APPASSIONATAMENTE OLEGGIO MAGIC BASKET

CIUFFCIUFFN. 14 APRILE 2017www.oleggiobasket.it

CAMPIONATO NAZIONALESERIE B

VSPALAMICO VIA DEL LAGO, 2 – CASTELLETTO SOPRA TICINO (NO)

SABATO 8 APRILE ORE 21OLEGGIO MAGIC BASKET

USE COMPUTER GROSS EMPOLI

Tifosi, pubblico, ma ve la ricordate la partita della settimana scorsa? Come la si può dimenticare con tutte le emozioni che ci ha dato! Chissà quanti, di

chi ci vuole un po’ meno bene o dei nostri avversari, ci avrà dati per spacciati con fuori il nostro Andrea e con la perdita del nostro Lorenzo, entrambi out nel primo quar-to, a distanza di due giorni... e invece no! È ovvio che li avremmo voluti in campo, ma i compagni hanno giocato anche per loro con cuore, grinta, tenacia, la giusta cattive-ria! Contro Montecatini, avversaria non facile da battere che vanta atleti di alto livelli, la partita è stata splendida, tra le migliori della stagione. E perché non fare il possi-bile per “sgambettare” anche la quarta potenza attuale di questo campionato? Al PalAmico arriva Use Computer

Gross Empoli, con 30 punti in classifica, a pari merito con Valsesia, Montecatini, Fiorentina e Bottegone. Altra squadra con giocatori di qualità, ma che sta attraversando un periodo abbastanza altalenante: ha battuto la settimana scorsa Cecina in modo netto, ma dopo quattro giornate di referti gialli, due anche con un certo divario. Occhio a Bei e Mariotti, tra i principali terminali offensivi, ma occhio anche alla fisicità, alla grinta e alla corsa.In tutto questo gli Squali? Beh i nostri ragazzi stanno vivendo settimane intense di allenamenti, sono pronti, sono carichi, vogliono essere in campo al più presto per lottare. E ricordiamo che arriviamo da tre vittorie su cin-que gare... e quindi? Quindi siamo tutti vivi più che mai! #forzaSquali #crediamoci!

THE MATCHOLEGGIO MAGIC BASKET ROSTER ROSTER

USE COMPUTER GROSS EMPOLI 0 RESCA Andrea play 1993 4 MAROTTO Giulio guardia ala 1999 6 HIDALGO Shaquille guardia 1994 7 TESTA Filippo guardia 1997 8 FLORIO Lorenzo centro 1998 11 CALZAVARA Marco ala piccola 1998 12 SPATTI Alessandro ala grande 1995 15 COLOMBO Stefano centro 1995 16 GALLAZZI Edoardo ala 1986 18 MARCHETTO Lorenzo ala piccola 1997 20 PETROSINO Lorenzo centro 1992 21 LO BIONDO Matteo ala grande 1997 23 BARCAROLO Federico guardia 2000 25 MASSARA Simone guardia 1997 Coach PASSERA Franco Vice REMONTI Paolo

4 GIANNINI Filippo guardia 5 MARIOTTI Daniele play 7 SESOLDI Daniele ala/centro 10 TERROSI Gianni guardia 11 SCALI Andrea ala 13 MARUSIC Andrea ala 15 GHIZZANI Alessandro ala 16 ANTONINI Alessandro guardia 18 MASCAGNI Filippo guardia 19 BERNI Lorenzo play 20 RAFFAELLI Lorenzo play 51 BEI Michele centro

Coach Bassi Giovanni Primo assistente Mazzoni Francesco

Siamo agli sgoccioli. Ultima trasferta del-la stagione regolare! Per la 29a giornata di campionato i nostri Squali saranno impe-

gnati a Verbania al PalaBagnella contro la Fulgor Paffoni Omegna, la formazione che ha condotto il girone A per gran parte della stagione, ma che ha poi ceduto il posto a Moncalieri e ora la distanza è di quattro punti. Quattro o due, tutto dipende dalla partita di questa settimana che vede da un lato la Paffoni stessa impegnata a Cecina, la capolista a Bottegone. Con Simoncelli out e Fratto in forse, sarà un’altra finalissima, di quelle in cui occorre lottare con il coltello fra i denti! Palazzetto caldo, tifoseria che si fa sentire, un derby che i padroni di casa vorranno difendere, soprattutto perché se fra le mura amiche sono scivolati più volte, il palaz-zetto è quasi inviolato. È un’altra di quelle sfide perse nel finale (66-74). Noi vogliamo provare a portarcela a casa, tifosi vi vogliamo come al solito caldi! #crediamociiii

28a GIORNATA DI CAMPIONATO

28a giornata di campionatoTHE MATCH LA CLASSIFICA8 APRILE

OLEGGIO MAGIC BASKET

27a GIORNATA DI CAMPIONATO

CONTINUA LA CORSA FINALE! AL PALAMICO È OSPITE EMPOLI!

NEXT MATCH

15 APRILE

FULGOROMEGNA

#roadto DERBY!

In campo cinque minuti in più del solito, in emergenza con Andrea Resca in panca dopo il colpo subito a Montecatini gio-vedì sera e Lorenzo Petrosino out dopo sei minuti per un problema alla caviglia. Ma ancora una volta cuore e gruppo han-no fatto la differenza. Nella 27a giornata di campionato, la dodicesima di ritorno, l’Oleggio Magic Basket batte la Fiorenti-na 78-71 dopo un tempo supplementare. Mamy in campo con Hidalgo, Testa, Gallazzi, Spatti e Petrosino; Fiorentina con Mazzuchelli, Longobardi, Poltroneri, Marengo e Rosignoli. È Testa a ciuffare da tre (3-0), Rosignoli risponde dal pitturato; Hidalgo e Spatti firmano il primo allungo (9-3) e Gallazzi infiamma dall’arco (12-6) anche se nell’azione succes-siva, dopo un rimbalzo, Petrosino conclude la sua partita. Sono ancora Hidalgo e Spatti a guidare i compagni (18-8), Poltroneri e Lucarelli accorciano dalla lunetta (18-10), ma Colombo tiene le distanze (20-10). Mazzucchelli bene da tre e Lucarelli ricuciono (20-15), ma è Testa a dare immediatamente altro carburante (23-15). Colombo e Marotto portano alla doppia cifra di vantaggio (27-15), Poltroneri in lunetta e Mazzuchelli tentano la risalita, ma Lo Biondo e Colombo a prendersi anche il tiro in più tengono ben salde le distanze (32-20). La Fiorentina fatica a trovare la via del canestro e si affida a Poltroneri, ma Gallazzi ritrova la sua continuità dall’arco, Colombo sotto canestro è prontissimo e allo scadere Testa chiude il primo tempo con un’altra tripla (40-27). Alla ripresa la Fiorentina prova ad alzare il ritmo in difesa, ma gli Squali non mollano e sfoderano una grinta e una tenacia da infiammare il PalAmico; Colombo va per il 42-29, poi però è costretto al “riposo” perché carico di quattro falli dopo tre minuti; Spatti tiene le distanze (45-32), è Rosignoli a provare a trascinare i compagni (46-39), ma Testa dall’arco è una garanzia (49-39). Ro-

signoli e Mazzuchelli accorciano (49-44), e dopo il canestro di Calzavara, loro due e Lucarelli firmano un mini parziale di 0-5 che ricuce a un solo possesso di distanza (51-49). Hidalgo freddo dalla lunetta con-ferma il vantaggio (53-49). A otto minuti dalla fine per la prima volta la Fiorentina mette la testa avanti con cinque punti in fila di Lucarelli (53-54), ma è proprio in questo momento che gli Squali fanno an-

cora più gruppo e lottano su ogni palla. Lo Biondo spara da tre (56-54), Rosignoli mette di nuovo la freccia, ma è la seconda e ultima volta (56-58); Gallazzi da tre, Hidalgo in lunetta e Spatti dal pitturato segnano il 62-58, ma Poltroneri accorcia e Lucarelli pareggia (62-62). Gli Squali hanno la palla della vittoria, Gallazzi si prende il tiro ma non entra. Ultimi cinque minuti da favola per i ragazzi, che raccolgono tutte le loro forze e dimostrano di voler conquistare i due punti per loro stessi, per i due compagni fuori, per la società e i tifosi. Hidalgo carica i compagni e firma un 7-0 che segna il 69-64; la Fiorentina, oltre ai tre giocatori out da inizio partita per acciacchi, deve fare i conti senza Marengo per cinque falli e si affida a Lucarelli (69-66), ma Testa scappa (71-66) e bra-vissimo Colombo a gestire i suoi quattro falli e dall’altra parte ad andare al ferro (73-68); Calzavara cinico dalla lunetta, Hidalgo fa 1/2 e poi attacca il ferro (78-68). Mazzucchelli la infila da tre, ma il tempo è ormai finito e gli Squali fanno festa (78-71). Oleggio Magic Basket – Fiorentina Basket Scandicci: 78-71 (23-15; 40-27; 53-49; 62-62)Oleggio: Resca ne, Marotto 2, Hidalgo 22, Testa 14, Calzavara 4, Spatti 7, Colombo 13, Gallazzi 11, Petrosino, Lo Biondo 5. All. Passera.Firenze: Cenciarelli ne, Mazzuchelli 17, Lucarelli 22, Bevilac-qua ne, Sirakov ne, Longobardi, De Leone 2, Poltroneri 15, Ma-rengo 3, Rosignoli 12. All. Niccolai.

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27a giornata di campionatoLAST MATCH2 APRILE

L’arbitraggio è un’arte. Si può essere competen-tissimi del gioco e delle regole, e non avere la disposizione naturale per dirigere una gara. Oc-

corre sangue freddo, strenua capacità di giudizio, perfetta serenità e abilità per continuare a dirigere tranquillamente anche nella rovente baraonda di un campo infiammato. Il basket è lo sport nel quale l’arbitro può influire di più sul risultato della gara. Il basket è lo sport nel quale un arbitro “smonta” progressivamente una squadra. Un giocatore, con cinque falli a carico, deve lasciare il campo. Ma già con tre vede il proprio rendimento ridotto. Nel basket l’arbitro può segnare un canestro anche se il pallone non è entrato nella retina! Oggi, con speciali pellicole didattiche appositamen-te girate, l’istruzione degli arbitri è approfondita e perfe-zionata. Il punto più difficile da controllare sono i contatti. Poi viene l’interferenza al di sopra del cerchio. Ma quel che più conta è la continuità di giudizio. Ciò che manda sicu-ramente l’esito infelice della partita è l’inconsistenza degli interventi. Il segreto, secondo Mendy Rudolph, considera-to ancora oggi il più grande dei professionisti, è quello di essere “consistent”, appunto correnti, continui. Il fischio di un arbitro controlla il basket più di qualsiasi altro sport: il giocatore deve sapere come un arbitro “reagisce”, qual è il suo metro di giudizio. Naturalmente non esiste essere uma-no che possa essere “consistent” sempre al 100%. I grandi arbitri raggiungono però il 90%. Certo occorrono fiato e allenamento, per arbitrare il basket. Occorre colpo d’oc-chio. Occorre riflesso a cellula fotoelettrica. L’arbitro ha poi l’ingrato compito di dirigere a stretto contatto con gli

di Luciano GianiL’Angolo

spettatori, in un campo che non lo protegge, con reti metal-liche o inferiate dagli scalmanati. Il suo non è un compito da invidiare. Ma proprio perché è difficile e delicato è indispen-sabile – anche per l’arbitro stesso – che sia svolto al meglio.

Si è concluso purtroppo con un referto giallo il confronto serrato che ha visto protagonisti gli Squali di Promozione di coach Ale Tea contro La Lucciola Novara. 81-77 il risultato finale e in palio anche un posto vicinissimo ai play off. I ragazzi, che sono partiti un po’ intimoriti e con un po’ di tensione, sono stati bravi a recu-perare nel corso dei 40 minuti, fino a portarsi al -1 a pochissimo dalla fine. Gli episodi conclusivi hanno decretato il vincitore. Ora gli Squali non saranno fautori del proprio destino da soli, ma dovranno sperare in qualche passo falso della stessa Lucciola, anche se il calendario che le si prospetta è sulla carta semplice.I ragazzi hanno giocato in casa venerdì 7 contro Verbania e tor-neranno in campo dopo la pausa di Pasqua, venerdì 23, a Bor-gomanero contro lo Sporting.La Lucciola Novara – Oleggio Junior Basket: 81-77 (25-24, 46-49, 60-60)La Lucciola Novara: Pozzati 12, D. Rivaroli 5, L. Rivaroli 8, F. Saia 9, G. Dongiovanni 8, D. Dongiovanni 9, Arcodia ne, Giaminardi 3, Garavaglia 8, Stifanelli, Pecnich 19. All. L. Don-giovanni.Oleggio: Massara 13, Breganni, Tumiati ne, Marcassa 11, Raf-faello 16, Casari 15, Castaldi ne, Portalupi, M. Marini, Pouye 9, Silvani 5, Zandanel 8. All. Mattea

Dopo due giornate da referto giallo, ma con atteggiamento sempre positivo, la formazione di coach Marco Cattalani torna alla vittoria fra le mura di casa contro Valenza, vincendo 47-45. Partita dal punteggio basso, ancora una volta positivo il modo in cui gli Squali sono entrati in campo e hanno tenuto fino alla fine; tanti anche i tentativi di andare al ferro, buone azioni, ma senza esito positivo. Nel finale concitato i ragazzi, in rincorsa, hanno avuto la meglio.La squadra ha giocato oggi pomeriggio in trasferta a Piossasco e torna in campo per la penultima gara domenica 23 alle 17 contro Moncalieri.Oleggio -Valenza 47-45 (17-13;27-24;31-34)Oleggio: Brisio 2, Di Muro 13, Pecoraro, Sonzogni, Colombo 2, Rega 2, Salvato 5, Quaranta 11, Tantardini 3, Tornese 6, Ma-sella 3. All. Cattalani.Valenza: De Ambrogio ne, Grassi 2, Nebbia, Garavelli, Lapa-dula 4, Pozzobon 8, Bressani, Balza 6, Cassini 4, Bonzano 9, Ponti 12, Vally.

Partita importantissima in vista del girone di fase Coppa quella che dovrà affrontare la formazione di coach Ale Tea domani, domenica 9 aprile alle 15 in casa: sfida contro Arona, tra le principali avversarie. I ragazzi ci arrivano dopo due vittorie im-portanti, l’ultima a Chieri 76-46.Il commento del coach: “Siamo partiti un po’ lenti, poi abbiamo subito capito che difendere sarebbe stata la soluzione migliore e abbiamo allungato e vinto con ampio divario. Dobbiamo im-parare a essere in campo sempre con questa mentalità”.Prossimo impegno domenica 9 alle 15 in casa contro l’Arona Basket.Oleggio: Mouraki, Dalle Carbonare 4, Sacchi 22, De Luca 10, Valerio 9, Franchini 2, Del Sale 7, Frison 11, Ballerini 2, Abra-monte, Miglio 7, Zandanel 2. All. Mattea.

Iniziata bene la fase top per la formazione di coach Ale Tea che batte la rivale Biella in un match che gli Squali hanno saputo controllare fin dall’inizio vincendo 40-56. Divario importante che poteva essere anche più ampio dato l’avvio: sul +30 all’in-tervallo, i padroni hanno avuto modo di recuperare. Dalle pros-sime gare in campo con più determinazione e grinta per correre per tutti e 40 i minuti. I ragazzi hanno giocato la seconda gara venerdì 7 in casa contro Chivasso e giocheranno la terza il 23 aprile a Vercelli. Oleggio: Mouraki16, Giulio 2, Frison 14, Cardani 8, Daffara 7, Abramonte 7, Zandanel, Miglio 2, Balle-rini, Beldì, Piloni, Soddu. All. Mattea

#PROMOZIONE: SI ALLONTANA IL SOGNO PLAY OFF

#U16 ELITE, 10A GIORNATA RITORNO: REFERTO ROSA CONTRO VALENZA

#U14, PRIMA GIORNATA FASE TOP: SUBITO VITTORIA!

#U15, FASE COPPA: TESTA AD ARONA!

SETTORE GIOVANILE

Il loro tifo è contagioso, così come la loro sim-patia. Appena entri al palazzetto li senti per il loro frastuono, in positivo si intende, e li noti

subito perché creano una macchia biancorossa che riprende perfettamente i colori dei nostri Squali! Sono loro, si, i nostri Scalmanai: maglietta, tam-buri, trombetta, una gola messa alla prova ogni sette giorni. Ma guai se non ci fossero loro; avete presente il classico sesto uomo in campo? Ecco, loro lo rappresentano nel modo migliore! Non sempre è facile la vita del tifoso, quando la sta-gione non è delle migliori, quando bisogna man-dar giù le sconfitte, quando bisogna voltar pagi-na ancor prima di quando lo faccia la squadra... ebbene, loro riescono anche in questo, vorrebbero sempre vedere i loro Squali sorridere ma, se così non è, ci pensano loro a regalarne uno, di sorriso...

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