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ARCA NEWS NEWSLETTER PER NAVIGANTI E SOGNATORI

ANNO 2 NUMERO 1 MAGGIO 2019



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In questo numero… Sali anche tu a bordo dell’Arca e vivi con noi le nostre stesse emozioni.

Buona lettura!

DIARIO DEL CAPITANO

Diario immaginario con Franco

Riflessioni di un Presidente sognatore 3

VITA DI BORDO

Emozioni che nutrono il cuore

“Essere Arca” secondo Francesca 4

I HAVE A DREAM

A spasso con Daisy

Esaudire un desiderio non è cosa da poco 8

NAVIGANDO CON…

Una bella merenda tra Amici

Team Bambini 5

Le stagioni dei sorrisi

Team Anziani 6

IDEE LUNGO LA ROTTA

Ma che bella sorpresa!

Un modo generoso e originale per trasformare

una bomboniera in un gesto d’amore 10

PIANO DI VIAGGIO

365 giorni di sorrisi

Un ricco calendario per essere ancora più vicini

ai nonni e bimbi meno fortunati 9

SALIRE A BORDO

Cosa puoi fare sull’Arca

Tanti modi per sostenere il diritto al gioco

e al divertimento di bimbi e nonni 11

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“Franco, perché hai iniziato e continui a fare Volontariato?”

“Le motivazioni iniziali, alcune “altruistiche” e altre “egoistiche”, sono state numerose; in seguito non

sono mai rimaste statiche e immutabili, ma continuamente ripensate e rinnovate affinché evolvano e si

mantengano vive nel tempo”.

“Me ne dici qualcuna?”.

“Principalmente l’idea di offrire se stessi per donare amicizia, affetto, benessere, gioia agli Altri.

C’è poi l’aspetto del fare: fare qualcosa insieme ad altri, l’aiuto pratico, il rispondere ai problemi e

l’aspetto legato alle risorse: il tempo innanzitutto e le proprie competenze professionali. Infine la

consapevolezza definitiva della propria fragilità…”.

“Cosa ricevi Franco dall’esperienza di Volontariato?”.

“Anche qui ritorna il tema fondamentale della relazione: la scoperta della ricchezza della persona

svantaggiata che aiuti, la possibilità di instaurare amicizie vere e autentiche, la possibilità di imparare a

gioire; inoltre il rapporto con l’Associazione stessa e i suoi volontari, il senso di appartenenza, la

possibilità di allargare le proprie conoscenze, il sentirsi in un bell’ambiente. E ancora l’aspetto etico e

morale: la sensazione di partecipare a qualcosa di giusto, di essere a posto con la propria coscienza.

Infine la crescita personale, fondamentale. Ho imparato a gioire di nuove cose, a essere più tollerante,

oltre che essere consapevole di essere fortunato. Ciascuno “porta a casa” dal fare Volontariato qualcosa

di diverso e personale, ma tutti hanno la consapevolezza di ricevere qualcosa dall’esperienza che fanno.

Questo non è un aspetto marginale o secondario, ma sta alla base delle motivazioni che spingono a

diventare volontario e, soprattutto, a continuare a essere volontario nel tempo”.

Franco Coda

Presidente

L’Arca di Leonardo Onlus

DIARIO DEL CAPITANO

Dialogo immaginario con Franco Riflessioni e confessioni di un Presidente sognatore

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er questa mini intervista abbiamo scelto

Francesca Manzoni, volontaria della

prima ora nonché madre di ben 6 figli!

Francesca, domanda d’obbligo, come sei arrivata

all’Arca di Leonardo?

“A dire il vero casualmente. Nel 2017 avevo avuto

un colloquio di lavoro con Franco per un progetto

poi mai partito. Proprio in quei giorni, in realtà,

stava in lui maturando

l’idea di creare l’Arca.

Ricordandosi del mio

carattere dinamico e

propositivo pensò bene

di chiamarmi e

propormi questa sfida.

Nonostante non avessi

mai avuto modo di

cimentarmi in attività

di volontariato colsi al volo l’offerta e mai scelta fu

più felice.”

Come riesce una madre di 6 figli a far combaciare

gli impegni?

“Il lavoro di casalinga e madre è un impegno a

tutto tondo. Ma con un minimo senso pratico e

consapevole delle scadenze con un ragionevole

anticipo, riesco a pilotare il tutto in modo da far

combaciare le riunioni in cui organizzo gli eventi

dell’Arca rivolti ai bambini. In questo mio marito

mi è di grande aiuto.”

Cosa ti ha insegnato questa esperienza che ti

vede in prima linea dal 2017?

“Tanto. Tantissimo. Innanzitutto mi muovo

all’interno di un gruppo di veri amici. Tutti talenti

complementari tra loro, che mettono le loro

competenze al servizio di

un sogno che si sta

realizzando giorno per

giorno. Essere volontari

nell’Arca presuppone

dover dare ai bambini che

incontri una parte di te

stesso. L’affetto che ti

chiedono e l’amore che ti

esprimono

rappresentano il dono più bello per chi opera come

me. Il volontariato a favore dei meno fortunati ti fa

ripensare le priorità della vita. Grazie all’Arca ho

veramente compreso quanto sono fortunata e

riesco ad apprezzare ancora di più la mia vita e la

mia famiglia. Invito tutti a tentare questa strada.

Una crescita interiore che può solo far del bene a

noi ed a quelli che ci circondano.”

P

VITA DI BORDO

Emozioni che nutrono il cuore “Essere Arca” secondo Francesca

Francesca con i figli Santiago, Stella e Lucrezia

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emozione era tanta: avremmo

passato un intero pomeriggio con

uno dei più attivi centri di recupero

e sostegno ai bambini allontanati

dalle proprie famiglie per i motivi più

svariati e che grazie a FA godono di

alloggio, pasti e soprattutto un

ambiente sano che li aiuti a crescere

bene. L’appuntamento all’ingres-

so era con altri volontari dell’Arca:

Giovanni, Emanuela, Stefano e

Francesca. Quest’ultima con l’ottima

idea di portare i suoi 3 figli piccoli!

Temiamo la reazione dei bambini di

fronte alla presenza di tanti

sconosciuti, e invece un miracolo che

solo i piccoli possono realizzare: alla vista delle

gustose merende che ci accompagnavano, un

tripudio di sorrisi ed abbracci. Il ghiaccio era rotto

e il gioco iniziato. Parliamo con alcuni di loro e

percepiamo che, al di là degli evidenti traumi subiti

e della sofferenza interiore dovuta alla lontananza

dei loro genitori, il clima è positivo e sereno, grazie

soprattutto al notevole impegno degli educatori

del centro. Sono una dozzina, dai 6 ai 13 anni. I

maschietti coinvolti in una partita a pallone, le

femmine si alternano su un monopattino. E i 3 figli

di Francesca che sembrano loro compagni da

sempre. Arriva il momento della merenda e

magicamente tutti si precipitano per la

propria razione. Ne approfittiamo per

visitare le loro camerette, ognuna con 3

letti. Pulite e ordinatissime, si tratta di

bambini educati e disciplinati che hanno

colto l’importanza di determinati valori.

Ci dicono che frequentano

regolarmente la scuola, spesso con

ottimi risultati. Torniamo in giardino

solo per renderci conto che la nostra

merenda è stata molto gradita, riprova

ne sono gli sguardi compiaciuti e

soddisfatti dei bambini. Qualche altro

momento di gioco e il pomeriggio è già al termine:

il tempo è volato ed è buon segno. I bimbi ci

salutano con un coro unico: tornate a trovarci. In

quel momento ti rendi conto che l’affetto che una

comunità può garantire non sarà mai abbastanza

e ti convinci che una semplice iniziativa, quale la

nostra di oggi per loro, rappresenta moltissimo.

L’ennesimo insegnamento di vita e una conferma

della bontà di questi nostri piccoli gesti di amore

verso chi nella vita è stato meno fortunato.

L’

NAVIGANDO CON: GRUPPO BAMBINI

Una bella merenda tra Amici Un pomeriggio con i bambini del centro “Famiglia Accoglienza” di Brignano

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progetti “A casa, calore e colore” e “Il

tempo e le stagioni” realizzati da

L’Arca di Leonardo presso la Casa di

Riposo Fondazione Cecilia Caccia di Gandino non

sono solo la realizzazione di un piano di lavoro.

Al di là delle attività pianificate, organizzate e

realizzate con la collaborazione di una specialista,

Claudia, ci sono le persone che anche e

soprattutto per questo “lavoro” hanno fatto la

differenza.

Dovete sapere infatti

che tutto nasce durante

un incontro del Team

Anziani al quale hanno

partecipato persone

completamente

estranee, con

esperienze di vita

differenti, la maggior

parte alle prime armi

nell’ambito del

volontariato, ma con un

unico obiettivo comune:

quello di realizzare quante più attività possibili

per raggiungere lo scopo primario della nostra

associazione, regalare sorrisi e divertimento a chi

per tanti motivi non riesce a sorridere. Ed è qui che

parte la “navigazione” dei nostri volontari,

capitanati da Paolo e coordinati da una

straordinaria Cloe.

La prima fase ha fatto sì che si potesse individuare

nella nostra Provincia una lista di strutture a cui

proporre i nostri programmi. Grazie alla preziosa

collaborazione del responsabile animazione della

casa di riposo e al Direttore Amministrativo

I

NAVIGANDO CON: GRUPPO ANZIANI

Le stagioni dei sorrisi Un progetto che combina creatività, intrattenimento, amicizia e utilità sociale

Una bella foto di gruppo con il team Arca e le ospiti della

casa di riposo di Gandino in occasione della presentazione

della “Primavera”, il 9 Aprile scorso

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abbiamo elaborato il progetto per presentarlo alla

Fondazione, ottenendo il benestare dei

responsabili.

Raccolte tutte le autorizzazioni, fatta la “lista della

spesa” e calendarizzato le date è iniziato il vero

divertimento! E con le mani sporche di creta, di

smalto o con i vestiti un po’ impolverati si iniziano

a intravedere i primi cenni di sorrisi. Sì, perché le

“sciure” di Gandino non è che ci avessero accolto

da subito a braccia aperte… il baccano dei nostri

“lavori in corso” le infastidiva, la loro routine era

compromessa da questi chiassosi.

Peccato che poi fossero proprio le stesse “sciure”

che ci aspettavano già al tavolo da lavoro e a non

voler staccare mai, nemmeno quando c’era il

rischio di perdere il primo boccone del pranzo! Le

stesse che ti permettevano di tornare a casa solo

con un bacio o un abbraccio. Anche i loro silenzi

comunicavano la loro gioia, perché per loro la

nostra presenza era puro divertimento. E non

parliamo dei rimproveri a chi si fermava per un

piccolo break! Erano proprio loro a scandire i

tempi e guai a chi non li rispettava; in fin dei conti

la loro è stata la generazione della privazione e del

duro lavoro. Chi meglio di loro ci può insegnare

quanto impegno e determinazione serva per

raggiungere gli obiettivi?

E così, nei primi mesi del 2018 abbiamo creato uno

spazio in cui gli ospiti possono vivere una

dimensione raccolta, intima e familiare durante le

visite dei parenti. E durante tutto il 2019

realizzeremo 4 pannelli come le stagioni

dell’anno, ognuno realizzato e collocato durante

la stagione di riferimento. Ciò permetterà agli

ospiti di apprezzare i cambiamenti della natura,

soprattutto coloro che non hanno la possibilità di

uscire, vivendo questi cambiamenti.

Il volontariato è questo: trascorrere il tempo

liberamente, senza pretese, senza ambizioni

particolari, esprimendo la propria voglia di stare

con gli altri. Il bello è che alla fine tutti ne escono

arricchiti, ed è difficile non volerlo ripetere più e

più volte.

Un particolare della “Primavera” e uno

dei cartelloni realizzati dalle educatrici

della casa di riposo, che ricordano i

diversi momenti dei laboratori di

ceramica. Anche questi sono stati appesi

nella ai muri per raccontare la bella

esperienza trascorsa insieme all’Arca.

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uando abbiamo ideato il progetto

denominato “I have a dream”,

abbiamo immaginato di dare la

possibilità a bambini ed anziani di esprimere un

desiderio che noi avremmo realizzato.

E così è arrivata Daisy, così la chiameremo per

onorare il celebre film con Morgan Freeman e

Jessica Tandy. Daisy dicevamo, è stata più che

spontanea: costretta da una vita su una sedia a

rotelle a dipendere dagli altri per i suoi

spostamenti, si ritrova a subire un isolamento

quotidiano che pesa ogni anno di più. Daisy ci ha

inviato un messaggio: “Sono sola – scrive – e per

me sarebbe veramente importante trovare

qualcuno con cui trascorrere

anche solo alcune delle mie

lunghe ore quotidiane, qualcuno

con cui parlare e che di tanto in

tanto mi porti a prendere una

boccata d’aria”.

Tanto semplice quanto

disarmante, sono parole che

dovrebbero far pensare.

E così ci siamo messi in contatto

con la signora Daisy. Abbiamo

fatto una lunga chiacchierata al

telefono. La siamo andati a trovare. E ora ci stiamo

organizzando per dare la massima continuità a

questa forma di contatto. Una cosa

apparentemente marginale nella vita di alcuni,

ma che per altri, come la nostra Daisy, può fare

una differenza enorme.

Q

I HAVE A DREAM

A spasso con Daisy Esaudire un desiderio non è cosa da poco

Se anche tu entri in contatto con anziani o

bambini che vivono uno stato di isolamento e

pensi che possano beneficiare delle nostre

attività, segnalacelo scrivendo a

[email protected].

Si tratta di un piccolo gesto di attenzione

che può trasformarsi in un aiuto concreto

per chi ha bisogno di sorridere un po’!

mailto:[email protected]

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“Ma che bella idea!” Questa è la frase che ci è

sfuggita di bocca leggendo questa email:

“Buongiorno,

io e la mia famiglia vorremmo

donare 200 Euro alla V associazione in

occasione della comunione di mio figlio

Filippo che si terrà il 19 maggio.

Avremmo piacere di allegare ai confetti

un piccolo foglietto con la spiegazione

del Vostro operato...Le allego un

esempio che ho trovato sul sito Amici

della Pediatria...non abbiamo bisogno

dello sfondo con il disegno ma lo scritto

lo trovo ok.

Grazie mille!!!!!!!!!!!!!!!!!

buona domenica,

L.”

Essendo l’Arca di Leonardo

un’associazione ancora piuttosto giovane, in

effetti non avevamo pensato a questo tipo di

raccolta delle donazioni… e questa che ci arriva

dalla mamma di Filippo ci rallegra moltissimo,

perché si presenta da subito come un’ottima

soluzione.

Quindi… voilà: abbiamo creato un bigliettino con

cui Filippo rende partecipe parenti e amici di aver

contribuito a donare sorrisi e spensieratezza a chi

nella vita è stato meno fortunato.

In attesa di essere propositivi per la prossima

stagione delle Comunioni e Cresime, invitiamo

tutti a intercettare anche le coppie di sposi

interessate ad andare oltre la bomboniera

tradizionale: può essere più originale e comunque

memorabile un gesto di solidarietà verso un

bambino, o un anziano, rispetto a un oggetto che,

per quanto bello o ricercato, può finire col tempo

in un cassetto.

IDEE LUNGO LA ROTTA

Ma che bella sorpresa! Un modo generoso e originale per trasformare la bomboniera in un gesto d’amore

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iò che caratterizza la nostra associazione

è la nostra capacità di far succedere le

cose. E così, dopo un 2018 costellato di

buonumore (22 attività per quasi 200 sorrisi 😊),

non poteva che arrivare un 2019 altrettanto ricco

di idee e di operosità. I 3 gruppi di cui si compone

l’Arca (Team Anziani, Team Bambini, Gruppo

Intergenerazionale ma anche il Team Marketing &

Eventi e l’unità Eventi Speciali) hanno già

pianificato un nuovo calendario composto da circa

30 attività, che dovrebbero produrre almeno 500

sorrisi. Eccolo di seguito: se provi il desiderio di

partecipare ad alcune in particolare, la porta è

come sempre aperta a idee, operatività e risorse!

Seguici sulla nostra pagina Facebook

(https://www.facebook.com/larcadileonardo/)

per rimanere sempre aggiornato e condividere

questo meraviglioso viaggio!

C

PIANO DI VIAGGIO

365 giorni di sorrisi Un ricco calendario per essere ancora più vicini ai nonni e bimbi meno fortunati

Ecco le nostre iniziative 2019:

Il calendario potrà subire variazioni durante l’arco dell’anno.

https://www.facebook.com/larcadileonardo/

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SALIRE A BORDO

Cosa puoi fare sull’Arca? Tanti modi per sostenere il diritto al gioco e al divertimento di bimbi e nonni

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Diventare SOCIO

Puoi diventare Socio Sostenitore (quota annuale 100€),

oppure Socio Ordinario (quota annuale 50€ - sotto i 25 anni e

sopra i 65 anni la quota è di 25€).

Bastano 5 semplici passi:

1. Scarica il modulo da: www.arcadileonardo.org/

associazioni-e-donazioni-onlus/

2. Compilalo e firmalo,

3. Passalo nello scanner o fotografalo con il tuo

smartphone,

4. Carica online la scansione/foto, oppure

inviala per e-mail a: [email protected]

5. All’approvazione del Direttivo (si riunisce ogni mese),

riceverai una mail di approvazione con le istruzioni

per effettuare il versamento della tua quota.

Fare una DONAZIONE

Vuoi starci vicino facendo una donazione alla ONLUS?

Basta poco! Fai un bonifico, specificando nell’oggetto

“erogazione liberale” al seguente IBAN:

IT35 P 05034 53870 0000 0000 8334

Diventare VOLONTARIO

Diventando Volontario puoi partecipare in prima

persona all’ideazione e realizzazione delle nostre attività:

• Team Anziani

• Team Bambini

• Team Intergenerazionale

• Team Marketing, comunicazione ed eventi

In questo caso puoi telefonarci al numero 035 217168

Oppure scriverci una mail a questo indirizzo:

[email protected]

ADOTTARE UN PROGETTO

L’Arca di Leonardo realizza, con l’aiuto dei volontari,

progetti a favore di bambini e anziani grazie soprattutto

al sostegno proveniente dalle donazioni.

• Consulta il calendario attività a pagina 10: c’è un

progetto in particolare di cui vuoi sapere di più?

Scrivi una mail a [email protected] e sarai

esaudito.

• C’è un progetto in particolare e che ti piacerebbe

sostenere?

Fai un bonifico, specificando nell’oggetto

“erogazione liberale + nome progetto”. IBAN:

IT35 P 05034 53870 0000 0000 8334

Destinare il 5x1000

Nella tua denuncia dei redditi, puoi scegliere di destinare il tuo 5

per mille a bambini e anziani ci aiuterai a realizzare iniziative e

progetti per regalare momenti di felicità. Per farlo, puoi riportare

il nostro Codice Fiscale 95231190166.

Essere nostro AMBASCIATORE

Puoi essere dei nostri anche solo seguendoci su Facebook (www.facebook.com/larcadileonardo) e Instagram

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Vedi che bello? ABBIAMO PROPRIO BISOGNO DI TE 😊!

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PORTI E ATTRACCHI

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L’ARCA di LEONARDO Onlus

Sede Legale: Via G. Camozzi 130 – 24100 Bergamo Sede Operativa: Via Mons. G. Biava, 23 - 24069 Cenate Sotto (BG)

Tel: 035 217168 Email: [email protected]

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GRAZIE DI CUORE a tutti quanti hanno reso possibile questa newsletter.

Se anche tu vuoi contribuire scrivici a [email protected].

Sarai benvenuto 😊!


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