Anno XVI Numero XLVII DICEMBRE 2014 Ci dispiace per i ... · I bambini di classe V hanno...

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“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra San Giustino e Citerna 1 “IL PONTE” Giornalino della Direzione Didattica “Francesca T. Bufalini” di San Giustino - Citerna (PG) Anno XVI Numero XLVII DICEMBRE 2014 Viale E. De Amicis, 2 Tel. e Fax 075/856121 e-mail:[email protected] Prof. Elio Boriosi Dirigente Scolastico Circolo Didattico “Francesca T. Bufalini” Dal 2016, nelle scuole danesi sarà abolita la scrittura con la penna a favore dell’utilizzo massiccio delle nuove tecnologie. Una scelta che sembra anticipare un piano culturale oramai generalizzato e che ap- pare come una predestinazione per la scuola. In questi ultimi anni, gli istituti si stanno infatti riempendo di computer, lavagne multimediali e tablet seguendo un maniacale percorso programmatico, che vede in questi nuovi strumenti una specie di bacchetta magica per la soluzione dei problemi delle scuole. Anche le famiglie si stanno convincendo che solo le scuole che uti- lizzano massicciamente strumenti elettronici, possono garantire un’of- ferta formativa adatta ai propri figli. Grazie alle nuove tecnologie, si dice, non è più necessario copiare le informazioni dalla lavagna, con un risparmio di tempo che lascia più spazio alla spontaneità e alla creativi- tà degli alunni. Ma è davvero cosi? Si perché le ultime ricerche sull’argomento non sono certo così ottimistiche. Un’indagine PISA (in Germania un punto di riferimento per ogni politica scolastica) sugli effetti dell’uso del computer sul ren- dimento scolastico condotti in Germania da Thomas Fuchs nel 2004, aveva già ampiamente dimostrato un peggioramento delle prestazioni scolastiche. E ciò riguarda sia il calcolo che la lettura. Si è anche dimo- strato che gli studenti che non usano strumenti elettronici, ottengono più raramente brutte valutazioni rispetto a coloro che invece ne fanno un uso massiccio. Non solo. Le capacità di lettura e di calcolo dei bambini che stanno al computer più volte la settimana sono decisamente peggiori. Ma non è finita qui. Secondo uno studio del 2007 effettuato sempre in Germa- nia da Ennemoser e Schneider, utilizzare il computer negli anni del- la scuola materna, porta in frequenti casi a disturbi dell’attenzione. In Romania nel 2008, il Ministero della cultura aveva distribuito 35.000 buoni come contributo per l’acquisto di un portatile per le famiglie con figli in età scolare che non se lo potevano permettere. Valutazioni fatte successivamente hanno si dimostrato che questi bambini usavano me- glio il computer dei coetanei, ma il loro rendimento in matematica era drammaticamente peggiorato. Potremmo continuare all’infinito con gli esempi e gli studi. Tuttavia queste informazioni non vengono divulgate dai Media, non si conoscono. Occorre poi tener conto anche di un altro aspetto riguardo alla for- nitura di tecnologia informatica alle scuole: si tratta di ingenti e fre- quenti investimenti sebbene il denaro a disposizione sia sempre meno; ogni tre-quattro anni il parco computer dovrebbe essere sostituito senza che gli effetti negativi sommariamente evidenziati, siano mai stati con- traddetti. Le scuole del nostro Circolo Didattico stanno intraprendendo un’al- tra strada. Secondo noi è l’apprendimento il cuore del lavoro scolastico e l’apprendimento segue lo sviluppo del cervello. Così, pensiamo che il piano degli studi debba tener conto di alcune ‘finestre apprenditive’ del nostro organo più importante. Solo per fare alcuni esempi, nei primi anni di vita e sino a 5-7 anni, l’apprendimento si sviluppa soprattutto attraverso l’uso delle mani e del corpo in gene- rale. E’ proprio in questa fase che bisognerebbe potenziare tutte quelle attività creative che utilizzano le mani come il disegno e la scrittura oppure quelle che usano l’intero corpo come l’educazione motoria, an- che perché il movimento attiva contemporaneamente i centri cerebrali cognitivi. E ancora, come possiamo apprendere competenze scientifiche sen- za avere attività di laboratorio concrete, durante le quali i bambini e i ragazzi possono mettere le ‘mani sopra’ i problemi, incontrare l’errore e correggerlo. I libri e i computer in questo, non sono sufficienti! Anche e soprattutto per questo, a Gennaio inaugureremo 3 nuovi laboratori nei plessi di Lama e Selci, dei quali due di biologia e chimica ed uno di pittura creativa; soprattutto per questo, dal prossimo anno vorremmo provare a potenziare le attività manuali e motorie nei primi anni di scuola primaria e quelle più prettamente astratte come la storia e la geografia nelle classi quarte e quinte quando il cervello dei bam- bini è pronto per acquisirle adeguatamente; è per questo che abbiamo iniziato un percorso culturale che riguarda la matematica, una disci- plina da sempre considerata ostica ed indigesta nonostante i bambini possano acquisirla facilmente, prima in modo naturale attraverso gli oggetti e solo in un secondo momento con i concetti; soprattutto per questo, insistiamo nel far imparare a memoria brani e poesie, perché la memoria deve essere allenata per funzionare bene come dimostrano le nuovissime ricerche di neuroscienze; anche per questo, noi insistiamo nel far scrivere i bambini, perché è oramai ampiamente dimostrato che l’uso della mano per scrivere attiva massicciamente centri del cervello che altrimenti resterebbero inutilizzati. Anche per questo, ci dispiace per i danesi. Buon Natale e Felice Anno Nuovo Ci dispiace per i..... ‘danesi’!.

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“Il Ponte” - ......di qua e di là dal Tevere tra San Giustino e Citerna 1

“IL PONTE”Giornalino della Direzione Didattica

“Francesca T. Bufalini”di San Giustino - Citerna (PG)

Anno XVINumero XLVII

DICEMBRE 2014

Viale E. De Amicis, 2Tel. e Fax 075/856121

e-mail:[email protected]

Prof. Elio BoriosiDirigente Scolastico Circolo Didattico “Francesca T. Bufalini”

Dal 2016, nelle scuole danesi sarà abolita la scrittura con la penna a favore dell’utilizzo massiccio delle nuove tecnologie. Una scelta che sembra anticipare un piano culturale oramai generalizzato e che ap-pare come una predestinazione per la scuola. In questi ultimi anni, gli istituti si stanno infatti riempendo di computer, lavagne multimediali e tablet seguendo un maniacale percorso programmatico, che vede in questi nuovi strumenti una specie di bacchetta magica per la soluzione dei problemi delle scuole.

Anche le famiglie si stanno convincendo che solo le scuole che uti-lizzano massicciamente strumenti elettronici, possono garantire un’of-ferta formativa adatta ai propri figli. Grazie alle nuove tecnologie, si dice, non è più necessario copiare le informazioni dalla lavagna, con un risparmio di tempo che lascia più spazio alla spontaneità e alla creativi-tà degli alunni. Ma è davvero cosi?

Si perché le ultime ricerche sull’argomento non sono certo così ottimistiche. Un’indagine PISA (in Germania un punto di riferimento per ogni politica scolastica) sugli effetti dell’uso del computer sul ren-dimento scolastico condotti in Germania da Thomas Fuchs nel 2004, aveva già ampiamente dimostrato un peggioramento delle prestazioni scolastiche. E ciò riguarda sia il calcolo che la lettura. Si è anche dimo-strato che gli studenti che non usano strumenti elettronici, ottengono più raramente brutte valutazioni rispetto a coloro che invece ne fanno un uso massiccio.

Non solo. Le capacità di lettura e di calcolo dei bambini che stanno al computer più volte la settimana sono decisamente peggiori. Ma non è finita qui. Secondo uno studio del 2007 effettuato sempre in Germa-nia da Ennemoser e Schneider, utilizzare il computer negli anni del-la scuola materna, porta in frequenti casi a disturbi dell’attenzione. In Romania nel 2008, il Ministero della cultura aveva distribuito 35.000 buoni come contributo per l’acquisto di un portatile per le famiglie con figli in età scolare che non se lo potevano permettere. Valutazioni fatte successivamente hanno si dimostrato che questi bambini usavano me-glio il computer dei coetanei, ma il loro rendimento in matematica era drammaticamente peggiorato. Potremmo continuare all’infinito con gli esempi e gli studi. Tuttavia queste informazioni non vengono divulgate dai Media, non si conoscono.

Occorre poi tener conto anche di un altro aspetto riguardo alla for-nitura di tecnologia informatica alle scuole: si tratta di ingenti e fre-quenti investimenti sebbene il denaro a disposizione sia sempre meno; ogni tre-quattro anni il parco computer dovrebbe essere sostituito senza che gli effetti negativi sommariamente evidenziati, siano mai stati con-traddetti.

Le scuole del nostro Circolo Didattico stanno intraprendendo un’al-tra strada. Secondo noi è l’apprendimento il cuore del lavoro scolastico e l’apprendimento segue lo sviluppo del cervello.

Così, pensiamo che il piano degli studi debba tener conto di alcune ‘finestre apprenditive’ del nostro organo più importante. Solo per fare alcuni esempi, nei primi anni di vita e sino a 5-7 anni, l’apprendimento si sviluppa soprattutto attraverso l’uso delle mani e del corpo in gene-rale. E’ proprio in questa fase che bisognerebbe potenziare tutte quelle

attività creative che utilizzano le mani come il disegno e la scrittura oppure quelle che usano l’intero corpo come l’educazione motoria, an-che perché il movimento attiva contemporaneamente i centri cerebrali cognitivi.

E ancora, come possiamo apprendere competenze scientifiche sen-za avere attività di laboratorio concrete, durante le quali i bambini e i ragazzi possono mettere le ‘mani sopra’ i problemi, incontrare l’errore e correggerlo. I libri e i computer in questo, non sono sufficienti!

Anche e soprattutto per questo, a Gennaio inaugureremo 3 nuovi laboratori nei plessi di Lama e Selci, dei quali due di biologia e chimica ed uno di pittura creativa; soprattutto per questo, dal prossimo anno vorremmo provare a potenziare le attività manuali e motorie nei primi anni di scuola primaria e quelle più prettamente astratte come la storia e la geografia nelle classi quarte e quinte quando il cervello dei bam-bini è pronto per acquisirle adeguatamente; è per questo che abbiamo iniziato un percorso culturale che riguarda la matematica, una disci-plina da sempre considerata ostica ed indigesta nonostante i bambini possano acquisirla facilmente, prima in modo naturale attraverso gli oggetti e solo in un secondo momento con i concetti; soprattutto per questo, insistiamo nel far imparare a memoria brani e poesie, perché la memoria deve essere allenata per funzionare bene come dimostrano le nuovissime ricerche di neuroscienze; anche per questo, noi insistiamo nel far scrivere i bambini, perché è oramai ampiamente dimostrato che l’uso della mano per scrivere attiva massicciamente centri del cervello che altrimenti resterebbero inutilizzati. Anche per questo, ci dispiace per i danesi.

Buon Natale e Felice

Anno Nuovo

Ci dispiace per i..... ‘danesi’!.

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Scuola Primaria di San Giustino

I bambini di classe V hanno partecipato al concorso “Il carabiniere un amico di tutti noi, garante delle regole della comunità”.Si sono divertiti a fingere comportamenti sbagliati e a scrivere articoli di cronaca . Naturalmente i carabinieri hanno permesso che le regole fossero rispettate e hanno tutelato i cittadini.

I CARABINIERI TUTELANO LA COMUNITà

E’ stato commesso un reato in un negozio alimentare dell’Alta Valle del Tevere.Tre clienti si sono accorti che i negozianti vendevano prodotti scaduti, anche da molto tempo!Sono stati avvisati i carabinieri che, dopo varie indagini, hanno multato i venditori e accusati di frode alimentare.Ancora una volta i carabinieri hanno saputo gestire al meglio la situazione; per questo saranno sempre utili alla nostra comunità. GRAZIE!!!

Frode alimentare San Giustino, 22 ottobre 2014

Due ragazzine passeggiavano tranquille in un parco della città.Sono state fermate da due coetanee che le hanno distratte chie-dendo informazioni sui negozi della zona. Intanto due complici sfilavano il borsello e il telefono dalla borsa delle malcapitate.Accortesi del furto, hanno avvisato i carabinieri che, nel giro di poche ore, hanno recuperato la refurtiva.Ancora una volta i carabinieri hanno tutelato la nostra comunità!

Furto al parco San Giustino, 22 ottobre 2014

Ieri, in prima mattina, una cittadina che portava a passeggio il cane, ha notato quattro persone che gettavano, nel torrente Ver-tola il contenuto di alcune taniche.Insospettita, ha avvertito i carabinieri, che, dopo i dovuti accerta-menti, hanno appurato che si trattava di sostanze dannose per l’ambiente.I quattro sono stati arrestati con l’accusa di inquinamento am-bientale.

Vertola in pericoloSan Giustino, 22 ottobre 2014

Evento straordinario: La Gioconda del famoso Leonardo è stata trasferita, per un mese, dal Louvre al Museo del Tabacco di San Giustino.Il quadro, però, è stato trafugato da una gang di ladri. Volevano vendere il dipinto ad un collezionista privato.Per fortuna, i carabinieri, dopo accurate ricerche sono risaliti ai malfattori, che sono stati arrestati e processati per direttissima.Il quadro non ha riportato danni.

Trafugata La GiocondaSan Giustino, 22 ottobre 2014

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Scuole dell’Infanzia Statale San Giustino

Visita al municipio di San Giustino

La classe 5, nell’ambito dell’an-no dedicato alle REGOLE, ha visi-tato il Comune di San Giustino ed incontrato il vice-sindaco Veschi, gli assessori Milena Crispoltoni, Mas-similiano Manfroni ed Elisa Mancini. E’ stata l’occasione per ribadire l’impor-tanza delle comu-nità locali e della convivenza civile. I bambini e le inse-

gnanti ringraziano l’amministrazione comunale e i dipendenti dei vari uffici per la loro gentilezza e disponibilità.

PASSEGGIATA D’AUTUNNO AL CASTELLO BUFALINIVenerdì 24 ottobre noi bambini della scuola dell’infanzia di San Giustino siamo usciti, muniti di cestini di vimini, per un’allegra e spensierata passeggiata d’autunno presso il Castello Bufalini di San Giustino. Era la prima uscita dall’inizio dell’anno scolastico ed eravamo felici ed emozionati. Lungo il percorso siamo passati per il mercato di San Giustino e tutte le persone presenti ci salutavano. Finalmente siamo arrivati davanti al grande cancello del Castello Bufalini. Ad accoglierci c’erano alcuni volontari dell’ organizzazione no profit “Amici dei Musei e Monumenti Porta dell’Umbria di San Giustino”, promotori di una serie di iniziative per far conoscere il nostro territorio: tra questi la dolcissima Nadia Burzigotti, che ci ha accompagnato alla scoperta del suo parco. Infatti, questa volta a narrare la sua storia non è stato il maestoso ed elegante castello, ma il suo splendido giardino. Proprio lui e Nadia ci hanno fatto conoscere i segreti dell’autunno, i suoi simboli, a partire dai suoi colori magici: l’oro del sole che viene catturato dalle foglie, il giallo, l’arancio, il marrone caldo e suggestivo dei ricci e delle castagne. Ha mostrato come le foglie degli alberi danzano nell’aria, liberandosi dai rami per poi stendersi a terra in tappeti dorati, che sotto i nostri passi suonavano e cantavano. Abbiamo scoperto che ci sono alberi che anche in autunno non perdono le foglie e si chiamano “sempreverdi”, mentre quelli che le perdono sono piante “cadu-cifoglie”. Tutti noi eravamo impegnati nell’osservazione e nella comprensione della natura che ci circondava. Era bellissimo: ci sentivamo bene perché ci stavamo diver-tendo. Poi siamo ritornati a scuola con i nostri cestini di vimini carichi di autunno: foglie, ghiande e nespole. Ciao parco! A presto.

San Giustino - Piazza MunicipioTel. 075/856129

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Scuola Primaria di Cospaia

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di Pernici Adriana

QUANTO CI PIACE…FARE!!Anche quest’anno alle normali attività didattiche e curricolari, abbiamo deciso di affian-care quelle laboratoriali rivolte soprattutto alla manualità e all’espressività, continuando così una tradizione che da sempre contraddistingue la nostra scuola.

I bambini hanno conosciuto la storia della pianta del cacao con i suoi fiori e suoi frutti. Al termine dell’esperienza hanno assaggiato il cioccolato al latte, fondente e bianco.

Durante gli incontri di yoga i bambini han-no potuto conoscere i vari linguaggi del cor-po riproducendo i suoni delle vocali, hanno ascoltato con interesse alcune storie e hanno personificato i protagonisti con diverse po-sizioni corporee.

Albero di Natale: armati di gomitoli di lana, palle di polistirolo, uncinetto e tanti bottoni colorati, oltre ad una buona dose di pazienza e fantasia, abbiamo realiz-zato il nostro personalissimo albero di Natale.

Calendario: abbiamo realizzato le illustra-zioni per un calendario - “commissionato” da un’Associazione Cooperativa Internazio-nale - il cui ricavato sarà devoluto ad orga-nizzazioni umanitarie che si occupano dei bambini che vivono in zone di guerra (Siria).

Aspettiamogenitori e parenti Giovedì 18 Dicembre dalle ore 18,00 per i tradizionali “Auguri intorno al fuoco” con canti, balli e…tante sorprese.

Buon Natale e Felice

Anno Nuovo

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Scuola Primaria di Lama

CHI CERCA SCOPRE

Se mi insegni, io imparoSe mi parli mi è più chiaroSe lo fai mi entra i testaSe con me tu impari, resta

Tognolini

Se ascolto, dimentico,se vedo ricordo, se faccio imparo Confucio

CHI CREA... dIPINGE

Siamo pronti per inaugurare i laboratori

il 17 gennaio 2015

I bambini, gli insegnanti e il personale del la nostra scuola augurano a tutti un felice Natale e un lieto anno nuovo!Vi ricordiamo che martedì 16 dicembre, alle ore 20, i bam-bini, i genitori, gli insegnanti e il personale saranno in piaz-za per “Cantare sotto le stelle”.

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Apprendere è il fulcro del lavoro scolastico e apprendere è più motivante se fatto attraverso l’esperimento e l’uso del-le mani. Ecco allora la creazione di due nuovi laboratori creativi : pittura e chimica-scienze ricavati in due ambienti della nostra scuola. L’operazione è in linea con la politica del Circolo di San Giustino e Citerna che vede proprio nella creatività e nella sperimentazione il futuro della scuola. Per fare ciò non servono solo computer, ma laboratori dove è ancora fondamentale unire mano-mente, un pò come avveniva nel Rinascimento nelle botteghe artigiane; in quelle botteghe accanto ad una fervida creatività, si poteva assistere anche alla realizzazione concreta degli oggetti e delle opere d’arte. I due nuovi laboratori sono stati possibili grazie all’intervento economico dei genitori di Lama e all’impegno gratuito di altri genitori che hanno svolto lavori strutturali.

Un grazieparticolare alla maestra Mara!

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Scuola Primaria di Selci

Tutti in visitaad ABOCANoi bambini delle classi IV, nel mese di Ottobre abbiamo visitato gli stabilimenti di Aboca a Pistrino, il Museo di Sansepolcro e abbiamo partecipato ad un laboratorio per la preparazione di uno sciroppo.

Arrivati allo stabilimento di Pistrino, dopo aver indossato camici e cuffie, siamo pas-sati ad osservare diversi macchinari che trasformano le erbe sino a quando vengono imbustate come “medicinali naturali”…. Quanti rumori e quanti odori !!!!!Al Museo abbiamo visitato varie stanze, tut-te affascinanti!!

In una, attaccati alle pareti, c’erano ritratti e didascalie di farmacisti molto famosi. Bar-bara, la guida, ci ha spiegato che le donne, a quei tempi, non potevano studiare medicina e non potevano diventare farmaciste perché erano considerate meno importanti degli uo-mini…Come terza tappa ci siamo diretti in un la-boratorio dove ci siamo divertiti a preparare uno sciroppo per la tosse di nome “Grin-tuss”, che poi abbiamo portato a casa…

Questa esperienza mi ha fatto conoscere qualcosa di nuovo e mi ha fatto capire quan-to siano importanti le piante per la nostra salute.

TU …CARABINIERE, nei secoli fedele!

Quest’anno nella nostra classe di 5, abbia-mo avuto ogni martedì, un’ospite specia-le: MEGAN BALMER, una ragazza ame-ricana di 19 anni del Nord Carolina, che studia nella sede italiana di Sansepolcro del Meredith College. La maestra dopo che l’abbiamo conosciu-ta, la prima volta, ci ha fatto scrivere pri-ma una semplice descrizione (DESCRIP-TION) in inglese e poi un testo descrittivo più lungo e complesso in italiano .Megan si è dimostrata subito molto im-portante per noi e per il nostro inglese…Infatti ci ha fatto delle lezioni speciali, dove ci ha presentato la sua famiglia, lo stato dell’America da dove proviene, qua-li sono i suoi hobbies o per esempio come è solita festeggiare Halloween a casa sua a Burlington.Abbiamo imparato un sacco di parole nuove, ed è stato molto interessante quan-do ci ha parlato dei TORNADOS, degli HURRICANES ( trombe d’aria )e del cli-ma nelle zone in cui vive lei …è stato pro-prio quando noi in Italia assistevamo agli allagamenti (FLOODINGS) di Genova! Le foto che ci ha mostrato erano davvero incredibili. L’abbiamo salutata martedì ’25 novem-bre dopo aver conosciuto insieme a lei l’importantissima festa americana del Ringraziamento THANKSGIVING che si festeggia in USA, l’ultimo giovedì di novembre per ricordare la prima cena di fine raccolto prima dell’inverno, nel 1621 fra i Padri Pellegrini provenienti dall’In-ghilterra e gli indiani indigeni del Nord America. Megan ci ha fatto capire quanto ama que-sta festa, perché tutta la sua numerosa famiglia si riunisce per 4 giorni e insie-

MEGAN WITH US ! !

me festeggia mangiando rigorosamente tacchino arrosto (ROASTED TURKEY), salsa di mirtilli rossi (CRANBERRY SAUCE) e torta di zucca (PUMPKIN PIE)! Quando ci ha salutati, le abbiamo chiesto di tornare a trovarci al termine dei suoi studi; lei ha promesso che lo farà e che ci scriverà durante l’anno.

La classe 5 ha partecipato come ogni anno ormai, al “Concorso il carabiniere un amico di tutti noi: garante delle regole della comunità” promosso dalla Sezione Fulvio Sbarretti di San Giustino/Citerna e in occasione della ricorrenza della Virgo Fidelis, il 9 novembre alle 11 dopo la San-ta messa a Sant’Andrea è stata premiata a pari merito con tutte le altre quinte del cir-colo didattico di San Giustino .

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Scuola dell’Infanzia Statale “Millecolori”Cospaia

UN MONdO dI ABBRACCI

Nascita della “CARTA DEI DIRITTI” dei bambini

Il 20 Novembre è la giornata in cui tutto il mondo ricorda la nascita “DELLA CARTA DEI DIRITTI” dei bambini. Noi insegnanti iniziamo fin dai primi giorni ad accogliere e a prender-ci cura dei bambini e instaurare con loro relazioni autentiche affinchè imparino a rispettarsi, in modo adeguato, con gli altri e con il mondo che li circonda. Come sarà domani ogni indi-viduo dipenderà in gran parte da quanto amore e attenzione avrà ricevuto dalle persone che si sono occupate di lui da bambino....Oggi in un clima giocoso e di gran festa i bambini grandi hanno ballato, cantato e recitato sia per i piccoli arrivati quest’anno che per i bambini della classe prima della scuola Primaria, questo è il primo dei quattro incontri che rientra anche nel progetto di continuità scolastica. Ai bambini è stata spiegata l’importanza del documento che raccoglie i diritti dei bambini e degli adolescenti che vengono ricordati proprio oggi. I bambini della primaria sono stati piacevolmente coinvolti per tutto il tempo della rappresentazione così come i piccolini che hanno seguito con interesse e attenzione. Al termine a tutti i bambini è stato offerto un rin-fresco e a tutti sono stati regalati un paio di occhiali realizzati da noi assieme ad un biglietto in cui viene specificato il significato e l’importanza di accogliere, inoltre ai bambini piccoli è stato regalato un pupazzo di stoffa chiamato “Caldo abbraccio” da coccolare e abbracciare nei momenti in cui a volte si è assaliti dallo sconforto o ci si sente soli!

UN DIRITTO COS’E’UN DIRITTO E’ UN SENTIERO CHE NON CURVA MAI?

E’ UN TIRO DI TENNIS!MA DAI NON LO SAI?E’ UN PUNTO CHE FA LA NONNA A MAGLIA?

E’ UN UOMO FURBETTO CHE POI SE LA SQUAGLIA?

MA NO, NO, UN DIRITTO E’ UNA COSA PREZIOSA,SPECIALE, IMPORTANTE, E’ UNA COSA GRANDIOSA!

E’ QUALCOSA CHE TUTTI DOVREBBERO AVEREE PER CHI NON CE L’HA LA DOBBIAMO VOLERE!

AD ESEMPIO LA CASA, IL CIBO, L’AMOREE, SE NECESSARIO, PERFINO.......IL DOTTORE.

Le maestre Millecolori

FESTA dELL’ACCOGLIENZA

20 Novembre 2014

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Scuole dell’Infanzia Statale Citerna

In occasione della festa di Halloween la scuola dell’Infanzia di Ci-terna ha organizzato un incontro speciale invitando la strega Priscilla, che ha stupito e coinvolto i nostri bambini, alla preparazione delle sue speciali ciambelle!!!Circondata da un alone di mistero e da buffi gatti neri e pipistrelli, dopo aver incensato i bambini con la sua polvere magica, si è posizionata davanti al suo pentolone per friggere le sue famose ciambelle magiche, che una volta mangiate fanno ridere a crepapelle tutti quelli che hanno avuto la sfortuna di assaggiarle. Vi abbiamo incuriositi? Volete sapere gli ingredienti di questa favolosa ricetta? Non avete bisogno di collegarvi con Gambero Rosso o Alice, basta seguire queste semplici istruzioni:

HALLOWEEN

Buon appetito con tante risate per me e per voi.

Intruglio di zuccheroIntruglio di uova e farina3 penne di gallinaSucco di zuccaUn sospiro e un coccodèe…

Grafica e Impaginazione: Prof. Claudio CucchiariniStampa: Casa Editrice Tipolitografia Leardini Macerata Feltria (PU)

la nostra pagina web: www.ddsg.itla nostra e-mail: [email protected]

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FESTA DELLA LUCELo scorso 31 Ottobre si è svolto un evento unico nel suo genere.Unione di arte, creatività e spiritualità hanno donato alla città di Citer-na, un’atmosfera sospesa tra cielo e terra. Più di 1500 luci tra candele, lanterne, torce, e quant’altro hanno illumi-nato la scena di artisti provenienti da varie città italiane e dalle nostre realtà artistiche tifernati.I protagonisti principali sono stati i bambini che hanno partecipato at-tivamente a vari laboratori, che li coinvolgevano nella costruzione di ali d’angelo, coroncine fiorite, spade e scudi del guerriero della luce, e tanto altro.Le fiabe animate hanno fatto sognare bambini e adulti, in un’ambienta-zione davvero suggestiva e surreale.Lungo tutto il paese maghi, saltimbanchi, giocolieri, clown hanno al-lietato i presenti con magie e numeri di ogni tipo donando al luogo un clima sognante e gioioso.Spettacoli musicali, concerti, mostre sono state parte integrante di un contesto ricco di creatività e spiritualità.In particolare la mostra d video arte di Fabio Galeotti e la mostra fo-tografica di Enrico Milanesi hanno affascinato centinaia di visitatori.I giovani della Scuola di Evangelizzazione delle Sentinelle del Mattino di Pasqua di Firenze sono stati protagonisti di “Una Luce nella Notte”.A chiusura di tutto uno spettacolo itinerante dedicato alle vite dei Santi in cui la figura di un Santo Viandante accompagnato da musici, ha con-dotto la folla ad un emozionante incontro con queste figure. L’evento si è concluso con il lancio di oltre 100 lanterne volanti.Abbiamo voluto riscoprire le nostre radici Cristiane aprendo una fine-stra sul regno della luce abitato dai santi… e con grande gioia possiamo dire che la finestra si è spalancata, e il cielo magicamente si è unito alla terra… - Don Paolo –

La mattina del 31 Ottobre i bambini della scuola di Citerna, accompa-gnati dalle insegnanti, si sono recati per le vie del paese a riscoprire la festività cristiana della Festa della Luce. Sono stati inizialmente accolti dal calore del parroco citernese Don Paolo, presso la chiesa di San Mi-chele, la principale del paese. Con entusiasmo e stupore abbiamo anche noi aperto una piccola “finestrella” per accogliere un raggio di luce ed accendere nel nostro cuore una fiamma che possa guidarci e riscaldarci alla scoperta della cristianità. Ogni via era addobbata con vestiti di santi, lenzuola appese di colore bianco, candele, lanterne, il tutto per creare un’atmosfera di pace e se-renità.

Auguri