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1 ANNO SCOLASTICO 2012/13 PRIMA EDIZIONE LA PAROLA ALLE INSEGNANTI Cari lettori, questa del giornalino è stata per noi la prima esperienza e speriamo di ripeterla anche in futuro. Ci sentiamo orgogliose del lavoro che abbiamo realizzato insieme agli alunni di 5^ ed è a loro che va il nostro più sentito GRAZIE! Sono stati infatti il loro entusiasmo nell’accogliere ogni proposta, ma soprattutto la creatività che li contraddistingue, la molla che ha dato inizio a questo progetto durato un anno intero. Le insegnanti SOMMARIO Laboratorio lettura pag 2 Pianeta scienze pag.11 Io e le emozioni pag. 20 Sfogliando il giornale p.34 Io e lo sport pag. 35 Giochi pag. 38 5 anni insieme pag. 41 un tuffo nel passato p. 43 un anno di esperienze p.45 5 ANNI DI SCUOLA PRIMARIA… QUANTI RICORDI! Ed eccoci al termine di questo percorso della scuola primaria. Quando per la prima volta siamo entrati in questa scuola e abbiamo varcato la soglia della classe, ricordiamo che era addobbata da palloncini e, sopra ad ogni banco, c‟era una matita tutta colorata e scintillante, con una caramella vicina. Le pareti erano tappezzate da fogli pieni di disegni e colori; la lavagna brillava come il sole nei nostri occhi, mentre uno striscione lungo lungo, pendeva da due pareti dove erano scritte alcune lettere che noi non potevamo comprendere. Continua a pag. 42

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ANNO SCOLASTICO 2012/13

PRIMA EDIZIONE

LA PAROLA ALLE INSEGNANTI

Cari lettori, questa del giornalino è stata per noi la prima esperienza e speriamo di ripeterla anche in futuro. Ci sentiamo orgogliose del lavoro che abbiamo realizzato insieme agli alunni di 5^ ed è a loro che va il nostro più sentito GRAZIE! Sono stati infatti il loro entusiasmo nell’accogliere ogni proposta, ma soprattutto la creatività che li contraddistingue, la molla che ha dato inizio a questo progetto durato un anno intero.

Le insegnanti

SOMMARIO

Laboratorio lettura pag 2

Pianeta scienze pag.11

Io e le emozioni pag. 20

Sfogliando il giornale p.34

Io e lo sport pag. 35

Giochi pag. 38

5 anni insieme pag. 41

un tuffo nel passato p. 43

un anno di esperienze p.45

5 ANNI DI SCUOLA PRIMARIA…

QUANTI RICORDI!

Ed eccoci al termine di questo percorso della

scuola primaria.

Quando per la prima volta siamo entrati in

questa scuola e abbiamo varcato la soglia

della classe, ricordiamo che era addobbata da

palloncini e, sopra ad ogni banco, c‟era una

matita tutta colorata e scintillante, con una

caramella vicina. Le pareti erano tappezzate

da fogli pieni di disegni e colori; la lavagna

brillava come il sole nei nostri occhi,

mentre uno striscione lungo lungo, pendeva

da due pareti dove erano scritte alcune lettere

che noi non potevamo comprendere.

Continua a pag. 42

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GERONIMO STILTON:

E‟ un libro molto divertente che vi piacerà molto.

Geronimo va in vacanza e cerca di

fare colpo su una ragazza, ma non

funziona proprio come voleva lui.

Inoltre le illustrazioni sono molto colorate e

bellissime.

Ve lo consiglio!!

E’ la storia di un pipistrello in cerca del padre, vuole salvare il loro regno

dall’ oscurità.

Questo libro fa per te sempre ammesso che ti piacciano

i libri di avventura!

Leggilo e ti innamorerai quindi affrettati a comprarlo.

Ciao amico, Robin Hood è un libro fantastico,racconta cose divertenti,tante immagini bellissime e racconta di un cavaliere che ruba soldi ai ricchi ma per darli ai poveri e alla fine sposa un bella fanciulla e vivono felici.

MI FIDO DI TE BUON DIVERTIMENTO!!!!!!!!

Ti piacciono i motori, le moto?

Ho il libro che fa per te.”Un leone su due ruote” di

Luigi Garlando, troverai emozionanti storie su un

bambino che guida le minimoto e che per un pelo vince

il campionato. UN LEONE SU DUE RUOTE

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Un viaggio meraviglioso……………

Viaggerete con la fantasia nelle epoche più belle ……….

Attraverso la : Porta Del Tempo (dei mammut, della grecia antica,del fantastico

Re Sole) e Dello Spazio…

Compratelo , ve lo consiglio.

- è il top dei top

- il libro dei libri

- insomma il libro più bello dell’ anno

Jack London

- è una storia commovente, molto bella ed è una storia reale ambientata nell’ estremo

nord del Canada

- parla di un cucciolo di lupo adottato da una tribù di indiani

- linguaggio espresso chiaramente. LEGGILO!È il più bello del mondo!

DI LUIGI GARLANDO

Ciao amici questo è un libro bellissimo che parla del calcio , se volete

diventare anche voi un calciatore leggete questo libro .

Illustrazioni simpatiche e consigli per diventare un calciatore .

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Joseph Rudiard kipling è l’ autore

Del libro di Geronimo Stilton,è bellissimo perché parla di un

lupo che trova un bambino abbandonato:

lo chiama Mowgli. Il lupo lo accudisce fino a che diventa

adolescente però quando Mowgli diventa adolescente , il lupo

muore, perché è troppo vecchio.

è un libro avvincente, per me è un libro che attira molto.

Lo trovi in libreria e parla di un gruppo di ragazzi che fanno di

tutto per rimanere in vetta alla classifica del campionato.

Ti piace ballare ? allora questo libro è per te . Parla di una

bambina che sogna di diventare una ballerina e insieme ai

suoi amici raggiunge grandi successi.PROVALO è DAVVERO

BELLO e ti emozionerà per le avventure che vivrà la bambina .

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Ti piacciono i topi parlanti ? allora questo libro è per

te.Parla di un gruppo di ragazze che partecipano a un

concorso che s’intitola“ Topi per la scienza” non vi

posso più dire niente altrimenti vi perdete tutto il più

bello .Compratelo: ha delle immagini stupende e

coloratissime .Non perderlo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Renne volanti, elfi,fate,una civiltà da salvare e un

bosco incantato !!!Se ti piacciono i libri avventurosi

questo libro è per te !!! leggilo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ragazze e ragazzi a chi piacciono i cavalli?

Questo libro fa proprio per voi: è bellissimo ed è

irresistibile da leggere, parla di un cavallo e di una

bambina che si chiama ANDREA e le immagini sono

bellissime.

E troppo intrigante!

Quando l’ ho visto non sono riuscito a non prenderlo.

LEGGILO!!!!!!!!!!!!!!

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La scrittura è piccola ma non è difficile da leggere.

E’ avventuroso e da quando me lo hanno regalato non

ho mai smesso di leggerlo e rileggerlo. E’ di genere

fantasy. Se ti piacciono le favole fantastiche questo

libro fa per te!

Leggilo e te ne innamorerai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

TEA STILTON

Mauro Corona

Parla di boschi e pini Se sei appassionato della natura

Compralo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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AUTORI CLASSICI

MARK TWAIN

“ Le avventure di

Hacleberry finn “

LUIS CARROL

“Alice nel paese delle

meraviglie “

ARTUR CANON DOGLE

“ Le avventure di

Sherlock Holmes”

LUIGI BERTELLI

“Il giornalino di Gian

Burrasca “

DANIEL DEFOE

“Robinson Crous “

CHARLES DICKENS

“ Canto di Natale “

“ Oliver twist “

-

MICHEAL ENDE

“ La storia infinita" “ Le avventure di Jim

Bottone

LUISE MAY ALCOTT

“ Piccole donne “

“Piccole donne crescono”

“Piccoli uomini “

“ I ragazzi di Jo “

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AUTORI LOCALI

PINO PACE

“Univer zoo “

“le bestiacce “

“Diego Zanzana”

GIOVANNI DEL PONTE

“Collana degli invisibili “

ANDREA VALENTE

“ Il libro ficcanaso”

“Ai voluto la bicicletta ? “

“La fantastica storia della

prima olimpiade “

MARCO TOMATIS

“Vini in Rabadania “

“ Ogni anno a Carnevale “

BIANCA PIZZORRO

“Clorofilla dal cielo blu “

“La bambola dell‟ alchimista

“Il nonno selvaggio “

ANGELO PETROSINO

“Ascolta il tuo cuore “

“La saga di Valentina”

“ Ciao io mi chiamo Antonio”

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Autori contemporanei

ROALD DHAL

“Il GGG“

“Le streghe”

“La fabbrica di cioccolato”

“L‟ascensore di cristallo”

“Matilde”

“Gli sporcelli”

“Il libro delle storie di

fantasmi”

J. K. ROWLING

“La saga di Harry Potter “

“Il saggio vacante”

SUSANNA TAMARO

“Va‟ dove ti porta il

cuore”

LUIS SEPULVEDA

“La gabbianella e il gatto

che le insegnò a volare”

“Il gatto e il topo che

diventò suo amico”

DINO BUZZATI

“La famosa invasioni degli

orsi in Sicilia

BIANCA PITZORRO

“ Clorofilla dal cielo blu “

“La bambola dell‟

alchimista “

“Il nonno selvaggio

FERDINANDO ALBERTAZZI

“Doppio sgarro “

“Bugiardo Bugiardo”

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UNO SCRITTORE A SCUOLA

Angelo Petrosino incontra i ragazzi di Madonna del Pasco

In questi giorni è venuto da noi l‟autore per ragazzi Angelo Petrosino,grazie ad un progetto

organizzato dalla biblioteca di Mondovì che prevede gli scrittori a scuola per incontrare i ragazzi.

Angelo Petrosino nasce a Castellana il 3 febbraio del 1949 .

A 10 anni emigra all‟ Auvergne, successivamente a Parigi.

Nel 1964 si trasferisce definitivamente a Chiasso , in provincia di Torino .

A Chiasso si diploma e frequenta l‟ Università , diventa insegnante alle elementari e dal 1980

comincia a lavorare in pedagogia e letteratura .

Nel 1989 scrive il suo primo libro: “La febbre del Karatè”, una raccolta di racconti con protagonisti

i suoi alunni.Nel 1993 pubblica un altro libro :”Amore e pallone” un‟ altra raccolta dei suoi racconti

più significativi .

Nel 1981 pubblica “Un anno con Jessica : “diario di una bambina”, primo libro che anticipa una

raccolta di 6 libri .

Il personaggio di Jessica si avvicina a un pubblico molto ampio, ripercorrendo le tappe di una

bambina pre adolescente.

Nel 1995 incomincia la serie di “Giacomo” che mette in luce le tappe di crescita dal punto di vista

maschile.Nello stesso anno inizia con la casa editrice Piemme la serie di “Valentina” , la più ampia

per numero di pubblicazioni.

Nel 2013 ha scritto già 4 libri tra cui “ Ciao io mi chiamo Antonio”,che racconta la storia di un

bambino dislessico. Nel 1992 inizia a tradurre con“The nursery” Alice di Lewis Carrol, pubblicato

con il nome “Alice dei bambini”.

Nell‟anno 1993 riceve il premio Andersen.Baia delle favole per la miglior collana narrativa per

ragazzi con la serie di “Valentina”. Riceve anche nel 1996 il premio nazionale per la poesia e fiaba

Alpi Apuane Collana d‟oro sempre con la serie di “Valentina”.

Noi lo scorso anno abbiamo incontrato Pino Pace , un personaggio molto fantasioso. Nei suoi libri

parla di alieni ,mostri e animali mischiati assieme ( ad esempio il cavalluro, metà cavallo e metà

canguro). Negli anni passati i nostri compagni hanno incontrato altri scrittori come Marco Tomatis

e Guido Quarzo. E che dire di Andrea Valente, ha uno stile allegro, infatti nei suoi libri non c‟è

quasi mai una sola storia ma molte, tutte rette da un filo conduttore:il titolo.

Noi crediamo che questa iniziativa sia una grande opportunità per conoscere meglio gli scrittori ,

per i bambini che sognano di scrivere un libro .

Diventare scrittore, rispetto a una volta, non sembra più soprannaturale, anzi ci fa capire che ognuno

di noi può diventarlo.

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Il Sole

Ciao bambini, io sono il Sole.

Gli altri pianeti hanno fatto la gara per restarmi vicino!

Io mi posso paragonare a una gigantesca fornace atomica!

La mia temperatura è di 200000000 gradi al centro

e di 6000 gradi in superficie.

Dentro di me ci sono reazioni nucleari.

<< Mercurio non dire che ti abbrustolisco

perché senza di me tu saresti freddissimo!!!!!>>

C’é una lettera per la Terra :

<<Porta bene i tuoi 5000000000 di anni ,perché quando io mi spegnerò, tu sarai freddissimo ancora più del ghiaccio !!!!>> Per due cari pianeti :<<Cari Mercurio e Venere , se io scoppierò voi sarete i primi a subirne quindi buona fortuna !!!!!!!>> La mia corona è più grande di Giove , di quel spiritosone di Giove !!!!!!!!!!!!!>> Sono una stella carissima ,caldissima , bellissima e sono il re dei pianeti!!!!!!!!!!!!!>>

Pietro e Marta

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Buongiorno ragazzi, io sono il pianeta e

sono il più grande del sistema solare, ed ovviamente anche il

più bello.

Dicono tanto che il sole scaldi molto, ma in realtà produco tre

volte più calore di quanto ne ricevo da lui.

Per non parlare poi di quella piccola e minuscola, direi quasi

inesistente Terra, io infatti sono 1300 volte più grande di lei.

Ho ben 318 masse terrestri, quindi possiedo 2,5 volte la massa

di tutti gli altri pianeti messi insieme…

Che cifre ragazzi, suscito l’invidia di tutti, per di più rispetto a

voi ho una bellissima macchia rossa che mi rende più bello ed

elegante, è tre volte più grande della Terra .

Volete sapere quanti satelliti ho?Ben 63, non c’è un minimo

paragone con Marte che ne ha solo 2… poverino, mi fa quasi

pena!!

Ma volete sapere ancora una cosa ?Il mio nome corrisponde a

quello di Zeus in romano , che è il re degli dei, e di

conseguenza io sono l’indisturbato di tutto il sistema solare.

Che volete sono bello, sono grande, son potente, sono

il sorprendente.

Alessandro e Ermanno

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Ciao sono Marte, sono il

pianeta con più pianeta con più ferro

nell nelle nelle rocce per questo

mi mi chiamo “Pianeta

Ross Rosso” . Nel sottosuolo

ospita ospito un lago

ghiacciato, io ho

tantissime mo tantissime montagne tra

cui la più alta di tutto il

sistema sol sistema solare : il

Monte Olimpus

che è quasi tre volte

l‟Everest, infatti è alta

24000-25000 m.In più io sarò il primo a non essere bruciato dal Sole

quando si trasformerà in gigante rossa diventando sempre più grande e

diventeremo noi i primi .Io ho solo due satelliti ma , rispetto a Giove

( che ne ha 63) i nostri sono i più veloci del sistema solare,viaggiano a ben

24 km al secondo. Ho anche una gola impressionante che si chiama

“Valles Marineris “è lunga 4000 km , larga 700km e profonda 7km.

Sono il pianeta più vivibile, infatti ho i poli, i venti, i vulcani, le nubi e le

stagioni il nostro simbolo è questo qua

Filippo e Martina

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La crisi energetica è alle porte !!

Stanco delle bollette?

Il conto del dottore sale?

Ossessionato dall’ ideale di bellezza?

Oggi puoi cambiare la tua vita !

Oggi puoi cambiare il tuo pianeta !

Vieni su Mercurio ,troverai :

Sole tutto l’anno ,

possibilità di avere fanghi di lava incandescente

direttamente nel tuo giardino.

Niente più fornelli da pulire!!!

Potrai cucinare favolose uova al padellino

direttamente su pietra o su qualunque

arredo della tua nuova casa lavica.

Riscaldamento?!! E’ solo un ricordo!!

E quando il pianeta ruota, godrai di una

magnifica brezza polare a -140 gradi;

l’ideale per l’effetto sauna ,il tuo fisico ti

ringrazierà!!!!

Non dovrai più aver paura della bilancia.

Su Mercurio,senza dieta e senza intrugli,

peserai un terzo che sulla Terra.

Garantito,soddisfatti o rimborsati!!!!!!

Mercurio,un pianeta in linea con le nuove fonti

Energetiche alternative.

Mercurio,la tua unica possibilità di diventare

Messaggero degli dei senza spese di personal trainer,spa e abbronzanti.

Non si assumono responsabilità nel caso di persone

che abbiano avuto interventi di chirurgia plastica:

pericolo squagliamento!

Maria e David

Che

caldo!

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Ciao sono Nettuno, sono l‟ultimo

Pianeta del Sistema Solare .

Sono gassoso , il mio centro è più

Caldo di quello sbruffone di

Urano. Dovrei dimagrire, il mio

Giro vita è di 49528 km.

Per un pianeta è importante

avere una bella linea

per gli astronomi.

Io ho 13 satelliti che mi

vogliono bene,per questo mi

girano attorno.

Si chiamano : Naide,

Thallassa, Despolina,Galatea,

Larissa,Proteus e Neride.

Il mio preferito è Tritone che

è come un kaiser e infatti ne

è ricoperto, è l‟unico satellite

che io conosca che gira al contrario.

Sono il pianeta più freddo,

la mia temperatura è –220 ° ,

a causa della mia distanza dal Sole che è

di 4457 milioni di km .

Il mio giorno è di 14 ore , e sono il più lento e

me ne vanto. A girare intorno al sole ci metto

165 anni terrestri.

Cesare e Giulia

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Ecco a voi

Buongiorno sono Saturno anche chiamato il Signore dei Sette Anelli e

sono anche il più famoso di tutti per via dei miei 50 Anelli. Su

Saturno, nonostante la temperatura bassa(circa -140°). Ci vivono

molti alieni e piante:la rapa extra grande,Astrobux alieno ultra

moderno che costruisce gli Ufi quadrati,Invelector molto velenoso(il

suo veleno può far fuori uno Stixstur il l’alieno più resistente di tutto

Saturno.)l’Astrobux è un grande astronauta che un giorno costruì il 1^

ufo quadrato.l^Invelector è si un alieno velenoso ma anche un

coltivatore della Rapa extra grande,della castagna blu extra e della

pianta carnivora che produce la colla stick. Lo Stixur è un grande

costruttore di case ipermoderne. Altre verdure sono il cavolo rosso,la

lattuga magica,la costina azzurra e il pomodoro invisibile. Saturno non

è come gli altri è un pianeta in cui non metti mai al sicuro la tua vita

per via degli alieni assassini.

Samuele e Alice

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Buongiorno ed ora presentiamo un piccolo

Pianeta .E‟ l‟unico pianeta dove c‟ è la vita

e che ha acqua.

Adesso presentiamo il pianeta azzurro, per saperne di più

vi presentiamo un ospite speciale : il dottor Olliwood!

È un onore per me essere qui.

Adesso vi presentiamo la terra

Sono la terra , il pianeta più forte, più bello e più colorato

di tutti. Ho sei continenti, sono molto grandi.

Ho un solo satellite che mi vuole molto bene.

Sono piena d‟acqua, sono piena di vita e sono piena d‟ amore.

La mia luna è molto bella e gira intorno a me come io al sole.

Le mie temperature sono piacevoli e non torride.

Questa è la fine ma ricordatevi la Terra è il pianeta più bello che c‟è.

FINE

Alessio e Stefano

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Ehi sono un pianeta scoperto

negli ultimi secoli,SONO GIOVANE!

Sono gassoso e vai, sono di colore

celeste e blu, non credete che mi donino? Sono freddo almeno posso sempre

fare i pupazzi di neve, le mie temperature

sono inferiori ai 210° per la grande distanza

dal sole. Ho anche 14 masse terrestri.

EVVIVA! Ruoto intorno al sole con un’inclinazione di più

di 90°. Ho un nucleo molto freddo. CHE BELLO! Almeno

è sempre inverno. Ho 27 satelliti i più grandi:

Titania, Oberon, Ariel, Miranda.

Federico e Michele

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A volte vengo scambiato per una stella perché rifletto la luce solare. Sono molto caldo:450! Giro su me stesso al contrario dei miei fratelli che sono fardelli un po’ birbantelli: Ho le dimensioni simili a quelle della mia sorella TERRA che è più gentile rispetto agli altri, ma sono più asciutto di lei e non ho alcun satellite che mi ronza in torno e mi rompe le scatole. Sono il più bello, il più luminoso e il più caldo di tutto il SISTEMA

SOLARE Alexandra Elisa

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ATTR

ATTRAVERSO…….

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Forza

consapevolezza

MI servono Non mi servono

Emozione: si prova all’istante e dura poco nell’intensità…

è come un onda che ti travolge

gioia, felicità, gelosia, angoscia,rabbia,

entusiasmo invidia, ansia

Mi servono ma ……elaborate

Elaborata si trasforma

in…

delusione

Elaborata si trasforma

in… paura Prudenza,sicurezza

in se stessi,

consapevolezza

Elaborata si trasforma

in… dolore

Consapevolezza,

fiducia,speranza

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*************************************************

sentimento si prova verso qualcuno e dura nel tempo

amicizia, odio,

amore disprezzo

*************************************************

caratteristiche

Ci aiutano non ci aiutano

Coraggio opposto di………. timore

(leone) (coniglio)

tenacia opposto di … fragilità arrendevolezza

(coccodrillo …..

tartaruga)

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solidarietà egoismo ,opportunismo

(formiche,api) opposto di ……… ( gatto, cicala)

generosità opposto di………... avidità

(per le cose) (gazza ladra)

altruismo opposto di ……….. invidia

(per le

persone)

opposto di…………..

coerenza incoerenza

gentilezza arroganza

umiltà prepotenza

tolleranza insofferenza

pazienza

saggezza incoscienza

atteggiamenti da superare con.. la capacità di…

negativi

rancore perdono

*diffidenza fiducia

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rimpianto vivere con consapevolezza

il presente facendo le scelte

che “senti” più giuste in quel

momento.

Cercare di capire se veramente lo

voglio

Pigrizia / apatia

Porsi obbiettivi

*diffidenza nei confronti delle persone molto care (famigliari)

è un atteggiamento negativo

MA

Bisogna stare molto attenti a dare fiducia agli estranei

E INFINE …

-RICONOSCILE

Parlane con qualcuno

-AFFRONTALE cerca dentro di te gli strumenti per

superarle

Non soffocare le

emozioni

Non farle

esplodere senza

controllo

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Le emozioni attraverso le…

LA RABBIA

Scuro il cuor diventa

Provando quest’emozion

scontenta

Reagendo senza pensare

È impossibile da superare

Per quanta rabbia ci sia

C’è sempre una strategia

Serve il positivo a

combatterla

Così da riuscire a vincerla.

Pietro e Michele

LA RABBIA Spesso la rabbia ti butta giù Ma tocca a te tornare su Prova a ridere e a scherzare E la rabbia a fai scappare.

Samuele e Stefano

LA RABBIA Quando la rabbia ti entra in corpo Prova a mandarla via Dicendo una poesia Contando fino a cento O dando un pugno ad un cuscino Per sfogarti meglio. Filippo e Alessandro

LA GIOIA

Una luce ci copre Riempiendoci di gioia Sparisce il negativo Ed entra il positivo Una forza interna Che ci illumina come una lanterna La fiamma accesa deve restare Così il negativo non ci può contrastare Pietro e Michele

LA PAURA In un buio e freddo bosco O in un palazzo abbandonato L’angoscia ti entra in corpo E ti senti subito spaventato. Ma se poi provi a dominare Questa paura che tende a farti scappare Ti sentirai subito più sicuro in te E nessuno ti potrà fermare. Filippo e Michele

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A proposito di … avidità e generosità

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UN ESEMPIO…UN MESSAGGIO PER

LE DONNE

La morte di Rita Levi-Montalcini ci ha fatto riflettere sulla

grande eredità culturale ma anche umana ed etica che ci ha

lasciato, ci ha lasciato davvero tanti messaggi rivolti

soprattutto alle donne. Nelle interviste, spesso, il suo viso in

primo piano, era senza ritocchi. Chiunque la guardasse,

uomo e donna, non poteva scorgere nient‟ altro che la

bellezza dell‟intelligenza. Lei ci ha insegnato che cosa

davvero vale per rendere un vita ricca di soddisfazione e di

gioia: il valore della realizzazione personale, il lottare

tenacemente per conseguire un obiettivo; curare il proprio

corpo è giusto, ma nel rispetto della salute e del benessere,

non di certo nell‟esaltazione della bellezza del corpo

femminile, così come viene fatta nel contesto sociale di

quest‟epoca.

ALEXANDRA, ELISA, MARTA, MARTINA.

LA VITA

Rita Levi Montalcini è nata il 22 aprile

del 1909 in una famiglia ebrea , gemella di Paola .

Contro il volere del padre si laurea in medicina

imboccando una carriera nella ricerca.

Ma le leggi razziali del „38 la scacciano dall‟

Università , così è costretta ad attrezzare la sua stanza in

un laboratorio. Durante la guerra fa da staffetta

ai partigiani. Quando la guerra finisce emigra in

America dove , all‟ Università di Saint Louis

compie importanti ricerche sul sistema nervoso,

insieme a Stanley Cohen. La sua grande scoperta

è il fattore di crescita delle cellule nervose. Scopre

al microscopio che una cellula nervosa rotonda ,

sotto l‟effetto di una proteina , prende la forma

di una stella marina. Scopre così il perché di

questo strano cambiamento e lo chiama

NGF. Per questo merita il premio NOBEL per la

Medicina, che le viene assegnato nel 1986 insieme a

Stanley Cohen . In seguito continua ad esplorare

quella che chiama “La mia Giungla “: i miliardi di

cellule del sistema nervoso umano. E stata quindi una

delle massime esponenti della medicina italiana e

anche mondiale.Ha sempre riservato uno spazio per

la vita politica e la riflessine etica; è infatti Senatrice

a vita . Cinque anni prima di ricevere il premio Nobel

viene assegnato il suo nome a una asteroide situato nella

fascia tra Marte e Giove. E‟ mancata il 30 dicembre del

2012 in una clinica di Roma.

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Rita Levi Montalcini

La morte Rita Levi Montalcini muore in un

ospedale di Roma, il 30 Dicembre,

all‟età di 103 anni; anche se è di

origine ebraica decide di seguire una

vita laica e di farsi cremare, le sue

ceneri verranno depositate in un‟ urna

nella tomba di famiglia. Secondo lei

la sua religione è la scienza. Al suo

funerale c‟è una forte partecipazione

sia della popolazione che delle

autorità. Al suo funerale viene

deciso dal signor Silvio Viale di

intitolare a Lei l‟università di Torino.

Al funerale è presente la nipote Piera

Levi Montalcini.

Filippo,Pietro e Cesare

Rita Levi Montalcini In visita nelle nostre zone…

Rita Levi Montalcini è stata ospite a Frabosa

Soprana, infatti nell‟estate del 1993, la neurologa

è stata insignita della Targa Simpatia, premio

istituito negli anni 80 assegnato a personaggi che

hanno lasciato una traccia nella storia, ad esempio

gli scrittori e giornalisti Giovanna Arpino e

Franco Piccinelli , Mario Rigoni Stern, l‟autore di

“ Il sergente della neve” , il critico letterario Gian

Luigi Beccarla, la campionessa di sci Giulia

Siccardi e il campione di pallone elastico Paolo

Danna. Questo premio le è stato conferito da

Guido Caramello, sindaco allora in carica del

comune di Frabosa Soprana e da Andrea

Bergonzo, a quei tempi responsabile dell‟ azienda

di promozione turistica di Frabosa Soprana. Rita

Levi Montalcini giunse a Frabosa Soprana in

compagnia della sorella gemella Paola e

soggiornò presso l‟ hotel Excelsior . Abbiamo

scoperto che questa grande donna è stata

compagna di Università del bisnonno della nostra

compagna Giulia. Pare che nel privato fosse un

po‟ riservata e scostante…..beh, pure questo direi

che ci sta!

Pietro, Cesare e Filippo

Siamo molto orgogliosi che una grande donna

come Rita Levi Montalcini famosa in tutto il

mondo, abbia frequentato le nostre zone per la sua

nascita a Torino .

La professoressa conosceva molto bene Mondovì,

perché, oltre alla vicinanza con Fossano, dove

abita sua nipote, aveva amicizie monregalesi

molto forti, alcuni dei quali aveva conosciuto

nell‟incontro organizzato al Bios, il centro medico

di Santa Maria Maggiore. In occasione del 25°

anniversario del centro, la titolare Maddalena

Moscarini, invitò la professoressa che

sfortunatamente, non potè presentarsi, ma registrò

un video messaggio nel quale ricordava l‟amicizia

con l‟ex compagno di scuola media monregalese

Aldo Milanese.

LE SUE FRASI…

Nella ricerca scientifica ciò che conta di

più non è l‟intelligenza ma la totale

dedizione al progetto e saper chiudere

gli occhi davanti alle difficoltà .

A me nella vita è riuscito tutto facile .Le

difficoltà me le sono scrollate di dosso

come acqua sulle ali di un‟ anatra.

Bisogna dire ai giovani quanto sono

stati fortunati a nascere in questo

splendido paese, l‟ Italia.

Il corpo non importa, cioè che importa è

la mente.

(Quando le è stato assegnato il premio

Nobel ) “La gioia del Nobel è grande,

ma nessuna felicità può essere

paragonata a quella che provai il giorno

della scoperta.

Non conta quanto si è vissuto ma il

messaggio che s‟è dato.

Una scienza senza etica è pericolosa

Samuele, Alessandro, Federico,

Michele e Ermanno

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Un esempio di… coraggio e generosità…

Iqbal Mashi

Iqbal Mashi era un bambino pakistano nato nel 1983. Il

padre, povero, lo dovette vendere a soli 5 anni ad un

mercante di tappeti per soli 26 dollari. Iqbal Mashi ,ormai

diventato schiavo, lavorava 14 ore al giorno per una

rupia , l‟equivalente di un centesimo. Nella fabbrica Iqbal

si fece molti amici ,un giorno riuscì a scappare andando

a chiedere aiuto ai poliziotti corrotti che ,con l‟inganno ,

lo riportarono al mercante.

Iqbal venne mandato nel buco ,una cisterna sotterranea

chiusa da un coperchio quasi senza aria, per punizione.

Un pomeriggio riuscì a scappare intromettendosi in una

riunione e andò a raccontare cosa i bambini subivano in

quella fabbrica ad un avvocato che operava contro lo

sfruttamento minorile.

Grazie al suo aiuto riuscì a liberare molti bambini che

venivano usati per lavori sporchi e molto duri.Da quel

momento fece tantissime conferenze per parlare dei

diritti dei bambini, vinse anche un premio di 15 mila

dollari per cominciare la scuola, insieme a una borsa di

studio che rifiutò per restare nel proprio paese a

combattere lo sfruttamento minorile.

Mi sento in colpa ripensando a tutto quello che possiedo

e mi domando come le persone possano essere così

crudeli e avide per far lavorare i bambini che, invece

dovrebbero giocare, divertirsi e imparare. Da ora in poi,

ogni volta che vedrò un tappeto,maglia, gonna o vestito,

penserò che forse un bambino o una bambina come me

lo ha fabbricato.Noi come Iqbal dobbiamo cercare di

combattere nel nostro piccolo, il bullismo e la corruzione

e riflettere sui valori con cui vive seguendo la legge, e

secondo i valori morali.

Noi ragazzi di oggi dovremmo prendere esempio da lui e

continuare sui suoi passi a combattere ogni forma di

umiliazione con coraggio, determinazione e fiducia.

Noi dovremmo cercare di vivere in un mondo pieno di

pace, solidarietà e generosità, dove non ci sia spazio per

la rabbia, l‟ avidità, la corruzione e l‟ indifferenza.

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Sfogliando il giornale…

Uno scheletro particolare

Pescarenico è un luogo citato da

Manzoni, in molte scene dei “Promessi

Sposi”. Infatti,è stato ritrovato uno

scheletro risalente alla peste del 1630,

ritrovato durante i lavori di

ristrutturazione di una pizzeria

confiscata alla ndrangheta. Si pensa

che lo scheletro sia appartenuto a Don Rodrigo.

infatti qui Manzoni racconta

che Lucia prese il largo su una barca, e

sorge ancora in parte il convento dei

Cappuccini dove agisce Padre

Cristoforo.

Certo i romanzi non dicono sempre la

verità, però vari indizi specificano che

potrebbe appartenere a Don Rodrigo.

Da “La Stampa”

Ermanno, Pietro e Cesare

J.K. Rowling diventa adulta e

perde la magia . Dopo Harry Potter la Bowling scrive un nuovo libro

per adulti intitolato “Il seggio vacante” dal quale si

capisce che J.K. Rowling attribuisce agli adolescenti

una capacità di ragionare e una maturità superiore a

quella che è in realtà e che dà più fiducia ai giovani che

agli adulti.

Da La Stampa

Alessandro Federico

Filippo

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Ciao ragazzi,in questa scuola di Madonna

del Pasco ci sono tre ragazze che

frequentano la ginnastica ritmica; si

chiamano Alexandra, Elisa e Giulia.

Elisa frequenta la palestra Maracuja Jim, la

sua maestra si chiama Elena Bongiovanni.

Alexandra e Giulia frequentano la palestra

del Palazzetto dello Sport, i loro insegnanti

si chiamano Silvia e Massimo.

Arianna è una compagna di Giulia e

Alexandra .

Corre come un bue imbestialito e quando

tira su le gambe sembra quasi una mucca.

Un giorno Arianna fa la ruota e le partono

le paperine, finendo in testa alla maestra e

provocando le risate di tutte le ragazze.

Questo episodio capita molto spesso nel

palazzetto dello sport, anche se qualcuno

viene sgridato.

Greta, nella palestra Maracuja Jim, mentre

faceva la verticale ha perso l‟elastico dei

capelli che è finito sullo stereo

spegnendolo.

ELISA, GIULIA E ALEXANDRA.

Settimana faticosa ma gratificante

per i grandi nuotatori della scuola

di Madonna del Pasco, Pietro e

Federico.

Federico che frequenta la piscina di

Maracuja Gym ha imparato, dopo

una serie di allenamenti, a fare le

virate a stile ed è pronto per partire

per la preagonistica.

Gara mozzafiato per Pietro che

frequenta la piscina di Mondovì,

con i tempi di 1:29 non porta a casa

il premio.

Però è molto contento del buon

risultato e di aver scoperto quanto

va veloce.

Federico e Pietro

ROSSI RITORNA ALLE ORIGINI

Rossi ritorna alla Yamaha dopo un

mondiale da dimenticare con la Ducati.

Questo passaggio porterà un mondiale a

casa?

STONER SI RITIRA

Grande dolore dell‟Honda per

l‟ abbandono del campione; al suo posto

Marquez guida la Honda.

Biaggi vince per mezzo punto il mondiale,

un bel modo per abbandonare l‟ Aprilia.

Iannone e Marquez dalla Moto 2 passano

alla Moto GP con nuovi obbiettivi da

raggiungere.

Federico e Cesare

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Domenica 2 dicembre, i pulcini

del 2002 del Trevalli, sono

partiti per andare a Vinovo a

giocare una appassionante partita

di calcio contro i professionisti

pulcini del 2002 della Juventus.

La Juventus ha vinto 5-2, ma non

facilmente, anzi i pulcini del

Trevalli hanno dato corda fino

alla fine. Gli allenatori trevallisti

sono contenti del risultato, anche

perché i pulcini del Trevalli e gli

juventini giocavano a 9 giocatori,

situazione poco favorevole per i

trevallisti, ma abituale

(purtroppo) per gli juventini. Lo

schema era:3-2-3

Ermanno, Filippo e Alessio

Ciao ragazzi ,

noi siamo il gruppo che

frequenta la pallapugno .

Quest‟ anno , il 7 settembre ,

siamo andati a fare un torneo

a San Biagio .

Anche se non siamo molto

forti ci siamo classificati al 3°

posto .

Durante la partita Michele ha

fatto una michelata cioè una

delle sue.

Quando Cesare è venuto a

provare pallapugno

l‟allenatore gli ha spiegato le

basi: “ La palla è rotonda !”

E Cesare ha risposto: “ Lo

sapevo già!”E l‟allenatore ha

risposto: “ Ok , sai già tutto!”.

Durante le partite l‟

incoraggiamento è “ Foza,

foza fioi !”

Alessandro , Samuele e

Michele

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Ciao ragazzi!!!Sono cavallo Blue e voglio

raccontarvi un episodio che ho avuto con

una bambina un po‟ stramba.

Era un giorno d‟ estate come molti altri,

quando , mentre trottavamo tutti in

sezione, la bambina che mi montava iniziò

a parlare eccessivamente. La maestra

Elison, le disse di togliersi le staffe dai

piedi; dopo un po‟ di trotto, alla curva,

Marta, che non montava, vide Martina

iniziare a rimbalzare sulla sella come un

chiuaua impazzito.Non appena Maria si

voltò, vide Martina spiaccicarsi per terra

come una polpetta.

Non dimenticherò mai quel giorno così

umiliante per una persona (Martina) ma

divertente per un cavallo (Blue).

Marta, Martina, Maria

Ciao ragazze,abbiamo una

super notizia!!!

Meno otto gradi!!Brrr mi si

gelano le ossa soltanto a

pensarci.Però sappiamo come

combattere il gelo .Quest‟ anno

vi consigliamo,per essere glam

e al calduccio allo stesso

tempo, calzamaglia di lana

multicolour, una nuova

collezione di scaldamuscoli di

tutti i colori , i guanti in

pelliccia. Adesso starete al

calduccio, ma se volete

completare il vostro

abbigliamento, vi consiglio

stivaletti di pelliccia bianca,

rossa e violetta. E non

dimenticate che per i ragazzi

un tocco nuovo non ci

starebbe male, un giaccone

imbottito di pelliccia,un paio

di pantaloni alla moda con

incluso uno zainetto fahion

tutto fare Alice Stefano David

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Spazio giochi!

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5 anni di Scuola Primaria a

Madonna del Pasco

2008- 2013

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Continua da pag. 1

Ermanno e Cesare ad esempio all‟inizio erano vicini ma, nell‟arco di una giornata, si erano ritrovati

uno da una parte e l‟altro totalmente dall‟altra parte della classe! Chissà perché!!!

Insomma…eravamo convinti che la scuola fosse un posto terrificante e orrendo, ma poi, col passare

degli anni, abbiamo scoperto che era un posto magnifico. Le nostre gite sono sempre state

divertenti.

In prima, da un apicoltore , abbiamo conosciuto meglio la vita delle api e abbiamo assaggiato

diversi tipi di miele e poi in Val Gesso abbiamo fatto colazione, pranzo e ballato al ritmo di

fisarmonica. In seconda, invece, al museo “A come Ambiente”: lì abbiamo visto i funzionamenti

importanti dell‟acqua e poi abbiamo visitato le Terme di Lurisia, e siamo anche andati a Varigotti.

Peccato che in terza non abbiamo fatto gite in posti nuovi…ci siamo comunque divertiti a spasso

per Villanova.

In terza accogliamo un a nuova compagna di nome Giulia. C‟e una nuova insegnante per noi:

Marilena, che insegna ad usare le marionette per la storia di Pinocchio, appunto Pinocchio è

l‟argomento scelto per la festa di fine anno. In quarta elementare un‟altra sorpresa ci attende: Marta,

un‟altra compagna!!!Scopriamo che quell‟anno conosceva già la nostra Giulia e cosi, per lei, il

cambiamento di scuola fu più facile.In quell‟anno abbiamo cambiato classe visto che eravamo più

numerosi. In quello stesso anno è anche venuto lo scrittore Pino Pace con i suoi divertentissimi libri

sugli animali. In gita siamo andati al Museo Egizio di Torino e all‟acquario di Genova. Il tema

dell‟anno era infatti il mare. Quest‟anno abbiamo cambiato classe per l‟ultima volta e siamo andati

al piano superiore. Le cose belle della classe quinta sono quelle di essere i più grandi di tutta la

scuola, che dalla classe possiamo guardare l‟ora e che in caso di incendio abbiamo la porta

d‟emergenza e siamo i primi ad uscire. Quest‟anno abbiamo fatto una gita al Museo Civico di

Cuneo per approfondire le nostre informazioni sui romani, popolo che stiamo studiando. Abbiamo

ancora due gite da fare: una al parco Zoom di Torino e l‟altra alle medie di Villanova. Non vediamo

l‟ora di iniziare la nuova avventura alle scuole medie, ma già sappiamo che le nostre maestre ci

mancheranno moltissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Su interessamento ed insistenza del Vicario, nell‟ ottobre del 1948 viene istituita la

4^ classe elementare, si evita così ai bambini il tragitto verso il capoluogo.

In quell‟ anno si costruisce una seconda aula e arriva una seconda maestra nella

scuola.

Nel 1956 i ragazzini piantano gli alberi nel giardino.

Nel 1984 la scuola viene intitolata a Don Pietro Bongiovanni.

Sino verso la fine degli anni 80 dello scorso secolo, nella scuola si sono mantenute 2

pluriclassi. L‟ ultima risale al 2006 .

A partire da quegli anni, a seguito dell‟aumento demografico

della frazione, le iscrizioni aumentano di numero, tanto che l‟edificio risulta

insufficiente per ospitare tutti gli alunni.

E‟ così che nel 2005 viene ampliata la Scuola e dotata di 5 aule, una palestra e un

locale mensa.

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FONTI ORALI DAI NOSTRI NONNI

In classe 2^ alcuni dei nostri nonni sono venuti a scuola a raccontarci la loro testimonianza su

com‟era una volta la scuola.

Il papà di Alice racconta che il suo maestro, Bonelli Marco,

gli ha insegnato nella parte vecchia della scuola fino alla 5^

elementare. Ricorda che erano andati in gita all‟Acquario di

Genova e al Lago di Garda. Il Giorno dei Morti andavano al

cimitero a dire una preghiera ai loro cari. Suo nonno durante

l‟intervallo si portava sempre pane e salame, fatto da suo

nonno Orsi Cristoforo e ne portava una fetta in più perché il

maestro l‟assaggiava e diceva che era così buona fatta in

casa!

La nonna di Maria dice che una volta gli alunni non

avevano gli zainetti ma delle cartelle fatte di cartone o

pelle. E che non si scriveva con le biro ma con un

pennino che veniva bagnato in un calamaio che

conteneva inchiostro. Per rendere l‟apprendimento una

cosa gioiosa, si inventava sempre nuove strategie, ad

esempio racconta che costruiva tombole, trenini di

parole….

I nonni di Martina raccontano che gli ingressi della scuola

erano due: tutti e due con davanti una piccola scalinata con

corrimano in marmo che i bambini usavano come scivolo. I

portoncini erano in legno, solo più tardi sono stati fatti in

ferro proprio dal nonno di Martina , Giovanni Fenoglio.

C‟erano le plurisezioni , cioè alunni di età diverse nella stessa

aula. I banchi erano di legno e in ogni banco c‟erano due

bambini (banchi doppi). La lavagna non era attaccata al muro,

ma aveva le gambe e quando la maestra metteva in punizione

gli alunni, li mandava dietro. Davanti alla scuola non c‟era il

giardinetto con alberi e panchine, ma un prato dove andavano

le mucche a pascolare. Sono stati gli alunni della leva del

1956 a piantare gli alberi che ci sono ancora adesso nel

campetto dietro la scuola. !!!!!!!!!!!!!!

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Sulle tracce degli uomini preistorici e dei Romani

GITA AL MUSEO CIVICO Gli alunni delle classi 3^e 5^ visitano il Museo di Cuneo

Oggi ,il due marzo ,è un giorno importante: i ragazzi delle classi 3^ e 5^ andranno al Museo civico

di Cuneo per approfondire le loro conoscenze sulla storia romana e sugli uomini primitivi.

Partenza :ore otto del mattino. Durante il viaggio qualcuno sonnecchia , qualcuno sbadiglia ma c‟è

anche chi rende l‟anima un po‟ più allegra con barzellette e battute spiritose. Il viaggio non dura

molto, infatti dopo circa 45 minuti, eccoli arrivati!!!

Tutti felici scendono dal pulman in fila ma, una notizia inaspettata: il Museo è chiuso. Allora per

non stare fermi al freddo si fa un giretto. Passano davanti alla Questura e ad altri numerosi

monumenti. Finalmente, anche se in ritardo, il Museo apre. Entrano e già si vedono i reperti

ritrovati che visiteranno. Riposte le giacche si inizia la 1^ parte del percorso cioè la lavorazione

dell‟argilla. Una ragazza di nome Erica li accompagna nella sala e li invita a sedersi ai tavoli divisi

per gruppi. Il laboratorio prevede la realizzazione di lucerne uguali a quelle usate dai Romani. Dopo

la lavorazione dell‟argilla è il momento della merenda e di momenti di relax e di gioco. Rientrano

nel Museo e prima di svolgere la seconda parte della visita, Erica consegna loro le lucerne dentro

a borse che porteranno a scuola. Finalmente inizia la seconda parte della visita. Sonia, un‟altra

ragazza, li conduce in una sala ricca di reperti romani ritrovati nelle zone di Cuneo. Si siedono,

alcuni per terra, altri su una panca. Sonia accende la televisione e, presentandoli una a uno, mostra

numerosi oggetti usati nelle case dei Romani. Mostra anche una lastra di pietra con inciso un

guerriero romano con l‟armatura. Viene poi il momento dei vasi. Sonia li accompagna dalle vetrate

molto delicate e quindi scatta subito un avvertimento per i ragazzi più vivaci. I vasi, anche se non

proprio interi sono bellissimi. Scendono quindi in un sotterraneo. Nelle altre stanze fa molto caldo

ma qui invece fa freddissimo, ma ecco una cosa suggestiva: le tombe! Una tutta di mattonelle, una

in marmo, sono bellissime! Prima di tornare a casa si visita ancora una chiesa non consacrata. Si

cammina sopra ad un passaggio di vetro sotto il quale ci sono resti di corpo ormai ammuffiti. La

chiesa è di uno straordinario fascino: le panchine fatte in marmo, muri con dipinti splendidi e molti

altri oggetti bellissimi. Peccato che però giunge l‟ora di ritornare a scuola.

Qualche bambino ha ancora l‟energia di giocare e di parlare ma la maggior parte approfitta del

lungo viaggio per riposarsi.

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Alla scoperta di ambienti esotici.

Gita al parco Zoom Circa 100 alunni visitano il famoso parco,

vicino a Torino.

Oggi, martedì 14 Maggio, la scuola di

Madonna del Pasco e quella di Frabosa

Soprana, partono in direzione del parco

Zoom di Cumiana, in provincia di Torino.

I ragazzi sono entusiasti. Alle 9.55 eccoli

arrivati! Al momento dell‟entrata vengono

distribuiti i biglietti. All‟ingresso ad

accoglierli c‟è un gruppo di suricati che ogni

10 minuti si cambiano per la guardia.

Andando avanti i ragazzi ammirano la

bellezza del parco. Prima di svolgere la

visita guidata i ragazzi si fermano nella zona

pic nic per un breve spuntino. Dopo i ragazzi

si dirigono verso la prima tappa:la baia dei

pinguini. La biologa illustra ai visitatori

informazioni sui pinguini. La seconda tappa

è il volo dei rapaci. I ragazzi si divertono

tantissimo a vedere i diversi tipi di rapaci in

volo. In seguito visitano un ambiente che

ricostruisce quello della savana con zebre,

giraffe,antilopi, struzzi e gazzelle.

Dopo di che visitano con il biologo l‟isola

dei lemuri, simpatici animaletti che si

avvicinano senza paura ai ragazzi. Verso le

17.30 i ragazzi escono dal parco e si dirigono

verso i pullman, per ritornare nelle loro

scuole.

Ermanno, Cesare e Pietro.

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È già mattina e purtroppo mi devo svegliare, perché bisogna far colazione.

A darci colazione viene sempre il nostro amico biologo Gepu. Gepu è il mio migliore

amico perché tutti i giorni,all‟ora dei pasti, arriva con un secchio pieno di pesce.

Un giorno Gepu mi guarda con gli occhi verdi e mi dice:

”Ciao, oggi è un giorno di visite,quindi dovrò pulirti”. Odio lavarmi e gli rispondo:

”Ma cosa!E oggi pranzo non ce lo dai?Io prima mangio e poi mi lavo!”

“Perché dovrei darvi pranzo se non mi fate un favore? Così non guadagneremo più

soldi e non riusciremo più a curarvi!” Ma ad un tratto arrivano i bambini:

”Aiuto! Gepu! Lavami immediatamente!Salvami!Ho avuto improvvisamente una

voglia matta di essere pulito!”

“Bravo!Così ti voglio! Vieni,andiamo a fare la doccia!”

Marta Federico Samuele.

PENSIERI SEGRETI DI UNA GIRAFFA

Che stress!!E‟ gia mattina!Chissà perché devo alzarmi così presto?

Però … pensandoci bene oggi viene Lucia . Lei è la mia biologa preferita, infatti mi riserva sempre

qualche stuzzichino in più. D'altronde chi può resistere ai miei occhioni dolci ? A molte giraffe

piacciono i visitatori, ma a me NO!

Non sopporto quei “click” delle macchine fotografiche, mi fanno sentire al centro dell‟attenzione,

un‟altra cosa che non sopporto. Ecco là Giuseppina, la gazzella “carina”. Ogni volta che la vede, la

mamma mi dice di prenderla come esempio , ma io non le do retta.

“Crunch crunch crunch …” che delizia queste foglie !!!

Uffa… hanno già aperto il parco, così inizia la giornata delle gite. Alle gite partecipano bambini,

quindi posso fare un‟ eccezione, per oggi mi farò fotografare, ma solo per oggi!!!!

Chissà come si vive là fuori? Ora che ci penso mi ricordo del mio primo tentativo di fuga. Avevo

sei mesi , e , sbadatamente, i biologi avevano dimenticato il cancello aperto. Sono sta fuori per due

soli attimi, che subito si sono accorti di me e mi hanno riportato dentro. Da quel momento ho

capito che sarei rimasta qui.

Però , non si sta poi così male : il cibo c‟è, le cure ci sono e lo spazio non manca.

L‟ unica cosa che mi rattrista è che non c‟è più Marina , la mia migliore amica.

<<Stella!!!>> ah, è la mamma che mi chiama, sarà ora di cena . Meglio andare. Maria , Alessio , Alice

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Il parco Zoom a Cumiana, in provincia di Torino ospita numerose specie di animali anche in via di

estinzione.

All‟entrata del parco ci sono i Suricati. Si danno i turni di guardia ogni 10 minuti,

per controllare che non ci siano intrusi nel loro territorio(in natura possono fare la guardia per 1 ora)

Poco distante ci sono i fenicotteri,resi rosa per i gamberetti che mangiano.

Interessante è sapere come vive un pinguino.

Il pinguino appena nato mangia il pesce rigurgitato dai genitori.

Un po‟ più cresciuto il pinguino mangia il pesce pescato da lui,

(eccezione per il parco Zoom dove il cibo viene distribuito dai biologi).

I pinguini non hanno i denti perciò devono ingoiare il pesce intero, però i pesci hanno le scaglie,che

potrebbero ferirli!

Quindi i pinguini mangiano i pesci dalla testa.

A 1 anno il pinguino perde le sue piume in questo modo fa la muta.

Questa fase di crescita avviene in 20 giorni.

Nel frattempo il pinguino perde le sue piume impermeabili,quindi non può nuotare!

Finita la muta lui ha nuove piume,di un colore più deciso.

Poco più avanti c‟è l‟isola dei lemuri.

Nel mondo ne esistono 37 specie, ma Zoom ne ospita 3: i lemuri catta ,che hanno la coda ad anelli,i

lemuri neri e i lemuri dal ventre rosso.

Mangiano solo frutta e foglie e sono pro-scimmie.

Quando devono fare un pasto ,è sempre la femmina dominante a mangiare per prima;

se un maschio si avvicina viene respinto.

Per farsi notare, i maschi ,si strofinano la coda sul petto.

Alcune volte si scatenano battaglie su chi ha l‟odore più forte.

ALEXANDRA,GIULIA,DAVID

.

I LEMURI

I lemuri sono animali molto carini , interessanti e molto curiosi.Al parco ci sono 3 specie di lemuri:

quelli con la con la coda ad anelli, quelli neri e i lemuri rossi .I loro occhi sono grandi e teneri e ti

guardano con aria incuriosita .Il loro pelo è morbido e soffice , sono molto agili infatti sono buoni

arrampicatori e sono anche molto veloci nella corsa . Le madri tengono i loro cuccioli sulla schiena

per proteggerli .

Nel territorio dei lemuri è la femmina che comanda, infatti quando c‟è del cibo è sempre la

femmina che mangia per prima e se un maschio si avvicina la femmina lo respinge. I lemuri Catta

sono anche chiamati “coda ad anelli” per via della loro coda, questi animali mangiano soprattutto

frutta e foglie. I lemuri si trovano in Madagascar. Camminano con la coda alta per diffondere i loro

odori infatti quando i maschi vedono una femmina sfregano la coda sul petto. Il loro habitat è stato

ricostruito perfettamente seguendo le esigenze di ogni animale. Martina, Elisa

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di Alessandro, Filippo e Michele

GIRAFFA Ciao, sono Raffaella

La giraffa bella

Nel parco cammino

Col mio amico Gino,

Il mio grande compagno

Alto 5 m se non sbaglio.

Poi arrivano delle persone

E noi con loro facciamo un figurone.

Ma io ho anche altri amici nel parco

Come lo struzzo Marco

L‟uccello più veloce che non è feroce.

Ma adesso ritorniamo a me

L‟animale più alto che c‟è

E andiamo a fare un pranzo da re

Con erba e foglie a volontà

E adesso vi saluto con grande felicità.

PINGUINO Ciao,sono Pino

Il dolce pinguino Piaccio a tutti

Perché sono carino

Vivo molto bene e mangio pesce buono

E appena c‟è un tuono

Il biologo mi ripara

Nella mia grande tana

TIGRE La tigre è un animale molto intelligente

Riesce a seguirti senza che tu te ne accorga per niente.

Attacca a sorpresa nascondendosi tra le piante

Ma ormai nel mondo non ne esistono tante.

LEMURI I lemuri in Madagascar vivono

Il biologo gli dà la frutta

E loro la mangiano sempre tutta

Hanno una coda prensile

E la usano come utensile

Nel mondo ci sono tante specie

Lo Zoom ne aveva tre tra cui uno nero come la pece. .

I SURICATI I suricati

Dalle persone sono amati

Mentre uno fa la vedetta

Gli altri si muovono in fretta

Sono molto intelligenti

Cacciano in gruppo stando attenti

E non lasciano mai scappare

La preda da catturare.

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Cronaca dell’ ultimo anno scolastico

E ALLA FINE…..

E’ TUTTA UNA FESTA!!!

IL PERCORSO DELLA

SALUTE La prevenzione in classe

A Madonna del Pasco due

volontarie della LILT

intervengono in 5^ elementare per

parlare di cosa dobbiamo e di

cosa non dobbiamo fare o

mangiare per vivere in modo

sano. Ci dimostrano queste cose

facendoci vedere un video in cui i

protagonisti sono gli organi del

nostro corpo tipo: i polmoni, la

pelle, il fegato, l‟intestino, ecc…

Poi ci regalano un libricino

illustrativo.Ci spiegano che è

meglio non fumare, non mangiare

troppe cose fritte, non bere

l‟alcol. I bambini,poi, non devono

bere il caffè.Ribadiscono

l‟importanza della regolarità dei

pasti del fare movimento

condizioni indispensabili per la

nostra salute.

Martina, Elisa, Stefano

UNA GIORNATA MOVIMENTATA

In un solo giorno ben due interventi in classe

Oggi 17 Maggio gli alunni di cl. 5 hanno una giornata molto

impegnativa , perché ricevono la visita sia dell‟ortottista , sia

degli impiegati della banca BCC di Villanova Mondovì . Prima

ascoltano la spiegazione della banca sul risparmio e sulle

funzioni della banca. Più tardi arriva l‟ortottist Blengio

dell‟ospedale di Mondovì, che parla della luminosità della classe,

della corretta posizione e delle parti dell‟occhio.

LA FAME NEL

MONDO Campagna di

sensibilizzazione sui problemi

mondiali

Nel mese di novembre il

signor Franco Mammola si

reca nella scuola primaria

di Madonna del Pasco, per

informare i bambini di

classe 5^ dello squilibrio

economico mondiale.

Spiega ai ragazzi di far

parte di un‟associazione

chiamata ANTENNA

MISSIOMONDO, che

aiuta i giovani delle parti

povere del mondo

prendendosi cura di loro

Mostra le parti più

povere della Terra , cioè

Quelle meridionali come

Africa, Brasile,India….

Presenta loro immagini e

video che li fanno riflettere.

Prima di andare via regala

ai bambini una bandiera

della pace.

SPETTACOLO DELLE

SCUOLE MEDIE AL

TEATRO GARELLI

Gli alunni delle classi 3^

presentano il progetto Delf

Dopo un anno di lezioni

pomeridiane di francese con il

prof. Luigi Patriarca, gli alunni

delle 3^ medie hanno raggiunto l‟

obiettivo previsto: approfondire il

francese per poi ricevere un

patentino di quella lingua. Il corso

si concluderà il 7 giugno con uno

spettacolo che si terrà al teatro di

Villanova M. vì. Ad assistere alla

festa ci saranno gli alunni delle

classi 5^ di tutto l‟istituto.

Marta,Federico,Samuele

VISITA ALLE MEDIE

I ragazzi grandi accolgono i futuri compagni di scuola

Il 30 maggio alle 8:45 circa gli alunni della 5^ elementare partono per

fare una visita alle scuole medie di Villanova Mondovì.

Appena entrati i bambini di 1^ media li accolgono nell‟aula magna e

cominciano ad illustrare la nuova realtà.Subito li incoraggiano eliminando

le loro paure.Consigliano ovviamente di essere più ordinati e che di

impegnarsi di più e descrivono quindi le materie nuove (tecnica,

tecnologia, francese ecc…).Alla fine salutano la 1^C e si recano a seguire

una lezione di scienze con il prof. Belfiore.

Dopo questa bella lezione ritornano a scuola molto più sollevati, con le

idee più chiare e con molte più informazioni. Filippo Alessandro Michele

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E ALLA FINE… E’ TUTTA UNA FESTA!!!

Giugno 2009 Giugno 2010

Giugno 2011 Giugno 2012

FESTA DI FINE ANNO 2013…