P.T.T. (m. 25.63) - 32 1: Tr»s- iiiis-itine per l'Anierica e l’Oceania. R.rdio giuinale • ('on\er&jzionc economica c so ci.lli'.

Parigi L.L. (m. 61) . Relais dcH'intern pnr^ratnnia.

Poznan (m. 31.35) ■ A.r.i- deiiii.i ceni sla\ I ( A’imx<-;s.-<ri-i (Mia piu-

cW..i7ijiie iU-liriii(li|>.nd.'i>z.i nel 1918).

Radio-Vaticano (m. 19,84) 10 10,30: T’jsiitjs>iiuii sane.

Radio-Vaticano (m. 50,26) 19 19,.10: Ti j.-iii.-.-ioni >a;ie m ihiliauo. Ialino c spa- giiuolo.

Roma Prato Smeraldo RO> (m. 25,4) - 17.30 IX.lfi Relais rii Kuina (1 RO> •

tlii :<(> 23- Relais di Roma (1 HO).

Saigon (m. 49) 11.30 14: T:.;‘.mi-sioni varie.

Scheneclady (m. 19,56) - 21 ?4; Tras¬ missioni varie.

Scheneclady (m. 31,40) - 0,0 6: Trai- mi-^sìoni varie.

Si(Jftey (m. 31,28) • 0 8; 10,30 12,30; 12,30 14,.30: Trasmissioni varie per le re moni orientali 20-22: Trasmissioni per l'Europa c l’Africa.

★ Trasmissioni in esperanto

IKiMEMi \ 25 (iTTOHItE P.iai

8.. «i-fir,5: l.aiiuenheiii W. Wnigur- l.czirme per prliii'iplaiiil

0,30- LtHa r.T.T. Soni A. Trodn: l.i-zionl <hI iiirormnziiiiii.

14,:i0; l.ipiila : Prof. DicIterlO; f.n- zioiic clvinenlaiv.

.MVRTKI»!' 27 OTTOBRE l'.iai

•zn, Tallln-. Notizie ed iiiloriiiazioiil. 99: Itailln S'ormniKlIr NollzU* od hi-

riii-marhihl.

MERCOI.FDI' 98 OTTOBRE 1931

10.5; .ViililarLer. Dott. V"gl : El url- Bituil.i vrvkai-o.

OlOVEDI- 90 OTTOBRE 1931 i0,40; Vienna: W. Siiiilnl; Inrorma-

zinnl i»cr r.Auslria. tR.-W; Pariffi P.T.T.. ProfT Ronsi-pnu

c (’nrt ; l,ezl(>ne «lemcniare. 19,90; iiaillo SuUs» //«maipli* Dicci

ininnti di varlolli. 21: Ktno; Notizie pd intfn-mazionf. 99,5: LenlngrattOi Inlormazloiik

VENRRDl’ 30 OTTOBRE 1931

19.. 'tO; ;i/i/chf(7<*)fer: prof. Christaller: Cenni siri progmtnnin delia setlimana ventura',

99.25; nreslavirt: M. Poller: Conver- sazJoiip sulla vita c le npel-p di F'odbr 'Boinipcrv.

SABATO 31 OTTOBRE 1!«1 18-40- JtellsUerft: Cenni .^«1 ppogram-

nin (lellB settimana venlur.i 10,90 llalzen: P. Hdlker; Lezirme

elHin(‘n(ara .(58). . . . 91.15: Li/ouia Ootla-, Mad. ‘noreb

Cronaca intopiùazfonl. -

Per Inforinazloni rivolgersi a " I-lspa- rnnto », Casella Po-sl-ile n IGO. Torino.

RADIOCORRIERE 63

CONTRASTO PIÙ GRANDE

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sviluppata una serie di nuove valvole di

T.S.F., che si adattano ad ogni apparec¬

chio e perciò anche al vostro ricevitore I

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■'MINIWATT superiori a tutti gli altri

tipi lanciali finora : esse modernizieranno

if vostro ricevitore rèndendolo adatto alla

situazione attuale deile stazioni trasmit¬

tenti.

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1 valvola a griglia catodica

1 valvola raddrizzalrica a 2 vìa

Filtro di banda

65

MILANO-TORINO Kc. 598 Kc. 1096

m. 501.7 • Kw. 1.7 m. 273 • Kv*. 8.7

GENOVA Kc. 959

m. 312.8 • K-y. 1.5

f'.iri; Oiorii 'l' i'.mMo.

H.30: Lisii* il'llo

11,15: Mii-r.i \,iri;i: 1. Fi-i'inl»*! :

Vtiilriltiiti; 'i ..li: • hnutj Woo;

i. \.il\* rdi ; Lit </ruii rl«; l. Svi'f.iiulii (il ii'iifo; r». Citucuiii'^

t' Sii il* ; .Wfirrid iHifidftd: 7 Giiitzi.- ii> . 8. Wi.Mli uf' l : ^crrê </»'•>: 9. «t.tiij'nni : IH- IIiiIii’n: .tìifuntniin ni»

‘ili l.ihir: Il Fsiiuen'ni di’irorciii'-

-li.i lijOi.t ..I ^-i iiliu.» ♦!'irE.I-AR :

.li Kr.iiMliì: i. l'itiiiKi iavfjc: 5) -Ma- K.iili icii.; In » HrHfidT'if'/; «)

1'.'1. ; i'i iiiii H' »»»’ •luii r- -'?

i;} ; to in ic» « «l i-M tiluali

i‘|iI)|iiiii<mIi licll’K.I .A.li. - Uiuniale

i.Hln* - TraîiiisîiUK» «lì

ih'.flii La vari' i|i 1 f*.i-

• llMii

n.i.'i ii;tiio>a;: boìv.».

13.50 G'I'lainO: Bi't*:.».

1 i iToiitiii. ;

Ir..10: r.Hivii.ili’ rurlio.

I«.i5 MiliiiifO: Laiitui'oio (hi

ImiiiImiiì: M.iko Ulu: « J:mTls|d-i;-

/r*iruii',: lUnlio-filonialuio

iti S|niiui't Imo ; («iinova, : Pati-s^tr.i

■ l'.i fiiCColl.

17; Mu-:ica ii|ii’oduttii.

17.10: TrasniMslonn ili dischi C»-

liiiiibia; Kassi glia eli lìlnis solimi.

18-lF.lO: Giornale railio.

19; ComuiiiCHll «hi Consorzi A-

grnri.

19.15: .Mii.>'i«-a Naria; l. Dmiali: liiina ili >'/iuyHu; ‘i. I) .\mUrosiu: Sc- ' imla vauziiHCtla ; 3. flavQsini: So- l«<ltì(f; 4. Marlotli: Innuinorali; 5.

«ìui-lary : Mi Siiui.

19. iO: CciinunirazUiiii (lo) DupoIa>

vorn.

19,10-20,35: Musica riprodoUa.

20: Sognale orarlo cd evcnluuli

l■l•lnonicaLi dell'C.l.AJl. - Giornate

radio - BolU'Uiiio meteorologico.

20.30: «Consigli utili alle mas¬

saie », C'fTerll «liilla S. PrmUitli

niill.

20,.3S: Tni.srnisslone deirfip*;ra :

Isabeau di PIETRO MASCAGNI

tEd. Soiizogau)

dlrtUa dal M* Anaiuo Peurollo.

Ni gli intervalli: Uiaacoli e E'al-

coni: « Fucciaino due olilacclilc-

ic» (consersailone) - licnzu

‘îH'chiitti: «Vecchie curie che

ridono » (convfrs.izjonc).

Dopo ropcra'f unirne notizie.

ROMA-NAPOLl Kt. 680 Kc. 905

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Kc. 11810 • m. 25,4 » Kw. 11,25 - 2 RO

8,15-8,30 iRomnì: OiOiTiale radio -

piillctiiiio del tempo per piccoie

navi. 11-11.15 iRoina): Gioi-nidc radio.

13 : Giornale radio. 13.10-13,30: Trasmis¬

sione di dischi «La voce

del padrone i. 13,30: Sognale orario -

coinuiiicati doU'E-LA.H. 13,35-14,15 : Radln-Quiidetlu : l.

niiioldlcu: La dama bianca, einfonta; 2. Brahms: flcrceusc; 3. Surasale:

Romauza andulnsa; 4. Puccini:- fìo- hfimr. fantasia: 5. .Sviiuherl: .Wo-

meiilo mlJîcafo; 0. HiUI: Snenatn

ilei liiavolo. 17: (ìiornalu radio - Borea.

17.5 (Napoli): Baiubliiopoli. - iRo- ma): Oiornulinu del fanciullo.

17,25: Giornale radio - Nolizic -

Bollotlino dvl leniim p.'r piccolo

navi.

17,30-18,15:

CONCERTO

«TRr.MENTALfi E VOCALE

1. <0 Nurdiul; Audanla canta¬

bile; b) Marlucol: «Allegro

giusto» dulia SpHfila in la

7«fltfi;i6rc (vlójónccllisla P. I.,conori e pianista Gcnna-

niano Arnaldi).

2. (j) Sgambati: Oblio; b) Sibil¬ la; liifnba, bi»^bella (bari¬

tono Guglielmo Castello).

3. té) Salvator Rnv.t : tVido ben

spesso cnnoiantlo loco, can¬

zonella ; b) Cìmarosa : Del nume i'he adoro (soprano

Maria Luisa della Santa).

4. «) Padre Martini: .‘tMdanftno;

b) Valcnliiil: Minuetto ivlo-

loncclllsla Paolo Loomiri e pianibla Gennauo Arnaldi).

5. fl) Franchettl: ot¬ to 2'*, «Arioso di AVoiins»:

b) Mascagni; Ouf/lieliiiu

ftiiU'lifT, « Rucconlo «li Dmi- glus (baritono Guglielmo

«Jasltìllo). C,. «'.iiiizmii l'i glmuili iUiliuiii’ ìii-

lorpri’l.iti- diii siipi'-.iiio M.i-

l’iii l.iii-.i ih Ila Siml.i. 19,25 fN.ipidl : crmi.iiM didl'Mfo-

piiflo - lt,ulinsj,i,rl.

I9,3ii; «;iiini.d“ nulio - Notizie a-

gricoh* - «iimii.iie dell’F-iiil - G«uiiu-

niciito di ' li ifiidinuro - Nolizie.

IP.rnl: Tr.isinissiono di

dischi « L.i MH’» del ji.i- droiir ».

20 :tn : Si'gn.il*' iirurio - Evcnlu.iii

cuiiiuiuruti di 11I''.1..\.R. - «Consigli ulili ad»’ ni.i—'iiii iilTi'i'li dalla Si r.

.\n. Itrill - «tiiii’iiiil'- fiidio - gliiiudi) i giiiiindi - Niclizi.ii'io.

21 ;

Concerto sinionico «.r»N IL GJv.NTILE: concorso oel

\U'LIM^T\ IlEMV PRINCIPE

/•urli' pi limi:

1. Ri-s-mi : t.'"'>'filli> iti ('l'niifi .

iiiiM’i'l iin> invili si riO. Ni.llZir \.irii\

2. Mi'Z.irl: /'i‘//certo N’. 3. in s»d m.iggini'i' p« r v i(iIìlU) cmi .i«•|•Oln^•.^gl1.1Ill••1l|(l <|i < l'cllr-

-tr.* : «' Vili gru; b) Adagio; Hmtiiri jilligro. .Tiiihiute,

iiiti gl i Un. .illigi'o) O'Olini-

.“•la R- iiiy Principi*)- 21,3d: Ti'.i-mi»siiino dilla roin-

lurdia :

Madonna Oretta Un atto «li Entvvnoo irAi.Nvnm

/’i'r.s(iiia,'/f/l :

Uuilon/ia Un-ll'i . . Gìovuiiii.i St-oR'i

Messer Denidb'i . . M. E't liei HiihiRl f.'iannucolo.C. Vmizl

PiiiUt'i’ia . ..Itila Criiinitiiil Minijhina.Marcella .Nihl y Il iiwnat-o.Arluro JJnruntitii

CONCERTO Sl.NFONMtO

Parte :

L n’Ambrosio: Concerto in fi minore, per violino e mvlii -

slra: a) Allegro mndcriilo;

f») A«lagio; e) Finale, aìR'-

gro (vidllnisla Rmny i’riii-

cipf). l/rco del mondo », «li G. .Mie-

rocca.

2. ANagnor: Tana/iaiiser, iiti\«r-

lure (orchrsli'ti).

22,55: unirne notizie.

gfiovedi

dopo le ore '20,30 le atozioni di Mi-

ano'- Torino • Genova - Roma- Napoli

Palermo-Bolzano trasmetteranno:

Consigli utili alle Massaie Rubrica offerta dalla

Società Anon. PRODOTTI BRILL

66 RADIOCORRIERE

BOLZANO Kc. 815 . m. 368.1 • Kw. 1.5

12.. 10: SogiKilt.’ nr.irio - Kvciituall coimiuiciizioni tlrll'K.I.A.R. - Giornale l•a<ô.

j2.4n-. Musili,» 1. Siede:

horliiiiii. (iiarcia: 2. Ferraris: i'aìì-

Tnir. N.iixci' li’tiUi: Miiiifred; 4. Mario: La vostra

i-'iijnoia, lang’ii: T». Manriiii:

Sfrt'iiolrllu o/tfiiissìinHild : (ì. Sil\iiitr: / ii'i i/ìln a lirrlìno, raiilasia: 7. .I<'s-

'•■l : l,'i iinmln »/»•< sul'luDvi iti ptoin- hi. : K Untinlì: rtniftti •li fìimsi ':- limi

t ■!. ir» : rii(iniiiii’,iiii iii-i i imi- SnrZI

10.. 'Hi: lini li.iiiiliini.

n :

-MrSlilA VARIA

1. niiiiM'Ui: Fiosolnnn : 2. N'alliiii: (jti"ii'hi ìtniiniiiii : .'I MiMirsies: Lo-

lii'i, \.itz<'r sfiaKitnnlii ; 4. Giaionv-

-Ky: i'U>iu\i}n trilli': 5 Mascagni: i.iiiiliplììii, ft'Urliff, |iif'iiidiii III atto:

r* Fall: La rnsu di '•'litmlntl : 7. Sìc- il'- ; 'tlintiii.

n.'ia-tH: GoiiiuiiiiMZÌnni del Ri'- lM>la\ Di n

•’it: Si'kiiiiId iirario - KviMilnali cn-

iiiuiiif.iy.litni ili’H'KI.An. - Giiirtnle r.i'ii,-.

làmîgli utili allf in..'- sai. f.fr.-i-li d.dla S, A Pi-o.l'.III Unii

Musica brillante

e commedia |•llrê firinia:

1. ( iiililjsrli : Mm cla fi'.-^lti'n. 2. l’eiiiiiil i-M. : t iiiirirt iu sp'i-

lliiufilo.

F.ill- MiiiliJiif l‘iiiii/niilf<ur. ‘I -

lezione. ' •'nUe: Fiirfiilln il'iifo, \;iTzi-r.

... Ly-'i^lintiì. si'leziDiie. '■ \l:iH('ln'r<iiti : Miim-horfirìi'iih'.

falli.«sia.

( ,ii'; ii.ili’ ileirKiiiI

l’iiiip si‘riiu'l'i : 'I r ,-lii|,.«ir»IN- ilella Cii||ilUCdi.i :

Patria hiKliMsr.'fia Iti mi .din di l'I'Ci;!

Haili'nliMmintHica tlelFK-I.A H I

la rnnimedlii:

.M'i-ir I I ii.rodDU.i ( nli ili S' In « L.i Voce del jM- di-'iie

22..'<n. riiiiiic Jiolizie.

PALERMO Kc. 554 - m. 541.5 - Kw. 3.7

12. i.'i : 1 ìiiirii.ile r..dii>.

FI,li; .\Iii«le.i varili: j. TajfHnfi-r- li; l'niih- filli io io, fox sinw: 2. Ilei- liindli: Lmo il'otiinn'. mi-lndin: .1.

.M'ild.iiiai i : f o/j/n 1, ffiiiliisia ; 4. C.in-

Z'Die: r>, rullìi I,a; t.iilulfllr, Inlir- iiii’zzii: (». Solnsxi : Suhi ì'iif/anti: 7.

IiaiiZDim: 8. l<eonnriJi : Muziirka min:

9. Franco: Awi e/<i hvnlvitp. fo.x.

n.yO; Segnili)] oi'ai'io - Rvetiluali

cniiiiirdrali tlelFK.l.A.H. - RidlilUro nieiforulogico.

IH; r4unluccio «lei bnnibiiil. lH.ló-19: Musica rl-

jirndoUQ «ìon dischi * La Voce d)-l iiadroiie ».

W: Foiiiuiilcnzioiil del U«ijii»luvoro

- Hadio-gicirnalc tlolFFiiil - NolizH-

riu agrio-filo - Gionude radio.

20.211: «Consigli iilili alli! nias-

'tie*. ofTirll dulia S. A. Prndolll Hrill.

20.25: Musica rÌproii«»U;i,

21: êguale orario - Evciilnali co¬

municali dcirE.I.A.H. - Tra.'tniissinne

della cdiiimeilia in .'1 alti:

Il Bugiardo <li C. (ìtiLIniN'I.

M.«diii.-I,il»ile il.diana dipeli. i

«In P. Di; .M.vniv,

l‘er!ônfi(iyì ;

ln.ltiir Itnliiinoii . . }i. ^liiralihii

.\. .Villini fli'iilhri'.[•;. Caliirtiida

> iiliiìiiMiia .p. FfiTfi

Ottcvtn.E. Husci.i

hliniitdo.(i. n.'isìle

liriijhi'tla.\ rjftiiKiggI

l'iiiiUilune. N. N.

l.rlìo. il hui/iirrifo l'uteniuslrci

iiirrcliiriù . . .0. Plelrabissa

TRIESTE Kc. 1211 - m 247,7 - Kw. 15

12.:i0: (ìlnr uile r.ulio - nonnnd- cali agrari.

12.4Ó: Trasmissione «li-fili 1.1 « Voce del pii- driiii. _

1.'M.'i.-45: Segnale orario ed even¬ tuali comunicali deil’E.I..\.R. - Mu¬ sica varia.

17: Trasinissioin* per i b.itiiliini,

17.50: RiiJIo-gioniuio dell'Etiil.

17.40-18.50: Tr;isitdssit>iie dal Caf¬

fè Siiviiia del programma orcli(*slr.ilf diretto dal M" tienila: 1. VValdlen-

fel : l'iiifigiit d'nru. valzer: 2. Atna-

(Icl: Invano. s«ifiiata; H. Aschif; Sua iitlPiza Latin il valzer, foiitaala;

4. Poricliielii : «L;i danza delle ore». «1nll'n|iera fìiocoiula.

20.ir>: Giornale rmlio - Coniunic.i-

zioni del Dopolavoro - H;idio-gioriiale gmgrallco.

2o.5il: 'rrasmissinne di diselli « La viice del pu- | ..

21: Segnale nrarin ed eveiduali coimiiiicali doirE.l.A.ll.

T'rasmissioni' foriogradca dell'o¬ pera :

'(Q)

e sporlive. - 71.tO; Concerto sìdIihiIco «llretto di If. Seldk>r Wlnkler col ma lilsl,i Ivui'l Uluigier: 1. Spolir 4M|. v«*rtiire di /pi*on4<i; S. Joacbim. r on- lerlo jtfi- violino in sol magglon- 3. Beethoven; Slnfoiita ii. 9. — 99,15: Me- leornlogla - Notizie varie e sportive. — 13.30 alle o.an Mn-ica da Imllo.

BORDEAUX LAFAYETTE kc. 986 - m. 304 - kw. 20

17.30; Emissione pei fanciulli. — 30.:<0' Inroriimzionl <■ mercuriali — 30 40: (''>i(V'ei--a7.iune sugli artigiani. _

Iti.sollati dell’estrazione del pre¬ mi e «lei inncorbo sciariitle «Iella s<-l.- tUnaua. - 91; Cotivers.'vztoue vuiIi-«)I:l,

91.15 Nniltlaiio - Meleorolofia — 3l,.’ia: Uailimontiiieilln Indi. Seann' le ornilo

BRATISLAVA kc. 1076 - m. 278.8 • kw. 14

iri.5.V: Veilt l’raga. — 17; Per l f.iii- clnlll i7,:tU; l'uiiversazioiic iiirt-it- ce, " 18,40: Lezione «Il .«iorbo. i<.;iiu. — ly; vetll fM-agu. - lo,45; Vedi Hiini. — 25,46: Vedi Praga 31 Concerto nri'hestrale : l. Notlhal- La iimiieiu- mia. «luverliire. 9. LeUtir. Il iiarup dei jorrlzi. ;j. Zoiihek- :>f«nc di ilatizr. *. Armandola n Circo. 5, Walilleiirel : Fstiiinanllna. valzer; « Hliza; Mar.iit liopolair. «; Ve«ll l'ragn. — 33.ir.. Programma «li dom.nnl ‘.>3.9ii: Vedi Mnravska « >>1 i-ava

l>//nr//io - Coiitniosso - Porla-

li'llrrr.G. Haiardl

Ni’gli iiilcrvaIli : .Mnsifii riprn-

«l.ilta.

22..’>ri: lllliiiic tnilizie.

PROGRAMM LE STAZIONI SONO

ALGERI kc. 823 . m. 364,5 • kw. 16

90.. VJm'UuIonl di Hvdt'U « nien-afi. - 'vtt iil; Movimeiilo del porlo, - sa,15.

liniis-ioiie di fotografìe. 20.30 Con < «Tto di mùsica orientale. so.iri: Ali-Iim «ILsi-hl per fanidiilll -’gi Per le signore: «Le nostre sorelle'musul man- •. — 91.15: Concerto slrìimcii «ah- 1. Iierihovcn: 0»«»7r/«ffo'ly->o1' matruitire. 2. «liabrlpr; Secotidò’Ù Ivrb UHI. K-r o.arl«ia — 21.30; Plérro'Ber- lon . f.fs Jiiroiis de Cfadtll^'«r'fcotnJ^ iMfdia In un atto. — gàt, ôncejli/ firnnunilalf, i RriineJ :•cofóànrtrfji. lliiJs^n. iparrJa. - 9. JjHlel : {.d ief-. Iffu 41 ihiiion■ 9. Plllpjrttorfi knmesse UH ri(^t.n/a4iK Pèfìflrt ;ilfj «me'J

plvlon^ Fvr-' re; I in-lrt f.iftlii. .•4«?,»l'wr.'*ono h« fn- iiitrt'H. «L .RfstànL;* •/. f'uop ùifoiil tal • ammirili fu). -7.‘■par?f.'iidSSyrio'‘ftirifn- ' is.rn; 1» ('lazòt»'; ‘ lìfhì. -à' iVf^

l.•lrll ctiiiiitre. c.-inii, m. .sznlc; TtOs- Mf. l.iiii i-ia; Il (Janiie: raf:cr delle iii niir 13 llli’O; Pi ima camia, piz¬ za jii.. Kl. Verilun: Pochrlle filili.i-ia. -- sa. Alfiml dischi rotulei. - v« .ia Mii.sira «la hallo, ' '

AMBURGO

kc. 806 m. 372,2 - kw. 1,7

17; Pel 1 lavoratori. — 17.2«J: Il pro- grunmia iliTcrterrte —.1520 -Un viag- gl") sulle i'0‘>fp del Nord Amerjca ... I finri'ienz.i -- 18.55: Conferenza piala- gMffha, HI.»»: QimULzhJiil di Borsa.

• ll».30; Mel«‘orolugi8. - 19,30: Alice Fiiegcl II alaocailolo di porfrllana. pezzo niiivic«v|ptter;irlo. — 9030: Re-

« Ita dialeMnle. — 29 DUime iioUzIe - ■‘'pnid. 29.90 AMiialllà. — 22,.'M): Concei'to nrchestralf : l. Mlllocker; 011- verliip»- «lell opera Lo ittulenle porrro; •ì. Popy; Hnlleìla drl profumi^ 3. of- fenh.arh- Fanlaala sulFopora / larrozt- li «il Hanmaatìt h. Ciiopui: FolomU.ie:

.6. fìrleg Alla primavera; 8. (ìllnka; liilermrzzo: 7. Slraii.ss: lìarroidl rì'd- nenie, valzer; 8. fsrieg; Ofoino «fi nozze.

Il Barbiere di Siviglia di Cf. ROSSINI

Fra il 1® e 2* .ilio: Cuiiversa- zimii' - Alla line «1cir«)ppra: Ul-

lime nolizii-.

1 ESTERI IN ORDINE ALFABETICO.

BARCELLONA kc. 860 . m. 348,8 - kw. 7,6

1017.;. qbchl. - 18,30. fUsclil e niial clic i^zzn per irlo., - ni; «^nutazióni di «tli'rrl. lO: Eriii.ssioii'e per 1 faiu i^h. ‘Vy- 18.aoi Con.-ettli)ij ,.dJ .ùiu sica hrd}aQ^lfl ji^r-|I Tri® /béri»-. ''’'' - 2l,30-; *U'»ione eìemeninic '«il’ Ijjjìfcae. -- 92;' Caifìjia’ne della càttedrafe' • Previsioni hietcoroluglcbe - Quotazioni' «Il Boreti. . 29,5; Concftff^j êU'or. ciK'stra .della stazione: t'.' dòiibileV: ' V<7rr<^,-«jU , ey^ncta.- 9, lytcrAlfir^- 4>h- ^C4lDoi-ei : UàcCahàU; 4, IMI', ilnmf : D.ot'c^-' .Ddrizd. *- *3 i NptWé 4'nJ. jjlyriiali • CÓmulflia- zlóol litnctalt. detja sla/ton^. — 113,5/

■NijtIrW stòrtèlie dl.c.tne^niaióij'fafra. ' - 28.W; (’oiicarlQ 'dèìt’orclipslra' della. sta?l«jf\e ed per ipnore ' 1, Saint-' S.itmt;. 7)uvértil?«'/,(lplfa ' Prfnrfue.isq OiiiTliì^f. /)ue ^rete'c. ten«ire; 3. 'Sairrtv Saâ; ff .effl/p»; ^vlf/loiicello P plan'ol ^ p«r ‘t8*iÒTO; 5. .Sarlnf-HHPtiH'j Marcii'\'reiek: -fi nt»-

^?,;,b:bugbado*^ . kc. 697 T ffu 430,4 i. kw. 2|8

17,30 : .rai^';^: xélionò ai fr^m, rese. Wt'’Cii^fefenia .m'wlicà, 20,:«); l'oiicerto slrihijeirtali ; 1. Ijhkj^ lUor-lM'juiof : ■ «nafg,'. op. ' Bi . d)' Alle.-', grò con moto;'. 6).■Teoi|io’<Ji-valJcr me>-'** lanconl4,a>: c) AUegr»'rlS4Tlutb, con dpi-' rilo; 2. Hzumanpwskt; Sanatà, op.'P:-■ o) All8gr«> uioqer'alo: b>, Àmlahllno - tranquillo e dolce;' c) Finale. - 2lj5;' • Veili Lul'lana. —' 29,»0; Nòtirte vai'te- e .'Uiortlve. • — 22,60: ICodlo-eancerlA;’ 1. Mosseaet: Segue napoKtdnc, .sulle;

2, Arnold: r«ilirr trfMe^ .a. TUurilwig; . fialoppo.

BERLINO kc. 718 • m. 419 - kw. 1,7

17.30: Leo l.aiiLce lenta alcune sue prose. — 18: Poncerlo orchestrale. —, 11). Altualita. 19,10: .C-órl v«rl. 19.35: Cuntorenza; «Io» rivoluzione francfê e la vlprcbla Kiiropn 20: «»|a frllefr*. Notizia vaile

BRESLAVIA kc. 923 - m. 325 - kw. 1,7

17,15; (’OiifeionzA: -Nuoce al (ii'»ii<Jo iin continuo aumento della imiKil.azm- ne’? -. rmiferenza. — 17,4-,: giiaiiin i>u«> inlfi'f'-iii \ I - 18 I lavoiaion — IH. «I Kinigrazmm-(•onvrr>;izii.. ne. tH,4f>; Nnllzinrlo .'igrbolo • ginn- «II: roti. ■•Ili) di iiiiisii'A vana. I'.i4r>: Conf«*ri*iiza 20 15 Cnmiinlcaii <liilla slazinne - «quindi ( niu <>i'ln di iim.-ti'a varia. 91,15; ■ rna siirnnrn in vmg- gio ... r.>«i(.'ii.|iza 29.15; Sognali* dh». no - .Mr-ii'iirolngia - Sprtrl - Pntgrum- ma. 2'2.4'j Cunvio'sazione di .aiiiiu- lltA. - : «Un viaggio nel .MciHd Evo... « uti(t«r«*nza. - «i.t 15 Fine «tei l.o irnstiii — fnic,

BRNO

kc. 878 . m. 341,7 - kw. 36

15.»- V.hIi Praga, 17 ; Informa¬ zioni i>er I OoffA arovl». — 17,10; Coi- voisazl.iiif n.'At; l.i'zmiie di fiaii- «esc. — ifl.r, Altualita «Iella $elfiiii;i- iia. - iK.ir, ve«n Praga. - 18,25. In- fctriiia/ionl e cr)nversa/inne in (nletMo. — lu. Vedi Plaga. -- 12,5; ConvtTâ- zloiie. — 10,-45; «Quattro anni «Il do. lori t‘ di gPtrle. ricordi degli anni 1214-18 •. tonvi'fsazlone. - 20.66; VeiU Praga - 21; \Y,i| lirafKIava. - 29; Vedi Pragii. — 22.15; infonnazlniil. — 22.90: Vedi .Vtiiravska Ustrava.

BRUXELLES I (Francese) kc. 589 - m. 509.3 - kw. 20

18: «jrclu'sira della .siAzlone (5 nume¬ ri). — 18,45 Per l film tulli. — 12,15: • l-a scuiibi (• tl laboniturlo di pedac». gla», convci-sa/lone. 19,80: Ulscln i«>- piTo wagneriane). au.l5: Conversazio- ne. - 20,30: (ìlornale parlato «leH'I N.lt. «Cronaca dcigH ftvvenlineiiii internaziu- nail) -91: Concerto dell'Orciieslra dfl- ll. N U J, Orieg: Derulot de BI<Jr«.v)»t. - 21. 45: Conferenza musicale. — 22: Ripresa del concerto; 2. Giaziinof: Sui¬ te di lioilelio. 3. LeopiÎd Samuel ; Sce¬ na nz/r<*sfe,- fJue’tttrl del co,''ac<bl del non (mtisica ripr<idotta); 5. (ìottarl : f ranimenli poelici: 6. «iounod; Man ia dalla liealna di Saba - 2ri: filDninte I)arla(o deiri. N. R

BRUXELLES il (Fiamminga) kc. 888 • m. 337,8 • kw. 20

18: L’onhestra della stazione (5 mi» meri). — 18,45; I*er 1 ragazzi. — 19.15; «La fìsarinoiilca In Fiandra», conver- s;izionc. 19.30: Dischi. — 90,15: Con- vcr.sazfuue - 90,30; marnale parlalo dell'I.N.R : <- Per la donna e la fa¬ miglia a. — 91; Beethoven.- Idesua so¬ lenne (dischi). -R- 99: Conversazliwio umoristica. — 29,15: Serata Oamrnln- ga. — 29,55; Preghiera della sera. — 23: Oloroole parlato dell'I.N.R.

RADIOCORRIERE 67

BUCAREST

kc. 761 . m. 394,2 - kw. 16

‘.■0: CoiitTrio I H**ro<lln: Aria (Jl Kiitircak ileU ci|>t'ia U Viinrl- lie l'ior, 9. - « uMiM/ir. 3 Bo- roiHii. Alia (Jl i-iiMt/Ki lirll <>|icra /t

• l‘iiniii<e ft/or l'oiii'.'rlo sinfo¬ nica: 1. Snitiiaiui Oiivertnn* «Ifii om*- ra La ^pom rnnl'ila: Q. J. S. IlaclJ : < otueilo in re ninioi'c por i':niic-forlo «“ orctiesira; :i. WiImt; (oncfilo por piniiofortc r un Iii -i i n -- 91 «'iinfc rciira.

BUDAPEST kc. 545 • m. 550,5 - kw. 23

tu II): Per I fri->vniii. -- 17 <'»ii)niii- Citi ajrricolt. — l'.iO: Arie iiiiKiieresi ■ aiilale dal «iljr. A. Telchi. IS.30: I-'viune (rinpitf«*. — 10,30; t'nncerto '■rcheMralc. - 90,17: rr>iivoi>a/Hii>e. — 91: Concerto per violino e |>inno: 1. Flocco: AUfurP; 9. Ploctì : t «dii»; 3. l'haiiiltinde-Krel'ler : Consoni 'imomio- If; 4. ('Inicovski Seiriiala /«rioncon/- • a; 5. llaiiicaii: Cucoffc, 6. .Milaniire: Miniietlo: 7. Kroisler; Ttnipo ili Lati- iller-, 8. Alheniz: Tamjn; d. Hiiuskl- Korsiikof: Canzone nuUana, tn. Itaydn: /loni/ó alCiintilirre.'^. — 9t.;0 Krle di Siliiiliert caiiiale ti.i M. s i'ilinszkj-.

99,30: Oniustra zigana.

COPENAGHEN

kc. 1067 - m. 281,2 - kw. 1

17.:i0: Trasnil«Muiie di iini'-lta dal ri- '-loraiilc ■ Vive\ — 17: l*i'><craiiui)a IX'I I gtovaiiotil. 17,40: NolUie niiaii- zinne. — 17,30: Conferenza. - lh,*0: Ij'zioiie di ingUsi'. - la.riO: Meteorolo¬ gia. 10: Notiziario. — 10.13. Segnalo «•rarltv lO.tfl; Coiifereiiz.i, 10.45: l.ezii>iie di daiie.«e. -- 90.ni: Traainls- slitiie dalla radliKMaztone Maiale: .MiiMca tedesea: l. Wclicr: Ani i/<inflie, oiiveiture; 9. Mozart: a) l’er pletd non ricerrale. aria, b) Cosi fan tutte, mi aria; 3. llaydii: Conrertn per trlo- lonccllo cd oreliestra • Dlcil minuti d'irilorTallo - ìluslca Italiana: I. Ros- Miil ; La (tazza ladra, ouveriiire; 9. Co- i-elll: AdaaiO; 3. Valeiiriii; Miuiielto; 4. Scnallle: Allea»'» spirffoso; 0. Masca¬ gni: / tlanizaii, onvrrinre; n. Dnnl- zi'til: Alistr d'autore, - l'na fiiriiva la¬ grima aria: 7. Puccini: FuncluNu del Ifrsf. im'aria; 8. Verdi; dfrjlo. Iinik'lto • Poi, noiiziariu. — 99.35: Mu¬ sica d<a balio. - 9l Caniiiane.

DAVENTRY NAZIONALE

kc. 193 - m. 1554,4 - kw. 35

16: ('nnipane dnll'.Atia/in di West- niin>i|i>r. — 16.45: Intervallo. — 16,50: Lrlinre in tedesco per le scuole. — 175; Inrervaltn. — 17,10; l'oocerlo di niiiMca da ballo ..lack Payne). — (7.30; Musica brilla'iie da un Hotel. 17.45: Si-gnale orarlo di (jrcejiwlcli. - 18,15; L'ora del fanciulli. — 10; Notine c bol- Iclllnl. — 10,30: Mendeissohn Musica per organo da una chiesa. - 10.50: Conversazione In tedesco. 90,30; > Può sopi-avvlvere la democrazia?», qiilnia (ouferoiiza del ciclo. — 91: Se¬ sia parie del •• ('aiui » elaborali da tìordoii Me Cnniiel a Doris Zrnoid. — 99: Segnale orano di Greenwleb. — 99 15: Previsioni iiurlttlnie - itollettlno della llorsa di New York. — 99,90; Vi- boonte d'Aliei'iiOii lex-Auibascintore a RorlJoo) : « Cosa farei nel mondo ». quarta conferenza del ciclo. — 9S.50; Diselli- — 23.30: Qreve servizio reli¬ gioso di melA settimana. — 93,45 1: Iilu- slca da ballo. — 0,30: Segnale orarlo di c.reenwlch. — M.5: Esperlmeiill di tr.nsinissione di immagini.

DAVENTRY REGIONALE kc. 752 > m. 398,9 • kw. 38

18,15: Pel fanriiiHl. — 10: Notizie. —• 10,30: Dollelllno agricolo. — 19,35: n. J. courtness: Piali paini, commedia in un atto. — 90: Musica brillante. — 91,10: Concerto sinfonico e arie per soprano (klozart. Dvorak, Pergolesl, Clmanisa, Hrahnt», ecc.). — 93,15: No- Iixle.

FRANCOFORTE kc. 770 - m. 389,6 • kw. 1,7

17.5: Vedi Mnchlnckcr. — 18,40; Ras¬ segna di libri di nuova edizione tblo graflo e nieniorir). — 19,5: Conversa¬ zione Su I.eopoldo Sonneniaiin. londa- fore della •• Frankfiirler Zeltung » Inel ■ enienarlo della sua iia.sclla). — 19.30: Nollztario e boHeltini. — 1»,45-99.35: Vedi Mnehlacker.

GOETEBORG kc. 932 - m. 321,9 - kw. 15

Vedi il l'rograinnia di Stocrolina.

GRaZ kc. 852 • m. 352,1 - kw. 9.5

Vedi 11 |>rngruinnia di Vienna.

HEILSBERG kc. 1085 - m. 278,5 • kw. 75

16,90: I.'ora ilei giovani. - 10 45: rmietMlo di niiibira brillante (7 numeri). IH.15: .Mcrciinall. — is.Sfì: Con- ven-a/.iiiiie agricola. — 10- E.MrcIzl di conver&azione francese. — io,25. Meleo- rol.ìgi.a, - 19,30: Selezione di ii|n*ivtle <iin»ie'-lia e canlol (ifTenbach, Siii'pé, .J. Strali-*:. .MiIl<M'ker, ecc.», — 9i : No¬ tiziario. -- 91.10: l'nncerlo di musica orchestrale: i Tlionias.- Ouverture della .WfdMon; 9. Schuberl : a) Mlniiet- lo. b) Sclieizo; 3 Cialcovskl: capriccio italiana: 4. Slranss: Oh. bel niaaiflo, valzer; 5. rialcovsKI : Faiiiasla sniro- pera Katienio Onrtfla- — 99.15; Noti¬ ziario e bollettini diversi.

HILVERSUM kc. 1013 - m. 296,1 - kw. 3,3

li}.9f.: DìmIiI. — 16.10: Per gli am- mal.nl. - 17,40 1 luicerlo doll'orcbe- sira della ^lazlone. -- 18.40: llulletimo sjioriivo. 19.10: Coinlmiazlone del conrerlo. -- lO.iO; Canto e pl.niio. — 211,111: la-zioiiu di Inglese. — 9ti.4«: .Se¬ gnale orario. - 90.4i; ni.x-hl. 90.55- ■rilYiisioiie del eoncerto dato al Con- • prlgeliiinw - Direzione di W. Men- gelbenrer 1. liaydii: Slnlonia: 2. Sc'lniiz- iitnlafa (coro od orchestra);

3. Wagcnaar: Sli4(viilclia. - Intervallo; Dizione. - 4. Kiivol; Shehn n:iitle; 5. R.nvel: U valzer. — 99.55: Ni'iiziarlo. — -23.10; Musica brillante e cun'tu. — o.lii: Fine della irasmissiune.

HOERBY

kc. 1166 - m. 257,3 - kw. 15

Vedi 11 progianuna di Sioccnhna.

HUIZEN kc. 160 - m. 1075 • kw. 6,5

ir.,'.i): Pei- Ih signore. — 16.95 P.nii- r.-:.'!. —16.40: Porgli aninialali. 17.4U; l.v/iuiiti di lavoro inamiale. — 18.95: iniKcrio c-er oboe e piano. — l'i.as: I.eziune di taglio. — 19,40: Cunsiilen- za — 90.10: Cuiniiiiii-atI di Pidizla. — 90.95; Inforniazlr/ni religioH». — 90,411; Conceilo d.-i una chies.i e conversazio¬ ne - Indi; Notiziario e dischi fino al¬ le O.m.

KALUNDBORG kc. 260 - m. 1153,8 • kw. 10

Vedi d jirogiainnia di Cnpt-iiaghcn

KATOWICE kc. 734 - m. 408,7 • kw. 16

10.90: Lezione di ftancese. -- le.iO; Musica. — 17,35: Concerto poiiiorldia- iio - 20.15; (Vincerlo di innsjt a bril¬ lante. — 92,10: Igor SlravuisRi: pe- Irusf.a, b.illeito distilli. 93 Sketch iiinsicale.

KOENIGSWUSTERHAUSEN kc. 183,5 - m. 1634,9 - kw. 75

16: Conversazione pedagogica. — Id,."»: Concerto orchestrale d.n ner- llno. 17,30 e 18: Conversazioni varie,

- I«3i): I.eziono di spaglinolo di se¬ condo grado. — 18,55: Melvoiologia. — 1-J Conversazione agricola. — i!).30: Conver.-uizlone arllsttca. — jp.-Vj; .Me¬ teorologia. — 90-0.30: Vedi nerlino.

KOS ICE kc. 1022 - m. 293 6 kw. 2 6

17: t'oncerlo ori liestrale ili musica brillanle. — 18: Lezione di tedesco.

18.90: Soli di llsarniuulcii - 18.40:

NUOVO MODELLO „ con Valvole MULTI MU e PENTODO

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Via S. Gregorio, 38 ■ Telefono 67-472

Celi-brazionc della Dicliiara/toiie di .Marlincoiivi-r-a/lone bUll'lniportanz.i della ricorreiizu e radlo-reriia ili un diainnia blorlrn in tre alti. — -20,55: Vedi I*r;iga. - 21: Mezz'ora di music.-l slovava. — 92: Vedi Praga, — 99,15: i‘rrigr.7nima di dninaiii. 99.90: Vedi -Moj avska-usi ra' a.

LANGENBERG kc. 635 - m. 472,4 - kw. 17

n: Vedi Francoioi te. 18: Confe- rcn/a tea ira le. 18.90: li mollilo m-i diselli. — 18.10: 1.('Zinne d'ilallano. — 19: McU-orologia - Segnale orario > S|)cirt. - l■l.•20; Cuiifi-renza soiiah*. — 19,40: Leiliirn. 19.5.'.: Ultime non- zie — 21* Mozail Le. noì:e d( Fi- y«»o, r.peia n.iiina in unnttro aiti - (Quindi: l'illine notizie - Sport. — Fino allo 94; Concerto di mnsica varia.

LIPSIA

kc. 1157 • m. 259,3 - kw. 2,3

17,55' Notizie agricole. — 18: Coii- fcri-nzu d Igiene. — 18.15: Consigli la- diofonlcl. -- 18.30; Lezione di spngiiuo- Jo. — Is.r-O; Diamo udienza. — li): Con- vei-sazuine. — 11»,.10: Concerto bandi¬ stico. — 90.10; Veill Copenaghen. — 92.15; Ullllue uotlzle • Fine della tras- iiit'sioue.

LONDRA NAZIONALE kc. 1148 - m. 261,3 • kw. 67

18.15: Concerto di mnsica da liall* i.iack Payne). -- 19; Vedi Oaventry iiazIonaM'. - 99.15: Bollettino delt.-i Borsa di New York. 99.90-93.15; Ve¬ di DaveiUiy nazionale. — 93,50 0.90: Suoni o canto per accompagnare le iiuniagini iiudiili trasnie.-sse da Londra regionale.

LONDRA REGIONALE kc. 843 • m. 365,8 • kw, 70

17.10: tedi Daventry Nazionale. _ 18.15: I.'oia del fanciulli. — 19: Noll- zuino. — l'.i.ao: Comunicazioni agri¬ cole. — 19 35: Concerto slrumcnlalo ibCblettu). — 20,30; Musica per piano¬ forte c arie |K*r l>aritono. — 9i ; Con¬ cerie: 1. Beciliovco : Scena delia pri¬ gione nel Ftdelio (canto e orchestra); 9. Beethoven: Ouverture di Leonnra 1). 3. — 29: Concerto orchestrale e arie per baritono: 1. John Fouids; Ouverture del Cabaiet; 9. Hossini: Mu¬ sica di balletis del Guglielmo Teli: 3. Due arlo per baritono e orchestra: 4. J. Strauss; l'utcer tziosalco,- 5. Due arie per baritono c orchestra: ti. Mn- zelllcr: Coniemplatlone, .sogno; 7. Iliggs (el.): Seconda selezione di coni- lH>filzioul di Snilivaii. — 23,15; Noti¬ ziario. — 93,35 1: Concerto di musila da bullo (Jack Payne).

LUBIANA

kc. 521 ■ m. 575,8 • kw. 2.8

17.30: Qulntelto. — 18.30: Lezlniie di giiiuaclica. — HI; Lezione d'italiano. — 19.30: Lezione di serbo-croato. — 90: Tra.snii.sslone di un'opera da Lu¬ biana. — 99,30: Meteorologia - Notl- ziiirlo.

MADRID

kc. 707 . m. 424,3 - kw. 1.3

10,55; Informazioni teatrali - Indice ■Il conferenze. — 20: Caiin>aiie • Quo¬ tazioni di Borsa - Mercuriali - Con¬ versazione per i fanrluMl - Dischi a richiesta. — 91,10: Notiziario • Rc).a-

Teoilone naat. del filaneato 2.5 Volt

Corrente del ftlameoto . , . 1.5 Amp.

Tensione anodica masaina . 250 Voli

Tcniionc naaslna della

glia schermo ..... 250 Volt

Resistenza interna .... 35.1 )00 Ohm

Pendenza ....... 2.5 mA V

Corrente anodica normale . . 32 mA

Tens. di polarizz. di griglia U.5 Volt

Potenza di ascha maasims

senza distorsione .... 2.500 mW

Carico ottimo per la mataima

potenza Ind....... 7.000 Ohm

68 RADIOCORRIER E

/i<»e della seduta parlaiuentare — •a : Camiiane - Segnale orarlo - Rcla- 7irme della seduta parlamentare. — -ì;!,:iu. «'iMicerto Itaiidislico «lall'llòlel National. - 1 • fsmpane - l’iitnie no- itzio - Mu>lra da ballo. — 1.J0; Fine della IraMiilssioiie.

MARSIGLIA kc. 950 - m. 315 • kw. 1,5

yii. IO- Le/iono ih frances»-. ‘.ii v. romeno di mugica rl|>riuìoila. Itadio-roniiiicdla.

MONACO DI BAVIERA

kc. 563 ■ m. 532.9 - kw. 1 7

17 10 ('oiicrrlo on-hestfale 18.W L'oia ■•'.atta - Meteorologia - Notizie agniul''. - }R..'',o. rouninitaii lix-ali. - 18,51:. PiT 1 iifisipi agri< ohoi i.

19,10 ' Notizie su ili un viaggio nmii diale •. conviTsarlnne. lO .IO. l'mi • .■t-l-. <.r. |M-.|rale iO.llO: li. niirliniM’ I II inni Ir iti liraiiiiiia iiiiisi- • alo. 9S. Di.'-'lii 22.20: L'ora • -.atta Me»<.oroloei;i Nollzle vaile e -pori IV

M0RAV8KA OSTRAVA

Kc. 1139 - m. 263,4 - Kw. 11

IC. Ileethoveii Simiilu jicr violino, op 47 11,40: Cuiizotil iiiilllan 17,1; Vedi limo. 18.5; Ra.-segiin iiiii.sn .ale. I8.2J. ConversJiziciue in tedeàio. — 18.40; Cuiifercnza sullo seni- toro Mysieh. — Iti; Tedi Praga l!»,4i Z<l Vrh^k)- SllriKla KuUa shiiila, radio rei ila In tre ani. 2U.5r> Vedi Prag.i. - 21, Vedi liralisiava 22 Vedi l’r;iga, - «ir.- I>Tf>(rrainnia di «loiii.mi 22.20 {'oiireno ilelforehe- slra ilella stazione Musila hrlllailte e da li.-illu,

MOSCA KOMINTERN Kc. 202,5 - m. 1481,5 - Kw. 100

1- ICulluîurtuile del contadini. — v.i.Jii l'orso di radloiecnlca. 20..Ki; Lettura istniltira per II impolo. 21 l'roeianHiia. - 2t.l5 tiliinw iiouzie del plorilo. -- 21.5,5 .Segnale (,r.irio dalla 1orre del l'reuilliio.

MOTALA kc. 222,5 - m. 1348,3 • kw. 40

Vedi II [‘ropTaniiiia di Stoccolma.

MUEHLACKER kc. 832 - m. 360,6 - kw. 75

1“,r. Ciiiu'iTlo or(lie.slrale. - LS.llO; Segnale orarlo. - 18,40; Aneddoti.

Vedi Framoforte. 19*0; Semiale orarlo • .Meleomlopla • No tizie vane e sport 19.47»; P. En derliriK e J. Kberle L’ilftro lert. radio rorlln musicata. «i,»; Concerto di mtisira da camera Claicov.sld : TVIo In la minore op. liO, por plano, vio¬ lino e violoncello. - 22,15: Propramma - MHctnT>logla - Nollzle. varie -- Dalle 0.30 alle 1.30 Concerto di mti sira linttiima.

OSLO ke. 277 . m, 1083 - kw. 75

18: Lezione di tedesco. — 18,-30 Ser¬ vizio relipluso dallo studio. _ m Me- teopolopla - Nonne dal grloniali. — 19.30- MnMca danese per ino, — so- Segnale orarlo. — 20; Mezz’ora di aprl- colliira. — 20.30; .John Oalsiôrtiiz: Il primo c l'iilUmo. radlo-re<'lta. — 9i .tt, Miitoondopla - Notizie dai ploniali 21 ,riO; Cotiversazlone d'aliualltA.

PARIGI TORRE EIFFEL kc. 207.5 - ni. 1445,8 - kw. 15

18.45 domale parlalo (Informarto- ni>. - 19..30. Giornale parlalo fhreri coiiver-sazloiil). — 20.90; MeteoroUipta - Oii.,10 Dischi.

PRAGA ke. 614 - m. 488,6 • kw. 60

15.W RorM. _ ,7.10. . L-lstnjzìone ^rsonole •. conferenza. — l7,si): vedi npfio. — 183; Conversazione «urrtcola. — 18.15 .Gli avvenimenti Didueirlall

c economici in Inghilterra », conversa¬ zione. 18.25; Inforrniiziont e con- versazJruic .'iprlcola in tedesco. — IH; Meleornlogia - Nolirlarlo - Infomi.i zloni. - ■ Iji r«-llpioiii- e la vita a Iiahilopia ». convervuioiit' — I0.2ii Canzoni di Giorgio Voidaii (5 niiiiiuii). — 10.45; Vedi Rrno. 50,55: lulónna ziniil- - 21 ; Meieoistlngia - Noiizlarlo - Hiira-iMissUiiie da Rrati.slava. 22: Meiet'rtd'ipla - Notizie e siiort — 29,1&; Ii’lorinnzimii e progrninni» di doma 111 Vedi Moravska-Oslrava - ‘.*3; Se- pnai>‘ iirario - Cniiipuie.

RADIO MAROCCO kc. 720,5 • m. 416,4 • kw. 2,5

17: MtJ:-lca rlpisiilolla. — SO: Kiiii.'»- stujie in ar.'ilK) (Convcisaziuae - tiiur- iisdr i>ai'laiu - Dischi). SI : Concer¬ to (irrlK-irnlr olTerto dail Associazione 1. lill uniiica riprodotta.

RADIO PARIGI ke. 174 - m. 1724,1 - kw. 17

I8,.V,; Conti di chiu.-iira della Borra Valori di Ixindra - Corsi dei grani a Ciiic:ago wùiulpeg (9» avviso). — 1?; Cotimiiiraio e conversazione agricola. -- lo.wi: Blezz'ora di musica rlproiioi- 1;i. 9ii' itadlo-dlalogo — 50,3D: 0«*r- .xn dJ todc.«ro (seconda lezione). - 20.t.',: CurM l'oiTiitierctall - l4i giornata etonr»- inlca e sociale - Infomia/ionl. 21 Kjidiotnttccrio. 2130. Inform.azloiil

Risulta'I spurUvl • Previsloul meli-o- rolugii he — 21.40; Cronaca di Uon- iiaiid. - 21.45: Badnt-h-alro ; G. licrr /.a CHIÙ dai /lari gaimiil'iault. — 92.U>. Rassegiui della stampa della sera - iDformazionl e l’CM'a esalta. — 22.30: Musica ri|irodotta.


kc. 653 - m. 459,4 - kw. 77

16; I oiircrto dell i.rchedra dell.i stazioni-, 17: Ua-.-evna di libri. — 17.3<i: Fine della trasmis-sione. -- 18.30; I. Slrawiriskl: Sulle l‘rtru*ka (dischi^. — 19; «li nuovo acTiiiIrumo civile di Dtihendorf.. conversazione. — 19.98: Segnale orarlo • Heleoroiogia. — 19.30: » Saggi e xt'hlzzl di viaggio " ronver- .sazioin-. 20: Musica da tallello ese¬ guita daU orchestra della stazione 20.3U Musica da camera di composi lori svizzeri (coairalto. planolorte. vio¬ lino e vinioncello). 21.40 (circa): CiMicerto dell'orcheslra della stazione. — 22 25.15: Meteoroltocia - Notizlarto • Fine delLi trasiuL'cioJic.

RADIO SDISSE ROMANDE kc. 743 > m, 403,8 • kw. 25

Il : Segnale orarlo. — u.l : Coaearto ritraMiiesso <lal Eutsaal di Mooireug. — 10 ; Previsioni metocmilogiche. — 19,1: Mu-sira rlprodoUa. — 19J0; DlerJ minoti di eapenato. — 10.30: Lezione d'iaglese. — 10,55: Eventaali romunl- carlonl. — 20: « L'aKe di nutrirsi ovvero la tecnica deirallmrntaztn- iie ». cmiTers.irlotie. - 90.20: Concerto di muMia religiosa (organo e coro da una chiesa). — 90.45 <irche.<rtra di fi¬ sarmoniche. — 99: l»reTl5lfml meteo¬ rologiche e ultime nollzle. — 29.10: MiKHlra da ballo. — <9: Pine della trasinis-sioite.

SLAITHWAITE NAZIONALE ke. 995 - ffi. 801,6 - kw. 70

Vedi il prograrmiia di !>aventry Na¬ zionale.

SLAITHWAITE REGIONALE kc. 625 - zn. 480 - kw. 70

IC: DLsrhl. — 1640: I.etture. — 17,lO: VeUl Ihirt-Dlry uuzlnnale. — 18,16; I*cl fanciulli. - to'; Notiziario. — 10,30: Holletieno agrleolo. 10.35: Musica da ballo. 90,25: Intervallo. — 9i)..’i0: HaeniU'l : AcU e Oalatra, per soli, co¬ ro ed orthestra. — 9l,40; Lettura. — 21AS: Majcagnl; rat alerlg nuticana. opera In un aito. — 23; Intervallo. _ 93.t5; Notiziario. — 2347. Tedi l^milra regionale. — 93,45-t; Vedi Daveniry na-

8TOCCOLMA ke. 689 • m. 435,4 - kw. 75

17- CnUo. — 1740; Corriere dei faii- cialil. — 17.45: Mosica rlprodotia. — 19,45; Corso di tedesco. — lO.iiO: Con- versazioue. — 90; Musica miniare. — 21: «Tonaca della (tollllca estera.' — 21.00; l'olicerto di prz-.i per pianofor¬ te di Si-lHibert- - 22- Ala.sica rlpn»- ilotia.

STRASBURGO kc. 869 - m. 345,2 - kw. 17

174U: t'oarersazJone incdUa in te- «lesi (1, 18: Concerto slruiiieiiIaU* - 18.45; < ouver-azlono storica in fran¬ cese. IP: C<nic«ri<» siiumeniale. lS*.4r,; Mezzora di nni.sicii da Ja/g. «d.au (drca); L ora esalta - 90,.'«i- 2(>,47i liifoi Illazioni in frame-se «- te- ili-M’o 2U.47>; Coni erto di luuslca rl- prcidoliu. 2l.:i0-2.i..l0: RIlraMnlvsione ila Mnlluiii delle emissioni Hllemale «lei ciincerti rii musica leggera ofTerti dal I iisiim

TOLOSA kc. 779 - m. 385,1 - kw. 15

18: Kinissione fulograflca. — 18,15: A solo iiiier.sl. — 18,3D: HoUellino tl'iii- formazioni - Notiziario. - 18,45: Jazz. - 19; Kiluis cantali 19.!6: Orche¬ stra sinfonica. — lH.ani fioileUlno d informazioni - Borsa valori rii l'arivi • l’orso di rhiuiojra dei caiiil.i. — l».45; Violoni elio e i>taiio. - 90: Mehxtle 20.15 .lazz. — 2040 Bolleliliio d iii- rorniazioiìi - <k>rse del cavalli - itursa di criiiuiK-iciu di i'arigi : MiTcìiriali - Alcuni ifl»-gramml. — 20,45: Tango can¬ tati. 91; Orctl&»lra vieime.-e. 2140 «Mirre comiche (canto). 21.41, Musu.-i iiiilliare 2146- Cruiiaca del¬ ia moda. — 29 t'oiHerto orclufsi rato (opereKe); i. J.,eliàr: /m redova alie- OTH; 2, Fare- e Vati i'arj-J- /.«ifli A/» ; 3. l.«-liar: H vattr dc( nmcDI. — 29,15: Fisaniiomia. 2940; Meloille. — 99.45 IMcliesira argniitin;» - 93: Ri- Irasiiii'xlmie dal l'atazzo del Pirenei (1« Fati - Nell'inler«allli>ne il.i F.ìu, - 94. (’nnr.Ttu di sassofono. — 24.16; iioileiuuo d Ut- formazioni - Il giornale iiarfalo del¬ l'Africa del Nord. - o.ao Canti rusal. -- 0.45: Jazz. — 1- RoIletttJlo raeteo- roiogico • Fine della tnunni:«lone.

VARSAVIA kc. 212 • m. 1411,8 • kw. 158

1640: Programma per 1 batnbiol più grandicelli. — ia.i8: Pausa. ~ lAtO: Cono medio di lingua francese. — 10,40; Musica. — 174; Corounlrato •porllvo. — 17.10; Una mezz'ora al Laboratorio 41 biologia. — 1745: Con¬ certo (rlneue nnmerl). — 104O: Diversi. — 1045: Borsa agrioria. — 1046; Pro- gramtii.'i di dCMoanl. — 1941: DlsctU. — t0.4i:> OiomaJe radio. — 00; «Il valore «lell'oro ed 1 crisantemi •. — 9045: Concerto di amsica laggeaa. — 0146; • L'Bwaataira del principe reg-

». coojaMdia rmJlofcnIzzata da KosbokÎ. — 92,10: Pausa. — 99.16: Dlsciil. — 02.40; Oiomale radio. — 22,45; ComunicaU meteomlagloo e di imlDta. — 9240: Inlormazkml mkw- live. - 23; Mosica da ballo.

VIENNA kc. 580 . m. 517,2 - kw. 20

10,40; CmnanteaU suirAiistrla. In es[ieraii(o. — 17 : Ctmoerto orcbeslrale. — 10.15: Per le signore. — 18.40; Con¬ ferenza sociale. — 104: Conferenza ar- tJ.stica. — KI45: Segnale orario - Me¬ teorologia - Programma. — tO.v»: con¬ certo orchestrale. — 00.46: Cronaca ra¬ diofonica. — 91.15; UlUme notizie del giunto. - 2140; Arie e Liedrr. — 9140: Musica da hallo.

ZAGABRIA ke. 977 - m. 307 - kw. 0,8

17: Concnio di balalaica. -- lOA: Notizie varie. — 19.20: Lesiono di fran¬ cese. — 1945 : Per gli aznatcM-l di foto- graft.1. — 1946: Notizie salta prossima (rasaihoioDe. — 0O: f. Gotovao: Ho- rnnm. f^ra In tre alti. « .Selle jmuse: Notizie varie - Meleorologla.

ONDE CORTE Berlin«-2e«sen (m, 3148) . 141.30:

Relais di diverse etazioai tedesche. Cbabarow&k (m. 70.12) 6 13 Tras¬

missioni vane. Chelrnsford (m. 25.53) 1!,30 13.30

e 19-34: Relais di Diventry (naziooaW), Eindhonen (m. 3148) . 14-16 e 22-34:

Trasromioni varie (annunci in sei lingue). Mosca R V 59 (m. 50) • Dalle 14 in

poi: Relais di Mosca W 7 S P 5. Parigi P.T.T. (m. 19.68) - 1518 -

Trasmissiune per rindocitia. • Radio-g!or- naie . Il quarto d'ora dean ascollatorr,

Parigi P.T.T. (m. 25,20) - 1840-2140: Trasmissione per l'Africa. - Radio giortule • Il quarto d’ora degli ascoltatori • Con¬ certo orchestrale diretto da 11. Tornasi • Il quarto d'ora nell'Africa del Nord.

Parigi P.T.T. <m. 25,63) - 22-1: Tras- niisbioiie pe» l'America c l'Oceania. - Radio- gioruate ■ 11 quarto d'ora degli ascoltatori . Concerto orchestrale diretto da H. To¬ rnasi . Il quarto d'ora dell'Afriea del Nord.

P*ri0i L.L. (m. 61) , Relaà deiriatero prograoiua.

Poman (m. 3145) - 20.16 21-26; Con¬

certo vocale (coro a 4 loci) e pianistico. Musica e canzoni |>opolan.

Radio-Vaticano (m. 19.84) - 10 10.30: Trasmiasionj varie.

Radi» Vaticano (m, 50.26) - 19 19.30: Trasmissioni varie in italiano, latino e fran¬ cese.

Roma Prato Smeraldo (2 RO) (m. 25.4) - 17,3018,16; Relais di Roma (1 RO) -

20.S.’ 23: Helaia di Roma (1 RO).

Saigon (m. 49) - 0.0 8 e 18,30 16: Trasmissioni Tarie.

Sehenectady (m. 19.56) - 21 24: Tra-- mlsàoni varie.

Sehenectady <m. 31,40) . 0,0-6: Tras¬ missioni varie.

Sidney (m. 31,28) . 6 8; 10,80-12,30; 12,30 14,30; Traanvissioni varie per le re¬ gioni orientali - 20-22: Trasmissioni per "Europa e rAfrica.

** MI Secrreô

della Tavola^

CONVERSAZIONE

OFFERTA DALLA

SOC AN. ITAL.

Àflgen wELiiB FIBKWIE

RADIO

MILANO . TORINO - GENOVA

ROMA - NAPOU - PALERMO

Vmtril «•]» m I0,M

RADIOCORRIERE 69


m. 501.7 . Kw. 1.7 m. 273 ■ Kw. 8.7

GENOVA Kc. 959

m. 312.8 - Kw. 1.5

8.13: fiianult' radio.

8.. 30: Lisia tifile vivniirlf.

il.lù: Trfl&iiib-sionc di

diselli « voce del pa- dl'iilir ».

12-11: .MiiAira varia: J. ûppé:

Franz Srhubfrt. otivcriure; 2. Tel-

lam: La Mtulripariviennfi, vutf^r ; 3.

Burgnit-ln : PulcincUa innamorato,

sulle: a) Fc.sta popolare, 0} La bai- taglia. e) SiTenala, d) Corleggio du- zinlr. : 4. Moussorgidiy : SrA^rxo; 5.

• ânzttne: fi. MasKetiel: Srrnr pùto-

rr.trAg; 7. Canzone; 8. MicìineUi: Patlualla turca; 9. Lena: Pd.f.ône. Intennozxo; 10. De Mlclieli: .ifarcia

tiei veliti.

Segnale erario ed evenfualì ci'iiiuni.Mii UcM’E.I.A.P. - riiomale radio.

13,45 (Genova): Borsa.

13,50 uMilanu): Borsa.

14 (Tonno): Borsa.

16.. 70: Giornale radio.

tO.lOr C^nlueeio dei bambini:

Chironc: e Enriclopedia per la gio¬ ventù».

17: Mnslea riprodotta.

17,10-18: TVa.smIssfone di <llschl Guliiiiihia; Operette c canzoni.

18-18,15: Giornale radio - Comu¬

nicali deirEnil.

19: Comunicati del Consorzi A- grnrl e della Boali’ Sociolà Geogra- ilca.

19.20: Musica varia: 1. Bizet:

Giocùi di fauclulLl, aulte; 2. Adam:

Se ôsst re, ainfonta; 9. Sooaa: Le-

olone Uaie, nuiccia.

19,40: Comunicazkihi del Dopo¬ lavoro.

19,45-20,45: Musica liprodolta.

20: SegiMle orario cd eventuali

comunicaU dell'E.I.A.R. > Giornale

radio - Rollclllno meteorologico.

20.20: «1 ciiH{ue minuli del Ra-

diooiirioso », iirri-rU dalla S. Ac¬

que p Terme di Bognnnm.

20,35: * il sogpolD della lavoln »,

eoiiviM’sazitHie oITcrta flaJla S. A. Ar-

gi nleria Welliier.

20.15: Trasnjìssfonc della com¬

media :

Non sì sa mai 4 atU di B. SIIAW.

22,15:

Musica da camera I. a) Soarlatll: Sùnmta In re,*

5) .Albonis; Jota an/gonese;

MILANO - TORINO - GENOVA - TRIESTE

Ore 20,45

NON SI SA MAI Commedia in quattro atti di

BERNARD S H A W

Personofifu' :

CiarM. l/ma eamiertera éi Valentino Valeatino . • . , Crmmemtom .... Mae Comoa . . • . ftlippo .... Avvocalo Bahm . Il cameriere dtirnitil

Anote Cristiiia Aida Ottaviani Massimo Piaafor ni Olinto Cnstina Gnido Micheli Antonio Caporali 0. Cecchini Nardo Leonetli

c) Cltopiii: Valzer postumo,

stdicrzo Q. 2 (pianisU Al¬

fredo Tazzoli).

2. Schaman (Da « L'amar di poe¬

ta ») : a) Quand'lo rlxfuurdo ;

b) lo fnansi in sogno; c) Sei

betta o mia dolcezza (Rober¬

to Wnimar).

3. a) Mozai't; La violetta; b)

Debussy: Mandotine; v)

Moussorgsky : Ninna-nanna

(JcUa bambola; d) Sandro

Ktiga : .Addio (aopranu (;ic-

Hii Zolli).

4. a) Talcraic: Le» peus .lev»; t»)

Kucphllu: Si tu te teux; r)

Krkki Melartin : RUoruo

• Riibei'lu Wilmar).

23; Giui'uale radio.

ROMA-NAPOLJ Kc. 680 Kc. 905

m. 441,2 • Kw. 75 n. 331,4 - Kw. 1,7

Stazioni ROMA onde corti

Kc. 11810 • m. 25v< - Kw. 11,25 • 2 RO

8,15-8,30 (Roma): Giornale radio

- BoHcttino del tempo per piccole navi.

11-11,15 (Roma): Qlomale radio.

13; Giornale radio.

13,10-14,15: Musico leggera: 1.

Vinler: Al campo, luarcia; 2. Serra: Parata di bambole: 3. Nucci: Tangn delle Monde.; -4. Solazzf: Serenatlna;

5. Valisi: Druiie, intcrmezso; 6. Go¬

de: Danza delie fate; 7. Schlnelll:

llugis, fanlasi,-): 8. Harlntann: Atùiiin tuittna; 9. IleiiLschel: Valzer del /to¬

ri; 10. Bini: Oh! Suzy, one slep.

13,30: Segnale orario - Evenluall

eomu«iic.all d^■l^B.lA.R.

ROMA - NAPOLI

TROVATORE

61U3E.PPE VERDI

i.Nupoli); Couversazione con

le .«"igtuH’e. n : lìiiii'Mitlu ritdio - Bursjt - Glor-

luilinu del fanciullo - NiiUzìe - Bui-

h itino ili I lenino |<e.r pxcolo navi.

I7.3l)-!8,15:

CONCERTI! «TIUI.VIENTALR dìrcUo dal M" Knbuio .M.vRTUcri

1. Auber: La inula ili Poitict, niivcrturu.

2. WVbc’r: ('oncertUio. oji. 03,

per clarinp’llo con acooin-

pagnariii'iito d’orcheslra (so¬ lista Bnioslu Carpio).

3. Ifiiy<ln ; « --\flagio ». dalla .si/i- fonia in sol maggiore.

4. a) Tscliulkowski: Barcarola,

up. 27; 6) Poppfr: lifo.

danza spagnola (violonccl- lìstu Carlo BolUglirri).

r». Verdi; Aida, Marcia Irionfalc.

19.25 (Napoli): Cronaca dfll'ldro- porlo - Radiosporl.

19.30; Giornale radio - Notizie a- gricole - Giornale dell’EnIt - Comu- iiioalo del Dopolavoro - Notizie.

19.50; Trasjnistìionu di dischi «La voce de) pa-( droiie». _

20,5; Gnmiinicato dpii'lsljhito in- tci iiazlonale deirAgrlcoltura (in lin¬ gua llaìlana, francese, Inglese, tede- srn e spagnuolu).

20.30: Segnale orario - Evenluall eoinunioiill dell’E.I.A.R. - €ll segreto

della tavola », conversazUme offerta

dalla S. A. Argenteria Wellner - Giornale l'udio - Sport - Sfogliaiidn i giornali - Rubriche varie.

21 : Esecuzione del melodramma in

4 atti

D Trovatore MiKiiea di anJSEPPB VERDI

(Edizione Ricordi)

Personaggi :

JUanrfco.tenore Josd Palei Leonora . sopì-. Vera .\merlghl RuUll

Azucena . . . mezzo-soprano M. Sani

Il Conte di Luna . barit E. Gi'ancHnl

ferrando.basso Felice BeL'I Ines

mezzo soprano Ernesta Dominici

Rnìz.tenore .Adello Zagonnra

Maestro concectalore e direttore d’iircbeslra : R. SAnTaRhLtJ.

Maestro del coro: B. Casolahi. Negli fnlervalll: Notizie varie -

NoUziariò lealraln - Lucio d’Miihra:

« Ivtt vita letteraria ed arlislica» <• Dopo Topern: UMime notizie.

Martedì, are i2,55,r VeaerdI, ore 20,20 lestmiani " Ml~To-C»„ itas/ntilono la

Jtaòrica de-

••RADIO CURIOSO n I radioascoltatori che desiderano infor martoni sir qnalsiafli argomento sono pregati indirizzare Ir toro domande alla la*. Èaam. àam» • 8i ■etzance la

70 RADIOCORRIERE

BOLZANO Kc. 815 • m. 368.1 • Kw. 1.5

Ppgnolf' onirio - Km'hIu il'

ciMiiuiilciizinrji (l»‘ll’K.I.A - Ciiiiriui-

le 12.40; Cuiicci’lo Miiali' r

Jali-: 1. Corrili; roCies cl’lìsiiiiQiic

(vJoliiii-'Ui Villoriiiii lUiiivicini 2. 0) l'i'iiizrin ; Liiri-rziei lU/njìo, rn-

valtnii: 0) Nenii; Il Tìovotorc, «SlriHi Ili v/inijin » •mozzo poi>r«iio

Tosca rorrnni): :i. o) Hochcrl: r«f- zrr; l> Kilt-iiborg; raufasla (oincor-

li<la (ti M. J“|ni'or). lolli l':il ili.

'i. rtll.filo: ('linu('> vìtsfirs : l> Hnli'i; Ihinsr iiiiloiioisf \iiilìtiista V. Uini\!-

ciol Sai’U) : fi. fi’< : !<rinìr<iini'lf,

«All (Hiol giorno ouiior raininonlo » ; h) floM'iod ; Ciiiff M'irs, « O s(iloii'li(1a

noi lo » ' iiirzzO-J-i'[<i';iiu) Tosoa Kof-

rollìi. l-'l.'iC-l.l.ló : Cuiiiimicall <loi Con

scn-zl Agrori.

17: 'rnisiiiissioiio rii (li-clii « liO voco eli 1 jia -

Umile ' . IT.riÒ IS; CoimiiiiiMzioiii del l»ti|io-

lavofo. 2li; Sognalo oriirio - K\cnlnali ro-

nnniìc.'izioni Uclt'K.I .A.11. - lliiirn.il •

nuiio.

20,0 : Trusfiiiss-iiiiio fonografioa iloli’ojif rn :

La Traviata di (ì. VKHIII (Ediz. Ricordi).

Negli inlorvalti: Perioino;

« Iladluclivaguziuiii », convci’sa-

zicne ~ Cjìoniiile dell'Enil.

finjio l’oporu; rilinie iinlizlt*.

PALERMO Kt. 554 - m. 541,5 • Kw. 3.7

J2.ìr>; (iiornulc radio.

1. 'LI ); Musica riprodolla.

i;5,:Jd: SegnaU* orario - Evetiluali Coiiuiiiicali eJrn’E.I..\.R. - nolIcUiiio

nicU'uroIogico.

18-10: Musica ri|Ji'udulta.

20: Comunicazioni del Dopolavo¬

ro - Hadio-giornaie dell’Enil - NoU- ziario agricolo • Comunicalo della

Hcalf Soeieii fìeograllco llaiiaaa Giornale radio.

20.2ii: Musica j’ipro- dolta con disi’lii « Là

voce dei jiadronc ».

20..'l.'i: « It segi-eif> della lavola*.,

con\cTsa*ione off«*rla dalla S. A. Ar- geiUrria-Wctlm'r'. .

21: Segnale oi’arlo - Evrnlunll cn-

niunicdli (Ìel)’E.l..A,H.

Concerto variato

e musica da ballo Prima patir :

]. a) Giordani: Caro mio hen; b) Svurlatli: Srtito nel cuo¬

re (tenore S. Pollicino).

2. Llszl ; /.a Irffpcrezza (pluiil-

sla G. Scala).

a) Perro: /»)

Mnrinuzzi: Canto ilcircmi yvaute (soprano S. Dclisi).

4. a) Chopln : Mazurka; b) Mrc-

Dowell : Danzo delle tlre-

Qhe e xinghcrenc (nlanisla 0. Scala).

5. Giuseppe Mult': Dne cani! dalle Musiche jicr la Mcdra

(soprano S. Drlisi).

G. fl) Schuberi: Gfd la noiìc; b) Fi-rro: Invocazione (lonore

Prdliciuo).

7. a) lancilo: Tonpo di minuet¬ to; h) Granadiie: Danza

sfMi'fnola (pionlsla G. Scala).

Sfronda jiartc:

MI SU’.A DA

ArU iiili r\allo : NoUziario s.ii ii'ià.

22.00; rilinic iinlizif.

TRIESTE

IT.-if)-18.30: Trasmissione dui Cnf-

fè Savoia del programma orclit'slriilf tliretlu dal M“ Cernta: 1. Catfe: 7.fi

zUiffara, ouverture; 2. Rnnzalo: Se¬ renato napolelanu; 3. Puccini :

Tosca, fantasia sull'opera; 4. Giai- liowsky; Canto setizu parole: f*.

Strong: Perchd sei sola, fox-ln»l.

20.1.T; Giornale radio - Gomuni- cazioid di'l Diipoliivoro.

2d,;iit: Segnale ortirio ed e\»iitnali

COinuaieali dcll'E.I.A.il.

TiMjitni^sit'ine ili di¬ selli « J.a Vm'e cUd pa¬

drone

2d,ìr>: Tca'^nibsioiie di’M i cnni-

inedia ;

Kt. 1211 . m 247.7 • Kw. 15

Ì2,3U; liiortiale railio - Gciniuni- Ciili iigrari.

12,40: 'Pi asiiiissionr ilj

«li>o!ii « La voce del jm- droiie ».

Segnale orario ed cm ii-

tnall coiiiuiiicali dcll'E.I.A.il. - Mn-

sica

17: Mii.-*ica ii]>rotUiUu.

lì..3.">: Radi'i-giornale dairiCtiil,

Non si sa mai 4 alli di IL SilAW.

22,20; Tl'a>ini>siii|ie dal Galle Hau¬

te del jirogramina orciioslrale di- ri'Ro dal M* X'utONaz: 1. Kalinan:

rorlissinio, funlatîa snll'itpcrella ; 2.

Roi'.'<alii: ihant d'amour, inlerniez-

zo; 3. Sappi: Sìionanilo fra le canne

di zueelif.ro, fox-lrtil.

22.00: Ullime noli/.ti'.


ALGERI kc. 823 - m. 364,5 • kw. 16

l'j; fonrerto di tiiit.-ii-a oiienlalc. — eO: Quulazloiil eli Dorsa e iiiiTcati. ~ S0,l0: Miiviiiientn del prirto. — «1.20; Per ât’îl-oUon^ - S0.3ó: Conoerto vocale. — l'Jiliiie notizie del Bionici. - 21 : AJeuiie vecclile eaiizoiil. — 91,30; 2»eiezlone da oi>ereMe. — 2l,ri0: \lcune canzoni. — 22; IJn'ura cuiisa-

I rata a composizioni di KetclUey — y:i: Cori |•rorani e religiosi. 23 30; Concerto slriimentale. — 93.10 ■ .ìazz Vocale.

AMBURGO kc. 806 m. 372,2 ■ kw. 1,7

17: PtT le signore — 17.90; (’oiife- reiiza lelicraria. — 17,40 11 inograiii- iiia divertente. — la..*».- Luaferenza or- listiia. — i8,5ò: Conferenza sociale. — 19.20: ijiiutazioni di norsa. — 19.23: Meleoriilogia. — 19.30: l’iaiioforte; lieellioven: 1. Sonala op. 90 In nd mi¬ nore; 2. Sonala op. io. n. l. In do nil- nuip. — 20: Serata varl.a e allegra. -- 92,10: Nniizlc varie • Sport. — 22.'t0: AlUialiià. -- 22,40; Concerto di inu- sku vana.

BARCELLONA : kc. 860 - m. 348,8 - kw. 7,6

.1817; Disi lti. 13,30: Dischi e guai «he pezzo per trio. 19: Quotazioni (il nicni. - 19,fi: Eniissloiio del nu¬ mero fts di Itadiofcnilna, radio rivista per le aixitnre. — 19.30; (‘onoertliio dt muslcg ' lirlllaiite del Trio llwi ia — 91.301 Lezione elcaientare di fr.'uuese.

— 22. Cattiimne della cattedrale - Pre¬ visioni iiifleorologli'lie • Quotazioni di Iôrâ 22,3: Concerto dell'orcheslra della sla/ioue: .1. Serrano: Moti e erlsttanl. selezione; 2. t-'ernandez: (oi- leo oliami: 3. Titrljia; llabaiieia. — 29.30: CoiH-cj-to votale (.soprano;. -- 23: Nnlizut d:ii giornali - Coiuuiiua zioiti iinji'i.ili della stazione. -- 2j,ri; ItcporlaKO. — 23,9(1; Trasmissione di nn cuiiifilo onlie.strah* da tin ealTe. — J: l ine ilella ira.siiiisaioiie.

BELGRADO

kc. 697 * m. 430,4 • kw. 2,8

IT: Per le sigiinre - •• P arie di ben età mare». — n.;W; /.leder nazionale. — IH: (.oiicerlo orelu-birnlo. — iy,30: Lertoiie di tedesco. 20; Conferenza del sogni.,— 20,.30; Vedi Zagabria. — 21.30: Arenski : Qalntetlo, op. 31, per plonofoito, due violini, viola e violon¬ cello. — 22: Concerto vcKiale: c.anta la signora Lisa Fopova dell'o|>era di Bel¬ grado. — 22,.30: Nolizie varie e spor¬ tive. — 22.1Ì0; Coiicerlo orchestrale : 1. Lrbaii: danza nerba; 9. Hrstic: A’l«/a; 3. Hrsfif : Scherzo in re nlliinre: 4. tioleiiiovlc : Preludio c capi iicio; 5. Ik-ndla : Marcia.

BERLINO

kc. 716 - m. 419 ■ kw. 1,7

17,20, Per 1 giovani. — 17,40: Ora letteraria. — 17,60: Per i lavoratori. — 17.50. Conferenza; «Lo sludenie .siranicr» In Germania ». — 18,16; Cnn- feronza radiofonica. — 18.30: Confe- reiizii lelleraria. — 10; Altiiallta. —

• 19.10: G. Siolr legge-aljCiMe sue prose. — I9;:«i- r:inia.-.|e àu operelle — 2ti.9Ù;

.1. l'aL/Hl. caiita. -- 90,50: Gl»rùull politici. 21 10; Vedi Breslavl.i. — 2-2.13: Mfii-orologla • Notizie varie e sportive. 29,3r>: Conversazione: »,-Vinti invernali». - Quindi: Concerto per violtiio. — Fino alle 9-i: Nulizie spOMIve,

BORDEAUX LAFAYETTE

kc. 986 • m. 304 - kw. 20

90..'W; Nutizlarlo. — 20,40: Mezz'ora di iinisicii i-jprodntla. — 21.10: Klsiittali ilei! eslrazione del pretnl. — 2i.ir>; 1)1- liine nolizie - Previsioni nioteorolt»- giclie. — 9I.;W; Concerto orclieslrale e vocale (snpr.ino o hariionn) • Nell'ln- lervallft: l lume nnll/ie.

BRATISLAVA

kc. 1076 - m. 278,8 • kw. 14

r.,v. \..|i Piaga -- i;,r., Vedi Pra¬ ga. -- IH,,. ( i>iifer<Mi/a. — 18,9.'). Sport e turismi- lS4(i: per gli slovacchi. — 19; Vedi PiuKa 21: Vedi Unto,

— 29; Vedi I*e,-i«a ?2.1.'>: l'ioarani- niH ili doniani - 2il,-.’0 Veill Praga.

BRESLAVIA

kc. 923 ■ m. 325 • kw. 1,7

17,10; N'iiii/inrlo agricolo. - IT. f lù che può Interess.irvl. — la.iri; » L'Ofi»‘iile europeizzalo >•, conftTei'/n.

18,io; I lio sgnnr'do al itMiipi. — 19.10, Nciiizie 1 adtofinilche. - l'.lO: (unfeieuza 2'); Per gli axricnilorl. • Quindi (v.iltenliiiento niiisicali' 21; Notizie varie. — 21.10: fi Pria ni solleva, cronaca inii.sirnta di cario Scziika, — 22.10: Segn.ale orario • Me¬ teorologia - Notizie varie e sitortlve. — 22,25: uifK'l minuti di E'>perautii, — 92.30: Conversazione sportiva. 22.55; Musica da hallo. — 93,10- Il filiD Soiii>io delLi seltiiiiann. — 0.30; Fine della ii-asiiils&ioiie.

BRNO

kc. 878 - m. 341,7 • kw. 36

15,55- t'eili Pi-.iga, — 17,5; Vedi Prn- g:i. — 18.5.; Hassegiia della setlliiiana. — 18.15; Convcr.K.izloite per gli operai.

18,9.'»; Iiiforina/.iuul, coiirerùzlone e dischi in tedesco. — lO: Vedi l’raga. — 21; Concerto orihe-strale : l. iiraliins; Oaierlarf IragUa; 9. .Schiibeit ; Ltfiler; 3. Liszt ; Hanza iitiiiberene n. 9: 4 Sdiu- inanii; l.ifder, 5. Wiiber: Invilo al bailo; 8, Meiidelssobn ; /.leder,- 7. Wagner: /(fililo di Sigfrido. — 22: Vwll Praga. -- 22,15; Inforinazioiil. — 29.20; Vedi Praga.

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kc. S89 - m. 509,3 • kw. 20

ts l/ipn deila sta/i>iac (7 au- meli). l'J iusiUI. «oover- sa/ioiie Disihi 'JO.iri; l'onver-'a/iiiiu'. •iO.'iO; lìioriialr parlato (lell'l.NK (Orouata musicale). — !M : «iiiii-erto dellnrcheslra della «iliizlune I .Mozart: Oiivertare delle Som di ! i<iaro;'i. (.lalkuvskl: ilo itTiktcctanori, sulle; 3 fnnll: ff) AUllOF: Arili <11 Mil- hoii h) Frani k. Spostiìlim itrìU' ro.'f; i l>« Falla />»<«• danze -- < on- \)-i-aziouf medica tri: Itipresa de] (oiii'criò; 4- -Mlaiiu FiiiilH'la sulla Wr M(|-tr:loi<f.- 5 Krid.sler J.iftie.illftl; 0. l».M>t nmido; 7 faiitu «) Piici (ni : La Uiihi'me. romanza di Munì, alto l«; 1>) ofTeiiUach : «Il tralletlo ■. dal /itiiconU di Hoflninnn; a. Ma.s.sen>-( ; Ktniia; t). iionni.rd- Ballello >lal yaiisl 2.1- (•loriiale |>arlai'> dell'I.N R.


kc. 888 - m. 337.8 - kw. 20

IH L'orcliesira della -Inzlcnie (7 mi- (ucri). — 1f Dischi. 20.15: Coiiver- sii/lonc di Klnnaslira. — 90,30: iìlor- mih- parlau) dell lN.R.: -i ronaca ra diiifoiuca • — ili ' Serata della Li- lirailu col concorso dell'orcbe.stra ilelln stazione. l. I.anmeryns lloltday. nnircia; ‘i. Ailler: Ouverture del Fra lllavolo; 3. Frinii- Faiila'la «ul Tre .\to*chettle.rt; A l'hoine: rtl .Sotto la troKda. b) SeMiptnr <-oN(e«*io/<e.- o. De- lihes IMzzlcati dalla Sfilila: 6 Pier ni- Suite riMldte, 7 Wnldlenfel ; t.'to- iii;c::a dorala 2M5 i onver.sazlo- l, .. — Ripresa del concerto: 8. l•.anl)p. /( l'ailre. la fllloila. niareia

0 Kf»s.slni : Ouverture «lei runeredi.- IO M*><7kftw-sky Alalmiiieiia: 11. Kal- m. ni Fantasia Mi'la t'oiilesait Ma- ritzii. 19 Inicnnerze di nnislcn rli'ro-

doila di xylnftmo e flsanìinnlca: 13. (ianbert: su di un l■■nnl |H)- (lolare: 14. Sitili! Sai-ns ; /‘haeron, poe¬ ma smloiilKi; 15- O- Mianss- Inlie» dfi sotdf/tifil di «lotcolufo. 9^1: iilor- nalc parliilo d■■il I.N.it.

•BUCAREST

kc. 761 - m. 394,2 - kw, 16

9ii. Per nani > e piano I. Knparlz .v.»/(olin</; 2. tsauherl. .Vo<l«r«o e alle¬ ili'} adivrzaudv: 3 fliaiimiade; Comer- Uno. — 90.S0- Conferenz.i. — stO.tO: p«‘r iiiaiiolorte 1. l'Uopin. vuauro studi. 9. ciiopin Polonaiee In do inl- nc>ré 3. l.lszl : Le/igerezza; 4 l’ick- MHiiKi:JKnm: La danza rii tilaf. — ‘.'1.15: Violili» e pian». — Jl.l-'i: No¬ tizie

BUDAPEST

kc. 545 • m. 550,5 • kw. 23

ic.lf». i t'onaca - 17: Confeienza. — 17.30 funcerto on-hestraJe. — 18,30: l.ezmnit di .steiioRrafla. — l'J: Concerto IKT l'iaiioforte. - 19,30: Orche.sira zi- aana. 90,dO: Trasiunisione dallo siti- • Un (quindi Radio-Kloriiaic - Me- ii-i»r«>loRla. - «.10: 'Le città nniver- sjinrie iinphereHl •. conferenza In fran- .-p.se. • <)niii<ii Concerto on hesirah* t iioldinark. La fìe.olaa di .S‘ot»«. S ladinanyl r Volirr nuziale. 3. Ttrhach. Finilanta su oi>pre di IX'llbe.s: 4. Siklos- liironlro; 5 S.-lliibert: Miiffca nottur¬ no: a. Rlzet : Fanlasia sulla Carmen.- 7 Hlmskl-Korsakof: Caiizoiir Indiana ■ /.'inno di sole: ». Lliicke; .Vuuilli», Intermezzo 1»-. fl. Ros«liil ; Sinfonia (h’I- I opera liugllflmo Teli

COPENAGHEN

kc. 1067 - m. 281,2 - kw. 1

n.tn Conreri» sirnmeiitiili' - Nell in¬ tervallo. alle 15,2S - Concerto di violino e pian- iti.-ia; Protrrauiuiii per i fan (inlli |7,’i0. Notizie nnanzlarie. — 17.rrf»- i'onfprenza. — 18.90: I.ezitùie di ti'dos.'». - 1H,50: Meleorolo/rla. 19: Noilziart» r» r> Repnsile uraritv —

lO.lfi: Con/t-Tcuza. — 90; CliiaccliUiaia. -- 90,10: Mugica moderna per piano- Pirte: 1 liiaiiadus; Ooyesca', 2. I)e- Inisty; Suite herijataasiiue. 20,2.4: lina commedia in un atto di Svend Mimiom. - 20.‘A: Musica le«K«irH. — •91.15: KecKazioiie — 91.40: Dut-lli vo¬ mii .di A. Ruhtnsiein - Fui. notiziario.

- 32.15 Musica di Rudolph Sinioii- spii: 1. .4«da«fe reH!ii03o.- 2. yuinfroo i<er i-Iariiieito. -- 99.50; Musica da bai io. — 24 : Campane.

OAVENTRY NAZIONALE

kc, 193 - m. 1554,4 --kw. 35

IO: ■ Vita e costumi dtilh- isole l>rl- laiinirlie", sesta ctmferenzu «lei elriu,

16,90. hiiervallo. - lO.tìT' Sltirlelle d.'l |ki>mei-i|:tri“ del vein'rdi. 16,4(1: Iniei-vallu. - 1A.45; t>-llure ili .liranl «Il Dukeiis. — 17,t5 SelfZioiK- di di¬ si III per le sc«uile 17..i0: Musica hrtlianle «la un Hot») 16,45: Sefiia- |e oranti di fireenvMt h — 18.15. L ora «lei fanclnlli. — 19: Notizie e hollettlni. — ti>,.30 Keanale orano «li tireen- >Mch. — i'j.:ki; l'aiizoni pofiolurl del |)H<''<e di Kalle.s per cniilruUo c piano.

10.50; iTitlra musicale delle eints- -nail del B.B.C. — 90,10: Programmi veiitiiri. lenni- 29..10: - Per iiuitarare a vivere-, qiiinla mn/eifiiza ih'l ciclo.

-.>1. Com'erto orclit'sirale e vocale 'harlt(ino) iledlcal«> a musica Ireatrale: i Onvei-liire del Hol d’¥x; 9. Mahle Atlauleil» «Iella Quinla $tn(o- riia. 3. Weher: l'ii'aria dall Anri/an/fir l>er bariloiio «hI orchestra; 4. LIszt tir- ito. poema sinfonico; 6. Sirauss; curito vniltntliio «Ipl i>cllftgrlin\ iter liantoni. e<1 orcpeslra; 6. Puccini: Intermezzo di .Miiiion Lesitinl; 7. tiraingcr Hickln- inu di pa.'lorc. — 22 SeRtiah* orani» - Notizie e l'olleltliii. — 22,15: Previsioni niarlltliiii' - Pi'llotliito ilella Roisa di New York - 29.20; • F.a via del mon¬ do ». < oiiversazlnne. — ‘99.^45- Musica ila i-amera o.l arie per contrailo: I. Faiire: Quarlelio in «hi inlii.ire; 2. Mnhler; Tre lie,ler iier rniitralto; 3. Pfllznor- Tri- Heder per CDitlrnlI»; 4.

Scliiiiiiaiin : Qiini letto in mi bemolle. — 24-1. Musica «la ballo. - 0.30- Se¬ gnale orario «ti itreenahh.

DAVENTRY REGIONALE kc. 752 • m. 398,9 - kw. 38

IH,15 P«‘i fatti lulli. - 19: NuUzie. — IO,30: Musila bnllaute. — 2«.30; Vedi Londra regionale. ~ 91.30: Con- I erti) d'i>i*traii<> ria ima clilesa (Bai li, liiiilmant, Pari-y). -*«- W. Pilclilord: The uriiHe fhade, illusioue radlofo- niia- 93 1.'i- Notizie 2:i.av-9'i Vedi l.omlra regionale.

FRANCOFORTE

kc. 770 - m. 389,6 • kw. 1,7

17.5; Conct-rlo deirurclieslra ^aruiu- ulta «Il Kh-:si'I. ih.’iO: Coiiversàzloiie.

|y..V« Vedi .‘SlueliLu k«‘r. - W Mu¬ si).i da camera per isiriimeiili a fi.i- lo: 1. Mo/ai't : .'Ciena/a per due ria- rinei'l. «lue corni e due fagulti in mi |M-in<>Ue maggiore; 2. Boelhoven: trio pi-r «lue ol>o«' e coriui inglese in do inRggmrc, op. 87: .3. Beelhirveii Se¬ minio jii-r due . lai-iticli i. «Ine corni e «l’ic rag-Jii in ini bemolli' maggiori*.

«.i5; Notiziario e hollettlni, — 93- 94: Miisn-a da hallo.

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kc. 1085 - m. 276,5 - kw. 75

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M»riiiriiiii — - l{.ì*'(’Rn.> ili Mini liMMVi — l;l: ( niivf-i'.ì/ìniii^ ( Mji «-fiMi'i «Il «li-i In. - %ji i.’i' ri>|.,Ri. e l*i>noit(Tii - l.<’i' ' II * ‘•1 • In-t i.il.- «• iiiii'iia |•••r pi unii n'i-; I <.i|ink.i taiiMsia; ■: rho- pili iiìiuriht in mi ininoi-.* piM- pi.nv) <•! <iri-ln «(ia: ;; < taii’ V'ki. sinf'iiiui.

K«»or: Sintnitirli.r — 2i.r- N>-ii 7ian.> — tv.irski Vi rini-, ovvero I. 'inih liMo d«*M i Kne firii h'ir.i"!' •. lailio •ir.iiiiina. S*?,I5 (riic.i'. Niiti7l«.‘ i- i)ri||(<iiiin.

HILVERSUM

kc. 1013 - m. 296,1 - kw. 3,3

hiirhi. — t7,v>0; Pei faiicialll, — M.iO- C'yui'erln ari Iih»!r.ale. — Itl.Và- «■•inversaztoire — l!'.5.i; <'ontliiii:i7n>iie Ilei oanrerirt — O-i.in. ronrei-a/inm* per Rii opeial - in-.i.-i • l'nnttiina/i nie •* litif <P*1 < oiii erln. — io.-in .'«t.irM }.•l||'nì^.a (rolliIIIiia/nine). — 91,n l'on- cfri'i nrr vioHin) p inano. — il 40 I invnrsarloiif - ii.ifi- roiiliiiiia/tiiite ili-l «iireiPv — Noi izi.'irni. --

'<1 (■■>nver«.i/ioiii- 9:1,i.'*- Pi'i lii

HOERBY kc. 1166 - m. 257,3 - kw. 15

1 i-iM il |ii-of;raiiiiiia ili Siorofiliia

HUIZEN

kc. 160 • m. 1075 - kw. 6.5

I. in i'iiiceito voi.'ili' r* slriinn’inale — 17.Ili 1)1». In — t',40 <.i>nvi'i%a 71* II'*. is.iu: f'imerto iloiiâMi). — IMO I uiiveiâzi'iiir -- l'.'.'i'i; < mivei «a/inne t',>,’iiivet‘-.a/ione .riRii loia — vn in i(im;inKnM ili Polizia

iO.i’i Dim Iii. — !?!' in \i)di/ii<iif IV hilio«a .1 lini u;i'>iu‘ i* luim). — 9l,4ii C.-iiv.i'.iM. Il • - 99.I0 <. Olii rrin orili- >-liale ’-.'vi; Noii/iaiio. 21.411 i» «i In 0 lo rm- (iella lr i'«ii.i«''ioii-

KALUNDBORG kc. 260 . m. 1153,8 • kw. 10

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KATOWiCE

kc. 734 - m. 408.7 • kw. 16

tfi- i.<‘7ioni' 'I linri-'-*-. — .Mii .«ua lirillai.le — iii.p'.. i niii'iio i.iii- loiili'O «li'lla FTlai'iiionii a di V.at-ivi.a — : H'ilii e ( <>Miiim< a/ii>nl per 1- fa nuli Ile «'ei k.aito» i//an1i

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kc. 183,5 • m. 1634,9 - kw. 75

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nlt& e dflla lib«r(à >. ronversattone in ungherese — 19: Vedi Praga. — 10,40i Mezz’ora di allegria. — Con* certo orchestrale: sette numeri di mu¬ sica popolare. — 30.!»; Vedi Praga. -- 31: Concerto corale (Siuetana. Dvo¬ rak e FlIiU’h). — 31.00: Dischi. — 99- Vedi Praga. - 39.10: Programuua U1 domani. — 99,90- Vedi Praga

LANGENBERG

kc. 635 - m. 472,4 - kw. 17

17: Concerto orchestrale. — 18: ■ I..a protezione degli uccelli nell'inverno <•. conferenzit — IR.30: Ciò che tutti deb¬ bono sapere — 18,40: I libri per l gio¬ vani. — 19: Meteorologia - Notizie va¬ rie e sporilve. - 19,1.7. Attualità. — 19.30: Prolileiiil coniinerrlall. 19.35; unniip miilric. 20: -Di che si par¬ la lu Ainerica?*. conlereiua. — 90.15: Notizie varie e spnrilve. — 9.3- Mn.sica nolfnnia 33-3i .Tazz.

LIPSIA

kc. 1157 • m. 259,3 - kw. 2,3

sica per organo da una «illesa. — ‘ 19,50: Vedi Daveniry iia/ionaJe. — 99.15; Bollettino della Borsa di New York. — 99,90-24: Vedi Uaveiitry na¬ zionale. — 91-1.3U: Suoni o canto per accompagnare le immagini mobili tras¬ messe da Londra regionale.

LONDRA REGIONALE

kc. 843 • m. 355,8 • kw. 70

17,30; Vedi Daventry nazionale. — 18,15: L'ora dei fanciulli. — 19: Noti¬ ziario. — 19,30; Concerto strumentale (quintetto) e musica per mandolino. — 30.30: Canti elaborali da Gurdon McConnel e Dori.s Arnold. -- 31.30: Concerto violinistico di Buth Keniper: I. Tartiiii; Sonala In sol minore; 3. Mozart; .WInueffo,- 3. Choplri: .Vol¬ turno op. 37. n. 9; 4. Samuel Gardner: Preludio In do. — 39: Concerto orche¬ strale ed arte per soprano: 1. Ma- ckenzle Ouverture del Piccolo Mini- ittro; 9 E«l- Gerinnn: Bnnrrée e yiga: 3. Quattro arie per sottrano; 4. De Falla: Suite dell'.4tnorc itieoont: fi. Quattro arie per s<'>praii<t: 6. Men- delssohn : Notturno e scherzo dal So¬ gno di una nelle d'estale. — 33,M; Notiziario. — 33.35-1 ; Musica da liallo. — 1-1.30: Esperimenti di televisione.

17.30 Conrei'cnza sclcnlitlca. — 17.M; Noitz.karlo agricolo. — 18: Conferenza sociale. — 18.35 Lezione d'inglese. — 18.50: niaino lidleiiza. — 10: • t..'i rn- niera moliUlaia -. eoiiTersazioiie. — 19.30: Concerto orcliesliale. — 90.30. • Il te<levco cla-ssico -, l oaviTsa/lune 91.10: Problemi Lomtnerclall. - 31.3<i: Il prof. M l.lnltei sunna la (hiiHn-a — 99: rilline nnlizie. — Fino alle 24 Musica da bailo.

LONDRA NAZIONALE

kc. 1148 - m. 261,3 - kw. 67

10-17.80: Vedi Daventry nazionale. — 18,15; Concerto di miisli'a da ballo (•la«'k Payne). - 19: Ve<11 Daventry nazionale. — MeiidcKsohn : Mn-

ad interpretare ed a trasmellere le segna¬

lazioni radietelegrafiche col

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kc. 521 • m. 575,8 • kw. 2.8

17.30: Quliitoitrt. IR.Hi l’« r le si¬ gnore 19: I.ezbiiie di ri-am»-^c. — 19.30: ■ rn viaggio ailravprso la Ger¬ mania-. ronferenz;!. - 90: Lezione per I SokoT — SO.SO: Trasmls-'lone «la Belgrad.' 33 3U; Metiv.riìlogla - No¬ tiziario.

MADRID

kc. 707 ■ m. 424,3 - kw. 1,3

18.U: Informazioni teatrali - Indice di conferenze. — 90: Caa>i>aiie • Quo¬ tazioni di Borsa - Mercuriali - Dischi. — 90,30: Conversazione culturale - Di¬ schi (continuazione). — 91.10: Notizie dal giornali - Relazione della irêdota parlamentare. -- 23: Campane - Se¬ gnale orarlo Relazione della seduta parlamentare Dischi: Clalcovskl. Mo¬ zart, Turlna. Beethoven, Wagner, eco. — I; Campane - Ultime notizie - Cenni sul programma della setUmaiia ven¬ tura. — 1.30; Fino della (rastiiiissione.

MARSIGLIA

kc. 950 - m. 315 - kw. 1,5

9O.S0; Musica riprodotta. — 31,15: Cronaca letteraria. — 31,30; Concerto sinfonico; l. Mozart: Atconlo fri Al¬ ba, ouverture; 9. Schumanb: Due Ita- der; 3. Beethoven: Sinfonia In do snl- oore. terzo temim; 4. Wagner : l*rela- dJo del Parsifal; 5. Roparti: Lamen¬ to; 6. Hne: /I mti-flcolo, 7. Piem®: Aapxodla bazea,- 8. Vidal: La tnale- dcfla.- 5. Cbausson ; /nferludlo: 10. La- paura: Ritmo spaginiolo; il. Turlna: La nioscìiea; 13. Weber; fnullo al valzer.

MONACO DI BAVIERA kc. 663 • m. 532,9 • kw. 1,7

r7.90: Concerto orchesliîe. — 18,90: Segnale orarlo - Meteorologia - Notizie agricole. — 18,30: -La scienza», con¬ versazione. — 18.50; «Costumi popola¬ ri». conferenza. — 19.10: «Questioni di attualità», conferenza, — 19.30; Un'ora dedicata a Lena Chrlst. — 99,90: Serata allegra e varia. — 31,55: E. Hlrchenpfenlng legge un suo ro¬ manzo. — 39.30: L'ora esatta - Ultime notizie - Sport.

MORAV8KA OSTRAVA

Kc. 1139 - m. 263,4 • Kw. 11

15.55: Vedi Praga. — 15: Concerio di un’orchestra di stnimenll a flato. — 17.5: Vedi Praga. — 17,95; Dischi. — 18.15: Vedi Praga. — 18,35: Lezione di polacco. — 18,45:. Conferenza tnrl- stlea. — 19: Vedi Praga. — 91: Vedi Praga e Bmo. — 39: Vedi Eh'aga — 99.15: Programma di domani. — 39.30: Vedi Praga. s

MOSCA KOMINTERN

Ko. 202,6 - m. 1481,6 • Kw. 100

18: Radio-giornale per I contadini. — 19: Corso di radiotecnica. — 90,30;

Lettura Lstruttlva per 11 popolo. — 91: Programma. — 2t,15: Ultime no¬ tizie del giorno.

NOTALA

KC. 222,5 • m. 1348,3 - kw. 40

Vedi II iirogiainma dt Stoccolma.

MUEHLACKER

kc. 832 - m. 360,6 - kw. 75

17,5; t'oncerlo orchC-strale. - 18.30- Segnale orarlo - Notizie agricole. — 18,40; Confereii/u. - 19,5; Coufereuza medica. — 19.30: Segnale orarlo - Meteorologia. - 19.45: Concerto orche¬ strale e vocale. — 20,45: Serata di cultura artistica. - 3; Vedi Franco- fopte. _ 9s,45; Notizie sportive - Pn>- graiaiiia. — 93-94; Musica da ballo.

OSLO

kc. 277 - m. 1083 - kw. 75

17: Coni-erlii uiiheilrule ila un HI- sUiranli! Hi. lt« ciiazloue. — Concerto vudiiii-u. 19; Conversa¬ zione sciciititicn. l'.i.ir»; Meteorolo¬ gia - Notizie (lai giornali. — 19,30; l'onferenza. — iU: Seguale orario. — 90; Concerto ritrasmes.so da una chie¬

sa. — 31..7' Mcb'oi-ologla - Notizie d.al giornali. — 31.50; t:onversazio]ie d aU luahtà

PARIGI TORRE EIFFEL

kc. 207,5 - m. 1445,8 - kw. 15

I8,4.*>; Giurualc (larlaro ilnforiuazuw Ili). — 111,30: OlOMial»* parlato ibievl couversa/jonl). — 20.80; Meteorologia. — 30.30: Radio-concerto sinfonico di¬ reno da E. Flanient : 1. Ahimcului; Sei pelli ucraini; 3. Borodln Sritc sleppe dell’Asia centrate (violino); :). .Mbeniz: a) Preludio, b) Orienlalc; 4. l.iilly: Minuetto dal Bourgeols geiitt- lUomme (violino); 6. Wagner; Foglio d'allium. — 2130; TraMiilssione umo¬ ristica: Un glande malrlmonio. repor¬ tage nuziale del purlaiore ingenuo.

PRAGA

kc. 614 - m. 488,6 - kw. 60

15.5Ó: Borsa. — 17»; Concerto violi- iiNiicr. 18.5; Conversazione agrn'ola. -- 18,25: Informazioni e conveiâziono giuridica in tedesco. l'J: M«'t«-oio- lugia. — 19,5: -li risparmio con¬ ferenza. - l*.2n (dallo studio); K. S. Machacek : - I fidanzali >•. radlo-re« Ha. — 20.55: Infonnazinm. — 2l Mi-leoro-

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STOCCOLMA

kc. 689 • m. 435,4 . kw. 75 ONDE CORTE

Iftgla - Nutlzlaiio. - W: Vedi Bruo - Sport. — 5i2,l5i Informazioni • Pro- grrapiiiia di dotiianl. — 5N,20: Musica ronlciiipoianoa (Jiiarielto Ondritek: 1. ZUh: Duetto i>er violino e vlolon- Cflio in re minore; 9. M.irtlnù; Onar- tello. 9.1: Sognale orario • Campane.

RADIO MAROCCO

kc. 720,5 - m. 416,4 - kw. 2,5

17: Musica rlproiUiita. — 90,30: Mu¬ sica niiiodutla — 90,4à: Coniimliato agricolo • (lloniale parlato - Hollettino iiieleorulogico - Notizie dell Agenzia llavos. — 91; Conccito orcliestrale di musica varia (ciuatiordicl nuinerP • Nell inlervallo : Coiuniedla in nn allo eli ir. n^qiic; Le donne owc.-fc. — 91.93. Musica i Iprodotta.

RADIO PARIGI kc. 174 • m. 1724,1 - kw. 17

18.&&: Corsi di chiusura della Borsa Valori di Londra - Corsi dei grani a Chicago Wlnnlpcg (2“ avviso). — 10: Cuiiveisazione e cotnunlcato agricolo. — l'J.30: Mezz'ora di inuslcu riiirml. — 90: Conversazione coloniale. - 90.41: Cor.'i l'iiimierciall • I.a gioruala e< o- iiotiiKa e sociale • Informazioni. — *i: foiiviTsaziotie imislinle. — 91,30; Ki- sultati spiprtivl - Previsioni iiictcorolo- giitie. -- 91,40- Cronaca gasiroimmlca. — 91,4.')- Cervatite». • Hialogo di I>on Ciiiscioiic e Snudo Panda leliura. — 9‘.',iri: Ita-ssi-gna lidia stampa della sera Inforni.azloiii e loia oaltu. -- 99.311 Concerto I Chopln; Funlasla In fa niinorr; 9. Nili; Tre ;ie::f; 3. Kraiiik Sonala jier violino e plano.


kc. 653 - m. 459,4 - kw. 77

10. r/cifer e pezzi car.ntlerlsiiri, di¬ sili! 17: I/ura delle slgm.ie, — 17.30 Meleorologia - Mercuriali - Pine della Irasmls-Hloiie — l.S,30; Weill: C'aii/oiii dali'tzpciii di lie ioidi (di scliii i'.i: Uciiiazione: l (Keano- poh', f.iniasia sulle isole dclCAtlan- tlco; -i. l’noml. l'.»,2ó: llavscgria de¬ gli nivciiiiiientl siinrllvi di doineiilca venniia — 19.93; s.-giiale orario - Me- fpoiDl-ezia — 1'.»,30: Cinivcr'.izione agri¬ cola 9<i- Sciala di canzoni e iiiiNo a iz/era (supraiio, planoforle, or<li<''ira inaiidoliiilsiIca. ecc I. — 999--'i.-,: Meleorologia - Nollziarlo - Fine lidia trasiids-sloiic.

RADIO SDISSE ROMANCE

kc. 743 - m. 403,8 • kw. 25

le- Segnale orarlo. — 18.1: Disili. — 17- • f.a moda e 1 consigli per le nta>.->aie». conferenza. — 17.30: Musica riprndiiila. — lO: Previsioni metenro- logulie — 19.1- Musica riprodotla — 10.90 Ilolldtino .sportivo degli avre- nliiienii di domenica 1“ novembre. — 10,'H) DIsi-ht. - 10.%: Eventuali co- iiiiiim a/iuiii. — 90: (ila filnevra): Die¬ ci iiiinl di poe'-ia franre.se>. spttiina conversazione. — 90,90 « Fantasie conversazione. — 90,35: (Dalla Casa del P<olo): lleethoveii; 1. Sondfd op. 94 in fa maggiore; 9. Sonala op. 30. n. 1. In la maggiore per piano. — 91.30: I.a Compagnia della mxsrhera Interpreta min coniniedia gala, — 39,5: Meteorologia e notiziario. — 9-3.15: Fine della irasmlssioiie.

SLAITHWAITE NAZIONALE kc. 995 . m. 301,5 • kw. 70

Vedi il |>rograniina di Davenlr; Na- tlon.ile.


kc. 625 - m. 480 • kw. 70

17,30; Vedi Davciitry nazionale. — 16.15: Pel fanciulli. — lO; Nollziarlo. — f'onr^rto orctieatrale e mu¬ sica per arpa. — 90,.30; Vedi Londra re¬ gionale. — 33; riadio-rivtsta (musica e canzoni). — 93,15: NotUiaiio. — 93.3ó: Vedi Londra regionale. — 94-1: Vedi Daventrg nazionale.

17: aielodie paesane. — 17..30: Agi'.- coltura. — 18,45: Conversazloiie. 10,30: Canzoni gaie. — SO,15: Conver¬ sazione. — 90,45: Canzoni di Nlelsen. — 91.10: Radio appendice. — 9*1: <'i- municazionl lurlslithe. —23,5; Miisicà hrilìanii-

STRASBDRGO

kc. 869 - m. 345,2 • kw. 17

— l.‘.4ó: Cotivers.TzliMie in tede.'-co sul diruto piatilo. — 9<l Mezz'ora di di¬ cchi — 94,30 (Cina): L ora esalta. — 9P,.30-3f>.V>; liifoi'iiiazioiil In francese e tedesco. — 30.45 ; Concerto di musica ilprodoKa, — 91.30; Concerto strumentale- 1. Iluydn ; La .«tirprrsa, sinfonia in sol maggiore; 3. ilaydn.- La creti- zione, due arie; 3. Himski-Kor^akufT: Schehdozude - Il fl«i/fo rnu'ffro.- 4. Ra- vel : Puiana per vna prlnclpesua defun¬ ta (3 pezri). 5. Charpeiitier; linpiexslii- tif d'ItiìHn 14 pezzi

TOLOSA

kc. 779 - m. 385,1 - kw. 15

18: Tra.«mlssinnc fotografi' a. 1.3.15: Musica da liaJlo. — I8,:i0; liul- iclLiuo d iiifurniazioiii • Notiziario, — 18.45: A soio diversi. tO: Orchestra (opere). — 19,90: Bollettino d lnforina- zionl - Unr>a valori ili Parigi - C<}rsl (11 chiusura dei canilii. — 19,45 Melo¬ die. — 30: Dischi. — 30,30; Bolleltl- no d'informazioiil • Corse dei cavalli • llursa di commercio di Parigi - Alcu¬ ni telegrammi. — 90.45; Canto (ope¬ re). — 31 Orchestra viennese. — 21 15: Orcheslra (opere comlrlie). — 9130: l'ango cantati. — 91.45: Flsarinniiica. — 2-2: Coiicerlo - Kiti-asmlssione del- l orcho.sira . degli Amerlc.ani - Ncll'iii- fer\allo: Concerto. — 23,30: Rollclliiio ■ i'infortiiazioul • Notiziario. — 93,45; Negiilto della ritrasmissione dal Caffè degli Americani. — 94: Canzoni «pa- gnole. 0.15:' Bollettino d'inforni.azio- nf - Il giornale parlato dell'Africa del Nord. — 0.30; Ordì.•«Ira slnfonna — 1 : Bolletiliio meteorologico - l-'iiie del¬ la trasmissione.

VARSAVIA kc. 212 • m. 141 1,8 - kw. 158

10; Curvo di Jliigiia Inglese. — tc.l5; Paii-a. - 10,20- fonferenza. — 10.40; Musila. — 17.10; Le opere daite». t onver'.azlone. — 17..35; Mu.sn.a da I.enrxili — |8,r>(l; Divi'si. — 10,5; iiui'sa ngricola. — li',25 Programma di domnni. — 19,30: Dischi. — 19.40; ('■ionia le radio — 20: Coiiver.«a7lone radio - 20; Conver.'-azione mtisl.-ale.

- 2u.ir. : Concerto della Filariiioiilca di Varsavia dircita da Q. FIteJberg, col pianista 2>. Ruliinstcin. Nell’intervallo: Conversazione lollerarla. — 89,40: An- iics"*o al glonmlo radio. — 39.45: Co¬ municali meteorologico e di pulizia. — 92,.'ili Informazioni sjiortlve. — 2-2.55: Paii.ca. — 23; Atuslca da hallo.

VIENNA kc. 580 - m. 517,2 • kw. 20

17; Musica riprodotta. — 17,40: Con¬ certo orcheatrale. — 18,15: Consigli al viaggiatori. — 18.30: Sport. — 19: Con¬ ferenza sociale. — 19.30: Segnale ora¬ rio - l'illme notizie - Programma. — 19,40; Concerto mandollnlsiico. — 20; n DI Clio si parla lu America r >, con- fcivnza. — 20,15: Seguito del concerto mandolinlslico. — 90,35: 1. Mozart: Sinfoma n. SS in re maggiore; 9. Schmldl : Variazioni su una cantone deall itesaii! 3. Mussorgskjr; Quadri di U7i'oepp.ilzione. — 92.5: Ultime notizie. — 29.90: Musica da balio.

ZAGABRIA

kc. 977 • m. 307 - kw. 0,8

90.30: Vedi Belgrado. — 91,30; Con¬ certo della vlpliiiisla E. Kabr, con pla¬ no: 1. BraliaiZ: Sonata in re minore; 9. Prledcmann-Dach: Grave: 3. Mo¬ zart; Vailationl tu di un tema di Co- reUl; .4. Mendelasohn : Canzone fama parole: 6. Drorak-Kreisler : Danza slo¬ vena; 6. Dagiiln- Il curii; 7. P.aganinl: Capriccio — 32.30: Notizie varie - Me¬ teorologia. 22,40: Trasmissioni dal¬ l’estero.

Berlino-Zeesen (m. 31,38) - 14 1,30: Relais di diverse elezioni tedesclie.

Ciiabarowsk (m. 70,12) . 613; Tias- mhsloni varie.

Chelmsford (m. 25,53) - 12,30-13,30 e 19-24: Relais di Daventry nazionale.

Eìndhonen (m. 31,28) - 0,02 e 18 20: Trasmissioni varie (annunci in sei lineuei.

Mosca R V 59 (m. 50) - Dalle 14 in poi: Relais di Mosca W Z S P S.

Parigi P.T.T. (m. 19,68) - 15 18 - Trasiiiissiviic per l’Iiido<.iiia. . Radio eior- naie.

Parigi P.T.T. (m. 25.20) - 18.30-21.30: Trasmissione per l'Airira. - Radio-giornale.

Parigi P.T.T. (m. 25,63) - 22 1: Tris- missione per l'America e l'ticeanij. - Radio- giornale.

Parigi L.L. (m. 61) . Relais detrinlero programma.

Praga (m. 58) • 20,30-23,30: Irasiuis- sioni vaile.

Radio-Vaticano (m. 19,84) - 10 10,30: Trasmissioni varie.

Radio-Vaticano (m. 50.26) - 19-19.30: Teasmissioni vane in ilahaiio, Ialino e te¬ desco.

Roma Prato Smeraldo (2 HO) (m. 25.4) . 17,30-18,16; Relais di Roma (1 RO) -

20.30- 23: Relais di Roma (1 RO).

Saigon (m. 49) - 13,30 14: Trasnus sioni varie.

Schenectady (m. 19,56) • 21-24; T«as- inissioni vane.

Schenectady (m. 31.40) - 0,0-5: Tras¬ missioni varie.

Sidney (m. 31,28) - 6 8; 10..'10 12.30; 12.30- 14,30: Trasmissioni varie per le re¬ gioni orientali • 20-22: Trasmissioni per ''Europa e l’Africa.

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GENOVA Ke. 959

m. 312^ ■ Kw. 1.5

K,15; Glomal*? nnito. 8.30: LiHla «Srllo vivaiul*'.

ll,ir> MiìanrvToriiH»): Musica 'a- ria: I. I\eis^‘ffer; H inuUiu) licita rocQta. ouvorlure; i. .'^assoli: Pinola BdeiufclH, valso; 3. l-acomc ; La fe¬ ria, suitr: 4. Slruwinsky: I ìsìuho rfl valzer ; 5. Do Nanlis: Pulrluclla: 6. .MoTcr H. lmu'l: sera a Plelro- buro<>. suite; 7. Scassola: Serenata andalusa: 8. MonUuarn; Canzone a Lia; 9. Oiirliiil; SoKe bianca; 10. Moala^ntni: .Htini, fox-lrol.

^Genova): Mu.sk*a viicia: 1. Riz- zmIì; 2. Billi: Porto- finn; 3. Wi'sU rhoul : Dona Fior, fan¬ tasia; 1. D*’ Mlcho]|; Serenata spa- gnota; 5. Moiitagnlni : Isoletla blu; I}. (;orlojjassi: PosUHiio, tarantella : 7. Mlneo: .Vo/ti turUsino; 8 Bianco: Hevhlrera; 9. Ainadol : Sulle yoliar- dirn; 10. Raymond: In Persia, fox; 11. llannirt: Porrooftilos de Grana- da; 12. Si‘liubeil: Jf«rcia mUUarr.

13-14: Segnale orarlo eil nxmlua’.I roniuiiicuU dol^K.lJ^.R• * Giornale radio - Triisiiiissione di iliftchl « lai voce, <l#*l pa¬ dane ».

10,30: Giornale radio. ir>,40: flanUictclo del bambini: 11

Marchese Colombi: «Parentesi glo- coudii

16,55 (Mllano-Torino): Rubrica della signora; (Genova): Salotto della signora.

17,14: Musiea riprodotta. 17,10: Trasmissione di dischi Co-

Inmblj: Musica da camera c sinfo¬

nie. 18-18,20: Giornale radio - Estra¬

zioni del Regio Lotto - RlsuUatl del¬ le corte «iri|ipodroma di San Siro - Gomunleatl deirEnil.

19: Comunicati dei Consorzi A-

grat’i. 19.15: Musica-viria ; 1. Pennali-

MalTPZzl: Aquile d^ìtalia; 2. Yellcn: Bye and bye; 3 Magra: La caccia;

COMUNICATO L« tuxloal di MMA, NAPOU. GENOVA, TOEINO. MILANO, PALKIMO. BOLZANO, ocii tr««nttMN i filini diMhi

fonoolotta deU'lMUM tCUOIX EtWNITe PER CORRI- tPORDCNIA • ROMA, *ia Atm, 44. py l'IoMOUMnU 4iU« UecR» Hter» Amttateoe U proswirta BcravtKlIoii'

I Dtociil FOFOOLOTTA «m in pm * 1» léialSU Verno9C0^ RIUNITE - ROMA. fM Ai^ ff *2^3?

(alU . t)cnnndit«;..PjSCMI fONOgLOTTAI

17.15: Giornale radio - Rorsa - Co- inunirato ilella Reale Snrielà Geo- grafliM - Nulizie - Boilcllino del leni po per piccole navi,

17,30-18.1.5:

CO.NCICRTO STRi:.\IENT.\LB

«lirello dui M" E.vwuu Martucci.

1. Nicolai: Le vispe eotnarì di ^\ iudso>', siiifouia.

2. Schiiniche: Sereniitii seguadl- Itt, por llaulu e arpa k,soìi- sU Esposito e Valenza).

3. Liszl; Rapsodia umjherese ti. 12.

4. Ilasseltnniis: (arpista Settimio Valenza).

r>. Rossini : Lo pazza frtdro, sin¬ fonia.

19,.32 (Roma): Segnali per il ser¬ vizio radio,atinosferlci> trasmessi dal¬ la R. Scuola F. Cesi.

19,35 (Napoli): Cronaca deH’Tdro- porlo - Hailioaporl.

19, *0: Oiiirnalc radio - ComunÌc;i- zioin agricole - Giornale dell’Enit - r.oiiiuniculo del Ropylavnro - Ru¬ briche va; io.

20,10: Trasmlssioiie di discid «I.a voce dei pa¬ drone ».

20.30: Segnale orarlo - Eventuali coMiunicati dcll’E.l.A.R. - <»ioruale radio - Sport - Sfogliando i glornal' - Rnliriohe varie.

20.35: Hisc<i Foiiogloll.i: Lezion 43' e li' di lìngua francese tpaglm 184. 187. 188. 101 della Guida rela li\a).

21 ; Eseeuzioiio dcll'opcreUa in .3 all

La città rosa Musica di LOMR.XRDO e RANZATO liirellorc d’orchi'stra M* A. Paoletti

Negli Inlenalli: «Libri nuovi» - Nollzle vario - Novella di Ugo Chia¬ relli - Uopo i'oporella: Ultime ms tizie.

4. Amadid: Serenata (fomore; 5. Slajano : Sava, foz.

19.46: tTomunlcfudoni del Dopola¬ voro.

10.45-30,49; Musica eiprodottn.

30: Segnale orarlo ed eventuali comuuienti dcirE.i-A.R. - Giornale radio > Boneltlno uieteorologloo.

30.30: Disco FoooglotU: LesiODl 43“ « 44« di lingua francese (pagine 184, 187, 188, 191 della Guida rela¬ tiva).

30.45; Batlisla prtlegrlnl; «Av- vcnlnionli c problemi » (conversa¬ zione).

31;

Serata di varietà NciPinlfiN-allo: I-ibrl nuovi.

23: Glomole radio. 23.15: MrmcA DA eAU.o-

33,55: UUImn notizie.

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m. 441,2 Kw. 75 m. 331,4 - Kw. 1.7

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Kc. 11810 ■ ». 25.4 - Kw. 11,25 - 2 RO

8,13-8,30 (Roma): Giornale radio - BolleUlno del tempo per plcodo navi.

11-11,15 (Roma): Giornale radiò, 13: Olornale radio. 13,10; Trasmissione di

dischi « I^a voce del pa¬ drone ». ^

13,30; Segnale orario - Eventuali ooninnicali dell’E.I.A.R.

13,35-14,15: Radio-Quintetto: 1. Ciniarpsn: GH Ore»** tf I Curiosi, sinfonia; 2. Donati: l.egocndd d’amore; 3. Primi ; Rose Marie, fantasia ; 4. Stollz; Solo i/nn voWo. valzer lento; 5. De March! : L'uUlmo Fiei'rot. se¬ renata; 6. Ferri: Corrida e amore. passo doppio

BOLZANO Kc. 815 . fo. 368.1 • Kw. 1.5

12,30: Segnale orario - Eventuali coinuuioazionl deirB.l.A.R. - Giorna¬ te radio - Gomunicali del Consorl Agrari - Trasmissione di diechi « La voce del pa¬ drone ».

13,40-13.45: L. Vannata «Cose * casi curiosi ». conversazione.

17; CONCBRTG VARIATO

1. (irovealo; Piccoli ifoltoni; 2. BilU: Coma un aoifuo, canzone; 3. Hlco; Dansez ma belle, gavotta; 4. l'aohaikowBiry : Barcarola: 5. De Mi¬ cheli: Serenata elegarUe; 6. Plein : La donna perdtda, selezione; 7. Rulli: Mélange.

17,65-18; Comunicazioni del Ilo- pi>lavoro.

76 KADIOCORRIERE

eO: Segnale orarlo - Eventuali co¬ municazioni dell’E.l.A.n. - Giornale radio.

20,5: Disco Fonoglolla: Lezioni 3* e 4* di lingua francese (pagine S4, 27, 28 c 31 della Oiinla relativi!’.

20.10;

Musica operettistica

e canzoni porle prima:

1. Kiiliium: Shimmy deiropcrel- la la Contcsaa Maiilzo.

2. Sujipfc: Dieci donne senza ma¬ rito, sinfonia.

3. Kalrnan: l.a Pnjadern, fan¬ tasia.

« Liliri nuovi ». 4. Leoncavallo : Valzer ilall'niM-

lella Moìbruli. 5. Crpp.Tldi: Duetto dellNijicrclla

Il srrjrcto di Jvonne. G. (iilbcit: Selezione dairtiii''-

ii'lta La casta tiusantio.

Gim iiale delTEnil. Parie secondo:

C.\NZONI MOriKUNE 1. Werner-Heymnnn ; Ponte ne¬

ro, canzone (orchestra). 2. Friigna : Gnilarnla, tango can¬

zone (orchestra). 3. Bivio: La canzone dell'ontoie

(orchestra). 4. a) DI Lazzaro: Elisabetlc: b)

Blxio : 1) Canadà; 2) L'al- (esa (tenore Aldo Retta).

5. Mitscljeroni : Ti darò quel fior, fo.x (nrchcslru).

6. Moleli: A'on. c'è di che, onc slep.

22: Musica da ballo riprodolla o rilra.sniesso.

22,30: intime notizie.

PALERMO Kc. 554 • m. 541.5 • Kw. 3.7

12,45: Giornale radio. 13-14: Musica riprodotta. 13.. 30: Segnale orario - Eventuali

comunicati deirE.l.A.R. - Pollelllno meteorologico.

18: Salotto della signora. 18,15-19: Musica riprodotta. 20: Comunloaziitnl del Dopolavoro

^ Radio-giornale deirEnit - Notizia¬ rio agricolo - Giornale radio.

20,20: Dicco Fonoglolla: Lczi(»nl 17* e 18* di lingua francese (pa¬ gine 81, 83, 84, 87 della Guida rela¬ tiva).

20,25: .\r.il<lo .sportivo (Mario Tac- cari).

20,30-21.20: Musica ripruilolla con dischi «La voce del i!;nlronc».

21: Segnale orario - Eventuali co¬ municali doirE.i..\.R.

21.20: Libri nuovi. 21.. ’t0: Trasmissione dal Teatro

Massimi):

Concerto sinfonico dell'orchestra deirE.I.A.B.

diretta dal M* A. La Rosa P.Mtoni. Porle prima :

1. Moti-isorgsky : a) Una nolte sul Monte Calvo; b) «Dniizo jpf-rsiane: dall'opera k'ovan- cllna.

2. De Sabato: Juvenl/ts, poema sinfonico.

Parte seconda : 8. Respighi : Le fontane eh Roma,

poema sinfonico. 4. Giuseppe Mulé : « Danza sati¬

resca » dalPopcra Dafni. 5. Verdi: / l'c.«pri sleìfianl, sin¬

fonia. Tra la prima c la seconda parie:

P. De Maria: «Castelli siciliani» - Carini: «Conversazione».

Dopo il coneerlo: intime nollzie.

TRIESTE Kc. 1211 • m. 247.7 - Kw. 15

12.30; Giornale rntlio cali agrari.

12.40: Tnisniìssione ili dischi « La voce del pa¬ drone >.

- Coiiiiinl-

13-13.45: Segnale orario od evenluall ct'inunieali deil'E,l..\.H. - Mu¬ sica varia.

17: Musica rljiroilolla. 17,15: Ti salello della t-lgiini'o. 17,25 : Radlo-giftrnale deirEnit :

«AlIraviTSo rilalia». 17,35-18,30; Trastnis-junc dal Caf¬

fè Savoia del jirogramma orchestrale dindio dal M* GeruU: 1. Giovanni StrmisB : Rose del Mezzogiorno, val¬ zer; 2. Lehùr; Oh. dolce fanciulla; 3. Plelrl: La doìina perduta, fanta¬ sia sull’operetia ; 4. Saint-Sai'ns: /hinza macabra.

20,15: Giornale radio - Comuni¬ cazioni del Depohtvoro - Tsolizic sportivo.

20,30; TraBniig.Bione di dischi « La voce del pa¬ drone ».

21: Segnale orario od cvrnlii.ili comunicali deH'E.I.A.R.

Musica italiana 1. Veroclnl: Sonala in mi min.

Largo, Allegro con fuoco, Mìnuclln e Oavotia, Giga (violinista Mario Morse).

2. a) G. Ratllsla Grazioli: Adagio della Sonata in sol magg. ; b) Raldassare Galuppi : Giga

della Sonata In re magg. [■iuiiisla Elena ColoUi).

3. flì Bernardo PasquinI : Aria della cantata ErmInlA fn ri¬ va al Giordano por sojtrano e vlolinu obbligato : b) O. Battisti Bononclnl; Aria di Dolinda dall’opera Mario fuggl(lt>o, per soprano con violino olibligalo (soprano Augusta Rapelli Bassi, vio¬ linista Mario Marse).

«Libri nuovi», conversazione.

4. Sanloliquiilo: IVofturno (pia¬ nista Elena CololU).

5. a) Cnslelnuovo-Tedesco; La Gondola del mistero; b) Wolf Ferrari: Rispetti; c) Pick-Manglagalll : Féles ga- lantes; d) Rossini: Taran¬ tella napoletana (soprano Augusta Rapettl Bassi.

G. Rcsplgltl: Preludio (pinnlsla Elena Cololil).

22.25: Trasmissione dai Cuffò de¬ gli Specchi del programma orche¬ strale diretto dal M“ Safred: 1. Gio¬ vanni SIrauss; Canzoni d'amore, valzer; 2. Catalani: La Walli/, fan- tasla; 3. .Amadei: Paruiih, longo jir- genlino.

22,25: l’tilmc tiotizie.


ALGERI kc. 823 • m, 364,5 • kw. 16

90: Mercuriali della Camera di Cuiiiiiicrclo. — 90,15: Musica da ballo. — 20.45: Alcune canzoni comiche. -- 20.50: Notizie varie - I-’ora e.sat(a. — 21: Alcitol dischi richiesll. — 92,30; Coiirerlo di iniislrii varia: 1. Heroid: Ouverlure rteiroiicra 2«Mipa; 2. K.tl- inan: Selezione deirupcrella La Priii- clpes.'Q della Czardat; .1. Purclnl : La Dohhiie; i. Rotissei : /I festino del r«. gno; 5. Toshllomo: Fesla gUipponese della fioritura del rllleai; 6. Yusliiio- ino; Caninne dei tiollclUeri del Volga-, 7 RaritniaiiinofT- Preludio in do diesis minore. — S3.3(*- Alcune canzoni ma gache e delle Antille. - 23.45: .Tazz ing^e^e.

AMBURGO

kc. 806 m. 372,2 ■ kw. 1,7

17,«): Ctilto proleslantp. — la.to rcncoi'to di iiiti.vica varia — tfl.M) Mcleoi’olozla. — 10..55: Farcia musicala 111 tre tiiiailrl. — 2-2- flriliie notizie - Speri. - 22.20: AdtialUA- 22,:i0; Mu¬ sica «l.'i li.allo.

BARCELLONA

kc. 860 - m. 348,8 • kw. 7,6

10-17: Discni. - IR.30 .Audizione di dischi sceiil e tiiialchi! pezzo per Irlo. — 19: Mercuriali. — 10,5: Concerto di iiiiisicn brillanle del Trio Iberia. — 21.30; Lezione elemeniarc di tedesco. — Qii[>iazlonl di Borsa - Informazioni affiicole. — 92.5: t'onccrio dell'orche sira della .stazione: t. Meiidvlssohii ; Ouverture delia Grotta di Flngal. 2. Olazemof: Meditazione; 3. Bela Oar- lok : popolari romene; 4. F6- vrier: Idtltlo; 5. (inirautl: ponza per- flaua. — 23: Kiiiiaslone commemora¬ tiva per la giornata iiniversule del risparmio. — i ; Fine della Ira.sn)i8- sìuiie.

BELGRADO ko. 697 - m. 430,4 - kw. 2,8

17: Lieder nazionali. — 17,30: Con- fisrlo orcheMrale. — lfl.20: Conferenza «Tnematograftea. I9.r>0 : Informailoni .sull'opera che verrà trasmessa da 2:a- galiria. — 20; Da Zagabria: Un'opeva. — 91,30 Circa; Ultime notizie del gior¬ no > Quindi: Jazz.

BERLINO kc. 716 - m. 419 - kw. 1,7

17i Vedi Lipsia. — 17,15! Concerto di musica varia. — 18,S0; Per gli Ortlcnliori. — 1f»: Allualità. 10,10; Conversazione religiosa. — 10.35: Per 1 lavoratori. — 20: DI che si parlai — 90,30: Concerto bandistico di mu¬ sica popolare — 29: Meteorologia - Notizie varie e sportive. — Fino alle 0,80: Musica da ballo.

FILTRO SCUERHATOMLAfi ÙNTIPO PER CIASCUNA STAZIOHE

TIPO * noMA - a muamo M s ronNO M 4 rmesTi •i s ceuovA ” « eAiceno

ESCLUSIONE PEUrETTAHu. LOCALE IN 3-4 GRADI

PI/r/JtATS D£/ r/LT£f 'A SCALA V/VtCA p£ft Tvrre ce ti/A/ctteezs jj'OfVjiA

essi SONO PRATICAMENTE INCfFICACI

?mZ0 0£lFILTRO SCHERMATO "POLAV L/fiS 60/rance di Poe/o

4>4Ri^NSelA 46tmulrALiAmPbua • MILANO vueustachi sa

BORDEAUX LAFAYETTE

kc. 986 • m. 304 • kw. 20

10,30: Uadlo-gioriiale. — 91: Infor¬ mazioni c mercuriali. — 91,6: Bollet- ilno sponlvo. — 21,tO: Hlsultatl dell'e- strazloiie del premi. — 91,90: Ullimc notizie - Previsioni meteorologiche. — 21.30: (oiicerlo di niu.sica riprodolla. — 92; Concerto dun iiuartcllo - Indi; Segnali* orarlo.

BRATISLAVA kc. 1076 . m. 278,8 • kw. 14

17; DKclil. — 17,.70: Racconti per 1 fanciulli. — 18,40: Lezione di lavori Iter la casa. — 19; Vedi Praga. — 2n.20 (dallo studio): Cecof: La c«/i:o- tir del rlgno. dramma In un atto. — 20.4.5: Vedi Praga, — 22,90; Program¬ ma di domniii. — 22,25; Vedi MornvsLa C».'‘lrava-

BRESLAVIA kc. 923 . m. 325 - kw. 1,7

tS; ■ i’oinlnl e macelline •. confe¬ renza — 1R.25; Riepidogo ilelle con- feroiizo della sulllmana. — l!l; Noti- ziarlo .igcicilo, — 20: Ciò (In* pilo interessarvi. — 9<i.l5; Danzo auliche; I» parte; — 21,10: f'anzinit. — 21,40: Danze antiche: II» i»ar(e. -- 22.:«i: Se¬ gnale oraiTo ♦ Meteorologia - NoHzIo varie c sportive. — 2;i; Musica ila Ital- io. — o.ik): Fine ilelJa irasiiil»»ioiie.

BRNO kc. 878 - m. 341,7 • kw. 36

17.10. Ciornalc parlalo. — i7..7r,; iti- trasinls.«i:inG da un caffè. — 18.5: At- liialiià della seltliiiaua. — 18.15: Vedi Praga — 18.25; Informazioni e lon- versazione in tedesco, — iP; Vedi Pra¬ ga. — 19,20: Commedia in un alto. — 19.45; Vedi Praga. — 22.20: Infunila- z.ioni. — 22.25; Vedi Moravska Oslrava.


kc. 589 - m. 509,3 - kw. 20

18; Danze. 19.16: Conversazione pò- litica. — 19,30; Dischi. — 90.15; t'oil- versazlone. — 20,30; Giornale jiarlalo detl'I.N.R. (Cronaca letteraria). -- 21; Concerto dell'orchesfra dell'l.N.K. l. Beethoven: Ouverlure di Corlolaiio; 9. Grieg; Coìirerto per piano e orchestra; 3. Lizzi : Venezia e Sapolt, taraiilella; 4. Rlinsky Korsakof; Antar; 6, Cha- brler: Spagna, rapsodia. — 92: Erk- mann: L amico frilt, commedia lii 3 atti. — 23: tsiornale parlato deUl.N.U.

BRUXELLES II (Fiamminga) kc. 888 - m. 337,8 - kw. 20

18; Concerto dt violino e plano (4 numeri). — 18,30; Intermezzo di canto e plano (10 i>ezzl], — lO: Dischi. — 19,15: Cunvcpsazlone. — 10,30: Dischi. — 90,15; Conversazione folcloristica. — 20,30: Giornale parlato dell'l.NR.: ■ Cronaca cineinatugraflcu •>. — 21 : Quartclto: i. Beethoven: Quartetto, op. 130; 9. Beelhoveii: Oinirfello. op. 135. — 29: Letture. — 22.16: Trasmis¬ sione del concerto dato ali'i'Ancienne Belgiiiue ■> di Bruxelles dairorrhestra di Aloxys. — 23: Giornale parlato dcl- l’I.N.R.

BUCAREST

kc. 761 - m. 394,2 - kw. 16

19: Conferenza sulla storia. — 19,30:' Tra.sniissione dall'opera rumena • Ne¬ gl'Intervalli: Notizie varie.

BUDAPEST kc. 545 • m. 660,5 - kw. 23

16: per 1 fanciulli. — 17: Conferen¬ za. — 17,25: Concerto orchestrale — 18,40: Corriere degli amatori radiofo¬ nici. — 10.36; Breve conversazione sul¬ l'opera Lackmé di Dellbes. — 10,30; Dellbes; Lachmi, opera comica In tre atti. • Nella prima pausa: Radio-gior¬ nale. - Nel secondo Intermezzo i Ra¬ dio giornale - Meteorologia. Quindi: Oroiieslrn zigana.

RADIOCOR RIERE 77

COPENAGHEN

kc. 1067 • m. 281,2 • kw. 1

lò; Prograiuma per i faiirliilll (cJa 4 a » anni). - 15.30: Concerto ori lie- ^ll'a1e - Noli int<*i'valtr>. alle 16,15: Ke- c iia/lone. -- JT.SO: Ni'tulo «nanziarli*.

17.50: cniirerciua. • is-.ti- terlonc III francese. — m.M- M.tmrolojrl.T. — l>»: Notirlarlo. — 10.15; <ira-

— 19.30: «’onferpii/a ‘iO; l'ain- pane - PallatiiM. — 91 : Rei-jiarione — •.’i.i?5: l*oesla (Il .leppo .AUJer - P**i. no- tuiario. — iNS>: foiiieriii iiri lM'Mrale : 1 Kiilllaii: l tif fralrin ili iniiiul^fu, l'inirtiire; 9- .1 S Hin li rifludin. rn- rntr r fii'jff 3 peeitiuveii- fiorire fe tliMlif: 4. .ll•n'^‘n Sfrenuhu 5. Wap- iicr: Lohfiiiin», êl«■7l«lf^^ fi. Scliu- licrl • a) lolrer.- in (liiutilf /roMfie rti »ui -23. MiiMca (la Palio. — ?4 • faitiptm»*.

DAVENTRY NAZIONALE

ke. 193 • m. 1554,4 • kw. 35

Ifi.iO: r.mriTln slniniontiilr iqnltitii to) ed arie pt-i soiiraiio e btiniopo. — 17 : .'«•‘tiialo iirano di tim-iiwich. — 17,45 l oiueiiii ilorirono da ima diie- 50 IR.15- f.'om dei falli iniii IO: Krttiriii e bolleilini. - 19.!.':.; iutevrai- j.' • I0..I0- s<-i;iiale maini. lO.iO: M'-iidcl>»r'liii Musica iirr orsaiin iPi ni .1 chieda -- tf<.r4- -• l.a 'H>iiiiiiana nel Riai'diito -, < •invi'i—a/ioiio. sn.IO; Cou- viT-azionc econoliili a. -Tn.ln V.aude- ville «Ilio ininierl di ranrmil. musica vana, iii.ti tiielii'. ecc ) — •>? Regnalo orario di «ireenvncP • NuliZio e bollel- Itili. 99,15 Trei i-iold rnanltime - Bollelilno della Borsa di Nuova Tovk

- -«,911 Krlcnr NN'allacr Si otlAiid Yard ed i biiol ciiiiiiiioll omviirsn- 7lonc. 99.r»0: Conrerlo del coro e del- 1 iin h(«1r.ì della starlrme dirello da .lo- '■Pilli l.evils I tJoMiiiMl Onverluro e pn log-u (Il fìomeo e i.iultttfn per coro rd ordieslra; 9 Ma—senel- Il f'id. con coro finale; 3. Mar Ciinn /I naiifratiUt thU laiiiaia: 4. Wagner, (oro nel Tantiliaiift'r. - 'i.t.’.S-I Muîcn da itallo. (i,»>: Regnale nr.irlo.

DAVENTRY REGIONALE

kc. 752 - m. 398,9 - ^w. 38

li}.:i0; Mu.slia da Palio. 17.45- ron rerlo d’organo da un cltiema. — 14.1.5. Pel faiiciidll. — lUj Nolille. - 10.25- Itolteltinn ‘n>orllvo, p.i.Mi cmicerto di-irun liestin della .sl.a/ione e arie per liasso- l'oiiipo.si/iniii dt It.ayiln. Wnod. - 90.30- Soprano, violino e plano. - 91.3t»: Ooneerlo di una haixla nilH- f.-ire 0 arie per lonlrallo. - No¬ tizie. - 23,S5-'.'3,10: KHpennieiitl di Iras- iidsMoiie d iininagitii

FRANCOFORTE

kc. 770 - m. 389,6 - kw. 1.7

17.5; |■^lnlerlo deli tirclie.Nlra della slaztone. — IR: Trasinissiniie religiosa. - 18.ui; "l.a (ondizlono nitiiale dogli scrlllori radio-dlscnssioiie. — 10,90: Nutizlarlo e bolleilUil. — P'.sn- I.ezio- iiu di spagnolo. -- ly.fiO: Cnnversazione musicale. - 4il.l5 (da Vleiinu) : Fall; Matliiiur /'ompudopr. Pjierolta In 3 alti. — 99,30-91: Uu>>< n da bailo.

GOETEBORG

kc. 932 - m. 321,9 - kw. 15

Y'edi II progrfnnma di stori olma.

GRAZ

kc. 852 • m. 362,1 • kw. 9,5

Vedi 11 luogriKiiiiia di Vienna.

HEILSBERG

kc. 1085 - m. 276,5 • kw. 75

111.15; Conrcrio orchcslrale Sell iP- Prvallo: RaiUo-reclla grotlisi-a : .Qui regna l'ordine", di W. Heller e Max Fi'en-d(»r1T. — 18.114: Men-iirlall. — ls.:ti); Rassegna dei inen-Hii tiiondiali. - IR.'iO- Cenni sui programma in e&pu- ranio. — 18.45: Storia della selliiiiana. - ni: ('oro d'iKiinlni • Cnnil rellfilosl. - 111,30; Rassegna del mese. - 90- JLtcìeuruJugia. 90,5: Provi. - 90,30 0.30: Vedi Heriinu.

HILVEBSUM

kc. 1013 • m. 296,1 • kw. 3,3

tc.4(i Musica da camera. -- t7,40: Riassunti delle feste tnangnrallve di itn nuovo (xllflcio. — 17,55; Musica da camera. — l*,35: .Allocuzione. — 18.50: Dischi. — 18.55- Conversarlone Intlerarla. - 19.95; Dischi. — 10.80: Notiziario. — l'.'.-'iO: Hadio-rerlia. — 99,40: Otnioei'lo orrliestrale. — 29.W» Noliziario - 93.tO; riuiMmiszione del foneerto. S.I.'gl-O.M) Dì.m hi.

HOERBY

kc. 1 166 • m. 257,3 - kw. 15

Vedi 11 programma di Slorcolina.

HUIZEN

kc. 160 - m. 1075 - kw. 6,5

ic.:.5 i\-ncerto sirmpeiiiaJe. ~ 17.IO. l ontersazimic sporliva -- 18.iO; Coli¬ vi rsazi.-inc imiitica. — IP.'Xl; Lezione di (•-.peninto. — 19.5(1 • Conver'azioi.e. --

Comunicali di ridi/la. - 90.95: Iiiscbi. -.•0/40 9-7.40: Coiueilo orclip- -'tale di iijii'U-a Pnllnute e da tiallù ,17 niiim l i' a!,10 0,4" [)!>' Pi.

KALUNOBORG

kc. 260 ■ m. 1 153,3 ■ kw. 10

\-ili il progtaiiiiiia di Copr-nagluii

KATOWICE

kc. 734 ■ m. 408,7 - kw. 16

ut DiS'lii. IIÌI..KI: CoiKcrto per i giovani. — '.'O.i.'i Ciiiirei’io ili musica pidlaiiie. ~ 99.10: elminti: Sonala in M iM-tiiolk: minore. - 93: Miisii-a bnl- ianle e da ImIIo.

KOENIGSWUSTERHAUSEN

kc. 183,5 • m. 1634,9 - kw. 75

n; Conversaziono pedagiìglca. — pi.311 Concerto (Ja Amlnirgn, — I7.:10: li quarto d ora p<!r I igiene. — 16; l.ezione di ledo» o per ledesa lii. 18,90. l-eziiiiie di Plologia. 18.45; l.enono di iiikU-o pi*r prim ipiaidi. -- l'i.iO: Tpa.sniiss)one da Uerlino. -- -20 311: Vedi Berlino 99- Noliziario. — Indi fine alle fl.SD: Mugica <l:i Palio (da Berillio'

K03ICE

ke. 1022 ■ m. 293,5 - kw. 2.S

17: Dischi. — 1S: RPirielle l•olIliclle (Il caccia. ÌH.-20; Rassegna della seitiinann. — 1S,30 Conccrlo ili can- zniii. — 10: Vedi Praga. — 19.5: Can- 7iml lllurglrhe ebraiche. — 19.30: Coii- ccrlo orchestrale (selezione di oprTetie).

20.i5: Vedi Praga. — 29.‘2p: ITo- gramma di domani. — 29,Só; Vedi Mo- ravska-Osdrava

LANGENBERG

kc. 635 - m. 472,4 • kw. 17

17; Coucerlo orchestrale. — Pi; Con- frieiiFa sociale. — 18.10: Ciò che tulli 'P-P<>no sapere - 19 Mitcìoolngia - NcU7le varie e --porlive. — p.’IS: Per I rertioamalort. 19 K'- > La mia pn- 'Tia -, confep<-n7a. 10.55 fiume no¬ nno. - 90- roiicerio striiiiv-nlale con lirsano e lianioiio; 1 l’.arhehel : Pasta- rit'pifi in fn iiiitPire 9 I->aiii'k f.letlrr I eri acfviiniiairtiaineiiio d organo; 3. Haeiuìel- Comvnfo grosso ut fa iiiaa-

i. 1d .4r/o'o jier raido e orga¬ no s. Baeli : Due inioli per organo; fi, PI : ron<e»fo n :i in «I maggiore. 7, Mozhrl ; ftirq/ieCo iêr clarliietlG e '•nlp-slra ad arcPi-, 8. Meiidelssohn : \ne dall oi-aU'i-iM Paultis; 9. PI So- mila pel- ratr.-iun in fa, in. Li«zi \ngf-

Il Regrr; 4-vo da un pndndio •■orale di 3. 5 Baili - fllime milizie - Sj-.i-T l••lnl'

LIPSIA

kc. 1167 - m. 259,3 • kw. 2.3

J7: evincerlo ordicsirnle. — 19: .A- iPtlfo Vogel (lant.-i. — 19,30; tMX*llie: Kt/motil. con la musica di Berthoren

- 99- L'IlUue nollzie. ~ Fino alle 24 Concerlo m-cheslraJe.

LONDRA NAZIONALE

kc. 1148 - m. 261,3 - kw. 67

18 15; Concerlo ili niusira da lialio (Jai k Payne) -- 19: Vedi Daveiitry I.ojdi.nalp. -- 19.25: Boiieltino sporll- vo. 49,30: V(-UI Daveiilry na/jotiale. ■29.15: IRilletiiiio della R«irsa di New Voli» W-eiiO-l.’ir.; Vt«di Daventry na- zioiiale.

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LONDRA REGIONALE

kc. 843 - m. 355,8 - kw. 70

Ifi.SO: Y'edi DnveiifTy Na/lnii» le. -- Is.ir,. L oia del faiii iitlii. — IP; N-'i-- /larlo. l'.i.9.'> B'tlk-iimo sponito i-- tooiiale. - Ii'.yn - 14iii< «.-rio delUi .i iiiilllare della '■ia7ioiie e miisn n p‘ >- piaiioforfe. «t ranznnt e cani' | del mare i-a'-eoi'i e elaliorali d;i P - v.-ipi CaiT «aiiiaii dal coro della --i.i zinne ilirvtto da Sinntnrd Roiiinsi-n -- 91.30 r.etDiTa. W- MiiMira da < .i- mera- 1 Rodaly: .•4o/infn np A; 9. Quiidro Urdfr per tennre-, 3 •|5a«1i: Tre ;>rcf»((f( retuP: 1 Tre .-irle iir-r lepore, Dolinan-yi Simnlii (n st |h- tnnlle op -t. - •yt.r, Nnii/iari'i — 2.4 T,-I - Mii'iea da Palio.

LUBIANA

kc. 521 - m. 575,8 - kw, 2,3

17,30 - 18,30; C4jliV’J--^ /((•ne *=ui lilms (iiliiirali. - l'.L l> 7ione d'inglese. — pi,30- •fili siimi- Innti •. (■raifprriiz:i 911 Conei rn* vocale. - 21: Qiiniielti). — 92: >o- Pornlogia - Notizi.irio. 22 15: '1 - -na Prillai'ie

MADRID

ke. 707 - m. 424,3 - kw. 1,3

ifi.Xi- tnfiirinaziiml tenfr.iJI. -.c cainpane dal F.ilfizzo del C.nvcrp" - Meiciirial. - IHm IiI - -21: N'<>'l/•.•^l i t - Distili (coutinuazjonc). - 93: <aiii paiiu • .Segnale «rarlii • Sele7i«>jie di lina znrznela l rampane - fliime iiidlzle. 1.30 Fine (lidia Ira-jni'- slone.

MARSIGLIA

kc. 950 • m. 315 - kw. 1.5

90 Nonne concerlo di iinisii a i-iprmP '.1. - 91 l>: Cimvei- sazlone agric«'ln - 91.'to ronceito di nuisica ivipdlare. vnindi Mns,, a da Palio

MONACO DI BAVIF.RA

kc. 563 - m. 532,9 - kw. 1.7

18: Per 1 Biovani. 18..tn: (’onceiio di iiiu'-iea da cninera - 19.20 Nf ii- rle radiofonlclic. - 1‘».!%: - I/Aii'lniliR ascolt.i piM'sie ledi'"•Ile-, cenfei-etua. - -.n- (.'Micerlo dt imisica fi'liBi"-a. — '21.1»: Cniioerlo sinfunICO: t. Y iVin- d( : I oni ci lo grniso per ar. hi; 2. V\ ;• inanii: comrrfo per fiatilo, rlutmii. imiiilta. fagotto e l*inim(nli od ano, .1. Haydii: Sliifmiia in sol inaggli-r.- — ?-2,90; Segnale erario - Mele(.V(!i-- Rt.'i - Ni.ii/ip varie e spnrtivr — Do' le 99,45 alle 94: roiKX'rfO di I.III'I .1 varia

MORAVSKA OSTRAVA Kc. 1139 - m. 263.4 - Kw. 11

ttì: ('onvcrsazlone su Janacek. — 16.3r>: Dischi, — in,r«: per 1 (amliilli.

17,10: Vedi Praea. - 18.5: iJdtc ratura. — 18.15 Vedi l'raga. - l8.9;i; (•oncei'lo di iiju.sic.-i popolare. — 19: Vidi Praga. 2»; Programnia di doiuani. -- 98.95: Radio-film (B. S. : .s'posdifsto di fMalliJia, radio lecita ■ (.'aozooi - Ylusl4:a - Danze).

MOSCA KOMINTERN

Kc. 202,5 - m. 1481,5 - Kw. 100

18: Radlo-glomaJe por 1 coiiiadinl. 10,30; Corso di radlolechica —

90,:t0; Lettura istruttiva per il iw- liolti. 21.15: Dltliue notizie- — 2l/--»J Sognalo urarlo dalla Torre del Crem- llnu.

Tcnaiouc mass, del lìlaiwcnlo 2.S Volt

Corregte del lìlameal» . • . L75 A«ip.

Tensione anodica massima . 256 Volt

Tensione maaaiina della grì*

glia achermo.^

CoefHclentc d’amplifitaiione . 385

Rcalsleaaa inleraa .... 350.068 Obiii

Pendenza.LI mA/V

Corrente anodica nennale . . 5.8 mA

Tcns. dt polarìzz. di griglia -1,5 a *3 Volt

78 RADIOCORRIERE

MOTALA

ke. 222.5 - m, 1348,3 • kw. 40

VtiK li i>ro7raiiìma ili SCoccMins.

MUEHLACKER

Kc. 832 - m. 360,6 - kw. 75

17.’ ( nri-liP'-iinle. — is: r'iK.-crt.i ii.anil-.litii'ti- >. iJl.Ki Si?- (tn.’ili* ot.iiii. f'iiif-rcii/a M ipniifi'-.i — Tn«ii III. — .s.-uiiili- ‘iiarlo - Mf S|iiirr

r<.3": 1 «‘/il III' ili sii.tuilllnlo — ti.vi- rrinffrpiiM iiiij'irnU' — 9nr.; D.'i Vunr.n X. Fall Mnihtinn l'oiu- P'i l'-'ir, r>|i<>rr‘Ma In 3 aUi. — 99.ir.- I•r■^l^l i iiiiia • Mpli»iirolii‘?i.’» - Nnti7lc» 1 iiK*. h.ill*' all.» 9i • Vf*(li Frati • Il'irli»

OSLO

kc. 277 . m. 1083 - kw. 75

17 C*»nc(»flo di'll nr('li(»'ir.'i dcll.a sfa¬ rinili* — 17.JO Fuiissirjin» ppi- j f.aii. (Illlll — 17,.'là; (anllijll. 18; StT- vin.^ r'-lii{ii>so ila una rhif'-.a. — l.>: .M>»ienri»li.>;iia - Iiifuiiiiaxiniil. — l'>„iii; r’.nif^r<?i 7a il eroiionii.a. — 30; Soan.ale ijiari". — 90: -Tnhan Sfrau.ss; Il firoiht^ n|i«»ri*tia In Ire atti (rilras- lue'v'i rial Teatro N.arlon.ale). • .Vegli iniei'v.alli ' Mi'feori>liii;ia - Notiziario - ('•mversazione «raMualll.à • Quindi: Mii-.li a ila li.alli) (dlàCliiV — 9'.: Fine della ira'>uiis~ii>np.

PARIGI TORRE EIFFEL

kc. 207,5 - m. 1445,8 - kw. 15

lt.«*i ritornale p.arlafo (inr<>rmuzlo> fin — ri IO liiiiiiinic parl.alo (lijvvl « ■nviTMt'iiii II. — 90'?i); Meteoroloflria

90 Ki l’n i(iiaii,i il Dia di dixilii Fik I.Ititi fi.inr.iiii linriievii, — 30.-l.'i- Se¬ rata r.id IO teatrale: l, t»rl>': A bOT,1a . ..a rriiliofonii o itieflitr,. 2. Mi,inde l'roviti- /ri imrii" i//>/ f'iorn. dialoco.

i.ii ritH, Faiire In ni/Jl/i/, i.aitio lecil.T

PRAGA kc. 614 - m. 488,6 - kw. 60

17.10- Ita^Tejrna tli-lla selllmain. — 17.2*1; I enotii» di feiicsro per cechi — 17 Xi Mezz ora ili l‘•Î.»âtl1r.'l |ar | ui'tv.iiii - 17.r.,', Itii'-seirii.i del 1111*'^ • orsii II le.Uro Hr»- t'onvei'*-1 /|'•n^• airi l.••)l;^- - H.l.'. I. i,iif.iii., ~u, iih* 'l.'l lavoro In Uu-'.'»la », roiiversa /little !><.» Iiirormazlonl e conver- ■‘a/iitiii- In ie<l>>.«<-o. — fi- Mi‘teor«l'>uia - Noi l/le — IO.-, ('ititver-sazloiif iiie-

l'',2ii .Mii-i. a l•lrr||pslral•• fi luiiiieni - ìilM: t'iiiii|><>sizionl ili jazz jier due pianiiforll fO iiiiiiiorl). — ' L.'l fine alleffri della seliintana • iter l'mlii ./urNi — 91- Meionritliiiri.a Vo iizie e sitori — 29.13: Iiiforiiiti/lniii e liriHiraiiiina di iloinnni. - 92-L’ii Veill Mitrav'ka-tlstrava

RADIO MAROCCO ke. 720.5 • m. 416,4 - kw. 2,5

17; Mii»ìia riprodi'lia. — 90- Emis¬ sioni» In arahu (rnnrersazl'zne, jrior- n.ile pari II.t e dlilil). - 20.45; (ilor- ii.ile partniii - Holletliiiit iiiolenrutugi* l'O - Notizie dell A.eenzia Ilava? — 21-29. l’n ora di imisloa leff/rera f.sette iiiiineiij. — 22 ronvcrsazlone il igie¬ ne — 99,10: (onrerlo di iiiusir.a il.i hallo r.freri.i il.a una dilla prliafa rdi.srlii)

RADIO PARIGI kc. 174 . m. 1724.1 - kw. 17

H ronrerlo — lOJO; Coimiiiiiaio e c.)iive|vazl.>iie agrlroln - Rlniliali di orse - FrevKi.mi nieif.tntloKli lie —

J*! CniiviTs — On.'/il; C'iJivers, srleii '•tira 20:W; ri»r«.> di oofilabtlilA pl,»- nietilatr ?• lez I, -9n.i5: Corsi rommer- ' lali • l.a giiiriiain eronomlrn e s.^-lale ■ liiftrniazloni —21: l.eilnre lette rane. —•JI.-TO Inf>iriiiazioiil - Ri.stiliaii sp'iriivi - Fievlsloiit nieleurologh he •?l.4i)- Cronaca di Iiorln. — 21,4.'’. n.a «lio-ronrerio .Sernt.a di ranzonleri Nell intervallo, .alle 9.15- R issecnn ilei la -.lainpt della sn.a - Infitrtnazionl p I ora pialla.

RADIO SDISSE ALEMANIQUE kc. 653 - m. 459,4 - kw. 77

10. Musica per jazz 'diselli). — 17 L'ora dei giovani. — 17 30; Melpnio- logia - Mercuriali - Fine della Ira- misslonp. — ia.;i0 Rlciar.hi Sirauss Il iKtr'jhese genfltuomo (discliij. — fi;

. Uinardo Strauas: Frainnientl del <'a I «ficir (Idilli rogo (discllii. — I0.ir«: Ueporiaue da nii.n saia <11 schpriii;i In oci a.siiiiii- «Il lillà inanireiiaziitiie ili g.ila. — 90: rrogr.aiiinia xarìal't lir ilrr r-vii ai-ennifiagnainenlu ili Imi.' < iiinnieiiia In im .aito - nni&lca \.aiia)


kc. 743 • m. 403.8 - kw. 25

hi .S-irnah' oi-ari.i, ic.l: Coni or¬ li} del (iiiinieilo della siazmnc. -• 17,15: .Musica (la hallo. - IH: Mclcoi'il.igi.'j. — f.i I : .\liisu-a ripi'oilolta. - l'i.rK,; C’oinuhli’.a/ioitl rvpiilnafi — 9u Musi¬ ca d.a laniera: I. Anmhl liax: Oi/iic- Ipt/o ipi-iina .audizione'-. 3. Scbiiiuaiin ; (jiiarifilii — 2i),-4ii Radio ftinlasiii-liP- ria. — 21: C’oiuert.j variato dell'or- rlipsira ilell.a slazione inni sull di vt- lirufiinol. — 32: Meteorolngia e noti¬ ziario. — 2-2.30.- Mii.siia da hallo. — 93: Fine dell.! tra-'inls>ii»ne.


kc. 995 . m. 301,5 - kw. 70

Verll il (iriigraiiiiiia di riaveiilry Na zlonale.


kc. 625 - m. 480 - kw. 70

là.'iO: Vedi Davenlry nazhu.ale. — 18.15: r*i*i fanciulli. — in Notiziario. — tfi.SIi llolletliiio sporlnu- - r-MW: Kepiiriage ilelliì Fiera linpprialp di frulla di Maiirhcster. — IH.45 < mi- I erto di-ll orchesira della stazione. — -id.rtcì: (oncerto ori tiesu-ale sinfunlro (rdinka Mozart, Franile. Doliiinriyi. t iran.adns, ih>iMisiy. err.l. -- 91 ',5 (cir ra); Leliiira. — -29 ('onilriuazione del ronrerlii — 93,i-'>: Varteià (dizmiie e luuiiiav — 9:1.1.5- Notiziario. Vi-di Liiiulra regloiinle, - sa.-ir. i • Vi-ili r>.-»vi'iitry nazionale.

STOCCOLMA kc. 689 ■ m. 435.4 - kw. 75

li> Musila liriManti» — I7: f i.uivi-r- sazione •• lepurtagc — iS; Mn-ura ri¬ prodotta H.'ir, : roiiversnzlofii». — 10,10; Nitrii.n .la ii.aiiii aiui. a Su.!-.; Coiiveriaziunii. 30,30: Piograniina varl.iic» - -29; Mu.dia da hallo.

STRASBDRGO kc. 869 - m. 345,2 • kw. 17

l7,:io Cutiepi-s.azione in francese sni lavui-ii, — 17.r>; fonversazloiip. — li Coinerlo siniineniale. -- 18.4.5: Corso di lingua iranctfse. lO: Concert,o Hlniineiitale. — 19.45: Conversazione sull agrlrolfura. — sii; Mezz'ora di jazz. — 91'Ki (firral- L'ora esatta. — 9«>.30-9n,4.5 ; luf.trntazlonl In france.se e Ut tedesco. — 30.45: Cuiu-erlo di musica rlproiluila — 31..HJ: itiirasniissinne eli iin coiirerio: 1. VIvahll-Ki-elsler ; Con- certo in do itiaggnu-c p<-r violino con ncc nmpagnanipnto ih (ii>j>i>io qiiarlctlo, 9. Hach : SiirnUninld e Rourrê della 2» .«nlh? per violino; .1. M.iynonl Pdt- srauiale f? nezzll; 4. Tteliiissy; l.a jettne pUf anr thrveu.T de Un; 5. Paure • Anrtntilf: fl, (ìaul>ei'l : i'nu cacria ni leone,- 7 ripeihoveii; ôyicruz i»pr vl'>- llno e ittano. op. si In la minore f« leiiipl). — 2t.;»n-i : Musica da ImIIo.

TOLOSA kc. 779 - m. 385,1 ■ kw. 15

19: EiiiI.ssIone fulitgrafìi-a. — 19.15; Orc-liP.slra argeitlliia H.30- llollet,. ■ ino d'iiir<irnia/li>nl NolJzlariii _ 18,4.5; Miisii-a niilicare. — ly.- (',aitz>e neUe. — ui.is: a solo d1ver.1l - 1030- llollpillnn d inforiiiaziinii - llursa va¬ lori di l'.irlgl . Cor.-m di 1 Illusili a del ratnlil. . or. hestra sinr.inlr-i — Sti; libi'hl. — 90,3.) K-dlelllno d infor. iiiaziiinl - Corse dei rnv;illl - n.irsu di l'omnmr. lo di Parigi • Alcuni Irlegraiu- iiii. — 211.45: Drevp recUa — 21 1.5; Filrns c.anlali. — 9(3fi- (ir.7lteslra .ar- Bcnlln.i — 91.45 lu-'heslr.a — 32; ('•«licerlo (orchestra virnnasel : 1. jc»-

n-isloii r I'.i2;rr vlx-l ciic-nlo; 9. N'nMpii: FoStrio de! bohemien.-3 Hallaiinder. Tu nel 1.1 poe.Uci; 4. Abratiairi: S/*/nora. .5. Allan: S'Kzno d'icna notte di eglole; 6 Alex : Hoforliui; 7. Knltii.an ; Pwj.«o itantar-'* — 99.30: Operette (canto). — 92.45: «ipere lOinlche iur. heslia- — •21.l.'l- CanznliPfte c> inonciloghi. — 2)30: IliillellUio (l'Iuforniaziinil • Ncitiztarlo. -- 9C45: .Tazz.. — 94- I, ora ileell ascol- ■ atiii'i, —0,15: n.iiu-iijiio il infcirtnaz.iO' tu - U giornale jiarl.H.» doll'Afnra del Nord. — 1)30 Seguilo «lellorn ileirll .i'i-ii!tii''>rl. - I; Iiiilloii iHi) nit’lporolcv i:n-'i - Filli! di'lla tp.asnil'jiiiiip

VARSAVIA kc. 212 - m. 1411,8 - kw. 158

15,.VI: Dlii-lil. — lfi,l.5; Pausa. _ ■ fi,-2*1; Radluleciilra. — lU.VJ: Mnsira.

17.5: Coinnuli'.iti) .s|iorlivo. — 17.IO: ('tiivp.-sazliini* — 17.35: Conrerto di i-ii.vani iiiiish'isfi. — is.r,: l'rograiii- iiia iiiT I fanrlnlll. -- IS.3O: Coinerio jier la eiuveniù - ii,:,u; Diversi — 19.1.5: Notizie aizrlcoh' d'atlii.aliià. — Ifi.STi: Proginniiii.a di doiuanl. IH.30; Dischi. I'.i.'m: Ulurnnie radio. — 90, • All'orJzznnf.» ». — 30,15: CiiiicPilo: 1. n) Nicolai: Ce cil/eore coinori di U'Ind.'or. oiiv<»rliirp-, fi) Popcy: P.ie- sa.)0l delle (oìmle l e/f/iul drlf ifrirn; r) Menlchelil: Scena del hJillelto; Il flirt del rrepiisi-Qln (in'r orI•lle^l rti); 2. A.l.iiu - S fo fo^gl re. ouverliire Iper Xiluf.mo}; 3. a Tosti: A Mdierhliiiti. pi-r canto; b) Knssiui: Un aria dal R'irhlere di Sli i'iHd- 4. <z) Km ken - Mdlllnata a Sans-Smirl, b) Dreyer : 41 borcir,- c) rii.ilrel: /;iib>e:;a, valzer tu lermezzo firT orchesira): r. ol Niewia- doruski - Aralioa tuli, b) Ciati uv.iki; Se- i-euat.i del Don r.lot.innl, c) Cre.scen- zo: Tiiraiilella (lìcr liarihino); 6 Orii- niiv: Fantasia sul Trovatine di Vi‘rd1; 7. (!• l.ifK ki*, Ricordo, valzer, b) Hii- hiii.steiu; l•ll|^,l|. r) Menlchetll ; Oainn- lenir eeniiilh e. d| JacohI ; ,Wf ami. ho.iioii. ei Pisciti’k; La inarcia della tallio i|>er oriiestrni, — 91,55: Appetì- illi e 99,in- i»i>err* di Cliupin (Sonnla In *1 hf'iiii'lle ningglori>i. — 39 40; (dor¬ mile radio — 99.4.5- roinniihatl me¬ li',■l■l■|■Ieil <1 f di polizhi. — SS.r-O- In forimizi--li simiuve. — 93.-55; Pausa. — 33 Musica da ballo.

VIENNA kc. 580 - m. 517,2 • kw. 20

17: Concerie} on-hesirale. — 18; Con- fi*ri-nz.i — li) Auniilltb. — f>,.lij; Se¬ gnali; (ifuilo - M.'leoroloula - Pr'tgratu- ma. f.i.ib: L. Fall: Mail,ima Pitmiia- it'iur, operelia in (i-o atli - in una pau-

Coloro

sa alle 31.30 circa: Noliilo varie. — 3-2,15; RpiKiriage sportivo. — 93.4Si Mu¬ sica da ballo.

ZAGABRIA kc. 977 - m. 307 • kw. 0,8

17: C'in.'erld orchestralo. — 80.15: Nili i/le v.arie. — 91,301 Vedi l.nblana — 33.30: N'itlzlo varia • Motoorologia. — 33.40, Concerto di musica vana.

ONDE CORTE Berlino-Zeesen (m. 3138) ■ 14-1,30:

Relais di diverse stazioni tedesche.

Chabarowsk (in. 70,12) . 6-13; Tra»

Eindhonea (m. 31,28) . 2-7: Trasmi»

sioni varie (annunci in sei lingue).

Mosca R V 59 (m. 50) - Osile 14 in

)>oi: RoUis di Mosca W Z S P 5-

Parlgi P.T.T. (m. 19.68) - 15-18 -

Trasmissione per l'Indocina. • Radio-gior¬ nale - Conversazione.

Parigi P.T.T. (m. 25,20) - 18.30-21,30:

Trasmissione per l'Africa. - Radio giornale

- Conversazione.

Parigi P.T.T. (m. 25,63) • 22 1; Trav

missione [»er l'America e l'Oceania. . Radio-

giornale - Conversazione.

Parigi L.L, (in. 61) . Relais dell'iidero

programma.

Radio-Vaticano (m. 19,84) • 10-10,30: Trasmissioni varie.

Radio-Vaticano (m. 50.26) ■ 19 19,30;

Trasmissioni varie in italiano, Ialino e altre lingue.

Roma Prato Smeraldo (2 RO) (m. 25,4)

- 17,30-18,16: Relais di Roma (1 RO) •

20.30 23: Relais di Roma (1 RO).

Saigon (m. 49) - 0,0 3 e 11,30 15; Trasmissioni varie.

Schenettady (m. 19.56) - 21-24; Tras¬ missioni varie.

Schencclady (m, 31,40) - 0.0 5: Tras¬ missioni varie.

Sidney (m. 31.28) - C 8; 10,30 12,30;

12.30 14,30: Trasmissioni varie per te re¬ gioni orientali. - Trasmissioni per l'Europa

e l'Africa.

che inviano 1 importo per abbonamento

al Radiocorriere sono pregati d in¬

dicare se trattasi di abbonamento

NUOVO O DI RINN OVO

Le rimesse clie porteranno questo chiarimento avranno la

preceJenzai

RADIOCOBRIERE 79

M l L A N 0 - T 0 R 1 N 0 Ke. 599 Kc. 1096

n>. 500.8 . Kw. 8.7 m. 27 3 • Kw. 8.7

GENOVA Kc. 959

m. 312.8 - Kw. 1.5

KJ.ir»; rntiln. 10.30: S|»U-KaZii.no Uni Yanp U);

(MM.UH): Pailrc VlltoHno K.m'oIiì- IM'IU: (Torini)): Don Giocondo Fino;

Padre Teodosio «in VoUri.

10,50: Musica retigiosa CBi'RUita con disctil « I..a voce del padrone ».

il.15: liÌM*.> FonogloMa: I- zlonl 43* p ii“ rii llngtia leiirsoa (pa¬ gina l'î. lyt r.niila

ai.

agli .apricollnt i : «I iM W.itirr-mi » (doti, ('orlo Havo).

MU'=lrn v.ivia. M;

Musica brillante N.glj iiiUPvdJli: Notizie 6pi>rii%r. 17.31): Nniiziario cincinalogiMiico. 17.il); .Mii'.ica rij-rodoU.i. ls,:iO: r.i.iriu'ili’ raillo - Nnlizio

«plOliVl*. is'.50 .Torino); lladìn eiornollno

di nino. t'.MO; Comunicazioni dpl Dopola¬

voro. •»0.:35: Muîca ripruiìolla.

10: Segnalo orarlo ed eventuali comunicali di‘U'E.l-.A.R. - Cdortiale railio - Notizie sportivo.

Od,3.5: TTa>ml'=sloni' d •l|■l•|'^'ra :

Isabeau di KltTUO

(Edizione Sonznpno).

din Ita rìJd M* .Vrru'.o Piorou.o.

Ni'gli iniirvalll: Conversazione di Carlo Veneziani ■* Nollzinrlo

arlisUoo - Giornale rodio. Itopn Poprra; Uliimo nolizì»’.

ROMA-NAPOLl Kt. 680 Kc. 905

m. 441,2 • Kw. 75 m. 331,4 • Kw. 1.7

Stazione ROMA onde corte

Kc. 11810 • m. 25.4 • Kw. 11,25 ■ 2 RO

IO (Roma): Lettura c splegozloiic del V.nngelo (Padre doti. Dmiipnlco Frali z#*).

10.15 (Roma): Musica religiosa eseguila con di- dischi «La voce del padrone ».

10,45-11 (Roma): Annunci vari di sport c speilacoll.

1*2.55: ni.sen Fonoglotta: Lezioni 43‘ c 44* di lingua tedesca (pagine 184. 187. 188. 191 della Guìd.n r».'lativa).

1.3-11.15: Gonevrto Md’iahi. 13,.30: Segnale orario - Eventuali

comunicati deirR.I.A.R,

li*..30 ^N^l[luli): Bnrnhinopoli - Bol- leltino metporoliigjcx) - R.jdi<i-spnrl

17-18.30;

GON'CEDTO STRUMENTALE E VOCALE

Rivist,! delle nivisl4». 19.:.5 (Napol): nariiosporl. ‘20:

20.10; Tra.*;missiinie di dischi « I.,i voce del j.ìT (Iruiii- ».

2d.3«i : 'fognale orario - E\erilua!l cimnmic.il l deH’E.I.A.R. - Cmuuiiica- tn IhipiiT.tviiro - Nnlizie - Sfi'tliando i gioniali - Rubriche varie.

31 :

Concerto internazionale 1. pizzpttl: «Matliitino». dal

' onccrto di'U'est'ilf .■•rch,''. 2. .Mn-wt.rgski ; floi'is GO'h'Uiioiv,

liilroduz. e Poioncse Ira- Mniziuno di Rìnisky-Knrsn k“w) (orclii'slrii).

.1. l'.t iiii*<<>iziitni brasiliane; «) Niiiji Lobi's: La foình/fta >li H'-hé: 1) r;a\.illinl di b-gno; ?) La liamlmla mora, 3) 11

PiiIciiM'llii ; h) Os- \iilil: T'iitpo dJ tnr'Uttf'ila

I i.iuislii .Imlith Sabini;, l. M..--. ii.'l ; nt-iì.c >!■ IV. iii.iiip

c m ia (li .MìUiai lo «0 Ai* s- «•udri.i > bitpjlonu G. '•Icllu': h) Miinob'g'i «li Thais, aria di llo «pcccliio

-«ijii’jnn II. Parlsiin); c) .Mi-dilazinni) (violino solo e orehcsIriO: d) Ruenino drl- rnasi (soprano 0. Parisint e h.Tritono G. Gaslello); e) Fc- •'la nollunia (orchislra).

«L'aftì' flì dar cónsieir», mono¬ logo di JiTiimij R. .li’ronie, lii'Uo da Ellnre Pii-rgio- vaniii.

5. W'.igner: Sh/frUlo. liiti.rludio del ‘ò” allo (oroUestrn).

0, Mascagni: .Imico, dintln e flitaip aito J* (Boin'iino U. Parlslni e horUono G. Ca- -Ipllo).

7. De Falla: «Danza spiiKunn- la », duirnpera I.u i ila è breve (ercheslra).

*2,55: Ultime noilale.

BOLZANO Kc. 815 - m. 368.1 • Kw. 1.5

jO,;ìO-ll: Musica '■*‘^** giosa eseguila cnii diselli j « La voce del padrone ».

l‘2,3il: Segnalo orarlo - Eventuali cmiuiiiìcazioni lieirE.I.A.R. • Pio Ca- Uarl: Niil.izlarl»i spnrtlvo - tjiornalc radio.

12,i0; Diicu. Fonuglnlla: Lezioni 3» c l* di lingua tedesca pagine 24, *27. 28 e 31 della Oolda reinllva).

12.50: Musica varia. 13,50-14 : Le oompane del GoiiNcn-

to di Gries,

17.55: La riiliriea d«'11a signora. 18-19: Trasaii^îonc di musica da

ballo dal Circolo Unione Savnia - Xoliziai’lo sportivo.

20: Segnale orario - Eventuali co- tiiuiiicazioni dell’E.I.A.R. - Radio- sport.

•20.5 :

Concerto variato I Pnri'ini; lana a Diaiui.

2. Ri ili: iena- l'oaibrage.

3. Siede: (Jwo/ido ftorleron le rose. '

4. Verdi: Aftfn, fmitasia. 5. Hiiiiuiiiit' fin rntnrra eantalc

ihil Iiii'zzn-Miiirano Tose.i F'i'i'roiii,

Oonuiuicazioni del Dopolavoro, e». Nolelfy: flap.ôdla Indiami

vorcheslra). 7. Cardoni : Acrnicssc à .âux

.emiri, itifennezzo (ordì.'.

8. tì) Pimeiiirlli : Clocondd. ^ Vo¬ ce di donna o d'angelo»:

b) i^mls-45iifnsr Suusohc e Palila, « O aprile foriero »

(mezzn-co)irano To^ca E’pr-

roni).

.K Linek' : Hulh'h!. valz< r i>r-

rUeslra 10. Rinaldi. Lola, bozz*'Itn.

11. Nedbai: Saiione polacco, so- l.'zione.

2*2: Miisioa rijifodoUa o riU'.ts-

tiiessa.

2‘2,30; l lliine niitizìe.

PALERMO Kc. 554 - m. 541.5 • Kw. 3.7

10,10: Mubica relìgiuisa ■sr guila con <Iisclii * La voce del padroni* ».

li,5: Dotler Rema: Om npricoltori).

l;1ì agli

11,15: Disro Fonnglotla: Lezioni n* e t8* di lingua tedesca (p-i- cinc 80, 83. 8i. 87 della Guida re- l.tilVA).

l'2,Ì5: idiinmlo radio.

13-L4; Musica rlproduUa. 13.30: Segnate orario - E\entuaU

comunicali deirE.I.A.R. - Bollelllno meteorologico.

20: Comunicazioni del Dopolavoro - Radio-giornale deU’Enjl - Giornalo radio.

20.20: Nollzinrio sporlivo Mario T.êcurl).

•20,25: Musica riprodotta. 21: Seguale orario - Eventuali co-

iimnicali dell’E.I.A.R. Trnsmissii.ne dell'operetta

11 ve di chez Maxim di M. COSTA.

«iilvUl.le M“ P. MIUTKLLO.

NVgli Interviilli: Notlzlnrln v.irlelft. - Notiziario leilepnrli).

22,55: Ultime notizie.

TRIESTE Kc. 1211 • m 247,7 • Kw. 15

9.55: Le caiiipaiio di S. Giusl".

10: .Me^sd francescana per grande coro, a soli ed organo del .M” (rasli-

iic Zoccoli, dir* Ila «lai M" c.tv. Gai lo

Paini i-iiede airorgann r.mlon’. ■ grtni>la «li lln R.i-iillea).

I‘2.:i0: Giij'-ii.ile r.Kiin - ibiniunl-

e.ill aai-arl.

1*2.il): Tra-mi'-'iinne di

dischi * I/n voce del pa- th'one ».

13-J.3.15: ?egiinle orarlo ..l «v. - -

Inuli Cniiiunieali de||'K.I..\ R - .Mn-

'•iea s.ii'ia.

18,:hi: 'rni-inis-iiiino ili nnisicii da

ludi*'

IS; Ti'.i>ini-.-b'ii'' dal |■.,i^^é 1' -ii".

ibi ■pr*tiff.uii!!‘:i orrlieslrale .H:'i;:o

■ hd M“ \ .ilnv.rz : l. Limleni.i'in : » ■■n- zr.ìii tiri I l'ifiit, ii<il-i>ouvri di c 'iizo-

nl russi-; *2. Reinekc; i'alz'-r roiunn-

tiro; 3. .\nsnldn: Fiore /!rluioiiio,

l.mgo: 1. A|a)lbiniii: Sirilia. (■a'-so

iloppio

1 S, I.'i ; Nnl 1/.;. ^j>ul Iim . ■20.15; i;;«'i;i.*1c raillo - li.i<i.li¬

gi.irii.-b- tii-irKiiit - Gl.. «b'I Di.pidavnro - Notizie spartive.

‘20.311: Trn-imissirim* di

diselli «La \'C.‘ dii pa

«Jrone .

21: Segnali! inaiiii ed «\w;lu.di coinuniciiM ib‘irR,Ì.A.n.

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1. .\*-lh«dz; 'Vitto ilei facciii-

tiìre (sezione masehil*»'.

•2. >inieo: / /nfi.se/i*’fll(>rl (-'zi..no

niasehib').

3. P.icinl: « Pi eghieni » «leird-

j era fiaffo (coro misbi'i.

4. Pniichlelll: La (ìiocoiula, coro d'iiilnidiizionc (coro misto).

5. Veneziani: MatOnata (seziono IlliiSChib*).

f*. Mei-dclss'thn r Dutncnira nint-

lina (coro niislo).

7. Uiigiu-r lli; Il auono liella «ru

(sozluiiri maschile).

8. Verdi: Snbucro «Va pensie¬

ro » (coro misto).

22,25: Tro.sTnlssiou'e dal (Tiffò Sa¬

voia del prograuiina orclieslr.ile di¬

retto dal M" Gerula: 1. Memlelssohn:

ftiloriio in jwirla. ouverture: 2.

Jt‘i.seu: Mormorio di t-enlicellu; 3.

Donizelli; Lucia di Lamìnermoori fantasia; 4. Apollonio: Son tnnierd.

22,55; l'itlme notizie.

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Liihiaiia (Jugoslavia) Friburgo (Germania) . . Hnnrmver (Germania) . . Aiigsbiirg (Germania) . . Kaiserslautern (Gennania) Budapest (lltigheria)

PALERMO

Suiidsvall (Norvegia) Monaco (Germania) . . Riga (Lettonia) .... Vienna (Aii.strin) .... Bruxelles I (Helgio) . .

MILANO . . .

I Troiutheini (Norvegia) . j Praga (Cecoslovacchia) I North Ragionai (Inghiltern [ Langenberg (Germania) j Lyon>La>Doua (Francia) . I Beromuenster (Svizzera) . I San Sebastiano (Spagna) .

Klagenfurt (Austria) . . r Salarnniicn (A\islrin)

Paiigi (V'r.T. (Fram*ia) ROMA.

Stoccolma (Svezia) nplgraflo (.lugo.slavia)

I Madrid (Spagna) .... I Rerlino I (C.ermania) . I Rabat (Marocco) .... j Dublino (Irlanda) .... I Kalcavice ((*f)birjia) . . ' Sottens (Svizzei-a) . I Daventry S GB (Inghilterra)

Rucai-e.si (Ruinenia) . . . ( Ki-aiirofoi-te ((ìerfminiii) I Tolosa (Francia) .... ! Le<»|ioli (l'nlonia) ... ! I Gla.sgow (Ingliilterru) .

i .-\mbnigo (Germania)

BOLZANO Siviglia (Spagna) .... HeI.sluki [Finlanrlia) Parigi L. L. (Francia) . Hergen (Norvegia) . . AIgsri (Algeria) .... Mushiaoker (Geriuunia) Londra I (Inghilterra) . Graz (Austria). Ilarcelbma (Spagna) Strasburgo (Francia) Hi'iio ((.iecosinvacchia) Bruxstles II (Belgio) . Poznan (Polonia) ....

napoli . .

Parigi P.P. (Francia) . Grenohle (Francia) . .

S T A Z U) N E

Bieslavia (Germania) . . Goteborg (Svezia) .... Sofia (Bulgaria) .... Dresda (Germania) . . . Marsiglia (Francia) . . ,

GENOVA .

Cracovia (Polonia) . . . I^arigi Vitus (Francia) . . Cardiff (Inghilterra) . . Zagabria (Jugoslavia) . . Falun (Svezia). Bordeaux Lafayette (Francia) North National (Inghilterra)

1004 298,8

1013 M6,1

1022 293,5

UìM) 288,5

I Hilversuin (Olanda) . . .

I TORINO .

i Linioges (Francia) / Kosice (Cecoslovarcìna) 1 Viborg (Finlandia) . . ' Aberdeen (Inghilterra) . . i . Bournemoulli (Inghilterra) 1 Dundee (Inghilterra) . .

Edinburgh (Inghilterra) J NewcfislTe (Inghilterra) 1 Plymouth (Inghilterra) ■ Swnnsen (Inghilterra) . . J Lione (Francia) .... ' Montpellier (Francia) . ÌInnsbruck (Austria) . . .

Herlirio II (Germania) . . Sleftino (Germania) . . .

j Magdelmrgo (Germania) . I ('openaghen (Danimarca) . I Bratislava (Cecoslovacchia)

Hetisbsrg (Germanin) . .

I Henhes (Francia) Rreinu (Germania)

I Lilla P.T.T. Nord (Francia) I Moravska Ostrava (Cecnslov. I Londra II (Inghilterra) I Lipsia (Germania) . . . ' Hòrhy (Svezia). I Tolosa P.T.T. (Francia) . |_ Gletwilz (Germania) . .

I Juan les Pine (Francia) .

I TRIESTE .

Doti deMutUi dalie

1337 224.4

1373 218.5

1382 217,1

timiri/mione intemaxioruil* di

I (^aasei (Germania) ) Linz (Austria) .... ) Cartageìin (Spagna) . . ^ Bei-na (Svizzera) . . . S Basilea (Svìzzern) . . . ( Vilna (Polonia) . . .

Belfast (Inghilterra) . , Stavanger (Norvegia) Norimberga (Germania) Bordeaux S.W. (Francia) Krisfiansand (Norvegia) l.odz (l'olonia) .... Kiel (Germani^ . . _.

j Maliiib (Svezia) . . . I liddevalia (Svezia)

Colonia (Germania) . . ! .\quiagranH (Germania) [ Muiister (Germania) I Cork (Irlanda) .... i Salisburgo (Austria) . . ( Flensburg (Germania) . I Kònigsherg (Germania)

i Radùfdiffutione IGimevra).

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ArchiveAl . VII - N. 4J . C. Postale 24-31 Ottobre 1931 (Anno IX) THOMAS ALVA EDISON Nessuno...

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