Antonino Cuspilici

04/22/2304/22/23 Antonino Cuspilici Uff. Spec. AreeAntonino Cuspilici Uff. Spec. Aree a Rischio a Rischio

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Antonino CuspiliciAntonino CuspiliciREPUBBLICA ITALIANAREPUBBLICA ITALIANA

REGIONE SICILIANAREGIONE SICILIANA

Assessorato Territorio e AmbienteAssessorato Territorio e Ambiente

UFFICIO SPECIALE PER LE AREE AD ELEVATO RISCHIO DI CRISI UFFICIO SPECIALE PER LE AREE AD ELEVATO RISCHIO DI CRISI AMBIENTALEAMBIENTALE


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Cos’è un area a rischioCos’è un area a rischio

I territori caratterizzati da gravi alterazioni I territori caratterizzati da gravi alterazioni degli equilibri ecologici nei corpi idrici, degli equilibri ecologici nei corpi idrici, nell’atmosfera o nel suolo, tali da comportare nell’atmosfera o nel suolo, tali da comportare un rischio per l’ambiente e per la popolazione.un rischio per l’ambiente e per la popolazione.


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In data 30.11.90 le aree dei territori che comprendono i comuni di Siracusa, Floridia, Augusta, Melilli, Priolo,Solarino e Gela, Butera, Niscemi sono state dichiarate ad elevato rischio di crisi ambientale con delibera del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’art.7 della legge 349/86.In data 2.05.95 è stato pubblicato sul supplemento ordinario n°51 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana il Piano di risanamento ambientale per le zone in questione.


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Decreto legislativo 31 marzo 1998 Decreto legislativo 31 marzo 1998 n°112n°112

L’art.72 sostituisce l’art.7 della legge 349 eL’art.72 sostituisce l’art.7 della legge 349 edelega alle regioni le competenze in campo di delega alle regioni le competenze in campo di

aree a rischio.aree a rischio.La Regione Siciliana ai sensi del D.L. 112La Regione Siciliana ai sensi del D.L. 112nel 2002 ha dichiarato area ad elevato rischio di nel 2002 ha dichiarato area ad elevato rischio di

crisi ambientale il Comprensorio del Mela.crisi ambientale il Comprensorio del Mela.


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Piani di risanamento di Siracusa e Piani di risanamento di Siracusa e CaltanissettaCaltanissetta

Il Ministero dell’ambiente ha stanziato nel Il Ministero dell’ambiente ha stanziato nel 1995 100 Mld per SR e 40 Mld per Gela. Le 1995 100 Mld per SR e 40 Mld per Gela. Le somme sono state destinate alla realizzazione somme sono state destinate alla realizzazione degli interventi dei Piani di risanamento.degli interventi dei Piani di risanamento.

L’Assessorato all’Ambiente ha stanziato L’Assessorato all’Ambiente ha stanziato circa 12 Mld di lire per l’avvio del circa 12 Mld di lire per l’avvio del risanamento del comprensorio del Mela.risanamento del comprensorio del Mela.


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Ufficio Speciale per le aree ad elevato Ufficio Speciale per le aree ad elevato rischio di crisi ambientalerischio di crisi ambientale

Con Delibera di Giunta di Governo n° 306 del Con Delibera di Giunta di Governo n° 306 del 29.06.200529.06.2005 è stato è stato istituito Ufficio Specialeistituito Ufficio Speciale per le aree per le aree ad elevato rischio di crisi ambientale presso ad elevato rischio di crisi ambientale presso l'Assessorato Regionale territorio e ambiente .l'Assessorato Regionale territorio e ambiente .

L’Ufficio L’Ufficio è è caratterizzato da una esclusiva, specifica caratterizzato da una esclusiva, specifica ed autonoma incidenza nell'intero comparto, sia dal ed autonoma incidenza nell'intero comparto, sia dal punto di vista tecnico che gestionale, organizzativo punto di vista tecnico che gestionale, organizzativo e finanziario.e finanziario.

A questo sono trasferiti i compiti e le finalità dei comitati A questo sono trasferiti i compiti e le finalità dei comitati di coordinamento.di coordinamento.


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Cosa è stato avviato?Cosa è stato avviato?

da parte dell’Assessorato regionale da parte dell’Assessorato regionale territorio e ambiente sono state previste e territorio e ambiente sono state previste e messe in cantiere una serie di nuove messe in cantiere una serie di nuove attività di risanamento, ad integrazione e attività di risanamento, ad integrazione e aggiornamento dei vecchi piani, di seguito aggiornamento dei vecchi piani, di seguito vengono riportate le principali : vengono riportate le principali :


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Accordo quadro di collaborazioneAccordo quadro di collaborazione

World Health Organization - Regional Office World Health Organization - Regional Office for Europefor Europe

Regione Siciliana - Assessorato ambiente e Regione Siciliana - Assessorato ambiente e territorioterritorio


1010

Il presente accordo si propone le seguenti finalità Il presente accordo si propone le seguenti finalità specifiche:specifiche:

collaborare con le strutture collaborare con le strutture regionali al fine di valutare lo stato regionali al fine di valutare lo stato di salute delle popolazioni residenti;di salute delle popolazioni residenti;

collaborare con le università e collaborare con le università e strutture sanitarie per le specifiche strutture sanitarie per le specifiche competenze di ricerca dei dati, competenze di ricerca dei dati, analisi e redazione dei rapporti e analisi e redazione dei rapporti e diffusione delle informazioni.diffusione delle informazioni.

dare continuità agli studi e alle dare continuità agli studi e alle ricerche già eseguite;ricerche già eseguite;


1111

FinanziamentiFinanziamenti

Il presente accordo quadro è Il presente accordo quadro è sostenuto finanziariamente dalla sostenuto finanziariamente dalla Regione Siciliana che riconosce Regione Siciliana che riconosce all’OMS i costi di gestione e i all’OMS i costi di gestione e i costi di svolgimento delle costi di svolgimento delle attività.attività.


1212

CollaborazioneCollaborazione Regione Siciliana - Assessorato Regione Siciliana - Assessorato

ambiente e territorioambiente e territorio Ufficio speciale per le aree ad Ufficio speciale per le aree ad

elevato rischio di crisi ambientaleelevato rischio di crisi ambientale


1313

ConvenzioneConvenzione Regione Siciliana - Assessorato Regione Siciliana - Assessorato

ambiente e territorioambiente e territorio Ufficio speciale per le aree ad Ufficio speciale per le aree ad

elevato rischio di crisi ambientaleelevato rischio di crisi ambientale


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L'Oggetto dellaL'Oggetto della convenzione è la convenzione è la collaborazione tecnica e scientifica per la collaborazione tecnica e scientifica per la redazione, l’aggiornamento, lo sviluppo, redazione, l’aggiornamento, lo sviluppo, l’attuazione ed il monitoraggio dei piani di l’attuazione ed il monitoraggio dei piani di risanamento di aree ad elevato rischio di crisi risanamento di aree ad elevato rischio di crisi ambientale presenti in Sicilia.ambientale presenti in Sicilia.


1515

SISTEMA DI GESTIONE AREE SISTEMA DI GESTIONE AREE A RISCHIOA RISCHIO

- permettere l'analisi integrata dei dati ambientali rilevati - permettere l'analisi integrata dei dati ambientali rilevati sul territorio con finalità pianificatorie e strategiche e quindi sul territorio con finalità pianificatorie e strategiche e quindi decisionali (ad es. attraverso reportistica ad hoc ed decisionali (ad es. attraverso reportistica ad hoc ed elaborazioni statistiche) .elaborazioni statistiche) .

- consentire la gestione operativa in tempo reale in caso di - consentire la gestione operativa in tempo reale in caso di emergenze (attraverso la segnalazione di allarmi, emergenze (attraverso la segnalazione di allarmi, modellistica previsionale on-line e l’attuazione di procedure modellistica previsionale on-line e l’attuazione di procedure speditive)speditive)

Il SIAR deve inoltre permettere, per entrambe le modalità Il SIAR deve inoltre permettere, per entrambe le modalità descritte, una efficace diffusione dell’informazione al descritte, una efficace diffusione dell’informazione al pubblico ed agli Enti competenti.pubblico ed agli Enti competenti.


1616

Costo:Costo: 16.500.000,00 € (I priorità) 16.500.000,00 € (I priorità) Tempistica di RealizzazioneTempistica di Realizzazione: 1 anni : 1 anni

N.b. il bando è in via di conclusione.N.b. il bando è in via di conclusione.


1717

Piani d’azione per la prevenzione Piani d’azione per la prevenzione dell’inquinamento atmosfericodell’inquinamento atmosferico

Razionalizzazione e potenziamento delle reti Razionalizzazione e potenziamento delle reti provincialiprovinciali

Gruppo di lavoro tra gli enti localiGruppo di lavoro tra gli enti locali Stesura codice di autoregolamentazioneStesura codice di autoregolamentazione Pubblicazione su GURSPubblicazione su GURS


1818

Agenda 21Agenda 21Bando per il cofinanziamento di Bando per il cofinanziamento di

“Programmi di attivazione e di “Programmi di attivazione e di attuazione di Agende 21 locali nelle attuazione di Agende 21 locali nelle

aree ad elevato rischio di crisi aree ad elevato rischio di crisi ambientale”ambientale”


1919

Categorie di intervento ammissibiliCategorie di intervento ammissibili

Categoria A Categoria A Attivazione del processo di Attivazione del processo di Agenda 21 locale.Agenda 21 locale.

Categoria B Attuazione degli obiettivi Categoria B Attuazione degli obiettivi individuati nel processo di Agenda 21 Locale.individuati nel processo di Agenda 21 Locale.


2020

Risorse trasferiteRisorse trasferite

Le risorse trasferite per ciascuna area a rischio, per Le risorse trasferite per ciascuna area a rischio, per l'attuazione del presente provvedimento sono così l'attuazione del presente provvedimento sono così ripartite:ripartite:

€ € 512.000,00512.000,00 per l’area del per l’area del Comprensorio del Comprensorio del Mela (Me)Mela (Me)

€ € 896.000,00896.000,00 per l’area di per l’area di Augusta – Priolo (SR)Augusta – Priolo (SR) € € 256.000,00256.000,00 per l’area per l’area Gela (CL)Gela (CL)


2121

AG 21 ed educazione AG 21 ed educazione ambientaleambientale

Il bando prevede premialità ai progetti dei Il bando prevede premialità ai progetti dei comuni con percorsi di educazione comuni con percorsi di educazione

ambientaleambientale


2222

Educazione ambientaleEducazione ambientale Quando parliamo di educazione ambientale, Quando parliamo di educazione ambientale,

intendiamo parlare di una intendiamo parlare di una educazione ad educazione ad essere, operare ed intervenire nel proprio essere, operare ed intervenire nel proprio ambiente di vitaambiente di vita, essendo , essendo consapevoliconsapevoli dell'intreccio tra natura e cultura che lo dell'intreccio tra natura e cultura che lo caratterizza, e caratterizza, e deidei legami tra locale e globale legami tra locale e globale e tra presente e futuro che permettono di e tra presente e futuro che permettono di lavorare oggi per la sostenibilità di domani lavorare oggi per la sostenibilità di domani per l'intero pianetaper l'intero pianeta. .


2323

L’Educazione ambientale L’Educazione ambientale deve essere vissutadeve essere vissuta come un come un impegnoimpegno ed una opportunità ed una opportunità che che coinvolge tutticoinvolge tutti gli attori sociali, gli attori sociali, chiamatichiamati a a diversi livelli e con competenze differenziate diversi livelli e con competenze differenziate a a definire obiettivi, strategie, azionidefinire obiettivi, strategie, azioni per per attivitàattività integrateintegrate di di informazione, educazione informazione, educazione e formazionee formazione in gradoin grado di di riflettersi sulla riflettersi sulla qualità ambientale e della nostra societàqualità ambientale e della nostra società nelnel suo sviluppo.suo sviluppo.


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L'educazione ambientale L'educazione ambientale richiede richiede momenti di contatto con la naturamomenti di contatto con la natura, di , di esperienza in luoghi e con esperienza in luoghi e con modalità modalità diverse da quelli che la scuola può diverse da quelli che la scuola può fornirefornire, di apertura a problematiche , di apertura a problematiche trasversali ai saperi codificati trasversali ai saperi codificati che non che non possono essere trattate all'interno di una possono essere trattate all'interno di una o di più discipline. o di più discipline.


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Obiettivo dell’ARTAObiettivo dell’ARTA Obiettivo dell’ARTA nelle aree a rischio Obiettivo dell’ARTA nelle aree a rischio

ambientale è quello di ambientale è quello di promuovere e promuovere e mettere in rete diverse realtàmettere in rete diverse realtà, , perper giungere a giungere a costruire costruire un vero e proprio un vero e proprio Sistema di servizi per l’E.ASistema di servizi per l’E.A. capace di . capace di interfacciare strutture educative e interfacciare strutture educative e territorio, inteso in tutte le sue territorio, inteso in tutte le sue articolazioni (cittadini singoli ed associati, articolazioni (cittadini singoli ed associati, scuole, EE.LL., soggetti economici, ecc.). scuole, EE.LL., soggetti economici, ecc.).


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Da quanto sopra nasce una proposta di Da quanto sopra nasce una proposta di distinguere le realtà educative in due grandi distinguere le realtà educative in due grandi categoriecategorie: :

Centri di Esperienza veri e propriCentri di Esperienza veri e propri, , in cui in cui vengano compresi tutti i Centri, le Aule Verdi, i vengano compresi tutti i Centri, le Aule Verdi, i Parchi, le Oasi, Parchi, le Oasi, che offrano esperienze di che offrano esperienze di contatto con l'ambientecontatto con l'ambiente, naturale o antropico, , naturale o antropico, e che utilizzino queste esperienze per costruire e che utilizzino queste esperienze per costruire interessi, destare emozioni, suscitare curiosità, interessi, destare emozioni, suscitare curiosità, che possano poi essere rivolte ad una maggiore che possano poi essere rivolte ad una maggiore conoscenza dell'ambiente e ad un'azione conoscenza dell'ambiente e ad un'azione consapevole per lo sviluppo sostenibile. consapevole per lo sviluppo sostenibile.


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Centri Risorse per l’EACentri Risorse per l’EA in cui vengano inserite in cui vengano inserite tutte quelle risorse educative che non tutte quelle risorse educative che non costituiscono 'di per sé', un'esperienza di costituiscono 'di per sé', un'esperienza di contatto con un ambiente ma contatto con un ambiente ma che possono che possono essere utilizzate dall'insegnante per integrare e essere utilizzate dall'insegnante per integrare e completare il proprio percorso di educazione completare il proprio percorso di educazione ambientaleambientale. Esempi sono i video sull'ambiente, . Esempi sono i video sull'ambiente, biblioteche e mediateche sull'ambiente e biblioteche e mediateche sull'ambiente e l'educazione ambientale, musei naturalistici o l'educazione ambientale, musei naturalistici o della civiltà contadina, orti botanici, eco-musei, della civiltà contadina, orti botanici, eco-musei, siti di archeologia industriale. siti di archeologia industriale.


2828

Quanto sopra è in fase di progettazione Quanto sopra è in fase di progettazione avanzata e sarà realizzato dall’ARTA avanzata e sarà realizzato dall’ARTA grazie alla collaborazione con il grazie alla collaborazione con il CUTGANA dell’Università di CataniaCUTGANA dell’Università di Catania


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FinanziamentiFinanziamenti Sono previsti nelle schede dei piani di Sono previsti nelle schede dei piani di

risanamento ambientale di Sr, Cl, e parte risanamento ambientale di Sr, Cl, e parte nel finanziamento per l’area del Mela per nel finanziamento per l’area del Mela per un totale di un totale di circa 2 milioni di euro.circa 2 milioni di euro.


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Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione

Per uno sviluppo sostenibile

Antonino Cuspilici

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