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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM) Modulo 7.1-03 PAGINA 0 / 162 REV.: 3 0 1 I.P.S.S.A.R. DI ADRIA MODULI DIDATTICI BIENNIO INFERIORE ANNO SCOLASTICO 2012 - 2013 I.P.S.S.A.R. Adria via Aldo Moro ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE ADRIA-ROVIGO

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I.P.S.S.A.R. DI ADRIA

MODULI

DIDATTICI BIENNIO INFERIORE

ANNO SCOLASTICO

2012 - 2013 I.P.S.S.A.R. Adria via Aldo Moro

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

ADRIA-ROVIGO

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PROGRAMMAZIONE MODULI DIDATTICIDEL BIENNIO INFERIOR E

INDICE

Classe Prima PAG. Classe Seconda PAG. Italiano 3 Italiano 86 Storia 10 Storia 94 Matematica 14 Matematica 101 Inglese 17 Inglese 103 Francese 20 Francese 106 Tedesco 22 Tedesco 109 Spagnolo 27 Spagnolo 115 Scienze della terra 30 Biologia 119 Fisica 32 Chimica 121 Scienze degli alimenti 34 Scienze degli alimenti 123 Diritto ed economia 37 Diritto ed economia 125 Laboratorio di accoglienza turistica 42 Laboratorio di accoglienza turistica 128 Menù didattici di sala e vendita ed enogastronomia 46 Menù didattici di sala e vendita ed enogastronomia 133 Laboratorio di enogastronomia 63 Laboratorio di enogastronomia 148 Laboratorio di sala e vendita 69 Laboratorio di sala e vendita 156 Educazione fisica 77 Educazione fisica 165 Religione 84 Religione 172

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CLASSE PRIMA Anno scolastico 2012/2013

CLASSE : 1° MATERIA : Italiano PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE Modulo n.1 Titolo: Viaggio nel mondo della lettura

ACCOGLIENZA ●Conoscenza del territorio adriese METODO DI STUDIO

●Conosce modalità e tecniche relative alla competenza linguistica orale e scritta ●Conosce tempi, tecniche e strategie dello studio TEST D’INGRESSO Percorsi tematici di lettura presenti nell’antologia ●Lettura e comprensione di diverse tipologie testuali. ●Conosce gli aspetti essenziali dei registri dell’italiano contemporaneo e delle diversità tra scritto e parlato Consigliati: Per conoscerci all’inizio di un

*Sa orientarsi nello spazio *Sa ascoltare e prendere appunti *Sa riordinare il materiale raccolto *Sa rielaborare e relazionare *Sa utilizzare materiali utili allo studio *Sa gestire i tempi in funzione del lavoro *Sa produrre utilizzando materiali diversi, schemi e grafici *Sa acquisire capacità di autovalutazione *Sa valorizzare le proprie capacità *Riesce ad affrontare lo studio con serenità

� Sa ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere � Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi � Sa esprimere il proprio punto di vista e riconoscere

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Competenze professionali 3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche d i comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

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nuovo viaggio scolastico. - D. De Vigan “Un compagno speciale” pag. 2 - P.Mastrocola “Giudicato per un paio di scarpe” pag. 5 - D.Pennac “Il mal di scuola” pag. 9 - A. Oz “Come sfuggire ai dispetti di un compagno”

quello altrui � Sa prendere appunti e riassumere

DA OTTOBRE A MAGGIO Modulo n. 2 Educazione linguistica

ORTOGRAFIA � Conosce l'uso del vocabolario � Conosce la corretta scrittura e le regole

ortografiche MORFOLOGIA � Conosce le parti variabili e invariabili

del discorso SINTASSI � Conosce la sintassi della frase semplice � Conosce la sintassi della frase

complessa Contenuti Test ingresso di ortografia e morfologia Ripasso di ortografia Ripasso di morfologia

�Sa usare le regole che consentono di scrivere correttamente le parole �Sa usare il vocabolario �Sa identificare, analizzare e usare correttamente le parti variabili e invariabili del discorso �Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi logica �Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi del periodo

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali

3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

OTTOBRE – NOVEMBRE Modulo n. 3 Titolo: Viaggio nel mondo della lettura

Percorsi tematici di lettura presenti nell’antologia ●Lettura e comprensione di diverse tipologie testuali. ●Conosce gli aspetti essenziali dei registri dell’italiano contemporaneo e delle diversità tra scritto e parlato Letture consigliate: C. Manzoni “Due racconti sul signor Veneranda” pag 128

�Sa ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe. �Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi �Sa applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

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Modulo n.4 Conoscere le diverse tipologie testuali

L. Littizzetto “For ever” pag. 140 A.C. Doyle “Sherlock Holmes indaga” pag 151 Il testo descrittivo ●Conosce il codice adeguato, l'uso degli aggettivi e l'uso del vocabolario ●Conosce le modalità di produzione del testo; l’interpunzione; varietà lessicali in relazione ai contesti comunicativi Contenuti Libro Grammatica I requisiti di un testo pag. 388 La struttura e le tipologie testuali pag. 392 Il testo descrittivo pag. 400 Libro di Narrativa Il testo descrittivo pag. 706 Letture consigliate: I. Asimov “Luciscultura” pag. 189 F. Kafka “La metamorfosi di Gregor Samsa” pag. 221 TESTI DI USO PROFESSIONALE La relazione Libro Grammatica La relazione pag. 464 Il verbale pag. 460 Libro di Narrativa La relazione pag. 776 ●Sa orientarsi nello spazio ●Conosce la storia e le caratteristiche della città

�Sa esprimere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui �Sa prendere appunti e riassumere �Sa osservare, riconoscere, analizzare e descrivere ambienti, persone e cose �Sa arricchire il lessico personale �Sa utilizzare un lessico adeguato nella produzione delle diverse tipologie testuali �Sa produrre un testo secondo le indicazioni date �Sa analizzare e riassumere un testo descrittivo �Sa elaborare testi seguendo le indicazioni date �Sa applicare le conoscenze storiche, geografiche, matematiche e scientifiche nell’esplorazione del territorio �Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici �Sa gestire il lavoro singolarmente e in team cercando di trovare soluzioni. �Sa utilizzare e collegare informazioni ottenute in classe e dalla guida

Competenze professionali

3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

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PRIMA UDA: CONOSCERE PER ORIENTARSI NEL TERRITORIO

SI VEDA SVILUPPO UDA (ALLEGATA ALLA PDM )

DICEMBRE UDA: CONOSCERE ADRIA (conclusione attività)

TESTI DI USO PROFESSIONALE *Conosce il codice adeguato e l'uso del vocabolario *Conosce le modalità di produzione del testo Contenuti Libro Grammatica Le istruzioni per l’uso pag. 470 La ricetta pag. 472 Il depliant pag. 456 Libro di Narrativa Testi brevi regolati: il verbale pag. 739 ●Sa orientarsi nello spazio ●Conosce la storia e le caratteristiche della città

�Sa osservare, riconoscere, analizzare e descrivere ambienti, persone e cose �Sa arricchire il lessico personale �Sa produrre un testo secondo le indicazioni date �Sa analizzare e riassumere �Sa analizzare un diagramma di flusso e trasformarlo in testo regolativo e viceversa �Sa arricchire il lessico personale �Sa produrre un testo secondo le indicazioni date �Sa analizzare e riassumere un testo regolativo �Sa applicare le conoscenze storiche, geografiche, matematiche e scientifiche nell’esplorazione del territorio �Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici �Sa gestire il lavoro singolarmente e in team cercando di trovare soluzioni.

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Competenze professionali

3) Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi 4) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

GENNAIO

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e

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RIPASSO GRAMMATICALE Dal 7 al 17 gennaio RIPASSO TIPOLOGIE TESTUALI SVOLTE Modulo n.5 Conoscere le diverse tipologie testuali SECONDA UDA. EDUCAZIONE ALIMENTARE

Contenuti Libro Grammatica l’ideazione di un tema pag. 426 Libro di Narrativa Il testo complesso o tema pag. 746 SI VEDA SVILUPPO UDA (ALLEGATA ALLA PDM ) �Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici �Sa gestire il lavoro in team

Sa ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe �Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi �Sa produrre un testo secondo le indicazioni date

argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

FEBBRAIO - MARZO Modulo n.6 Conoscere le diverse tipologie testuali

IL TESTO NARRATIVO • Conosce le tecniche di composizione

del testo narrativo, la fabula e l’intreccio, il sistema dei personaggi, la tipologia delle sequenze, la dimensione spazio/tempo

• Conosce modalità e tecniche relative alla competenza testuale: titolare, riassumere, esporre e schematizzare

Contenuti Libro Grammatica Il testo narrativo pag. 396 Il riassunto pag. 414 Libro di Narrativa Il testo narrativo pag. 699 Il riassunto pag. 730

�Sa usare le regole che consentono di scrivere correttamente le parole �Sa usare il vocabolario �Sa identificare, analizzare e usare correttamente le parti variabili e invariabili del discorso �Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi logica �Sa identificare, analizzare e usare correttamente l’analisi del periodo �Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi �Sa analizzare e riassumere un testo narrativo �Sa narrare mutando la prospettiva spazio-

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

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Letture consigliate B. Stoker L’arrivo al castello di Dracula pag. 211 S. King Una sfida pericolosa pag. 251 J. R. R. Tolkien Frodo, Sam e il potere dell’anello pag. 260

temporale �Sa elaborare un testo narrativo a partire da alcune coordinate �Sa creare testi narrativi semplici �Sa sviluppare l’autonomia nella ricerca di approfondimenti culturali e tecnici �Sa gestire il lavoro in team

APRILE – MAGGIO Modulo n.7 Conoscere le diverse tipologie testuali

TESTI D’USO PERSONALE E PROFESSIONALE Conosce le tecniche della comunicazione e le diverse tipologie di comunicazione Contenuti Libro Grammatica La lettera personale pag. 440 La posta elettronica pag. 444 La lettera formale pag. 446 Libro di Narrativa Testi brevi regolati: la e-mail pag. 739 Letture consigliate F. Savater “ L’educazione civica” pag. 403 M. Lodoli “La fatica di esprimersi” pag. 406 U. Galimberti “Riconoscere le emozioni” pag. 409

�Sa applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi �Sa utilizzare un lessico adeguato per i diversi testi d’uso �Sa riconoscere il destinatario �Sa analizzare e riassumere i diversi testi d’uso �Sa elaborare i diversi testi d’uso a partire da alcune coordinate

Competenze di lingua Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Competenze professionali

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

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C. De Gregorio “Figli che insegnano ai padri” pag. 413

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Anno scolastico 2012/2013 CLASSE : 1° MATERIA : storia PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre Modulo A: Preistoria e Antico Oriente Avvio allo studio della storia

Le fonti della storia Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale

Comprendere le finalità e gli strumenti dell’indagine storiografica Porsi il problema della autenticità e veridicità della fonte e della sua intenzionalità (da chi proviene, in quale contesto) Saper distinguere tra fonte diretta e fonte indiretta. Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche

COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITA’ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI

Ottobre Modulo A: Preistoria e Antico Oriente La preistoria Unità 1: la preistoria

Dalla comparsa dell’uomo alle prime forme di vita associata; economia primitiva; l’intervento dell’uomo sulla natura; dal nomadismo alla sedentarietà; la rivoluzione agricola. Evoluzione del ruolo degli uomini e delle donne in cucina (la cucina nei tempi antichi: chi cucinava e cosa) Gli strumenti utilizzati nel

Saper individuare le relazioni tra le caratteristiche del territorio e lo sviluppo di una civiltà Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche

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periodo antico Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi

COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI

Novembre e Dicembre Modulo A: Preistoria e Antico Oriente Il vicino oriente antico Unità 2: le civiltà dei fiumi: la Mesopotamia Unità 3: le civiltà dei fiumi: l’Egitto Unità 4: popoli e famiglie linguistiche

Culture e imperi mesopotamici La cultura del Nilo L’area siro-palestinese

Cogliere i fondamentali rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Riconoscere l’importanza delle migrazioni nello svolgimento dei fatti storici e nell’evoluzione delle civiltà Comprendere il ruolo dei fiumi nella vita delle civiltà mediorientali. Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà

Dicembre Modulo B: La civiltà greca Il mondo greco Unità 4: popoli e famiglie linguistiche Unità 5: la Grecia antica: le origini

Creta e la civiltà cretese La civiltà micenea La religione dei greci Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi

Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Comprendere l’importanza della scrittura per lo sviluppo economico, culturale e sociale di una civiltà

Gennaio Dal 7 al 17 gennaio Modulo B: La civiltà greca Apogeo del mondo greco Unità 6: le poleis greche: Sparta e Atene Unità 7: guerre per la

Ripasso Sparta e Atene: due poleis a confronto Le guerre tra i greci e i persiani

Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di egemonia e guerra di conquista

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libertà

COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI

Febbraio Modulo B: La civiltà greca Declino del mondo greco Unità 8: l’imperialismo ateniese Unità 9: Alessandro e i regni ellenistici

L’età di Pericle La guerra del Peloponneso Alessandro e l’ellenismo

Comprendere la differenza fra guerra di libertà, guerra di egemonia e guerra di conquista Stabilire relazioni e confronti con varie realtà

Marzo Modulo C: la Repubblica Romana L’Italia e Roma Unità 10: la prima Italia e gli Etruschi Unità 11: Roma: le origini e la monarchia

Le civiltà italiche La civiltà etrusca La civiltà romana Alimentazione: sistemi di cottura presso i popoli antichi

Saper costruire un quadro di riferimento sul popolamento dell’Italia antica Comprendere la funzione svolta dal mito e dall’archeologia in relazione al problema delle origini di Roma

Aprile Modulo C: la Repubblica Romana Roma potenza mediterranea Unità 12: Roma repubblicana e le guerre di espansione

Le conquiste di Roma L’identità romana

Saper distinguere i diversi aspetti di un fenomeno: politico, sociale, economico, demografico, culturale. Saper individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali e l’espansionismo romano

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Maggio Modulo C: la Repubblica Romana Roma potenza mediterranea Unità 13: Roma e il mondo mediterraneo

Le guerre puniche L’organizzazione delle province

Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi; Saper individuare il nesso tra i mutamenti politico-sociali e l’espansionismo romano

VERIFICHE: Discipline collegate : italiano.

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^ MATERIA : Matematica PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE

CONOSCENZA DELLA CLASSE � Progetto Accoglienza � Test di ingresso

SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

ATTIVITA’ DI RINFORZO ARITMETICA E ALGEBRA � Gli insiemi numerici. � I sistemi di numerazione. � I numeri interi e i numeri

razionali (sotto forma frazionaria e decimale).

� I numeri relativi, interi e razionali.

� Loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta graduata.

� Le operazioni con i numeri interi e razionali e loro proprietà.

� Rapporti, percentuali e proporzioni.

� Approssimazioni. � Le operazioni con i numeri

interi relativi e razionali relativi e loro proprietà.

ARITMETICA E ALGEBRA � Utilizzare le procedure del

calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, a macchina) per risolvere espressioni aritmetiche e risolvere problemi.

� Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.

� Operare con i numeri interi relativi e razionali relativi e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.

� Utilizzare correttamente il concetto di approssimazione.

� Comprendere il significato di potenza; calcolare potenze e applicarne le proprietà.

�Utilizzare frazioni e proporzioni per la

competenza disciplinare: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera

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preparazione di cocktail. SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

U.D.A. “CONOSCERE PER ORIENTARSI NEL TERRITORIO”. � Unità di misura e loro

conversione. � Grandezze fisiche

fondamentali e derivate. � Proporzioni e scale di

riduzione topografiche.

U.D.A. “CONOSCERE PER ORIENTARSI NEL TERRITORIO”. � Leggere una cartina

stradale o una mappa geografica.

� Esprimere le distanze in linea d’aria tra due località in una cartina stradale in scala.

� Riprodurre le distanze in un tabella e compilare una “Tavola Polimetrica”.

competenza disciplinare: risolvere il problema reale di trovare la distanza tra due localita’ utilizzando misurazioni in scala e il confronto da rilevazioni presenti su siti web. riconoscere la posizione di una località rispetto ai punti cardinali. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

GENNAIO

� ripasso programma del primo trimestre.

FEBBRAIO MARZO APRILE

ARITMETICA E ALGEBRA � Le espressioni letterali. � I monomi e i polinomi. � Operazioni con i monomi e i

polinomi. � Principali prodotti notevoli.

ARITMETICA E ALGEBRA � Padroneggiare l’uso della

lettera come mero simbolo e come variabile.

� Eseguire le operazioni con i monomi e i polinomi.

competenza disciplinare: utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico. competenza globale n. 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

MAGGIO GIUGNO

RELAZIONI E FUNZIONI � Linguaggio degli insiemi e

delle funzioni. � Collegamento con il

concetto di equazione. � Equazioni di primo grado.

RELAZIONI E FUNZIONI � Risolvere equazioni di primo

grado seguendo istruzioni e verificarne la correttezza dei risultati.

� Risolvere problemi che

competenza disciplinare: individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. competenza globale n. 1:

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� Problemi di primo grado. implicano l’uso di equazioni di primo grado.

� Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria.

� Utilizzare gli strumenti matematici di calcolo algebrico ed equazioni di 1° grado per descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti;

• Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari.

agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. competenza globale n. 5: applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

VERIFICHE: Scritte e Orali Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : PRIMA MATERIA : LINGUA INGLESE PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE

Accertamento delle conoscenze di base.

Saper interagire in semplici conversazioni relative a se stessi .

CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera

SETTEMBRE Lessico relativo agli ambienti di laboratorio e strutture ricettive. (The cooking lab, the restaurant areas, hotel facilities)

Saper sostenere semplici conversazioni nei tre ambienti lavorativi utilizzando un lessico specifico minimo di base.

Competenza 1:Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

OTTOBRE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per esprimere obbligo e divieto. (Rules when working in the lab) Lessico relativo all’abbigliamento delle figure professionali. ( The chef’s uniform, the waiter’s uniform)

Saper impartire ordini relativi alle regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature di laboratorio anche relative all’abbigliamento. Esprimere obblighi e divieti relativi alle norme igieniche.

Competenza 1;Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

NOVEMBRE UDA : Orientarsi per conoscere il territorio. Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per scambiare

Saper parlare della propria città, della città di Adria, fornendo indicazioni su come raggiungere i luoghi di maggiore interesse. Saper parlare delle differenze tra le

Sapersi orientare nel territorio. (UDA) Competenza 1:Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

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informazioni sulla ubicazione di edifici, luoghi conosciuti; chiedere e dare indicazioni stradali. Lessico relativo alle strutture ricettive, anche del territorio (asking for and giving directions)

varie strutture ricettive.

DICEMBRE Lessico relativo alle figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità (The kitchen staff, the restaurant staff, the reception staff)

Saper riconoscere le figure professionali che operano nei tre settori.

Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione per ottimizzare la qualita’ del servizio ed il coordinamento con i colleghi.

DA GENNAIO Ripasso delle principali strutture linguistiche e funzioni comunicative effettuate nel 1° periodo. Lessico di base relativo alle tecniche principali di gestione degli alimenti nei diversi laboratori.(the main task of a chef: verbs used when cooking. The waiter’s main duties) Lessico di base relativo ai metodi di preparazione e cottura degli alimenti. (Vocabulary regarding food, utensils used in the kitchen and in the restaurant)

Saper spiegare le tecniche di lavorazione degli alimenti.

Competenza 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera CSD: Sapersi relazionare con clientela straniera in ambito lavorativo

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DA FEBBRAIO Lessico per effettuare semplici comunicazioni professionali relative al servizio richiesto. Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per effettuare una ordinazione al bar o al ristorante. (How to order a simple meal)

Saper effettuare semplici comunicazioni professionali Saper fare e ricevere un’ordinazione

Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione per ottimizzare la qualita’ del servizio ed il coordinamento con i colleghi.

MARZO Conoscere le principali funzioni comunicative per parlare di azioni in corso. Funzioni comunicative per rispondere a domande dei clienti relative ai contenuti dei cibi proposti (explaining the menu)

Saper effettuare semplici comunicazioni professionali

Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione per ottimizzare la qualita’ del servizio ed il coordinamento con i colleghi.

APRILE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare di azioni in corso e azioni abituali. UDA: Educazione alimentare

Saper parlare di azioni in corso e azioni abituali Saper parlare di una sana alimentazione

CSD: Relazionarsi con persone di lingua straniera Sapersi orientare in una sana educazione alimentare (UDA)

MAGGIO Consolidamento delle strutture grammaticali e lessicali sviluppate durante l’anno

Saper sostenere semplici conversazioni utilizzando un lessico anche specifico minimo di base.

CSD: Relazionarsi con persone di lingua straniera

VERIFICHE: vedi POF Legenda: CSD Comp.specifiche disciplina

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^ MATERIA : lingua francese DI BASE

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE ( ore 2 )

Accoglienza

a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Motivare allo studio

SETTEMBRE ( ore 4 ) OTTOBRE ( ore 8 )

1. Conoscere gli ambienti di laboratorio , le brigate relative e le strutture ricettive

2. Comportamento nei laboratori ( uso dell'imperativo )

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive , enogastronomiche e dell’ospitalità , pubblici esercizi e figure professionali correlate.

COMPETENZA 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

NOVEMBRE ( ore 8 ) DICEMBRE ( ore 4 )

UDA n° 1 : “IL TERRITORIO (ADRIA )”

1. Chiedere e dare informazioni 2. Utilizzo delle preposizioni e

degli avverbi di luogo

Sapersi orientare nel territorio

Presentare il territorio utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni, filmati , cartelloni , grafici ecc. )

GENNAIO ( ore 4 ) FEBBRAIO ( ore 8 ) MARZO ( ore 4 )

Sospensione dell'attività didattica per recupero/ripasso

1. Lessico relativo alle principali tecniche di cottura

Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presenti nel programma .

COMPETENZA 2 Utilizzare tecniche di lavorazione

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degli alimenti ; 2. tecniche di base di sala e bar

; 3. tecniche di base di cucina

UDA N° 2 : “EDUCAZIONE ALIMENTARE”

e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici , ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera . Presentare il lavoro svolto utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , grafici ecc.)

MARZO ( ore 2 ) APRILE ( ore 7 ) MAGGIO ( ore 6 )

1. Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni ;

2. lessico professionale di base in lingua straniera legato ai diversi settori;

1. Effettuare semplici comunicazioni professionali in lingua francese

COMPETENZA 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi .

GIUGNO ( ore 2 ) Ripasso e rinforzo programma svolto

Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per verifiche scritte ed orali

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : 1^ MATERIA : lingua tedesca DI BASE

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE ( ore 6)

Accoglienza e test d’ingresso (prerequisiti trasversali) Presentarsi e salutare (Flaggen und Farben, Grussformeln)

a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Motivare allo studio

OTTOBRE ( ore 8 )

Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali (Kaffehaus, Café, Restaurant, Coffeeshop u.s.w.) Microlingua: Lessico fondamentale di cucina, sala e ricevimento. Regole di fonetica tedesca.(alfabeto e numeri) N.F Grammatica: coniugazione dei verbi regolari e ausiliari al presente

indicativo.

Landeskunde

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive , enogastronomiche e dell’ospitalità , pubblici esercizi e figure professionali correlate. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

NOVEMBRE ( ore 8 )

UDA n° 1 : ORIENTARSI NEL TERRITORIO (ADRIA )

Semplice presentazione di Adria in lingua(carta d’identità con posizione, fiumi, numero abitanti

Sapersi orientare nel territorio Utilizzare in modo adeguato le strutture

Presentare il territorio utilizzando vari strumenti ( power point , foto , registrazioni, filmati , cartelloni , grafici ecc. )

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edifici pubblici ecc..) Chiedere e dare informazioni (chiedere il nome, la provenienza e il lavoro)

Chiedere informazioni personali (lingue, attività del tempo libero, parlare delle attività settimanali e dell’orario scolastico)

Grammatica : voci interrogative, articoli determinativi e indeterminativi, pronomi personali. Numeri sino al 1000.

Reparto di Lavoro Persona Semplici attrezzature e utensili di cucina e sala Abbigliamento (nomenclatura)

grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili.

Competenza U.D.A 1) Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione 2) Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico). Utilizzare il territorio per l’accoglienza ristorativa e turistico-alberghiero Regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature di laboratorio

DICEMBRE (ore 6) Parlare delle attività del tempo libero e della settimana. Parlare dell’orario scolastico e chiedere oggetti.. Chiedere e dire l’ora. Grammatik: i verbi separabili e irregolari. Il complemento di tempo.

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi Integrare le competenze

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Verbo haben e articoli determinativi con pronomi personali di terza persona. Reparto di Lavoro Persona Semplici attrezzature e utensili di cucina e sala Abbigliamento (nomenclatura)

Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili.

professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

GENNAIO ( ore 6 )

Ripasso e rinforzo del lavoro svolto nel primo trimestre Parlare di materie ed insegnanti. Descrivere una casa e una stanza Grammatik: verbo piacere, accusativo nei pronomi di terza persona, l’articolo indeterminativo e negativo. L’aggettivo possessivo

Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presenti nel programma . Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

FEBBRAIO (ore8) Parlare dei propri animali. Utilizzare in modo adeguato le strutture Utilizzare la lingua per scopi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Descrivere la propria famiglia, aspetto e carattere. Grammatik: verbo piacere, accusativo nei pronomi di terza persona, l’articolo indeterminativo e negativo. L’aggettivo possessivo

grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

comunicativi ed operativi

MARZO (ore 6) UDA n° 2 : Educazione alimentare Lessico relativo alle proprie abitudini alimentari e alle principali tecniche di cottura degli alimenti (kochen, backen, fritieren, braten…) Parlare di cibo e generi alimentari; Lessico di base di sala e bar (scegliere cibi, esprimere le proprie preferenze, ordinare) Grammatik: l’espressione es gibt, la risposta con doch, il caso dativo nei pronomi, verbi irregolari. Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali (Kaffehaus, Café und Coffeeshop u.s.w.)

Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali.

Competenza U.D.A 1) Organizzare il proprio apprendimento, individuando,. scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione 2) Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico)Utilizzare il territorio per l’accoglienza ristorativa e turistico-alberghiera

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APRILE (8 ore)

Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni professionali (accogliere il cliente alla Rezeption, farlo accomodare in sala ecc.); Lessico professionale di base in lingua straniera legato ai diversi settori; Descrivere la propria giornata Grammatik: verbi composti e riflessivi.

Dare semplici comunicazioni professionali in lingua tedesca ; Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi .

MAGGIO /GIUGNO ( 10 ore) Landeskunde: Typisch Deutsch: Kaffee und Kuchen Ripasso programma svolto Recupero e rinforzo

Effettuare semplici comunicazioni professionali in lingua tedesca ; Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

VERIFICHE : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 3 nel pentamestre Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , matematica , scienze della terra , scienze degli alimenti

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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CLASSE: 1° MATERIA : Lingua e civiltà spagnola PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre-Ottobre Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive; regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature di laboratorio (abbigliamento). [Gramática: alfabeto, verbo Ser, tú/usted, presente de indicativo verbos en -AR, artículos determinativos, género y número, numerales 0-15]. [Funciones comunicativas: saludar y presentarse, presentar a alguien]. [Léxico: los alojamientos turísticos, los perfiles profesionales, ropa y vestuario profesional].

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

Competenza 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

Novembre-Dicembre UDA: Il territorio. [Gramática: hay/está, presente de indicativo verbos en –Er, preposizioni articolate, numerales 16-100].

Sapersi orientare nel territorio, saper descrivere brevemente le caratteristiche principali di un territorio.

/

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[Funciones comunicativas: expresar distancia, dar y recibir informaciones de lugares y edificios, preguntar y indicar dónde estan situadas las cosas]. [Léxico: la ciudad, los lugares públicos, tiendas y negocios, indicadores de dirección].

Gennaio Recupero e ripasso.

/ /

Febbraio-Marzo Lessico relativo alle tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di sala e di bar. Tecniche di base di cucina. [Gramática: verbos en -Ir, demonstrativos, adjetivos y pronombres posesivos]. [Funciones comunicativas: hablar de acciones culinarias y relacionadas con la industria hotelera]. [Léxico: léxico relacionado con la cocina y las diferentes tecnicas culinarias básicas].

Compilare la modulistica di reparto.

Competenza 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

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Aprile Concetti di base della

comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in lingua straniera. Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. [Gramática: irregolaridades del presente de indicativo, preposiciones a/en, mucho/muy]. [Funciones comunicativas: describir personas, expresar gustos y gradación en el gusto, identificar]. [Léxico: Adjetivos para expresar el character y la personalidad, los colores.

Effettuare semplici comunicazioni professionali in lingua. Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti e servizi offerti.

Competenza 3: integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

Maggio-Giugno UDA: Prodotto tipico del Polesine.

Saper ricercare e riconoscere le caratteristiche di un prodotto tipico enogastronomico; saper presentare un prodotto enogastronomico.

/

VERIFICHE:

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE: tutte le classi PRIME MATERIA : Scienze della terra PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre-Ottobre -La Terra come sistema integrato. -Origine del Sistema Solare e caratteristiche dei corpi celesti che lo costituiscono

- Descrivere l'origine e la struttura del sistema solare - Comparare le dimensioni dei pianeti del sistema solare

Competenza numero 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Novembre Reticolato geografico Le coordinate geografiche della città di Adria

Saper identificare su di un planisfero la posizione della città di Adria

Competenza numero 4 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Dicembre-Gennaio- Febbraio

-Le leggi di Keplero. -I moti della Terra: rotazione e rivoluzione. -Conseguenze della rotazione e rivoluzione terrestre.

Descrivere le leggi che governano i moti dei corpi del sistema solare. Identificare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra

Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

Marzo- Aprile- Maggio -Struttura Interna della Terra. Identificare, tramite un Competenza numero 1

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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-La deriva dei continenti. -La tettonica delle placche, l’espansione dei fondali oceanici, punti salienti della teoria della tettonica a placche. -Cenni di fenomeni sismici e vulcanici. -Norme di comportamento durante i fenomeni sismici.

modello, la struttura interna della terra e saperla collegare ai fenomeni sismici, vulcanici ed orogenetici

Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

VERIFICHE: Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre. Discipline collegate : cucina, sala-bar, storia, italiano, religione, matematica.

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE: tutte le classi PRIME MATERIA : FISICA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre-Ottobre • Sistema Internazionale di misura: grandezze fisiche fondamentali e derivate

• Multipli e sottomultipli delle unità di misura

• Ripasso nozioni di geometria: aree e volume di figure regolari

• Le grandezze e le loro misure • Strumenti di misura • Massa – volume – temperatura • Incertezza della misura - valore

medio di una serie di misure • Notazione scientifica e ordine

di grandezza. Ripasso potenze e loro proprietà

• Relazioni tra grandezze, tabelle e grafici

• Il piano cartesiano • Grandezze direttamente e

inversamente proporzionali

• Distinguere le varie grandezze fisiche

• Eseguire equivalenze tra multipli e sottomultipli delle unità di misura

• Saper fare una misura e scrivere correttamente il risultato

• Utilizzare le scale di temperatura Celsius e Kelvin e passare dall’una all’altra

• Trovare la misura più probabile e stimare errore assoluto e relativo

• Scrivere un valore numerico utilizzando la notazione scientifica e determinarne l’ordine di grandezza

• Saper leggere un grafico e riconoscere le relazioni di proporzionalità diretta

Integrare le competenze professionali, trasponendo e traducendo nella professione il linguaggio e le risorse offerte dalla misura di una grandezza fisica.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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e inversa

Novembre- Dicembre • La materia attorno a noi: • Stati di aggregazione • Densità • Temperatura • Calore ed energia

Saper rilevare la temperatura di un corpo e distinguere la forma energetica da utilizzare per produrre beni e servizi.

Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

Gennaio – Febbraio - Marzo • Calcolo vettoriale • Forze e loro misura • Operazione con le forze • Legge di Hooke • Vincoli e forze vincolari • Forze e pressione • Principio di Pascal • Legge di Stevin • Pressione atmosferica

Dare una giusta lettura delle forze con la loro quantificazione e soprattutto nella statica dei liquidi. Sfruttare queste conoscenze per la produzione di beni.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Aprile – Maggio • Il tempo e la misura • Spostamento, intervallo di

tempo, velocità, moto rettilineo uniforme; l’accelerazione, moto rettilineo uniformemente accelerato, moto circolare

Saper calcolare distanze e tempi di percorrenza. Saper svolgere semplici esercizi sul moto dei corpi. Saper valutare i vari movimenti e chi li provoca.

Agire nel sistema di gestione e qualità relativo alla filiera produttiva e dei servizi di interesse

- VERIFICHE SCRITTE: Test di ingresso e almeno 1 verifica per il trimestre e 2 per il pentamestre. - VERIFICHE ORALI: 1 prova orale per il trimestre e 2 prove orali per il pentamestre. Discipline collegate : Ricevimento, cucina, italiano, francese, tedesco, inglese, matematica.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : 1^ MATERIA : SCIENZA DEGLI ALIMENTI PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE

ACCOGLIENZA Accertamento e valutazione delle conoscenze di base

a) Imparare a conoscersi e ad accettarsi b) Saper valorizzare le proprie capacità c) Riuscire ad affrontare lo studio con serenità

SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE NOVEMBRE DICEMBRE

I microrganismi: principali caratteristiche di virus, batteri, lieviti e muffe; fattori di crescita microbica e cenni ai relativi metodi di conservazione. Tossinfezioni alimentari: generalità, classificazione ed

Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Individuare i rischi di contaminazione alimentare e adottare comportamenti igienici corretti. Valutare le principali modificazioni degli alimenti

Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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approfondimento delle principali patologie alimentari. Prevenzione igienico-sanitaria nei servizi ristorativi :igiene del personale, igiene negli ambienti di lavoro, igiene degli alimenti; il Pacchetto igiene e cenni al sistema HACCP.

con la cottura. Individuare i metodi principali di conservazione adeguati in relazione agli alimenti.

GENNAIO GENNAIO

Ripasso. Bevande nervine (cenni) UDA : EDUCAZIONE ALIMENTARE. Concetti basilari di chimica: atomo, molecola, legame chimico, elementi e composti, composti organici. I principi nutritivi: aspetti chimici, fonti alimentari,

Consolidare gli argomenti trattati. Saper cercare le notizie da fonti diverse. Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina. Classificare gli alimenti in base alla loro funzione principale.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.(competenza n°4 ) Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO

funzioni, fabbisogno giornaliero ed esempi di trasformazioni fisico-chimiche di glucidi protidi lipidi.

Riconoscere e descrivere gli aspetti chimici, fisici e nutrizionali degli alimenti.

enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico- alberghiera. (competenza n°2)

Discipline collegate : fisica, scienze, cucina, sala

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03 PAGINA 37 / 162

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Anno scolastico 2012/13 CLASSE : I I MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre Ottobre Novembre

Ripasso e recupero curricolare finalizzato a colmare le lacune evidenziate nel test di ingresso per gli alunni con profitto insufficiente e a rafforzare le conoscenze e competenze degli allievi con profitto positivo.Fondamenti dell’attività economica Soggetti economici: consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit Il mercato:domanda e offerta Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche. Il mercato della moneta, i

Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati.

COMPETENZA 1

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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diversi tipi di moneta, l’inflazione.

Dicembre Forme di governo.

Individuare i rapporti tra gli organi di vertice dello Stato.

COMPETENZA 5

Dicembre L’ integrazione. La cittadinanza (U.D.A.). Esame comparativo delle forme di governo nei principali Stati europei ed, eventualmente, dei paesi di provenienza degli alunni stranieri presenti nella classe.

Individuare analogie e differenze tra le varie forme di governo, cogliendone le dinamiche democratiche sottostanti..

COMPETENZA 5

Gennaio Ripasso e potenziamento Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità

COMPETENZE 1 e 5

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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acquisite.

Gennaio Febbraio Marzo

Ordinamento della Repubblica: Parlamento e Governo. Educazione alla sicurezza (U.D.A.).

Saper individuare il funzionamento dei principali organi dello Stato e i rapporti tra gli stessi in un’ ottica democratica.

COMPETENZA 5

Aprile Maggio

Ordinamento della Repubblica: Presidente della Repubblica; Magistratura

Saper individuare il funzionamento dei principali organi dello Stato e i rapporti tra gli stessi in un’ ottica democratica.

COMPETENZA 5

Maggio Cenni sulle istituzioni dell’ Unione Europea:

Saper cogliere le dinamiche di funzionamento dell’ Unione Europee.

COMPETENZA 1

Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE

Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, AlimentazioneDiscipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, AlimentazioneDiscipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, AlimentazioneDiscipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2012/13

CLASSE : PRIMA MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre Ottobre Novembre Norme giuridiche Fonti normative e loro gerarchia Codificazione delle norme giuridiche

Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio.

COMPETENZA 1

Dicembre Soggetti giuridici Riconoscere i vari soggetti giuridici che operano nell’ordinamento individuandone le relative capacità

COMPETENZA 1

Dicembre Il territorio: le istituzioni locali Sapere individuare il funzionamento del comune di residenza.

COMPETENZA 5

Gennaio Ripasso e potenziamento Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità

COMPETENZA 1

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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acquisite. Gennaio Forme di stato Individuare gli elementi che

compongono lo Stato e riconoscere, e contestualizzare storicamente, le varie forme di stato

COMPETENZA 5

Febbraio, marzo, aprile Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Educazione alimentare (U.D.A.).

Cogliere l’ispirazione democratica e pluralista alla base della Costituzione vigente attraverso l’esame della sua struttura, nonché delle modalità attraverso le quali è stata formata.

COMPETENZA 5

Maggio Fondamenti dell’attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit).

Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e i comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati.

COMPETENZA 1

Giugno Ripasso VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate : Storia

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Anno scolastico 2012.2013

CLASSE : 1^ ALBERGHIERO MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE OTTOBRE

• Il turismo e i suoi eventi nella storia (sportivi, religiosi, culturali)

• La tecnologia e le attrezzature di laboratorio e attrezzature in uso nei reparti (computer e telefono);

• Comunicazione ed etica professionale, norme di comportamento e normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive.

• Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente.

• Recupero e rinforzo delle

• Identificare le peculiarità

storiche che hanno determinato lo sviluppo del settore,

• Identificare e distinguere le

strutture enogastronomiche e dell’ospitalità, in relazione ai percorsi storici ad e

• Rispettare le regole di

pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali.

• Rispettare le norme generali

di igiene personale • Mantenere pulito e ordinato

il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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conoscenze precedenti

• Recupero e rinforzo delle abilità precedenti

OTTOBRE E DURANTE TUTTO L’ANNO

• L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.

• Codice deontologico professionale.

• Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.

• Semplici tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti.

• La comunicazione (telefonica e diretta) come strumento di vendita e la trasmissione di messaggi

• Recupero e rinforzo delle

conoscenze precedenti

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.

• Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.

• Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

NOVEMBRE DICEMBRE

• Conoscere il territorio Polesano (sotto il profilo della ricettività, attrattive turistiche, offerte di relax,

• Distinguere le peculiarità regionali e valorizzare la storia popolare e le tradizioni del territorio.

COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE

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divertimento, trasporto e cultura gastronomica)

• Principali strutture ricettive, pubblici esercizi che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità.

• Realizzazione e

applicazione di tecniche di comunicazione di prodotti multimediali.

• Riconoscere le principali

differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi

TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.

GENNAIO • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti

• Recupero e rinforzo delle abilità precedenti

FEBBRAIO • L e figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità e le diverse modalità di comunicazione adottate nei diversi contesti operativi.

• Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità,

• Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.

MARZO APRILE

• Semplici tecniche e

procedure di base del settore (accoglienza) in relazione al compito da svolgere

• Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di accoglienza.

• Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità

COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER

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• Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti

organizzative al fine di migliorarsi.

• Realizzazione e applicazione di tecniche di comunicazione di prodotti multimediali.

OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO

APRILE MAGGIO

• Microlingua di settore; la comunicazione nel settore turistico e gestione delle mailing list.

• L’impostazione e il layout

di una lettera.

• Utilizzare per la tecnologia. per comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario.

• Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti

• Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale

• Essere in grado di comprendere e sintetizzare un messaggio per trasmetterlo al destinatario.

COMPETENZA 7: UTILIZZARE LE TECNICHE DI PROMOZIONE, VENDITA, COMMERCIALIZZAZIONE, ASSISTENZA, INFORMAZIONE E INTERMEDIAZIONE TURISTICO-ALBERGHIERA

VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE Discipline collegate : cucina, sala, italiano,storia, ed.fisica; religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, scienze della terra, alimentazione, matematica, diritto, biologia

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Anno scolastico 2012/2013

LEZIONI PRATICHE E MENU DIDATTICI ANNO SCOLASTICO 2012/13

LEZIONE N° 1 dal 08 ottobre al 13 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Taglio delle verdure ( julienne, dadolate di varie dimensioni, tritato.) Ingredienti Carote 300 g , cipolle 300 g , sedano, 500 g patate 500g, aglio 30 g , zucchine 200 g, 200 gpeperoni, 200g melanzane, 200 g carciofi freschi Attrezzatura Utilizzare il vassoio di legno per la raccolta degli scarti. Spelucchino, pela patate, trinciante leggero, tagliere con torcione e bacinelle per le verdure pronte all’utilizzo, bilancia.

Conoscenza dei reparti collegati con la sala ed il bar. Regole di base per la mise en place del tavolo. Come portare tre piatti. Il banco bar: conoscere la suddivisione delle aree. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura di laboratorio di base: piatti, posateria e cristalleria.

LEZIONE N° 2 15 ottobre al 20 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Taglio delle verdure e cotture. Ingredienti Carote 300 g , cipolle 300 g , sedano, 500 g patate 500g, aglio 30 g , zucchine 200 g, 200 gpeperoni, 200g melanzane, 200 g carciofi freschi, 1 litro olio d’oliva, 1 litro olio di semi, 200 gr formaggio Grana, 200 gr pane grattugiato, 200 g di caciotta. Attrezzatura Utilizzare il vassoio di legno per la raccolta degli scarti. Spelucchino, pela patate, trinciante leggero, tagliere con torcione e bacinelle per le verdure pronte all’utilizzo, bilancia.

Regole di base per la mise en place del tavolo. Servizio all’italiana (delle verdure). Il banco bar: conoscere la suddivisione delle aree. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 50 salviette doppio velo. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

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Attrezzatura di laboratorio di base: piatti tesi, posateria e cristalleria.

LEZIONE N° 3 dal 22 ottobre al 27 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Pennette al pomodoro e basilico Ingredienti : per 4 pax Pennette rigate Barilla 500 g, cipolla 100 g, pelati 500 g , olio extra vergine d’oliva 50 g, basilico 5 g, grana padano 60g. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole o cuoci pasta, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.

Stili servizio: italiana. Regole dello sbarazzo. La formaggiera e il ménage in generale. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura di laboratorio di base: posateria, cristalleria, piatti tesi.

LEZIONE N° 4 dal 29 ottobre al 31 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Pennette al pomodoro e basilico Ingredienti : per 4 pax Pennette rigate Barilla 500 g, cipolla 100 g, pelati 500 g , olio extra vergine d’oliva 50 g, basilico 5 g, grana padano 60g, panna da cucina 200 g. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole o cuoci pasta, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.

Stili servizio: italiana. Regole dello sbarazzo. Servizio del formaggio. La formaggiera e il ménage in generale. Formaggio: 300 gr. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 50 salviette doppio velo. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni. Attrezzatura di laboratorio di base: posateria, cristalleria, piatti tesi.

LEZIONE N° 5 dal 05 novembre al 10 novembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO

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Biscotti secchi ( pasta frolla tagliata e decorata) Ingredienti Farina 00 g 200, burro g 100, 3 uova, zucchero 100 g, sale 1 g, vanillina 1 busta, 1 limone, lievito per dolci 1 busta, zucchero a velo 50 g, gocce di cioccolata 50 g, granelle di zucchero 30 g, codette colorate 20 g, 1 confz. confettura ciliegia, fecola 30g, mandorle 50g, cacao amaro 20g, 50 g amaretti, 2 buste caffè solubile, farina polenta 30 g. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, matterello, grattugia, taglia pasta, stampini per biscotteria, paletta da pasticceria, carta da forno, silpat, teglie da forno, vassoi, setaccio per zucchero, carta pizzo, pennello.

Gli infusi: preparazione e servizio del tè con limone e/o latte. Diversi stili di servizio del tè e modi di prepararlo. 20 bustine di tè, 3 limoni, 1 lt di latte, zucchero 25 bustine, salviette doppio velo, 02 bottiglie acqua naturale. Attrezzature: Porcellane di base per servizio del tè, tagliere e coltellino da bar, frills e pinza per le decorazioni. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 6 dal 12 novembre al 17 novembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Crema Parmentier con crostini al taleggio. Ingredienti Patate 200g, cipolla 20 g , olio extra vergine d’oliva g 20, panna da cucina 50 g ,grana padano 50 gr, 200 g di prosciutto cotto(pezzo intero), pan carré 100 g , glutammato 10 g , 300 g taleggio, 2 g rosmarino, sale 3 g , 50 g panna da cucina. Attrezzatura :1 scatola di fiammiferi o 1 accendigas, tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruola, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, zuppiere, mestolo d’acciaio , boule di vetro.

Il servizio al guéridon. Servizio per consommé. Servizio dei crostini. Formaggio: 300 gr. Pane di segale 300 gr. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 50 salviette doppio velo. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 7 dal 19 novembre al 24 novembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO

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Sfoglie salate (con wurstel ,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci) Ingredienti Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon, 200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta phillo. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boulle di vetro, placca da forno, carta forno, pennello

Preparazione di un buffet. Il servizio delle bibite. Predisposizione American bar. 2 bott. crodino, 2 bott. aranciata, 2 lattine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro succo ananas, 1l succo pesca, sciroppi, 10 bustine di zucchero bianco. Guarnizioni con agrumi (2 limoni, 1 arancia, ciligine candite rosse e verdi, 15frills, 15 cannucce). Attrezzature: tumbler bassi e medi; tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar. Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 8 dal 27 novembre al 01 dicembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Sfoglie salate (con wurstel ,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci) Ingredienti Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon, 200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta phillo. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boulle di vetro, placca da forno, carta forno, pennello

Preparazione di un buffet. Servizio a buffet. Il servizio delle bibite. Predisposizione American bar. 4 bott. crodino, 4 bott. aranciata, 4 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1litro succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, 10 bustine zucchero bianco . Guarnizione con agrumi (3 limoni, 1 arancia, 20 frills, 20 cannucce, 20 ciligine candite rosse e verdi). Attrezzature: tumbler bassi e medi; tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar. Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; Carrello biancheria di base:

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6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 9 dal 03 dicembre al 07 dicembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Risotto con zucca e salsiccia Ingredienti Riso vialone nano 500 g, cipolla 100 g, olio extra vergine d’oliva 20 g, burro g 20, grana padano 40 g, vino bianco cl 30, prezzemolo 20 g, sedano 50 g, carota 50g, osso di manzo 100 g, 200 g pollo (carcassa), glutammato 5 g , sale 2 g, 400 gr zucca violino, salsiccia fresca 200g. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, cucchiaio di legno, schiumarola, chinoix,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, pirofile, mestolo d’acciaio.

Stili servizio: italiana e ripasso all’inglese. Lavorazione dei tovaglioli. Servizio con la formaggiera. Formaggio: 300 gr. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo. Buffet aperitivo, servizio dell’aperitivo. Shirley Temple 1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 10 dal 10 dicembre al 15 dicembre Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Risotto con radicchio di LUSIA Ingredienti Riso vialone nano 500 g, cipolla 100 g, olio extra vergine d’oliva 20 g, burro g 20, grana padano 40 g, vino bianco cl 30, prezzemolo 20 g, sedano 50 g, carota 50g, osso di manzo 100 g, 200 g pollo (carcassa), glutammato 5 g , sale 2 g, 300 radicchio di Lusia. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, cucchiaio di legno, schiumarola, chinoix,vassoi di legno,

Stili servizio: italiana e ripasso all’inglese. Lavorazione dei tovaglioli. Servizio del formaggio. Formaggio: 300 gr. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo. Buffet aperitivo, servizio dell’aperitivo. Shirley Temple

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bacinelle,bilancia, grattugia, pirofile, mestolo d’acciaio.

1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 11 dal 17 dicembre al 22 dicembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Sedanini alla bolognese Ingredienti : per 4 pax. Sedanini rigati Barilla 100 g , sedano, 100 g carota, cipolla 100 g , pelati 250 g, carne macinata mista(manzo/maiale) g. 250, vino rosso 2 dl., 1 noce moscata, 5 g sale, ½ g pepe, olio extra vergine d’oliva 40 g, 50 concentrato di pomodoro, basilico 3 g, grana padano 100 g , 2 g alloro, 2 g salvia, 2 g rosmarino, ½ g aglio Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.

Stesura delle tovaglie. Allestimento della panadora. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. 2 bott. crodino, 2 bott. aranciata, 2 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, zucchero. Guarnizione con agrumi (2 limoni, 1 arancia, 10 frills, 15 cannucce, 10 ciliegine candite). Attrezzature: tumbler bassi e medi; tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Valigetta bar. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 12 dal 07 gennaio al 12 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Sedanini alla bolognese gratinati Ingredienti : per 4 pax. Sedanini rigati Barilla 100 g , sedano, 100 g carota, cipolla 100 g ,

Allestimento della panadora. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Servizio aperitivo al tavolo.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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pelati 250 g, carne macinata mista(manzo/maiale) g. 250, vino rosso 2 dl., 1 noce moscata, 5 g sale, ½ g pepe, olio extra vergine d’oliva 40 g, 50 concentrato di pomodoro, basilico 3 g, grana padano 100 g , 2 g alloro, 2 g salvia, 2 g rosmarino, ½ g aglio, 1 litro latte, 500 gr farina , burro 200 g. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, casseruole, cucchiaio di legno, schiumarola, scola tutto a mandolino, padella, apriscatole,vassoio di legno, bacinelle,bilancia.

4 bott. crodino, 4 bott. aranciata, 4 lettine sprite, 1 l succo d’arancia, 1 litro succo ananas, 1litro succo di pesca, sciroppi, zucchero. Guarnizione con gli agrumi (3 limoni, 1 arancia, 20 frills, 20 cannucce, 20 ciliegine candite). Attrezzature: tumbler bassi e medi; tagliere e coltellino da bar, pinza per le decorazioni. Shaker. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.Valigetta bar.

LEZIONE N° 13 dal 14 gennaio al 19 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Scaloppina al limone/funghi Ingredienti Noce di vitello gr. 300 e 300 g filone di suino, olio extravergine di oliva gr. 50, farina gr. 50, burro gr. 100, vino bianco, limoni g 300, 3 g di sale, ½ g di pepe, 250 champignons freschi e 30 g porcini secchi, 10 g prezzemolo, 10 g prezzemolo riccio. Patate Parmentier Ingredienti Patate 200 g, olio extra vergine d’oliva g 20, ½ g aglio, 3 g rosmarino, sale 3 g , 200 g di pomodorini. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno, vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio,boule di vetro.

La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati. Servizio delle bevande calde. 200 gr caffè, 2 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 2 bustine. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 14 dal 21gennaio al 26 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Scaloppina al limone/funghi Ingredienti Noce di vitello gr. 300 e 300 g filone di suino, olio extravergine di oliva gr. 50, farina gr. 50, burro gr. 100, vino bianco, limoni g 300, 3 g di sale, ½ g di pepe, 250 champignons freschi e 30 g porcini secchi, 10 g prezzemolo, 10 g prezzemolo riccio. Patate Parmentier Ingredienti Patate 200 g, olio extra vergine d’oliva g 20, ½ g aglio, 3 g rosmarino, sale 3 g , 200 g di pomodorini. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno, vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, boule di vetro.

Servizio delle scaloppina all’italiana e del contorno all’inglese. Revisione regole dello sbarazzo. Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo. Pane o grissini: servizio del pane. Shirley Temple 1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler, ciliegine rosse candite, cannucce. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 15 dal 28 gennaio al 02 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Crostoli - cappelletti con la mostarda Ingredienti Farina 00 kg. 1, burro g 100 , 3 uova, zucchero 100g, sale 2 g ,vanillina 1 busta , 1 limone, 1 lievito per dolci, zucchero a velo 250 g, gocce di cioccolata 50 g , granelle di zucchero 30 g, marsala secco 1 dl. , vino bianco 1 dl, olio di semi 2 l, olio oliva 1 l , codette colorate 50 g , cioccolato fondente 400 g , 200 g mostarda di frutta, 200 g confettura albicocca, 100 g nutella. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, carta per fritto, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, pennello, rulli

La cioccolata in tazza. Revisione del caffè. 100 g di caffè, 7 bust. di ciobar; 2 l. latte; 20 bust. zucchero; panna fresca 1/2 litro, pepite di cioccolato 20 g, graniglia di mandorla 5g, amaretti 10 gr, 15 salviette doppio velo. Sac à poche e frusta. Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali. Attrezzature: Porcellane di base per servizio della cioccolata, tazze e sottotazze, cucchiaini, zuccheriera. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema;

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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tira pasta. 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 16 dal 04 febbraio al 09 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Crostoli - cappelletti con la mostarda Ingredienti Farina 00 kg. 1, burro g 100 , 10 uova, zucchero 100g, sale 2 g ,vanillina 1 busta , 1 limone, 1 lievito per dolci, zucchero a velo 250 g, gocce di cioccolata 50 g , granelle di zucchero 30 g, marsala secco 1 dl. , vino bianco 1 dl, olio di semi 2 l, olio oliva 1 l , codette colorate 50 g , cioccolato fondente 400 g , 200 g mostarda di frutta, 200 g confettura albicocca, 100 g nutella, 1 litro di latte. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, carta per fritto, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, pennello, rulli tira pasta.

La cioccolata in tazza. 14 bust. di ciobar; 3 l. latte; 25 bust. zucchero; panna fresca 1/2 litro, pepite di cioccolato 20 g, graniglia di mandorla 5g, amaretti 10 gr, 15 salviette doppio velo. Sac à poche e frusta. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 17 dal 14 febbraio al 16 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABBINAMENTO Tortelloni di magro Ingredienti : burro gr. 250, 4 g salvia. Pasta all’uovo: farina 1 kg., uova n. 10, 1 noce moscata, olio 20 g . Ripieno: ricotta gr. 500, spinaci gr. 500, parmigiano g 200, 1 noce moscata, 3 g sale. Per decorare: 500 g pomodorini, 400 g zucchine. 100 g olio oliva, ½ g aglio, 10 g timo fresco. Attrezzatura

Stesura delle tovaglie. Piega del tovagliolo. Allestimento della panadora. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Decorazioni per i drinks. Cocktail: Tropical 1 4 cl succo d’ananas 4 cl succo di pompelmo 2 cl sciroppo fragola Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 15. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa , 200g limoni, arance 200 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g, mandarini 200 gr.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella.

Valigetta bar Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 18 dal 18 febbraio al 23 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Tortelloni di magro/ Lavorazione pasta fresca. Ingredienti : burro gr. 250, 4 g salvia, 500 g pelati. Pasta all’uovo: farina 1 kg., uova n. 10, 1 noce moscata, olio 20 g . Ripieno: ricotta gr. 500, spinaci gr. 500, parmigiano g 200, 1 noce moscata, 3 g sale. Per decorare: 500 g pomodorini, 400 g zucchine. 100 g olio oliva, ½ g aglio, 10 g timo fresco. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella.

Stesura delle tovaglie. Piega del tovagliolo. Allestimento della panadora. Servizio all’italiana. Revisione del buffet. Attrezzatura bar. Decorazioni per i drinks. Cocktail: Tropical 1 4 cl succo d’ananas 4 cl succo di pompelmo 2 cl sciroppo fragola Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 25. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, arance 200 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g, mandarini 200 gr. Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo. Pane o grissini: servizio del pane. Valigetta bar Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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LEZIONE N° 19 dal 25 febbraio al 02 marzo 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENT. Cotoletta alla milanese con purè di patate Ingredienti Noce di vitello gr. 400, olio extravergine di oliva gr. 300, farina gr. 200, burro g 200, limoni g 300, 2 uova, pane grattugiato gr. 500, 3 g sale, ½ g pepe, 2 kg patate, 200 g grana padano, 1 noce moscata, ½ l di latte. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, boule di vetro, padella nera per fritto, casseruola.

Preparazione di frullati vari. Dimostrazione del taglio della banana e suo servizio. frutti di bosco congelati 1 conf. da 250 g – 1 kg banane (100 g zucchero, 1 bust. Ciobar), 2 litri di latte. Utilizzo del frullatore e caraffa. Valigetta bar Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 20 dal 04 marzo al 09 marzo 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Cotoletta alla milanese con buffet di verdure. Ingredienti Noce di vitello gr. 400, olio extravergine di oliva gr. 300, farina gr. 200, burro g 200, limoni g 300, 2 uova, pane grattugiato gr. 500, 3 g sale, ½ g pepe, , 200 g grana padano, 1 noce moscata, 500 g lattuga, 500 g carote, 250 g rucola, 500 g pomodoro. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, boule di vetro, padella nera per fritto, casseruola.

Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate. Preparazione dei principali condimenti: citronette e vinaigrette. Tecniche di servizio. Servizio all’italiana della cotoletta. (olio, aceto, aceto balsamico sprey, 2 limoni, sale, pepe). Servizio dell’acqua: 6 acqua naturale e 6 frizzante, salviette doppio velo. Pane o grissini: servizio del pane. Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 21 dal 11 marzo al 16 marzo Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Spaghetti alla carbonara Servizio al guéridon. Preparazione e servizio al tavolo di un drink.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Ingredienti i kg spaghetti n 5 Barilla, 50 g cipolla, 100 g panna da cucina, 1 noce moscata, 400 g pancetta affumicata, 100 g olio d’oliva, 5 uova, 300 g grana padano, 3 g sale, 1 g pepe, 30 g prezzemolo riccio, 200 g peperoni rossi e 200 g di verdi. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, mattarello, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, pennello, rulli tira pasta, casseruola, padella.

Cocktail: Tropical 1 4 cl succo d’ananas 4 cl succo di pompelmo 2 cl sciroppo fragola Shaker,coppa Asti ,ciliegina e fettina d’arancia, cannucce 15. Valigetta bar. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo. Servizio del formaggio. Formaggio: 300 gr. Servizio del pane: pane o grissini. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 22 dal 18 marzo al 23 marzo Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Insalata di riso Ingredienti Riso arborio kg. 1, wurstel g 200, emmenthal g 200, prosciutto cotto g 200, 200 g sott’oli, 200 sott’aceti, tonno g 200, uova n. 4, 100 g piselli surg. , 250 g peperoni( 1 rosso 1 giallo 1 verde), prezzemolo riccio g 50, 200 g limoni , 200 g arance, 1 vasetto olive denocciolate verdi e 1 nere. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero, cucchiaio di legno,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, mestolo d’acciaio, boule di vetro, casseruola, vassoi inox.

Preparazione del buffet. Servizio a buffet. Tropical 2 4 cl succo ananas 4 cl succo di pesca 2 cl sciroppo fragola Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche;

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 23 dal 25 marzo al 06 aprile 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENT. Torta di fragole Ingredienti per il pan di spagna: Uova n. 10, farina 00 g 300, zucchero g 300, 1 vanillina, 1 lievito chimico, 100 g di fecola, 100 g di limone, 250 g burro, 100g gelatina di frutta. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina 00 g150, 1 vanillina, 100 g limone Guarnizione: fragole fresche kg. 1 , 100 g ribes, 100 g lamponi , 100 g more, panna fresca 1 l, Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco, stampi dedicati, fruste, tagliere.

La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati. Servizio delle bevande calde. 200 gr caffè, 2 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 4 bustina. Panna fresca ½ litro, pepite di cioccolato 30 g, nocciole 30 gr. Sac à poche e frusta. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 24 dal 08 aprile al 13 aprile 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Torta di fragole Ingredienti per il pan di spagna: Uova n. 10, farina 00 g 300, zucchero g 300, 1 vanillina, 1 lievito chimico, 100 g di fecola, 100 g di limone, 250 g burro, 100g gelatina di frutta. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina 00 g150, 1 vanillina, 100 g limone

La macchina del caffè. Il caffè: l’espresso ed alcuni dei suoi derivati. Servizio delle bevande. Il caffè shakerato. 200 gr caffè, 3 litri di latte, zucchero in bustina n.25, cacao in polvere 4 bustina. Panna fresca ½ litro, pepite di cioccolato 30 g, nocciole 30 gr. Sac à poche e frusta. Shaker, ghiaccio.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Guarnizione: fragole fresche kg. 1 , 100 g ribes, 100 g lamponi , 100 g more, panna fresca 1 l, Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco, stampi dedicati, fruste, tagliere

Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 25 dal 15 aprile al 20 aprile Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Gnocchi alla romana Ingredienti Latte 1 l. burro gr. 250, uova n. 4 , semolino g 250, 1 noce moscata, parmigiano gr. 300. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, silpat, vassoi, pirofile o stampi tagli apasta , fruste, mattarello.

Il bar, il banco bar. La preparazione della linea degli in gradienti per i cocktails. Tropical 2 4 clsucco ananas 4 cl succo di pesca 2 cl sciroppo fragola Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, fragole 250 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 26 dal 22 aprile al 27 aprile Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Gnocchi alla romana con verdure polesane Ingredienti Latte 1 l. burro gr. 250, uova n. 4 , semolino g 250, 1 noce moscata, parmigiano gr. 300, 500 gr asparagi, 500 g. Attrezzatura

Servizio al piatto. Sbarazzo. Gestione alunno maître. Servizio del formaggio. Formaggio: 300 g. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Bacinelle, bilancia, grattugia, silpat, vassoi, pirofile o stampi tagli apasta , fruste, mattarello.

Tropical 2 4 clsucco ananas 4 cl succo di pesca 2 cl sciroppo fragola Shaker, coppa Asti, ciligine n.20, frills, cannucce n. 20. Per le decorazioni: 300 g pompelmo rosa, 200g limoni, fragole250 gr, frutti di bosco 1 confezione, ciliegine candite rosse/verdi 200g. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 27 dal 29 aprile al 04 maggio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Torte salate (con wurstel,prosciutto, ricotta, funghi, spinaci) Ingredienti Pasta sfoglia 500 g, wurstel g 300, uova n.4 , 200 g champignon, 200g prosciutto cotto, 200 g ricotta, semi di papavero g 3, formaggio grana gr. 200, 200 g fontina, 200 g spinaci surgelati, 200 gr di pasta phillo, panna da cucina 500 ml, noce moscata q.b., 300 g pancetta affumicata. Attrezzatura : tagliere, spelucchino, trinciante leggero,vassoi di legno, bacinelle,bilancia, grattugia, boule di vetro, placca da forno, carta forno, pennello.

Open bar, preparazione del buffet aperitivo. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Tropical 3 4 cl succo di pesca 3 cl succo d’arancia 1 cl succo di limone (n.3 limoni) 2 cl sciroppo do lampone Shaker, tumbler basso, ghiaccio pilée. Ciliegine. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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LEZIONE N° 28 dal 06 maggio al 11 maggio Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO Plum cake mignon (per 10 pax) + crema inglese Ingredienti Farina 200 g, burro 200g, zucchero 500 g , uova n 15, vanillina 2 , 2 lievito per dolci , uvetta 100 g , limone 100 g , 150 g fecola , zucchero a velo 50g , 50 g di canditi , 300 g di panna da pasticceria , 200 g di cioccolato fondente, 2 vasetti di yogurt, cacao in polvere 50g, gocce di cioccolato 40g. Attrezzatura Bacinelle, bilancia, grattugia, paletta da pasticceria, silpat, pirottini, teglie da forno, vassoi, setaccino per zucchero, carta pizzo, tasca da pasticceria, planetaria da banco,

L’orto delle erbe aromatiche. Il tè freddo aromatizzato con fragole. Bustine di tè 10, limoni 300 gr,menta fresca, 100 gr di zucchero, melissa 300g. Caraffe, tumbler. Acqua. 6 bott. naturali e 6 frizzanti. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 29 dal 13 maggio al 18 maggio Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENT. Crema diplomatica in coppa. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina g 150, 1 vanillina, 400 g cioccolato fondente, 100 g di limone, ½ litro di panna vegetale zuccherata.

Preparazione e servizio della macedonia. 2 mele golden; 2 pere williams; 3 banane; 1 ananas; 125 g fragole; 500 g pesche sciroppate; 1 limone; 50 g zucchero g; 25 salviettine doppio velo. Bowl con mestolo e coppe per macedonia 1 tagliere, leva torsoli per ananas, 6 coltelli steak. Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 30 dal 20 maggio al 25 maggio Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAMENTO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Crema diplomatica in coppa con decorazione di frutta. Ingredienti per la crema: latte 1 l, uova n. 8, zucchero g 300, farina g 150, 1 vanillina, 400 g cioccolato fondente, 100 g di limone, ½ litro di panna vegetale zuccherata.

Preparazione e servizio delle macedonia con crema diplimatica. Decorazioni con la frutta. 4 mele golden; 3 pere williams; 3 banane; 1 ananas; 250 g fragole; 500 g pesche sciroppate; 1 limone; 100 g zucchero g; 25 salviettine doppio velo. Bowl con mestolo e coppe per macedonia 1 tagliere, leva torsoli per ananas, 6 coltelli steak. Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; Predisporre buffet (open bar) 2 tovaglie 1.50x2.50 crema. Carrello biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 6 tovaglie crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 31 dal 27 maggio al 31 maggio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA Giacenze magazzino

LEZIONE N° 32 dal 27 maggio al 01 giugno 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA Giacenze magazzino

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2011-2012 CLASSE : 1^----------------- MATERIA : LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre La suddivisione in settori dei reparti

d’albergo e di altre aziende

dell’ospitalità, le attrezzature presenti

e le relative figure

Riconoscere le principali differenze i

tra i vari tipi di strutture ricettive,

enogastronomiche e dell’ospitalità,

pubblici esercizi e figure

professionali correlate.

Agire nel sistema di qualità relativo

alla filiera produttiva di interesse

Settembre Igiene personale, dei prodotti, dei

processi di lavoro e la pulizia

dell’ambiente. Norme sulla

prevenzione e sicurezza sul lavoro.

Rispettare le Buone pratiche di

lavorazione (GMP) inerenti igiene

personale, l preparazione, cottura e

conservazione dei prodotti. Utilizzare

i dispositivi di sicurezza personali

richiesti. Rispettare le regole di

sicurezza nell’uso delle attrezzature

e degli utensili.

Agire nel sistema di qualità relativo

alla filiera produttiva di interesse

Ottobre Tecniche e procedure di settore

(cucina, sala-vendita e di accoglienza)

in relazione al compito da svolgere

Eseguire le principali tecniche di base

nella produzione e nel servizio dei

prodotti enogastronomici Eseguire le

fasi di lavorazione nella corretta

sequenza per compiti semplici.

Utilizzare tecniche di lavorazione e

strumenti gestionali nella produzione

di servizi e prodotti enogastonomici,

ristorativi e di accoglienza turistico-

alberghiera.

Ottobre Tecniche di cottura degli alimenti. Applicare le principali tecniche di

cottura Eseguire le principali

Utilizzare tecniche di lavorazione e

strumenti gestionali nella produzione

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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64

tecniche di base nella produzione e

nel servizio dei prodotti

enogastronomici

di servizi e prodotti enogastonomici,

ristorativi e di accoglienza turistico-

alberghiera.

Ottobre Tecniche di cottura degli alimenti.

Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera

CLASSE : 1 MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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65

Novembre Tecniche di cottura degli alimenti.

Eseguire le principali tecniche di base

nella produzione e nel servizio dei

prodotti enogastronomici

Utilizzare tecniche di lavorazione e

strumenti gestionali nella produzione

di servizi e prodotti enogastonomici,

ristorativi e di accoglienza turistico-

alberghiera.

Novembre Tecniche di cottura degli alimenti

Tecniche di base di cucina e di

pasticceria

Eseguire le principali tecniche di base

nella produzione e nel servizio dei

prodotti enogastronomici

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

Novembre Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali

Riconoscere le principali differenze i

tra i vari tipi di strutture

ricettive,enogastronomiche e

dell’ospitalità, pubblici esercizi e

figure professionali correlate.

Agire nel sistema di qualità relativo

alla filiera produttiva di interesse

Dicembre Le figure professionali che operano

nel settore enogastronomico e

dell’ospitalità.L’organizzazione del

lavoro, i ruoli e le gerarchie

Esporre in modo corretto le

ricette/procedure di base.Eseguire le

fasi di lavorazione nella corretta

sequenza per compiti semplici di

cucina, sala-vendita e di accoglienza.

- Integrare le competenze

professionali orientate al cliente con

quelle linguistiche, utilizzando le

tecniche di comunicazione e relazione

per ottimizzare la qualità del servizio .

CLASSE : 1^______________________ MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia GENNAIO-FEBBRAIO UDA CAFFE’ E DERIVATI

• Utilizzo della materia prima in cucina

• Come si prepara un dolce al caffè

PERIODO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03 PAGINA 66 / 162

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Scansione temporale Gennaio Tecniche di conservazione degli

alimenti.

Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande. Valutare l’aspetto merceologico e il controllo di qualità degli alimenti. Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA’) Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA’)

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Gennaio Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente

Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Febbraio Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.

Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

febbraio Lessico professionale di base in italiano e in lingua straniera. I principali menu e la successione delle portate.

Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

CLASSE : 1^___________________ MATERIA : LABORATORIO di enogastronomia PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Marzo Le confezioni alimentari e le etichette dei prodotti.

Leggere e interpretare le etichette alimentari

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Marzo Tecniche di conservazione degli alimenti.

Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Aprile Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie. Codice deontologico professionale.

Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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MAGGIO Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale.

Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 1^______ MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE OTTOBRE

Conoscenze Reparto di Lavoro Ambiente • Principali strutture

ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.

• La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.

• Riconoscere le principali

differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

• .

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

SETTEMBRE • Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza

• Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

SETTEMBRE • Le Buone pratiche di • Rispettare le Buone pratiche di COMPETENZA 5: APPLICARE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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70

lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA’

lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.

• Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.

LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI

SETTEMBRE Conoscenze • Eseguire le fasi di

lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.(ABILITA’)

• Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza

COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO

SETTEMBRE Conoscenze • Il galateo a tavola

• Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza

COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO

OTTOBRE

Conoscenze Reparto di Lavoro Persona • Attrezzature • Le attrezzature di

laboratorio.

• Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili.

• Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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• Utensili e attrezzature in uso nei reparti

• Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature

ordinario delle attrezzature

OTTOBRE

Conoscenze Sicurezza • Norme sulla

prevenzione e sicurezza sul lavoro.

• Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive

• Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.

• Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

OTTOBRE • Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.(ABILITA’ )

• Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.

COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

DA OTTOBRE A GIUGNO

Conoscenze • Le principali tecniche

di base nella produzione e nel servizio (stili e mise en place) dei prodotti enogastronomici

• Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO

DA OTTOBRE Conoscenze • Compilare la modulistica di COMPETENZA 2 : UTILIZZARE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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• La modulistica di reparto

• La modulistica di reparto-accoglienza: centralino

reparto. • Utilizzare software applicativi

di settore • Gestire l’intero processo del

ciclo cliente a livello base

TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO

NOVEMBRE Conoscenze • Tecniche di cottura

degli alimenti. • Applicare le principali

tecniche di cottura. • Tecniche di base di

cucina e di pasticceria...

• Applicare le principali tecniche di cottura.

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA

NOVEMBRE Conoscenze • le bevande in generale

classificazione • le bevande base di

caffetteria

• Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA

DA NOVEMBRE Conoscenze • I piatti e Le

preparazioni semplici di prodotti enogastronomici.

• Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici.

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO

NOVEMBRE INIZIO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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CONOSCERE X ORIENTARSI NEL TERRITORIO NOVEMBRE DICEMBRE

Conoscenze • conosce le principali

differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

• Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità

• Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature

• Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità.

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

DICEMBRE • Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA’)

• Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti

• Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio

COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03 PAGINA 74 / 162

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GENNAIO • Legislazione

specifica di settore (conoscenza)

• Riferimenti alla legge specifica di settore:

• Legge regionale pubblici esercizi.

• Leggere e interpretare le etichette alimentari

COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

GENNAIO • Tecniche di conservazione degli alimenti.(Conoscenza)

• Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA’)

• Leggere e interpretare le etichette alimentari

COMPETENZ A 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

GENNAIO-PRESENTAZIONE CONOSCERE X ORIENTARSI NEL TERRITORIO

FEBBRAIO Conoscenze • Concetti di base della

comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.

• Lessico professionale di base in italiano

• Effettuare semplici

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.

• Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.

• Effettuare semplici comunicazioni professionali in

COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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comunicazioni professionali in italiano (ABILITA’)

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.(ABILIT A’)

italiano e in lingua straniera.

IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

FEBBRAIO-MAGGIO EDUCAZIONE ALIMENTARE

MARZO • Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità.

• Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il

servizio.(ABILITA’) Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

• Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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• L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie

VERIFICHE: Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terra-matematica-diritto-biologia

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : Prima MATERIA : EDUCAZIONE FISICA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Da Settembre Prevenzione e sicurezza in palestra

� Prevenzione e norme di sicurezza

� Corretto utilizzo di spazi e attrezzature

• Mettere in atto in modo

autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva

• Riconoscere gli attrezzi e

gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione

• Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature

1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

Da Settembre Regole e regolamenti � comportamenti corretti in

ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale

• Conoscere le essenziali

norme igienico sanitarie connesse all’attività fisico-sportiva

• Consolidare corrette abitudini igienico sanitarie legate all’attività motoria

5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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� Comportamenti corretti nel rispetto delle regole

• Conoscere il regolamento

specifico della disciplina • Utilizzare con perizia e

autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e non

• Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta

Settembre-Ottobre

La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Conoscenza del proprio corpo

• Schemi motori di base • Esercizi a corpo libero con

e senza piccoli attrezzi • Test di ingresso

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Ottobre-Novembre Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi.

� Attività sportive

• Corsa di orientamento

(UDA: Conoscere per orientarsi nel territorio)

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Ottobre-Novembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Pre-acrobatica

• Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte,

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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verticali del servizio e il coordinamento con i colleghi

Dicembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Linguaggio del corpo

• Acrosport a due

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Gennaio Recupero e ripasso

Gennaio-Febbraio-Marzo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi.

� Attività sportive

• Esecuzione di alcune specialità dell’atletica leggera: pentathlon (salto in alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità)

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Aprile-Maggio-Giugno La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Conoscenza del proprio corpo

• Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Tutto l’anno La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Interazione, integrazione e collaborazione con i

• Esercizi a coppie, a gruppi

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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compagni

� Leggere ed interpretare il linguaggio, l’atteggiamento e l’intenzionalità motoria dei compagni

� Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie

� Terminologia specifica

� Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina

� Interpretare una

• 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in

situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra

• Interpretare l’atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata.

• Eseguire attività motorie

secondo la richiesta verbale dell’insegnante

• Disporsi nello spazio seguendo il comando dell’insegnante

• Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall’insegnante

• Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall’insegnante

• Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell’insegnante

• Eseguire esercitazioni rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione

colleghi

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rappresentazione grafico-descrittiva

semplice e complessa

• Eseguire un percorso di orienteering

• Disporre le attrezzature secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito)

• Replicare correttamente la figura analizzata

Tutto l’anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi.

� Giochi tradizionali

� Giochi presportivi

� Giochi sportivi

� Attività sportive

• Ricercare e ricreare giochi popolari

• Conoscere tecnica e finalità

dei giochi presportivi: 10 passaggi; bandiera, palla prigioniera, prendi la coda……

• Conoscere tecnica e

fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball

• Attività proposte da enti o

associazioni sportive

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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presenti nel territorio: nuoto, fit box, kick boxing……

Tutto l’anno Regole e regolamenti.

� Rispettare le regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente con il gruppo

� Conoscere le regole principali delle varie attività sportive

• Conoscere lo svolgimento

di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara

• Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco

• Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune

• Applicare i vari

regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…)

5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

VERIFICHE: pratiche e scritte (valide per l’orale) Le verifiche pratiche saranno effettuate tramite:

- osservazione diretta e sistematica - griglie specifiche di valutazione oggettiva

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Per gli alunni esonerati le verifiche saranno effettuate esclusivamente tramite prove scritte e/o orali Discipline collegate : vedere UDA classe prima “Conoscere per orientarsi nel territorio” UDA classe prima “ Educazione alimentare” I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella relazione finale dal docente interessato. ARDIZZONI ANNA _______________________________________ BEDENDO LAURETTA __________________

CAZZOLA CARLA _______________________________________ CHILANTI PAOLO ____________

PANIN ANNA MARIA ______________________________ SACCHETTO VANNI ___________

ADRIA, 29 settembre 2012

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CLASSE : 1° MATERIA : Religione PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE OTTOBRE

Conoscere il percorso di formazione delle strutture di accoglienza e ospitalità religiose: conventi, abbazie, monasteri, convitti,ostelli, santuari….. L’influsso del monachesimo I diversi tipi di monachesimo (cenobiti, stiliti, ed eremiti) San Benedetto e la regola : “Ora et labora” U.D.A. : imparare ad orientar si nel territorio (sotto il profi- lo religioso )

Riconoscere il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura

competenza 1 :agire nel sistema di qualita’ relativo alla filiera produttiva di interesse

NOVEMBRE DICEMBRE

Conoscere la concezione cristiana del lavoro e i documenti fondamentali del Magistero che, dalla “Rerum novarum” ad oggi, hanno affrontato il problema del lavoro Conoscere le lavorazioni e le produzioni dei prodotti tipici dei monasteri

Saper cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l’incontro, il confronto e la convivenza tra persone riconoscendo la grande importanza dell’impegno per il bene comune

competenza 2 : utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera

GENNAIO Conoscere il concetto di persona nel cristianesimo e cosa significhi l’accoglienza dell’altro U.D.A.: il caffè dall’infuso all’espresso

Saper riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione

competenza 3 : integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualita’ del servizio e il coordinamento con i colleghi

FEBBRAIO-MARZO

L’inculturazione nella valorizzazione delle tradizioni

Sa spiegare la natura sacramentale della Chiesa e rintracciarne i tratti caratteristici nei molteplici ambiti dell’agire ecclesiale

competenza 4 : valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di

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filiera. APRILE Approfondire come il

rispetto delle leggi sia elemento fondante di tutte le tradizioni religiose

Lo studente sa rispettare le diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali

competenza 5: applicare le normative vigenti,nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti

MAGGIO Conoscere la necessità del rispetto del creato e quindi di un codice etico in vista di una ottimizzazione della produzione di beni

Riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare le realtà e i contenuti della fede cattolica

competenza 6 : intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici

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CLASSE II Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : SECONDA MATERIA : ITALIANO PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre Modulo n. 1 Titolo: Educazione alla legalità e alla cittadinanza Stimolare il senso di responsabilità e di appartenenza alla comunità

Conoscere : 1. le principali

problematiche legate all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità

Letture dall’antologia : F. Savater L’educazione civica p. 403 M. Lodoli La fatica di esprimersi p. 406 U. Galimberti Riconoscere le emozioni p. 409 C. De Gregorio Figli che insegnano ai padri p. 413

Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista

Asse storico-sociale: Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Asse dei linguaggi: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Queste letture sono facoltative e si possono integrare con altro materiale.

Trimestre e Pentamestre Da Settembre a Maggio Modulo n.2 Titolo : LABORATORIO D I SCRITTURA a) Saper produrre correttamente forme di scrittura diverse b) Saper organizzare il discorso con chiarezza e correttezza sintattica

Conoscere:

1. Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso

2. Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc.

3. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione

Il testo espositivo Il testo argomentativo La relazione

Letture dal testo

Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative

Competenze di base-asse dei linguaggi- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Individuare collegamenti e relazioni Competenze chiave di cittadinanza “Imparare ad imparare:organizzare il proprio apprendimento“Collaborare e partecipare. Acquisire ed interpretare l’informazione

Dda Trimestre e pentamestre

Conoscere :

1. principali strutture grammaticali della

Padroneggiare le strutture della lingua presente nei testi espositivo e argomentativo.

Competenze di base:asse dei linguaggi – Padroneggiare gli strumenti espressivi ed

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Modulo n. 4 Titolo : ANALISI LOGICA E ANALISI DEL PERIODO Saper organizzare il discorso con chiarezza e correttezza sintattica

lingua italiana.

2. Elementi di base delle funzioni della lingua.

3. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo.

argomentativi indispensabile per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Competenza professionale Competenza chiave di cittadinanza- Comunicare: ogni giovane deve poter comprendere messaggi di genere e complessità diversi nella varie forme comunicative e deve poter comunicare in modo efficace utilizzando i diversi linguaggi. Agire in modo autonomo e responsabile: ogni giovane deve saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale

Ottobre Novembre Dicembre Modulo n. 5 Titolo: IL ROMANZO

Conoscere: Nel testo di antologia: conoscere

1. caratteristiche del genere La narrazione comica Il delitto e l’investigazione La fantascienza La narrazione realistica L’avventura e il fantasy Il racconto di

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Applicare strategie diverse di lettura Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Saper analizzare il testo Saper valorizzare la qualità estetica della scrittura

Competenze di base:asse dei linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Competenza professionale Competenza chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro

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formazione La narrazione storica La narrazione realista La narrazione psicologica (letture a scelta fra quelle non svolte l’anno precedente)

2. analisi dei testi 3. esempi di autori

Ottobre Novembre Dicembre Modulo n. 6 Titolo: RITRATTO D’AUTORE

Conoscere:

1. Strutture essenziali dei testi proposti

2. Principali connettivi logici

3. Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

4. Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana

Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Applicare strategie diverse di lettura Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Saper analizzare il testo Saper valorizzare la qualità estetica della scrittura

Competenze di base: asse dei linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Competenza professionale Competenza chiave di cittadinanza Imparare ad imparare: ogni giovane deve acquisire un proprio metodo di studio e di lavoro

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5. Contesto storico di

riferimento di alcuni autori e opere

Nel testo di antologia: esempi significativi della narrativa dell’Ottocento e del Novecento

Pentamestre Gennaio Modulo n. 7 Titolo : RIPASSO Rafforzare gli obiettivi minimi Potenziare le abilità

Elementi di analisi logica Il romanzo

Competenze chiave di cittadinanza: Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e vari modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.”

Da Gennaio fino a marzo Modulo n.8 UDA: Educazione alla Sicurezza (esposizione a Marzo)

ITALIANO/STORIA: es.: la tutela dei Diritti delle donne e dei bambini ( nel mondo occidentale , nei Paesi emergenti, in Medio ed Estremo Oriente); oppure gli stili di vita sani e sicuri:contro alcolismo,

ITALIANO/STORIA: saper raccogliere dei dati , compararli ed esporre i risultati in un testo argomentativo

Competenze • Imparare ad imparare : organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio

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tossicodipendenze, guida non responsabile

metodo di studio e di lavoro. • Progettare : elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. • Comunicare comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). • Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. • Agire in modo autonomo e responsabile : sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. • Risolvere problemi : affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,

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individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. • Acquisire ed interpretare l’informazione : acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

Pentamestre Modulo n. 9 Titolo : IL LINGUAGGIO POETICO E LA POESIA ITALIANA

Conoscere le principali forme metrico-ritmiche e le fondamentali figure retoriche Elementi del linguaggio poetico Autori a scelta. Pascoli, Ungaretti

Saper riconoscere i “segni” e le peculiarità dei testi poetici Riflettere sulle tematiche espresse dalla poesia

Competenze di base-asse dei linguaggi- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

VERIFICHE: orali, scritte, strutturate, semistrutturate.

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Discipline collegate: storia, cucina, sala, diritto, inglese

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : SECONDA MATERIA : STORIA

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE Previste: 5/6 ore Ripasso: da Roma repubblicana alle guerre puniche. (Unità 12 e 13 Volume uno) (2 h) Modulo 1 Roma: La crisi della Repubblica:

• Le conquiste di Roma • L’identità romana • Le guerre puniche • L’organizzazione delle province

---------------------------------- • Le conseguenze delle guerre di

conquista • L’evoluzione della società romana. • La vita quotidiana dei romani:

l’alimentazione dei romani (Erodoto pag 17 “A tavola con i romani”)

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio – tempo. Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi

ASSE STORICO-SOCIALE COMPETENZE DI BASE COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA

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Unità 1: Roma: i problemi di una grande potenza (2h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana. (1h)

diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.

ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI ASSE STORICO-SOCIALE COMPETENZE DI BASE COMPRENDERE IL CAMBIAMENTO E LA DIVERSITÀ DEI TEMPI STORICI IN UNA DIMENSIONE DIACRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA EPOCHE E IN UNA DIMENSIONE SINCRONICA ATTRAVERSO IL CONFRONTO FRA AREE GEOGRAFICHE E CULTURALI

OTTOBRE Previste: 8/10 ore Roma: La crisi della Repubblica: Unità 2: Conflitti sociali e guerre civili (3h) Unità 3: La fine della Repubblica romana (3h) Verifica: 2 h Indicazioni sviluppo UDA Integrazione/cittadinanza (1h)

• Le riforme dei Gracchi. • La crisi politica. • Mario e la riforma militare. • La guerra sociale. • La guerra civile e la dittatura di

Silla. (Erodoto pag 41 “Le distribuzioni del grano”)

• L’ascesa di Pompeo. • La congiura di Catilina e il primo

triumvirato. • La conquista della Gallia. • La guerra civile tra Cesare e

Pompeo. • La dittatura di Cesare • Morte di Cesare e secondo

triumvirato. • Il trionfo di Ottaviano. • Storia e tradizioni del Paese scelto

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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NOVEMBRE Previste: 7/8 ore Modulo 2 Roma e l’impero: Unità4: Augusto e la dinastia Giulio-Claudia (4h) Unità5: Il secolo d’oro dell’impero. (3h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana. (1h)

• Ottaviano Augusto e il principato. • La riorganizzazione dello Stato. • La cultura nell’età di Augusto. • Tiberio e l’origine del cristianesimo. • Da Caligola a Nerone una figura

controversa. • Nerone: una figura controversa. • La dinastia Flavia • Il principato adottivo. • Gli Antonini. • L’economia nei primi due secoli

dell’impero. • (Erodoto documenti: pag 34 “Panem

et circenses: la politica dei giochi in Roma”)

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche

Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio -tempo

Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale

Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi

Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.

Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia

DICEMBRE Previste: 6 ore Unità6: Il cristianesimo (2h) Unità7: La crisi del III

• Paganesimo e nuove religioni. • Il culto e l’organizzazione scolastica • Il cristianesimo e l’impero.

• La dinastia dei Severi.

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secolo (2h) Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h)

• I molti volti della crisi • Le prime risposte alla crisi • Diocleziano: la tetrarchia • Diocleziano: le riforme economiche

e sociali

(Erodoto pag 151 “Il consumo di carne”)

GENNAIO Previste: 8 ore RIPASSO (2h) Unità8: L’impero romano-cristiano (4h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h)

• Ripasso del programma per

rafforzare gli obiettivi minimi • L’impero di Costantino. • Costantino e la Chiesa • I successori di Costantino • L’impero di Teodosio

(Erodoto documenti: pag 55/58 “Il paesaggio del riso” e pag. 58/59“Il paesaggio del grano” )

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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FEBBRAIO Previste: 6/7 ore Unità9: La caduta dell’impero d’Occidente (3h) Storia dell’Alimentazione dei popoli germanici. La carestia (2h) Verifica: 1 o 2 h Indicazioni sviluppo UDA Olio e altri condimenti (1h)

• I Germani • Barbari e Romani. • Le invasioni e il sacco di Roma • I successori di Costantino • La caduta dell’Impero Romano

d’Occidente • I regni romano-barbarici • L’Italia di Teodorico

(Erodoto documenti: pag 85 “La carestia dell’anno 539”) Storie e tradizioni legate all’olio

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Saper cogliere i rapporti esistenti tra la società umana e i diversi sistemi territoriali Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio –tempo Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.

MARZO Previste: 6/8 ore Modulo n. 3 L’Alto Medioevo Unità10: L’impero bizantino (3h)

• Bisanzio, un impero forte e ricco • Giustiniano e la restaurazione

dell’impero • La riconquista dell’Occidente • L’impero bizantino dopo

Giustiniano • L’Arabia preislamica e Maometto • La dottrina e le leggi dell’islamismo • L’espressione islamica

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio –tempo Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al viver quotidiano nel

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Unità11: l’Islam (2h) Verifica: 1 o 2 h Storia dell’Alimentazione romana in età imperiale. (1h)

• La civiltà islamica • (Erodoto documenti: pag 92/93 “Il

giardino islamico come un paradiso”)

confronto con la propria esperienza personale Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Leggere, anche in modalità multimediale, le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.

APRILE Previste: 7/8 ore Unità12: L’Occidente: ascesa del papato e Longobardi (3h) Unità13: Carlo Magno e la società feudale (3h) Verifica: 1 h

• La crisi dell’Occidente • Il monachesimo occidentale • Il potere temporale dei pontefici • Le origini dei Longobardi • L’arrivo e lo stanziamento in Italia • Le trasformazioni della società

longobarda • Il regno dei Franchi • La formazione dell’Impero • (Erodoto documenti: pag 102/103

“Le origini di Venezia. Pesca con la lampara nella laguna veneta”)

MAGGIO Previste: 8/9 ore Unità13: Carlo Magno e la società feudale (4h) Unità14: La reazione dell’Europa. (3h)

• Il Sacro Romano Impero • Il feudalesimo: origini e caratteri • La curtis medievale • L’eredità di Carlo Magno

(Erodoto pag 277 “L’ossessione della fame e il cannibalismo”)

• Saraceni, Normanni e Ungari • I nuovi regni d’Europa • I Normanni in Italia

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Verifica: 1 o 2 h

• Il Sacro Romano Impero Germanico

• Crisi e rinnovamento della Chiesa • Alle soglie dell’anno Mille

VERIFICHE: Discipline collegate : italiano. Geografia,

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : 2̂ MATERIA : Matematica PERIODO Scansione temporale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE RIPASSO E RINFORZO • Calcolo numerico e letterale.

• Equazioni di primo grado. OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

RELAZIONI E FUNZIONI • Sistemi di equazioni di primo grado.

• Disequazioni di primo grado.

• Sistemi di disequazioni di primo grado.

RELAZIONI E FUNZIONI • Risolvere equazioni di primo grado.

• Risolvere problemi che implicano l’uso di equazioni e sistemi di equazioni di primo grado.

•••• Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria.

• Utilizzare gli strumenti matematici di calcolo algebrico ed equazioni di 1° grado per descrivere gli aspetti fisici e chimici degli alimenti;

• Utilizzare le proporzioni e le unità di misura per interpretare correttamente le etichette alimentari.

Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. Competenza Globale N. 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

GENNAIO RIPASSO • Programma del Primo Trimestre.

FEBBRAIO MARZO

• Scomposizione in fattori di polinomi

• Frazioni algebriche

• Equazioni fratte

• Riconoscere tecniche di scomposizione e semplificazione

• Identificare le condizioni di esistenza (accettabilità) di una frazione algebrica (equazione fratta).

Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO.

MARZO APRILE MAGGIO

U.D.A. “INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITÀ”. • Concetto di unità di misura nel

U.D.A. “INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITÀ”. • Risolvere problemi di conversione di

Competenza Disciplinare: USARE LA MATEMATICA COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE E

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Sistema Internazionale, nel Sistema Metrico Decimale e nel Sistema di misura Anglosassone.

• Grandezze fisiche fondamentali e derivate.

• Conoscere le unità di misura usate in passato in Polesine e nel Veneto.

misure da un sistema di misura ad un altro e con particolare riferimento alle unità di misura pratiche utilizzate in cucina.

RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI ECONOMIA DOMESTICA, ECONOMIA, FISICA, (Scienze applicate in genere).

APRILE ARITMETICA E ALGEBRA • I numeri irrazionali (introdotti a

partire da radice di due) e i numeri reali (introdotti in forma intuitiva e loro rappresentazione sulla retta orientata).

• Radicali: definizioni e operazioni.

• Potenze e radici.

ARITMETICA E ALGEBRA •••• Calcolare potenze e radici.

Competenza Disciplinare: UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ARITMETICO ED ALGEBRICO. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

MAGGIO GIUGNO

RELAZIONI E FUNZIONI • Equazioni di secondo grado intere.

• Equazioni di secondo grado frazionarie.

• Semplici sistemi di equazioni di secondo grado.

RELAZIONI E FUNZIONI • Risolvere equazioni di secondo

grado.

• Risolvere problemi che implicano l’uso di equazioni di secondo grado.

• Collegamenti con le altre discipline e situazioni di vita ordinaria.

Competenza Disciplinare: INDIVIDUARE LE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI. Competenza Globale N. 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

VERIFICHE: Scritte e Orali

Discipline collegate : Fisica, Scienze della Terra, Alimentazione, Lab. di Cucina – Lab. di Sala Bar –Lab. di Ricevimento.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03 PAGINA 103 / 162

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE : SECONDA MATERIA : LINGUA INGLESE PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE

Ripasso delle principali strutture grammaticali e funzioni comunicative relative agli studi precedenti. Conoscere le strutture grammaticali per parlare delle regole di sicurezza negli ambienti di lavoro.

Saper interagire in semplici conversazioni relative a diversi argomenti . Saper parlare di obblighi, e divieti negli ambienti di lavoro

CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera COMPETENZA 1:Agire nel sistema qualità relativo alla filiera di interesse

OTTOBRE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare di eventi in relazione alla ristorazione e ricevimento.

Saper parlare e descrivere eventi relativi al passato e presente

CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera

NOVEMBRE Conoscere le principali strutture grammaticali e funzioni comunicative per parlare e integrarsi con le diverse culture anche relativamente all’alimentazione UDA : Educazione alla cittadinanza

Saper parlare di aspetti relativi alle diverse culture anche in relazione all’alimentazione

CCC;: Comunicare, collaborare e partecipare in modo autonomo e responsabile per interagire con diverse culture (UDA) Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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e il coordinamento con i colleghi.

DICEMBRE Conoscere le strutture grammaticali per fare paragoni.

Saper confrontare persone, luoghi e oggetti

CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera

GENNAIO Conoscere il lessico relativo ad una sana alimentazione ( Piramide Alimentare) Strategie per la comprensione globale di semplici menu.

Saper catalogare i cibi nelle diverse categorie. Saper parlare di una sana alimentazione.

Competenza 5: Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

FEBBRAIO Funzioni comunicative in ambito turistico ristorativo, relative all’accoglienza

Semplici dialoghi per accogliere il cliente

Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

DA MARZO Conoscere il lessico relativo alla conservazione di cibi. Conoscere il lessico relativo alla pianificazione di azioni in ambito ristorativo

Saper presentare un menu al cliente

Competenza 3: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

DA APRILE Conoscere il lessico relativo alla gastronomia dei paesi di lingua straniera e la gastronomia italiana UDA : Educazione alla sicurezza

Saper fare paragoni o raffronti tra la gastronomia del proprio paese e del paese studiato.

Competenza 4;Valorizzare promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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APRILE/MAGGIO Conoscere le principali strutture e

funzioni comunicative per parlare di azioni future.

Saper parlare di progetti e intenzioni future

CSD:Relazionarsi con persone di lingua straniera

MAGGIO Conoscenze lessicali relative ad un prodotto del territorio

Saper descrivere l’esecuzione di una ricetta relativa ad un prodotto del territorio.

Approfondire la conoscenza di un prodotto del territorio

VERIFICHE: vedi POF Legenda: CSD: Comp.specifica disciplina CCC: Comp.Chiave Cittadinanza

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Anno scolastico 2012 - 2013

CLASSE : 2^ MATERIA : lingua francese DI BASE

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE ( ore 4 ) OTTOBRE / NOVEMBRE ( ore 4 )

Ripasso programma svolto in Cl. 1^ UDA N° ! : CITTADINANZA

Saper applicare i pre-requisiti Sapersi relazionare in un contesto socio-culturale multietnico

Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , ricette ecc. )

DICEMBRE ( ore 6 ) GENNAIO ( ore 4 )

Parlare dei propri gusti alimentari : lessico relativo all'alimentazione ( gli articoli partitivi e gli avverbi di quantità ) Sospensione dell’attività didattica per recupero /ripasso

Saper relazionare su ciò che piace e non piace

Utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio

FEBBRAIO ( ore 8 ) MARZO ( ore 6 )

2. Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni ( pronomi COD e COI ; pronomi dimostrativi; comparativi ; verbi irregolari più frequenti )

3. Lessico professionale di base

Redigere semplici menu in lingua francese

Competenza 3 Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi .

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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UDA N° 2 : EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA

Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , ricette )

APRILE ( ore 6 ) MAGGIO ( ore 6 )

4. Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale .

5. La gastronomia della Francia e la gastronomia italiana ( Thèmes transversaux : spécialités gastronomiques régionales – pages 121-122)

3. Distinguere i piatti e i vini regionali valorizzando quelli della tradizione francese;

4. Presentare i piatti , le bevande e i prodotti enogastronomici del territorio .

Competenza 4 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali , nazionali e internazionali .

MAGGIO ( ore 2 ) GIUGNO ( ore 2 )

Ripasso programma svolto

.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto N. B. Le ore non conteggiate nella PDM saranno utilizzate per le verifiche scritte ed orali .

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2012 - 2013

CLASSE : 2^ MATERIA : lingua tedesca DI BASE

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Da settembre a dicembre

Ripasso delle strutture e del lessico del primo anno. • Principali strutture ricettive, pubblici esercizi e figure professionali ( approfondimento ) • La suddivisione in settori dei reparti d’albergo ( Hoteleinrichtungen beschreiben) e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali (lessico di base I parte) Utensili e attrezzature in uso nei reparti (I parte) Microlingua: Lessico fondamentale di cucina, sala e ricevimento. N.F Grammatica: coniugazione dei verbi regolari e ausiliari al presente indicativo. Declinazione degli articoli e pronomi

Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti

Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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OTTOBRE (8 0re)

UDA : INTEGRAZIONE E MULTICULTURALITA’ Parlare del proprio ambiente familiare e scolastico (parlare di materie ed insegnanti, descrivere una casa e la propria famiglia) Descrivere la propria giornata e le proprie abitudini alimentari, scegliere cibi, esprimere le proprie preferenze, ordinare. Microlingua: Lessico fondamentale di enogastronomia, sala e accoglienza . Grammatik: Gli interrogativi. Verbi al presente. L’inversione verbo e soggetto. Il moto a luogo

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili.

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Presentare in varie modalità le due UDA ( power point , dispensa – fascicolo , foto , registrazioni , filmati , cartelloni )

NOVEMBRE (8 ore)

Concetti di base nella comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni (semplici dialoghi an der Rezeption, in der Küche und im Restaurantsaal, telefonische Tischreservierung, Empfehlungen geben u.s.w.) ; Landeskunde: Typisch Deutsch: Kaffee und Kuchen La gastronomia nei paesi di lingua

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche , utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi .

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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tedesca e la gastronomia italiana : punti di contatto e differenze culturali.

Presentare l'attività con l'utilizzo di vari strumenti ( power point , foto , registrazioni , filmati , cartelloni , ricette )

DICEMBRE (6 ore) Parlare delle attività del tempo libero e dell’orario scolastico. Lettura formale e informale dell’ora. Grammatik; verbi irregolari e composti, il complemento di tempo.

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

DA GENNAIO A GIUGNO Conoscenze Tecniche di base della cottura degli alimenti. Tecniche di base di sala e di bar Tecniche di base di cucina e di pasticceria Tecniche di base di Tecniche di base di ricevimento NF: Microlingua: lessico di base per formulazione semplice di dialoghi di servizio. Grammatica: Costruzione della frase principale e verbi irregolari al presente

Applicare le principali tecniche di cottura. Spiegare la realizzazione di semplici piatti. Spiegare la realizzazione di bevande analcoliche e di caffetteria.

Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

GENNAIO (6 ore)

Ripasso programma svolto nel primo trimestre.

Colmare le lacune evidenziate o approfondire argomenti presenti nel programma . Utilizzare in modo adeguato le

Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03 PAGINA 112 / 162

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Descrivere una casa e una stanza. Descrivere la propria famiglia, aspetto e carattere.

strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale

. FEBBRAIO (8 ore) Parlare di cibo. Scegliere cibi,

esprimere preferenze, ordinare(II). Chiedere e dire come ci si sente. Grammatik: L’aggettivo possessivo. Verbo schmecken. L’espressione es gibt. Verbo nehmen e möchten (approfondimento). Semplici dialoghi im Restaurantsaal.

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti

Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

MARZO (6 ore) UDA: EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA Comperare vestiario Abbigliamento professionale Esortare, chiedere e dare indicazioni stradali. Dire dove si fanno acquisti. Chiedere il permesso ed esprimere divieti. Grammatik: L’imperativo. Preposizioni ed avverbi di stato e moto. I verbi modali.

Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili. Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali.

Competenza U.D.A 1) Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione 2) Comprendere ed utilizzare linguaggi diversi (verbale,matematico,scientifico, simbolico). Utilizzare il territorio per l’accoglienza ristorativa e turistico-alberghiero Regole di sicurezza nell’uso delle

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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attrezzature di laboratorio

APRILE (8ore) Chiedere e dire dove si va e con quale mezzo di trasporto.

Raccontare fatti del passato. Raccontare fatti recenti (II)

Grammatik: Il verbo werden, L’interrogativo “womit”? e il complemento di mezzo: mit e dativo. Il Präteritum e il Perfekt

Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali.

Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

MAGGIO e GIUGNO (10 ore)

Parlare delle vacanze e del tempo atmosferico. Grammatik: Praeteritum e Perfekt (II). Il Participio. Gli ausiliari del Perfekt: sein ed haben. Individuare alcune figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’accoglienza. (II parte). Semplici dialoghi. Menu e Speisekarte. Ripasso.

Interagire in brevi e semplici conversazioni su temi di interesse personale, quotidiano e professionale. Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali. Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Utilizzare la lingua per scopi comunicativi ed operativi

VERIFICHE: : 2 scritte nel trimestre e 3 nel pentamestre, 2 verifiche orali nel trimestre e 3 nel pentamestre

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Discipline collegate : Italiano , lingue , storia , scienze degli alimenti , enogastronomia , religione ,matematica , scienze della terra , diritto

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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CLASSE : 2° MATERIA : Lingua e civiltà spagnola PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive. [Gramática: ripasso contenuti classe precedente: estar+gerundio, presente de verbos con diptongación y con alternancia vocálica]

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

Competenza 1: agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

Ottobre Conoscere gli ambienti di laboratorio e le strutture ricettive. [Gramática: pretérito perfecto pronombres complemento, tener que/hay que] [Léxico: los alojamientos turísticos, los profiles profesionales, los lugares públicos, tiendas y negocios]

Riconoscere le principali differenze tra i vari tipi di strutture ricettive, enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

Revisione e/o approfondimento competenza 3 della classe 1°.

Novembre Dare ordini ed istruzioni. [Gramática: imperativo] [Léxico: la ciudad, indicadores de dirección, medios de transporte]

Sapersi relazionare in un contesto sociale e culturale multietnico.

Presentare in varie modalità i lavori prodotti.

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UDA: Cittadinanza.

Dicembre

Dare ordini ed istruzioni in campo professionale. [Gramática: imperativo + pronombres complemento, interrogativos] [Léxico: verbos relaccionados con la cocina y el comedor]

Sapersi relazionare in un contesto professionale.

Competenza 2: utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

10-20 Gennaio Recupero e ripasso.

/ /

Febbraio UDA: Cittadinanza/Prodotti del territorio. [Gramática: imperfecto, pluscuamperfecto, adj./pron. posesivos, comparativos/superlativos] [Léxico: alimentos, la comida y la bebida]

Saper presentare un prodotto tipico.

Presentare in varie modalità i lavori prodotti.

Marzo UDA: Olio e altri condimenti Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni. Lessico professionale di base in lingua.

Redigere semplici menù in lingua. Competenza 3 : Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.

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[Gramática: pretérito indefinido, por/para] [Léxico: restaurantes y bares, la mesa, menús]

Aprile Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale. [Gramática: ir a + infinitivo, pensar + infinitivo, futuro] [Léxico: la gastronomía española, platos típicos, las tapas, las costumbres gastronómicas españolas, horarios y comidas españolas e italianas]

Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici.

Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Maggio La gastronomia della Spagna e la gastronomia italiana: punti di contatto e differenze culturali. [Gramática: ir a + infinitivo, pensar + infinitivo, futuro] [Léxico: la gastronomía española, platos típicos, las tapas, las costumbres gastronómicas

Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici della Spagna.

Competenza 4: Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

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españolas, horarios y comidas españolas e italianas]

Giugno VERIFICHE: per il trimestre e per il pentamestre sono previste due verifiche orali e tre scritte per ciascuno studente. Discipline collegate: laboratorio, EGAR, inglese, italiano, storia, geografia.

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Anno scolastico 2012-2013 CLASSE: tutte le classi SECONDE MATERIA : Biologia PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre- Ottobre -La materia organica, cenni sulla composizione e la sua organizzazione. -I livelli di organizzazione: dall’atomo all’organismo. - La classificazione degli esseri viventi

-Riconoscere nella cellula l'unità di base della costruzione di ogni essere vivente -Indicare le caratteristiche comuni degli organismi individuando i parametri più frequentemente utilizzati per la classificazione

Competenza numero 3 - Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi Competenza 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

Novembre- Dicembre

- La struttura della cellula procariote ed eucariote. -Le membrane biologiche. -Organuli citoplasmatici (cenni) -Il nucleo e il D.N.A

-Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote distinguendo tra cellula animale e vegetale

Competenza numero 5 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

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Gennaio - Febbraio

-La molecola dell’A.T.P. -La fotosintesi(caratteristiche generali) -La respirazione cellulare (caratteristiche generali) -La fermentazione lattica e alcolica (caratteristiche generali) -Ciclo cellulare Mitosi e Meiosi.

-Descrivere i processi di respirazione, fotosintesi e fermentazione, collegandoli alle trasformazioni dell'energia -comprendere il significato del ciclo cellulare e le differenze tra riproduzione sessuata e asessuata

Competenza numero 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera

Marzo- Aprile- Maggio

-Il corpo umano nell’insieme. -Apparato riproduttore, la riproduzione nell’uomo: apparato maschile e femminile. -Apparato cardiocircolatorio: cenni

-Descrivere il corpo umano analizzando le interconnessioni tra i sistemi e gli apparati

Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

VERIFICHE: VERIFICHE: Almeno 2( 1 scritta e 1orale) verifiche per il trimestre e 3( 1 scritta e 2orali) per il pentamestre Discipline collegate : cucina, sala-bar, storia, italiano, religione, matematica.

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ANNO SCOLASTICO 2012-2013 CLASSE: 2° MATERIA : Chimica PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre -Classificazione della materia. -Il modello atomico nucleare e le particelle subatomiche. -Identità chimica degli atomi, introduzione alla tavola periodica. -Struttura elettronica degli atomi.

Classificare i componenti della materia. Identificare le caratteristiche e la struttura dell’atomo secondo il modello proposto.

Competenza numero 1 Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.

Da Ottobre a Dicembre -I legami chimici. -Elementi e famiglie chimiche. -Composti -Sostanze pure. -I miscugli e cenni di tecniche di separazione dei miscugli. -Le soluzioni, solubilità e concentrazione.

Individuare la tecnica per separare semplici miscugli. Ipotizzare le caratteristiche di un elemento dalla posizione nella tavola periodica (con l’aiuto del docente). Riconoscere il tipo di legame tra atomi. Interpretare la concentrazione di una soluzione.

Competenza numero 2 Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

Gennaio -Formule chimiche e rappresentazione delle reazioni chimiche. -Leggi ponderali. -Nomenclatura dei composti.

Applicare le leggi ponderali alla definizione di composto chimico e di reazione chimica. Riconoscere a quale classe appartiene un composto chimico.

Competenza 5 Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

Febbraio - Marzo -Polarità delle sostanze e forze intermolecolari (cenni).

Applicare il concetto di miscibilità a sostanze di uso

Competenza numero 3 Integrare le competenze

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Miscibilità. -Reazioni chimiche ed energia.

comune. Classificare le reazioni secondo il comportamento termochimico.

professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Aprile- Maggio -Acidi e basi, il pH. -Cinetica chimica (influenza della temperatura e catalizzatori sulla velocità di una reazione chimica) -Cenni di chimica organica.

Classificare le sostanze in acidi e basi. Agire su determinati fattori per modificare la velocità di una reazione chimica. Riconoscere le principali classi di composti organici.

Competenza numero 6 Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

VERIFICHE: Almeno 2 verifiche per periodo (trimestre e pentamestre). Discipline collegate : Sala, cucina, italiano, fisica, biologia, alimentazione, matematica.

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CLASSE : 2° MATERIA : Scienza degli alimenti PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

DICEMBRE

Ripasso dei nutrienti: GLUCIDI, PROTIDI E LIPIDI.

VITAMINE e SALI MINERALI: funzioni, classificazione e fabbisogno.

CONCETTO DI ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA: la dieta mediterranea e la piramide alimentare. UDA :INTEGRAZIONE E MULTICULTURA. Confronto tra dieta mediterranea e dieta del Paese scelto. I LARN; la ripartizione dei pasti e dei principi nutritivi ; le linee guida per una sana alimentazione e la classificazione degli alimenti. Bevande alcoliche (vino, birra) e non alcoliche (acqua): caratteristiche in rapporto alla salute.

Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Consolidare gli argomenti trattati nel primo anno Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina. Saper cercare le notizie da fonti diverse. Individuare le funzioni dei principi nutritivi e la loro importanza per l’uomo. Individuare i nutrienti presenti negli alimenti e le funzioni che svolgono nell’organismo operando scelte per una corretta alimentazione.

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico- alberghiera. (competenza n°2) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.(comp.n°4) Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5)

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GENNAIO

FEBBRAIO

MARZO

APRILE

RIPASSO: Alimentazione Equilibrata, Dieta Mediterranea e Larn. UDA : EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA.

L’APPARATO DIGERENTE: caratteristiche anatomiche e fisiologiche dei diversi organi e ghiandole annesse. I processi digestivi.

BIOENERGETICA: Concetto e calcolo di metabolismo basale e fabbisogno energetico giornaliero. Calcolo del peso teorico o ideale.

Consolidare gli argomenti trattati Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Saper valutare il fabbisogno energetico di una persona Riconoscere ed utilizzare le linee guida per una sana ed equilibrata alimentazione Saper effettuare semplici calcoli

Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5) Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera (competenza n°4)

MAGGIO LE ETICHETTE ALIMENTARI; cenni alle confezioni alimentari

Utilizzare un linguaggio specifico semplice della disciplina Leggere ed interpretare le etichette alimentari

Applicare le normative vigenti , nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilita’ dei prodotti (competenza n°5)

Discipline collegate : chimica, scienze, cucina, sala

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Anno scolastico 2012/13 CLASSE : I I MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA DI BASE PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Settembre Ottobre Novembre

Ripasso e recupero curricolare finalizzato a colmare le lacune evidenziate nel test di ingresso per gli alunni con profitto insufficiente e a rafforzare le conoscenze e competenze degli allievi con profitto positivo.Fondamenti dell’attività economica Soggetti economici: consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit Il mercato:domanda e offerta Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche. Il mercato della moneta, i diversi tipi di moneta, l’inflazione.

Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati.

COMPETENZA 1

Dicembre Forme di governo.

Individuare i rapporti tra gli organi di vertice dello Stato.

COMPETENZA 5

Dicembre L’integrazione. La Individuare analogie e COMPETENZA 5

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cittadinanza (U.D.A.). Esame comparativo delle forme di governo nei principali Stati europei ed, eventualmente, dei paesi di provenienza degli alunni stranieri presenti nella classe.

differenze tra le varie forme di governo, cogliendone le dinamiche democratiche sottostanti..

Gennaio Ripasso e potenziamento Acquisire consapevolezza delle proprie lacune e saper sfruttare gli strumenti di recupero offerti. Rafforzamento delle abilità acquisite.

COMPETENZE 1 e 5

Gennaio Febbraio Marzo

Ordinamento della Repubblica: Parlamento e Governo. Educazione alla sicurezza (U.D.A.).

Saper individuare il funzionamento dei principali organi dello Stato e i rapporti tra gli stessi in un’ottica democratica.

COMPETENZA 5

Aprile Maggio

Ordinamento della Repubblica: Presidente della Repubblica; Magistratura

Saper individuare il funzionamento dei principali organi dello Stato e i rapporti tra gli stessi in un’ottica democratica.

COMPETENZA 5

Maggio Cenni sulle istituzioni dell’Unione Europea:

Saper cogliere le dinamiche di funzionamento dell’Unione Europee.

COMPETENZA 1

Giugno Ripasso

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VERIFICHE: ALMENO 2 VERIFICHE PER PERIODO (TRIMESTRE O PENTAMESTRE) DI CUI ALMENO UNA IN FORMA ORALE Discipline collegate: Ricevimento, Lingua straniera, Alimentazione

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Anno scolastico 2012.2013

CLASSE : 2^ MATERIA : LABORATORIO SERVIZI DI OSPITALITA’-ACCOGLIENZA TURISTICA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE OTTOBRE

• La comunicazione nel settore turistico e l’organizzazione dei trasporti e delle strutture ricettive in Europa (spagna, Francia. Inghilterra, Germania);

• Leggi, convenzioni e trattati

con gli obblighi di legge inerenti

• Conoscere gli usi e costumi

delle diverse nazionalità e le tradizioni popolari che incidono nell’accoglienza turistica

• Distinguere i prodotti i regionali e valorizzare i piatti della tradizione.

• Accogliere il turista straniero nel rispetto delle sue tradizioni.

• Confrontare le strutture ricettive europee con quelle presenti nel territorio Veneto

COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA. (UDA CITTADINANZA)

OTTOBRE E DURANTE TUTTO L’ANNO

• Concetti di base della comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.

• Lessico professionale di settore:arrangiamenti, sistemazioni.

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.

• Effettuare semplici comunicazioni professionali

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE,

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• Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza (fax, mail)

• Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti.

con un linguaggio tecnico di settore.

• Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.

UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

NOVEMBRE DICEMBRE

• Il ciclo cliente e le sue fasi.(prenotazione,)

• La modulistica di reparto (documenti obbligatori e normalmente in uso)

• I siti internet nel settore turistico e nell’industria alberghiera.

• Applicare le principali tecniche di lavorazione

• Eseguire le principali tecniche di base nella corrispondenza e nella produzione scritta nel servizio

• Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: ante,

• Compilare la modulistica di reparto.

• Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.

• Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera - clienti.

COMPETENZA 2 UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA.

GENNAIO

• Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti

• Recupero e rinforzo delle abilità precedenti

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FEBBRAIO

• Il ciclo cliente e le sue fasi.( check-in, live-in, check-out)

• La modulistica di reparto (documenti obbligatori e normalmente in uso)

• I siti internet nel settore turistico e nell’industria alberghiera.

• Eseguire le principali tecniche di base nella corrispondenza e nella produzione scritta nel servizio

• Eseguire le operazioni relative alle fasi del ciclo cliente: ante, check in, live in, check out e post

• Compilare la modulistica di reparto.

• Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.

• Effettuare registrazioni base di contabilità alberghiera - clienti.

COMPETENZA 2 UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA.

MARZO • Il menu: cura ed impaginazione estetica

• La progettazione grafica del menu

• Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera.

• Relazionarsi positivamente

con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER

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OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

MARZO

• Tecniche e procedure di settore (accoglienza) in relazione al compito da svolgere

• Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.

• Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi.

COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO

APRILE MAGGIO

• Tecniche di stesura di documenti e modulistica

• Le operazioni del ciclo cliente

• Tecniche di comunicazione professionale relative alla vendita

• Booking, overbooking e vendita di servizi

• Intermediazione turistica: ruolo delle agenzie di viaggio e dei tour operator

• Comprendere un ordine di servizio e usare il lessico professionale

• Applicare tecniche di promozione, vendita, informazione e intermediazione alberghiera

COMPETENZA 7: UTILIZZARE LE TECNICHE DI PROMOZIONE, VENDITA, COMMERCIALIZZAZIONE, ASSISTENZA, INFORMAZIONE E INTERMEDIAZIONE TURISTICO-ALBERGHIERA.

MAGGIO • Recupero e rinforzo delle conoscenze precedenti

Recupero e rinforzo delle abilità precedenti

VERIFICHE: PRATICHE, ORALI, STRUTTURATE, SEMISTRUTTURATE

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Discipline collegate : Discipline collegate : cucina, sala, italiano,storia, ed.fisica; religione, lingua inglese, 2^ lingua straniera, scienze della terra, alimentazione, matematica, diritto, biologia.

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ANNO SCOLASTICO 2012/13

CLASSE SECONDE LEZIONI PRATICHE E MENU DIDATTICI

LEZIONE N° 1 dal 01 ottobre al 06 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NON ABB INAMENTO

Prodotto il riso

Classe di cucina da sola. Risotto alla parmigiana Risotto alla zucca del delta ( Scarico materiali per 10 pax )

Ripasso della disposizione della sala. Allestimento della Pandora. Preparazione di un Buffet e relativa mise-en-place per American Bar. Tecniche di miscelazione. Preparazione di n° 2 Cocktail: Continental 4.5 cl succo d’ananas ( 10cl ) 4.5 Cl succo di pesca ( 10 cl ) 1 cl sciroppo di fragola (2 cl ) Coppa Asti, 1 arance. Carrello biancheria di base: 2 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 3 tovaglie 1.50x1.50 crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; attrezzeria di laboratorio di base; Valigetta bar

LEZIONE N° 2 dal 08 ottobre al 13 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAME NTO Risotto alla parmigiana Risotto alla zucca del delta ( Scarico materiali per 20 pax )

Stile servizio: Italiana con ripasso inglese Gestione alunno Maitre 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Servizio del Cocktail Continental al tavolo 4.5 cl succo d’ananas (1 l) 4.5 cl succo di pesca (1 l)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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1 cl sciroppo di fragola (20 cl) Nella coppa Asti guarnire con 2 arancia e 100 gr. uva bianca, frills. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; Valigetta bar

LEZIONE N° 3 dal 15 ottobre al 20 ottobre 2012 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Risotto del Delta del Po Risotto alla parmigiana con pescato del Delta (gamberetti, seppia, gò, cozze, vongole, orate, branzino) per 10 pax Sedano+carote+cipolle 100 g, aglio 10 g, alloro 5 g, prezzemolo 10 g, vino bianco 1 Dl. Grana padano 50 g. Tagliere, spelucchino, boule d’acciaio, casseruole, pirofila, chinois, cucchiaio teflon, mestolo,

Aspetto tecnico del servizio all’inglese. Particolare attenzione e cura dello sbarazzo. Valigetta bar. American Bar: caratteristiche della tipologia di bar. Preparazione di n° 2 Continental frozen 4.5 cl succo d’ananas (10 cl) 4.5 Cl succo di pesca (10 cl) 1 cl sciroppo di fragola (2 cl) Nel blender con ghiaccio pilée – coppa Asti, 4 ciliegine Biancheria di base: 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 3 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;

LEZIONE N° 4 dal 22 ottobre al 27 ottobre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAME NTO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Risotto del Delta del Po Risotto alla parmigiana con pescato del Delta (gamberetti, seppia, gò, cozze, vongole, orate, branzino) per 20 pax Sedano+carote+cipolle 200 g, aglio 20 g, alloro 10 g, prezzemolo 20 g, vino bianco 1 Dl. Grana padano 100 g. Tagliere, spelucchino, boule d’acciaio, casseruole, pirofila, chinois, cucchiaio teflon, mestolo,

Stile servizio:Italiana Ripasso all’inglese Gestione alunno Maitre Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Cocktail e servizio al tavolo Continental frozen 4.5 cl succo d’ananas (1l) 4.5 Cl succo di pesca (1l) 1 cl sciroppo di fragola (30 cl) Nel blender con ghiaccio pilée – coppa Asti, 20 ciliegine Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar

LEZIONE N° 5 dal 29 ottobre al 31 ottobre 2012 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO A BBINAMENTO

Prodotto: I cereali Insalata: farro,orzo, seppioline, gamberi e cozze. ( Scarico materiali per 10 pax )

Conoscenza e utilizzo della macchina del caffé . La regola delle 4 M caffé sottoestratto e sopraestratto. Preparazione di n° 10 caffé ( 70 gr. ) 20 bustine mix zucchero 2 bott. acqua Carrello biancheria di base: 10 frangini; 6 torcioni;

LEZIONE N° 6 dal 05 novembre al 10 novembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAME NTO

Prodotto: I cereali Insalata: farro,orzo, seppioline, gamberi e cozze. ( Scarico materiali per 20 pax )

Servizio dell’insalata di cereali. Preparazione e servizio del caffé espresso al tavolo. Particolare attenzione allo sbarazzo. ( 1hg di caffé e 30 bustine mix di zucchero ). N° 6 bott. Acqua.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;

LEZIONE N° 7 dal 12 novembre al 17 novembre 2012 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBIN AMENTO Tortellini di Carne in brodo Pasta fresca, brodo di carne, carne maiale 25 g, carne di pollo 25 g, carne di vitello 25 g, mortadella 15 g, grana padano 50 g, noce moscata , sale, pepe q.b. Casseruole, tagliere trinciante medio, boule d’acciaio, cutter, bilancia, macchina per la pasta, chinois, tasca da pasticceria, pennello

Tecniche di servizio al guéridon: La zuppiera; disposizione, allestimento guéridon e relativa tecnica di servizio e dello sbarazzo con il piatto fondo. Simulazione di tre porzioni. valigetta bar, carrello aperitivo. 3 Porz. di

Fruit cocktail 4 cl succo di ananas ( 15 cl ) 4 cl succo di pesca (15 cl )

2 cl sciroppo di kiwi ( 8 cl ) ( 1 Kiwi e 6 ciliegine rosse Analc. ) Frills

Nel Boston e versare nel tumbler basso con ghiaccio e frills kiwi e ciliegina analcolica

Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;

LEZIONE N° 8 dal 19 novembre al 24 novembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAME NTO Tortellini di Carne in brodo Pasta fresca, brodo di carne, carne maiale 50 g, carne di pollo 50 g, carne di vitello 50 g, mortadella 30 g, grana padano 100 g, noce moscata , sale, pepe q.b. Casseruole, tagliere trinciante medio, boule d’acciaio, cutter, bilancia, macchina per la pasta, chinois, tasca da pasticceria, pennello

Stile servizio: guéridon Gestione alunno Maitre 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Tecniche di servizio al guéridon: La zuppiera; disposizione, allestimento guéridon e relativa tecnica di servizio e dello sbarazzo con il piatto fondo. Simulazione di tre porzioni. valigetta bar, carrello aperitivo. 3 Porz. di

Fruit cocktail 4 cl succo di ananas ( 1l )

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4 cl succo di pesca (1l ) 2 cl sciroppo di kiwi ( 30 cl )

( 4 Kiwi e 25 ciliegine rosse Analc. ) Frills Nel Boston e versare nel tumbler basso con ghiaccio e frills kiwi e

ciliegina analcolica Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar

LEZIONE N° 9 dal 27 novembre al 01 dicembre 2012 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINA MENTO Fritto misto dell’Adriatico Buffet d’insalate dell’orto di Lusia 250gr di seppie, 250gr di calamari,100g di gamberi ,100g di acquadelle, acciughe ecc. ½ ldì olio, 1n. limone. lattuga 50g. radicchio rosso 50 g pomodori 100 g carote 150 g rucola 50 g Attrezzatura: tagliere,coltellino,trinciante,bacinelle coniche,padella, bowl di vetro,colaverdure,.ramina scolafritti carta gialla per il fritto,tagliaverdure a mandolino,teglia,placca per sbarazzare, pinza a clips, setaccio,vassoio.

Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate: Preparazione dei principali dressing. Tecniche di servizio. ( olio, aceto, aceto balsamico 2 limoni , sale , pepe e senape ). Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;

LEZIONE N° 10 dal 03 dicembre al 07 dicembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAME NTO Fritto misto dell’Adriatico Buffet d’insalate dell’orto di Lusia ½ kg di seppie, ½ kg di calamari,200g di gamberi ,200g di acquadelle, acciughe ecc. 1ldì olio, 1n. limone. lattuga 100g. radicchio rosso 100 g pomodori 200 g carote 300 g rucola 100 g Attrezzatura: tagliere,coltellino,trinciante,bacinelle coniche,padella, bowl di vetro,colaverdure,.ramina scolafritti

Stile servizio: francese diretto Particolare attenzione allo sbarazzo. Gestione Alunno Maitre Preparazione e allestimento di un buffet per il servizio delle insalate: Preparazione dei principali dressing. Tecniche di servizio. ( olio, aceto, aceto balsamico 2 limoni , sale , pepe e senape ). Preparazione di 3 tavoli rotondi con top da 8 Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette

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carta gialla per il fritto,tagliaverdure a mandolino,teglia,placca per sbarazzare, pinza a clips, setaccio,vassoio.

doppio velo Carrello biancheria 6 mollettoni quadrati di 3 mollettoni rotondi da 8; 6 tovaglie 1.50x2.50 crema; 14 tovaglie 1.50x1.50 crema; 10 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;

LEZIONE N° 11 dal 10 dicembre al 15 dicembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBI NAMENTO Branzino al forno Carote al burro Radicchio rosso grigliato, ½ kg Branzino, erbe aromatiche 25 g, olio d’oliva 25 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 75 g, carote Kg 0,35, burro 30 g, prezzemolo 10 d’oliva 25 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 75 g, carote Kg 0,35, burro 30 g, prezzemolo 10 g, radicchio 0,35 Kg , pane grattugiato 25 g tagliere, spelucchino, boule d’acciaio,placca da forno, pirofila, vassoio per pesce, padelle un manico, chinois, bilancia, cucchiaio teflon, spatola.

Stile servizio: guéridon Tecnica di spinatura e presentazione di una Spigola e di una Orata; pulitura e presentazione sul piatto ( n° 1 branzino da porzione e n° 1 orata. Olio sale e pepe n°2 limone ). Virgin americano Preparazione n° 2 drink 3 cl bitter (1 crodini) 3 cl succo di cranberry (9 cl) 3cl soda water ( 1 bott.) Nell’oldfashioned con cubetti di ghiaccio Guarnire con 1arance e twist di limone Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; valigetta bar

LEZIONE N° 12 dal 17 dicembre al 22 dicembre 2012 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA ABBINAME NTO Branzino al forno Carote al burro Radicchio rosso grigliato, Branzino x 15 pax, erbe aromatiche 50 g, olio d’oliva 50 g, sale+pepeq.b, vino bianco 1 Dl, sedano, carote, cipolle 150 g, carote Kg 0,7, burro 60 g, prezzemolo 20 g, radicchio 0,7 Kg , pane grattugiato 50 g

stile servizio: guéridon Particolare attenzione allo sbarazzo. Gestione alunno Maitre Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Virgin americano 3 cl bitter (6 crodini) 3 cl succo di cranberry (1l)

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tagliere, spelucchino, boule d’acciaio,placca da forno, pirofila, vassoio per pesce, padelle un manico, chinois, bilancia, cucchiaio teflon, spatola.

3cl soda water (4 x20 cl) Nell’oldfashioned concubetti di ghiaccio Guarnire con 2arance e twist di 2 limoni Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar

SECONDO PERIODO LEZIONE N° 13 dal 07 gennaio 2013 al 12 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABB INAMENTO PRODOTTO: IL RISO Torta di pere e noci

del Polesine Pasta frolla lievitata 150g, confettura 50 g, pere 1/2 Kg, noci Kg 0,1, cioccolato fondente 50 g, zucchero a velo, aromi, tagliere, bilancia, spelucchino, trinciante medio, matterello, stampo da crostata, padella, cucchiaio teflon, setaccio,

Preparazione e servizio con comanda delle bevande calda: Caffé, Caffé macchiato, cappuccino, cioccolato. Caffé Mocaccino e marocchino. ( Una sola preparazione dimostrativa ). Preparazione lezione per il servizio al bar e al tavolo. ( 50 gr. Caffé Mezzo litro di latte fresco e di panna fresca 3 bustine di ciò bar 25 bustine di zucchero mix ).

LEZIONE N° 14 dal 14 gennaio al 19 gennaio 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Torta di pere e noci del Polesine Pasta frolla lievitata 300 g, confettura 100 g, pere 1 Kg, noci Kg 0,2, cioccolato fondente 100 g, zucchero a velo, aromi, tagliere, bilancia, spelucchino, trinciante medio, matterello, stampo da crostata, padella, cucchiaio teflon, setaccio,

Preparazione del carrello dei dolci: disposizione dei materiali sul carrello e servizio. Servizio con comanda di tutte le bevande calde al bar : ( 1 hg. Caffe’ 1 litro di latte fresco. Mezzo litro di panna fresca. 7 bustine di ciò bar 40 bustine di zucchero mix. ) Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; 25 salviette

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doppio velo. Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni;

LEZIONE N° 15 dal 21 gennaio al 26 gennaio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBI NAMENTO Risotto al radicchio e provola ( Scarico materiali per 10 pax )

Stile servizio: gueridon Allestimento del ristorante in ranghi. Organizzazione del lavoro tra Chef de rang e Commis de rang. Buffet aperitivo n° 2 preparazioni del drink Pompelmo rosa 3 cl succo di pompelmo ¼ litro 5 cl succo di arancia ¼ litro 2 cl sciroppo granatina 30 gr Mezzo pompelmo Nel Boston servire nel tumbler medio con ghiaccio e fetta di pompelmo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 16 dal 28 gennaio al 02 febbraio 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Risotto al radicchio e provola ( Scarico materiali per 20 pax )

Stile servizio: gueridon Allestimento del ristorante in ranghi. Organizzazione del lavoro tra Chef de rang e Commis de rang. Gestione alunno Maitre Buffet aperitivo preparazione e servizio al tavolo del cocktail Pompelmo rosa 3 cl succo di pompelmo 1 litro

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5 cl succo di arancia 1 litro 2 cl sciroppo granatina ½ litro 2 pompelmi Nel Boston servire nel tumbler medio con ghiaccio e fetta di pompelmo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 6 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar

LEZIONE N° 17 dal 04 febbraio al 09 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBI NAMENTO Frittelle crostoli e favette Farina g 400,burro g.100, zucchero g 100, uova n.6, limone n.1, arancia n.1, lievito chimico n.1, grappa o anice q.b. uvetta g 20, zucchero a velo g 50, olio di arachide l1. Attrezzature: bacinelle, fruste, planetaria, padella di ferro, setaccio,teglie,matterello ,macchina per la pasta, rotella dentellata,cucchiaio,coltellino, spatola.

Stile servizio: preparazione di un buffet alla Americana in sala. Buffet per servizio: Cocktail Florida 4 cl succo di pompelmo (1l) 2 cl succo d’arancia (1l) 2 cl succo di limone (5 pz.) 2 cl sciroppo di zucchero (30 cl) Shaker; tumbler, guarnire congermogli di menta, cannucce Servizio dell’acqua : 3 bott. frizzanti; 3 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 2 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; Valigetta bar.

LEZIONE N° 18 dal 14 febbraio al 16 febbraio 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO RIPASSO O EVENTUALE RECUPERO ARGOMENTI SVOLTI

RIPASSO O EVENTUALE RECUPERO ARGOMENTI SVOLTI

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LEZIONE N° 19 dal 18 febbraio al 23 febbraio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBI NAMENTO Tagliatelle alla Mamma Rosa Tagliatelle alla bolognese Farina 100 g, uova n°1, sale q.b, noce moscata q.b, salsa alla bolognese, salsa di pomodoro + panna, grana padano gr. 100. Macchina per la pasta, bilancia, casseruole, sauteuse, cucchiai teflon, colino a rete,

Stile servizio: guéridon con tecnica di porzionatura di una pasta lunga e fresca N° 2 porzioni di pasta precotta e relativa salsa bolognese. Rifinitura del piatto in sala con l’utilizzo della lampada. ( La cucina di sala ) N° 1 Lampada, 60 gr. Di Cognac Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 20 dal 25 febbraio al 02 marzo 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Tagliatelle alla Mamma Rosa Tagliatelle alla bolognese Farina 200 g, uova n°2, sale q.b, noce moscata q.b, salsa alla bolognese, salsa di pomodoro + panna, grana padano gr. 200. Macchina per la pasta, bilancia, casseruole, sauteuse, cucchiai teflon, colino a rete,

Stile servizio: guéridon con tecnica di porzionatura di una pasta lunga e fresca Alunno Maitre. Divisione sala in ranghi Particolare attenzione allo sbarazzo Servizio dell’acqua : 6 bott. frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Buffet Cocktail aperitivo e servizio al tavolo Shirley Temple 1 cl granatina (20 cl) 9 cl ginger ale (10 x 20 cl) Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 6 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni; valigetta bar.

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LEZIONE N° 21 dal 04 marzo al 09 marzo 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBIN AMENTO Seppie in umido con piselli e polenta. Sarde fritte. 1/2kg di seppie,50g di cipolla, 5 g di aglio, 10g di prezzemolo, 0,5dl di olio d’oliva, 0,5dl di vino bianco, ½ kg di pomodori pelati, ½ kg. di piselli fini, ½ kg di polenta precotta gialla. Sale e pepe qb. ½ kg di sarde o acquadelle Attrezzature: casseruole,bacinelle, tagliere coltellino, trinciante,passaverdura, frusta ,cucchiaio di legno,mestolo,vassoio o pirofila.

La cucina di sala: Sedanini con ragù di seppie e piselli. Preparazione di n° 2 porzioni di sedanini precotti ( 100 gr. ) e n° 2 ( porzioni di seppie in umido con piselli ) 60 gr. Di cognac Sistemazione della lampada e preparazione e servizio a gueridon dei sedanini alle seppie e piselli. Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 22 dal 11 marzo al 16 marzo 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Seppie in umido con piselli e polenta. Sarde fritte. 1kg di seppie,100g di cipolla, 10g di aglio, 20g di prezzemolo, 1dl di olio d’oliva, 1dl di vino bianco, ½ kg di pomodori pelati, ½ kg. di piselli fini, ½ kg di polenta precotta gialla. Sale e pepe qb. 1 kg di sarde o acquadelle Attrezzature: casseruole,bacinelle, tagliere coltellino, trinciante,passaverdura, frusta ,cucchiaio di legno,mestolo,vassoio o pirofila.

Servizio all’italiana: Numero due portate; M E N U

Antipasto di sarde fritte ---

Seppie in umido con piselli e polenta

N.B Si utilizzeranno piatti H ( più grandi ) Alunno Maitre. Particolare attenzione allo sbarazzo. Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo

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Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 6 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 10 tovaglioli bianchi; 10 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni.

LEZIONE N° 23 dal 18 marzo al 23 marzo 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABB INAMENTO Cocktail di gamberetti Quiche alle verdure Gr. 125 code di gamberetti, foglie di insalata verde n.2 ,maionese g 50, tomato g 25,limoni n.1- Quiche alle verdure:pastabrisée,farina g 75, burro g 40, latte 1/2 dl Uova n.3, sale,zucchero q.b.parmigiano g 15,emmenthal g 50,pancetta affumicata g 100, noce moscata, pepe qb. Attrezzature: affettatrice, bacinelle carta da forno, frusta, matterello, tagliere, trinciante,coltellino, forbici, tortiera 24cm Coppe da coktail n.4,cucchiaio.

Preparazione e servizio di un antipasto davanti al cliente. Cocktail di gamberoni in salsa rosa. N° 2 porzioni di gamberoni bolliti. 6 foglie di insalata, 3 foglie di sedano, Sale- pepe 1 limone 1 arancia , 50 gr. di maionese, 50 gr. di tomato ketchup e 30 gr di Cognac. Acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. naturali; 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 2 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 24 dal 25 marzo al 06 aprile 2013 Numero ore2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Cocktail di gamberetti Quiche alle verdure Gr. 250 code di gamberetti, foglie di insalata verde n.4 ,maionese g 50, tomato g 25,limoni n.1- Quiche alle verdure:pastabrisée,farina g 150, burro g 75, latte 1/2 dl Uova n.3, sale,zucchero q.b.parmigiano g 25,emmenthal g 100,pancetta affumicata g 200, noce moscata, pepe qb. Attrezzature: affettatrice, bacinelle carta da forno, frusta, matterello, tagliere, trinciante,coltellino, forbici, tortiera 24cm Coppe da coktail n.4,cucchiaio.

Preparazione di un tavolo Reale e servizio all’italiane dei due antipasti in due portate. Cocktail di gamberetti Quiche alle verdure Alunno Maitre e particolare attenzione allo sbarazzo. Servizio dell’acqua : 5 bott. frizzanti; 5 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 150x150 10 tovaglie 1.50x2.50 bianche;

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14 coprimacchia crema; 13 tovaglioli bianchi; 13 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni;

LEZIONE N° 25 dal 08 aprile al 13 aprile 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABB INAMENTO Torta alle fragole 125 g di pasta frolla,100 g di fragole, 5 g gelatina di frutta,100gdi panna fresca, 25g zucchero,n. 2 germogli di menta. Attrezzature:bacinelle,frusta,matterello, tagliere, spelucchino a lama dritta,tortiera bassa o formine, coppapasta dentellato, pennello,setaccio,sac à poche,spatola exoglass, vassoio d’acciaio, carta pizzo.

Preparazione del carrello dei dolci: disposizione dei materiali sul carrello e servizio. Servizio dell’acqua : 2 bott. frizzanti; 2 bott. Naturali. Shirley Temple 1 cl granatina (12 cl) 9 cl ginger ale (12 x 9 cl) Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce . 20 salviette doppio velo Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; valigetta bar

LEZIONE N° 26 dal 15 aprile al 20 aprile 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Torta alle fragole 250 g di pasta frolla,200 g di fragole, 10 g gelatina di frutta,200gdi panna fresca, 50g zucchero,n. 4 germogli di menta. Attrezzature:bacinelle,frusta,matterello, tagliere, spelucchino a lama dritta,tortiera bassa o formine, coppapasta dentellato, pennello,setaccio,sac à poche,spatola exoglass, vassoio d’acciaio, carta pizzo.

Preparazione di 2 carrelli dei dolci: disposizione dei materiali sul carrello e servizio del dolce al tavolo. Alunno Maitre Servizio dell’acqua : 6 bott. Frizzanti; 6 bott. naturali; 25 salviette doppio velo Preparazione del buffet degli aperitivi e servizio al tavolo del drink: Shirley Temple 1 cl granatina (12 cl) 9 cl ginger ale (12 x 9 cl) Tumbler con ghiaccio,20 ciliegine rosse e cannucce

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Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni.

LEZIONE N° 27 dal 22 aprile al 27 aprile 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA NO ABBINAMENTO Insalata di asparagi e uova. Frolla alla frutta ( Scarico materiali per 10 pax )

Tecniche di miscelazione, decorazione di un drink. Lezione impostata per guidare i discenti alla creazione di un drink per poi presentarlo al concorso interno “ UN DRINK ANALCOLICO “ Lo scarico dei materiali deve essere fatto per tempo da ogni singolo insegnante in base alle scelte degli studenti. 2 bott. acqua Nat, 2 bott. acqua Frizz. Carrello biancheria di base : 6 mollettoni quadrati; 5 tovaglie 1.50x2.50 crema; 6 tovaglie 1.50x1.50crema; 8 coprimacchia bianchi; 6 tovaglioli bianchi; 6 tovaglioli crema; 2 frangini; 2 torcioni; valigetta bar

LEZIONE N° 28 dal 29 aprile al 04 maggio 2013 Numero ore 2 ENOGASTRONOMIA SALA E VENDITA IN ABBIN AMENTO Insalata di asparagi e uova. Frolla alla frutta ( Scarico materiali per 20 pax )

Servizio a Buffet. Preparazione di un buffet americano con posti a sedere. Preparazione e distribuzione dei materiali sopra il buffet ( il cliente si serve da solo ). Piccolo buffet per aperitivo Cocktail Virgin americano 3 cl crodino ( 6 crodini ) 3 cl succo di cranberry ( 600 gr ) 3 cl soda water ( 4 bott da 20 cl )

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2 arance e due limoni Si esegue nel rock medio con ghiaccio e guarnito con fetta d’arancia e twist di limone 4 bott. Frizz. 4 bott. Nat. Carrello biancheria per abbinamento: 12 mollettoni quadrati; 10 tovaglie bianche; 150x150 10 tovaglie 1.50x2.50 bianche; 14 coprimacchia crema; 13 tovaglioli bianchi; 13 tovaglioli crema; 4 frangini; 6 torcioni

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Anno scolastico 2011/2012

CLASSE : 2^______________________ MATERIA: LABORATORIO DI ENOGASTRONOMIA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti.

Riconoscere le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate. Identificare e distinguere le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

OTTOBRE Tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere

Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-

Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto

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vendita e di accoglienza. Effettuare autodiagnosi sulle proprie capacità organizzative al fine di migliorarsi.

OTTOBRE Tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di cucina e di pasticceria... Tecniche e procedure di settore (cucina, sala-vendita e di accoglienza) in relazione al compito da svolgere

Applicare le principali tecniche di cottura. Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

OTTOBRE-NOVEMVRE UDA INTEGRAZIONE CITTADINANZA

• La preparazione del couscous

• Saper cuocere una pietanza di un'altra cultura

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

NOVEMBRE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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150

Tecniche di cottura degli alimenti. Tecniche di base di cucina e di pasticceria...

Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

NOVEMBRE Norme sulla prevenzione e sicurezza sul lavoro.

Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.

Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastonomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

NOVEMBRE I principali menu e la successione delle portate.

Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera.

- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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DICEMBRE Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità. L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie.

Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo

- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

GENNAIO Igiene personale, dei prodotti, dei processi di lavoro e la pulizia dell’ambiente.

Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei prodotti. Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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FEBBRAIO La disposizione delle vivande nei piatti. Il servizio dei prodotti enogastronomici.

Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.

-Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

FEBBRAIO Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale.

Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

FEBBRAIO La disposizione delle vivande nei piatti. Il servizio dei prodotti

Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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enogastronomici.

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

MARZO Le confezioni alimentari e le etichette dei prodotti.

Distinguere i materiali di imballaggio per il loro smaltimento e la tracciabilità dei prodotti. Leggere e interpretare le etichette alimentari

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

MARZO Tecniche di conservazione degli alimenti.

Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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MARZO UDA Cuocere e condire con l’olio d’oliva.

Realizzare piatti a base d’olio d’oliva

APRILE Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie. Codice deontologico professionale.

Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

MAGGIO Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale. La disposizione delle vivande nei piatti.

Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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155

della tradizione.

MAGGIO Elementi di enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale.

Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici. Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione.

Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : 2^_________ MATERIA : LABORATORIO SALA E VENDITA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE OTTOBRE

Conoscenze Reparto di Lavoro Ambiente • Principali strutture

ricettive, pubblici esercizi e figure professionali.

• La suddivisione in settori dei reparti d’albergo e di altre aziende dell’ospitalità, le attrezzature presenti e le relative figure professionali.

• Riconoscere le principali

differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

• .

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

SETTEMBRE • Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza

• Modulistica e tecniche di comunicazione in presenza e a distanza

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

SETTEMBRE • Le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l

• Rispettare le Buone pratiche di lavorazione (GMP) inerenti igiene personale, l preparazione, cottura e conservazione dei

COMPETENZA 5:APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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157

preparazione, cottura e conservazione dei prodotti.(ABILITA’

prodotti. • Conservare e utilizzare

correttamente gli alimenti e le bevande.

TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI

SETTEMBRE Conoscenze • Eseguire le fasi di

lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza.(ABILITA’)

• Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza

COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO

SETTEMBRE Conoscenze • Il galateo a tavola

• Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti semplici di cucina, sala-vendita e di accoglienza

COMPETENZA 6:ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO

OTTOBRE-NOVEMVRE UDA INTEGRAZIONE e MULTICULTURALITA’

• La preparazione della tavola nelle diverse culture

• Le bevande utilizzate durante i pasti della giornata

• saper predisporre una mise en place della tavola a seconda degli usi e costumi delle varie culture

OTTOBRE

Conoscenze Reparto di Lavoro Persona • Attrezzature • Le attrezzature di

laboratorio. • Utensili e attrezzature in

• Rispettare le regole di sicurezza nell’uso delle attrezzature e degli utensili.

• Provvedere alle corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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158

uso nei reparti • Corrette operazioni di

funzionamento ordinario delle attrezzature

OTTOBRE

Conoscenze Sicurezza • Norme sulla

prevenzione e sicurezza sul lavoro.

• Normative di pubblica sicurezza e di tutela della privacy per le aziende ricettive

• Utilizzare i dispositivi di sicurezza personali richiesti.

• Rispettare le regole di pubblica sicurezza e del trattamento dei dati personali

COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

OTTOBRE • Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.(ABILITA’ )

• Mantenere pulito e ordinato il laboratorio, in particolare la propria postazione di lavoro.

COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

DA OTTOBRE A GIUGNO

Conoscenze • Le principali tecniche di

base nella produzione e nel servizio (stili e mise en place) dei prodotti enogastronomici

• Eseguire le principali tecniche di base nella produzione e nel servizio dei prodotti enogastronomici

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO

DA OTTOBRE Conoscenze • La modulistica di

reparto

• Compilare la modulistica di reparto.

• Utilizzare software applicativi

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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159

• La modulistica di reparto-accoglienza: centralino

di settore • Gestire l’intero processo del

ciclo cliente a livello base

SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO

DA OTTOBRE Conoscenze I principali menu e la successione delle portate

• Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

NOVEMBRE Conoscenze • Tecniche di cottura

degli alimenti. • Applicare le principali

tecniche di cottura. • Tecniche di base di

cucina e di pasticceria...

• Applicare le principali tecniche di cottura.

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA

NOVEMBRE Conoscenze • le bevande in generale

classificazione • le bevande base di

caffetteria

• Realizzare bevande analcoliche e di caffetteria

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA

DA NOVEMBRE Conoscenze • I piatti e Le

preparazioni semplici di prodotti enogastronomici.

• Realizzare piatti e preparazioni semplici di prodotti enogastronomici.

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO

Conoscenze • Identificare e distinguere le COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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NOVEMBRE DICEMBRE

• conosce le principali differenze i tra i vari tipi di strutture ricettive,enogastronomiche e dell’ospitalità, pubblici esercizi e figure professionali correlate.

• Identifica e distingue le strutture enogastronomiche e dell’ospitalità

• Corrette operazioni di funzionamento ordinario delle attrezzature

strutture enogastronomiche e dell’ospitalità.

QUALITA’ RELATIVO PRODUTTIVA DI INTERESSE

DICEMBRE • Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio.(ABILITA’)

• Tecniche di comunicazione professionale applicata alla vendita dei servizi e all’assistenza clienti

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti

• Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il servizio

COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

GENNAIO • Legislazione specifica di settore (conoscenza)

• Riferimenti alla

• Leggere e interpretare le etichette alimentari

COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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legge specifica di settore:

• Legge regionale pubblici esercizi.

TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

GENNAIO • Tecniche di conservazione degli alimenti.(Conoscenza)

• Conservare e utilizzare correttamente gli alimenti e le bevande.(ABILITA’)

• Leggere e interpretare le etichette alimentari

COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI.

GENNAIO • Software applicativi del settore

• Utilizzare software applicativi di settore

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,

GENNAIO • La modulistica di reparto: la comanda e il menu

• Accoglienza: il menu cura ed estetica

• Compilare la modulistica di reparto

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,

FEBBRAIO Conoscenze • Concetti di base della

comunicazione verbale e non verbale nelle diverse situazioni.

• Lessico professionale di base in italiano

• Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano

• Usare correttamente le forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.

• Esporre in modo corretto le ricette/procedure di base.

• Effettuare semplici comunicazioni professionali in italiano e in lingua straniera.

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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(ABILITA’) • Usare correttamente le

forme di comunicazione per accogliere il cliente, interagire e presentare i prodotti/servizi offerti.(ABILIT A’)

FEBBRAIO • Elementi di

enogastronomia regionale e nazionale con particolare riguardo a quella locale.

• Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione. (ABILITA’)

• Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione.

• Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.

COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.

MARZO UDA EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA

SALA E VENDITA : •

• SALA E VENDITA :

FEBBRAIO /MARZO • Il servizio dei prodotti enogastronomici.

• La disposizione delle

vivande nei piatti.

• Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione.

• Presentare i piatti, le bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.

COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.

FEBBRAIO /MARZO • Il servizio dei prodotti enogastronomici.

• Presentare i piatti, le

• Distinguere i piatti, i vini regionali e valorizzare i piatti della tradizione.

• Presentare i piatti, le bevande e i

COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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bevande e i prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.(ABILITA’)

prodotti enogastronomici, nel rispetto delle regole tecniche.

MARZO • Le figure professionali che operano nel settore enogastronomico e dell’ospitalità.

• Gestire la comunicazione professionale con il cliente personalizzando il

servizio.(ABILITA’) Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

• L’organizzazione del lavoro, i ruoli e le gerarchie

• Relazionarsi positivamente con i colleghi e operare nel rispetto del proprio ruolo.

COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

MARZO • il ciclo cliente e le sue fasi

• Gestire l’intero processo del ciclo cliente a livello base.

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI,

MARZO • La lista e il menu • Le regole

• Redigere menu semplici in italiano e in lingua straniera

COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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164

ortografiche • L’impaginazione

ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

MARZO /APRILE • Nozioni di base sul vino e sugli abbinamenti.

• Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino.

• Proporre alcuni abbinamenti di vini locali ai piatti ed effettuare il servizio del vino.

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA

VERIFICHE: Discipline collegate : ricevimento- cucina- italiano –E.fisica- religione- lingua francese tedesco inglese - scienze della terra-matematica-diritto-biologia

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03

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Anno scolastico 2012-2013

CLASSE : Seconda MATERIA : EDUCAZIONE FISICA PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

Da Settembre Prevenzione e sicurezza in palestra

� Prevenzione e norme di sicurezza

� Corretto utilizzo di spazi e attrezzature

• Mettere in atto in modo

autonomo comportamenti funzionali alla sicurezza negli ambienti adibiti alla pratica sportiva

• Riconoscere gli attrezzi e gli spazi di gioco nella loro globalità e nella loro funzione

• Utilizzare in modo corretto e sicuro, per se e per gli altri, spazi e attrezzature

1 -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse

Da Settembre Regole e regolamenti � comportamenti corretti in

ambito igienico personale e in funzione della sicurezza personale

• Conoscere le essenziali

norme igieniche connesse all’attività fisico-sportiva

• Consolidare corrette abitudini igienico sanitarie

5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03

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� Comportamenti corretti nel rispetto delle regole

legate all’attività motoria

• Conoscere il regolamento specifico della disciplina

• Utilizzare con perizia e autocontrollo il materiale e gli oggetti negli spazi attrezzati e non

• Attivare i principali sistemi di assistenza diretta e indiretta

Settembre-Ottobre

La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Conoscenza del proprio corpo

• Schemi motori di base • Esercizi a corpo libero con

e senza piccoli attrezzi

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Settembre-Ottobre Attività ludico/sportive dall’antichità ad oggi

� Giochi presportivi

• Conoscere ed eseguire giochi propedeutici ai giochi di squadra strutturati

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Ottobre-Novembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Pre-acrobatica

• Tenuta segmentaria e controllo posturale. Rotolamenti, capovolte, verticali

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03

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Dicembre La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Linguaggio del corpo

• Acrosport a tre

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Gennaio Recupero e ripasso

Gennaio-Febbraio-Marzo Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi.

� Attività sportive

• Esecuzione di alcune specialità dell’atletica leggera: pentathlon (salto in alto, triplo, lungo, lancio del peso, resistenza, velocità)

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Aprile-Maggio La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Conoscenza del proprio corpo

• Uso dei grandi attrezzi in forma specifica e di riporto

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

Giugno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi.

� Attività sportive

• Attività in ambiente

naturale

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

Tutto l’anno La gestione del linguaggio corporeo come tecnica di comunicazione

� Interazione, integrazione e

• Esercizi a coppie, a gruppi

3- Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03

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collaborazione con i compagni

� Leggere ed interpretare il linguaggio, l’atteggiamento e l’intenzionalità motoria dei compagni

� Comprendere la descrizione di gesti e attività motorie

� Terminologia specifica

� Comprendere segnali uditivi e gestuali connessi alla disciplina

• 1 vs 1, 2 vs 2, ecc.. in

situazioni diverse, sia nei giochi tradizionali che di squadra

• Interpretare l’atteggiamento pratico di un compagno per elaborare una risposta motoria adeguata.

• Eseguire attività motorie

secondo la richiesta verbale dell’insegnante

• Disporsi nello spazio seguendo il comando dell’insegnante

• Riprodurre un gesto motorio dimostrato dall’insegnante

• Decodificare e interpretare la richiesta di esecuzione motoria proposta dall’insegnante

• Effettuare una serie di esercitazioni pratiche, seguendo la descrizione dell’insegnante

• Eseguire esercitazioni

relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03

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� Interpretare una rappresentazione grafico-descrittiva

rispettando i segnali uditivi di vario genere per allenare la capacità di reazione semplice e complessa

• Eseguire un percorso di

orienteering • Disporre le attrezzature

secondo schema ed eseguire quanto previsto (percorso o circuito)

• Replicare correttamente la figura analizzata

Tutto l’anno Attività ludico-sportive dall’antichità ad oggi.

� Giochi tradizionali

� Giochi sportivi

• Ricercare e ricreare giochi popolari

Conoscere tecnica e fondamentali individuali e di squadra dei principali giochi sportivi: pallavolo, pallacanestro, calcetto; dei giochi minori: badminton, ping-pong, go back, unihokey, baseball

• Attività proposte da enti o

associazioni sportive presenti nel territorio:

4- Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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nuoto, fit box, kick boxing…

Tutto l’anno Regole e regolamenti.

� Rispetto delle regole dei giochi cooperando e interagendo positivamente con il gruppo

� Conoscere le regole principali delle varie attività sportive

• Conoscere lo svolgimento

di giochi non codificati, imitativi, di fantasia, tradizionali, sportivi semplificati, organizzati e sottoforma di gara

• Scoprire e rispettare regole in situazioni di gioco

• Acquisire e sviluppare attraverso giochi di squadra e gioco-sport qualità individuali (lealtà, valutazione del rischio, impegno, autocontrollo) e capacità sociali (senso di appartenenza al gruppo, collaborazione, solidarietà) in vista del raggiungimento di un obiettivo comune

• Applicare i vari

regolamenti (arbitrare, misurare, cronometrare…)

5- Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

VERIFICHE: : pratiche e scritte (valide per l’orale) Le verifiche saranno effettuate tramite:

- osservazione diretta e sistematica

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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- griglie specifiche di valutazione oggettiva Per gli alunni esonerati le verifiche saranno orali e/o scritte sugli argomenti trattati con la classe e su approfondimenti personalizzati Discipline collegate : vedere UDA classi seconde “Educazione alla sicurezza” UDA classi seconde “Integrazione” I docenti di educazione fisica si impegnano a rispettare la seguente PDM nei tempi indicati. Eventuali variazioni personali saranno motivate nella relazione finale dal docente interessato. ARDIZZONI ANNA _______________________________________ BEDENDO LAURETTA ____________________

CAZZOLA CARLA _______________________________________ CHILANTI PAOLO _________________

PANIN ANNA MARIA __________________________________ SACCHETTO VANNI __

ADRIA, 29 settembre 2012

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

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CLASSE : 2° MATERIA : Religione PERIODO Scansione temporale

CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

SETTEMBRE OTTOBRE

Conoscere la nascita del turismo religioso e l’istituzio-ne del giubileo I monasteri come centri di ac-coglienza per pellegrini e monaci I monasteri e le abbazie comecentri culturali ed economici Accogliere la piramide e la gerarchia U.D.A.: imparare ad integrar-si

Riconoscere il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura

COMPETENZA 1 AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA PRODUTTIVA DI INTERESSE

NOVEMBRE DICEMBRE

Conoscere la dimensione per-sonalistica del lavoro e i documenti fondamentali del Magistero che, dalla “Rerum novarum” ad oggi, hanno affrontato il problema del lavoro

Lo studente pone domande di senso :

- perché l’uomo deve lavorare ? - ha senso il lavoro, oppure è solo una

costrizione ? e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica

COMPETENZA 2 : UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE E STRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO-ALBERGHIERA

GENNAIO Conoscere la morale sociale Cristiana : -Che cos’è ? -Quando è nata ? -Dalla Rerum Novarum alla Centesimus annus

Saper riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione

COMPETENZA 3 : INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULARE (PDM)

Modulo 7.1-03

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-Le comunicazioni in ambito sociale cristiano U.D.A.: olio e altri condimen-ti

E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI

FEBBRAIO-MARZO

Monsignor Della Casa e la nascita del galateo Conoscere le tradizioni che hanno avuto origine dalla cultura religiosa

Sa riconoscere le tradizioni che hanno avuto origine dalla cultura religiosa

COMPETENZA 4 : VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DI FILIERA.

APRILE Conoscere la legge naturale inscritta nel cuore dell’uomo (San Paolo Rm 2,15 )

Lo studente è consapevole della serietà e problematicità delle scelte morali, valutandole anche alla luce della proposta cristiana

COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI,NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI

MAGGIO Conoscere come i monaci hanno valorizzato, prodot- to. trasformato.conservato certi prodotti

Riconosce e sa valorizzare l’importanza della cultura religiosa nel corso della storia

COMPETENZA 6 : INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI