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1 Auser Volontariato di Forlì-Onlus Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017 “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” A cura di Flavia Bugani e Giuseppina Carbonetti con la collaborazione di Carmen Coppola Con il Patrocinio del Comune di Forlì

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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Associazione per l’Autogestione dei Servizi e la Solidarietà

Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di

tradizioni familiari”

A cura di Flavia Bugani e Giuseppina Carbonetti con la collaborazione di Carmen Coppola

Con il Patrocinio del

Comune di Forlì

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Il progetto “Incontro tra le Generazioni”, iniziato nel 2013 ha conosciuto uno sviluppo ed

esiti sempre più positivi. Tale progetto conferma lo spirito che da sempre anima le iniziative sociali

e culturali dell’AUSER: avvicinare le generazioni e incentivare gli incontri e il reciproco scambio di

esperienze.

Il progetto “Il cibo come racconto di tradizioni familiari” è risultato particolarmente costruttivo,

originale e “partecipato”. Si è, pertanto, deciso di esporre gli elaborati e di stampare le ricette che

gli allievi hanno chiesto e ricevuto dalle famiglie, interessantissime testimonianze di vita e di

cultura.

Un grazie alle famiglie e un grazie alle insegnanti che hanno raccolto e coordinato i vari

materiali, spesso superando difficoltà di traduzione da altre lingue ed abitudini. Un grande

abbraccio ai ragazzi, con gratitudine per il loro entusiasmo.

Non dimentichiamo i volontari AUSER, il cui apporto è sempre indispensabile per il concretizzarsi

delle varie iniziative.

Il tema del progetto “Incontro tra le Generazioni” per l’anno scolastico 2017-2018 è “Il gioco dai

nonni ai nipoti”. Auspichiamo o, meglio, contiamo su una grande partecipazione.

Ancora grazie a tutti.

Alide Lepretti

Presidente AUSER Forlì

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“La tavola è un luogo d’incontro, un terreno di raccolta, una fonte di sostentamento e

nutrimento, è festività, sicurezza e soddisfazione. Una persona che cucina è una persona che dà.

Anche il cibo più semplice è un regalo.” Questo pensiero di Laurie Colwin (scrittrice statunitense,

1944-1992), inserito da una classe nel proprio elaborato, risulta il migliore e più affettuoso

commento al presente lavoro.

Troppo spesso, poi, si dimentica che la cucina è anche una peculiare testimonianza culturale,

storica, sociale.

Il microcosmo costituito dalle quattordici classi che hanno partecipato al progetto offre in

proposito spunti assai interessanti.

Colpiscono i seguenti elementi: la varietà delle ricette; il fatto che quelle della tradizione

italiana non riguardino solo il territorio locale, ma pure altre regioni; la notevole presenza di piatti

legati a paesi diversi, per lo più extraeuropei, riflesso delle origini dei genitori degli allievi; la

preponderanza, come è naturale, dei primi, secondi (con la netta prevalenza della carne sul pesce),

contorni, salati (focacce più o meno ripiene o altro), ma la presenza notevole anche dei dolci, molti

dei quali veramente ghiotti, “ricchi” di ingredienti e (ahimè) di calorie.

I numerosi piatti ricorrenti, quali piadina, pizza, lasagne, byrek, cous cous, sono

testimonianza di come la tradizione sia fortemente radicata nelle famiglie, al di là delle ricette

sempre più inventive e “fantasiose” proprie di una dilagante moda culinaria, a stampa o per via

televisiva e informatica.

Colpisce altresì che una stessa ricetta, ad esempio quella della piadina romagnola, vari da

famiglia a famiglia, ad attestare come la cucina sia comunità, ma anche varietà e interpretazione.

Da rilevare, poi, la progressiva integrazione culinaria: per tutti, valga l’esempio del chili,

tipico piatto messicano, proposto da un italianissimo allievo.

Altre preziose indicazioni emergeranno senza dubbio dalla lettura dei testi.

Un grazie a Giuseppina Carbonetti e a Sara Carmen Coppola, che hanno coordinato i

materiali, trascrivendone poi molti, e un grazie alla pazienza delle insegnanti, che mi hanno aiutato

per vari chiarimenti.

Si perdonino gli eventuali refusi.

Tanti complimenti a tutti!

Flavia Bugani

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Dante Alighieri Classe II A

Valutazione della Commissione Auser Le immagini guardate una ad una meriterebbero tutte un commento. La cornice, in un

lungo giro, invita all’amicizia, alla pace, alla collaborazione. Il centro, con la sua

inventiva, trattiene l’attenzione, poiché ogni volta che ognuno crede di aver visto tutto

scopre qualcosa di nuovo.

L’elaborato non reca i nomi dei cibi, pur assai riconoscibili, e degli allievi, ma è

corredato da un libretto, in cui sono raccolti gli esiti di una ricerca relativa a

ricette tipiche della tradizione italiana e di quelle europee,che sotto riportiamo.

La cucina tradizionale italiana:

tortellini; panzerotti; lasagna bolognese.

La cucina tradizionale albanese:

byrek, lasagna albanese;

tasqebap, spezzatino di vitello;

tavekosi, agnello allo yogurt;

ballokume, biscotto di primavera.

La cucina tradizionale marocchina:

couscous.

La cucina tradizionale polacca:

pierogi, raviolini ripieni di verdure e formaggio;

pierniki, dolcetti al miele;

masurki, dolcetti di pasta frolla e frutta secca.

Il cibo tradizionale in Africa:

carne con sugo e spezie; riso(usato al posto del pane);

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ingera, polenta a base di cereali; pesce; banane fritte;

piatti salati e dolci con manioca.

La cucina tradizionale cinese:

involtini primavera; ravioli cinesi al vapore;

spaghetti di soia con verdure e gamberetti.

La cucina tradizionale ungherese:

zuppa di fagioli alla Jòkai, con carne affumicata;

zuppa di Palòk, con carne di montone.

zuppa di pollo

zuppa di pesce.

Allievi

Loresa A.

Sofia Natalia B.

Osaretin Philip E.

Christian G.

Omar Emil K. A.

Jerry Esosa K. O.

Ivan M.

Aya O.

Alessio Bogdan P.

Kevin R.

Cristian R.

Elena R.

Sawsan S.

Chiara T.

Diego T.

Samba Nianc T. B.

Chiara V.

JunYi X.

Alice Z.

Giulia ShuHui Z.

Insegnanti

Daniela Biffi

Sara Quadrelli

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Dante Alighieri Classe II B

Valutazione della Commissione Auser Non è un vaso di Pandora quello posto a presentazione dell’elaborato. Esso,

infatti, rivela un messaggio di pace e condivisione che nasce in cucina. Un allegro

girotondo funge da cornice all’immagine centrale.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Crostata fantasia

Parmigiana

Pasta alla Norma

Ricette di altre tradizioni

Baklava (Grecia)

Bapopida (Bangladesh)

Couscous (Tunisia)

Fekkas (Marocco)

Loka (Albania)

Malkia (Algeria)

Msemen (Marocco)

Strudel (Germania)

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Allievi

Nicolò B.

Aldo B.

Aurora D.

Piya J.

Christian La R.

Yassine M.

Anna M.

Yahya N.

Saad O.

Nicola P.

Chiara Maria R.

Hanin S.

Nikola S.

Gianni W.

Yili X.

Nassim Z.

Insegnanti

Elena Cavassi

Rosita Cutrone

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Dante Alighieri Classe III A

Valutazione della Commissione Auser Le ricette tipiche, individuate dagli allievi e personalizzate attraverso il proprio

ritratto, creano un insieme molto armonioso che testimonia il legame di amicizia e

conoscenza creatosi tra i ragazzi.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Babà -Valentina-

Brodetto di pesce alla sanbenedettese -Federico-

Pasta col ragù -Davide-

Piadina -Manuel-

Tagliatelle col ragù -Mattia-

Ricette di altre tradizioni

Arro con la lece (Cuba) -Rudy-

Byrek (Albania) -Kristel-

Empanadas (Argentina) -Riccardo-

Hu (Africa) -Micheline-

Involtini (Romania) -Alessandra-

Involtini (Romania) -Elisabetta-

Macedonia (Albania) -Sara-

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Somusar (Bangladesh) -Seiam-

Gamberi con cipolla -Endi-

Il piatto è scritto in caratteri cinesi -Jiajin-

Granchio con verdure -Kai-

Planten eggs –piatto con uova- (Nigeria) -Destiny-

-Andrea e Sofia - (Manca il fumetto)

Allievi

Valentina A.

Elisabetta B.

Riccardo C.

Kai C.

Micheline D.

Manuel G.

Davide G.

Mattia G.

Sara I.

Destiny Osaevbie I.

Jiajin L.

Endu L.

Andreea Maria L.

Alessandra Maria M. C.

Kristel M.

Federico P. S.

Rudy P.S.

Sofia S. P.

Md Seiam U.

Insegnante

Sara Alessandro

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Dante Alighieri Classe III B

Valutazione della Commissione Auser Gli alunni con evidente partecipazione hanno rappresentato visivamente il piatto

preferito legato alle loro tradizioni o abitudini. Si rileva inoltre l’impegno a

trascrivere le ricette con cura e attenzione agli ingredienti e al loro dosaggio.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Palline di cioccolata -Nicolas-

Peperoni cruschi con patate alla potentina -Fabrizio-

Piadina -Marco-

Piadina -Nicole-

Pizza napoletana -Lorenzo-

Ricette di altre tradizioni

Agnello allo iogurt (Albania) -Bevrli-

Bretzel (Germania) -Guido-

Cous cous (Tunisia) -Ranim-

Cous cous (Tunisia) -Takiallah-

Pasticce (Albania e Macedonia) -Lorenzo-

Poale-n brau (Romania) -Petru-

Poce (Macedonia) -Suel-

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Riso fritto (Cina) - Ricky-

Riso Wolof (Guinea) -Elen-

Risoni (Algeria) –Abdelrahim-

Sarmale (Romania) -Loren-

Shakshuka (Marocco) -Laila-

Strudel di mele (Romania) -Arthur-

Tortilla de patatas (Spagna) -Andrea-

Tutte le ricette sono trascritte (ingredienti e preparazione) nella sezione successiva.

Allievi

Abdelrahim B.

Ricky Riccardo C.

Elen C.

Petru Laurentiu C.

Lorenzo F.

Andrea G. C.

Arthur G.

Guido G.

Nicolas L.

Bevrli L.

Takiallah M.

Loren Catalin M.

Laila M.

Lorenzo P.

Nicole P.

Fabrizio R.

Ranim S.

Marco S.

Suel Z.

Insegnante

Laura Venzi

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Dante Alighieri Classe IV A

Valutazione della Commissione Auser Gli alunni offrono un ricettario molto accurato e ricco di informazioni. Da denotare il

loro impegno e l’effettiva collaborazione delle famiglie. Il ricettario è corredato di

simpatiche immagini che uniscono, tra fantasia e realtà, il proprio autoritratto e il piatto

scelto.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Cicoria e fave alla pugliese

Le Nacatole (dolce calabrese)

Riso, cozze e patate alla pugliese

Ricette di altre tradizioni

Ballokume (Albania)

Banane fritte (Africa)

Baozi (Cina)

Beef stew (Africa)

Byrek (Romania)

Couscous (Tunisia)

Cozonac (Romania)

Harira (Arabia)

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Involtini primavera (Cina)

Malpua (Bengala)

Pollo yassa (Africa)

Ravioli al vapore (Cina)

Tajine (Tunisia)

Tave kosi (Albania)

Umm Alì (Arabia)

Tutte le ricette sono trascritte (ingredienti e preparazione) nella sezione successiva.

Allievi

Rahand A.

ConfidencIyosayi E.

Andrea F.

Luca F.

RoxaneSamira G. W.

Noemi Benedetta G.

Jiaye J.

XueLiang J.

Andrea K.

Daniel L.

Greis P.

Sabrina P.

Luca P.

Rimel S.

Fedi S.

Siam U.

Karina Obouwa W.

Gejun W.

Megi Z.

SayefEddin Z.

Angelo ZhiCheng Z.

Insegnante

Katiuscia Vitali

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Dante Alighieri Classe IV B Valutazione della Commissione Auser Le allegre immagini mobili degli allievi vengono incontro a chi guarda, porgendo

con un sorriso il piatto preferito.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Lasagne -Sergio-

Parmigiana siciliana -Sharon-

Passatelli -Francesca-

Passatelli in brodo -Emanuele-

Piadina romagnola -Elia-

Pizza -Giulio-

Pizza -Raniero-

Tagliatelle -Matteo-

Torta -Piero-

Ricette di altre tradizioni

Byrek (Albania) -Lek-

Byrek (Albania) -Nicole-

Briwat, tortelli ripieni e fritti (Marocco) -Zakaria-

Dolce Menfei (Tunisia) -Adam-

Dolcetti croccanti al miele (Marocco) -Hicham-

Jeilapi, biscotti (Bangladesh ) -Slam-

Lasagna (Albania) -Gabriela-

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Mansa, dolcetti con cereali ( Burkina Faso) -Sakinatou-

Pizza (Romania) -Alexandru-

Pizza salata (Tunisia) -Roua-

Polenta con pollo (Burkina Faso) -Hamdiatou-

Pollo e patate (Marocco) -Fadwa-

Polpettine fritte (Romania) -Alexandru-

Riso (Cina) -Hongli-

Riso (Macedonia) -Mirel-

Allievi

Francesca B.

Nicole B.

Hamdiatou B.

Lek B.

Zakaria C.

Piero C.

Giulio F.

Sakinatou G.

Hicham H.

Elia I.

Alexandru Ionut L.

Maxim Alexandru M.

Roua M.

Matteo M.

Gabriela M.

Fadwa O.

Adam R.

Mirel R.

Raniero R.

Sergio S.

Khadiza Slam S. U.

Sharon S.

Emanuele V.

Hongli X.

Insegnanti

Elisabetta Ghirelli

Gloria Nuzzolo

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Progetto “Incontro fra le Generazioni” Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Giacomo Matteotti Classe I A

Valutazione della Commissione Auser Ammirevole la partecipazione dei singoli allievi al tema proposto, realizzato

attraverso i disegni tanto più apprezzabili vista l’età dei ragazzi.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Anelletti al forno -Lorenzo C.-

Biscotti -Gaia G.- *

Calzone di cipolle -Giovanni C.- *

Castagnole -Luca B.- *

Ciambellone casereccio -Charly O.- *

Focaccia senza lievito -Francesca S.-

Mascarpone -Lorenzo C.- *

Mostaccioli -Giulia M.- *

Pizza dolce -Alessio B.- *

Pizzarieddi e orecchiette con sugo di pomodoro e involtini di cavallo

(piatto tipico manduriano) -Eva G.-

Pupa di Pasqua -Leonardo N.- *

Spaghetti con le vongole -Ginevra E.-

Spaghetti con le vongole -Lorenzo C.-

Torta -Hermes D.-

Torta -Giulia I.-

Torta -Noemi P.-

Torta al limone -Elisabet M.- *

Torta di mele -Ginevra M.- *

Torta salata -Aurora P.- *

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Ricette di altre tradizioni

Crêpes al formaggio -Dimitri D.- *

Torta -Yasmine Y.-

Nelle ricette con l’asterisco sono indicati gli ingredienti. Sono trascritti nella sezione

successiva.

Jacopo M., Marco B., Michel S. hanno prodotto un disegno.

Allievi

Luca B.

Alessio B.

Marco B.

Lorenzo C.

Lorenzo C.

Lorenzo C.

Giovanni C.

Hermes D.

Dimitri D.

Ginevra E.

Gaia G.

Eva G.

Giulia I.

Giulia M.

Ginevra M.

Elisabet M.

Jacopo M.

Leonardo N.

Charly O.

Aurora P.

Noemi P.

Michel S.

Francesca S.

Yasmine Y.

Insegnante

Giuliana Rita

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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Giacomo Matteotti Classe II A

Valutazione della Commissione Auser

I disegni dai colori vivaci sono talora accompagnati da ricette aggiunte a collage,

che dimostrano una scelta personale.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Come si può riscontrare, hanno lavorato in coppia, onde stimolare la condivisione

dell‟elaborato e la collaborazione.

Ricette della tradizione italiana

Broccoli gratin -Anisa L. e Isabel M.- *

Frollini–EliabethChanel C. e Veronika B.- *

Gnocchi di ricotta -Vittoria O. e Aurora I.- *

Pane a cassetta -Anna O. e Giulia V.- *

Pizza -Genta S. e Nina H.-

Pizza-Giulia V. e Daria P.-

Sedano rapa con bresaola * -Daniel M. e Leonardo R.-

Trote al rosmarino -Edoardo R. e Cesare S.-

Zuppa di farro -Anisa L. e Isabel M.- *

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Ricette di altre tradizioni

Baso(Indonesia) -Alessia F.-

Ciorba(Romania) -Alex G. e Luca V.-

Disegno di Giulia V. e Anna O.;Disegno di Nina H. e Genta S.

Nelle ricette con l’asterisco sono indicati gli ingredienti e la preparazione. Tali ricette sono

trascritte nella sezione successiva.

Allievi

Alex B.

Veronika B.

Elizabeth Chanel C.

Lorenzo C.

Alessia Jihan F.

Alex G.

Nina H.

Aurora I.

Romano I.

Anisa L.

Daniel M.

Isabel M.

Vittoria O.

Anna O.

Sebastiana Daria P.

Caith Kelly P.

Edoardo R.

Leonardo R.

Jakub S.

Cesare S.

Genta S.

Luca V.

Giulia V.

Giulia V.

Alessandro Z.

Insegnante

Paola Marconi

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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Giacomo Matteotti Classe III A

Valutazione della Commissione Auser Gli alunni hanno cercato di concretizzare alcuni piatti o alimenti per loro

particolarmente significativi e legati alle abitudini familiari. Spicca l’originalità di

due elaborati.

Gli elaborati non presentano ricette specifiche (con una eccezione),

bensì raffigurano i cibi preferiti o le occasioni in cui vengono consumati.

Elenchiamo, dunque, gli autori dei vari disegni.

Afnan

Aya

Alessio B.

Alessio P.

Torta di mele –Anastasia E.- *

Artin

Bianca

Costel (due elaborati

Elisa (due elaborati)

Flavio

Giada

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Giulia F.

Giulia H.

Je Ume

Yamillette

Martina

Nicolò

Riccardo

Samuele

Veronica

Vittoria

*Gli ingredienti della ricetta sono trascritti nella sezione successiva.

Allievi

Flavio A.

Artin B.

Alessio B.

Samuele B.

Elisa C.

Daniele C.

Afnan D.

Yamilette del R.

Je Ume D.

Anastasia E.

Fabiano F.

Giulia F.

Costel F.

Giulia Stefania H.

Gibran I.

Martina L.

Aya M.

Anastasia O.

Alessio P.

Riccardo P.

Bianca P.

Vittoria R.

Giada S.

Veronica S.

Nicolò V.

Insegnante

Anna Natali

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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Giacomo Matteotti Classe IV A

Valutazione della Commissione Auser I disegni proposti mostrano una ricerca in merito a specifiche tradizioni culinarie

e a caratteristiche del piatto.

Gli elaborati non presentano ricette, bensì raffigurano cibi sia della tradizione

italiana, in vari casi anche di quella romagnola, sia di altre tradizioni.

Elenchiamo, dunque, gli autori dei disegni.

Abir

Alessandro

Alex

Amir

Anita

Camilla

Chiara

Eduard

Emma

Erisa

Federica

Helena

Mattia

Riccardo

Selam

Sofia

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Inoltre

I tipici piatto romagnoli -Tommaso-

Pizza –Anna e Christian-

Il cibo che mangio -Ayman e Roberto-

L‟albero dei frutti -Denis-

Allievi

Selam B.

Alex B.

Amir I.

Emma B.

Anna C.

Helena D.

Federica D.

Christian De A.

Camilla E.

Abir G.

Lenny M.

Eduard M.

Tommaso M.

Ayman M.

Anita O.

Chiara P.

Riccardo P.

Santiago Alberto R. M.

Erisa S.

Denis S.

Alessandro S.

Sofia T.

Mattia V.

Roberto V.

Insegnante

Gina Angelino

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lAuser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Giacomo Matteotti Classe V A

Valutazione della Commissione Auser Gli alunni si sono espressi in modo assai originale. Hanno proposto le ricette

accuratamente compilate ed inserite in buste personalizzate in modo molto

creativo e comunicativo.

Gli allievi hanno indicato i seguenti piatti appartenenti alle loro abitudini familiari.

Ricette della tradizione italiana

Filetto al peperoncino-Dennis D.-

Frittelle di Natale -Michele F.-

Lasagna alla bolognese-Asia D., Cesare A.-

Panzerotti-Corinne P.-

Pasta alle genovese –Letizia F., Luca L.-

Piadina Romagnola-Giorgia G.-

Risotto alla milanese-Helena P.-

Tiramisù alle mele caramellate e

crema di zafferano- Michelle C.-

Torta al cioccolato –Alberto G., Giada M.-

Torta al latte caldo -Martina S.-

Torta ricotta e amaretti -Eva B.-

Tortelli di castagne-Luca S.-

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Ricette di altre tradizioni

Backlava( Turchia) –Alexandro M.-

Chili di carne-Mattia M.

Cozonac(Romania-Albania ) –Daria G.-

Empanada de pollo y pescado(Spagna) –Raffaele M.-

Kartofelsalat( Germania) –Giuseppe T.-

Lichiu( Romania)-Madalina O.-

Musaca (Grecia-Balcani)-Edel A.-

Tutte le ricette sono trascritte (ingredienti e preparazione) nella sezione successiva.

Allievi

Madalina A.

Edel A.

Cesare A.

Eva B.

Michelle C.

Asia Dall‟ A.

Dennis D.

Tommaso E.

Michele F.

Letizia F.

Francesco F.

Alberto G.

Giorgia G.

Daria G.

Luca L.

Giada M.

Mattia M.

Raffaele M.

Alexandro M.

Helena P.

Corinne P.

Martina S.

Luca S.

Giuseppe T.

Insegnante

Rosalia Zummo

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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Pietro Alpi (Modigliana) Classe II A e II B

Valutazione della Commissione Auser

Il lavoro colpisce per la sua realizzazione, che denota fantasia e insieme

concretezza. Apprezzabile la creatività della costruzione, che unisce

un’interessante varietà di elementi, disegnativi, fotografici e in rilievo. Il

richiamo alla tradizione del dialetto e la visualizzazione del tagliere e della

sfoglia aggiungono un profumo particolare.

La valutazione della Commissione ben riassume le caratteristiche e i pregi

dell’elaborato prodotto.

Ricetta della tradizione italiana

Tortelli con erbette

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Allievi II A

Marwa A.

Chiara A.

Eva B.

Matteo B.

Noè B.

Nicolò B.

Moreno B.

Michela C.

Rafael Maria C.

E. Fabbri

Giulio. F. L.

Matteo F.

Leonardo G.

Cristiano G.

Osama M.

Michael P.

Insegnante

Rita Bellini

Allievi II B

Achille B.

Lina B.

Alessandro B.

Matias C.

Cristian C.

Pietro F.

Ian F.

Viola G.

Yussef K.

Giulio L.

Filippo M.

Luca M.

Giulia R.

Francesco R.

Riccardo R.

Carolina Maria S.

Lorenzo V.

Sofia V.

Lucrezia V.

Saber Z.

Insegnanti

Annalisa Ghetti

Stefania Rabiti

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Auser Volontariato di Forlì-Onlus Progetto “Incontro fra le Generazioni”

Anno scolastico 2016/2017

“Il cibo come racconto di tradizioni familiari”

Scuola Pietro Alpi (Modigliana) Classe III A

Valutazione della Commissione Auser Lo scritto di presentazione del lavoro introduce alla sua accuratezza e alla

ricchezza degli elementi che lo corredano. L’opera è ammirevole da ogni punto di

vista: per l’originalità grafica e strutturale, per l’elaborazione di precisi dati

statistici e per l’aggiunta di ricette e di schede con simpatici ricordi ed

esperienze alimentari.

La valutazione della Commissione ben riassume le caratteristiche e i pregi

dell’elaborato prodotto.

Le ricerche effettuate e le testimonianze raccolte renderebbero auspicabile

la loro pubblicazione in un apposito opuscolo.

Le ricette, tutte appartenenti alla tradizione italiana,

sono state così suddivise:

Nonni

Pasta e fagioli

Stufato di fagioli

Zuppa inglese

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Genitori

Arrosto di pollo

Ciambella

Tagliatelle

Figli

Mascarpone

Patatine fritte

Pizza

Allievi

Zakaria A.

Nicola B.

Alessandro B.

Edoardo C.

Lorenzo C.

Abu Ummare C.

Nicolas C.

Cristan D. V.

Riccardo F.

Hubert Norbert H.

Simone I.

Alessia M.

Chiara M.

Angelica M.

Alberto P.

Moise P.

Gioele S.

Sofia S.

Kevi S.

Edoardo T.

Anna V.

Elena V.

Paolo V.

Insegnanti

Michela Fabbri

Monica Lombardi

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RICETTE III B SCUOLA DANTE ALIGHIERI

Agnello allo iogurt – Tave Kosi per 8 persone

1 kg di carne d‟agnello

600/700 gr. di iogurt magro

150 gr. di burro

4 uova

100 gr. di farina tipo 00

sale e pepe

Preparazione

Bollire la carne d‟agnello. Far sciogliere il burro, aggiungendo poi la farina e amalgamando il

tutto. A questo composto aggiungere il brodo d‟agnello, lo yogurt, le uova, il sale e il pepe.

Trasferire la carne in un contenitore di coccio, coprirla con la salsa appena fatta e infornare a

200° per 30‟. Si mangia con il riso bianco.

Bretzel lievito

zucchero

farina

burro

sale

bicarbonato

Preparazione

In una ciotola sciogliere il lievito nell‟acqua tiepida, aggiungere lo zucchero, mescolare e unire

la farina setacciata. Mescolare velocemente, indi aggiungere il sale e il burro ammorbidito e a

pezzetti. Impastare energicamente con le mani, sino ad ottenere un panetto. Coprire la ciotola

con la pellicola e porla per la lievitazione in forno spento con la luce accesa per almeno un‟ora,

finché l‟impasto non avrà raddoppiato il suo volume. Dividere l‟impasto in 8 parti uguali, a cui

dare la forma di cordoncino della lunghezza di 50 cm. circa, lasciare le estremità più strette

rispetto al centro, piegare le due estremità verso il basso e dare la forma “a nodo lento”.

Lasciare lievitare per 30 min., poi mettere in frigorifero per un‟ora. Nel frattempo far bollire

4 lt. di acqua a cui è stato aggiunto il bicarbonato. Fare cuocere nell‟acqua, quando bolle, 2

bretzel alla volta. Quando sono cotti porre i bretzel su una teglia ricoperta con carta da

forno; cospargerli di sale grosso e infornarli per 20 min. nel forno statico a 220°.

Cous Cous Scaldare un bicchiere d‟olio sul fondo di una couscoussiera, unire le cipolle tritate e farle

soffriggere; unire i pezzi di pollo e farli rosolare; aggiungere il concentrato di pomodoro e il

peperoncino; versare circa 250 ml. d‟acqua e mescolare; aggiungere i ceci, le carote e la zucca

tagliate a pezzettini; procedere anche con le patate e il cavolo. A parte versare il cous cous in

un tegame ampio, unire un cucchiaio d‟olio e 60 ml. d‟acqua e cuocere per circa 20‟. Trasferire

il cous cous morbido e vaporoso nel vassoio di portata, aggiungere i pezzi di pollo insieme alle

verdure e al sugo; decorare il piatto con le frigitelle (piccoli peperoni verdi fritti).

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Palline di cioccolato 100 gr. di mascarpone

50 gr. di burro

100 gr. di zucchero a velo

60 gr. di cacao amaro

180 gr. di biscotti secchi

1 uovo, solo il rosso

Preparazione

Tritare i biscotti finemente. Metterli in un recipiente con il mascarpone, il burro sciolto, lo

zucchero e l‟uovo.

Fare con il composto delle palline e decorare con il cacao. Mettere in frigorifero per due ore.

Pasticce per una teglia da forno

250 gr. di pasta tipo spaghetti

4 uova

1 lt. di latte

200 gr. di mozzarella

5 cucchiai di olio di oliva

1 dado di burro.

Preparazione

Bollire la pasta per 5„ con poco sale. Scolarla e porla nella teglia, condendola con olio d‟oliva

perché non si attacchi. In una ciotola mettere il latte, la mozzarella tagliata a pezzettini,

l‟olio, le uova sbattute, mescolare il tutto e buttare sopra la pasta. Ultimare con un dado di

burro sull‟impasto. Mettere in forno per 45‟ a temperatura 200°.

Peperoni cruschi con patate alla potentina per 4 persone

800 gr. di patate

100 gr. di peperoni cruschi (essiccati)

olio extra vergine d‟oliva q.b.

sale fino q.b.

Preparazione

Lessare le patate in modo che siano morbide ma non si sfaldino, sbucciarle e tagliarle a fette

spesse circa mezzo cm. Tenerle da parte. In un cucchiaio d‟olio in una padella friggere i

peperoni uno alla volta: saranno pronti in pochi secondi, il tempo di gonfiarsi; scolarli in un

vassoio con carta assorbente. Nella stessa padella friggere le patate per circa 15‟ finché non

saranno dorate, aggiustare di sale, aggiungere i peperoni e fare saltare il tutto per qualche

minuto.

Piadina romagnola 500 gr. di farina

75 gr. di strutto

1/2 cucchiaino di sale

1 cucchiaino di zucchero

90 ml. di acqua

5 gr. di miele

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100 ml. di latte

lievito istantaneo

sale

Preparazione

Setacciare farina e lievito, aggiungere strutto e miele, incorporare zucchero e latte, indi

l‟acqua poco alla volta e per ultimo il sale. Formare un panetto, coprirlo con un panno e farlo

lievitare per 1 ora. Con il matterello stendere l‟impasto e ritagliare le piadine.

Piadina romagnola 1 kg. di farina

150 gr. di strutto

1 pizzico di sale

acqua o latte q.b.

4 gr. di bicarbonato

Preparazione

Amalgamare il tutto e formare delle piccole palle; lasciare riposare 1 ora, distendere le palle

di pasta con il mattarello fino allo spessore desiderato e cuocere su una teglia di terracotta.

Pizza napoletana per 4 pizze da 30 cm.

1 kg. di farina

20 gr. di sale fino

600 gr. di acqua

60 gr. di olio

7 gr. di lievito di birra secco

700 gr. di passata di pomodoro

24 capperi

16 filetti di acciughe sott‟olio

Preparazione

Fare l‟impasto con la farina, il sale, l‟acqua, l‟olio, il lievito, poi metterlo a riposo per circa 3

ore. Quando sarà lievitato bene, stendere le pizze e aggiungere il pomodoro, i capperi, le

acciughe e un filo d‟olio. Cuocere in forno a 180°.

Poale-n brau (Romania) Impasto

1 kg. di farina

250 gr. di zucchero

100 gr. di lievito

5 tuorli

100 gr. di burro

buccia di limone

100 ml. di latte

olio

Ripieno

1 kg. di formaggio dolce

3 uova

100 gr. di zucchero

vaniglia

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scorza di limone grattugiata

Preparazione

Mettere la farina in un contenitore medio, scavando un po‟ il centro, in cui porre il lievito a

maturare insieme a un po‟ di latte caldo. Dopo 1/2 ora, mescolare il lievito alla farina

aggiungendo i tuorli, una piccola dose di olio, il latte zuccherato, aromi e il burro quasi sciolto.

Impastare e lasciar lievitare per 1/2 ora. Nel frattempo mescolare gli ingredienti per il

ripieno. Stendere l‟impasto e tagliarlo in pezzi quadrati, sui quali mettere un cucchiaio di

ripieno; avvolgere i quadrati legando le estremità opposte. Cuocere a temperatura media per

30‟, nel forno preriscaldato.

Poce 2 bicchieri di iogurt

2 bicchieri di farina

2 uova

lievito in polvere

sale e olio

Preparazione

Mescolare in un recipiente tutti gli ingredienti, mettere in forno per 30‟.

Riso ai gamberetti olio

cipolle

uova

gamberetti (sbollentati)

vino

sale

riso

Preparazione

Scaldare l‟olio in una wok (padella cinese). Quando sarà caldo, unire il riso e gli altri

ingredienti. Mescolare il riso in modo che gli ingredienti si distribuiscano bene e portare a

cottura.

Riso Wolof 2 branzini o 1 kg. di carne di manzo

1 kg. di riso basmati

690 gr. di passata di pomodoro rustica

130 gr. di concentrato di pomodoro

4 spicchi di aglio

1 cipolla

3 carote

1/2 verza

sale q.b.

pepe q.b.

Preparazione

Rosolare in un tegame l‟aglio tritato, le carote a cubetti e la cipolla. Aggiungere il riso e farlo

soffriggere. Unire la carne o il pesce precedentemente puliti e tagliati, la passata di

pomodoro e due litri d‟acqua. Salare e pepare a piacere. Fare bollire per 30‟ a fuoco medio.

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Aggiungere la verza e cuocere per 25‟ a fuoco basso. Al termine mettere nel piatto e servire

freddo.

Risoni carne di vitello e pollo

cipolla

aglio

4 cucchiai di olio

1/2 bottiglia di passata di pomodoro

ceci

Preparazione

Lessare la carne, poi i ceci. Preparare un sugo, soffriggendo nell‟olio la cipolla, l‟aglio e la

passata di pomodoro. Mescolare bene il tutto. Nei piatti si può decorare la carne con uova.

Sarmale 1 kg. di carne di maiale macinata

110 gr. di riso

2 cipolle

2 cucchiai di olio

1 verza

1 cucchiaino di sale e pepe

3 foglie d‟alloro

Preparazione

Prendere le cipolle a tritarle. Poi metterle nella padella con l‟olio e rosolarle. Lessare il riso

per 10‟ e, una volta raffreddato, unirlo alla carne trita, mescolando con le mani. Aggiustare di

sale e pepe. Lavare la verza e sbollentarla nell‟acqua con le foglie di alloro. Dopo che le foglie

della verza si sono raffreddate, si preparano gli involtini. Prendere una foglia di verza e

mettere all‟interno una cucchiaiata di composto (cane trita e riso), arrotolare e chiudere.

Mettere gli involtini in una padella con olio e cuocere per 30‟. Servire i sarmale caldi.

Shakshaka 3 cipolle

1 peperone

5 pomodori maturi oppure 1 cucchiaino di pomodoro concentrato

1 spicchio di aglio

2 cucchiaini di olio

1/2 cucchiaino di cumino

1/2 cucchiaino di peperoncino

1/2 cucchiaino di paprika

acqua

sale e pepe

4 uova

succo di limone

Preparazione

Rosolare la cipolla nell‟olio in una padella. Aggiungere l‟aglio e il peperone tagliato a pezzi, il

concentrato di pomodoro o i pomodori maturi, l‟acqua, il cumino, il peperoncino e la paprika.

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Mescolare bene. Aggiungere il sale, il pepe e un po‟ di succo di limone. Far cuocere a fiamma

bassa. Da ultimo aggiungere le uova senza romperle. Dopo pochi minuti il piatto sarà pronto.

Strudel di mele 400 gr. di farina

1 cucchiaio di aceto

200 ml. di acqua

un po‟ di olio

un pizzico di sale

700 gr. di mele

50 gr. di zucchero

50 gr. di burro

50 gr. uvetta

1 cucchiaio di cannella in polvere

1 cucchiaio di rum

Preparazione

Mescolare la farina, l‟aceto, il sale, l‟acqua, l‟olio, il burro e lo zucchero. Lavorare l‟impasto e

stenderlo su una teglia; aggiungere le mele tagliate a pezzettini, l‟uvetta, la cannella e il rum.

Arrotolare il composto e metterlo in forno per 30‟.

Tortilla de patatas per 3-4 persone

3 patate

5 uova

1 cipolla

sale

olio

Preparazione

Tagliare a cubetti omogenei le patate. Soffriggere in una padella, in olio abbondante, la cipolla

tagliata a pezzettini piccoli. Quando la cipolla inizia ad essere trasparente (non aspettare

troppo perché è facile bruciarla) aggiungere nella stessa padella le patate. Cuocere le patate a

fuoco medio-basso, senza renderle croccanti. Sbattere le uova. Sgocciolare bene le patate

dall‟olio, aggiungerle alle uova. Mescolare bene. Nella padella precedente usata, togliere tutto

l‟olio e aggiungere le patate con le uova. A fuoco medio-alto dorare la tortilla da un lato e con

l‟aiuto di un piatto girarla e dorarla dall‟altro lato. La tortilla de patatas è pronta!

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RICETTE IV A SCUOLA DANTE ALIGHIERI

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RICETTE I A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI

BISCOTTI PER LA COLAZIONE

300 GR. DI FARINA

150 GR. DI BURRO

150 GR. DI ZUCCHERO

3 UOVA

SALE

CALZONE DI CIPOLLE

INGREDIENTI PER L‟IMPASTO

500 GR. DI FARINA

100 GR. DI OLIO

1 UOVO

1 CUCCHIAIO DI SALE

200 ML. DI VINO BIANCO

INGREDIENTI PER IL RIPIENO:

800 GR. DI SPONSALI (tipo di cipolla)

OLIVE SNOCCIOLATE

ACCIUGHE SOTTO SALE

OLIO Q.B.

SALE E PEPE

CASTAGNOLE

370 GR. DI FARINA

80 GR. DI ZUCCHERO

3 UOVA

60 GR. DI BURRO

1 CUCCHIAINO DI LIEVITO

1 LIMONE

SALE

ALCHERMES

CIAMBELLONE CASERECCIO

550 GR. DI FARINA

200 GR. DI BURRO

50 GR. DI PINOLI

100 GR. DI UVA PASSA

150 GR. DI ZUCCHERO

50 GR. DI MARMELLATA

100 GR. DI NOCI

CRĚPES AL FORMAGGIO

250 GR. DI RICOTTA

250 GR. DI FARINA

40 GR. DI BURRO

LATTE

60 GR. DI ZUCCHERO

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1 BUSTA DI VANILLINA

SALE

MASCARPONE

100 GR. DI MASCARPONE

1 UOVO

1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO

100 GR. DI PANNA

MOSTACCIOLI MOLISANI

INGREDIENTI PER I BISCOTTI

1 KG. DI FARINA

300 GR. DI MIELE

300 GR. DI ZUCCHERO

4 UOVA

300 GR. DI MANDORLE TRITATE

100 GR. DI NOCCIOLE TRITATE

MEZZA CONFEZIONE DI CACAO AMARO

1 BICCHIERE DI OLIO

1 TAZZA DI CAFFE‟

MEZZA TAZZA DI MOSTO COTTO

BUCCIA DI ARANCIA

INGREDIENTI PER LA COPERTURA

1 KG. DI CIOCCOLATA

2 CUCCHIAI DI OLIO DI SEMI

PIZZA DOLCE

1 L. DI LATTE

10 UOVA

300 GR. DI RICOTTA

BUCCIA DI 1 LIMONE

1\2 BICCHIERE DI LIMONCELLO

PUPA DI PASQUA

500 GR. DI FARINA

4 UOVA

200 GR. DI MANDORLE TOSTATE

200 GR. DI CIOCCOLATO

200 GR. DI ZUCCHERO

1 BUSTA DI LIEVITO

1\2 BICCHIERE DI OLIO

SCORZA DI LIMONE

TORTA AL LIMONE

250 GR. DI FARINA

250 GR. DI ZUCCHERO

250 GR. DI BURRO FUSO

4 UOVA

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LIEVITO

SCORZA DI 1 LIMONE

TORTA DI MELE

600 GR. DI MELE

120 GR. DI ZUCCHERO

1 VASETTO DI IOGURT

3 UOVA

70 CL. DI OLIO

200 GR. DI FARINA

1 BUSTINA DI LIEVITO

TORTA SALATA

500 GR. DI SPINACI

200 GR. DI RICOTTA

1 UOVO

100 GR. DI PARMIGIANO

1 ROTOLO DI PASTA SFOGLIA

2 SALSICCE

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RICETTE II A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI

BROCCOLI GRATIN

1 KG. DI BROCCOLI

1 CUCCHIAIO DI FARINA DI CECI

AGLIO IN POLVERE

ROSMARINO

OLIO

SALE E PEPE

PREPARAZIONE

PRERISCALDATE IL FORNO A 200° CA. PRIMA DI INIZIARE A PRERARE QUESTO

PIATTO. LAVATE BENE I BROCCOLI E TAGLIATELI (TRANNE IL GAMBO PIU‟ DURO) IN

PEZZETTI UGUALI. TENETE INTERE LE CIMETTE PIU‟ PICCOLE, VERSATE TUTTO IN

UN RECIPIENTE E CONDITE CON OLIO, SALE, PEPE, AGLIO E ROSMARINO TRITATO E

PER ULTIMO AGGIUNGETE LA FARINA DI CECI. MESCOLATE CON LE MANI FINO A

CHE NON SARA‟ TUTTO BEN CONDITO. VERSATE L‟OLIO IN UNA TEGLIA E

AGGIUNGETE L‟IMPASTO DEI BROCCOLI. METTETE IN FORNO PER 25-30 MINUTI.

SERVITE CALDO COME CONTORNO.

FROLLINI

250 GR. DI FARINA

250 GR. DI BURRO

100 GR. DI ZUCCHERO

2 TUORLI D‟UOVO

ZUCCHERO A VELO

SALE

PREPARAZIONE

IN UNA TERRINA UNITE I TUORLI D‟UOVO CON LO ZUCCHERO E IL BURRO, LASCIATO

PRECEDENTEMENTE AMMORBIDIRE A TEMPERATURA AMBIENTE. MESCOLATE CON

CURA CON UNA SPATOLA DI LEGNO. QUANDO IL COMPOSTO SARA‟ BEN CREMOSO,

AGGIUNGETE A POCO A POCO LA FARINA SETACCIATA E UN PIZZICO DI SALE.

RIVERSATE ORA IL COMPOSTO SUL PIANO DA LAVORO INFARINATO E

MANIPOLATELO VELOCEMENTE, QUINDI STENDETELO IN UNO STRATO ALTO CIRCA

UN CENTIMETRO E RITAGLIATE CON DEGLI STAMPINI PER DOLCI LE FIGURE CHE PIU‟

VI PIACCIONO. FATE CUOCERE A 150° CA. SU UNA PIASTRA DA FORNO IMBURRATA

PER CIRCA 20 MINUTI. SFORNATE E LASCIATE RAFFREDDARE UN PO‟ I FROLLINI E

POI STACCATELI DALLA PIASTRA. SERVITELI SPOLVERIZZATE DI ZUCCHERO A VELO.

GNOCCHI DI RICOTTA

500 GR. DI RICOTTA

150 GR. DI PARMIGIANO GRATTUGIATO

75 GR. DI PANGRATTATO

3 UOVA

1 MAZZETTO DI ERBETTE

NOCE MOSCATA

SALE E PEPE

BURRO

PREPARAZIONE

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MONDATE LE ERBETTE, LESSATELE CON POCA ACQUA, STRIZZATELE BENE E

TRITATELE FINEMENTE. LAVORATE LA RICOTTA CON UN CUCCHIAIO SINO A

RIDURLA IN CREMA, INCORPORATE POI LE UOVA SBATTUTE, IL PARMIGIANO, IL

TRITO DI ERBETTE, IL PANGRATTO, SALE, PEPE E NOCE MOSCATA.

CON LE MANI UMIDE PRELEVATE PICCOLE PORZIONI DI IMPASTO E FORMATE DEGLI

GNOCCHI OVALI. LESSATELI TUFFANDOLI IN ACQUA SALATA PORTATA A BOLLORE,

PRELEVATELI CON UNA SCHIUMAROLA MAN MANO CHE SALGONO IN SUPERFICIE E

DISPONETELI IN UNA PIROFILA UNTA DI BURRO. CONDITELI CON PARMIGIANO E

FIOCCHETTI DI BURRO E FATE GRATINARE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180° CA.

PANE A CASSETTA

400 GR. DI FARINA

40 ML. DI LATTE

25 GR. DI LIEVITO

2 UOVA

OLIO .

SALE

PREPARAZIONE

STEMPERATE IL LIEVITO SBRICIOLATO NEL LATTE TIEPIDO, QUINDI

AMALGAMATEVI LE UOVA, UNA PRESA DI SALE E UN FILO D‟OLIO. SETACCIATE LA

FARINA E INCORPORATEVI PIANO PIANO GLI INGREDIENTI LIQUIDI, FACENDO IN

MODO DI OTTENERE UN IMPASTO OMOGENEO. LASCIATE LIEVITARE PER ALMENO

UN‟ORA IN LUOGO TIEPIDO, COPRENDO CON UN TELO LEGGERMENTE UMIDO.

TRASCORSO IL TEMPO, RIPRENDETE LA MANIPOLAZIONE DELL‟IMPASTO:

SGONFIATELO LAVORANDO PER 10 MINUTI, QUINDI DATE FORMA AL PANE,

DISPONETELO IN UNO STAMPO A CASSETTA BEN UNTO E LASCIATELO LIEVITARE

PER UN‟ALTRA ORA E MEZZA. CUOCETE INFINE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180°CA. PER

CIRCA 40 MINUTI. PER OTTENERE UN PANE MORBIDO, LASCIATE SUL FONDO DEL

FORNO UN RECIPIENTE PIENO D‟ACQUA. DAL PANE A CASSETTA SI OTTENGONO LE

TARTINE: PRIVATELO DELLA CROSTA E TAGLIATELO A FETTE DI UN CENTIMETRO

CIRCA DI SPESSORE.

SEDANO RAPA CON BRESAOLA

360 GR. DI BRESAOLA

1 SEDANO RAPA

ORIGANO

SUCCO DI LIMONE

OLIO .

SALE

PREPARAZIONE

IN UN PIATTO DA PORTATA METTERE UN PO‟ DI LIMONE SPREMUTO E OLIO, POI

AGGIUNGERE LE FETTE DI BRESAOLA E ANCORA LIMONE, OLIO, ORIGANO, ALTRE

FETTE DI BRESAOLA E ANCORA IL CONDIMENTO E AVANTI COSI‟ FINO A CHE NON

AVRETE FINITO LA BRESAOLA. FATE RIPOSARE IL TUTTO PER 10\15 MINUTI.

SBUCCIARE IL SEDANO RAPA E TAGLIARLO A FETTE MOLTO SOTTILI (VI POTETE

AIUTARE ANCHE CON UNO SBUCCIAPATATE). METTERE LE FETTINE DI SEDANO RAPA

GENEROSAMENTE SOPRA LA BRESAOLA CONDITA, AGGIUNGERE ANCORA UN PO‟ DI

OLIO E ORIGANO E SERVIRE.

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TROTE AL ROSMARINO

4 TROTE

1 RAMETTO DI ROSMARINO

1 SPICCHIO DI AGLIO

OLIO

SALE

PREPARAZIONE

PULITE LE TROTE, EVISCERATELE, LAVATELE E ASCIUGATELE CON CARTA DA CUCINA.

NELL‟INCISIONE PRATICATA PER SVUOTARLE DELLE INTERIORA PONETE UN TRITO

PREPARATO CON AGLIO E ROSMARINO, SALATE LEGGERMENTE L‟INTERNO DEI PESCI

E SISTEMATELI IN UNA PIROFILA DA FORNO UNTA CON OLIO. FATE CUOCERE A 180°

CA. PER 40 MINUTI; TRASCORSO QUESTO TEMPO CON LA PUNTA DELLA FORCHETTA

ACCERTATEVI CHE LA SPINA DORSALE SI STACCHI FACILMENTE DALLA POLPA; IN

CASO CONTRARIO PROSEGUITE LA COTTURA ANCORA PER QUALCHE MINUTO PRIMA

DI SFORNARE.

ZUPPA DI FARRO

300 GR. DI FARRO INTEGRALE

150 GR. DI ZUCCHINE

300 GR. DI POMODORINI CILIEGIA

150 GR. DI CETRIOLI

60 GR. DI POMODORINI SECCHI

60 GR. DI CIPOLLOTTI

100 GR. DI OLIVE TAGGIASCHE

OLIO.

TIMO E ROSMARINO

SALE

PREPARAZIONE:

LAVATE E SCIACQUATE IL FARRO E FATELO CUOCERE IN ACQUA SALATA PER 20-25

MINUTI. NEL FRATTEMPO LAVATE E PULITE LE ZUCCHINE, I POMODORINI E I

CETRIOLI E TAGLIATELI A DADINI DELLA MISURA CHE PIU‟ PREFERITE. TAGLIATE

ALLO STESSO MODO ANCHE I POMODORINI SECCHI, MENTRE I CIPOLLOTTI A

STRISCETTE DIAGONALI. UNA VOLTA COTTO IL FARRO, SCIACQUATELO SOTTO

L‟ACQUA FREDDA E METTETELO IN UNA TERRINA INSIEME A TUTTO IL

CONDIMENTO DI VERDURE E CONDITE CON OLIO, SALE, TIMO E ROSMARINO

FRESCHI. SERVITE CON BUONA ACQUA FRESCA AROMATIZZATA ALLA MENTA E

LIME.

BROCCOLI GRATIN

1 KG. DI BROCCOLI

1 CUCCHIAIO DI FARINA DI CECI

AGLIO IN POLVERE

ROSMARINO

OLIO

SALE E PEPE

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PREPARAZIONE

PRERISCALDATE IL FORNO A 200° CA. PRIMA DI INIZIARE A PRERARE QUESTO

PIATTO. LAVATE BENE I BROCCOLI E TAGLIATELI (TRANNE IL GAMBO PIU‟ DURO) IN

PEZZETTI UGUALI. TENETE INTERE LE CIMETTE PIU‟ PICCOLE, VERSATE TUTTO IN

UN RECIPIENTE E CONDITE CON OLIO, SALE, PEPE, AGLIO E ROSMARINO TRITATO E

PER ULTIMO AGGIUNGETE LA FARINA DI CECI. MESCOLATE CON LE MANI FINO A

CHE NON SARA‟ TUTTO BEN CONDITO. VERSATE L‟OLIO IN UNA TEGLIA E

AGGIUNGETE L‟IMPASTO DEI BROCCOLI. METTETE IN FORNO PER 25-30 MINUTI.

SERVITE CALDO COME CONTORNO.

FROLLINI

250 GR. DI FARINA

250 GR. DI BURRO

100 GR. DI ZUCCHERO

2 TUORLI D‟UOVO

ZUCCHERO A VELO

SALE

PREPARAZIONE

IN UNA TERRINA UNITE I TUORLI D‟UOVO CON LO ZUCCHERO E IL BURRO, LASCIATO

PRECEDENTEMENTE AMMORBIDIRE A TEMPERATURA AMBIENTE. MESCOLATE CON

CURA CON UNA SPATOLA DI LEGNO. QUANDO IL COMPOSTO SARA‟ BEN CREMOSO,

AGGIUNGETE A POCO A POCO LA FARINA SETACCIATA E UN PIZZICO DI SALE.

RIVERSATE ORA IL COMPOSTO SUL PIANO DA LAVORO INFARINATO E

MANIPOLATELO VELOCEMENTE, QUINDI STENDETELO IN UNO STRATO ALTO CIRCA

UN CENTIMETRO E RITAGLIATE CON DEGLI STAMPINI PER DOLCI LE FIGURE CHE PIU‟

VI PIACCIONO. FATE CUOCERE A 150° CA. SU UNA PIASTRA DA FORNO IMBURRATA

PER CIRCA 20 MINUTI. SFORNATE E LASCIATE RAFFREDDARE UN PO‟ I FROLLINI E

POI STACCATELI DALLA PIASTRA. SERVITELI SPOLVERIZZATE DI ZUCCHERO A VELO.

GNOCCHI DI RICOTTA

500 GR. DI RICOTTA

150 GR. DI PARMIGIANO GRATTUGIATO

75 GR. DI PANGRATTATO

3 UOVA

1 MAZZETTO DI ERBETTE

NOCE MOSCATA

SALE E PEPE

BURRO

PREPARAZIONE

MONDATE LE ERBETTE, LESSATELE CON POCA ACQUA, STRIZZATELE BENE E

TRITATELE FINEMENTE. LAVORATE LA RICOTTA CON UN CUCCHIAIO SINO A

RIDURLA IN CREMA, INCORPORATE POI LE UOVA SBATTUTE, IL PARMIGIANO, IL

TRITO DI ERBETTE, IL PANGRATTO, SALE, PEPE E NOCE MOSCATA.

CON LE MANI UMIDE PRELEVATE PICCOLE PORZIONI DI IMPASTO E FORMATE DEGLI

GNOCCHI OVALI. LESSATELI TUFFANDOLI IN ACQUA SALATA PORTATA A BOLLORE,

PRELEVATELI CON UNA SCHIUMAROLA MAN MANO CHE SALGONO IN SUPERFICIE E

DISPONETELI IN UNA PIROFILA UNTA DI BURRO. CONDITELI CON PARMIGIANO E

FIOCCHETTI DI BURRO E FATE GRATINARE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180° CA.

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PANE A CASSETTA

400 GR. DI FARINA

40 ML. DI LATTE

25 GR. DI LIEVITO

2 UOVA

OLIO .

SALE

PREPARAZIONE

STEMPERATE IL LIEVITO SBRICIOLATO NEL LATTE TIEPIDO, QUINDI

AMALGAMATEVI LE UOVA, UNA PRESA DI SALE E UN FILO D‟OLIO. SETACCIATE LA

FARINA E INCORPORATEVI PIANO PIANO GLI INGREDIENTI LIQUIDI, FACENDO IN

MODO DI OTTENERE UN IMPASTO OMOGENEO. LASCIATE LIEVITARE PER ALMENO

UN‟ORA IN LUOGO TIEPIDO, COPRENDO CON UN TELO LEGGERMENTE UMIDO.

TRASCORSO IL TEMPO, RIPRENDETE LA MANIPOLAZIONE DELL‟IMPASTO:

SGONFIATELO LAVORANDO PER 10 MINUTI, QUINDI DATE FORMA AL PANE,

DISPONETELO IN UNO STAMPO A CASSETTA BEN UNTO E LASCIATELO LIEVITARE

PER UN‟ALTRA ORA E MEZZA. CUOCETE INFINE IN FORNO GIA‟ CALDO A 180°CA. PER

CIRCA 40 MINUTI. PER OTTENERE UN PANE MORBIDO, LASCIATE SUL FONDO DEL

FORNO UN RECIPIENTE PIENO D‟ACQUA. DAL PANE A CASSETTA SI OTTENGONO LE

TARTINE: PRIVATELO DELLA CROSTA E TAGLIATELO A FETTE DI UN CENTIMETRO

CIRCA DI SPESSORE.

SEDANO RAPA CON BRESAOLA

360 GR. DI BRESAOLA

1 SEDANO RAPA

ORIGANO

SUCCO DI LIMONE

OLIO .

SALE

PREPARAZIONE

IN UN PIATTO DA PORTATA METTERE UN PO‟ DI LIMONE SPREMUTO E OLIO, POI

AGGIUNGERE LE FETTE DI BRESAOLA E ANCORA LIMONE, OLIO, ORIGANO, ALTRE

FETTE DI BRESAOLA E ANCORA IL CONDIMENTO E AVANTI COSI‟ FINO A CHE NON

AVRETE FINITO LA BRESAOLA. FATE RIPOSARE IL TUTTO PER 10\15 MINUTI.

SBUCCIARE IL SEDANO RAPA E TAGLIARLO A FETTE MOLTO SOTTILI (VI POTETE

AIUTARE ANCHE CON UNO SBUCCIAPATATE). METTERE LE FETTINE DI SEDANO RAPA

GENEROSAMENTE SOPRA LA BRESAOLA CONDITA, AGGIUNGERE ANCORA UN PO‟ DI

OLIO E ORIGANO E SERVIRE.

TROTE AL ROSMARINO

4 TROTE

1 RAMETTO DI ROSMARINO

1 SPICCHIO DI AGLIO

OLIO

SALE

PREPARAZIONE

PULITE LE TROTE, EVISCERATELE, LAVATELE E ASCIUGATELE CON CARTA DA CUCINA.

NELL‟INCISIONE PRATICATA PER SVUOTARLE DELLE INTERIORA PONETE UN TRITO

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PREPARATO CON AGLIO E ROSMARINO, SALATE LEGGERMENTE L‟INTERNO DEI PESCI

E SISTEMATELI IN UNA PIROFILA DA FORNO UNTA CON OLIO. FATE CUOCERE A 180°

CA. PER 40 MINUTI; TRASCORSO QUESTO TEMPO CON LA PUNTA DELLA FORCHETTA

ACCERTATEVI CHE LA SPINA DORSALE SI STACCHI FACILMENTE DALLA POLPA; IN

CASO CONTRARIO PROSEGUITE LA COTTURA ANCORA PER QUALCHE MINUTO PRIMA

DI SFORNARE.

ZUPPA DI FARRO

300 GR. DI FARRO INTEGRALE

150 GR. DI ZUCCHINE

300 GR. DI POMODORINI CILIEGIA

150 GR. DI CETRIOLI

60 GR. DI POMODORINI SECCHI

60 GR. DI CIPOLLOTTI

100 GR. DI OLIVE TAGGIASCHE

OLIO.

TIMO E ROSMARINO

SALE

PREPARAZIONE:

LAVATE E SCIACQUATE IL FARRO E FATELO CUOCERE IN ACQUA SALATA PER 20-25

MINUTI. NEL FRATTEMPO LAVATE E PULITE LE ZUCCHINE, I POMODORINI E I

CETRIOLI E TAGLIATELI A DADINI DELLA MISURA CHE PIU‟ PREFERITE. TAGLIATE

ALLO STESSO MODO ANCHE I POMODORINI SECCHI, MENTRE I CIPOLLOTTI A

STRISCETTE DIAGONALI. UNA VOLTA COTTO IL FARRO, SCIACQUATELO SOTTO

L‟ACQUA FREDDA E METTETELO IN UNA TERRINA INSIEME A TUTTO IL

CONDIMENTO DI VERDURE E CONDITE CON OLIO, SALE, TIMO E ROSMARINO

FRESCHI. SERVITE CON BUONA ACQUA FRESCA AROMATIZZATA ALLA MENTA E

LIME.

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RICETTA III A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI

TORTA DI MELE

700 GR. DI MELE

3 UOVA

70 GR. DI BURRO

300 GR. DI FARINA

200 GR. DI ZUCCHERO

1 BICCHIERE DI LATTE

1 LIMONE

1 BUSTINA DI LIEVITO

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RICETTE V A SCUOLA GIACOMO MATTEOTTI

Baklava (Sfoglie di pasta fillo)

750 gr. di zucchero

250 gr. di farina

2 uova

1 bicchiere di burro o margarina fuse

250 gr. di latte

5 gr. di aromatizzante

1 bicchiere di noci tritate

acqua q. b.

Preparazione

1° Preparare l‟impasto

Farina+uova+burro+latte+aromatizzante.

2° Lasciare riposare 2 ore.

3° Prendere una vaschetta, aprire e stendere l‟impasto in tante sfoglie.

4° Mentre si stendono le sfoglie, aggiungere burro e noci.

5° Mettere in forno e cuocere per due ore a fuoco bassissimo.

6° Togliere dal forno e lasciare riposare una notte.

7° Dopo che il dolce è divenuto croccante, bagnarlo con acqua e zucchero.

Chili di carne

250 gr. di carne di manzo

250 gr. di carne suino

100 gr. di cipolle

1 spicchio di aglio

200 gr. di polpa di pomodoro

250 gr. di fagioli rossi o borlotti

1 mazzetto di origano

1 cucchiaio di olio di oliva

1 pizzico di cannella

150 ml. di brodo di carne

1/4 di cucchiaino di cumino in polvere

1 peperoncino fresco

concentrato di pomodoro q. b.

pepe nero q.b.

sale q.b.

Preparazione

Riscaldare l‟olio in una capiente padella e lasciare imbiondire la cipolla a fiamma media per 5

minuti, unire l‟aglio, il peperoncino e il cumino e fare insaporire per 1 minuto. Aggiungere la

carne tritata e farla rosolare per 5 minuti, rompendo i grumi con una forchetta. Unire i

pomodori schiacciati, il brodo, l‟origano e la cannella, mescolando il tutto. Regolare la fiamma

sino al bollore, lasciando cuocere per 1 ora e mescolando di tanto in tanto. Quando

mancheranno 10 minuti al completamento della cottura, incorporare il concentrato e i fagioli e

regolare di sale e pepe. Fare cuocere per 5 minuti e servire.

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Cozonac

Impasto

50 gr. di lievito

1/2 lt. di latte caldo

300 gr. di zucchero

200 ml. di olio caldo

8 tuorli

1 kg. di farina

500 gr. di noci

Aromi a piacere

Preparazione

Ripieno

8 albumi

300 gr. di zucchero

500 gr. di noci

Preparazione

Setacciare la farina in una bacinella e mescolare con il lievito sciolto; aggiungere i tuorli, uno

alla volta, poi il latte e lo zucchero, infine l‟olio caldo. Lavorare l‟impasto molto bene. Dividerlo

a metà; tirare a sfoglia le due metà e spalmare su ciascuna il ripieno, preparato mescolando gli

albumi montati a neve, lo zucchero e le noci tritate. Arrotolare le due sfoglie, spennellarle con

un uovo sbattuto e porle nelle teglie. Si inforna a 180° per 40 minuti circa.

Eempanada de pollo y pescado

1 petto di pollo

4 hg. di farina di mais

1 hg. di farina di grano duro

1/2 peperone

1 cipolla

1 pomodoro

6 gr. di sale

1 pizzico di zucchero

acqua q.b.

olio di semi di arachidi o di oliva

Preparazione

Soffriggere la cipolla, un mezzo peperone rosso e un pomodoro rosso senza buccia tritati

finemente. Lessare il petto di pollo, sbriciolarlo bene con le mani e metterlo in padella col

soffritto per alcuni minuti. Quindi fare l‟impasto con le due farine, l‟acqua, il sale e lo

zucchero. Formare con le mani piccoli cerchi di impasto del diametro di cm 12/14 circa e di 5

mm. di spessore. Per uniformare lo spessore passare col matterello. Farcire per metà i cerchi

col soffritto, poi ripiegarli a forma di mezzaluna, quindi chiudere bene i bordi con una

forchetta. Friggere in olio ben caldo un po‟ alla volta.

Filetto al peperoncino (una ricetta piccante)

4 fette di filetto di manzo

100 gr. di olive verdi

100 gr. di polpa di pomodoro tritata

2 spicchi di aglio

1/2 peperoncino rosso

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1/2 bicchiere di olio

vino q. b.

sale

Preparazione

Fate rosolare l‟aglio nell‟olio, unite la carne e fate dorare da entrambe le parti su fuoco vivo;

poi levatela dal recipiente. Nel fondo di cottura, mettere le olive tritate grossolanamente, il

pomodoro e il peperoncino sbriciolato. Fate cuocere a fuoco vivo per due minuti, spruzzate con

il vino e lasciatelo evaporare. Rimettete la carne in padella, salatela moderatamente a causa

delle olive e cuocete per un minuto. Disponete le fette di filetto su un piatto da portata caldo,

irroratela con il loro sugo e servite immediatamente.

Un tocco in più: potete sostituire le olive verdi e il peperoncino con le olive, sempre verdi,

dette “ cunzate”: sono schiacciate, già condite con il peperoncino e aromatizzate con diverse

erbe. In questo caso conviene irrorare il filetto con il sugo dopo averlo frullato nel mix o nel

frullatore ad immersione.

Frittelle di Natale (frittelle di patate)

1 kg. di patate

1 uovo

1 cipolla bianca

2 cucchiai di farina bianca

prezzemolo tritato

olio di oliva

sale e pepe

Preparazione

Sbucciate le patate e grattugiatele con una grattugia piuttosto grande, mettetele in uno

scolapasta, schiacciatele in modo che perdano la loro acqua di vegetazione e trasferitele in

una ciotola. Sbucciate la cipolla, eliminate le parti più estere e tritatela finemente. Unitela

alle patate, aggiungete l‟uovo, 2 cucchiai di prezzemolo tritato , sale, pepe e la farina. Mettete

in una padella un po‟ di olio, fate cadere l‟impasto a cucchiaiate, in modo da formare delle

frittelle, nell‟olio bollente; schiacciatele un po‟, giratele e cuocetele dall‟altra parte.

Kartofel salat

per 4 persone

800 gr. di patate sode o mediamente sode

(comunque assolutamente non farinose)

40 gr. di cipolla

5 cucchiai di olio

2 cucchiai di aceto di vino bianco

1 spruzzo di senape

400 ml. di brodo di carne

prezzemolo

erba cipollina

sale

pepe bianco

Preparazione

Lavare le patate e farle cuocere in acqua bollente salata. Preso il bollore, coprire la pentola

con un coperchio (lasciare uno sfiato) e continuare la cottura a fiamma media. Serviranno 35

minuti a seconda della grandezza delle patate (scegliere patate della stessa dimensione). Nel

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frattempo tagliare la cipolla a dadini e tritare finemente prezzemolo e erba cipollina. Quando

le patate saranno cotte, lasciarle raffreddare, poi sbucciarle. Mettere in una ciotola la cipolla,

un cucchiaio di prezzemolo, un cucchiaio di erba cipollina, olio, aceto, senape, un pizzico di

sale, una spolverata di pepe bianco, il brodo di carne caldo e mescolare bene.

Lasagna alla bolognese

per 4 persone

Per la pasta

250 gr. di preparato per pasta

3 uova

10 ml. di olio

4 gr. di sale

Per il Ragù

250 gr. di carne macinata di manzo

1 costa di sedano

1/2 carota

1/2 cipolla bionda

1/2 bicchiere di vino rosso

1/2 litro di passata di pomodoro

120 ml. di acqua

1 foglia di alloro

1 cucchiaio e mezzo di olio.

sale

pepe nero

Per la besciamella:

1/2 litro di latte

17,5 gr. di burro

45 gr. di farina finissima

noce moscata e sale

Inoltre:

100 g di parmigiano da grattugiare

50 g di pangrattato

burro

farina di riso

Preparazione

Preparate il ragù. Mondate e tritate il sedano, la carota e la cipolla. Fate rosolare il tutto in un

ampio tegame con olio per 5 minuti. Aggiungete la carne e fate cuocere per 10 minuti,

mescolando di continuo per sgranare bene la carne. Bagnate con il vino, lasciatelo evaporare a

fiamma vivace, quindi unite l‟alloro, la passata di pomodoro e 120 ml. di acqua. Fate cuocere a

fiamma bassa per circa 2 ore, mescolando di tanto in tanto. A 20 minuti al termine della

cottura, regolate di sale e di pepe.

Preparate la pasta: in una terrina porre il preparato per pasta, sgusciate le uova al centro e

unite l‟olio, e il sale e amalgamate. Se necessario, in base alla grandezza delle uova, versate un

po‟ d‟acqua per rendere l‟impasto compatto ed elastico al punto giusto. Lavorate

energicamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Create una palla, avvolgetela nella

pellicola per alimenti e fatela riposare in frigorifero per 30 minuti; riprendete la pasta e

stendetela con l‟apposita macchinetta, portandola ad uno spessore di 2/3 millimetri. Adagiate

la sfoglia su un tagliere, ricavate dei quadratoni, spolverizzateli con la farina di riso e fateli

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asciugare per un‟ora. Preparate la besciamella. In un pentolino lasciate scaldare il latte a

fiamma dolce. Nel frattempo, fate sciogliere il burro in una casseruola e aggiungete la farina.

Mescolate velocemente con una frusta per evitare che si formino grumi, quindi versate il latte

caldo, profumate con un po‟ di noce moscata, regolate di sale e lasciate addensare,

continuando a mescolare.

Versate un po‟ di besciamella in una teglia larga e formate uno strato di pasta, coprite con

altra besciamella e con parte del ragù, aggiungere una manciata di parmigiano grattugiato e

completate con il pangrattato. Create un altro strato di pasta e ripetete il procedimento fino

ad esaurire gli ingredienti, terminando con il ragù e con il parmigiano grattugiato. Distribuite

sulla superficie il burro a fiocchetti e lasciate cuocere in forno caldo a 180 ° C per circa 40

minuti; quando sfornate, fate riposare per 15 minuti e portate in tavola.

Lichiu

Impasto

1 kg. di farina

1 bustina di lievito

4 tuorli

150 gr. di zucchero

buccia di limone grattugiata

1 busta di zucchero vanigliato

500-600 ml. di latte

100 ml. di olio

Crema

1 lt. di latte

200 gr. di semolino

200 gr. di zucchero

Copertura

panna acida

tuorli

zucchero a velo

cannella

Preparazione

In una ciotola versare la farina, lasciando al centro un po‟ di spazio per i tuorli. Riscaldare il

latte con lo zucchero, la buccia di limone grattugiata, lo zucchero vanigliato e il lievito. Questo

miscuglio si versa sopra la farina e i tuorli, indi impastare con le mani. Mentre si impasta

aggiungere pian piano l‟olio. Coprire l‟impasto ottenuto con un tovagliolo e lasciarlo lievitare

per due ore circa. In un‟altra ciotola si prepara la crema col latte, lo zucchero, il semolino. In

una ciotola più piccola si mescolano lo zucchero a velo e la cannella.

L‟impasto si divide a metà e col matterello si ricavano due sfoglie. Su ciascuna si dispongono la

crema nonché la panna acida a cui sono stati mescolati i tuorli. Si inforna a 150° per mezz‟ora

circa. Si decora con lo zucchero a velo e la cannella, precedentemente mescolati.

Musaca

4 patate

200 gr. di carne macinata

1 cucchiaio di pepe nero

1 cucchiaio di pepe rosso

1 cucchiaio di sale fino

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100 ml. di latte

100 ml. di olio

2 uova

Preparazione

Le patate bollite si tagliano a fette, poi si condiscono con sale pepe e olio. Si mettono nel

forno in una scodella a 200° per 4 minuti. Si mescolano la carne macinata, il latte e le uova e si

versa il preparato sopra le patate. Alla fine si inforna il tutto a 200° per 5 minuti.

Panzerotti

500 gr. di farina

150 ml. di acqua

150 ml. di latte

20 ml. di olio di oliva

1 cubetto di lievito di birra

1 cucchiaino di sale

1 pizzico di zucchero

Preparazione

In una ciotola versare la farina, l‟acqua tiepida nella quale si è fatto sciogliere il lievito, il latte

e l‟olio e impastare, aggiungere sale e zucchero, finire di impastare. L‟impasto è pronto quando

si stacca dalle dita. Formare tante palline grandi circa un pugno, adagiarci sopra uno

strofinaccio umido e lasciare riposare e lievitare al caldo. Il ripieno può essere di vario tipo

(pomodoro e mozzarella, salame, prosciutto). Dopo circa 4 ore di lievitazione, con un

matterello stendere le palline che saranno raddoppiate di volume: al centro mettere il ripieno,

chiudere i panzerotti facendo pressione sui bordi e immergerli in olio caldo finché non saranno

dorati.

Pasta alla genovese

per 4 persone

600 gr. di girello di manzo

1 gambo di sedano

1 carota

alcune fettine di salame

1 kg. di cipolla

olio

sale

2 cucchiaio di passata di pomodoro

parmigiano

320 gr. di penne

Preparazione

Fare rosolare in 3 cucchiai d‟olio il girello con il sedano, la carota e il salame. Aggiungere le

cipolle tagliate e il pomodoro, sistemare di sale e far cuocere per 2 ore. Togliere la carne dal

sugo e servire come pietanza. Cuocere le penne, condirle con il sugo e cospargerle di

parmigiano.

Piadina romagnola

per 4 persone

1/2 kg. di farina bianca

50 gr. di strutto

1 pizzico di sale

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1 pizzico di bicarbonato

acqua tiepida

Preparazione

Sciogliere in un pentolino di acqua tiepida un pizzico di sale; prendere una bacinella; versarvi la

farina bianca con il bicarbonato, lo strutto e l‟acqua salata ancora tiepida. Mescolare e

impastare finché non si ottenga un composto senza grumi, sodo ed elastico. Dopo aver creato

una palla, sollevarla dalla ciotola e infarinare il contenitore, ricoprire il tutto con uno

strofinaccio pulito e lasciare a riposo per 30 minuti. Ora mettere l‟impasto su un tavolo e,

dopo averlo diviso in 4 palline, utilizzando un matterello formare quattro dischi. Fate scaldare

il testo, cioè la teglia di terracotta tipica della Romagna. Mettete in cottura una piada alla

volta, facendo attenzione che sia ben spianata. La piadina si cuoce velocemente: bisogna

rigirarla appena si formano piccole bolle bruciate. Se durante la cottura la piada si gonfierà, è

sufficiente praticare con la forchetta piccoli fori sulla superficie della pasta, quando è ancora

sul testo.

Risotto alla milanese

cipolla

olio

sale

vino bianco

brodo di pollo

riso

zafferano

grana

Preparazione

Tagliare a pezzetti la cipolla, farla soffriggere in una padella con un po‟ di olio. Quando la

cipolla, è dorata buttare il riso crudo e rimescolare (tostare il riso). Annaffiare con un po‟ di

vino bianco e, quando è evaporato, aggiungere abbondante brodo, controllare durante la

cottura se è necessario aggiungere altro brodo. Quasi a fine cottura aggiungere zafferano e

una spolverata di grana grattugiata.

Tiramisù alle mele caramellate e crema di zafferano

200 gr. di savoiardi

4 tuorli

800 gr. di mele golden delicious

500 ml. di latte

350 gr. di zucchero semolato

200 gr. di acqua

1 baccello di vaniglia

2 bustine di zafferano

60 gr. di farina 00

150 ml. di rhum

100 gr. di mascarpone

Decorazione

300 gr. di cacao zuccherato

Preparazione

Lavare con cura le mele, tagliarle a fettine e disporle in una casseruola con 200 gr. di

zucchero e 200 gr. di acqua; aggiungere il baccello di vaniglia inciso a metà nel senso della

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lunghezza e cuocere a fuoco basso per circa 20 minuti fino a ottenere uno sciroppo molto

denso e profumato. Unire metà del rhum, filtrare il liquido e lasciare raffreddare. Sbattere i

tuorli con lo zucchero rimasto, aggiungere la farina e diluire con il latte tiepido; cuocere la

crema a fuoco basso mescolando continuamente con un cucchiaio di legno finché inspessirà

raddoppiando il suo volume. Profumare subito con lo zafferano e il rhum rimasto, lasciare

raffreddare e mescolare con il mascarpone. Intingere in fretta i savoiardi nello sciroppo di

mele, disporne uno strato in uno stampo di 1,5, l. di capacità, coprire con uno strato di crema,

poi con uno di mele e proseguire fino ad esaurire gli ingredienti. Spolverare il tutto con il

cacao zuccherato. Trasferire il dolce in frigorifero a rassodare. Consumarlo entro le 24 h.

Torta al cioccolato

200 gr. di cioccolato fondente

200 gr. di zucchero a velo

100 gr. di burro

4 uova

4 cucchiai colmi di farina (circa 110 gr.)

1 tazzina da caffè colma di latte

1 bustina di vanillina

la punta di un cucchiaino di lievito per dolci

Preparazione

Foderare con un foglio di alluminio una teglia di circa 30 cm. di diametro e con l‟aiuto di uno

strofinaccio far aderire bene l‟alluminio alla teglia. Sciogliere a bagnomaria il burro e il

cioccolato; in una terrina montare a neve ben ferma gli albumi; sbattere a parte i tuorli con lo

zucchero finché non sbiancano. Aggiungere ai tuorli con lo zucchero la farina, quasi tutto il

latte, il burro e il cioccolato fusi (lasciati intiepidire), la vanillina e il lievito sciolti nel latte

rimanente e infine gli albumi montati. L‟impasto deve risultare morbido: amalgamare bene ogni

ingrediente prima di aggiungere il successivo. Versare il contenuto nella teglia e informare per

35 minuti a 170° gradi. Quando la torta è cotta toglierla dal forno e farla raffreddare;

successivamente capovolgerla su un piatto da portata perfettamente piano. Per rimuovere il

foglio di alluminio procedere con cautela.

Torta al latte caldo

3 uova

170 gr. di farina 00

160 gr. di zucchero semolato

130 ml. di latte

60 gr. di burro

1 bustina di lievito per dolci

Preparazione

Montare bene le uova con lo zucchero; nel frattempo scaldare il latte con il burro (non farlo

bollire). Aggiungere al composto di uova e zucchero la farina e lievito. Versare il latte caldo

piano piano nel composto, fino ad amalgamare bene. Versare l‟impasto in una tortiera

precedentemente imburrata e infarinata, cuocere a 180° per 30 minuti.

Torta di ricotta e amaretti

Per la pasta

100 gr. di burro a pezzetti

300 gr. di farina

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2 uova

100 gr. di zucchero

1 bustina di lievito per dolci da 10 gr.

Per il ripieno

200 gr. di amaretti spezzati

300 gr. di ricotta

100 gr. di zucchero

1 uovo grande

Preparazione

Amalgamare burro e zucchero, aggiungere uova, farina e lievito. Dividere la pasta in due parti

e stendere una delle due parti nella tortiera già unta. Versare all‟interno il ripieno. Con la

parte restante della pasta e lo schiacciapatate creare la copertura superiore della torta.

Mettere in forno a 180° per 30 minuti.

Tortelli di castagne (ricetta di Brisighella della nonna bisa)

limone grattugiato (una punta di un cucchiaio)

1 pizzico di sale

1 pizzico di pepe

noce moscata

un po‟ di latte per impastare

1 kg. di castagne grosse

Preparazione

Tagliare le castagne in cima e metterle a bollire, non lasciale cuocere troppo, non si devono

spappolare. Una volta cotte, lasciare un po‟ della loro acqua nel tegame e lavarle con quella,

così si riescono a sbucciare. Pestarle con il matterello, unire gli altri ingredienti e mescolare.

Fare una sfoglia e preparare i tortelli con l‟impasto descritto sopra. Una volta cotti i tortelli,

scolarli e condirli solo con olio di oliva.

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RICETTA II A E II B SCUOLA PIETRO ALPI (MODIGLIANA)

Tortelli con erbette

Ingredienti

Ecco quel coi vo per fé quatre ov ed tortal.

Quatre etti ed ferana.

Quatre ov e pù fe la speia.

An chil ed erb coti.

Se etti ed arcota ed vaca.

Du etti ed forma grateda.

An picinì ed nosmoscheta.

An po ed sel.

Preparazione

Nona Giovanna, az fet i tortall?

Le sant‟enn ca fez di tortall,

a vi preper vlonter, bordall!

Ma sei sicura che ce la farai?

Stammi a guardare e anche tu imparerai

Uova e farina bisogna impastare

E col mattarello la sfoglia tirare

Poi mescolare formaggi ed erbette

E sulla sfoglia far tante mucchiette

Con la rotella i bordi tagliare

E con la forchetta ben bene pigiare

Si fa un breve bagno nell‟acqua bollente

Ed ecco un piatto buono e nutriente

Da Italia, Marocco e Albania

I complimenti al piatto più buono che ci sia!

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RICETTE III A SCUOLA PIETRO ALPI (MODIGLIANA)

Arrosto di pollo

1 pollo tagliato a pezzi

sale

rosmarino

aglio

olio

Preparazione

Mettere uno spicchio d‟aglio e un po‟ di rosmarino in ogni pezzo di pollo, aggiungere

sale e olio e cuocere in forno q.b.

Ciambella

3 uova

500 gr. di farina

1 etto di burro

180 gr. di zucchero

un po‟ di latte

lievito e granella di zucchero

Preparazione

Si montano le uova con il burro e lo zucchero, poi si aggiunge la farina, il lievito e

infine il latte necessario per fare un impasto soffice. Si versa l‟impasto in una teglia

imburrata, si aggiungono le granelle di zucchero e si mette in forno a 180° per 40

minuti. A cottura ultimata, si sforna ed ecco pronta la nostra ciambella!

Mascarpone

250 gr. di formaggio mascarpone

3 uova

120 gr. di zucchero a velo

1 pizzico di sale

Preparazione

Prendere le uova e separare i tuorli dagli albumi. Mescolare lo zucchero coi tuorli.

Aggiungere un pizzico di sale agli albumi e montarli a neve, unire il mascarpone agli

altri ingredienti, mescolando dal basso verso l‟alto. Il dolce è pronto per essere

divorato!!!

Pasta e fagioli

fagioli

olio

aglio

sedano

pomodoro

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pasta (tipo Ditalini)

Preparazione

In una pentola mettete i fagioli, ricopriteli di acqua fredda e fate bollire, dopodiché

aggiungete uno spicchio d‟aglio, una costa di sedano, un po‟ di pomodoro.

Quando sono quasi cotti, mettete sale e olio. Ora versate la pasta nei fagioli e fate

cuocere.

Patatine fritte

1 kg. di patate

olio q.b.

sale a piacere

Preparazione

Privare le patate della buccia e tagliarle a spicchi. In una padella mettere a scaldare

un po‟ di olio; quando è ben caldo aggiungere le patate e friggerle: saranno pronte

quando diventeranno dorate. Salare a piacere.

Pizza

500 gr. di farina

1 cucchiaino di sale

2 cucchiai di zucchero

1 bustina di lievito

olio

acqua

Preparazione

Si impastano gli ingredienti con le mani e si fa una palla che si mette a lievitare per

due ore. Dopo si stende con il mattarello e si mette in una teglia. Si condisce con il

sugo di pomodoro, la mozzarella e ingredienti a piacere.

Stufato di fagioli

fagioli

aglio

olio

rosmarino

passata di pomodoro

Preparazione

Si fa un trito di aglio e rosmarino. Si fa soffriggere nell‟olio, si aggiungono i fagioli, la

passata di pomodoro, acqua, sale e si fa bollire a piacere.

Tagliatelle

2 hg. di farina

2 uova

1 cucchiaio di olio

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Preparazione

Si mescolano farina, uova e olio; si impasta per 10 minuti; si fa riposare per 15 minuti.

Poi si fa la sfoglia, tirandola con il mattarello e endendola sottile q.b. Si taglia

ricavando delle fettuccine larghe a piacere. Si fa bollire l‟acqua, si versano le

fettuccine e quando tornano a galla si scolano e si aggiunge il condimento.

Zuppa inglese

1 lt. di latte

4 cucchiai di zucchero

4 tuorli d‟uovo

4 cucchiai di farina

cacao

ciambella

Preparazione

Preparare la crema mescolando le uova con lo zucchero, poi con la farina e il latte.

Mettere a cuocere sul fornello, portando ad ebollizione. Dividere la crema a metà e in

una di queste aggiungere il cacao. Tagliare a fette la ciambella, disporle su un vassoio,

bagnarle con l‟alchermes, versare la crema, facendo uno strato giallo e uno con il

cacao.

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SOMMARIO

SCHEDE

Scuola Dante Alighieri

Classe II A pag. 7

Classe II B pag. 9

Classe III A pag. 11

Classe III B pag. 13

Classe IV A pag. 15

Classe IV B pag. 17

Scuola Giacomo Matteotti

Classe I A pag. 19

Classe II A pag. 21

Classe III A pag. 23

Classe IV A pag. 25

Classe V A pag. 27

Scuola Pietro Alpi (Modigliana)

Classi II A e II B pag. 29

Classe III A pag. 31

RICETTE

Ricette III B Scuola Dante Alighieri pag. 33

Ricette IV A Scuola Dante Alighieri pag. 39

Ricette I A Scuola Giacomo Matteotti pag. 52

Ricette II A Scuola Giacomo Matteotti pag. 55

Ricetta III A Scuola Giacomo Matteotti pag. 61

Ricetta II A e II B Scuola Pietro Alpi (Modigliana) pag. 62

Ricette III A Scuola Pietro Alpi (Modigliana) pag. 63

Ricette V A Scuola Giacomo Matteotti pag. 66

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Stampato in proprio

Ottobre 2017