“Un tesoro come in vasi di terra” · 1. Noi ti invochiamo, Spirito di Cristo, vieni tu dentro...

“Un tesoro

come in vasi

di terra” (2Cor 4,7)

Veglia ecumenica diocesana di preghiera per l’unità della Chiesa

e per la pace nel mondo

Treviso - Cattedrale, 24 gennaio 2003

RITO DI I�TRODUZIO�E

PROCESSIO�E

[�ella processione iniziale vengono portati la croce, l’icona della

Pentecoste, delle anfore di argilla con una luce accesa e l’Evangeliario.

Dopo essere stati collocati nel luogo opportuno, icona, Evangeliario e

croce vengono incensati, mentre tutta l’assembea canta]

CA�TO: SALGA A TE, SIG�ORE

1. Salga a te, Signore, l’inno della Chiesa,

l’inno della fede che ci unisce in te.

Sia gloria e lode alla Trinità!

Santo, santo, santo, per l’eternità.

2. Una è la fede, una la speranza,

uno è l’amore che ci unisce a te.

L’universo canta: Lode a te, Gesù!

Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re!

3. Fonte d’acqua viva per la nostra sete,

fonte di ogni grazia per l’eternità,

Cristo, uomo e Dio, vive in mezzo a noi:

egli, nostra via, vita e verità.

4. Venga il tuo regno: regno di giustizia,

regno della pace, regno di bontà!

Torna a noi, Signore, non tardare più.

Compi la promessa: vieni, o Gesù!

SALUTO

Pres. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Ass. Amen.

Pres.: Dio, che conosce le nostre vie, ci ha qui radunati.

Qualunque sia la nostra provenienza,

in Cristo le nostre strade divise si sono riunite.

Siamo uniti nel suo Spirito.

Ass. Rendiamo grazie e lodiamo il Signore.

[seduti]

I�TERVE�TO DI MO�S. PAOLO MAG�A�I, VESCOVO DI TREVISO, CHE PRESIEDE LA CELEBRAZIO�E

[in piedi]

Guida: Invochiamo il dono dello Spirito Santo perché sostenga

la nostra preghiera. Lo facciamo con il canto.

CA�TO: VIE�I, SPIRITO D’AMORE

Rit. Vieni, vieni, Spirito d’amoread insegnar le cose di Dio.Vieni, vieni, Spirito di pacea suggerir le cose che Lui ha detto a noi.

1. Noi ti invochiamo, Spirito di Cristo,

vieni tu dentro di noi.

Cambia i nostri occhi, fa’ che noi vediamo

la bontà di Dio per noi. Rit.

2. Vieni, o Spirito, dai quattro venti

e soffia su chi non ha vita.

Vieni, o Spirito, e soffia su di noi,

perché anche noi riviviamo. Rit.

3. Insegnaci a sperare, insegnaci ad amare,

insegnaci a lodare Iddio.

Insegnaci a pregare, insegnaci la via,

insegnaci tu l’unità. Rit.

PROCLAMAZIO�E DELLA MISERICORDIA DI DIO E CO�FESSIO�E DEI PECCATI

Pres. Signore Gesù, tu hai rivelato al mondo l’amore e la

misericordia di Dio Padre; tu sei la nostra pace e la nostra

riconciliazione; siamo qui per implorarti e pregarti, siamo

qui a chiederti perdono delle nostre colpe.

Guida:Un testo di S. Ambrogio di Milano (340 c. - 397) ci aiuta

a riconoscere la salvezza di Dio che si fa vicino a noi in

Cristo.

“�oi abbiamo tutto nel Cristo.

Che ogni anima perciò si avvicini a lui,

che sia malata per i peccati del corpo

o sia trafitta dai chiodi

di qualche desiderio di questo mondo,

o sia ancora imperfetta,

purché progredisca in una meditazione perseverante,

o sia già perfetta in numerose virtù:

tutto è in potere di Cristo, e Cristo è tutto per noi.

Se vuoi guarire la tua ferita, egli è il medico;

se bruci di febbre, egli è la sorgente;

se sei carico di iniquità, egli è la giustizia;

se hai bisogno di aiuto, egli è la forza;

se temi la morte, egli è la vita;

se desideri il cielo, egli ne è la via;

se fuggi le tenebre, egli è la luce;

se cerchi il nutrimento, egli è l’alimento.

«Gustate dunque e vedete quanto è buono il Signore:

beato l’uomo che spera in lui»”.

(Ambrogio, La verginità 16, 99)

Guida: Chiediamo ora perdono per le nostre colpe e rispondiamo

ad ogni invocazione: Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie

eleison!

Lett. Perdona, Signore, la nostra indifferenza alla tua preghiera

per l’unità, alla sofferenza causata dalle nostre

separazioni.

Ass. Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison!

Lett. Perdona, Signore, la nostra sufficienza e i nostri

pregiudizi verso le altre confessioni cristiane verso i loro

doni e le loro ricchezze.


Lett. Perdona, Signore, i nostri rifiuti e la nostra violenza

verso le altre chiese cristiane, verso la loro tradizione e la

loro liturgia.


Lett. Perdona, Signore, le resistenze della nostra mediocrità,

l’indurimento delle nostre certezze, l’asprezza dei nostri

confronti.


Lett. Perdona, Signore, gli ostacoli che noi abbiamo creato

all’evangelizzazione di tutti gli uomini, all’annuncio

della tua salvezza.


Pres. Preghiamo. Ricòrdati, Signore, della tua chiesa: liberala

da ogni divisione e rendila perfetta nel tuo amore

affinché purificata da ogni macchia nella forza dello

Spirito santo annunci con audacia l’evangelo a tutte le

genti e quale sposa bella incontri il suo Sposo Gesù

Cristo tuo Figlio nostro unico Signore.

Ass. Amen.

[seduti]

LITURGIA DELLA PAROLA

Guida:Le letture che ora ascolteremo sono legate al tema di

questa Veglia di preghiera, anche se subito non è facile

riconoscere questo legame.

Nella lettera ai Corinzi troveremo, con tutta la pregnanza

del suo significato, il tema proposto per questa settimana

di preghiere: “Un tesoro come in vasi di terra”.

Il vangelo parla delle tentazioni di Gesù e della sua

prima predicazione in Galilea; il tesoro in vasi di terra

ha origine da lui: dalla fragilità della natura umana e

dallo splendore della luce da essa irradiato.

La prima lettura, il cap. 25 del Levitico, parla di come è

giusto secondo la Bibbia trattare lo straniero in mezzo a

noi. Anche questo ha a che fare con la questione

ecumenica, dal momento che oggi gli stranieri immigrati

costituiscono la presenza più consistente di cristiani

appartenenti a chiese diverse da quella cattolica.

DAL LIBRO DEL LEVITICO (25,35-43)

Se il tuo fratello che è presso di te cade in miseria ed è

privo di mezzi, aiutalo, come un forestiero e inquilino,

perché possa vivere presso di te.

Non prendere da lui interessi, né utili; ma temi il tuo Dio

e fa’ vivere il tuo fratello presso di te.

Non gli presterai il denaro a interesse, né gli darai il vitto

a usura.

Io sono il Signore vostro Dio, che vi ho fatto uscire dal

paese d’Egitto, per darvi il paese di Canaan, per essere il

vostro Dio.

Se il tuo fratello che è presso di te cade in miseria e si

vende a te, non farlo lavorare come schiavo; sia presso di

te come un bracciante, come un inquilino.

Ti servirà fino all’anno del giubileo; allora se ne andrà da

te insieme con i suoi figli, tornerà nella sua famiglia e

rientrerà nella proprietà dei suoi padri.

Poiché essi sono miei servi, che io ho fatto uscire dal

paese d’Egitto; non debbono essere venduti come si

vendono gli schiavi.

Non lo tratterai con asprezza, ma temerai il tuo Dio.

Parola di Dio.

Ass. Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPO�SORIALE

Rit. Jubilate Deo, jubilate Domino, jubilate Deo.

Canterò senza fine le grazie del Signore,

con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,

perché hai detto: “La mia grazia rimane per sempre”;

la tua fedeltà è fondata nei cieli.


I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,

la tua fedeltà nell’assemblea dei santi.

Chi sulle nubi è uguale al Signore,

chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?


Beato il popolo che ti sa acclamare

e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:

esulta tutto il giorno nel tuo nome,

nella tua giustizia trova la sua forza.


DALLA SECO�DA LETTERA DI SA� PAOLO APOSTOLO AI CORI�ZI (4,5-18)

Noi infatti non predichiamo noi stessi, ma Cristo Gesù

Signore; quanto a noi, siamo i vostri servitori per amore

di Gesù. E Dio che disse: Rifulga la luce dalle tenebre,

rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza

della gloria divina che rifulge sul volto di Cristo.

Però noi abbiamo questo tesoro in vasi di creta, perché

appaia che questa potenza straordinaria viene da Dio e

non da noi.

Siamo infatti tribolati da ogni parte, ma non schiacciati;

siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non

abbandonati; colpiti, ma non uccisi, portando sempre e

dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché

anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo.

Sempre infatti, noi che siamo vivi, veniamo esposti alla

morte a causa di Gesù, perché anche la vita di Gesù sia

manifesta nella nostra carne mortale. Di modo che in noi

opera la morte, ma in voi la vita.

Animati tuttavia da quello stesso spirito di fede di cui sta

scritto: Ho creduto, perciò ho parlato, anche noi crediamo

e perciò parliamo, convinti che colui che ha risuscitato il

Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù e ci porrà

accanto a lui insieme con voi.

Tutto infatti è per voi, perché la grazia, ancora più

abbondante ad opera di un maggior numero, moltiplichi

l’inno di lode alla gloria di Dio.

Per questo non ci scoraggiamo, ma se anche il nostro

uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore si

rinnova di giorno in giorno. Infatti il momentaneo,

leggero peso della nostra tribolazione, ci procura una

quantità smisurata ed eterna di gloria, perché noi non

fissiamo lo sguardo sulle cose visibili, ma su quelle

invisibili. Le cose visibili sono d’un momento, quelle

invisibili sono eterne.

Parola di Dio.


CA�TO DELL’ALLELUIA (GV 17,21)

Rit. Alleluia, alleluia, alleluia.Come tu, Padre, sei in me e io in te

siano anch’essi una cosa sola.

Rit. Alleluia, alleluia, alleluia.

[in piedi]

DAL VA�GELO SECO�DO MATTEO (4,1-17)

Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per

esser tentato dal diavolo. E dopo aver digiunato quaranta

giorni e quaranta notti, ebbe fame. Il tentatore allora gli

si accostò e gli disse: “Se sei Figlio di Dio, dì che questi

sassi diventino pane”. Ma egli rispose: “Sta scritto: �on

di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce

dalla bocca di Dio”.

Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo

depose sul pinnacolo del tempio e gli disse: “Se sei Figlio

di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà

ordini a tuo riguardo, ed essi ti sorreggeranno con le

loro mani, perché non abbia a urtare contro un sasso il

tuo piede”.

Gesù gli rispose: “Sta scritto anche: �on tentare il

Signore Dio tuo”.

Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte

altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo con la loro

gloria e gli disse: “Tutte queste cose io ti darò, se,

prostrandoti, mi adorerai”. Ma Gesù gli rispose:

“Vattene, satana! Sta scritto: Adora il Signore Dio tuo e

a lui solo rendi culto”.

Allora il diavolo lo lasciò ed ecco angeli gli si

accostarono e lo servivano.

Avendo intanto saputo che Giovanni era stato arrestato,

Gesù si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad

abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di

Zàbulon e di Nèftali, perché si adempisse ciò che era

stato detto per mezzo del profeta Isaia: Il paese di

Zàbulon e il paese di �èftali, sulla via del mare, al di là

del Giordano, Galilea delle genti; il popolo immerso

nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che

dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è

levata.

Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire:

“Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino”.

Parola del Signore.

Ass. Lode a te, o Cristo.

[seduti]

I�TERVE�TO DI MO�S. PERO SUDAR, VESCOVO AUSILIARE DI SARAJEVO

[in piedi]

PROFESSIO�E DI FEDE (IL SIMBOLO APOSTOLICO)

Tutti: Io credo in Dio Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra;

e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, Nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo,

nacque da Maria Vergine,

patì sotto Ponzio Pilato,

fu crocifisso, morì e fu sepolto;

discese agli inferi;

il terzo giorno risuscitò da morte;

salì al cielo, siede alla destra

di Dio Padre onnipotente;

di là verrà a giudicare i vivi e i morti.

Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica,

la comunione dei santi,

la remissione dei peccati,

la risurrezione della carne, la vita eterna.

Amen.

[in piedi]

I�TERCESSIO�I PER L’U�ITÀ DELLA CHIESA

Guida:Dio ci conceda di avere gli stessi sentimenti concordi e

assidui nella preghiera. Disponiamoci a pregare per

l’unità della Chiesa:

Rit.: Bonum est confidere in Domino, bonum sperare in Domino (3 volte).

Lett. Lo Spirito santo accenda in noi il fuoco del suo amore: si

estingua ogni inimicizia tra i cristiani.

Ass. Signore, ascolta la nostra preghiera!

Lett. Lo Spirito santo apra il nostro cuore: nessuna chiesa si

indurisca nella sua particolarità.


Lett. Lo Spirito santo ci spinga alla comunione: ci faccia

custodire l’esigenza dell’unità e la ricchezza della

diversità.


Lett. Lo Spirito santo rinnovi il volto delle chiese: ogni

cristiano sia più credibile nell’annuncio del vangelo.


Lett. Lo Spirito santo susciti una santa impazienza: ogni

confessione sappia rinunciare alle ricchezze non

essenziali.


Pres. Preghiamo. Signore Dio, che chiami alla conversione i

tuoi credenti, correggi gli errori e rendi salda la verità:

dona al tuo popolo l’unità che tu vuoi e fa’ che rigettiamo

lo spirito di divisione, per essere fedeli tuoi servi, uniti al

Pastore della tua chiesa, Gesù Cristo tuo Figlio, nostro

Signore.

Ass. Amen.

I�TERCESSIO�I PER LA PACE


assidui nella preghiera. Disponiamoci a pregare per la

pace nel mondo:

Rit.: Dona la pace, Signore, a chi confida in te (3 volte).

Lett. Tu hai creato il cielo, la terra e tutto quanto vi è

contenuto. Tutto hai disposto con bontà e amore. L’uomo

però spesso si allontana da te e alla pace preferisce la

guerra, al perdono la vendetta, all’amore l’odio. Aiutaci a

rispettare il progetto della tua creazione.

Ass. Signore, rendici seminatori di pace.

Lett. Il tuo Figlio ci ha insegnato l’amore, il perdono e il

rispetto per la vita di ogni uomo. Pensiamo con dolore

alle esistenze distrutte dagli attacchi terroristici e alle

vittime nelle zone teatro di guerra. Affidiamo a te le loro

anime e le loro famiglie.


Lett. Cristo risorto ha fatto dono della sua pace. Sia rispettata

la dignità di tutti i popoli straziati dalla guerra, perché

possano rialzarsi e abbracciare i loro figli, con la gioia di

chi sa che è un po’ meno lontano il giorno della

liberazione. A te affidiamo le loro speranze e le loro

attese.


Lett. Tu desideri che agli strumenti di guerra vengano sostituiti

opportunità di crescita e di sviluppo. Sii vicino ai

responsabili delle Nazioni e a chi costruisce armi, perché

si fermino davanti al dolore dell’umanità e convertano

pensieri, capacità e risorse per promuovere vita e

progresso. Benedici e sostieni quanti portano nel cuore

propositi di bene.


Lett. Il tuo Figlio ha proclamato beati gli operatori di pace.

Imploriamo perseveranza e fortezza per tutti coloro che

quotidianamente mettono la propria vita a servizio della

pace, perché nelle strade del mondo possano essere

fermento e lievito di riconciliazione. Guida e sostieni

sempre i loro passi.


Lett. Cristo Signore è morto perdonando ai suoi carnefici

nell’obbedienza alla tua volontà. Solo Tu, o Padre, puoi

aprire i nostri cuori al dono senza misura, al perdono

impossibile, alla solidarietà scomoda, ad una pace che

bacia la giustizia. Aiuta ciascuno di noi ad acconsentire

alla tua grazia.


Pres. Preghiamo. Signore della vita e della storia, dolcezza di

quanti confidano in te, davanti a te si acquieta ogni

tempesta; fa’ che il tuo popolo esulti sempre nell’ascolto

della tua voce, e costruisca, nella speranza, la serena pace

del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.

Ass. Amen.

I�TERCESSIO�I PER LA RECIPROCA ACCOGLIE�ZA


assidui nella preghiera. Disponiamoci a pregare perché

possiamo essere più accoglienti reciprocamente

Rit. Ubi caritas et amorubi caritas, Deus ibi est (3 volte).

Lett. Signore, noi ti preghiamo per l’unità dei cristiani:

siano riconosciuti tuoi discepoli e il mondo creda.

Ass. Rendici, Signore, testimoni di comunione.

Lett. La chiesa sia unanime nella confessione del tuo Nome: il

tuo vangelo raggiunga tutti gli uomini.


Lett. Gli annunciatori della tua parola siano ripieni di Spirito

santo: la carità reciproca testimoni che tu li hai inviati.


Lett. Ogni chiesa locale diventi un luogo di amore fraterno:

tutti i chiamati alla fede si sentano accolti.


Lett. La chiesa universale sia comunione di chiese sorelle:

l’unità della fede sostenga la diversità dei doni.


Pres. Preghiamo. Dio nostro, che hai voluto riunire i tuoi figli

dispersi in un solo gregge sotto un solo pastore, unisci la

nostra preghiera a quella di tuo Figlio e affretta il giorno

in cui con un cuore solo e un’anima sola ti potremo

confessare e servire quale unico Dio e Padre benedetto

nei secoli dei secoli.

Ass. Amen.

PREGHIERA DI LODE


assidui nella preghiera. Disponiamoci a lodare Dio per

tutti i suoi benefici:

Rit. Laudate omnes gentes, laudate Dominum; Laudate omnes gentes, laudate Dominum. (3 volte).

Lett. Per averci chiamati alla fede nel battesimo.

Ass. Signore, noi ti lodiamo e ti ringraziamo!

Lett. Per la tua presenza nella santa chiesa.


Lett. Per la testimonianza dei cristiani perseguitati.


Lett. Per coloro che hanno perdonato le offese ricevute.


Lett. Per coloro che hanno sempre cercato l’unità.


Lett. Per tutti i doni ricevuti nonostante le divisioni.


Lett. Per chi prega e opera per la riconciliazione delle chiese.


Lett. Per tutti i gesti che portano alla rappacificazione.


Pres. Preghiamo. Dio, Padre di noi tutti, accogli la nostra lode

e il nostro ringraziamento per quanto già ci unisce nella

confessione e nella testimonianza di Gesù il Signore. Noi

ti preghiamo: affretta l’ora in cui tutte le chiese si

riconosceranno nell’unica comunione da te voluta e per

la quale tuo Figlio ti ha pregato nella potenza dello

Spirito santo. Sii benedetto ora e sempre.

Ass. Amen.

[seduti]

Guida:Dopo le invocazioni che abbiamo rivolto al Signore e

prima di scambiarci un segno di pace, ascoltiamo le

parole che ci rivolge un rappresentante di una “chiesa-

sorella”, la Chiesa greco ortodossa, P. Athenagoras.

I�TERVE�TO DI P. ATHE�AGORAS, ARCHIMA�DRITA DELLA CHIESA GRECO-ORTODOSSA

[in piedi]

RITO DI COMU�IO�E ECUME�ICA

Pres. Con la fiducia e la libertà dei figli, preghiamo con le

parole che il nostro Salvatore ci ha insegnato:

Tutti: Padre nostro... (cantato).

SCAMBIO DELLA PACE E COLLETTA

Guida:Dopo la preghiera comune, vogliamo esprimere il

desiderio di una comunione più piena attraverso due gesti

significativi:

– lo scambio di un segno di pace tra noi qui presenti;

– una colletta, che sarà consegnata alle chiese cristiane

presenti nel nostro territorio, perché venga usata per la

loro carità.

Diac. In Cristo, che ci ha resi tutti fratelli con la sua croce,

scambiatevi un segno di riconciliazione fraterna.

Tutti si scambiano un gesto di pace con i vicini.

[Seduti. Mentre si passa per la colletta si canta: Dov’è carità e amore]

CA�TO: DOV’È CARITÀ E AMORE

Rit. Dov’è carità e amore, qui c’è Dio.

1. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo amore:

godiamo esultanti nel Signore!

Temiamo e amiamo il Dio vivente,

e amiamoci tra noi con cuore sincero. Rit.

2. Noi formiamo, qui riuniti, un solo corpo;

evitiamo di dividerci tra noi:

via le lotte maligne, via le liti

e regni in mezzo a noi Cristo Dio. Rit.

3. Chi non ama resta sempre nella notte

e dall’ombra della morte non risorge;

ma se noi camminiamo nell’amore,

noi saremo veri figli della luce. Rit.

4. Nell’amore di colui che ci ha salvati,

rinnovati dallo Spirito del Padre,

tutti uniti sentiamoci fratelli

e la gioia diffondiamo sulla terra. Rit.

5. Imploriamo con fiducia il Padre Santo,

perché doni ai nostri giorni la sua pace:

ogni popolo dimentichi i rancori

ed il mondo si rinnovi nell’amore. Rit.

6. Fa’ che un giorno contempliamo il tuo volto

nella gloria dei beati, Cristo Dio:

e sarà gioia immensa, gioia vera,

durerà per tutti i secoli, senza fine! Rit.

[in piedi]

BE�EDIZIO�E E COMMIATO

Pres. Il Signore vi benedica e vi protegga.

Ass. Amen.

Pres. Faccia risplendere il suo volto su di voi e vi doni la sua

misericordia.

Ass. Amen.

Pres. Rivolga su di voi il suo sguardo e vi doni la sua pace.

Ass. Amen.

Pres. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e

Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga

sempre.

Ass. Amen.

L’assemblea viene quindi congedata:

La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.


CA�TO FI�ALE: AVE, DOLCE MADRE

Rit. Ave, dolce Madre, Vergine gloriosa,Stella dell’aurora: Ave, Maria!

1. Dio t’ha prescelta per dare a noi la luce:

Stella del mattino, splendi e rischiara i nostri cuor. Rit.

2. Dio t’ha prescelta per dare a noi la pace:

Madre dell’amore, dona concordia al mondo inter. Rit.

3. Dio t’ha prescelta qual segno di speranza:

Madre della Chiesa, porta fiducia ad ogni cuor. Rit.

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