Anno XXIV • N. 10 • 14 marzo 2014 • www.agendabrindisi.it

il settimanale dei brindisini

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3ATTUALITA’

Avete mai provato a vederee sentire, ad esempio, Bru-netta in un servizio televisi-vo? Si viene inevitabilmenteindotti a rivedere mental-mente le imitazioni di Mauri-zio Crozza. Potenza della sa-tira e dell’ironia, quando benutilizzate il bersaglio si im-prime nella mente marchian-dolo indelebilmente. Crozzaè quello che attualmente in-terpreta con maggiore effica-cia e intelligenza l’arte dell’i-ronia e della satira, cogliendol’aspetto più significativo deipersonaggi e di alcune situa-zioni. Considerata la vastitàdella fonte d’ispirazione èprevedibile che lavorerà in-defessamente per molto,molto tempo. Ed è moltoprobabile che faccia più«danno» la satira fatta beneche non una posizione pole-mica. Ora, che la satira ven-ga fatta da attori o da giorna-listi, è un conto ... che sianoinvece i protagonisti reali afarla, spesso inconsapevol-mente, è tutt’altra cosa, unaspecie di suicidio mediaticovista l’aria che tira.

Ciò detto mi rifaccio ad u-na notizia di cronaca cittadi-na, di chi ha assistito all’ulti-ma udienza del noto processoEnel. Una udienza in cui toc-cava agli avvocati difensoridire la loro e in casi del ge-nere, considerata anche la le-vatura professionale (noncredo che gli imputati Enelscelgano dei novizi), ci si a-spettava che portassero inop-pugnabili prove tecniche re-datte da illustri scienziati. In-vece no, ecco qui l’asso nellamanica, il coup de théâtre: asporcare i terreni agricoli cir-costanti e le loro culture nonsarebbe stata la polvere dicarbone bensì quella polveri-na nera che si crea bruciandole stoppie o i rami delle pota-ture. In pratica sono i conta-dini che, esagerando nel bru-ciare stoppie e rami secchi,provocano a loro stessi ildanno: che dire, dopo quella

ta scritta non dal solito bece-ro e talebano ambientalistama dal presidente dell’Ordi-ne dei medici di Brindisi, E-manuele Vinci. Per comoditàriporto alcuni brani ritenutitra i più significativi. «Sononumerose le evidenze scien-tifiche circa un impatto nega-tivo sulla salute delle popola-zioni vicine ad impianti ener-getici ed in particolare aquelli che hanno come com-bustibile il carbone ed i rifiu-ti comunque denominati.Molte sono le sostanze (idro-carburi policiclici aromatici,metalli pesanti tra cui l’arse-nico, il mercurio, il nichel, ilpiombo, polveri sottili, ossi-do di carbonio e anidride car-bonica, sostanze radioattive,

dell’inquinamento causatodai focaliri (camini) di Tor-chiarolo, questa è senz’altrouna ipotesi singolare. Non èforse questa vera satira? Chebisogno c’è di sforzarsi scri-vendo un pezzo satirico?Non riuscirebbe meglio del-l’originale. Sublime.

Intanto per lunedì 17 mar-zo è convocato per l’ennesi-ma volta il Consiglio comu-nale monotematico sulle que-stioni ambientali ed energeti-che: Edipower ed Enel. Se siterrà - perché non è detto chela seduta si svolga! - è presu-mibile assistere ad altri colpidi scena di cui la politica nonè mai avara. Alla stessa poli-tica provo modestamente asuggerire la lettura di una no-

OPINIONI IN LIBERTÀ DIGIORGIO SCIARRAZONA FRANCA

ossidi di azoto e ossidi dizolfo, diossine e furani) e-messe in aria, acqua e suolononché nel residuo di com-bustione e sono tutte partico-larmente tossiche ed alcunecancerogene». E ancora: «Sela prova del nesso causale e-sposizioni ambientali/patolo-gie, sotto il profilo della rile-vanza penale, è materia cheriguarda la magistratura, ilprocesso penale e i suoi atto-ri, il fondamentale principiodi prevenzione impone inve-ce a tutta la comunità brindi-sina, a partire dai protagoni-sti della scena politico-istitu-zionale, di adottare e valoriz-zare politiche di tutela del-l’ambiente e della salute pub-blica di questa città, incentra-te su un cospicuo abbatti-mento di tutte le sostanze‘sospettate’ di incidere nega-tivamente sulla salute dellepersone». Il dottor Vinci sot-tolinea che «il nostro compi-to non è quello di trovare so-luzioni tecniche; ma, comemedici, riteniamo che le con-dizioni a cui siamo giunti ne-cessitino di interventi per in-vertire la tendenza, favoren-do una drastica riduzionedelle emissioni nocive», econcludendo ammonisce che«si impone un grande impe-gno di tutte le forze culturali,sociali e istituzionali respon-sabili, affinché i due dirittinaturali e costituzionali (lasalute e il lavoro) non sianoin competizione ma trovino ilgiusto equilibrio in una poli-tica dello sviluppo economi-co, che dovrà essere compa-tibile con le esigenze socialidi occupazione, di salute e ditutela ambientale, contempe-rando le esigenze delle gene-razioni presenti con quelledelle generazioni future».

Considerazioni da leggerecon attenzione, che dovreb-bero allertare la responsabi-lità e la coscienza di chi, conl’azione politico-amministra-tiva, deve decidere il futurodei propri concittadini.

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Energia e ambientetra satira e politica

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Coppie conviventi, diritti e doveriQuali sono le tutele giuri-

diche per le coppie di convi-venti? Come possono regola-re i loro interessi e beni co-muni? In assenza di matri-monio diventa fondamentaleconoscere gli strumenti chepossono definire diritti e do-veri di ciascun convivente,soprattutto nel caso in cui ilrapporto dovesse finire.

Per un’informazione com-pleta sul tema, è stata redattadal Consiglio Nazionale delNotariato insieme alla Conf-consumatori ed altre associa-zioni rappresentative a livellonazionale dei consumatori laguida «La convivenza, regolee tutela della vita insieme».La guida, scaricabile gratuita-mente dal sito www. conf-consumatori.it, fornisce con-sigli utili a tutelare gli interes-si di coloro che, per scelta oimpedimento giuridico, nonsono sposati ma desideranocondividere la propria vita.«La nostra Associazione hadeciso di collaborare nella re-dazione di questa importanteguida - commenta l’avv. Emi-lio Graziuso, responsabiledel coordinamento istituito trala Confconsumatori e l’Asso-ciazione Nazionale dalla Par-te del Consumatore - data larilevanza che il fenomenodella convivenza ha assuntonel nostro ordinamento ed a-gli interventi legislativi e giu-risprudenziali, registratisi ne-gli ultimi anni, attraverso i

SOCIETA’

Direttore responsabileAntonio Celeste

Collaborano:Danilo Arigliano

Fabrizio CaianielloAntonio CaputoEugenio Corsa

Gabriele D’Amely MelodiaAntonio ErricoRosario FarinaAlfredo Gatti

Roberto GuadalupiMassimiliano Iaia

Nicola IngrossoPaolo LonatiPino MinunniPaolo Palamà

Mario PalmisanoFrancesco Pecere

Davide PiazzoEupremio Pignataro

Roberto PiliegoRenato Rubino

Domenico SaponaroGianmarco Sciarra

Giorgio SciarraSalvatore Sergio

Mino Taveri (Mediaset)

Fotografie:Antonio Celeste

Maurizio De VirgiliisAlfredo Perchinenna

Prestampa e stampa:A. G. M. srl Lecce

Direzione e redazione:Via Serafino Giannelli, 16

(già via Anime)72100 BRINDISI

Telefono 0831/564555Fax 0831/560050

E-mail:agendabrindisi@libero.it

Sito web:www.agendabrindisi.it

Registrazione Tribunaledi Brindisi n. 16/1991

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quali molti diritti, in passatoprevisti esclusivamente per iconiugi, sono stati estesi an-che alle coppie di fatto».

La Guida aiuta a chiarire ledifferenze - in termini di di-ritti e doveri - tra una coppia

sposata e una coppia di con-viventi dando al contempoindicazioni per regolare a-spetti fondamentali come lagestione della casa di resi-denza comune o il suo acqui-sto, le decisioni su manteni-mento, istruzione ed educa-zione dei figli, l’assistenza incaso di malattia e incapacitàdi uno dei due partner, non-ché le disposizioni sulla suc-cessione anche per quanto ri-guarda i figli nati fuori dalmatrimonio. Inoltre, per i co-niugi il testamento è un’op-zione, mentre per i conviven-ti diventa una necessità.

La Guida approfondisceanche lo strumento del «con-tratto di convivenza» attra-verso il quale si possono di-sciplinare contrattualmentediversi ambiti della convi-venza per le coppie di fatto:l’abitazione la proprietà deibeni, il mantenimento delconvivente in caso di biso-gno e l’assistenza per malat-tia sono solo alcuni esempi.

Data l’importanza che le te-matiche trattate nella guida ri-vestono per i cittadini, laConfconsumatori e l’Associa-zione Nazionale Dalla Partedel Consumatore offrono, trai propri servizi, anche infor-mazioni e chiarimenti sulletematiche relative ai diritti edoveri nella convivenza.

Per ulteriori informazioniwww.confconsumatoribrindi-si.it - Telefono 347.0628721.

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Il ricordo diCosimo Rosa

Per affettuosa iniziativa diparenti e amici, pubbli-chiamo questo breve ri-cordo (con foto) di Cosi-mo Rosa, scomparso il 10febbraio 2014. Molti lo ri-corderanno per il suo im-pegno nella storica profu-meria Locatelli di Brindisi.

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Lirica in teatro con la «Tosca»

nografo di fama interna-zionale, protagonista negliultimi anni della stagionelirica al Teatro Antico diTaormina. Sul podio ritor-na Marcello Panni, chedell’orchestra «Tito Schi-pa» è stato per quattro an-ni direttore artistico. Conquest’opera Puccini co-struisce un immortale af-fresco di passione amoro-sa e dramma individualesu uno scenario storicoreale, la Roma dell’epocanapoleonica. Tra i titoli

La stagione del Verdiincontra l’opera lirica. Ilsipario del teatro brindisi-no si alzerà su due autenti-ci simboli della tradizioneoperistica italiana: dopo il«Don Carlo» di GiuseppeVerdi (andato in scena sa-bato 8 marzo) è la voltadella «Tosca» di GiacomoPuccini (in programmagiovedì 20 marzo). La ras-segna nasce da un accordocon l’Amministrazioneprovinciale di Lecce emette in scena i titoli dellaStagione Lirica Tradizio-nale dell’ente, giunta allasua quarantacinquesima e-dizione con la direzioneartistica del Maestro Ser-gio Rendine, compositorecontemporaneo apprezza-to in tutto il mondo.

La «Tosca» sarà direttada Enrico Castiglione,poliedrico regista e sce-

teatrali più amati di sem-pre, «Tosca» andò in sce-na per la prima volta il 14gennaio 1900 al TeatroCostanzi di Roma, allapresenza della ReginaMargherita e di alcuni mi-nistri tra cui Luigi Pel-loux. Il consenso del pub-blico fu unanime (alla“prima” seguirono ventirepliche), a differenzadella critica che espresseinvece giudizi contrastan-ti. L'intera opera è un in-no alla libertà, da Napo-leone e dal potere pontifi-cio, dai soprusi di Scarpiae dall’amore disperatoche porta infelicità e rovi-na. Fondamentali la musi-ca e il canto, forse più deidialoghi, realizzati con unlinguaggio diretto e accat-tivante. La vena melodicadi Puccini trova sfogo neiduetti fra Tosca e Mario,oltre che nelle celebri ro-manze, una per ciascunodei tre atti: «Recondita ar-monia», «Vissi d'arte», «Elucean le stelle».PREZZI: platea euro40,00 - galleria 30,00.

Educazionealla legalità

Il Liceo Scientifico Statale «Fer-mi-Monticelli» di Brindisi, in colla-borazione con la scuola di forma-zione politica «Antonino Caponnet-to» e «Proteo Fare-Sapere» diBrindisi, promuove, all'interno di unpercorso formativo di educazionealla legalità e alla responsabilità,un incontro per ufficializzare l'ado-zione da parte del Liceo di MauroManiglio quale vittima di mafia se-condo le modalità indicate livellonazionale dall'associazione «Libe-ra» in preparazione della Giornatadella Memoria e dell'Impegno.

L’evento si terrà nell'auditoriumdella sede di Brindisi, in via NicolaBrandi 22, giovedì 20 marzo alleore 17.30. Introduzione dirigentescolastico Anna Maria Quarta; sa-luti del Prefetto Nicola Prete; inter-venti del giornalista Marcello Or-landini (direttore di Brindisi Re-port), Francesco Mandoi (magi-strato della Procura Nazionale Anti-mafia) Marco Dinapoli (Procurato-re Capo del Tribunale di Brindisi),Mario Dabbico (coordinatore pro-vinciale «Libera»), rappresentantid'istituto, alunni M. Abaterusso, S.Calvano, P. Miccoli, A. Sciurti.

Orlandini ricostruirà il quadro am-bientale, sociale, storico e culturaledel territorio brindisino in cui maturòl'assassinio di Mauro Maniglio nel1992; Mandoi interverrà sulla valen-za educativa per le giovani genera-zioni della pratica della legalità edella responsabilità; Dinapoli analiz-zerà la situazione attuale del territo-rio brindisino sotto il profilo della si-curezza dei cittadini rispetto alla cri-minalità organizzata, comparandolocon il quadro degli Anni ‘90. L'incon-tro è aperto alla cittadinanza.

SCUOLA

«Fermi»: etica dello sportSabato 15 marzo, nell'auditorium del Liceo Scientifi-co «Fermi-Monticelli», in via Brandi, in collaborazio-ne col Club UNESCO, incontro sul progetto «Scuo-la e Unesco per un’etica nello Sport» che si inseri-sce nel percorso formativo di educazione alla lega-lità. Interverranno il dott. Massimo Monticelli, re-sponsabile Sport USP di Brindisi; il dott. AlfredoSterpini, medico sportivo; alcuni studenti del Liceo;modererà il collega Carlo Amatori, Presidente del-l'Associazione Genitori del Liceo. Introdurrà il diri-gente scolastico prof.ssa Anna Maria Quarta. Ilprogetto proseguirà il 24 marzo (dalle ore 9.00) conun torneo di basket fra le squadre degli Istituti supe-riori di Brindisi Liceo «Fermi-Monticelli», ITIS«Majorana» e l'ITC «Flacco-Marconi» nel PalaPen-tassuglia. Interverranno gli atleti dell’Enel Brindisi.

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CONTROVENTO CULTURA

Piani ... diversiIn principio fu l'organo. Il caposti-

pite degli strumenti a tastiera, anchese aerofono e dotato di indispensabi-le pedaliera. L'antenato dell'Armo-nium e del mitico Hammond è statoinventato addirittura nel 275 a.C. adAlessandria d'Egitto. In seguito fu inuso presso tutte le civiltà antiche, aBisanzio, Roma, Atene. Nel XIV se-colo nasce il clavicembalo, primostrumento a corde (pizzicate) e senzagambe, come poi le spinette e i mu-selar. Erano delle specie di grosse fo-novaligie trasportabili spesso sonatedalle nobili fanciulle e per questochiamati «virginali». Tutta la musicarinascimentale e barocca venne com-posta ed eseguita con questi tipi distrumenti. Di concezione diversa ilclavicordo, con un sistema che nonpizzica più le corde ma le percuote.E' il vero papà del fortepiano dalquale infine deriva l'attuale pianofor-te a 88 tasti. Il primo fortepiano fucostruito a Firenze ai primi del '700.Aveva corde di ottone, martelletti fo-derati di cuoio anziché di feltro e unaserie di pedali polifunzionali. Ema-nava una sonorità e una timbrica piùmarcata. E' su questo strumento - enon sul piano - che si esibirono tutti igrandi dell'epoca, ecco perché noncondivido i cultori di una lettura «fi-lologica» degli spartiti pianistici.Nessuno può replicare l’«autentica»musica di Bach o di Mozart, in quan-to è cambiato tutto: strumenti, am-bienti, contesti, persino la sensibilitàculturale dei fruitori. E non è dettoche le interpretazioni dei solisti con-temporanei siano meno artistiche diquelle originali, anzi ...

Gabriele D’Amelj Melodia

Corretto sognare un nuovo palazzetto?

gli annunci e agli «effettispeciali». Anche un bam-bino capisce che la nuova-Nuova Idea è improntataalla logica del «Campa ca-vallo». L'iter delle variantinon può che essere lungoe laborioso. Per non parla-re degli ingenti capitaliche ancora nessuno ha as-sicurato. Poveri amici or-gogliosamente tifosi diquesta grande squadra,meritavate migliore fortu-na ... Dovete invece ac-contentarvi del vecchioimpianto ed anche perquello, voi sognate un re-styling perfetto però le co-se non sono così semplici.Qualche esperto ha avan-zato perplessità sulla tenu-ta statica del complessoche, se ... toccato , potreb-be addirittura collassare!Ora, io mi chiedo: primadi adottare la famosa deli-bera non è stata vagliatauna relazione tecnica ap-profondita garante dellafattibilità delle opere diampliamento? Vorrei infi-

La risposta è sì. Tiratepure un sospiro di sollie-vo, amici tifosi della pallaa spicchi, anche il sotto-scritto sogna un avveniri-stico impianto degno di u-na città capitale europeadello sport. Perché, comedice il poeta, noi siamofatti della stessa materiadei sogni e quindi abbia-mo il dovere di fantastica-re. Purtroppo, a volte, ilgrigiore del mondo realetramuta la nobile speranzain pia illusione. E' quantosta accadendo. Un tempofurono destinati ben diecimilioni per la costruzionedi un nuova struttura. Poila ghigliottina del com-missario Pezzuto tagliò lametà del tesoretto. Infine,l'ultima delibera consilia-re in merito indicava insoli quattro milioni lasomma destinata non piùper costruire un Palazzet-to di sana pianta, ma soloper imbellettare il vecchioPala Pentassuglia. Dulcisin fundo, il colpo di teatrodel sindaco che ha infor-mato l'Autorità portualedell'intenzione di darecorso al varo di un pro-getto, a capitale privato,per far sorgere a S. Apol-linare una maestosa strut-tura polivalente conteni-trice di eventi vari.

Siamo dunque ancorauna volta alla politica de-

ne proporre una conside-razione di carattere etico-sociale. Un mio amico miha fatto notare come larealizzazione di un nuovoimpianto rappresenti unarricchimento per l'interacomunità, anche dal puntodi vista culturale. Concor-do. Il problema però stanelle priorità. In tempi dicrisi, perdurando le note-voli difficoltà delle ammi-nistrazioni locali a farquadrare i bilanci, biso-gna pensare prima allepersone, poi al resto. Pri-ma vanno tutelate le fascedeboli, i soggetti che sof-frono i disagi più dispara-ti. Prima bisogna assicu-rare i servizi ai cittadini(tra i quali ci sono anchei non tifosi), manutenerele scuole, le strade, i par-chi, gli impianti sportiviesistenti ecc. Solo dopol'assolvimento di tali ob-blighi è lecito, con il con-corso di fondi privati,cantierizzare interventicome quelli previsti incontrada Masseriola. Du-bito invece che potremovedere l'Enel Basket o i«Negramaro» nel fanto-matico PalaEventi di S.Apollinare. Comunquecontinuate a sperare, ami-ci sportivi, non so se voice la farete a vederlo, mamagari i vostri figli sì.

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Quando le foto parlano -Le due immagini che pubbli-chiamo riguardano altrettanti«cambi» al vertice, rispetti-vamente in Vaticano ed a Pa-lazzo di Governo. Come sipuò notare: la prima raccontala forte emozione di PapaFrancesco quando abbracciaBenedetto XVI, mentre l’al-tra racconta il freddo risenti-mento di Enrico Letta neiconfronti del suo successoreMatteo Renzi. Eppure si trat-ta di due momenti storici, percerti versi simili. Invece ...

Papa Francesco docet -«Non si possono servire duepadroni: Dio e i soldi».Sembra un monito dedicatoa quei ricchi brindisini (nonper meriti ma per eredità!)che, professando l’avarizia,pensano di essere a postocon la coscienza cristiana,andando ogni domenica aMessa e mettendo nella ce-sta della questua un euro in... venti monetine da cinquecentesimi. Giusto per fareun po’ di scena ...

Il profumo dei ricordi -Da giovanotti (parlo dei mieitempi, naturalmente) aveva-mo l’abitudine, prima di in-contrarci con qualche ragaz-zina o di andare ad una festa,di spruzzarci qualche gocciadi profumo, così da avvolge-re la nostra persona con ungradevole alone di freschez-za. Personalmente ho sempreusato l’Acqua di Selva dellaVictor, che si sposava benecon l’aroma acre della siga-retta. Quel profumo ha fissa-

Prof. Vittorio Valerio (di cuimi onoro di essere vecchioamico ed estimatore), per a-vere dimenticato di raccon-tare che il suo intervento divalente ortopedico servì a ri-mettere in piena efficienza ilpolso (fratturato) dell’affa-scinante Carmen Villani (ve-di Agenda numero 7 del 21febbraio 2014). E non è fini-ta. Ho pure dimenticato dirivelare che, sia lui che ilchirurgo plastico, PasqualeMaviglio, furono ospiti del-l’attrice in una raffinata cenanell’allora ristorante «LaSciaia a mare». Caro Profes-sore, purtroppo la memoria(... intasata da tanti ricordida raccontare) può giocarequesti scherzi. Per fortuna, ecome sempre, in buona fede.

Modi di dire - Cazzàri limpòddi ...». Rendere pan perfocaccia.

Dialettopoli - Scunuc-chiàtu (non avere più forzanelle gambe); ruscìri (bor-bottare); cucimugghièri(marito che sta sempre incasa); uappicièddu (ragazzi-no che si atteggia in manieraridicola a ... guappo!); còsiri(cucire); muschisciàri (gi-ronzolare attorno ad una ra-gazza, allo scopo di farsi no-tare); mennacchiùta (donnadotata di un seno a ... davan-zale); ndrizzàri (raddrizzare.“Ndrizziti tùbbu”: Compor-tati da uomo!).

Pensierino della settima-na - Ci sono momenti dellavita in cui anche la nostalgiapuò farci compagnia.

che vale la pena rivivere.

Ghiatoru e la ... càpu fre-sca - Seduto sulla solita pan-china di piazza Cairoli, Dia-manu aspetta Ghiatoru che,appena giunto, lo saluta co-sì: «Còmu sciàmu cumpà?».Risposta: «Vediamo un po’.Putimu scìri cu la màchinaoppùru alla ppèti ...». Dia-manu, sconfortato scuote latesta, quasi a voler dire che«la capu frèsca» di Ghiatoruè incurabile ...

Intasamento mnemoni-co! - Devo le mie scuse al

to i momenti più belli dellemie esperienze giovanili. Unbuon profumo, infatti, è co-me una buona musica. En-trambi possono costituire ilsottofondo di tanti emozio-nanti momenti di vita vissu-ta. Ancora oggi, dopo tantotempo, mi ritrovo in bagnoad aprire il flaconcino dellamia Acqua di Selva e ad av-vertire quella straordinariafragranza che, come d’incan-to, mi riporta negli anni delladolce ... incoscienza. Perchénon lo fate anche voi? Crede-temi, è un tuffo nel passato

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di Ronzino Costantini

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Assunzioni Enel,le prime prove

La centrale Enel «Federico II» diCerano ha ospitato nei giorni 10-11-12 marzo la prima fase delle sele-zioni che permetteranno l’assunzio-ne di un massimo di trenta giovanibrindisini presso l’impianto energeti-co. Grazie a queste nuove assun-zioni il numero dei ragazzi e ragaz-ze della provincia che recentementesono entrati a far parte del team ditecnici specializzati della centrale E-nel si attesterà intorno alle cento-quaranta unità. Più di mille giova-nissimi, si sono cimentati con testvolti a valutare aspetti tecnici e atti-tudinali. Dopo la verifica dei risultatidei test, si procederà con la secon-da fase di selezione che prevedecolloqui finalizzati a verificare i re-quisiti tecnico-specialistici dei candi-dati. L’interesse del territorio perl’opportunità di lavoro offerta da E-nel all’interno di una delle più impor-tanti realtà produttive italiane con-ferma le recenti indagini secondo lequali l’azienda energetica è ai primiposti tra quelle più ambite dai giova-ni che hanno da poco concluso glistudi e sono alla ricerca di lavoro.

LAVOROPREVENZIONE E SICUREZZA

Il contrasto al lavoro sommersoLe nuove misure di

contrasto al lavoro som-merso e le sanzioni sulmancato computo e/omancata remunerazionedel lavoro straordinariosvolto con le maggiora-zioni retributive previstedal CCNL sono state ina-sprite con la Legge9/2014, entrata in vigoreil 22 febbraio 2014, cheha previsto una maggio-razione delle sanzioniamministrative concer-nenti l’occupazione di la-voratori «in nero» non-ché una maggiorazionedelle somme aggiuntiveda versare ai fini della re-voca del provvedimentodi sospensione dell’atti-vità imprenditoriale.

L’importo delle sanzioniamministrative è aumenta-to del 30% e non è piùpossibile applicare la pro-

in materia di tutela dellasalute e della sicurezzasul lavoro.

Per quanto riguarda illavoro straordinario pre-stato dai dipendenti, ri-cordiamo che il datore dilavoro può incorrere in u-na duplice sanzione:1) Se lo straordinario nonè computato in busta pa-ga, secondo la Legge4/1953, la sanzione va daeuro 500 ad euro 2500per ogni lavoratore; 2) Se lo straordinario pa-gato «fuori busta» è infe-riore a quanto previsto dalCCNL si applicano, in ag-giunta alle sanzioni sopramenzionate, quelle previ-ste dalla L. 66/2003: daeuro 25,00 ad euro 154,00per ogni lavoratore.

Se la violazione si rife-risce a più di 5 lavoratorio se si verifica per più di50 giornate nel corso del-l’anno solare la sanzioneva da euro 154,00 ad euro1032,00 e non è ammessoil pagamento in misura ri-dotta. Se tutto questo ser-ve ad abbassare il livellodel fenomeno oggi esi-stente ed un abbassamen-to delle tasse a carico del-le imprese e dei lavorato-ri, ben venga, altrimentiservirà solo per fare mi-glior cassa e nient’altro.

Rubrica a cura diSalvatore Sergio

cedura di diffida. La san-zione minima è pari ad eu-ro 1950 mentre la massi-ma è di euro 15.600.

Anche in relazione alprovvedimento di sospen-sione dell’attività impren-ditoriale si stabilisce che«le somme aggiuntive»da versare ai fini della re-voca dello stesso provve-dimento sono aumentatedel 30%: euro 1950,00nelle ipotesi di sospensio-ne ed euro 3250,00 nelleipotesi di sospensione pergravi e reiterati violazioni

CONCORSO

Istruttore di vigilanzaSu proposta del sindaco di Brindisi Mimmo Consa-les e del dirigente dottor Angelo Roma, la GiuntaComunale ha approvato le linee di indirizzo per losvolgimento del concorso di Istruttore di Vigilanza,che si terrà alla fine del prossimo mese di aprile nelNuovo Teatro Comunale «Verdi». I circa tremilaconcorrenti, suddivisi in gruppi, sosterranno nellastessa giornata la prova preselettiva che ridurrà gliaspiranti a duecento. Questi ultimi svolgerannosuccessivamente le classiche prove d’esame. Agiorni verranno pubblicati sul sito del Comune cin-quemila quesiti a risposta multipla di pari difficoltà.

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FUORI ORARIOSabato 15 marzo 2014• CappucciniVia Arione, 77 Telefono 0831.521904 • RubinoVia Appia, 164 Telefono 0831.260373

Domenica 16 marzo 2014• Viale Aldo MoroVia Martiri Ardeatine, 12 Telefono 0831.525035• RubinoVia Appia, 164

GIORNI FESTIVISabato 15 marzo 2014• Africa OrientaleVia De Terribile, 7 Telefono 0831.597926• CappucciniVia Arione, 77 Telefono 0831.521904 • S. Maria del CasaleLargo Palermo, 4Telefono 0831.412668• CataldiVia Carmine, 54/58 Telefono 0831.523043• S. AngeloVia Sicilia, 68 Telefono 0831.581196• BrunettiVia Sele, 3 Telefono 0831.572235

Domenica 16 marzo 2014• ParadisoVia Carducci, 39Telefono 0831.451142• RubinoVia Appia, 164 Telefono 0831.260373• CataldiVia Carmine, 54/58 Telefono 0831.523043

lunedì / sabato orario continuato 8.30-20.30

CONCERTO

Tra classico e tanghi argentiniVenerdì 14 marzo (ore

20.00), per la stagioneconcertistica «Brindisi-Classica» è di scena aBrindisi, nell'Auditoriumdell'ex Convento S. Chia-ra, il prestigioso duo flau-to/chitarra composto daStefano Maffizzoni e Lui-gi Puddu. Il programmaassocia celeberrimi braniclassici di grande virtuo-sismo, quali il Tema e va-riazioni sul Carnevale diVenezia di Paganini, ilmonumentale Gran DuoConcertante op. 85 diMauro Giuliani e la sfa-villante Fantasia sullaCarmen di Bizet di Borneaccostati a famosi tanghiargentini, come Cafè1930 di Piazzolla, e a mi-longhe popolari rielabora-te dagli stessi interpreti.

Stefano Maffizzoni èconsiderato uno dei mi-gliori talenti nel panora-ma internazionale. Diplo-mato con il massimo deivoti a soli 16 anni, si èperfezionato con SeverinoGazzelloni, Aurele Nico-let, Wolfgang Schultz. Investe di solista ha suonatocon orchestre di prestigiointernazionale in ogniparte del mondo. Gli sonostate dedicate numerosecomposizioni di musicacontemporanea, tra lequali «Leggermente»,vincitrice del XXI Con-

nazionali in Italia, nel re-sto d’Europa ed in SudAmerica. E’ normalmen-te invitato nelle Giurie diimportanti Concorsi In-ternazionali quali il«Viotti», il «Città di Pa-via», l’«Isaac Albeniz»(Germania), il «Franci-sco Tarrega» (Spagna), il«New York Guitar Com-petition» (USA). E' Di-rettore della Civica Scuo-la di Musica del Comunedi Cagliari e DirettoreArtistico del Teatro Co-munale di Lanusei.

I biglietti d'ingresso so-no in vendita solo la seradel concerto all'ingressoun'ora prima dello spetta-colo al prezzo di euro10,00 - ridotto riservatoagli studenti euro 7,00.

Per ulteriori informa-zioni è possibile contatta-re i seguenti numeri te-lefonici: 0831.581949 -328.8440033. Notizie sul-l’evento del 14 marzo esulla programmazione diBrindisiClassica www.as-sociazioneninorota.it

corso Internazionale diWinthertur, e il DoppioConcerto per flauto, pia-noforte e orchestra 37a diSergio Calligaris, esegui-to in prima assoluta conl’orchestra de «I SolistiVeneti» diretta da ClaudioScimone. Tiene MasterClasses in Bulgaria, Spa-gna, Canada, Cina, Usa,Bielorussia e Russia. Hainciso CD per Eco, VelutLuna, Classic Art e Enco-re Music International.

Luigi Puddu, apprezza-to a livello internazionaleper la tecnica strumentalee la raffinatezza del suo-no e premiato in impor-tanti Concorsi Interna-zionali, ha tenuto concer-ti in tutto il mondo nellepiù prestigiose sale conunanimi consensi. Primopremio alla XXII edizio-ne del «Certamen Inter-nacional de Guitara Fran-cisco Tarrega» di Benica-sim è spesso ospite daconcertista e da docentedi masterclasses nei piùprestigiosi Festival Inter-

Ogni lunedì su TerzoTempo YouTube e sulle

pagine Facebookdi Agenda Brindisi eTerzo Tempo Brindisi

IL ROTOCALCO WEBDEDICATO ALL’ENELE ALLA LEGABASKET

Anno XXIV • N. 10 • 14 marzo 2014 • www.agendabrindisi.it

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JEROME DYSON PROTONISTA DEL SUCCESSO CASALINGO CON CASERTA

CCoonnttiinnuuiiaammoo aa vvoollaarree!!

Grande reazioneNello sport spesso chi ha carattere

raggiunge risultati impensabili. Sta-volta l’Enel Brindisi deve ringrazia-re proprio questa caratteristica disquadra se può festeggiare l’ennesi-mo, graditissimo, successo interno.

Brutta partita degli uomini di coa-ch Bucchi che non sono riusciti ad a-vere fluidità e continuità nel difficilematch con Caserta. Pur perdendo ilprimo periodo, la squadra di Molinha messo in mostra sino al trentesi-mo minuto una difesa arcigna, atten-ta (anche se a tratti sporca) e fatta digrande pressione. I brindisini nonriescono a far canestro in nessunmodo (25% totali), perdono palloni enon sono capaci di difendere sui ter-minali offensivi ospiti. E così, i cam-pani sembrano poter liquidare i bian-coazzurri col più sette della terzafrazione (40-47). Invece, nell’ultimoquarto emerge il «carattere» di Zeri-ni (bravo anche stavolta) e compagnie la destrezza di coach Bucchi che,un po’ per necessità e un po’ perscelta, schiera un quintetto piccolo -con Lewis play e Dyson guardia -annichilendo, per velocità e preci-sione, gli avversari che non possonofar altro che guardare. I casertani,increduli e stanchi e con coach Mo-lin pietrificato sino alla fine (nonriesce a pensare ad un cambio di di-fesa che magari avrebbe potuto mo-dificare l’inerzia del finale di parti-ta) escono dal campo amareggiati,mentre i brindisini esultano con itifosi che, ancora hanno dato unaspinta decisiva. Arbitraggio permis-sivo e meno che sufficiente.

Antonio Errico

BASKET12

SERIE A Finale irresistibile. La supersfida di Cantù

Enel Brindisi, carattere vincenteSe gli avessero detto

che la sua centesimapanchina biancoazzurrasarebbe stata quella del-la supersfida del Pianellacon i canturini di coachPino Sacripanti (peraltrosuo estimatore), avrebbeforse dato del matto atutti, giornalisti compresi.E invece, la terza stagio-ne brindisina di coachPiero Bucchi prevedeproprio questa esaltantetappa e tanto per gradi-re, il match Cantù-Brindi-si sarà trasmesso in di-retta da Raisport e saràdi certo la partita più im-portante dell’ottava gior-nata di ritorno della serieA. L’Enel ci arriva col se-condo posto solitario allespalle della corazzataEA7, che nell’ultimo tur-no ha espugnato ancheil Pala Bigi (78-82) co-gliendo l’undicesima vit-toria consecutiva di unamarcia-primato che legit-tima le aspirazioni trico-lori degli uomini di coachLuca Banchi. Ma Brindisinon è stata a guardare,anzi. Forte dello stop se-nese dei canturini, hamesso in cascina la se-dicesima vittoria stagio-nale (soltanto una in me-no dei milanesi!) batten-do La Juve Pasta Reg-gia Caserta con un ulti-mo quarto semplicemen-te irresistibile: 26-4.

Fatte queste premes-se, veniamo al sodo: do-

ziali (Miro Todic e Jero-me Dyson, per non par-lare della perdurante as-senza di Matteo Formen-ti). E’ difficile allenarsicon l’infermeria aperta ...e sarà durissima domeni-ca sera nel Pianella. Pertutti gli altri, e special-mente per i tifosi, saràun’altra domenica me-morabile perchè, a contifatti, l’Enel Brindisi scen-derà in campo per difen-dere il secondo posto so-litario alle spalle di Mila-no. Uno scenario inim-maginabile in apertura distagione, una prospettivaesaltante per la città.

Torniamo al successocon Caserta (64-53) persottolineare la prova diDyson e soprattutto diZerini, al quale il pubbli-co del Pala Pentassugliaha tributato calorosi emeritati applausi per lagrinta, i l coraggio e ilcontributo con cui conti-nua ad onorare la magliabiancoazzurra. E di que-sti tempi, con i problemifisici di Miro Todic e l’e-vanescenza di DavidChiotti, il buon Zero è u-na grande risorsa perPiero Bucchi, che controi casertani ha visto i sor-ci verdi alla fine del terzoperiodo (40-47), ma ne-gli ultimi dieci minuti (26-4) ha visto «volare» lasua squadra verso quota32 in classifica!

Antonio Celeste

menica sera la squadradi Bucchi affronterà unadelle prove più dure diquesta fantastica faseregolare e avrà addirittu-ra la possibilità di allun-gare, ossia di mettereben quattro punti tra sè ela squadra di Sacripantidando ulteriormente cor-po alla speranza di unplayoff da protagonista.La sconfitta? Ci sta o cistarebbe tutta, ma chipotrebbe colpevolizzare imagnifici ragazzi in ca-notta Enel se le cose do-vessero andar male? Glispareggi-scudetto, pre-scindendo dalla posizio-ne in griglia, sono ormaiuna certezza per la so-cietà del presidente Nando Marino, anche se conla cautela e la saggezzache lo contraddistinguo-no lo stesso coach Buc-chi preferisce parlar d’al-tro: ad esempio dellaprecaria condizione fisicadi alcuni giocatori essen-

Andrea Zerini(Foto Maurizio De Virgiliis)

ANALISI TECNICA

BASKET 13

Nicola Ingrosso(Foto Maurizio De Virgiliis)

La settima giornata confer-ma il solitario primato del-l’EA7 Milano, con l'undice-sima vittoria consecutiva. Maquello che più ci piace è chela NBB continua a «bracca-re» la milionaria formazionemeneghina. E chi lo avrebbemai detto? Per l’ennesimaimpresa dei biancoazzurri c’èuna sola parola valida in gra-do di descrivere la sedicesi-ma vittoria della formazionedi Bucchi: incredibile.

Sì, proprio incredibile èstato l’andamento della gara,ma soprattutto incredibile èstato l'ultimo quarto di Dy-son e compagni che sono sta-ti capaci di rifilare un parzia-le di 22-1 a Caserta, che eraavanti di sette punti alla finedel terzo periodo. Che dire?Questa formazione è incredi-bile e capace di tutto. Ciòche abbiamo visto contro Ca-serta non lo avevamo ancoravissuto. Un primo quarto nelquale avevamo raccolto me-no di quanto fatto, e gli ottopunti di vantaggio sembrava-no comunque una buona«dote» di partenza su cui co-struire la vittoria finale. Allaripresa delle danze ci si a-spettava solo la zampata de-finitiva di James e soci, chepotevano realizzare lo strap-po che avrebbe zittito le vel-leità casertane. Invece, comeun brutto sogno, sembranomaterializzarsi tutti i piccolie grandi difetti di quest’anno.Come una sorta di blocco fi-sico e mentale, non siamostati più capaci di difendere edi mettere in difficoltà gli av-

squadra che è tutta meritata.Nelle statistiche della gior-

nata spicca ancora JeromeDyson che con i suoi 24 puntifrutto di tanta classe e tantavelocità si insedia al primoposto nella speciale statisticadi giornata e al primo posto inquella della valutazione com-plessiva. Numeri, questi, chedicono quanto il play sia de-terminate nelle dinamichedel gioco della NBB. Proprioanalizzando il ruolo di playci è apparso che la fiducia i-niziale su Darryl Jackson,frutto di una buona prova alsuo esordio, sia improvvisa-mente venuta meno. Dopo u-na timida apparizione alla fi-ne del primo quarto, nel pro-sieguo della gara, a far rifia-tare Dyson sono stati chia-mati Campbell e Lewis, rele-gando Jackson in panca. Unsegnale? Chi lo sa. Una con-ferenza stampa, dove si re-spirava l’aria dell’esaltazio-ne per aver compito un’altraimpresa, e il tono delle do-mande ne erano il segno.

Pompiere ormai non più diturno, perché lo fa dall’iniziodel campionato, coach Bucchiaccende i riflettori sulle catti-ve condizioni fisiche dei suoigiocatori. Sembra un bolletti-no di guerra, tra stiramenti,mal di schiena, influenza emalanni vari, che non depon-gono bene per una gara impor-tante come quella di Cantù.Coi lombardi e gli eterni se-nesi ci si contende la secondaposizione in classifica ... eanche un pezzo di storia.

reagire e di porre rimedio al-le giocate dei piccoli grandieroi brindisini, e coach Mo-lin ritorna ad essere rasse-gnato e consapevole di averrimediato un’altra sconfitta.

Nel poco offerto dai lunghi,la luce più splendente è quelladi Andrea Zerini che da setti-mane gioca da vero protago-nista, meritandosi a pieni votiil ruolo di pivot titolare, masoprattutto meritandosi lastanding-ovation che il com-petente pubblico del PalaPen-tassuglia gli ha tributato. An-drea ha conquistato 10 rim-balzi (vera eccellenza) nonfacendosi mancare punti pe-santi e rifilando anche unastoppata clamorosa. Emozio-nante sentire tremila personeche all’unisono gridano: «An-drea, Andrea, Andrea». Unaescalation nelle gerarchie di

versari, che lentamente con-quistavano punti e fiducia. Ilbrutto sogno nel terzo quartoè diventato un incubo e lo di-mostra anche il punteggioparziale (8-19) in favore deicampani, con coach Emanue-le Molin che passa dalla ras-segnazione all’esaltazione,assaporando quasi incredulola possibile vittoria finale.

Negli ultimi dieci minuti digara, e come per incanto, ri-torna sul parquet la forma-zione che ha meritato la vettadella classifica. Nel tentativod’invertire la rotta, il condot-tiero Bucchi manda in campouna pattuglia di piccoli e ilmiracolo si compie: 22-1 diparziale per 24-6 a finequarto sono cose che solo u-na grande squadra può fare.Caserta viene letteralmenteannichilita, è incapace di

Serata incredibile,nel segno di Zerini

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CALCIO14

Fabrizio Caianiello

Il Brindisi ritrova punti e fiducia

non è stato dei migliori:«Siamo partiti contratti,poi abbiamo macinatogioco». Sugli innesti diCacace e Pellecchia: «Lemotivazioni fanno la diffe-renza, Davide e Saveriohanno giocato perché sisono allenati bene in set-timana ed era giusto ri-proporli». L’assenza deimediani è un problema dinon poco conto: «Devofare di necessità virtù, miauguro che Kamano pos-sa recuperare e reggerealmeno per un tempo».In trasferta è necessarioinvertire la rotta: «Se fuo-ri casa non facciamo ri-sultato siamo fuori daiplay-off. Dalla prossimapotrei fare qualche cam-biamento». Sugli infortunidi Troiano e Poll idori:«Troiano ha subìto unabotta che mi auguro pos-sa smaltire in settimana.Pollidori sta bene, sperodi vederlo in futuro anchein un centrocampo a tre».

Il Brindisi torna alla vit-toria dopo quasi un mesedi digiuno. La zona play-off resta a cinque punti didistanza ma d’ora in poi ilcalendario dovrebbe es-sere decisamente più a-gevole. La doppia trasfer-ta con Taranto e Marcia-nise ha avuto conse-guenze devastanti tantosulla classifica, quantosul morale dei calciatoriche, anche col Real Me-tapontino, hanno mostra-to di non essere partico-larmente brillanti in que-sto periodo. La gara èstata decisa da unasplendida rete di Pellec-chia, imbeccato dal unpreciso cambio di giocodel solito Troiano. Per ilresto, la squadra ha avu-to il merito di non avermai subito l’iniziativa de-gli avversari. Mister Chiri-callo (foto) commenta co-si la partita: «Abbiamopassato una brutta setti-mana, venivamo da unapartita negativa sotto tuttigli aspetti. Oggi i ragazzihanno mostrato grandecarattere - continua l’alle-natore -, fornendo unaprestazione importantesu un campo sul quale èdifficile giocare e che nonha aiutato neppure lʼav-versario. Una vittoria me-ritata, potevamo fare me-glio sul piano del giocoma il campo, come giàdetto, non ci ha aiutato».L’avvio dei biancazzurri

Domenica prossima ilBrindisi farà visita al VicoEquense nella speranzadi invertire il terribile ruo-lino di marcia esterno.Condizione indispensa-bile per riconquistare lazona play-off, anche per-ché fino al termine dellastagione, i biancoazzurrigiocheranno cinque garein trasferta ed appenatre in casa. Ed in Cam-pania non sono esclusenovità in formazione.Chiricallo sembra orien-tato a sperimentare unnuovo assetto tattico,nella speranza di averea disposizione ancheKamano. Dovrebbe es-sere riconfermata, inve-ce, la presenza di Caca-ce e Pellecchia nell’undi-ci titolare. A tal propositoil tecnico brindisino com-menta: «Troiano ha unproblema alla cavigliama credo che recupe-rerà in settimana, è ungiocatore importante perla squadra e sa che de-ve stringere i denti se cene sarà bisogno. Cʼè lavoglia di dare una svoltafuori casa - ammette l’al-lenatore -perché altri-menti significherebbe di-re addio ai play-off. Pro-veremo a fare qualcosadi diverso in settimana.Potremmo recuperareKamano. Avere lʼorgani-co al completo sarebbecertamente utile».

SERIE «D» TENNISTAVOLOIl team di Chiricallo torna al successo

Montanaroprotagonista!

Il PalaZumbo di Brindisi ha ospitatoil Torneo Nazionale Top 600 con lapartecipazione di oltre cento di atletiprovenienti da tutta Italia che si so-no affrontati nelle gare di singolaree doppio maschile e femminile. Perla prima volta la Federazione Italia-na Tennistavolo ha affidato l'orga-nizzazione della manifestazione allasocietà Tennistavolo Brindisi che èstata protagonista anche con i risul-tati piazzando l'atleta di casa Anto-nio Montanaro per due volte sul po-dio. Il 29enne brindisino ha trionfatonella gara di soppio col molfetteseGerminario e dopo un'entusiasman-te cavalcata è giunto terzo nel sin-golare arrendendosi in semifinale alvincitore del Torneo Bassano (VirtusSalerno). «E' stata una giornata bel-lissima per me e tutta la società - hadichiara Montanaro - . Arrivare duevolte sul podio in una competizionenazionale è un bel risultato ed aver-lo fatto nella mia città non può cherendermi ancor più felice. Ringraziotutti coloro che hanno tifato pe medurante il torneo ed in particolare il Presidente del CONI Brindisi NicolaCainazzo che mi ha sostenuto pertutta la manifestazione». Sfortunatigli altri brindisini in gara Giove, Calì,Stefanelli e Giuri che si fermano nelgirone eliminatorio ma con un baga-glio di esperienza agonistica in più.

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