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Masala Massimiliano

Imparare a ricordare

Corso multimediale tecniche di memoria livello zero

Il primo corso multimediale di tecniche di memoria basato su esperienze dirette condivise nella pi grande comunit

virtuale italiana delle mnemotecniche

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Link di riferimento e di contatto nel web:

www.impararearicordare.com

http://impararearicordare.forumfree.it

Pagina Facebook:

Imparare a ricordare - Tecniche di memoria e metodi di apprendimento

https://www.facebook.com/pages/Imparare-a-ricordare-Tecniche-di-memoria-e-metodi-di-apprendimento/111095802336864

www.impararearicordare.com Copyright 2012 Masala Massimiliano

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Propriet letteraria multimediale riservata 2012, Masala Massimiliano

Prima edizione : novembre 2012

ISBN:_9781291253979_

Versione pdf con link per il collegamento al web

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Indice

Parte prima Teoria, filosofia, ovviet Come apprendere questo corso......................................................................8

Com stato costruito questo corso................................................................9

Insegnamento delle tecniche di memoria da livello zero............................12

Comprendere le difficolt delle tecniche di memoria..................................14

La consapevolezza dei nostri limiti mnemonici..........................................17

La scrittura a due dita e la scrittura a dieci dita...........................................20

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Apprendere quello che serve e mettere in pratica solo ci

che si riesce a fare meglio...........................................................................21

Che memoria utilizzare per ricordare?........................................................23

Memoria a breve termine - Memoria a lungo termine

Creativit, fantasia e meccanismo associativo.............................................29

La visualizzazione per chi alle prime armi...............................................30

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Parte seconda Le tecniche di memoria e la loro applicazione pratica

Passiamo alla pratica..................................................................................32

La tecnica associativa e l'acronimo PAV...................................................34

La visualizzazione delle parole astratte......................................................40

La tecnica dei loci (luoghi)............................................................46

Il consolidamento della tecnica dei loci....................................................59

Una nuova struttura di memoria a lungo termine.......................................61

La conversione fonetica e lo schedario mentale........................................63

Lo schedario fonetico 0-100.......................................................................67

La tecnica degli acrostici............................................................................78

La tecnica dei loci temporali......................................................................82

Uno schedario fatto con oggetti o persone reali.........................................87

La tecnica del palazzo della memoria........................................................92

Memorizzare numeri attraverso i colori...................................................105

Lalfabeto visivo.......................................................................................111

Oltre la tecnica di memoria: lettere, colori numeri e suoni......................115

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Parte terza

Approfondimenti

La concentrazione...................................................................................135

Diventare consapevoli dei nostri miglioramenti....................................139

Associazioni trasparenti e braining storming.....142

Imparare a dimenticare....145

I test della consapevolezza.148

Leggere in modo speciale.......150

Il segreto delle tecniche di memoria..152

Memoria visiva, memoria emotiva e memoria uditiva.154

La fusione di due o pi tecniche di memoria.169

Approfondimenti e strumenti di perfezionamento.173

Parte quarta

Video esercizi (testo)

Esercizi 1-20...................................177

Esercizi 21-40.............................................................................181

Esercizi da 41-60........................................................................186

Esercizi da 61 a 70.190

Esercizi da 71 a 80.192

Esercizi da 81 a 85.194

Esercizi da 86 a 95.195

Esercizi da 96 a 100...197

Link di collegamento ai

video esercizi(solo versione pdf base)200

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Parte prima:

Teoria, filosofia, ovviet

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Come apprendere da questo corso

Questo testo pu essere letto come si preferisce, stato concepito per essere appreso a piccoli passi. Per lesattezza a tempo perso. Si consiglia la lettura dallinizio alla fine ma anche seguire la propria curiosit pu essere un buon metodo per apprendere prima le tecniche di memoria. Per potenziare le vostre abilit mnemoniche in meno di un mese, saranno sufficienti dieci minuti al giorno, indipen-dentemente dai risultati che ottenete in ogni esercizio. Il seguente corso fa parte di una ricerca creata e sviluppata nel web, dove sono state raccolte migliaia dinformazioni, scambi di opinione ed esperienze dirette di studenti, professionisti, genitori, curiosi; gratuitamente consultabili e raggiungibili agli indirizzi web indicati nelle prime e nelle ultime pagine. Acquistando questo corso contribuirete a tenere in vita una ricerca che punta a migliorare e a trovare nuovi sistemi di apprendimento, sia per la scuola, sia per la vita professionale, sia per il tempo libero. Se volete degli stimoli per tenere in forma la vostra memoria e renderla pi efficiente senza troppi sforzi, questo corso quello che fa per voi.

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Com stato costruito questo corso multimediale di tecniche di memoria

Tutto quello che contenuto in questo corso, il frutto di molte esperienze, maturate negli ultimi cinque anni della mia vita(2007-2012), attraverso il web e attraverso lo scambio di opinioni con migliaia di persone che avevano in comune linteresse, o la passione, per le tecniche di memoria e lapprendimento. Questo perch in ognuno di queste persone, c qualcosa che spinge, consapevolmente o inconsapevolmente, a voler superare le proprie capacita mentali, comprendendo chiara-mente che aumentare la propria memoria e labilit di ricordare, solo una questione di metodo e non dintelligenza, o abilit innate. Tutto il lavoro che ho svolto, le informazioni e le esperienze raccolte, sono documentate e condivise nel forum di Imparare a Ricordare, il primo spazio web italiano che tratta a 360 gradi le tecniche di memoria, i metodi di apprendimento e il miglioramento personale. Il corso stato studiato per chi non sa assolutamente nulla di tecniche di memoria, ma anche un ottimo supporto per chi si trova agli inizi di questo percorso, o per chi conosce le tecniche di memoria e ancora non ha attinto a pieno al suo potenziale mnemonico. I requisiti indispensabili per seguire questo corso sono di saper leggere e premere play su un dispositivo che pu visualizzare i video esercizi contenuti (nel DVD) e linkati in questopera. Tutto il resto sar spiegato in seguito. La prima cosa che dovete conoscere di questo corso, che

non sarete abbandonati a voi stessi

Se incontrerete dubbi, o delle difficolt, praticando questo corso, potrete venire a condividere la vostra esperienza sul-largomento e le vostre domande, sul forum ufficiale di Imparare a Ricordare, sar sufficiente digitare questa parola

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sul campo di ricerca di Google imparare a ricordare e troverete la strada per il forum. Oppure digitando nella barra degli indirizzi del vostro browser: www.impararearicordare.com Vi aspetta una miniera dinformazioni e di esperienze dirette di persone che hanno intrapreso questo fantastico percorso per migliorare e potenziare la propria memoria. Tutti incontrano le stesse difficolt; con poco impegno (ma continuato), si pu raggiungere un discreto livello di memorizzazione, da stupire chi sta intorno a voi, come riuscire a memorizzare, ad esempio, una lunga lista di cinquanta parole casuali, oppure memorizzare facilmente e senza lansia di dimenticare, cinque e pi numeri telefonici e altre straordinarie capacit che scoprirete da voi, nellapprendere le tecniche di memoria e nel fare pratica. Ovviamente, non diventerete campioni mondiali della memo-rizzazione e nemmeno memorizzerete un libro intero in quaranta minuti, come affermano alcuni professionisti di questo settore nei loro libri, o nei loro articoli sul web, persone che puntano esclusivamente alle vendite dei loro prodotti, inventandosi cose impossibili da mettere in pratica. Questo percorso vi permetter, in meno di un paio di mesi, a tempo perso, di triplicare come minimo, la vostra attuale capacit di ricordare. Le applicazioni pratiche nello studio, nel lavoro e nel tempo libero, possono essere lasciate alla vostra creativit. Ognuno alla fine trover il miglior metodo da se, per memorizzare quello che gli pare e ricordare in tutta scioltezza. Tutto il lavoro che stato condiviso, tutte le esperienze dirette che sono state raccolte, tutti gli scambi di opinioni avvenuti in questi ultimi due anni sullargomento memoria e appren-

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dimento, sono disponibili gratuitamente nel forum ufficiale di imparare a ricordare, o sul sito ufficiale. Questo corso molto differente da tutti gli altri corsi di memoria che potete trovare online, o in libreria. Posso assicurarvi che molto improbabile che una persona riesca ad apprendere pienamente le tecniche di memoria solamente da un libro. Molte persone abbandonano questo straordinario percorso formativo, questo accade perch chi si affida solamente a un testo non ha la possibilit di confrontarsi e misurarsi a livello pratico, direttamente con altre persone, iniziati alla scienza del ricordare. Grazie alla prima comunit virtuale italiana che tratta tecniche di memoria, metodi di studio e apprendimento, scambierete la vostra esperienza con altre persone nel web, alimentando la vostra curiosit di apprendere unarte che potenzier le vostre capacit cognitive. Avrete tutte le conoscenze disponibili per imparare a ricordare a comando, senza la preoccupazione di dimenticare. In questo corso troverete le tecniche di memoria pi comuni che sono insegnate nei corsi dal vivo, dove alcune persone arrivano a sborsare anche 1500 euro. Inoltre sar presentata una nuovissima tecnica di memoria di nuova concezione. Le tecniche di memoria, allatto pratico, sono solo uno strumento per acquisire unabilit straordinaria fuori dal comune. Imparare a ricordare pu essere paragonato a unabilit come leggere e scrivere, camminare, andare in bicicletta, guidare unautomobile, ecc. Apprendendo le basi di questarte, possibile raggiungere la consapevolezza che lunico limite nel ricordare risiede in noi stessi, nei nostri preconcetti, o pregiudizi. O dalla scarsa conoscenza di quanto sia il nostro vero potenziale mnemonico.

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Insegnamento delle tecniche di memoria da livello zero

Questo corso dedicato a chi di tecniche di memoria non conosce proprio nulla e soprattutto a quelle persone che si lamentano di avere poca memoria senza sapere il perch. E anche un ottimo supporto per chi ha iniziato da poco a interessarsi a questargomento e vuole confrontare questo corso con altre conoscenze. Il corso prevede un apprendimento molto elastico, con la tendenza a sfruttare i ritagli di tempo della giornata, senza necessariamente essere legato a un programma didattico classico, dove bisogna seguire dei tempi precisi, degli orari fissi, come andare a scuola. Dobbiamo essere in grado di ricordare a comando, in qualsiasi situazione anche nelle pi impensabili. Potrete visualizzare i video esercizi su qualsiasi tecnologia che abbia un display in grado di riprodurre video, come ad esempio, un comune telefonino, un lettore dvd, una tv che legge i formati divx attraverso una comune chiavetta usb. Ovviamente anche visualizzabili, nel pc, via web, su Iphone, Touch pad, Galaxy, ecc Con questo corso saranno sufficienti dieci minuti al giorno, per aumentare le proprie abilit mnemoniche, limportante tenere sempre in considerazione la continuit nel tempo, anche se poca e svogliata. Immaginate che sia unabitudine come lavarsi i denti, pettinarsi, prepararsi un panino, unabitudine che costa poco tempo. I video esercizi, oltre ad essere un ottimo stimolo per allenare la memoria, sono anche un immediato strumento di valutazione delle nostre capacit mnemoniche. Ci si potr rendere conto del livello che si raggiunto, in modo da poterlo superarlo graduatamene e senza sforzi. La filosofia principale di questapprendimento :

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meglio spendere dieci minuti al giorno per migliorare la propria memoria, che due ore una volta la settimana

Il segreto dellapprendere come triplicare le proprie capacit mnemoniche in poco tempo, risiede proprio nella flessibilit di svolgere esercizi veloci di memorizzazione, indipendentemente dal risultato. Stimolare la memoria gi potenziarla. Gli esercizi possono essere fatti in qualsiasi momento della giornata, considerando che bastano pochissimi minuti. Grazie ai video esercizi potrete rendervi conto da voi, come sia pi semplice esercitarsi. Inoltre i video seguono intervalli precisi, in modo da abituarsi a gestire i tempi di memorizzazione che diminuiranno graduatamene e spesso senza rendervene conto. Uno degli obiettivi principali di questo corso, il raggiungere la consapevolezza che ricordare pu essere un qualcosa di controllabile volontariamente, come la respirazione, solo un po pi impegnativo. E come imparare a guidare unautomobile, dobbiamo guidare un numero di ore prima di prendere confidenza con il veicolo che stiamo guidando, stessa situazione di apprendimento quando dobbiamo imparare a fare qualcosa, come un lavoro da svolgere per un periodo di tempo. Una volta appresa lessenza del meccanismo per memorizzare, sar facile capire quante informazioni potrete ricordare e quanto sia possibile aumentare le proprie capacit di memorizzazione, a tempo perso. Per dubbi, difficolt, richieste di aiuto, relativi a questi corso, potete rivolgervi direttamente agli indirizzi web, indicati a inizio e fine pagina.

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Comprendere le difficolt delle tecniche di memoria

Vincere gli ostacoli dei cambiamenti

La maggior parte delle persone che si affacciano al mondo delle tecniche di memoria, di solito comprende poco le difficolt che si possono incontrare durante un percorso formativo che serve ad apprendere come memorizzare molte informazioni senza difficolt. La percentuale di abbandono da questa materia, o meglio, da questo miglioramento delle proprie abilit nel ricordare, molto alta. Pochi riescono a entrare nel meccanismo e a ottenere risultati straordinari che stupirebbero qualsiasi persona di normali capacit mnemoniche. Nei corsi di memoria che si vendono on-line, in libreria, o che sono fatti dal vivo, difficilmente trattato l'argomento "essere consapevoli delle difficolt delle mnemotecniche. Le classiche frasi fatte che si sentono sono le solite, ossia, che occorre fare un tot di esercizi per un certo tempo per acquisire l'abilit e generare l'abitudine. Frasi sincere, vero! Ma pi facile a dirsi che ha farsi. Ogni volta che decidiamo di imparare qualcosa di nuovo, indipendentemente dalla materia, dallarte, o da un qualcosa di

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livello pratico, ci troviamo davanti a delle difficolt che possono scoraggiarci. Questo accade perch nell'educazione che abbiamo ricevuto mancano alcune conoscenze di base, su come funziona il nostro cervello e su come possa raggiungere determinati risultati. Se osservassimo meglio il nostro passato, potremmo ricordare benissimo quante cose abbiamo imparato nella vita. Alzarsi in piedi, rimanere in equilibrio, camminare, andare in bicicletta, imparare a leggere, a scrivere, a contare, ecc.. ecc...., tutte cose che per noi adesso sono scontate, che in passato abbiamo visto e vissuto come difficolt. Alla fine le abbiamo superate gradualmente. Ogni novit, ogni cambiamento, ogni cosa che impariamo influisce sul nostro cervello, permettendo di ristrutturare nuove esperienze e di consolidarle altre in un determinato periodo di tempo. Passando subito a un esempio molto pratico che chiunque pu sperimentare da s, in modo che possiate diventare consapevoli di cosa succede quando ci troviamo davanti a qualcosa di nuovo, provate, se ovviamente ci riuscite, a mangiare, a lavarvi i denti, a pettinarvi, ..., per un giorno intero con la mano sinistra (o destra se siete mancini). Questo esempio che pu apparire strano a qualcuno, unidea di cosa significa imparare a padroneggiare le tecniche di memoria. Serve per ottenere la consapevolezza di come i nostri schemi abitudinari riescano spesso a influenzarci nega-tivamente quando vogliamo imparare qualcosa di nuovo da mettere in pratica. Anche in modo del tutto inconsapevole. Quando si sperimenta qualcosa di simile, ci si pu rendere facilmente conto di come le abitudini che abbiamo, tendano a riportare tutto alla "normalit", anche il solo limitarsi all'utilizzo della mano sinistra (o destra per i mancini). Mangiare, lavarsi i denti, con la mano opposta per un certo periodo di tempo, far entrare in gioco dei meccanismi mentali che svilupperanno una determinata forza in opposizione alla nostra volont. Se nella nostra vita quotidiana cerchiamo di inserire una nuova abitudine, tendenzialmente, le vecchie

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abitudini cercheranno di riprendere il controllo della nostra volont, con la possibilit che generino un rifiuto inconscio verso la novit. Questo riporta a un famoso proverbio che dice: Le vecchie abitudini non muoiono mai. Provare per credere! Quando si cerca di imparare le tecniche di memoria, ci si trova nella medesima situazione, ossia, si obbliga il proprio cervello a ragionare in maniera totalmente differente e al di fuori dei nostri schemi abitudinari. Per questo motivo molti si arrendono e trovano la scusa che qualcosa di complicato, oppure, peggio ancora, che non serva a nulla. Pregiudizi, preconcetti, mancanza di fiducia nelle proprie capacit, causeranno il nostro fallimento e giustificheranno l'abbandono di quello che avremmo voluto inizialmente imparare. Questi consigli sono validi anche per altri tipi dapprendimento e non solo per imparare le tecniche di memoria, quando decidiamo di imparare qualcosa di nuovo, occorre essere consapevoli al 100% che le difficolt sono causate, nella maggior parte dei casi, dal nostro modo di vedere le cose e soprattutto dalle nostre abitudini che tenderanno a metterci immediatamente i bastoni tra le ruote. Se riusciamo a vedere in modo pi elastico, vincendo i nostri schemi comportamentali e abitudinari, saremo in grado di ottenere moltissimi cambiamenti che permetteranno di aumentare la nostra autostima e ovviamente la sicurezza in noi stessi. Spesso il livello motivazionale pu limitare lentit dei risultati prefissi, influendo sulla quantit di energia necessaria per raggiungere un determinato obbiettivo come, ad esempio, imparare a memorizzare a comando e senza difficolt. Se riusciamo a entrare in quest'ottica, capendo come i nostri limiti ci frenano, tutto alla fine diventer pi semplice. Ovviamente il fattore tempo una variabile soggettiva ma ogni essere umano in grado di ottenere, anche poco alla volta, ma quotidianamente, enormi e soddisfacenti cambiamenti.

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La consapevolezza dei nostri limiti mnemonici

Nella vita mi capitato spesso di ascoltare qualcuno mentre si nascondeva dietro la frase: Non ho molta memoria, ..ho poca memoria, non ho molta memoria fotografica, ho poca memoria a breve termine, ecc Ogni volta che ho sentito uscire questa frase dalla bocca di qualcuno (maschi e femmine), era sempre per giustificare il fatto di aver dimenticato qualcosa, o di non riuscire a ricordare qualcosa senza prendere un appunto da qualche parte. E necessario per comprendere la differenza che c tra il ricordare qualcosa che c capitato, o che abbiamo visto e vissuto, e il memorizzare in modo attivo e cosciente. Dimenticare normale e soprattutto naturale. Dimenticare un nome associato a una faccia, dimenticare un appuntamento, dimenticare un mazzo di chiavi, un telefono, una penna, un pagamento, ecc, solamente il cadere vittima di una distrazione, o di uno stato emotivo che ci ha allontanato da ci che in un determinato momento, credevamo di ricordare. Se credete di avere poca memoria, se siete convinti che il vostro dimenticare sia un problema come se fosse un handicap, o perch ne siete convinti per i brutti voti che avete preso a scuola, o per il cattivo rendimento al lavoro, ad esempio, sappiate che avete torto! Tranne chi, sfortunatamente, ha contratto una malattia neuro-logica, o per causa di qualche trauma alla testa o psicologico, il fatto di credere di avere poca memoria, legato solamente alle immotivate convinzioni e al continuo rafforzamento di unidea, basata sulla poca conoscenza dei nostri meccanismi mentali. Se decidiamo di iniziare a correre quotidianamente per ottenere un miglioramento della nostra forma fisica, inizieremo con un percorso che non ci affatichi troppo. Ad esempio, immaginiamo di dover percorrere tre chilometri in pianura a passo di jogging leggero. Se iniziamo oggi e ogni giorno facciamo questo percorso per un mese, molto probabilmente il tempo di percorrenza e le fatiche che dovremmo impiegare saranno sempre minori, sino a

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diventare consapevoli che ormai quei tre chilometri sono un qualcosa per noi, da poco. Non li sentiamo pi. Se prima percorrevamo tre kilometri in unora, dopo un mese potremmo essere in grado di percorrerne il doppio in met del tempo, se non addirittura in un quarto. Questo solamente un esempio molto semplice, direi ovvio, ma ha il compito di chiarire che sia il nostro corpo, sia il nostro cervello, se allenati, o stimolati, aumentano automaticamente le loro performance nel tempo. Allenare la memoria per molto pi semplice, facile, e soprattutto, richiede molti meno sforzi fisici. Per comprendere il nostro livello attuale di memorizzazione, ossia quanto siamo in grado di ricordare al volo, necessario fare dei test per diventare consapevoli di quali sono i nostri limiti attuali. Esattamente come per chi inizia a praticare Jogging che pu stimare il proprio limite, utilizzando, come dati, la distanza percorsa e il tempo impiegato. Ignorare questi dati significa non prendere sul serio i propri miglioramenti. Per valutare inizialmente le vostre capacit attuali, memorizzate questa semplice lista in meno di due minuti:

casa autobus manichino corrente tango controllore periodico straccio fragola tapiro volante

Solitamente una persona dalle normali capacit mnemoniche, difficilmente riesce a memorizzarle, senza investire una quantit impressionante di tempo; spesso rinuncia.

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Non ha importanza in questo test il titolo di studio, perch scientificamente provato che la nostra memoria a breve termine, quella che usiamo per ricordare un numero di telefono o una piccola lista della spesa, ad esempio, riesce a trattenere una quantit di elementi che pu variare dai 3 (per i pi pigri), sino al massimo di sette informazioni in un colpo solo". Se invece siete riusciti a ricordarle tutte e dieci, senza utilizzare una mnemotecnica, complimenti! Ora smettete di pensarci e riprovate a ripetere la lista tra unoretta, per capire cosa ancora ricordate. Come avete memorizzato questa lista, o parte di questa lista? Ripetendo mentalmente o a voce come un pappagallo, cercando di legare una parola allaltra, oppure utilizzando qualche immagine o qualche associazione con qualcosa che sta intorno a voi? Questo test il fondamento per capire da dove iniziare a lavorare sulla propria memoria e soprattutto perch dimentichiamo cos facilmente. Se ignoriamo quali siano le nostre capacit attuali, il nostro limite, difficilmente matureremo la consapevolezza di quanto le nostre abilit mentali siano migliorate.

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La scrittura a due dita e la scrittura a dieci dita

Chi digita senza guardare la tastiera, gli basta pensare a una parola e immediatamente le dita vanno dove devono andare senza bisogno che gli occhi guardino la tastiera, auto-maticamente, inconsciamente. Le persone che scrivono sulla tastiera del pc, senza mai staccare gli occhi dal monitor, hanno raggiunto un livello di memorizzazione che ha coinvolto la memoria procedurale: la coscienza scollegata dal movimento delle mani e delle dita.

L'apprendimento delle tecniche di memoria molto simile a imparare a scrivere su una tastiera di un pc, senza bisogno di guardarla. Una persona pu decidere se scrivere tutta la vita con due dita (o anche qualche dito in pi), guardando in modo intermittente la sua tastiera e muovendo continuamente testa e collo durante la digitazione, oppure potrebbe decidere di apprendere con l'esercizio la scrittura con dieci dita. Le tecniche di memoria per funzionare hanno bisogno di essere assimilate a livello inconscio, come l'andare in bicicletta, salire le scale, allacciarsi le scarpe, .... La padronanza, la consapevolezza di aver acquisito una nuova abilit, la potete scoprire solo voi, confrontando i dati ottenuti nella pratica, in determinati intervalli. Se riuscite a capire questo e a dargli la giusta importanza, siete gi a met del vostro percorso di apprendimento.

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Apprendere quello che serve e mettere in

pratica solo ci che si riesce a fare meglio

Solitamente nei corsi di tecniche di memoria (libri, audio-corsi, video-corsi, corsi dal vivo), spiegato pi di quello che serve, infatti la percentuale di abbandono dallinteresse verso questargomento altissima. Questo corso mira allessenziale, con il fine di trasmettere facilmente come comprendere le tecniche di memoria e metterle in pratica immediatamente. E inutile conoscere tante tecniche di memoria, se poi non si in grado di metterne in pratica nemmeno una. I video esercizi che troverete in questo corso(in DVD) e pubblicati online, sono uno strumento che vi permetter in ogni momento di capire a che livello vi trovate e soprattutto, vi permetteranno di esercitarvi ovunque vi troviate, soprattutto quando avrete qualche minuto di tempo libero. Il fatto di non riuscire a portare a termine un esercizio, o dimenticare quasi tutto quello che abbiamo tentato di memorizzare, non deve essere assolutamente motivo di frustrazione, o di credere che non faccia per noi. Nessuno ha imparato a stare in piedi in un giorno. Questo modo di pensare, ossia lo scoraggiarsi e il mettere da parte qualcosa che vogliamo imparare, era inesistente quando abbiamo iniziato a imparare a camminare e a fare tutte le cose che siamo capaci di fare adesso, senza difficolt e auto-maticamente. Limportante riuscire a portare a termine lesercizio, qualsiasi sia il risultato e comprendere dove abbiamo sbagliato. Se dimentichiamo qualcosa mentre eseguiamo un esercizio, pazienza! Capita!

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Con il tempo ci si dimentica anche dei nostri insuccessi, soprattutto quando si capisce bene come funziona il mec-canismo. La particolarit di questo corso, che non dovrete aspettare molto per rendervene conto. Limportante seguire sempre una delle filosofie principali di questo corso:

meglio spendere dieci minuti al giorno per migliorare la propria memoria, che due ore una volta la settimana

E molto importante, avere sempre chiaro in testa, quali siano le nostre capacit attuali e i nostri limiti per renderci conto di averli superati.

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Che memoria utilizzare per ricordare? Secondo la scienza ufficiale, abbiamo due tipi di memoria: la memoria a

breve termine e la memoria a lungo termine.

Memoria a breve termine

La memoria a breve termine, ha una durata molto limitata (anzi limitatissima), quella memoria che ci permette di tenere a mente un numero di telefono, oppure, una semplice lista della spesa, o di ricordare, in pochi secondi, un tot di oggetti disposti su un tavolo (questi sono alcuni esempi pratici). Ha una funzione molto simile alla memoria di transito di un computer, o meglio, a un buffer di memoria, dove le informazioni sono continuamente in movimento. La memoria a breve termine pu essere paragonata a una scatola che si riempie e si svuota continuamente. Quando una persona legge un libro, ad esempio, la memoria a breve termine un continuo svuotarsi e riempirsi. Basta provare a memorizzare un paio di righe qualsiasi di questo testo, per comprendere quanto la nostra memoria a breve termine sia limitata. La memoria a breve termine veloce nel trattenere un certo numero dinformazioni (massimo sette elementi).

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Memoria a lungo termine

La memoria a lungo termine, la memoria che riguarda tutto quello che conosciamo bene e tutto quello che ci permette di fare quello che facciamo, la maggior parte dei ricordi a lungo termine sono inaccessibili alla coscienza direttamente. Camminare, muoversi, parlare, ricordare un avvenimento, leggere e fare tutto quello che siamo in grado di fare, memoria a lungo termine. Quello che ricordiamo della nostra vita come spettatori e come interpreti principali (memoria episodica), sono ricordi a lungo termine. Per questo tipo di ricordi la durata variabile e l'integrit del ricordo originale non mai certa e nemmeno definitiva. E' possibile che un ricordo della nostra vita possa subire delle modifiche, delle trasformazioni o dei cambia-menti in modo del tutto inconsapevole. Dopo anni potremmo ricordare un evento della nostra vita con la convinzione che sia autentico, invece e un riadattamento per supplire eventuali buchi mnemonici che si sono formati nel tempo. Chi afferma che sia possibile ricordare per sempre dice qualcosa che non pu assolutamente dimostrare. Ad esempio, nella vita vi sar capitato di ascoltare e cantare molte canzoni, brani che conoscevate a memoria dallinizio alla fine. Nei mesi successivi e molto probabilmente negli anni che sono passati, molte di queste canzoni sono state soggette a deterioramento in pi parti nella vostra memoria se non lavete pi riascoltato con una certa periodicit. Riusciamo, TUTTI quanti, a imparare a memoria centinaia di canzoni; quante per realmente riusciamo a ricordarne dall-inizio alla fine, dopo un lungo periodo di non-ripetizione?

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Descrivere la memoria a lungo termine, facendo anche esempi, richiederebbe molte pagine; riassumendo in una frase, la memoria a lungo termine, ci che conosciamo e che risiede dentro di noi per un periodo di tempo indefinito. A livello cosciente e volontario, riusciamo ad accedere a una piccolissima parte di questa memoria. E' possibile addentrarsi nei ricordi a lungo termine pi profondi, attraverso tecniche dipnosi regressiva. Nelle tecniche di memoria, la memoria a lungo termine utilizzata, quella che riguarda tutto ci che stato memorizzato a livello visivo nella vita e che risiede nella nostra memoria (ma anche parte dei ricordi degli altri sensi). In una visualizzazione attiva, possibile manipolare i ricordi a lungo termine per costruirne altri. Ad esempio, sufficiente guardare tre o quattro oggetti che abbiamo intorno, o davanti a noi, chiudere gli occhi e immaginare che questi volino nellaria, si scontrino e scoppino. Successivamente possibile rivedere la scena che abbiamo creato, possibile anche vedere la scena che abbiamo creato, all'indietro. Gli elementi utilizzati per visualizzare lesempio precedente, fanno parte della nostra memoria a lungo termine che sono stati utilizzati per creare un altro ricordo che comprendeva gli oggetti della visualizzazione in movimento. Una semplice lista di oggetti. Il risultato una maggiore impressionabilit a livello co-sciente, senza necessariamente ripetere un indefinito numero di volte, come fanno quasi tutti utilizzando il sistema del pappagallo che consiste nel ripetere un numero di volte leggendo dalla memoria a breve termine, sino a che non ci si

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rende conto di riuscire a ripetere la sequenza verbalmente senza singhiozzare. Immaginiamo di memorizzare questa semplice lista con una tecnica di memoria visiva-associativa: In questo caso, potremo utilizzare immagini creative da associare mentalmente, oppure qualcosa corrispondente alloggetto che c familiare, ad esempio, il nostro mouse. La memoria a lungo termine (visiva e sensoriale), un enorme magazzino dinformazioni nel quale possiamo avere accesso, ad una parte, in modo cosciente. E sufficiente un po di concentrazione per rendere visibile alla coscienza quello che desideriamo visualizzare. Utilizzare ricordi a lungo termine per memorizzare nuove informazioni, il metodo pi efficacie e duraturo. Anche con la memoria a breve termine possibile memorizzare questa semplice lista di cinque parole, ripetendo continuamente come un pappagallo sino alla nausea sino allassimilazione completa. Questo metodo per , pi o meno, lo stesso metodo utilizzato dai bambini delle scuole elementari, identico a quello di imparare una poesia a memoria ripetendola allinfinito.

mela albero di natale mouse bambino autobus

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Quando memorizzate utilizzando la memoria a breve termine, cercate di ricordare, di incidere a livello uditivo, ripetendone la lista un numero di volte, proprio come sono scritte e proprio come farebbe un pappagallo. Questo tipo di memorizzazione pu essere paragonato allincidere sul legno con un punteruolo, calcando sino a rendere visibile quello che vogliamo imprimere. Utilizzando la memoria a breve termine, eseguendo un indefinito numero di ripetizioni della lista, molto proba-bilmente nel giro di pochi minuti, o appena siamo distratti da qualcosa, la dimenticheremo, tutta o parte in poco tempo. La stimolazione uditiva (o auditiva) che abbiamo creato per memorizzare, di molto inferiore rispetto alla memoria visiva. Infatti, ricordiamo nella giornata molto di pi cose che abbiamo visto, rispetto a quelle che abbiamo sentito. All'atto pratico, utilizzando il metodo classico della ripetizione, cercheremo di tenere a mente le cinque parole ripetendole velocemente sino a che non riusciamo a costruire una specie di "traccia audio" mentale. Questo perch stiamo utilizzando per ricordare, in questo caso, la memoria a breve termine. La memoria a breve termine trattiene le cinque parole sino a che non riusciamo a creare un ricordo sonoro (o uditivo a lungo termine), con l'insistenza della ripetizione. La durata del ricordo che abbiamo creato con questo metodo di ripetizione, pu essere un mistero: un minuto, cinque minuti, unora, quattro ore, eccetera. Solitamente, se non lo ripassiamo, la sua durata limitata alla fine della giornata (per i pi dotati).

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Se siamo intenzionati seriamente ad aumentare le nostre performance mnemoniche, necessario comprendere bene le differenze tra questi due tipi di memoria, in modo da essere sempre consapevoli, in un determinato presente, che tipo di memoria stiamo realmente utilizzando per ricordare.

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Creativit, fantasia e

meccanismo associativo

Sono la parte essenziale per far funzionare una tecnica di memoria. Quando si parla di associazioni in questo testo, ci si riferisce solitamente alla creazione di un ricordo, di una o pi memorie, per legare altre informazioni tra di loro. La creativit, o la fantasia (stessa identica cosa), sono il collante che tiene uniti i ricordi, le informazioni. Il meccanismo associativo, invece, ci che mentalmente muoviamo attraverso un ragionamento, per poter incollare le informazioni tra di loro. Immagina in questo momento di trovarti nella tua stanza dove passi pi

tempo e quello che hai davanti a te prenda fuoco e in un attimo

divampino delle fiamme. Osserva e percepisci lintensit del calore delle

fiamme, alte e larghe il doppio di te, il calore inizia a scaldare la pelle

della tua faccia. Il fuoco arde scoppiettando e a un certo punto il soffitto,

sopra la tua testa, e sopra le fiamme, si trasforma in una enorme pozza

dacqua che cadendo con la forza di gravit, spegne completamente le

fiamme bagnandoti completamente. Successivamente il tuo pavimento

assorbe tutta lacqua, esce un getto daria calda dalle pareti che ti

asciuga completamente. Un suono di un campanellino indica che

lasciugatura completa. Ora tutto tornano esattamente comera

prima.

Se vi chiedete o vi siete chiesti, cos la visualizzazione, che cos la creativit, che cos il meccanismo associativo; la risposta sta in questa piccola esperienza creativa descritta sopra. Se siete riusciti a immaginare la situazione descritta con la vostra immaginazione e i vostri sensi, allora siete gi pronti per imparare a sfruttare il vostro potenziale mnemonico.

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La visualizzazione per chi alle prime armi

La nostra cucina, il nostro tavolo, il nostro letto, i nostri oggetti, i nostri conoscenti, ogni cosa intorno a noi, ... Tutto il mondo che sta al di fuori di noi che vediamo e percepiamo, registrato nella nostra memoria. Tutti siamo in grado di riprodurre la realt che osserviamo attraverso la visualizzazione, quasi istantaneamente. Possiamo richiamare le immagini che ci servono per visualizzare alcuni dei nostri ambienti familiari comuni. Senza sforzo, senza difficolt. Visualizzare per ricordare qualcosa del passato recente un modo per accrescere le proprie capacit nella visualizzazione. E' un po come disegnare con i contorni gi tracciati, noi dobbiamo solamente riempire il resto. Se si hanno problemi nel visualizzare, molto pi semplice concentrarsi su qualcosa che gi si conosce bene (o almeno credete di conoscere bene), cercando di focalizzare l'attenzione prima in modo generico e poi dettagliato. E' inutile perdere tempo in esercizi di visualizzazione proposti da alcuni libri, utilizzate i vostri ricordi e cercate di vedere come vedete nella realt. Poi passate agli esercizi proposti in alcuni libri quando vi renderete conto che visualizzare diventato qualcosa di naturale. Se ritenete di avere problemi nella visualizzazione affidatevi a questo metodo per entrare nell'ottica del meccanismo, in modo da abituarvi ad utilizzare anche la memoria in modo attivo. E' il modo pi veloce per raggiungere una certa consapevolezza di come funziona la nostra memoria visiva. Chi dice, o pensa: io non so visualizzare, non riesco a visualizzare, non so cosa visualizzare, ecc. , inizi con il visualizzare la realt che lo circonda, oggetti, persone, strade che conosce. Se lo stimolo quello che vi manca, questo il miglior modo; inoltre potenzier la vostra memoria, poich abituate il vostro cervello a ricordare e a visualizzare. Sforzo mentale che difficilmente una persona fa durante una giornata.

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Parte seconda:

Le tecniche di memoria e la loro applicazione

pratica

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Passiamo alla pratica Costruire una tecnica di memoria

Riprendiamo la lista proposta allinizio del libro disponendo, in un ordine un po diverso, ossia, suddivisa in gruppi.

casa autobus manichino corrente tango controllore periodico straccio fragola tapiro volante

Ordinare le informazioni produce, in modo naturale, un rafforzamento della memorizzazione, idem come la disposizione di una decina di oggetti disposti su un tavolo in modo ordinato e in modo disordinato. Oppure quando si cerca di raggruppare a cifre di due o tre alla volta, per memorizzare un numero di telefono. Con una semplice tecnica associativa del tipo: Uscendo di CASA vidi, un AUTOBUS investire un buffo MANICHINO che stava attraversando la CORRENTE di un fiume, a passo di TANGO. Il manichino, riusc ad afferrare la mano del CONTROLLORE dellautobus che stava leggendo un PERIODICO(una rivista), dove allinterno in omaggio, si trovava uno STRACCIO, intriso di succo di FRAGOLA.

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Nel frattempo arriv un TAPIRO VOLANTE che sentendo lodore di fragola ne approfitt per mangiarsi tutto quanto, di questa memorizzazione. Questa semplice tecnica di memoria, una tecnica che viene molto spesso mostrata da molti formatori, per convincere qualcuno a frequentare i loro corsi. C chi ha speso centinaia di euro (alcune migliaia), per imparare a fare qualcosa di simile, raggiungendo a malapena la memorizzazione di (al massimo) una ventina di parole. Questa tecnica la pi banale che esista e allatto pratico molto limitata perch segue la logica della catena associativa. E molto elementare: leghiamo la prima informazione alla seconda attraverso delle immagini (o altri sensi) succes-sivamente la seconda parola alla terza, la terza alla quarta, e cosi via. Per chi agli inizi molto facile confondersi. E una tecnica di memoria di scarsa applicazione pratica, utile giusto per memorizzare una lista della spesa. In questo corso partiremo dalla regina delle tecniche, la tecnica di memoria pi antica, con migliaia di anni di storia, una tecnica utilizzata dai dotti greci e romani. Questa tecnica chiamata la tecnica dei loci(tecnica dei luoghi), la miglior tecnica che potete imparare e potenziare senza limiti, sfruttando la vostra creativit. Tutte le altre tecniche sono derivate da elaborazioni fatte nei secoli successivi, fino ai giorni nostri. La tecnica dei loci consiste nel prendere dei punti di riferimento della realt (luoghi), utilizzarli per memorizzare informazioni. Quello che allatto pratico dobbiamo fare costruire un ricordo a lungo termine, ossia, un ricordo che ci permetter di memo-rizzare informazioni in modo veloce e duraturo.

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La tecnica associativa e l'acronimo PAV

La tecnica associativa la tecnica di memoria pi comune, utilizzata anche da chi non la conosce. Si tratta semplicemente di associare due o pi informazioni legandole tra di loro da un ragionamento che pu essere logico, deduttivo o puramente fantastico. Per esempio, le parole uomo, cane, gatto, topo, possono stimolare naturalmente la tecnica associativa nel caso ci sia chiesto di ricordare queste quattro parole. La tecnica associativa, se usata a livello cosciente, una tecnica che aumenta le sue difficolt con l'aumentare delle parole da ricordare, soprattutto se le parole sono astratte e senza un legame logico. Da questa tecnica di memoria elementare nata la tecnica PAV.

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Che cosa significa l'acronimo PAV? Chi interessato alle tecniche di memoria, molto probabilmente avr sentito, o letto, di una tecnica di memoria, o metodo, chiamata PAV. Alcune delle informazioni che leggerete successivamente e che spiegano questa "tecnica di memoria, provengono dal forum ufficiale di imparare a ricordare. Parte degli argomenti di questo paragrafo, sono stati redatti da un utente del forum appassionato di tecniche di memoria, gli argomenti descritti provengono da esperienze dirette, discusse nella comunit virtuale di questo forum.

Introduzione al PAV La PAV uno strumento essenziale e comune a tutte le mne-motecniche, ma non solo. Infatti, un meccanismo talmente modulare che, se usato nella maniera corretta, evitando le associazioni scontate e poco evocative, esso stesso pu trasformarsi in mnemotecnica. Letteralmente significa PARADOSSO AZIONE VIVIDA. Consiste nellassociare a un determinato elemento, sia esso numerico, letterale, concettuale e via discorrendo, UN PARADOSSO trasformando lelemento in unAZIONE, movimentata, quasi reale, che diremo VIVIDA. Applicando questa tecnica siamo in grado di provocare un'emozione che nel nostro subconscio genera una sorta di gancio mentale a cui aggrapparci quando vogliamo cercare uninformazione gi me-morizzata. Le immagini non devono per forza essere cos calzanti. Basta anche un semplice aggancio con liniziale della parola astratta o straniera che sia. Pi si riescono a coinvolgere i nostri sensi pi sar facile per associarli uninformazione da non perdere, per cui se si riesce a visualizzare una situazione che coinvolga anche il maggior

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numero dei nostri sensi, sar sempre pi facile ricordare grazie a questi appigli mnemonici. La PAV quindi un modo di pensare fuori dagli ordinari schemi mentali, fuori dal modo di ragionare comune delle persone normali. I creativi, gli artisti, sono quelli che meglio riescono in queste elaborazioni, fine la memorizzazione.

Che significa?

Significa utilizzare la fantasia in modo spropositato combinandola con altri ricordi che possediamo nella memoria. Immaginate una macchina che vola dal decimo piano di un edificio (magari la vostra, o quella di un parente, o di un amico), su un sacchetto di pane posto su un tavolo dorato, in mezzo ad una strada. Tutto questa scenetta che visualizzerete, o video mentale e tutti i suoi particolari che produrrete con la vostra creativit, sono l'applicazione pratica della tecnica PAV.

Solitamente questa tecnica di base ed elementare, si riduce all'utilizzo della memoria visiva e spesso anche uditiva. Intorno a questacronimo, PAV, ruota un proficuo commercio e una cultura di cui difficilmente si riesce a determinare l'origine.

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Caratteristiche PAV

Ogni associazione fatta utilizzando il PAV., deve seguire un ordine ben preciso:

Bisogna evitare le associazioni troppo logiche, altrimenti non si porrebbe in essere il paradosso, utile per la memorizzazione. Le associazioni troppo logiche hanno presa minore, soprat-tutto nel medio lungo termine. E comunque un fattore soggettivo e di preferenza.

Nel caso vi siano molte cose da dover ricordare con un unico paradosso, si rischia di trascurare, e conseguentemente, di non ricordare qualcosa che pu essere importante

Lazione deve essere movimentata, ma non esageratamente. Un eccesso di azione rischierebbe di confondere, distogliendo lattenzione dal paradosso che deve essere il nostro faro, la guida che ci accompagna deve essere movimentata, ma non esageratamente. Questo soprattutto per chi agli inizi di questo percorso, con il tempo e la pratica, tutto diventa personalizzato e ogni consiglio pratico potrebbe essere modificato secondo le proprie esigenze. Nellarte del ricordare, tutto dinamico, flessibile e adattabile al proprio modo di pensare

Limportante che il paradosso o latto creativo, converta la staticit di un oggetto in unazione che riusciremo a visualizzare come reale, vivida, appunto.

Sfruttare i cinque sensi e la fantasia

Se sincorre in un oggetto che possa essere facilmente confuso, pu tornare utile legare a esso qualcosaltro che lo identifichi meglio, rendendo loggetto inequivocabile. Ad esempio, LETTO pu confondersi con LENZUOLO o CUSCINO, FUMO con TABACCO, questo perch di solito

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quando si visualizzano certi tipi di immagini, pu capitare che linconscio ci proponga unassociazione legata al termine che abbiamo memorizzato, quasi come se ci fosse stata suggerita.

preferibile, quindi, potenziare lassociare alla parola LETTO (ad esempio) un letto stile antico, magari con una donna seduta sopra (elemento aggiuntivo completamente opposto) molto grassa, che sfascia il letto, e ancora per fare un esempio, il lenzuolo utilizzato per evadere da un carcere che si trappa, o il cuscino utilizzato per ingaggiare una simpatica lotta, e cos via dicendo.

Per le parole straniere, una buona tecnica quella di utilizzare la fonetica del linguaggio della parola straniera, in modo da trovare unimmagine che associ il suono fonetico della parola tradotta in italiano.

Ad esempio, la parola target (obiettivo), pu essere associata allimmagine di un buffo uomo con un grosso cappello che sta sparando con una pistola ad acqua su un enorme targa di un auto con scritto al centro proprio TARGET.

Questo ovviamente solo un accenno per quanto riguarda la memorizzazione di parole straniere che richiederebbe un corso a se, per comprendere pienamente come sfruttare le tecniche di memoria nel campo delle lingue straniere.

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Concatenazione a catena: vantaggi e svantaggi qualora utilizzassimo la PAV come tecnica autonoma, ci troveremo di fronte a vantaggi e svantaggi.

VANTAGGI: uno dei pochi vantaggi della memorizzazione a catena rispetto agli schedari mentali, il tempo di memo-rizzazione che pu essere inferiore rispetto allutilizzo di una tecnica come quella dei loci, o di uno schedario visivo. La tecnica PAV pi semplice da utilizzare sulle corte distanze poich le informazioni sono concatenate una allaltra come gli anelli di una catena.

SVANTAGGI: la tecnica PAV diventa fragile quando il numero di informazioni da memorizzare cresce. Il limite soggettivo ma solitamente quanto si superano le 20-30 parole, consigliabile utilizzare una tecnica di memoria differente con laumentare delle informazioni da memorizzare, come la tecnica dei loci, la tecnica dei loci temporali, o come lo schedario visivo.

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La visualizzazione delle parole astratte

Solitamente quando dobbiamo memorizzare delle parole come: mela, arancio, casa, cane, automobile, televisione, bicicletta, albero, riusciamo a visualizzarle chiaramente senza difficolt o comunque riusciamo a trovare un associazione che possa rappresentare la parola che identifica un oggetto.

Mentre con le parole concrete come caff e coccodrillo, nella nostra mente si forma immediatamente un immagine, la stessa cosa non accade con parole astratte come giuridico, o perch, o appunto astratto.

Ci sono diversi modi per ovviare a ci e solitamente si deve fare affidamento alla scomposizione della parola e alla propria creativit.

1) consideriamo la parola astratta e associamola a una o pi parole che hanno una somiglianza fonetica. (vedere l'esempio successivo Circostanza).

2) Abbiniamo la parola astratta a unimmagine che riteniamo idonea e che presenti affinit visive. Se si a corto di creativit, grazie a Google immagini possibile ottenere centinaia, se non addirittura migliaia, di immagini da scegliere, per poterle associare alle parole a cui vogliamo associare un immagine. E evidente, alla maggior parte degli interessati, che ci sono parole facili da ricordare e parole difficili da memorizzare. Nel caso di parole astratte il metodo pi efficacie per memorizzare e sicuramente quello di scomporre la parola astratta in pi immagini.

Riferito alla spiegazione precedente la parola CIRCOSTANZA, pu essere scomposta nel seguente modo:

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CIRCOSTANZA un intero circo con tutti gli animali ammucchiati in una piccola stanza

Ecco alcuni esempi visivi, di parole astratte o presunte: - passione - fede - chiarezza - energia - potere di legare Potremmo utilizzare parole pi difficili da visualizzare ma il fine ultimo quello di capire il meccanismo associativo, ossia che ogni parola astratta (come oggettiva) pu essere associata ad un immagine che riteniamo idonea o che si avvicini visiva-mente o foneticamente alla parola originale che vogliamo ri-cordare. Tornando all'esempio di prima possiamo visualizzare la precedente lista in questo modo:

Passione

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Fede

Chiarezza

Energia

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Potere di legare

Ogni immagine identifica una parola della lista, per ognuno la

scelta puramente soggettiva. Ognuno di noi pu utilizzare

immagini che per altri non significano nulla nel rappresentare

una parola astratta. Energia pu essere considerata anche una

parola concreta ma pu assumere diversi aspetti. Se farete

affidamento ad associazioni visive per ricordare una parola

astratta, state pur certi che le probabilit di ricordarvi una

determinata parola saliranno notevolmente.

Altri esempi:

Circostanza: immaginare dei bambini che vi afferrano trascinandovi a forza in una stanza dove incominciano a fare i giocolieri, i pagliacci, i mangiatori di fuoco e cos via. Comprendete finalmente che quello che state osservando un Circo in una Stanza che appunto chiamato da loro CIRCOSTANZA

Autobotte: potremmo pensare a unauto costruita come una botte di vino con quattro ruote che ci sta davanti in autostrada: questo il meccanismo. Limportante trasformare la staticit di unautobotte in unazione paradossale, pi facile da ricordare, associata allemozione di ilarit che ci pu dare il pensare a una botte con le ruote che sfreccia in autostrada.

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Lista della spesa, Devi andare a comprare il latte, il giornale, un regalo, una matita, una gomma etc.. Chiudi gli occhi e immagina di andare a comprare il latte ma di stupirti perch il lattaio te lo munge dentro un secchio sul posto! Vai dall edicolante e per sbaglio fai cadere il latte su tutti i giornali esposti sul bancone. L edicolante non solo non si arrabbia ma con un gran sorriso ti porge un bel regalo. Lo apri e zac! Una matita esce velocissima e ti si pianta in fronte! Togliendola rimane un buco allora decidi di tapparlo con un pezzo di gomma da masticare! E puoi andare avanti quanto vuoi. E un semplice metodo di associazioni visive

CINEMA, PIDOCCHIO, COCA COLA, CRISTALLO, GOLA, ALBERO, PORTE, RADIO. Siamo allinterno di un CINEMA, durante la proiezione del film dalla testa di uno degli attori salta un PIDOCCHIO che uscendo dallo schermo si posa sui nostri capelli. Per lo spavento sentiamo il bisogno di bere una COCA COLA al bar di fronte che ci viene offerta in un vaso di CRISTALLO. Quando la beviamo si ferma qualcosa nella nostra GOLA, un piccolo ALBERO che ci impediva di respirare. Guardandolo bene osserviamo delle PORTE sul suo tronco. Ne apriamo una e veniamo come risucchiati allinterno, dove c un gran baccano, musica ad alto volume generata da una RADIO.

Bicchiere in spagnolo si dice vaso. Immagina di brindare con i tuoi amici alla tua laurea in un bel vaso, ma non un vaso per i fiori ma un bel vaso da notte! Hijack significa dirottare in inglese. Adesso Immagina di vedere alla tv un Concorde preda del classico dirottatore che sta facendo ciao con la mano fuori dal finestrino; ciao! = Hi! (in inglese). Fai uno zoom sul dirottatore e chi sembra: Jack Nicholson!

Tappeto in inglese si dice Carpet. Immagina di sentire odore di pesce provenire dal tuo salotto ma di non capire da dove esattamente sia emanato. Cominci allora ad annusare tutto e finalmente ti accorgi che il tuo tappeto che manda un fetore tremendo dove sotto c una carpa (carpet)-

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Se devo ricordare che Emocromocitometrico (esame del sangue) devo creare un immagine STRANA che mi rimanga impressa tipo: mi fanno lesame del sangue e nel sangue mi trovano il pesciolino NEMO che regala uno swatch CRONO al suo amico CITO (il fidanzato di cita!) che subito lo misura con un METRO.

Per Paracetamolo posso visualizzare un PARA che con unACCETTA distrugge un MOLO.

Per imparare gli antiemetici GRANisetron, ONDAsetron, e TROPIsetron, e le rispettive molecole... bastava ricordare la frase "grande onda tropicale" (tecnica degli acrostici)

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La tecnica dei loci

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Come gi accennato precedentemente la tecnica dei loci consiste nel prendere dei punti di riferimento della nostra realt che viviamo tutti i giorni, disporli nella nostra mente in modo ordinato, per utilizzarli e trattenere le informazioni che vogliamo ricordare, per un periodo pi lungo del normale, senza paura di dimenticare. Passiamo subito a un esempio molto pratico utilizzando delle immagini e un percorso fittizio. La costruzione di questa tecnica molto semplice, sar sufficiente seguire le successive istruzioni testo-visive, per farvi un idea di come dovete strutturare il vostro nuovo ricordo a lungo termine, che andrete a costruire e che vi permetter in seguito di memorizzare moltissime informazioni. Il loco come gi detto il luogo che decidiamo di classificare. Iniziamo a leggere le successive parole:

1.Casa

2.Contenitori rifiuti

3.Bar

4.Tabaccheria

5.Fermata bus

6.Banca

7.Distributore benzina

8.Ufficio postale

9.Supermercato

10.Farmacia

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Adesso rileggete e recuperate la prima informazione che vi viene in mente e che abbia una corrispondenza associativa con la parola, ad esempio, per la parola CONTENITORI RIFIUTI potete utilizzare come immagini i contenitori dei rifiuti vicino a casa vostra. Stessa identica cosa quando leggete le altre parole. Per il BAR potete visualizzare, il primo bar della zona che vi viene in mente, uguale per la Farmacia, ecc.. Questo serve per riscaldare un po la vostra memoria visiva e il meccanismo associativo. Da una semplice parola arriverete facilmente a un immagine e la visualizzerete. Rileggete la precedente lista due o tre volte, cercando di utilizzare solo la memoria visiva e rimanendo fermi sullimmagine che vi viene subito in mente, almeno cinque secondi. Vi coster meno di un paio di minuti. Adesso vedrete delle immagini corrispondenti alla lista precedente, provate anche qui a creare un associazione tra le immagini che vi sono venute in mente leggendo la lista precedente e le immagini che vi vengono proposte nelle pagine successive. Questo esercizio serve per stimolare la vostra memoria: riscaldarla.

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loco 1

loco 2

1.Casa

2.Contenitori rifiuti

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loco 3

loco 4

3.Bar

4.Tabaccheria

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loco 5

loco 6

5. Fermata autobus

6.Banca

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loco 7

7.Distributore benzina

8.Ufficio postale

loco 8

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loco 9

9.Supermercato

10.

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Loco 10 9

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Anche se questo un percorso puramente inventato, questa sequenza numerata di immagini, corrispondenti alle parole precedenti, vi permetter gi cos, di memorizzare una decina di informazioni singole senza difficolt. Ovviamente pi aumentate e organizzate numericamente i luoghi che conoscete, pi informazioni potrete memorizzare. Se non vi piace questordine potrete provare a utilizzare un percorso che conoscete bene e che fate spesso. Se avete visualizzato come vi stato descritto, dovreste gi essere in grado di ricordare la sequenza proposta senza difficolt, ovvero, la visualizzazione dei dieci loci presentati nelle precedenti pagine e lassociazione che avete fatto con ricordi reali corrispondenti (ad esempio per limmagine Sali e Tabacchi, avrete visualizzato il primo tabacchino che vi viene in mente, per la banca avrete visualizzato la prima banca che vi viene in mente, ecc..) Questo esercizio per il momento serve per stimolare attivamente la vostra memoria. Il numero progressivo molto utile e ha la funzione di una coordinata, o se preferite potete visualizzare mentalmente il segnaposto numerico, come se fosse una fermata di un autobus immaginaria. Questo il primo sforzo mentale che apre la prima porta allapprendimento di questa straordinaria tecnica di memoria. Se comprenderete lessenza di questa semplice tecnica farete un gran balzo in avanti. Una volta che avete ricavato i dieci luoghi e li avrete numerati, ripercorreteli mentalmente qualche volta, in modo da fissarli nella testa, compreso il percorso che avete seguito mentalmente. Ogni luogo scelto diventer un punto dove potrete agganciare le informazioni che intendete ricordare, senza pericolo di dimenticarle con tanta facilit.

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Iniziamo! Ora proviamo a memorizzare questa semplice lista di oggetti: - automobile - ombrello - bambino - giraffa - computer - pettine - pentola - detersivo - mela - scorpione A ogni loco mostrato, o che avete personalizzato, stato assegnato un numero, la lista precedente viene distribuita nei loci in questo modo: 1. loco 1 - automobile un AUTOMOBILE che va a scontrarsi con la casa del loco uno incendiando tutto quello che c intorno 2. loco 2 - ombrello Immaginiamo di passare dal loco due e di notare che c un enorme OMBRELLO infilato in uno dei bidoni dei rifiuti, che ad un certo punto, comincia a roteare cosi velocemente creando un vortice. 3. loco 3 bambino Immaginiamo un BAMBINO vestito da ladro che sta uscendo correndo dal bar, dopo averlo rapinato.

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Da qui potete continuare voi a trovare una storia ridicola, divertente, assurda, paradossale per memorizzare il resto della lista con i loci rimanenti. Ogni storia che si crea per la memorizzazione sempre soggettiva, per quanto ci si possa sforzare di scrivere le associazioni visive utilizzando il linguaggio scritto, la maggior parte dei lettori trover difficolt nellinterpretarle visi-vamente. Questo perch la creativit, il modo di vedere le cose, di associarle, di richiamarle, puramente soggettivo e diverso in ogni persona. Proseguite direttamente voi nel trovare lassociazione visivo-sensoriale giusta: 4. loco 4 - giraffa 5. loco 5 - computer 6. loco 6 pettine 7. loco 7 pentola 8. loco 8 detersivo 9. loco 9 - mela 10. loco 10 scorpione Visivamente, se volete memorizzare questa lista, dovrete visualizzare e ricordare in questo modo sequenziale, progressivo, ovviamente utilizzando la fantasia per creare delle scenette assurde, ridicole, paradossali, in modo da impres-sionare il pi possibile la vostra memoria. Questa strategia molto efficace se vi lasciate andare allimma-ginazione senza pregiudizi, preconcetti e soprattutto senza limiti.

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Nella nostra mente possiamo immaginare quello che vogliamo. Pi lasciamo libera la creativit senza confini, pi ricordare diventer qualcosa di potente e duraturo. Per rivedere la lista che abbiamo memorizzato, nel suo ordine naturale, sufficiente ripercorrere mentalmente tutti i luoghi nel loro ordine. In ogni luogo percorso mentalmente, troveremo la parola associata al luogo. E possibile anche partire dal loco dieci e tornare indietro, ossia, possibile ripetere al contrario questa lista di dieci parole senza nessuna difficolt. Nella parte finale di questo corso troverete molti elenchi di parole in formato testo per esercitarvi, o potrete esercitarvi direttamente con i video esercizi.

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Il consolidamento della tecnica dei loci

Questa tecnica pu essere appresa in pochissimo tempo e per pochissimo tempo intendo unoretta al massimo (esagerando). Localizzare dieci punti (loci o luoghi), numerarli mentalmente, ripercorrerli qualche volta con la fantasia, immaginando di guidare un autobus e di effettuare tutte le fermate, oppure, immaginare di percorrerli a piedi, in volo, fermandosi in ogni luogo e successivamente ripartire. Ogni volta che ripercorrete questo vostro ricordo, o meglio, questa struttura mnemonica a lungo termine che avete costruito, consoliderete e potenzierete la tecnica. Ovviamente pi aumenta il numero dei loci e pi informazioni possibile memorizzare. E possibile anche memorizzare pi informazioni per luogo, ad esempio, con dieci loci, sarebbe possibile memorizzare benissimo una lista di venti parole casuali (due per luogo), ma per il momento ci limiteremo ad una informazione per luogo. Pu capitare di non riuscire a memorizzare tutta la lista, oppure, pu capitare di confondersi con altre informazioni. Nella lista che avete memorizzato, potrebbe essere ripetuta qualche parola differente dalla lista originale (caso gi accennato precedentemente). Se questo succede, pazienza! E normale! Non si pu pretendere di riuscire alla prima, nemmeno alla seconda, o alla terza quando si agli inizi. Sar sufficiente qualche giorno di esercizio, impiegando solo qualche minuto nei ritagli di tempo per memorizzare, ad esempio, una delle semplici liste di parole casuali che sono comprese in questo corso. I primi venti esercizi sono liste di dieci parole, una ogni quindici secondi per un totale di 150 secondi (due minuti e mezzo).

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Riuscite a trovare tre minuti in una giornata per esercitarvi nella memorizzazione? E possibile effettuare due esercizi al giorno, a distanza di tempo di qualche ora, ad esempio, uno a mezza mattinata e laltro nel pomeriggio. Questo perch chi agli inizi di questo percorso formativo e prova a memorizzare due liste di seguito con gli stessi loci, potrebbe sovrapporre la memorizzazione e confondersi. Aumentando il numero dei loci questo limite cade. E un po come avere a disposizione tante caselle dove inseriamo le informazioni. Pi caselle disponibili(loci o luoghi), pi informazioni possiamo ricordare. Se non avete la possibilit di utilizzare i video esercizi (visualizzabili anche su un normale telefonino che riproduce video), potrete utilizzare degli oggetti presi a caso dallambiente dove vi trovate per stimolare la vostra memoria a lavorare in modo attivo. Le tecniche di memoria hanno il compito, attraverso un atto della volont, di prendere le informazioni e di posizionarle in modo ordinato nella nostra struttura di memoria che abbiamo creato, in modo da poter essere subito disponibili alla coscienza. Se la tecnica di memoria potesse parlare vi direbbe: ecco qui linformazione, serviti pure! Un altro esercizio molto importante dopo la memorizzazione, la ripetizione di ci che ricordiamo, in essa sono contenuti i motivi del perch la memorizzazione non ha funzionato (quando non raggiungiamo il 100% della memorizzazione). C sempre un motivo pu essere risolto.

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Una nuova struttura di memoria a lungo termine

Una tecnica di memoria che utilizza un ricordo a lungo termine come lesempio che stato mostrato, ossia, un percorso di dieci luoghi numerati di una via di una citt, uno dei modi pi potenti per ricordare. Questo perch linformazione che vogliamo ricordare viene legata, attraverso la creativit e il meccanismo associativo a uno dei luoghi della nostra struttura di memoria a lungo termine. Se devo ricordare la frase tonno in scatola allolio di oliva, potrei utilizzare il luogo numero uno visualizzando, ad esempio, un gattaccio che sta leccando linterno di una scatola di tonno, vicino a un ramoscello di albero dulivo. Nel caso vi foste domandati: ma cos devo ricordare molte pi cose, sappiate che quando si utilizza la memoria visiva per memorizzare delle informazioni, normale inserire pi immagini ed normale anche confondersi agli inizi; con il tempo e la pratica questo problema tender a scomparire, o a comparire raramente. E normale, pu succedere, anche se con la tecnica dei loci molto pi difficile, giacch ogni luogo una storia a s. La tecnica dei loci pu essere considerata la madre, o la regina, di tutte le tecniche di memoria. Ci sono persone nella storia che hanno costruito dei palazzi di ricordi con questa tecnica, altri delle citt di ricordi. Possiamo imparare a ricordare infinite cose ma ci che memorizziamo con una tecnica di memoria, sar soggetto, nel tempo, al dimenticatoio della memoria, per questo motivo come gli oggetti si deteriorano con il tempo anche i nostri ricordi e le nostre memorizzazioni, tenderanno a essere sempre meno visibili alla coscienza. Ogni cosa che vi passa davanti agli occhi durante la giornata, ogni cosa che fate, o sentite, o tentate di tenere a mente, sar sempre soggetta a deterioramento. Solamente con dei ripassi

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mirati potrete conservare le informazioni sino a quando lo vorrete. A meno che il ricordo non sia legato con un potente stimolo emotivo spontaneo. E una mezza verit quando vi dicono, o leggete, che sia possibile ricordare per sempre. Se fosse vero allora fatevi raccontare nello specifico, cosa realmente possiamo ricordare per sempre.

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La conversione fonetica e

lo schedario mentale

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Immaginate di dover assolutamente ricordare questi tre numeri per una questione molto importante e non avete la possibilit di annotarli da nessuna parte. La persona che ve li sta dicendo li conosce a memoria, non potr pi aiutarvi una volta che sar andato via: 344.879.4635 - 399.334.5627 - 355.679.3453

potete fare solo affidamento esclusivamente alla vostra memoria, non avete nessunaltra possibilit. Come fate? La conversione fonetica e lo schedario mentale, sono due tecniche di memoria molto interessanti e che hanno una forte relazione tra loro. Permettono di memorizzare un certo numero di informazioni numeriche e visive attraverso un meccanismo di conversione di: numeri, parole, suoni, immagini La tecnica della conversione fonetica un po macchinosa da apprendere, ma fornisce unabilit specifica per ricordare sequenze numeriche molto lunghe senza pericolo di dimen-ticare. Una volta appresa, potrete memorizzare facilmente sequenze di numeri con molte cifre, come ad esempio i tre numeri di telefono precedenti, ma possibile andare ben oltre e anche di molto. E una tecnica vecchia di circa cinquecento anni ed ha subito diverse modifiche nel tempo. Consiste essenzialmente, nel suddividere tutti i suoni del nostro linguaggio (italiano), associandoli a dei numeri e a delle lettere. Di seguito la tabella di conversione fonetica:

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La prima volta che ho visto questa tecnica di memoria non ho capito assolutamente niente, era troppo macchinosa per me e dovevo sforzarmi mentalmente per molti minuti per riuscire a memorizzare una quindicina di numeri. Sono riuscito a comprenderla bene, nel momento che ho appreso lo schedario mentale su base fonetica, da cui partiremo per apprendere in modo molto pi semplice questa tecnica di memoria, che vi permetter di convertire un numero di un tot di cifre, in immagini e viceversa.

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Memorizzare trentadue cifre del pi greco con la tecnica della conversione fonetica Nel suo diario, Lewis Carroll rifer di aver utilizzato un sistema di conversione fonetica (che aveva personalmente ricavato dalla versione di Richard Grey), per memorizzare il (pi greco) fino alla settantunesima cifra decimale. Pi greco con trentadue cifre decimali: 3,14159265358979323846264338327950 Una TROTA ALPINA voleva volare fino in CIELO, ma prima di partire si mise la MAGLIA, perch aveva paura del freddo: una vera FOBIA. Arrivata in quota incontr un'OCA, dalla cui coda mancavano delle PIUME. Gliele aveva strappate uno GNOMO VORACE, che quando non mangia oche si sazia divorando NOCI, noci che coglie dai RAMI coperti di MUFFA, sporcandosi la MANICA vicino al POLSO.

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Parte quarta Testo video esercizi Nelle successive pagine sono elencate le 100 liste di parole che troverete nei video esercizi da svolgere, allegati a questo corso. (DVD, download, link). Testate il vostro livello di memorizzazione ogni volta che ne avete loccasione. Anche nei posti pi impensati. Memorizzare deve diventare qualcosa di elastico e non di rigido. Dobbiamo essere in grado di ricordare a comando in qualsiasi situazione anche in condizioni avverse. Questo permetter di potenziare ulteriormente la nostra tecnica. Se riusciamo a superare un percorso ad ostacoli e pieno di difficolt, quando ci troveremo in una situazione normale e di calma, le nostre performance mnemoniche decolleranno. Pu capitare si sentirsi un po frustrati quando le nostre memorizzazioni non raggiungono le nostre attese. Se vi capitasse, ignorate queste sensazioni perch non descrivono il vostro vero potenziale. Quello che conta di pi, avere svolto lesercizio impegnando la visualizzazione e il meccanismo associativo. Se svolgerete tutti questi esercizi(100), indipendentemente dal risultato, state pur certi che vi renderete conto da voi, quanto la vostra memoria sia incrementata. Un ottimo modo per capire quanto siamo migliorati e quante difficolt ancora abbiamo da superare, proprio attraverso i video esercizi. Le parole visualizzate seguono dei tempi precisi di apparizione, imparerete da voi a gestire i vostri ritmi di memorizzazione con il tempo e vi potrebbe capitare di diventare pi bravi, senza nemmeno rendervi conto.

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Video esercizi da 1 a 20 - 10 parole - 15 secondi di pausa durata singolo video, 150 secondi

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es.10 bilancio scavare spazio fluoro ravviva fogli profumo pianeta sacco Rebecca

es.9 brutto triclico grotta lago asilo bianco plastica foresta cartolina cioccolata

es.8 zingaro magro scimmia Genova corteccia pasta neve poesia memoria capra

es.7 vene preghiera uragano perdere bruciato liscio stringhe giallo istruttore lampo

es.12 caparra verme cascina gasolio orso bianco campanello curva pubblicit maestra palombaro

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es.13 limone Asia cyborg spinotto patente kiwi panino ghiacciolo lattina steccato

es.15 mortale orientamento Venere estintore bilancia laghetto matita oro trovato borsello

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es.19 puntura iena brutto vetro Cinzia furbetto baccano freccia debolezza portiera

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Link di collegamento dei video esercizi

Attraverso i successivi link potrete esercitarvi con tutti i 100 video esercizi visualizzabili con qualsiasi dispositivo in grado di collegarsi a internet e riprodurre video (per chi ha acquistato il corso via download). Ciccate sul link per collegarvi ad ogni singolo video.

Esercizi 1-20 - memorizza 10 parole in due minuti e mezzo - intervallo tra le parole 15 secondi

Video esercizio n.1: http://youtu.be/71NPJyE0bVI

Video esercizio n.2: http://youtu.be/FJoBstlJlqQ

Video esercizio n.3: http://youtu.be/CF1hPIEBd1w

Video esercizio n.4: http://youtu.be/Uc1L_NPlIPo

Video esercizio n.5: http://youtu.be/BT82qr8X5Zo

Video esercizio n.6: http://youtu.be/m-M2NuP0ubA

Video esercizio n.7: http://youtu.be/ngUJWyqOVgw

Video esercizio n.8: http://youtu.be/hq1PG4pf2H0

Video esercizio n.9: http://youtu.be/sn93yFfeWZI

Video esercizio n.10: http://youtu.be/9I6aggeOjpA

Video esercizio n.11: http://youtu.be/TZoVMnIbAP0

Video esercizio n.12: http://youtu.be/NsFzBLPD3kI

Video esercizio n.13: http://youtu.be/22sozPaGK4M

Video esercizio n.14: http://youtu.be/OJHO6VITtQg

201

Video esercizio n.15: http://youtu.be/pzqNXU-Eq_g

Video esercizio n.16: http://youtu.be/tJZWoNPLwW8

Video esercizio n.17: http://youtu.be/bFpBB411Ixo

Video esercizio n.18: http://youtu.be/srCJsBamuZg

Video esercizio n.19: http://youtu.be/0zPi1FWMSjk

Video esercizio n.20: http://youtu.be/ZVJM5KAiXlo

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tutto il 2013 alla sezione riservata del forum, alle esperienze di altre

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