Anno Scolastico 2019 / 2020

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1 . Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Sede Centrale Via Sezze, 25 04100 Latina Tel. 0773 692801- Fax 0773 487939 Sede Scuola Secondaria 1°grado: Via Cisterna, 6 04100 Latina Tel. 0773 696950 C.F. 80004300598 e-mail [email protected] sito web www.icgiuliano.edu.it Anno Scolastico 2019 / 2020 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (POF) Istituto Comprensivo Statale ”GIUSEPPE GIULIANO” - Indirizzo musicale -

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.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Sede Centrale Via Sezze, 25 04100 Latina Tel. 0773 692801- Fax 0773 487939

Sede Scuola Secondaria 1°grado: Via Cisterna, 6 04100 Latina

Tel. 0773 696950

C.F. 80004300598 e-mail [email protected]

sito web www.icgiuliano.edu.it

Anno Scolastico 2019 / 2020

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

(POF)

Istituto Comprensivo Statale ”GIUSEPPE GIULIANO”

- Indirizzo musicale -

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PREMESSA

Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è il documento fondamentale della scuola che la identifica

dal punto di vista culturale e progettuale, ne esplicita la progettazione curricolare,

extracurricolare, educativa ed organizzativa.

Il POF è la formalizzazione delle pratiche didattiche e organizzative della scuola e si attiene a

criteri di fattibilità e trasparenza.

Il POF è un documento dinamico, in costante aggiornamento, ridefinito da tutte le componenti

della scuola secondo le rispettive competenze, che deve potersi coniugare alla trasformazione di

situazioni quale il contesto socio-culturale, gli ordinamenti legislativi quindi alle scelte educative

della famiglia.

L’offerta formativa, attraverso una serie di percorsi, opzioni e moduli evidenzia al suo interno un

carattere di coerenza e di coesione tra le discipline e tra queste e i progetti.

Il POF è un documento di impegno reciproco tra scuola, studenti e famiglie. Viene elaborato e

redatto dal Collegio dei docenti e proposto al Consiglio d’Istituto dove la rappresentanza dei

genitori eletti può formulare ulteriori proposte e pareri.

Una volta approvato il POF ha durata triennale.

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CULTURA MUSICALE: CULTURA CULTURA DELL’INCLUSIONE INDIRIZZO MUSICALE E DM 8/2011 AMBIENTALE E VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE CONTINUITA’ CULTURA TRA I TRE ORDINI DI DELLA SCUOLA LEGALITA’

“Il reciproco amore fra chi

apprende e chi insegna è

il primo e più importante gradino

verso la conoscenza”

Erasmo da Rotterdam

La Scuola dell’infanzia, la Scuola primaria e la Scuola secondaria di 1° grado, in relazione alla

fascia d’età che accoglie, assume un ruolo di centralità nella formazione e nell’orientamento.

La scuola è pertanto chiamata ad elaborare un progetto educativo e ad individuare strategie di

formazione.

L’ I.C. “Giuseppe Giuliano” utilizza le proprie risorse e la propria cultura organizzativa e gestionale

per costituirsi:

- ambiente stimolante per la formazione dei bambini e dei preadolescenti, visti nella loro

evoluzione, in funzione di un sapere spendibile ed orientante, in collaborazione con le

“agenzie educative”

- luogo di relazione in cui convergono diversità personali e culturali e dove la complessità

dei rapporti umani può trasformarsi in ricchezza di competenze relazionali e convivenza

civile

- luogo in cui fornire agli alunni una possibilità di conoscenza razionale ed emotiva del reale

e di se stessi attraverso l’insegnamento musicale.

1.1 LE SEDI

Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria “Giovanni Paolo II” “Carlo Goldoni”

Via Sezze, 29 04100 Latina Via Sezze, 25 04100 Latina

Tel. 0773 – 412013 Tel. 0773–692801 Fax 0773-487939

CM: LTAA832015 CM: LTEE83202B

Scuola secondaria di 1°grado

1. I DATI DELLA

SCUOLA

I D E N T I T A ' D E L L A

S C U O L A

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“Giuseppe Giuliano”- Via Cisterna, 6 04100 Latina Tel. 0773-696950 CM: LTMM832019

e-mail [email protected] sito web www.icgiuliano.edu.it

1. 2 I NUMERI

Scuola dell’Infanzia – A.S. 2019/2020 N. ALUNNI 163

N. CLASSI 7

N. DOCENTI 18

N. PERSONALE ATA 3

CLASSI N° ALUNNI

SEZIONE A 22

SEZIONE B 24

SEZIONE C 22

SEZIONE D 25

SEZIONE E 23

SEZIONE F 23

SEZIONE G 24

TOTALE ISCRITTI 163

Scuola Primaria – A.S. 2019/2020 N. ALUNNI 489

N. CLASSI 21

N. DOCENTI 47

N. PERSONALE ATA 2

N° CLASSI CLASSI SEZIONI N° ALUNNI

4 CLASSI PRIME 1^ A-B-C-D 91

4 CLASSI SECONDE 2^ A-B-C-D 92

5 CLASSI TERZE 3^ A-B-C-D 91

4 CLASSI QUARTE 4^ A-B-C-D-E 118

4 CLASSI QUINTE 5^ A-B-C-D 97

TOTALE CLASSI 21 TOTALE ISCRITTI 489

Scuola Secondaria di 1° grado – A.S. 2019/2020 N. ALUNNI 546

N. CLASSI 25

N. DOCENTI 69

N. PERSONALE ATA 8

N° CLASSI CLASSI SEZIONI N° ALUNNI

8 CLASSI PRIME 1^ A-B-C-D-E-F-G-H 184

9 CLASSI SECONDE 2^ A-B-C-D-E-F-G-H-I 201

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8 CLASSI TERZE 3^ A-B-C-D-E-F-G-H 161

TOTALE CLASSI 25 TOTALE ISCRITTI 546

1.3 LA POPOLAZIONE SCOLASTICA

Nell’anno scolastico 2018/2019 il numero complessivo di alunni che frequenta l’Istituto

Comprensivo Statale “Giuseppe Giuliano” è di 1198 alunni così distribuiti:

163 alunni scuola dell’infanzia; 489 alunni scuola primaria; 546 alunni scuola secondaria di 1°

grado.

SCUOLA DELL’INFANZIA

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO

T O T A L E A L U N N I

0

5

10

15

20

25

30

35

3 anni 4 anni 5 anni

Maschi

Femmine

0

10

20

30

40

50

60

70

I II III IV V

Maschi

Femmine

0

20

40

60

80

100

120

Classi I Classi II Classi III

Maschi

Femmine

Secondaria

Primaria

Infanzia

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2. 1 IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Cherubina RAMACCI

DIRETTORE S.G.A. Dott. Giorgio BARATTA

DOCENTE VICARIO Prof. Fiore PRESSATO

SECONDO COLLABORATORE Docente: Giuseppina DI VICCARO

COORDINATORE (Scuola infanzia) Docenti: Giuseppina CIMMINO / Andreanella PACIA

COORDINATORE (Scuola primaria) Docenti: Marina PASCUCCI / Carmen TABELLINI

COORDINATORE (Scuola secondaria) Prof.ssa Elisabetta CORSETTI

2. 2 DOCENTI CON FUNZIONI STRUMENTALI

Prof.ssa LINDA SCARCHILLO

Tecnologie

ed Informatica

Rapporti

con il territorio

- Progettazione curricolare e modulare. - Produzione materiali didattici. - Coordinamento e utilizzo nuove tecnologie. - Coordinamento attività connesse ai rapporti con il territorio.

Prof.sse

C.ROSSANA MANGIA

ANTONIA RAPUANO

POF e Valutazione

Continuità ed Orientamento

-Gestione Piano Offerta Formativa e Coordinamento valutazione. - Coordinamento e gestione delle attività di Continuità e Orientamento.

Prof.ssa

PATRIZIA VISCIOLA Insegnanti

RAFFAELLA DE NARDIS GIUSEPPINA CIMMINO

Inclusione ed Integrazione

- Coordinamento e organizzazione dei docenti di sostegno per gli alunni diversamente abili.

Prof FANTOZZI WALTER

Prof.ssa Teresa Bogliaccino

Reperimento e

Partecipazione a progetti PON,POR,bandi,avvisi,ecc.

-Coordinamento delle attività relative al reperimento e partecipazione a progetti PON, POR, Bandi, Avvisi, ecc.

2.3 DOCENTE ANIMATORE DIGITALE

COGNOME

NOME ORDINE DI SCUOLA

BOGLIACCINO

TERESA Scuola Secondaria 1° grado

2. ORGANIGRAMMA

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3.1 COLLEGIO DEI DOCENTI

COGNOME NOME ORDINE DI SCUOLA COGNOME NOME ORDINE DI SCUOLA

ARCESE Carla S.S. 1°grado IOVINE Maria S.S. 1°grado

ARZILLO Marianna S.S. 1°grado LAMBERTI Maddalena Scuola Primaria

BALESTRIERI Massimo S.S. 1°grado LA NOCE Anna Maria Scuola Primaria

BARBATO Anna S.S. 1°grado LEONE Roberto S.S. 1°grado

BARBONI Lucia Scuola Primaria LETTIERI Anna Scuola Primaria

BERNARDINI Maria Teresa S.S. 1°grado LUCIANI Paola Scuola Primaria

BERNARDINI Paola Scuola Infanzia LUMACA Patrizia S.S. 1°grado

BIANCHI Vincenzo S.S. 1°grado MAINARDI Amelia Scuola Infanzia

BIANCO Annarita Scuola Infanzia MALENOTTI Virginia S.S. 1°grado

BOGLIACCINO Teresa S.S. 1°grado MANCARELLA Alessandra F. S.S. 1°grado

BOLDRINI Elena Scuola Primaria MANDARINO Ermelinda Scuola Primaria

BORRELLI Ida Scuola Primaria MANGIA Concettina Rossana S.S. 1°grado

BRECCIA Lorenzo Scuola Primaria MARIANI Fabrizio S.S. 1°grado

BUONANDI Flavia Scuola Primaria MASULLO Emilia Scuola Primaria

CACCIOTTI Flora Scuola Infanzia MASULLO Maria Luisa S.S. 1°grado

CANNIZZARO Silvia Scuola Primaria MATTARELLI Romina Scuola Primaria

CAPUTI Stefania Scuola Primaria MATTEI Luciana Scuola Primaria

CASELLA Filomena Scuola Primaria MOCHI Giulia Scuola Infanzia

CASILLO Paolo S.S. 1°grado MOLINARI Stefania S.S. 1°grado

CASSANDRA Maurizio S.S. 1°grado MOLITERNO Lillina S.S. 1°grado

CASTALDI Francesca Scuola Infanzia MONTEFORTE Teresa Maria Scuola Primaria

CAVALLOTTI Cinzia S.S. 1°grado MORGANTE Francesca S.S. 1°grado

CERRONI Franca Scuola Primaria MOSELLI Rosa S.S. 1°grado

CHECCACCI Lorena Scuola Primaria NERONI Daniela Scuola Infanzia

CIATTAGLIA Gino S.S. 1°grado OPERA Luigi S.S. 1°grado

CIERVO Pasqualina Scuola Primaria PACIA Andreanella Scuola Infanzia

CIMMINO Giuseppina Scuola Infanzia PALERMO Paola S.S. 1°grado

CLARELLI Raffaelina S.S. 1°grado PALMIERI Silvana Scuola Primaria

CLEMENTI Alessandra S.S. 1°grado PASCUCCI Marina Scuola Primaria

COLANDREA Paola S.S. 1°grado PASTORE Patrizia S.S. 1°grado

CONIGLIO Lucrezia S.S. 1°grado PELLICCIA Maddalena Scuola Primaria

CORSETTI M. Elisabetta S.S. 1°grado PERAZZOTTI Laura S.S. 1°grado

COSTI Monica Scuola Infanzia PERFETTI Anna Scuola Infanzia

D’AFIERO Adelaide S.S. 1°grado PETTORUTO Domenica Scuola Primaria

3. ORGANI COLLEGIALI

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D'AMICO Anna Lisa Scuola Primaria PONTARELLI Linda Scuola Primaria

D'AMICO Maria Letizia Scuola Primaria PRESSATO Fiore S.S. 1°grado

DE ANGELIS Anna Maria Scuola Primaria RAPINI Dora S.S. 1°grado

DE DAVID Carla S.S. 1°grado RAPUANO Antonia S.S. 1°grado

DE MICCO Marianna Scuola Infanzia REGA Emma S.S. 1°grado

DE NAPOLI Annamaria Scuola Infanzia ROCCO Carmelina Scuola Infanzia

DE NARDIS Raffaella Scuola Primaria RUSSO Stefania Scuola Primaria

DI GIROLAMO Melania Scuola Primaria SACCHETTI Filomena Scuola Primaria

DIAN Daniele S.S. 1°grado SALACCIONE Olga S.S. 1°grado

DI MATTEI Daniela S.S. 1°grado SANNINO Daniela Scuola Infanzia

DI MONACO Giovanna S.S. 1°grado SANTARELLI Maurizio S.S. 1°grado

DI RESTA Giuseppe S.S. 1°grado SANTARELLI Stefano S.S. 1°grado

DI RUSSO Simona S.S. 1°grado SANTORO Simona Scuola Primaria

DI STASO Angelida S.S. 1°grado SAVILLI Maria Scuola Primaria

DI VICCARO Giuseppina Scuola Primaria SCARCHILLO Linda S.S. 1°grado

EVANGELISTI Alessandra S.S. 1°grado SCHIOPPA Ambra S.S. 1°grado

EVANGELISTI M.Gloria Scuola Primaria SIANO Loredana S.S. 1°grado

FABIETTI Maria Grazia Scuola Infanzia SOLLO Rita S.S. 1°grado

FACCILONGO Elena Scuola Primaria SORRENTINO Candida S.S. 1°grado

FAMA' Tania Rosalba S.S. 1°grado SPADON Rosita Scuola Primaria

FANTOZZI Walter S.S. 1°grado SQUARZANTI Giovanni S.S. 1°grado

FERLISI Enza S.S. 1°grado STELLATO Sabrina Scuola Primaria

FERRARA Monica Scuola Infanzia TABELLINI Carmen Scuola Primaria

FERRARO Rosa Scuola Primaria TAGLIALATELA Lucia Scuola Primaria

FIERABRACCI Romina Scuola Primaria TAGLIAMONTE Assunta S.S. 1°grado

FORNETTI Massimo S.S. 1°grado TAMBURINI Maria S.S. 1°grado

FORTUNATO Carmela S.S. 1°grado TRANE Silvia S.S. 1°grado

FURLAN Simonetta Scuola Primaria VIRGINI Anna Morena S.S. 1°grado

GALLO Paola Scuola Primaria VISCIOLA Patrizia S.S. 1°grado

GATTA Tiziana S.S. 1°grado VULPETTI Virginia S.S. 1°grado

GENOVESE Giovanna S.S. 1°grado ZANNETTINO Donatella Scuola Infanzia

GUARINO Anna Maria S.S. 1°grado ZINGARO Rossella S.S. 1°grado

GUIDO Ramona Scuola Primaria ZORDAN Elisabetta Scuola Primaria

3.2 ORGANO DI GARANZIA

COMPONENTE COGNOME NOME

DOCENTE CAVALLOTTI Cinzia

GENITORE D’RRICO Angelica

GENITORE PANSERA Cristina

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3.3 COMPONENTI GLI COMPONENTE NOMINATIVO COMPONENTE NOMINATIVO

Docenti/Funzione Strumentale VISCIOLA-DE NARDIS-CIMMINO Servizi Sociali di Latina DI GIOVANNANTONIO

Rappresentante doc. sost. Sc.Prim. SPADON Referente T.S.R.M.E.E. Dott.ssa CASOLARI

Rappresentante doc. sost. Ss 1°gr CASILLO - FORTUNATO Referente Progetto Amico

Rappresentanti doc. Sc. Infanzia DI MICCO Referente Centro ERRE D

Rappresentante doc. Sc. Primaria EVANGELISTI Referente Centro Priverno MARROCCO

Rappresentante doc. Ss 1°gr BARBATO

Rappresentanti Genitori MARIANANTONI-ZINGARO-RICCI

3.4 CONSIGLIO DI ISTITUTO

3.5 GIUNTA ESECUTIVA

COGNOME NOME COMPONENTE

RAMACCI Cherubina Dirigente Scolastico

BARATTA Giorgio D.S.G.A.

DRAGOTTA Rachele Genitore

LIPPOLIS Elisa Genitore

MASULLO Emilia Docente

URSO Graziella ATA

COGNOME NOME QUALIFICA

RAMACCI Cherubina Dirigente Scolastico

BARBATO Anna Docente

BOGLIACCINO Teresa Docente

CALVANO Marzia Docente CORSETTI M. Elisabetta Docente FABIETTI Maria Grazia Docente MAINARDI Amelia Docente MASULLO Emilia Docente STELLATO Sabrina Docente D’ADAMO Antonella Genitore

DRAGOTTA Rachele Genitore ESPOSITO Paolo Genitore

GAROFALO Maria Genitore

LIPPOLIS Elisa Genitore

MACRÍ Anna Genitore MONTELLI Emma Genitore

SOLDA’ Barbara Genitore (Presidente)

URSO Graziella ATA

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3.6 RAPPRESENTANTI SINDACALI

3.7 COMMISSIONE ACQUISTI

3.8 ORARIO SCOLASTICO

Per l’Anno Scolastico 2019/2020 si farà riferimento al seguente calendario della Regione Lazio

(24 - 25 febbraio e 1 giugno per delibera d’Istituto) e pertanto le sospensioni delle attività

didattiche sono quelle di seguito riportate

DATE FESTIVITA’

1 novembre Ognissanti

Dal 21-12-2019 al 06-01-2020 (compresi) Festività natalizie

Dal 10-04-2020 al 14-04-2020 (compresi) Festività pasquali

1 maggio 2020 Festa del lavoro

3.9 INCONTRI SCUOLA – FAMIGLIA Fra Docenti e Genitori/Tutori si svolgono, periodicamente, incontri formativi-informativi e di

ascolto per attivare forme di collaborazione e confronto e per condividere finalità educative

comuni.

Scuola dell’Infanzia

COGNOME NOME SINDACATO

PASCUCCI Marina CGIL

CIMMINO Giuseppina CISL

EVANGELISTI Alessandra GILDA

COGNOME NOME QUALIFICA

RAMACCI Cherubina Dirigente Scolastico

BARATTA Giorgio D.S.G.A.

PRESSATO Fiore Docente

DI VICCARO Giuseppina Docente

SCUOLA INFANZIA

Dal Lunedì al Venerdì h. 08:00/8:30 - 15:30/16:00

SCUOLA PRIMARIA Dal Lunedì al Giovedì h. 8.10 – 13.40 Venerdì h. 8.10 – 13.10

SCUOLA SECONDARIA di 1° grado

Dal Lunedì al Venerdì h. 08:10 – 14:00 Sez. ad indirizzo musicale: Dal Lunedì al Giovedì h. 08:10 – 18:40 Venerdì h. 08:10 – 16:00

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Pomeridiani: Febbraio e Giugno

Scuola primaria Antimeridiani: prima settimana di ogni mese.

Pomeridiani: Dicembre, Febbraio e Aprile

Scuola secondaria di 1° grado Antimeridiani: prima settimana di novembre, febbraio e marzo.

Pomeridiani: Dicembre e Aprile

3.10 LA SEGRETERIA

F.F. DIRETTORE S.G.A. BARATTA Giorgio

N.

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI AREA

1 FALSO Giuseppina Area didattica alunni S.P. e S.I. Area amministrativa, gestione personale ATA a T.D.

2 DEL GIUDICE Rosalma URSO Graziella Rosalinda

Area amministrativa, gestione personale docenti S.I., S.P. e S.S.1°grado.

3 INTERNICOLA M. Christine Area didattica alunni S.S.1°grado Area amministrativa, gestione del personale ATA a T.I.

4 PETRA Stefano Area affari generali, Protocollo e Archiviazione, Rapporti Enti Locali in relazione alla Sicurezza e manutenzione edifici.

5 MANCINI Angela TOMASETTA Maria

Area amministrativa, gestione finanziaria e contabile, gestione del Patrimonio.

3.11 ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI Presidenza Il Dirigente Scolastico riceve il lunedì e il giovedì (h 10:00 - 12:00) per appuntamento

Segreteria Ricevimento del Pubblico, Docenti e ATA:

La segreteria rimarrà chiusa durante i giorni prefestivi 24/12/2019 e 14/08/20

Giorno Mattina Pomeriggio

Lunedì CHIUSO 15.00 – 16.30

Martedì 11.00 – 13.30 CHIUSO

Mercoledì CHIUSO CHIUSO

Giovedì CHIUSO CHIUSO

Venerdì 11.00 – 13.30 CHIUSO

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3.12 COLLABORATORI SCOLASTICI

SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA N. COGNOME NOME

1 CAPUANI Daniela (sc. infanzia)

2 CUGINI Elvira (sc. infanzia)

3 DEL DUCA Giulia (sc. infanzia)

4 MANNARINI Rosa (sc. primaria)

5 OTTAVIANI Marisa (sc. primaria)

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO N. COGNOME NOME

1 CORATTI Daniela

2 DE MARIA Annunziata

3 FUOCO Luigina

4 MARRANDINO Anna Rosa

5 NARDIN Daniela

6 OLETTO Demetrio

7 PUCINISCHI Antonella

8 SBAMPATO Paola

4.1 PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Il nostro Istituto, dall’A.S. 2012-2013, è Istituto Comprensivo ed è costituito da 3 plessi: la

Scuola Primaria e la Scuola dell’Infanzia ubicate in via Sezze, n. 25 e la scuola Secondaria di 1°

grado ubicata in via Cisterna n. 6.

L’Istituto prende il nome da uno studente latinense di 14 anni, Giuseppe Giuliano, medaglia d’oro

al valor civile, ucciso il 6 maggio 1971 durante il tentativo di cattura di un pericoloso malvivente

evaso dal carcere.

Gli Edifici della Scuola Primaria e della Scuola dell’Infanzia sono moderni.

L'edificio della Scuola dell’Infanzia, ad un solo piano e dotato di Aula mensa,, presenta le

seguenti risorse strutturali:

n.1 aula per lavori di gruppo

n.1 impianto amplificazione con microfoni e radiomicrofoni completi di aste

n.1 impianto HIFI

n.2 macchine fotografiche

n.1 LIM in aula dedicata

Grande parco; pineta con giochi.

Nell'edificio della Scuola Primaria le Aule, luminose, sono disposte su due livelli e le risorse strutturali

presenti sono:

n.17 aule con LIM collegate alla rete e una LIM portatile a disposizione delle classi prime.

4. L'AMBITO

SCOLASTICO

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n.1 aula video con LIM collegate alla rete e televisore + video registratore; nell’aula è presente la

strumentazione scientifica per un laboratorio, una dotazione di strumenti musicali a percussione

ed una tastiera.

n.1 Laboratorio informatico con 17 PC collegati in rete

n.1 stampante 3D

n.1 biblioteca con consistente patrimonio librario, dotata di PC portatile collegato alla rete e con

ausili per H.

n.1 Aula Magna con proiettore e PC portatile collegato alla rete – impianto audio – dotazione di

amplificazione portatile

n.1 palestra (con attrezzatura per Volley e pallacanestro e altro)

n. 3 PC portatili (utilizzo 1 per disabili e altro)

n.1 macchina fotografica

L’Edificio scolastico della Scuola Secondaria è grande e moderno, l’interno è disposto su due

livelli e si presenta ben organizzato, con Aule ampie e luminose; anche per questo edificio

elenchiamo le risorse strutturali presenti:

n.1 aula per H con PC portatile + 1 fisso collegati alla rete

n.1 aula video con televisore + video registratore

n. 2 aule con proiettore, pc e schermo collegati alla rete

n. 16 aule con LIM collegate alla rete e n.5 laboratori comuni con LIM

n.1 laboratorio informatico con 25 PC collegati in rete

n. 1 stampante 3D

n. 23 PC portatili (uno per ogni classe)

n.1 aula di Musica con pianoforte verticale; pianoforte digitale mobile

n.1 biblioteca con consistente patrimonio librario in avanzato stato di informatizzazione

n.1 Laboratorio di arte

n.1 Laboratorio di scienze con: n.2 microscopi, n.1 stereoscopio, n.1 telescopio, n.1 PC, 1 LIM.

n.1 aula magna con proiettore e PC portatile collegato alla rete. L'aula è dotata di impianto

audio e schermo elettrificato

n.1 doppia palestra (con attrezzatura per Volley, pallacanestro, calcetto e altro)

L 'esterno della palestra è predisposto per un campo regolamentare di calcetto, ma l'ente locale

non ne cura la manutenzione.

Lo spazio laterale all’ edificio consentirebbe l'installazione di eventuale pista da corsa.

I plessi sono collegati tra loro da un vialetto accessibile al solo personale scolastico.

A disposizione di tutto l'Istituto Comprensivo, nel grande parco in cui i tre edifici, sedi dei tre ordini

di scuola, sono immersi, c'è un’ “Aula Verde” : 30 sedute (panchine monoposto) all’interno di

una radura circondata da pini, usata per attività scientifiche, musicali, artistiche, letterarie

nonché ricreative.

Istituto Comprensivo “Giuseppe Giuliano”

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4.2 IL TERRITORIO

Il contesto ambientale e socio-culturale in cui sorge la scuola è abbastanza omogeneo. Il

quartiere accoglie famiglie impegnate soprattutto nel settore terziario, attente alle offerte

innovative e ad uno sviluppo armonico della personalità dei loro figli. Dal punto di vista urbanistico la zona ha subito una significativa espansione edilizia con edifici ad alta densità

abitativa, con la presenza di un Polo scolastico che va dalla scuola dell’Infanzia alla scuola

Secondaria di 2° grado (Liceo Scientifico). Il luogo di aggregazione del quartiere è costituito dal

centro parrocchiale della Chiesa del Sacro Cuore, costituito all’interno dagli spazi dell’oratorio e

all’esterno da spazi verdi attrezzati. La presenza della Curia Vescovile caratterizza l’intera zona

come centro polifunzionale al servizio dell’intera città e soprattutto della comunità locale.

4.3 RAPPORTI CON IL TERRITORIO

Nell’intento di fornire agli alunni il maggior numero di opportunità per una crescita ed uno

sviluppo armonico delle loro potenzialità, è necessario stabilire con le strutture presenti sul territorio

(Amministrazione Comunale, Associazioni culturali, Pro-loco, Associazioni di volontariato) rapporti

di collaborazione e d’intesa, nella ricerca comune d’interventi mirati alla risoluzione di problemi di

natura psicologica e organizzativa, per l’approfondimento della nostra storia, della nostra cultura

e per lo studio del territorio. I rapporti tra l’Istituzione Scolastica e gli Enti Locali territoriali sono

improntati alla massima collaborazione allo scopo di promuovere un impiego efficace ed

integrato delle risorse umane che gli EE.LL. mettono a disposizione delle scuole. L’I.C. “G.

Giuliano” promuove, in ogni forma possibile, il raccordo e la collaborazione con le Associazioni

culturali e sportive del territorio allo scopo di mettere a disposizione degli alunni proposte

didattiche ed educative ampie e al tempo stesso congruenti con le linee guida indicate nel

presente POF, favorendo un uso integrato delle strutture scolastiche anche al di fuori degli orari di

lezione e culturali di interesse generale. Inoltre la scuola è aperta alla progettualità di genitori,

nonni, persone che vivono nel quartiere, che vogliano mettere a disposizione le proprie

competenze e il proprio tempo per il miglioramento della Scuola. La stipula del “patto”

comprende la copertura assicurativa e la fornitura dei materiali occorrenti.

4.4 CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA

L’ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente, sicuro poiché le condizioni di igiene e

sicurezza dei locali e dei servizi garantiscono una permanenza a scuola confortevole per gli alunni

e per il personale. Il personale ausiliario si adopera per garantire la costante igiene dei servizi e

degli ambienti. La scuola si impegna, in particolare, a sensibilizzare le istituzioni interessate,

comprese le associazioni dei genitori, degli utenti e dei consumatori, al fine di garantire la

sicurezza degli alunni e di tutto il personale.

5.1 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI

5. CENTRALITA' DELLA

DIMENSIONE EDUCATIVA E

DIDATTICA

Page 15: Anno Scolastico 2019 / 2020

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Particolare cura viene dedicata alla formazione delle classi intese come gruppo, alla promozione

dei legami cooperativi fra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla

socializzazione. Al fine di costituire classi equilibrate ed eterogenee per fasce di livello, il D.S. si

riunisce con i suoi collaboratori e il Docente della Funzione strumentale “Continuità e

Orientamento”, per procedere alla formazione delle classi prime dei diversi ordini di scuola. Per la

formazione delle classi prime la commissione si attiene ai criteri deliberati dal Consiglio di Istituto su

proposta del Collegio dei Docenti.

FORMAZIONE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA

1. Considerare le informazioni fornite dalle insegnanti della scuola dell’infanzia riguardo gli

aspetti cognitivi, sociali e affettivi di ciascun alunno e a eventuali situazioni di disagio.

2. Garantire un’equa distribuzione degli alunni/e, considerando le diverse variabili:

- Alunni stranieri

- BES/ DSA

- Anticipatari equamente distribuiti per classe

- Genere

- Semestre di nascita

3. Sostenere l’inserimento di alunni con disabilità tenendo presente i criteri indicati nel DPR

81/2009.

4. Le insegnanti si riservano, dopo un periodo di osservazione iniziale, di variare la composizione

delle classi nel rispetto dei criteri sopraindicati;

5. Il Dirigente scolastico può optare per non accogliere domande di iscrizione per

soprannumerari (D.lgs. 89/2009) oltre il 27esimo alunno in assenza di alunni certificati nelle

classi coinvolte.

6. Il Dirigente scolastico può contenere il numero degli alunni per classi con certificazioni

170/2010 (DSA), 104/1992 oppure in presenza di BES in base alla legge 107/2015 (Buona

scuola).

FORMAZIONE CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

1. Lettura analitica delle schede per la suddivisione in fasce di livello.

2. Rispetto delle informazioni fornite dalle maestre in relazione all’aspetto didattico, socio-

affettivo, ed eventuali situazioni di disagio o handicap.

3. Attenzione all’inserimento di alunni portatori di handicap per una positiva integrazione.

4. Attenzione all’inserimento di alunni stranieri per una equa distribuzione ed integrazione.

5. Rispetto delle richieste delle famiglie in relazione alla peculiarità dell’alunno/a ed alla

scelta del gruppo amicale.

Qualora non si riescano a soddisfare le richieste delle famiglie, il D.S. procede alla loro

convocazione per illustrare la situazione e individuare soluzioni condivise.

5.2 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PER LA SCELTA DI TUTTE LE ATTIVITA’ DIDATTICHE E DEI PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 5.2a INDIVIDUAZIONI DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI

Page 16: Anno Scolastico 2019 / 2020

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1) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento

all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante

l'utilizzo della metodologia CLIL (Content language integrated learning).

2) Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali.

3) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la

valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo

tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura

dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri.

4) Prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico;

potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni

educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la

collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore

e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.

5) Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,

della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali.

6) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio.

7) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero

computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media.

8) Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di

sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale.

9) Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli studenti.

10) Apertura pomeridiana delle scuole.

11) Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita

sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e

attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica.

12) Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito

degli studenti.

13) Definizione di un sistema di orientamento.

Page 17: Anno Scolastico 2019 / 2020

17

5.3 CURRICOLO VERTICALE

Il curricolo verticale per lo sviluppo e la valutazione delle competenze

Il presente documento rappresenta la sintesi del lavoro di elaborazione che l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Giuliano” di Latina ha svolto nella consapevolezza di dotare l’Istituto delle competenze degli alunni in uscita e di costruire curricoli trasversali e

disciplinari fondati su una selezione dei saperi, ragionata e intenzionale, attraverso un percorso unitario, ma allo stesso tempo differenziato, a partire dalla scuola dell’Infanzia

fino al concludersi della Scuola Secondaria di I grado.Il curricolo verticale, quale strumento pedagogico e disciplinare, affianca il progetto

educativo delineato nel POF, ne sostiene l’impianto culturale e “facilita il raccordo con il secondo ciclo d’istruzione e formazione”.

E’ stato redatto facendo riferimento al testo delle Indicazioni Nazionali per il curricolo del 2012 e alle Competenze chiave, esplicitate nella Raccomandazione del Parlamento

Europeo del 18 dicembre 2006 per l’apprendimento permanente.

u

SCUOLA

DELL’INFANZIA

“GIOVANNI PAOLO II”

SCUOLA

PRIMARIA

“CARLO GOLDONI”

SCUOLA SECONDARIA

DI PRIMO GRADO

“GIUSEPPE GIULIANO”

CAMPI DI ESPERIENZA

Il sé e l’altro

Il corpo e il movimento

Immagini, suoni, colori.

I discorsi e le parole

La conoscenza del mondo

AMBITI DISCIPLINARI

Italiano

Lingua Inglese

Storia

Geografia

Matematica

Scienze

Musica

Arte e immagine

Educazione Fisica

Tecnologia

Religione Cattolica

DISCIPLINE

- Italiano

Lingua Inglese e seconda lingua comunitaria

Storia

Geografia

Matematica

Scienze

Musica

Arte e Immagine

Educazione Fisica

Tecnologia

Religione Cattolica

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ITALIANO· L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.· Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.· Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente.·Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.).· Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti;

ITALIANO· L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.· Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo· Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.· Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.· Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.· Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

I DISCORSI E LE PAROLE· Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.· Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.· Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.· Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.· Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.· Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

PRIMARIAINFANZIA

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

Page 19: Anno Scolastico 2019 / 2020

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costruisce sulla base di quanto letto testio presentazioni con l’utilizzo di strumentitradizionali e informatici.· Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti.· Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario.- Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori.· Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità).· Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi didiscorso.· Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate.· Riconosce il rapporto tra varietàlinguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo· Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.

- Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso;- Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.· Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolaritàmorfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative.· È consapevole che nella comunicazione sono usate varietàdiverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo).· Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

· Il bambino usa la lingua italiana e precisa il proprio lessico,comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.· Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.· Sperimenta rime, filastrocche,drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni e i significati.· Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole.· Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.· Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

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LINGUA INGLESE **(I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)· L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari e di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.· Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.· Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.· Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.· Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.· Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.· Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolatidalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.· Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attivitàe progetti.· Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendereSECONDA LINGUA COMUNITARIA (Francese Livello A1)L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.· Comunica oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.· Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo.· Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante.· Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico comunicativi propri delle lingue di studio.· Confronta i risultati conseguiti in linguae diverse e le strategie utilizzate per imparare.

LINGUA INGLESE *(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)· L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.· Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.· Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.· Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.· Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

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MUSICA(*)

· L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazionedi brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.

· Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali.

· È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici.

· Comprende e valuta eventi, materiali,opere musicali riconoscendone isignificati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali.

· Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica.

MUSICA STRUMENTO (*)(*) per il quadro delle competenzespecifiche connesse allo studio dello strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore.

MUSICA

· L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte.· Esplora diverse possibilitàespressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.· Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.· Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi eculture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.· Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.· Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere

.IMMAGINI, SUONI ECOLORI

·Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

· Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.

· Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.

· Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

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ARTE E IMMAGINE

· L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi.

· Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali.

· Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini,di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio.

· Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico eambientale del proprio territorio ed èsensibile ai problemi della sua tutela e conservazione.

· Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.

ARTE E IMMAGINE

· L’alunno utilizza le conoscenze e le abilitàrelative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi,rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

· È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)

· Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.

· Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

IMMAGINI, SUONI ECOLORI

·Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

· Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attivitàmanipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.

· Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione ...); sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte

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EDUCAZIONE FISICA

· L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.· Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione.

· Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole.

· Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione.

· Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

· È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.

EDUCAZIONE FISICA

· L’alunno acquisisceconsapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.· Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico- musicali e coreutiche.· Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.· Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.· Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.· Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.· Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

IL CORPO E ILMOVIMENTO

· Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.· Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé,di igiene e di sana alimentazione.· Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.· Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.· Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

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Traguardi per lo sviluppo delle competenze

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STORIA· L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.· Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.· Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.· Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.· Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.· Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.· Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazioneneolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.· Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.· Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

STORIA· L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.· Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.· Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.· Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.· Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.· Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.· Usa carte geo-storiche, anche con l’ausiliodi strumenti informatici.· Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. · Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle societàe civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con lacontemporaneità.· Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

IL SE’ E L’ALTRO· IL bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini· Sviluppa il senso dell’identitàpersonale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.· Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizionidella famiglia, della comunitàe le mette a confronto con altre.·Riflette, si confronta, discute con gli adulti e gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.· Pone domande su temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che èbene o male,sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.· Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regolecondivise.· Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA STORICO- GEOGRAFICA- SOCIALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

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GEOGRAFIA

· Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

· Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da rilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

· Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

· Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.

.GEOGRAFIA

· L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

· Utilizza il linguaggio della geograficitàper interpretare carte geografiche e globo terrestre, semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

· Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico letterarie).

· Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

· Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

· Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale.

· Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

LA CONOSCENZA DELMONDO

• Sa collocare le azioni quotidianenel tempo della giornata e della settimana.

• Riferiscecorrettamente eventi del passato recente; sa dire cosa potràsuccedere in un futuro immediato e prossimo.

• Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA STORICO- GEOGRAFICA- SOCIALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

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RELIGIONE· L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identitàcapace di accoglienza, confronto e dialogo.· Individua, a partire dalla Bibbia,le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini.· Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole. · Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.· Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessitàdell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.

RELIGIONE· L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.· Riconosce che la Bibbia èil libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui piùaccessibili, per collegarle alla propria esperienza. · Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono inGesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

IL SÉ E L’ALTRO· Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio èPadre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.IL CORPO IN MOVIMENTO· Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e le emozioni. IMMAGINI, SUONI E COLORI· Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi caratteristici delle tradizioni e della vita dei cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità, spazi, arte), per poter esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.I DISCORSI E LE PAROLE· Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso.LA CONOSCENZA DEL MONDO· Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà,abitandola con fiducia e speranza.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA STORICO- GEOGRAFICA- SOCIALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

Page 27: Anno Scolastico 2019 / 2020

27

AREA STORICO- GEOGRAFICA- SOCIALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IL SÉ E L’ALTRO· Il bambino

gioca in modo

costruttivo e

creativo con gli

altri, sa

argomentare,

confrontarsi,sostenere le

proprie ragioni

con adulti e

bambini.

· Sviluppa il senso

dell’identitàpersonale,

percepisce le

proprie esigenze e

i propri sentimenti,

sa esprimerli in

modo sempre più

adeguato.· Riflette, si

confronta, discute

con gli adulti e

con gli altri

bambini e

comincia e

riconoscere lareciprocità di

attenzione tra chi

parla e chi

ascolta.

· Pone domande

sui temi esistenzialie religiosi, sulle

diversità culturali,

su ciò che è bene

o male, sulla

giustizia, e ha

raggiunto una

primaconsapevolezza

dei propri diritti e

doveri, delle

regole del vivere

insieme.

CITTADINANAZA E COSTITUZIONE *· Dignità umana: riconoscere

situazioni nelle quali non si sia stati

trattati o non si

siano trattati gli altri da persone umane;

riconoscere i valori che rendono

possibile la convivenza umana etestimoniarli nei comportamenti familiari

e sociali; riconoscere fatti e situazioni di

cronaca nei quali si registri il mancato

rispetto dei principi della Dichiarazione

dei Diritti del Fanciullo e della

Convenzione Internazionale dei Diritti

dell'Infanzia che si sono studiati;identificare fatti e situazioni di cronaca

nei quali si ravvisino pregiudizi e

comportamenti razzistici e progettare

ipotesi di intervento per contrastarli.

· Identità e appartenenza:

documentare come, nel tempo, si è

presa maggiore consapevolezza di sé,delle proprie capacità, dei propri

interessi e del proprio ruolo nelle

«formazioni sociali»

studiate; curare la propria persona

(igiene, stili alimentari, cura dei denti

ecc.) e gli ambienti di vita(illuminazione, aerazione, temperatura

ecc.) per migliorare lo «star bene»

proprio e altrui; riconoscere i segni e i

simboli della propria appartenenza al

comune, alla provincia, alla città

metropolitana, alla regione, ad enti

territoriali, all’Italia, all’Europa e almondo; trovare i modi per trasformare

un’appartenenza comunitaria in una

intenzionale, libera e volontaria

appartenenza sociale, oppure per

identificare situazioni di

appartenenza ad una «comunità»

o ad una «società»; trovare fatti,situazioni, forme linguistiche,

comportamenti che dimostrino la

mancata o piena consapevolezza

della distinzione tra

Repubblica e Stato; riconoscere

azioni proprie e altrui che sianotendenzialmente autonome oppure

che siano per lo più dettate da

condizionamenti e da dispositivi espliciti

o nascosti …

CITTADINANAZA E COSTITUZIONE *· Dignità umana: riconoscersi

come persona, cittadino e lavoratore

(italiano ed europeo), alla luce della

Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo,

del dettato costituzionale e delle leggi

nazionali, della normativa europea;

riconoscere in fatti e situazioni come il

mancato o il pieno rispetto dei principi e

delle regole della sicurezza stradale, in

particolare dell’uso del casco e

dell’equilibrio alimentare per chi guida, sia

segno di rispetto della dignità della persona propria e altrui; riconoscere il diritto alla

salute come valore personale e sociale di

cui si è responsabili anche dinanzi alle

generazioni future; leggendo i giornali e

seguendo i mass media, riconoscere, nelle

informazioni date, le azioni, il ruolo e la storia di organizzazioni mondiali e internazionali e

di associazioni internazionali poste al servizio

della valorizzazione della dignità umana.

· Identità e appartenenza:

esplorare le proprie multi appartenenze

come studente, figlio, fratello, amico, cittadino, abitante della propria

regione, della propria nazione,

dell’Europa e del mondo, individuare gli

elementi di esse che contribuiscono a

definire la propria identità e le strategie

per armonizzare eventuali contrasti che le caratterizzano; confrontare

l’organizzazione ordinamentale e di

governo, nonché le regole di

cittadinanza, che contraddistinguono il

nostro paese e gli Stati Ue di cui si studia la

lingua; riconoscere e rispettare in situazioni consone i simboli dell'identità nazionale

ed europea e delle identità regionali e

locali; far interagire positivamente in fatti e

situazioni ipotetiche o reali il rispetto dei

diritti dell’uomo, del

cittadino, del lavoratore e dell’imprenditore.

Page 28: Anno Scolastico 2019 / 2020

28

· Alterità e relazione: conoscere e rispettare la funzione delle regole e delle norme, nonché il valore giuridico dei divieti; partecipare consapevolmente al processo di accoglienza e di integrazione tra studenti diversi all’interno della scuola; conoscere lo Statuto delle studentesse e degli studenti e tenerne conto nel comportamento e nei giudizi da esprimere sulla situazione scolastica; conoscere e rispettare il codice della strada: segnaletica stradale, tipologia dei veicoli e norme per la loro conduzione; gestire le dinamiche relazionali proprie della preadolescenza nelle dimensioni dell’affettività, della comunicazione interpersonale e della relazione tra persone diverse tenendo conto non solo degli aspetti normativi, ma soprattutto di quelli etici.

· Partecipazione: essere consapevoli delle caratteristiche del territorio in cui si vive e degli organi che lo governano, ai diversi livelli di organizzazione sociale e politica; partecipare alle iniziative promosse per una sempre maggiore collaborazione tra scuola ed enti locali e territoriali; riconoscere i provvedimenti e le azioni concrete che promuovono e tutelano il principio della sussidiarietàverticale ed orizzontale in un territorio; trovare fatti storici, situazioni politiche ed esempi giuridici che possano testimoniare una mancata o insufficiente valorizzazione del rapporto costituzionale che dovrebbe intercorrere tra l’unità e l’indivisibilità dellaRepubblica e organizzazione istituzionale e ordina mentale fondata sull’autonomia e sul decentramento; comprendere e utilizzare i codici e gli strumenti di comunicazione delle diverse istituzioni; collaborare all’elaborazione e alla realizzazione dei diversi progetti (salute, ambiente, sicurezza ecc.) promossi dalla scuola e dal territorio.

· Alterità e relazione: riconoscere i ruoli e le funzioni diverse nella vita familiare come luogo di esperienza sociale e di reciproco riconoscimento e aiuto, nel dialogo fra generazioni; riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando le corrette relazioni degli alunni con gli insegnanti, con gli operatori scolastici e tra loro e riconoscendo il valore dei rapporti scuola-famiglia; esercitare responsabilmente la propria libertà personale e sviluppare dinanzi a fatti e situazioni il pensiero critico e il giudizio morale; attuare la cooperazione e la solidarietà, riconoscendole come strategie fondamentali per migliorare le relazioni interpersonali e sociali; distinguere i diritti e i doveri, sentendosi impegnato ad esercitare gli uni e gli altri; manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme argomentate, interagendo con «buone maniere»con i coetanei e con gli adulti, anche tenendo conto dell’identità maschile e femminile; accettare e accogliere le diversità, comprendendone le ragioni e soprattutto impiegandole come risorsa per la risoluzione di problemi, l’esecuzione di compiti e la messa a punto di progetti; curare il proprio linguaggio, evitando espressioni improprie e offensive.

· Partecipazione:testimoniare la funzione e il valore delle regole e delle leggi nei diversi ambienti di vita quotidiana (vita familiare, gioco, sport ecc.); contribuire all’elaborazione e alla sperimentazione di regole più adeguate per sé e per gli altri nella vita della famiglia, della classe, della scuola e dei gruppi a cui si partecipa; avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere quando sono affidabili per sé e per gli altri e, soprattutto, contribuire ad identificare proposte per renderli sempre meglio tali, quando non lo fossero; riconoscere in fatti e situazioni il mancato o il pieno rispetto dei principi e delle regole relative alla tutela dell’ambiente (compatibilità, sostenibilità ...); rispettare la segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista.

.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA STORICO- GEOGRAFICA- SOCIALE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

Page 29: Anno Scolastico 2019 / 2020

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MATEMATICA· L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.· Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.· Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità eprendere decisioni.· Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando leinformazioni e la loro coerenza.· Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta,mantenendo il controllo sia sul processorisolutivo, sia sui risultati.· Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.· Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietàcaratterizzante e di definizione).· Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e contro-esempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni;accetta di cambiare opinione riconoscendole conseguenze logiche di una argomentazione corretta.· Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.· Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.· Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

MATEMATICA· L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.· Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.· Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, nedetermina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.· Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).· Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici· Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. · Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.· Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diversedalla propria.· Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.· Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...).· Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà

LA CONOSCENZA DEL MONDO· Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.· Ha familiaritàsia con le strategie delcontare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA MATEMATICO SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

Page 30: Anno Scolastico 2019 / 2020

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SCIENZE· L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.· Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.· Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, èconsapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.· Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.· È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonchédell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vitaecologicamente responsabili.· Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.· Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

SCIENZE· L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.· Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.· Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.· Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.· Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. · Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce edescrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.· Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.· Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.· Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

LA CONOSCENZA DELMONDO· Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, ac-corgendosi dei loro cambiamenti.

SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMARIAINFANZIA

AREA MATEMATICO SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

Page 31: Anno Scolastico 2019 / 2020

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AREA MATEMATICO SCIENTIFICA TECNOLOGICA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e del I Ciclo d’Istruzione 2012

SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

LA CONOSCENZA

DEL MONDO· Si interessa a macchine

e strumenti tecnologici,

. Sa scoprirne le funzioni

e i possibili usi.. Sa

riconoscere le differenze

di azioni tra un robot ed

un umano;

. Sa orientarsi nello

spazio ed orientare un

oggetto nello spazio

. Sa individuare causa ed

effetto di eventi

. Raggruppa e ordina

oggetti e materiali

secondo criteri diversi, ne

identifica alcune

proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza

simboli per registrarle;

esegue misurazioni

usando strumenti alla sua

portata.

. Utilizza materiali e

strumenti, tecniche

espressive e creative;

esplora le potenzialità

offerte dalle tecnologie.

. Sa eseguire semplici

algoritmi (avvio ad un

uso autonomo e

consapevole delle NT).

TECNOLOGIA· L’alunno riconosce e

identifica nell’ambiente che

lo circonda elementi e

fenomeni di tipo artificiale.· È a conoscenza di alcuni

processi di trasformazione di

risorse e di consumo di

energia, e del relativo

impatto ambientale.

· Conosce e utilizza semplici

oggetti e strumenti di uso

quotidiano ed è in grado di

descriverne la funzione

principale e la struttura e dispiegarne il funzionamento.

· Sa ricavare informazioni

utili su proprietà e

caratteristiche di beni o

servizi leggendo etichette,

volantini o altra

documentazione tecnica e

commerciale.

· Si orienta tra i diversi mezzi

di comunicazione ed è ingrado di farne un uso

adeguato a seconda delle

diverse situazioni.

· Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche

del proprio operato

utilizzando elementi del

disegno tecnico o strumenti

multimediali.

· Inizia a riconoscere in modocritico le caratteristiche, le

funzioni e i limiti della

tecnologia attuale.

.Utilizza strumenti informatici

in situazioni significative di

gioco e di relazione con gli

altri

. Utilizza comunicazioni

procedurali e istruzioni

tecniche per eseguire, inmaniera metodica compiti

operativi complessi, anche

collaborando e cooperando

con i compagni.

TECNOLOGIA· L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i

principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni

che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri

elementi naturali.· Conosce i principali processi di trasformazione di

risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse

forme di energia coinvolte.

· È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di

una decisione o di una scelta di tipo tecnologico,

riconoscendo in ogni innovazione opportunità e

rischi.

· Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di

uso comune ed è in grado di

classificarli e di descriverne la funzione in relazionealla forma, alla struttura e ai materiali.

· Utilizza adeguate risorse materiali, informative e

organizzative per la progettazione e la realizzazione

di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

· Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle

informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul

mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a

criteri di tipo diverso.

· Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi

mezzi di comunicazione ed è in grado di farne unuso efficace e responsabile rispetto alle proprie

necessità di studio e socializzazione.

· Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni

tecniche per eseguire, in maniera metodica e

razionale, compiti operativi complessi, anche

collaborando e cooperando con i compagni.

· Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o

infografiche (informazione attraverso la grafica),

relative alla struttura e al funzionamento di

sistemimateriali o immateriali, utilizzando elementi del

disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di

programmazione

. E’ in grado di «codificare» i singoli passi da fare per

risolvere un problema

. Applica le modalità operative del coding in modo

trasversale a tutte le discipline o alle situazioni

problematiche della vita quotidiana

. Impara a lavorare in gruppo, a programmare le

attività e soprattutto a «prevedere il futuro»divertendosi.

Nei Traguardi delle Indicazioni Nazionali 2012 sono previste attività legate al pensiero computazionale in

particolare nell’ambito della Tecnologia, anche se è possibile prevederne in ogni ambito disciplinare.

Attraverso il Coding, pensiero computazionale ed altri aspetti connessi allo sviluppo tecnologico, gli alunni

potranno essere introdotti ad alcuni linguaggi di programmazione particolarmente semplici e versatili che si

Page 32: Anno Scolastico 2019 / 2020

32

prestano a sviluppare il gusto per l’ideazione e la realizzazione di progetti (siti web interattivi, esercizi, giochi,

programmi di utilità) e per la comprensione del rapporto che c’è tra codice sorgente e risultato visibile.

COMPETENZE ATTESE

L’educazione al pensiero logico e analitico finalizzato alla soluzione dei problemi, caratteristica del pensiero

computazionale, contribuisce alla costruzione delle competenze matematiche, scientifiche e tecnologiche

ma, come sottolineano le Nuove Indicazioni Nazionali, contribuisce anche allo sviluppo dello spirito di

iniziativa e al potenziamento delle competenze linguistiche. Educare gli studenti al pensiero logico e

analitico diretto alla soluzione di problemi. Impiegandolo in contesti di gioco educativo (es. la robotica),

evidenzia maggiormente le proprie potenzialità, perché l’alunno ne constata immediatamente le

molteplici e concrete applicazioni.

CURRICOLO DI ATTIVITA’ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA

Il curricolo viene realizzato per l'effettuazione dell'attività alternativa alla religione cattolica per

gli alunni non avvalentisi. Nel pieno rispetto delle libere scelte dei genitori, alla luce delle

esperienze condotte nei precedenti anni scolastici, alla scuola è richiesto di saper costruire

sistemi di insegnamento considerando i bisogni e le risorse degli alunni, tali da far acquisire abilità

e competenze di base a tutti, nei modi, nei tempi e nella misura di cui ogni alunno è capace.

Le CM 129/86 e 130/86 propongono, per il primo ciclo, che tali attività, concorrenti al processo

formativo della personalità degli alunni/e, siano volte “all’approfondimento di quelle parti dei

programmi più strettamente attinenti ai valori della vita e della convivenza civile”(C.M. 129) e

“all’approfondimento di quelle parti dei programmi di storia e di educazione civica più

strettamente attinenti alle tematiche relative ai valori fondamentali della vita e della convivenza

civile” (C.M. 130) .

(Cfr. Progetto Attività Alternativa di religione in calce al documento)

E' possibile visualizzare i Campi di Esperienza, le Competenze e gli Obiettivi di Apprendimento

delle singole discipline da pag. 74 a seguire.

Page 33: Anno Scolastico 2019 / 2020

33

6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

La risposta ai bisogni formativi dei nostri tre ordini di scuola, si concretizza anche attraverso attività

laboratoriali e progettuali. Un’organizzazione in cui vengono privilegiate proposte legate al fare e all’agire

che non sono semplici “aggiunte” al piano di studi ma declinazioni del curricolo ordinario o

approfondimenti/arricchimenti che risultano armonicamente inseriti nella programmazione di ciascuna

classe. Esse, oltre ad essere dettate dalle otto competenze europee, favoriscono opportuni collegamenti

interdisciplinari e contribuiscono a garantire in modo equilibrato lo sviluppo cognitivo, affettivo e

relazionale.

Comunicare nella

MadrelinguaLettura

Esper ienze e at t ivit à per ampliar e il pr opr io pat r imonio less icale

ed espr ess ivo nella madr elingua.

At t ivit à di pot enziament o.

Comunicare nelle

Lingue S traniere

Pot.BB LanguageCeri ficazione

CambridgeBig Chal leng

KET - DELF

Esper ienze e at t ivit à per ampliar e il pr opr io pat r imonio less icale

ed espr ess ivo in lingua inglese.

Pot enziament o della seconda lingua comunit ar ia.

Competenza

Matematica,

S cientifica e

Tecnologica

Astronomia Meccanica

Ol impiadi di Problemsolv ing

Bebras

Ut ilizzar e il linguaggio e i met odi pr opr i della mat emat ica e

delle scienze.

STEM: cor s i f or mat ivi di scienze, mat emat ica e t ecnologia

Labor at or io di logico- m at em at ica e par t ecipazione alle O limpiadi del Pr oblem solving. Pot enziament o di Mat emat ica

L’ aula di mat emat ica e scienze. Didat t ica per ambient i di

appr endiment o. Tor neo di scacchi e dama

Competenza

Digitale

Informatica: Pensiero computazionale e

coding

Iniziat ive digit ali ed esper ienze inf or mat iche.

At t ivit à unplugged

Imparare ad

Imparare

Archeologia Continui tà

Orientamento

At t ivit à adeguat e allo sviluppo e all’ or ganizzazione del pr opr io

appr endiment o.

Esper ienze per l’ acquis izione delle abilit à di s t udio.

Esper ienze di or ient ament o per impar ar e a pr ender e decis ioni.

Competenze

S ociali

e

Civ iche

Accogl ienza S ol idarietà

Affetti v i tàLegal i tà

Ambiente

Inclusione ( Lab. Manipolat ivo- cr eat ivo -

Pet Ter apy- IG iar dinaggio -C uciniamo)

Ci ttadinanza attiva

S alute

Pr omozione di compor t ament i sociali pos it ivi che

compr endano inclus ione, r esponsabilit à, capacit à di giudizio.

Occasioni per l’ acquis izione di compor t ament i cor r et t i e

r esponsabili: Int er vent i per la pr evenzione del bullismo.

Ar goment i, t emat iche e at t ivit à di educazione ambient ale condot t i con l’ aus ilio di associazioni ed esper t i est er ni.

PON: pat r imonio paesaggist ico e cult ur ale

PON: cit t adinanza cr eat iva e digit ale

Iniziat ive di solidar iet à con le associazioni umanit ar ie e onlus :

Emer gency, Mae sot , Aless ia e i suoi Angeli, AIL, Dis t r of ia Muscolar e “Duchenne”.

Iniziat ive per una didat t ica inclus iva.

Pr evenzione dei compor t ament i a r ischio in adolescenza.

S piri to di iniziativa

e

Imprenditorial i tà

Giochi da tavolaMetodo Feuerstein

I l nostro ambiente e i l nostro cibo

Progetto: i l buon uso del denaro

Pr omozione di compor t ament i sociali pos it ivi che

compr endano aut odisciplina, r esponsabilit à, capacit à di

giudizio, in r elazione alle pr opr ie r isor se.

C ompor t ament i aliment ar i cor r et t i per f avor ir e un adeguat o sviluppo f is ico

Pr oget t ar e e r ealizzar e un ogget t o con la s t ampant e 3D.

Pr omozione di compor t ament i r esponsabili e consapevoli cir ca

l’ uso del denar o

Consapevolezza

ed

E spressione

Cu ltu rale

Laboratori creativiLaboratorio teatrale

Rassegne teatrali

Progetti musicali

Miniol impiadi

Lotta Minivol ley e Vol ley

Calcio a 5

Oppor t unit à a sost egno dell’ espr ess ivit à e della scoper t a delle

f or me d’ ar t e pr esent i nel t er r it or io

Labor at or i ar t is t ici e cr eat ivi

At t ivit à di espr ess ivit à cor por ea con esper t i est er ni

C or o di mus ica popolar e

Pr oget t o mus icale D. M. 8

Labor at or i e Spet t acoli t eat r ali

Or ganizzazione di at t ivit à mot or ie e di gioco- spor t per il benesser e individuale e collet t ivo.

Or ganizzazione e par t ecipazione a giochi spor t ivi

s t udent eschi.

Page 34: Anno Scolastico 2019 / 2020

34

Laddove nel corso dell’anno scolastico dovessero presentarsi eventi di particolare rilevanza a livello

formativo, i Consigli di Classe decidono di parteciparvi pur non essendo stati inseriti nel POF o nella

programmazione di classe

Più in dettaglio, tutti i PROGETTI sono così adottati nei vari ordini di scuola:

INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

INTERVENTI EDUCATIVI PER TUTTE LE CLASSI O PER CLASSI PARALLELE

-Accoglienza

-Educazione alla legalità

-Educazione ambientale: Vivere

In città come in un bosco; BPEA

-Educazione alla solidarietà:

AIRC; Alessia e i suoi angeli;

Caritas; Goccia dopo goccia;

Parent Project

-Orientamento

-Continuità

- Laboratori manipolativi

-Accoglienza

-Educazione alla legalità

-Educazione ambientale: Vivere

In città come in un bosco; BPEA

-Educazione alla solidarietà:

AIRC; Alessia e i suoi angeli;

Caritas; Mae sot; Parent Project

-Orientamento

-Continuità

-Laboratori manipolativi

-Mini olimpiadi e sport

-Accoglienza

-Educazione alla legalità:

Questura di Latina; Polizia Postale

-Bullismo e Cyberbullismo

-Ed. ambientale: Vivere in città

come in un bosco; Scuola in rete

BPEA; Eco-Schools; Moovida;

Borraccia amica

-Educazione alla solidarietà:

AIL; AIFC; Caritas; Spesa solidale

-Educazione all’affettività

-Educazione alla salute

-Orientamento(anche test online)

-Tutti a scuola: contrasto povertà

educativa e dispersione scolastica

-Continuità

-PON: patrimonio paesag. e culturale

-PON: cittadinanza creativa e digitale

-Giochi scolastici sportivi OPES

- Recupero e potenziamento

Italiano e Matematica

PROGETTI E ATTIVITA’ A SCELTA DEL CONSIGLIO DI CLASSE -Lettura

-Progetto ambientale in

collaborazione con la LIPU

-Progetto musicale

-Progetto Teatro ragazzi

-Lettura

-Progetto”Cittadinanza e

Costituzione”

-Progetto ambientale in

collaborazione con la LIPU

-Pensiero computazionale-coding

/ Bebras

-Progetto musicale DM/8

-Progetto alimentare

-Archeologia

-Teatro/Cinema/Circo

-Lettura

-Problem solving/Bebras

-Astronomia (in collab. con APA)

-Pensiero computazionale-coding

-Il buon uso del denaro

-Progetti delle società sportive pre-

sentati in itinere (atletica,baseball, tennis..)

-Progetti musicali L’opera a scuola;

Impariamo la storia con la musica ( in

collab. con la banda Rossini); Origini jazz

ATTIVITA’ E LABORATORI EXTRACURRICOLARI

INGLESE

-Potenziamento BB language

-Certificazione Cambridge

TEATRO

-“Facciamo finta che”(Ass.Opera

prima)

ARTE

-Collab.con prof.ssa Georgijevic

SPORT

-minivolley; lotta; calcio a 5;

tennis; baseball

-Potenziamento lingua inglese KET

-Potenziamento di matematica

-Teatro (Associazione Opera

Prima)

-Corsi musicali di pianoforte e

Chitarra.

Percussioni/batteria (se richieste)

-Scacchi

-Disegnare creature fantastiche

-Disegnare personaggi fantastici

-Sport: volley; calcio a 5

Page 35: Anno Scolastico 2019 / 2020

35

PROGETTI D’ISTITUTO

I progetti sono inseriti nel contesto della Continuità educativa e pertanto sono rivolti a tutti gli

alunni della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di 1° grado nel

rispetto delle diverse potenzialità di apprendimento.

PROGETTO MOOVIDA

La scuola ha aderito al progetto MOOVIDA, programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile che

ha coinvolto sia la Scuola Primaria con l’attività “Annibale il serpente sostenibile”, campagna di

comunicazione europea che promuove la mobilità sostenibile casa-scuola attraverso il gioco, sia la Scuola

Secondaria di 1°grado con attività finalizzate ad avvicinare i ragazzi alla bicicletta, al suo uso per riscoprire

il percorso casa-scuola e alla sua meccanica. All’interno del progetto è inserita l’attività “Strade 30” che

prevede l’obbligo di riduzione della velocità davanti agli istituti e la riqualificazione dell’aria con allestimenti

e decorazioni realizzate dagli stessi alunni.

Moovida è un progetto promosso dal Comune di Latina e finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della

Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito del Programma sperimentale Nazionale di mobilità sostenibile

casa-scuola e casa-lavoro al fine di contrastare problemi di inquinamento, sicurezza e vivibilità urbana, ma

anche la vita sedentaria.

Promuove un nuovo modello di mobilità urbana che affronta questioni cruciali nel territorio latinense quali:

Il trasporto dei pendolari verso la stazione ferroviaria

La sicurezza dei pedoni, in particolar modo per i più piccoli, negli spazi pubblici e in prossimità delle

scuole

La qualità dell’aria

Servizi e attività per le scuole

Saranno inoltre forniti servizi innovativi ed incentivi a favore degli studenti di ogni età che si sposteranno in

maniera sostenibile nei percorsi casa-scuola. Gli alunni e gli insegnanti potranno conoscere e utilizzare

strumenti di mobility management per poi individuare le migliori soluzioni di trasporto alternative

all’automobile da e verso la scuola ( a piedi, in bicicletta, in autobus) al fine di acquistare la capacità di

muoversi in autonomia e in sicurezza, riappropriandosi degli spazi pubblici, nel rispetto dei valori civili e

ambientali.

PROGETTO LETTURA

Il Progetto lettura “CONTA CHI LEGGE” si inserisce nel PATTO PER LA LETTURA CITTA’ DI LATINA con la finalità

di promuovere il piacere della lettura attraverso momenti di condivisione tra alunni, genitori e insegnanti

con il programma nazionale NATI PER LEGGERE nella Scuola dell’Infanzia. Sono previsti momenti dedicati

esclusivamente alla lettura di libri scelti dagli alunni o letture quotidiane della durata di 20 minuti per una

settimana al mese nella Scuola Primaria e Secondaria di 1°grado. Il nostro Istituto inoltre partecipa

attivamente alle iniziative nazionali promosse da CEPELL e dal MIBACT: Libriamoci, Il maggio dei libri e

#ioleggoperchè che ogni anno ci permettono di arricchire la nostra biblioteca scolastica.

VIVERE IN CITTA’ COME NEL BOSCO: SENTO, CONOSCO, FACCIO

Il Progetto è triennale ed è realizzato in seguito a stipula di accordo di rete ambientale “BPEA”, il cui

protocollo prevede l’impegno a formarsi, ricercare e progettare percorsi sulle tematiche ambientali. E’

presente un ECO-COMITATO per concordare attività ed eventi, è prevista la RACCOLTA DIFFERENZIATA a

scuola e nelle mense scolastiche, è prevista la cura delle AREE VERDI dell’istituto (aula verde, orto, Bug hotel

…)

OBIETTIVI FORMATIVI

· conoscere la struttura che mette in relazione tutti i viventi, tra loro e con il pianeta,

Page 36: Anno Scolastico 2019 / 2020

36

riconoscere tali relazioni, saper collegare specifici eventi a trasformazioni del contesto;

· acquisire capacità di lettura e di interpretazione dei processi naturali e sociali in chiave

evolutiva,

· comprendere l'importanza di azioni responsabili che rispettino vincoli e sappiano cogliere

opportunità per lo sviluppo sostenibile;

OBIETTIVI SPECIFICI

far acquisire metodi e strumenti per l'analisi della realtà ambientale, vicina e lontana, sempre

più complessa e globale;

sviluppare processi sempre più ampi di responsabilizzazione nei confronti della gestione dei

beni, delle risorse e dei consumi, in ambito scolastico ed extrascolastico;

facilitare la comprensione degli effetti che hanno i nostri stili di vita sull'ambiente per intervenire

positivamente sui comportamenti quotidiani

promuovere un monitoraggio della qualità dell'ambiente fornendo strumenti e chiavi di lettura

semplici e chiare per interpretare la qualità dell'ambiente in cui si vive.

Durante quest’anno scolastico verranno svolte le seguenti attività:

1) L’orto scolastico (Scuola dell’Infanzia) – Approccio con la terra per stabilire un contatto con una

dimensione di vita più sana e naturale

2) Giochiamo a misurare la biodiversità (Tutti e tre gli ordini di scuola) – Attività di conteggio delle

diverse specie viventi attraverso la costruzione di un transetto lineare

3) Rewetland alla Giuliano (Sc. secondaria di 1°grado) – Realizzazione di una piccola zona umida per

valorizzarla come habitat ricco di biodiversità

CODING IN CLASSE

Progetto che si propone di avviare gli alunni al pensiero computazionale e all’acquisizione della logica

della programmazione attraverso l’utilizzo di blocchi visivi, ad acquisire la terminologia scientifica attraverso

la dimostrazione e l’elaborazione di mini attività di gioco sempre più complesse applicate alle discipline

logico-matematiche, logico-linguistico-espressive e di lingua straniera, inglese.

OBIETTIVI DI PROCESSO

• Favorire lo sviluppo della creatività attraverso la molteplicità di modi che l’informatica offre per

affrontare e risolvere un problema

• Avviare alla progettazione di algoritmi, producendo risultati visibili (anche se nel mondo virtuale)

• Aiutare a padroneggiare la complessità (imparare a risolvere problemi informatici aiuta a risolvere

problemi complessi in altre aree)

• Sviluppare il ragionamento accurato e preciso la scrittura di programmi che funzionano bene richiede

l’esattezza in ogni dettaglio)

ALTRE PRIORITA’

Insegnare il coding significa insegnare a pensare in maniera algoritmica, ovvero insegnare a trovare e

sviluppare una soluzione a problemi anche complessi.

Il pensiero computazionale è comunque alla base di gran parte dell’informatica e la comprensione di

come “pensare in modo computazionale” offre una preziosa sensibilità sul funzionamento dei computer.

Nella scuola d’infanzia e nella scuola primaria l’insegnamento del pensiero computazionale fornisce un

quadro entro il quale ragionare su problemi e sistemi.

Nella scuola secondaria di primo grado lo studio del coding si approfondisce, diventando specifico: a

questo livello si può continuare ad utilizzare il coding come “lente” attraverso la quale esaminare la realtà

Page 37: Anno Scolastico 2019 / 2020

37

che ci circonda, ma anche iniziare ad approfondire gli aspetti più tecnici dietro questa lente, i vari

linguaggi che la possono costituire, le applicazioni e gli sviluppi che essa può implicare.

SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE

Il progetto intende coinvolgere studenti tra i 5 e i 13 anni a partire dall’a.s. 18/19

ATTIVITA’ PREVISTE

Le attività si svolgeranno in classe e si svilupperanno in maniera trasversale laddove le diverse attività

disciplinari normalmente programmate richiederanno un ragionamento analitico e l’individuazione dei

diversi passaggi necessari per sviluppare un argomento o un problema.

Attività: avviamento degli alunni al pensiero computazionale e all’acquisizione della logica della

programmazione attraverso l’utilizzo di blocchi visivi; acquisizione della terminologia specifica

attraverso la dimostrazione e l’elaborazione di mini attività di gioco sempre più complesse

applicate alle discipline logico-matematica; logico- linguistico espressive e di lingua straniera, inglese. Gli

alunni, inoltre, utilizzeranno Code.org, una piattaforma internazionale che insegna a muovere i primi passi

nel mondo della programmazione, dove svolgeranno attività “unplugged” e online, e Scratch, un «tool» di

programmazione visuale (il codice del programma non deve essere digitato) ideato al Mit di Boston. Ne

esiste persino una versione «junior» per chi ancora non sa leggere (dai 5 anni). L’attività di making

prevede la creazione di progetti che collegano concetti e tecniche provenienti dai campi dell’arte, della

scienza, della tecnologia e della matematica (STEAM).

Le classi saranno attivamente coinvolte in eventi special relativi alle attività di coding presenti nella

piattaforma “codeMOOC” con attività unplugged o plugged, producendo anche materiali, video,

documentazione, manufatti che mettano in pratica i principi acquisiti.

Gli eventi speciali previsti sono:

-Titolo: CODE WEEK .EU

Luogo data e orario: due settimane di ottobre

Sintesi delle attività:

Attività unplugged: utilizzo del kit Cody-Roby in giochi di squadra, realizzazione di calendario,

realizzazione di scacchiera per labirinto classico e personaggi (codifica e decodifica di percorsi),

locandina e logo per sponsorizzare l’evento della nostra scuola, attività unplugged csi, partecipazione

alla caccia al tesoro (code hunting game), partecipazione a webinar

Attività: on line(code.org)

-Titolo: COMPUTER SCIENCE EDUCATION WEEK

Luogo data e orario: dicembre

Attività online: l’ora del codice, il labirinto classico di Code.org in prima istanza ci si riferisce al Code

Week, ma ci si riserva di prendere spunto da qualsiasi altra occasione dovesse presentarsi in corso

d’anno.

Partecipazione Coder dojo in Comune: attività di programmazione visuale con l’ausilio di scratch ed

altri programmi open source.

RISORSE UMANE

Docenti del team di classe

VALORI/SITUAZIONE ATTESI

Gli studenti impareranno a mettere ordine tra i propri pensieri, a risolvere problemi o, ancora meglio, a

imparare a programmare (Problem posing and solving)e conseguiranno un certificato di completamento

di percorsi di attività di codice su Code.org

PROGETTO SIAE “TIC…TIC…SCRIVO, CREO, SUONO”

I bambini e le bambine delle quarte elementari e di due prime medie del nostro istituto, si sono calati

dentro tre fiabe e, compresa la relazione tra musica ed emozioni, hanno realizzato un “sonoro” utilizzando

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38

tanti strumenti a percussione differenti e lo hanno scritto con segni non convenzionali; poi hanno

individuato le relazioni di quei segni con la scrittura musicale tradizionale, ed ora si destreggiano già con i

flauti leggendo e suonando semplici melodie. Il lavoro procede con ottimi risultati e tanto, tanto

entusiasmo…aprendo la strada dei nostri piccoli musicisti verso la videoscrittura musicale, il cuore di tutto il

progetto.

P O N (Programma Operativo Nazionale)

FSE- Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico

Progetto interdisciplinare finalizzato alla costruzione di un processo di identità culturale in cui la storia, la

natura, il mito offrono l’occasione per creare un ambiente di lavoro ricco di pathos e mistero, in grado di

suscitare emozioni ed entusiasmi difficilmente riproducibili negli ordinari contesti didattici.

FSE- Pensiero computazionale e cittadinanza digitale

Il progetto intende coinvolgere gli studenti nell’esperienza del creare tramite l’uso di manualità, tecnologia

e lavori di gruppo per sviluppare competenze trasversali, pensiero computazionale e creatività digitale.

GIOCO A COSTRUIRE: IL DOMINO MUSICALE

OBIETTIVI

Il presente progetto è stato pensato in continuità con la scuola d'infanzia al fine di realizzare un percorso

che possa mettere in luce l'idea di sviluppo verticale delle competenze. Il macroambito scelto è quello

della convivenza, delle regole e delle norme. All'interno di esso è stato identificato il gioco come elemento

capace di raccordare tutta una serie di attività ed esperienze fattibili e fruibili dai bambini di entrambi gli

ordini di scuola. Il gioco come ponte che permette il movimento e il passaggio in ambienti diversi, in cui

sperimentare esperienze nuove. Gli alunni coinvolti parteciperanno ad una serie di attività anche ludico

musicali in cui il gioco del Domino Musicale farà da collante. Quest'ultimo verrà conosciuto e realizzato

all'interno dei vari laboratori che si attiveranno.

FINALITA’ E METODO

Sviluppare competenze sociali e civiche; progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti (spiegando

le fasi del processo per la scuola primaria); esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori, articolare

combinazioni ritmiche, timbriche e melodiche ed eseguirle. Metodo Coperative formale e informale

(promuovere l'interazione faccia a faccia, facilitare le attività legate al processing, revisioni del lavoro,

feedback, possibili percorsi di rinforzo, didattica laboratoriale, apprendimento tra pari ) DURATA

Il progetto partirà da gennaio 2019 e vedrà la sua conclusione ad Aprile dello stesso anno. In questo arco

temporale gli alunni saranno impegnati ogni giovedì dalle 11:10 alle 12:10, in gruppi eterogenei per età

(alunni scuola primaria e dell'infanzia), in attività laboratoriali. La rappresentazione del gioco nelle date del

5 e 8 Aprile concluderà il percorso.

RISORSE UMANE

I docenti coinvolti saranno quelli delle classi e sezioni interessate (docenti titolari, di sostegno con contratto

a tempo determinato e indeterminato). BENI E SERVIZI

Page 39: Anno Scolastico 2019 / 2020

39

Verranno utilizzati i vari spazi logistici dell'Istituto comprensivo "G. Giuliano: le classi interessate della scuola

Primaria, le sezioni della scuola dell'Infanzia del plesso G. Paolo II e di via Sezze bis, gli atri e la palestra della

scuola.

6.1 PROGETTI E ATTIVITA’ SCUOLA DELL’INFANZIA

Accoglienza:

-giochi, canti e conversazioni sulle

esperienze vissute

-la scatola delle vacanze

-le routine, i contrassegni, l’appello, il

tempo

-la filastrocca della settimana

-racconti e fiabe

Percorsi bambini di 3 anni

Esploriamo suoni, colori, gesti, attraverso:

-Osservazione, manipolazione,

sperimentazione

Percorsi bambini di 4 – 5 anni

–affinare la motricità fine

-sperimentare le varie tecniche espressive

in modo libero e su consegna

-esplorare le proprie possibilità sonoro-

espressive utilizzandole creativamente

-Conoscere altre culture e realtà

-Educare all’accoglienza

-Sensibilizzare alla solidarietà e condivisione

attraverso iniziative in collaborazione con le

famiglie per la raccolta di aiuti

Percorsi bambini di 3 anni

-Come siamo fatti

-Sono capace a… muovermi, saltare, ballare e

rilassarmi

Percorsi bambini di 4

L’attività motoria per:

-coordinare la propria motricità

-prendere coscienza del proprio se’ corporeo

-sapersi orientare nei vari spazi

-acquisire il senso ritmico e sonoro

-acquisire il senso di appartenenza ad una squadra

-relazionarsi con bambini delle altre sezioni

-esprimere i propri vissuti

-favorire la continuità con la scuola Primaria

-rispettare le regole del gioco

Percorsi bambini di 5

-Orientarsi nello spazio in relazione a sé e agli altri

–Acquisire lo schema corporeo

-Sperimentare il linguaggio corporeo

-Eseguire percorsi

Percorsi bambini di 3 anni

-Natale a scuola

-Carnevale in maschera

-Pasqua

-Festa di fine anno

Percorsi bambini di 4 – 5 anni

-Conoscere usi e costumi relativi ad una

festività

-Riconoscere l’importanza di una festività in

relazione alla famiglia e alla scuola

-Avviare il bambino all’ascolto attivo come

confronto, arricchimento, comprensione

-Trasmettere e costruire nel bambino la

piacevolezza di ascoltare o “leggere”,

considerando il libro come strumento di

relazione oltre che di conoscenza

-Recuperare il senso e il valore della fiaba

Progetto extracurricolare

-Favorire la conoscenza dell’ambiente

teatrale

–ascoltare e comprendere una storia

raccontata

-saper cogliere il messaggio di uno

spettacolo

Page 40: Anno Scolastico 2019 / 2020

40

6.2 PROGETTI E ATTIVITA’ SCUOLA PRIMARIA PROGETTI CURRICOLARI

Per l’anno scolastico 2015/2016 l’I.C. Giuliano è stato inserito nel D.M. 8/11 (potenziamento della

pratica musicale della scuola primaria). I docenti di musica e strumento attuano un

potenziamento dell’attività pratico-musicale degli allievi delle classi terze, quarte e quinte,

attraverso l’attività propedeutica musicale, corale e strumentale intesa come completamento e

arricchimento del processo di apprendimento degli studenti. Il progetto si concluderà con una

esibizione-saggio insieme all’orchestra della scuola Secondaria di 1° grado.

Il Progetto prevede scambi comunicativi tra gli insegnanti in rete delle diverse scuole, nonché incontri ed

iniziative condivise dagli alunni della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria e tra scuola Primaria e

Secondaria di 1° grado

FINALITA’

-Promuovere e favorire un graduale e sereno passaggio dei bambini da un ordine di scuola all’altro

P R O G E T T O " P O N T E E

C O N T I N U I T A ' "

P R O G E T T O D . M . 8 / 2 0 1 1

-Acquisizione di corretti comportamenti per

rispettare l’ambiente e riciclo creativo di

materiali vari

Uscite sul territorio

-Apprendere il rispetto dell’ambiente circostante

–Scoprire le caratteristiche e le abitudini degli animali

presenti in fattoria

-Comprendere l’importanza di una corretta

alimentazione e l’origine degli alimenti primari

-Favorire momenti di socializzazione in ambienti e

situazioni nuove

-Scoprire l’importanza della fattoria per capire il

legame tra ambiente, alimentazione e salute

Progetto della sezione eterogenea:

tre volte a settimana i bambini di 5 anni

vengono divisi in due gruppi per favorire una

maggiore attenzione e

acquisizione dei prerequisiti necessari per

l'apprendimento della lettura della scrittura

e del calcolo.

Page 41: Anno Scolastico 2019 / 2020

41

Progetti, azioni, contributi sia autonomi che in cooperazione con altri enti e associazioni, in aiuto di chi ha

bisogno.

Allestimento di un banco di solidarietà (E.Muratori) / Alessia e i suoi Angeli

P R O G E T T O " C I T T A D I N A N Z A E C O S T I T U Z I O N E "

FINALITA’ - Riscoprire il valore del gioco, favorire la socializzazione e, soprattutto, l’integrazione degli alunni in

difficoltà.

- Aumentare l’autostima ed il rispetto delle regole.

Il progetto prevede lo studio della storia del nostro territorio, dalle vicende dell’uomo vissuto nel Paleolitico

fino all’epoca romana e si avvarrà della collaborazione dell’archeologo Michelangelo La Rosa

Progetti extracurricolari

E D U C A Z I O N E A L P A T R I M O N I O S T O R I C O -

A R C H E O L O G I C O

P R O G E T T O E D U C A Z I O N E

M O T O R I A

P R O G E T T O " I L C I R C O L O

d e l l a S O L I D A R I E T A ' "

“Rendere la città a misura di bambino, significa renderla accessibile a tutti”

Il 22 novembre2019 si è insediato il Consiglio Comunale dei bambini e delle bambine. Dopo una prima

fase di reciproca conoscenza, i piccoli consiglieri hanno presentato istanze e argomenti di discussione

diversi, frutto anche di riflessioni precedenti fatte con i compagni e le compagne di classe,

dimostrando di aver capito benissimo il proprio ruolo, sostenendo un confronto sempre ordinato,

corretto e costruttivo. I cittadini e le cittadine più giovani della città possono stare certi di essere

giustamente rappresentati.

Page 42: Anno Scolastico 2019 / 2020

42

Potenziamento e certificazione delle competenze (eccellenze) in lingua inglese. Il corso è tenuto da una

insegnante esterna, laureata in lingue, e si rivolge a tutte le classi quarte e quinte.

FINALITA’

- Accostamento ai linguaggi scenico-teatrali

- Approccio al teatro affrontando tematiche utili ai percorsi didattici.

6.3 PROGETTI E ATTIVITA’ SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO

Il Progetto Accoglienza è rivolto agli alunni che entrano nella nostra scuola per favorire la

conoscenza e l’integrazione dei componenti del gruppo classe, per stimolare l’interesse e la

curiosità per la nuova scuola e per favorire un graduale incontro con le discipline nei primi giorni

dell’anno scolastico.

Il progetto si realizza attraverso attività ludiche e pratiche, prove disciplinari proposte dai docenti

delle varie materie e da un’uscita didattica da effettuarsi nelle prime settimane di frequenza

scolastica.

P R O G E T T O

A C C O G L I E N Z A

P R O G E T T O T E A T R O

P O T E N Z I A M E N T O B B L A N G U A G E - C E R T I F I C A Z I O N E

C A M B R I D G E

Page 43: Anno Scolastico 2019 / 2020

43

E’ un progetto che nasce dalla necessità di raccordare i tre ordini di scuola (Scuola dell’Infanzia,

Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado,) per garantire il successo formativo che si attua in tre

momenti:

1. Incontri tra alunni di classi “ponte” per la realizzazione di attività atte a favorire la

continuità del percorso formativo degli alunni.

A tale scopo vengono organizzate, nel corso dell’anno scolastico, una visita guidata

del plesso e attività varie durante le quali vengono “esplorati” i vari laboratori anche in

modo partecipato.

2. Incontri tra docenti di ordini diversi per organizzare e realizzare un curricolo verticale

che possa garantire continuità nelle scelte educative e didattiche.

3. Monitoraggio dei risultati a distanza

PROG ETTO

TUTT I A SC UOLA

Progetto che ha l’obiettivo di contrastare la povertà educativa, maturato all’interno dei

Laboratori di Territorio Europa e finanziato dall’impresa sociale Con i bambini.

“Tutti a scuola” propone di costruire le condizioni per rendere un contesto sociale adeguato a

favorire la partecipazione al gioco dei soggetti in età evolutiva, con responsabilità, e mirando

attivamente all’interruzione del circolo vizioso di riproduzione della povertà educativa.

OBIETTIVI

Il progetto vuole incidere sulla povertà educativa attraverso un’alleanza attraverso tutti i soggetti

della comunità educante e per questo sono coinvolti molti soggetti: scuole, istituzioni locali, Terzo

settore, genitori e gli adolescenti stessi. Più specificatamente gli obiettivi sono:

Riduzione della dispersione e dell’abbandono scolastico;

Educazione alle relazioni e all’affettività (acquisizione di competenze relazionali e affettive

nell’età scolare, potenziamento delle competenze e capacità genitoriali);

P R O G E T T O

C O N T I N U I T A '

Page 44: Anno Scolastico 2019 / 2020

44

Potenziamento della comunità educante (integrazione e ampliamento delle reti tra gli

attori dei sistemi educativi).

LINEA STRATEGICA E AZIONI

Verranno messe in campo una serie di attività (laboratori, iniziative, incontri), che si integrano tra

loro in una strategia circolare che prevede che le proposte e le opportunità rivolte agli

adolescenti siano sempre accompagnate dal coinvolgimento e dalla riflessione dell’intera

comunità educante. Per questo verranno attivati degli Spazi aperti, locali scolastici o di altra

natura, da trasformare in luoghi degli adolescenti e del loro protagonismo, reale e in relazione

con l’esterno.

ATTIVITA’

Le attività del progetto che seguono gli obiettivi e le linee strategiche sono:

- Attività dirette gli adolescenti;

- Attività finalizzate al sostegno alla genitorialità;

- Attività di costruzione della comunità educante;

- Attività di partecipazione istituzionale;

- Attività di formazione per gli adulti protagonisti;

- Comunicazione.

DESTINATARI

Adolescenti a rischio dispersione o di abbandono scolastico o già esclusi dal sistema di istruzione

e da nuclei familiari socialmente svantaggiati.

ECO-SC HOOLS

E’ uno dei cinque programmi promossi dalla Commissione Europea e dalla FEE (Foundation for

Enviroronmental Education) nel campo della gestione, educazione e formazione alla sostenibilità

ambientale, fornisce una certificazione riconosciuta a livello internazionale (la Bandiera verde)

sulle buone pratiche ambientali che si svolgono all’interno delle scuole. Il programma Eco-Schools

viene realizzato nella Scuola secondaria di 1°grado del nostro istituto dall’anno scolastico2017-

2018, anno in cui ha ottenuto la prima Bandiera Verde.

L’applicazione del programma Eco-Schools avviene attraverso 7 steps:

Eco-comitato: un organismo misto composto da insegnanti, studenti, dirigente scolastico,

personale di servizio, genitori, pubblici amministratori, imprenditori e rappresentanti di

diverse categorie sociali che, in maniera democratica e partecipata, prendono le

decisioni, tracciano il percorso da diffondere all’intero istituto e nella comunità locale.

Indagine ambientale: mira a valutare e prendere consapevolezza del sistema di gestione

delle risorse energetiche della scuola, dei suoi problemi, dei punti deboli e degli sprechi

che possono essere ridotti.

Page 45: Anno Scolastico 2019 / 2020

45

Piano d’azione: contiene gli obiettivi che l’istituto si impegna a raggiungere, a breve,

medio e lungo termine, individuando dei responsabili per le varie azioni e costruendo un

piano di monitoraggio.

Monitoraggio e Valutazione: è la registrazione dei dati che servono da indicatori dei

risultati delle diverse azioni che, poi, vengono sottoposte dagli insegnanti a valutazione

periodica per controllare l’efficacia del programma.

Integrazione curricolare: prevede che i temi ambientali, che sono trasversali, siano

declinati nelle varie discipline. Eco-Schools, inoltre, è un contenitore all’interno del quale

ricadono progetti di diversa natura.

Informazione e coinvolgimento: tramite questionari, locandine, partecipazione ed

organizzazione di eventi e conferenze.

Eco-Codice: un documento in grado di riassumere il nuovo stile di vita della comunità

scolastica.

Attraverso l’orientamento l’alunno sviluppa competenze e acquisisce strumenti per essere in

grado di operare scelte consapevoli.

1° anno: Rendere consapevoli gli alunni della loro unicità ed avviarli a riconoscere emozioni e

sentimenti; guidarli a riconoscere le realtà vicine e il ruolo delle persone che operano

intorno a lui.

2° anno: Promuovere nei ragazzi le proprie attitudini e sviluppare le capacità relazionali; avviarli

a riconoscere la realtà sociale, produttiva e ambientale del territorio.

3° anno: Sviluppare la riflessione su interessi, capacità e attitudini in vista delle scelte successive;

conoscere le caratteristiche del mondo del lavoro e la tipologia delle scuole superiori.

Il progetto prevede attività specifiche quali:

Visite alle Scuole secondarie di 2° grado del territorio (tour istituti e open day)

Interventi di esperti rivolti agli alunni

Somministrazione del test sull’orientamento (online).

P R O G E T T O

O R I E N T A M E N T O

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46

E’ un progetto annuale, articolato secondo modalità diversificate, scaturito dalla consapevolezza

che educare alla legalità è un obiettivo formativo da promuovere in ogni studente, perché egli

sia, attraverso conoscenze e abilità acquisite dal sistema formale (la scuola), non formale (la

famiglia, i gruppi sportivi, le associazioni…) e informale (mass media, opinione pubblica) cittadino

educato alla convivenza civile.

Conoscere le regole del vivere comune deve diventare stile di vita, da esercitare sia nella

dimensione locale, sia in quella nazionale ed europea.

OBIETTIVI

Comprensione che l’organizzazione della vita personale e sociale si fonda su un

sistema di relazioni governate da regole che sono garanzia di libertà

Sviluppo del senso di appartenenza alla comunità

Sviluppo del senso di responsabilità personale e collettiva

Uso consapevole della rete e rischi connessi

Educazione al rispetto e alla tutela delle fasce più deboli con particolare riferimento

alla violenza sulle donne e alla violenza assistita.

Le modalità di intervento si basano sulla visione di film, su situazioni simulate, su incontri con

rappresentanti delle Istituzioni.

Come da consuetudine è previsto un incontro formativo con la Polizia Postale e la Polizia di Stato.

Le nuove tecnologie hanno modificato il modo di rapportarsi, socializzare e comunicare. I

ragazzi di oggi, definiti anche “nativi digitali” e “screen generation” utilizzano strumenti

tecnologici in molte attività della loro vita quotidiana: giocano, imparano e parlano

usando il linguaggio digitale. Essi sono abituati a rapportarsi quotidianamente con una

tecnologia complessa e avanzata. Inoltre, il massiccio utilizzo di Internet, apre ai ragazzi un

nuovo spazio di libertà, ma impone anche l’assunzione di nuove responsabilità: se da un

lato, infatti, può costituire uno straordinario strumento di crescita e di diffusione della

conoscenza, dall’altro, se non opportunamente utilizzato, può trasformarsi in un luogo di

discriminazione, di sopraffazione, di violenza. Navigare in rete espone i ragazzi a numerosi

pericoli come quelli legati ai fenomeni del cyberbullismo, al cyberstalking, al sexting, alla

pedopornografia ecc. Questa nuova realtà richiede alla scuola, in quanto agenzia

educativa, di insegnare ai giovani l’uso critico e consapevole dei nuovi linguaggi e al

tempo stesso di svolgere un’importante opera d’informazione, divulgazione e conoscenza

per garantire comportamenti corretti in rete e prevenire situazioni pericolose. Sulla base di

P R O G E T T O B U L L I S M O E

C Y B E R B U L L I S M O

# n o n s T I A M O z i t t i

P R O G E T T O

L E G A L I T A '

Page 47: Anno Scolastico 2019 / 2020

47

queste considerazione e della legge n.71/2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la

prevenzione ed il contrasto del fenomeno del bullismo” , nonché di un’attenta analisi delle

“Nuove linee guida per la protezione dei minori, in materia di prevenzione e repressione del

bullismo e cyberbullismo” del MIUR, il nostro Istituto ha partecipato lo scorso anno scolastico

al progetto Generazioni Connesse – Safer Internet Centre Italiano (SIC II)

FINALITA’

Finalità principale del progetto è quello di rendere gli studenti responsabili della propria

sicurezza in Rete, acquisendo le competenze necessarie all’esercizio di una cittadinanza

digitale consapevole. E ancora, promuovere attività per la prevenzione e gestione delle

problematiche legate ai fenomeni di violenza, bullismo e cyberbullismo utilizzando un

approccio educativo piuttosto che repressivo attraverso la PEER EDUCATION, una strategia

volta ad attivare un processo naturale di passaggio di conoscenze, emozioni ed

esperienze da parte di alcuni membri del gruppo degli studenti ad altri membri di pari

status.

Dal gruppo dei pari l’adolescente si sente compreso e i Peer sono percepiti come fonte

d’informazione credibile.

Il presente progetto sarà parte integrante del progetto “Bullismo e cyberbullismo” realizzato

dall’ I.T.C. “Marconi” di Latina, costituendo con la scuola primaria e il suddetto istituto,

anche un percorso di continuità. Inoltre per gli alunni della scuola secondaria di secondo

grado, servirà come alternanza scuola-lavoro.

OBIETTIVI

- Attivare misure di prevenzione e di gestione di situazioni problematiche anche relative

all’uso delle tecnologie digitali.

-Favorire la partecipazione e la capacità di esprimersi da parte di tutti gli studenti, anche

con tempi diversi.

-Favorire la produzione di contenuti editoriali, attraverso l’utilizzo di una varietà di linguaggi

(audio, testi, video, foto, cartelloni ecc.), rafforzando la capacità di comprendere e

rielaborare, di collegare e integrare contenuti anche quando proposti attraverso linguaggi

diversi, e di costruire significati condivisi e meno superficiali.

La pratica della musica d’insieme si pone quale strumento metodologico privilegiato poiché

consente una più proficua partecipazione all’evento musicale, a prescindere dal livello di

competenza raggiunto da ciascun alunno/a.

Per questo motivo i docenti del corso musicale, propongono la realizzazione del progetto “

Musica d’insieme” basato sui seguenti obiettivi didattici ed educativi

educazione all’orecchio musicale (corretta intonazione) e sviluppo del senso ritmico

P R O G E T T O M U S I C A

D ' I N S I E M E

Page 48: Anno Scolastico 2019 / 2020

48

verifica dell’autenticità della vocazione e delle attitudini artistico-musicali dell’alunno/a

sviluppo armonico della persona nel raggiungimento della coscienza di sè e degli altri

abitudine alla cooperazione, alla responsabilità e al rispetto dei ruoli

valorizzazione delle potenzialità personali

affinamento del gusto e della fruizione estetica;

acquisizione di un atteggiamento d’interesse verso le iniziative musicali presenti nel

territorio.

Per il raggiungimento dei suddetti obiettivi si perseguiranno i seguenti metodi:

insegnamento individualizzato alternato a lezioni collettive;

attività di musica d’insieme

Il progetto prevede produzioni musicali e manifestazioni:

saggio di Natale rivolto ai genitori e agli alunni;

scambio culturale con altre realtà di scuole secondarie di 1° grado ad indirizzo musicale

con partecipazione a rassegne musicali e/o concorsi;

saggio di fine anno.

L’orchestra, costituita dagli strumenti tromba, violino, clarinetto e pianoforte, verrà affiancata

anche dagli iscritti ai laboratori musicali.

I docenti dell’indirizzo musicale propongono “lezioni concerto” diretti ai bambini della Scuola

Primaria con una didattica d’impronta ludica e metodologie derivate dagli studi di Orff, Dalcroze,

Goitre-Kodaly. In questo progetto saranno coinvolti ragazzi/e della scuola secondaria di 1° grado

che insieme ai loro insegnanti cercheranno di avvicinare i più piccoli alla musica.

Il progetto, a cura dell’Associazione Pontina di Astronomia (APA), prevede una prima fase di

lezioni teoriche svolte in classe con l’ausilio di strumentazione multimediale e con l’impiego di

speciali strumenti didattici ideati e costruiti per rendere facile l’apprendimento e divertente la

comprensione di alcuni fenomeni celesti. Particolare attenzione viene dedicata all’illustrazione

della reale consistenza scientifica dello Zodiaco astronomico. Durante la seconda fase

verranno effettuate lezioni pratiche all’aperto: di giorno per l’osservazione del sole e delle

macchie solari con il telescopio, di notte a cielo aperto sotto le stelle per identificare ed

orientarsi attraverso la Stella Polare, per riconoscere le costellazioni più luminose, per osservare

P R O G E T T O

A S T R O N O M I A

Page 49: Anno Scolastico 2019 / 2020

49

i corpi celesti più importanti. Al termine del corso verrà rilasciato un Attestato di frequenza a

ciascun alunno.

I giochi stimolano l’idea di una pratica motoria costante come contributo essenziale alla salute

personale e contribuiscono al conseguimento di un equilibrio emozionale in situazioni di vittoria o

di sconfitta, migliorano le capacità di coordinazione motoria, perseguono un armonico sviluppo

somatico, favoriscono la creatività e la socializzazione, sviluppano la collaboratività e il rispetto

delle regole.

La scuola quindi deve dare ad alunni ed alunne l’opportunità di apprendere le prime nozioni

fondamentali della pratica sportiva e far conoscere i vari sport perché l’attività motoria incide

sulla formazione dei bambini/e e dei preadolescenti fortificando sia il corpo che il carattere.

La scuola partecipa, con le classi terze, agli incontri degli Internazionali di Tennis al Foro Italico

di Roma e collabora con le società sportive affinchè tutti gli alunni possano sperimentare vari

tipi di sport (atletica, baseball, tennis ecc.)

La significativa valenza formativa dell’educazione al suono e alla musica nella scuola di base,

oltre ad avere una propria autonomia, è anche considerata, in rapporto alle altre discipline,

come strumento linguistico e culturale venendo a completare il quadro pedagogico-didattico

generale. Educare all’ascolto, sviluppare l’impulso creativo, interiorizzare i vari ritmi e riprodurli con

diversi strumenti musicali, sono gli obiettivi del progetto.

P R O G E T T O

M U S I C A

G . S . S .

G I O C H I S P O R T I V I

S T U D E N T E S C H I

CALCIO A 5 SCI ALPINO PALLAVOLO

DAMA E

SCACCHI

Page 50: Anno Scolastico 2019 / 2020

50

Corso di pianoforte

Parteciperanno alla lezione due o tre alunni per volta i quali, insieme, dedicheranno alcuni minuti

alla lettura musicale, al solfeggio, all’apprendimento dei principali elementi di teoria musicale,

per poi effettuare la lezione allo strumento, in parte individualmente, in parte insieme, nonché

ascoltando la lezione del compagno. Gli abbinamenti tra gli allievi verranno fatti dall’insegnante

sulla base dei livelli di competenze.

Corso di percussioni

Le percussioni sostengono e aiutano ogni tipo di formazione musicale. Per loro natura, inoltre,

insegnano ad allievi e allieve una componente fondamentale della musica: il ritmo. Il laboratorio

di strumenti a percussione, in modo accattivante e giocoso, fornisce loro un’occasione di crescita

musicale e nel contempo costituisce un indispensabile contributo all’orchestra delle classi ad

indirizzo musicale. La lezione è destinata a due o tre alunni per volta.

Corso di chitarra blues e rock

Le lezioni saranno collettive, con un massimo di 15 studenti; ciascuno utilizzerà il proprio strumento

in modo interattivo con gli altri discenti. Obiettivo primario sarà l’acquisizione delle competenze di

base , attraverso esercitazioni di gruppo o approfondimenti individuali privilegiando l’immediata

applicazione pratica di teorie e tecniche musicali sulla chitarra.

L’approccio al mondo del teatro costituisce per ragazzi un momento di forte valenza educativa,

didattica e formativa, e si pone come occasione di conoscenza dei linguaggi verbali e non

verbali e delle creatività. Inoltre utilizza il mezzo ludico-espressivo che genera situazioni di

gratificazione e di emozione positiva. Con l’animazione teatrale, tutti i soggetti sono coinvolti in

prima persona, sia come creatori/comunicatori sia come spettatori. La possibilità di riuscire al

meglio secondo proprie capacità e potenzialità, la messa in gioco di aspetti sconosciuti o repressi

di sé, il positivo utilizzo di energie per “fare” sono tutti aspetti che connotano positivamente la

funzione dell’animazione teatrale.

Finalità

Il laboratorio teatrale sarà strutturato in due fasi fondamentali: una prima in cui verranno usate

tecniche teatrali volte ad una finalità prettamente pedagogica, mirante cioè alla crescita

dell’individuo e del gruppo; la seconda invece vedrà l’applicazione delle suddette tecniche per

la realizzazione dello spettacolo.

Obiettivi

Lavorare in gruppo, utilizzando le risorse personali di ognuno e potenziando gli

interessi e le attitudini del singolo

Conoscere e utilizzare in modo personale e creativo gli strumenti comunicativi del

teatro

P R O G E T T O

T E A T R O

Page 51: Anno Scolastico 2019 / 2020

51

Conoscere e utilizzare le capacità espressive del proprio corpo e dello strumento

vocale

Prendere coscienza e controllare la propria emotività

Partecipare alle attività del gruppo in modo personale e propositivo.

Per l’attività teatrale l’insegnante (Prof.ssa Zaira Silvestri dell’associazione “Opera Prima”)

provvederà alla stesura del testo, alla ricerca dei brani musicali anche in sinergia con gli/le

allievi/e dei laboratori musicali, alla realizzazione delle scenografie, oltre che ad impartire le lezioni

frontali.

Per esercitare la cittadinanza attiva, non solo italiana ma anche europea, occorre essere

plurilingue e pluriculturale. Saper comunicare efficacemente in lingua inglese, francese, spagnola

o tedesca non solo è un grande patrimonio dell’individuo ma una necessità.

Per dare agli allievi l’opportunità di raggiungere un buon livello di conoscenze

linguistiche, la scuola organizza lezioni di lingua, potenziate dalla presenza di

insegnanti madrelingua, che possano migliorare ed accelerare l’acquisizione di

almeno due lingue comunitarie. Alla fine dei corsi gli alunni potranno sostenere gli

esami per la certificazione esterna: DELF – DELE – KET

FINALITA’

Indurre gli alunni a comprendere l’importanza della lingua straniera come

mezzo di comunicazione

Favorire il confronto tra le conoscenze linguistiche acquisite e un modello

linguistico autentico

OBIETTIVI GENERALI

Potenziare la capacità di comunicazione nella lingua straniera.

Confrontare la cultura delle lingue straniere con quella italiana.

OBIETTIVI SPECIFICI

Comprendere il significato globale di un messaggio

Produrre messaggi superando la situazione di disagio di fronte a un codice

diverso

Stimolare la conversazione

Arricchire il patrimonio lessicale

Nella nostra scuola il potenziamento linguistico si avvale anche della partecipazione degli alunni

ad una rappresentazione teatrali in lingua inglese che fornisce un contributo al raggiungimento

degli obiettivi prefissati.

P O T E N Z I A M E N T O

L I N G U E

C O M U N I T A R I E

Page 52: Anno Scolastico 2019 / 2020

52

PROGETTO “CLASSI APERTE” IN INGLESE

Questo progetto di innovazione didattica risponde coerentemente all’esigenza di ampliare

l’offerta formativa in funzione dei bisogni cognitivi individuali, destinando un periodo di attività

didattica al recupero/consolidamento/potenziamento, per offrire risposte ai bisogni differenziati

degli alunni, per garantire loro pari opportunità formative, nel rispetto dei tempi e delle modalità

diverse di apprendimento.

Il risultato che ci si attende è un miglioramento nei processi di apprendimento per tutti,

approfondendo e condividendo pratiche educativo-didattiche che favoriscano processi di

inclusione di tutte le diversità; quali, l’utilizzo dell’apprendimento cooperativo, tutoring fra pari,

utilizzo delle Nuove Tecnologie.

FINALITA’

Garantire il successo formativo dei tutti gli studenti

Dare la possibilità, a ciascun alunno, senza discriminazioni, di apprendere al meglio i

contenuti proposti, nel rispetto dei propri tempi e delle proprie potenzialità

Contrastare la demotivazione e lo scarso impegno nello studio, per migliorare il successo

scolastico e l’apprendimento.

Sono previsti i seguenti tipi di intervento:

- Recupero: Recupero delle conoscenze, delle abilità di base e delle competenze (alunni

con votazioni non sufficienti);

- Consolidamento: Arricchimento lessicale e miglioramento del metodo di lavoro, per

garantire la conservazione dell’apprendimento conseguito (alunni con votazioni tra

sufficiente e buono);

- Potenziamento: Suscitare e valorizzare interessi e capacità personali; preparazione

all’esame per il conseguimento della certificazione europea, livello A2, KET (alunni con

votazioni soddisfacenti).

La pervasività dell’informatica nella società e il suo essere ormai indispensabile nella vita

quotidiana, hanno reso ineludibile l’inserimento del suo insegnamento nei processi formativi. Il

computer stimola e favorisce lo sviluppo delle potenzialità degli allievi e le sue caratteristiche

possono costituire un forte stimolo allo sviluppo delle competenze. Inoltre la multimedialità

incoraggia la motivazione e l’interattività stimola il coinvolgimento, la partecipazione e favorisce

l’instaurarsi di un clima di cooperazione nella ricerca comune delle strategie per risolvere

problemi. E’quindi indispensabile che la scuola si preoccupi di offrire agli studenti un’adeguata

formazione affinchè siano in grado di orientarsi ponendosi l’obiettivo di favorire un uso

competente delle tecnologie informatiche e di rafforzare la conoscenza delle competenze

digitali che, nel futuro, saranno sempre più variegate e flessibili.

P R O G E T T O I N F O R M A T I C A

P E N S I E R O C O M P U T A Z I O N A L E E

C O D I N G

Page 53: Anno Scolastico 2019 / 2020

53

-CODING IN CLASSE, ORA! Progetto interdisciplinare per lo sviluppo del pensiero computazionale

e avvio al coding. Il progetto fa riferimento alle priorità contenute all'interno del RAV come

ampliamento degli ambienti di apprendimento (Legge 107 – Art.1, Art.7 lettera h, Art. 58, Art. 59).

Si individuano i seguenti traguardi:

Uso didattico esteso di strumenti di programmazione visuale con implementazione del

pensiero computazionale.

Divulgazione dell'uso delle nuove tecnologie a supporto delle azioni didattiche e delle

attività di apprendimento.

Realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti.

Conduzione di attività svolte a potenziare il pensiero computazionale sviluppando la

capacità di individuare e concepire la soluzione di un problema in modo algoritmico.

Nell’ambito della valorizzazione delle eccellenze, la scuola partecipa:

-O P S OLIMPIADI di PROBLEM SOLVING proposte dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca – Direzione Generale per gli ordinamenti Scolastici e la valutazione del sistema

nazionale d’istruzione – promuove le competizioni di informatica denominate “Olimpiadi di

Problem Solving” , rivolte agli alunni della scuola dell’obbligo.

Le competizioni si propongono di:

stimolare la crescita delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze

presenti nelle scuole;

favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale;

promuovere la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione nei

processi educativi (metacompetenze);

sottolineare l’importanza del pensiero computazionale come strategia generale per

affrontare i problemi, come metodo per ottenere la soluzione e come linguaggio

universale per comunicare con gli altri;

stimolare l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la

valorizzazione delle eccellenze;

integrare le esperienze di coding, makers e programmazione in un riferimento

metodologico più ampio che ne permetta la piena valorizzazione educativa.

-Gare BEBRAS: gli alunni delle classi prime si cimenteranno in giochi/problemi concepiti in modo

da rappresentare situazioni informatiche reali che richiedono di interpretare informazioni,

manipolare strutture discrete, elaborare dati e ragionare algoritmicamente. I giochi possono

essere individuali o a squadre e si svolgeranno on line.

TEACHING STEM: In collaborazione con il Liceo Scientifico “G.B.Grassi”. Laboratorio didattico STEM

che persegue l’obiettivo di approcciare in modo diverso lo studio delle STEM e favorire

l’orientamento valorizzando le vocazioni personali, acquisendo contenuti e competenze

disciplinari quali Problemi alla Fermi e Crittografia.

P R O G E T T O “ I L B U O N U S O D E L D E N A R O ”

Il progetto mira, attraverso il gioco e la riflessione, a sviluppare

ne nei ragazzi la consapevolezza del valore del denaro e del suo

corretto uso corretto uso. Si tende così a prevenire fenomeni di sovrainde =

bitamento causati da spese non oculate e dal gioco ( lotto,

gratta e vinci, slot machine ecc.) che, nei casi peggiori,

costringono le famiglie a rivolgersi a dubbie finanziarie se non, addirittura, agli usurai.

Page 54: Anno Scolastico 2019 / 2020

54

7.1 CRITERI GENERALI

L’Istituto ha ampliato nel corso degli anni la sua accessibilità lavorando al percorso di

inclusione di tutte quelle realtà che si rapportano al mondo della scuola con difficoltà di vario

genere, psico-fisiche e sensoriali, oltre che con tutte le specificità dei percorsi cognitivi e/o di

apprendimento.

Attua il sostegno didattico degli alunni diversamente abili attraverso insegnanti specializzati il

cui lavoro è coordinato da docenti, con funzione strumentale, che collaborano con il

Dirigente Scolastico.

Le programmazioni vengono elaborate dal consiglio di classe coadiuvato dall’equipe socio-

sanitaria del T.S.M.R.E.E. e dei Centri accreditati del territorio, le strategie di intervento

Individualizzate vengono valutate durante periodici incontri.

7.2 INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE

Nelle classi in cui è presente un alunno diversamente abile le

diverse componenti del consiglio di classe interagiscono con

obiettivi e finalità comuni per individuare il livello di partenza

dell’alunno affinché si possa stabilire se questo sia in possesso

dei prerequisiti che gli possano permettere di seguire la

programmazione di classe oppure se sia necessario stilare un

(PEI) Piano Educativo Individualizzato (ai sensi dell’art. 4dell’O.M. n°

128/1999).

E’ necessario conoscere preventivamente e in modo dettagliato,

all’atto dell’iscrizione, la reale situazione di ogni singolo alunno, la

tipologia dell’handicap, la documentazione medica, l’iter scolastico, le

eventuali figure di supporto; tutto ciò al fine di un funzionale avvio del percorso formativo

adeguato sia all’alunno, sia al contesto in cui si opera. In alcuni casi le difficoltà legate

all’handicap (disturbi specifici di apprendimento, problemi da deficit fisico, ecc.) possono

essere superate mediante l’uso di sussidi e strumenti alternativi, di strategie compensative o

differenziate, riducendo o semplificando in parte i contenuti, globalmente corrispondenti agli

obiettivi minimi della programmazione di classe.

In caso di difficoltà cognitive lievi, medie o gravi viene steso – dal consiglio di classe, con la

collaborazione dei genitori dell’alunno e con gli operatori socio sanitari della USL – un Piano

Educativo Individualizzato, che ha come finalità prioritaria il miglioramento dell’autonomia

personale, l’acquisizione di competenze sociali e lo sviluppo delle potenzialità.

La nostra scuola, oltre a far proprie le direttive del MIUR riguardanti gli alunni con bisogni

educativi speciali (BES: 04/08/09), con disturbi specifici di apprendimento (DSA: 12/07/11), altri

7. INCLUSIONE E

INTEGRAZIONE

Page 55: Anno Scolastico 2019 / 2020

55

BES (27/12/12) e l’inclusione di alunni stranieri (19/02/14), si è attivata per adeguarsi alle linee

di indirizzo per favorire lo studio dei ragazzi adottati (Nota prot. n. 7443 del 18/12/14), in modo

da porre l’attenzione non solo sulle difficoltà linguistiche e socio-ambientali ma anche su

problemi psicologici, sociali e culturali derivanti dall’ingresso nella nuova famiglia.

Nel nostro Istituto sono presenti alunni con bisogni educativi speciali (BES) che vivono una

situazione particolare che spesso li ostacola nell’apprendimento e, talvolta, nella

partecipazione alla vita sociale. Per loro gli insegnanti predispongono la stesura di un PEI o

PDP, in base alle esigenze degli alunni.

IL PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

La scuola la famiglia, il servizio sanitario, devono costruire rapporti di reciproca collaborazione, nel

rispetto delle diverse competenze e dei ruoli, per giungere alla definizione e all’attuazione di un

Piano Didattico Personalizzato, effettivamente calibrato sulle specifiche condizioni di ciascun

alunno, e a forme di valutazione dell’efficacia degli interventi.

Come ogni programmazione educativa, il PDP deve contenere essenzialmente i seguenti punti:

Analisi della situazione iniziale dell’alunno

Livello di apprendimento

Obiettivi e contenuti di apprendimento

Metodologie

Misure e strumenti dispensati vie compensativi

Criteri di valutazione

Il Piano viene sottoscritto anche dai genitori degli alunni in situazione di svantaggio.

ALUNNI

DISABILI tutelati dalla

L.104/92

ALUNNI CON DISTURBI

EVOLUTIVI tutelati dalla

L.170/10

ALUNNI IN SITUAZIONI DI

SVANTAGGIO

LINGUISTICO, CULTURALE,

SOCIO-ECONOMICO

C.M.n.8/13

B E S

Page 56: Anno Scolastico 2019 / 2020

56

Gli interventi educativi presenti nel PDP sono finalizzati a:

Migliorare la partecipazione

Sviluppare il senso di responsabilità

Migliorare la gestione del proprio materiale

Aumentare l’autostima e motivare l’alunno allo studio, anche con gratificazioni costanti

Recuperare abilità e conoscenze

Migliorare il metodo di lavoro

Attraverso:

Lavori di gruppo

Attività di tutoraggio

Uso di strumenti compensativi e dispensativi ( schede, schemi, calcolatrice …)

Riduzione dei carichi e dei tempi di lavoro

7.3 OBIETTIVI

Obiettivi

generali

Accettazione a favore

dell’accoglienza

Rispetto e valorizzazione

delle diversità

Abbattimento del

pregiudizio e del timore

Metodologia

Conoscenza e analisi della

tipologia della disabilità e delle

capacità residue

Analisi delle risorse

Individuazione delle capacità

emergenti e trascinamento di

quelle carenti

Progetti individualizzati in

riferimento alle opportunità

Progetti generalizzati in

riferimento alle risorse

dell’ambiente

Obiettivi

didattici

Migliorare la manualità e

l’operatività

Imparare a progettare,

pianificare e realizzare un

qualsiasi prodotto in modo

logico e coerente

Incrementare la coscienza

dei comportamenti sociali

Incrementare l’autonomia

personale e sociale

Potenziare l’autostima

Sollecitare curiosità,

conoscenze e riflessioni di

carattere culturale

Equilibrare l’apertura

all’esterno del proprio io

Accoglienza e ascolto

Collaborazione costruttiva con le

famiglie, gli operatori sanitari e

specialistici, previo un approccio

iniziale critico-pedagogico, per

un orientamento coerente verso

la metodologia da seguire

Valorizzazione delle attitudini e

abilità individuali ed esplicite

Attività di aggiornamento

specifiche

Attuazione di progetti

Page 57: Anno Scolastico 2019 / 2020

57

7.4 PIANO PROGRAMMATICO DEI PROGETTI ED ATTIVITA’

PER L’INTEGRAZIONE

Costituzione del Gruppo di per l’inclusione (GLI) e dei Gruppi di Lavoro Operativi

(GLHO)

Reperimento della più completa documentazione riguardante il curricolo scolastico

dei ragazzi, all’atto dell’iscrizione

Incontri dei gruppi di lavoro handicap operativi con i docenti delle classi di

provenienza dei ragazzi e con i genitori degli stessi

Incontri con le equipe della USL e con i genitori interessati, per la redazione del PDF

e del PEI, dopo una prima fase di osservazione sistematica

Collaborazione e programmazione con personale specializzato assegnato alla

scuola dagli Enti locali per l’assistenza specialistica

Utilizzazione di tutte le risorse della scuola (laboratori, materiale specifico come

computer, audiovisivi, Lim, testi, ecc.) per “rimuovere gli ostacoli” che potrebbero

impedire la piena partecipazione degli alunni alle attività scolastiche

Potenziamento del laboratorio polifunzionale dove poter svolgere attività

individualizzate con l’uso di materiale strutturato, sussidi didattici tecnologici,

informatici.

Sempre con l’intento di favorire il più possibile la socializzazione e l’integrazione degli

alunni BES, oltre all’intento di incentivare e favorire la loro partecipazione ad attività

extra scolastiche, sono stati deliberati i progetti e attività qui di seguito riportati.

7.5 PROGETTI PER L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI BES

Laboratorio pratico di cucina.

Docenti di sostegno e curricolari

Maggior conoscenza di se stessi attraverso esperienze

. motorie, percettive, emotive.

Docenti di sostegno

G I O C A N D O S ' I M P A R A

C U C I N I A M O

Page 58: Anno Scolastico 2019 / 2020

58

Conoscenza degli spazi esterni la scuola, cura dei fiori e

delle piante aromatiche.

Docenti di sostegno e curricolari

Incontri terapeutici con

animali da compagnia.

Docenti di sostegno

Realizzazioni di manufatti per alimentare la creatività,

esprimere le proprie emozioni, migliorare la

concentrazione

Docenti di sostegno

8.1 LA VALUTAZIONE

“La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria della funzione

docente, nella sua dimensione individuale e collegiale, nonché dell’autonomia didattica

delle istituzioni scolastiche. Ha per oggetto il processo di apprendimento, il

comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e concorre, con la

sua finalità anche formativa, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo

formativo.”

8. LA VALUTAZIONE

L A B O R A T O R I O

C R E A T I V O

P I A N T A R E N E L N O S T R O

G I A R D I N O

P E T -

T H E R A P Y

Page 59: Anno Scolastico 2019 / 2020

59

8.2 LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI La Valutazione è un processo essenziale dell’evoluzione formativa del discente, garantisce e

certifica la qualità della didattica, e pertanto si deve basare su criteri di trasparenza e

collegialità, al fine di instaurare un rapporto di fiducia tra Docenti e Alunni, dal quale risulti

evidente il senso del giusto riconoscimento del lavoro svolto nei diversi momenti della formazione

individuale. La valutazione diventa così un momento non solo di verifica della programmazione

ma anche di rimodulazione e di arricchimento della stessa attività didattica, nonché di

consapevolezza da parte di alunni/e della propria performance, possibilità di operare rettifiche

del metodo di studio e maturazione di una realistica percezione del sé.

Pertanto da procedimento “giudicativo” si trasforma in procedimento “ricognitivo”, in cui si

confrontano i livelli di maturazione e i processi di apprendimento, in una prospettiva complessiva

che tenga conto sia del contesto sia delle dinamiche relazionali e sociali in cui la didattica si

realizza.

Page 60: Anno Scolastico 2019 / 2020

60

La valutazione degli alunni non riguarderà solo i processi cognitivi ma anche quelli di

maturazione della personalità del pre-adolescente in relazione alla situazione iniziale e agli

obiettivi fissati per ciascun alunno.

La verifica del raggiungimento degli obiettivi educativi avverrà attraverso l’osservazione

sistematica di ciascun alunno nel rapporto con se stesso e con gli altri.

La scuola ha adottato le disposizioni nell’ambito della de -materializzazione delle attività (Legge

n. 135/2012) con l’utilizzo del Registro Elettronico.

8.3 LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA I MOMENTI DELLA VALUTAZIONE In relazione alla valutazione degli apprendimenti si identificano le seguenti fasi: -Valutazione iniziale o diagnostica: serve ad individuare, attraverso la somministrazione di prove

d’ingresso, il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei pre-requisiti e a

predisporre eventuali attività di recupero. Rappresenta l’analisi della situazione per la

predisposizione di adeguati percorsi di apprendimento (Settembre). -Valutazione in itinere o formativa: si colloca nel corso degli interventi didattici per misurare

l’efficacia dell’azione di insegnamento-apprendimento, con lo scopo di progettare azioni di

recupero per alunni con preparazione di livello essenziale, consolidamento delle abilità per quelli

con preparazione di livello medio e potenziamento per la valorizzazione delle eccellenze (fine

Gennaio). -Valutazione finale o sommativa: si colloca al termine dell’intervento formativo, per accertare in

che misura siano stati raggiunti gli obiettivi ed esprime un giudizio sul livello di maturazione

dell’alunno, tenendo conto sia delle condizioni di partenza sia dei traguardi attesi (fine Aprile). GLI OGGETTI DELLA VALUTAZIONE La valutazione periodica e finale si esprime sugli apprendimenti e sul comportamento. 1. Gli apprendimenti. La valutazione periodica e finale degli apprendimenti si esprime tramite

indicatori numerici che vanno da 1 a 10, adeguatamente declinati negli specifici descrittori. Nella

scuola primaria è illustrata anche attraverso un giudizio analitico sul livello globale di maturazione

raggiunto. 2. Il comportamento. In sede di scrutinio intermedio e finale, viene valutato il comportamento di

ogni studente non solo durante tutto il periodo di permanenza nella scuola ma anche in relazione

alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche

fuori della propria sede. La valutazione del comportamento è effettuata mediante l’attribuzione

di un voto espresso da un giudizio. ELEMENTI E STRUMENTI

La documentazione: registri elettronici personali dei docenti, registro di classe, scheda di

valutazione e comunicazioni infra-quadrimestrali (colloqui bimestrali).

Le verifiche sono il mezzo didattico che permette agli insegnanti di misurare il raggiungimento

degli obiettivi di apprendimento.

Gli elementi informativi raccolti servono anche ad apportare alle attività didattiche le modifiche

necessarie per compensare le difficoltà incontrate dagli alunni nel loro percorso di

apprendimento.

Nella scuola dell’infanzia la valutazione si basa essenzialmente sull’osservazione, sia sistematica

che occasionale dei comportamenti, dei ritmi di sviluppo e degli stili di apprendimento.

Nella scuola primaria l’attività di verifica degli apprendimenti si effettua secondo diverse

modalità:

-Osservazione sistematica dell’alunno.

-Colloqui, interrogazioni e conversazioni.

-Prove strutturate: vero/falso, completamenti, scelta multipla, corrispondenza.

Page 61: Anno Scolastico 2019 / 2020

61

-Prove semi-strutturate: disegni, grafici, tabelle, mappe, relazioni su esperienze compiute,

domande aperte, racconti, resoconti, testi, …

Le verifiche, inoltre saranno:

Sistematiche, collocate al termine di un percorso didattico

Coerenti, adeguate agli obiettivi e ai contenuti presi in esame

Oggettive, valutate con criteri collegialmente condivisi

I risultati parziali desunti nei vari ambiti, saranno condivisi e confrontati dagli insegnanti del

Consiglio di Classe.

Il voto disciplinare di fine quadrimestre esprime la sintesi valutativa di:

1. esiti di apprendimento raggiunti rispetto agli standard attesi;

2.progresso conseguito rispetto alla situazione di partenza;

3. impiego pieno o parziale delle potenzialità personali;

4. organizzazione del lavoro (autonomia e metodo di studio)

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO

Tabella A:. criteri per la valutazione sommativa, periodica e finale degli apprendimenti in funzione

dell’attribuzione dei voti alle singole discipline.

Tabella B : criteri per la valutazione del comportamento.

Nella scuola primaria il comportamento viene analizzato in una dimensione prettamente

educativa e, pertanto, la valutazione dello stesso non è riferibile alla sola “condotta”, ma deve

consistere in una formulazione allargata in riferimento alla costruzione/maturazione di

competenze comportamentali. La legge 169/2008 prevede una diversa modalità di valutazione

del comportamento tra scuola primaria e secondaria di primo grado, ovvero con un giudizio nel

primo caso e con un voto nel secondo. Per la definizione del giudizio relativo al comportamento si

considerano, perciò, i seguenti indicatori di competenza: Impegno – partecipazione –

collaborazione– rispetto delle regole e della convivenza – relazioni interpersonali

Per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi didattici si tiene conto della situazione di

partenza, dei progressi compiuti dall’alunno, delle difficoltà incontrate, dell’impegno, del livello di

autonomia raggiunto e dei risultati delle prove di verifica.

ADOZIONE DI STRATEGIE DI VALUTAZIONE COERENTI CON PRASSI INCLUSIVE

Per ciascun alunno con Bisogni Educativi Speciali gli insegnanti della classe, facendo riferimento

al PAI d’istituto, cureranno tutte le fasi del processo di inclusione e compileranno la necessaria

documentazione.

Alunni con disabilità certificata

La valutazione degli alunni con disabilità avverrà sempre in base al loro Piano Educativo

Individualizzato.

Alunni con disturbi evolutivi specifici (DSA, ADHA/DOP, Borderline cognitivo, Svantaggio

linguistico-culturale) Per gli alunni con disturbi evolutivi specifici il Consiglio di Classe formulerà un

PDP in cui vengono indicati gli strumenti compensativi e dispensativi.

Page 62: Anno Scolastico 2019 / 2020

62

Conoscenza parziale degli argomenti. Esecuzione di compiti semplici con errori. Manifestazione di capacità di analisi e sintesi, utilizzate, però, in modo insicuro o non autonomo. Metodo di studio incerto. Utilizzo di un linguaggio generico e impreciso. Comprensione settoriale del testo. Capacità di alcune valutazioni molto superficiali con guida. Impegno discontinuo.

<6

Buona conoscenza dei contenuti. Capacità di applicazione e rielaborazione dei contenuti. Semplici analisi e sintesi appropriate. Adeguato metodo di studio. Utilizzo di un linguaggio semplice ma corretto. Capacità di collegamenti interdisciplinari. Comprensione globale del testo. Capacità di valutazioni autonome. Impegno abbastanza regolare

6

Conoscenza degli aspetti essenziali degli argomenti. Capacità di esecuzione di semplici compiti. Analisi e sintesi guidate. Metodo di studio da consolidare. Utilizzo di un linguaggio semplice e non sempre adeguato. Comprensione non completa dei testi. Capacità di alcune valutazioni con guida. Impegno superficiale.

7

Conoscenze complete e organizzate. Applicazione autonoma dei contenuti. Analisi corrette e sintesi coerenti. Capacità di rielaborazione. Metodo di studio sicuro e organico. Utilizzo corretto dei linguaggi specifici. Comprensione di tutti i livelli del testo con guida. Capacità di collegamenti interdisciplinari e di valutazioni autonome. Impegno continuo.

8

Conoscenze complete e organizzate. Esecuzione autonoma e personale dei compiti senza errori rilevanti. Analisi corrette e sintesi coerenti. Metodo di studio efficace. Utilizzo corretto, ricco e appropriato dei linguaggi specifici. Comprensione di tutti gli elementi costitutivi dei testi. Capacità di collegamento tra più discipline e di valutazioni autonome. Impegno costante.

9

Conoscenze complete, approfondite e organizzate. Esecuzione autonoma, personale e originale dei compiti richiesti senza errori. Analisi corrette e approfondite. Sintesi coerenti e originali. Metodo di studio maturo ed efficace. Utilizzo corretto, ricco e appropriato dei linguaggi specifici. Comprensione di tutti gli elementi costitutivi dei testi. Capacità di collegamenti interdisciplinari e di valutazioni autonome e approfondite. Impegno considerevole

10

INDICATORIVOTO

Criteri per la valutazione degli apprendimenti nella Scuola Primaria:

Page 63: Anno Scolastico 2019 / 2020

63

Raramente rispetta le norme comportamentali, si relaziona con gli altri con difficoltà, dimostra scarsa responsabilità e limitato senso del dovere

Sufficiente

Non sempre rispetta le norme comportamentali, si relaziona con gli altri con qualche difficoltà ed ha acquisito un parziale senso del dovere e di responsabilità.

Discreto

Generalmente rispetta le norme comportamentali, si relaziona abbastanza positivamente con gli altri ed ha acquisito un discreto livello di responsabilità e senso del dovere.

Buono

Rispetta le norme comportamentali, si relaziona positivamente con gli altri ed ha acquisito un buon livello di responsabilità e senso del dovere.

Distinto

Rispetta le norme comportamentali, si relaziona positivamente con gli altri ed ha acquisito un notevole senso del dovere e di responsabilità.

Ottimo

INDICATORI DI COMPORTAMENTOGIUDIZIO

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA Rispetto delle regole comportamentali:• conoscere e osservare le norme contemplate nel Regolamento d’Istituto; • aver cura degli strumenti e dei materiali propri e altrui; • rispettare gli ambienti; • rispettare le motivazioni relative alle attività educative – didattiche (obiettivi. contenuti, prove di esercitazione, verifiche e valutazioni, giudizi...Relazione con gli altri:• esprimere il proprio punto di vista con atteggiamento e linguaggio civile • rispettare le opinioni altrui • conoscere le norme che regolano gli interventi e i rapporti interpersonali (ascoltare, non disturbare, non interrompere, rispettare i turni d’intervento • collaborare con compagni e insegnantiSenso del dovere:

• organizzare il materiale necessario per seguire l’attività didattica • rispettare gli impegni assunti spontaneamente o affidati • partecipare in maniera pertinente e produttiva alle proposte di lavoro •comprendere l’importanza del proprio contributo nel lavoro di gruppoImpegno:• applicazione nello studio e nel lavoro

Page 64: Anno Scolastico 2019 / 2020

64

8.4 LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA SECONDARIA

La valutazione formativa permette la verifica in itinere del processo di apprendimento e tende a

individuare gli obiettivi raggiunti e il corretto funzionamento dei metodi usati in vista di ulteriori ipotesi di

lavoro.

La valutazione sommativa è il risultato oggettivo di tutte le prove (scritte, orali, pratiche, ecc.) somministrate

all’alunno.

La valutazione finale è un giudizio sui risultati raggiunti da ciascun alunno, sul processo culturale

effettivamente realizzato, sul grado di maturazione realizzato e sulle competenze acquisite.

I docenti tengono conto, per una corretta valutazione, non solo dei risultati oggettivi delle verifiche ma

anche del livello di partenza, dell’impegno e dell’interesse profusi e delle possibilità di recupero nelle

classi successive.

Considerano inoltre ogni altro fattore che possa condizionare il rendimento individuale: per questo motivo

la valutazione è sempre personale e non può essere confrontata con i livelli raggiunti da altri alunni.

I Consigli di Classe si svolgono regolarmente secondo calendari stabiliti annualmente, mentre il Collegio dei

Docenti ha scelto di suddividere l’anno scolastico in 2 quadrimestri.

Alla fine di ogni quadrimestre viene consegnata una scheda di valutazione.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le prove di verifica adottate dal Collegio dei Docenti, per le verifiche di ingresso e per l'accertamento degli

apprendimenti intermedi o conclusivi, si basano su un condiviso, e per quanto possibile oggettivo, sistema

di misurazione, per l'attribuzione dei punteggi e per la traduzione dei punteggi in voti.

I punteggi e i giudizi non si traducono automaticamente nella valutazione conclusiva di fine periodo

(quadrimestre o anno); quest'ultima tiene conto, infatti, di altri elementi o criteri, perché non considera solo

il punteggio medio delle prestazioni disciplinari, ma guarda anche al processo complessivo di sviluppo della

persona.

Conseguentemente, nell'espressione dei voti e/o giudizi conclusivi si concorda il riferimento ai seguenti

criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli standard attesi;

impegno manifestato in termini di personale partecipazione e regolarità nello studio;

progresso conseguito rispetto alla situazione di partenza;

impiego pieno o parziale delle potenzialità personali;

organizzazione del lavoro (autonomia e metodo di studio);

equità rispetto alla distribuzione dei voti o giudizi nel gruppo classe.

I docenti si impegnano a rendere ancora più concreti questi criteri, illustrandone il significato agli alunni,

rendendoli consapevoli della loro applicazione nella valutazione, e ai genitori.

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65

Conosce la disciplina in modo lacunoso e frammentario; Comprende parzialmente solo qualche contenuto; applica con molta difficoltà concetti, regole e procedure Non riesce a comunicare un messaggio significativo; si esprime in maniera disorganica e frammentaria.

4

Conosce gli elementi essenziali della disciplina in modo parziale e approssimativo; espone in modo poco lineare con termini semplici e in maniera mnemonica gli argomenti studiati; applica in modo talvolta difficoltoso concetti, regole e procedure; ha difficoltà a rielaborare autonomamente le conoscenze acquisite.

5

Conosce e riferisce in termini semplici e sostanzialmente corretti i contenuti minimi, fondamentali della disciplina;

applica concetti regole e procedure in modo accettabile; utilizza talvolta la terminologia specifica della disciplina;

6

Conosce in modo generalmente completo i contenuti ed ha adeguate capacità di comprensione ed analisi; applica discretamente concetti, regole e procedure; espone ed organizza il discorso in modo chiaro e sostanzialmente corretto; usa in maniera corretta i termini specifici della disciplina;

7

Conosce in modo completo e sicuro i contenuti della disciplina e li integra con qualche apporto personale; espone con chiarezza e buona proprietà di linguaggio; pianifica il discorso in modo articolato utilizzando in modo appropriato la terminologia specifica; applica proficuamente concetti, regole e procedure; esegue collegamenti sicuri con altre discipline.

8

Conosce con completezza ed approfondimento i contenuti e dimostra apprezzabili capacità di comprensione e analisi; espone con chiarezza, precisione eproprietà di linguaggio; pianifica il discorso in modo articolato ed esauriente; utilizza con precisione e ricchezza espressiva la terminologia specifica; fa commenti personali pertinenti ed anche originali; applica in modo efficace concetti, regole e procedure; esegue collegamenti precisi con altre discipline.

9

Conosce con completezza, organicità e particolare approfondimento i contenuti della disciplina e li espone con fluidità ed efficace proprietà di linguaggio; pianifica il discorso in modo articolato; utilizza con competenza e ricchezza espressiva la terminologia specifica; fa commenti personali con apporti critici, originali e creativi; dimostra ottime capacità di comprensione, analisi e sintesi; applica efficacemente e correttamente concetti, regole e procedure; esegue collegamenti precisi e puntuali con altre discipline.

10

INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONEVOTO

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO NELLA SCUOLA

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Page 66: Anno Scolastico 2019 / 2020

66

IRC - CRITERI PER LA VALUTAZIONE

GIUDIZIO

DESCRITTORI DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

OTTIMO (10)

Conoscenze approfondite e sicure. Comprensione efficace ed uso appropriato del linguaggio specifico. Produzione di testi corretti ed appropriati. Elevate capacità di risolvere situazioni problematiche attivando strategie per la soluzione. Metodo di studio produttivo ed efficace. Personale orientamento di studio.

DISTINTO (9)

Completa conoscenza degli argomenti. Comprensione agevole ed uso pertinente del linguaggio specifico. Buone capacità di risolvere situazioni problematiche scegliendo strategie risolutive in situazioni conoscitive già strutturate. Metodo di studio autonomo e razionale.

BUONO (7-8)

Conoscenze disciplinari chiare ed ordinate. Comprensione complessiva ed uso generalmente corretto del linguaggio con produzione di testi adeguata. Capacità di risolvere situazioni problematiche, scegliendo strategie risolutive in situazioni semplici e già strutturate. Metodo di studio autonomo.

SUFFICIENTE (6)

Conoscenze disciplinari essenziali, con presenza di elementi ripetitivi e mnemonici; uso non sempre corretto del linguaggio specifico e produzione elementare di testi. Capacità di risolvere situazioni problematiche scegliendo strategie risolutive in situazioni semplici e già strutturate, necessitando spesso di una guida. Metodo di studio approssimativo.

NON SUFFICIENTE

(4-5)

Conoscenze frammentarie, confuse o lacunose. Comprensione difficoltosa ed uso episodico del linguaggio specifico. Difficoltà di affrontare e risolvere situazioni problematiche, necessitando di una guida costante e continua. Metodo di studio inefficace.

Page 67: Anno Scolastico 2019 / 2020

67

VOTO GIUDIZIO

OTTIMO Assenze irrilevanti, interesse costante e curioso e partecipazione assidua alle lezioni,

responsabilità e autodisciplina nel lavoro scolastico e domestico, regolare e serio svolgimento

dei compiti scolastici, comportamento corretto e non violento, eccellente socializzazione e

interazione attiva e costruttiva nel gruppo classe da leader maturo e responsabile, pieno rispettodi sé, degli altri e dell’ambiente, consapevole accettazione della diversità, scrupoloso rispetto

delle regole di classe, del regolamento d’Istituto, delle norme di sicurezza

DISTINTO Assenze minime, vivo interesse e attiva partecipazione alle lezioni, costante adempimento dei

lavori scolastici, comportamento corretto ed educato, ottima socializzazione e ruolo positivo e

collaborazione nel gruppo classe, pieno rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, consapevole

accettazione della diversità, scrupoloso rispetto delle regole di classe, del regolamento d’Istituto,delle norme di sicurezza

BUONO Assenze saltuarie non frequenti ma sempre giustificate, essenziale attenzione e partecipazione

alle attività scolastiche, non sempre regolare svolgimento dei compiti assegnati,

comportamento per lo più corretto ed educato, buona socializzazione e normale

partecipazione al funzionamento del gruppo classe, discreto rispetto di sé, degli altri edell’ambiente e adeguata accettazione della diversità, osservanza regolare delle norme

relative alla vita scolastica

DISCRETO Episodi di inosservanza del regolamento interno (assenze ingiustificate e frequenti uscite

dall’aula, nei corridoi e fuori dal proprio banco, mancanza ai doveri scolastici, negligenza

abituale, ecc.), disinteresse e non entusiasta partecipazione alle attività scolastiche, frequente

disturbo delle lezioni, comportamento non sempre corretto nel rapporto con compagni epersonale scolastico, inadeguata socializzazione e funzione poco collaborativa all’interno della

classe

SUF=

FICIENTE

Episodi frequenti di inosservanza del regolamento interno come per il 7/10, disinteresse e poca

partecipazione alle attività scolastiche, assiduo disturbo delle lezioni, rapporti problematici e

comportamento poco corretto verso compagni e personale scolastico, scarsa socializzazione e

funzione non collaborativa nel gruppo classe

INSUF=

FICIENTE

Episodi persistenti di inosservanza del regolamento interno come per il 7/10 che indicano la

volontà di non modificare l’atteggiamento, atti di bullismo, completo disinteresse e scarsa

partecipazione alle attività scolastiche, rapporti problematici e comportamento scorretto verso

compagni e personale scolastico, bassissima socializzazione e funzione negativa nel gruppoclasse.

Precedente sanzione disciplinare secondo quanto previsto dal DPR 122/09, art. 7, c. 2

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Il Decreto Legislativo del 13/04/2017 n. 62, disciplina le modalità che regolano la valutazione delcomportamento dello studente.

Per tale valutazione si predisporrà un protocollo comune di osservazione dei comportamenti e

atteggiamenti, di cui rendere partecipi, per quanto possibile, alunni e famiglie. L'obiettivo è quello di

monitorare e far crescere, con la consapevolezza degli alunni, le condizioni per l'efficaciadell'apprendimento: autonomia, partecipazione, interesse, impegno, rispetto delle regole, relazioni positive,

fiducia.

Per l'espressione del voto o giudizio relativo al comportamento nella scuola secondaria di primo grado siconsiderano i seguenti criteri: rispetto delle persone, degli ambienti e delle strutture; rispetto delle regole

partecipazione attiva alla vita della classe e alle attività scolastiche; disponibilità ad apprendere; relazioni

positive; costanza dell'impegno. Rispetto a questi criteri generali la corrispondenza voti-comportamento fa riferimento alla seguente descrizione e ai principi stabiliti nel patto educativo di

corresponsabilità

Page 68: Anno Scolastico 2019 / 2020

68

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Il personale docente esterno e gli esperti di cui si avvale la scuola, che svolgono attività o

insegnamenti per l'ampliamento e il potenziamento dell'offerta formativa, forniscono

preventivamente ai docenti della classe elementi conoscitivi sull'interesse manifestato e il profitto

raggiunto da ciascun alunno (art. 2, c. 5 del DPR 22 giugno 2009, n° 122).

VALUTAZIONE ALUNNI CERTIFICATI – L 104/92 La valutazione degli alunni e degli studenti certificati ai sensi della legge 4 febbraio 1992, n° 104 è

totalmente personalizzata ed è compiuta in base alla normativa specifica ed ai criteri individuati

dai singoli Consigli di classe o dal Team docente su proposta dell’insegnante/ degli insegnanti di

sostegno che lavorano con gli alunni e studenti interessati.

VALUTAZIONE ALUNNI CON DSA La valutazione degli alunni e degli studenti portatori di un disturbo specifico di apprendimento è

realizzata secondo quando previsto dall’art. 5 della legge 8 ottobre 2010, n° 170 recante “Nuove

norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” e dal DM 12 luglio

2011. La dispensa dalle prestazioni scritte in lingua straniera nel corso dell’anno scolastico e in

sede di Esame di Stato è disciplinata in forma tassativa e inderogabile dall’art. 6 del DM 12 luglio

2011.

Strategie didattiche

Non vi sono limitazioni assolute all’apprendimento di uno studente con DSA, solo percorsi diversi,

strategie alternative e diversi gradi di difficoltà nel conseguire l’obiettivo. Pertanto l’azione

didattica viene adeguata e personalizzata. In particolare si ricorre al canale visivo, al linguaggio

iconico e se possibile si sfruttano canali di apprendimento alternativi, come la visione di filmati,

l’ascolto dei testi (al posto della lettura) e le schematizzazioni.

Strumenti compensativi e Misure dispensative

Vengono inoltre utilizzati strumenti compensativi diversi a seconda del grado dell’istruzione ed

adottate misure dispensative come previsto dalla normativa sopra citata.

VALUTAZIONE ALUNNI STRANIERI Per quanto riguarda la valutazione degli studenti stranieri si applica l’art. 1, c. 9 del DPR 22 giugno

2009, n° 122 secondo cui “I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in

quanto soggetti all'obbligo d'istruzione ai sensi dell'articolo 45 del decreto del Presidente della

Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini

italiani.” Naturalmente gli studenti stranieri hanno diritto a un piano di studio personalizzato: “Il

Collegio dei Docenti definisce, in relazione al livello di competenza dei singoli alunni stranieri il

necessario adattamento dei programmi di insegnamento”. Infatti la nostra scuola si è dotata di

un PIANO di ACCOGLIENZA per alunni stranieri adottato dal Collegio Docenti il 19/10/2015. Tutti i

docenti si attengono, dunque, alle linee guida ivi delineate.

8.5 VALUTARE PER COMPETENZE: LE RUBRICHE DI VALUTAZIONE Il Collegio Docenti è orientato a sperimentare ed attuare una nuova modalità di valutazione che

prende in considerazione le competenze acquisite dagli alunni.

Nella valutazione tradizionale l’azione del valutare consiste – semplicisticamente - nell’accertare il

grado di corrispondenza tra ciò che è stato insegnato e ciò che è stato appreso. Una valutazione

autentica si propone un’azione più mirata e più profonda; essa “riflette” le esperienze di

apprendimento reale che può essere documentato attraverso l’osservazione, le registrazioni di

Page 69: Anno Scolastico 2019 / 2020

69

fatti, lo scrivere, le discussioni. Le valutazioni autentiche possono includere compiti individuali

come anche di gruppo. L’enfasi è sulla riflessione, sulla comprensione e sulla crescita piuttosto

che sulle risposte fondate solo sul ricordo di fatti isolati. L’intento della valutazione autentica è

quello di coinvolgere gli studenti in compiti che richiedono di applicare le conoscenze nelle

esperienze del mondo reale.” (Crafton, 1991).

Le rubriche di valutazione sono considerate da numerosi studiosi un buon modello per la

valutazione di una prestazione autentica. Herman, Aschbacher e Winters suggeriscono una

precisa sequenza di passi per delineare una rubrica di valutazione efficace e funzionale: a)

definire con chiarezza e precisione la finalità della valutazione e il momento del percorso

apprenditivo in cui si colloca; b) precisare ciò che si vuole valutare al termine di un’attività di

istruzione (abilità cognitive, sociali, metacognitive); c) specificare il compito o la prestazione

richiesti agli allievi; d) specificare i criteri relativi ai livelli di prestazione degli allievi.

Scuola Primaria: le docenti hanno organizzato e pensato le rubriche di valutazione partendo dai

livelli di competenza attesi, in italiano e in matematica, declinati per il primo biennio e per il

successivo triennio (classi 1-2 primaria; classi 3-5 primaria).

Scuola Secondaria di primo grado: rubriche di valutazione in fase di elaborazione.

8.6 L’AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO La scuola predispone strumenti idonei per controllare, verificare e valutare la propria

organizzazione e la propria Offerta Formativa. Si avvale di diversi componenti quali il Consiglio

d’Istituto, il Collegio Docenti e i Consigli di classe. Le Funzioni Strumentali contribuiscono, nelle

varie aree di intervento, a rendere più efficace e completo il progetto formativo e il Dirigente,

con l’ausilio dei collaboratori, controlla e misura tutta l’azione formativa della scuola

rapportandola con i genitori, gli enti locali e centrali.

Una apposita commissione formata dal Dirigente Scolastico e da Docenti di ciascun ordine di

scuola provvede a monitorare i livelli raggiunti e a far rilevare sia le eccellenze che le criticità

dell’Istituzione scolastica nella sua globalità, partendo da dati e informazioni secondo il percorso

delineato dal Rapporto di Autovalutazione (RAV) e dal rapporto di Restituzione del NEV.

8.7 INVALSI In Italia esiste un istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di

formazione (INVALSI), creato dal ministero dell’istruzione, che ha lo scopo di rilevare

periodicamente gli apprendimenti degli alunni, con la finalità di fornire ad ogni singola scuola

uno strumento di diagnosi e un riferimento oggettivo che consenta di valutare la propria

efficacia educativa, di riflettere sulla propria organizzazione didattico-metodologica ed

eventualmente promuovere il miglioramento dell’Istituzione scolastica stessa.

Ciascuna scuola riceve i risultati sull’apprendimento dei propri studenti che possono essere

equiparati sia con quelli medi complessivi dell’intero Paese, della Regione o della Provincia, sia

con i risultati conseguiti dalle scuole della stessa tipologia, a livello nazionale e locale.

RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI a.s. 2018 - 2019

PROVE INVALSI 2019

I grafici seguenti, riferiti alla prova di Italiano e Matematica di ciascun livello scolare,

rappresentano la distribuzione dei punteggi della nostra Scuola, della Regione Lazio, della macro-

area Centro e dell’Italia ed evidenziano che il punteggio medio percentuale dell’I.C. Giuliano si

attesta al di sopra di ogni zona geografica di riferimento.

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70

SCUOLA PRIMARIA

Classi seconde

Classi quinte

0

10

20

30

40

50

60

70

Italiano Matematica

I.C. Giuliano

Lazio

Centro

Italia

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

Italiano Matematica Inglese reading Inglese listening

I.C. Giuliano

Lazio

Centro

Italia

Page 71: Anno Scolastico 2019 / 2020

71

SCUOLA SECONDARIA di 1°grado

PROVA NAZIONALE – Classi terze

L’INVALSI, oltre ai dati assoluti con i quali sono stati costruiti i grafici, restituisce un importante

elemento, l’ “EFFETTO SCUOLA” una sorta di bilancio tra risultati ottenuti e risultati attesi per stimare

l’apporto della scuola allo sviluppo cognitivo dei propri alunni, riconoscendo al nostro Istituto un

VALORE AGGIUNTO. Infatti sui risultati della rilevazione degli apprendimenti influiscono diversi

fattori: le caratteristiche personali degli alunni (l’ambiente sociale di provenienza, l’eventuale

origine immigrata, il genere …), le competenze possedute in Italiano e Matematica all’inizio di un

ciclo d’istruzione, l’effetto delle caratteristiche aggregate degli studenti che frequentano una

data scuola o una data classe (l’effetto di composizione del gruppo, o l’effetto dei compagni).

Tenendo conto di tali fattori, l’INVALSI ha individuato nell’I.C. Giuliano una Scuola che ha saputo

far apprendere ai propri alunni più di quanto abbiano mediamente appreso alunni comparabili

ovvero con le medesime caratteristiche all’ingresso, che abbiano frequentato nello stesso arco di

tempo altre scuole.

190

195

200

205

210

215

Italiano Matematica Inglese reading Inglese listening

I.C. Giuliano

Lazio

Centro

Italia

Page 72: Anno Scolastico 2019 / 2020

72

INDICE

PREMESSA – IDENTITA’ DELLA SCUOLA p. 2

1. I DATI DELLA SCUOLA

1.1 Le sedi p. 3

1.2 I numeri p. 4

1.3 La Popolazione scolastica p. 5

2. ORGANIGRAMMA 2.1 Il Consiglio di Presidenza p. 6

2.2 Docenti con funzioni strumentali p. 6

2.3 Docente animatore digitale p. 6

3. ORGANI COLLEGIALI 3.1 Collegio dei docenti p. 7

3.2 Organo di garanzia p. 8

3.3 Componenti GLI p. 8

3.4 Consiglio d’Istituto p. 9

3.5 Giunta esecutiva p. 9

3.6 Rappresentanze sindacali p. 9

3.7 Commissione acquisti p. 9

3.8 Orario scolastico p.10

3.9 Incontri scuola-famiglia p.10

3.10 Segreteria p.11

3.11 Organizzazione uffici p.11

3.12 Collaboratori scolastici p.11

4. L’AMBITO SCOLASTICO 4.1 Presentazione della scuola p.12

4.2 Il territorio p.13

4.3 Rapporti con il territorio p.13

4.4 Condizioni ambientali della scuola p.14

5. CENTRALITA’ DELLA DIMENSIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 5.1 Criteri per la formazione delle classi p.14

5.2 Individuazione degli obiettivi formativi per la scelta delle attività p.15

didattiche e dei progetti d’ampliamento dell’offerta formativa

5.2a Individuazione degli obiettivi formativi p.15

5.3 Il Curricolo Verticale p.17

6. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA p.33 6.1 Progetti e attività Scuola dell’Infanzia p.39

6.2 Progetti e attività Scuola Primaria p.40

6.3 Progetti e attività Scuola secondaria di 1° grado p.42

7. INCLUSIONE E INTEGRAZIONE

7.1 Criteri generali p.54

7.2 Integrazione scolastica e sociale p.54

Page 73: Anno Scolastico 2019 / 2020

73

7.3 Obiettivi p.56

7.4 Piano programmatico dei progetti e delle attività per l’integrazione p.57

7.5 Progetti per l’inclusione degli alunni BES p.57

8. LA VALUTAZIONE

8.1 La valutazione p.58

8.2 La valutazione degli alunni p.59

8.3 La valutazione nella Scuola Primaria p.60

8.4 La valutazione nella Scuola secondaria di 1°grado p.64

8.5 La valutazione per competenze: rubriche di valutazione p.68

8.6 L’autovalutazione d’Istituto p.69

8.7 L’INVALSI p.69

Page 74: Anno Scolastico 2019 / 2020

74

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Dalle Indicazioni Nazionali al Curricolo: Campi di Esperienza, Competenze, Obiettivi di Apprendimento

SCUOLA DELL'INFANZIA

"GIOVANNI PAOLO II" Fonti di legittimazione:

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006

Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

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3 ANNI

IL SE’ E L’ALTRO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Sviluppa la propria identità

Prende coscienza della propria storia personale e

familiare, conosce le tradizioni e i valori religiosi e

morali.

Instaura rapporti positivi con gli altri.

Riconosce l’appartenenza ad un gruppo e le diversità.

Dialoga, discute e progetta lavorando in modo

creativo e costruttivo con gli altri.

Relativamente alla religione cattolica

Scopre nei racconti del Vangelo la persona e

l’insegnamento di Gesù, da cui il bambino apprende

che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità

di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare

un positivo senso di sé e sperimentare relazioni

serene con gli altri, anche appartenenti a differenti

tradizioni culturali e religiose.

Iniziare a prendere coscienza della

propria identità (sessuale e

familiare)

Cogliere la diversità tra gli individui

Esprimere emozioni e sentimenti

Apprendere le prime regole di vita

sociale.

Sviluppare le prime forme di dialogo sulle

domande, sugli eventi della vita

quotidiana e sulle regole del vivere

insieme.

Giocare in modo costruttivo e creativo

con gli altri bambini.

Svolgere autonomamente semplici

operazioni quotidiane.

Scoprire le tradizioni della famiglia e

della comunità, sviluppando il senso di

appartenenza.

Conoscenza degli spazi della scuola.

Esperienze per consolidare l’identità

personale e la socializzazione.

Esperienze di ascolto e di rilassamento.

Conversazioni volte alla presa di coscienza

delle proprie emozioni.

Routines

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4 ANNI IL SE’ E L’ALTRO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Riconosce la propria identità

Prende coscienza della propria storia personale e

familiare, conosce le tradizioni e i valori religiosi e

morali.

Sa instaurare rapporti positivi con gli altri.

Riconosce l’appartenenza ad un gruppo e le diversità.

Dialoga, discute e progetta lavorando in modo

creativo e costruttivo con gli altri.

Relativamente alla religione cattolica

Scopre nei racconti del Vangelo la persona e

l’insegnamento di Gesù, da cui il bambino apprende

che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità

di uomini e donne unita nel suo nome, per sviluppare

un positivo senso di sé e sperimentare relazioni

serene con gli altri, anche appartenenti a differenti

tradizioni culturali e religiose.

Riconoscere la propria identità

personale.

Instaurare con i compagni positivi

rapporti affettivi.

Ricercare la relazione con l’adulto.

Partecipare alle attività proposte,

confrontando le proprie idee con gli altri.

Scoprire la diversità e l’unicità di

ciascuna persona.

Esprimere un’emozione e un sentimento

Sviluppare la fiducia nelle proprie

capacità.

Conoscere e rispettare le regole della

vita scolastica.

Svolgere autonomamente semplici

operazioni quotidiane.

Scoprire le tradizioni della cultura di

appartenenza e quelle di altre culture

presenti nella comunità scolastica.

Superare l’egocentrismo.

Educazione motoria e rappresentazioni

grafiche.

Esperienze per consolidare l’identità

personale e la socializzazione nel gruppo dei

pari.

Esperienza sull’attesa e il rispetto dei tempi

altrui.

Condivisione di stati d’animo.

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5 ANNI

IL SE’ E L’ALTRO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Riconosce la propria identità

Prende coscienza della propria storia personale e

familiare, conoscere le tradizioni e i valori religiosi e

morali.

Sa instaurare rapporti positivi con gli altri.

Riconosce l’appartenenza ad un gruppo e le diversità.

Dialoga, discute e progetta lavorando in modo creativo e

costruttivo con gli altri.

Relativamente alla religione cattolica

Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l’insegnamento

di Gesù, da cui il bambino apprende che Dio è Padre di tutti

e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo

nome, sviluppando un positivo senso di sé e sperimentando

relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a

differenti tradizioni culturali e religiose.

Consolidare la propria identità.

Lavorare insieme ad un progetto comune.

Cogliere il punto di vista degli altri in

relazione al proprio, nelle azioni e nella

comunicazione.

Riconoscere l’appartenenza ad un gruppo.

Riconoscere l’autorevolezza degli adulti.

Riconoscere il valore della diversità.

Riconoscere i propri stati d’animo e quelli

degli altri.

Mostrare fiducia in se stessi.

Rispettare le regole della vita sociale.

Riflettere sul senso delle proprie azioni.

Svolgere autonomamente le operazioni

quotidiane.

Conoscere le tradizioni della cultura di

appartenenza e quelle di altre culture

presenti nella comunità scolastica

Conoscenza di sé, conoscenza delle regole della vita

comunitaria, integrazione accettazione della

diversità.

Educazione affettivo-emotiva: emozioni (paura,

rabbia, gioia)

Educazione alla cittadinanza: le regole, il cibo,

l’igiene.

Esperienze ludiche per aiutare il bambino a

considerare le situazioni da punti di vista diversi:

narrazioni di fiabe, letture di immagini.

Ascolto, comprensione, interpretazione e

narrazione affrontando temi esistenziali.

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3 ANNI

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Riconosce e rappresenta lo schema corporeo in stasi

ed in movimento; matura competenze di motricità

fine e globale.

Prende coscienza del proprio corpo e dell’autonomia

personale.

Utilizza una corretta alimentazione.

Riconosce di star bene con se stessi e con gli altri.

Cura l’igiene personale.

Relativamente alla religione cattolica

Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa

propria e altrui per cominciare a manifestare anche

in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione

e le emozioni.

Percepire lo schema corporeo.

Conoscere le principali parti del corpo su

se stesso e sugli altri.

Sviluppare la sicurezza di sé con giochi e

attività di movimento.

Controllare il corpo(camminare, correre,

saltare)

Utilizzare il linguaggio corporeo.

Utilizzare la mimica per accompagnare la

parola e la musica.

Sensibilizzare alla corretta

alimentazione e all’igiene personale.

Sviluppare l’autonomia personale.

Esperienze di gioco motorio

Giochi di tensione e di rilassamento.

Giochi allo specchio, drammatico-espressivi e

con il proprio nome.

Esperienze di pittura e disegno con differenti

materiali traccianti anche a ritmo di musica

Page 79: Anno Scolastico 2019 / 2020

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4 ANNI

IL CORPO E IL MOVIMENTO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Riconosce e rappresenta lo schema corporeo in stasi

ed in movimento; matura competenze di motricità

fine e globale.

Prende coscienza del proprio corpo e dell’autonomia

personale.

Utilizza una corretta alimentazione.

Riconosce di star bene con se stessi e con gli altri.

Cura l’igiene personale.

Relativamente alla religione cattolica

Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa

propria e altrui per cominciare a manifestare anche

in questo modo la propria interiorità, l’immaginazione

e le emozioni.

Sviluppare la conoscenza del proprio

corpo attraverso l’esperienza sensoriale

e percettiva.

Riprodurre graficamente lo schema

corporeo.

Utilizzare il proprio corpo come

strumento espressivo di comunicazione e

di identificazione.

Muoversi con destrezza nei giochi liberi

e guidati.

Curare la propria persona, gli oggetti

personali, l’ambiente, i materiali comuni

nella prospettiva della salute e

dell’ordine.

Sviluppare la capacità di orientarsi nello

spazio.

Giochi guidati, gioco simbolico, giochi di ruolo.

Giochi di esplorazione e di contatto con se

stessi, gli altri, gli oggetti.

Esperienze senso-motorie con l’utilizzo di

materiali vari.

Giochi di simulazione, di imitazione e

drammatizzazione per interiorizzare i principi

di una sana alimentazione in relazione alle

proprie abitudini.

Page 80: Anno Scolastico 2019 / 2020

80

5 ANNI IL CORPO E IL MOVIMENTO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Riconosce e rappresenta lo schema corporeo in stasi

ed in movimento; matura competenze di motricità

fine e globale.

Prende coscienza del proprio corpo e dell’autonomia

personale.

Utilizza una corretta alimentazione.

Riconosce di star bene con se stesso e con gli altri.

Cura l’igiene personale.

Relativamente alla religione cattolica

Riconosce nei segni del corpo l’esperienza religiosa

propria e altrui iniziando a manifestare anche in

questo modo la propria interiorità, l’immaginazione e

le emozioni.

Esplorare attraverso i sensi.

Riprodurre lo schema corporeo in

maniera completa.

Superare l’egocentrismo.

Rappresentare il corpo in movimento.

Prendere consapevolezza del proprio

corpo.

Gestire il proprio corpo.

Rappresentare le emozioni attraverso

l’espressività.

Raggiungere il coordinamento motorio.

Muoversi creativamente nello spazio.

Orientarsi nello spazio.

Acquisire corrette abitudini nella

prospettiva della salute e dell’ordine.

Raggiungere l’autonomia personale.

Esperienze volte al potenziamento della

motricità fine e grosso-motoria

Esperienze di gioco libero e organizzato.

Esecuzione di schemi motori di base, anche

con l’utilizzo di piccoli attrezzi.

Esperienze di rilassamento/fatica,

movimento/quiete.

Esperienze psicomotorie per sperimentarsi in

relazione allo spazio, ai materiali e alla

posizione di sé rispetto agli altri.

Esperienze socio-motorie di gruppo con

l’utilizzo di musiche per favorire l’interazione

di tipo collaborativo con i compagni.

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3 ANNI

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Il bambino:

Comunica, esprime emozioni, racconta sfruttando le

varie possibilità che il linguaggio consente, anche

quello corporeo.

Sviluppa il senso estetico.

Esplora le possibilità offerte dalle varie tecnologie,

per fruire delle diverse forme artistiche ed

esprimersi attraverso esse.

Sviluppa interesse per spettacoli di vario tipo.

Relativamente alla religione cattolica

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi

caratteristici delle tradizioni e della vita dei

cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità,

spazi, arte), per poter esprimere con creatività il

proprio vissuto religioso.

Esprimersi con linguaggi differenti (con

la voce, il gesto, la manipolazione e le

esperienze grafico-pittoriche).

Esplorare materiali diversi.

Percepire, ascoltare e discriminare i

suoni all’interno di contesti diversi.

Scoprire il linguaggio musicale.

Sperimentare il piacere di fare musica.

Giochi finalizzati alla conoscenza dei colori

primari.

Esperienze di comunicazione attraverso

linguaggi differenti:

-grafico-pittorici

-manipolativi

-gestuali

-vocali

-teatrali

Uso dei suoni della voce e di quelli che si

possono produrre con il corpo.

Page 82: Anno Scolastico 2019 / 2020

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4 ANNI

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Comunica, esprime emozioni, racconta sfruttando le

varie possibilità che il linguaggio consente, anche

quello corporeo.

Sviluppa il senso estetico.

Esplora le possibilità offerte dalle varie tecnologie,

per fruire delle diverse forme artistiche ed

esprimersi attraverso esse.

Sviluppa interesse per spettacoli di vario tipo.

Relativamente alla religione cattolica

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi

caratteristici delle tradizioni e della vita dei

cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità,

spazi, arte), imparando ad esprimere con creatività il

proprio vissuto religioso.

Esprimersi attraverso linguaggi

differenti: sonori, gestuali, vocali,

teatrali, grafico-pittorici, manipolativi.

Esprimersi attraverso il disegno, la

pittura ed altre attività manipolative ed

utilizzare diverse tecniche espressive.

Esplorare materiali diversi e

sperimentarne l’uso.

Scoprire ed usare la musica come un vero

e proprio linguaggio, un possibile mezzo

di espressione e comunicazione

Riprodurre semplici sequenze sonore.

Associare il ritmo al movimento

Conoscenza dei colori derivati.

Conoscenza e uso di materiali e di strumenti

per dipingere.

Esperienze manipolative e plastiche.

Uso creativo di materiali di recupero

Esperienze di travestimenti ed utilizzazione

di burattini e marionette.

Scoperta del paesaggio sonoro attraverso la

percezione e produzione musicale utilizzando

la voce e il corpo.

Esperienze ritmico-musicali.

Associazione di ritmo e movimento.

Page 83: Anno Scolastico 2019 / 2020

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5 ANNI

IMMAGINI, SUONI, COLORI

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Comunica, esprime emozioni, racconta sfruttando le

varie possibilità che il linguaggio consente, anche

quello corporeo.

Sviluppa il senso estetico.

Esplora le possibilità offerte dalle varie tecnologie,

per fruire delle diverse forme artistiche ed

esprimersi attraverso esse.

Sviluppa interesse per spettacoli di vario tipo.

Relativamente alla religione cattolica

Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi

caratteristici delle tradizioni e della vita dei

cristiani (segni, feste, preghiere, canti, gestualità,

spazi, arte), imparando ad esprimere con creatività il

proprio vissuto religioso.

Inventare storie, esprimersi attraverso

forme di rappresentazione e

drammatizzazione.

Comunicare emozioni.

Utilizzare materiali creativamente.

Conoscere tecniche artistiche.

Comunicare attraverso le forme

artistiche.

Utilizzare la musica come mezzo di

espressione e di comunicazione.

Produrre semplici sequenze sonore,

utilizzando simboli di notazione

informale.

Saper associare il ritmo al

movimento.

Conoscenza di tecniche e modalità grafiche ed

espressive diverse

Esperienze di riproduzione individuale e

collettiva di soggetti e ambienti dal vero.

Potenziamento grafico del disegno spontaneo

e guidato.

Esperienze di drammatizzazione e gioco-

teatro.

Osservazione naturalistica: le stagionalità.

Analisi percettiva: le qualità degli oggetti e

del mondo.

Conoscenza ed esplorazione spontanea e

guidata dello strumentario Orff.

Esperienze ritmico-musicali

Page 84: Anno Scolastico 2019 / 2020

84

3 ANNI

I DISCORSI E LE PAROLE

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana.

Comunica ed esprime impressioni ed informazioni.

Comprende e rielabora testi narrati o letti.

Relativamente alla religione cattolica

Impara alcuni termini del linguaggio cristiano,

ascoltando semplici racconti biblici, imparando a

narrarne i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi,

per sviluppare una comunicazione

significativa anche in ambito religioso.

Ascoltare narrazioni.

Esprimersi attraverso la parola.

Descrivere le proprie esperienze.

Conversare e dialogare

Usare la lingua per esprimere le proprie

emozioni.

Arricchire il patrimonio lessicale.

Favorire la comunicazione attraverso la

lettura di libri illustrati.

Interazione con i coetanei attraverso il

codice linguistico.

Conoscenza dell’ambiente scolastico e del

nome degli oggetti.

Primi giochi linguistici e giochi onomatopeici.

Conversazione in circle time.

Conoscenza delle regole adeguate per

dialogare.

Ascolto e comprensione di storie.

Page 85: Anno Scolastico 2019 / 2020

85

4 ANNI

I DISCORSI E LE PAROLE

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana.

Comunica ed esprime impressioni ed informazioni.

Comprende e rielabora testi narrati o letti.

Mostra interesse e familiarizza con il codice scritto.

Drammatizza storie.

Relativamente alla religione cattolica

Impara alcuni termini del linguaggio cristiano,

ascoltando semplici racconti biblici, imparando a

narrarne i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi,

sviluppando una comunicazione

significativa anche in ambito religioso.

Ascoltare, comprendere, rielaborare

fiabe, favole, storie.

Usare la lingua per giocare ed esprimersi

in modo personale e creativo.

Descrivere le proprie esperienze.

Parlare, descrivere, raccontare e

dialogare, scambiandosi domande,

informazioni, impressioni, giudizi e

sentimenti.

Inventare storie, da soli o in gruppo

Conversazione, commento verbale e

interazione con i coetanei nelle attività

ludiche (gioco simbolico in particolare), giochi

linguistici.

Ascolto e comprensione di storie di vario

genere.

Verbalizzazione delle emozioni e condivisione.

Racconti di vario tipo.

Raccontare e raccontarsi.

Memorizzazione di rime.

Page 86: Anno Scolastico 2019 / 2020

86

5 ANNI

I DISCORSI E LE PAROLE

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana.

Comunica ed esprime impressioni ed informazioni.

Comprende e rielabora testi narrati o letti.

Mostra interesse e familiarizza con il codice scritto.

Gioca in modo creativo con le parole (rime, invenzione

di storie, filastrocche)

Fa ipotesi e previsioni sulle storie.

Inventa nomi a personaggi di racconti.

Relativamente alla religione cattolica

Impara alcuni termini del linguaggio cristiano,

ascoltando semplici racconti biblici, e impara a

narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi,

per sviluppare una comunicazione

significativa anche in ambito religioso.

Ascoltare, comprendere, rielaborare

narrazioni e letture di storie.

Comunicare e descrivere le proprie

esperienze.

Conversare e dialogare usando un lessico

adeguato.

Esprimere verbalmente le proprie

emozioni.

Esprimersi in maniera personale e

creativa.

Utilizzare un linguaggio sempre più ricco

ed articolato.

Inventare storie.

Stimolare il progressivo avvicinarsi alla

lingua scritta.

Utilizzare le immagini per avvicinarsi alla

lingua scritta.

Riconoscere l’esistenza di lingue diverse

da quella materna.

Confrontare linguaggi diversi.

Distinguere i contenuti scritti in base a

differenti contesti.

Ascolto attivo

Comprensione di:

-consegne

-brevi racconti

-testi di vario genere

Memorizzazione

Giochi metalinguistici

Invenzione di storie

Riordina le sequenze di racconti

Prelettura e prescrittura

Uso corretto della parola e delle frasi.

Formulazione di messaggi attraverso diversi

codici linguistici.

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3 ANNI

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi;

confronta e valuta quantità, utilizza

semplici simboli per registrare.

Colloca correttamente nello spazio se stesso,

oggetti, persone; segue correttamente un

percorso sulla base di indicazioni verbali.

Coglie le trasformazioni dell’ambiente naturale;

esplora la realtà circostante, scopre,

descrive e confronta fenomeni della realtà.

Si orienta nel tempo della vita quotidiana

dimostrando consapevolezza di collocare

esattamente nel tempo un evento del passato

recente.

Relativamente alla religione cattolica

Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il

mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini

religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare

sentimenti di responsabilità nei confronti della

realtà, abitandola con fiducia e speranza.

Esplorare la realtà.

Osservare, manipolare.

Chiedere spiegazioni.

Conoscere i colori fondamentali.

Scoprire le forme.

Scoprire le grandezze.

Sviluppare la capacità di collocare nello

spazio se stesso, oggetti e persone.

Compiere i primi tentativi di

rappresentare lo spazio.

Sperimentare lo spazio e il tempo

attraverso il movimento.

Organizzarsi gradualmente nel tempo e

nello spazio a partire dai propri vissuti.

Esplorazione degli ambienti interni ed esterni

della scuola.

I cinque sensi come strumento esplorativo

della realtà e della stagionalità.

Le caratteristiche dei fenomeni atmosferici.

Periodizzazioni: giorno/notte, prima/dopo.

Misurazioni approssimative: tanto/poco,

sopra-sotto, dentro/fuori.

Page 88: Anno Scolastico 2019 / 2020

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4 ANNI

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi;

confronta e valuta quantità, utilizza

semplici simboli per registrare.

Colloca correttamente nello spazio se stesso,

oggetti, persone; segue correttamente un

percorso sulla base di indicazioni verbali.

Coglie le trasformazioni dell’ambiente naturale;

esplora la realtà circostante, scopre,

descrive e confronta fenomeni della realtà.

Si orienta nel tempo della vita quotidiana

dimostrando consapevolezza di collocare

esattamente nel tempo un evento del passato

recente.

Relativamente alla religione cattolica

Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il

mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini

religiosi come dono di Dio Creatore, sviluppando

sentimenti di responsabilità nei confronti della

realtà, abitandola con fiducia e speranza.

Esplorare il proprio ambiente di vita nella

sua dimensione naturale.

Osservare e descrivere fenomeni

naturali ed esseri viventi.

Rispettare l’ambiente naturale

circostante.

Formulare previsioni e semplici ipotesi.

Sviluppare la capacità di risolvere un

problema.

Conoscere e discriminare alcune figure

geometriche.

Riconoscere e confrontare grandezze:

piccolo-grande, alto basso, lungo-corto.

Riconoscere i concetti topologici

Valutare quantità: di più-di meno.

Ordinare oggetti in base ad un attributo.

Mettere in relazione oggetti in base ad

un attributo.

Sviluppare la capacità di orientarsi nello

spazio.

Sviluppare la capacità di collocare

situazioni ed eventi nel tempo.

Primo approccio alla quantità.

Primo approccio alle forme geometriche.

Corrispondenze e prime classificazioni.

Uso corretto della denominazione dei

fenomeni atmosferici in base alle

caratteristiche.

Periodizzazioni:

la settimana e le fasi della giornata scolastica.

I concetti topologici: fondamentali: aperto-

chiuso, davanti-dietro.

Raggruppamenti e costruzioni di un insieme.

Giochi spazio-temporali.

Manipolazione di materiali presenti

nell’ambiente scolastico e naturale.

Page 89: Anno Scolastico 2019 / 2020

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5 ANNI

LA CONOSCENZA DEL MONDO

Competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze

Il bambino:

Raggruppa e ordina secondo criteri diversi;

confronta e valuta quantità, utilizza

semplici simboli per registrare.

Colloca correttamente nello spazio se stesso,

oggetti, persone; segue correttamente un

percorso sulla base di indicazioni verbali.

Coglie le trasformazioni dell’ambiente naturale;

esplora la realtà circostante, scopre,

descrive e confronta fenomeni della realtà.

Si orienta nel tempo della vita quotidiana

dimostrando consapevolezza di collocare

esattamente nel tempo un evento del passato

recente.

Utilizza correttamente vari materiali didattici:

matita, gomma, forbici, temperino, pennarelli

Relativamente alla religione cattolica

Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il

mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini

religiosi come dono di Dio Creatore, sviluppando

sentimenti di responsabilità nei confronti della

realtà, abitandola con fiducia e speranza.

Esplorare la realtà circostante.

Cogliere le trasformazioni dell’ambiente

naturale.

Utilizzare un linguaggio appropriato per

descrivere le osservazioni e/o le

esperienze.

Avanzare previsioni ed ipotesi.

Ipotizzare soluzioni a problemi.

Perseguire progetti nel tempo

documentandone gli sviluppi.

Raggruppare.

Seriare.

Ordinare.

Contare.

Orientarsi nello spazio.

Rappresentare uno spazio.

Collocare se stesso nello spazio -

Rappresentare se stesso nello

spazio

Riflettere sull’ordine e sulla relazione.

Conoscere simboli e codici.

Rappresentare simboli e codici.

Approcciare simboli numerici.

Collocare situazioni ed eventi nel tempo

Conoscenza del numero e della quantità.

Precalcolo.

Classificazioni e seriazioni.

Raggruppamenti e costruzioni di insiemi.

Uso di tabelle e grafici.

Periodizzazioni: i mesi e le stagioni.

Osservazione dello spazio: i concetti

topologici e temporali

Misurazioni approssimative: pesante-leggero.

Rappresentazione e costruzione di scansioni

temporali.

Costruzione di insiemi.

Relazione di causa/effetto Problem solving

Page 90: Anno Scolastico 2019 / 2020

90

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Dalle Indicazioni Nazionali al Curricolo: Ambiti Disciplinari, Competenze, Obiettivi di Apprendimento

SCUOLA PRIMARIA

"CARLO GOLDONI"

Fonti di legittimazione:

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006

Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

Page 91: Anno Scolastico 2019 / 2020

91

CLASSE PRIMA

ITALIANO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE Ascolto e parlato

1. Interagisce in modo pertinente nelle

conversazioni ed esprime in modo

coerente esperienze e vissuti, con l’aiuto

di domande stimolo.

2 Ascolta testi di tipo narrativo e di

semplice informazione raccontati o

letti dall’insegnante, riferendone

l’argomento principale.

3. Espone oralmente all’insegnante e ai

compagni argomenti appresi da

esperienze, testi sentiti in modo

comprensibile e coerente, con l’aiuto di

domande stimolo

Ascolto e parlato

Prendere la parola nelle conversazioni rispettando i turni ...

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di

discorsi affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi cogliendone il senso

globale e riesponendoli in modo comprensibile a chi

ascolta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettandone

l’ordine cronologico e riferendo le informazioni necessarie

perché il racconto sia chiaro a chi ascolta.

. Ascolto e parlato

Conversazioni guidate e non.

Storie narrate e lette dall’insegnante.

Racconti personali e fantastici

Lettura

4.Legge semplici testi di vario genere

ricavandone le principali informazioni

esplicite.

Lettura

Padroneggiare la lettura strumentale nella modalità ad

alta voce, curandone l’espressione.

Leggere brevi testi di tipo diverso cogliendo l’argomento di

cui si parla e individuando le informazioni principali.

Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici che

narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

Lettura

Dalla frase alla parola.

Le vocali, le consonanti.

Le sillabe e i segmenti non sillabici.

Le doppie, i digrammi e i trigrammi.

L’apostrofo, l’accento.

Lo stampato maiuscolo, il minuscolo e

il corsivo.

Testi misti (parole e immagini

didascalie, definizioni, filastrocche,

storie/racconti).

Page 92: Anno Scolastico 2019 / 2020

92

Scrittura

5.Produce semplici testi narrativi

relativi ad esperienze dirette e

concrete, costituiti da una o più

frasi minime.

Scrittura

Acquisire le capacità manuali, percettive e

cognitive necessarie per l’apprendimento della

scrittura

Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia. Produrre semplici testi di vario genere, legati a scopi

concreti. Comunicare con frasi semplici e compiute,

strutturate in brevi testi, che rispettino le

principali convenzioni ortografiche e di

interpunzione…

Scrittura

Dalla frase alla parola. Le

vocali, le consonanti.

Le sillabe e i segmenti non

sillabici.

Le doppie, i digrammi e i

trigrammi.

L’apostrofo, l’accento.

Lo stampato maiuscolo, il

minuscolo e il corsivo.

Giochi di composizione e

scomposizione di parole e frasi.

Dettato e autodettato.

Produzione di semplici testi.

Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e produttivo.

6.Comprende e usa in modo

appropriato le parole del

vocabolario fondamentale relativo

alla quotidianità.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e

produttivo

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso

esperienze scolastiche e attività di interazione

orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano

apprese.

Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e produttivo

Definizioni di parole.

Parole generali e particolari.

Gradazione di significati.

. Elementi di grammatica esplicita

e riflessione sugli usi della lingua

7.Applica in situazioni diverse le

conoscenze relative al lessico, alla

sintassi fondamentali da

permettergli una comunicazione

comprensibile e coerente.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione

sugli usi della lingua

Riconoscere se una frase è o no completa,

costituita cioè dagli elementi morfo-sintattici

essenziali.

Prestare attenzione alla grafia delle parole nelle

frasi e applicare le conoscenze ortografiche

nella propria produzione scritta..

Elementi di grammatica

esplicita e riflessione sugli usi

della lingua

La frase come insieme ordinato

di parole.

Gli elementi della frase: nome,

articoli, aggettivi, verbi.

Il punto, la virgola, il punto

interrogativo ed esclamativo

Page 93: Anno Scolastico 2019 / 2020

93

CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Utilizzare i diversi sistemi

linguistici come mezzo

per comunicare e

relazionarsi.

Comprendere la

propria identità

culturale attraverso il

contatto con altre

culture.

Collaborare e

interagire con

compagni e

insegnante per

acquisire la

consapevolezza dei

messaggi e

dell’importanza

della cooperazione.

ASCOLTO

Comprendere vocaboli, semplici comandi, pronunciati

chiaramente e lentamente relativi al suo mondo.

PARLATO

Pronunciare correttamente vocaboli e brevi frasi relative ad

oggetti, luoghi e persone.

LETTURA

Leggere e comprendere semplici parole con l’ausilio di

immagini

SCRITTURA

Scrivere semplici parole con l’utilizzo di un modello

dato.

Saluti

Presentazioni

Colori

Numeri 1-10

Oggetti scolastici

Giocattoli

Preferenze

Comprensioni di brevi storie

Comprensione ed esecuzione di

semplici istruzioni

Lessico relativo a ciascuna

festività

Page 94: Anno Scolastico 2019 / 2020

94

CLASSE PRIMA STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-IDENTITA' STORICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1.L’alunno riconosce elementi

significativi del passato e del suo

ambiente di vita.

2.Usa la linea del tempo per

organizzare informazioni,

conoscenze, periodi e individuare

successioni, contemporaneità,

durate, periodizzazioni.

3.Individua le relazioni tra gruppi

umani e contesti spaziali.

4.Organizza le informazioni e le

conoscenze tematizzando e

usando le contestualizzazioni

pertinenti.

1a.Riconoscere relazioni di successione in fenomeni ed esperienze vissute

e narrate

2a.Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali

3a.Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e

narrati.

4a.Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durata, cicli

temporali, mutamenti in fenomeni ed esperienze vissute e narrate

Ascolto, comprensione e

ricostruzione di storie.

Individuazione ed uso delle parole

del tempo (connettivi temporali).

Ricostruzione a maglie larghe del

periodo della scuola dell’infanzia

attraverso foto, reperti e

testimonianze.

Concetto di successione temporale,

ciclicità, contemporaneità: giornata,

settimana, mesi, stagioni.

Concetto di durata: strumenti

convenzionali e non per la

misurazione del tempo.

Page 95: Anno Scolastico 2019 / 2020

95

CLASSE PRIMA GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-GEOGRAFIA E USO UMANO DEL TERRITORIO

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1. Si orienta nello spazio

circostante e sulle carte geografiche,

utilizzando riferimenti topologici e punti

cardinali.

2. Si rende conto che lo spazio

geografico è un sistema territoriale,

costituito da elementi legati da rapporti

di connessione e/o interdipendenza

1a. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi

attraverso punti di riferimento.

2a. Utilizzare gli indicatori topologici.

3a. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti.

4a. Tracciare e verbalizzare percorsi effettuati nello spazio circostante.

5a. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e

le loro connessioni.

Concetti topologici. Percorsi nello

spazio vissuto.

Mappe e simboli.

L’aula: elementi fissi e mobili.

Posizione e funzione.

Impronte e pianta dell’aula.

Page 96: Anno Scolastico 2019 / 2020

96

CLASSE PRIMA MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Numeri

calcolo orale e scritto con i

numeri naturali almeno fino

a 20 ed esegue semplici

operazioni di addizione e

sottrazione utilizzando gli

operatori convenzionali.

concetto di

decina e il valore

posizionale delle cifre.

Numeri

Contare oggetti o eventi con molta naturalezza, con la voce e mentalmente, da 0 a 20 in

senso progressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale, con la consapevolezza del valore

posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta:

-leggere, scrivere e rappresentare i numeri da 0 a 20;

-usare con naturalezza gli aggettivi “precedente”, “seguente”;

-riconoscere che 0 non ha un precedente e che qualsiasi numero ha un seguente;

-ordinare insiemi rispetto al numero di elementi contenuti, da 0 a 20;

-conoscere i simboli <, >, = e usarli in modo appropriato;

-usare lo zero con una certa naturalezza;

-usare i numeri da 0 a 20 sia nel senso ordinale che in quello cardinale;

-riconoscere le necessità di usare due cifre nella scrittura dei numeri superiori al 9;

-raccogliere gli oggetti di un insieme da 0 a 10;

-prendere coscienza dell’importanza del valore posizionale delle cifre;

-conoscere e usare con disinvoltura i numeri da 10 a 20, anche in un contesto extrascolastico;

l-eggerli e scriverli.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di

calcolo:

-eseguire le prime operazioni tra numeri naturali con l’utilizzo di materiale concreto;

-eseguire le prime operazioni tra numeri naturali;

-scomporre i numeri da 0 a 20 (da 0 a 9 nel 1° quadrimestre) in coppie ordinate di addendi,

tra queste considerare lo 0;

-eseguire con disinvoltura addizioni e sottrazioni entro il 20;

-mostrare un atteggiamento positivo verso i problemi, scegliendo l’operazione adatta

(addizioni o sottrazioni) in ambito numerico adatto (entro il 20).

L’allievo sviluppa un

atteggiamento positivo

rispetto alla matematica,

attraverso esperienze

significative, che gli fanno

intuire come gli strumenti

matematici che ha imparato

siano utili per operare nella

realtà.

Numeri

e mentale con i numeri

naturali entro il 20.

Page 97: Anno Scolastico 2019 / 2020

97

Problemi

problemi di addizione e

sottrazione come resto.

Spazio e figure

le principali figure piane.

proprietà che si possono

misurare (lunghezza, peso,

capacità, …) e operare

semplici confronti e

ordinamenti di grandezze.

Relazioni, misure, dati e

previsioni

forme di organizzazione e

rappresentare i dati desunti

da situazioni quotidiane.

Problemi

di rappresentazioni grafiche.

Spazio e figure

adeguati (sopra/sotto- davanti/dietro-destra/sinistra-dentro/fuori):

cogliendo elementi di riferimento

nell’ambiente;

dalla descrizione verbale o dal disegno.

a qualcuno perché compia un percorso desiderato.

triangolo, cerchio).

Relazioni, misure, dati e previsioni

umeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà.

assegnati.

tare e misurare grandezze individuate dall’alunno o dall’insegnante attraverso

campioni arbitrari:

Problemi

soluzione diverse dalla propria.

problemi.

Spazio e figure

classifica figure in base a

caratteristiche geometriche,

progetta e costruisce modelli

concreti di vario tipo.

Relazioni, misure, dati e

previsioni

Riconosce e rappresenta

forme del piano, relazioni e

strutture che si trovano in

natura o che sono state

create dall’uomo.

rappresentati in tabelle e

grafici.

Page 98: Anno Scolastico 2019 / 2020

98

CLASSE PRIMA SCIENZE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO SCIENTIFICO

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

individuare somiglianze e differenze

tra gli elementi della realtà.

Esplorare e descrivere oggetti e materiali

descrivere, classificare esseri viventi e non viventi.

Osservare e sperimentare sul campo

sensazioni visive,

uditive, gustative, olfattive e tattili.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

Esplorare e descrivere oggetti e materiali

modi

di guardare il mondo che lo stimolano a cercare

spiegazioni di quello che vede succedere.

Osservare e sperimentare sul campo

l’aiuto dell’insegnante e dei compagni osserva e

descrive lo svolgersi dei fatti, comincia a formulare

domande, anche sulla base di ipotesi personali,

propone e realizza semplici esperimenti.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore

dell’ambiente sociale e naturale.

comportamenti e di abitudini alimentari.

Page 99: Anno Scolastico 2019 / 2020

99

CLASSE PRIMA TECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA DI BASE IN CAMPO TECNOLOGICO-COMPETENZA DIGITALE

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

apprendimenti relativi alle funzioni di

oggetti, strumenti, macchine e ai loro

principi di sicurezza.

Utilizzare le funzioni di base dei software

più comuni per produrre elaborati.

elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per forma,

materiali, funzioni (raccogliere, sostenere, contenere, distribuire,

misurare, trasportare, …).

e i principi di sicurezza che gli vengono dati.

r.

regole.

nell’ambiente che lo circonda

elementi e fenomeni di tipo

artificiale.

di trasformazione di risorse e del

relativo impatto ambientale.

e strumenti di uso quotidiano ed è in

grado di descriverne la funzione

principale e la struttura e di

spiegarne il funzionamento.

situazioni significative di gioco e di

relazione con gli altri.

Page 100: Anno Scolastico 2019 / 2020

100

CLASSE PRIMA MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE MUSICALE

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE / ATTIVITÀ

1.Esplora diverse possibilità

espressive della voce, di oggetti

sonori, imparando ad ascoltare se

stesso e gli altri.

2.Esegue da solo e in gruppo

semplici brani vocali.

3.Ascolta brani musicali di diverso

genere.

1a. Esplorare diverse possibilità espressive della voce,

del corpo e di oggetti sonori.

2a. Giocare con il ritmo in relazione alla parola e al movimento.

3a. Ascoltare e interpretare composizioni musicali diverse.

Il suono e il silenzio.

Suoni e rumori della natura.

Possibilità sonore degli oggetti.

I gesti suono.

Filastrocche e conte.

Page 101: Anno Scolastico 2019 / 2020

101

CLASSE PRIMA ARTE E IMMAGINE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI

(anche multimediali)

L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità

relative al linguaggio visivo per produrre varie

tipologie di testi visivi.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

L’alunno è in grado di osservare, esplorare,

descrivere e leggere immagini e messaggi

multimediali.

APPREZZARE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI

DEL PROPRIO TERRITORIO

Individua e apprezza i principali beni artistico-

culturali del proprio territorio.

Comincia a sviluppare sensibilità e rispetto per

la salvaguardia dei beni artistico- culturali

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI (anche

multimediali)

Esprimere sensazioni ed emozioni in modo spontaneo, utilizzando

tecniche personali sia grafiche che manipolative.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Riconoscere in modo guidato, attraverso un approccio operativo,

linee e colori presenti nel linguaggio delle immagini.

Esplorare in modo guidato immagini, forme e oggetti presenti

nell’ambiente, utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive,

gestuali, tattili e cinestetiche.

APPREZZARE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI DEL PROPRIO

TERRITORIO

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale

appartenenti alla propria cultura.

Produzione di semplici manufatti, anche in

occasione di alcune ricorrenze.

Orientamento nel foglio.

Disegni per raccontare esperienze e per illustrare

storie.

Approccio e uso di materiali diversi.

Le forme, le linee, i colori della realtà. Uso del colore

per riempire spazi. Completamento di immagini.

Composizione e ritmi di figure geometriche.

Frottage con matite colorate e pastelli a cera.

Manipolazione e uso di pongo e plastilina per

sperimentare la tridimensionalità.

Materiali diversi per realizzare collage.

La realtà attraverso l’utilizzo dei cinque sensi.

Descrizione elementare di un’immagine: soggetto e

rapporti spaziali tra elementi.

Sequenze di immagini rapporti temporali e causali.

Rapporto figura- sfondo in un’immagine

Diversi codici dell’arte (pittura, scultura, fotografia)

Page 102: Anno Scolastico 2019 / 2020

102

CLASSE SECONDA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1.Interagisce in modo

pertinente nelle conversazioni

ed esprime in modo coerente

esperienze e vissuti, con l’aiuto

di domande stimolo.

2.Ascolta testi di tipo narrativo

e di semplice informazione

raccontati o letti

dall’insegnante , riferendone

l’argomento principale

3.Espone oralmente

all’insegnante e ai compagni

argomenti appresi da

esperienze, testi sentiti in modo

comprensibile e coerente, con

l’aiuto di domande stimolo.

4.Legge semplici testi di vario

genere ricavandone le

principali informazioni esplicite.

5.Produce semplici testi

ASCOLTO E PARLATO

Prendere la parola nelle conversazioni rispettando i turni .

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in

classe.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi cogliendone il senso globale e

riesponendoli in modo comprensibile a chi ascolta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettandone l’ordine cronologico e

riferendo le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro a chi ascolta

LETTURA

Padroneggiare la lettura strumentale nella modalità ad alta voce,

curandone l’espressione

Leggere brevi testi di tipo diverso cogliendo l’argomento di cui si parla e

individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi

pratici, di intrattenimento e di svago.

Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici che narrativi,

mostrando di saperne cogliere il senso globale.

SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.

Produrre semplici testi per narrare, descrivere, comunicare emozioni,

esperienze personali…

Scrivere un racconto partendo da elementi dati, con il supporto di disegni,

scalette e schemi.

Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi, che

La conversazione

Ascolto di un testo narrativo raccontato o

letto dall’insegnante per riconoscere la

funzione e individuare gli elementi essenziali

creare situazioni comunicative per esprimere

stati d’ animo ed esperienze personali, testi

ascoltati o letti.

Lettura ad alta voce di brani di vario genere

curandone i vari aspetti.

Lettura analitica di testi narrativi per

riconoscere la struttura del testo narrativo

attraverso l’individuazione dell’introduzione,

lo svolgimento e la conclusione

Lettura espressiva di testi di vario tipo per

individuare la funzione e gli elementi

essenziali.

Memorizzazione di poesie e filastrocche.

Dettati per consolidare le difficoltà

Page 103: Anno Scolastico 2019 / 2020

103

narrativi relativi ad esperienze

dirette e concrete, costituiti da

una o più frasi minime.

6.Comprende e usa in modo

appropriato le parole del

vocabolario fondamentale

relativo alla quotidianità.

7. Applica in situazioni diverse

le conoscenze relative .al

lessico, alla sintassi

fondamentali da permettergli

una comunicazione

comprensibile e coerente

rispettino le principali convenzioni ortografiche e di interpunzione..

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e attività di

interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA

Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche. Riconoscere

se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi morfo-sintattici

essenziali.

Prestare attenzione alla grafia delle parole nelle frasi e applicare le

conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

ortografiche.

Produzione di semplici testi narratiivi.

Produzione di semplici testi con l’aiuto di

illustrazioni o schemi.

Giochi di parole per ampliare il patrimonio

lessicale

L’ordine alfabetico, la grafia nei quattro

caratteri. Digrammi,trigrammi,

raddoppiamenti, divisione delle parole in

sillabe, apostrofo e accento, i segni di

interpunzione.

Elementi essenziali della frase: articolo, nome,

verbo, aggettivo.

L’ordine nella frase.

Page 104: Anno Scolastico 2019 / 2020

104

CLASSE SECONDA LINGUA INGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Utilizzare i diversi sistemi

linguistici come mezzo

per comunicare e

relazionarsi.

Comprendere la

propria identità

culturale attraverso il

contatto con altre

culture.

Collaborare e interagire

con compagni e

insegnante per

acquisire la

consapevolezza dei

messaggi e

dell’importanza della

cooperazione.

ASCOLTO

Comprendere vocaboli, semplici comandi, pronunciati

chiaramente e lentamente relativi al suo mondo.

PARLATO

Pronunciare correttamente vocaboli e brevi frasi relative ad

oggetti, luoghi e persone.

LETTURA

Leggere e comprendere semplici parole con l’ausilio di

immagini

SCRITTURA

Scrivere semplici parole con l’utilizzo di un modello dato.

Saluti

Presentazioni

Colori

Numeri 1-20

Membri della Famiglia

Animali domestici

Aggettivi

Cibi e bevande

Abiti

Preferenze

Comprensioni di brevi storie

Comprensione ed esecuzione di

semplici istruzioni

Lessico relativo a ciascuna

festività

Page 105: Anno Scolastico 2019 / 2020

105

CLASSE SECONDA STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-IDENTITA' STORICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1.L’alunno riconosce

elementi significativi del

passato e del suo ambiente

di vita.

2.Usa la linea del tempo per

organizzare informazioni,

conoscenze, periodi e

individuare successioni,

contemporaneità, durate,

periodizzazioni

3.Individua le relazioni tra

gruppi umani e contesti

spaziali.

4.Organizza le informazioni e le

conoscenze, tematizzando e

usando le contestualizzazioni

pertinenti.

5..Riconosce e esplora in

modo via via più approfondito

le tracce storiche presenti nel

territorio e comprende

l’importanza del patrimonio

artistico e culturale.

1a. Riconoscere relazioni di successione in fenomeni ed esperienze

vissute e narrate

2a.Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali

3a.Rappresentare graficamente e verbalmente le attività,i fatti vissuti e narrati.

4a.Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durata, cicli

temporali,mutamenti in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

5a.Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul

proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di

appartenenza.

Prima – adesso – dopo.

Successione temporale, durata,

giornata,settimana, mesi. Costruzione e

uso dell’orologio.

Attraverso foto, reperti, e testimonianze

ricostruzione a maglie larghe della storia

personale.

Ascolto,comprensione e ricostruzione di

storie.

Individuazione ed uso delle parole della

successione temporale e della

contemporaneità.

Trasformazioni naturali e artificiali.

Page 106: Anno Scolastico 2019 / 2020

106

CLASSE SECONDA GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-GEOGRAFIA E USO UMANO DEL TERRITORIO

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1. Si orienta nello spazio

circostante e sulle carte

geografiche, utilizzando

riferimenti topologici e punti

cardinali.

2. Si rende conto che lo

spazio geografico è un sistema

territoriale, costituito da

elementi legati da rapporti di

connessione e/o

interdipendenza

3. Individua i caratteri che

connotano i diversi paesaggi

geografici.

1a. Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi

attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici e le mappe

di spazi noti che si formano nella mente.

1b. Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti e tracciare

percorsi effettuati nello spazio circostante.

2a. Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro

connessioni.

3a. Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i

paesaggi dell’ambiente di vita.

Concetti topologici e i percorsi nello spazio

vissuto.

Impronte e pianta dell’aula.

L’aula: elementi fissi e mobili. Posizione e

funzione.

Spazi pubblici e privati.

Paesaggi . Elementi naturali e artificiali

Page 107: Anno Scolastico 2019 / 2020

107

CLASSE SECONDA

MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1. L’alunno si muove nel

calcolo scritto e mentale con i

numeri naturali.

2. Riconosce e rappresenta

forme del piano e dello spazio

che si trovano nell’ambiente.

3. Ricerca dati per ricavare

informazioni, costruisce

rappresentazioni (tabelle e

grafici) e legge dati già

rappresentati.

NUMERI

1a.Contare oggetti o eventi, a voce e mentalmente, in senso progressivo

e regressivo e per salti di due, tre...

1b. Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale,

avendo consapevolezza della notazione posizionale; confrontarli e

ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

1c. Eseguire mentalmente semplici operazioni e verbalizzare in forma

semplice le procedure di calcolo

1d. Eseguire semplici operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi

scritti usuali.

1e. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri

fino a 10.

SPAZIO E FIGURE

2a. Percepire la propria posizione nello spazio e stimare distanze e

volumi a partire dal proprio corpo

2b.Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al

soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti

2c Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o

dal disegno,descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni

a qualcuno perché compia un percorso desiderato

2d. Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche

2e. Disegnare e costruire modelli materiali anche nello spazio.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

3a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà,

utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini

3b.Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni

Serie numerica fino al 100, costruzione della

tabella e individuazione delle costanti; relazioni

tra numeri ,composizione e scomposizione di

numeri.

L’aspetto ordinale dei numeri oltre il 10.

Il concetto di addizione e sottrazione mutuato

dall’insiemistica; i casi e i termini della

moltiplicazione; i casi e i termini della divisione.

Concetto di doppio, triplo, quadruplo, metà, un

terzo, un quarto.

Comprendere le relazioni tra le operazioni di

addizione e sottrazione. Costruzione delle

tabelline tramite schieramenti e addizioni

ripetute. Memorizzazione delle stesse con

metodi e tecniche differenti.

La simmetria.

Linee aperte, chiuse, spezzate, curve, miste.

Confini e regioni

Descrizioni di percorsi con parole e simboli;

mappe e labirinti. Reticoli

Solidi geometrici. Figure geometriche piane.

Confronto e ordinamento di elementi secondo un

criterio dato.

Osservazione, descrizione, confronto per

individuare uguaglianze e differenze tra due o più

Page 108: Anno Scolastico 2019 / 2020

108

4.Riesce a risolvere facili

problemi nei vari ambiti di

contenuto.

5. Utilizza strumenti per

determinare la misura di

oggetti della realtà e stabilire

tra loro opportune relazioni

e ordinamenti assegnati.

3c.Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e

tabelle.

4a. Leggere e comprendere testi che coinvolgono aspetti logici e

matematici.

4b. Risolvere semplici problemi e descrivere il procedimento seguito

5a. Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti

convenzionali.

oggetti/figure.

Classificazione .di oggetti e figure secondo un

attributo dato e rappresentazione mediante

diagrammi diversi. L’appartenenza o la non

appartenenza di un elemento ad un insieme.

I connettivi logici e, o, non. Rappresentazione di

rilevamenti statistici con diagrammi. Lettura

di rappresentazioni di semplici rilevazioni

statistiche.

Individuazione di situazioni problematiche in

ambiti di esperienza, formulazione e

giustificazione di ipotesi di risoluzione

Rappresentazione della situazione problematica

con disegni parole e simboli.

Problemi che richiedono l’uso delle quattro

operazioni. Situazioni che implicano il concetto di

addizione e di sottrazioni; le situazioni e le parole

chiave della moltiplicazione; le situazioni di

ripartizione e di contenenza.

Risoluzione d i una situazione. problematica

verbalizzando il percorso effettuato. Problemi con

una domanda; dati, testo, domanda di un

problema. Misure dir. e indi. di lunghezza espresse

secondo unità di misura arbitrarie.

Anni, mesi, settimane, giorni, l’orologio. L’euro:

monete e banconote.

Page 109: Anno Scolastico 2019 / 2020

109

CLASSE SECONDA

SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO SCIENTIFICO

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1.Sviluppa atteggiamenti di

curiosità e modi di guardare il

mondo che lo stimolano a

cercare spiegazioni di quello

che vede succedere.

2.Riconosce le principali

caratteristiche e i modi di

vivere di organismi animali e

vegetali.

3.Esplora i fenomeni con un

approccio scientifico:osserva e

descrive lo svolgersi dei fatti,

formula domande anche sulla

base di ipotesi personali,

realizza semplici esperimenti.

4.Individua nei fenomeni

somiglianze e differenze, fa

misurazioni, registra dati

significativi, identifica relazioni

spazio/temporali

5.Individua aspetti quantitativi

e qualitativi dei fenomeni,

produce rappresentazioni

grafiche e schemi di livello

adeguato.

1a.Classificare gli elementi naturali secondo criteri dati

1b. Comprendere i processi di trasformazione di alcuni prodotti agricoli.

2a. Riconoscere e descrivere le parti essenziali di organismi viventi

2b. Individuare i momenti significativi nella vita delle piante.

2c. Conoscere le fasi di crescita di una pianta

3a. Classificare oggetti e materiali in base alle loro proprietà

3b. Conoscere il ruolo dell’acqua nella vita di vegetali animali ed esseri

umani

4a. Analizzare semplici fenomeni della vita quotidiana legati all’acqua e al

calore.

4b. Indagare su alcuni fenomeni atmosferici

5a. Riconoscere e verbalizzare esperienze di interazione tra acqua, sostanze,

oggetti

5b. Distinguere tra cambiamenti reversibili e irreversibili

Viventi e non viventi. Regno minerale,

vegetale e animale. Ciclo vitale e funzioni

vitali

Trasformazioni reversibili e irreversibili.

Materie prime e prodotti finiti. Esperienze di

semplici trasformazioni chimiche;

conversazione sui prodotti alimentari e la loro

origine

Parti della pianta e loro funzioni. Le parti

commestibili. Osservazione ed esperimenti sui

vegetali. Classificazione piante, di radici e

foglie.

I tre stati della materia.

L’importanza dell’acqua per i vegetali e gli

animali. Salvaguardia delle risorse idriche.

L’acqua nei tre stati. Passaggi di stato. Il

ciclo dell’acqua.

Fenomeni atmosferici. Miscugli e soluzioni.

Assorbimento. Galleggiamento.

Page 110: Anno Scolastico 2019 / 2020

110

CLASSE SECONDA ARTE E IMMAGINE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

L’alunno utilizza le

conoscenze e le abilità

relative al linguaggio visivo

per produrre varie tipologie di

testi visivi.

L’alunno è in grado di

osservare, esplorare,

descrivere e leggere immagini

e messaggi multimediali.

Individua e apprezza i

principali beni artistico-culturali

del proprio territorio.

Comincia a sviluppare

sensibilità e rispetto per la

salvaguardia dei beni artistico-

culturali

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI

Esprimere sensazioni ed emozioni in modo

spontaneo, utilizzando tecniche personali sia grafiche che

manipolative.

Riconoscere in modo guidato, attraverso un approccio operativo, linee

e colori presenti nel linguaggio delle immagini.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Esplorare in modo guidato immagini, forme e oggetti

presenti nell’ambiente, utilizzando le capacità visive,

uditive, olfattive, gestuali, tattili e cinestetiche.

APPREZZARE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI DEL PROPRIO TERRITORIO

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione

artigianale appartenenti alla propria cultura.

Orientamento nel foglio.

Disegni per raccontare esperienze e per illustrare

storie. Approccio e uso di materiali diversi.

Le forme, le linee, i colori della realtà: primari,

secondari, caldi e freddi.

Uso del colore per riempire spazi. Completamento

di immagini.

Composizione e ritmi di figure geometriche.

Frottage con matite colorate e pastelli a cera.

Manipolazione e uso di pongo e plastilina per

sperimentare la tridimensionalità.

Materiali diversi per realizzare Collages.

Produzione di semplici manufatti, anche in

occasione di alcune ricorrenze. La realtà

attraverso l’utilizzo dei cinque sensi.

Descrizione elementare di un’immagine.

Sequenze di immagini rapporti temporali e causali.

rapporto figura- sfondo in un'immagine

Diversi codici dell’arte ( pittura,scultura, fotografia )

Page 111: Anno Scolastico 2019 / 2020

111

CLASSE SECONDA

MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1. Esplora, discrimina ed

elabora eventi sonori.

2. Articola combinazioni

timbriche, ritmiche e

melodiche e le esegue con

la voce e il corpo.

3. Esegue da solo e in gruppo

semplici brani vocali

4. Ascolta, interpreta e

descrive brani musicali di

diverso genere.

1a.Esplorare, a fini sonori, oggetti comuni

e materiali di recupero.

2a. Giocare con il ritmo in relazione alla

parola e al movimento

3a Sperimentare modalità di produzione

sonore diverse.

3b Applicare la notazione musicale

convenzionale del ritmo a esperienze di

produzione sonora.

4a Ascoltare e interpretare composizioni

musicali diverse

Caratteristiche sonore di materiale e oggetti di uso

comune.

Giochi di ritmo con filastrocche, parole e movimento.

Modalità diverse di fare musica; ascolto e

interpretazione di brani di diverso tipo.

Musica d’insieme e ascolto attivo.

Page 112: Anno Scolastico 2019 / 2020

112

CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1. Interagisce in modo pertinente nelle

conversazioni in modo pertinente

rispettando il turno.

2.Ascolta testi di diverso tipo

raccontati ,letti dall’insegnante o

trasmessi dai media, rifendone

l’argomento e le informazioni

principali.

3.Espone oralmente argomenti appresi

da esperienze e dallo studio, in modo

coerente e relativamente esauriente,

anche con l’aiuto di domande stimolo

o di scalette e schemi-guida.

4.Legge semplici testi di letteratura per

l’infanzia, ne sa riferire l’argomento, gli

avvenimenti principali ed esprime un

giudizio personale su di essi

ASCOLTO E PARLATO

Prendere la parola nelle conversazioni rispettando i turni.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi

affrontati in classe.

Ascoltare testi narrativi ed espositivi cogliendone il senso globale e

riesponendoli in modo comprensibile a chi ascolta.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività

conosciuta.

Raccontare storie personali o fantastiche rispettandone l’ordine

cronologico e riferendo le informazioni necessarie perché il

racconto sia chiaro a chi ascolta.

LETTURA

Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta

voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa.

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni

elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di

parole non note in base al testo.

Leggere brevi testi di tipo diverso cogliendo. l’argomento di cui si

parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.

Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista

di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

Leggere semplici e brevi testi letterari, sia poetici che narrativi,

mostrando di saperne cogliere il senso globale.

Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni

utili ad ampliare conoscenze su temi noti

Analisi delle relazioni parola-contesto nei modi

di dire e in frasi complesse.

Riflessione su situazioni comunicative.

Scambi comunicativi con interazione.

Elaborazione di istruzioni.

Dialoghi collettivi

Assunzione del ruolo di narratore.

Lettura di immagini in sequenza.

Lettura di grafici, tabelle, schemi per

relazionare

Recita di testi poetici.

Lettura ad alta voce per affinare i tratti

prosodici.

Lettura volta alla ricerca di informazioni.

Analisi di testi.

Lettura espressiva al fine di evidenziare gli stati

d’animo dei personaggi.

Realizzazione di schemi per favorire la

memorizzazione e l’esposizione

Page 113: Anno Scolastico 2019 / 2020

113

5.Scrive semplici testi relativi alla

quotidianità e all’esperienza; opera

rielaborazioni, come sintesi,

completamenti e trasformazioni.

6.Utilizza e comprende il lessico d’alto uso

tale da permettergli una fluente

comunicazione relativa alla quotidianità.

7.Varia i registri a seconda del destinatario

e dello scopo della comunicazione.

8. Utilizza i termini specifici dei vari campi

di studio, individua termini afferenti a

lingue diverse.

9.Applica nella comunicazione orale e

scritta le conoscenze fondamentali della

morfologia tali da consentire coerenza e

coesione.

SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.

Produrre semplici testi per narrare, descrivere, comunicare emozioni,

esperienze personali…

Scrivere un racconto partendo da elementi dati, con il supporto di

disegni, scalette e schemi.

Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi,

che rispettino le principali convenzioni ortografiche e di

interpunzione.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E

PRODUTTIVO

Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi

sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole.

Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e

attività di interazione orale e di lettura.

Usare in modo appropriato il lessico specifico man mano appreso.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi,

per ampliare il lessico d’uso.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA

Confrontare testi per coglierne alcune caratteristiche specifiche.

Riconoscere in una frase gli elementi morfo-sintattici essenziali.

Prestare attenzione alla grafia delle parole nelle frasi e applicare le

conoscenze ortografiche morfologiche e sintattiche nella propria

produzione scritta.

Produzione di testi per raccontare

esperienze personali.

Produzione collettiva e individuale di

racconti realistici e fantastici.

Produzione di riassunti e sintesi.

Rielaborazione di testi.

Produzione di testi descrittivi.

Produzione di testi informativi.

Produzione di testi regolativi.

Giochi con l’alfabeto.

Creazione di elenchi, sulla base di un

tema, in ordine alfabetico.

Attività di consultazione del dizionario.

Giochi di parole

Analisi, riconoscimento, discriminazione e

individuazione della funzione delle parole

nel contesto della frase e della loro

valenza semantica

.

Page 114: Anno Scolastico 2019 / 2020

114

CLASSE TERZA

INGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

• Comprende brevi messaggi orali relativi

ad ambiti familiari.

• Individua alcuni elementi culturali.

• Descrive oralmente, in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del proprio

ambiente.

• Comunica in modo comprensibile,

anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di informazioni

semplici e di routine.

• Descrive per iscritto, in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del proprio

ambiente ed elementi che si riferiscono a

bisogni immediati.

ASCOLTO

• Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a

se stesso, ai compagni, alla famiglia.

PARLATO

• Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone,

situazioni note.

• Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare,

utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla

situazione.

LETTURA

• Comprendere brevi messaggi, accompagnati da supporti

visivi o sonori.

SCRITTURA

• Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle

attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.

• Saluti

• Presentazioni

• Colori

• Alfabeto

• Numeri fino a 50

• Parti del viso e del corpo

• Età

• Stati d’animo

• Sentimenti

• Componenti della famiglia

• Pronomi personali

• Aggettivi possessivi (His-Her)

• Animali domestici

• Stanze della casa e della scuola

• Arredi

• Cibi, frutta, verdura, bevande

• Preferenze

• Comprensione di brevi storie

• Comprensione ed esecuzione di

semplici istruzioni

• Lessico relativo a ciascuna

festività

Page 115: Anno Scolastico 2019 / 2020

115

CLASSE TERZA STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA E IDENTITA' STORICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

L’alunno riconosce elementi significativi del

passato e del suo ambiente di vita

Usa la linea del tempo per organizzare

informazioni, conoscenze, periodi e

individuare successioni, contemporaneità,

durate, periodizzazioni

Individua le relazioni tra gruppi umani e

contesti spaziali.

Organizza le informazioni e le conoscenze

tematizzando e usando le

contestualizzazioni pertinenti.

Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici

testi storici,anche con risorse digitali.

Comprende i testi storici proposti e sa

individuare le caratteristiche.

1. Usare le tracce come fonti.

2.Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti

convenzionali per la misurazione e rappresentazione

del tempo (linea temporale).

3.Conoscere i cambiamenti che hanno portato allo

sviluppo delle prime civiltà umane.

4.Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze

acquisite.

5. Rappresentare e verbalizzare conoscenze e concetti

appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con

risorse digitali.

6a.Seguire e comprendere vicende storiche attraverso

l’ascolto e la lettura di testi dell’antichità, di storie e

racconti.

Metodo storico, fonti, museo.

Linea del tempo,datazione a.C/d.C.

Origine della terra ed evoluzione della vita.

Ricostruzione del periodo dei dinosauri.

Tappe evolutive dell’uomo.

Processo di ominazione.

Paleolitico e Neolitico.

Analisi di documenti scritti.

Page 116: Anno Scolastico 2019 / 2020

116

CLASSE TERZA GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA E USO UMANO DEL TERRITORIO

COMPETENZE DISCIPLINARI Obiettivi d’apprendimento / ABILITA’ CONOSCENZE / ATTIVITA’

1 L’alunno si orienta nello spazio

circostante e sulle carte geografiche,

utilizzando riferimenti topologici e

punti cardinali.

2 Utilizza il linguaggio della

geograficità per interpretare carte

geografiche, realizzare semplici

schizzi cartografici, progettare

percorsi e itinerari di viaggio.

3 Riconosce e denomina i principali

elementi geografici fisici (fiumi, monti,

etc.).

4 Individua i caratteri che connotano

i paesaggi.

5 Rendersi conto che lo spazio

geografico è un sistema territoriale.

Costituito da elementi fisici e antropici

legati da rapporti di connessione e/o

di interdipendenza.

1a- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,

orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli

indicatori topologici e le mappe di spazi noti che si formano

nella mente.

1b- Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e

ambienti noti.

2a- Tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. 2b-

Leggere ed interpretare vari tipi di carte geografiche.

3a- Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che

caratterizzano i paesaggi.

4 Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che

caratterizzano i paesaggi.

5a Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e

codificato dalle attività umane.

5b- Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei

vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi

dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza

attiva.

Percorsi e punti di riferimento.

La pianta dell’aula.

Lettura di carte relative a territori vicini

La riduzione in scala.

I simboli cartografici.

Vari tipi di carte.

Orientamento. Percorsi .

Vari tipi di carte.

Gli ambienti geografici:

-Pianura

-Collina

-Montagna

-Città

-Fiume -Mare

-Lago.

Gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi.

Lo spazio geografico come sistema territoriale.

Analisi dei rapporti di connessione e di interdipendenza tra elementi

fisici e antropici.

Gli interventi positivi e negativi dell’uomo sul territorio.

Page 117: Anno Scolastico 2019 / 2020

117

CLASSE TERZA MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1.L’alunno si muove con sicurezza nel

calcolo scritto e mentale con i numeri

naturali.

NUMERI

1a Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale,

avendo la consapevolezza della notazione posizionale;

confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Contare in senso progressivo e regressivo.

1b eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri

naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

1c Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi

scritti usuali

1d Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali,

rappresentarli sulla retta ed eseguire semplici addizioni e

sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di

semplici misure.

I numeri entro il migliaio sia in cifre sia in lettere. La linea dei

numeri. Il valore posizionale delle cifre. Numeri pari e dispari. Uso

dei simboli di confronto.

Uso corretto delle quattro operazioni. Uso delle proprietà. Strategie

di calcolo mentale.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000.

Raggruppamenti in basi diverse e numeri decimali. L’Euro e i

numeri decimali.

2.Riconosce e rappresenta forme del

piano e dello spazio, relazioni e

strutture che si trovano

nell’ambiente.3.Descrive, denomina

e classifica figure in base a

caratteristiche geometriche e ne

determina le misure utilizzando

strumenti opportuni.

SPAZIO E FIGURE

2a. Riconoscere , denominare e descrivere figure

geometriche. 2b. Comunicare la posizione di oggetti nello

spazio fisico usando i termini adeguati.

3a. Disegnare figure geometriche e costruire modelli materiali

anche nello spazio.

Figure solide e figure piane; regioni; poligoni e non poligoni; linee;

rette, semirette, segmenti; parallelismo,perpendicolarità,

incidenza; gli angoli; simmetrie, traslazioni, rotazioni, ribaltamenti.

Direzione, verso, posizioni, distanze. Piano cartesiano e coordinate.

Percorsi.

Uso di squadra, riga e goniometro. Modelli materiali e disegno di

figure. Simmetrie assiali; ingrandimenti, riduzioni e deformazioni

utilizzando reticoli diversi, traslazioni e rotazioni. Perimetro di

poligoni e perimetro rettificato. Area e volume con uso di

mattonelle e cubetti.

Page 118: Anno Scolastico 2019 / 2020

118

4.Ricerca dati per ricavare

informazioni, costruisce

rappresentazioni (tabelle e grafici) e

legge dati già rappresentati.

5.Riesce a risolvere problemi nei vari

ambiti di contenuto mantenendo il

controllo sul processo risolutivo e sui

risultati.

6.Utilizza gli strumenti di misura per

determinare gli oggetti della realtà e

stabilire tra loro opportune relazioni.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

4a. Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più

proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda

dei contesti e dei fini.

4b. Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare

classificazioni e ordinamenti assegnati.

4c. Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi,

schemi e tabelle.

5a.Leggere e comprendere testi che coinvolgono aspetti logici

e matematici.

5b.Risolvere problemi nei vari ambiti di contenuto.

5c.Descrivere il procedimento seguito.

6. a Misurare grandezze ( lunghezze, tempo,ecc.) utilizzando sia

unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali ( metro,

orologio,ecc.).

Analogie e differenze. Classificazioni. Relazioni. Successioni e ritmi. I

connettivi: non, e, o. Il diagramma di flusso.

I quantificatori logici. Il valore di verità. Eventi certi, incerti e

impossibili; qualificazione dell’incertezza.

Probabilità di un evento in situazioni semplici Tabelle.

Diagrammi. Ideogrammi e istogrammi.

Moda e media in una serie di dati rappresentati in tabella o

grafico.

Problemi di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.

Problemi sul valore unitario e totale.

Problemi con una domanda e una operazione; problemi

concatenati; problemi con due domande e due operazioni;

problemi con dati nascosti, mancanti, inutili.

Verbalizzazione delle procedure di calcolo.

Indovinelli e giochi logici. Gli strumenti di misura. L’Euro. Misure di

tempo.

Il funzionamento del Sistema Internazionale di misura come

insieme di multipli e sottomultipli dell’unità di misura. Le misure di

lunghezza, massa e capacità.

Page 119: Anno Scolastico 2019 / 2020

119

CLASSE TERZA SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1.Sviluppa atteggiamenti di curiosità e

di ricerca delle spiegazioni di quello

che vede succedere intorno a sé e nel

mondo

2.Inizia a riconoscere alcune

caratteristiche e modi di vivere di

animali e vegetali.

3.Individua aspetti quantitativi e

qualitativi nei fenomeni, produce

rappresentazioni grafiche.

4.Esplora i fenomeni naturali, li

descrive e realizza semplici

esperimenti.

5.Individua nei fenomeni somiglianze e

differenze, identifica relazioni.

6. Riconosce e identifica

nell’ambiente che lo circonda

elementi e fenomeni di tipo artificiale.

7. E' a conoscenza di alcuni processi

di trasformazione.

8. Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione

a. Descrivere un animale e il suo comportamento

Riconoscere in un altro organismo vivente bisogni analoghi ai propri.

Conoscere e spiegare il ciclo dell’acqua

Individuare le caratteristiche fisiche e chimiche dell’aria

Conoscere le caratteristiche della materia

Conoscere le diverse componenti del terreno.

Seguire istruzioni d'uso e saperle fornire ai compagni.

Descrivere, rappresentare e classificare oggetti.

Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e

schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze per

forma, materiali, funzioni

Utilizzare semplici materiali digitali per l'apprendimento e conoscere

a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti

di comunicazione

Rappresentare relazioni e dati

Realizzare semplici oggetti o modelli.

Eseguire trasformazioni alimentari.

Caratteristiche e comportamenti di un vivente.

Strategie di adattamento all’ambiente.

Osservazione di uno o più animali: come sono fatti, come si

muovono, cosa mangiano, come respirano e come si

comportano.

Viventi e non viventi.

Animali e piante.

Ricerca delle forme con cui l’acqua è presente in natura

Esperimenti sugli stati fisici dell’acqua (metodo sperimentale)

Caratteristiche e proprietà dell’aria.

Componenti e caratteristiche fisiche del suolo.

Funzioni e modalità d’uso di un oggetto.

Le qualità e le proprietà degli oggetti.

Tabelle, diagrammi e schemi.

Mass-media.

Tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

Stime e previsioni.

Educazione alimentare.

Processi di produzione e trasformazione.

Page 120: Anno Scolastico 2019 / 2020

120

CLASSE TERZA

MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE MUSICALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Esplora, discrimina ed elabora eventi

sonori.

Articola combinazioni timbriche,

ritmiche e melodiche e le esegue con la

voce e il corpo.

Esegue da solo e in gruppo

semplici brani vocali

Ascolta, interpreta e descrive brani

musicali di diverso genere.

1a.Esplorare, a fini sonori, oggetti comuni e

materiali di recupero.

2a. Giocare con il ritmo in relazione alla

parola e al movimento

3a Sperimentare modalità di produzione

sonore diverse.

3b Applicare la notazione musicale

convenzionale del ritmo a esperienze di

produzione sonora.

4a Ascoltare e interpretare composizioni

musicali diverse

Caratteristiche sonore di materiale e oggetti di uso comune.

Giochi di ritmo con filastrocche, parole e movimento.

Modalità diverse di fare musica; ascolto e interpretazione di

brani di diverso tipo.

Musica d’insieme e ascolto attivo.

Page 121: Anno Scolastico 2019 / 2020

121

CLASSE TERZA

ARTE E IMMAGINE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA

COMPETENZE DISCIPLINARI Obiettivi di Apprendimento/ ABILITA’

CONOSCENZE

L’alunno utilizza le conoscenze e le

abilità relative al linguaggio visivo per

produrre varie tipologie di testi visivi e

rielaborare in modo creativo le immagini

con molteplici tecniche, materiali e

strumenti.

L’alunno è in grado di osservare,

esplorare, descrivere e leggere

immagini e messaggi multimediali.

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI

(anche multimediali)

Elaborare creativamente produzioni personali ed

autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni.

Rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri in produzioni di

vario

tipo (grafiche, plastiche, multimediali …) utilizzando

materiali e tecniche adeguate e integrando diversi

linguaggi.

Il linguaggio del fumetto (segni, simboli, immagini, onomatopee,

nuvolette e grafemi). Invenzione di fumetti. Le vignette. Illustrazione di

storie fantastiche e/o di esperienze.

Autoritratto.

Materiali diversi per realizzare Collages.

Manipolazione di forme e oggetti vari per affinare le capacità

percettive.

Uso di matite colorate, pennarelli, tempere… Tecnica del graffiti.

Collage con vari materiali.

Realizzazione di oggetti decorativi con materiali vari, anche plastici.

Individua e apprezza i principali beni

artistico-culturali del proprio territorio

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Guardare ed osservare con consapevolezza

un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente,

descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole

della percezione visiva e l’orientamento nello spazio

Lettura globale ed analitica di immagini

Il fumetto: integrazione tra testo e disegni; diversi tipi di ballouns;

onomatopee;segni metaforici;la narrazione

Il film: sequenze importanti della storia; il messaggio…

Comincia a sviluppare sensibilità e

rispetto per la salvaguardia dei beni

artistico-culturali.

APPREZZARE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI DEL

PROPRIO TERRITORIO

Riconoscere ed apprezzare nel proprio territorio gli

aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale

e i principali monumenti storico-artistici.

Individuare in un’opera d’arte gli elementi

essenziali della forma, del linguaggio, della

tecnica per comprendere il messaggio.

I principali monumenti e beni artistico-culturali presenti nel proprio

territorio.

L’opera d’arte veicolo di emozioni e riflessioni.

Visite guidate a mostre e a siti di interesse culturale nell’ambiente.

Lettura di opere artistiche di vario tipo per cogliere elementi

importanti del linguaggio visivo.

Linee, colori e forme nel linguaggio delle immagini e in alcune opere

d’arte.

Page 122: Anno Scolastico 2019 / 2020

122

CLASSE QUARTA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: La Comunicazione nella MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1. Interagisce in modo

pertinente nelle

conversazioni rispettando il

proprio turno.

2.Ascolta testi di diverso tipo

raccontati,

,letti dall’insegnante o

trasmessi dai media,

riferendone l’argomento e le

informazioni principali.

3.Espone oralmente argomenti

appresi da esperienze e dallo

studio, in modo coerente e

relativamente esauriente,

anche con l’aiuto di domande

stimolo o di scalette e schemi-

guida.

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in

un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando

risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di una esposizione

(diretta o trasmessa).

Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento

durante o dopo l’ascolto.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in

modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli

opportuni elementi descrittivi e informativi.

Ascolto di un testo: narrativo fantastico e

realistico, informativo, poetico, descrittivo e

regolativo, al fine di comprenderne il

contenuto.

Esposizione orale di testi ascoltati o letti.

Esposizione orale di storie personali.

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CLASSE QUARTA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

4.Legge semplici testi di

letteratura per l’infanzia, ne sa

riferire l’argomento, gli

avvenimenti principali ed

esprime un giudizio personale

su di essi

5.Scrive semplici testi corretti,

chiari e coerenti, relativi alla

quotidianità e all’esperienza;

effettua rielaborazioni, come

sintesi, completamenti e

trasformazioni.

LETTURA

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Leggere vari tipi di testo e usare opportune strategie per analizzare il contenuto:

porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere

i nodi della comprensione.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per

ipotizzare la tipologia del testo.

Leggere e confrontare informazioni ricavate dalle diverse tipologie dei testi per

trovare spunti su cui parlare o scrivere.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura per scopi pratici e/o conoscitivi

applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare o

annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc.).

Leggere testi letterari di diverse tipologie, cogliendone il senso, le caratteristiche

formali e l’intenzione comunicativa dell’autore esprimendo il proprio parere su di

essi.

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o

di una esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano

le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di

cronaca adeguando il testo a destinatari e situazioni. Esprimere per iscritto

esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.

Produrre semplici testi narrativi e descrittivi legati a scopi concreti e connessi con

situazioni quotidiane.

Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo e completarlo) e

redigerne di nuovi.

Lettura silenziosa e comprensione di testi

di vario tipo, ponendo

attenzione alle inferenze.

Lettura espressiva di testi di vario tipo.

Lettura analitica di un testo ( titolo,

didascalie, ricerca di parole- chiave e

nuclei informativi).

Scrittura sotto dettatura curando

ortografia e punteggiatura. Produzione di

un testo regolativo.

Produzione di un racconto fantastico.

Produzione di un racconto realistico.

Produzione di un testo descrittivo

riguardo: luoghi e ambienti, persone,

animali, oggetti.

Riassunto di testi narrativi e descrittivi.

Utilizzo di varie tecniche narrative: il

flashback.

Produzione di una lettera.

Produzione di una pagina di diario.

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6.Utilizza e comprende il lessico

di base e d’alto uso tale da

permettergli una fluente

comunicazione relativa alla

quotidianità.

7. Varia i registri a seconda del

destinatario e dello scopo

della comunicazione.

8.Utilizza i termini specifici dei

vari campi di studio, individua

termini afferenti a lingue

diverse.

9.Applica nella comunicazione

orale e scritta le conoscenze

fondamentali della morfo-

sintassi tali da consentire

coerenza e coesione.

Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (

regole di gioco, ricette).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di

studio.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi,

poesie).

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico, lessicale, in

cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni

interpuntivi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e

di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le

parole.

Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare

l’accezione specifica di una parola in un testo.

Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle

parole.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (semplici, derivate

e composte).

Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole

(somiglianze, differenze, appartenenza ad un campo semantico).

Riconoscere la struttura della frase semplice: soggetto, predicato e altri elementi

presenti.

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso,

distinguendone i principali tratti grammaticali.

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa

conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali

errori.

Produzione di un testo poetico. Parafrasi

di un testo poetico.

Giochi e ricerche finalizzate

all’ampliamento del patrimonio

lessicale.

Utilizzo del vocabolario.

La comunicazione: scopo, destinatari,

messaggio, codice, registro.

Regole ortografiche.

Categorie morfologiche. Nomi, articoli,

preposizioni e aggetti.

La frase: soggetto, predicati e

complementi.

Predicato verbale e nominale.

Le parti del discorso: il verbo, l’avverbio, il

pronome

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CLASSE QUARTA LINGUA INGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Comprende brevi messaggi orali relativi ad

ambiti familiari.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date

in lingua straniera dall’insegnante.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti

tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Descrive oralmente, in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed

elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Interagisce nel gioco; comunica in modo

comprensibile, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di

routine.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti

tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Comprende brevi messaggi scritti relativi ad

ambiti familiari

Descrive per iscritto, in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed

elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti

tra forme linguistiche e usi della lingua straniera

Individua e coglie rapporti tra forme linguistiche e

usi della lingua straniera.

ASCOLTO

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e

frasi di uso quotidiano se pronunciate

chiaramente e identificare il tema generale di un

discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

PARLATO

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari

utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando

e/o leggendo. Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale, integrando il

significato di ciò che si dice con mimica e gesti

Interagire in modo comprensibile con un compagno

o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando

espressioni e frasi adatte alla situazione.

LETTURA

Leggere e comprendere brevi e semplici testi,

accompagnati preferibilmente da supporti visivi,

cogliendo il loro significato globale e identificando

parole e frasi familiari

SCRITTURA

Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e

brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per

ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare

notizie.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E

SULL’APPRENDIMENTO Osservare coppie di parole

simili come suono e distinguerne il significato.

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e

coglierne i rapporti di significato.

Welcome back

Lessico: nazionalità

Strutture: What’s your name, how old are you,

where are you from (affermativa, negativa,

interrogativa)

Fantasy worlds

Lessico: personaggi delle fiabe

Strutture: who’s that, pronomi e aggettivi

possessivi della terza persona singolare (He’s,

She’s, his, her) verbo to be.

Family life

Lessico: famiglia

Strutture: Verbo to have got (affermativa,

interrogativa, negativa, uso di any)

School

Lessico: materie scolastiche, giorni della

settimana, timetable

Strutture: Verbo to like (affermativa, interrogativa,

negativa) What’s your favourite People

Lessico: descrizione dell’aspetto fisico di una

persona

Strutture: Verbo to have got

Meal times

Lessico: cibi, orario

Strutture: verbo to like, verbo to have

(interrogativa con l’ausiliario do), what time do

you have… Can/can’t

Verbi: fly, run, climb, swim

Wild animals

Lessico: animali selvatici

Strutture: Verbo to have got (terza persona)

Civilization: life in Britain

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CLASSE QUARTA STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA E IDENTITA' STORICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Organizza le conoscenze,

memorizza ed espone gli argomenti

di studio.

Comprende, colloca nel tempo e

nello spazio i quadri di civiltà

affrontati; utilizza il linguaggio e gli

strumenti specifici della disciplina

Uso delle fonti

L’allievo utilizza la linea del tempo per organizzare informazioni,

conoscenze, periodi e individuare successioni,

contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce

storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del

patrimonio artistico e culturale.

Organizzazione delle informazioni

- Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e

usando le concettualizzazioni pertinenti.

Strumenti concettuali

Collega gli aspetti fondamentali della

Preistoria e della Protostoria.

Conosce le società antiche studiate e individua le relazioni tra

gruppi umani e contesti spaziali.

Conosce le caratteristiche principali delle civiltà a partire da

quelle fluviali fino a quella greco-ellenistica.

Produzione scritta e orale

Produce semplici testi storici anche con risorse digitali;

comprende i testi storici proposti; utilizza carte geo-storiche e

inizia ad usare gli strumenti informatici con la guida

dell’insegnante.

Sa raccontare i fatti studiati e opera semplici collegamenti e

confronti tra i periodi

Uso delle fonti

Cogliere dalle fonti elementi utili alla comprensione

di un fenomeno storico.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per

rappresentare le conoscenze studiate

Organizzazione delle informazioni

Ricavare dal testo e dalle immagini le informazioni

principali.

Calcolare le durate delle civiltà studiate e

individuarne la contemporaneità a partire dalle

civiltà fluviali, fino a quella greco-ellenistica

Strumenti concettuali

Organizzare le conoscenze acquisite in quadri

sociali significativi: aspetti della vita sociale,

politico-istituzionale, economica, artistica e

religiosa.

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse

società studiate, anche in rapporto al presente.

Produzione scritta e orale

Rielaborare le informazioni per stendere brevi testi

o schemi.

Verbalizzare in maniera schematica e in un

secondo momento in forma di racconto gli

argomenti studiati.

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CLASSE QUARTA GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA E USO UMANO DEL TERRITORIO

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conosce e colloca nello

spazio gli elementi

fisico/antropici, metterli in

relazione.

Utilizza il linguaggio e gli

strumenti specifici della

disciplina

Orientamento

- L’allievo si orienta nello spazio circostante e sulle

carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e

punti cardinali.

Linguaggio della geo-graficità

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per

interpretare carte geografiche e per realizzare

semplici schizzi cartografici e carte tematiche.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di

fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,

fotografiche, artistico-letterarie).

Paesaggio

Riconosce e denomina i principali “oggetti”

geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline,

laghi, mari, ecc.).

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di

montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con

particolare attenzione a quelli italiani; individua

analogie e differenze con i principali paesaggi

europei.

Regione e sistema territoriale

- Si rende conto che lo spazio geografico è un

sistema territoriale, costituito da elementi fisici e

antropici legati da rapporti di connessione e /o di

interdipendenza.

Orientamento

- Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando la bussola e

i punti cardinali:

consolidare il concetto di punto di riferimento;

determinare la posizione degli elementi nello spazio con i punti cardinali;

orientarsi sulle carte utilizzando i punti cardinali, il reticolo geografico

(meridiani e paralleli) e le coordinate geografiche (latitudine e

longitudine).

Linguaggio della geo-graficità

Rappresentare un territorio per capirlo meglio.

Leggere le rappresentazioni cartografiche di un territorio rappresentato

in carte.

Utilizzare la scala grafica o numerica per stabilire distanze reali di

elementi rappresentati su carte.

Ricavare informazioni da immagini e carte geografiche.

Conoscere le caratteristiche e la simbologia delle carte geografiche.

Conoscere le diverse tipologie di carte.

Ricercare informazioni attraverso la lettura della carta geografica della

propria regione.

Paesaggio

Definire un quadro ambientale attraverso gli elementi che lo

determinano.

Leggere la carta fisica dell’Italia.

Riconoscere sulla carta fisica la morfologia del

territorio e l’idrografia in relazione ai quadri ambientali.

Conoscere flora, fauna e clima dei paesaggi con particolare attenzione

a quelli italiani.

Regione e sistema territoriale

Cogliere l’interazione uomo/ambiente.

Esplorare il proprio centro abitato ed individuare gli elementi che lo

caratterizzano.

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CLASSE QUARTA MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE

DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1.L’alunno si muove

nel calcolo scritto e

mentale con i numeri

naturali.

2.Riconosce e utilizza

rappresentazioni diverse

di oggetti matematici (

numeri decimali,

frazioni,…..).

3.Riconosce e

rappresenta forme del

piano e

dello spazio, relazioni e

strutture che si

trovano in natura o che

sono state create

dall’uomo.

4.Descrive, denomina e

classifica figure in base

a caratteristiche

geometriche, ne

determina misure,

progetta e costruisce

modelli concreti di vario

tipo.

5.Utilizza strumenti per il

disegno geometrico e i

più comuni strumenti di

misura.

NUMERI

Leggere, scrivere, confrontare numeri interi, avendo consapevolezza del

valore posizionale delle cifre: comporli, scomporli, confrontarli e ordinarli.

Conoscere sistemi di numerazione usati in luoghi, tempi e culture

diverse dalla nostra.

.Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di

ricorrere al calcolo mentale e scritto a seconda delle situazioni.

Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali e rappresentarli sulla retta.

Conoscere le frazioni e operare con esse.

Rappresentare frazioni sulla retta graduata e utilizzare frazioni e numeri

decimali per descrivere situazioni quotidiane

SPAZIO E FIGURE

Utilizzare e distinguere tra loro i concetti di perpendicolarità, orizzontalità,

verticalità, parallelismo.

Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

Utilizzare il piano cartesiano e riconoscere figure ruotate, traslate e

riflesse.

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche.

Determinare perimetro di figure note utilizzando le più comuni for formule

o altri procedimenti.

Determinare l’area dei principali poligoni per scomposizione, o

utilizzando le più comuni formule.

Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti e identificarne i diversi

punti di vista.

Riprodurre una figura in base ad una descrizione utilizzando gli strumenti

opportuni ( riga e compasso, squadre).

Conoscere la struttura dei numeri oltre le k, conoscere il

valore dei numeri decimali.

I numeri romani. Algoritmi e proprietà: dell’addizione,

sottrazione, moltiplicazione, divisione, con i numeri

naturali e decimali. Il doppio, il triplo, ecc, la metà, la

terza parte, ecc. Le espressioni numeriche. Multipli,

divisori e numeri primi.

I significati delle frazioni: equivalenti, proprie, improprie,

apparenti, complementari; calcolo della frazione dato

l’intero e viceversa. Trasformazione di frazioni in numeri

decimali e viceversa, addizione e sottrazione tra frazioni,

confronto e ordinamento. Rappresentazione su rette

graduate di numeri decimali.

Classificazione dei diversi tipi di linee, rette, semirette,

segmenti, disegni.

Localizzazione di punti sul piano cartesiano, le simmetrie

in oggetti e figure disegnate, disegno di elementi

simmetrici ad altri, riconoscimento e riproduzione di

figure ruotate e traslate.

Gli angoli: riconoscimento, misurazioni, disegni.

Classificazione di diversi poligoni, proprietà di triangoli,

quadrilateri, poligoni regolari, le relazioni e i loro

elementi.

Riconoscimento di figure isoperimetriche.

Calcolo della misura del perimetro dei poligoni, formule

inverse.

Scoperta e applicazione delle formule per il calcolo

dell’area di poligoni.

Riconoscimento e ricostruzione di figure equiestese.

Costruzione dei principali poligoni con l’ausilio di riga e

squadra.

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CLASSE QUARTA MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

6. Ricerca dati per ricavare

informazioni,

costruisce rappresentazioni e legge

dati già rappresentati ( tabelle e

grafici).

7. Riconosce e quantifica, in casi

semplici, situazioni di incertezza.

8.Riesce a risolvere problemi nei vari

ambiti di contenuto mantenendo il

controllo sia sul processo risolutivo che

sui risultati. Descrive il procedimento e

riconosce strategie di soluzione diverse

dalla propria.

9.Costruisce ragionamenti formulando

ipotesi, sostenendo le proprie idee e

confrontandosi con il punto di vista di

altri.

10.Sviluppa atteg. positivi nei confronti

della matematica attraverso

esperienze significative che gli hanno

fatto intuire come gli strumenti mat.

che ha imparato a utilizzare siano utili

per operare nella realtà.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

Rappresentare relazioni e dati , in situazioni significative.

Quantificare in semplici contesti la probabilità di un evento.

Utilizzare le diverse unità di misura per le lunghezze, aree,

capacità, intervalli temporali, masse- pesi, per effettuare

misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle

unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema

monetario.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di

numeri o di figure.

Rappresentazione di dati e lettura attraverso

ideogrammi, istogrammi,

schemi, grafici, tabelle.

I connettivi logici, i quantificatori, le classificazioni.

Utilizzo di frazioni per il calcolo delle probabilità.

Eventi certi, possibili e impossibili.

Problemi : analisi del testo-problema, individuazione

dei dati utili, inutili, mancanti, domande e risoluzione

di problemi con le 4 operazioni e con le frazioni,

problemi con percorsi risolutivi diversi.

Risoluzione di problemi per determinare perimetri e

aree di figure.

Misure: conoscere le misure di lunghezza, massa-

peso, capacità, di valore: costi e compravendita, di

tempo.

Operare con le diverse unità di misura del S.I. di

lunghezza, massa e capacità, di superficie, di tempo

eseguendo equivalenze, confronti, composizioni e

scomposizioni.

Completamento di serie numeriche, giochi logici,

indovinelli matematici. Invenzione e rielaborazione di

testi di problemi prendendo spunto dalla

quotidianità.

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CLASSE QUARTA SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO SCIENTIFICO

COMPETENZE DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

1.Esplora i fenomeni naturali con un

approccio scientifico, li descrive e

realizza semplici esperimenti.

2. Riconosce le principali

caratteristiche e i modi di vivere di

organismi animali e vegetali

Distinguere e ricomporre le componenti ambientali, anche

grazie alle esplorazioni dell’ambiente naturale e urbano

circostante

Cogliere la diversità fra ecosistemi (naturali ed antropizzati,

locali e di altre aree geografiche)

Individuare le diversità dei viventi (intraspecifica e

interspecifica) e dei loro comportamenti

(differenze/somiglianze tra piante, animali funghi e batteri).

Riconoscere le principali caratteristiche di organismi

vegetali e individuare le condizioni necessarie per il loro

sviluppo.

Il metodo scientifico

La materia

Le sostanze-Stati e passaggi di stato-

Miscugli, soluzioni, reazioni –

Calore e temperatura

L’aria- L’acqua – Il suolo

Cosa sono – caratteriste e proprietà

L’atmosfera

Acqua per la vita

Suolo per la vita

Risorse da salvare

I viventi e l’ambiente

Le piante e gli animali

Come si nutrono, respirano, si riproducono.

Classificazioni.

Funghi e microganismi.

Viventi e tecnologia – Ecosistemi

Adattamento – Piramide ecologica

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CLASSE QUARTA MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE MUSICALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1. Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori

progressivamente più complessi.

2. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o

strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.

3. Ascolta, interpreta, anche attraverso il corpo e descrive

brani musicali di generi e culture diverse.

4. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano

musicale

1a.Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie

sonore in modo creativo e consapevole,

ampliando con gradualità le proprie capacità di

invenzione e improvvisazione.

2a.Eseguire collettivamente e individualmente

brani vocali/strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione.

2b.Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani

musicali di vario genere e stile, in relazione al

riconoscimento di culture, di tempi e luoghi

diversi.

3a.Riconoscere e classificare gli elementi

costitutivi basilari del linguaggio musicale

all’interno di brani di vario genere e provenienza.

4a.Rappresentare gli elementi basilari di brani

musicali e di eventi sonori attraverso sistemi

simbolici convenzionali e non convenzionali

Utilizzo di strumenti e nuove tecnologie

sonore in modo

creativo.

Esecuzione di canti di diversi repertori.

Modalità diverse di fare musica; ascolto e

interpretazione di brani di diverso tipo.

Musica d’insieme e ascolto attivo di brani di

vario genere e provenienza.

Gli elementi costitutivi di un brano musicale.

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CLASSE QUARTA ARTE E IMMAGINE

COMEPTENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

L’alunno utilizza le conoscenze

e le abilità relative al

linguaggio visivo per produrre

varie tipologie di testi visivi e

rielaborare in modo creativo le

immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti.

L’alunno è in grado di

osservare, esplorare, descrivere

e leggere immagini e

messaggi multimediali.

Individua i principali

aspetti formali dell’opera

d’arte; apprezza le opere

artistiche e artigianali

provenienti da culture diverse

dalla propria.

Conosce i principali beni

artistico-culturali presenti nel

proprio territorio e manifesta

sensibilità e rispetto per la

propria salvaguardia.

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI

Esprimere sensazioni, emozioni , pensieri in

produzioni

di vario tipo: grafiche, plastiche, multimediali.

Sperimentare in maniera autonoma l’utilizzo di

tecniche miste.

Effettuare scelte significative di materiali diversi a

seconda dello scopo comunicativo.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi

grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (

linee-colori- forme-volume-spazio) individuando il

loro significato espressivo.

APPREZZARE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI

DEL PROPRIO TERRITORIO

Individuare in un’opera d’arte, sia antica che

moderna,

gli elementi essenziali della forma, del linguaggio,

della tecnica e dello stile dell’artista per

comprenderne il messaggio e la funzione.

Diverse forme di espressione artistica (architettura, fotografia scultura

grafica…).

Consolidamento delle regole della percezione visiva: punto di vista,

prospettiva.

Rappresentazione di ambienti.

Uso del colore in modo realistico e in modo personale. Racconto in

forma grafica di storie ,illustrazione di brani con varie tecniche e

materiali.

Realizzare semplici produzioni.

Utilizzo di varie tecniche/materiali in modo autonomo e creativo: fogli di

varie dimensioni, materiali di recupero, pennarelli, pastelli, tempere.

Realizzazione di oggetti decorativi e funzionali

Gli elementi del linguaggio visivo: il colore, la superficie, lo spazio, la

luce, l’ombra.

Luci e ombre nella realtà e nella rappresentazione. Funzioni della

fotografia.

Il film: genere ed elementi visivi importanti.

Un copione teatrale costruito da un racconto inventato dalla classe o

tratto da un autore.

Analisi di opere d’arte di culture ed epoche diverse: aspetti denotativi e

connotativi. Alcuni

meccanismi del linguaggio pubblicitario, collegamento immagine-

parola, destinatario, uso di metafore.

Visita a mostre e luoghi importanti del territorio.

Lettura delle opere d’arte: genere, forme e funzione.

Le principali caratteristiche tecnico-stilistiche delle opere d’arte

analizzate, riconoscendone contenuti e temi espressivi. L’artigianato

presente nel territorio circostante: riproduzione di manufatti.

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CLASSE QUINTA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1. Partecipa a scambi comunicativi con

compagni e insegnanti rispettando il turno e

formulando messaggi chiari e pertinenti, in un

registro il più possibile adeguato alla situazione

2.Ascolta e comprende testi orali diretti o

trasmessi dai media, rifendone l’argomento e le

informazioni principali e lo scopo

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in

una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza

diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo

spiegazioni ed esempi.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di una

esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e

l’argomento di messaggi trasmessi dai media.

Raccontare esperienze personali o storie inventate

organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando

l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni

elementi descrittivi e informativi.

Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai

compagni ed esprimere la propria opinione su un

argomento in modo chiaro e pertinente.

Inserirsi in modo personale nelle

comunicazioni comunicativa e

contestuale.

Osservazione delle regole

convenzionali fondamentali della

comunicazione.

Uso di un registro linguistico

adeguato alla situazione

comunicativa.

Esposizione orale di contenuti ,

impressioni e osservazioni sui testi letti

secondo un ordine logico.

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CLASSE QUINTA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

3.Legge e comprende testi di vario

tipo,

continui e non continui, ne individua il

senso globale e le informazioni

principali, utilizzando strategie di

lettura adeguate agli scopi.

4.Utilizza abilità funzionali allo studio:

individua nei testi scritti informazioni

utili per l’apprendimento di un

argomento dato e le mette in

relazione; le sintetizza, in funzione

anche dell’esposizione orale;

acquisisce un primo nucleo di

terminologia specifica

5.Legge testi di letteratura per

l’infanzia, sia a voce alta che in

lettura silenziosa e autonoma e

esprime un giudizio personale su di

essi

LETTURA

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di

lettura espressiva ad alta voce

Leggere vari tipi di testo e usare opportune

strategie per analizzare il contenuto: porsi

domande all’inizio e durante la lettura del

testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi

della comprensione; sfruttare le informazioni

della titolazione, delle immagini e delle

didascalie , confrontare informazioni

Ricercare informazioni in testi di diversa

natura per scopi pratici e/o conoscitivi

applicando semplici tecniche di supporto

alla comprensione (sottolineare, annotare

informazioni, costruire mappe e schemi) in

funzione di una sintesi.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia

poetici che narrativi, mostrando di

conoscere le caratteristiche essenziali che li

contraddistinguono (versi, strofe, rime,

ripetizione di suoni, uso delle parole e dei

significati) ed esprimendo semplici pareri

personali su di essi.

Lettura silenziosa e

comprensione di testi di

vario tipo, ponendo

attenzione alle inferenze.

Lettura espressiva di testi di

diversi generi letterari,

confronto e differenze.

Lettura analitica di un testo

( titolo, didascalie, ricerca

di parole- chiave e nuclei

informativi).

Lettura e analisi di poesie.

Page 135: Anno Scolastico 2019 / 2020

135

CLASSE QUINTA LINGUA ITALIANA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZE

DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

6.Scrive testi corretti

ortograficamente, chiari e

coerenti, legati all’esperienza e

alle diverse occasioni di scrittura

che la scuola offre

7.Rielabora testi parafrasandoli,

completandoli, trasformandoli.

8.Capisce e utilizza nell’uso orale

e scritto i vocaboli fondamentali

e quelli di alto uso; capisce e

utilizza i più frequenti termini

specifici legati alle discipline di

studio

9.Riflette sui testi propri e altrui per

cogliere regolarità

morfosintattiche e caratteristiche

del lessico; riconosce che le

diverse scelte linguistiche sono

correlate alle varietà di situazioni

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di

un racconto o di una esperienza.

Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che

contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi,

tempi, situazioni, azioni.

Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi

articoli di cronaca adeguando il testo a destinatari e situazioni.

Produrre semplici testi narrativi e descrittivi legati a scopi concreti e

connessi con situazioni quotidiane.

Rielaborare testi (parafrasare o riassumere, trasformare e

completare) e redigerne di nuovi, attraverso l’uso di varie tecniche di

scrittura. Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per

l’esecuzione di attività ( regole di gioco, ricette).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e

argomenti di studio.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati(filastrocche, racconti

brevi, poesie).

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfo-sintattico,

lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche

dei principali segni interpuntivi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di

base.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali,

di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali

relazioni di significato tra le parole.

Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare

l’accezione specifica di una parola in un testo.

Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato

figurato delle parole (metafore, similitudini, personificazioni).

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione

Scrittura (sotto dettatura e

individuale)ortograficamente e

sintatticamente corretta, con adeguato uso

della punteggiatura.

Produzione di testi narrativo- descrittivi

utilizzando strutture predefinite date o

elaborate.

Realizzazione di testi collettivi per imparare

ad applicare le strutture compositive

apprese durante l’analisi testuale.

Manipolazione di testi narrativi e descrittivi in

base ad un vincolo dato. Sintesi di un testo

applicando le tecniche conosciute.

Utilizzo di varie tecniche narrative.

Produzione e parafrasi di testi poetici.

Produzione di un testo descrittivo riguardo:

luoghi e ambienti, persone, animali, oggetti.

Produzione di descrizioni soggettive.

Ampliamento del patrimonio lessicale.

Scoperta dell’importanza dei sinonimi e dei

contrari e la loro funzione nella frase

Approccio all’evoluzione storica della lingua

italiana attraverso i secoli, alla sua varietà in

rapporto ai dialetti e alle altre lingue , ai

mutamenti a seconda delle professioni di

chi la usa.

Utilizzo del vocabolario

Page 136: Anno Scolastico 2019 / 2020

136

comunicative.

10.E’ consapevole che nella

comunicazione sono usate

varietà diverse di lingua e lingue

differenti (plurilinguismo).

CLASSE QUINTA LINGUA INGLESE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti

familiari.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua

straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente

spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti

tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del

proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni immediati.

Interagisce nel gioco; comunica in modo

comprensibile, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di

routine.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti

tra forme linguistiche e usi della lingua straniera

Comprende brevi messaggi scritti relativi ad

ambiti familiari.

Descrive per iscritto, in modo semplice, aspetti del

proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni immediati.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti

tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

Individua e coglie rapporti tra forme linguistiche e

usi della lingua straniera.

ASCOLTO

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano se pronunciate chiaramente e identificare il tema

generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole

chiave e il senso generale.

PARLATO

Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e

frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto

con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla

situazione

LETTURA

Leggere e comprendere brevi e semplici testi,

accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro

significato globale e identificando parole e frasi familiari.

SCRITTURA

Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per

presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare

qualcuno, per chiedere o dare notizie.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO

Osservare coppie di parole simili come suono e

Uso di “There’s” e “There’re”

Lessico utile ad esprimere indicazioni

e divieti

Imperativo

Preposizioni di luogo

Pronomi personali.

Aggettivi possessivi

Presentsimple To Be

Questionswords

Presentsimple To Have

Presentsimple dei verbi

Avverbi di frequenza

Preposizione di tempo

Presentsimple To Can

Articoli indeterminativi

Quantificatori (some, any)

Presentcontinuous Presentsimple To

Like

Comprensione di storie

Comprensione ed esecuzione di

istruzioni

Lessico relativo a ciascuna festività

Page 137: Anno Scolastico 2019 / 2020

137

distinguerne il significato.

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e

coglierne i rapporti di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e

intenzioni comunicative.

CLASSE QUINTA STORIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA E IDENTITA' STORICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1.Riconosce e esplora in modo via via più

approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e

comprende l’importanza del patrimonio artistico e

culturale

2.Usa la linea del tempo e carte geo-storiche, anche

con l’ausilio di strumenti informatici

3.Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti

spaziali.

4.Organizza le informazioni e le conoscenze

tematizzando e usando le contestualizzazioni

pertinenti.

5.Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi

storici, anche con risorse digitali.

6.Comprende aspetti fondamentali del passato

dell’Italia dal Paleolitico alla fine dell’impero romano

d’ Occidente, con possibilità di apertura e di

confronto con la contemporaneità

1a. Rappresentare in un quadro storico sociale le

informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato

presenti sul territorio.

2a. Organizzare le informazioni in base agli indicatori di

civiltà.

3a. Individuare analogie e differenze attraverso il

confronto tra quadri storico- sociali diversi, lontani nello

spazio e nel tempo.

4a. Organizzare le informazioni di una civiltà in base a

indicatori dati.

5a. Esporre con coerenza conoscenze e concetti

appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati,

anche usando risorse digitali.

6a. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società

studiate mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi

caratterizzanti.

Lettura e analisi di documenti storici; fonti

iconografiche. Osservazione e

conoscenza dei beni storico artistici del

territorio della Grecia Salentina. Tradizioni

locali.

Costruzione di mappe concettuali, in

base agli indicatori di civiltà dei popoli

della storia antica.

Uso di fonti per ricostruire e confrontare

quadri di civiltà.

Civiltà greca. Sparta e Atene. Nascita

della democrazia. Diffusione della cultura

greca nel Mediterraneo. Magna Grecia.

La civiltà persiana e lo scontro con la

civiltà greca.

Rielaborazione individuale delle

conoscenze e dei concetti

appresi anche con l’uso di risorse digitali.

Quadri di civiltà: i popoli dell’Italia antica,

gli Etruschi.

La storia di Roma: Monarchia, Repubblica

e Impero. Il Cristianesimo.

La crisi dell’Impero.

Page 138: Anno Scolastico 2019 / 2020

138

CLASSE QUINTA GEOGRAFIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : CONSAPEVOLEZZA E USO UMANO DEL TERRITORIO

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle

carte

geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti

cardinali.

Orientamento

– Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano,

all’Europa e ai diversi continenti.

Lo Stato italiano.

L’Unione Europea

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare

carte Geografiche, realizzare semplici schizzi

cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e

itinerari di viaggio.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità

di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,

fotografiche, artistico-letterarie).

Linguaggio della geo-graficità

– Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e

fenomeni locali e globali, interpretando carte

geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici,

elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori

socio-demografici ed economici.

– Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le

regioni fisiche, storiche e amministrative.

- Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione

dell’Italia in Europa e nel mondo.

Carte geografiche e tematiche

dell’Italia e delle sue

Regioni.

Localizzazione su vari tipi di carte

delle varie regioni italiane.

La posizione dell’Italia in Europa e nel

mondo.

Si rende conto che lo spazio geografico è un

sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici

legati da rapporti di connessione e/o di

interdipendenza.

Regione e sistema territoriale

– Acquisire il concetto di regione geografica (fisica,

climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a

partire dal contesto italiano.

– Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione

del patrimonio naturale e culturale, proponendo

soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

L’Italia e le sue regioni.

Tutela e valorizzazione del patrimonio

naturale e culturale, nazionale e

locale.

Page 139: Anno Scolastico 2019 / 2020

139

CLASSE QUINTA MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE

DISCIPLINARI

OBIETTIVI DI APPRENBDIMENTO CONOSCENZE

1.L’alunno si muove nel

calcolo scritto e mentale

con i numeri naturali e sa

valutare l’opportunità di

ricorrere ad una

calcolatrice.

2.Riconosce e utilizza

rappresentazioni diverse

di oggetti matematici.

3.Riconosce e

rappresenta forme del

piano e dello spazio,

relazioni e strutture che si

trovano nell’ambiente

4.Descrive, denomina e

classifica figure in base a

caratteristiche

geometriche, ne

NUMERI

1a- Leggere e scrivere i numeri naturali e decimali consolidando

la consapevolezza del

valore posizionale delle cifre: comporli, scomporli, confrontarli e

ordinarli.

1b Conoscere sistemi di numerazione usati in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra.

1c- Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando

l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale e scritto o con la

calcolatrice a seconda delle situazioni,stimare il risultato.

1d- Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali

2a- Conoscere,le frazioni e operare con esse.

2bRappresentare frazioni e numeri sulla retta e su scale graduate.

2cUtilizzare frazioni, numeri decimali e percentuali per descrivere

situazioni quotidiane

SPAZIO E FIGURE

3a Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

3b Utilizzare e distinguere tra loro i concetti di perpendicolarità,

parallelismo, orizzontalità e verticalità.

3c Utilizzare il piano cartesiano e riconoscere figure

ruotate,traslate,riflesse.

4a Descrivere e classificare figure geometriche, identificando

elementi significativi e proprietà.

4b Determinare perimetro di figure note utilizzando le più

La struttura dei numeri oltre le migliaia, approccio alle

potenze, l’approssimazione; .conoscere il valore dei numeri

decimali.

I numeri romani.

Algoritmi e proprietà: dell’addizione sottrazione,

moltiplicazione e divisione con i numeri naturali e decimali. Il

doppio, il triplo ecc, la metà ,la terza parte ecc; le espressioni

numeriche con e senza parentesi.

Multipli, divisori e numeri primi, scomposizione in fattori, i criteri

di divisibilità. I significati delle frazioni: equivalenti, proprie,

improprie, apparenti, complementari; addizioni e sottrazioni fra

frazioni con lo stesso denominatore, calcolo della frazione

dato l’intero e viceversa.

Trasformazione di frazioni in numeri decimali e viceversa,

confronto e ordinamento. Rappresentazioni su rette graduate

di numeri decimali e numeri relativi.

Trasformazione della frazione in percentuale e viceversa. Il

concetto di percentuale e operazioni con essa (sconto,

interesse, probabilità)

Gli angoli: riconoscimento, misurazioni, disegni.

Classificazione dei diversi tipi di linee, rette, disegni.

Localizzazione di punti sul piano cartesiano, le simmetrie in

oggetti e figure disegnate, disegno di elementi simmetrici ad

altri, riconoscimento di figure ruotate e traslate.

Classificazione di diversi poligoni, proprietà di triangoli,

quadrilateri, poligoni regolari, le relazioni e i loro elementi; la

circonferenza e le sue caratteristiche. Le proprietà dei solidi,

Page 140: Anno Scolastico 2019 / 2020

140

determina misure,

progetta e costruisce

modelli concreti di vario

tipo.

5.Utilizza strumenti per il

disegno geometrico e i

più comuni strumenti di

misura.

comuni formule o altri procedimenti.

4c Determinare l’area delle figure per scomposizione,o utilizzando

le comuni formule..

5a Riprodurre in scala una figura assegnata

5b Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali e

identificarne i diversi punti di vista.

classificazione di poliedri e solidi di rotazione. Riconoscimento

di figure isoperimetriche.

Calcolo della misura del perimetro dei poligoni, formule

inverse, scoperta del metodo per calcolare la misura della

circonferenza.

Riconoscimento e ricostruzione di figure equiestese.

Scoperta e applicazione delle formule per il calcolo dell’area

di poligoni regolari e non, dell’apotema, formule inverse,

calcolo dell’area del cerchio.

Riconoscimento della superficie laterale e totale di alcuni

solidi. Ingrandimenti e riduzioni in scala su carta quadrettata

Costruzione dei principali poligoni con l’ausilio di riga squadra

e compasso.

Lo sviluppo e la costruzione di alcuni solidi ,disegni.

Avvio al concetto di volume.

CLASSE QUINTA MATEMATICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

6. Ricerca dati per ricavare

informazioni, costruisce

rappresentazioni e legge dati già

rappresentati.

7. Riconosce e quantifica, in casi

semplici, situazioni di incertezza

8.Legge e comprende testi che

coinvolgono aspetti logici e matematici

9.Riesce a risolvere problemi nei vari

ambiti di contenuto mantenendo il

controllo sia sul processo risolutivo che

sui risultati Descrive il procedimento e

riconosce strategie di soluzione diverse

dalla propria.

10. Costruisce ragionamenti formulando

ipotesi sostenendo le proprie idee e

confrontandosi con il punto di vista di

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

6a Usare le nozioni di frequenza, moda, media valutando la

significatività degli indici statistici nelle diverse situazioni

esaminate.

6bRappresentare relazioni in situazioni significative

7a. Quantificare in semplici contesti la probabilità di un evento.

8aRappresentare problemi con tabelle e grafici che ne

esprimono la struttura

9aUtilizzare le diverse unità di misura per le

lunghezze,aree,volumi capacità,intervalli temporali,masse,pesi,

per effettuare misure e stime.

9bRiflettere sui percorsi risolutivi e confrontarli con altre possibili

soluzioni.

9cPassare da un’unità di misura a un’altra,limitatamente

alle unità di uso più comune,anche nel contesto del sistema

monetario.

10aRiconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di

Rappresentazione di dati e lettura

attraverso ideogrammi, istogrammi,

areogrammi, schemi, grafici e tabelle;

individuare la media, moda, frequenza.

I connettivi logici, i quantificatori, le

classificazioni, operazioni tra insiemi.

Utilizzo di frazioni e percentuali per il calcolo

delle probabilità. Eventi certi, possibili e

impossibili, combinazioni.

Analisi del testo-problema, individuazione

dei dati :utili, inutili, mancanti, domande e

risoluzione di problemi con le 4

operazioni, con le frazioni e le percentuali,le

espressioni.

In tabella,con diagrammi e segmenti.

Risoluzione di problemi per determinare

perimetri e aree di figure, operare con le

misure(lunghezza, peso, capacità,

Page 141: Anno Scolastico 2019 / 2020

141

altri.

Sviluppa un atteggiamento,positivo

rispetto alla matematica,attraverso

esperienze significative,che gli hanno

fatto intuire come gli strumenti

matematici che ha imparato a utilizzare

siano utili per operare nella realtà.

numeri o di figure valore:costi e compravendita, tempo),di

superficie e di volume. Riconoscimento e

verbalizzazione di percorsi risolutivi diversi nei

problemi aritmetici e geometrici.

Conoscere le diverse unità di misura del

Sistema Internazionale di Misurazione

(lunghezza, massa e capacità, superficie e

volume, tempo); operare equivalenze

confrontarle, saperle comporre e

scomporre.

CLASSE QUINTA SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO TECNOLOGICO-SCIENTIFICO

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

1.Esplora i fenomeni naturali con un approccio

scientifico, li descrive e realizza semplici esperimenti.

2.Riconosce le principali caratteristiche e i modi di

vivere di organismi animali e vegetali.

3.Individua nei fenomeni somiglianze e differenze,

esegue misurazioni, registra dati e identifica relazioni.

4.Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo

del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne

riconosce e descrive il funzionamento utilizzando

modelli intuitivi e ha cura della propria salute.

Conoscere e descrivere i movimenti della

Terra e della Luna e i loro effetti.

Conoscere gli elementi essenziali

dell’anatomia e della fisiologia del corpo

umano.

Individuare comportamenti orientati alla

cura della propria salute

I moti della Terra e le loro

conseguenze

I moti della Luna

Il corpo umano

La salute e la prevenzione delle

malattie

Page 142: Anno Scolastico 2019 / 2020

142

CLASSE QUINTA MUSICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE MUSICALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE 1. Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori

progressivamente più complessi.

2. Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o

strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.

3. Ascolta, interpreta, anche attraverso il corpo e

descrive brani musicali di generi e culture diverse.

4. Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice

brano musicale

1a.Utilizzare voce, strumenti e nuove

tecnologie sonore in modo creativo e

consapevole, ampliando con gradualità le

proprie capacità di invenzione e

improvvisazione.

2a.Eseguire collettivamente e

individualmente brani vocali/strumentali

anche polifonici, curando l’intonazione,

l’espressività e l’interpretazione.

2b.Valutare aspetti funzionali ed estetici in

brani musicali di vario genere e stile, in

relazione al riconoscimento di culture, di

tempi e luoghi diversi.

3a.Riconoscere e classificare gli elementi

costitutivi basilari del linguaggio musicale

all’interno di brani di vario genere e

provenienza.

4a.Rappresentare gli elementi basilari di

brani musicali e di eventi sonori attraverso

sistemi simbolici convenzionali e non

convenzionali

Utilizzo di strumenti e nuove

tecnologie sonore in modo

creativo.

Esecuzione di canti di diversi repertori.

Modalità diverse di fare musica; ascolto

e interpretazione di brani di diverso tipo.

Musica d’insieme e ascolto attivo di brani

di vario genere e provenienza.

Gli elementi costitutivi di un brano

musicale.

Page 143: Anno Scolastico 2019 / 2020

143

CLASSE QUINTA ARTE E IMMAGINE

COMEPTENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE-ESPRESSIONE ARTISTICA

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

L’alunno utilizza le conoscenze

e le abilità relative al

linguaggio visivo per produrre

varie tipologie di testi visivi e

rielaborare in modo creativo le

immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti.

L’alunno è in grado di

osservare, esplorare, descrivere

e leggere immagini e

messaggi multimediali.

Individua i principali

aspetti formali dell’opera

d’arte; apprezza le opere

artistiche e artigianali

provenienti da culture diverse

dalla propria.

Conosce i principali beni

artistico-culturali presenti nel

proprio territorio e manifesta

sensibilità e rispetto per la

propria salvaguardia.

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON LE IMMAGINI

Esprimere sensazioni, emozioni , pensieri in

produzioni

di vario tipo: grafiche, plastiche, multimediali.

Sperimentare in maniera autonoma l’utilizzo di

tecniche miste.

Effettuare scelte significative di materiali diversi

a seconda dello scopo comunicativo.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli

elementi grammaticali e tecnici del linguaggio

visivo ( linee-colori- forme-volume-spazio)

individuando il loro significato espressivo.

APPREZZARE ALCUNI BENI ARTISTICO-CULTURALI

DEL PROPRIO TERRITORIO

Individuare in un’opera d’arte, sia antica che

moderna,

gli elementi essenziali della forma, del

linguaggio, della tecnica e dello stile

dell’artista per comprenderne il messaggio e la

funzione.

Diverse forme di espressione artistica (architettura, fotografia scultura

grafica…).

Consolidamento delle regole della percezione visiva: punto di vista,

prospettiva.

Rappresentazione di ambienti.

Uso del colore in modo realistico e in modo personale. Racconto in forma

grafica di storie ,illustrazione di brani con varie tecniche e materiali.

Realizzare semplici produzioni.

Utilizzo di varie tecniche/materiali in modo autonomo e creativo: fogli di

varie dimensioni, materiali di recupero, pennarelli, pastelli, tempere.

Realizzazione di oggetti decorativi e funzionali

Gli elementi del linguaggio visivo: il colore, la superficie, lo spazio, la luce,

l’ombra. Luci e

ombre nella realtà e nella rappresentazione. Funzioni della fotografia.

Il film: genere ed elementi visivi importanti. Un

copione teatrale costruito da un racconto inventato dalla classe o tratto

da un autore. Analisi di

opere d’arte di culture ed epoche diverse: aspetti denotativi e connotativi.

Alcuni meccanismi del linguaggio pubblicitario, collegamento immagine-

parola, destinatario, uso di metafore.

Visita a mostre e luoghi importanti del territorio.

Lettura delle opere d’arte: genere, forme e funzione.

Le principali caratteristiche tecnico-stilistiche delle opere d’arte

analizzate, riconoscendone contenuti e temi espressivi. L’artigianato

presente nel territorio circostante: riproduzione di manufatti.

Page 144: Anno Scolastico 2019 / 2020

144

CLASSE PRIMA EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Imparare ad imparare: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale –

espressione corporea

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il

tempo

- Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva

- Utilizzare semplici schemi motori

combinati tra loro.

- Coordinare e utilizzare diversi schemi

motori combinati tra loro.

- Ideare e realizzare un percorso con

schemi motori noti.

- Esprimersi e comunicare stati d’animo

attraverso il corpo e il movimento.

- Assumere posture del corpo con

finalità espressive.

Le varie parti del corpo su di sé

e sugli altri.

- Schemi motori

combinati tra loro (correre,

saltare, afferrare, lanciare ecc.)

- L’orientamento del

proprio corpo in riferimento alle

principali coordinate spaziali e

temporali e a strutture ritmiche.

- Il gioco, lo sport, le regole, il fair play

- Eseguire giochi di movimento, individuali e

di gruppo.

- Svolgere giochi con semplici regole

- I codici espressivi non

verbali del corpo e il gioco

come espressione di sé.

- Salute benessere prevenzione e sicurezza

- Mettere in pratica regole di igiene

personale e comportamenti utili ad evitare

situazioni di pericolo per sé e per gli altri.

- I comportamenti

adeguati per la sicurezza nei

vari ambienti di vita.

Page 145: Anno Scolastico 2019 / 2020

145

CLASSE SECONDA EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Imparare ad imparare: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

- Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva

- Consolidare alcune forme di movimento.

- Ideare, sperimentare forme di equilibrio

statico e dinamico.

- Assumere un atteggiamento di fiducia

del proprio corpo.

- Acquisire consapevolezza delle funzioni

fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti

alla crescita ed all’esercizio fisico.

- Coordinare ed utilizzare diversi schemi

motori combinati tra loro.

- Organizzare e gestire l’orientamento del

proprio corpo con riferimento alle principali

coordinate spazio-temporali.

- Varie forme di movimento e

atteggiamento positivo di fiducia

del proprio corpo.

- Varie forme di equilibrio statico e

dinamico

- Giochi diversi

- Il movimento del corpo in relazione

allo spazio e al tempo

- Il gioco, lo sport, le regole, il fair play

- Eseguire alcuni giochi derivanti dalla

tradizione popolare applicandone le indicazioni,

gli strumenti e le regole.

- Partecipare attivamente ai giochi

collaborando, rispettando le regole e

accettando le diversità.

- Conoscere e applicare correttamente

modalità esecutive di giochi e di movimento.

- Giochi motori, semplici

percorsi.

- Salute benessere prevenzione e sicurezza

- Assumere e controllare consapevolmente

posture, gestualità e movimenti.

- Conoscere e utilizzare in modo corretto

ed appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.

- I comportamenti adeguati

per la sicurezza nei vari ambienti di

vita.

Page 146: Anno Scolastico 2019 / 2020

146

CLASSE TERZA EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Imparare ad imparare: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

- Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva

- Controllare e gestire le condizioni di

equilibrio statico e dinamico del proprio corpo.

- Applicare diversi schemi motori combinati

tra loro e in modalità collaborativa.

- Assumere atteggiamenti positivi verso il

proprio corpo, accettando i propri limiti.

- Acquisire consapevolezza delle funzioni

fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti

alla crescita ed all’esercizio fisico.

- Eseguire percorsi ricorrendo a diversi

schemi motori combinati tra loro in modo

coordinato e acquisire la lateralità.

- Alternare in modo armonico posture,

gesti e movimenti adeguandoli al ritmo di un

brano musicale.

- Varie forme di equilibrio statico e

dinamico

- Gestione dell’orientamento del

proprio corpo in riferimento alle

coordinate spaziali e temporali.

- Concetti spaziali di destra e di

sinistra su di sé e nel movimento.

- Riproduzione di semplici sequenze

ritmiche con il proprio corpo e con

attrezzi.

- Il gioco, lo sport, le regole, il fair play

- Partecipare attivamente ai giochi

rispettando le indicazioni e le regole e

accettando le diversità.

- Partecipare a giochi di gruppo con

assunzione di ruolo, spazi definiti e semplici regole.

- Riconoscere ed eseguire attività

propedeutiche ai principali giochi sportivi

individuali e di squadra.

- Giochi organizzati, percorsi

con utilizzo di attrezzi ed esercizi

ginnici.

- Salute benessere prevenzione e sicurezza

- Mettere in pratica regole di igiene

personale e comportamenti utili ad evitare

situazioni di pericolo per sé e per gli altri.

- I comportamenti adeguati

per la sicurezza nei vari ambienti di

vita.

Page 147: Anno Scolastico 2019 / 2020

147

CLASSE QUARTA EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Imparare ad imparare: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

- Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva

- Acquisire consapevolezza delle funzioni

fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti

alla crescita ed all’esercizio fisico.

- Utilizzare il corpo e il movimento per

esprimersi e comunicare.

- Eseguire percorsi ricorrendo a schemi

motori sempre più complessi.

- Riconoscere e valutare traiettorie, ritmi

esecutivi e successioni temporali delle azioni

motorie.

Movimento nello spazio in relazione

a sé, agli oggetti, agli altri.

- Condotte motorie sempre più

complesse.

- Traiettorie, ritmi esecutivi e

successioni temporali delle azioni

motorie.

- Il corpo e il movimento in funzione

comunicativa.

- Il gioco, lo sport, le regole, il fair play

- Partecipare attivamente a giochi sportivi

e non

- Collaborare con gli altri rispettando le

regole, accettando le diversità, manifestando

senso di responsabilità.

- Conoscere ed applicare i principali

elementi tecnici semplificati di molteplici

discipline sportive

- Giochi di imitazione, di

immaginazione, giochi organizzati e

gare.

- Giochi sportivi e non,

organizzati anche in forma di gara.

- Salute benessere prevenzione e sicurezza

- Assumere comportamenti adeguati per

la prevenzione degli infortuni

- Riconoscere il rapporto tra alimentazione,

esercizio fisico e salute.

- I comportamenti adeguati

per la sicurezza nei vari ambienti di

vita.

- I criteri di una corretta

alimentazione, per la salute e il

benessere.

Page 148: Anno Scolastico 2019 / 2020

148

CLASSE QUINTA EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Imparare ad imparare: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

- Il linguaggio del corpo come modalità

comunicativo-espressiva

- Utilizzare schemi motori e posturali, le loro

interazioni in situazione combinata e simultanea.

- Saper controllare i movimenti, utilizzare e

combinare le abilità motorie di base secondo le

varianti esecutive.

- Saper risolvere un problema di ordine

motorio adottando nuove strategie.

- Eseguire movimenti con precise direttive

e adattarli a situazioni esecutive sempre più

complesse.

- Eseguire semplici progressioni motorie

utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi.

- Schemi motori e posturali in

situazioni combinate e simultanee.

- Movimenti sempre più

complessi.

- Esercizi e giochi collettivi di

equilibrio e orientamento con

attrezzi.

- Il gioco, lo sport, le regole, il fair play

- Partecipare attivamente a giochi di

squadra con regole definite, spazi delimitati e

azioni tecniche specifiche rispettando le regole

della competizione sportiva.

- Eseguire giochi collettivi e a piccoli

gruppi.

- Saper cooperare nel gruppo, confrontarsi

lealmente anche in una competizione con i

compagni.

- Sviluppare la capacità di confronto

interpersonale, di cooperazione in diversi contesti

e di rispetto delle regole.

- Giochi di imitazione, di

immaginazione, giochi organizzati e

gare.

- Giochi sportivi e non,

organizzati anche in forma di gara.

- Salute benessere prevenzione e sicurezza

- Assumere comportamenti adeguati per

la prevenzione degli infortuni

- Riconoscere il rapporto tra alimentazione,

esercizio fisico e salute.

- Gestire e controllare la propria fisicità

emotiva, corporea e mentale.

- I comportamenti adeguati

per la sicurezza nei vari ambienti di

vita.

- I criteri di una corretta

alimentazione, per la salute e il

benessere.

Page 149: Anno Scolastico 2019 / 2020

149

CLASSE PRIMA

RELIGIONE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

-L’alunno prende coscienza del

proprio esistere e dell’ originalità della

propria identità e assume

comportamenti di accoglienza e di

amicizia verso gli altri.

Porre alla base della convivenza umana

l’amicizia e il rispetto.

L’originalità e la diversità dell’essere umano.

L’importanza del vivere insieme agli altri.

-Riflette su Dio Creatore e Padre. Scoprire che per la religione cristiana Dio è

Creatore e Padre.

Comprendere l’importanza del rispetto per il

creato.

Le meraviglie della natura.

Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini.

Il rispetto dell’ambiente e della natura.

-Riconosce i significati cristiani del Natale

e della Pasqua e li confronta con la sua

esperienza.

Conoscere il significato cristiano del Natale.

Conoscere il significato cristiano della Pasqua.

La festa: esperienza di gioia e comunione.

I segni della festa del Natale.

La nascita di Gesù.

Gli elementi della natura e le sue

trasformazioni.

I segni della festa della Pasqua.

La Pasqua di Gesù.

-Individua gli elementi essenziali relativi

all’ambiente in cui è vissuto.

Conoscere i principali aspetti dell’infanzia di Gesù. La famiglia di Gesù.

L’ambiente di Gesù fanciullo.

-Scopre la chiesa come luogo dove i

cristiani si incontrano la domenica per

ascoltare la Parola di Dio.

Conoscere gli elementi essenziali della chiesa.

Comprendere che Dio ama tutti gli uomini.

La Domenica: giorno di festa dei cristiani.

La chiesa, edificio sacro: elementi principali.

L’amore di Dio per gli uomini.

Page 150: Anno Scolastico 2019 / 2020

150

CLASSE SECONDA

RELIGIONE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- L’alunno sa vivere esperienze di condivisione,

di collaborazione e di aiuto reciproco.

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul

comandamento dell’amore di Dio e del prossimo

come insegnato da Gesù..

Il comandamento dell’amore insegnato da Gesù.

La convivenza, l’amicizia e la solidarietà nella

cultura e nelle diverse tradizioni.

-Esprime sentimenti di ammirazione, stupore e

rispetto di fronte al creato e sa apprezzare la

Creazione come dono di Dio.

Riconoscere che Dio è Creatore dell’uomo e

dell’universo.

San Francesco: amico della natura.

Dio crea, l’uomo costruisce.

Il rispetto della natura.

-Scopre, attraverso la lettura di pagine

evangeliche, che Gesù viene incontro alle attese

di perdono e di pace.

Riconoscere nelle parole e nei gesti di Gesù

l’amore di Dio per gli uomini.

Riconoscere i segni cristiani del Natale,

nell’ambiente e nelle celebrazioni.

Riconoscere i segni cristiani della Pasqua,

nell’ambiente e nelle celebrazioni.

Gli incontri e le parabole di Gesù.

I segni cristiani e le tradizioni del Natale.

L’Avvento.

La storia della nascita di Gesù.

I segni cristiani e le tradizioni della Pasqua.

La Quaresima.

La Settimana Santa.

-Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che

credono in Gesù Cristo.

Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della

sua missione.

La chiesa edificio e la Chiesa comunità.

La Chiesa: una grande famiglia che fa memoria

di Gesù e del suo messaggio.

Il significato della preghiera per i credenti.

La preghiera del “ Padre Nostro”.

Page 151: Anno Scolastico 2019 / 2020

151

CLASSE TERZA

RELIGIONE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- L’alunno sa porsi domande di senso riguardanti il

significato dell’esistenza umana e rileva come le

teorie scientifiche non sono in contrapposizione

con la religione cristiana, ma complementari ad

essa.

Porre domande di senso riguardo al significato

della vita e dell’esistenza dell’uomo.

Conoscere alcuni miti degli antichi popoli.

Conoscere il racconto biblico della Creazione.

Conoscere le principali teorie scientifiche relative

all’origine del mondo e della vita.

Gli interrogativi dell’uomo.

La religiosità primitiva.

Monoteismo e politeismo.

Il Dio rivelato.

Le origini del mondo secondo i Miti, la Scienza e

la Bibbia.

Bibbia e Scienza a confronto.

L’uomo custode del Creato.

-Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per ebrei

e cristiani e documento fondamentale della

nostra cultura.

Riconoscere che la Bibbia è il libro sacro per

cristiani ed ebrei.

Conoscere la struttura e la composizione della

Bibbia.

Ascoltare, leggere e riferire in merito ad alcune

pagine bibliche fondamentali, tra cui le vicende

e le figure principali del popolo d’Israele.

La struttura e la composizione della Bibbia.

La Storia della Salvezza: le tappe fondamentali

della storia degli ebrei.

I personaggi principali del popolo d’Israele.

-Riconosce i significati cristiani del Natale e della

Pasqua e sa collocarli nel progetto di salvezza di

Dio.

Riconoscere i segni cristiani del Natale

nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella

tradizione popolare.

Riconoscere i segni cristiani della Pasqua

nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella

tradizione popolare.

Conoscere le affinità e le diversità tra la Pasqua

ebraica e quella cristiana.

Il Natale nel progetto di salvezza di Dio.

La Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana.

Page 152: Anno Scolastico 2019 / 2020

152

CLASSE QUARTA

RELIGIONE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

-L’alunno sa orientarsi nella ricerca e nella lettura

di un passo biblico e individua nel Vangelo la fonte

storico-religiosa privilegiata per la conoscenza di

Gesù.

Leggere direttamente pagine bibliche ed

evangeliche, riconoscendone il genere letterario

e individuandone il messaggio principale.

I generi letterari della Bibbia.

I Vangeli canonici ed apocrifi.

Le tappe di formazione dei Vangeli.

Gli evangelisti e i loro simboli.

-Riconosce l’identità storica di Gesù e riflette sui

dati fondamentali della sua vita.

Ricostruire le tappe fondamentali della vita di

Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e

religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

Sapere che per la religione cristiana Gesù è il

Signore, che rivela il volto del Padre e annuncia il

Regno di Dio con parole ed azioni.

L’esistenza storica di Gesù.

Il contesto storico-politico-culturale e geografico

della Palestina al tempo di

Gesù storico.

Gesù: il Messia, il Cristo, il Signore, il Salvatore, il

Figlio di Dio.

Gli incontri, le parabole e i miracoli di Gesù.

La Pentecoste.

Le caratteristiche della Chiesa delle origini.

-Riconosce il significato cristiano del Natale e

della Pasqua.

Comprendere il significato religioso del Natale a

partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita

della Chiesa.

Comprendere il significato religioso della Pasqua

a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita

della Chiesa.

Il Natale nella storia e nelle Tradizioni.

Gli eventi della passione-morte- risurrezione di

Gesù alla luce dei Vangeli.

I riti e i simboli della Settimana Santa.

Lettura dell’immagine di alcune opere d’arte.

Page 153: Anno Scolastico 2019 / 2020

153

CLASSE QUINTA

RELIGIONE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

COMPETENZE DISCIPLINARI OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

- L’alunno sa confrontare le diverse religioni

come risposte ai grandi perché della vita.

Leggere e interpretare i principali segni delle grandi

religioni.

Cogliere gli elementi comuni tra le diverse

confessioni cristiane.

Le grandi religioni: origini e

elementi costitutivi.

Le principali confessioni cristiane.

L’Ecumenismo.

- Coglie il senso religioso del Natale e della

Pasqua attraverso il confronto con le diverse

tradizioni.

Confrontare il significato del Natale e della Pasqua

alla luce delle diverse tradizioni.

Il Natale e la Pasqua nel mondo.

- Ricostruisce gli elementi fondamentali della

storia della Chiesa delle origini.

Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo e

le caratteristiche della Chiesa delle origini.

L’azione dello Spirito Santo nella

storia della Chiesa.

I contenuti principali del Credo

cattolico.

- Riconosce i tempi liturgici e la struttura

gerarchica della Chiesa.

Conoscere avvenimenti, persone e strutture

fondamentali della Chiesa.

L’anno liturgico.

La Chiesa nella sua

organizzazione: il Papa e la

gerarchia ecclesiastica.

Page 154: Anno Scolastico 2019 / 2020

154

ANNO SCOLASTICO 2019/2020

Dalle Indicazioni Nazionali al Curricolo: Discipline, Competenze, Obiettivi di Apprendimento

SCUOLA SECONDARIA

"Giuseppe Giuliano"

Fonti di legittimazione:

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006

Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

Page 155: Anno Scolastico 2019 / 2020

155

CLASSE PRIMA

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA ITALIANO

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi

Ascolto e parlato 1. Ascoltare e distinguere gli elementi caratterizzanti di un testo. 2. Ascoltare semplici testi applicando alcune strategie di supporto alla comprensione. 3. Riconoscere la fonte ed individuare scopo, argomento, informazioni principali. 4. Intervenire in una discussione in classe con pertinenza, rispettando tempi e turni di parola. 5. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo, ordinandole in base ad un criterio logico-cronologico. 6. Selezionare informazioni relative a esperienze, ordinarle secondo un ordine cronologico e narrarle in modo chiaro. 7. Descrivere selezionando le informazioni necessarie allo scopo. 8. Esporre in modo chiaro contenuti studiati. 9. Esporre e motivare le proprie ragioni e affermazioni. Lettura 1. Leggere ad alta voce in modo chiaro e corretto, rispettando la punteggiatura e usando un tono di voce adeguato. 2. Leggere silenziosamente testi di varia natura applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a margine). 3. Ricavare informazioni esplicite e le principali informazioni implicite da testi espositivi. 4. Conoscere le varie parti di un manuale di studio e utilizzare il testo per ricavare informazioni. 5. Comprendere testi descrittivi, individuarne le principali caratteristiche. 6. Individuare l'argomento e la tesi di semplici testi argomentativi. 7. Comprendere testi letterari di vario tipo, individuandone le caratteristiche principali. Scrittura

Ascolto e parlato

Strategie per la comprensione del testo orale.

Strategie per la produzione orale.

Tecniche per l'esposizione orale monologica.

La discussione.

Il dialogo.

Connettivi per ordinare logicamente e

cronologicamente.

Lettura

Tecniche di lettura ad alta voce.

Tecniche di lettura espressiva del testo

poetico.

Tecniche e strategie di lettura.

Uso del manuale (bibliografia, indice, capitoli,

paragrafi, note bibliografiche, note lessicali).

Uso delle enciclopedie cartacee e online.

Testo narrativo (fiaba, favola, mito)

Testo descrittivo.

Testo poetico (poema epico, filastrocca,

calligramma, poesia lirica).

Testo informativo-espositivo.

Fumetto.

Scrittura

Page 156: Anno Scolastico 2019 / 2020

156

comunicativi Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

1. Applicare procedure di pianificazione di un testo, rispettare semplici regole di stesura, utilizzare strategie e strumenti per la revisione del testo. 2. Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista ortografico, con semplici costruzioni morfosintattiche, lessico appropriato, adeguati a situazione, argomento, scopo. 3. Scrivere testi di forme diverse sulla base di modelli sperimentati adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario. 4. Sintetizzare testi letti e/o ascoltati. 5. Realizzare forme diverse di scrittura creativa. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo 1. Ampliare sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le principali parole del vocabolario di base. 2. Comprendere e usare parole in senso figurato. 3. Comprendere i termini specialistici di base afferenti alle diverse discipline. 4. Utilizzare il dizionario dell'uso; rintracciare all'interno di una voce di dizionario le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici. Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua 1. Stabilire semplici relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici. 2. Riconoscere le caratteristiche più evidenti e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi). 3. Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione). 4. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole: derivazione, composizione. 5. Riconoscere le caratteristiche fonologiche della lingua italiana. 6. Usare le regole ortografiche per migliorare la propria produzione scritta. 7. Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali. 8. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. 9. Riflettere su errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta.

Tecniche per descrivere.

Tecniche e strategie per narrare.

Pianificazione del testo.

Testo narrativo (narrazione personale, fiaba,

favola, avventura, mito)

Testo descrittivo (descrizione di persone).

Testo poetico

Testo informativo-espositivo. Riscrittura (parafrasi, riassunto, parodia di favole). Note lessicali Uso del vocabolario. Il lessico (parola, forma, significato Lessico specialistico relativo alle discipline: grammatica, poesia, narratologia. Lessico per descrivere persone. Il testo e i tipi di testo (narrativo, descrittivo, poetico,). Strutture metriche di base della poesia. Figure di suono: onomatopea. Figure di significato: metafora, similitudine, personificazione La comunicazione Fonologia, Ortografia,Morfologia.

Page 157: Anno Scolastico 2019 / 2020

157

CLASSE SECONDA

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA ITALIANO

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi

indispensabili per

gestire l’interazione

comunicativa verbale in

vari contesti

Leggere, comprendere

ed interpretare testi

scritti di vario tipo

Produrre testi di vario

Ascolto e parlato

1. Ascoltare diversi tipi di testo, distinguendone gli elementi caratterizzanti.

2. Ascoltare testi trasmessi dai media, riconoscendone la fonte e individuando scopo,

argomento, informazioni principali.

3. Utilizzare basilari strategie funzionali per comprendere durante l'ascolto. Rielaborare

le informazioni dopo l'ascolto.

4. Intervenire in una conversazione e/o discussione di classe con pertinenza,

rispettando tempi e turni di parola.

5. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo

scopo, ordinandole in base ad un criterio logico-cronologico.

6. Descrivere selezionando le informazioni necessarie allo scopo e utilizzando un

lessico appropriato.

7. Esporre in modo chiaro contenuti studiati avvalendosi di mezzi di supporto (scalette,

mappe, schemi).

8. Esporre, motivare e confrontare le proprie opinioni.

Lettura

1. Leggere ad alta voce in modo espressivo e fluido.

2. Leggere in modo silenzioso testi di varia natura, applicando autonomamente

tecniche di supporto alla comprensione e mettendo in atto alcune strategie

differenziate.

3. Ricavare informazioni implicite e esplicite da testi espositivi.

4. Conoscere ed utilizzare consapevolmente le varie parti di un manuale di studio per

ricavare informazioni.

5. Leggere e selezionare informazioni significative e affidabili, organizzarle in modo

personale.

6. Comprendere testi descrittivi, individuare gli elementi della descrizione soggettiva e

oggettiva, la loro collocazione nello spazio, il punto di vista dell'osservatore.

7. Individuare il messaggio centrale di testi argomentativi e gli argomenti connessi.

8. Riconoscere le caratteristiche principali di testi letterari di diverso tipo, formulare

semplici ipotesi interpretative.

Scrittura

1. Applicare in modo autonomo procedure di pianificazione di un testo, rispettare regole

Ascolto e parlato

Strategie per la comprensione del testo orale.

Strategie per la produzione orale.

Tecniche per narrare.

La discussione.

Il dialogo.

Lettura

Tecniche di lettura ad alta voce.

Tecniche di lettura espressiva del testo poetico.

Tecniche e strategie di lettura.

Testo narrativo (diario, lettera, autobiografia,

fantasy, horror, racconto umoristico, racconto

comico)

Testo descrittivo.

Testo poetico.

Testo teatrale.

Testo informativo- espositivo.

Testo argomentativo.

Testi non continui.

Tecniche per narrare.

Tecniche per descrivere.

Page 158: Anno Scolastico 2019 / 2020

158

tipo in relazione ai

differenti scopi

comunicativi

Riflettere sulla lingua e

sulle sue regole di

funzionamento

di stesura e revisione.

2. Scrivere testi di tipo diverso, corretti dal punto di vista ortografico, con costruzioni

morfosintattiche più complesse e lessico vario ed appropriato, adeguati a situazione,

argomento, scopo.

3. Scrivere testi di forma diversa sulla base di modelli sperimentati adeguati a

situazione

argomento, scopo, destinatario e selezionando un registro adeguato.

4. Sintetizzare in forme diverse testi letti e/ o ascoltati.

5. Realizzare forme diverse di scrittura creativa.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

1. Ampliare sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e

di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le

parole del vocabolario di base, anche in accezioni diverse.

2. Comprendere e usare parole in senso figurato.

3. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle

diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale.

4. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all'interno di una voce di dizionario le

informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.

5. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli

interlocutori e al tipo di testo.

6. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato tra le parole per

comprendere parole non note all'interno di un testo.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

1. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici.

2. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi,

descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi).

3. Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione,

inclusione); conoscere l'organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie

lessicali.

4. Riconoscere in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, e i loro tratti

grammaticali.

5. Riconoscere l'organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

6. Riflettere su errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad

autocorreggerli nella produzione scritta.

7. Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua.

Tecniche per riassumere.

Tecniche per parafrasare.

Tecniche narrative del diario.

Tecniche per scrivere lettere ed e-mail.

Testo narrativo (diario, lettera, autobiografia,

fantasy, horror, racconto umoristico, racconto

comico)

Testo descrittivo.

Testo poetico.

Testo informativo- espositivo.

Testo argomentativo.

Riscrittura (parafrasi, riassunto).

Registro formale e informale.

Lessico dell'ambiente, della scienza, dell'ecologia.

Lessico della paura.

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli

usi della lingua

La lingua nel tempo e nello spazio (origini,

evoluzione, varietà geografiche).

Morfologia.

Frase semplice.

Soggetto/ Predicato./Attributo./Apposizione.

Complementi: oggetto, predicativo del soggetto e

predicativo dell'oggetto, di specificazione, di

termine, d'agente, di causa efficiente, di causa, di

fine o scopo, di mezzo o strumento, di modo o

maniera, di compagnia, di unione, di stato in luogo e

a luogo, di moto da luogo e per luogo, di tempo

determinato, di tempo continuato, di argomento

concessivo.

Strutture metriche di base della poesia.

Figure di suono: allitterazione, assonanza,

Figure di significato: metafora, similitudine,

sinestesia, ossimoro.

Page 159: Anno Scolastico 2019 / 2020

159

CLASSE TERZA

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA ITALIANO

COMPETENZE ITALIANO OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Padroneggiare gli

strumenti espressivi ed

argomentativi

indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa

verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed

interpretare testi scritti

di vario tipo

Ascolto e parlato

1. Ascoltare testi, anche trasmessi dai media, riconoscendone la fonte ed individuando scopo,

argomento, informazioni principali e punto di vista dell'emittente.

2. Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie funzionali a comprendere

durante l'ascolto.

3. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione, durante e dopo l'ascolto.

4. Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e

coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale.

5. Riconoscere, all'ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico.

6. Esporre in modo chiaro ed esauriente, usando un registro adeguato all'argomento e alla situazione.

7. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative in base allo scopo,

ordinandole in base a un criterio logico-cronologico.

8. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure selezionando le informazioni

significative in base allo scopo e usando un lessico adeguato all'argomento e alla situazione.

9. Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro;

servirsi eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici).

10. Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel dialogo in classe con dati

pertinenti e motivazioni valide.

Lettura

1. Leggere ad alta voce in modo espressivo, trasmettendo correttamente il messaggio e il significato

del testo.

2. Leggere in modo silenzioso applicando autonomamente tecniche di supporto alla comprensione.

3. Mettere in atto strategie differenziate di lettura.

4. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi.

5. Usare in modo funzionale le varie parti di un manuale di studio.

6. Documentarsi su un argomento, selezionando da più fonti informazioni significative e affidabili.

7. Organizzare le informazioni in modo personale.

8. Comprendere testi descrittivi individuando gli elementi salienti della descrizione, la loro funzione e

collocazione nello spazio, il punto di vista dell'osservatore.

Ascolto e parlato

Strategie per la comprensione del testo

orale.

Strategie per la produzione orale.

Tecniche per l'esposizione orale

monologica.

Strategie per argomentare.

La discussione.

Il dibattito.

Lettura

Tecniche di lettura ad alta voce.

Tecniche di lettura espressiva del testo

poetico.

Tecniche e strategie di lettura.

Tecniche per analizzare e interpretare.

Testo narrativo (romanzo di

formazione, romanzo giallo, romanzo

noir, fantascienza, romanzo realistico,

romanzo sociale, novella, romanzo

storico)

Testo descrittivo.

Testo poetico.

Testo teatrale.

Testo informativo-espositivo.

Testo argomentativo.

Testo interpretativo-valutativo (analisi,

commento)

Il giornale.

Page 160: Anno Scolastico 2019 / 2020

160

Produrre testi di vario

tipo in relazione ai

differenti scopi

comunicativi

Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

9. Comprendere tesi centrale, argomenti a sostegno e intenzione comunicativa di un testo

argomentativo.

10. Comprendere tipologia, forma e caratteristiche di testi letterari di vario tipo. Formulare ipotesi

interpretative.

Scrittura

1. Conoscere ed applicare in modo autonomo le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e

revisione del testo a partire dall'analisi del compito di scrittura.

2. Rispettare le convenzioni grafiche.

3. Scrivere testi di tipo diverso corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico,

coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.

4. Scrivere testi di forma diversa sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione,

argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato.

5. Sapersi documentare e utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/ o di

parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse.

6. Scrivere sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.

7. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curandone l'impaginazione.

8. Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

1. Ampliare sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle letture e di attività

specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da comprendere e usare le parole dell'intero

vocabolario di base, anche in accezioni diverse.

2. Comprendere e usare parole in senso figurato.

3. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti alle diverse

discipline e anche ad ambiti di interesse personale.

4. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all'interno di una voce di dizionario le informazioni

utili per risolvere problemi o dubbi linguistici.

5. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, agli interlocutori e al tipo

di testo.

6. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato tra le parole e dei meccanismi di

formazione delle parole per comprendere parole non note all'interno di un testo

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

1. Stabilire relazioni tra situazioni di comunicazione, interlocutori e registri linguistici; tra campi di

discorso, forme di testo, lessico specialistico.

Scrittura

Tecniche per descrivere.

Tecniche per narrare.

Tecniche per argomentare.

Tecniche per esporre.

Acquisizione ed espansione del lessico

ricettivo e produttivo

Linguaggi settoriali (tecnico-

scientifico-giornalistico).

Prefissoidi e suffissoidi

Elementi di grammatica esplicita e

riflessione sugli usi della lingua

La lingua nel tempo e nello spazio

(origini, evoluzione, varietà

geografiche).

Frase complessa (Proposizione

principale, tipi di proposizioni principali,

proposizione implicita, proposizione

esplicita, proposizioni coordinate,

proposizioni subordinate).

Strutture metriche e retoriche del

linguaggio poetico.

Figure retoriche.

Page 161: Anno Scolastico 2019 / 2020

161

2. Riconoscere le caratteristiche e le strutture dei principali tipi testuali (narrativi, descrittivi,

regolativi, espositivi, argomentativi).

3. Riconoscere le principali relazioni fra significati delle parole (sinonimia, opposizione, inclusione);

conoscere l'organizzazione del lessico in campi semantici e famiglie lessicali.

4. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa almeno a un primo

grado di subordinazione.

5. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica.

6. Riflettere su errori tipici, segnalati dall'insegnante, allo scopo di imparare ad autocorreggerli nella

produzione scritta.

Page 162: Anno Scolastico 2019 / 2020

162

FINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE INGLESE

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Comprendere frasi ed espressioni di uso

frequente relative ad ambiti di immediata

rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla

famiglia, acquisti, geografia

locale,lavoro), da interazioni

comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla

lettura di testi; Interagire oralmente in

situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e

dirette su argomenti familiari e abituali,

anche attraverso l’uso degli strumenti digitali;

Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere

informazioni e stati d’animo, semplici aspetti

Ascolto (comprensione orale) Comprendere i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al tempo libero, ecc. Individuare l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi, a condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro. Individuare ascoltando termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere o presentare persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indicare che cosa piace o non piace; esprimere un’opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice. Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile. Gestire conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili. Lettura (comprensione scritta) Leggere e individuare informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali. Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche relative ai propri interessi e a contenuti di studio di altre discipline. Leggere testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative. Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate. Scrittura (Produzione scritta) Produrre risposte e formulare domande su testi. Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.

FUNZIONI LESSICO

I nomi dei paesi e le nazionalità; i numeri cardinali; i numeri ordinali; le ore e le date; i giorni della settimana; i mesi; le stagioni; i segni zodiacali; gli animali; la famiglia e la routine quotidiana; le attività del tempo libero, lo sport, le case, stanze e mobili; Food and drink; Clothes; The weather ; Music; Aspetto fisico; Eventi e festeggiamenti; I generi cinematografici; Aggettivi per esprimere opinioni; Gite scolastiche e vacanze; Attività delle vacanze; Mezzi di trasporto; Negozi; La città; I lavori di casa; La scuola secondaria; Jobs; Technology ; Il crimine; La personalità; Malattie e piccoli incidenti; Food; the environment GRAMMATICA I pronomi personali soggetto; BE (Present simple: tutte le forme,risposte brevi); articoli (indeterminativo a/an;

Page 163: Anno Scolastico 2019 / 2020

163

del proprio vissuto e del proprio ambiente ed

elementi che si riferiscono a bisogni

immediati

Scrivere brevi lettere personali adeguate al destinatario e brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare. Riflessione sulla lingua Rilevare semplici regolarità e variazioni nella forma di testi scritti di uso comune. Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi. Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse. Riconoscere come si apprende e che cosa ostacola il proprio apprendimento

determinativo: the); aggettivi possessivi; parole interrogative: What/Who/Where//When/How/have got (tutte le forme, risposte brevi); plurali regolari; regole ortografiche; plurali irregolari;genitivo sassone; aggettivi possessivi; aggettivi e pronomi dimostrativi (this, that, these, those). Present Simple (tutte le forme.risposte brevi); avverbi di frequenza; pronomi complemento can (ability) (tutte le forme, risposte brevi); imperativo there is / there are (tutte le forme, risposte brevi); They’re; their;there; preposizioni in; on; under Countable-uncountable nouns; a/an; some/any; How much/how many…?;The Present continuous tense; Present continuous vs present simple; Verbi seguiti da –ing; Il Past simple di “to be” (tutte le forme); Be born; There was/There were; Il Past simple dei verbi regolari: forma aff. e regole ortografiche; Il past simple dei verbi irregolari: forma affermativa; Avverbi ed espressioni di tempo passato; past simple dei verbi regolari e irregolari: forma affermativa, negativa, interrogativa, risposte brevi; The present continuous tense for future arrangements; Prepositions of time: in; on, at; Can for possibility Preposizioni di luogo; Il comparativo degli aggettivi (maggioranza, minoranza, uguaglianza); Il superlativo degli aggettivi ; Have to/don’t have to; Must/mustn’t; Pronomi possessivi ; Whose… ?; Pronomi indefiniti ; Be going to: tutte le forme; Future simple: tutte le forme; Pronomi relative: who/which/that; Present perfect simple; Past participle: verbi regolari e irregolari; Been/Gone; Past simple vs Present perfect; Just ; Already/ Yet; Ever/never; For/Since; Past continuous: tutte le forme; First conditional: tutte le forme; Should-shouldn’t; Forma passiva: Present and past simple (tutte le forme); Second Conditional: tutte le forme.

Page 164: Anno Scolastico 2019 / 2020

164

CLASSE PRIMA

LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE INGLESE

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi; Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali. Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

.Competenze comunicative: Salutare, congedarsi, chiedere e dire come va,presentarsi e presentare qualcuno, chiedere l’identità, chiedere e dire l’età e la nazionalità , chiedere e dire l’ora e la data. Chiedere e dire delle proprie preferenze. Esprimere opinioni in modo semplice. Parlare della famiglia, degli animali da compagnia, delle cose possedute. Chiedere e dire prezzi, chiedere e dire dei programmi tv preferiti, della propria routine quotidiana, delle attività del tempo libero e lo sport, delle proprie capacità. Descrivere ambienti domestici, localizzare oggetti.

Grammar: I pronomi personali soggetto; BE (Present simple:tutte le forme,risposte brevi); articoli (indeterminativoa/an; determinativo: the); aggettivi possessivi; parole interrogative: What/Who/Where//When/How. have got (tutte le forme, risposte brevi); plurali regolari; regole ortografiche; plurali irregolari; genitivo sassone; aggettivi possessivi; aggettivi e pronomi dimostrativi (this, that, these, those). Present Simple (tutte le forme. risposte brevi); avverbi di frequenza; pronomi complemento can (ability) (tutte le forme,risposte brevi ); imperativo there is / there are (tutte le forme, risposte brevi); They’re; their; there; preposizioni in; on; under. Vocabulary: i nomi dei paesi e le nazionalità; i numeri cardinali; i numeri ordinali; le ore e le date; i giorni della settimana; i mesi; le stagioni; i segni zodiacali gli animali; la famiglia la routine quotidiana; le attività del tempo libero, lo sport, le case, stanze e mobili. Functions: Greeting people, asking and saying your name, your age, your favourite colour, school subjects, asking and saying the time introducing people asking and saying where you are from, asking and saying about meal times, talking about your pets, your possessions your family; asking for and saying prices, asking and saying about tv programmes, talking about your daily routine, talking about your free time activities and sports, making suggestions, talking about ability, talking about your home, describing homes. Culture and civilization: The United Kingdom, Homes, School Life, Food, Festivals.

Page 165: Anno Scolastico 2019 / 2020

165

CLASSE SECONDA

LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE INGLESE

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale,lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi; Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali; Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati

Competenze comunicative: parlare di azioni in svolgimento e contrapporle alle azioni abituali, parlare della frequenza di un’azione, parlare dei propri gusti e delle proprie idiosincrasie alimentari, Parlare dei pasti, ordinare cibo in un ristorante, descrivere l’abbigliamento proprio e altrui, fare acquisti in un negozio di abbigliamento; parlare del tempo meteorologico; parlare dei propri gusti; descrivere l’aspetto fisico di persone; Raccontare un’azione al passato; Raccontare una successione di avvenimenti al passato;Esprimere un’opinione/ apprensione; Parlare del tempo; fare una proposta/ un invito,offrire, rifiutare, accettare; chiedere e dare opinioni su film, eventi, musica ecc. Parlare di eventi futuri programmati (gite scolastiche, viaggi, ecc.)

Grammar: Countable-uncountable nouns; a/an; some/any; How much/how many…?; The Present continuous tense; Present continuous vs present simple; Verbi seguiti da –ing; Il Past simple di “to be” (tutte le forme); Be born; There was/There were; Il Past simple dei verbi regolari: forma aff. e regole ortografiche; Il past simple dei verbi irregolari: forma affermativa; Avverbi ed espressioni di tempo passato; past simple dei verbi regolari e irregolari: forma affermativa, negativa, interrogativa, risposte brevi; The present continuous tense for future arrangements; Prepositions of time: in; on, at; Can for possibility Vocabulary: Food and drink; Clothes; The weather ; Music; Aspetto fisico; Eventi e festeggiamenti; I generi cinematografici; Aggettivi per esprimere opinioni; Gite scolastiche e vacanze; Attività delle vacanze Functions: Describing actions in progress; Talking about food and drink; Ordering food and drink; Describing clothing; Clothes shopping ; Talking about the weather; Talking about likes and dislikes; Talking about appearances; Parlare di eventi passati; Making invitations and suggestions; Rispondere ad inviti e proposte accettando o rifiutando; Parlare di eventi passati; Invitare qualcuno Chiedere e dare opinioni; making arrangements. Culture and civilization: Festivals, British Monarchy, Weather, Films, Multicultural Britain, Holidays

Page 166: Anno Scolastico 2019 / 2020

166

CLASSE TERZA

LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE INGLESE

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale,lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi.

Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli strumenti digitali.

Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.

Competenze comunicative

Localizzare un oggetto o un edificio in una

strada.

Dare e chiedere indicazioni stradali, anche

seguendo una mappa.

Confrontare oggetti, persone, esperienze;

chiedere e dare informazioni; comprare un

biglietto ferroviario e chiedere informazioni sui

treni.

Chiedere e dare il permesso; parlare di

obblighi, proibizioni, regole e regolamenti.

Parlare di possesso; parlare di intenzioni,

ambizioni, progetti; fare previsioni e ipotesi per

il futuro.

Chiedere ed esprimere opinioni;

Chiedere e parlare di esperienze, eventi

recenti, salute.

Grammar: Preposizioni di luogo; Il comparativo degli aggettivi (maggioranza,

minoranza, uguaglianza); Il superlativo degli aggettivi ; Have to/don’t have to;

Must/mustn’t; Pronomi possessivi; Whose… ?; Pronomi indefiniti; Be going to: tutte le

forme; Future simple: tutte le forme; Pronomi relativI: who/which/that; Present perfect

simple; Past participle: verbi regolari e irregolari; Been/Gone; Past simple vs Present

perfect; Just ; Already/ Yet; Ever/never; For/Since;Past continuous: tutte le forme; First

conditional: tutte le forme; Should-shouldn’t; Forma passiva: Present and past simple

(tutte le forme)

Vocabulary: mezzi di trasporto; negozi; la città; i lavori di casa; La scuola secondaria;

Jobs;

Technology; il crimine; la personalità;

Malattie e piccolo incidenti; Food; the environment

Topics: i viaggi; la sicurezza stradale; Le regole e i regolamenti; gli stereotipi; Il lavoro;

la tecnologia; il futuro;

L’adolescenza; le esperienze; il disagio; il bullismo;

L’ambiente e l’ecologia; l’alimentazione.

Functions: Stabilire confronti; Comprare un biglietto ferroviario e chiedere; informazioni

sui treni; Chiedere e dare indicazioni stradali; Chiedere informazioni; Chiedere il

permesso; Parlare di obblighi, regole, proibizioni; Fare previsioni per il futuro; Offrirsi di

fare qualcosa; Parlare di ambizioni e intenzioni per il futuro; Chiedere ed esprimere

opinioni; Parlare di esperienze; Parlare di eventi recenti; Parlare della salute; Parlare di

esperienze; Esprimere conseguenze logiche nel futuro

Culture: The USA, The Commonwealth, People in the English-speaking World,

important events and celebrations, Technology, Environment

Page 167: Anno Scolastico 2019 / 2020

167

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CITTADINANZA E COSTITUZIONE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Riconoscere i meccanismi, i sistemi e

le organizzazioni che regolano i

rapporti tra i cittadini (istituzioni

statali e civili), a livello locale e

nazionale, e i principi che

costituiscono il fondamento etico

delle società (equità, libertà,

coesione sociale), sanciti dalla

Costituzione, dal diritto nazionale e

dalle Carte Internazionali.

A partire dall’ambito scolastico,

assumere responsabilmente

atteggiamenti, ruoli e

comportamenti di partecipazione

attiva e comunitaria.

Sviluppare modalità consapevoli di

esercizio della convivenza civile, di

consapevolezza di sé, rispetto delle

diversità, di confronto responsabile

e di dialogo; comprendere il

significato delle

regole per la convivenza sociale e

rispettarle.

Esprimere e manifestare riflessioni

sui valori della convivenza, della

democrazia

e della cittadinanza; riconoscersi e

agire come persona in grado di

intervenire sulla realtà apportando

un proprio originale e positivo

contributo

Comprendere e spiegare la funzione regolatrice delle norme a favore dell’esercizio dei diritti di ciascun

Cittadino. Individuare e indicare gli elementi identificativi di una norma e la sua struttura; spiegare la

differenza tra patto, regola, norma. Indicare la natura, gli scopi e l’attività delle istituzioni pubbliche,

prima fra tutte di quelle più vicine (Comune, Provincia, Regione).

Distinguere gli Organi dello Stato e le loro funzioni . Distinguere alcuni principi fondamentali della

Costituzione italiana e collegarli all’esperienza quotidiana. Leggere e analizzare gli articoli della

Costituzione che maggiormente si collegano alla vita sociale quotidiana e collegarli alla propria esperienza.

Conoscere e osservare i fondamentali principi per la sicurezza e la prevenzione dei rischi in tutti i contesti

di vita. Conoscere e osservare le norme del codice della strada come pedoni e come ciclisti. Identificare i principali organismi umanitari, di cooperazione e di tutela dell’ambiente su scala locale, nazionale ed internazionale. Comprendere e spiegare il ruolo della tassazione per il funzionamento dello stato e la vita della collettività. Distinguere, all’interno dei mass media, le varie modalità di informazione, comprendendo le differenze fra carta stampata, canale radiotelevisivo, Internet. Partecipare all’attività di gruppo confrontandosi con gli altri, valutando le varie soluzioni proposte, assumendo e portando a termine ruoli e compiti ; prestare aiuto a compagni e persone in difficoltà. Contribuire alla stesura del regolamento della classe e al rispetto di esso ed in generale alla vita della Scuola. Impegnarsi con rigore nello svolgere ruoli e compiti assunti in attività collettive e di rilievo sociale adeguati alle proprie capacità. Affrontare con metodo e ricerca soluzioni rigorose per le difficoltà incontrate nello svolgimento di un compito con responsabilità sociale, esprimendo anche valutazioni critiche ed autocritiche. Comprendere e spiegare in modo semplice il ruolo potenzialmente condizionante della pubblicità e delle mode e la conseguente necessità di non essere consumatore passivo e inconsapevole. Agire in contesti formali e informali rispettando le regole della convivenza civile, le differenze sociali, di genere, di provenienza. Agire rispettando le attrezzature proprie e altrui, le cose pubbliche, l’ambiente; adottare comportamenti Significato di “gruppo” e di “comunità”. Significato di essere “cittadino”. Significato dell’essere cittadini del mondo. Differenza fra “comunità” e “società”. Significato dei concetti di diritto, dovere, di responsabilità, di identità, di libertà . Significato dei termini: regola, norma, patto, sanzione. Significato dei termini tolleranza, lealtà e rispetto. Ruoli familiari, sociali, professionali, pubblici. Diverse forme di esercizio di democrazia nella scuola Strutture presenti sul territorio, atte a migliorare e ad offrire dei servizi utili alla cittadinanza. Principi generali dell’organizzazioni del Comune, della Provincia, della Regione e dello Stato. La Costituzione: principi fondamentali e relativi alla struttura, organi dello Stato e loro funzioni, formazione delle leggi. Organi del Comune, della Provincia, della Regione, dello Stato. Carte dei Diritti dell’Uomo e dell’Infanzia e i contenuti. Norme fondamentali relative al codice stradale. Principi di sicurezza, di prevenzione dei rischi e di antinfortunistica. Organi locali, nazionali e internazionali, per scopi sociali, economici, politici, umanitari e di difesa dell’ambiente. Elementi di geografia utili a comprendere fenomeni sociali: migrazioni, distribuzione delle risorse, popolazioni del mondo e loro usi; clima, territorio e influssi umani Caratteristiche dell’informazione nella società contemporanea e mezzi di informazione. Elementi generali di comunicazione interpersonale verbale e non verbale.

Significato di “gruppo” e di “comunità”.

Significato di essere “cittadino”.

Significato dell’essere cittadini del mondo.

Differenza fra “comunità” e “società”.

Significato dei concetti di diritto, dovere, di

responsabilità, di identità, di libertà.

Significato dei termini: regola, norma, patto,

sanzione. Significato dei termini tolleranza,

lealtà e rispetto. Ruoli familiari, sociali,

professionali, pubblici. Diverse forme di

esercizio di democrazia nella scuola.

Strutture presenti sul territorio, atte a

migliorare e ad offrire dei servizi utili alla

cittadinanza. Principi generali

dell’organizzazioni del Comune, della

Provincia, della Regione e dello Stato. La

Costituzione: principi fondamentali e relativi

alla struttura, organi dello Stato e loro

funzioni, formazione delle leggi. Organi del

Comune, della Provincia, della Regione, dello

Stato. Carte dei Diritti dell’Uomo e

dell’Infanzia e i contenuti. Norme

fondamentali relative al codice stradale.

Principi di sicurezza, di prevenzione dei

rischi e di antinfortunistica. Organi locali,

nazionali e internazionali, per scopi sociali,

economici, politici, umanitari e di difesa

dell’ambiente. Elementi di geografia utili a

comprendere fenomeni sociali: migrazioni,

distribuzione delle risorse, popolazioni del

mondo e loro usi; clima, territorio e influssi

umani. Caratteristiche dell’informazione

nella società contemporanea e mezzi di

informazione. Elementi generali di

comunicazione interpersonale verbale e non

verbale

Page 168: Anno Scolastico 2019 / 2020

168

CLASSE PRIMA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE - IDENTITÀ STORICA STORIA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conoscere e collocare nello spazio e

nel tempo fatti ed eventi del la storia

della propria comunità, del Paese,

delle civiltà

Individuare trasformazioni

intervenute nelle strutture delle

civiltà nella storia e nel paesaggio,

nelle società

Utilizzare conoscenze e abilità per

orientarsi nel presente, per

comprendere i problemi

fondamentali del mondo medioevale,

per sviluppare atteggiamenti critici e

consapevoli

Uso delle fonti

Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti archeologici, nelle biblioteche e

negli archivi.

Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali,

digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni

Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse

digitali. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate

Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana ed europea,.

Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze

elaborate.

Strumenti concettuali

Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani ed europei . Conoscere il

patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.

Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di

convivenza civile.

Produzione scritta e orale

Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate da fonti di informazione diverse,

manualistiche e non, cartacee e digitali

Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della

disciplina.

Concetti di: traccia - documento – fonte

tipologie di fonti: fonte materiale, fonte scritta, fonte orale, fonte

iconografica …

Funzione di: musei, archivi, biblioteche, monumenti, centri storici

componenti delle società organizzate; strutture delle civiltà. Vita

materiale (rapporto uomo-ambiente, strumenti e tecnologie);

Economia; Organizzazione sociale; Organizzazione politica e

istituzionale; Religione; Cultura

Concetti Organizzazione politica e istituzionale: monarchia, impero,

stato, repubblica, democrazia, imperialismo– diritto, legge,

costituzione, Religione: monoteismo, politeismo

Cultura: cultura orale e cultura scritta ecc.

Linguaggio specifico Processi fondamentali – collocazione spazio-

temporale, periodizzazioni, le componenti dell’organizzazione della

società, grandi eventi macro trasformazioni relativi a: Storia

italiana: i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di

insediamento alle forme di potere medievali.

Storia dell’Europa medioevale

Storia locale: i principali sviluppi storici che hanno coinvolto il

proprio territorio

Concetti storiografici: evento, permanenza, contesto, processo,

fatto storico, problema storiografico, rivoluzione, eventi/personaggi

Concetti interpretativi I principali fenomeni sociali, economici e

politici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in

relazione alle diverse culture

Aspetti del patrimonio culturale, italiano ed europeo Luoghi della

memoria del proprio ambiente e del territorio di vita.

Page 169: Anno Scolastico 2019 / 2020

169

CLASSE SECONDA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE - IDENTITÀ STORICA STORIA

STORIA

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conoscere e collocare nello

spazio e nel tempo fatti ed

eventi del la storia della

propria comunità, del

Paese, delle civiltà

Individuare trasformazioni

intervenute nelle strutture

delle civiltà nella storia e

nel paesaggio, nelle società

Utilizzare conoscenze e

abilità per orientarsi nel

presente, per comprendere i

problemi fondamentali del

mondo contemporaneo, per

sviluppare atteggiamenti

critici e consapevoli

Uso delle fonti Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti

archeologici, nelle biblioteche e negli archivi.

Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali,

orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni -Selezionare e organizzare le

informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali. - Costruire

grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate. -

Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.

-Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle

conoscenze elaborate.

Strumenti concettuali -Comprendere aspetti e strutture dei processi storici

italiani, europei e mondiali. -Conoscere il patrimonio culturale collegato con i

temi affrontati. -Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi

ecologici, interculturali e di convivenza civile.

Produzione scritta e orale -Produrre testi, utilizzando conoscenze,

selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e

digitali -Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio

specifico della disciplina.

Tipologie di fonti: fonte materiale, fonte scritta, fonte

orale, fonte iconografica … Funzione di: musei, archivi,

biblioteche, monumenti, centri storici Elementi costitutivi

del processo di ricostruzione storica ( il metodo storico):

scelta del problema/tema (problematizzazione e

tematizzazione); formulazione della/e ipotesi; ricerca di

fonti e documenti; utilizzo di testi storici e storiografici;

analisi delle fonti ; raccolta delle informazioni; verifica

delle ipotesi; produzione del testo Uso della

periodizzazione e dell'organizzazione temporale.

-Storia italiana: i momenti fondamentali della storia

italiana dalle forme di potere medievali, alla formazione

dello stato unitario, alla formazione della Repubblica.

-Storia dell’Europa dalle monarchie nazionali allo Stato

moderno

-Storia mondiale (dalla rivoluzione industriale, all’età

delle rivoluzioni)

-Storia locale: i principali sviluppi storici che hanno

coinvolto il proprio territorio -Presentazione in relazione al

contesto fisico, sociale , economico, tecnologico culturale

e religioso di fatti, personaggi, eventi e istituzioni

caratterizzanti della storia moderna con attenzione ai

problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile. -

Aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità

Luoghi della memoria del proprio ambiente e del territorio

di vita.

Tecniche di supporto per la rielaborazione concettuale

delle conoscenze storiche

Page 170: Anno Scolastico 2019 / 2020

170

CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE - IDENTITÀ STORICA

STORIA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conoscere e collocare

nello spazio e nel

tempo fatti ed eventi

del la storia della

propria comunità, del

Paese, delle civiltà

Individuare

trasformazioni

intervenute nelle

strutture delle civiltà

nella storia e nel

paesaggio, nelle

società

Utilizzare conoscenze

e abilità per orientarsi

nel presente, per

comprendere i

problemi

fondamentali del

mondo

contemporaneo, per

sviluppare

atteggiamenti critici e

consapevoli

Uso delle fonti

conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi del la

storia della propria comunità, del Paese, delle civiltà

Individuare trasformazioni intervenute nelle strutture delle civiltà nella

storia e nel paesaggio, nelle società

Utilizzare conoscenze e abilità per orientarsi nel presente, per

comprendere i problemi fondamentali del mondo contemporaneo, per

sviluppare atteggiamenti critici e consapevoli

Uso delle fonti Conoscere alcune procedure e tecniche di lavoro nei siti

archeologici, nelle biblioteche e negli archivi. Usare fonti di diverso

tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali,

ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni

Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle,

grafici e risorse digitali. Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per

organizzare le conoscenze studiate. Collocare la storia locale in

relazione con la storia italiana, europea, mondiale. Formulare e

verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle

conoscenze elaborate.

Strumenti concettuali Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e

mondiali. Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi

affrontati. Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi

ecologici, interculturali e di convivenza civile.

Produzione scritta e orale

Produrre testi, utilizzando conoscenze, selezionate da fonti di

informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali

Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio

specifico della disciplina.

Elementi essenziali del processo di ricostruzione storica): scelta del

problema/tema; formulazione della/e ipotesi; ricerca di fonti e

documenti; utilizzo di testi storici; analisi delle fonti; raccolta delle

informazioni; verifica delle ipotesi; produzione del testo

concetti di: traccia - documento – fonti tipologie di fonti: fonte

materiale, fonte scritta, fonte orale, fonte iconografica. Funzione di:

musei, archivi, biblioteche, monumenti, centri storici

componenti delle società organizzate; strutture delle civiltà - Vita

materiale (rapporto uomo-ambiente, strumenti e tecnologie); Economia;

Organizzazione sociale; Organizzazione politica e istituzionale;

Religione; Cultura

Concetti correlati a vita materiale: economia di sussistenza.

Economia: agricoltura, industria, commercio, baratto, moneta ecc.

Organizzazione sociale: famiglia, tribù, clan, villaggio, città …

divisione del lavoro, classe sociale, lotta di classe, ecc. Organizzazione

politica e istituzionale: monarchia, impero, stato, repubblica,

democrazia, imperialismo ecc. – diritto, legge, costituzione, ecc.

Linguaggio specifico Processi fondamentali – collocazione spazio-temporale,

periodizzazioni, le componenti dell’ organizzazione della società, grandi

eventi e macro trasformazioni relativi a: Storia italiana: i momenti

fondamentali della storia italiana dallo stato unitario alla Repubblica.

Storia dell’Europa. Storia mondiale contemporanea. Storia locale: i

principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio

Concetti storici borghesia, neocolonialismo, globalizzazione … I

principali fenomeni sociali, economici e politici che caratterizzano il

mondo contemporaneo e della conseguente innovazione tecnologica

Aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità Luoghi della

memoria del proprio ambiente e del territorio di vita.

Page 171: Anno Scolastico 2019 / 2020

171

CLASSE PRIMA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE GEOGRAFIA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Orientamento Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione Utilizzare opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconoscere nei paesaggi europei, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osservare, leggere e analizzare sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valutare gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali.

Orientamento Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali Paesaggio Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione. Regione e sistema territoriale Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia e all’Europa Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale ed europea Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica..

-Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi,

immagini satellitari -Funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici -Elementi di base del linguaggio specifico delle rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani longitudine, latitudine -Concetti: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente,territorio, sistema antropofisico … -Uso di strumenti tradizionali ed innovativi per capire fatti e fenomeni territoriali -Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo -Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente -I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono,effetto serra,inquinamento.) - Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione -Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato -Modelli relativi all’organizzazione del territorio -Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei ed e descrivono il clima dell’Italia e dell’Europa -Le principali aree economiche dell’Italia e dell’Europa -La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre – La diversa distribuzione del reddito in Italia e in Europa -Situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere

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CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

GEOGRAFIA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio naturale e antropico. Individuare trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico. Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; orientarsi nello spazio fisico e nello spazio rappresentato

Orientamento • Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. • Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. Linguaggio della geo-graficità • Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. • Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) Paesaggio • Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei , anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. • Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione. Regione e sistema territoriale • Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Europa. • Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. • Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica..

Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi, immagini satellitari -Funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici -Elementi di base del linguaggio specifico delle rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani, longitudine, latitudine - -Concetti: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico -Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo -Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente -Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato –I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono ecc.) -Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione -Modelli relativi all’organizzazione del territorio -Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei e descrivono il clima dei diversi Stati –Le principali aree economiche dell’Europa -La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre -Assetti politico-amministrativi degli Stati studiati -La diversa distribuzione del reddito in Europa: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere.

Page 173: Anno Scolastico 2019 / 2020

173

CLASSE TERZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE GEOGRAFIA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Conoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed elementi relativi all’ambiente di vita, al paesaggio naturale e antropico Individuare trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico Rappresentare il paesaggio e ricostruirne le caratteristiche anche in base alle rappresentazioni; orientarsi nello spazio fisico e nello spazio rappresentato

Orientamento • Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi. • Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. Linguaggio della geo-graficità • Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia. • Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali. Paesaggio • Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. • Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione Regione e sistema territoriale • Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo ai vari continenti. • Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata e mondiale. • Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica

Carte fisiche, politiche, tematiche, cartogrammi, immagini satellitari Funzione delle carte di diverso tipo e di vari grafici Elementi di base del linguaggio specifico delle rappresentazioni cartografiche: scale, curve di livello, paralleli, meridiani) Concetti: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropo-fisico Rapporto tra ambiente, sue risorse e condizioni di vita dell’uomo Organizzazione della vita e del lavoro in base alle risorse che offre l’ambiente Influenza e condizionamenti del territorio sulle attività umane: settore primario, secondario, terziario, terziario avanzato Modelli relativi all’organizzazione del territorio Elementi e fattori che caratterizzano i paesaggi di ambienti naturali europei ed extraeuropei e descrivono il clima dei diversi continenti Le principali aree economiche del pianeta La distribuzione della popolazione, flussi migratori, l’emergere di alcune aree rispetto ad altre Assetti politico-amministrativi delle macro-regioni e degli Stati studiati La diversa distribuzione del reddito nel mondo: situazione economico-sociale, indicatori di povertà e ricchezza, di sviluppo e di benessere I principali problemi ecologici (sviluppo sostenibile, buco ozono ecc.) Concetti: sviluppo umano, sviluppo sostenibile, processi di globalizzazione

Page 174: Anno Scolastico 2019 / 2020

174

CLASSE PRIMA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZE MATEMATICA

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Classe Prima

CONOSCENZE MATEMATICA

Page 175: Anno Scolastico 2019 / 2020

175

Utilizzare con

sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico, scritto e mentale,

anche con riferimento a contesti reali

Rappresentare, confrontare ed

analizzare figure geometriche,

individuandone varianti, invarianti,

relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali;

Numeri – Rappresentare informazioni con tabelle e grafici. – Conoscere e rappresentare insiemi, sottoinsiemi e insiemi complementari. – Operare con gli insiemi: intersezione e unione. – Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta. – Eseguire addizioni e moltiplicazioni tra numeri naturali, quando possibile a mente oppure utilizzando gli

usuali algoritmi scritti o le calcolatrici. – Dare stime approssimative al risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo già fatto. – Eseguire sottrazioni e divisioni tra numeri naturali, quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali

algoritmi scritti o le calcolatrici. – Dare stime approssimative per il risultato di una operazione, anche per controllare la plausibilità di un calcolo già fatto. – Sistemare i numeri sulla retta numerica ampliando l’insieme N fino all’insieme Z. – Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle

parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni. – Descrivere con una espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema. – Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato. – Usare le proprietà delle potenze anche per semplificare calcoli e notazioni. – Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato – Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri. – Comprendere il significato e l’utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in diverse situazioni concrete. – Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini. – Esplorare e risolvere problemi: – Introduzione al pensiero razionale – Individuare regolarità in contesti e fenomeni osservati – Produrre congetture relative all’interpretazione e spiegazione di osservazioni effettuate in diversi contesti – Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da perseguire – Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto – Comprendere il ruolo della definizione – Esprimere verbalmente in modo corretto i ragionamenti e le argomentazioni – Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando le azioni da compiere e il loro collegamento – Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un problema, allo scopo di elaborar una possibile

procedura risolutiva – Confrontare criticamente eventuali diversi procedimenti di soluzione - Analizzare criticamente le proprie congetture, comprendendo la necessità di verificarle in casi particolari e

di argomentarle in modo adeguato - Rappresentare le frazioni sulla retta. – Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi,

essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi che le diverse rappresentazioni danno a seconda degli obiettivi.

-Riconoscere frazioni equivalenti – Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra frazioni. – Rappresentare le frazioni sulla retta.

Numeri

– Tabelle e grafi. – Intuizione della nozione di insieme. – Insiemi finiti, infiniti, vuoti. – Rappresentazione di un insieme. – I sottoinsiemi. – Elementi del linguaggio verbale simbolico e grafico. – Operazioni con gli insiemi: unione e intersezione. – Il sistema di numerazione decimale – Il sistema di numerazione romano. – Operazioni di addizione e moltiplicazione

con i numeri naturali e loro proprietà. – Il ruolo dei numeri 0 e 1 nelle operazioni

di addizione e moltiplicazione. – Operazioni di sottrazione e divisione. – Il ruolo dei numeri 0 e 1 nelle operazioni di sottrazione e

divisione. – Espressioni con le quattro operazioni. – Risoluzione di problemi con le quattro operazioni. – Potenze di numeri naturali. – Elevare a potenza numeri naturali. – Proprietà delle potenze. – Le potenze con 0 e 1. – Leggere e scrivere numeri naturali e decimali in base dieci usando la notazione polinomiale e quella scientifica. – Concetto di divisibilità, multiplo e sottomultiplo. – I criteri di divisibilità. – Concetto di numero primo. – La scomposizione in fattori primi. – Minimo comune multiplo. – Massimo Comune Divisore – Problemi e dati. – Le diverse tappe per risolvere un problema. – Le diverse strategie per risolvere problemi. – Problemi e soluzioni - Ampliamento del concetto di numero: le frazioni come numero razionale. – Frazioni equivalenti.

– Confronto di frazioni e le loro rappresentazioni sulla retta numerica.

– I numeri razionali. – Operazioni con i numeri razionali. – Semplici calcoli con i numeri razionali.

--Risoluzione di problemi con le frazioni

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176

Rilevare dati

significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare

ragionamenti sugli stessi utilizzando

consapevolmente rappresentazioni

grafiche e strumenti di

calcolo;

Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le

strategie appropriate,

giustificando il procedimento

seguito e utilizzando in

modo consapevole i

linguaggi specifici

-Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto

-Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente -Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da

conseguire -Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un problema, allo scopo di poter

elaborare in modo adeguato una possibile procedura risolutiva -Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando le azioni da compiere e il loro

collegamento -Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente Spazio e Figure Conoscere le principali unità di misura per lunghezze, angoli, … per effettuare misure e stime Visualizzare oggetti tridimensionali Rappresentare oggetti e figure tridimensionali Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria). Conoscere definizioni e proprietà significative degli enti fondamentali della geometria. Risolvere semplici problemi con segmenti e angoli Applicare i concetti e le proprietà di parallelismo e perpendicolarità. Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria). Conoscere definizioni e proprietà significative degli enti fondamentali della geometria. Risolvere semplici problemi con segmenti e angoli. Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria). Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni regolari). Descrivere figure complesse e costruzioni geometriche al fine di comunicarle ad altri Riprodurre figure e disegni geometrici in base ad una descrizione e codificazione fatta da altri. Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano Relazioni e Funzioni Saper leggere, scegliere e tracciare: ideogrammi istogrammi; diagrammi a settori circolari; il diagramma cartesiano Misure, dati e previsioni Leggere dati rappresentati da semplici grafi Raccogliere dati e informazioni e comunicarli in rappresentazioni iconiche.

Spazio e figure Le grandezze geometriche. – Esprimere le misure in unità di misura

nel Sistema Internazionale, utilizzando le potenze del 10 e le cifre significative.

– Effettuare e stimare misure in modo diretto e indiretto. – Valutare la significatività delle cifre di una data misura. – Ripresa della Geometria solida della Scuola Primaria. – Conoscere figure solide e “classificarle”

sulla base di diversi criteri. – Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo

appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, software di geometria).

– Conoscere definizioni e proprietà significative degli enti fondamentali della geometria.

– Risolvere semplici problemi con segmenti e angoli.. – Rette perpendicolari. – Rette parallele. – Assi, distanze e proiezioni. – Rette parallele tagliate da una trasversale. – I poligoni. – Proprietà e caratteristiche dei triangoli. – Proprietà e caratteristiche dei quadrilateri. – Classificazione delle figure piane Relazioni e Funzioni – Rappresentare dati per mezzo di grafici. – Vari tipi di rappresentazioni grafiche – Introduzione al concetto di sistema di

riferimento: le coordinate cartesiane, il piano cartesiano.

Dati e previsioni -Significato di analisi e organizzazione di dati numerici Olimpiadi della matematica: “Gioia Mathesis

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CLASSE SECONDA UOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA MATEMATICA

MATEMATICA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali; Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo;

Numeri – Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra numeri decimali, quando possibile a mente oppure utilizzando algoritmi o calcolatrici. – Rappresentare i numeri decimali sulla retta. – Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale. – Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato. – Dare stime della radice quadrata. – Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dia 2. – Rappresentare i numeri irrazionali sulla retta numerica. – Eseguire semplici espressioni con le radici quadrate applicandone le proprietà. – Descrivere rapporti e quozienti mediante frazioni. –Eseguire semplici espressioni con i numeri decimali e con i numeri periodici, trasformandoli in frazioni. Conoscere le proporzioni e le loro proprietà. – Determinare il termine incognito in una proporzione Esprimere la relazione di proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa. – Usare il piano cartesiano per rappresentare le situazioni di proporzionalità diretta e inversa. – Calcolare le percentuali – Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni e confronti tra frazioni. – Rappresentare le frazioni sulla retta. -Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico, comprendendo e usando un lessico adeguato al contesto -Riconoscere gli errori e la necessità di superarli positivamente -Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da conseguire -Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un problema, allo scopo di poter elaborare in modo adeguato una possibile procedura risolutiva -Esporre chiaramente un procedimento risolutivo, evidenziando le azioni da compiere e il loro collegamento

Numeri – Scrittura decimale dei numeri razionali. – Operazioni con i numeri razionali in forma decimale. – Confronto fra numeri razionali e rappresentazione sulla retta numerica. – Semplici calcoli con numeri razionali usando metodi e strumenti diversi. – La radice quadrata come operazione inversa dell’elevamento a potenza. – Radici quadrate e numeri irrazionali. – Radici quadrate e quadrati perfetti. – Proprietà delle radici quadrate. – Retta numerica e numeri irrazionali – Rapporti tra numeri. – Rapporti inversi. – Ridurre o ingrandire in scala. – Le proporzioni. – Le proprietà fondamentali delle proporzioni – Grandezze direttamente e inversamente proporzionale. – Problemi sulla proporzionalità diretta e inversa. – Le percentuali – I numeri razionali. – Operazioni con i numeri razionali. – Semplici calcoli con i numeri razionali. --Risoluzione di problemi con le frazioni Omotetie, similitudini; rapporto fra grandezze. – Riconoscere figure simili in vari contesti. – Costruire figure simili dato il rapporto di similitudine.

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Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici.

Spazio e Figure – Calcolare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli. – Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.. – Riconoscere congruenze dirette e inverse. – Riconoscere e costruire simmetrie assiali e centrali, traslazioni e rotazioni. – Riconoscere figure uguali e descrivere le isometrie necessarie per portarle a coincidere. – Costruire figure isometriche con proprietà assegnate.. – Conoscere il teorema di Pitagora. – Conoscere una dimostrazione del teorema di Pitagora. - Applicare il teorema di Pitagora a figure piane e in situazioni concrete. – Riconoscere figure piane simili in vari contesti. – Riprodurre in scala una figura assegnata. – Risolvere problemi su figure simili. – Conoscere e applicare i due teoremi di Euclide. – Conoscere e applicare il teorema di Talete. – Conoscere circonferenza, cerchio e loro elementi. – Conoscere angoli al centro e alla circonferenza. – Sapere quando i poligoni sono inscrivibili o circoscrivibili Relazioni e Funzioni

--Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. – In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di media aritmetica, moda e mediana Misure, dati e Previsioni - Leggere dati rappresentati da semplici grafi - Raccogliere dati e informazioni e comunic arli in rappresentazioni iconiche

Spazio e Figure – Equiscomponibilità di semplici figure poligonali. – Calcolo di aree di figure piane. – Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure. – Nozione intuitiva di trasformazione geometrica. – Costruire simmetrie assiali. – Le isometrie.

– Simmetria.

– Traslazione.

– Rotazione.

– Il teorema di Pitagora.

– Applicazioni del teorema di Pitagora alle figure piane.

– Risolvere problemi applicando il teorema di Pitagora

e usando proprietà geometriche delle figure

– Circonferenza e cerchio.

– Elementi della circonferenza e del cerchio.

– Circonferenza, punti e rette.

– Angoli al centro e angoli alla circonferenza.

– Poligoni inscritti e circoscritti a una circonferenza.

– Poligoni regolari Relazioni e Funzioni – Il metodo delle coordinate :il piano cartesiano. – Il piano cartesiano d il concetto di funzione. Dati e previsioni – Fasi di un’indagine statistica. –Tabelle e grafici statistici: valori medi e campo di variazione; concetto di popolazione e di campione. –La moda, la mediana, la media aritmetica e il campo di variazione -- Gli strumenti della matematica: Le rappresentazioni grafiche. La statistica

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CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE: COMPETENZA MATEMATICA

MATEMATICA

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Utilizzare con sicurezza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, scritto e mentale, anche con riferimento a contesti reali

Rappresentare, confrontare ed analizzare figure geometriche, individuandone varianti, invarianti, relazioni, soprattutto a partire da situazioni reali;

Rilevare dati significativi, analizzarli, interpretarli, sviluppare ragionamenti sugli stessi, utilizzando consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo;

Numeri –Conoscere l’insieme R dei numeri reali.

– Saper rappresentare, ordinare e confrontare numeri reali. – Calcolare un’espressione letterale sostituendo numeri alle lettere. – Conoscere monomi e polinomi e operare con essi. – Costruire, interpretare e trasformare formule che contengono lettere per

esprimere in forma generale relazioni e proprietà. – Risolvere equazioni di primo grado a un’incognita. – Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. – Conoscere il concetto di funzione. –Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni. --Calcolare le coordinate del punto medio di un segmento rappresentato. – Calcolare la lunghezza di segmenti rappresentati nel piano cartesiano. Spazio e Figure – Conoscere le formule per trovare l’area del cerchio e la lunghezza della circonferenza, conoscendo il raggio. – Risolvere problemi relativi alla circonferenza e al cerchio. – Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite

disegni sul piano. – Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni – Saper visualizzare oggetti tridimensionali a partire da una rappresentazione

bidimensionale e viceversa. – Conoscere i poliedri e i poliedri regolari. – Conoscere i prismi e le piramidi. – Saper disegnare correttamente, utilizzando strumenti, i poliedri. – Calcolare area della superficie e volume di prismi e piramidi – Saper costruire solidi di rotazione a partire da figure piane. –Calcolare area della superficie e volume di cilindro, cono e dei solidi di rotazione composti. -Calcolare la superficie e il volume delle figure solide più comuni e dare stime di quello di oggetti della vita quotidiana. -Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure -Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria), in particolare rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. - Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri. -Conoscere definizioni, proprietà significative delle principali figure piane (triangoli, quadrilateri, poligoni inscritti e circoscritti,regolari, cerchio e circonferenza). -Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata

Numeri

– Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni: conoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà e operare in essi.

– Scrittura formale delle proprietà delle operazioni e uso delle lettere come generalizzazione dei numeri in casi semplici.

– Elementi fondamentali di calcolo algebrico. – Semplici equazioni di primo grado; esplorare situazioni

«modellizzabili» con semplici equazioni, risolvere equazioni in casi semplici.

– Funzioni: tabulazioni e grafici; utilizzare le lettere per esprimere in forma generale semplici proprietà e regolarità.

– Concetti, principi e procedimenti inerenti al piano cartesiano. – Gli insiemi numerici Z,Q ed R. rappresentazioni, operazioni,

ordinamento. I sistemi di numerazione. Operazioni e proprietà. Frazioni. Potenze di numeri. Espressioni algebriche.

– Calcolo letterale: monomi e polinomi ed operazione con essi. Equazioni di primo grado e problemi risolvibili con equazioni di I grado.

Spazio e Figure – Poligoni inscritti, circoscritti e regolari – Lunghezza della circonferenza e area del cerchio;

area del cerchio e area del settore circolare; area della corona circolare.

– Calcolare lunghezze di circonferenza e aree di cerchi. – Significato di π e cenni storici ad esso relativi. --Risolvere problemi su figure simili applicandone le proprietà ed il

teorema di Euclide. – Gli elementi della geometria in tre dimensioni: piani, fasci di piani,

diedri, angoloidi, perpendicolarità e parallelismo. – Caratteristiche e proprietà dei poliedri e dei poliedri regolari. – Prisma, parallelepipedo e cubo. – Piramide. – Area della superficie dei poliedri. – Volume dei poliedri. – Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure,

ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e a opportuni strumenti di rappresentazione.

– I solidi di rotazione: cilindro e cono. – Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure,

ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e a opportuni strumenti di rappresentazione.

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Riconoscere e risolvere problemi di vario genere, individuando le strategie appropriate, giustificando il procedimento seguito e utilizzando in modo consapevole i linguaggi specifici

Relazioni e Funzioni - Costruire,interpretare, e trasformare formule che contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà. -Esprimere la relazione di proporzionalità con una uguaglianza di frazioni e viceversa. --Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2X e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità. - Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo grado. – Saper dare valore di verità a proposizioni semplici e composte. –Passare, quando possibile, da congetture a generalizzazioni. – Eseguire facili dimostrazioni. MIsure, dati e previsioni Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. --In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. --Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. --Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione. -In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti. -Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

Relazioni e Funzioni – Il piano cartesiano: concetto di funzione, geometria analitica. – Usare coordinate cartesiane, diagrammi, tabelle per rappresentare relazioni e funzioni – Utilizzare diversi procedimenti logici: induzione e generalizzazione, deduzione, funzione di esempi e contro-esempi. – Dal linguaggio naturale a quello formale: le proposizioni e l’introduzione dei connettivi logici non, e, o. – Giustificare in modo adeguato enunciazioni, distinguendo tra affermazioni indotte dall’osservazione, intuite e ipotizzate, argomentate e dimostrate. – Funzioni del tipo y=ax; y=a /x ; y=ax² e la loro rappresentazione grafica. – Semplici modelli di fatti sperimentali e di leggi matematiche; riconoscere in fatti e fenomeni relazioni tra grandezze. Dati e previsioni -Fase di una indagine statistica. -Tabelle di distribuzione di frequenze, frequenze relative e percentuali. -Grafici di distribuzione delle frequenze. -Valori medi. Frequenze relative, percentuali e cumulate. - Utilizzo delle fonti ufficiali di dati. - Ricavare informazioni da raccolte di dati e grafici di varie fonti. - Utilizzo di strumenti informatici per organizzare e rappresentare i dati. - Comprendere in modo adeguato le varie concezioni di probabilità classica, frequentistica, soggettiva; comprendere quando e come utilizzare le diverse misure di probabilità. -Gli eventi casuali e la probabilità. Eventi complementari, incompatibili, - Prove INVALSI - Olimpiadi della matematica: “Gioia Mathesis"

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CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA SCIENTIFICA

SCIENZE

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

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Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi

Fisica e chimica --Affrontare lo studio secondo il metodo scientifico --Conoscere l’importanza dell’esperimento e saperlo descrivere ed eseguire --Saper riprodurre le diverse fasi del metodo scientifico nell’osservazione dei fenomeni. --Saper effettuare misure, con l’utilizzo di vari strumenti --Saper organizzare una semplice relazione di laboratorio --Definire la materia e saperne provare le proprietà --Conoscere i primi elementi della teoria atomica della materia --Riconoscere i diversi stati della materia e saperne descrivere le caratteristiche principali --Saper eseguire semplici esperimenti per verificare le proprietà dei corpi --Dare esempi tratti dall’esperienza quotidiana --Capire la differenza fra calore e temperatura --Saper misurare queste grandezze --Individuare i cambiamenti di stato della materia e comprenderne cause e modalità --Dare esempi tratti dall’esperienza quotidiana -- Capire come si propaga il calore -- Individuare come si propaga il calore nei tre stati della materia -- Distinguere conduttori e isolanti termici -- Riconoscere il fenomeno della dilatazione termica Astronomia e Scienze della Terra ---Individuare le varie parti che formano la Terra --Riconoscere caratteristiche e proprietà dell’idrosfera -Riconoscere caratteristiche e proprietà dell’atmosfera --Spiegare che cos’è, come si misura e come varia la pressione atmosferica --Definire i venti e spiegarne l’origine --Capire i concetti di clima e tempo atmosferico --Individuare gli elementi e i fattori del clima -- Conoscere l’origine, la composizione e i tipi di suolo -- Riconoscere i vari tipi di suolo naturale -- Capire il significato di suolo agrario e conoscerne le problematiche

Fisica e chimica -- Le scienze e il metodo scientifico --Osservare e misurare ( La misura delle grandezze) --Sperimentare e rappresentare (Le rappresentazioni grafiche) --Materia e sostanze --Massa, peso, densità e peso specifico --La teoria atomica della materia --Gli stati di aggregazione della materia ---Energia termica e livello termico --Misuriamo la temperatura e il calore --I cambiamenti di stato --Calore latente e calore specifico -- Il calore si propaga -- Conduzione, convezione e irraggiamento -- La conducibilità termica -- La dilatazione termica Astronomia e Scienze della Terra --La Terra --L’idrosfera --Il ciclo dell’acqua --L’atmosfera --La pressione atmosferica --I fattori che influenzano la pressione --Climatologia e meteorologia -- Il suolo e la sua origine -- Composizione e caratteristiche del suolo -- Il profilo di un suolo naturale -- Il suolo agrario

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Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.

Biologia --Conoscere le caratteristiche della ‘’vita’’ --Conoscere la struttura di una cellula --Individuare i componenti di una cellula e le loro funzioni --Capire il significato di specializzazione e organizzazione delle cellule --Capire i concetti di classificazione per categorie sistematiche e di nomenclatura binomia --Individuare i caratteri chiave della classificazione dei viventi nei cinque regni -- Conoscere le caratteristiche del regno Monere e Protisti e distinguere gli organismi che vi appartengono --Conoscere e comprendere le caratteristiche dei virus --Conoscere le caratteristiche del regno Funghi e sapere descrivere le loro modalità di vita --Conoscere le caratteristiche del regno Piante --Conoscere e individuare la struttura e le funzioni della radice, del fusto e della foglia -- Conoscere la classificazione delle piante secondo il loro percorso evolutivo -- Conoscere e saper descrivere le modalità di riproduzione delle alghe e delle pteridofite -- Conoscere e individuare le parti che costituiscono il fiore -- Conoscere e saper descrivere il ciclo riproduttivo delle spermatofite -- Conoscere la classificazione del regno Animali -- Riconoscere e descrivere le principali caratteristiche degli invertebrati -- Conoscere le caratteristiche fondamentali degli animali e descriverne le funzioni della vita vegetativa e di relazione --Conoscere la classificazione del regno Animali -- Riconoscere e descrivere le principali caratteristiche dei vertebrati --Riconoscere e descrivere le caratteristiche delle cinque classi dei vertebrati

-- Conoscere le caratteristiche fondamentali degli animali e descriverne le funzioni della vita vegetativa e di relazione

Biologia --I viventi: il ciclo vitale --L’organizzazione cellulare --Come si riproduce una cellula? --Dalla cellula all’organismo --La classificazione degli esseri viventi --I regni dei viventi --Nel regno Monere --Nel regno Protisti --I virus --Nel regno Funghi -- La struttura delle piante: radice e fusto -- La foglia: struttura e funzione -- Le piante: dalle alghe alle briofite -- Le tracheofite: le pteridofite -- Le spermatofite, piante con fiore -- Il ciclo riproduttivo delle angiosperme -- Il ciclo riproduttivo delle gimnosperme -- La classificazione delle piante --Le caratteristiche fondamentali --Nutrizione e riproduzione --Movimento e sensibilità --Classifichiamo gli animali --Poriferi e celenterati --Platelminti, nematelminti e anellidi --Molluschi ed echinodermi --Gli artropodi -- Nel phylum cordati -- I vertebrati, caratteristiche generali

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CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA SCIENTIFICA

SCIENZE

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi

Fisica e chimica --Conoscere il concetto di moto e di quiete --Comprendere i concetti di velocità e accelerazione --Conoscere e distinguere il moto rettilineo uniforme, vario, uniformemente accelerato e di caduta libera dei corpi --- Conoscere il concetto di forza e saperla rappresentare -- Capire il concetto di pressione -- Capire che cosa succede applicando a un corpo una o più forze -- Conoscere il concetto di pressione e le sue proprietà -- Conoscere i tre principi della dinamica e riconoscerne le conseguenze -- Capire il significato di forze in equilibrio -- Individuare le condizioni di equilibrio dei corpi sospesi e appoggiati -- Capire la differenza fra equilibrio stabile, instabile e indifferente -- Capire come agiscono le forze nei liquidi -- Conoscere il concetto di leva e individuarne i vari tipi --Comprendere il funzionamento di una leva --Riconoscere leve vantaggiose, svantaggiose e indifferenti --Riconoscere altre macchine semplici e capirne il funzionamento -- Conoscere le proprietà specifiche dei liquidi --Riconoscere le caratteristiche delle forze riferite ai liquidi --Capire le caratteristiche dei liquidi in stato di quiete e in stato di moto -- Riconoscere fenomeni fisici e chimici --Capire la teoria atomica e la struttura dell’atomo --Comprendere il significato di atomo stabile e instabile --Comprendere e distinguere i vari legami chimici -- Individuare una reazione chimica --Riconoscere reagenti e prodotti --Conoscere e applicare le leggi che regolano le reazioni chimiche --Conoscere i principali composti --Riconoscere sostanze acide, basiche e neutre -- Riconoscere e distinguere le sostanze inorganiche e organiche --Conoscere i principali composti organici --Individuare caratteristiche e proprietà dei composti organici

Fisica e chimica --In quiete o in moto? --Gli elementi caratteristici del moto --Il moto rettilineo uniforme --Il moto vario --Il moto uniformemente accelerato -- Le forze -- Composizione di forze -- Forze e movimento -- Forze in equilibrio -- L’equilibrio dei corpi -- Forze ed equilibrio nei liquidi -- Le leve --Vari tipi di leva --Il piano inclinato, la vite e il cuneo -- Caratteristiche di un liquido in quiete --La pressione idrostatica --Liquidi in movimento -- Le trasformazioni della materia --I mattoni della materia --La tavola periodica degli elementi --I legami chimici -- Le reazioni chimiche --Equazioni e leggi chimiche --I principali composti chimici --Sostanze acide, basiche e neutre -- La chimica organica --Gli idrocarburi --Carboidrati e lipidi --Proteine e acidi nucleici

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Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili n relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all'uso delle risorse.

Biologia -- Conoscere il significato di habitat, popolazione, comunità biologica e biotopo e saperli individuare --Conoscere e individuare ecosistemi e i rapporti che si instaurano fra viventi e fra viventi e ambienti --Conoscere il significato di catena e rete alimentare --Conoscere e capire il significato del ciclo della materia e della piramide ecologica --Conoscere il significato di equilibrio biologico e sapere individuare successioni ecologiche -- Conoscere le zone climatiche della Terra e le loro caratteristiche --Conoscere il significato di bioma --Conoscere e distinguere i vari biomi terrestri e acquatici – Conoscere e comprendere il ciclo vitale dell’uomo --Conoscere la struttura generale del corpo umano e individuarne le varie parti --Individuare i tessuti che costituiscono il corpo umano --Conoscere e comprendere la struttura e le funzioni dell’apparato tegumentario --Capire l’importanza di assumere comportamenti adeguati a tutela dell’apparato tegumentario --Conoscere la struttura e le funzioni del sistema scheletrico e muscolare --Individuare i tipi di ossa, di articolazioni e di muscoli --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente l’apparato locomotore --Conoscere e distinguere i principi nutritivi --Distinguere i vari alimenti in base ai principi nutritivi in essi contenuti --Conoscere le effettive esigenze dell’organismo --Capire la necessità di una corretta alimentazione --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente l’apparato digerente --Conoscere la struttura e le funzioni dell’apparato respiratorio --Individuare le funzioni dei vari organi dell’apparato respiratorio --Distinguere le varie fasi della respirazione --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente l’apparato respiratorio – Conoscere la struttura e le funzioni dell’apparato circolatorio e linfatico --Riconoscere i vari componenti del sangue e la differente struttura di arterie, vene e capillari --Riconoscere la grande e piccola circolazione individuando i rispettivi percorsi del sangue --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente l’apparato circolatorio --Conoscere la struttura e le funzioni dell’apparato escretore --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente l’apparato escretore.

Biologia -- Dall’habitat all’ecosistema --I componenti abiotici di un ecosistema --I componenti biotici di un ecosistema --Catene e reti alimentari --Cicli biogeochimici --La piramide ecologica --Equilibrio e dinamica degli ecosistemi -- Le zone climatiche della Terra --I grandi ambienti: i biomi terrestri --I biomi acquatici --Il ciclo vitale dell’uomo --Struttura generale del corpo umano --L’apparato tegumentario --Le funzioni della pelle --A tutela dell’apparato tegumentario - Il sistema scheletrico: le ossa --Le articolazioni --Lo scheletro --Le funzioni del sistema scheletrico --Per la salute del sistema scheletrico --Il sistema muscolare --Il lavoro dei muscoli --Le funzioni del sistema muscolare --Per la salute del sistema muscolare -- Nutrirsi, un’esigenza fondamentale --Alimenti e fabbisogni --L’apparato digerente --Il processo digestivo --Assorbimento e assimilazione --Per la salute dell’apparato digerente -- Respirare, un continuo bisogno --Gli organi dell’apparato respiratorio --La respirazione --Per la salute dell’apparato respiratorio -- Il cuore e il ciclo cardiaco --Vasi sanguigni e sangue --La circolazione del sangue --Per la salute dell’apparato circolatorio --Il sistema linfatico -- Eliminare i rifiuti --Gli organi dell’apparato renale --Le funzioni dell’apparato escretore --Per la salute dell’apparato escretore.

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CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZA SCIENTIFICA

SCIENZE COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana, formulare ipotesi e verificarle, utilizzando semplici schematizzazioni e modellizzazioni Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e comunità umana, individuando alcune problematicità dell'intervento antropico negli ecosistemi Utilizzare il proprio patrimonio di conoscenze per comprendere le problematiche scientifiche di attualità e per assumere comportamenti responsabili in relazione al proprio stile di vita, alla promozione della salute e all’uso delle risorse.

Materia e fenomeni fisici e chimici -- Comprendere i concetti di lavoro ed energia --Distinguere le due forme primarie di energia: cinetica e potenziale --Comprendere la legge di conservazione dell’energia --Capire il significato di degrado dell’energia --Conoscere il significato di fonte energetica --Distinguere fra fonti rinnovabili e non rinnovabili --Conoscere le principali centrali di trasformazione delle fonti di energia e saperne valutare aspetti negativi e positivi --Conoscere il significato di radioattività --Conoscere i concetti di stato elettrico, carica elettrica, elettrizzazione e campo elettrico --Distinguere conduttori e isolanti --Capire il concetto di corrente elettrica --Individuare un circuito elettrico e le grandezze elettriche che entrano in gioco --Capire e applicare le leggi che regolano un circuito --Conoscere gli effetti della corrente elettrica --Conoscere i concetti di magnete naturale e artificiale --Conoscere il concetto di magnetismo e individuarne proprietà e caratteristiche --Riconoscere il fenomeno del magnetismo terrestre e le sue influenze --Comprendere i legami fra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici -- Conoscere il concetto di onda e individuarne caratteristiche e proprietà --Distinguere un’onda meccanica da una elettromagnetica --Distinguere i principali fenomeni acustici individuandone cause ed effetti --Conoscere e individuare le onde elettromagnetiche --Conoscere il concetto di luce e individuarne le caratteristiche --Conoscere e capire i principali fenomeni luminosi --Capire il meccanismo di trasmissione di un’onda radio Scienze della Terra --Conoscere la struttura interna della Terra e riconoscere le caratteristiche dei vari strati ---Sapere che cos’è un minerale e riconoscerne le proprietà --Sapere cosa sono le rocce e riconoscerne l’origine e i vari tipi --Capire come si è formata la Terra --Spiegare l’attuale conformazione della Terra attraverso le teorie della deriva dei continenti, dell’espansione dei fondali oceanici e della tettonica a placche --Conoscere il fenomeno del vulcanesimo e la struttura di un vulcano --Individuare le relazioni fra attività di un vulcano, tipo di lava e di eruzione - Individuare le relazioni fra terremoti, vulcanesimo e tettonica a placche

Materia e fenomeni fisici e chimici --Il lavoro e la potenza --L’energia: potenziale e cinetica --L’energia meccanica --La legge di conservazione dell’energia --Fonti di energia rinnovabili e non --Fissione nucleare e radioattività --Fonti di energia rinnovabili --Stato elettrico e cariche elettriche --La corrente elettrica --I circuiti elettrici --Le leggi di Ohm --Gli effetti della corrente elettrica --Il magnetismo e magnetizzazione --Il magnetismo terrestre -- elettromagnetismo e induzione elettromagnetica - Che cos’è un’onda? --Origine e propagazione del suono --Le caratteristiche del suono --Fenomeni acustici --Le onde elettromagnetiche --La luce, onde visibili --Assorbimento, diffusione e riflessione --Rifrazione e lenti --La composizione della luce --Onde radio e radiocomunicazioni Scienze della Terra --La struttura interna della Terra --I minerali: struttura e proprietà --Origine e classificazione delle rocce e loro ciclo --Come si è formata la Terra? --La tettonica a placche --Vulcani ed eruzioni vulcaniche --Vulcanesimo secondario --Fenomeni sismici --Come si valuta un terremoto?

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Struttura, funzione ed evoluzione dei viventi - Conoscere il significato di comportamento e apprendimento -Individuare negli animali comportamenti e modalità di apprendimento -Conoscere il significato di imprinting e capirne l’importanza nella vita di un individuo -Individuare particolari e significativi momenti della vita degli animali -Conoscere il processo che ha portato alla nascita della vita sulla Terra -Conoscere e individuare le ere geologiche e le loro caratteristiche -Conoscere gli aspetti fondamentali della teoria di Darwin

Uomo, ambiente e società --Conoscere la struttura e le funzioni del sistema nervoso ed endocrino --Comprendere la natura degli impulsi nervosi e la loro trasmissione --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente il sistema nervoso --Conoscere il significato di recettori sensoriali e riconoscere i vari tipi --Conoscere la struttura e il funzionamento degli organi di senso --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sani ed efficienti gli organi di senso --Conoscere i sistemi di difesa del corpo umano --Conoscere la struttura e le funzioni del sistema immunitario

--Riconoscere le modalità con cui il corpo umano attua le sue difese --Conoscere struttura e funzione degli apparati riproduttori maschile e femminile --Capire il significato di ciclo ovarico, fecondazione, mestruazione e gravidanza --Essere consapevoli dell’importanza di mantenere sano ed efficiente l’apparato riproduttore --Conoscere il significato di ereditarietà dei caratteri --Conoscere e comprendere le leggi di Mendel --Conoscere la struttura e le funzioni del DNA --Individuare le modalità di trasmissione ereditaria attraverso la genetica --Conoscere e comprendere l’origine della specie Homo --Comprendere le probabili tappe della lunga storia evolutiva dell’uomo

Astronomia -- Conoscere e distinguere i vari tipi di galassie che formano l’Universo --Comprendere che cos’è una stella, distinguerne i vari tipi e comprenderne l’origine e la fine --Sapere che cos’è l’Universo, la sua origine e le ipotesi sul suo futuro --Conoscere la nostra Galassia e le sue principali caratteristiche -- Conoscere le caratteristiche del Sole

--Conoscere il Sistema Solare e capire l’ipotesi della sua formazione

- Conoscere le caratteristiche dei componenti del Sistema Solare --Conoscere le leggi di Keplero e capirne le implicazioni -- Orientarsi sulla superficie terrestre mediante le coordinate geografiche -- Conoscere e descrivere i moti della Terra e individuarne le conseguenze -- Conoscere le caratteristiche della Luna, comprendere le sue probabili origini e individuarne i movimenti -- Riconoscere le fasi lunari, i fenomeni delle maree e delle eclissi e individuarne le caratteristiche

Struttura, funzione ed evoluzione dei viventi - Lo studio del comportamento animale -Comportamenti innati e appresi -L’apprendimento -Aspetti di vita degli animali e comunicazione -L’origine della vita -Le ere geologiche -L’evoluzione dei viventi -Le prove dell’evoluzione -L’origine delle specie -L’evoluzione dei vertebrati

Uomo, ambiente e società --Il sistema nervoso: i neuroni --Il sistema nervoso centrale periferico --Il sistema endocrino --Disfunzioni ormonali --I recettori sensoriali: i 5 sensi --Le difese del corpo umano, Vaccinazioni e sieroterapia ---Pubertà e maturità sessuale --Gli apparati riproduttori --Il ciclo ovarico --La gravidanza e parto --Per la salute dell’apparato riproduttore --Le leggi di Mendel --Cromosomi, geni e alleli --Dai geni ai caratteri di Mendel --La molecola della vita: il DNA --Duplicazione e sintesi proteica --Le mutazioni, errori del DNA --Genetica umana e malattie ereditarie --Verso la comparsa dell’uomo --Dalla comparsa della specie Homo a noi --Teoria dell'evoluzione di C. Darwin

Astronomia -- Stelle e galassie --L’Universo: origine e futuro -- Il Sole e l’origine del Sistema Solare, i pianeti --Gli altri corpi del Sistema Solare -- Il reticolato geografico: paralleli e meridiani

--Il moto di rotazione e rivoluzione della Terra --Il nostro satellite: la Luna --I movimenti, le fasi lunari e le maree - Eclissi di Sole e di Lu

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CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

MUSICA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica)

GRAMMATICA DELLA MUSICA Coordinazione psico –motoria in funzione della scoperta della notazione musicale, tradizionale e non. Memorizzare, progettare e comporre brani musicali vocali e strumentali utilizzando semplici schemi ritmico-melodici. PRATICA VOCALE E TECNICA STRUMENTALE Eseguire in modo espressivo, collettivamente e/o individualmente, semplici brani vocali e strumentali di diversi generi e stili per imitazione e/o per lettura. Riconoscere e saper usare i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. STORIA E FORME MUSICALI Conoscere e saper descrivere semplici brani musicali. Orientare la costruzione della propria identità musicale, valorizzando le proprie esperienze.

RUMORI E SUONI Vibrazioni e onde sonore. Parametri del suono. GRAMMATICA DELLA MUSICA Note, pentagrammi e chiavi, tempo musicale, le figure di valore, metro ritmico, battuta. Legatura e punto di valore. Semplici ritmi. PRATICA VOCALE Intonazione e uso espressivo della voce in relazione agli altri. TECNICA DEL FLAUTO DOLCE E DI STRUMENTI A PERCUSSIONE STRUMENTI MUSICALI Classificazione e funzionamento degli strumenti. STORIA E FORME MUSICALI Origini della scrittura musicale .

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CLASSE SECONDA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE MUSICA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica)

GRAMMATICA DELLA MUSICA Decodificare ed utilizzare la notazione tradizionale. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali utilizzando semplici schemi ritmico-melodici. Riconoscere, classificare anche formalmente e saper usare i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. VOCE E STRUMENTI Eseguire in modo espressivo, collettivamente e/o individualmente, semplici brani vocali e strumentali di diversi generi e stili, arrangiati in forma polifonica in funzione dei diversi livelli di competenza ed eventuali difficoltà degli alunni. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per semplici elaborazioni sonore e musicali. Saper seguire, durante l’esecuzione, notazione e schemi. STORIA E FORME MUSICALI Riconoscere diversi stili musicali, ponendoli in rapporto con la cultura di cui sono espressione. Conoscere, descrivere gli aspetti funzionali in brani musicali di vario genere e stile. Orientare la costruzione della propria identità musicale, valorizzando le proprie esperienze.

GRAMMATICA DELLA MUSICA Note, pentagrammi e chiavi, tempo musicale, le figure di valore, metro ritmico, battuta. Legatura e punto di valore. Ritmi di base e più complessi, segni di alterazione, tonalità. PRATICA VOCALE Intonazione e uso consapevole della voce. TECNICA DEL FLAUTO DOLCE E DI STRUMENTI A PERCUSSIONE STRUMENTI MUSICALI Formazioni strumentali. STORIA E FORME MUSICALI La musica medievale; la musica rinascimentale; nascita del melodramma.

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CLASSE TERZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE MUSICA

COMPETENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico e letterario (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica)

GRAMMATICA DELLA MUSICA Decodificare ed utilizzare la notazione tradizionale. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali utilizzando schemi ritmico-melodici arrangiati in forma polifonica in funzione dei diversi livelli di competenza ed eventuali difficoltà degli alunni. Riconoscere, classificare stilisticamente e saper usare i più importanti elementi costitutivi del linguaggio musicale. STORIA E FORME MUSICALI Conoscere, descrivere, valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile. Sapersi confrontare in chiave interculturale partendo dalla realtà della classe. Individuare rapporti tra la musica ed altri linguaggi anche attraverso la realizzazione di esperienze poliartistiche. Orientare la costruzione della propria identità musicale, valorizzando le proprie esperienze. VOCE E STRUMENTI Eseguire in modo espressivo, collettivamente e/o individualmente, brani vocali e strumentali di diversi generi e stili. Accedere alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per elaborazioni sonore e musicali.

GRAMMATICA DELLA MUSICA Note, pentagrammi e chiavi, tempo musicale, le figure di valore, metro ritmico, battuta. Legatura e punto di valore. Ritmi irregolari, tempi composti, segni di alterazione, tonalità, armonia, polifonia. PRATICA VOCALE Intonazione e uso espressivo della voce. TECNICA DEL FLAUTO DOLCE E DI STRUMENTI A PERCUSSIONE STRUMENTI MUSICALI Formazioni strumentali: orchestra sinfonica, jazz, rock. STORIA E FORME MUSICALI Musica classica e romantica. Opera lirica. Musica del Novecento e contemporanea.

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191

CLASSE PRIMA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico, (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica).

Imparare ad osservare Riconoscere alcuni tipi di comunicazione visiva Distinguere le varie parti del linguaggio visivo/comunicativo Utilizzare la terminologia appropriata Utilizzare gli elementi del linguaggio visivo Riconoscere in un’opera d’arte i diversi elementi visivi. Inventare e realizzare semplici messaggi visivi Produrre operando con ordine Rielaborare immagini relative ai periodi artistici affrontati Creare decorazioni e rielaborazioni tematiche Usare strumenti e tecniche diverse Distinguere le tecniche più idonee

Messaggio visivo e percezione Espressione personale con superamento di stereotipi Composizione spaziale Linea-forma superficie-texture colore L’arte nei secoli dalla Preistoria al Medioevo Lettura dell’opera d’arte (avviamento) L’arte dalla Preistoria al Romanico Tecniche espressive : matita ,pennarello, pastello, pastelllo chiaroscurato, penna a biro, tratto pen, pastelli a cera

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192

CLASSE SECONDA

GRADO

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti necessari

ad un utilizzo consapevole del

patrimonio ( strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura

critica).

Distinguere le varie parti del linguaggio visivo Utilizzare la terminologia specifica Esprimersi in modo personalizzato Analizzare un messaggio pubblicitario Riconoscere e comprendere gli elementi del linguaggio non-verbale Fare confronti tra opere di epoche diverse Inventare, produrre e classificare messaggi visivi Produrre operando con ordine progettuale Usare strumenti e tecniche diverse Rielaborare immagini relative ai periodi artistici affrontati, ai generi pittorici, ai rapporti spaziali Riconoscere i rapporti tra luce/ombra, volume e spazio, figura/sfondo

Messaggio visivo e percezione Rielaborazione personale delle strutture visive Spazio grafico-espressivo come composizione Messaggi pubblicitari Ritmo, modulo, simmetria/asimmetria, composizione, volume, luce/ombra Lo spazio prospettico dell’habitat L’arte nei secoli dal Medioevo al Barocco Approfondimento lettura dell’opera d’arte Rielaborazioni Creazioni guidate a soggetto Approfondimento e/o acquisizione di alcune tecniche grafico-espresse: pastello, pastello a cera, pittura a tempera, collage, altro.

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193

CLASSE TERZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico, (strumenti e tecniche di fruizione e produzione, lettura critica).

Esprimersi e comunica - Ideare e progettare elaborati ricercando soluzioni creative e originali, ispirate anche dallo studio dell'arte e della comunicazione visiva. - Utilizzare consapevolmente gli strumenti,le tecniche figurative ( grafiche,pittoriche e plastiche) e le regole della rappresentazione visiva per una produzione creativa che rispecchi le preferenze e lo stile espressivo personale . -Rielaborare creativamente materiali di uso comune, immagini fotografiche,scritte,elementi iconici e visivi per produrre nuove immagini. - Scegliere le tecniche dei linguaggi più adeguati per realizzare prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o comunicativa, anche integrando più codici e facendo riferimento ad altre discipline Osservare eleggere le immagini -Utilizzare diverse tecniche osservative per descrivere, con un linguaggio verbale appropriato gli elementi formali ed estetici di un contesto -Leggere ed interpretare un'immagine o un'opera d'arte utilizzando gradi progressivi di approfondimento dell'analisi del testo per comprenderne significato e cogliere le scelte creative e stilistiche dell'autore. -Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d'arte e nelle immagini della comunicazione multimediale per individuarne la funzione simbolica , espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di appartenenza( arte, pubblicità,informazione,spettacolo) Comprendere e apprezzare le opere d'arte -Leggere e commentare criticamente un opera d'arte mettendola in relazione con gli elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui appartiene. -Possedere una conoscenza delle linee fondamentali della produzione artistica dei principali dei principali periodi storici del passato , dell'arte moderna e contemporanea,anche appartenenti a contesti culturali diversi dal proprio. -Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale,storico,artistico e museale del territorio,sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali . -Ipotizzare strategie 'intervento per la tutela,conservazione e valorizzazione dei beni culturali.

Gli elementi del linguaggio visivo La percezione visiva: La linea . La superficie . Il colore . La composizione La luce. Lo spazio La pittura L'architettura La scultura I linguaggi: La fotografia La pubblicità Il fumetto Il design industriale Il cinema La televisione Le Tecniche: matita-carboncino, sanguigna, china, matite colorate, pastelli a cera, pennarelli, tempere, acquerelli, gessetti. I temi operativi : gli oggetti, i vegetali, gli animali,il volto e la figura, l'ambiente naturale. Storia dell'arte: Il rinascimento Il seicento Il settecento Il primo ottocento Il secondo ottocento L'impressionismo I macchiaioli Il postimpressionismo i I fauves L'espressionismo Il cubismo Il futurismo L'astrattismo La metafisica Il surrealismo L'arte tra le due guerre Gli anni sessanta e settanta La pop art Dagli anni ottanta ad oggi

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CLASSI PRIMA E SECONDA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Il corpo e le funzioni senso-percettive

Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio

e il tempo

-Essere in grado di rilevare i principali cambiamenti morfologici del

corpo

-Saper controllare i segmenti corporei in situazioni complesse

-Riconoscere e controllare le modificazioni cardio-respiratorie

durante il movimento

-Saper utilizzare le procedure proposte dall’insegnante per

l’incremento

delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità, mobilità

articolare)

-Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo, manifestando autocontrollo del proprio corpo nella sua funzionalità cardio-respiratoria e muscolare

-Saper utilizzare e trasferire le abilità coordinative acquisite per la

realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport

- Saper applicare schemi e azioni di movimento per risolvere in forma

originale e creativa un determinato problema motorio, riproducendo

anche nuove forme di movimento

-Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla

realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva

-Riconoscere e utilizzare il ritmo nell’elaborazione motoria

-Realizzare movimenti e sequenze di movimenti su strutture temporali

sempre più complesse

-Sapersi orientare nell’ambiente naturale attraverso la lettura e decodificazione di mappe

Le modifiche strutturali del corpo in rapporto

allo sviluppo

Il sistema cardio-respiratorio in relazione al

movimento

Principali procedure utilizzate nell’attività per

il miglioramento delle capacità condizionali

-Le capacità coordinative sviluppate nelle abilità

-Gli elementi che servono a mantenere

l’equilibrio e le posizioni del corpo che lo

facilitano

-Le componenti spazio-temporali nelle azioni del

corpo

-Gli andamenti del ritmo (regolare, periodico)

-Strutture temporali sempre più complesse

-Attività ludiche e sportive in vari ambienti naturali

Page 195: Anno Scolastico 2019 / 2020

195

CLASSI PRIMA E SECONDA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Il linguaggio del corpo

come modalità

comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport,

le regole e il fair play

Sicurezza e prevenzione,

salute e benessere

Usare il linguaggio del corpo utilizzando vari codici espressivi,

combinando la componente comunicativa e quella estetica

- Rappresentare idee, stati d’animo e storie mediante gestualità e

posture svolte in

forma individuale, a coppie, in gruppo

-Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’applicazione del

regolamento di gioco

-Reinventare la funzione degli oggetti (scoprire differenti utilizzi,

diverse gestualità)

-Gestire in modo consapevole abilità specifiche riferite a situazioni

tecniche e tattiche semplificate negli sport individuali e di squadra

-Partecipare in forma propositiva alla scelta di strategie di gioco e alla

loro realizzazione (tattica) adottate dalla squadra mettendo in atto

comportamenti collaborativi

-Conoscere e applicare correttamente il regolamento tecnico dei giochi

sportivi, assumendo anche il ruolo di arbitro e/o funzioni di giuria

-Saper gestire gli eventi della gara (le situazioni competitive) con

autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la “sconfitta”

-Inventare nuove forme di attività ludico-sportive

-Rispettare le regole del fair play

-Saper acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro

cambiamenti conseguenti all’attività motoria, in relazione ai cambiamenti

fisici e psicologici tipici della preadolescenza

-Giungere, secondo i propri tempi, alla presa di coscienza e al

riconoscimento che l’attività realizzata e le procedure utilizzate

migliorano le qualità coordinative e condizionali, facendo acquisire uno

stato di benessere

-Assumere consapevolezza della propria efficienza fisica, sapendo

applicare principi metodologici utili e funzionali per mantenere un buono

stato di salute (metodiche di allenamento, principi alimentari, ecc) -Utilizzare in modo responsabile spazi, attrezzature, sia individualmente, sia in gruppo

Le tecniche di espressione corporea

-I gesti arbitrali delle principali discipline

sportive praticate

Gli elementi tecnici essenziali di alcuni giochi e

sport

Gli elementi regolamentari semplificati

indispensabili per la realizzazione del gioco

Le regole del fair play

Le norme generali di prevenzione degli infortuni

Effetti delle attività motorie per il benessere

della persona e prevenzione delle malattie

L’efficienza fisica e autovalutazione delle

proprie capacità e performance

Il valore etico dell’attività sportiva e della competizione

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196

CLASSE TERZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE; CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – ESPRESSIONE CORPOREA

EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Il corpo e le funzioni senso-percettive

Il movimento del

corpo e la sua

relazione con lo spazio

e il tempo

Il linguaggio del corpo

come modalità

comunicativo

espressiva

Essere consapevole dei principali cambiamenti morfologici del corpo

-Saper controllare i diversi segmenti corporei in situazioni complesse,

adattandoli ai

cambiamenti morfologici del corpo

-Saper utilizzare consapevolmente le procedure proposte dall’insegnante

per l’incremento delle capacità condizionali (forza, resistenza, rapidità,

mobilità articolare)

-Mantenere un impegno motorio prolungato nel tempo, manifestando

autocontrollo del proprio corpo nella sua funzionalità cardio-respiratoria

e muscolare -Saper coordinare la respirazione alle esigenze del movimento

-Prevedere correttamente l’andamento di una azione valutando tutte le

informazioni utili al raggiungimento di un risultato positivo

-Saper utilizzare e trasferire le abilità acquisite in contesti diversi,

nell’uso di oggetti che creano situazioni di forte disequilibrio

-Utilizzare le variabili spazio-tempo nelle situazioni collettive per

cercare l’efficacia del risultato

-Condurre e lasciarsi condurre dal ritmo

-Realizzare sequenze di movimenti in gruppo nel rispetto di strutture

temporali complesse -Sapersi orientare nell’ambiente naturale attraverso la lettura e decodificazione di mappe

-Usare consapevolmente il linguaggio del corpo utilizzando vari codici

espressivi,

combinando la componente comunicativa e quella estetica

- Rappresentare idee, stati d’animo e storie sempre più complesse

mediante gestualità e posture svolte in forma individuale, a coppie, in

gruppo

-Saper decodificare con sicurezza i gesti arbitrali in relazione

all’applicazione del regolamento di gioco

Utilizzare in forma originale e creativa gli oggetti

-Variare e strutturare le diverse forme di movimento

-Risolvere in modo personale problemi motori sportivi

-Il rapporto tra l’attività motoria e i

cambiamenti fisici e psicologici tipici della pre-

adolescenza

-Approfondimento del ruolo dell’apparato cardio-respiratorio nella gestione del movimento

-Approfondimento delle capacità

coordinative sviluppate nelle abilità

-Le conoscenze relative all’equilibrio nell’uso di

strumenti più complessi

-Le componenti spazio-temporali in ogni

situazione sportiva

-Moduli ritmici e suoni

-Il ruolo del ritmo nelle azioni

-I diversi tipi di attività motoria e sportiva in ambiente naturale

-L’espressione corporea e la comunicazione efficace

Page 197: Anno Scolastico 2019 / 2020

197

CLASSE TERZA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche; Consapevolezza ed espressione culturale – espressione corporea EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Il gioco , lo sport, le

regole e il fair play

Sicurezza e prevenzione,

salute e benessere

Rispettare le regole nei giochi di squadra (pallavolo, basket..), svolgere

un ruolo attivo utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche

-Partecipare attivamente alla scelta della tattica di squadra e alla sua

realizzazione

-Arbitrare una partita degli sport praticati

-Stabilire corretti rapporti interpersonali

-Mettere in atto comportamenti operativi all’interno del gruppo

-Saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara (le situazioni

competitive) con autocontrollo e rispetto per l’altro, accettando la

“sconfitta”

-Applicare il”fair play” (gioco leale) durante lo svolgimento di giochi e

gare individuali e di squadra

-Controllare le proprie emozioni in situazioni nuove e durante il gioco

-Utilizzare le abilità apprese in situazioni ambientali diverse e in contesti problematici -Mettere in atto in modo autonomo comportamenti funzionali alla

sicurezza

-Saper applicare i principi metodologici utilizzati, per mantenere un

buono stato di salute

-Creare semplici percorsi di allenamento

-Mettere in atto comportamenti equilibrati dal punto di vista fisico, emotivo, cognitivo

-Le tecniche e le tattiche dei giochi sportivi

-Il concetto di anticipazione motoria

-I gesti arbitrali delle discipline sportive

praticate

-Le modalità relazionali che valorizzano le

diverse capacità

-Regole di prevenzione e attuazione della

sicurezza personale a scuola, in casa, in

ambienti esterni

-I principi basilari dei diversi metodi di allenamento utilizzati, finalizzati al miglioramento dell’efficienza

Page 198: Anno Scolastico 2019 / 2020

198

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA SECONDARIA

IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

IL LINGUAGGIO DEL CORPO

COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

CLASSE PRIMA

Consolidare gli schemi motori di

base

Controllare il proprio corpo in

situazioni di equilibrio statico e

dinamico

Consolidare la lateralità Gestire lo spazio e il tempo di un’azione rispetto a se stesso, ad un

oggetto, ad un compagno

Rappresentare stati d’animo e idee

attraverso

la mimica

Eseguire movimenti semplici seguendo tempi ritmici specifici

Conoscere e applicare i principali elementi

tecnici semplificati di diverse discipline

sportive.

Scegliere azioni e soluzioni efficaci per

risolvere problemi motori

Partecipare attivamente ai giochi di movimento

Partecipare attivamente ai giochi presportivi

e sportivi seguendo le indicazioni del gruppo

Accogliere nella propria squadra tutti i compagni Rispettare le regole delle discipline sportive Praticate

Utilizzare correttamente gli spazi e gli

attrezzi i n palestra in

rapporto a se stessi e agli altri

Conoscere le principali norme d’igiene:

abbigliamento

adeguato e adeguati comportamenti

Capire l’importanza dell’attività motoria come corretto stile di vita

CLASSE SECONDA

Potenziare gli schemi motori di

base

Controllare il proprio corpo in

situazioni di equilibrio

statico e dinamico

Potenziare la lateralità

Gestire spazi e tempi di un’azione

rispetto al gruppo

Rappresentare stati d’animo e idee

attraverso la mimica

Eseguire movimenti da semplici a più complessi seguendo tempi ritmici diversi

Conoscere e applicare gli elementi tecnici più

complessi di diverse discipline sportive.

Scegliere azioni e soluzioni efficaci per

risolvere problemi motori

Partecipare attivamente ai giochi presportivi e sportivi

seguendo le indicazioni del gruppo

Accogliere nella propria squadra tutti i compagni

Rispettare le regole delle discipline sportive praticate

Utilizzare correttamente gli spazi e gli attrezzi in

palestra in rapporto a se stessi e agli altri

Conoscere le principali norme d’igiene

Conoscere le principali norme corrette di alimentazione

Conoscere le più semplici norme d’intervento nei

più banali incidenti di

carattere motorio

Conoscere l’importanza dell’attività motoria come corretto stile di vita

CLASSE TERZA

Potenziare gli schemi motori di

base e

trasferire le abilità coordinative

acquisite in relazione ai gesti

tecnici dei vari sport

Applicare schemi motori per

risolvere un problema motorio

Gestire in modo soddisfacente le variabili spazio-tempo di un’azione motoria complessa

Rappresentare stati d’animo e idee

attraverso la mimica

Eseguire movimenti semplici seguendo

tempi ritmici specifici

Codificare i gesti arbitrali in

relazione al regolamento dei giochi

Conoscere e applicare i principali

elementi tecnici di diverse discipline sportive.

Scegliere azioni e soluzioni efficaci per

risolvere problemi motori, accogliendo

suggerimenti e correzioni.

Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non,

organizzati anche in

forma di gara, collaborando con gli altri,

accettando la sconfitta, rispettando le regole,

accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità

Intervenire con le prime norme di pronto

soccorso per i più comuni infortuni che

possono accadere durante l’attività motoria

Riconoscere il rapporto tra

alimentazione, esercizio fisico e salute,

assumendo adeguati comportamenti e stili di vita altruistico

Page 199: Anno Scolastico 2019 / 2020

199

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

La finalità principale dell’educazione motoria e dell’educazione fisica è quella di utilizzare la motricità come veicolo per l’apprendimento, l’espressione e lo sviluppo della

personalità. Opportunamente scelte e dosate le attività motorie e sportive concorrono, perciò, allo sviluppo di competenze di ampio respiro che riguardano quattro ambiti:

l’evoluzione della motricità quale espressione dell’identità; l’apprendimento di una vasta gamma di abilità motorie e sportive; la relazione con sé e gli altri in un’ottica

differenziazione; lo sviluppo di corrette abitudini di vita e di scelte attive di utilizzo del tempo libero.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA

L’alunno:

_ prende coscienza delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza sia nei limiti;

_ utilizza le abilità motorie e sportive passando da condizioni facili e normali di esecuzione fino a realizzare movimenti e sequenze di movimenti sempre più complessi

(accoppiamento e combinazione dei movimenti, differenziazione, equilibrio, orientamento, ritmo, reazione trasformazione…);

_ utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi

_ (fair play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole;

_ riconosce gli effetti delle attività motorie per il benessere della persona e la prevenzione delle malattie;

_ rispetta i criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri; _ si relaziona positivamente con il gruppo rispettando le diverse capacità, le esperienze pregresse,e le caratteristiche personali.

CONTENUTI

la coordinazione dinamica generale

_ la combinazione e differenziazione dei movimenti

_ l' orientamento spazio tempo

_ la resistenza

_ la velocità

_ la forza _ la mobilità articolare

informazioni corrette sull'alimentazione dello sportivo

_ conoscenza dei principali sistemi ed apparati del corpo umano

_ conoscenza e pratica dei comportamenti corretti in strada

_ droghe quotidiane

_ le biotecnologie ed il mondo dello sport

_ il gioco, lo sport, il fair play partecipazione alle attività rispettando i compagni- avversari

Page 200: Anno Scolastico 2019 / 2020

200

AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO TECNOLOGICO-SCIENTIFICO

TECNOLOGIA

COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Progetta e realizzare

semplici manufatti e strumenti

spiegando le fasi del

processo. Utilizza con

dimestichezza le più comuni

tecnologie, individuando le

soluzioni potenzialmente utili

ad un dato contesto

applicativo, a partire

dall’attività di studio.

Individua le potenzialità, i

limiti e i rischi nell’uso delle

tecnologie, con particolare

riferimento al contesto

produttivo, culturale e sociale

in cui vengono applicate.

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria

abitazione.

Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e

quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o

processi.

Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e

tecnologiche di vari materiali.

Accostarsi a nuove applicazioni informatiche esplorandone le funzioni e le potenzialità.

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

• Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.

• Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche

• Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o

necessità.

• Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso

quotidiano.

• Progettare una gita d’istruzione o la visita a una mostra usando internet per reperire e

selezionare le informazioni utili

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

• Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.

• Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia

(ad esempio: preparazione e

cottura degli alimenti)

• Rilevare e disegnare la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software

specifici.

• Eseguire interventi di riparazione e manutenzione sugli oggetti dell’arredo scolastico o

casalingo

• Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

• Programmare ambienti informatici e elaborare semplici istruzioni per controllare il

comportamento di un robot.

Proprietà e caratteristiche dei materiali più

comuni

Modalità di manipolazione dei diversi materiali

Funzioni e modalità d’uso degli utensili e

strumenti più comuni e loro trasformazione nel

tempo

Principi di funzionamento di macchine e

apparecchi di uso comune.

Eco-tecnologie orientate alla sostenibilità

Strumenti e tecniche di rappresentazione grafica

Strumenti e tecniche informatiche

Segnali di sicurezza e i simboli di rischio

Terminologia specifica

Page 201: Anno Scolastico 2019 / 2020

201

CLASSE PRIMA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO TECNOLOGICO-SCIENTIFICO TECNOLOGIA

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

È consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Osserva, descrive ed analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconosce nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

Conosce le relazioni

forma/funzione/materiale

attraverso esperienze

personali, anche

se molto semplici, di

progettazione e

realizzazione.

Sa orientarsi nel percorso

di esodo.

Conosce le regole base

della circolazione e adotta

comportamenti adeguati.

Sa orientarsi nel percorso

di esodo.

Conosce le regole base

della circolazione e adotta

comportamenti adeguati.

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.

Riconoscere i principali mestieri e attività dei più importanti settori produttivi.

Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.

Accostarsi alle applicazioni informatiche, esplorandone le funzioni e le potenzialità, procedendo anche per tentativi

ed errori.

Saper distinguere le tecnologie di trasformazione industriali e artigianali.

Descrivere e classificare i materiali in base alle relative proprietà.

Conoscere il ciclo di vita dei materiali e le possibilità di recupero e di riciclaggio.

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.

Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche, nell’ottica di uno sviluppo

sostenibile.

Mettere in relazione forma, funzione e materiali degli oggetti della vita quotidiana.

Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui si trovano macchine e oggetti.

Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità.

Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano.

Acquisire il concetto di bene e bisogno, il relativo rapporto e quello con la produzione.

Conoscere e saper illustrare il concetto di processo produttivo e degli elementi costitutivi.

Conoscere e distinguere i settori della produzione (primario, secondario, terziario) Conoscere alcuni materiali e i

relativi processi produttivi.

Saper interagire col computer secondo le proprie risorse e i propri ritmi di apprendimento.

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

Smontare e rimontare semplici oggetti, dispositivi comuni.

Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia

Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili.

Adottare comportamenti adeguati e consapevoli per la salvaguardia dell’ambiente

Scegliere e utilizzare le potenzialità delle tecnologie, per comunicare, collaborare e assolvere compiti specifici.

Saper utilizzare i vari strumenti da disegno per realizzare le costruzioni geometriche di base e le principali figure

geometriche piane.

Saper utilizzare i più comuni dispositivi hardware ed un sistema operativo, software applicativi di videoscrittura,

disegno, presentazione. Saper utilizzare consapevolmente le risorse di Internet.

ARGOMENTI di STUDIO e di RICERCA

Le origini dello sviluppo tecnologico.

Il ciclo di vita dei materiali.

La classificazione dei materiali

I materiali, la loro origine ed il loro recupero.

Il legno ed il suo ciclo di produzione.

I derivati del legno e le loro lavorazioni.

La carta ed il suo ciclo di produzione.

Le materie plastiche e i suoi impieghi.

il ciclo produttivo e la lavorazione del vetro

Il vetro come una risorsa interamente riciclabile

I nuovi materiali - Il riciclo dei materiali

Laboratorio d’informatica e norme di

comportamento

Elementi di alfabetizzazione: La struttura del PC;

Hardware, software; realizzazione di una propria

cartella, come si effettua una ricerca e uso di

word… Introduzione al coding

IL LINGUAGGIO GRAFICO:

La scrittura tecnica, esercitazione guidata

Impostazione del foglio di disegno e la

squadratura del foglio

La grammatura del foglio

Concetto di verticale, orizzontale, perpendicolare

Tracciatura di linee con due squadrette, uso del

compasso,( esercitazione guidata)

Costruzione di reticolati e individuazione di figure

Archi di raccordo

Costruzione di figure piane regolari ed

elaborazione interna più colorazione tecnica e

quotatura

Concetto di angolo, il goniometro

Page 202: Anno Scolastico 2019 / 2020

202

Il progetto sicurezza

CLASSE SECONDA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO TECNOLOGICO-SCIENTIFICO

TECNOLOGIA COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Esegue la rappresentazione grafica in scala di pezzi meccanici o di oggetti usando il disegno tecnico E’ consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione Conosce le relazioni forma /funzione /materiale attraverso esperienze personali, anche se molto semplici, di progettazione e realizzazione Conosce le regole della circolazione e adotta comportamenti adeguati Conosce il comportamento del pedone e del ciclista Ricerca informazioni ed è in grado di selezionarle e di sintetizzarle

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e quantitative. Saper osservare e descrivere l’ambiente urbano e le strutture abitative. Conoscere alcuni materiali e i relativi processi produttivi. Descrivere e classificare i materiali in base alle relative proprietà. Conoscere il ciclo di vita dei materiali e le possibilità di recupero e di riciclaggio. Conoscere gli elementi del territorio e saper svolgere una ricerca informativa sulle sue caratteristiche Riconoscere le caratteristiche delle diverse tipologie edilizie e le tecnologie costruttive Osservare e riconoscere le attività del settore agroalimentare Riconoscere i principali mestieri e attività dei più importanti settori produttivi. Saper analizzare il contenuto di un’etichetta alimentare Conoscere le tecniche di conservazione degli alimenti PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Mettere in relazione forma, funzione e materiali degli oggetti della vita quotidiana. Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui si trovano macchine e oggetti. Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni o necessità. Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso quotidiano. Riflettere sui rischi correlati alla navigazione in internet. Descrivere e analizzare le attività agricole e dell’industria alimentare e comunicare dati e processi presenti nei suddetti settori Cogliere le interazioni tra uomo e ambiente INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE Scegliere e utilizzare le potenzialità delle tecnologie digitali, per comunicare, collaborare e assolvere compiti specifici. Eseguire semplici progetti per la risoluzioni di problemi pratici Conoscere ed applicare le regole fondamentali per la rappresentazioni di oggetti con la tecnica dell’assonometria Partendo dall’osservazione, eseguire la rappresentazione grafica idonea di oggetti, applicando anche le regole della scala di proporzioni e di quotatura. Acquisire autonomia di accesso all’informazione digitale. Saper utilizzare i più comuni dispositivi hardware ed un sistema operativo. Saper utilizzare software applicativi di videoscrittura, disegno, calcolo, presentazione. Saper utilizzare consapevolmente le risorse di Internet. Comunicare dati e processi produttivi nel settore edilizio e alimentare mediante l’uso di grafici, schemi, disegni, presentazioni Progettare e verificare la realizzazione di modelli di oggetti, impianti, strutture contestualizzati nel settore produttivo edile e urbano

ARGOMENTAZIONI di STUDIO e di RICERCA: • La tecnologia avanzata •Le risorse materiali e le proprietà dei materiali: metalli - i materiali da costruzione Territorio, città, abitazione La resistenza delle strutture Le fasi della costruzione di un edificio Funzionamento dei principali impianti di una casa Le barriere architettoniche Costruzione in zona sismica •Aula informatica, norme di comportamento e organizzazione delle cartelle •Introduzione al coding •Tecnica di conservazione a freddo e a caldo degli alimenti •Concetto di chimica e di fisica •Elettricità e materia, la struttura dell’atomo •Materiali conduttori e materiali isolanti •Il circuito elettrico elementare e i simboli LINGUAGGIO GRAFICO •Impostazione del foglio di disegno e la squadratura del foglio in modo alternativo •Struttura portante di triangolo, quadrato e cerchio, elaborazione interna più colorazione tecnica e quotatura •Struttura modulare di triangolo, quadrato e cerchio, elaborazione interna più colorazione tecnica e quotatura •La struttura portante e modulare nel costruito e nella natura •Costruzione di esagono, pentagono, ettagono, ottagono e cerchio, elaborazione interna, colorazione e quotatura •La prospettiva e l’assonometria, le motivazioni •Assonometria (diretta) isometrica e cavaliera di parallelepipedi elaborati riconducibili a oggetti comuni La tecnica del rilievo e la misurazione degli ambienti. Il concetto di scale grafiche. Elementi di grafica

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203

CLASSE TERZA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: LA COMPETENZA BASE IN CAMPO TECNOLOGICO-SCIENTIFICO

TECNOLOGIA

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

Progetta e realizza semplici

manufatti e strumenti

spiegando le fasi del

processo. Utilizzare con

dimestichezza le più comuni

tecnologie, individuando le

soluzioni potenzialmente

utili ad un dato contesto

applicativo, a partire

dall’attività di studio.

Individuare le potenzialità, i

limiti e i rischi nell’uso delle

tecnologie, con particolare

riferimento al contesto

produttivo, culturale e

sociale in cui vengono

applicate

Comprende i problemi legati

alla produzione di energia e

ha sviluppato sensibilità per i

problemi economici,

ecologici e della salute legati

alle varie forme e modalità di

produzione dell’energia

Conosce le regole base

della circolazione e adotta

comportamenti adeguati.

E’ in grado di usare le nuove

tecnologie e linguaggi

multimediali per supportare il

proprio lavoro.

VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE

Eseguire misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o ambienti conosciuti utilizzando

dispositivi di uso comune.

Leggere e interpretare semplici disegni tecnici ricavandone informazioni qualitative e

quantitative.

Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o

processi.

Riconoscere i principali mestieri e attività dei più importanti settori produttivi.

Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche

di vari materiali.

Saper osservare e descrivere l’ambiente urbano e le strutture abitative.

Accostarsi alle applicazioni informatiche, esplorandone le funzioni e le potenzialità, procedendo

anche per tentativi ed errori (programmi di presentazione, videoscrittura, calcolo, disegno…).

PREVEDERE, IMMAGINARE E PROGETTARE

Effettuare stime di grandezze fisiche riferite a materiali e oggetti dell’ambiente scolastico.

Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche, nell’ottica di

uno sviluppo sostenibile.

Mettere in relazione forma, funzione e materiali degli oggetti della vita quotidiana.

Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui si trovano macchine e oggetti.

Riflettere, da un punto di vista economico, ambientale e della salute, sulle problematiche legate

alla produzione di energia.

Immaginare modifiche di oggetti e prodotti di uso quotidiano in relazione a nuovi bisogni

Pianificare le .diverse fasi per la realizzazione di un oggetto impiegando materiali di uso

quotidiano.

Progettare una gita di istruzione o un’uscita usando Internet per reperire e selezionare le

informazioni utili.

Riflettere sui rischi correlati alla navigazione in internet.

INTERVENIRE, TRASFORMARE E PRODURRE

Smontare e rimontare semplici oggetti, apparecchiature elettroniche o altri dispositivi comuni.

Utilizzare semplici procedure per eseguire prove sperimentali nei vari settori della tecnologia (es:

semplice circuito elettrico).

Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili.

Adottare comportamenti adeguati e consapevoli per la riduzione degli sprechi energetici.

Scegliere e utilizzare le potenzialità delle tecnologie digitali, per comunicare, collaborare e

ARGOMENTAZIONI di STUDIO e di RICERCA

Tecnica e tecnologia: osservazioni, considerazioni ed analisi di fatti,

fenomeni e scoperte che hanno segnato la storia dell’uomo.

La corrente elettrica

Il segreto è nell’atomo (elettricità e materia)

Le grandezze fondamentali della legge di Ohm

Le proprietà dei materiali

Chimiche, fisiche, meccaniche e tecnologiche

Concetto di sollecitazione

Concetto di energia.

L’energia si presenta sotto varie forme ( esempi dal vissuto

quotidiano).

Teorema della conservazione e trasformazione dell’energia.

Varie forme di energia.

L’energia elettrica ( caratteristiche)

Concetto di macchina

Le macchine semplici: (leva di 1°, 2° e 3° genere)

L’attrito

I generatori di corrente elettrica - Le centrali elettriche ( classificazione)

Energia dal sole - Centrali solari - Centrale fotovoltaica

Le risorse energetiche esauribili

I combustibili fossili: I carboni, il petrolio e il gas metano; usi e

conseguenze del loro utilizzo

Elementi di informatica - Introduzione al coding

Uso di Excell e power point

Internet e sicurezza

IL LINGUAGGIO GRAFICO

La prospettiva assonometrica Assonometria isometrica e

assonometria cavaliera (di proiezione )

Le proiezioni ortogonali

L’asse di simmetria, le sezioni e la campitura

Elementi di grafica

Page 204: Anno Scolastico 2019 / 2020

204

assolvere compiti specifici.

CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA - CLASSE PRIMA – RELIGIONE

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

L’alunno è aperto al trascendente, si interroga e si pone delle domande di senso, sa cogliere l’intreccio tra la dimensione religiosa e culturale. L’alunno individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza. L’alunno riconosce i i linguaggi espressivi della fede e ne individua le tracce presenti in ambito italiano, europeo e mondiale, imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico,spirituale e culturale. L’alunno sa proseguire nella comprensione della storia della salvezza attraverso la vita e l’insegnamento di Gesù. L’alunno sa riconoscere e individuare alcuni riti espressivi della fede.

Saper cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze, tracce di una ricerca religiosa Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraica (rivelazione, profezia, alleanza, salvezza) Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale e apprendere che nella fede della Chiesa è accolta come Parola di Dio. Individuare il contenuto centrale di alcuni testi biblici, utilizzando tutte le informazioni necessarie ed avvalendosi correttamente di adeguati metodi interpretativi. Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche italiane ed europee. Approfondire l’identità storica, la predicazione e l’opera di Gesù e correlarle alla fede cristiana che, nella prospettiva dell’evento pasquale (passione, morte e risurrezione), riconosce in Lui il Figlio di Dio fatto uomo.

Perché l’ora di religione. La ricerca umana: l’uomo e la religione. La dimensione religiosa: vari tipi di religione (monoteismo e politeismo). Le religioni dell’uomo antico. Gli Ebrei e il loro Dio Bibbia ebraica e Bibbia cristiana. Libro di Dio e degli uomini. Lettura e interpretazione della Scrittura Il tempo di Gesù. Il Gesù storico e il Cristo della fede.

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205

CLASSE SECONDA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE

COMPETENZE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

L’alunno individua nella fondazione della Chiesa un tappa della storia della salvezza. L’alunno sa cogliere l’intreccio tra la dimensione religiosa e quella culturale. L’alunno sa riconoscere alcuni aspetti dei linguaggi espressivi della fede. L’alunno sa ricostruire gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e confrontarli con le vicende della storia civile elaborando criteri per una interpretazione consapevole. L’alunno sa riconoscere i linguaggi espressivi della fede.

Saper adoperare la Bibbia come documento storico-culturale. Riconoscere la Chiesa come comunità nata dall’annuncio di Cristo, continuato dagli Apostoli con lo scopo di diffondere il Vangelo e di porsi al servizio dell’uomo. Acquisire la memoria storica del ruolo del cristianesimo nella formazione e nell’animazione dell’Europa e del mondo. Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa dall’epoca tardo-antica ad oggi. Conoscere il cammino ecumenico della Chiesa. Conoscere il cammino ecumenico della Chiesa. Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità ai nostri giorni.

La prima comunità cristiana. Da Gerusalemme all’Impero romano . Il Vangelo in Europa. Il monachesimo benedettino. Lo scisma d’Oriente. I pellegrinaggi. Gli ordini mendicanti. La Chiesa riformata. Il cristianesimo nel mondo. Il novecento della Chiesa.

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206

CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

RELIGIONE RELIGIONE

COMPETENZE RELIGIONE OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO CONOSCENZE

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207

L’alunno sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo. L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso. L’alunno sa cogliere le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione. L’alunno coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. L’alunno inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili.

Comprendere nelle domande dell’uomo le tracce di una ricerca religiosa. Comprendere alcune caratteristiche fondamentali delle principali religioni diffuse nel mondo. Confrontarle con le categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e con le sue manifestazioni. Focalizzare l’attenzione su strutture e luoghi sacri delle varie religioni. Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. Comprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana. Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana. Confrontarsi con la risposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile. Riconoscere l’originalità della speranza cristiana, in risposta al bisogno di salvezza della condizione umana nella sua fragilità, finitezza ed esposizione al male. Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine, in un contesto di pluralismo culturale e religioso. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto libero e responsabile

Il pluralismo religioso.

Elementi fondamentali delle principali religioni non cristiane: induismo,

buddhismo, confucianesimo, taoismo, shintoismo, ebraismo,

islam.

L’uomo nella visione biblica.

Il Decalogo

Il problema del male. Fede e scienza.

Il Discorso della Montagna.

La via dell’amore

“Prima di tutto l’uomo”:

L’uomo a immagine e somiglianza di Dio;

La libertà/libero arbitrio;

La coscienza morale e la legge morale;

I comandamenti: patto tra Dio e l’uomo;

La nuova legge per il cristiano: studio critico delle Beatitudini;

Accenni di bioetica e il rispetto di ogni forma di vita umana;

Il fine vita, il testamento biologico e l’eutanasia;

La Vita oltre la vita;

Il progetto di Dio all’amore.

Page 208: Anno Scolastico 2019 / 2020

208

CURRICOLO DI ATTIVITA’ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA

Il curricolo viene realizzato per l'effettuazione dell'attività alternativa alla religione cattolica per gli alunni non avvalentisi. Nel pieno rispetto delle libere scelte dei genitori, alla luce delle esperienze condotte nei precedenti anni scolastici, alla scuola è richiesto di saper costruire sistemi di insegnamento considerando i bisogni e le risorse degli alunni, tali da far acquisire abilità e competenze di base a tutti, nei modi, nei tempi e nella misura di cui ogni alunno è capace. Le CM 129/86 e 130/86 propongono, per il primo ciclo, che tali attività, concorrenti al processo formativo della personalità degli alunni/e, siano volte “all’approfondimento di quelle parti dei programmi più strettamente attinenti ai valori della vita e della convivenza civile”(C.M. 129) e “all’approfondimento di quelle parti dei programmi di storia e di educazione civica più strettamente attinenti alle tematiche relative ai valori fondamentali della vita e della convivenza civile” (C.M. 130) .

Le attività proposte in ogni settore di insegnamento apprendimento saranno progettate e sviluppate per il recupero e/o il potenziamento delle seguenti competenze chiave:

1. Competenze sociali e civiche.

Page 209: Anno Scolastico 2019 / 2020

209

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno/a adotta nella vita quotidiana atteggiamenti responsabili per la difesa e la tutela della persona, dell’ambiente e della collettività; acquisisce un

comportamento corretto e responsabile; rispetta le regole della Convivenza Civile e della Democrazia Compartecipata; conosce e apprezza le caratteristiche

del patrimonio culturale italiano e dell’umanità.

AMBIT

O

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE CONOSCENZE

LA

CIT

TA

DIN

AN

ZA

DE

MO

CR

AT

ICA

L’

AL

FA

BE

TO

DE

I D

IRIT

TI

Comprendere che ogni persona ha un’identità che la

contraddistingue e una propria storia personale e familiare da

rispettare.

Comprendere l'importanza del dialogo e del rispetto di regole

negoziate e condivise per una serena convivenza sociale e civile.

Essere capaci di sostenere le proprie convinzioni, nel rispetto delle

idee altrui.

Acquisire la consapevolezza della necessità di contribuire in prima

persona alla tutela dell’ambiente e della vita altrui.

- Partecipare in modo attivo e

costruttivo alla vita sociale.

- Imparare a dialogare con culture

diverse.

a. Dalle regole orali ai

primi codici.

b. Conoscenza di sé.

c. Sentimenti e relazioni: la

famiglia e la scuola.

d. La tutela dell’ambiente

dell’ambiente.

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210

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno/a adotta nella vita quotidiana atteggiamenti responsabili per la difesa e la tutela della persona, dell’ambiente e della collettività; acquisisce un

comportamento corretto e responsabile; rispetta le regole della Convivenza Civile e della Democrazia Compartecipata; conosce e apprezza le caratteristiche

del patrimonio culturale italiano e dell’umanità.

AMBIT

O

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE CONOSCENZE

LA

CIT

TA

DIN

AN

ZA

DE

MO

CR

AT

ICA

E U

NIV

ER

SA

LE

Comprendere i principi sanciti dalla Costituzione Italiana, le

caratteristiche principali degli organi costituzionali e

l’organizzazione politica che regge il nostro paese.

Comprendere le idee alla base dell’unificazione europea e

l’impegno delle Nazioni Unite per la tutela dei diritti umani e la

cooperazione internazionale.

- Conoscere l’organizzazione della

Repubblica italiana e la funzione

delle varie istituzioni.

- Conoscere il percorso storico

sociale dell’unificazione europea.

- Saper riconoscere,il ruolo e gli

obiettivi delle Nazioni Unite.

a. Il concetto di Stato e di

Nazione.

b. Ruolo e funzioni degli

Organi Costitutivi dello

Stato.

c. I processi storici che

hanno portato alla

nascita della

Costituzione.

d. Storia dell’Unione

Europea.

e. La tutela dei diritti

umani ela cooperazione

internazionale alla base

della nascita dell’ONU.

Page 211: Anno Scolastico 2019 / 2020

211

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE TERZA

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’alunno/a adotta nella vita quotidiana atteggiamenti responsabili per la difesa e la tutela della persona, dell’ambiente e della collettività; acquisisce un

comportamento corretto e responsabile; rispetta le regole della Convivenza Civile e della Democrazia Compartecipata; conosce e apprezza le caratteristiche

del patrimonio culturale italiano e dell’umanità.

AMBIT

O

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE CONOSCENZE

LA

CIT

TA

DIN

AN

ZA

DE

MO

CR

AT

ICA

I D

IRIT

TI

CO

ME

VA

LO

RI

UN

IVE

RS

AL

I

Comprendere l'importanza del dialogo, dell'elaborazione di regole

condivise e del loro rispetto per la costruzione della convivenza

civile e democratica.

Rispettare punti di vista diversi dal proprio.

Accettare di cambiare opinione, riconoscendo le conseguenze

logiche di una argomentazione corretta.

- Partecipare in modo attivo e

costruttivo alla vita sociale.

- Sapersi porre in maniera critica di

fronte ai molteplici messaggi della

società odierna.

- Accettare gli altri e riflettere sul

valore della Convivenza Civile.

- Imparare a dialogare con culture

diverse .

a. I concetti di diritto e di

dovere universali.

b. La struttura generale e i

principali articoli della

Costituzione Italiana e

della Dichiarazione

universale dei diritti

dell’uomo.

c. Le agenzie dell’ONU e

loro funzioni.

competenze.

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212