Approccio innovativo per la riproposizione delle spiagge

nella loro primitiva morfologia. Monopoli un caso in studio,

Mattinata una spiaggia riproposta il 2004

Girolamo M. Gentile *

* già del Dip. di Ingegneria Civile ed Ambientale, Politecnico di Bari

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• E’ possibile, con le conoscenze attuali, superare leprogettazioni ispirate dal concetto di difesa e protezionedal moto ondoso.

• Un innovativo approccio del tutto naturalistico ha giàportato alla riproposizione delle spiagge nella loroprimitiva morfologia e ha consentito anche lariproposizione dell’originario habiat costiero.

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L’approccio innovativo è scaturito.• dall’osservazione delle spiagge le mie “ore dimare”

• da un approfondimento del concetto di“naturale”

• dallo studio dell’evoluzione dei progettiambientali

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• Le progettazioni ambientali esordirono tentando diconservare i paesaggi senza individuare i processiformativi degli stessi paesaggi.

• E’ una operazione del tipo: “ibernazione delpaesaggio ”.

• Progettazioni di questo tipo hanno mostrato carenzecrescenti in funzione della energia presente nelparaggio, principalmente in ambito costiero dovel’energia è massima

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Il rapporto emozionale che si crea alla vista di un bel paesaggio ci conduce spontaneamente ad associare al

paesaggio il CONCETTO DI NATURALE.

E’ spontaneo associare il concetto di naturale ai paesaggi costieri garganici ad esempio:

Baia delle Zagare

Arco di S. Felice

Cala dei Turchi -Caprara, Tremiti -

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Le spiagge possono essere presenti e stabili Le spiagge possono essere presenti e stabili all’attualità, in erosione, residuali, preesistentiall’attualità, in erosione, residuali, preesistenti

La presenza di una spiaggia stabileincastonata in una falcata testimonial’esistenza e la vitalità di un “processonaturale” che ha generato la spiaggia.

La presenza di una spiaggia in erosione,residuale o preesistente testimonial’interruzione del naturale processo che haformato la spiaggia

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L’importanza del naturale processo L’importanza del naturale processo formativoformativo

L’ individuazione del naturale processo formativo di una spiaggia consente di :

Conoscere nel dettaglio in che modo la spiaggia si è creata

Individuare le cause che hanno portato all’interruzione del processo

Concepire una progettazione che si pone all’interno del progetto stesso

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Una progettazione in ambito costiero è Una progettazione in ambito costiero è ambientalmenteambientalmente validavalida

Se si svolge all’interno del naturale processo formativo

Rappresenta una sfida alla natura se si pone fuori di essa.

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Manufatti comeManufatti come

progettati fuori dal processo formativorappresentano altrettante

SFIDE ALLA NATURA10

• Difese aderenti

• Scogliere parallele in serie

• Pennelli trasversali in successione

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Individuazione del naturale processo formativo del litorale

Indagini

StoricaStato precedente

Stato attuale

• Cartografica

• Notizia

• Biologica

• Sedimentologica

• Morfologica

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Dettagliato calcolo dell’energia che il moto ondoso applica al litorale

Moto ondoso generato dal vento

Flussi d’energia risultanti FER

Ovvero di gran lunga la più importante forma d’energia a disposizione dei sedimenti per

muoversi lungo costa

Interpretazione e verifica del quadro energetico

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AREA DI INTERVENTO

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Mattinata negli anni ‘50

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Mattinata negli anni ‘50

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Mattinata negli anni ‘80

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Mattinata

negli anni ‘80

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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Stato dei luoghi nel Dicembre 2002

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INDIVIDUAZIONE DEI VOLUMI IN EROSIONE

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IL FENOMENO EROSIVO CHE HA INTERESSATO, DAL 1980 AL 2001, LA SPIAGGIA DI TORRE DEL PORTO NEL

COMUNE DI MATTINATA E’ MISURABILE ATTRAVERSO UN

AMMONCO DI SEDIMENTI – CIOTTOLI PARI A :

60.000 m3

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Flussi diEnergiaRisultanti

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Principali cause che hanno condotto all’imponente arretramento costiero della spiaggia di Torre del Porto

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RISULTATI / ANALISI DELLA MODELLAZIONE:

• I FER (di lungo periodo) sono rivolti prevalntementeverso il Porto, quindi, in presenza di sedimenti damovimentare da parte dell’azione del moto ondoso, siassisterebbe ad un trasporto solido verso il Porto;

• La baia, in prossimità di Punta Rossa, èsufficientemente “chiusa”;

• E’ necessario impedire che il materiale da ripascimentoa versarsi raggiunga l’interno del Porto

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SECONDA IPOTESI PROGETTUALE

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TERZA IPOTESI PROGETTUALE:

INTERVENTO ADOTTATO

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Rilievo Agosto 2003

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Rilievo Ottobre 2003

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… … Mattinata 2004

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… … Mattinata 2004

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… … Mattinata 2004

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… … Mattinata 2007

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… … Mattinata 2007

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… … Mattinata 2007

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… … Mattinata 2007

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… … Mattinata 2012

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Comparazione 2002-2012

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Comparazione 2002-2012

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RIPASCIMENTO COSTIERO NEL TRATTO TERMINALE DELLAPANORAMICA PATERNOSTRO - BISCEGLIE (BT)

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FLUSSI DI ENERGIA RISULTANTI AGENTI SUL LITORALE

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LA PROPOSTA PROGETTUALE

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FASI ESECUTIVE

MONITORAGGIOARPA-PUGLIA

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…LA SPIAGGIA DOPO 2 ANNI DALLA FINE DEILAVORI

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Il litorale del Comune di Monopoli: due naturali processi formativi

Le spiagge a tasca o a cala generate fondamentalmente

dalle lame.

La grande falcata delle spiagge a

sud.

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Le lame: incisioni di una rete di scolo delle acquemeteoriche poco gerarchizzata scolpita in profonditànello strato roccioso.

Le lame al contatto con il mare hanno generato le caleo le spiagge a tasca secondo il seguente meccanismo:

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Le spiagge al fondo delle tasche o delle cale cheancora sono presenti al giorno nostro derivano dalprocesso appena descritto e dal rimaneggiamento, daparte del moto ondoso del mare, del materiale giuntotramite le lame.

Al momento attuale queste spiagge:

• soffrono per il cessato funzionamento idraulico dellelame;

• arretrano e tendono a scomparire per la mancanzadei sedimenti che giunti tramite le lame, eranorimaneggiati e deposti dal moto ondoso del mare.

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Le spiagge a cala o a tasca, dopo studi , rilievi e monitoraggi sono comunque riproponibili nella

loro primitiva consistenza

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Profondamente diverso è invece il processo formativodelle spiagge a sud.

La genesi di queste spiagge, fondamentalmente sistemiisolati, deriva dall’accumulo sulla linea di riva di bio-clasti e dei prodotti dell’erosione della costa rocciosaall’intorno.

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Questi arenili sono:

• nobili per la scarsa presenza di fanghi;

• estremamente sensibili a mutazioni climatiche

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… fase crescente

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… fase decrescente

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Interventi non inseriti nel naturale processo formativo delle spiagge incastonate nel litorale di monopoli, sono a

mio parere ESTREMAMENTE PERICOLOSi e possono portare alla SCOMPARSA degli arenili.

Il lento processo formativo delle spiagge a sud delComune di Monopoli garantisce, purtroppo, che questespiagge

SE SCOMPAIONO, SCOMPAIONO PER SEMPRE(Proff. Dal Cin – Simeoni)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE