6Arricchirsi di emozioni e suggestioni

con le parole dei poeti

Sulle ali

IL PIACERE DI LEggERE

SOgNI, DESIDERI, AVVENTURE

P. Carpi I bambini sulle montagne p. 107

AFFETTI PROFONDI

Z. Zaourou Quando cala la notte p. 109

K. Mansfield La buonanotte p. 111

POESIE PER CRESCERE

M. Lines Strega p. 112

MESSAggI DA NON DIMENTICARE MAI

P. Éluard Sono nato per conoscerti p. 113

B. Brecht Per amare il mondo p. 114

R. Piumini Perché tentare non nuoce p. 115

della poesia

Antologia 2

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Pinin CarpiUna poesia sulla curiosità di scoprire che cosa ci circonda: il mondo reale, il mondo dei sogni, il mondo degli amici.

I bambini sulle montagne Corrono sulle montagne i miei bambini, nei boschi delle liane, nei sentieri, sull’acqua dei torrenti, 5 nelle valli dove c’è ombra fresca e sassi e rami che si frantumano.

I sentieri si arrampicano e vanno e incontrano altri sentieri10 e altri sentieri e i bambini raggiungono la cima e vedono più in alto un’altra cima e un’altra cima. Finché arrivano agli alberi15 carichi di ricci di castagne dove c’è un grande prato per saltare, correre, rotolarsi e mangiare uova sode e panini col prosciutto, formaggio e cioccolata.

Il pIacere dI leggere

6. Sulle ali della poesia sogni, desideri, avventure

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

20 Poi tornano nei boschi dove ci son tanti segreti da esplorare e scoprire, e le fragole e i fiori bianchi, i lamponi e i fiori celesti,25 le more e le castagne marroni, i fiori lilla e bruni e i lunghi rami guizzanti per farci dei bastoni. Scoprono i boschi fondi30 dentro le valli buie e giù dai colli a onde d’erba piena di vento dove si corre al vento come i cervi delle grandi foreste35 che giocano coi lupi grigi fra i cupi roccioni in mezzo ai tronchi degli alberi giganti.

Con la sera diventano capanne40 aperte verso il cielo dove nel blu turchino le stelle a poco a poco affiorano dorate e tremano d’emozione45 coi loro occhi splendenti guardando i miei bambini contenti come il mondo dei sogni.

Il mondo dei loro bravi amici che vengono a giocare a guardie e ladri50 dopo mangiato, quando c’è buio, fra case e giardini, dietro i muri, nei nascondigli segreti e felici.

P. Carpi, Terra gentile aria azzurrina,

a cura di D. Marcheschi, Einaudi Ragazzi

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Una poesia molto seria e profonda: una madre invita il figlio a pensare a lei e a tutto quanto lei ha fatto con tanto amore.

Zadi ZaourouQuando cala la notte Quando cala la notte, quando la luna pallida appare, figlio, pensa a tua madre.

5 Quando le stelle si accendono a migliaia, quando le cicale cominciano a cantare, figlio, pensa a tua madre.

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6. Sulle ali della poesia affetti profondi

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Quando il tuo udito sottile10 coglie il verso sinistro del gufo, piccolo mio, pensa a tua madre.

Quando la paura ti stringe nel suo abbraccio, quando il tuo cuore innocente è colmo di dolore,15 non piangere, piccolo, non piangere più; ma pensa a tua madre.

Quando la fame annebbia i tuoi deboli occhi, quando le tue fragili gambe vacillano,20 asciuga le perle di paura che coprono [le tue guance di prugna, asciuga le lacrime e pensa a tua madre.

Pensa a tua madre quando si fa sera, prima di dormire;25 pensa a tua madre al mattino, quando la luce nasce di nuovo.

Pensa a colei, che con agili dita ha intrecciato i tuoi capelli neri30 ha lisciato le tue sopracciglia arcuate…

Figlio, Piccolo mio, Ovunque tu sia, Pensa a tua madre.

Z. Bottey Zaourou, Il segreto degli dei, La Rosa

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Parlando di persone care non si possono dimenticare i nonni, che tanta parte hanno avuto nell’infanzia di ciascuno di noi.La loro buonanotte speciale è sempre stata fonte di sogni.

Katherine MansfieldLa buonanotte Sul tavolino rotondo davanti al mio letto la nonna pose la candela, e con tre baci giurandomi ch’eran tre sogni, mi adagiò come godo venir coricata1. 5 Scomparve, e la porta fu chiusa. Giacevo tranquilla, invano uno spazio cedendo al colloquio dei sogni, nella mente. Le avevo reso i tre baci, e all’improvviso temetti di aver perduto da sciocca i tre sogni.

10 Mi rizzai2 sul guanciale e la stanza divenne più grande, oh più grande assai di una chiesa, e l’armadio alto da solo quanto una casa. La brocca sorrideva a me da lontano, ma non era un sorriso d’amica;15 scricchiolò la sedia di vimini, ov’erano i miei abiti piegati, come in ascolto di qualche cosa: forse s’animava e con le mie vesti intendeva coprirsi. Trasaliva alla finestra il mio incubo vero, quanto vi fosse di là non sapevo dire3.20 Nessun albero si poteva vedere, ero certa, né giovane siepe, o benevoli sentieri.

Perché la persiane ella chiude ogni sera? Dovevo sapere. Dal letto balzando a denti stretti4

25 scrutai da una fessura: non c’è nulla da vedere, se non centinaia di candele amiche, tutte lassù nel cielo, in memoria dei bambini paurosi. Entrai nel letto e mi ricomposi5…30 I tre sogni si ridestarono intonando un mite coro.

K. Mansfield, Poemetti, Einaudi

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6. Sulle ali della poesia affetti profondi

1.  coricata: messa a letto, sdraiata.

2.  mi rizzai: mi sedetti sul letto.

3.  Trasaliva…: sussultavo al pensiero di avvicinarmi alla finestra, perché non sapevo immaginare cosa ci fosse al di là.

4.  dal letto… denti stretti: mi alzai dal letto a malincuore, con evidente sforzo.

5.  mi ricomposi: ripresi il mio atteggiamento abituale.

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Una poesia sul rispetto per gli anziani.

Marion LinesStrega Sull’autobus c’era una vecchia signora… (che perfida! musona!) e io le ho dato la mano per farla salire. «Dai, sali, nonna, ti aiuto io». 5 E lei che sputa e sibila come una gatta vecchia… occhio di salamandra e zampa di ranocchia. (Non era certo come la mia nonnina, che sa di torta e marmellata buona). Se fosse venuta duecento anni fa,10 l’avrebbero affogata come strega. Ma poi ho pensato… Se la sua vita è stata dura, be’, allora è per quello che è tanto scontrosa…15 … e così sputacchiosa. Non si può mai dire per davvero… Tra sessant’anni potrei essere io.

M. Lines, Un salto e tocchi il cielo,a cura di F. Waters, Einaudi

Il pIacere dI leggere

6. Sulle ali della poesia poesie per crescere

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Una poesia sul valore della libertà.

Sono nato per conoscerti Paul Éluard Sul quaderno di scolaro sui miei banchi e sugli alberi su la sabbia e su la neve scrivo il tuo nome…

5 Su ogni pagina che ho letto su ogni pagina che è bianca sasso sangue carta o cenere scrivo il tuo nome…

Sopra il lume che s’accende10 sopra il lume che si spegne scrivo il tuo nome… E in virtù d’una parola ricomincio la mia vita.

Sono nato per conoscerti15 per chiamarti libertà.

P. Éluard, Poesie, Einaudi

Il pIacere dI leggere

6. Sulle ali della poesia messaggi da non dimenticare mai

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Per amare il mondoUna poesia sull’impegno dell’amore.

Bertolt Brecht Ci impegniamo noi e non gli altri, né chi sta in alto né chi sta in basso. Né chi crede né chi non crede. 5 Ci impegniamo per trovare un senso alla vita, a questa vita, alla nostra vita. Ci impegniamo non per riordinare il mondo10 non per rifarlo ma per amarlo! Ci impegniamo perché noi crediamo nell’amore: la sola certezza che non teme confronti,15 la sola che basti per impegnarsi, perdutamente.

B. Brecht, Poesie, Einaudi

Il pIacere dI leggere

6. Sulle ali della poesia messaggi da non dimenticare mai

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I l p I a c e r e d I l e g g e r e

Antologia 2

Il pIacere dI leggere

Perché tentare non nuocePerché nella vita è importante «tentare», sempre!

Roberto Piumini Non aspettare che ci sia sereno o cada una tiepida pioggia o l’orchestra dei fiori incominci a suonare 5 o i già muti pesci tacciano ancora di più.

Fa’ che ti basti che cominci il giorno e che sia fatto chiaro come pagina bianca10 voltata dopo la nera.

Allora tieni la faccia più alta che si può e tenta, poiché tentare non nuoce.

R. Piumini, Quieto patato, Nuove Edizioni Romane

6. Sulle ali della poesia messaggi da non dimenticare mai