Annuario 2012
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Annuario 2012
Statistiche Numeri Ricerche stagione calcistica 2011/12
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Osservatorio Calcio Italiano
Annuario 2012 Finito di stampare nel Gennaio 2013 Copyright © Osservatorio Calcio Italiano
Storia
L’Osservatorio Calcio Italiano è un website monitoring indipendente: obiettivo e finalità sono il monitoraggio delle manifestazioni calcistiche in Italia. L’attività dell’Osservatorio Calcio Italiano viene realizzata mediante indagini desk (analisi di fonti statistiche e documentaristiche) e data collection (raccolta ed analisi) avvalendosi di un approccio multidisciplinare che associa l’uso del metodo scientifico con l'analisi di tipo socio-antropologico. Online dal primo gennaio 2011 (http://www.osservatoriocalcioitaliano.it/) è diretto dal giornalista Roselli Simone.
Gennaio 2012
Report n. 1/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
L’annuale report stilato dall’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del
Calcio (Iffhs) colloca al settimo posto il campionato Serie A Tim tra i migliori
tornei al mondo. Con 873 punti totalizzati la massima serie perde quattro
posizioni rispetto l’edizione 2010. La Liga spagnola si conferma al primo
posto (1194 punti) precedendo nell’ordine Premier League inglese (1103
punti), campionato brasiliano (889 punti), Primeira Liga portoghese (886
punti), Ligue 1 francese (883), Bundesliga tedesca (880). Oltre a quello
italiano nei primi dieci posti anche il campionato argentino (840 punti)
olandese (791.5 punti) e cileno (741,5).
I criteri di assegnazione del punteggio si basa sui risultati degli incontri
ufficiali (campionati e coppe nazionali e internazionali) tenuti nell’anno
solare in corso. I risultati domestici vengono pesati secondo un coefficiente
nazionale – i club delle leghe più importanti ricevono 4 punti per una
vittoria, 2 per un pareggio, zero per una sconfitta, il 3° livello assegna
rispettivamente 3, 1.5 e 0 punti e poi a scendere fino al 1° livello – mentre i
risultati internazionali di uno stesso continente valgono gli stessi punti –
una vittoria in una qualsiasi competizione UEFA vale più di una vittoria in
CONMEBOL e ancora più di una nelle altre federazioni. I trofei
intercontinentali vengono valutati singolarmente, quelli non ufficiali (non
riconosciuti dalla FIFA) non vengono conteggiati.
Per quanto concerne il Club World Ranking l’Inter è appena sedicesima con
209 punti: i nerazzurri nel 2010 risultavano essere il miglior club del
mondo. Seguono Milan al 23esimo posto con 194 punti, Napoli al 37esimo
posto con 168 punti, Lazio 56esima con 152 punti e Udinese 58esima con
150 punti. Rispetto l’edizione del 2010 i rossoneri guadagnano tre posizioni
mentre gli azzurri di Mazzarri ne perdono cinque. Exploit per Lazio (+28) e
Udinese (+26). Nell’elenco dei 400 miglior club al mondo anche Palermo
(112esimo con 118 punti), Juventus e Roma al 126esimo posto con 112
punti, Parma e Genoa al 267esimo posto con 74 punti, Catania (303esimo
con 70 punti), Chievo Verona (335esimo posto con 66 punti), Cagliari
(351esimo posto con 64 punti) e Cesena (392esimo posto con 60 punti).
I dati completi sono consultati sul portale dell’Istituto Internazionale di
Storia e Statistica del Calcio consultabile all’indirizzo http://www.iffhs.de
l'editoriale Campionato deludente nel gioco, costante calo di presenze allo stadio,
continua produzione di scandali. E’ una crisi a 360 gradi quella che affligge
il Calcio italiano. Ad uscirne sconfitti non sono i tornei, le squadre, gli atleti
bensì i valori portanti dello Sport più amato e seguito nel nostro Paese:
Spettacolarità, Passione, Correttezza (in campo e fuori). Ci si interroga sul
perché una nazione come la nostra - quattro volte campione del Mondo
con formazioni da sempre attrezzate per competere e vincere a livello
internazionale e club in grado di far crescere ed accogliere campioni di
fama mondiale - sia costretta ad osservare l’Olimpo del calcio da cosi
lontano...
Sebbene il football sia l’identità del Belpaese la realtà italiana sta perdendo
in termini di competitività e attrazione. Allo stato attuale il calo di interesse
e attenzione riguarda l’intero sistema calcio nel suo profondo. “Il pallone si
è sgonfiato”: le cause sono tanto evidenti quanto evitabili. Il gioco offerto
allo spettatore è scadente. E non perché a vincere sono sempre gli stessi
(lo stesso accade anche in Spagna e Inghilterra). In passato i miglior al
mondo volevano giocare in Italia. A tutti i costi: perché risultava essere la
migliore vetrina per mettere in mostra i loro colpi di classe. Oggi invece i
campioni preferiscono Liga spagnola o Premier League inglese. Molti dei
nostri fuoriclasse emigrano all’estero riscontrando non poche difficoltà a
ritrovare la strada (calcistica) di casa. Inoltre i giovani provenienti dal
settore giovanile stentano ad affermarsi a pieno regime in prima squadra
causa sfiducia, pregiudizi e pari età stranieri troppe volte sopravvalutati.
E Lo Stadio riflette questa crisi, tangibile in termini di presenze degli
spettatori ed introiti derivanti dalle manifestazioni svolte: inadeguatezza e
arretratezza di talune infrastrutture, inoltre, aggravano ulteriormente una
situazione di per sè già desolante (Ricerca n. 4/2011 ”Stadi italiani di serie
A?” osservatoriocalcioitaliano.it).
Nelle 5 top leghe europee la Serie A Tim è penultima per media spettatori:
-44.3% rispetto alla capolista Bundesliga, -30.6% rispetto alla Premier
League, -18.2% rispetto la Liga spagnola e solo un +17.8% sulla Ligue1
francese (Report n. 76//2011 osservatoriocalcioitaliano.it). Addirittura
fanalino di coda per introiti legati al business dello stadio: il totale dei ricavi
(106 milioni) sommando Milan, Inter, Juventus e Roma risulta essere
inferiore al corrispettivo del solo Real Madrid (129 milioni), Manchester
United (122 milioni) e Arsenal (115 milioni).
Infine i ripetuti scandali che coinvolgono i protagonisti del panorama
calcistico nostrano (Ricerca n. 3/2011 “Stagioni e sentenze del calcio-
scommesse in Italia” osservatoriocalcioitaliano.it) distruggono l'immagine
dello stesso a livello internazionale risvegliando bruscamente tifosi e
appassionati da quel sogno stupendo chiamato Calcio.
Roselli Simone Giornalista Responsabile Osservatorio Calcio Italiano
IFFHS: Totti e Del Piero i giocatori più popolari in Europa Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Francesco Totti e Alessandro Del Piero: secondo l’indagine condotta
dall'Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio (Iffhs) sono loro i
calciatori più popolari in Europa nel 2011.
Il capitano della Roma ha ottenuto un punteggio pari a 4.587 che gli vale il
primato europeo; in seconda posizione la bandiera della Juventus
Alessandro Del Piero che ha totalizzato 4.433 punti. Gradino più basso del
podio per il portoghese Cristiano Ronaldo (4.094 punti). Quarta e quinta
posizione rispettivamente per il bulgaro Dimitar Berbatov (in forza al
Manchester United - 3.360 punti) e Arda Turan (Turchia, attualmente gioca
con l'Atletico Madrid - 1.153 punti).
La scelta del giocatore più popolare nel 2011 si è articolata in tre fasi. Nella
prima i membri IFFHS di tutti i continenti hanno nominato 90 candidati. Tra
questi 32 europei, 18 americani, 14 asiatici, 13 africani, 10 dal Centro e
Nord America, 3 dell’Oceania. Nella seconda fase 977.276 utenti hanno
deciso quali giocatori potevano passare alla terza fase.
Report n. 2/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie A Tim - Rendimento dei singoli al termine del girone di
andata.
E’ Andrea Pirlo il protagonista principale del primato juventino ottenuto al
termine del girone di andata. Il centrocampista bianconero (17 presenze,
1605 minuti in campo) ha collezionato il maggior numero di passaggi
riusciti dell’intera serie A: 1135 in totale, una media di 66 per ogni match
disputato, staccando nettamente il romanista Daniele De Rossi (975
passaggi riusciti) e il laziale Ledesma (973 passaggi riusciti). Pirlo si è messo
in evidenza anche nella fase conclusiva del gioco juventino confezionando
in totale 43 assist a favore dei suoi compagni di squadra. Meglio del
nazionale azzurro soltanto Zlatan Ibrahimovic (47 assist). Punto di
riferimento nello scacchiere di mister Conte, le prestazioni offerte da
Andrea Pirlo consentono ai bianconeri di sviluppare una densità di gioco
prevalentemente nella zona mediana del campo (48%) ed equamente
distribuita tra difesa (26%) ed attacco (26%) privilegiando le sortite
offensive per vie centrali (38%) e lungo l’out destro (32%).
In fase difensiva fondamentale il contributo di Giorgio Chiellini: il centrale
bianconero detiene il primato della massima serie per recuperi realizzati
(466 totali). Anche nell’ultima giornata disputata Chiellini svetta per
numero di palloni sottratti agli avversari (43 totali). Con un Indice di
Valutazione Giocatore pari a 22.8 al termine del girone di andata il numero
3 juventino risulta essere il miglior difensore della Serie A Tim. Ottime
anche le prestazioni del duo Lichtsteiner (953 recuperi) e Barzagli (837) che
assicurano alla retroguardia juventina una protezione area pari a 54.5%.
Lo rileva il Report n. 2/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Oltre alla classifica di campionato il testa a testa Juventus-Milan riguarda
anche, e soprattutto, le statistiche di rendimento tra le compagini della
massima serie. I bianconeri svettano per media conclusioni realizzate in
ogni match (16), percentuale di pericolosità arrecata alle retroguardie
incontrate (66.7%), media tiri realizzati nello specchio della porta
avversaria (7.2), un dato peraltro nettamente superiore rispetto a quello
delle dirette concorrenti (Milan 6.1, Napoli e Roma 5.4). I rossoneri
primeggiano per possesso palla (31':16"), palloni giocati (690), percentuale
di passaggi riusciti (72.6%) e supremazia territoriale (14':13").
Al termine del girone di andata il rendimento di Marchetti risulta essere il
migliore della serie A Tim nel suo ruolo: il portiere laziale conquista la vetta
con un Indice di Valutazione Giocatore pari a 21.3 di poco superiore al suo
collega di reparto Handanovic (21.2). In difesa spicca Chiellini, a
centrocampo Thiago Motta (I.V.G pari a 21.6), in attacco il primato spetta a
Zlatan Ibrahimovic (I.V.G. pari a 22.8).
Report n. 3/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie Bwin: Pescara numeri da massima serie.
Il calcio-spettacolo è sempre stato un marchio di fabbrica delle compagini
guidate da Zeman. A Pescara il tecnico boema si conferma maestro del bel
gioco: pericolosità offensiva e propensione alla conclusione in rete,
supremazia territoriale e grande mole di palloni giocati.
Il migliore attacco tra i cadetti: 50 reti (+17 sulla Juve Stabia secondo
miglior attacco con 33 reti totali). La migliore media goal per match
disputato (2.2) dei campionati Serie A Tim/Serie Bwin (nella massima serie
il primato è del Milan con 2.1 reti a partita). I biancazzurri svettano anche
nella percentuale di pericolosità arrecata alle retroguardie avversarie
(65.8%) di gran lunga superiore rispetto le dirette concorrenti (Reggina
50.7%, Torino 50.3%, Nocerina 49.3%, Hellas Verona 48.3%). In media sono
15.7 i tiri totalizzati dal Pescara per ogni match disputato e 6.7 le
conclusioni che centrano lo specchio della porta avversaria. Numeri
inavvicinabili, almeno nel breve periodo, per le avversarie (Torino 14.3/5.0
- Crotone 14.3/5.1 - Reggina 14.1/5.3).
La squadra di Zeman non ha rivali anche per supremazia territoriale
(11':06") e palloni giocati (615.9). Riguardo quest’ultimo dato in serie Bwin
soltanto il Brescia (611.3) potrebbe impensierire il Delfino. Distaccate,
invece, Sassuolo (592.7) e Torino (585.7). I granata si consolano con il
primato del possesso palla (28':27") e nella percentuale di passaggi riusciti
(67.3).
Lo rileva il Report n. 3/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Il Pescara in evidenza anche per rendimento dei singoli giocatori. A pari
merito con Sansone, Ciro Immobile è capocannoniere della Serie Bwin
anche se ha totalizzato meno minuti di gioco (20 presenze per 1644 minuti
in campo contro le 22 presenze e 1776 minuti collezionati da Sansone). Il
compagno di reparto Lorenzo Insigne svetta nell’Indice di Valutazione
Giocatore per ruolo (22.1). Seconda posizione per lo stesso Immobile con
un I.V.G pari a 21.9. Nella top ten degli attaccanti anche Marco Sansovini
(I.V.G. pari a 20.2). Lo stesso Insigne è il giocatore di Serie Bwin ad aver
finora totalizzato il maggior numero di assist (41) e tiri in rete (101). Infine
Emmanuel Cascione è il centrocampista ad aver confezionato il maggior
numero di passaggi riusciti (1230 in totale, 58 per ogni match disputato).
Report n. 4/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie A Tim: calciomercato, le operazioni in entrata calano
dell’11.6% rispetto al 2011
Al termine della finestra di mercato invernale nella massima serie si è
registrato un calo nel numero dei trasferimenti in entrata (-11.6%) rispetto
l’analoga tornata della stagione precedente.
Nell’attuale sessione sono stati 106 gli scambi conclusi (120 nel 2010/11)
ed hanno riguardato principalmente operazioni low-cost (65.1%); nello
specifico si è trattato nel 49% di prestiti, 12.3% comproprietà e 3.8% di
giocatori svincolati. Soltanto nel 34.9% è stato raggiunto un accordo per il
passaggio definitivo del giocatore alla squadra di destinazione. L’interesse
delle società di Serie A Tim si è rivolto prevalentemente al mercato
interno: nel 74.5% gli scambi sono stati effettuati tra squadre italiane,
soltanto nel 25.5% i nuovi arrivi provengono da campionati esteri.
Durante la campagna trasferimenti invernali 2010/11 prevalsero gli accordi
definitivi (53.4%) rispetto alla formula del prestito (41.6%) ed alle
comproprietà che si attestarono al 5% sul totale delle operazioni in entrata
concluse.
Lo rileva il Report n. 4/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Il Parma risulta essere la società più attiva dell’attuale mercato di
riparazione: i ducali (14 operazioni concluse) precedono in ordine Genoa
(12) e Juventus (8). Minor movimento in entrata per Lazio e Napoli,
soltanto due acquisti per ciascuna.
Febbraio 2012
IFFHS: Serie A terzo miglior campionato europeo Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
E' la Premier League il miglior campionato europeo nell'ultimo decennio. A
riverlarlo l'indagine condotta dall'Istituto Internazionale di Storia e
Statistica del Calcio (Iffhs). I britannici mantengono la vetta con un
punteggio totale di 12.619,0. Rispetto la scorsa edizione la Liga riduce il
gap ma non concretizza il sorpasso: gli spagnoli totalizzano 12.314,0 punti.
Terza posizione per il campionato di calcio italiano. Con 11.513,0 punti la
massima serie mantiene una distanza considerevole sulla Bundesliga
tedesca ferma a 10.115,0 punti.
Seguono Liga Francese (9.645,5 punti), Campionato olandese (8.039,0
punti), massima serie Belga (6.776,5 punti), Campionato greco (6.775,0
punti) e turco (6.774,5 punti).
Marzo 2012
E' l'Italia il paese con il maggior numero di club nella “Top 1000” del XXI secolo Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
L’Istituto Mondiale di Storia e Statistica del calcio (Iffhs) ha stilato l’elenco
riguardante i migliori club al mondo del XXI secolo. La vetta della classifica
appartiene al Barcellona (2.917 punti) che precede nell’ordine Manchester
United (2793 punti) e Arsenal (2618 punti). Quarta posizione per il Real
Madrid (2569 punti) mentre l’Inter è quinto con 2.567 punti. Nelle “Top
Ten” anche Bayern Monaco (2.544 punti), Liverpool (2.538 punti), Milan
(2.490 punti), Chelsea (2.412 punti) e Boca Juniors (2.199 punti).
Tra le “Top 100” ci sono club provenienti da 32 paesi. L’Europa risulta
essere il continente con il maggior numero di squadre (69). Segue il Sud
America con 26, la zona CONCACAF (3) e l’Africa con due club di
appartenenza. Nelle prime cento posizioni non compaiono club asiatici e
dell’Oceania mentre sono 10 le squadre brasiliane, 7 le spagnole, inglesi,
italiane, tedesche e francesi, 6 i club argentini e 5 quelli dei Paesi Bassi.
L’Italia è il paese con il maggior numero di club presenti nella “Top 1000”.
Sono ben 25 le squadre italiane: 18 della massima serie, 6 attualmente tra i
cadetti e il Perugia che milita in Lega Pro. Seguono inglesi, brasiliani e
francesi con 24. Spagnoli e tedeschi ne contano 23 mentre i club argentini
risultano essere 22.
Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.iffhs.de/
Report n. 6/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie A Tim: Lecce miglior rendimento progressivo dell’ultimo
mese.
Al termine del mese di febbraio il Lecce targato Serse Cosmi risulta essere
la squadra con il rendimento progressivo migliore della Serie A Tim. I
salentini hanno ridotto il gap dalla zona salvezza di 7 punti (dal -9 della 17°
giornata al -2 della 6° di ritorno) a fronte di quattro vittorie, tre pareggi e
due sconfitte negli ultimi nove match disputati. Il cambio di guida ha
permesso di raddoppiare il numero di vittorie ottenute nonché dimezzare
del 70% le sconfitte. Rispetto la gestione precedente il Lecce di Serse
Cosmi ha totalizzato 16 reti all’attivo (+33.4%) e 13 goal al passivo (-51.8%).
In rialzo i dati statistici riguardanti possesso palla (9° valore assoluto della
massima serie, +0.8% negli ultimi due mesi), numero palloni giocati (+ 0.9%
da gennaio 2011) e supremazia territoriale (+0.3%), valore quest’ultimo
nettamente superiore rispetto le dirette concorrenti della zona salvezza
(+22.3 rispetto al Bologna, +12.4% rispetto al Siena, +6.7% rispetto al
Parma).
Lo rileva il Report n. 6/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Il Lecce sviluppa una densità di gioco prevalentemente nella zona mediana
del campo (47%) privilegiando sortite offensive principalmente per vie
centrali (37%) ed equamente distribuiti lungo le corsie laterali (out destro
nel 32% dei casi, out sinistro nel 31% dei casi). Mediamente i salentini
collezionano 10 conclusioni a rete delle quali però soltanto il 38%
indirizzate nello specchio della porta avversaria. In fase di impostazione
fondamentale è il contributo fornito da Giacomazzi: il centrocampista
uruguaiano realizza in media 48 giocate utili a partita con una percentuale
di passaggi riusciti pari al 68.5%. Il tandem d’attacco formato da Muriel e
Di Michele ha realizzato il 39% (11 reti) rispetto al totale marcature dei
salentini (28). Migliora anche la fase difensiva: negli ultimi due mesi i
salentini hanno subiti soltanto 7 reti anche se il totale complessivo (40)
costringe il Lecce alla terza retroguardia più battuta della massima serie.
Report n. 7/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie Bwin: Hellas e Brescia le migliori dell'ultimo mese.
Imbattute senza subire reti. Hellas Verona e Brescia risultano essere le
squadre con il miglior score nel mese di febbraio. Entrambe hanno
totalizzato sette punti (su nove a disposizione) a fronte di due vittorie ed
un pareggio. La retroguardia delle rondinelle detiene il record di
imbattibilità: non subisce reti da ben nove giornate. Ottimo il dato
statistico (57.8%) riguardante la protezione area della squadra allenata da
Calori (+9.1% rispetto al Verona, +6.4% rispetto al Padova, +5.1% rispetto
al Torino, +1.9 rispetto al Sassuolo, +0.7% rispetto al Pescara) che consente
al portiere Arcari di totalizzare un Indice di Valutazione Giocatore pari a
23.5, il migliore tra i cadetti nel suo ruolo.
Gli scaligeri fanno registrare il miglior rendimento progressivo degli ultimi
due mesi. In rialzo le prestazioni della compagine guidata da Mandorlini
riguardanti giocate utili (+2.8%), percentuale di passaggi riusciti (+1.6%) e
possesso palla (+1.2%). Il Verona sviluppa una densità di gioco
prevalentemente nella zona mediana del campo (45%) con incursioni
offensive soprattutto per vie centrali (37%) e lungo la corsia destra (35%)
che consentono ai gialloblù di trovare la conclusione a rete in media 12
volte a partita (il 40% nello specchio della porta avversaria).
Lo rileva il Report n. 7/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Il greco Tachtsidis risulta essere perno fondamentale per il gioco del
Verona: colleziona in media 67 giocate utili a partita con una percentuale
di passaggi riusciti pari al 64.5%. Ottima anche la performance in fase di
interdizione con una media di 27 recuperi sugli avversari.
La stabilità della retroguardia bresciana passa anche attraverso le ottime
prestazioni offerte da Zambelli: il difensore recupera in media 17 palloni
agli attaccanti avversari rendendosi partecipe anche in fase di costruzione
del gioco (67 giocate utili con il 66.1% di passaggi riusciti).
Al termine del mese di febbraio i difensori con il miglior Indice di
Valutazione Giocatore risultano essere Ficagna e Martinelli (I.G.V. pari a
21.0). Zambelli è quarto con 20.2. Tachtsidis si conferma il miglior
centrocampista tra i cadetti (I.G.V. pari a 22.6). In attacco la vetta è sempre
di Insigne (22.3 I.G.V.) seguito dal suo compagno di squadra Immobile
(22.2 I.G.V.).
Aprile 2012
Report n. 8/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie A Tim: Pirlo best player del mese di Marzo.
Andrea Pirlo si conferma best player della massima serie anche nel mese di
marzo. Il centrocampista bianconero sembra non avere rivali in fase di
impostazione e visione del gioco: nelle ultime cinque giornate disputate,
infatti, ha collezionato 13 assist vincenti e la bellezza di 336 passaggi
riusciti. Numeri questi che consentono a Pirlo di mantenere saldamente la
vetta nelle relative graduatorie dei singoli avendo totalizzato finora 78
assist e 1978 passaggi riusciti. Il contributo fornito dal numero 21 risulta
essere fondamentale per lo sviluppo del gioco juventino: al termine della
30° giornata la squadra allenata da Conte stacca il Milan per numero di
giocate utili (676.7 per i bianconeri, 666.9 per i rossoneri) migliorando
sensibilmente la percentuale di passaggi riusciti (70.8%, +0.7% rispetto al
mese di febbraio) e mantenendo inalterata la propensione delle sortite
offensive (media di 7.3 tiri nello specchio della porta avversaria ed una
percentuale di pericolosità pari al 67.7%). Tra i singoli gli outsider
dell’ultimo mese risultano essere Giovinco e Fernando Gago: l’attaccante
parmense in evidenza per numero di assist (10) mentre il centrocampista
giallorosso per passaggi riusciti (134). La formazione di Luis Enrique
migliora ulteriormente il leitmotiv del suo gioco, ovvero il possesso palla,
ottenendone il primato con una media partita pari a 30’:18’’. Indice,
questo, fondamentale per la Roma che totalizza il miglior risultato in
termini di supremazia territoriale (media di 13’:36’’). Ibrahimovic è
l’attaccante a cercare maggiormente la porta avversaria: con 24
conclusioni a rete lo svedese detiene il primato del mese appena trascorso.
Di Natale guida la graduatoria totale con 140 tiri finora realizzati, segue lo
stesso attaccante rossonero con 104 conclusioni.
Lo rileva il Report n. 8/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Alla termine della 30° giornata Carrizo risulta essere il migliore nel suo
ruolo: con un Indice di Valutazione Giocatore pari a 22.7 l’estremo
difensore etneo precede nell’ordine Benassi (20.7) e Buffon (20.6).
Imbattuto nelle ultime cinque giornate, il Catania risulta essere la
compagine con il miglior rendimento progressivo dell’ultimo mese. L’undici
guidato da Montella migliora notevolmente i dati statistici riguardanti
supremazia territoriale (10.1%), tiri nello specchio della porta avversaria
(+6.8%), possesso palla (+2.9%) e palloni giocati (+1.3%).
Report n. 9/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie Bwin: Sassuolo miglior rendimento progressivo nelle ultime
cinque giornate.
Tra i cadetti è il Sassuolo la compagine con il miglior rendimento
progressivo dell’ultimo mese. La squadra guidata da Pea registra un
incremento riguardo la percentuale di pericolosità arrecata alle
retroguardie avversarie (46.5%, + 1.1% rispetto alla 29° giornata) e
supremazia territoriale durante gli incontri disputati (9’:42’’, +1%), dato
questo favorito anche da una maggiore precisione in fase di appoggio
(65.1% di passaggi riusciti, +0.4%) a fronte dello stesso numero di giocate
utili realizzate (589.9, quarto miglior risultato tra i cadetti). La formazione
modenese sviluppa una densità di gioco prevalentemente lungo la
mediana (46%) privilegiando le proiezioni offensive centrali (40%) e lungo
l’out destro (37%). La manovra viene impostata nel 35% dei casi a partire
dalla linea difensiva in grado di assicurare una protezione area pari al 56%,
valore nettamente superiore rispetto alle dirette concorrenti in corsa per
la massima serie quali (+7.1% rispetto al Verona, +1.3% sul Torino) ed
inferiore al solo Pescara (-2.7%). Nelle ultime cinque giornate i principali
cali di attenzione si sono registrati al rientro dagli spogliatoi (4 reti su 7
sono state subite nella prima frazione della ripresa). Finora durante i
secondi 45 minuti di gioco il Sassuolo ha subito 18 reti (il 72% rispetto al
totale).
Lo rileva il Report n. 9/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Tra i singoli Stovini (809) allunga in graduatoria rispetto ad Emerson (834)
riguardo i palloni recuperati agli avversari. Cascione si conferma il più
preciso in fase di appoggio: il centrocampista pescarese mantiene la vetta
con la bellezza 1792 passaggi riusciti (210 negli ultimi cinque incontri),
staccando nettamente Ogbonna (1559) e Bruno (1519). Un altro elemento
della compagine guidata da Zeman, Insigne, conquista lo scettro di miglior
suggeritore (57 assist) nonché attaccante che cerca maggiormente la
conclusione a rete (117 tiri finora realizzati).
Report n. 10/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Serie A Tim: aprile superlativo per la Juventus.
En plein di vittorie e miglior differenza reti. E’ un aprile superlativo per la
Juventus. La compagine allenata da Antonio Conte ottiene sei vittorie in
altrettanti match disputati totalizzando 16 reti all’attivo (media di 2.6 a
partita) e soltanto un goal al passivo (nelle ultime nove giornate di
campionato). La porta difesa da Gigi Buffon è imbattuta da 270’ minuti, il
numero 1 è in vetta alla classifica con un Indice di Valutazione Giocatore
(I.V.G.) pari a 20.7. Andrea Pirlo si conferma elemento fondamentale nello
scacchiere bianconero: il regista colleziona 571 passaggi riusciti (2482
totali) e 28 assist per i suoi compagni di squadra (103 totali). Entrambi
risultano essere i migliori dati della massima serie. La densità della
manovra viene equamente suddivisa lungo le corsie laterali (31% sull’out
destro e 30% sull’out sinistro) mentre le sortite offensive si sviluppano
prevalentemente per vie centrali (39%). La Juventus è la compagine che ha
realizzato il maggior numero di giocate utili (685 in totale: +14 rispetto al
Milan, +33 sulla Roma) a fronte della migliore precisione in fase di
appoggio (71.8% di passaggi riusciti). Nel 24% dei casi le trame del gioco
bianconero vengono articolate a partire dalla retroguardia: Giorgio Chiellini
(1848 passaggi riusciti) e Andrea Barzagli (1499 passaggi riusciti) risultano
essere i migliori interpreti. Con un Indice di Valutazione Giocatore (I.V.G.)
pari a 22.0 il numero 3 bianconero si conferma anche miglior difensore
della massima serie con 772 recuperi effettuati sugli avversari. Ottime
anche le prestazioni offerte da Arturo Vidal. Il cileno si contraddistingue sia
in fase realizzativa (4 marcature siglate, record bianconero nell’ultimo
mese) sia in fase di impostazione del gioco (126 passaggi riusciti contro
Palermo e Lazio, un totale stagionale di 1537 che vale l’accesso nella top
ten della massima serie). Il maggior numero delle reti siglate dai bianconeri
avviene nella prima mezz’ora della ripresa (29, il 46% rispetto al totale),
seguono i primi 30 minuti di gioco durante i quali la Juventus è andata a
segno in 18 occasioni (28% rispetto al totale).
Lo rileva il report n. 10/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Al termine della 35° giornata la Roma mantiene il primato per possesso
palla (30’:13’’, segue il Milan con 30’:12’’ e la Juventus ) mentre è la
Juventus a detenere il dato migliore riguardante la supremazia territoriale
(14’:00 contro 13’:25’’ dei giallorossi). I bianconeri risultano essere anche
la compagine con la maggiore percentuale di pericolosità arrecata alle
retroguardie avversarie (70%) nonché l’undici a trovare maggiormente la
conclusione a rete (in media 18 tiri per partita, oltre il 42% nello specchio
delle porta avversarie).
Maggio 2012
Report n. 11/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie Bwin: Pescara e Torino a confronto.
Entra nel vivo la volata per l’accesso in Serie A. La capolista Torino
(migliore difesa) mantiene due lunghezze di vantaggio sul Pescara (miglior
attacco). Le prime due della classe si affrontano nel prossimo turno allo
stadio “Adriatico”. In serie positiva da cinque giornate, ultima sconfitta ad
Empoli per 1 a 0, i granata giungono al big match detenendo il primato
cadetto del possesso palla (28':21"), dato questo nettamente superiore
rispetto le altre contendenti (+4.2 rispetto al Sassuolo, +6.1 sul Brescia,
+6.9 rispetto al Pescara). La compagine guidata da Ventura sviluppa una
densità di gioco prevalentemente nella zona mediana del campo (50%)
privilegiando le sortite offensive per vie centrali (42%) e lungo l’out destro
(34%). Principale artefice della manovra granata è Iori: il centrocampista è
quarto in graduatoria per passaggi realizzati (1676) a fronte di una media
partita di 67.5 palloni giocati, 15 giocate utili e 19 recuperi sugli avversari. Il
Pescara viene da 4 vittorie nelle ultime quattro giornate (18 reti all’attivo,
2 al passivo). Con una percentuale di pericolosità pari al 66% i
biancoazzurri staccano nettamente le dirette avversarie: +29% rispetto al
Torino, +35.5% su Hellas Verona e Reggina. Un dato questo che mette in
risalto le qualità dell’undici guidato da Zeman che detiene il primato delle
conclusioni a rete (16.1, il 42% dei quali indirizzati nello specchio della
porta avversaria), giocate utili (629.3) e supremazia territoriale (11’:44’’).
Nel Pescara in evidenza il duo Immobile (26 reti a fronte di 129 tiri) -
Insigne (17 reti a fronte di 168 tiri). Quest’ultimo risulta anche il miglior
assist man dei cadetti (74).
Lo rileva il report n. 11/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Al termine della 39° giornata Stovini è il difensore ad aver sottratto il
maggior numero di palloni agli avversari (1063) performance che vale al
giocatore dell’Empoli la quarta posizione tra i migliori della serie cadetta
nel suo reparto (I.V.G. pari a 20.2, il primato è di Martinelli con 20.6).
Cascione è il centrocampista ad aver totalizzato il maggior numero di
passaggi utili (2097, I.V.G. pari a 21.3). Tra gli attaccanti testa a testa
pescarese tra Insigne (IV.G. pari a 22.7) e Immobile (22.1). Staccati Masucci
(20.9), Jonathas (20.6) e Maccarone (20.5).
IFFHS: Report del mese di aprile Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano In netto ritardo le squadre italiane rispetto i top club europei. Lo evidenzia
il report di aprile elaborato dall'Istituto di storia e statistica del calcio
(Iffhs).
La prima delle nostre rappresentanti è il Milan in 15esima posizione. Segue
il Napoli (24esimo posto) e l'Inter (30esima posizione). La Lazio è in leggera
flessione (dalla precedente 51esima posizione all'attuale 53esima) mentre i
campioni d'Italia della Juventus scalano sei posizioni attestandosi al
60esimo posto. In leggero rialzo anche la Roma (da 154esima a 148esima)
che affianca il Palermo.
In testa alla classifica si conferma il Barcellona. Dietro i blaugrana il Real
Madrid e l'Università del Chile. Quarta posizione per il Bayern Monaco
mentre l'Atletico Madrid si attesta al quinto posto.
I dati completi sono disponibili sul sito http://iffhs.de/
Brand Finance Global 2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Sette club italiani nella top 50.
Brand Finance Global ha stilato il report 2012 “Brand Finance Football 50”,
graduatoria dei 50 marchi più potenti e di valore del calcio europeo.
La prima delle nostre rappresentanti è il Milan che si attesta in nona
posizione (due posizioni in meno rispetto al 2011) a fronte di un brand
value pari a 292 USD $ Millions (273 nel 2011) ed un brand rating AA+ (AA-
nel 2011).
Scivola dall’ottava alla 13esima posizione l’Inter con un brand value di 215
USD $ Millions (263 nel 2011) ed un brand rating AA+ (AA nel 2011). Perde
sei posizioni la Juventus che scivola in 16esima posizione con un brand
value di 160 USD $ Millions (184 nel 2011) ed un brand rating invariato
BBB+. Segue la Roma in 21esima posizione, tre in meno rispetto la scorsa
stagione, con un brand value di 85 USD $ Millions (101 nel 2011) ed un
brand rating BBB- (BBB+ nel 2011).
Scala due posizioni il Napoli che si attesta in 22esima posizione con un
brand value pari a 85 USD $ Millions (in crescita rispetto al 2011, +15 USD $
Milions) ed un brand rating BBB- (BBB nel 2011). Nella top 50 anche la
Lazio (48esima con un brand value pari a 46 USD $ Millions ed un brand
rating BB) e la Fiorentina (49esima con un brand value pari a 46 USD $
Millions ed un brand rating BB- ).
Il report elaborato da Brand Finance Global considera per ogni club
valutato: capacità di attrarre sponsor, durata degli accordi, proprietà (o
meno) dello stadio piuttosto che del centro di allenamento, capitale dei
giocatori, penetrazione del marchio nel mercato mondiale, risultati
stagionali a livello nazionale e internazionale, curricula dei manager.
I dati completi sono disponibili sul sito http://brandirectory.com
Giugno 2012
Numeri e curiosità della stagione sportiva 2011/12 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim
La Juventus è Campione d’Italia per la stagione 2011/12. I bianconeri,
imbattuti in campionato, conquistano il titolo con 84 punti (23 vittorie, 15
pareggi) a fronte di 68 reti all’attivo e 20 goal subiti (miglior dato della
massima serie). Alessandro Del Piero chiude la carriera in bianconero
totalizzando 478 presenze e 188 marcature siglate. Andrea Pirlo risulta
detiene il primato stagionale per passaggi riusciti (2674) e assist realizzati
(110). Miglior performance dei campioni d’Italia per giocate utili (676.2),
tiri nello specchio della porta (media di 7.6 per match), percentuale di
passaggi riusciti (71.9%), supremazia territoriale (media di 13’:45’’) e
pericolosità arrecata alle retroguardie avversarie (69.7%).
Zlatan Ibrahimovic vince la classifica marcatori con 28 reti realizzate.
L’attaccante svedese totalizza il 39% delle reti rossonere. Con 23 goal
Antonio Di Natale è il primo marcatore italiano: il capitano dell’Udinese è
l’attaccante ad aver cercato maggiormente la conclusione a rete (168 tiri);
seguono lo stesso Ibrahimovic (135 tiri, I.V.G. pari a 23.2) e Sebastian
Giovinco (134 tiri).
La Roma totalizza il maggior possesso palla della massima serie (30’:04’’). Il
difensore dell’Inter Lucio è il giocatore ad aver realizzato il maggior
numero di recuperi sugli avversari (830 palloni recuperati). Segue il
nazionale Giorgio Chiellini con 828 palloni recuperati (I.V.G. 21.7). Samir
Handanovic è il portiere con il miglior Indice di Valutazione Giocatore
(I.V.G.) della massima serie (20.7). A centrocampo la spunta Arturo Vidal
(I.V.G. pari a 21.5).
Partecipazione diretta alla Champions League per il Milan secondo
classificato. Al Preliminare l’Udinese terza classificata (and. 21-22, rit. 28-
29 agosto). Europa League per Napoli, Lazio e Inter.
Lecce, Novara e Cesena retrocedono in Serie B.
Il Napoli supera la Juventus 2 a 0 e festeggia la vittoria della TIM Cup 2012.
Per i partenopei si tratta della quarta Coppa Italia della loro storia.
L'Inter si laurea Campione d'Italia Primavera, battendo in finale la Lazio.
Serie Bwin
Vetta dei cadetti per Pescara e Torino che chiudono entrambe a 83 punti.
Abruzzesi primi e piemontesi secondi in virtù degli scontri diretti che
avvantaggiano la formazione allenata da Zdenek Zeman. I granata
mancavano dalla Serie A TIM dalla stagione 2008-2009, conclusa al 18°
posto. I biancazzuri tornano nella massima serie dopo 19 anni. Un anno di
purgatorio per la Sampdoria che nella finale play-off batte il Varese e
conquista la massima serie.
Retrocedono in Lega Pro Vicenza, Nocerina, Gubbio e Albinoleffe.
Il Pescara totalizza 90 reti in 42 giornate a fronte di 26 vittorie, 5 pareggi e
11 sconfitte. Ciro Immobile vince la classifica marcatori con 28 marcature
all'attivo. Miglior perfomance della compagine allenata da Zeman per
giocate utili (626.6), tiri nello specchio della porta (media di 6.8 per
partita), supremazia territoriale (11’:44’’) e pericolosità arrecata alle
retroguardie avversarie (65.5%).
Del Torino la difesa meno perforata (28 reti subite). La squadra di
Giampiero Ventura detiene il primato del possesso palla 28’:29’’.
Renato Dossena è il portiere con il miglior Indice di Valutazione Giocatore
(I.V.G. pari a 22.1). Lorenzo Stovini è il difensore ad aver collezionato il
maggior numero di recuperi sugli avversari (1128). Emmanuel Cascione è
giocatore che totalizza il maggior numero di passaggi riusciti (2284).
Assistman dei cadetti è Lorenzo Insigne con 84 assist a favore dei suoi
compagni di squadra. Il numero 11 del Pescata svetta anche per numero
tiri realizzati (187).
Lega Pro
Conquistano la serie cadetta Ternana e Pro Vercelli (Prima Divisione Girone
A), Spezia e Lanciano (Prima Divisione Girone B).
Sono promosse in Prima Divisione Treviso, San Marino e Cuneo (Seconda
Divisione Girone A), Perugia, Catanzaro e Paganese (Seconda Divisione
Girone B).
Retrocedono in Serie D Lecco, Montichiari, Valenzana, Sambonifacese
(Girone A), Neapolis, Isola Liri, Ebolitana, Celano e Vibonese (Girone B).
I Divisione. La classifica finale della 13esima edizione della “Supercoppa
Lega Pro” 2011/12 in base ai risultati conseguiti è la seguente: 1° Spezia, 2°
Ternana.
II Divisione. La Classifica finale della 7° Edizione della “Supercoppa Lega
Pro” 2011/12 in base ai risultati conseguiti è la seguente: 1° Perugia, 2°
Treviso.
Lnd
Il Città di Marino si laurea Campione d’Italia Juniores per la stagione
2011/12 battendo in finale la Folgore Caratese. La Nuova Cosenza si
aggiudica la finale dei playoff di Serie D (il successo non garantisce
l'accesso diretto in Seconda Divisione della Lega Pro ma consente alla
vincente di scrivere il proprio nome in cima alla lista dei club aventi diritto
in caso di ripescaggio nella categoria superiore n.d.r.).
Calcio Femminile
L' ASD Torres Calcio Femminile conquista Scudetto (sesto titolo) e
Supercoppa (quinto trofeo) per il terzo anno consecutivo. Il Brescia si
aggiudica la Coppa Italia battendo in finale il Napoli.
Torres e Bardolino Verona partecipano alla Champions League 2012/13.
Lazio, Milan e Roma retrocedono in Serie A2.
Torneo delle Regioni
Categoria Juniores: Umbria Campione d'Italia (Dopo 15 anni la selezione
umbra si cuce lo scudetto sul petto. Lombardia ko);
Categoria Allievi: Lazio Campione d'Italia (superata in finale la Toscana);
Categoria Giovanissimi: Friuli Venezia Giulia Campione d'Italia (nel derby
del nord-est la spunta sul Veneto);
Calcio Femminile: Lazio Campione d'Italia (vittoria sulle friulane, ultimo
campionato vinto nel 2007);
Calcio A 5: Sicilia Campione d'Italia (battuta in finale la Campania);
Calcio A 5 Femminile: Abruzzo Campione d'Italia (superata nei
supplementari la formazione pugliese).
Report n. 13/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim: in netto calo le presenze negli stadi (-7.3%)
Nel campionato 2011/12 il totale presenze negli stadi della massima serie è
stato di 8.333.735 spettatori, in calo del 7.3% rispetto la stagione
precedente (8.989.385).
Il Milan è la squadra maggiormente seguita negli incontri interni: in media
gli spettatori presenti al Meazza sono stati 49.020. A seguire Inter (44.806),
Napoli (39.808), Juventus (37.545) e Roma (36.219).
Rispetto la stagione 2010/11 in netto aumento le presenze dei tifosi
bianconeri nei match casalinghi (+71%). Trend positivo anche per le
romane (Lazio +11.3% e Roma +6.7%) mentre calano le presenze in casa
per Milan (-9.1%), Inter (-25%), Napoli (-12.7%).
La Juventus risulta essere la squadra che richiama il maggior numero di
spettatori negli incontri disputati in trasferta. Contro i bianconeri a
Bergamo, Bologna, Catania, Cesena, Verona (Chievo), Firenze, Genova,
Roma (Lazio), Lecce, Napoli, Novara, Palermo, Siena e Udine si è registrato
il migliore dato stagionale per presenze casalinghe.
Gli incontri con il maggior seguito sono state le stracittadine milanesi
(Milan-Inter 79.522 spettatori, Inter-Milan 78.222 spettatori). A seguire il
match Napoli-Juventus (57.402 spettatori) e Lazio-Juventus (57.148
spettatori).
A Lecce, nel match contro il Bologna, si è registrato il minor numero di
presenze stagionale (5.962 spettatori). In netta flessione gli spettatori
presenti nelle gare interne del Palermo (in media 19.218, -22.5% rispetto la
stagione 2010/11).
Lo rileva il Report n. 13/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano -
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia - sulla base dei
dati annuali raccolti dal portale web StadioPostcards.
Report n. 14/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie Bwin: in netto aumento le presenze negli stadi (+20%).
Nella stagione 2011/12 la Serie Bwin ha fatto registrare un notevole
incremento di spettatori presenti sugli spalti (+20%) rispetto la stagione
2010/11.
Primeggia la Sampdoria che colleziona in totale 437.940 spettatori in 21
incontri disputati con una media partita pari a 20.854. Secondo
piazzamento per l’Olimpico di Torino: 333.834 spettatori con una media
partita di 15.897 (+39.3% rispetto la stagione 2010/11). Al terzo posto il
pubblico dell’Hellas Verona: 295.773 spettatori per una media presenze
casalinghe pari a 14.084. Il Pescara totalizza 292.750 spettatori, con una
media interna di 13.940 presenza (+73.2% rispetto la stagione 2010/11).
Significativo incremento anche nelle gare casalinghe del Padova (+27.2%)
che colleziona in totale 169.977 spettatori con una media match pari a
8.094 presenze.
Il totale presenze registrato negli incontri casalinghi di Torino, Sampdoria,
Verona, Pescara e Padova costituisce il 52.7% rispetto al totale dell’intera
Serie Bwin. Il solo pubblico blucerchiato rappresenta il 15.1%.
Il match Torino - Modena risulta essere l’incontro con il maggior numero di
spettatori presenti (25.529) della serie cadetta. Seguono gli incontri
Sampdoria - Torino (25.188 spettatori) e Pescara - Nocerina (20.575
spettatori).
L’Hellas Verona è la squadra ad aver richiamato il maggior numero di
presenze negli incontri esterni. Contro gli scaligeri a Bergamo (Albinoleffe),
Brescia, Stabia, Padova e Vicenza si è registrato il miglior dato stagionale in
termini di presenze.
Infine, oltre 110mila spettatori hanno seguito le otto gare di Play off e Play
out. In termini assoluti si sono registrati 12mila presenze in più rispetto alle
finali disputate la scorsa stagione (oltre il 10% in più in termini
percentuali).
Lo rileva il Report n. 14/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano -
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia - sulla base dei
dati annuali raccolti dal portale web StadioPostcards.
Luglio 2012
Serie A Tim: località e date ritiri estivi stagione 2012/13 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano E’ la provincia di Trento la meta più gettonata dalle società di Serie A Tim
per la preparazione estiva in vista della stagione sportiva 2012/13: il
Bologna ad Andalo, la Fiorentina a Moena, l’Inter a Pinzolo, il Napoli a
Dimaro e il Parma a Levi Terme.
Segue la provincia di Belluno (Lazio - Auronzo di Cadore, Siena - San Vito di
Cadore, Torino - Sappada) e la provincia di Bolzano (Palermo - Malles
Venosta, Roma - Riscone di Brunico).
Preparano la stagione sportiva in località della provincia di appartenenza
l’Atalanta (Rovetta), il Cagliari (Assemini), Catania (Torre del Grifo), Chievo
Verona (S. Zeno di Montagna) e Udinese (Arta Terme).
Milan (Milanello - Varese) e Genoa (Sondrio) sono in Lombardia. In
Piemonte la Sampdoria (Bardonecchia - Torino), in Valle d’Aosta i campioni
d’Italia della Juventus (Chatillon - Aosta). A Rivisondoli (Aquila) il neo
promosso Pescara.
Il Bologna proseguirà il ritiro estivo a Sestola (Modena), il Genoa a Castel di
Sangro (Aquila), il Siena a Cascia (Perugia), il Torino a Omegna (Viterbo).
Agosto 2012
Report n. 16/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim: partenza sprint per i giovani tecnici.
Esordio con vittoria interna per la Juventus del duo Conte-Carrera (2 a 0 sul
Parma), netto successo esterno per il Napoli (0-3 a Palermo), di buon
auspico lo 0 a 1 della Lazio ai danni dell’Atalanta, partenza sprint per i
giovani tecnici: Montella (2 a 1 contro l’Udinese), Ferrara (0 a 1 al Meazza
contro il Milan) e Stramaccioni (0 a 3 contro il Pescara). Doppio Chievo (2 a
0 sul Bologna) e Genoa (2 a 0 sul Cagliari). Pareggio a suon di goal per la
Roma (2 a 2 contro il Catania), reti inviolate tra Siena e Torino.
I viola guidati da Montella sono la compagine ad aver creato i maggior
pericoli alla retroguardia avversaria (83.6%) a fronte di 21 conclusioni
totalizzate, 11 delle quali nello specchio della porta difesa da Brkic (record
assoluto per la 1° giornata). Segue l’Inter con una percentuale di
pericolosità pari al 77.7% e la Juventus (72%).
L’Inter di Stramaccioni detiene il primato del possesso palla (33’:25’’),
palloni giocati (779) e passaggi riusciti (76%). Il Milan costruisce tanto
(possesso palla 32’:22’’, 73.8% di passaggi riusciti, supremazia territoriale
16’:13’’) ma delude in fase conclusiva (45.7% di pericolosità nei confronti
della retroguardia avversaria).
Morgan De Sanctis guida la graduatoria dei miglior nel suo ruolo (I.V.G. pari
a 27.4), in difesa spicca lo juventino Lichtsteiner (24.4), a centrocampo
svetta Sneijder (26.4), primato di Jovetic tra gli attaccanti (27.3).
Lo rileva il Report n. 16/2012 elaborato dall'Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia
Settembre 2012 Report n. 17/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim: Conferma Juve. Ritmo Napoli. Equilibrio Lazio.
Numeri e statistiche dei primi due turni di campionato confermano i
campioni di Italia della Juventus svettare non solo per punteggio ma anche
nel rendimento. I bianconeri primeggiano per possesso palla (32’:07),
palloni giocati (729), passaggi riusciti (76.2%), supremazia territoriale
(15’:00’’), tiri nello specchio della porta avversaria (8.0) e pericolosità
arrecata alle retroguardie affrontate (81.8%). La compagine guidata dal
duo Carrera-Conte sviluppa una densità di gioco prevalentemente nella
zona mediana del campo (54%) con un’evidente propensione alla fase
offensiva (26%) piuttosto che al ripiegare sulla retroguardia difensiva
(20%). Canale preferenziale delle azioni bianconere sono gli inserimenti
centrali (38%) e le incursioni lungo l’out destro (34%). Il versante sinistro,
invece, viene impiegato “solo” nel 28% dei casi. Pirlo si attesta sui livelli
dello scorso campionato: nelle prime due giornate colleziona 181 passaggi
utili e 10 assist che gli valgono il primato in entrambe le graduatorie
menzionate. Ottimo anche il rendimento di Chiellini (in media 23 recuperi
sugli avversari e il 76.8% di passaggi riusciti) e Asamoah (media di 56
palloni giocati con una percentuali di passaggi riusciti pari al 71.4%).
In evidenza anche la metà “granata” di Torino. La squadra allenata da
Ventura occupa il secondo gradino del podio per possesso palla (29’:50’’),
palloni giocati (666) e percentuale di passaggi riusciti (73.8%) con Glik in
grado di confezionare 161 passaggi utili, 85 dei quali nel solo match
vittorioso sul Pescara. In fase di costruzione del gioco fondamentale il
contributo fornito da Ogbonna (139 passaggi riusciti) Darmian (134).
Ottima tenuta atletica e ritmo di gioco alto: è il Napoli di Mazzari. Nel 40%
dei casi gli azzurri trovano la rete nell’ultimo quarto d’ora di gioco
controllando egregiamente gli avversari per la stragrande maggioranza del
match (l’unica rete subita tra il 75’ e il 90’ di gioco). Apporto fondamentale
del duo Hamsik-Cavani: la coppia colleziona il 50% delle conclusioni a rete
rispetto il totale confezionato dagli azzurri.
La Lazio di Petkovic si contraddistingue per l’equilibrio tra i reparti. I
biancocelesti sviluppano una densità di gioco prevalentemente nella zona
mediana del campo (45%) e pressoché identica tra attacco (28%) e difesa
(27%). Numeri questi che consentono alla Lazio di bilanciare fase offensiva
(56.2% di pericolosità arrecata alle retroguardie avversarie) e fase difensiva
(55.1% di protezione area). Scaloni-Hernanes-Klose rappresenta la colonna
portante della compagine biancoceleste con Marchetti che risulta essere il
migliore della massima serie nel suo ruolo (I.V.G. pari a 26.1).
Modello "Flusso Informazione Calcistica" Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano
Il Web risulta essere il principale mezzo di comunicazione attraverso il
quale recepire quotidianamente informazioni riguardanti il panorama
calcistico italiano. Il dato emerge dall'indagine statistica n. 1/2012
realizzata dall'Osservatorio Calcio Italiano website monitoring delle
manifestazioni calcistiche in Italia.
Il 70% sul totale degli intervistati dichiara di "utilizzare soltanto Internet
per tenersi aggiornato": il 55% dei quali predilige "l'informazione calcistica
dei quotidiani sportivi online", il 25% "segue gli aggiornamenti in tempo
reale dei due principali social network" mentre il restante si divide tra "i
portali ufficiali delle società sportive (15%)" e le "agenzie stampa (5%)".
Nel 90% dei casi la scelta ricade su Internet perchè "i contenuti sono
gratuiti ed in continuo aggiornamento". Riguardo l'informazione calcistica
l'accesso alla rete avviene principalmente "dal luogo di lavoro (50%)" ma
anche "da supporti mobili (30%)". Soltanto il "20% da casa".
Il 15% sul totale degli intervistati afferma di "comprare quotidianamente il
quotidiano sportivo preferito", il 10% "segue i canali televisivi sportivi" ed il
5% "ascolta programmi radiofonici che parlano di calcio".
*indagine statistica condotta su un campione composto da 1000 utenti mediante
interviste (telefoniche e face to face) nel periodo di riferimento 01-05-2012 / 30-
09-2012.
Ottobre 2012
Report n. 18/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim: numeri e dati statistici del tete à tete tra Juventus e
Napoli
Miglior attacco, la Juventus. Miglior difesa, il Napoli. L’inizio di stagione
delinea un tete à tete tra bianconeri e partenopei per la vetta della
classifica. I campioni d’Italia primeggiano per rendimento collettivo nel
Possesso palla (29’:08’’), Tiri nello specchio della porta avversaria (7,8 a
partita), Palloni giocati (658), Percentuale di Passaggi riusciti (73,4%), e
Pericolosità arrecata alle retroguardie avversarie (76,8%). L’undici
bianconero sviluppa una densità di gioco prevalentemente nella zona
mediana del campo (50%) con maggiore propensione per le sortite
offensive (26%) rispetto i ripiegamenti in difesa (24%). Il reparto offensivo
(15 reti all’attivo in sei giornate, media di 2,5 a partita) privilegia gli
inserimenti per vie centrali (41%) rispetto le sortite lungo i versanti laterali
(sinistro al 30%, destro al 29%). Epicentro della manovra è Andrea Pirlo
(352 passaggi riusciti in cinque partite disputate), ben supportato dal
fraseggio sulla linea difensiva del duo Bonucci (316) - Chiellini (304). Ottima
anche la tenuta atletica: i campioni d’Italia trovano la rete soprattutto nella
ripresa (10 marcature delle quali 3 tra 0’-15’, 4 tra 16’-30’, 3 tra 31’-45’)
rispetto alla prima frazione di gioco (5 goal dei quali 2 nel primo quarto
d’ora di gioco, 2 tra 16’-30’, 1 tra 31’-45’).
Il Napoli di Mazzarri si conferma squadra equilibrata e tonica. Gli azzurri
sviluppano una densità di gioco equamente suddivisa tra la linea difensiva
(28%) e il reparto offensivo (25%) privilegiando gli inserimenti per vie
centrali (39%) rispetto alle corsie laterali (31% versante destro, 30%
versante sinistro). I partenopei detengono un’imbattibilità della porta pari
a 315 minuti (ultima rete subita alla 3° giornata siglata dal parmense
Parolo al 44’ del primo tempo) supportata da una protezione area del
58,3% (+18,1% rispetto la Juventus, +5,1% rispetto la Lazio, +14,1% rispetto
l’Inter). Dati e percentuali che consentono a Morgan De Sanctis di
totalizzare un Indice di Valutazione Giocatore pari a 23.7. Con sei reti in
altrettanti match disputati (2 rigori, 557 minuti in campo) Edinson Cavani
guida la classifica dei marcatori. Il bomber azzurro (I.V.G. pari a 22.5)
primeggia anche nel rapporto conclusioni a rete/marcature (21/6).
Lo rileva il Report n. 18/2012 elaborato dall'Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Report n. 19/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim: i numeri del big match Juventus-Napoli.
Al Napoli non è bastato il maggior possesso palla (54%) e la supremazia
territoriale (9’:18’’ a fronte di 553 palloni giocati). Cinica e spietata la
Juventus fa suo il big match contro gli azzurri, staccati di tre lunghezza dalla
vetta della classifica.
Ben messo in campo l’undici di Mazzarri ha interpretato correttamente la
gara in fase di costruzione ed impostazione del gioco (64.9% di passaggi
riusciti) risultando, però, insufficiente dal punto di vista realizzativo (27.3%
di pericolosità arrecata alla retroguardia bianconera a fronte di una
percentuale di attacco alla porta difesa da Storari pari a 48.1%). Assoluto
protagonista della manovra partenopea risulta essere Inler con 50 passaggi
riusciti. Ottimo anche l’apporto fornito da Campagnaro con 48 passaggi
riusciti.
La Juventus - nonostante i dati a suo sfavore inerenti il possesso palla
(46%) ed i palloni giocati (487) - si è resa maggiormente pericolosa
cercando la conclusione a rete 13 volte, sei delle quali nello specchio della
porta difesa da De Sanctis. Dato, questo, che consente ai bianconeri di
confezionare una percentuale di attacco pari al 51.6% a fronte del 58.8% di
pericolosità arrecata alla retroguardia avversaria. In evidenza Giovinco (3
tiri in porta) e il duo Pirlo-Asamoah (2 conclusioni ciascuno).
Lo rileva il Report n. 19/2012 elaborato dall'Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Per i bianconeri en plein di vittorie casalinghe (4 su 4 incontri disputati),
miglior attacco (19 reti) e miglior difesa (4 reti subite). Nella retroguardia
juventina ottime le performance di Chiellini (24 recuperi nel match contro
il Napoli per un totale stagionale pari a 161, 4° miglior risultato assoluto) e
Bonucci (19 recuperi). Difesa supportata anche dai ripiegamenti di
Marchisio che valgono al centrocampista 19 palloni recuperati agli
avversari. Nel Napoli invece svetta Behrami con 21 recuperi totali. Pirlo,
infine, si conferma miglior giocatore in fase di appoggio (21 assist finora
collezionati).
Novembre 2012
Report n. 20/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim. Inter: modulo offensivo ma copertura capillare del
terreno di gioco.
Settima vittoria consecutiva in campionato, en plein di successi esterni
stagionali. L’Inter riduce ad una lunghezza il divario dalla vetta della
classifica e pone fine all’imbattibilità della Juventus sotto la gestione
Conte.
Nonostante la scelta di un modulo tattico potenzialmente offensivo la
compagine guidata da Stramaccioni ha attuato una capillare copertura
dell’intero terreno di gioco bilanciando la densità della manovra
prevalentemente lungo la zona mediana (45%), distribuendola equamente
tra linea difensiva (30%) e reparto offensivo (25%). Impostazione, questa,
che ha consentito ai nerazzurri di primeggiare nel possesso palla (51%),
protezione area (49.5%) e pericolosità (65.1%, +21.4% rispetto allo stesso
dato collezionato dai bianconeri). Le sortite offensive hanno interessato
soprattutto la zona centrale (36%) ed il versante sinistro (34%) rispetto
all’out destro (30%), per un totale di quattordici conclusioni (cinque delle
quali direttamente nello specchio della porta difesa da Buffon).
Con 23 palloni recuperati ai bianconeri Ranocchia consolida il suo
personale primato dell’intera Serie A (dopo l’11esima giornata risultano
essere 248 i recuperi collezionati dal difensore nerazzurro). A centrocampo
fondamentale l’apporto fornito da Cambiasso che totalizza 43 passaggi
riusciti: l’argentino è saldamente nella top 15 della massima serie con un
Indice di Valutazione Giocatore pari a 20.4. Cassano è il giocatore a cercare
maggiormente il tiro in porta (3 conclusioni totali) anche se le marcature
del match portano la firma di Milito (7 rete in 985 minuti giocati, I.V.G. pari
a 20.9) e Palacio (3 reti in 6 presenze ed un Indice di Valutazione Giocatore
pari a 23.9, miglior dato stagionale nel suo ruolo).
Lo rileva il Report n. 20/2012 elaborato dall'Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Al termine dell’11esima giornata l’Inter mostra una soddisfacente tenuta
atletica confermata anche dal dato riguardante i goal realizzati nell’ultimo
quarto d’ora di gioco (cinque che risultano essere il 22% rispetto al totale,
primato condiviso con il numero di marcature totalizzate tra il 16’-30’ della
prima frazione di gioco). L’undici allenato da Stramaccioni colleziona una
percentuale di pericolosità arrecata alle retroguardie avversarie pari a
62.7% (terzo miglior dato stagionale) a fronte di una media conclusioni pari
a 13.6 (il 44.9% indirizzate nello specchio della porta avversaria).
Report n. 21/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim. Milan: spazi chiusi, ripartenze veloci, rapide
conclusioni.
La mole di gioco prodotta dalla Juventus si è infranta contro il muro
difensivo della retroguardia rossonera.
I bianconeri hanno totalizzato una supremazia territoriale pari a 16’:26’’
(doppiando il dato dei padroni di casa, 8’:04’’) a fronte di 656 palloni
giocati ed una percentuale di passaggi riusciti del 68%. Numeri, questi, che
permettono alla compagine guidata da Alessio di collezionare il 58% del
possesso palla. Epicentro della manovra juventina è Andrea Pirlo (58
passaggi utili), supportato sulla mediana da Vidal (48 passaggi) e Marchisio
(42).
Il Milan ha avuto il merito di chiudere gli spazi, ripartire in velocità,
concludere rapidamente a rete.
La linea difensiva rossonera ha assicurato una protezione area pari al
50.9%. In evidenza Constant in grado di collezionare 26 recuperi sugli
avversari. In fase di interdizione ottima la prestazione offerta da Montolivo
con 19 palloni recuperati. L’undici allenato da Allegri ha sviluppato una
manovra di gioco prevalentemente nella zona mediana del campo (34%)
ed equamente suddivisa lungo le corsie laterali (33%).
Il Milan ha concluso a rete in 15 occasioni (sei delle quali intercettate da
Buffon) per una percentuale di attacco alla porta avversaria pari al 60.7%.
ed una pericolosità arrecata alla retroguardia bianconera del 44.1%.
Boateng è il giocatore ad aver cercato maggiormente il tiro in porta (4)
seguito da Montolivo (3) e dalla coppia Nocerino-El Shaarawi (2).
Dicembre 2012
Report n. 22/2012 Scritto da Redazione Osservatorio Calcio Italiano Serie A Tim: Exploit Totti nel mese di novembre.
Sei squadre raccolte in nove punti nella corsa alla vetta della classifica.
Dopo la 15esima giornata la Juventus mantiene il primato ma vede ridurre
il distacco dalle dirette inseguitrici. Il Napoli è passato dal -6 della 10ima al
-2 dell’ultimo turno, la Fiorentina da -10 a -6, la Lazio da -9 a -6. Addirittura
la Roma è passata dal -14 della 10ima giornata al -9 della 15esima mentre
l’Inter ha mantenuto invariato il distacco dai bianconeri, nonostante la
vittoria esterna allo Juventus Stadium.
I campioni d’Italia si confermano la squadra in grado di creare i maggiori
pericoli alle retroguardie avversarie (69.4%); segue la Roma con un indice
di pericolosità pari al 65.4%. L’undici guidato da mister Zeman è la
compagine a cercare maggiormente la conclusione a rete (17.2 la media di
tiri a partita). Segue la Juventus con una media di 17 tiri a partita, dei quali
7.6 nello specchio della porta avversaria. Dato, questo dei bianconeri,
risultato anche di una manovra di gioco fluida e propositiva che consente
alla squadra di Conte di primeggiare per supremazia territoriale (13’:25’’),
palloni giocati (643), possesso palla (28’:38’’) e percentuale di passaggi
riusciti (71.6%).
Lo score di risultati utili collezionati dal Milan nelle ultime cinque giornate
consente alla compagine guidata da Allegri di scalare posizioni in classifica
(dalla 12esima della 10 giornata alla settima dopo la 15esima) ed evidenzia
un’ottima ripresa dei rossoneri riguardo impostazione e sviluppo della
manovra di gioco (secondo miglior dato per possesso palla 28’:29’’, palloni
giocati 613.9, passaggi riusciti 69.6% e supremazia territoriale 12’:37’’.
Lo rileva il Report n. 22/2012 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano
website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia.
Nelle ultime cinque giornate Pirlo ha confezionato 271 passaggi riusciti,
dato questo che consente al centrocampista bianconero di rafforzare la
leadership nella rispettiva graduatoria (869 totali). Seguono il viola Borja
Valero (729) ed il milanista Montolivo (714).
Exploit Totti! Nelle ultime cinque giornate il capitano della Roma
confeziona la bellezza di 13 assist-goal a favore dei suoi compagni di
squadra per un totale stagionale pari a 38. Il numero 10 giallorossa
scavalca Pirlo (36) e mantiene a debita distanza Cassano (31). Non solo
perché con 51 conclusioni a rete Totti è anche l’attaccante che cerca
maggiormente il tiro in porta. A seguire il duo formato da Boateng e
Diamanti con 49 conclusioni a rete.
Bibliografia
Osservatorio Calcio Italiano http://www.osservatoriocalcioitaliano.it/ StadioPostcards http://www.stadiapostcards.com/ Brand Finance Global http://brandfinance.com/ Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio http://www.iffhs.de/