Mensile del Santuariodella Madonna della Libera67035 Pratola Peligna (AQ)

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ANNO XLIIDICEMBRE 2015

Mensile del Santuario della Madonna della LiberaPratola Peligna (AQ) - Italia

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Redazione e Amministrazione:Vico Santacroce, 3 - Tel. 0864.27314667035 Pratola Peligna (AQ) - Italia

e-mail: madonnalibera@virgilio.it

Tipografia:Stampatutto di A. Vivarelli

Via XXIV Maggio, 47 • Pratola Peligna (AQ)

Autorizzazione Tribunale di SulmonaN. 49 del 21-02-1974

P. Renato FrappiDIRETTORE

Dott. Francesco De BartolomeisDIRETTORE RESPONSABILE

Mauro CianfaglioneCAPO REDATTORE

ABBONAMENTO ANNUO:Ordinario € 13,00Sostenitore € 20,00Benemerito € 30,00Estero € 25,00

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Orario delle SS. MesseSANTUARIO MARIA SS. DELLA LIBERAFeriali: ore 8,00 e 18,00Festivi: ore 8,30 - 10,00 - 11,00 - 18,00

SAN PIETRO CELESTINOprefestivi: ore 18,00

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3 Lettera delParroco

Vita dellaComunità

14Almanacco distoria pratolana15

OsservatorioMiscellanea

La parola del Papae del vescovo

Questo mensile è la voce della Comunità pratolana.

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Carissimi tutti,stiamo vivendo momenti davvero difficili a

causa di attentati, guerre, bombardamenti… Ilmondo sembra come impazzito… Viviamo nellapaura e a volte nel terrore. I recenti fatti di Parigi, ibombardamenti in Siria, le numerose guerre che sistanno combattendo in varie parti del mondo, il traf-fico di armi e di droga che coinvolge anche la nostraItalia: tutto questo, e tante altre situazioni di gravepeccato, non possono lasciarci indifferenti.

A questo mondo la Chiesa vuole rispondere conuna parola meravigliosa: Misericordia!

L’Anno Santo straordinario, il Giubileo dellaMisericordia, che inizierà l’8 dicembre 2015,Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, e siconcluderà il 20 novembre 2016, festa di Cristo Re,vuole essere il nostro contributo ad un mondo mala-to di egoismo, di divisione, di peccato.

Che la misericordia sia nel cuore di PapaFrancesco lo si era capito subito, fin da quando, soloquattro giorni dopo essere diventato Papa, nellaChiesa parrocchiale di Sant’Anna in Vaticano, nel-l’omelia tenuta a braccio, aveva detto: “Il messaggiodi Gesù è la misericordia. Per me, lo dico umilmen-te, è il messaggio più forte del Signore”. E poi, tor-nando dal Brasile nel luglio 2013, aveva detto duran-te la conferenza stampa: “Io credo che questo sia iltempo della misericordia”. Nella lettera inviataall’Università Cattolica aveva scritto: “La misericor-dia non è solo un atteggiamento pastorale, ma è lastessa sostanza del Vangelo”.

Ecco le parole con cui Francesco ha annunciatol’Anno Santo: “Cari fratelli e sorelle, ho pensatospesso a come la Chiesa possa rendere più evidentela sua missione di essere testimone della misericor-dia. È un cammino che inizia con una conversionespirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileostraordinario che abbia al suo centro la misericordiadi Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lovogliamo vivere alla luce della parola del Signore:«Siate misericordiosi come il Padre»..

Nella Bolla di indizione del Giubileo PapaFrancesco afferma: “L’architrave che sorregge la vitadella Chiesa è la misericordia. Tutto della sua azionepastorale dovrebbe essere avvolto dalla tenerezzacon cui si indirizza ai credenti. La credibilità dellaChiesa passa attraverso la strada dell’amore miseri-

cordioso e compassionevole. È giunto di nuovo perla Chiesa il tempo di farsi carico dell’annunciogioioso del perdono. È il tempo del ritorno all’essen-ziale per farci carico delle debolezze e delle diffi-coltà dei nostri fratelli. Il perdono è una forza cherisuscita a vita nuova e infonde il coraggio per guar-dare al futuro con speranza.“

Carissimi, l’Anno santo della Misericordia èl’occasione giusta, il tempo propizio, per lasciarsiaccarezzare, tutti quanti, dalla misericordia delPadre. Non sciupiamo questo tempo… Anche noivogliamo vivere questa Anno giubilare con la consa-pevolezza che esso è uno strumento nelle nostremani per una conversione personale e per la conver-sione di ogni uomo/donna di buona volontà.

A tutti l’augurio di un Buon Anno Santo dellaMisericordia e di un Santo Natale.

P. Renato

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LLLLaaaa ppppaaaarrrroooollllaaaa ddddeeeellll PPPPaaaappppaaaa eeee ddddeeeellll VVVVeeeessssccccoooovvvvoooo

Lettera Pastorale per il Giubileo Straordinario della MisericordiaCari fratelli e sorelle,

è davanti a noi un Anno di grazia, un cammino dirinnovamento profondo che, attraverso l’esperienzadella misericordia di Dio, vuole introdurci nella gioiache scaturisce dalla Sua stessa vita e renderci capaci diriversare il Suo amore e la gioia che ne deriva nelle per-sone che incontriamo ogni giorno sulla nostra strada.

Siamo grati a Papa Francesco, che ci sorprendesempre, per il dono dell’Anno Giubilare Straordinariodella Misericordia che inizierà l’8 dicembre 2015 eterminerà il 20 novembre 2016.

Il tema del Giubileo è: “Misericordiosi come ilPadre”. La misericordia è la via che unisce Dio e l’uo-mo, perché apre il cuore alla speranza di essere amatisempre, nonostante il limite del nostro peccato…

La misericordia di Dio è concreta e tutti siamochiamati a farne esperienza in prima persona soprat-tutto in questo Anno Giubilare della Misericordia.

Dio aspetta ciascuno di noi per abbracciarlo, per-ché tra quelle braccia possa versare lacrime di penti-mento e ricevere la grazia per rinascere a vita nuova,sperimentando l’amore di Dio che consola, perdona edona speranza.

Pongo a me e a voi qualche domanda: voglioaccogliere la misericordia di Dio che mi viene offer-ta? Sono disposto a convertirmi alla misericordia diDio e ad esercitare, con il suo aiuto le opere di mise-ricordia corporali: dare da mangiare agli affamati,dare da bere agli assetati, vestire gli ignudi, accoglie-re i forestieri, assistere gli ammalati, visitare i carce-rati, seppellire i morti; o quelle di misericordia spiri-

tuale: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti,ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdona-re le offese ricevute, sopportare pazientemente le per-sone moleste, pregare Dio per i vivi e per i morti?

Dopo il convegno diocesano, all’inizio del nuovoanno pastorale, ho dato delle Linee Pastorali nelle qualiho messo al centro la famiglia che educa alla carità. Lafamiglia è la prima e fondamentale scuola di umanità, èil fondamento della società. Nel matrimonio e nellafamiglia si costituisce un complesso di relazioni inter-personali: nuzialità, paternità-maternità, filiazione, fra-ternità, mediante le quali ogni persona umana è intro-dotta nella famiglia umana e nella famiglia di Dio.

L’Anno della Misericordia sia per tutte le fami-glie occasione per far rifiorire l’amore che è: perdo-nare le offese, ristabilire l’armonia, riconciliarsi tramarito e moglie, genitori e figli, nonni e nipoti, fra-telli e sorelle. Sia questo anno per la famiglia “chie-sa domestica” l’occasione per proporre ancora unavolta la bellezza della famiglia e del matrimonio cosìcome sono usciti dalla mente di Dio.

Per aiutare a vivere questo Anno GiubilareStraordinario ho pensato in concreto tre cose.

La prima: quella di fissare alcuni importanti appun-tamenti diocesani indicando i luoghi e le date delle cele-brazioni giubilari. Domenica 13 dicembre ci sarà la cele-brazione diocesana di apertura dell’Anno Giubilare citroveremo alle 16.30 nel piazzale della Casa Anziani“Mons. L. Cercone” in via Porta Romana, 6 in Sulmona,per iniziare il cammino fino alla Cattedrale dove ci saràl’apertura della Porta Santa, a cui farà seguito la celebra-

Un po’ di Misericordiarende il mondo meno freddo e più giusto.Non abbiate paura di chiedere perdono a Dio:Lui non si stanca mai di perdonarci.Dio è pura misericordia!

Papa Francesco

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APERTURA DIOCESANA DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIASULMONA, 13 DICEMBRE 2015

Ore 16.30 - Inizio della Celebrazione Giubilare nel Piazzale della Casa

Anziani “L. Cercone”, via Porta Romana 6

- Cammino processionale verso la Basilica Cattedrale di San Panfilo

- Apertura della Porta Santa

- Celebrazione Eucaristica in Cattedrale

Nel pomeriggio di questa domenica non verrà celebrata nessuna Messa in nessuna Chiesa della diocesi.

Mentre Papa Francesco aprirà il Giubileo nel giorno dell’Immacolata, 8 dicembre, a Sulmonail Vescovo Angelo darà inizio all’Anno della Misericordia la domenica 13 dicembre, alle ore16:30 in Cattedrale.

zione eucaristica e il dono delle indulgenze. Ho chiestoe ricevuto dalla Penitenzieria Apostolica di poter ottene-re le indulgenze in diversi luoghi della Diocesi durante lecelebrazioni stabilite per dare la possibilità a chi è lonta-no e alle persone anziane di poter vivere l’esperienzagiubilare. Ho proposto cinque itinerari giubilari: eucari-stico, penitenziale, mariano, dei santi e umano, che toc-cano le cinque foranie della Diocesi in modo che nessu-no si senta escluso.

La seconda: ho ritenuto di fare dono all’interacomunità diocesana del volume che ho preparato: “IlGiubileo Straordinario della Misericordia nellaDiocesi di Sulmona-Valva”, che verrà distribuitonelle parrocchie gratuitamente, per illustrare megliola grandezza del dono che viene fatto a ciascuno dinoi, alla Chiesa e al mondo intero.

La terza: in collaborazione con la CaritasDiocesana, vorremmo realizzare un’opera concreta lacostruzione di un nuovo edificio denominato “CasaZaccheo”, in via Porta Romana a Sulmona, con loca-li per l’accoglienza di persone che non hanno dimo-ra o comunque in difficoltà.

In questo Anno Giubilare facciamoci ascoltatoridella Parola di Dio, celebriamo i sacramenti in parti-colare quello della Penitenza, risuoni forte la nostratestimonianza con parole, con gesti di perdono, disostegno di aiuto e di amore. Non stanchiamoci di

ricevere e di offrire misericordia, sempre pazienti nelconfortare e nel perdonare invocando il Signore conle parole del salmo “Ricordati, Signore della tuamisericordia”(Sl 25,6).

E’ bello sapere che, in questo Anno di grazia, ilnostro cammino sarà più spedito per andare incontroalla misericordia di Dio con l’aiuto dei nostri santipatroni: S. Panfilo, S. Pelino e della Vergine Maria,Madre di Misericordia, che mai si stanca di rivolgerea noi i suoi occhi misericordiosi.

Nell’augurare Buon Anno Santo dellaMisericordia, su tutti invoco la benedizione di Dio,ricco di misericordia. Amen.

1° novembre 2015, Solennità di tutti i Santi.+Angelo Spina, Vescovo di Sulmona-Valva

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttàààà

Questo è loslogan cheaccompagneràl’anno pastoraledell’azione catto-lica che la presi-dente diocesana,Ada Pensa, haillustrato nellavisita che ci haregalato, con altrimembri del con-siglio diocesano,lunedì 2 novem-bre, quale esem-pio più calzante

di Maria, Immacolata, nostra madre, modello del soste-gno di tutti gli apostoli, missionaria e icona del cammi-no che Dio compie attraver-so di lei.

Il desiderio di incon-trarsi è nato per raccontarel’esperienza della presi-denza nazionale dell’azio-ne cattolica con le regioni.

Il nostro incontro èstato domenica 25 ottobrea Silvi Marina, a cui hapartecipato la presidenteparrocchiale GiovannaValeri, insieme ad altri140 rappresentanti,d’Abruzzo e Molise: perfare il punto sull’azione

cattolica regionale, per capire la sua risposta allenumerose sollecitazioni di Papa Francesco, e per rac-contare la bellezza dell’associazione nelle sue realtàparrocchiali dove si stanno diffondendo iniziative perfarsi “prossimi” all’uomo di oggi.

Dalle realtà più piccole (Casacalende 2000 abi-tanti) con la iniziativa del cineforum, a quelle di“vecchia data” come Pollutri, con la missione nei bar.

L’impegno comune è quello di avvicinare i lon-tani, non lasciandoci intimorire dalle strade tortuose.

Anche noi ci siamo lasciati con l’impegno di ini-ziare il nostro viaggio sull’esempio di Maria e cam-minare insieme al Signore provando a raccontare lemeraviglie che lui opera nelle nostre storie.

Viaggiare dunque con lo stile dei laici di azionecattolica, accompagnati dal Vangelo, dal misterodella Chiesa, dentro la vita dell’associazione nellanostra in cui siamo stati chiamati a vivere.

Azione Cattolica: SI ALZÒ E ANDÒ IN FRETTA

INCONTRI PER I GENITORINel mese di novembre, ogni venerdì sera, un gruppo di genitori del I anno Comunioni e Cresime, ma

aperti anche ad altri, si sono riuniti insieme a P. Agostino per una serie di incontri di catechesi. Alcuni di lorohanno manifestato la loro soddisfazione per questa iniziativa, che non intende però fermarsi qui. Dopo lanecessaria sosta di dicembre, infatti, nel mese di gennaio si pensa di continuare, forse in orari e tempi diver-si. Ma è davvero importante che anche gli adulti si riapproprino della loro fede e si rendano conto che nonè sufficiente vivere da cristiani con le conoscenze imparate al catechismo 20 o 30 anni fa (e forse anche dipiù!). Anche la nostra vita spirituale ha bisogno di una formazione continua e di un continuo nutrimento.

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttààààCOMMEMORAZIONE DEI

FEDELI DEFUNTI“L’eterno riposo …..”

Con il ricordo dei cari nel cuore, alcune decine di fedeli si sonomosse, domenica 1 novembre 2015, dal piazzale del santuario e, inpreghiera, hanno raggiunto il cimitero, dove altri fedeli aspettavanoper la celebrazione della Messa in suffragio dei defunti.

Momento intenso, poi, quello della celebrazione eucaristica,presieduta dal parroco, p. Renato. La liturgia del giorno, che pre-vedeva il vangelo delle beatitudini, ha ricordato a tutti la pienez-za di vita che il Signore ha preparato per noi, e alla quale ci chia-

ma. Pienezza che i nostridefunti possono godere,aiutati dalle nostre pre-ghiere di suffragio.

La celebrazione poi si èconclusa con la solennebenedizione a tutti i defunti,sepolti nel cimitero diPratola, e a quelli legatiall’affetto e ai ricordo deipresenti, ma sepolti altrove.

In modo individuale, ifedeli hanno continuatopoi la visita e la preghierasulle tombe dei loro cari.

Dedicata a Francesco Pace

Hai lasciato in eredità al mondola tua bramosa anima,raccolta dentro pagine poeticheche vergasti col tuo proprio pugno.Nel ricordo di ciò che vi lessiio vivo ancora,pensando e ripensando,che t’ho tenuto in braccio,senza che ti conoscessi,pensando e ripensando,che t’ho tenuto la mano,mentre rimanevo a gallaimmerso nelle tue parole,affogandovi per un istante.Le pagine che ho sfogliato,m’han parlato di te,m’han fatto in modo semplicetuo complice,nell’apprezzare il verbo dell’uomoche parla al popolcon le frasi dell’umile.Hai schiuso la tua digaper allagare le valli morte,aride del sentimento,per donarle vita,nuova linfa d’espressione,rivelando il tuo animo nobile,sincero, incorporeo.Quand’ora,tra i miei preziosi ricordi,m’ imbatto in quei cari fogliche t’hanno fatto uomo,penso a me stesso, al mio percorso,per provare a diventarlo anch’io.

Sanpiè

Concerto di NataleLa sera di domenica 20 dicembre, alle ore 21,la Corale Polifonica di Pratola Peligna, guidatadal Maestro Vincenzo Polce, terrà il Concertodi canti natalizi in Santuario. Siete tutti invitati.

Cammino di preparazione al matrimonioLe coppie di fidanzati che intendono partecipare alCammino di preparazione al matrimonio si ricordino dipassare in ufficio parrocchiale per l’iscrizione. Si ricor-da che il Cammino inizierà sabato 9 gennaio 2016, alleore 19.30, presso la casa parrocchiale.

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttààààCELEBRATA LA FESTA NAZIONALE DEL 4 NOVEMBRE

Il 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale edelle Forze Armate, si sono ritrovati in Santuario leAutorità civili e militari di Pratola Peligna, la PoliziaMunicipale, gli Alpini, il Centro Sociale Anziani, laProtezione civile, l’AVIS, accompagnati da una foltarappresentanze di studenti di quinta elementare e diterza media.

Durante la celebrazione eucaristica, all’omelia,Padre Renato ha voluto sottolineare i motivi di questoincontro. Innanzitutto il ricordo storico della fine dellaPrima Guerra Mondiale e la firma dell’armistizio (4novembre 1918); inoltre, il ricordo al Signore di tutti icaduti di tutte le guerre. Ma soprattutto, ha sottolinea-to P. Renato, vogliamo chiedere a Dio il dono dellapace e della giustizia per noi e per tutti gli uomini. Enoi tutti dobbiamo impegnarci a vivere nella legalità.Ha poi letto una riflessione di Papa Francesco sulsignificato e sull’impegno a favore della pace.

Nella preghiera dei fedeli sono stati ricordatil’Italia, coloro che hanno responsabilità pubbliche,

coloro che hanno dato la vita per la patria, tutti colo-ro che costruiscono e vendono armi, i giovani. Pertutti abbiamo pregato il Signore: “Dona pace elibertà ai nostri giorni, o Signore”.

Al termine della celebrazione è stata benedetta lacorona di alloro che poi è stata portata al monumen-to dei caduti.

UNITI NELLA SOLIDARIETÀ: Castrum dei Peligni e la San Vincenzo de’ PaoliAlcuni giorni orsono, noi della S. Vincenzo de’

Paoli siamo state contattate da un gruppo di giovani diPratola che hanno costituito un’associazione culturalecon fini sociali chiamata “Castrum dei Peligni”.

Grazie ad una loro lodevole iniziativa, questiragazzi hanno raccolto un consistente quantitativo diviveri e generi alimentari da devolvere a favore dipersone in difficoltà economiche e lavorative.

Sapendo che la nostra associazione di volontaria-to, da tempo, svolge il compito di venire incontro afamiglie disagiate, distribuendo mensilmente pacchiviveri di vario genere, hanno pensato di donare allaSan Vincenzo la merce raccolta presso supermercati,negozi e persone generose del nostro paese.

Un gesto ammirevole che, in questi tempi cosìdifficili, dove le risorse sono sempre minori e lerichieste sempre maggiori, giunge davvero gradito.

San Vincenzo de’ Paoli, il nostro Santo protettore,diceva che “Il Vincenziano lavora nella vigna delSignore” e oggi quella vigna si è riempita di tanti opero-si giovani lavoratori, testimoni di tanta sana gioventùpronta a mettersi al servizio del prossimo gratuitamente.

Bravi ragazzi, avete dimostrato che la Fede signi-fica avere fiducia nel prossimo, la Speranza è la luceche guida e fa riconoscere il bene, la Carità è l’amo-re disinteressato verso gli altri.

Noi Vincenziane vi ringraziamo di cuore, anchea nome dei nostri numerosi assistiti, e vi auguriamodi perseguire sempre la strada della comunione edella condivisione per scoprire che c’è più gioia neldare che nel ricevere!

Le consorelle Vincenziane

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttààààFESTA DELLA PRESENTAZIONE DI MARIA AL TEMPIO

Con un giorno di anticipo sul CalendarioLiturgico per motivi organizzativi, è stata celebratail 20 novembre la Festa della Presentazione alTempio di Maria, festa titolare delle nostre Suore.Alle 10 in punto tutti i bambini della Scuolad’Infanzia, accompagnati dalle loro maestre, dalleSuore e da molti familiari, hanno riempito la Chiesadi San Pietro Celestino, dove è iniziata laCelebrazione Eucaristica.

Padre Renato, che ha presieduto la Celebrazione,ha brevemente spiegato il significato della festa: igenitori di Maria hanno portato al Tempio la piccolabambina per consacrarla a Dio. Prendendo spunto daquesto fatto, ha esortato i genitori a prendersi cura,come Giacchino ed Anna, della crescita nella fede deipropri figli, che è esattamente l’impegno che si sonoassunti nel giorno del battesimo.

Al termine dell’omelia, le tre Suore presentihanno rinnovato i loro voti.

All’offertorio, una serie di bambini hanno porta-to all’altare i doni per la Celebrazione. Insieme alpane e al vino, c’erano anche i loro giochi e un cestodi viveri per i poveri.

Terminata l’Eucaristia, davanti alla Chiesa, ibambini hanno ricevuto un palloncino con un mes-saggio di gioia e di felicità. Al momento opportuno,tutti insieme hanno lasciato volare i palloncini che sisono innalzati nel cielo azzurro, segno di speranzaper i tanti bambini che nel mondo soffrono.

La festa si è conclusa con un abbondante rinfre-sco nel cortile della scuola materna.

Approfittiamo per rivolgere il nostro augurio e ilnostro ringraziamento alle Suore della Presentazioneche da tanti anni lavorano qui a Pratola per educare inostri bambini.

NOVENA DELL’IMMACOLATA E NOVENA DI NATALELa Novena dell’Immacolata, dal 29 novembre al7 dicembre, è animata ogni sera da un gruppo par-rocchiale con questo ordine:

29 novembre – Azione Cattolica30 novembre – San Vincenzo1 dicembre – Confraternita SS. Trinità2 dicembre – Confraternita S. Antonio3 dicembre – Ministri Eucaristia4 dicembre – Cammino neocatecumenale5 dicembre – Cori parrocchiali6 dicembre – Catechisti7 dicembre – Giovani e Comitato MdL

La Novena di Natale, dal 16 al 24 dicembre, èanimata dai ragazzi del catechismo e dai loro cate-chisti con questo ordine:

16 dicembre – 3 anno Cresime17 dicembre – 2 anno Cresime18 dicembre – 1 anno Cresime19 dicembre – 2 anno Comunioni20 dicembre – Concerto Polifonica di Pratola21 dicembre – 1 anno Comunioni22 dicembre – Cresime adulti23 dicembre – Catechisti24 dicembre, ore 18: Celebrazione eucaristica

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttààààRINNOVATI I CONSIGLI PARROCCHIALI

Durante il mese di ottobre si è proceduto al rinnovodel Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) e delConsiglio Pastorale per gli Affari Economici (CPAE).

Cosa è il Consiglio Pastorale Parrocchiale?È l’espressione della comunità parrocchiale che vive e

cammina insieme. È segno di comunione e collaborazionetra Sacerdoti e laici e dei laici tra di loro. È la risposta all’in-vito rivolto da Papa Giovanni Paolo II ai laici: “SieteChiesa!... e lo dovete DIMOSTRARE anche con una aper-ta COMUNIONE e COLLABORAZIONE fra i vostri diver-si carismi, le diverse forme di apostolato e di servizio”.

Il CPP promuove, sostiene, coordina, verifica tuttal’attività pastorale della parrocchia, al fine di suscitarela partecipazione attiva delle sue varie componenti nel-l’unica missione della Chiesa: evangelizzare, santificaree servire l’uomo nella carità.

Ha carattere consultivo: è chiamato a porsi in ascol-to del Signore che guida la sua Chiesa, a leggere i segnidei tempi alla luce della fede.

Ha carattere rappresentativo. Esso esprime l’interacomunità parrocchiale. Ciascun membro, anche rappre-sentante di particolari realtà ecclesiali, è chiamato aguardare alla vita della comunità nel suo insieme; cosìogni soggetto particolare diventa un dono per l’edifica-zione dell’unica comunità.

I nostri ConsigliInnanzitutto un doveroso ringraziamento a tutti

coloro che in questi anni hanno fatto parte del CPP e delCPAE. Hanno svolto il loro compito con passione ecompetenza, mettendo i loro carismi al servizio di tutti.Grazie di cuore da parte dell’intera comunità.

Dopo vari anni si è sentita l’esigenza di un rinnova-mento. Durante il mese di ottobre è stato chiesto ai vari

gruppi ecclesiali presenti in parrocchia di presentareuno o due nomi per il nuovo CPP. La selezione è stataeffettuata e, tenendo conto della rappresentanza più altapossibile, ha dato il seguente risultato:

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE

Padri e Suore (di diritto), Carabia Luigi,Cicconi Daniele, Colaiacovo Gaetano,D’Amaro Emiliano, D’Andrea Gianlorenzo,D’Andreamatteo Nino, D’Angelo Maria Antonietta,De Stefanis Giuseppe, Di Cioccio Rossella,Di Luzio William, Di Pillo Rita, Fabrizi Paola,Fallavollita Tina, Ferrini Sandra, Gualtieri Valentina,Pace Carmine , Palombizio Antonio,Pizzoferrato Tonino, Presutti Giusi, Presutti Salvatore,Ranella Stefania, Santilli Roberto, Setta Teresa,Valeri Giovanna, Zavarella Carolina,Zavarella Lucia, Zavarella Raffaele,

CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICIIl CPAE è un organismo ristretto che ha come compi-

to essenziale quello di aiutare il parroco nella gestione eco-nomica della parrocchia. I suoi componenti sono sceltidirettamente dal parroco tra persone credenti e competen-ti. Per questi prossimi anni sono stati scelti:

Fabrizio Ciarfella, Marco Petrella, Maurizio Ferrini

I due Consigli si sono riuniti insieme per la primavolta venerdì 20 novembre. Dopo i saluti, Padre Renatoha esposto i compiti del CPP e del CPAE. Ha sottolinea-to in particolare i requisiti che deve avere chi fa parte deiconsigli parrocchiali: profonda vita cristiana, pienacomunione con la Chiesa, volontà di impegno e capacitàdi dialogo, rifiuto di ogni spirito di parte, conoscenza deireali bisogni della parrocchia.

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttààààLA CONVIVIALE DELLA SS. TRINITÀ

Domenica 15 novembre 2015 , l’accogliente ed elegante saladel ristorante “Le Ginestre” di Presutti Marzia ha ospitato l’ap-puntamento annualmente proposto dall’Arciconfraternita SS.Trinità di Pratola Peligna.

La conviviale, sapientemente gestita ed organizzata dal prio-re Giustino Trubiano, ha visto la partecipazione corale di un grannumero di persone provenienti dai membri stessi della confrater-nita, dal gruppo del nuovo comitato 2016 presieduto da QuintinoLiberatore e dal gruppo della Mastra 2016 Rita De Crescentiiscon le sue collaboratrici.

Ad onorare il lieto evento è stata la presenza illustre dell’in-caricato diocesano delle confraternite don Gilberto, del parrocopadre Renato, del sindaco Antonio De Crescentiis e del PresidenteBCC Maria Assunta Rossi.

Durante il cerimoniale sono state distribuite delle pergamene“ad honorem” sia ai confratelli e alle consorelle quotidianamen-te impegnati nella vita della confraternita, sia ai presidenti dicomitato e alle mastre che si sono succeduti negli anni apportan-do il loro contributo ed il loro impegno.

La giornata è trascorsa serenamente e all’insegna di queivalori fondamentali quali l’amicizia, la solidarietà e la fratellan-za che inevitabilmente emergono e si amalgamano soprattutto inoccasioni come queste guidate dallo spirito religioso.

Con l’occasione è stato presentato ufficialmente il nuovocalendario SS. Trinità che a breve sarà proposto a tutte le famigliedel paese con l’augurio di un prospero e felice 2016.

APPUNTAMENTI DI DICEMBRE29 NOV. – 7 DIC.ore 21: NOVENA DELL’IMMACOLATA

VENERDÌ 4ore 8-12: Esposizione del Santissimo

DOMENICA 6 - II DI AVVENTO

MARTEDÌ 8 - SOLENNITÀ DELL’IMMACOLATAAPERTURA DEL GIUBILEO A ROMAore 11: Battesimiore 18: Festa dell’Adesione AC

GIOVEDÌ 10ore 18: Messa dei cinquantenni

VENERDÌ 11ore 21: Celebrazione penitenziale e Confessioni

DOMENICA 13 - III DI AVVENTOOre 14.45: Incontro Laici MaristiOre 16,30: APERTURA DEL GIUBILEO IN DIOCESINon viene celebrata la Messa delle 18,00.MERCOLEDÌ 16ore 21: INIZIO NOVENA DI NATALE

SABATO 19ore 9: Messa di Natale per le Scuole Medie

DOMENICA 20 - IV DI AVVENTOore 21: Concerto di Natale (Polifonica di Pratola)

MERCOLEDÌ 23ore 10: Messa di Natale per le Scuole Elementari

GIOVEDÌ 24ore 18: Messa e conclusione della NovenaOre 24: MESSA DI MEZZANOTTE

VENERDÌ 25NATALE DEL SIGNOREMesse ore 8.30 – 10 – 11 – 18

SABATO 26Santo Stefano. Messe 8 – 18 ore 18: Messa della classe 1989

in ricordo di Francesca

DOMENICA 27Sacra Famigliaore 11: Festa degli anniversari di matrimonioore 18: Messa dei quarantenni

GIOVEDÌ 31ore 18: Messa di ringraziamento – Te Deum

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VVVViiiittttaaaa ddddeeeellll llllaaaa CCCCoooommmmuuuunnnniiiittttààààBilancio positivo per la festa della SS. Trinità 2015

è stata espressa dal Presidente Massimo D’Andrea cheringrazia la mastra Gualtieri Maria Assunta e tutti icomponenti del comitato per l’ottimo lavoro realizzato.Un ringraziamento particolare va al Parroco PadreRenato Frappi, All’Arciconfraternita SS. Trinità edall’ex Priore Mario Di Pillo per la collaborazione e l’im-pegno profuso per la riuscita della festa.Apprezzamenti per il programma, sonostati espressi dalla popolazione anche gra-zie al successo dei concerti di ValerioScanu e Vittorio il Fenomeno che hannofatto registrare un notevole afflusso dipubblico. Grazie all’impegno costante ilbilancio si è chiuso con un utile utilizzatosia per il ritorno nel mese di agosto (agrande richiesta) di Vittorio il Fenomeno,che per opere sociali. Infatti saranno rea-lizzate a breve delle rampe per il supera-mento delle barriere architettoniche nella

Piazzetta di San Pietro Celestino, al fine di permetterel’ingresso nelle Chiese alle persone non abili. Inoltreinsieme alla mastra è stato donato un fonte battesimalein argento all’Arciconfraternita della SS. Trinità per leChiese di San Pietro Celestino e SS. Trinità. Le rima-nenti somme verranno donate per beneficienza sia allenostre suore di Pratola Peligna che alla Parrocchia.

BILANCIO POSITIVO PER IL COMITATO FESTA SS. TRINITA’ 2015

Roma, lunedì 9 Novembre,ore 15,00.

Cerimonia composta e com-movente, nell’aula magna della IClinica medica dell’Università laSapienza di Roma. Aula onusta dianni, ove si respirava gloria medi-ca, nelle cui pareti spiccavano inlettere metalliche i nomi di insignied illustri clinici che ne ebbero ladirezione: Frugoni, Condorelli,Turchetti e tanti altri. Molti glistudenti presenti tanto da esauriretutti i posti a sedere e costringeretanti altri a restare in piedi lungole gradinate laterali. Numerosi iprofessori universitari.

Si trattava di una giornata dedi-cata al conferimento post mortemdella laurea in medicina al dott.Marco Niutta, morto alcuni giorniprima di discutere la sua tesi inmedicina e chirurgia, in quel noto e

tragico incidente automobilistico,insieme al collega Dott. DinoPalombizio, che si era laureatoqualche giorno prima. Morti incol-pevoli, mentre alla guida di una 500vi era una giovane collega, uscitaessa incolume, solo con qualcheacciacco. Quello che ha colpitotutti, il ricordo accorato e commos-so fatto dai professori della com-missione, dal rettore magnifico, dai

compagni di corso. “Erano due stu-denti modello, hanno ribadito quel-li che erano i loro docenti, hannosvolto delle tesi di alto livello scien-tifico, perderli è stato un vero pec-cato. Siamo sicuri che avrebberodato un loro contributo alla scienzamedica.” Il relatore della tesi diDino Palombizio ha detto che pre-sto sarà pubblicata in una delle piùnote riviste di medicina. Il prof.

CERIMONIA IN RICORDO DI DINO E MARCO

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AAAAnnnnaaaaggggrrrraaaaffffeeee PPPPaaaarrrrrrrroooocccccccchhhhiiiiaaaalllleeee

Santacroce Lucia, anni 77 28 ottobreVallera Bruno, anni 73 4 novembreCianfaglione Luciano, anni 59 5 novembreDi Pietro Domenico, anni 87 6 novembreDi Cristofaro Elvezia, anni 84 12 novembreDe Stephanis Pietro, anni 85 15 novembreDi Battista Mario, anni 66 26 novembreDella Valle Diana, anni 71 27 novembreD’Andrea Giovannantonio, anni 88 28 novembre

Di Cioccio Giovanni, di Luca e De Stephanis Nunzia 31 ottobre

Sono tornati alla casa del Padre

Hanno ricevuto la grazia del Battesimo

IN RICORDO DIEZIO jr LIBERATORE(1/12/2008 – 1/12/2015)

L’amore per la famiglia, lagioia del lavoro, il culto dell’onestàe la dedizione per i più poverihanno contraddistinto la tua vita.

La tua famiglia ti ricorda conimmutato affetto.

• Marco Di Cioccio che il 24 ottobre 2015 si è lau-reato in Economia e Commercio presso l’UniversitàG. D’Annunzio di Pescara, discutendo la tesi: “Ilruolo funzionale di Pratola nella Valle Peligna”.A Marco, ai genitori Antonio e Laura e al fratelloLorenzo, auguri di cuore da parte delle nonne, deglizii, cugini e parenti tutti.

Cogratulazioni a ...

• Saturnino Fabio Santilli che il giorno 22Ottobre si è brillantemente laureato inIngegneria Chimica presso l’Università degliStudi dell’Aquila, riportando la votazione di110 su 110, discutendo la Tesi Magistraledal titolo “Studio chimico-fisico di biocharprodotto da biomassa lignocellulosica infunzione della temperatura di pirolisi”, conrelatore il prof. Pier Ugo Foscolo.I genitori Luciano e Maria Petrella e la sorel-la Angela gli augurano un brillante futuro.

Oliviero Riggio, organizzatoreprincipale dell’evento, ha presen-tato agli astanti la targa che verràapposta nell’aula delle esercitazio-ni a ricordo dei due sfortunati gio-vani medici, a loro intitolata.

Alla fine erano in molti conle lacrime agli occhi, mentre pas-savano le immagini dei due“Ragazzi” proiettate e raccoltenel PC, nei rari momenti di alle-gria insieme al gruppo di amici,si sentiva singhiozzare e piange-re nel dolce ricordo dei due, chepurtroppo non ci sono più.Quello che in me ha suscitatostupore è stata la presenza deitanti professori e le parole di sin-cera stima che hanno riservato aidue “valorosi” giovani colleghi,prematuramente scomparsi. Nonomnis moriar, scrisse il grandepoeta latino Orazio, multaquepars mei vitabit…”Non moriròdel tutto, gran parte di me resteràin vita.” Anche Dino e Marcoresteranno nella memoria di tantistudenti che, frequentando l’auladelle esercitazioni a loro dedica-ta, si chiederanno chi erano. E larisposta sorgerà spontanea: duevalorosi giovani medici, esempiodi grande serietà e profitto neglistudi, che una sorte avversaprese prematuramente.

Un grazie particolare variservato al prof. Riggio e a tuttii professori del corpo accademi-co, che hanno dimostrato grandesensibilità e nobiltà d’animo,cosa rara di questi tempi di gla-ciazione dei sentimenti, nell’ave-re voluto la giornata del ricordoed il conferimento post mortemdella laurea al collega di Dino,Marco Niutta.

Sergio Santilli

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UNA SETTIMANA CON DANTELA COMUNITÀ PRATOLANA HA FESTEGGIATO IL COMPLEANNO DEL SOMMO POETA

Domenica 21 Novembre si è conclusa la settimana dedi-cata al Dies Natalis di Dante Alighieri (750 dalla sua nascita)

La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco diPratola, insieme ai ragazzi del Servizio Civile, ha riguardatodiversi eventi che si sono svolti a vari livelli. I momenti dimaggiore interesse e coinvolgimento sono stati sicuramen-te i convegni che hanno aperto e concluso la settimana.

Di notevole spessore culturale sono stati gli interventi dei rela-tori intervenuti. Il prof Mario Cimini e alcune dottoresse ricercatri-ci dell'Università di Chieti hanno analizzato e approfondito, conindubbia competenza e originalità, le figure femminili presenti nellaCommedia, mentre, nel secondo Convegno, il dott. Amedeo Fuscoe il prof. Michele Rak, critico letterario nonché rappresentante dellacultura italiana in Europa, hanno esposto tutti i collegamenti pre-senti nelle opere di Dante con la nostra terra d'Abruzzo.

Una serata dedicata alla ricerca musicale nei versi dell'Opera dantesca, tenuta dal Maestro Amleto Ferrelli, ha avuto ungrande successo di pubblico e di critica.

Non è mancato l'interesse rivolto alle Scuole del territo-rio; ai più piccoli, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Igrado, é stato dedicato un concorso artistico-letterario a cuihanno risposto tutte le classi interessate con rappresenta-zioni artistiche e componimenti letterari molto originali. Glistudenti dell'Istituto Tecnico Industriale, invece, sono stati

coinvolti in una giornata di studio in cui hanno fatto il puntosull'attualità delle tematiche presenti nella Commedia.

La "Lectura Dantis", ovvero la rilettura drammatizzata dialcuni canti fra i più famosi della Divina Commedia, a cura didue giovani talenti, ha concluso in modo suggestivo una setti-mana all'insegna della grande Cultura.

Un grazie alla Proloco, ai ragazzi del Servizio Civile ea tutti quelli che hanno collaborato per la buona riuscitadell'evento.

Da qualche indiscrezione, sappiamo che è in animo deglistessi, la volontà di festeggiare un altro "compleanno": 70anni dal voto alle donne (1946 -2016); un appuntamento acui sicuramente la Scuola non mancherà.

Gabriella Di Lullo

Sotto l’iniziativa dell’UNPLI (UnioneNazionale Proloco d’Italia), la Proloco diPratola Peligna, sotto direzione dellaPresidente Franca Bianchi, ha organizza-to, dal 14 al 22 novembre, la manifesta-zione “7 giorni con Dante”, per comme-morare il 750° anniversario del “diesnatalis” di Dante Alighieri. Sette giorni incui si sono svolti convegni, riletture

musicali ed interpretazioni teatrali dell’o-pera dantesca (La Divina Commedia). Ilcomitato organizzativo, curato daSalvatore Presutti, Valentina Petrilli, laprof.sa Gabriella di Lullo, LoredanaPescara e la prof.sa Annamaria Iovannitti,sotto la linea-guida dell’attualità di Dantenelle sue opere, ha organizzato sabato 14novembre il convegno “Paradigmi della

femminilità nell’opera dantesca”, venerdì20 novembre il convegno “Dante el’Abruzzo”. Con la collaborazione deglialunni dell’Istituto Comprensivo “G.Tedeschi”, sono stati svolti lavori artisticie letterali che verranno premiati merco-ledì 18 novembre. Tutti gli eventi sarannosvolti a Palazzo Colella e al SantuarioMadonna della Libera a Pratola Peligna.

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Almanacco di storia pratolana a cura di Domenico Antonio Puglielli

2 DICEMBRE 1924 - Sulle colonne del numero 45di «Rivoluzione Liberale» – settimanale di cultura epolitica fondato a Torino nel 1922 da Piero Gobetti,e al quale collaborano prestigiosi esponenti dellacultura antifascista – viene pubblicato il notoAppello ai Meridionali. Tra i firmatari, unico abruz-zese, il pratolano avv. Rocco Santacroce.

3 DICEMBRE 1911 - Nel verbale di delibera dellaConfraternita del SS. Sacramento è auspicata lacostruzione di una «casa dove potranno lenirsi idolori di poveri infermi, ed impartirsi istruzione ededucazione a poveri orfanelli… aiuto materiale emorale ai figli del popolo e infermi poveri, senzatetto e senza aiuto». Per cui «si autorizza l’ammini-strazione attuale e le successive a devolvere partedelle oblazioni dei fedeli – e da stanziarsi annual-mente nel bilancio – in favore della erigenda Casadi Maria, destinata a scopo di filantropia e di pietà».

4 DICEMBRE 1922 - La casa di Don Tobia Silvestriviene invasa da un gruppo di fascisti, che aveva l’or-dine di «arrestare, denudare, legare dietro un auto-

carro traversando le vie principali del paese, poi tuf-fare nella pubblica fontana della piazza» il poveroparroco. Questi, in modo rocambolesco, riesce a fug-gire. A piedi, insieme al fratello Agostino, raggiungeRaiano, e quindi, sempre a piedi e sotto una pioggiatorrenziale, arriva alla stazione di Molina Aterno,dove riesce a prendere il treno per L’Aquila.

5 DICEMBRE 1926 - Con decreto del PrefettoRivelli viene sciolta la squadra CALCIATORIPRATOLANI. Secondo le autorità del regime, lacompagine pratolana è in massima parte compo-sta da elementi «antinazionali» e antifascisti chespiegano attività politica e non esclusivamentesportiva.

22 DICEMBRE 1798 - Il Generale Borbonico DeGambs scrive a D. Sante Rossi di Pratola e lo esor-ta ad accorrere con le sue genti alla difesa di Popoli.Mentre le truppe borboniche abbandonano la posi-zione e continuano a ritirarsi, a Popoli, i francesi delDuhesme sono contrastati dalle sole forze locali edai rinforzi, inefficaci, arrivati da Pratola.

Avvenne a: DICEMBRE

Calcio: Il tifo aumentaI Nerostellati in questo periodo viaggiano tra alti ebassi. Più punti fuori casa che in casa. La novità piùinteressante è rappresentata dal tifo che è in continuacrescita anche grazie all’azione di Luigi Di Bacco.La società sta impegnandosi al massimo per offrireun campionato degno della storia calcistica locale.Buon Lavoro al presidente Gianluca Pace e buonlavoro a Gelso Malvestuto per il settore giovanile.

Volley Pratola:Una realtà abruzzese

La stagione agonistica della Volley Pratola entranel vivo. Grazie alla società oltre 100 ragazze prati-cano sport e vivono lo sport. La società da anni siavvale di tecnici qualificati che hanno permesso peroltre 20 anni di essere all’avanguardia nel settoregiovanile. Complimenti allo staff dalla redazione.

Foto: Antonio Vivarelli

RINNOVO DELL’ABBONAMENTOA “LA MADONNA E NOI”

È giunto il momento di rinnovare l’abbona-mento alla nostra Rivista. È possibile farlo:

• con il ccp che trovate nella Rivista

• nei giorni 6 – 8 – 13 dicembre in chiesa,dopo ogni messa

• in ufficio parrocchiale

Ringraziamo coloro che rinnoveranno l’abbo-namento, senza il quale la Rivista non potreb-be sopravvivere. È un dono che noi facciamoanche a tanti residenti all’estero o comunquefuori Pratola.

Una piccola idea per un dono di Natale:REGALATE un ABBONAMENTO a

“La Madonna e Noi”!