Anno 10 Numero 1 a g i n a 4 Anche il Secondo Circo-lo di Ercolano ha parte-cipato all’Ora del...

16
In primo piano...il cyber-bullismo. Il 7 febbraio 2017 si è celebrata la 14esima edizione del il Sa- fer Internet Day - giornata mondiale dedicata alla sicurezza in rete dei Ragazzi. Le sfide da affrontare sono infinite: dalle truffe al terrorismo. Ma le grandi priorità sono i minori, vittime di cyber bullismo. In Italia nel 2016 la Polizia postale ha trattato 235 casi. Purtroppo gli episodi di cyber bullismo sono molti di più ma i ragazzi hanno paura di denunciare. Il capo della Polizia postale, Nunzia Ciardi, ha dichiarato che gli adolescenti, essendo una generazione di nativi digitali, sono bravissimi ai computer ma con poca espe- rienza di vita. Dietro lo schermo i giovani si sentono protetti, così pubblicano foto e pensieri senza pensare che li espongono allo sguardo di milioni di persone. Spesso anche i cyber bulli non si rendono conto del male che fanno né delle possibili conse- guenze. (...continua a pag.11) Notizie di rilievo: Il Piccolo Principe Il colore solitario La scuola per il sociale Un nodo blu contro il bullismo Sommario: Progetto “La Scuola al centro” 2 “Libriamoci” 2016 3 L’ora del Codice 4 Emozioni...in arte 5 Il nostro Natale 6 Sport di classe 8 Bullismo e Cyberbulli- smo 10 A spasso...nella storia 12 Scienze...esplosiva! 14 Piccoli...grandi poeti 15 Anno 10 Numero 1 A.s. 2016/2017

Transcript of Anno 10 Numero 1 a g i n a 4 Anche il Secondo Circo-lo di Ercolano ha parte-cipato all’Ora del...

In primo piano...il cyber-bullismo.

Il 7 febbraio 2017 si è celebrata la 14esima edizione del il Sa-

fer Internet Day - giornata mondiale dedicata alla sicurezza in

rete dei Ragazzi.

Le sfide da affrontare sono infinite: dalle truffe al terrorismo.

Ma le grandi priorità sono i minori, vittime di cyber bullismo. In

Italia nel 2016 la Polizia postale ha trattato 235 casi. Purtroppo

gli episodi di cyber bullismo sono molti di più ma i ragazzi hanno

paura di denunciare. Il capo della Polizia postale, Nunzia Ciardi,

ha dichiarato che gli adolescenti, essendo una generazione di

nativi digitali, sono bravissimi ai computer ma con poca espe-

rienza di vita. Dietro lo schermo i giovani si sentono protetti, così pubblicano foto e pensieri senza pensare che li espongono

allo sguardo di milioni di persone. Spesso anche i cyber bulli non

si rendono conto del male che fanno né delle possibili conse-

guenze.

(...continua a pag.11)

Notizie di rilievo:

Il Piccolo Principe

Il colore solitario

La scuola per il sociale

Un nodo blu contro il

bullismo

Sommario:

Progetto “La Scuola al

centro”

2

“Libriamoci” 2016 3

L’ora del Codice 4

Emozioni...in arte 5

Il nostro Natale 6

Sport di classe 8

Bullismo e Cyberbulli-

smo 10

A spasso...nella storia 12

Scienze...esplosiva! 14

Piccoli...grandi poeti 15

Anno 10 Numero 1

A.s. 2016/2017

P a g i n a 2

La manifestazione fina-

le del Progetto si è te-

nuta presso il Mav il 23

settembre 2016. E’ sta-

to proiettato il corto-

metraggio “Scacco matto”, sul bullismo.

Grande emozione ha riscontrato la rappresentazione teatrale "La

mia favola" curata dagli esperti attori Luca Varone e James La

Motta…

...è stato bello cominciare l'anno scolastico sul palcoscenico. .sia

per noi alunni che per gli insegnanti.

La nostra scuola non è andata in vacanza...anzi la

vacanza l’abbiamo fatta a scuola!

Dall’11 al 23 luglio e dal 5 al 9 settembre abbiamo fre-

quentato un Campus estivo di TEATRO e CORTOME-

TRAGGIO, grazie ai fondi stanziati dal Progetto mini-

steriale “La scuola al centro”. Il progetto è stato rea-

lizzato in continuità con la Scuola Media “Iaccarino”, con

la presenza, perciò, anche di ex alunni della nostra

scuola.

Un gruppo ha allestito lo

spettacolo teatrale, “La mia

favola”, un altro gruppo ha

realizzato il cortometrag-

gio “Scacco matto”.

Alla manifestazio-

ne erano presenti

anche gli attori

del cortometrag-

gio "Scacco Mat-

to" curato dall'e-

sperto

Prof.Andrea Mat-

to...grande lezione

contro il bullismo.

Il video è stato

selezionato per il

concorso interna-

zionale Meet Film

Festi-

val..complimenti a

tutti. ...

In occasione della giornata della lettura ad alta voce, abbia-mo letto il libro "La scala per la luna" con l'obiettivo di rea-lizzare un sogno. Il sogno più bello è come un seme: ha bisogno di cure e delle giuste risorse per crescere e dare i suoi frutti. E' l'inizio di un'avventura nel mondo delle fiabe, alla scoperta del valore del risparmio come mezzo per raggiungere i propri sogni. Classe 4°F

P a g i n a 3

L’iniziativa “Libriamoci” ha come obiettivo la promozione della lettu-ra fra gli studenti, at-traverso momenti da dedicare alla lettura ad alta voce, strumento fondamentale per la crescita emozionale e cognitiva dei bambini. L’ultima edizione si è svolta dal 24 al 29 ot-tobre, ma molte classi hanno scelto di continu-are anche oltre...

Il Piccolo principe “scende” nelle nostre classi.

Quest’ anno, due volte la settimana, abbiamo fatto atterrare nelle nostre classi, un ometto speciale, venuto da un pianeta molto piccolo e sconosciuto. Il lunedì e il venerdì, infatti, insieme ai nostri amici della quarta D, abbiamo letto un li-bro famosissimo:Il Piccolo Principe, scritto da Antoine Saint-Exuperi.

Pensate ,è il terzo libro più letto al mondo! Ecco perchè piace così tanto: spiega ai grandi quello che solo i bambini capiscono, cioè ”Non si vede bene che col cuore, l’ Essenziale è invisibile agli occhi”. E’ stata un’esperienza bellissima, che ci ha coinvolto in tante attività: abbiamo letto, a-scoltato, illustrato, raccontato, abbiamo prodotto testi e cartelloni, perfino un libro , che ciascuno di noi conserverà per tutta la vita. Ma la cosa che ci ha divertito di più è stata quella di scrivere un copione per il messag-gio natalizio alle nostre famiglie.

Quanta energia e voglia di fare, ci ha trasmesso, il nostro eroe! Abbiamo “costruito” un musical con testi, poesie , balli, canzoni e coreografie e al nostro pubblico è piaciuto davvero tanto. Grazie, amico,ti porteremo sempre nel nostro cuo-re!!!

Guadagnoli Livia Birra Antonio classe 4 E

P a g i n a 4

Anche il Secondo Circo-

lo di Ercolano ha parte-

cipato all’Ora del Codi-

ce. È stata un’emozione

grandissima sapere che

in contemporanea vi e-

rano analoghe attività

in tutto il mondo.

L’Ora del Codice è

un’iniziativa nata negli

Stati Uniti per far sì

che ogni studente in

ogni parte del mondo

svolga almeno un’ora di

programmazione.

L’obiettivo è compren-

dere i principi che sono

alla base del funziona-

mento delle macchine

tecnologiche. Non è ve-

ro che la conoscenza

della tecnologia ammaz-

za la creatività come

predicano i detrattori,

al contrario, la cono-

scenza dell’informatica

sviluppa la capacità di

risolvere i problemi e

favorisce la creatività.

Questo è un mondo in continua evoluzione, qualsiasi sia il lavoro

che noi bambini sceglieremo dobbiamo possedere una cultura di

informatica di base. Nel 2013, quando è nata questa iniziativa,

ha portato oltre 200 milioni di partecipazioni. La tecnologia è in

continuo sviluppo, ignorarla significa restare fuori dai processi

evolutivi della società.

Il 7 dicembre abbiamo avuto un primo approccio con il coding, in

contemporanea con il mondo, ma il percorso continuerà durante

tutto l’anno scolastico. Le classi 4 C e 4 E

Gli alunni delle classi quinte hanno ricevuto l’Attestato di

Completamento, per le “Ore di Coding” portate a termine.

Congratulazioni!!!

P a g i n a 5

“A volte le parole non bastano. E

allora servono: colori. E le forme.

E le note. E le emozioni…”

Alessandro Baricco

Leggendo la bellissima poesia di

Baricco abbiamo pensato di e-

sternare le mostre emozioni (non

è facile e non sempre ci riuscia-

mo) attraverso l'arte di Kandin-

skij che tanti spunti ci ha fornito

per interagire bene con la no-

stra creatività.

Il colore solitario

C'era una volta un famoso pittore che viveva nel paese di "Art

Attack" ma, purtroppo lui non faceva più quadri perchè a

quell'epoca esisteva solo il: rosso, giallo, verde e blu, e le per-

sone erano stanche di vedere sui quadri solo questi colori. E-

sistevano però anche il bianco, meglio conosciuto come: "il co-

lore solitario", però nessuno lo sapeva. visto che quel pittore

era proprio disperato, mise il bianco nella sua tavoletta. Bian-

co a quel punto era solo e nessun colore si avvicinava per fare

amicizia; ma, il rosso si fece coraggio e andò da lui e...appena

si toccarono il rosso diventò rosa, gli altri colori non lo ricono-

scevano più, poi andò il blu, il bianco lo toccò e si trasformò

nell'azzurro, il verde diventò cinabro e l'arancione diventò

giallo. Quando il pittore tornò vide la tavoletta e notò che i

suoi colori erano cambiati e moltiplicati e immediatamente di-pinse un quadro usando i nuovi colori, lo mostrò agli abitanti

del paese e piacque moltissimo a tutti, Bianco si trasformò nel

famoso "Biotto". se non ci fosse stato, la nuova era dei colori

non sarebbe mai iniziata.

La classe 5A

Kandinkij il suo mondo è

riuscito a farlo entrare

solo con un pennello nei

nostri cuori

Rosso, giallo e blu

Forme strampalate, molto colo-

rate

Rosso, giallo e blu

Un mondo nuovo mi fai scoprire

tu

Rosso, giallo e blu

In viaggio con te nel cielo blu .

P a g i n a 6

Un’uscita affascinante nel “cuore” dell’arte pre-

sepiale…

Nel magico periodo pre-natalizio visitare le stra-

dine di San Gregorio Armeno è stata per noi tut-

ti un’esperienza unica e indimenticabile.

La classe 5 A

Lo scorso dicembre noi alunni della

quarta C abbiamo partecipato alla

recita di Natale.

Eravamo agitati e in ansia e pensa-

vamo di non farcela, ma alla fine

siamo riusciti a reggere l’emozione

davanti al pubblico.

Le prove in classe sono iniziate nel

mese di ottobre e man mano che il

tempo passava con la maestra ripe-

tevamo le poesie, le letture e le

canzoni. È stata una prova difficile,

ma alla fine eravamo soddisfatti e

colmi di gioia.

In occasione del Natale abbiamo portato in

scena il Piccolo Principe. Abbiamo voluto tra-

smettere ai nostri genitori tutto quanto ab-

biamo appreso da questa storia. Lo spetta-

colo è stato arricchito da canzoni e balletti

e l’abbiamo condiviso con la sezione D.

Speriamo che quando cresceremo non svani-

rà in noi l’essere bambini.

La classe 4E

4E

5A

4C

P a g i n a 7

Nascita di Gesù Bambino

E' sui barconi del nostro amato Mediterraneo che

Gesù nasce ogni giorno, per ricordare quei valori

di solidarietà e rispetto che legano tutte le genti.

La classe 4F

“NATALE DI SPERANZA” è una sinergia di riflessioni, dialoghi, poesie, canti e balli che

si è rappresentata per il tradizionale scambio degli auguri e per festeggiare insieme

l'arrivo del Natale e di un nuovo anno.

La crisi economica e la disoccupazione, il terremoto e la tutela delle opere d'arte, l'ac-

coglienza agli immigrati sono stati gli argomenti affrontati: lo sfondo della Speranza è il

“motore della nostra Vita”. Tutti hanno sentito il bisogno di esprimersi, pertanto le sce-

ne sono state il risultato dei talenti, delle capacità e dei desideri di ciascuno.

La scuola per il sociale.

Educazione al dono e alla gratuità.

Per aiutare i nostri bambini a matu-

rare la dimensione valoriale attra-

verso la magia del Natale anche

quest’anno , come da consuetudine, è

stata effettuata la raccolta di ge-

neri di prima necessità in favore

delle ragazze madri, in collaborazio-

ne con la Caritas della Basilica di S.

Maria a Pugliano.

Napoli: magia del Natale

Napoli

i canti di Natale

il luccichio del mare,

le luci che si accendono,

gli abeti che risplendono,

il sole che brilla intenso.

A Napoli

l’allegria del Natale

si sente con magia

e viene subito voglia di cantare.

Venite nella nostra bella città

ricca di amore,

colore e solidarietà.

La classe 5 A

P a g i n a 8

Anche il 2° Circolo Didattico “Giampaglia”

quest’anno sta partecipando al Progetto

“Sport di classe”, promosso e realizzato

dal Ministero dell’Istruzione e dal CONI.

Ogni due settimane, la maestra ci accom-

pagna in palestra e facciamo un’ora di gin-

nastica, con un tutor sportivo di nome

Gennaro. E’ un ragazzo molto simpatico

che ci sta insegnando tanti giochi, ma so-

prattutto ci sta trasmettendo l’importanza dei valori dello sport, come

ad esempio, il “fair play”, cioè il rispetto

delle regole e dell’avversario o di giocare

senza essere violenti o arrabbiarsi quando

si perde; oppure che è importante che

partecipiamo tutti ai giochi, anche se

qualcuno ha qualche difficoltà: bisogna

essere sempre una squadra.

Per essere bravi nello sport ci vuole molto

impegno e spirito di sacrificio; i veri atle-

ti, poi, fanno sempre una vita sana: stanno

attenti a quello che mangiano, per mante-nersi in forma e si allenano costantemen-

te.

Durante i giochi in palestra anche noi cer-

chiamo di impegnarci al massimo. Ma una

cosa è certa: ci divertiamo da matti!

Al termine del Progetto verranno

organizzati due eventi sportivi: i

Giochi di Primavera e i Giochi di fi-

ne anno; saranno due momenti di

grande festa dello sport, in cui tut-

te le scuole si cimenteranno in gio-

chi e gare.

Noi crediamo che in quelle occasio-

ni non ci saranno vincitore e per-

denti, ma ci sarà un unico vincitore:

lo sport.

La classe 5 E

P a g i n a 9

1. Il Prof. Gennaro ci insegna la tecnica 2. Le squadre sono pronte.

3. Raccogliamo le forze...

7. Si, ma su tutto vince il divertimento!

6. Evviva! L’unione fa la forza! 5. Noooo! Siamo noi i più forti!!!

4. Siamo noi i più forti!!!

Con questa sequenza di foto vogliamo descrivere una delle attività che abbiamo svolto

durante l’ora di ginnastica del Progetto “Sport di classe”. Ci siamo divertiti davvero mol-

tissimo. E’ stato abbastanza faticoso tirare una corda così lunga, ma ce l’abbiamo fatta

grazie alla tenacia e all’impegno di tutta la squadra. La cosa più divertente è stata vedere

le facce dei nostri avversari rosse come “peperoni”... ma anche noi abbiamo sudato parec-

chio per vincere. Alla fine è stato così bello che non ci interessava più chi fosse stata la

squadra vincente e le nostre risate hanno riempito tutta la palestra! La classe 5 E

Un nodo blu contro il bullismo.

Il 7 febbraio 2017, il 2° Circolo Didattico

“F. Giampaglia” ha aderito alla campagna

“#Un nodo blu contro il bullismo: Giornata

Nazionale contro il Bullismo a scuola”.

L’obiettivo di questo evento è stato finaliz-

zato a far riflettere i nostri alunni sui di-

versi aspetti del bullismo e del cyber- bulli-

smo, sulle sue conseguenze e sui mezzi per

contrastarlo. Le classi quarte e quinte della

nostra scuola hanno organizzato un FLASH

MOB. Al suono della campanella, alle 11.30, in

contemporanea con tutte le scuole della

Campania, gli alunni si sono riuniti

nell’androne dell’Istituto e hanno “detto la

loro” sul bullismo. Hanno gridato slogan, re-

citato filastrocche e poesie, hanno messo in

scena un significativo balletto e una scenet-

P a g i n a 1 0

(...continua dalla prima pagina)

La soluzione per questo problema è la consa-

pevolezza per un utilizzo sicuro della rete. I

divieti, in questo caso, sono inutili, poiché la

Rete offre infinite opportunità ed è da stu-

pidi rinunciarvi.

Però bisogna sempre ricordare che “da gran-

di poteri derivano grandi responsabilità “.

La classe 4 D

-ta in vernacolo. Ciò che ha reso parti-

colarmente interessante l’evento è sta-

ta la capacità di esprimere in modo pe-

culiare, ma semplice ed efficace nel

contempo, il concetto di bullismo e le

idee per combatterlo. L’insieme ha, per-

ciò, definito

un quadro

fantasioso e

affascinante

che solo i

bambini sono

in grado di

realizzare.

Una grande

emozione è

la constata-

zione dell’entusiasmo con cui i bambini

affrontano determinanti argomenti e

l’energia che sono capaci di trasmette-

re, che si è materializzata nel festante

e liberatorio applauso che ha chiuso il

“Flash mob” della nostra scuola.

La redazione

P a g i n a 1 1

Anche la quarta E il giorno 7 febbra-

io 2017 ha partecipato al flashmob

che si è tenuto a scuola, per dire NO

al bullismo e al cyber bullismo. I bam-

bini hanno scritto e interpretato un

role playing per dare “voce” alle vitti-

me di questo drammatico fenomeno,

per sottolineare che solo vincendo la

paura si può “accogliere” il bullo,

comprendere la sua fragilità e offrir-

gli la vera amicizia.

Per la giornata mondiale con-

tro il bullismo e il cyber bulli-

smo Abbiamo scritto sulle

nostre mani “NO BULLYING”

e le abbiamo mostrate alla

fotocamera. Le nostre mani

vorrebbero simbolicamente

fermare ogni forma di bulli-

smo. Poi abbiamo preparato

dei cartelloni con alcuni slo-

gan. Eccoli...

La classe 5 B

NON E’ GRANDE CHI

HA BISOGNO DI FARTI SENTIRE PICCOLO

BULLISMO FA RIMA

CON TEPPISMO

BULLO NON E’ BEL-

LO PERCHE’

SENZA CERVELLO

BULLO SONO GUAI

SE TU NON CAMBIERAI

P a g i n a 1 2

DINOSAURI

Quest’anno, che stiamo in terza, abbiamo comin-

ciato a studiare la storia e in particolare la na-

scita del mondo con le sue prime creature.

Alcune specie di rettili cominciarono a crescere

diventando enormi: sulla terra comparvero i dino-

sauri.

In classe con la maestra abbiamo visto un docu-mentario intitolato “L’era dei dinosauri”. Questo

documentario spiegava come erano fatti dentro e

fuori i dinosauri raccontava le loro abitudini, co-

me cacciavano e come si difendevano, uno in par-

ticolare ci parlava dei vari tipi di dinosauri. Dopo

aver visto quel documentario e imparato la lezio-

ne sul libro, ognuno di noi ha disegnato il suo di-

nosauro preferito .Con tutti questi disegni abbia-

mo realizzato un bellissimo cartellone. Infine in

classe abbiamo costruito un modello di tirannosauro Rex alto circa una 50 di centime-

tri e lungo circa 1,20 centimetri .E’ stato molto bello fare questo viaggio indietro nel

tempo e scoprire il fantastico mondo dei dinosauri.

Pietro Marquez 3C

P a g i n a 1 3

L’ ESPERIMENTO DEL FOSSILE

Occorrente: gesso in polvere, acqua, coperchio di una scatola, bacinella, foglie, con-

chiglie altro.

La maestra Luisa ha preso una bacinella e l’ha messa sulla

cattedra e poi la maestra Giovanna ha messo il gesso. A

mano a mano sono andati un paio di bambini accanto alla

cattedra per realizzare i vari passaggi. Durante

l’esperimento un alunno aggiungeva un po’ di acqua al gesso,

piano piano qualcun altro miscelava.

Dovevamo ottenere qual-

cosa di semiliquido e dopo

aver fatto tutto ciò ab-

biamo versato il composto

in un coperchio di una

scatola di scarpe.

Dopo un po’ abbiamo preso

delle foglie e delle conchiglie

le abbiamo premuto sul com-

posto per ottenere la loro

orma.

Purtroppo abbiamo visto che

non era riuscito l’ esperimen-

to perché avevamo lasciato

indurire troppo il gesso…

Ma ci siamo divertiti comun-

que a farlo e siamo pronti

per altri esperimenti che ci

incuriosiscono e ci invogliano

a studiare meglio la scienze,

la storia, la geografia.

Le maestre Giovanna e Luisa hanno detto che

presto ne faremo un altro e, se siamo attenti, ci

riuscirà bene!

Le classi 3B e 3E

P a g i n a 1 4

Come si costruisce un vulcano

Lo scorso 9 febbraio 2017 le classi terze sezione B ed E si sono riunite per costruire

un vulcano.

Gli alunni erano seguiti dalle maestre Luisa, Giovanna e Idria che hanno portato tutto

l’occorrente.

L’esperimento consisteva nel creare un vulcano e farlo eruttare.

Tutti noi bambini ci siamo divertiti mol-

to con questo esperimento.

Per prima cosa la maestre Luisa ha pre-

so un bicchiere di carta e l’ha rivestito

di carta argentata. Poi noi alunni siamo

andati una alla volta alla cattedra per

stendere la plastilina mentre la maestra

Idria ci fotografava.

La maestra Giovanna ha messo nel vulca-no il bicarbonato, il colorante rosso e

l’aceto e subito è iniziata l’eruzione.

Tutti insieme abbiamo applaudito felici.

Le classi 3 B e 3 E

P a g i n a 1 5

UNA RICETTA D’AMORE

Per scaldare il cuore ci vorrebbe l’amore.

Un abbraccio sincero

toglierebbe ogni mal pensiero.

Un dolce sorriso porterebbe in paradiso.

Una parola d’affetto

gioverebbe all’intelletto.

Per donare amore

basterebbe

usare il cuore.

Di Matteo

Maria Francesca 5 C

IL MARE

Mille luci, mille colori, suoni dolci,

canti melodiosi, sensazioni uniche,

sensazioni di pace, momenti indimenticabili,

ricordi magnifici.

Sorrisi e pianti, baci e carezze,

e poi…

il silenzioso rumore del suo essere,

capace di avvolgerti,

stravolgerti

e farti innamorare.

E lui, l’unico, infinito, immenso

e soprattutto blu…MARE.

Iacomino Francesco 5 A

AMICIZIA

E’ tanto bello

quando si è amici

giocare insieme,

sentirsi felici.

Col mio amico

è bello parlare

aver mille segreti

da raccontare

e ridere insieme

e ridere assai

i motivi per ridere

non mancano mai.

Alessandra Sannino 5 E

Questi sono i nostri desideri ma per trasformarli in realtà ci vuole tanto impegno

perchè tutto dipende da noi. ci auguriamo che in un futuro prossimo accada davve-

ro.

La classe 5A

Tra tante notizie disastrose noi ragazzi della 5 A vogliamo trasmettere un notiziario

particolare: si accettano solo buone notizie.

Si ringraziano la Dirigente scolastica Prof.ssa Giovanna Tavani, gli insegnanti e i

bambini del 2° Circolo Didattico “F. Giampaglia” di Ercolano (NA).

Redazione giornale Scuola Primaria: Paola Marsicano