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Istituto Comprensivo Macerata Campania

Via Roma, 11 – 81047 Macerata Campania (CE)

Tel.: (+39) 0823 692435

Fax: (+39) 0823 695550

E-mail: ceic88300b@istruzione.it

Sito web: www.icmaceratacampania.gov.it

Dossier finale relativo al progetto

“Saperi, arti e tradizioni in cattedra”

Anno scolastico 2016-2017

DENOMINAZIONE DELL’ISTITUTO

Istituto Comprensivo di Macerata Campania (CE)

INDIRIZZO Via Roma, 11

CITTA Macerata Campania

CAP 81047

PROVINCIA Caserta

TELEFONI 0823 692435

FAX 0823 695550

E-MAIL ceic88300b@istruzione.it

SITO INTERNET www.icmaceratacampania.gov.it

CODICE MECCANOGRAFICO DELL’ISTITUTO

ceic88300b

TITOLO DEL PROGETTO SAPERI, ARTI E TRADIZIONI IN CATTEDRA

classi coinvolte nel progetto (specificare anno e indirizzo)

III anno, IV anno e V anno Scuola Primaria I anno, II anno, III anno Scuola Secondaria di Primo di Grado

n° alunni coinvolti nel progetto 100

n° docenti coinvolti nel progetto 20

discipline coinvolte Italiano, Storia, Eduzione Musicale, Educazione Motoria

docente responsabile/referente del progetto

Trotta Anna Palmiero Annamaria

data di inizio del progetto 01/12/2016

data di conclusione del progetto 31/03/2017

materiali prodotti e trasmessi Dossier finale, mostra nel corso del progetto, manifestazioni nel corso del progetto

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Relazione finale

Nell’ambito della Rete Nazionale U.N.E.S.C.O.-Italia, l’Istituto Comprensivo di Macerata Campania ha svolto il progetto denominato “Saperi, arti e tradizioni in cattedra” nel corso delle attività curriculari per l’anno scolastico 2016-2017.

Il progetto, con inizio il 01/12/2017 e termine il 31/03/2017 (durata di 4 mesi), ha posto come obiettivi la Salvaguardia e la Valorizzazione del Patrimonio Culturale di Macerata Campania, con particolare attenzione al culto di Sant’Antonio Abate, al Carnevale e alla produzione dei prodotti tipici locali.

La data di conclusione del progetto inizialmente prevista per il 07/03/2017 è stata posticipata al 31/03/2017, per consentire la chiusura di tutte le attività previste.

Il progetto si inserisce in maniera trasversale nel contenitore denominato “Expo Campania possibile” per la riqualificazione del territorio, delle periferie e per la divulgazione delle tradizioni maceratesi.

Al progetto, coordinato dalle docenti Trotta Anna e Palmiero Annamaria, hanno preso parte 100 alunni, con età variabile fra 7 anni e 13 anni, e 20 docenti delle classi III anno, IV anno e V anno Scuola Primaria e I anno, II anno, III anno Scuola Secondaria di Primo di Grado dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania e gli anziani del posto, i quali hanno trasmesso ai più giovani i loro saperi e valori. Per le attività previste nel progetto sono stati utilizzati il laboratorio musicale, il laboratorio informatico e la palestra dell’Istituto.

I soggetti esterni coinvolti sono stati: Comune di Macerata Campania, Parrocchia San Martino Vescovo di Macerata Campania, Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa accreditata dall’UNESCO nel mese di Giugno 2014 come “Organizzazione non governativa (ONG)” presso il “Comitato Intergovernativo UNESCO per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale”, Centro Studi Historia Loci di Macerata Campania.

L’attività svolta ha consentito di sostenere la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale (PCI) attraverso l’attuazione di politiche di salvaguardia come la trasmissione di saperi e abilità alle nuove generazioni con l’ausilio dei custodi del PCI, la documentazione e l’identificazione del PCI, la cooperazione con altre comunità, la promozione e il sostegno alle attività educative finalizzate ad assicurare il rispetto per il PCI, a suscitare consapevolezza circa l’importanza del PCI, a garantire il riconoscimento e il rispetto del PCI, ad informare sui pericoli che minacciano il PCI, favorendo nel contempo la promozione del territorio e del patrimonio in modo responsabile e sostenibile.

A tal riguardo, nell’ambito delle attività curriculari sono stati presi in considerazione i seguenti argomenti:

Culto di Sant’Antonio Abate e delle Battuglie di Pastellessa, compreso il patrimonio ludico con i giochi tradizionali.

Rappresentazione dei 12 Mesi.

Rappresentazione del ballo “laccio d’ammore”.

Balli tradizionali della comunità maceratese.

Ballo e canto sul tamburo di altre comunità, ad es. Marcianise.

Produzione dei prodotti tipici maceratesi, come il vino e il formaggio: in tal caso agli alunni è stato insegnato l’intero processo di produzione.

Con il supporto dei soggetti esterni coinvolti, come l’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa e il Centro Studi Historia Loci, la didattica ha comportato sia una parte di studio in aula pari a 40 ore, che una parte di pratica pari a 80 ore in cui sono state insegnate le espressioni del patrimonio culturale immateriale della comunità, oggetto del progetto, ovvero gli argomenti di cui sopra previsti nelle attività curriculari.

Per lo svolgimento della didattica sono state utilizzate le seguenti pubblicazioni e monografie:

Pasquale Capuano, Macerata folclore e religiosità, Macerata Campania (CE), 2007.

Pasquale Capuano, S. Antonio Abate e i Carri di Sant’Antuono, Macerata Campania (CE), 2007.

Andrea Massaro, Aspetti di vita a Macerata e Caturano nei secoli passati, Macerata Campania (CE), 1987.

Andrea Massaro, Coltivazione e lavorazione della canapa a Macerata Campania, Centro Studi Historia Loci, Macerata Campania (CE), 2015.

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Annabella Rossi - Roberto De Simone, Il rituale di Macerata Campania, in Carnevale si chiamava Vincenzo, De Luca Editore, Roma, 1977.

Mariano Fresta, La festa di sant’Antonio Abate: tradizione e innovazione nel Casertano, in Archivio di Etnografia, nuova serie, anno III, n. 2, Edizioni di Pagina, Bari, 2008.

UNESCO, Convenzione sulla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, Parigi, 2003.

Comune di Macerata Campania, Delibera N. 29 del 21 Novembre 2012 “Interventi di salvaguardia e sostegno del patrimonio culturale immateriale e della diversità culturale della comunità di Macerata Campania e riconoscimento della Festa di Sant’Antuono”, Macerata Campania, 2012.

Inoltre si è fatto ricorso a video/documentari e registrazioni audio, utilizzando come strumento multimediale le LIM, con le quali è stato possibile interagire in rete attraverso Internet.

Gli studenti che hanno partecipato al progetto sono stati coinvolti per una rappresentazione nelle seguenti manifestazioni:

Festa di Sant’Antuono svolta a Macerata Campania dal 12 al 17 gennaio 2017. In questo caso gli alunni coinvolti, su insegnamento dei bottari più anziani, hanno avuto modo di esibirsi sui carri di Sant'Antuono. Inoltre, gli alunni hanno eseguito in costume tipico i balli tradizionali della comunità maceratese, il ballo e canto sul tamburo tipico di Marcianise e i giochi tradizionali, come il “tiro alla fune”, la “rottura della pignata” e la “corsa nei sacchi” (vedi foto in allegato).

Carnevale svolto a Macerata Campania svolto il 26 febbraio 2017. In questo caso gli alunni coinvolti hanno eseguito in costume tradizionale la rappresentazione dei 12 Mesi, la rappresentazione del ballo “laccio d’ammore”, i balli tradizionali della comunità maceratese, il ballo e canto sul tamburo tipico di Marcianise. A tal riguardo si veda il seguente video su YouTube: https://youtu.be/KfO6ReLlnGQ “Saperi, arti e tradizioni in cattedra - Istituto Comprensivo di Macerata Campania a.s. 2016/2017”.

In occasione della Festa di Sant’Antuono presso la Chiesa Abbaziale San Martino Vescovo di Macerata Campania è stata allestita, inoltre, la Mostra “Macerata Campania, città che suona”, inerente all’evento antoniano e alla tradizione delle Battuglie di Pastellessa. Nell’occasione gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania hanno realizzato i seguenti lavori:

Modellini artigianali dei Carri di Sant’Antuono.

Disegni inseriti alla Festa di Sant’Antuono.

Saggi brevi inerenti alla Festa di Sant’Antuono.

Composizioni musicali tipiche delle Battuglie di Pastellessa

L’insieme delle attività svolte nel corso del Progetto ha consentito di:

Informare gli studenti riguardo l’UNESCO e la “Convenzione sulla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale” approvata dall’UNESCO nel 2003.

Trasmettere agli studenti i saperi e i valori afferenti al patrimonio culturale immateriale anche attraverso il confronto tra persone appartenenti a generazioni, credo religioso ed etnie diverse.

Documentare e Inventariare i materiali demo etnoantropologici, svolgendo attività di studio e ricerca, con finalità di conservare memoria delle espressioni culturali immateriali per le future generazioni e facilitare il processo di trasferimento di saperi e valori. I materiali demo etnoantropologici sono confluiti nell’archivio dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa.

Suscitare negli studenti la consapevolezza dell’importanza del patrimonio culturale immateriale.

Assicurare il rispetto per il patrimonio culturale immateriale delle comunità, dei gruppi e degli individui.

Supportare la creatività culturale e la capacità innovativa della Comunità maceratese, dei gruppi e degli individui.

Stimolare la crescita culturale e lo sviluppo economico e turistico delle aree interessate.

Creare la cooperazione e il confronto con le altre comunità e tradizioni, in modo da costruire un dialogo interculturale che rappresenta il vero ponte fra i popoli. Ciò ha facilitato l’integrazione delle diverse etnie non autoctone presenti sul territorio (etnie slave, nord africane e albanesi) con la popolazione maceratese.

Nel corso del progetto agli alunni è stato insegnato il processo di produzione dei prodotti tipici maceratesi, come il vino e il formaggio. L’attività svolta rientra nel percorso didattico-alimentare

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dell’Istituto Comprensivo per la valorizzazione delle eccellenze territoriali maceratesi. In particolare gli alunni del V anno Scuola Primaria hanno svolto una attività pratica nei mesi di ottobre e novembre, quindi antecedente all’inizio del progetto, presso i luoghi di produzione a Macerata Campania (per il formaggio nel Caseificio di Massaro Giuseppina e per il vino nell’abitazione di Munno Alfonso, presidente dell’Associazione Sant’Antuono & le Battuglie di Pastellessa), per poi concludere il lavoro di studio e documentazione nei mesi di dicembre e gennaio. Il lavoro svolto è stato relazionato dagli alunni nei seguenti documenti:

http://www.youblisher.com/p/1694848-Caciomaceratino/ “Cacio maceratino”;

http://www.youblisher.com/p/1563950-Dalla-vite-al-vino “Dalla vite al vino”.

Nel corso del progetto è stata infine realizzata la Biblioteca scolastica “Tradizione ed Innovazione”, in memoria del dottor Antonio Mincione, nel plesso scolastico Matteotti di Via Roma a Macerata Campania. La Biblioteca, inaugurata il 29 marzo 2017, è stata realizzata con l’obbiettivo di custodire la documentazione riguardo il patrimonio culturale immateriale di Macerata Campania e di rappresentare per gli alunni un luogo di studio, di incontro sociale e di crescita culturale.

Per l’autovalutazione delle attività svolte sono stati presi in conto i seguenti aspetti:

Conoscenza dei principi di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.

Apprendimento dei saperi e valori afferenti il patrimonio culturale immateriale.

Valutazione dell’attività di studio e ricerca di Documentazione e Inventariazione dei materiali demo etnoantropologici.

In questo contesto la Parrocchia San Martino Vescovo, come soggetto esterno coinvolto, ha consegnato agli alunni dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania la Borsa di Studio “Racconta Sant’Antonio Abate”, in modo da sensibilizzare i giovani protagonisti della Festa di Sant’Antuono sull’importanza del patrimonio culturale immateriale.

Per l’anno scolastico 2017-2018 si prevede la ripetizione del Progetto in modo da traferire gli insegnamenti ai nuovi alunni e continuare il percorso formativo con gli alunni che parteciperanno in quest’anno scolastico.

Fotografie

Riportiamo in modo esemplificativo alcune foto delle attività svolte nel corso del Progetto.

Le prove musicali delle Battuglie di Pastellessa in preparazione per la Festa di Sant’Antuono.

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I balli tradizionali eseguiti dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Macerata Campania.

L’esecuzione dei giochi tradizionali (aspetto ludico della comunità).

La sfilata dei Carri di Sant’Antuono, con l’esibizione delle Battuglie di Pastellessa, durante la Festa di Sant’Antuono.

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La Biblioteca scolastica “Tradizione ed Innovazione” con l’inaugurazione del 29 marzo 2017.

Alcuni momenti di studio condotti con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo.

La Mostra “Macerata Campania, città che suona”.