ANNO XXIX NUMERO 5 - Occhiobello€¦ · il modulo di iscrizione 8 - Sicurezza scolastica, piano...

ANNO XXIX NUMERO 5Novembre - Dicembre 2015

SCUOLA: PROTOCOLLOPER LA SICUREZZA

SPECIALEERIDANIA DISTRETTO

LAVORI PUBBLICI:NUOVO PIANO ASFALTATURE

novembre - dicembre pag. 2

Dal Comune

MENSILE DEL COMUNE DI OCCHIOBELLO EDITORIALE

Copyright © 13.25 Srl 2014É vietata la riproduzione totale o parziale del contenuto della pubblicazione senza autorizzazione dell’editore

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“Periodico Il Municipio”

ari concittadini, Cari commercianti,questo numero de Il Municipio in parte è rivolto a presentarvi il nostro proget-

to per il commercio locale.In molte occasioni mi sono chiesta cosa po-teva essere utile per tutti voi, per tutti noi, perpoter dar voce a quelle che sono le esigenzedi un ramo importante della nostra realtà lo-cale, il commercio.La nostra è una realtà che unisce unità com-merciali, artigianali, industriali che sono natenegli anni anche in maniera spontanea, tal-volta senza un disegno organizzatore e checomunque hanno contribuito a dare lustro alnostro territorio in quanto bacino fiorente edattrattivo.Negli ultimi anni di crisi economica per lagrande maggioranza dei settori le difficoltàsono aumentate e si uniscono a quelle con-correnziali delle zone limitrofe.L’individualismo limita il raggiungimento diun obiettivo, manca una voce comune, unsoggetto che possa essere un “centro di rac-colta” delle vostre necessità da rivolgere al-l’amministrazione e ai terzi interlocutori, unafonte di idee per riportare la nostra realtàcommerciale ad avere la felice attrattivitàdelle origini.Circa un anno fa, in occasione dell’attuazionedelle politiche attive a sostegno del settorecommercio in ambito urbano (previste dallalegge regionale 28 dicembre 2012, n. 50 “Po-litiche per lo sviluppo del sistema commer-ciale nella Regione del Veneto”), la Giuntaregionale ha emesso un bando per il finanzia-mento di progetti-pilota finalizzati all’indivi-duazione dei distretti del commercio.Quale occasione migliore per rimettere ilcommercio ad un piano appropriato nella no-stra realtà locale?I Distretti del Commercio sono un innovativomodo di operare sul territorio, nella cornicetotalmente nuova disegnata dalla legge regio-nale sulle politiche per lo sviluppo del sistemacommerciale nel Veneto.

La Regione, approvando il progetto da noipresentato assieme al comune di Stienta, ciha dato la possibilità di scommettere su tuttivoi, di credere che la collaborazione pubbli-co – privato sia possibile e che possa darcibuoni frutti.Nasce da qui il Distretto Eridania.Tale nuovo soggetto risulta composto dallearee di rilevanza comunale o intercomunalenelle quali i cittadini e le imprese, liberamen-te aggregati, qualificano il commercio comefattore di innovazione, integrazione e valoriz-zazione delle risorse di cui dispone il territo-rio al fine di accrescerne l’attrattività, rigene-rare il tessuto urbano e sostenere la competi-tività delle sue polarità commerciali.Il Distretto Eridania è costituito da attivitàcommerciali di vendita al dettaglio e di som-ministrazione, ma anche da altre tipologie diattività produttive e di servizi, oltre alle asso-ciazioni di volontariato.Siamo partiti con 33 imprese firmatarie delprogetto, oltre a 9 associazioni; ma l’adesio-ne, in continua evoluzione, rimane aperta atutti gli operatori economici ed altre realtà as-sociative.Attraverso una “regia unitaria” composta daicommercianti, dai rappresentanti delle asso-ciazioni di categoria (Ascom e Federdistribu-zione), dalla Regione Veneto, dal Comunecapofila di Occhiobello e dal Comune diStienta, attraverso il coordinamento di unmanager, verranno intraprese delle azionistrategiche, sinergiche e condivise, conl’obiettivo di sviluppare e accrescere l’attrat-tività, la fruibilità, la visibilità, il commercioe la qualità della vita del nostro territorio, cheabbiamo pensato di chiamare appunto “Di-stretto Eridania”.Si è studiato e creato un brand del DistrettoEridania, che possa dare un forte senso di ap-partenenza territoriale agli operatori, con ri-chiami specifici alla nostra via commercialeoltre che agli aspetti territoriali caratteriz-zanti. Questo progetto integrato potrà por-tare ad ottimi risultati di sviluppo territoriale,

tramite la creazione di una vision condivisa,oltre a forti sinergie commerciali territorialiper ottimizzare le risorse a disposizione.Si tratta di un investimento complessivodi 290mila euro, cofinanziato per euro101.500,00 dalla Regione Veneto. Con talirisorse verranno sviluppati temi come la co-municazione e il marketing di distretto, lapromozione e l’animazione, nonchè realizzatialcuni interventi strutturali di qualificazioneurbana, l’accessibilità e la mobilità, la sicu-rezza, la gestione di servizi in comune.Il manager sarà il fulcro del distretto. AriannaRuzza, il nostro manager, sarà un riferimentoamministrativo e gestionale per il governo deldistretto; interagirà con le amministrazionicomunali, associazioni imprenditoriali, im-prese, proprietà immobiliari, consumatoriper la definizione delle strategie di marketinge di riqualificazione dell’ambiente urbano.Crediamoci tutti e ognuno faccia la propriaparte: sono convinta che ne vedremo positivirisultati.

Irene Bononiassessore attività produttive

Novembre - Dicembre 2015

SommarioDAL COMUNE pag. 3

- Editoriale 3

- Speciale Eridania Distretto 4

- Intervista alla manager che sta coordinando il progetto 6

- I numeri di Eridania Distretto eil modulo di iscrizione 8

- Sicurezza scolastica, piano operati-vo tra comune e ist. comprensivo 10

- Lavori pubblici, ampliamento al bacino di laminazione 10

- Un piano di asfaltature da 400mila euro 10

- Strage di Parigi, il sindaco scrivea Mennecy 11

SCUOLA pag. 12

- Giochi matematici, prima provatra logica e intuizione 12

- Orientamento scolastico, incontro con le scuole superiori 12

- Gli studenti riordinano l'aula, un progetto di educazione civica nelle classi 12

- Scuole, ricerca storica con il regista De Laurentis 12

CULTURA pag. 13

- Gemellaggio, mostra in Germaniasul “movimento”. Aperte le iscrizioni 13

- I volontari puliscono il monumentoai caduti 13

- Stagione teatrale 2015/2016 13

ASSOCIAZIONISMO pag. 14

- Cheryl Porter & halleluiah gospel singers a Occhiobello 14

- Giornata PRO ANT 14

pag.3 novembre - dicembre

Dal Comune

ANNO XXIX NUMERO 5

Novembre - Dicembre 2015

SCUOLA: PROTOCOLLO

PER LA SICUREZZA

SPECIALE

ERIDANIA DISTRETTO

LAVORI PUBBLICI:

NUOVO PIANO ASFALTATURE

Direttore Responsabile RICCARDA DALBUONI

RedazioneRICCARDA DALBUONITel. 0425/766159 [email protected]

Fotografie a cura diPROLOCO

Direzione Redazioneed AmministrazioneOcchiobello P.zza Matteotti, 15Tel. 0425.766184 Fax 0425.766178

EditoreComune di OcchiobelloReg. Tribunale di Rovigodel 26/11/1986 n. 10/86

Tiratura: 5000 copie

Realizzazione grafica e stampa13.25 SrlEditoria & ImmagineVia Roma, 100 Pozzonovo (Pd) Tel. 0429.773703e-mail:[email protected]

Grafica redazionaleGIULIA BOARI

Raccolta pubblicitaria13.25 SrlEditoria & ImmagineVia Roma, 100 Pozzonovo (Pd) Tel. 0429.773703e-mail:[email protected]

ANNO XXIX NUMERO 5Novembre - Dicembre 2015

L’amministrazione comunalee la redazione de “Il Municipio”

AUGURANO SERENE FESTIVITÀ.


Dal Comune

Legge regionale50/2012, art. 8 -Distretti del commercio.

“1. I comuni, in formasingola o associata, an-che su iniziativa delleorganizzazioni delle im-prese del commercio edei consumatori, pro-pongono l’individuazio-ne dei distretti del com-mercio alla Giunta re-gionale che li approvacon proprio provvedi-mento.

2. Al fine di valoriz-zare le caratteristichepeculiari di tali ambiti,la Regione promuoveall’interno degli stessipolitiche di sviluppo edinnovazione delle atti-vità commerciali, an-che attraverso la previ-sione di sperimentazio-ni in materia di orari divendita.


Lo prevede una legge regionale ed è suqueste basi normative che nasce Erida-nia Distretto. Occhiobello e Stienta sisono uniti per attingere a finanziamentipubblici, a cui hanno aggiunto risorseproprie, con l’obiettivo di realizzare ciòche la legge propone: valorizzare “carat-teristiche peculiari” nell’ambito del com-mercio. La storia del territorio è fatta diun’imprenditoria commerciale che, neglianni passati, ha affiancato piccola egrande distribuzione. Grazie alla leggeregionale, è possibile concepire un com-parto, il distretto appunto, che aggreghigli operatori e li motivi verso un “mar-chio” unitario. Appartenenza e ricono-scibilità sono, infatti, tra i valori su cuisi fonda il Distretto. La paternità deglienti pubblici finanziatori, inoltre, rap-presenta la volontà di rilancio del terri-torio su cui sono in gioco tutti: ammini-strazioni comunali, imprenditori, asso-ciazioni.Cosa significa Eridania Distretto.I due comuni, uniti anche da un accordodi partenariato, hanno partecipato a unbando regionale per progetti pilota fina-lizzati allo sviluppo del commercio neicentri storici e urbani. L’investimento èvolto alla riqualificazione dell’area com-merciale esistente nella direttrice checollega i due comuni: innovazione, inte-grazione e valorizzazione delle risorsedel territorio per accrescerne la compe-titività rappresentano la filosofia difondo. Dopo gli accordi programmaticitra le amministrazioni concordi nella ne-cessità di ridare fiato alle attività chegravitano attorno all’Eridania, è statopubblicato un bando pubblico per la se-

lezione di un manager ad hoc che potes-se coordinare il progetto.La manager.Arianna Ruzza è risultata prima in gra-duatoria di un bando per l’assegnazionedell’incarico di manager del distretto.Ben precise le caratteristiche richieste:laurea in discipline economiche, giuridi-che, scienze della comunicazione, prefe-ribilmente con specializzazione in marke-ting o turismo, oppure architettura, ur-banistica, scienze della pianificazione ur-bana e politiche territoriali.Una commissione nominata dall’ammi-nistrazione comunale capofila ha valu-tato le candidature sulla base dei titoli edi un colloquio.Il manager selezionato, dunque, risultafigura esterna alla pubblica amministra-zione con funzioni di regia unitaria e co-ordinamento all’interno del distretto ereferente per i rapporti con la pubblicaamministrazione. Tra i compiti previstinell’incarico di manager, politiche pro-mozionali e commerciali nel territoriodel distretto, collaborazione con gli or-gani di partenariato per la realizzazionedei programmi del distretto, coordina-mento delle risorse, ricerca di sponsor einvestitori. L’incarico si concluderà il 30giugno 2016, ma sarà prorogabile pertutto il 2016, il trattamento economicosarà di 25mila euro.Gli inizi del progetto. Chiarezza, trasparenza e informazionesono le impronte che la manager ha datosin dall’inizio. Incontri con la stampa lo-cale e presentazioni ad associazioni e im-prenditori sono state le prime mosse perfare conoscere il progetto e i suoi conte-

pag. 5 novembre - dicembre

Dal Comune


ERIDANIA DISTRETTORiferimenti normativi Distretti del Com-mercio: Legge regionale n.50/2012 art.8

COMUNI COINVOLTI: OcchiobelloStienta

CAPOFILA DEL DISTRETTO:Comune di Occhiobello

PARTNERS del PROGETTO:Confcommercio Imprese per l’Italia/ Ascom Rovigo Federdistribuzione

ALTRI PARTNERS:9 Associazioni del volontariato locale36 imprese

ORGANI DEL DISTRETTO

1. COMITATO DI GESTIONEE INDIRIZZO

Funzione di organo di governo strategicoNominato il 15 ottobre 2015

Membri:Irene Bononi

Comune di Occhiobello - Presidente Rolando Baruffaldi

Comune di Stienta - Vicepresidente Elena Grandi

Confcommercio Ascom RovigoPierluigi Albanese - Federdistribuzione

2. CONSULTA DEL DISTRETTOOrgano composto da tutti i partners delDistretto

3. MANAGER DEL DISTRETTOArianna Ruzza

Figura professionale esterna alla pubblicaamministrazione con funzione di regiaunitaria e coordinata del Distretto.

PROGETTO 2015/2016

OBIETTIVI

1. BRAND "ERIDANIA DISTRETTO":creazione di un forte senso di appartenen-za territoriale.

2. INCREMENTO DELLE ATTIVITÀCOMMERCIALI:

l’incremento auspicato dei fatturati delleimprese determinerà un “effetto calamita”per nuovi investitori.

3. INCREMENTO E/O MANTENI-MENTO OCCUPAZIONALE

4. SODDISFAZIONE DEI COMMER-CIANTI INTERESSATI

5. SODDISFAZIONE DEL CITTADI-NO CONSUMATORE

OGGETTO:

Il Progetto Eridania Distretto, cofinanziatodalla Regione Veneto prevede la realizza-zione delle seguenti azioni:

1. Illuminazione pubblica e arredo urbano2. Rifacimento segnaletica stradale3. Telecamere di sorveglianza4. Piattaforma web5. Visual Marketing6. Eventi7. Gadget8. Formazione addetti

TEMPISTICAIl progetto deve essere realizzato entro il30 giugno 2016, con eventuale proroga al31 dicembre 2016.

nuti. Seminari tematici per leaziende (marketing, inglese,food), visita ad altri distretti perapprendere buone pratiche, stra-tegia di rete fra tutti gli opera-tori, convenzioni, calendarioeventi e un nuovo approccioculturale che possa radicare unsenso di appartenenza ad Erida-nia Distretto.“Abbiamo un anno di tempoper concretizzare tutto ciò – hadichiarato la manager Ruzza inun recente incontro pubblico -,poi il Distretto andrà avanti suqueste basi che insieme oggistiamo ponendo. Dobbiamo, prima di tutto, cre-are una coscienza, in chi lavora,delle opportunità, incrociando,ad esempio, domanda e offertadelle 1500 aziende presenti sulterritorio.I costi.La pubblica amministrazione,inoltre, partecipa non solo at-traverso finanziamenti ma an-che attraverso la semplificazio-ne della burocrazia e l’ascolto:290mila euro è il costo com-plessivo del progetto, di cui Oc-chiobello interviene con 142milaeuro, 47mila Stienta e 101milala Regione.

La presentazione pubblica del Distretto



Dal Comune

Arianna Ruzza, una professionistaalla guida di Eridania DistrettoArianna Ruzza, classe 1971, lau-reata in Giurisprudenza, “Masterin Governo regionale e locale” allaSPISA di Bologna, Executive Ma-ster in Relazioni Pubbliche d’Im-presa all’Università IULM di Mila-no, diplomata alla Scuola Italianadi Life e Corporate Coaching è so-cia professionista della Federazio-ne Relazioni Pubbliche Italiana edi Federmanager. Dal 1997 lavorasu progetti integrati tra settori co-me l’agricoltura, il turismo, il com-mercio e la formazione. Nel 2009ha fondato la propria società Re-lazioni Cosmiche s.r.l. Si è sempreaggiornata con una formazionecostante estremamente qualifica-ta. Crede nella valorizzazione deitalenti delle persone, delle aziendee dei territori. È autrice di unaguida Mondadori “Le 100 fe-stedel gusto” edita nel 2012.

Intervista alla managercoordinatrice del progetto Eridania Distretto

Arianna Ruzza: “Creiamo un punto di riferimento pertutti”

Una donna che, da settembre, ha in mano la regia diun progetto tutt’altro che facile: rilanciare “l’appeal”di un territorio a forte vocazione commerciale.L’asseEridania ha, in molti lo ricorderanno, un passato nontroppo lontano in cui le attività erano floride e attrat-tive anche per le province vicine. Uno dei ruoli dellamanager del Distretto Arianna Ruzza sarà trovare ri-sorse e cercare di canalizzarle al meglio.

Lei assume l’incarico dopo uno dei periodi più bui dell’economia mondiale. Che situazione ha trovato?

“Ho trovato una situazione complessa e critica, ma già più positiva se paragonataa un paio d’anni fa. Ho visto che c’è un reale nuovo approccio al rilancio”.

In queste settimane, ha avuto modo di incontrare gli operatori economici. Cosa si aspettano?

“La ripresa è l’aspettativa di tutti. Il tessuto ha capito che dobbiamo lavorare in-sieme se vogliamo arrivare a qualcosa già dall’anno prossimo. Mi sono presentataloro con una modalità che non può prescindere dal concetto di squadra e questo èil punto di svolta del mio ruolo, sarò un collettore, un trait d’union fra istituzioni,associazioni e imprenditori”.

E cosa si aspetta lei da loro?

“Mi aspetto la massima collaborazione per uno sforzo che sarà di tutti. Lo sviluppodi tutti i nostri progetti deve venire dalla base, cioè dai cittadini che devono riac-quistare fiducia e dagli operatori che devono mettersi in gioco in Eridania Distretto.

La manager Arianna Ruzza


Dal Comune


mercoledì20 gennaio

2016Gran Galàdi EridaniaDistretto

Outlet Delta Po

eventoriservato

agli imprenditori

Puntiamo a un senso di appartenenza, alla responsabilità dei singoli, consapevolidi essere parte di qualcosa di nuovo e utile”.

Qualche esempio?

“Pensate a quanto siano importanti l’accoglienza al cliente, la gentilezza o la bel-lezza, valori che sembrano immateriali ma non lo sono. Sono elementi che aiutanoa fare la differenza se sommati alla qualità di prodotti e servizi.”.

Qual è l’elemento più importante perché Eridania Distretto possa andare oltre ilsuo incarico, che terminerà fra un anno, per diventare un marchio caratteristico esolido?

“Potremo dire di avere raggiunto l’obiettivo, se Eridania Distretto sarà un puntodi riferimento consolidato non solo per chi è del territorio, ma anche per chi verràda fuori e lo sceglierà per investire domani. A partire dall’intreccio tra le nostre aziende che potranno meglio conoscersi e la-vorare insieme, porremo le basi perché anche altri possano rivolgersi a EridaniaDistretto. È chiaro che dobbiamo mettere in evidenza le varie specificità che cisono, leggere le esigenze e avviare un’economia di vicinato prima di tutto”.

Salutiamoci con una buona notizia per il nuovo anno...

“Stiamo definendo convenzioni con istituti di credito, agenzie per la sicurezza, as-sicurazioni, strutture ricettive e molto altro. È qualcosa di estremamente concretoper invitare gli operatori a uscire e pensare a una reciprocità. È anche su questoche Eridania Distretto deve basarsi. Inoltre, non appena avremo disponibile un calendario completo delle manifesta-zioni annuali, valuteremo l’organizzazione di eventi qualificati legati a diversi set-tori merceologici.

Può anticiparci quale sarà il primo evento?

“La prima data che gli operatori economici devono appuntare in agenda è il 20gennaio: organizzerò il primo Gran Gala di Eridania Distretto, evento riservatoagli imprenditori che avranno anche l’occasione di visitare l’Outlet DeltaPo cheospiterà il nostro primo incontro ufficiale”.

Auguri di Buone Festeda 13.25 srl

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Dal Comune

Gr a f i c aI l l u s t r a z i o n e e Fume t t oImpag i n a z i o n e e Ed i t o r i aC omun i c a z i o n e Pubb l i c i t a r i aPa c k a g i n gDe s i g nPe z z i un i c i d ’ a u t o r e

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DOMANDA DI AMMISSIONE

Il/la sottoscritto/a …………………………………………………………………………………………………….………

nato/a a …………………………………………………………………….il …………………………..………………………

e domiciliato a ………………………………………... via ……………………………………………….. n…………

in qualità di legale rappresentante della società denominata……….………………………………….

con sede in ………………………………………………. via………………………………………………….. n…………

iscritta al registro delle Imprese di…………………………………………… numero…………………………

e di codice fiscale …………………………………………………p. iva …………………………………………………

telefono …………………………………………………… cellulare ………………………………………………………

e-mail ………………………………………………………………………………………………………………………………

CHIEDE

di aderire al Distretto territoriale del Commercio “Eridania Distretto” dopo aver preso visione dell’accordo di partenariato per il Distretto territoriale del commercio “Occhiobello - Stienta”. Autorizzo al trattamento dei dati personali, con riferimento alle vigenti disposizioni di legge in materia. Luogo e data ………………………………….. Timbro e firma …………………………………………………. Da inviare a: fax 0532 287062 mail [email protected] Per contattare la manager di “Eridania Distretto”, dott.ssa Arianna Ruzza, chiamare il seguente numero 0532 1716402

Riportiamo i grafici(fonte Camera di Com-mercio Rovigo 2014)sulla realtà economicae imprenditoriale diOcchiobello e Stienta. Nel dettaglio, emergo-no le attività e i servizipresenti suddivisi pertipologia.

È on line il modulo di iscrizione a Eridania Distretto (pag. a fronte).

Per aderire a Eridania Distretto, il modulo è online sul sito del comune di Occhiobello. Le aziende che intendono, gratuitamente, iscri-versi al distretto territoriale del commercio, pos-sono scaricarlo e inviarlo alla manager AriannaRuzza. La manager del distretto ha il ruolo di co-ordinare le attività di programmazione e rilanciosulla base di un progetto che accomuna Occhio-bello e Stienta. Le due amministrazioni si sono unite in un ac-cordo di partenariato, esteso a Confcommercio,Federdistribuzione, associazioni e aziende, perpartecipare a un bando regionale e riqualificare iservizi al cittadino, incrementare le attività com-merciali e l’occupazione.

Modulo, informazioni e accordo di programmasono scaricabili da: http://www.comune.occhiobello.ro.it/nqcontent.cfm?a_id=3424&tt=occhiobello

Eridania Distretto

Tipologie attività e servizi di Eridania Distretto

Unità locali

Dettaglio tipologie attività e servizi di Eridania Distretto


I NUMERI

Caro Sindaco di Mennecy, *Caro Jean-Philippe,

è difficile trovare parole adeguate in una circostanza talmentedolorosa e grave come quella successa ieri sera a Parigi, a menodi un anno della vicenda di Charlie Hebdo.L’attacco omicida è esploso nel cuore dell’Europa, nella culladella democrazia moderna, della libertà, della uguaglianza so-ciale, della fratellanza universale. È un attacco terrorista folleche sentiamo effettuato anche contro di noi italiani, contro noicittadini di Occhiobello, contro la nostra cultura, la nostra tol-leranza, il nostro modo di vivere, le nostre abitudini quotidiane,le nostre tradizioni.Non dobbiamo arrenderci a questi kamikaze subdoli e insidiosi,che vestono panni insospettabili, come non dobbiamo arren-derci a chi li istruisce e li guida.Il loro intento è quello di ricacciarci indietro di decenni, di farcivivere nel terrore e, nel contempo, di guardare con sospetto, senon odiare, qualsiasi persona che abbia un colore della pellediverso dal nostro, un modo differente di parlare, stili di vita,culture e religioni difformi da quelle occidentali.Siamo e saremo con voi amici e fratelli francesi, con il cuore econ il pensiero.Solamente una settimana fa, sabato 7 e domenica 8 novembre,ancora una volta ho attraversato da nord-ovest a sud-est la vo-stra bella nazione, di ritorno dalla Bretagna: come tu puoi bencapire il mio attaccamento a voi francesi è anche affetto di ca-rattere personale, che mi coinvolge ancor di più.Pochi minuti fa, abbiamo terminato le celebrazioni del 64° an-

niversario dell’alluvione del Pole-sine, che il 14 novembre del 1951prese origine dalle rotte del Poche si verificarono proprio ad Oc-chiobello. Nel punto più impor-tante della rotta, dove oggi esisteun parco ed una stele a ricordo diquegli eventi tragici (ci furonouna ottantina di morti), abbiamoposato una corona celebrativa edio ho pronunciato un discorso.È stata l’occasione di invitare ipresenti a una riflessione pubbli-ca su quanto successo ieri sera apochi chilometri dalle vostre case e di dedicare un minuto diraccoglimento e di silenzio ai deceduti, ai feriti e a tutto il po-polo Francese.A nome mio, dell'intera amministrazione comunale, delle as-sociazioni di volontariato del territorio, di tutti i cittadini di Oc-chiobello, ti invio le più sentite condoglianze e ti esprimo tuttala nostra solidarietà e vicinanza.Ce la faremo a vincere, ancora una volta.Un abbraccio forte

Daniele ChiarioniSindaco di Occhiobello

*Lettera inviata dal sindaco di Occhiobello Daniele Chiarioni a JeanPhilippe Dugoin, sindaco di Mennecy, cittadina alle porte di Parigi,all’indomani degli attentati del 13 novembre.

SICUREZZA SCOLASTICA, PIANO OPERATIVO

TRA COMUNE E ISTITUTO COMPRENSIVOnovembre - dicembre pag. 10

Dal Comune


Dal Comune

STRAGE DI PARIGI,IL SINDACO SCRIVE A MENNECY

LAVORI PUBBLICIAmpliamento al bacino di laminazione

Si allarga lo spazio percontenere l’acqua pio-vana in caso di preci-pitazioni eccezionali.Il bacino di lamina-zione di via PiersantiMattarella, ampliatogià nel 2014, sarà ul-teriormente accresciu-to nella capacità di ri-cezione e deflussodelle acque.

Dai 2069 metri cubi attuali di acqua (ini-zialmente erano 837), il bacino arriverà a4709 metri cubi potenziando, quindi, la si-curezza idraulica del sistema nei casi dipiogge consistenti.L’intervento, al suo secondo tralcio, pre-vede anche l’installazione, a cura di Pole-sine Acque, di una griglia automatica delcosto di 53mila euro, in grado di migliorareil deflusso delle acque. Il bacino di lamina-zione, essendo inserito in un contesto resi-denziale, sarà seminato a erba prativa, do-tato di una “barriera visiva” di terreno e co-steggiato da un guard rail per motivi di si-curezza.

Incendio, neve, terremoto o blackout: è pron-to il protocollo operativo di sicurezza scola-stica. Il comune di Occhiobello e l’istitutocomprensivo, sono preparati ad affrontareimprevisti e situazioni di emergenza garan-tendo ospitalità, sorveglianza e continuitàdell’attività scolastica.I dettagli del protocollo operativo sono statipresentati in conferenza stampa dal vice sin-daco Davide Diegoli e dal dirigente scola-stico Angelo Melillo.“Intendiamo impiegare al meglio le poten-zialità a disposizione – ha spiegato Diegoli –affinché la popolazione scolastica sia in sicu-rezza, le famiglie siano informate tempesti-vamente e i disagi limitati”.Dal primo dicembre, in caso di emergenza,le classi potranno essere trasferite in strut-ture deputate all’accoglienza. Il protocollo prevede, inoltre, il supporto deivolontari della Protezione civile Occhiobello,associazione Occhio civico, VolontariatoBarbara, centro Arcobaleno, centro Azzurro,parrocchia di S. Maria Maddalena e ANC.Le strutture alternative, comprese nel piano,attrezzate per l’accoglienza sono: palazzettodello sport di via King, centro Arcobaleno,centro Azzurro, auditorium, teatro parroc-chiale don Gino Tosi, palestra di Occhiobello.I genitori saranno avvisati tramite un smsdell’emergenza e del trasferimento dei bam-

bini: “La scuola – ha aggiunto Diegoli – rac-coglierà nei prossimi giorni i numeri di cel-lulare a cui potremo mandare un messaggionel rispetto della privacy. Si tratterà di unacomunicazione massiva, fatta per classi, a se-conda delle esigenze poiché non è detto chetutti siano coinvolti da un guasto o da un’in-terruzione delle lezioni”.Il piano scatta nelle situazioni in cui non ènecessario l’intervento di istituzioni di soc-corso e si aggiunge a un piano di sicurezzainterno che già la scuola possiede.“Siamo precursori - è intervenuto il dirigenteMelillo -, non credo esistano protocolli similia garanzia della sicurezza delle nostre scuole.Quando si parla di bambini, è bene preve-dere il più possibile e questo piano è un ot-timo strumento”.I plessi scolastici e le strutture di accoglienzasono stati censiti in base al numero dei fre-quentanti, capienza, ubicazione e responsa-bili della sicurezza in modo da rappresentareun quadro chiaro per un immediato coordi-namento delle operazioni.

Il protocollo operativo è consultabile sulsito del comune di Occhiobello: Home Page » Comune » Uffici » Pubblica istruzione » Servizi Protocollo » Operativo di Sicurezza Scolastica

Un piano di asfaltature da 400mila euroStrade, piazze, marciapiedi e parcheggi pubblici. Sarà di 400mila euro la spesa del comune di Occhiobello per una serie di opere di via-bilità tra i due centri e le frazioni. La manutenzione riguarderà: via dell’Artigianato, Stazione, Pepoli, Calvino, Gorizia, Roma, Chiavica,Mattarella, Fermi, parcheggio del cimitero di Gurzone, piazzale policentro Aquila. I lavori prevedono anche le aiuole in via Germania,i vialetti pedonali nel parco di via della Costituzione e l’acciottolato di piazza Maggiore e di piazza Matteotti. “Siamo in grado di contrarreun mutuo – spiega l’assessore ai lavori pubblici Davide Valentini – e realizzare un piano di manutenzioni piuttosto vasto che riguardaquartieri residenziali, centri storici, ma anche zone periferiche. Stiamo ultimando l’elenco dei marciapiedi in base alle priorità emerse,in questi giorni abbiamo approvato il progetto definitivo e in primavera potranno essere avviati i lavori”.

Il bacinodi via Mattarella

GIOCHI MATEMATICI, PRIMA PROVA TRA LOGICA E INTUIZIONE


Scuola


Cultura

GEMELLAGGIO, MOSTRA IN GERMANIA SUL “MOVIMENTO”

APERTE LE ISCRIZIONI

Raccolgono le cartacce finite a terrain classe. Gli studenti della scuolaprimaria e secondaria dell’istitutocomprensivo di Occhiobello, si tur-nano per ordinare l’aula alla finedelle lezioni. Il progetto “scuola pulita, migliore lavita”, coordinato dalla professoressaAdriana Barbieri, ha lo scopo di sti-molare negli studenti il desiderio divivere in un ambiente pulito e ordi-nato dove l’apprendimento sia faci-litato dal sentirsi a proprio agio.Sono stati gli stessi studenti ad ac-cendere l’idea quando, negli anniscorsi, se il docente faceva rilevare ildisordine sul pavimento, chiedevanodi poter andare a prendere la scopaper sistemare. E così due ragazzi perclasse, a turno, muniti di scopa e pa-letta, pochi minuti prima della finedelle lezioni raccolgono da terra lecartacce. Ogni aula è stata dotata discopa e paletta grazie a una dona-zione della cooperativa Libera diSanta Maria Maddalena. Il progetto non intende sostituire illavoro delle collaboratrici e dei col-laboratori, mira invece a dare ai ra-gazzi competenze sociali, civiche espirito di iniziativa come richiesto inambito europeo.

STAGIONETEATRALE2015/2016

Dopo la pausa natalizia, ripren-dono gli spettacoli della stagioneteatrale. Il primo appuntamentosarà il 15 gennaio con la concitta-dina Maria Paiato in scena conArianna Scommegna nello spetta-colo Due donne che ballano.

La mostra sarà a marzo, ma la progettazionedell’allestimento è già iniziata. Il comune di Occhiobello, nell’ambito degliscambi del gemellaggio, sta organizzando unamostra rivolta ai giovani sul tema “il movi-mento” che si terrà dal 24 marzo al 3 aprile aRenningen (Germania).“Invitiamo i giovani capaci di realizzare qua-dri e sculture – spiega Laura Andreotti, con-sigliere che si occupa dei rapporti di gemel-

laggio –, a preparare opere e a esporle in Germania. Diamo anche la possibilità airagazzi di essere ospitati in famiglia per un’esperienza davvero unica, nelle prossimesettimane raccoglieremo le iscrizioni”.Chi fosse interessato a partecipare alla mostra e, eventualmente, al viaggio, può con-tattare l’ufficio cultura allo 0425/766179.

I VOLONTARIPULISCONO IL MONUMENTO AI CADUTI

Locandine spettacoli gennaio febbraio

Il monumento di piazzaMatteotti sbiancato daivolontari. L’associazioneAmici della piazza ha la-vato via lo smog e i segnidel tempo dalla statua col-locata nel centro storicodi Occhiobello e dedicataai caduti delle due guerremondiali.Il monumento, che avevasubito danneggiamenti nelsecondo conflitto mondi-ale, era stato restauratonel 1969 e già pulito dagliAmici della piazza unadecina d’anni fa. Ma i vo-lontari hanno deciso diintervenire nuovamenteper ripristinare il benestorico smacchiandolo etrattandolo con prodottispecifici per la conserva-zione del marmo.“Ringrazio il gruppo –commenta il sindaco Da-

niele Chiarioni – che ha dato un esempio di senso civicoe rispetto per il patrimonio, restituendo il bene alla suaoriginaria bellezza”.Oltre alla statua, gli Amici della piazza si sono presicura della pulizia del mosaico, che riproduce lo stemmacomunale, posto sulla sponda del fiume.

Il Municipio è realizzato anchegrazie al contributo di 1000 eurodi Unicredit.

Il monumento di piazza Matteotti

Renningen

Solo i primi tre accederannoalle fasi provinciali dei giochimatematici proposti dall’uni-versità Bocconi nelle scuolemedie. Ottanta ragazzi hannoaffrontato in auditorium i “gio-chi d'autunno”, otto quesiti, darisolvere in novanta minuti.“È un modo diverso di affron-tare la matematica – spiega

Erika Battocchio, insegnante referente del progetto -, servono logica, intuizione efantasia. I quesiti sono posti in modo accattivante e i ragazzi devono risolverli senzal’ausilio di calcolatrici né tavole numeriche”.I partecipanti, che si sono iscritti in maniera volontaria, sono stati divisi tra gli alunnidi prima e seconda media e quelli di terza. Le prove saranno inviate alla Bocconidove saranno corrette, chi avrà raggiunto il punteggio maggiore e nel minor tempopossibile sarà selezionato per la competizione di primavera. I giochi matematici sonoalla 23esima edizione, si svolgono contemporaneamente in tutte le scuole che hannoaderito a livello nazionale e internazionale. La finalissima, infatti, si svolgerà in agostoa Parigi, città che per prima li ha lanciati.

Gli studenti riordinano l'aula,

un progetto di educazione

civica nelle classi

SCUOLE, RICERCA STORICACON IL REGISTA DE LAURENTIS

ORIENTAMENTO SCOLASTICO, INCONTRO CON LE SCUOLE SUPERIORI

Quest’anno il progetto sull’orientamentodal titolo: “I giovani non sono vasi dariempire ma fiaccole da accendere”(Quintiliano), si è tenuto in novembrenella scuola secondaria di primo gradoDante Alighieri di Occhiobello. La coor-dinatrice dell’evento la professoressa Cri-stina Andreotti, è stata molto contenta inquanto il Minicenser, per genitori e alun-ni, ha avuto molto successo. Durante l’incontro, i docenti rappresen-tanti delle scuole secondarie di secondogrado (ben 18 istituti) di Ferrara e Ro-vigo hanno spiegato la propria scuola, ri-spondendo alle domande degli alunni edelle loro famiglie. Poichè le curiositàsoddisfatte sono state numerosissime, ri-

portiamo alcune testimonianze:“Quest’evento è stato molto interessantee ci ha aiutato a chiarire le nostre scelte,anche se i docenti delle superiori avreb-bero potuto approfondire meglio la spie-gazione.” (M.F.; C.B.)

“Non sono riuscito a venire però, daquanto mi hanno detto i miei compagni,credo sia stato un evento molto utile.Peccato io non ci fossi.” (G.B.)

“Avere a disposizione ogni scuola, datoche erano tutte qui, ci ha dato la possibi-lità di confrontare i diversi indirizzi e diessere comunque sicuri della scelta chefaremo.” (G.P.; D.D.; K.G.)

Un percorso rivolto allo studio storico-geografico del proprio territorio, grazie adocumenti e testimonianze. La classe prima C della scuola media di S. Maria Mad-dalena ha incontrato il regista e direttore del Tpo Ferdinando De Laurentis che haillustrato un documentario relativo all’alluvione del 1951 e ha spiegato gli aspettipeculiari del grande fiume. Gli alunni svilupperanno ricerche sui personaggi illustrivissuti a Occhiobello, palazzi, chiese e monumenti e sull’importanza della battagliadi Occhiobello del 1815 a loro sconosciuta. L’insegnante Alessia Vendemiati coor-dinerà i ragazzi alla scoperta delle risorse paesaggistiche e architettoniche, grazieanche al contributo dei docenti Barbieri, Malavasi, Mantovani, Previato.

Il primo giorno dei giochi matematici

Due donne che ballano

15 GEN2016

Be Legend!

29 GEN2016

La famiglia campione

12FEB2016

Your Majesties

26 FEB2016

TITOLO SOPRATITOLO SOTTO


Associazionismo

Le parrocchie di Occhiobello, Gurzone eS. M. Maddalena in collaborazione con ilComune di Occhiobello, ospiteranno unatra le più famose voci Gospel Internazionali,Cheryl Porter con il suo gruppo HalleluiahGospel Singer, per animare la S. Messadell’Epifania alle 19 nella Chiesa Arcipre-tale di Occhiobello, a cui farà seguito unbreve concerto. L’evento musicale, a conclusione delle fe-stività natalizie, desidera dare continuità alprogetto “Start Now” del Gen Verde orga-nizzato solo un anno fa, che ha riscossogrande successo. Esso mira a coinvolgere fanciulli, giovani efamiglie del nostro territorio in workshopdiretti dalla grande professionista CherylPorter e dal suo gruppo spiritual, per darea tutti coloro che lo desiderano, la possibi-lità di trovare la propria voce dentro di sé.Una vera e propria “full immersion” canoracon esibizione finale della serata. Non sono ri-chieste doti canore particolari o conoscenzespecifiche della musica ma semplicementela voglia di mettersi in gioco in modo di-vertente e con il desiderio di fare grupponelle diverse fasce d’età.L’evento è aperto a tutti, anche a coloroche non desiderano cantare, ma semplice-mente mettersi in ascolto in una atmosferamagica e unica: Cheryl Porter, voce po-tente, commovente, ispirata, elegante, cheriesce ad arrivare dentro l’anima di chiascolta lasciando un’emozione difficile dadimenticare. Il motto di Cheryl Porter re-cita: “Canterò ogni volta che il Signore midirà di cantare, obbedendo alla volontà diDio”. Ed è proprio così. Cheryl ha dedicatola sua carriera ad una missione in musica:quella di portare un messaggio di unità adun mondo diviso, di fraternità ai popoli inguerra e di pace a chi ascolta la sua musica.

La sua missione continua e il 5 e 6 gennaiosarà tra noi a Santa Maria e Occhiobello.

Per info e iscrizioni:Santa Maria MaddalenaPaola - cell. 345.298 9443OcchiobelloStefania - cell. 347.272 2340

Mail:[email protected]

CHERYL PORTER &HALLELUIAH GOSPEL SINGERS

A OCCHIOBELLO

ANNO XXIX NUMERO 5 - Occhiobello€¦ · il modulo di iscrizione 8 - Sicurezza scolastica, piano...

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