Anno XXIII • N. 34 • 11 ottobre 2013 • www.agendabrindisi.it

il settimanale dei brindisini

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3ATTUALITA’

NUBIFRAGIO - Abbia-mo fatto appena in tempo aemozionarci per un eventonaturale inconsueto per lanostra costa (la nascita e ilrilascio in mare di 31 piccoletartarughe) che la natura ciha mostrato un altro aspetto,più drammatico e devastan-te: il nubifragio che ha colpi-to Brindisi. Non è che la na-tura abbia «comportamenti»buoni o cattivi, è semplice-mente la natura, con i suoi i-narrestabili corsi ed è, caso-mai, l’uomo che interferendocon essa ne acuisce gli effet-ti. In pratica sono i nostricomportamenti a essere «cat-tivi» e irresponsabili. Quan-do accadono avvenimentinaturali di una certa eccezio-nalità è indubbio che posso-no verificarsi gravi conse-guenze che poi la naturastessa «assorbe». Ma l’inter-vento dell’uomo ha sempreaggravato di molto tali con-seguenze: lo si vede dapper-tutto e nel nostro caso, peresempio, aver costruito unaQuestura e poi urbanizzato ecementificato la foce del ca-nale Patri. E come può esse-re giudicato tutto questo senon come un comportamen-to altamente irresponsabilese non delinquenziale? Iguai siamo andati a cercarlie sinora, a mo’ di riparazio-ne, sono stati adottati soltan-to dei palliativi.

Quando si intraprendequalcosa, sarebbe bene inve-ce prevedere sempre le con-seguenze estreme, anche serare, che possono verificarsi.Basti vedere quante protestesi stanno levando per il PP-TR (Piano PaesaggisticoTerritoriale Regionale) supressioni della lobby dei co-struttori edili che, non con-tenti degli scempi fatti sino-ra, vogliono avere ancora unpo’ di mano libera.

DUELLANTI - Ricordateil film del 1977 «I duellan-ti», diretto da Ridley Scott?

questo argomento. Facciamoun po’ la storia. Circa ottoanni fa (era geologica Erri-co/Mennitti) fu istituita unacommissione di tecnici perindividuare un sito alternati-vo che potesse ospitare i ri-morchiatori con il relativo enecessario supporto logisti-co. Una commissione che èstata rinnovata circa quattroanni fa ma che dalla suacreazione non si è mai riuni-ta né è stata mai sollecitata afarlo: di fatto una foglia difico! Haralambides (in per-fetta continuità col passato)ha posto all’ordine del gior-no dell’ultimo Comitato por-tuale il rilascio di un’ulterio-re concessione dello spec-chio acqueo per il posiziona-mento di piattaforme galleg-gianti di 672 metri quadri. Ilcomitato portuale non hafatto in tempo a trovare l’u-

Bene, mi viene in mente pro-prio quel film assistendo aicontinui battibecchi tra Mau-ro D’Attis, capogruppo delPDL in Consiglio comunale,e il sindaco Mimmo Consa-les. Un «duello» che sta di-venendo sempre più stucche-vole che, a differenza delfilm, non porta ad alcunaconclusione pratica perchéquei toni impediscono di en-trare nel merito delle que-stioni sollevate: un po’ ilgioco delle parti.

A prescindere dal pingpong di battute e comunicaticon vicendevoli pesci in fac-cia, l’ultima disputa riguardalo spostamento dei rimor-chiatori. Una delle tantissi-me telenovele e altrettantostucchevoli vicende brindisi-ne che si sa quando inizianoma non quando finiscono.Sono anni che si parla di

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Il nubifragio-bis.Il «duello» infinito

nità che l’ha persa; infatti siè spaccato per questa delibe-ra che comunque è stata ap-provata. D’Attis contestavache nella delibera fosse stataeliminata la parola «sposta-mento» (dei rimorchiatori),Consales di rimando rispon-deva che «il parere favore-vole rilasciato dal Comuneall'Autorità Portuale è subor-dinato al ridimensionamentodella presenza in banchinadi manufatti utilizzati dal-l 'impresa Barretta con ilconseguente abbattimentodelle stesse strutture». Secosì fosse potrebbe esseregià un passettino avanti, maperché lo sia realmente, mo-dalità e tempi dovrebberoessere stati messi nero subianco e soprattutto con e-strema chiarezza ... che nonsembra esserci. L’immagineche pubblichiamo in questarubrica è uno stralcio dellaprima idea progettuale - chepersonalmente mi piaceva econdividevo in larga parte -per la riqualificazione dellungomare nella sua interez-za, sino a porta Revel. Que-sto «progetto» fu poi inspie-gabilmente ridotto stralcian-do il tratto che si vede; il re-stante venne in parte modifi-cato e realizzato. Comun-que, quanto rappresentatooffre un’idea di come sareb-be cambiato (o cambiereb-be) quel pezzo di lungomarese si verificassero alcunepiccole cose.

Non voglio entrare in nes-suna polemica, non m’inte-ressa e credo che non sia in-tendimento di alcuno dan-neggiare un’impresa, qua-lunque essa sia perché rap-presenta in ogni caso una ri-sorsa per la città; ma chiedoa me stesso e a chi di dovere:di fronte ad un risultato delgenere (quello rappresentatodall’immagine) non si posso-no chiedere e fare dei sacrifi-ci i cui benefici ricadrebberosull’intera collettività?

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Omaggio dell’ITIS a Giuseppe VerdiL’ITIS «G. Giorgi» di

Brindisi rende omaggio aGiuseppe Verdi nel bicente-nario della sua nascita (1813-2013) con un evento musica-le senza precedenti e ad in-gresso gratuito. Allo scoccaredel 200° compleanno, gio-vedì 10 ottobre alle 20.30(col nostro giornale già incircolazione n città), nelNuovo Teatro Verdi va inscena una serata interamentededicata al compositore ita-liano con le arie delle suemaggiori opere.

Il concerto «Verdi al Verdi»è la prima tappa di un percor-so culturale che vede coin-volti anche la scuola primaria«Giovanni XXIII» di Mesa-gne, il liceo «Marzolla» diBrindisi e l’istituto compren-sivo «Casale». Un progetto inrete per contrastare la disper-sione scolastica voluto dalMinistero per la CoesioneTerritoriale e il Miur. Prota-gonisti della serata: MariaRosa Laterza (soprano), Mas-simo Liaci (tenore), il Coropolifonico arcivescovile «SanLeucio», diretto dal maestroGianpaolo Argentieri e il co-ro di voci bianche del 2° Cr-colo di Mesagne diretto daTeresa Donateo.

«Il concerto ‘Verdi al Ver-di’ - ha dichiarato alla vigiliadell’evento Maria Luisa Sar-delli, dirigente scolastico del-l’ITIS - rappresenta un esem-pio di relazione con il territo-rio che può avvicinare il

SCUOLA E MUSICA

Direttore responsabileAntonio Celeste

Collaborano:Danilo Arigliano

Fabrizio CaianielloAntonio CaputoEugenio Corsa

Gabriele D’Amely MelodiaAntonio ErricoRosario FarinaAlfredo Gatti

Francesco GuadalupiRoberto GuadalupiMassimiliano Iaia

Nicola IngrossoPaolo LonatiPino MinunniPaolo Palamà

Mario PalmisanoFrancesco Pecere

Davide PiazzoEupremio Pignataro

Roberto PiliegoRenato Rubino

Domenico SaponaroGianmarco Sciarra

Giorgio SciarraSalvatore Sergio

Mino Taveri (Mediaset)

Fotografie:Antonio Celeste

Maurizio De VirgiliisAlfredo Perchinenna

Prestampa e stampa:A. G. M. srl Lecce

Direzione e redazione:Via Serafino Giannelli, 16

(già via Anime)72100 BRINDISI

Telefono 0831/564555Fax 0831/560050

E-mail:agendabrindisi@libero.it

Sito web:www.agendabrindisi.it

Registrazione Tribunaledi Brindisi n. 16/1991

DISTRIBUZIONEGRATUITA (5.000 copie)

mondo della scuola a quellodella vita. Lo staff organizza-tivo del nostro istituto ha se-guito ogni fase del progettointerfacciandosi e confron-tandosi con gli esperti consu-lenti, appositamente nomina-ti dal Gruppo di Direzione eCoordinamento del progettoF3 tra cui Carmelo Grassi,

consulente organizzativo, ilmaestro Gianpaolo Argentie-ri, consulente artistico e il so-prano Maria Rosa Laterza,consulente musicale».

«Il 200º Anniversario dellanascita di Giuseppe Verdi, ilpiù grande musicista e com-positore italiano, rinnova innoi l’orgoglio di essere italia-ni - ha dichiarato CarmeloGrassi, direttore artistico delNuovo teatro Verdi -. E’ laprima volta che una scuola sipropone di realizzare un e-vento di questa portata nellanostra città in occasione diun anniversario che sarà ce-lebrato in tutta Italia. Lagrande musica è un enormepatrimonio italiano da tutela-re e valorizzare per la cresci-ta della qualità di vita anchedella nostra città».

CALCIO

Corso nazionale per arbitriL’Associazione Italiana Arbitri indice il Corso Nazionale perArbitri di calcio per la stagione sportiva 2013/2014 sullascorta delle esperienze delle precedenti quattro edizioni.Verranno approntate iniziative promozionali di rilevanzanazionale al fine di coinvolgere il maggior numero di ragaz-zi e ragazze. Le iscrizioni dovranno essere accolte tramitele 211 Sezioni dislocate sul territorio entro il 31 ottobre2013. Possono partecipare gratuitamente tutti i candidati diambo i sessi che siano cittadini della Comunità Europea,con documento di identità valido, ed i cittadini extra comu-nitari, dotati anche di regolare permesso di soggiorno, cheabbiano compiuto alla data dell'esame il 15° anno di età enon abbiano compiuto il 35° anno. Al termine del Corso ilcandidato dovrà sostenere una prova di ammissione all'e-same, prova che prevede dei test scritti ed orali.

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Criticità del trasporto pubblico

stori dei servizi. I lavorisono stati introdotti dalCommissario Castell iche ha evidenziato, in li-nea generale, tutti gli ele-menti che hanno deter-minato la convocazionedell’incontro. Di seguitosono state evidenziate evalutate tutte le criticità diminore e maggiore rile-vanza che attengono allagestione dei servizi mini-

Nel Palazzo della Pro-vincia si è tenuto un in-contro, appositamenteconvocato, sulla proble-matica delle linee di tra-sporto pubblico localeordinarie/scolastiche, ge-stite sul territorio di com-petenza. Sono interve-nuti i l commissariostraordinario dottor Ce-sare Castelli, il segreta-rio generale dottor GuidoDe Magistris e la dotto-ressa Alessandra Pan-naria per la Provincia;l’ingegnere Ermanno DeFilippis, in rappresentan-za della Regione Puglia -Assessorato ai Trasporti;i sindaci o rappresentantidei Comuni di Brindisi,Erchie, San Donaci, VillaCastelli, Mesagne ed O-stuni; i dirigenti scolasticio loro rappresentanti de-gli istituti Liceo Scientifi-co “Fermi-Monticelli” diBrindisi; Liceo Scientifico“L. Da Vinci” di Fasano;I.I.S.S. “E. Ferdinando”di Mesagne; I.I.S.S. “DeMarco-Valzani” di Brindi-si-Francavilla Fontana -San Pietro Vernotico;I.I.S.S. “Marconi-Belluz-zi-Flacco” di Brindisi; Isti-tuto Tecnico “Carnaro” diBrindisi; I.I.S.S. “Salve-mini” di Fasano; IstitutoTecnico Industriale “Fer-mi” di Francavilla F.- S.Pancrazio; I.I.S.S. “Pe-pe-Calamo” di Ostini; irappresentanti delle Fer-rovie Sud-Est e ServiziAutomobilistici e dellaSTP Brindisi S.p.A. ge-

mi di trasporto pubblicolocale collegate alla fun-zionalità delle linee sco-lastiche che, da un fatti-vo confronto tra i rappre-sentanti istituzionali ed igestori dei servizi, sonostate individuate la di-scordanza tra gli orariscolastici e quelli dei ge-stori di servizio, causa diritardi o perdita dei pull-man in danno dell’utenzae dell’avvio dell’attivitàscolastica ed il sovrac-carico di utenti sui mez-zi, con aggravio di man-cate fermate. Da tanto èemersa la disponibilitàdei gestori di porre inessere, nell’immediato,tutte le attività finalizzatea derimere le criticità e-videnziate. Infine, unani-memente, è stata condi-visa la necessità di pro-seguire, in futuro, nelcostruttivo confronto in-trapreso tra le parti dan-do vita ad un tavolo dicoordinamento e pro-grammazione. Pertanto,su iniziativa del Com-missario Castelli, si èstabilito un calendariodelle attività, con le se-guenti indicazioni:- dicembre 2013: verificafunzionalità linee di col-legamento alla luce delleesigenze rappresentate;- febbraio 2014: monito-raggio numero iscrizioniprevenute presso cia-scun istituto scolastico;- apri le/maggio 2014:programmazione servizied orari scolastici.

CONCORSO

Brindisi, unacittà da amare

Apri una finestra sul mare per vede-re i suoi colori e sentire i suoi profu-mi, per ritrovare le stagioni della tuavita, quelle passate e quelle future,per pensare ai tuoi sogni, a quellinaufragati e a quelli che speri ap-prodino sulle rive del cielo o risplen-dano in un mare di stelle capaci dimeravigliarti, perché il mare è ma-gia e tutto può cambiare. Contribui-sci anche tu con un’idea attraversoun progetto, uno scritto, una poesia,o una foto interpretando il nostromodo di vedere, di sapere e di sen-tire per ritrovare la forza che ci fac-cia guardare oltre l’orizzonte. Gli e-laborati dovranno essere inviati oconsegnati entro il 22 novembre2013 all’associazione «Vivere Insie-me», via Andrea Mantegna 10/A,Sant’Elia - Brindisi. Nella serata fi-nale, che si terrà il 30 novembre al-le ore 17,30 nel salone «M. Monta-naro» dell’Associazione, sarà con-segnata a tutti una pergamena ri-cordo ed i primi cinque classificatisaranno premiati. La giuria saràcomposta da note personalità dellacultura brindisina. I promotori diquesta interessante iniziativa preci-sano che l’intento è quello di «tra-sformare i nostri sogni in idee e le i-dee in realtà». I concorrenti sappia-no che il materiale consegnato agliorganizzatori non sarà restituito.

Gli incontriNucleo 2000Mercoledì 16 ottobre(ore 18.00), nella sedeACLI di Brindisi in Cor-so Umberto 122 (2°piano) la prof.ssa Sil-vana Libardo, presi-dente dell’Associazio-ne «Nino Rota» pre-senterà il cartellonedella Stagione «Brindi-si Classica»: GinoPaoli e Danilo Reanella stagione concer-tistica 2013/2014». L’i-niziativa è promossadal Circolo Nucleo2000, presieduto daLyda Musciacco.

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CONTROVENTO CULTURA

Tipi sofisticiL'altra mattina, in piazza, due

fruttivendoli mitragliosi quanto ilMentana, si stavano appiccicando acolpi di sfottò, quando uno dei dueha concluso la diatriba dicendo «Malu sai ca si sufisticu?». La saggezzapopolare, corroborata dal coloredell'espressione dialettale, spesso èpiù incisiva di un trattato accademi-co. In effetti, i termini «sofista-sofi-stico», hanno da sempre un'accezio-ne spregiativa ma, all'origine, nonera affatto così. Per gli antichi grecii sofisti erano, alla lettera, «espertidel sapere». Essi furono i primi in-tellettuali della storia. Non semplici,astratti filosofi, ma professionistiche insegnavano a pagamento latecnica dialettica dell'argomentarein pubblico e l'arte del convincere ilprossimo. Questi antenati di VittorioSgarbi furono abili polemisti e verimaestri di comunicazione. Esilaran-ti, oltre che paradossali, i paralogi-smi forniti da uno tra i più noti,Gorgia da Lentini, allorché si ci-menta nella dimostrazione dell'ine-sistenza dell'essere. Dice con grandefaccia tosta il Gorgia «L'essere nonè. E se anche esistesse non potrem-mo comprenderlo. E se anche locomprendessimo, non potremmopoi comunicarlo». Il rigoroso Ari-stotele, al quale non piacevano que-sti giochini, così stronca la catego-ria: «I sofisti ingannano il popoloperché difendono un sapere solo ap-parente; pretendono di essere filoso-fi senza praticare questo stile di vi-ta». (Metafisica). E meno male chenon aveva mai ascoltato il ferrarese(e nemmeno i due brindisini).

Gabriele D’Amelj Melodia

E’ vero, non c’è più religione!

hanno avuto una sensibi-lità pachidermica nel darel'autorizzazione allo svol-gimento di una festa po-polare a base di salsicce,croccante, sfilate e canzo-nette, proprio lì dove insi-ste il Sacrario degli eroidel mare. Una vera profa-nazione, un'offesa allagloriosa Marina Militare,alle famiglie dei caduti,direi all'intera città. Chediamine, qui si è perso ilben dell'intelletto, non c'èpiù senso dell'opportunitàné rispetto. Come dire ...non c’è più religione!

Un altro evento che hasuscitato in me non pocheperplessità riguarda loshow che si è voluto alle-stire in onore del SantoPiemontese don Bosco.Se la Chiesa, con totalesprezzo del ridicolo, cre-de di stare al passo coitempi concedendo terrenoal modaiolismo giovani-le, non fa un servizio uti-le né a se stessa né ai tan-ti fedeli «seri». La cele-

Capita a tutti noi, difronte a certi fatti di cro-naca espressione di uncostume deviato e sotto-messo all'aberrante logicadell'utile, del politicallycorrect quando non dellapiù assoluta goffaggine,di provare non solo senti-menti di vivo disappunto,ma anche di sconsolataimpotenza, spesso sfo-cianti nella fatidica frase«Non c'è più religione!»,in genere accompagnatadall'eloquente gesto dellebraccia allargate. Comenon rifugiarsi in questaappagante espressione disconforto quando, ad e-sempio, recandoci a visi-tare la bella Chiesa diSanta Teresa, di norma te-nuta ben serrata, la trovia-mo sì aperta al pubblicoma a ... gettone! Per l'in-gresso infatti viene richie-sto l'obolo di due euro,ovviamente destinati anobili fini. E' inutile, nonc’è più religione!

E che dire di quella po-co edificante storia relati-va allo svolgimento di unnon meglio precisato«Salento Festival Gastro-nomico» nell'area sotto-stante il Monumento alMarinaio? Come ha evi-denziato la bella letterainviata a Brundisium.netdal signor Luca Proven-zano, gli amministratori

brazione, tenutasi nellaChiesa del Sacro Cuore. èstata concepita come ungrande spettacolo televi-sivo, facendo ricorso adeffetti speciali, a cori dastadio, a esternazioni nonsolo pagane ma in odoredi demenzialità. Giova-notti con la camicia conla scritta «Don Bosco inTour», manco si trattassedi un concerto di Vasco,notte bianca denominateufficialmente «OpenChurch» (?!?) e quelloslogan agghiacciante «Sisente, si sente! Don Bo-sco è qui presente!».Mancava solo unospeaker che scandisse«Giovanni!» e «il pubbli-co»: «Bosco!!!». E cosìancora, almeno per tre,quattro volte, proprio co-me allo stadio, quando uncalciatore segna un goal.San Giovanni Bosco, per-donali, sai anche tu chequi da noi, da un pezzo,non c’è più religione!

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t«San Binidìttu addio!» -Una delle più antiche e piùbelle chiese di Brindisi, ap-punto San Benedetto, rischiaun incredibile, totale svuota-mento storico, culturale, litur-gico ed anche turistico. Neisuoi banchi, nel suo «prezio-so» Chiostro, hanno vissuto laloro gioventù fior di profes-sionisti brindisini (Tonino DiGiulio, Uccio Calò, RaffaeleFischetto, Franco Rubino etanti altri). E’ stata la parroc-chia frequentata dalle più co-nosciute famiglie brindisine(Epicoco, Cafiero, Spunta,Crapanzano, Scanni, Lamari-na, Cataldi, Limongelli, Ca-vaniglia, Giorgino, Todisco,Nasta e così via …). E’ statala prima parrocchia in assolu-to ad avere un parroco laurea-to in teologia: Don FrancescoCaiulo, alias Papa Cicciu. U-bicata nel cuore della città, hasempre registrato il più altotasso di affluenza di fedeliche non trova riscontro innessun’altra chiesa cittadina.Tutte queste referenze, pur-troppo, non sono state suffi-cienti per respingere al mit-tente l’iniziativa, di qualcheanno fa, di toglierle il ruolo diparrocchia, relegandola a suc-cursale della Cattedrale. Mal-grado questa inattesa retro-cessione curiale, il popolo diSan Benedetto salutò, con en-tusiasmo, l’arrivo di un gio-vane sacerdote dinamico epragmatico, che trasformò lamia vecchia parrocchia (…scusate il riferimento nostal-gico-personale) in un gioiellotutto da apprezzare e ammira-

pubblica amministrazione».«Quindi - prosegue Diamanu- il posto lo ha trovato?».Ghiatoru conclude: «L’hatrovato, l’ha trovato. Ma co-me … Capo di Gabinetto». Apensare che doveva finire inuna … toilette, l’avrei man-dato a zappare!

Via Pozzo Traiano - Unamalinconica e polverosa sa-racinesca è calata, da qualcheanno, sulla storica FarmaciaDoria di Don Ciccio D’Alò.Ancora oggi si legge, nellaparte superiore della serran-da: «Fondata nel 1870». Nes-suno ha avuto voglia di ag-giungere: «Af…fondata nel2011». Che tristezza!

Modi di dire - «Nà, fatìa …nà!». E’ un po’ la traduzionebrindisina del più famososfottò di Alberto Sordi nel film«I Vitelloni». Meglio, moltomeglio comunque lo spiritocanzonatorio brindisino.

Dialettopoli - Ccunzàri(aggiustare); quatùru (grandevasca di argilla per il bucato);supèrchiu (esageratamenteabbondante); chìmba (pan-cione); cuccuvàscia (donnache porta jella); tafanàru (de-retano); lèmba (contenitored’argilla, schizzato di coloreverde, per travasare la salsadi pomodori fatta in casa); al-la sicurdùna (a tradimento);nù spundèriu (in gran quan-tità); bbinchiàri (saziarsi).

Pensierino della settimana- La simpatia è il passaportoper fare nuove amicizie. Lacuriosità per … perderle!

di proprietari stranieri. Ulti-me, in ordine di tempo, la Te-lecom assorbita da una hol-ding spagnola e l’Alitalia dauna francese. L’outlet Italiava a gonfie vele!

Ghiatoru e lu figghiu lau-reato - «Ma in che razza diPaese viviamo?» - esclama«ncazzatìssimo» Ghiatoru,che così prosegue: «Mi è co-stata un patrimonio la laureadi fìgghiuma Cosimino. Esiènti siènti …». IntervieneDiamanu: «Ma si può sapereperché hai sempre qualcosadi cui lamentarti?». Ghiatoru:«Lasciami spiegare. Dunque,dopo la laurea e alcuni collo-qui presso importanti Enti,finalmente è giunta la letteradi assunzione presso una

re. Ma ecco un altro fulmine aciel sereno. Il bravo DonMassimo viene trasferito aMesagne, sia pure con i gradidi parroco. E San Binidìttu?Oggi come oggi è stata priva-ta finanche di un sacerdotefisso! E questo - mi sia con-sentito - è una grande offesaalla sua gloriosa storia!

Matrimoni saporiti - Siha notizia che Pandora spo-serà Pandoro e che la loro fa-miglia sarà allietata da tanti… pandorini. La cerimonianuziale avrà luogo nella pa-sticceria Dalmazia.

Proseguono gli esodi in-dustriali - Prosegue senzasosta il trasferimento di a-ziende italiane nelle braccia

SPUNTIRUBRICA A CURA DI PINO MINUNNI

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«Si sente! Si vede! DonBosco è qui presente!». E’ ilgrido che i giovani dell’Ora-torio hanno urlato a gran vocela mattina del 5 ottobre quan-do l’urna contenente le reli-quie di San Giovanni Bosco,il santo dei giovani, ha fattoingresso nel cortile dell’Isti-tuto Salesiano di Brindisi conun corteo musicale che ha e-seguito il brano «Giù dai col-li», un canto tradizionale delrepertorio musicale salesia-no. L’urna è stata accolta pri-ma in cortile, con una grandefesta animata dai giovani del-l’Oratorio, in cui hanno can-tato e danzato alcuni branidedicati a Don Bosco, trattidall’album musicale da loroprodotto «Fino all’ultimo miorespiro», assieme ai ragazzidelle scuole della città diBrindisi. Successivamente,l’urna è stata trasferita nellaParrocchia del Sacro Cuore eaccolta con il canto «SalveDon Bosco Santo» eseguitodal coro dei giovani dell’Ora-torio insieme al Coro Arcive-scovile San Leucio, diretti dalM° Giampaolo Argentieri eda Daniela Ungaro. Questomomento di raccoglimentospirituale e gioioso attorno al-l’urna è stato introdotto daS.E. Mons. Domenico Ca-liandro, Arcivescovo di Brin-disi-Ostuni, con un momentodi preghiera intervallato dal-l’esecuzione di alcuni branidei due cori. A seguire, il di-rettore dell’Istituto Salesianodon Mario Stigliano ha rin-graziato le autorità civili, mi-litari e religiosi presenti:«Stiamo vivendo un momen-to raro ed eccezionale - hadetto il direttore -, fortemen-te emozionante. Don Bosco èqui nelle sue reliquie, ma inmodo particolare è vivo quinel suo messaggio educativo,nel suo carisma. La presenzaoggi di tanti amici di DonBosco è un segno della pre-senza significativa dei sale-siani in città». Ha poi conclu-so: «Don Bosco è un dono,non ci appartiene. È un dono

pria gratitudine e riconoscen-za alla famiglia salesiana diBrindisi e in particolar modoal sistema educativo di DonBosco. Alle ore 18.30 si è te-nuta la Celebrazione Eucari-stica officiata da S.E. Mons.Domenico Caliandro e ani-mata dal coro dei ragazzi del-l’Oratorio, diretti da DanielaUngaro che hanno cantatocon tanta passione i canti li-turgici per la celebrazione. E’stata una ricca ed intensagiornata piena di emozioniche ha visto sino al mattino u-na forte affluenza ininterrottadi tanti brindisini che hannoadorato il Santo dei giovani.

La giornata trascorsa conDon Bosco è stata scandita dadiversi momenti di preghiera,tra cui quello della notte cheha dato inizio all’open chur-ch. Una notte con Don Bosco,accanto a lui per adorarlo evegliarlo nella preghiera sinoal mattino. Incrociare losguardo di questi ragazzi in-namorati profondamente diDon Bosco riempiva di gioia,i loro volti stanchi e affaticatiper l’intera giornata, accantoal loro padre mutavano in unaforza che giungeva dal cuore,comunicando quell’amore co-sì vero ed intimo verso il pro-prio maestro che richiamavanelle menti ciò che San Gio-vanni Bosco diceva dei suoiragazzi: «In ognuno di questiragazzi, anche il più disgra-ziato, vi è un punto accessibi-le al bene. Compito di un e-ducatore è trovare quella cor-da sensibile e farla vibrare».Ecco, essere lì con loro era ilpiù grande insegnamento chesi potesse ricevere, sui lorovolti si leggeva l’ammirazio-ne e la riconoscenza per unuomo che ha dedicato «finoall’ultimo respiro» la sua vitaai giovani rendendoli felici.«Resta ancora qui per sem-pre» è il canto intonato subitodopo la celebrazione eucari-stica del mattino, per l’ultimosaluto a don Bosco prima del-la partenza per Lecce.

Federica Caniglia

Storico incontrocon Don Bosco

nima, li ha capiti. Averlo oggiè come se dicesse a noi apritegli occhi, aprite ai giovani lavia che illumina il cammino».Il primo cittadino MimmoConsales ha sottolineato co-me negli ultimi anni le festepatronali e i tanti momenticollettivi spirituali abbiano u-nito la città alla chiesa cattoli-ca ricordando come i Salesia-ni siano un punto di riferi-mento: «E’ bello vedere tanticittadini brindisini intorno aDon Bosco - ha detto il sinda-co -. Idealmente attraversoDon Bosco possiamo strin-gerci uno con l’altro».

Al termine, il notaio Mi-chele Errico, ex presidentedella Federazione NazionaleUnione Ex-Allievi di DonBosco, il dott. Gian Paolo Ze-ni e il preside dott. DomenicoCasale hanno espresso la pro-

alla città di Brindisi. Abbia-mo ricevuto una grossa ere-dità, non disperdiamola».

S. E. Mons. Domenico Ca-liandro ha presentato la figuradi Don Bosco sottolineandola sua particolare attenzionerivolta ai giovani: «Se qual-cuno ha avuto una grazia - haaffermato l’Arcivescovo diBrindisi-Ostuni - un momen-to della vita così forte in cuiha sentito Dio vicino, quelmomento non si cancelleràmai. Da quel momento attin-geremo sempre sino alla mor-te. Quest’esempio lo possia-mo anche compiere per DonBosco. Dio lo ha introdotto,lo ha illuminato ad accoglierei giovani come educatore epastore. Don Bosco è stato ilprimo che nella chiesa ha a-vuto un approccio vero versoi giovani, li ha accolti nell’a-

LE RELIQUIE DEL SANTO IN CITTA’

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FARMACIE

FUORI ORARIOSabato 12 ottobre 2013• ParadisoVia Carducci, 39Telefono 0831.451142• RubinoVia Appia, 164 Telefono 0831.260373

Domenica 13 ottobre 2013• RizzoVia Mecenate, 19Telefono 0831.524188• RubinoVia Appia, 164

GIORNI FESTIVISabato 12 ottobre 2013• N. PerrinoVia Ferrante Fornari, 11/13 Telefono 0831.562029• RubinoVia Appia, 164 Telefono 0831.260373• ParadisoVia Carducci, 39Telefono 0831.451142• TinelliCorso Umberto, 59 Telefono 0831.521522 • Santa ChiaraViale S. Giovanni Bosco, 85Telefono 0831.542572 • Viale Aldo MoroVia Martiri Ardeatine, 12 Telefono 0831.525035

Domenica 13 ottobre 2013• NuzzaciCorso Roma, 110/112Telefono 0831.523995 • RizzoVia Mecenate, 19Telefono 0831.524188• ParadisoVia Carducci, 39Telefono 0831.451142

PREVENZIONE E SICUREZZA

Segnaletica stradale e marchio CEIl cerchio si stringe

sempre di più, il sistemadiventa sempre meglio or-ganizzato e la normativasempre più puntuale eprecisa. Dal primo luglio2013 è entrato in vigore,in Italia, il nuovo Regola-mento Prodotti da Costru-zione che disciplina laproduzione e la distribu-zione dei cartelli stradalie le responsabilità del ca-so. Il cartello, oltre ad es-sere marcato CE ed obbli-gatoriamente corredato difissaggi a norma, deveprevedere necessariamen-te una Dichiarazione diPrestazione (DOP) che in-

cato, porti e comprenda:- la marcatura CE;- il nome o il logo delfabbricante;- gli elementi di identifi-cazione dello stesso e siaaccompagnato dai docu-menti relativi (DOP e i-struzioni di montaggio).

Pertanto, dal primo lu-glio dovranno essere im-messi sul mercato soloprodotti che rispondonoalle caratteristiche sopraindicate; a quanto sopra,si aggiunge l’articolo1418 del codice civile chereputa il contratto nulloquando è contrario a nor-me imperative, in altre pa-role, chiunque forniscasegnaletica stradale in-completa rispetto a quantoprevisto dal RegolamentoEuropeo, si espone ancheal rischio di non esserepagato dal committente.Alla luce di tutto questo, èimportante richiedere atutti i fornitori, al momen-to degli acquisti, quantoprevisto per legge.

Per finire, oggi più chemai, in questa situazionedi crisi, le aziende chie-dono a maggior ragione ilmiglior prezzo, ma comeormai accertato non sem-pre - ma diciamo mai - ilmiglior prezzo è quellopiù conveniente.

Rubrica a cura diSalvatore Sergio

lunedì / sabato orario continuato 8.30-20.30

dichi il modello, le sueperformance, e le caratte-ristiche e i requisiti essen-ziali. Secondo il regola-mento è responsabilità deldistributore assicurarsiche, il prodotto prima diessere immesso sul mer-

In via S. Lucia 15 ­ BRINDISI ­ Telefono 0831.1821556

Cellulari: 380.1418548 ­ 345.3087911Sabato e domenica aperti anche a pranzo (prenotazione gradita)

SAPORI E COLORI DELLA CUCINA GRECA

PROFESSIONI

Agronomi, nuove caricheCon l’insediamento del nuovo Consiglio dell’Ordi-ne dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali dellaprovincia di Brindisi, avvenuto il 27 settembre, sisono concluse le operazioni elettorali per il suo rin-novo per il quadriennio 2013-2017. I consiglieri u-scenti sono stati ampiamente riconfermati e per-tanto il Consiglio dell’Ordine risulta così costituito:D’Alonzo Francesco presidente, D’Angelo Cosimosegretario, Cascione Francesco vicepresidente,Colucci Alessandro tesoriere, Demilito Emanueleconsigliere, Faggiano Serafino consigliere, Argen-tiere Marco consigliere, Dell’Aquila Salvatore con-sigliere, Mitrotta Marco consigliere. Primo appun-tamento quindi è il Piano Paesaggistico Territorialeapprovato dalla Regione Puglia con Deliberazionedi Giunta n. 1435 del 2 agosto 2013: nella primaseduta del Consiglio dell’Ordine è stato istituitol’Ufficio del Piano Paesaggistico il cui referente è ildott. Agronomo Cosimo D’Angelo.

Anno XXIII • N. 34 • 11 ottobre 2013 • www.agendabrindisi.it

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BASKET: DOMENICA ALLE 18.15 ENEL BRINDISI-EA7 MILANO

Futura Brindisipronta per la A/2

Partito il conto al-la rovescia per lostart della FuturaBasket Brindisi inLegadue. Il puntopiù alto della sto-ria della squadrabrindisina, coinci-

so con la promozione conquistata loscorso anno al termine di una sta-gione trionfale. Le aspettative del-l’estate lasciano il posto a un’av-ventura scandita da un calendariodenso e impegnativo: esordio incampionato nel PalaPentassuglia sa-bato prossimo con la Saces DikeNapoli, ore 20.00. Il gruppo di coa-ch Gigi Santini (foto) si avvicina al-l’appuntamento tra gli ultimi scrim-mage e i dettagli tecnici della vigi-lia. Seguirà la trasferta nel PalaMalè di Viterbo con la Virtus Ants.;riposo alla terza giornata per poi farvisita il 3 novembre al Gruppo LpaAriano Irpino, la squadra allenatada Claudio Agresti che lo scorso an-no ha sfiorato la finale promozionee che durante l’estate ha fatto piùrumore sul mercato con una batteriadi lunghe davvero invidiabile. Dopotre giornate si torna al PalaZumbo:ospite il 9 novembre la Carpedil Sa-lerno Basket ’92 che lo scorso ve-nerdì si è presentata con l’obiettivodichiarato della salvezza. Segue latrasferta più lunga, quella al Pala-Galermo di Catania in casa dellaneonata Olympia 68 affidata al tec-nico Enzo Porchi. Il girone si chiu-derà a Brindisi, in via dei Mille, conil Minibasket Battipaglia.

BASKET12

SERIE A Domenica 13 ottobre comincia la serie A

Enel, duro esordio contro MilanoL’Enel Brindisi si aggiu-

dica l’ultimo trofeo pre-season vincendo il Tor-neo Città di Sassari / Me-morial Mimì Anselmi. Ibiancoazzurri di coachPiero Bucchi hanno battu-to in semifinale la Palla-canestro Cantù (68-62) ein finale la Sidigas Avelli-no (90-51). Contro i lom-bardi in evidenza il lungoAminu: 14 punti, il miglio-re della squadra, seguitoda Lewis, in doppia cifra,con 12 punti. Se nellaprima serata la gara èstata quanto meno equili-brata, in finale i brindisinihanno strapazzato la for-mazione irpina. Ben 39punti di differenza con ibiancoverdi allenati daFrank Vitucci mai presentimentalmente nel match.Ancora una volta il centronigeriano Aminu ha potu-to mostrare il suo valorescrivendo 11 punti sulloscout personale. MVPdell’incontro e miglior rea-lizzatore è stato Snaercon 23 punti. Nel com-plesso si è visto un grup-po abbastanza affiatato,un’ottima intesa di gioco,e nessun individualismo.Giocatori interscambiabiliche seguono alla letteraquanto chiesto dal coach.

Con l’ultima coppa con-quistata si chiude la «fasetest» della compaginebrindisina. Tecnico esquadra stanno preparan-do la prima gara ufficialedi campionato. Il calenda-

nea dei 6,75 la mettesenza problemi: ala pic-cola Moss, tra i più fortinel suo ruolo, garantiscepresenza a rimbalzo eforza fisica in attaccosfruttando il fisico roccio-so. Giocatore di grandeclasse il regista JerrellsCurtis, atleta che ha nel-l’esplosività l’arma princi-pale; non disdegna il ruo-lo di guardia, anzi, al fian-co del play sa essere pe-ricoloso nel tiro da fuori.Sempre nel reparto di e-sterni troviamo MarquezHaynes, playmaker chespinge molto il contropie-de e fa girare la squadra.Punta di diamante del ro-ste biancorosso è C. J.Wallace, ala-pivot checonosce bene il campio-nato italiano per aver ve-stito la maglia di Trevisoe Capo d’Orlando. Impor-tanti, nel suo curriculum,i due anni passati a Bar-cellona. Altro uomo fon-damentale per coachBanchi è Keith Langford,guardia di 192 centimetri,ma di grande talento. Danon dimenticare AngeloGigli e Bruno Cerella, uo-mini che partono dallapanchina ma sempre de-terminanti per l’economiadel gioco milanese.

Formazioni in campo al-le ore 18.15 con la dire-zione arbitrale affidata aLuigi Lamonica, GuidoFederico Di Francesco eCarmelo Lo Guzzo.

rio non è stato particolar-mente benevolo col soda-lizio biancoazzurro chedomenica riceve nel pala-Pentassuglia la EA7 Mila-no. Se l’Enel ha cambiatotutto o quasi tutto del ro-ster, confermando soloAndrea Zerini e MatteoFormenti, il roster milane-se ha fatto qualche picco-lo ritocco. Primo fra tuttil’arrivo del tecnico LucaBanchi, laureatosi cam-pione d’Italia nella stagio-ne 2012/2013 e subitochiamato dal presidenteLivio Proli per riportare loscudetto a Milano. Diri-genza e staff tecnico han-no voluto puntare sui«baby» Gentile e Melli,43 anni in due, che benehanno fatto durante glieuropei con la Nazionale.Coach Banchi da Sienaha portato Kristjan Kan-gur e David Moss. Il pri-mo è un’ala che vicinocanestro si muove bene ese lasciato libero dalla li-

Enel vincitrice a Sassari(Foto Maurizio De Virgiliis)

Francesco Guadalupi

DONNE

BASKET 13

Nicola Ingrosso

Martedi a Siena è andato inscena il prologo del campio-nato 2013/2014 con la dispu-ta della Supercoppa. Passanogli anni, si alternano i prota-gonisti, si cerca di sopravvi-vere ad una lacerante crisi e-conomica che ha ridotto dra-sticamente il budget di tuttele formazioni di serie A, mapur cambiando gli interpretiil risultato è sempre lo stes-so: Siena alza al cielo l’enne-simo trofeo della sua storia.La Mensana si aggiudica 16degli ultimi 17 trofei italianiassegnati. In plancia coman-do il nuovo coach MarcoCrespi che grazie a DanielHackett (MVP) e TomasRess riesce ad avere la me-glio su Varese, mantenuto vi-vo da Polonara e dagli assolidi Coleman. L’ex New Ba-sket Jeff Viggiano, ora nellefila senesi, è ancora lo stessogiocatore che ha disputato loscorso campionato a Brindi-si: discontinuo.

Brindisi conclude le suefatiche di pre-campionatocon la lunga trasferta sassare-se, di cui parla nel suo artico-lo Francesco Guadalupi. A-ver disputato un ottimo tor-neo (vincendolo), aver messoin seria difficoltà i padroni dacasa della Dinamo, aver re-golato prima Cantù e succes-sivamente Avellino, danno a-gli uomini di Bucchi tanta fi-ducia che non può che farmorale per un avvio di cam-pionato non proprio dei piùfacili: Milano, Roma, Cre-mona, Venezia, Reggio Emi-lia e Varese, nella prime sei

club New Generation Brindi-si si è tenuto un evento uniconel suo genere. L’Associazio-ne culturale Pro Brindisi e lostesso club New GenerationBrindisi hanno incontrato di-rigenti, tecnici e atleti dellaNew Basket Brindisi e dellaSSD Citta di Brindisi.

E’ stata una serata festosaper auspicare le migliori for-tune per le due società e persottolineare (finalmente!)l'intesa tra le due disciplinepiù rappresentative dellosport biancoazzurro. Sono in-tervenuti l 'assessore allosport del Comune di BrindisiAntonio Giunta e il presiden-te provinciale CONI NicolaCainazzo; ospite d'onore ilvicecampione del mondo An-tonio Benarrivo, testimonialdi prestigio per una serata daincorniciare.

L’assessore Giunta - che harimarcato l’importanza del-l’incontro - ha parlato anchedel problema-palazzetto con-fermando la scelta dell’ade-guamento dell’impianto diContrada Masseriola che saràristrutturato per garantireduemila posti in più. Presto ilsindaco Mimmo Consales in-contrerà i giornalisti per illu-strare l’intervento.

Al termine della serata ildirettore Antonio Celeste haintervistato gli allenatoriTotò Ciullo e Piero Bucchi:ecco il link dell’intervista:http://youtu.be/2wPA96n-pEuY (disponibile su You-Tube Terzo Tempo, www.a-gendabrindisi.it e AgendaBrindisi Facebook).

soli tre giorni: l’appuntamen-to infatti è fissato da venerdì7 a domenica 9 febbraio, per-ché tutti i quarti di finale sidisputeranno nel corso dellaprima giornata. Sarà dunqueun 2014 di grande prestigioper la città meneghina e cheattende gli appassionati dibasket, che potranno vedere,dopo la Final Eight di CoppaItalia, anche la Final Four diEurolega (16-18 maggio).

L’imminente inizio delcampionato è stato propizioper una sorta di gemellaggiotra basket e calcio. Nel nomedi Brindisi «Città europeadello sport 2014», risultato diassoluto pregio che premial’impegno di amministratoripubblici, dirigenti sportivi,tecnici, atleti di una terrasempre naturalmente protesaalla pratica dello sport a qua-lunque livello. Nei locali del

giornate. E’ stata una buonapreparazione quella dellaNew Basket … errore diAkin Akingbala a parte.

In questo campionato - se-condo le dichiarazioni degliaddetti ai lavori - la squadrada battere sarà sicuramenteMilano che sembra aver lecarte in regola per riconqui-stare il tricolore. Un rosterche si avvale di due tra i mi-gliori talenti cestistici degliultimi anni: Alessandro Gen-tile e Nicolò Melli. Milanonon sarà solo protagonistasul campo, ma anche dalpunto di vista organizzativo.Durante la cerimonia di pre-sentazione del campionato,tenuta a Bologna, è stato an-nunciato che la Final Eight diCoppa Italia si svolgerà an-che nel 2014 nel Forum diAssago. Da quest’edizione,l’evento sarà distribuito su

Un «gemellaggio»tra calcio e basket

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CALCIO14

Fabrizio Caianiello

Il derbissimo rilancia il Brindisi

mantenere questo ritmoper tutto il campionato.Come ho detto già in ritiroho un gruppo importante,disposto al sacrificio».

Novembre, che si è vi-sto dedicare da misterCiullo la vittoria col Taran-to, guarda avanti e pensaal prossimo impegno:«Archiviamo la partita, lavittoria ce la siamo godu-ta ma adesso abbiamogià la testa al Nardó, unasquadra - aggiunge il nu-mero uno - che ha pareg-giato col Bisceglie quindiè un avversario da sotto-valutare». L’ottima presta-zione dei biancazzurricon la formazione diMaiuri ha, forse, conse-gnato al Brindisi una nuo-va dimensione: «Siamouna squadra tosta che sela può giocare con tutti,anche col Matera abbia-mo giocato ad armi pari.Ora - commenta Novem-bre - dobbiamo guardarepartita dopo partita». Il 4-3-3 schierato da Ciullo ha

Una partita quasi per-fetta. Il Brindisi batte lacorazzata Taranto (2-0)con le reti di Fella e Gam-bino. Un risultato che staaddirittura stretto ai bian-cazzurri di Ciullo che so-no riusciti nell'impresa direndere praticamente nul-li calciatori del calibro diClemente, Balistrieri e Mi-gnogna. Proprio la fasedifensiva, che ha vistoprotagonisti anche cen-trocampisti e attaccanti,ha dimostrato come il tec-nico abbia preparato lapartita nei minimi dettagli.Ciullo per l'occasione hasperimentato una forma-zione inedita affidando sial 4-3-3 con Novembretra i pali, Iaboni, Patti, Ca-cace e Liotti in difesa;Martino, Marsili e Favia acentrocampo con Fella,Gambino e Pellecchia inattacco. L'allenatore siconferma tra i migliori del-la categoria per capacitàdi preparare le gare e dileggerle in corso d'opera.Ecco il suo commento:«Era una partita difficilis-sima ma sapevo che i ra-gazzi avrebbero avuto u-na grande reazione dopola sconfitta di Monopoli.Dedico la vittoria soprat-tutto a Cristiano Novem-bre perché ha trascorsouna settimana difficile do-po quell'errore. Ora pen-siamo al Nardó, ci con-centriamo per la partita.Potremmo riproporre il 4-3-3 ma spero solo di

convinto, un nuovo sche-ma che può essere unavariabile di gioco, non unabbandono della vecchiaimpostazione tattica: «Ilmister ha preparato lapartita vedendo che Cle-mente e Balistrieri nondavano una mano in co-pertura - spiega l’estremodifensore -, di conse-guenza Marsili sarebbestato più libero nel crearegioco. Siamo in crescitama ogni domenica va avalutata singolarmente».Nel derby col Taranto,Novembre ha salvato il ri-sultato in almeno un paiodi interventi: «Volevo ri-scattare la prestazione diMonopoli, è stata una set-timana particolare perchéil mio è stato un erroregrossolano e avevo tantavoglia di rifarmi. Fortuna-tamente è andata bene.Le critiche - commentaNovembre - fanno partedel gioco, non fanno pia-cere ma cʼè da dire cheerano giuste. Può succe-dere ma fortunatamenteho le spalle larghe».

Unica nota stonata l'e-spulsione di De Martinonei minuti di recupero. Ilgiudice sportivo lo ha pu-nito con tre giornate diqualifica «per avere a gio-co in svolgimento spinto-nato violentemente uncalciatore avversario po-nendogli entrambe la ma-ni sul petto, provocando-ne la caduta a terra».

SERIE «D» NOTIZIARIOCon il Taranto prestazione eccellente

Risultati LNI

Si sono svolti a Genova-Prà i Cam-pionati Italiani di Canottaggio in tiporegolamentare, ultima importantecompetizione 2013. I colori della Le-ga Navale Italiana di Brindisi anchestavolta si sono distinti in questa dif-ficile competizione (condizionata dal-le cattive condizioni del tempo e dalfortissimo vento contrario) centrandouna prestigiosa finale nel singolo ca-noino senior con Damiano Toscano,gara difficile vista la consistenza de-gli avversari già in nazionale o in o-dore della stessa; una medaglia dibronzo nel singolo canoino Master Acon Elio Narcisi; una medaglia d'ar-gento nell'8 misto Lega Navale Brin-disi-Pro-Monopoli-Irno Salerno conPasquale Libetta; ed ancora un ar-gento nel 4 jole Master E con Mauri-zio Montanaro, Gianfranco Angelini,Pasquale Libetta, Antonio Ciscutticon timoniere Omar Giaquinto. Buo-ne anche le prestazioni degli equi-paggi femminili e dei ragazzi nellacategoria junior alle prime esperien-ze in una manifestazione nazionale.

Ginnastica EnelNuovo brillante risultato per l’EnelGinnastica La Rosa Brindisi checonquista il gradino più alto del po-dio nella prima prova del campiona-to di serie C, svolto domenica 6 ot-tobre nella vicina Monopoli. Lasquadra brindisina ha dimostratogrinta e determinazione utili per ot-tenere questo importante risultato.

Brindisi-Taranto (Foto Tasco)

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