Anno 10 Numero 1 a g i n a 4 Anche il Secondo Circo-lo di Ercolano ha parte-cipato all’Ora del...
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In primo piano...il cyber-bullismo.
Il 7 febbraio 2017 si è celebrata la 14esima edizione del il Sa-
fer Internet Day - giornata mondiale dedicata alla sicurezza in
rete dei Ragazzi.
Le sfide da affrontare sono infinite: dalle truffe al terrorismo.
Ma le grandi priorità sono i minori, vittime di cyber bullismo. In
Italia nel 2016 la Polizia postale ha trattato 235 casi. Purtroppo
gli episodi di cyber bullismo sono molti di più ma i ragazzi hanno
paura di denunciare. Il capo della Polizia postale, Nunzia Ciardi,
ha dichiarato che gli adolescenti, essendo una generazione di
nativi digitali, sono bravissimi ai computer ma con poca espe-
rienza di vita. Dietro lo schermo i giovani si sentono protetti, così pubblicano foto e pensieri senza pensare che li espongono
allo sguardo di milioni di persone. Spesso anche i cyber bulli non
si rendono conto del male che fanno né delle possibili conse-
guenze.
(...continua a pag.11)
Notizie di rilievo:
Il Piccolo Principe
Il colore solitario
La scuola per il sociale
Un nodo blu contro il
bullismo
Sommario:
Progetto “La Scuola al
centro”
2
“Libriamoci” 2016 3
L’ora del Codice 4
Emozioni...in arte 5
Il nostro Natale 6
Sport di classe 8
Bullismo e Cyberbulli-
smo 10
A spasso...nella storia 12
Scienze...esplosiva! 14
Piccoli...grandi poeti 15
Anno 10 Numero 1
A.s. 2016/2017
P a g i n a 2
La manifestazione fina-
le del Progetto si è te-
nuta presso il Mav il 23
settembre 2016. E’ sta-
to proiettato il corto-
metraggio “Scacco matto”, sul bullismo.
Grande emozione ha riscontrato la rappresentazione teatrale "La
mia favola" curata dagli esperti attori Luca Varone e James La
Motta…
...è stato bello cominciare l'anno scolastico sul palcoscenico. .sia
per noi alunni che per gli insegnanti.
La nostra scuola non è andata in vacanza...anzi la
vacanza l’abbiamo fatta a scuola!
Dall’11 al 23 luglio e dal 5 al 9 settembre abbiamo fre-
quentato un Campus estivo di TEATRO e CORTOME-
TRAGGIO, grazie ai fondi stanziati dal Progetto mini-
steriale “La scuola al centro”. Il progetto è stato rea-
lizzato in continuità con la Scuola Media “Iaccarino”, con
la presenza, perciò, anche di ex alunni della nostra
scuola.
Un gruppo ha allestito lo
spettacolo teatrale, “La mia
favola”, un altro gruppo ha
realizzato il cortometrag-
gio “Scacco matto”.
Alla manifestazio-
ne erano presenti
anche gli attori
del cortometrag-
gio "Scacco Mat-
to" curato dall'e-
sperto
Prof.Andrea Mat-
to...grande lezione
contro il bullismo.
Il video è stato
selezionato per il
concorso interna-
zionale Meet Film
Festi-
val..complimenti a
tutti. ...
In occasione della giornata della lettura ad alta voce, abbia-mo letto il libro "La scala per la luna" con l'obiettivo di rea-lizzare un sogno. Il sogno più bello è come un seme: ha bisogno di cure e delle giuste risorse per crescere e dare i suoi frutti. E' l'inizio di un'avventura nel mondo delle fiabe, alla scoperta del valore del risparmio come mezzo per raggiungere i propri sogni. Classe 4°F
P a g i n a 3
L’iniziativa “Libriamoci” ha come obiettivo la promozione della lettu-ra fra gli studenti, at-traverso momenti da dedicare alla lettura ad alta voce, strumento fondamentale per la crescita emozionale e cognitiva dei bambini. L’ultima edizione si è svolta dal 24 al 29 ot-tobre, ma molte classi hanno scelto di continu-are anche oltre...
Il Piccolo principe “scende” nelle nostre classi.
Quest’ anno, due volte la settimana, abbiamo fatto atterrare nelle nostre classi, un ometto speciale, venuto da un pianeta molto piccolo e sconosciuto. Il lunedì e il venerdì, infatti, insieme ai nostri amici della quarta D, abbiamo letto un li-bro famosissimo:Il Piccolo Principe, scritto da Antoine Saint-Exuperi.
Pensate ,è il terzo libro più letto al mondo! Ecco perchè piace così tanto: spiega ai grandi quello che solo i bambini capiscono, cioè ”Non si vede bene che col cuore, l’ Essenziale è invisibile agli occhi”. E’ stata un’esperienza bellissima, che ci ha coinvolto in tante attività: abbiamo letto, a-scoltato, illustrato, raccontato, abbiamo prodotto testi e cartelloni, perfino un libro , che ciascuno di noi conserverà per tutta la vita. Ma la cosa che ci ha divertito di più è stata quella di scrivere un copione per il messag-gio natalizio alle nostre famiglie.
Quanta energia e voglia di fare, ci ha trasmesso, il nostro eroe! Abbiamo “costruito” un musical con testi, poesie , balli, canzoni e coreografie e al nostro pubblico è piaciuto davvero tanto. Grazie, amico,ti porteremo sempre nel nostro cuo-re!!!
Guadagnoli Livia Birra Antonio classe 4 E
P a g i n a 4
Anche il Secondo Circo-
lo di Ercolano ha parte-
cipato all’Ora del Codi-
ce. È stata un’emozione
grandissima sapere che
in contemporanea vi e-
rano analoghe attività
in tutto il mondo.
L’Ora del Codice è
un’iniziativa nata negli
Stati Uniti per far sì
che ogni studente in
ogni parte del mondo
svolga almeno un’ora di
programmazione.
L’obiettivo è compren-
dere i principi che sono
alla base del funziona-
mento delle macchine
tecnologiche. Non è ve-
ro che la conoscenza
della tecnologia ammaz-
za la creatività come
predicano i detrattori,
al contrario, la cono-
scenza dell’informatica
sviluppa la capacità di
risolvere i problemi e
favorisce la creatività.
Questo è un mondo in continua evoluzione, qualsiasi sia il lavoro
che noi bambini sceglieremo dobbiamo possedere una cultura di
informatica di base. Nel 2013, quando è nata questa iniziativa,
ha portato oltre 200 milioni di partecipazioni. La tecnologia è in
continuo sviluppo, ignorarla significa restare fuori dai processi
evolutivi della società.
Il 7 dicembre abbiamo avuto un primo approccio con il coding, in
contemporanea con il mondo, ma il percorso continuerà durante
tutto l’anno scolastico. Le classi 4 C e 4 E
Gli alunni delle classi quinte hanno ricevuto l’Attestato di
Completamento, per le “Ore di Coding” portate a termine.
Congratulazioni!!!
P a g i n a 5
“A volte le parole non bastano. E
allora servono: colori. E le forme.
E le note. E le emozioni…”
Alessandro Baricco
Leggendo la bellissima poesia di
Baricco abbiamo pensato di e-
sternare le mostre emozioni (non
è facile e non sempre ci riuscia-
mo) attraverso l'arte di Kandin-
skij che tanti spunti ci ha fornito
per interagire bene con la no-
stra creatività.
Il colore solitario
C'era una volta un famoso pittore che viveva nel paese di "Art
Attack" ma, purtroppo lui non faceva più quadri perchè a
quell'epoca esisteva solo il: rosso, giallo, verde e blu, e le per-
sone erano stanche di vedere sui quadri solo questi colori. E-
sistevano però anche il bianco, meglio conosciuto come: "il co-
lore solitario", però nessuno lo sapeva. visto che quel pittore
era proprio disperato, mise il bianco nella sua tavoletta. Bian-
co a quel punto era solo e nessun colore si avvicinava per fare
amicizia; ma, il rosso si fece coraggio e andò da lui e...appena
si toccarono il rosso diventò rosa, gli altri colori non lo ricono-
scevano più, poi andò il blu, il bianco lo toccò e si trasformò
nell'azzurro, il verde diventò cinabro e l'arancione diventò
giallo. Quando il pittore tornò vide la tavoletta e notò che i
suoi colori erano cambiati e moltiplicati e immediatamente di-pinse un quadro usando i nuovi colori, lo mostrò agli abitanti
del paese e piacque moltissimo a tutti, Bianco si trasformò nel
famoso "Biotto". se non ci fosse stato, la nuova era dei colori
non sarebbe mai iniziata.
La classe 5A
Kandinkij il suo mondo è
riuscito a farlo entrare
solo con un pennello nei
nostri cuori
Rosso, giallo e blu
Forme strampalate, molto colo-
rate
Rosso, giallo e blu
Un mondo nuovo mi fai scoprire
tu
Rosso, giallo e blu
In viaggio con te nel cielo blu .
P a g i n a 6
Un’uscita affascinante nel “cuore” dell’arte pre-
sepiale…
Nel magico periodo pre-natalizio visitare le stra-
dine di San Gregorio Armeno è stata per noi tut-
ti un’esperienza unica e indimenticabile.
La classe 5 A
Lo scorso dicembre noi alunni della
quarta C abbiamo partecipato alla
recita di Natale.
Eravamo agitati e in ansia e pensa-
vamo di non farcela, ma alla fine
siamo riusciti a reggere l’emozione
davanti al pubblico.
Le prove in classe sono iniziate nel
mese di ottobre e man mano che il
tempo passava con la maestra ripe-
tevamo le poesie, le letture e le
canzoni. È stata una prova difficile,
ma alla fine eravamo soddisfatti e
colmi di gioia.
In occasione del Natale abbiamo portato in
scena il Piccolo Principe. Abbiamo voluto tra-
smettere ai nostri genitori tutto quanto ab-
biamo appreso da questa storia. Lo spetta-
colo è stato arricchito da canzoni e balletti
e l’abbiamo condiviso con la sezione D.
Speriamo che quando cresceremo non svani-
rà in noi l’essere bambini.
La classe 4E
4E
5A
4C
P a g i n a 7
Nascita di Gesù Bambino
E' sui barconi del nostro amato Mediterraneo che
Gesù nasce ogni giorno, per ricordare quei valori
di solidarietà e rispetto che legano tutte le genti.
La classe 4F
“NATALE DI SPERANZA” è una sinergia di riflessioni, dialoghi, poesie, canti e balli che
si è rappresentata per il tradizionale scambio degli auguri e per festeggiare insieme
l'arrivo del Natale e di un nuovo anno.
La crisi economica e la disoccupazione, il terremoto e la tutela delle opere d'arte, l'ac-
coglienza agli immigrati sono stati gli argomenti affrontati: lo sfondo della Speranza è il
“motore della nostra Vita”. Tutti hanno sentito il bisogno di esprimersi, pertanto le sce-
ne sono state il risultato dei talenti, delle capacità e dei desideri di ciascuno.
La scuola per il sociale.
Educazione al dono e alla gratuità.
Per aiutare i nostri bambini a matu-
rare la dimensione valoriale attra-
verso la magia del Natale anche
quest’anno , come da consuetudine, è
stata effettuata la raccolta di ge-
neri di prima necessità in favore
delle ragazze madri, in collaborazio-
ne con la Caritas della Basilica di S.
Maria a Pugliano.
Napoli: magia del Natale
Napoli
i canti di Natale
il luccichio del mare,
le luci che si accendono,
gli abeti che risplendono,
il sole che brilla intenso.
A Napoli
l’allegria del Natale
si sente con magia
e viene subito voglia di cantare.
Venite nella nostra bella città
ricca di amore,
colore e solidarietà.
La classe 5 A
P a g i n a 8
Anche il 2° Circolo Didattico “Giampaglia”
quest’anno sta partecipando al Progetto
“Sport di classe”, promosso e realizzato
dal Ministero dell’Istruzione e dal CONI.
Ogni due settimane, la maestra ci accom-
pagna in palestra e facciamo un’ora di gin-
nastica, con un tutor sportivo di nome
Gennaro. E’ un ragazzo molto simpatico
che ci sta insegnando tanti giochi, ma so-
prattutto ci sta trasmettendo l’importanza dei valori dello sport, come
ad esempio, il “fair play”, cioè il rispetto
delle regole e dell’avversario o di giocare
senza essere violenti o arrabbiarsi quando
si perde; oppure che è importante che
partecipiamo tutti ai giochi, anche se
qualcuno ha qualche difficoltà: bisogna
essere sempre una squadra.
Per essere bravi nello sport ci vuole molto
impegno e spirito di sacrificio; i veri atle-
ti, poi, fanno sempre una vita sana: stanno
attenti a quello che mangiano, per mante-nersi in forma e si allenano costantemen-
te.
Durante i giochi in palestra anche noi cer-
chiamo di impegnarci al massimo. Ma una
cosa è certa: ci divertiamo da matti!
Al termine del Progetto verranno
organizzati due eventi sportivi: i
Giochi di Primavera e i Giochi di fi-
ne anno; saranno due momenti di
grande festa dello sport, in cui tut-
te le scuole si cimenteranno in gio-
chi e gare.
Noi crediamo che in quelle occasio-
ni non ci saranno vincitore e per-
denti, ma ci sarà un unico vincitore:
lo sport.
La classe 5 E
P a g i n a 9
1. Il Prof. Gennaro ci insegna la tecnica 2. Le squadre sono pronte.
3. Raccogliamo le forze...
7. Si, ma su tutto vince il divertimento!
6. Evviva! L’unione fa la forza! 5. Noooo! Siamo noi i più forti!!!
4. Siamo noi i più forti!!!
Con questa sequenza di foto vogliamo descrivere una delle attività che abbiamo svolto
durante l’ora di ginnastica del Progetto “Sport di classe”. Ci siamo divertiti davvero mol-
tissimo. E’ stato abbastanza faticoso tirare una corda così lunga, ma ce l’abbiamo fatta
grazie alla tenacia e all’impegno di tutta la squadra. La cosa più divertente è stata vedere
le facce dei nostri avversari rosse come “peperoni”... ma anche noi abbiamo sudato parec-
chio per vincere. Alla fine è stato così bello che non ci interessava più chi fosse stata la
squadra vincente e le nostre risate hanno riempito tutta la palestra! La classe 5 E
Un nodo blu contro il bullismo.
Il 7 febbraio 2017, il 2° Circolo Didattico
“F. Giampaglia” ha aderito alla campagna
“#Un nodo blu contro il bullismo: Giornata
Nazionale contro il Bullismo a scuola”.
L’obiettivo di questo evento è stato finaliz-
zato a far riflettere i nostri alunni sui di-
versi aspetti del bullismo e del cyber- bulli-
smo, sulle sue conseguenze e sui mezzi per
contrastarlo. Le classi quarte e quinte della
nostra scuola hanno organizzato un FLASH
MOB. Al suono della campanella, alle 11.30, in
contemporanea con tutte le scuole della
Campania, gli alunni si sono riuniti
nell’androne dell’Istituto e hanno “detto la
loro” sul bullismo. Hanno gridato slogan, re-
citato filastrocche e poesie, hanno messo in
scena un significativo balletto e una scenet-
P a g i n a 1 0
(...continua dalla prima pagina)
La soluzione per questo problema è la consa-
pevolezza per un utilizzo sicuro della rete. I
divieti, in questo caso, sono inutili, poiché la
Rete offre infinite opportunità ed è da stu-
pidi rinunciarvi.
Però bisogna sempre ricordare che “da gran-
di poteri derivano grandi responsabilità “.
La classe 4 D
-ta in vernacolo. Ciò che ha reso parti-
colarmente interessante l’evento è sta-
ta la capacità di esprimere in modo pe-
culiare, ma semplice ed efficace nel
contempo, il concetto di bullismo e le
idee per combatterlo. L’insieme ha, per-
ciò, definito
un quadro
fantasioso e
affascinante
che solo i
bambini sono
in grado di
realizzare.
Una grande
emozione è
la constata-
zione dell’entusiasmo con cui i bambini
affrontano determinanti argomenti e
l’energia che sono capaci di trasmette-
re, che si è materializzata nel festante
e liberatorio applauso che ha chiuso il
“Flash mob” della nostra scuola.
La redazione
P a g i n a 1 1
Anche la quarta E il giorno 7 febbra-
io 2017 ha partecipato al flashmob
che si è tenuto a scuola, per dire NO
al bullismo e al cyber bullismo. I bam-
bini hanno scritto e interpretato un
role playing per dare “voce” alle vitti-
me di questo drammatico fenomeno,
per sottolineare che solo vincendo la
paura si può “accogliere” il bullo,
comprendere la sua fragilità e offrir-
gli la vera amicizia.
Per la giornata mondiale con-
tro il bullismo e il cyber bulli-
smo Abbiamo scritto sulle
nostre mani “NO BULLYING”
e le abbiamo mostrate alla
fotocamera. Le nostre mani
vorrebbero simbolicamente
fermare ogni forma di bulli-
smo. Poi abbiamo preparato
dei cartelloni con alcuni slo-
gan. Eccoli...
La classe 5 B
NON E’ GRANDE CHI
HA BISOGNO DI FARTI SENTIRE PICCOLO
BULLISMO FA RIMA
CON TEPPISMO
BULLO NON E’ BEL-
LO PERCHE’
SENZA CERVELLO
BULLO SONO GUAI
SE TU NON CAMBIERAI
P a g i n a 1 2
DINOSAURI
Quest’anno, che stiamo in terza, abbiamo comin-
ciato a studiare la storia e in particolare la na-
scita del mondo con le sue prime creature.
Alcune specie di rettili cominciarono a crescere
diventando enormi: sulla terra comparvero i dino-
sauri.
In classe con la maestra abbiamo visto un docu-mentario intitolato “L’era dei dinosauri”. Questo
documentario spiegava come erano fatti dentro e
fuori i dinosauri raccontava le loro abitudini, co-
me cacciavano e come si difendevano, uno in par-
ticolare ci parlava dei vari tipi di dinosauri. Dopo
aver visto quel documentario e imparato la lezio-
ne sul libro, ognuno di noi ha disegnato il suo di-
nosauro preferito .Con tutti questi disegni abbia-
mo realizzato un bellissimo cartellone. Infine in
classe abbiamo costruito un modello di tirannosauro Rex alto circa una 50 di centime-
tri e lungo circa 1,20 centimetri .E’ stato molto bello fare questo viaggio indietro nel
tempo e scoprire il fantastico mondo dei dinosauri.
Pietro Marquez 3C
P a g i n a 1 3
L’ ESPERIMENTO DEL FOSSILE
Occorrente: gesso in polvere, acqua, coperchio di una scatola, bacinella, foglie, con-
chiglie altro.
La maestra Luisa ha preso una bacinella e l’ha messa sulla
cattedra e poi la maestra Giovanna ha messo il gesso. A
mano a mano sono andati un paio di bambini accanto alla
cattedra per realizzare i vari passaggi. Durante
l’esperimento un alunno aggiungeva un po’ di acqua al gesso,
piano piano qualcun altro miscelava.
Dovevamo ottenere qual-
cosa di semiliquido e dopo
aver fatto tutto ciò ab-
biamo versato il composto
in un coperchio di una
scatola di scarpe.
Dopo un po’ abbiamo preso
delle foglie e delle conchiglie
le abbiamo premuto sul com-
posto per ottenere la loro
orma.
Purtroppo abbiamo visto che
non era riuscito l’ esperimen-
to perché avevamo lasciato
indurire troppo il gesso…
Ma ci siamo divertiti comun-
que a farlo e siamo pronti
per altri esperimenti che ci
incuriosiscono e ci invogliano
a studiare meglio la scienze,
la storia, la geografia.
Le maestre Giovanna e Luisa hanno detto che
presto ne faremo un altro e, se siamo attenti, ci
riuscirà bene!
Le classi 3B e 3E
P a g i n a 1 4
Come si costruisce un vulcano
Lo scorso 9 febbraio 2017 le classi terze sezione B ed E si sono riunite per costruire
un vulcano.
Gli alunni erano seguiti dalle maestre Luisa, Giovanna e Idria che hanno portato tutto
l’occorrente.
L’esperimento consisteva nel creare un vulcano e farlo eruttare.
Tutti noi bambini ci siamo divertiti mol-
to con questo esperimento.
Per prima cosa la maestre Luisa ha pre-
so un bicchiere di carta e l’ha rivestito
di carta argentata. Poi noi alunni siamo
andati una alla volta alla cattedra per
stendere la plastilina mentre la maestra
Idria ci fotografava.
La maestra Giovanna ha messo nel vulca-no il bicarbonato, il colorante rosso e
l’aceto e subito è iniziata l’eruzione.
Tutti insieme abbiamo applaudito felici.
Le classi 3 B e 3 E
P a g i n a 1 5
UNA RICETTA D’AMORE
Per scaldare il cuore ci vorrebbe l’amore.
Un abbraccio sincero
toglierebbe ogni mal pensiero.
Un dolce sorriso porterebbe in paradiso.
Una parola d’affetto
gioverebbe all’intelletto.
Per donare amore
basterebbe
usare il cuore.
Di Matteo
Maria Francesca 5 C
IL MARE
Mille luci, mille colori, suoni dolci,
canti melodiosi, sensazioni uniche,
sensazioni di pace, momenti indimenticabili,
ricordi magnifici.
Sorrisi e pianti, baci e carezze,
e poi…
il silenzioso rumore del suo essere,
capace di avvolgerti,
stravolgerti
e farti innamorare.
E lui, l’unico, infinito, immenso
e soprattutto blu…MARE.
Iacomino Francesco 5 A
AMICIZIA
E’ tanto bello
quando si è amici
giocare insieme,
sentirsi felici.
Col mio amico
è bello parlare
aver mille segreti
da raccontare
e ridere insieme
e ridere assai
i motivi per ridere
non mancano mai.
Alessandra Sannino 5 E
Questi sono i nostri desideri ma per trasformarli in realtà ci vuole tanto impegno
perchè tutto dipende da noi. ci auguriamo che in un futuro prossimo accada davve-
ro.
La classe 5A
Tra tante notizie disastrose noi ragazzi della 5 A vogliamo trasmettere un notiziario
particolare: si accettano solo buone notizie.
Si ringraziano la Dirigente scolastica Prof.ssa Giovanna Tavani, gli insegnanti e i
bambini del 2° Circolo Didattico “F. Giampaglia” di Ercolano (NA).
Redazione giornale Scuola Primaria: Paola Marsicano