Anno 1 - N° 3 - Mensile: Aprile 2018 - €5,20 - Copia...

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Alla caccia della casa ideale? Ecco il segreto (che solo un consulente immobiliare Domoria conosce) che ti aiuterà a trovarla in un batter d’occhio! L’editoriale di Roberto Spalti – pag.2 Aumentare il valore di un immobile con un impianto fotovoltaico: la tua casa pu rivalutarsi producendo energia In collaborazione con FormicaFurba – pag. 9 I 4 PUNTI CHIAVE SU CUI CONCENTRARTI PER VENDERE CASA VELOCEMENTE... ANCHE SE NESSUNO SEMBRA VOLERLA Scoprili a pagina 12! Il mensile per comprare o vendere casa facendo i salti di gioia IL CORRIERE DELLA CASA Anno 1 - N° 3 - Mensile: Aprile 2018 - €5,20 - Copia OMAGGIO Domus Profit s.a.g.l. Via Al Forte, 3 Lugano CH

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L’editoriale di Roberto Spalti

Alla caccia della casa ideale? Ecco il segreto (che solo un consulente immobiliare Domoria conosce) che ti aiuterà a trovarla in un batter d’occhio! L’editoriale di Roberto Spalti – pag.2

Aumentare il valore di un immobile con un impianto fotovoltaico: la tua casa puo rivalutarsi producendo energia In collaborazione con FormicaFurba – pag. 9

I 4 PUNTI CHIAVE SU CUI CONCENTRARTI PER VENDERE CASA VELOCEMENTE... ANCHE SE NESSUNO SEMBRA VOLERLAScoprili a pagina 12!

Il mensile per comprare o vendere casa facendo i salti di gioia

IL CORRIERE DELLA CASA

Anno 1 - N° 3 - Mensile: Aprile 2018 - €5,20 - Copia OMAGGIO Domus Prof it s.a.g.l. Via Al Forte, 3 Lugano CH

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Il Corriere della Casa - Febbraio 2018

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[ Alla caccia della casa ideale? Ecco il segreto (che solo un

consulente immobiliare Domoria conosce) che ti aiuterà a trovarla

in un batter d’occhio! ]

L’EDITORIALE DI ROBERTO SPALTI

AGENTE IMMOBILIARE E FONDATORE DI DOMORIA

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L’editoriale di Roberto Spalti

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L’editoriale di Roberto Spalti

Nei paesi di cultura anglosas-sone esiste, durante il perio-do pasquale, un gioco parti-

colare: la caccia alle uova di Pasqua.

E’ una specie di caccia al tesoro in cui si mette in palio un grande un grande uovo di cioccolato, è un gio-co divertente da fare a Pasqua a cui può partecipare tutta la famiglia e che terrà i bambini di casa occupati per almeno un’ora e mezza.

Per realizzarla si possono colorare uova vere e chiedere a ogni gruppo di trovare solo quelle di un determi-nato colore, oppure dare a ogni uovo un punteggio diverso e fare a gara a chi totalizza il punteggio più alto.

La storia che viene raccontata ai bambini è che un coniglietto di Pasqua, furbo e dispettoso, ha na-scosto in casa e in giardino tantis-sime uova colorate.

Ma perché ho deciso di raccon-tarti questa storia, che apparen-temente non c’entra nulla con la ricerca della tua casa?

Perché, se ci pensi bene, la ricerca della tua casa ideale somiglia molto ad una caccia al tesoro.

La tua prossima casa è nascosta in un enorme giardino rappresentato dal quartiere dove ti piacerebbe viv-ere: potrebbe essere facile da trova-re, proprio come alcune uova che il coniglio pasquale ha lasciato voluta-mente in bella vista, oppure nascos-ta accuratamente, talmente bene che non riesci neanche a vederla.

Come nel gioco della caccia al te-soro ci sono i concorrenti che cerca-no di “rubarti” l’uovo più bello, tro-vandolo prima di te, per poterselo portare a casa.

Solo che in questo caso il loro obi-ettivo è trovare prima di te la TUA CASA IDEALE!

Il problema è che ne esiste sol-tanto una e se un tuo concorrente la trova prima di te dovrai aspettare mesi per trovarne un’altra... sempre

che tu sia abbastanza fortunato!

Ti piacerebbe avere un vantag-gio sleale nei confronti di tutti i tuoi concorrenti?

Pensa a come sarebbe bello avere dalla tua parte il coniglio pasquale che ti mette in mano la mappa con tutte le uova, compreso il punto dove si trova il rarissimo uovo d’oro.

Addirittura avere l’esatta po-sizione anche di quelle uova che quel maledetto, in vena di scherzi particolarmente cattivi, ha sotterra-to rendendole invisibili.

I tuoi concorrenti sarebbero prati-camente tagliati fuori dalla compe-tizione e tu saresti sicuro di vincere e portarti a via il premio più ambito: la tua casa ideale.

Adesso ti spiego come si svolge la caccia al tesoro che ti porterà a tro-vare l’abitazione dei tuoi sogni.

Se fai una ricerca in una zona neanche troppo ampia di una cit-

tà come Livorno, per appartamenti entro una ristretta fascia di prezzo, vengono fuori 2.069 annunci di ven-dita.

A questi devi aggiungere:

▶ gli annunci che non ven-gono pubblicati sui portali per-ché le agenzie che li hanno in vendita non hanno l’abbona-mento, quindi li puoi trovare solamente cercando su ogni sito

▶ gli annunci dei privati che non vogliono vendere tramite le agenzie

▶ tutti quegli appartamenti che sono in vendita con altri pro-fessionisti che non hanno un sito

▶ gli appartamenti, completa-mente invisibili, i cui proprietari stanno solamente pensando di vendere ma non hanno anco-ra compiuto nessuna azione per metterli sul mercato.

Direi, in maniera ottimistica,

Adesso ti spiego come si svolge la caccia al tesoro che ti porterà a trovare l’abitazione dei tuoi sogni.

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Il Corriere della Casa - Febbraio 2018

che la ricerca di una sola casa prevede la scrematura di al-meno 2.500, hai capito bene, duemilacinquecento annunci immobiliari.

Quanto tempo impiegherai per fare una selezione fra tutta questa montagna di informazioni?

Ho notato che le persone che cercano una casa da comprare at-traversano 3 fasi principali a livello psicologico:

• Entusiasmo

Come per ogni cosa che desideri, muovere i primi passi per far avver-are il tuo sogno genera una gioia e una voglia di fare che ti permet-terebbe di scalare l’Everest.

Se sei fortunato e trovi una casa che ti piace durante questa fase del-la ricerca avrai vissuto un’esperien-za meravigliosa e te ne ricorderai per sempre.

• Frustrazione

Le prime due settimane giri come una trottola fra le agenzie immobi-liari e passi le ore sui siti di annunci, fissi appuntamenti a rotazione per andare a vedere più case possibile

Ma se non trovi casa ti accorgi che:

▶ Alcune agenzie non ti chia-mano più

▶ Altre agenzie ti portano a ve-dere case non adatte a te

▶ Cominci a pensare che com-prare casa non sia così facile e ri-duci il tuo impegno nella ricerca

▶ Rassegnazione

E’ la sensazione che le persone cominciano a provare dopo circa un mese che stanno cercando casa ma non riescono a trovarla. Le frasi in famiglia a questo punto cominciano ad essere:

• “Non ci riusciremo mai”• “Le case costano troppo”

• “La casa che cerchiamo non es-iste”

E’ il momento più pericoloso della fase di acquisto perché, se hai ur-genza di uscire dall’abitazione in cui vivi adesso, potresti accontentarti di una casa che non ti piace, o che sai che costa troppo, semplicemente perché è “la meno peggio che hai trovato” .

E’ la situazione peggiore in cui puoi incappare perché tu, in quella casa, ci dovrai trascorrere i prossimi anni della tua vita.

Un professionista immobiliare ti eviterà tutti questi problemi perché è in grado di scovare fra tutte le case in vendita, se esiste, la tua casa ideale.

Ritornando alla nostra storia del coniglio pasquale, devi anche sa-pere un’altra cosa: in confronto alla ricerca della casa, la caccia al tesoro delle uova che lui ha nascosto è una cosa divertente.

Perché dico questo?

Perché nessun essere umano o leggendario che sia si sognerebbe di nascondere in giro uova fasulle o, peggio, marce.

Nel mercato immobiliare trovi an-che questo tipo di case.

Mi spiego meglio.

Fra quei 2.500 annunci di cui ti parlavo ne troverai alcuni che ti piacciono e che quindi prenderai in considerazione, salvo poi ren-derti conto che:

▶ Le fotografie erano fatte con un obbiettivo che face-va sembrare le stanze enormi; stanze che, invece, sono pic-cole come le casette dei Puffi

▶ L’affaccio panoramico è dal-la finestra del bagno... No, non esagero, è successo davvero ad un mio cliente

▶ La casa, descritta come lu-minosissima, vede il sole dal-le 12.00 alle 12.30 perché è esposta esattamente a nord

E tante altre cose che non puoi nemmeno immaginare. O meglio, che conosci benissimo se stai cer-cando casa da un po’ di tempo.

A cosa serve avere un Profes-sionista che lavora per te?

A fare in modo che tu non debba sorbirti questa presa in giro dato che sarà lui a fare tutto il lavoro sporco, cioè la scrematura degli annunci.

Uno dei capisaldi su cui si basa il sistema di ricerca immobiliare “las-ciaci trovare la casa che amerai” è una vera e propria consulenza che facciamo alle persone che si rivol-gono a noi per comprare casa.

Un colloquio di quasi un’ora che ci consente di capire esattamente il tipo di abitazione che ti serve, per poi andarla a cercare.

Quante case deve vedere una per-sona per trovare quella di cui in-namorarsi?

Molto spesso, con noi, una sol-tanto.

Avere un consulente che lavora nel tuo interesse ti porta anche un altro vantaggio: non avrai brutte sorprese quando ormai hai versato la caparra.

Alcuni proprietari spesso sono ottimisti riguardo alcune cose, così come alcuni agenti immobiliari sono un pochino superficiali quan-do prendono un incarico di vendita di una casa.

Questo a volte porta ad “incom-prensioni” che, guarda caso, emer-gono sempre dopo la firma della proposta di acquisto e il versamento della caparra.

Perché succede sempre dopo aver versato la caparra?

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L’editoriale di Roberto Spalti

Purtroppo perché a quel punto è difficile per l’acquirente tirarsi in-dietro, dato che per riavere i propri soldi dovrebbe fare causa al vendi-tore, rimanendo invischiato nella rete della lentezza giudiziaria itali-ana per diversi anni.

A quel punto si ritrova costretto ad aspettare qualche mese per risol-vere il problema, ma deve ingoiare il rospo perché ormai è senza via d’uscita.

Se hai avuto a che fare con un agente immobiliare superficiale c’è anche un altro motivo: dopo l’accet-tazione della proposta di acquisto e il versamento della caparra, lui ha diritto a chiederti il pagamento del-la provvigione.

Avere un professionista che la-vora per te è una sicurezza, perché farà in modo che i controlli vengano fatti prima di pagare un solo centes-imo al proprietario e ti tutelerà dal punto di vista giuridico per fare in modo che, se ci sono problemi che

non sono risolvibili o che richiedo-no mesi per esserlo e tu non sei dis-posto ad aspettare, tu possa uscire dal contratto senza rimetterci tem-po, denaro e serenità.

Quello dei controlli preventivi è un aspetto fondamentale del lavoro di un agente immobiliare, spesso troppo trascurato a causa del met-odo di lavoro generalista di molte agenzie e dal fatto che tendono ad acquisire più case possibile, renden-do impossibile lavorare con qualità.

Per questo motivo un professioni-sta immobiliare Domoria segue sol-amente 5 clienti alla volta, per poter dedicare alle persone che si rivolgo-no a lui tutto il tempo necessario a dare un servizio che li porti a com-prare casa in tutta sicurezza.

Come facciamo a garantirti ques-to risultato?

E’ semplice: una volta trova-to l’accordo economico con il proprietario il contratto rimane sospeso fino a che non sono stati fatti tutti i controlli.

In questo modo hai due tutele:

▶ Hai un contratto firmato e il proprietario della casa non può venderla ad altri, altrimenti dovrà pagarti una penale molto salata

▶ Hai modo di fare tutti i controlli necessari per non avere spiacevoli sorprese dopo che hai versato la caparra e pagato la provvigione all’agenzia

Se vuoi comprare casa ma:• Non hai idea di come trovarla

nel caos degli annunci immobiliari

• Non sai se il prezzo richiesto dal venditore è corretto o è troppo alto

• Non sai se ci sono problemi che potrebbero costarti mesi di attesa e stress per essere risolti

Hai una sola possibilità: fissare un incontro con un professionista immobiliare Domoria, sperando che possa aiutarti, e richiedere una consulenza gratuita con lui.

Per questo motivo un professionista immobiliare Domoria segue solamente 5 clienti alla volta, per poter dedicare alle persone che si rivolgono a lui tutto il tempo necessario a dare un servizio che li porti a comprare casa in tutta sicurezza.

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Il Corriere della Casa - Febbraio 2018

COMPRARE CASA SENZA PROBLEMI?

SCOPRI COME LA STORIA DI PAOLA PUÒ EVITARTI ANNI DI PRATICHE LEGALI

L’APPROFONDIMENTO DEL NOSTRO ESPERTO, ANDREA SAMMARCO

Da piccolo ero molto goloso, e la Pasqua era il periodo che adora-vo di più durante l’anno perché

potevo mangiare un sacco di cioccolato per vari giorni.

In casa mia, fra genitori, nonni e zii arrivavano un sacco di uova e mi di-vertivo tantissimo a romperle per poi mangiarle e mettere i pezzi di cioccola-to, che saggiamente i miei genitori mi impedivano di mangiare, dentro ad un

contenitore per poi gustarli nei giorni successivi.

Però c’era una cosa che odiavo... la odiavo proprio tanto: le sorprese conte-nute nelle uova.

Hai presente l’aspetto di un uovo di pasqua? Incarto bellissimo e brillante, con la fotografia della sorpresa sulla parte anteriore del cartoncino che copre l’incarto.

Di solito la fotografia rappresenta un gadget che ti invoglia a comprare l’uovo; solo che poi, quando lo apri, ti accorgi che è un misero affarino di plastica fatto pure male.

Ecco, la stessa cosa può succederti quando compri una casa.

Se il proprietario è un minimo furbo, prima di farla vedere ai potenziali ac-quirenti la imbianca tutta in modo che si presenti al meglio; dato che sono tanti anni che ci vive sa benissimo quali ore del giorno sono le più adatte a mostrarla nella sua luce migliore, ma…

A volte non si accorge, e può davvero accadere in buona fede perché ha com-prato la casa con quel problema, che ci sono delle difformità urbanistiche.

Adesso voglio raccontarti una storia, un fatto che mi è realmente accaduto qualche giorno fa.

Purtroppo questo tipo di situazioni capitano molto spesso se provi a com-prare casa da solo ma, come leggerai fra poche righe, a volte anche se acquisti con un agente immobiliare che non ha

Se il proprietario è un minimo furbo, prima di farla vedere ai potenziali acquirenti la imbianca tutta in modo che si presenti al meglio

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Comprare casa senza problemi

completamente a cuore i tuoi interessi, ma solamente la sua provvigione.

Pochi giorni fa, mentre facevo un questionario dettagliato a Paola (una signora simpaticissima che cerca casa nella zona di Torino Crocetta), è salta-to fuori uno dei problemi che riscontro maggiormente nell’ultimo periodo.

Due anni prima aveva comprato un piccolo alloggio, e l’agente immobiliare che ha trovato assieme all’appartamento gli ha fatto fare subito la proposta d’ac-quisto.

Nulla di strano fino a qui, se non fosse che, quando il perito della banca ha fatto il sopralluogo sull’immobile, è uscita una difformità catastale. Se non sei pratico ti dico di che si tratta…

...praticamente mentre facevano i la-vori interni, hanno presentato una prat-ica solo in comune per dichiarare cosa stavano modificando, ma nessuno si è preoccupato di comunicarlo al catasto.

Nessun problema, se non fosse che questa pratica ha un costo e la banca non eroga nessun soldo se non è tutto a norma.

Questa storia ha tuttavia un buon fi-nale: alla fine i proprietari dell’apparta-mento hanno accettato di accollarsi il costo della pratica (cosa più che giusta se lo sai fin da subito).

Ti starai chiedendo perché ho iniziato questo articolo con la storia di Paola. Il motivo è semplice, voglio introdurti uno degli aspetti più critici dell’acquistare casa: i controlli urbanistici e catastali.

Stampati bene in mente le parole che sto per dirti, perché sono quelle che fa-ranno la differenza tra acquistare in se-renità e passare i successivi anni tra le pratiche degli avvocati.

CATASTO E COMUNE

Prima di rivelarti come fare i control-li, è opportuno chiarire bene la differen-za tra Catasto e Comune.

CATASTO: si suddivide in Terreni e Fabbricati, e si occupa di registrare le modifiche relative alle proprietà e alla composizione di queste solo ed esclu-sivamente ai fini fiscali.

Detto in parole povere, gli interessa sapere cosa succede in ambito immo-biliare in modo da farti pagare corretta-mente le tasse.

COMUNE: Si occupa di monitorare le modifiche relative alle proprietà e alla composizione in modo da assicurarsi che non ci siano abusi.

É il più importante tra i due, perché se una modifica esiste in comune e non in

catasto fa comunque fede la pratica co-munale. Questo è il motivo per cui molte volte succede che vengano fatte solo le pratiche comunali e non quelle catastali.

ATTENZIONE: esiste però un prob-lema molto più grande di questo, ovvero le modifiche interne.

Mi spiego meglio: visto che dichiara-re i lavori ha un costo, perché bisogna pagare comune, catasto e geometra, nel 90% dei casi se viene fatta una modifica interna (spostare un muro, alzare o ab-bassare un pavimento, spostare la scala o magari modificare l’ingresso ad una camera) non viene dichiarato. Tanto quello che succede dentro la casa non lo vede nessuno e si risparmiano dei bei soldini.

Tutto vero, se non fosse che quando l’immobile viene messo in vendita poi saltano fuori mille problemi. Risolvibili se si fanno i controlli giusti, ma spav-entosi se non si conoscono le regole di base.

Quali problematiche possono nascere?

La storia di Paola ci ha mostrato solo una piccola parte dei possibili problemi, ci sono davvero mille sfumature.

Può capitare che nessuno si accorga (fino all’atto) della difformità catastale,

Ti starai chiedendo perché ho iniziato questo articolo con la storia di Paola. Il motivo è semplice, voglio introdurti uno degli aspetti più critici dell’acquistare casa: i controlli urbanistici e catastali.

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finendo per essere costretti ad annullare tutto e a spostare l’atto fino a quando non sarà tutto a posto. In questo caso devi sperare che il contratto prelimin-are non sia in scadenza, oppure rischi di buttare via un sacco di soldi se il pro-prietario ha un ripensamento (dovuto ovviamente alle nuove spese).

Diversamente può capitare che, a dis-tanza di anni, scopri una difformità ur-banistica di cui nessuno ti aveva parlato.

Come è possibile? Semplicemente perché il notaio non controlla mai in comune ma si tutela scaricando la re-sponsabilità sul venditore.

Cosa comporta questo? Che se non vai per vie legali e devi vendere succes-sivamente casa, sei obbligato a spendere soldi in una sanatoria. In ogni caso, sarà un processo oneroso.

Le problematiche che possono na-scere sono davvero tante e mi ci vorreb-be un libro per elencartele tutte (chissà, magari un giorno mi ritaglierò del tem-po per farlo), ma visto che non è questo il momento direi che possiamo andare avanti.

Quindi che cosa fare?

Visto che la maggior parte delle volte ti ritrovi a doverti relazionare con agenti immobiliari con un’esperienza lavorati-va pari ad una vacanza estiva, devi pre-occuparti di richiedere, a chi gestisce l’immobile, di dimostrartene la confor-mità. Questo lo puoi fare in 4 modi:

1. Devono dimostrarti di aver fatto un sopralluogo nell’immobile con un geometra che ha preso le misure interne.

2. Devono dimostrarti che tali misure corrispondono alla planimetria catastale

3. Devono dimostrarti che il nome del proprietario che compare in atto sia corrispondente alla visura catastale

4. Devono dimostrarti di essere andati in comune, con la delega del proprietario, a verificare le ultime pratiche edilizie esistenti.

Assicurati sempre che l’agente che segue l’immobile ti fornisca questa doc-umentazione prima di fare una propos-ta, non dopo!!

Ti potrà sembrare una cosa normale, ma non è assolutamente così e ti dico anche il perché.

Se fai la proposta prima di fare i con-trolli e saltano fuori difformità, cerche-rai di capire come risolvere il problema visto che hai firmato un vincolo.

Viceversa, se fai i controlli prima, l’agente non ha modo di ritirare più la proposta fino a quando non viene messo tutto a posto. Per questo devi sempre es-

sere tu a richiedere la documentazione. Ricordati che fino a quando ti rivolgerai ad un agente immobiliare che segue la parte venditrice non potrai avere la cer-tezza che faccia davvero i tuoi interessi.

L’unico modo, se non vuoi procedere da solo, è rivolgerti ad uno dei consulen-ti Domoria, i primi in Italia a seguire la parte acquirente.

E non dimenticare che i controlli non finiscono qui!

Assicurati anche di richiedere:

▶ Attestato di prestazione energetica

▶ Dichiarazione di conformità degli impianti

▶ Visura ipotecaria ▶ Regolamento di condominio ▶ Spese di condominio ▶ Atto di provenienza

Nel prossimi numeri esamineremo uno per uno questi punti, portando alla luce tutte le problematiche che possono nascere.

Vuoi sapere come contattare lo spe-cialista Domoria della tua città? Visita il sito web, oppure vai all’ultima pagi-na di questa rivista e prenota una con-sulenza gratuita per trovare in sicurezza la casa che amerai.

A presto e buona ricerca!

Se fai la proposta prima di fare i controlli e saltano fuori difformità, cercherai di capire come risolvere il problema visto che hai firmato un vincolo.

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L’editoriale di Roberto Spalti

AUMENTARE IL VALORE DI UN IMMOBILE CON UN IMPIANTO

FOTOVOLTAICO: LA TUA CASA PUO RIVALUTARSI PRODUCENDO ENERGIA

Scopri il Segreto gelosamente custodito dai gestori per incenerire le bollette di

gas e luce con un Sistema di Produzione Energetica Indipendente e aggiungere

valore al tuo immobile

I nuovi standard europei incentivano le case no gas: consumi energetici al minimo, la pompa di calore scalda

la casa gratis ed il valore dell’immobile aumenta. Ci sono importantissime novi-tà su questo tema e credo proprio sia il caso che tu legga con molta attenzione questo articolo.

Cosa sta accadendo nelle abitazioni, a livello energetico? Il futuro dell’ener-gia nelle case sta cambiando repentina-mente e la transizione energetica ormai è in atto: questo è il momento migliore in assoluto per investire su un immobile ad Energia Zero.

Oggi, riqualificare un immobile dal punto di vista energetico o progettarne uno ad Energia Zero può rivelarsi un grande affare.

Se da tempo sogni di produrre energia per la tua casa in maniera autonoma, ma fino ad oggi non ti sei mai convinto fino in fondo della convenienza che ne può derivare per te e per la tua famiglia, ora il tuo sogno può trasformarsi in realtà.

Finalmente è possibile azzerare ed eliminare totalmente i costi e la bolletta del gas e ridurre pesantemente (alme-no del 70-80-90%) i consumi energetici, considerando riscaldamento, acqua cal-

da, climatizzazione ed energia elettrica.

L’efficacia di sistemi tecnologici avanzatissimi nel mondo del fotovolta-ico in abbinamento alle Termopompe professionali europee e degli impianti fotovoltaici integrati di ultima generazi-one, sono ormai realtà.

L’installazione di un impianto foto-voltaico è sicuramente una delle solu-zioni piu efficaci tra gli interventi di riqualificazione energetica, al fine di ottenere un notevole risparmio eco-nomico in bolletta.

La riduzione dei prelievi di energia dalla rete permette inoltre un aumen-to dell’efficienza energetica, con la conseguenza del miglioramento della classe energetica dell’immobile e quin-di dell’aumento del suo valore com-merciale. Si passa cioè ad una classe energetica superiore e quindi si rivaluta l’immobile di proprietà.

Vivere in una casa ad Energia Zero e potersi liberare per sempre da metano, gasolio, GPL, pellet e legna non è più un sogno. L’indipendenza energetica è finalmente realtà. Azzerare le bollette e non dipendere più dai gestori di energia oggi è possibile, grazie a sistemi profes-sionali tecnologicamente evoluti e gra-

zie al meticoloso lavoro di professionisti innovativi e di prim’ordine.

La comunità europea ha dato indica-zioni precise in merito e gli operatori di settore hanno accesso ad informazi-oni molto tecniche con grande antici-po. Sappiamo che è già stata varata una proiezione decennale di incentivazione altissima per la produzione di energia elettrica e la disincentivazione di tutti i combustibili fossili (metano, legna, pel-let, gasolio, gpl).

Ci saranno quindi tariffe sempre piu agevolate per chi produce ed utilizza l’energia elettrica in modo intelligente e “disinvolto”.

Il momento storico

I combustibili fossili sono stati fino ad oggi la principale fonte di energia nel mondo. Il petrolio, il carbone, il metano hanno purtroppo rappresentato anche la principale fonte di gas serra, respons-abili di fenomeni ambientali come l’ef-fetto serra, le piogge acide ed il riscal-damento globale.

Nonostante questo, i combustibili fossili hanno continuato ad essere imp-iegati per decenni in modo esagerato ma

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- oltre ad essere fonti di energia non rin-novabili e perciò destinate ad esaurirsi in tempi brevi - molto presto verranno sempre più penalizzate (per fortuna) a favore delle rinnovabili.

In Lombardia, ad esempio, il 4% di PM primario (ovvero la polvere, la fuliggine, la caligine e la nebbia) proviene dalle stufe a legna e a pellet. Non tutti però sono al corrente della cosa, e nemmeno del fatto che dal 2018, in alcune regioni italiane, scatterà l’ob-bligo delle tre stelle per camini e stufe, considerate ormai “inquinanti”.

L’Italia è sempre stata una nazione votata ai combustibili fossili perchè, negli anni passati, sono state intraprese scelte “politiche” come la bocciatura del nucleare (nonostante in Italia avessimo numerose centrali “pronte” ad essere attivate nei principali confini nazionali).

Per decenni si è preferito penalizza-re la produzione di energia elettrica in favore del metano e oggi ne paghiamo ancora le conseguenze, perchè ci ritro-viamo ad avere grosse richieste di ener-gia elettrica ed una rete sottodimensio-nata, oltre che apparati residenziali non idonei a sopportare le richieste sempre più esigenti di energia elettrica.

Siamo in un momento di transizione storica nel quale stiamo per eliminare totalmente dalla nostra vita la dipen-denza dai combustibili fossili per pas-sare ad un futuro basato sull’utilizzo di energie rinnovabili.

Stiamo vivendo gli anni in cui si pre-sentano le condizioni migliori per in-stallare un impianto fotovoltaico sulla propria abitazione. Ormai i prezzi si

sono stabilizzati, le maestranze e la manodopera sono sempre più prepa-rate e i servizi, così come la tecnologia, hanno raggiunto un livello altissimo. Il miglior rapporto qualità-prezzo degli ultimi dieci anni è poi un aspetto da non sottovalutare.

In questo momento storico, grazie al boom del fotovoltaico (decennio 2007-2017), godiamo del fatto che i prezzi de-gli impianti sono crollati drasticamente, perciò oggi realizzare un impianto res-idenziale da 6 kW può costare circa € 12.000 chiavi in mano. Basta soltanto pensare che fino a 6-7 anni fa il valore di mercato era di tre o quattro volte su-periore.

Per cui questo è veramente il mo-mento migliore per investire in maniera proficua e garantita su un impianto fotovoltaico che auto-prod-uca l’energia elettrica per il fabbisog-no necessario. E’ stato toccato il punto più basso rispetto ai costi industriali e d’ ora in avanti è prevedibile - per forza di cose - un leggero e costante rialzo dei prezzi.

D’altro canto, non esistono più i rischi che si potevano presentare anni fa: tec-nologia avanzata ed installatori sempre più preparati sono oggi in grado di ga-rantire impianti con tutti i criteri qual-itativi e con un alto livello tecnologico, che sappiano offrire prestazioni ottimali nel tempo con rendimenti sempre mon-itorati e “sotto controllo”, le garanzie di fabbrica sono aumentate. Insomma, la tecnologia ha fatto passi da gigante.

Le batterie di accumulo

E’ un tema molto delicato: è bene sot-

tolineare il fatto che oggi le batterie di accumulo sono un pessimo investimen-to. Sì, perchè nel giro di un paio d’anni usciranno sul mercato batterie a basso costo, quindi ora è il momento peggiore possibile per investire in questa tecno-logia. I costi risultano essere ancora alti in rapporto a durata, rendimento delle batterie di accumulo energetico.

La maggior parte degli operatori di settore sta ovviamente speculando su questa cosa. Crediamo che invece sia importante, anzi fondamentale, fare gi-usta informazione, con la speranza di ai-utare chi sta valutando di acquistare un immobile oggi.

Il consiglio spassionato quindi è di investire oggi - potendolo fare - sulla potenza dell’impi-anto fotovoltaico e sulle pompe di calore.

Non sulle batterie, perchè presto cos-teranno pochissimo: i prezzi, come det-to, scenderanno al minimo storico nel giro di 24 mesi. Conviene aspettare.

Senza dimenticare che, grazie al fat-to che ci saranno batterie sempre più capienti e performanti, riusciremo a ga-rantire l’autosufficienza totale per nove mesi all’anno per l’abitazione, compren-sivo di illuminazione, elettrodomestici e - perchè no - ci si potrà anche caricare un’auto elettrica nei pomeriggi assolati primaverili ed estivi.

In una villetta con la disponibilità di una superficie ben esposta sarebbe l’ideale addirittura installare (avendo lo spazio necessario) 10 kW di fotovoltaico e non solamente 6 kW, in modo da po-tersi garantire tutta l’energia necessaria

Se fai la proposta prima di fare i controlli e saltano fuori difformità, cercherai di capire come risolvere il problema visto che hai firmato un vincolo.

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Rivalutare la casa producendo energia

al fabbisogno domestico.

Quindi il consiglio è di non cadere in tentazione nel voler fare a tutti i co-sti l’acquisto delle batterie adesso, per-chè è invece il momento più sbagliato; nel giro di due anni l’elettrificazione di massa farà scendere i prezzi delle bat-terie del 70%.

Ora è il momento di investire su un impianto fotovoltaico in abbinamento ad una pompa di calore eletttrica.

Una pompa di calore può sostituirsi al tradizionale sistema di riscaldamen-to che utilizza la classica caldaia a gas. Anzi, chi utilizza esclusivamente la pompa di calore (al posto della caldaia) per il riscaldamento, in regime di scam-bio sul posto beneficia di condizioni tariffarie vantaggiose.

Si tratta, in effetti, di un sistema mol-to efficiente dal punto di vista energet-ico poiché riesce a sfruttare bene l’en-ergia già presente nell’aria per produrre calore (o refrigerio). La pompa di calore elettrica è un apparecchio efficiente dal punto di vista energetico e, se utilizzata in maniera intelligente ed in abbina-mento con il fotovoltaico, comporta in molte situazioni un interessante rispar-mio in bolletta.

Il primo vantaggio, a differenza della caldaia, è che la pompa di calore viene utilizzata in estate come in inverno: vi-ene utilizzata sia per scaldare che per climatizzare gli ambienti. Ha un costo ammortizzabile in un periodo di 5-7 anni sfruttando le detrazioni fiscali.

Il valore dell’immobile

Un’abitazione indipendente dal punto di vista energetico aumenta per forza di cose il suo valore: i sistemi fotovoltai-ci garantiti 25 anni ed il monitoraggio della produzione gratuita di energia la rendono sicuramente più “appetibile” sul mercato e mantengono elevato il suo valore nel tempo.

Come detto, siamo in un momento di piena transizione dai combustibili fos-sili all’energia elettrica 100% per l’abi-tazione: oggi un immobile non provvis-to non solo di un impianto fotovoltaico, bensì di un impianto fotovoltaico di-mensionato correttamente, con una tec-nologia garantita 25 anni e con batterie per le ricariche dell’auto elettrica, non

avrà più appetibilità sul mercato perchè l’auto-produzione energetica sarà un el-emento discriminante per la valutazione del suo valore.

E questo soprattutto per i costi di mantenimento nel tempo; per cui sarà fondamentale che gli impianti siano progettati e dimensionati secondo crit-eri studiati da specialisti e profession-isti che sappiano garantire attualità per i prossimi vent’anni. Fondamentali sa-ranno soprattutto gli strumenti di con-trollo dei consumi.

Importantissimi saranno anche tutti i sistemi di monitoraggio da remoto del sistema, attraverso i quali si potranno andare a vedere i risultati delle prestazi-oni degli impianti di casa in tempo reale, come i consumi, gli orari di maggior fabbisogno, la produzione dell’impianto fotovoltaico, l’energia immessa in rete piuttosto che auto-consumata. In prat-ica, con la programmazione intelligente degli elettrodomestici e con il controllo dei consumi si potrà andare a misurare in tempo reale ciò che si acquista dal fornitore, quindi ci si potrà anche tute-lare da bollette non “veritiere”.

Gli incentivi

In Italia abbiamo l’incentivo più alto d’Europa in senso assoluto per il foto-voltaico, bisogna approfittarne. Come già sottolineato più volte, il fotovoltaico conviene ancora anche dopo la dismis-sione degli incentivi del Conto Energia, soprattutto a livello residenziale e ques-to grazie anche al bonus fiscale del 50%.

Nonostante in Italia tutti si lamenti-no, abbiamo l’incentivo più alto in senso assoluto per chi investe nel fotovoltaico, ossia il 50% di detrazione fiscale in 10 anni sull’intero importo dell’investi-mento.

Una cosa che in Europa si sognano perchè - se è pur vero che il recupero avviene in 10 anni - ha comunque un va-lore altissimo considerando il peso delle tasse in Italia.

Indipendenza Energetica: la ricetta segreta per azzerare le spese di luce e gas

Sono ormai oltre quindici anni che ci occupiamo di Efficienza Energetica residenziale. Il progetto FormicaFurba nasce per risolvere definitivamente tutti i problemi presenti oggi nel settore im-

piantistico e specificatamente nella nic-chia degli impianti NO GAS costituiti da Pompe di calore in abbinamento al fotovoltaico.

Questo risultato è frutto di una filo-sofia di lavoro e di vita completamente innovativa e rivoluzionaria. Possiamo trasformare o realizzare qualsiasi tipo di abitazione indipendente (casa esis-tente senza cappotto e senza serramenti performanti, riscaldata con caloriferi, ristrutturazione o nuova costruzione) totalmente senza gas, gasolio o altri combustibili.

Per rimanere al caldo in inverno e al fresco in estate, senza dover più spen-dere una fortuna in bollette di luce e gas e senza più preoccupazioni, hai bisogno di affidarti agli Specialisti Formica Fur-ba.

Stefano Spalluto: Autore del libro “La Prigione Elettrica”, da sempre votato alla missione delle energie rinnovabili

“Gli anni di esperienza in questo settore - ap-profondita attraverso studi, corsi, e test sul campo - mi hanno permesso di entrare a far parte di un gruppo di esperti di primissimo livello nel panora-ma energetico e insieme lavoriamo per far rag-giungere l’Indipendenza Energetica alle famiglie italiane.”

Fabio Franzoni: Tecnico innovatore che per primo ha sperimentato l’unica soluzione in Italia in grado di eliminare il gas dalle ville con garanzia

“Sono un imprenditore che da 15 anni lavora come tecnico-installatore nel set-tore termoidraulico, dal 2010 mi sono ap-passionato e specializzato nel campo delle pompe di calore di ultima generazione ed in particolare sugli impianti di riscaldamento NO-GAS.”

Formica Furba - Crea la tua Villa senza gas e azzera PER SEMPRE le bollette. Garantito!

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Il Corriere della Casa - Febbraio 2018

Se la tua casa è appena uscita dal mercato invenduta, non ti scoragg-iare. La ragione per cui non è stata

venduta potrebbe non aver nulla a che fare con la casa in sé o il mercato.

In realtà, la tua abitazione potrebbe anche essere una delle proprietà più de-siderabili in assoluto.

Ma questo NON basta.

Se non hai ottenuto risultati, prima di rimetterla sul mercato fai un passo indi-etro e da’ un’occhiata alla tua situazione generale leggendo questo articolo.

Da dove devi cominciare?Inizia con una promessa a te stesso.

La promessa di fare tutto ciò che è nec-essario per vendere la tua casa. Con il giusto sistema, la vendita dei tuoi sogni è ancora a portata di mano.

Perché la tua casa non è stata vendu-ta?

Ho una brutta notizia per te. Se ripen-si alle tue vecchie strategie di vendita, scoprirai che erano carenti in almeno uno - se non di più - di questi quattro punti essenziali:

1. Lavoro di squadra2. Prezzo3. Condizioni della casa4. Marketing

Ora però ho una bella notizia per te.

Ti aiuterò infatti a scoprire come evi-tare di commettere di nuovo gli stessi errori, e lo farò analizzando uno a uno i 4 punti essenziali per vendere con suc-cesso la tua casa.

1. Lavoro di squadraLa tua casa è un investimento eco-

nomico sostanzioso. MOLTO sostan-zioso. A prescindere dalle sue caratter-istiche e dalla posizione.

Ecco perché il rapporto che hai con il tuo agente immobiliare dovrebbe essere quello di una piena collaborazione. Un vero e proprio lavoro di squadra.

“...prima di rimettere la tua casa in vendita, fai un passo indietro e da’ un’occhiata alla tua situazione...”

I 4 PUNTI CHIAVE SU CUI CONCENTRARTI PER VENDERE CASA VELOCEMENTE...

ANCHE SE NESSUNO SEMBRA VOLERLA

Ti aiuterò infatti a scoprire come evitare di commettere di nuovo gli stessi errori, e lo farò analizzando uno a uno i 4 punti essenziali per vendere con successo la tua casa.

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4 punti chiave per vendere casa velocemente

Siete dalla stessa parte, in fondo. I tuoi bisogni e i tuoi desideri DEVONO essere ascoltati, e tu HAI IL DIRIT-TO di ricevere dei consigli dettagliati sull’andamento della tua vendita.

Il tuo agente ha la responsabilità di raccogliere i pareri che hanno riscon-trato gli altri agenti che hanno mostra-to la tua casa ai loro clienti. Per poter decidere cosa fare, è essenziale che tu conosca cosa pensano i potenziali com-pratori della tua casa. L’ultima volta che hai avuto la casa in vendita, tutto ciò è accaduto?

2. PrezzoIl prezzo lavora PER te o CONTRO di

te?

Il “giusto” prezzo dipende dal mer-cato, dalla concorrenza e dalle con-dizioni della tua casa.

Un prezzo troppo alto è pericoloso tanto quanto un prezzo troppo basso. Se la tua casa non regge al confronto con altre case simili, NON sarai preso seri-amente.

Nel caso tu ti stia chiedendo come trovarlo... chiedi al tuo agente un’analisi di mercato aggiornata, che ti permetta di stabilire il giusto prezzo di vendita, che contenga:

▶ Una lista delle case parago-nabili alla tua che siano attual-

mente in vendita - o che siano state vendute di recente - con i relativi prezzi

▶ Il tempo che è stato necessa-rio per venderle, di modo da cal-colare i tempi medi di vendita nel mercato attuale

▶ Una lista delle case rimaste invendute, così da capire quali sono stati i motivi che non le han-no fatte vendere

N.B. Forse avrai notato che non ho menzionato il prezzo originario di ac-quisto né gli eventuali lavori di ristrut-turazione. Quelli NON interessano al mercato.

Quindi NON devono interessare nem-meno te in fase di vendita. Il valore di mercato è determinato da quanto un com-pratore è disposto a pagare rispetto alla richiesta di chi sta vendendo. Se a suo tem-po l’hai pagata più di quanto valga attual-mente NON puoi rivalerti sul potenziale compratore sparando un prezzo che sia su-periore all’effettivo valore di mercato.

3. Condizioni della tua casaLa tua è una “casa dei sogni” solo per

te o anche per le altre persone? Quando qualcuno entra, rimane affascinato? Hai mai letto nei loro occhi l’espressione tipica di chi pensa “Wow! Adoro questa casa”? Ricorda che la decisione di com-prare una casa è basata su un’emozione,

non sulla logica. Ecco perché è assolu-tamente necessario che una casa in vendita sia già nelle condizioni di po-ter accogliere DA SUBITO gli eventu-ali nuovi inquilini.

Devono trovarla in condizioni per-fette, e poter immaginare la loro vita fra quelle mura sin dalla loro prima visita. Ma questo non succederà mai se prima non:

▶ Sistemi le crepe dei muri e imbianchi le pareti togliendo, magari, quell’arancione che a tua moglie piaceva tanto

▶ La pulisci alla perfezione pri-ma di ogni visita

▶ La rendi impeccabile e profu-mata in ogni stanza

▶ Apri le finestre per far entrare la luce del sole

▶ Elimini ogni elemento di dis-ordine

▶ Ti concentri sull’aspetto che ha la casa vista dalla strada

Un altro consiglio. Se stai ven-dendo una casa indipendente o una villetta a schiera prendi in consid-erazione di far riverniciare l’esterno della tua casa. Offrire ai compratori uno sconto per far completare a loro i lavori di ristrutturazione NON è affat-to la stessa cosa che farlo tu per loro.

Sai perché?

Se la tua casa non si presenta bene, non si venderà bene. Quindi non puoi dimenticare nessun passaggio. Devi fare attenzione a ogni dettaglio. Tutto deve essere perfetto. E non puoi permetterti nemmeno una svista.

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Il Corriere della Casa - Febbraio 2018

Nella loro mente, immaginano l’as-petto della casa una volta riverniciata. Immaginano quanto potrà costare allo stato attuale. Immaginano lo sconto che ti possono chiedere per questa noia ag-giuntiva. Immaginano di chiederti uno SCONTO AGGIUNTIVO perché la casa non ha un aspetto perfetto e dov-ranno fare ulteriori lavori. Morale della favola...

Se la tua casa non si presenta bene, non si venderà bene.

Quindi non puoi dimenticare nessun passaggio. Devi fare attenzione a ogni dettaglio. Tutto deve essere perfetto. E non puoi permetterti nemmeno una svista.

Se hai paura che qualcosa ti pos-sa sfuggire nel preparare la tua casa a ricevere i potenziali compratori, forse faresti meglio a chiedere al tuo agente di darci un’occhiata prima di riceverli. Ti garantisco che un semplice dettaglio fuori posto potrebbe tradursi in una vendita mancata.

4. MarketingIn che senso “marketing”? Semplice:

devi fare marketing per poter ven-dere la tua casa. Come per vendere qualsiasi prodotto (o servizio), è nec-

essario promuovere la tua casa e fare pubblicità per far sì che i potenziali acquirenti ne vengano a conoscenza.

Come lo fai?

Trovando un agente che ti rappresen-ti e che sappia promuovere la tua casa per poterla vendere al meglio. Se non sai come farlo, eccoti una guida rapida per la scelta del tuo agente:

▶ Fai delle vere e proprie in-terviste (“perché proprio tu?”)

▶ Testa le loro conoscenze ed esperienze (“hai già lavorato in questo quartiere?”)

▶ Fai domande mirate sulle strategie di marketing che uti-lizzeranno per promuovere la tua casa (“come promuoverai la mia casa?”)

▶ Chiedi quanto investono in pubblicità e quali mezzi utilizza-no normalmente - giornali, riv-iste, internet etc.-

▶ Informati sulla convenienza di un mezzo di comunicazione rispetto a un altro (“perché è meg-lio il giornale di internet?”)

Non aver paura di dire addio agli

agenti immobiliari che utilizzano solo vecchi metodi di marketing, che ormai non funzionano più.

Il motivo è semplice: Al giorno d’oggi SOLO gli agenti che utilizzano tecniche inno-vative di marketing riescono a vendere proprietà immobiliari in tempi rapidi e al miglior prezzo.

Ricapitolando, PRIMA di mettere la tua casa in vendita, ricordati:

1. La comunicazione fra te e il tuo agente è di vitale importanza

2. Il prezzo del tuo immo-bile dovrà essere adeguato al va-lore di mercato, alla concorren-za e alle condizioni della tua casa

3. La tua casa DEVE essere perfetta sotto ogni punto di vista (ordine, puli-zia, manutenzione) in modo che sembri già pronta ad essere abitata, sin dalla prima visita del potenziale compratore.

4. Il tuo piano di marketing deve es-sere innovativo, e già pianificato prima ancora di mettere l’immobile in vendita.

Al giorno d’oggi SOLO gli agenti che utilizzano tecniche innovative di marketing riescono a vendere proprietà immobiliari in tempi rapidi e al miglior prezzo.

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L’editoriale di Roberto Spalti

DICONO DI NOI...

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Il Corriere della Casa - Febbraio 2018

COME FACCIO PER SAPERNE DI PIÙ?Alla sezione Contattaci del nostro sito troverai un form: compilalo e ti ricontatteremo noi!

COME FACCIO A RIMANERE AGGIORNATO SULLE TEMATICHE D’ATTUALITÀ DEL MERCATO IMMOBILIARE?Sul nostro sito, www.domoria.com, troverai tantissimi articoli utili sui temi più interessanti per te che stai cer-cando di comprare o vendere casa.

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IL TUO CONSULENTE IMMOBILIARE

Mi chiamo Stefania Rimoldi e voglio diventare il punto di riferimento per chiunque voglia comprare casa, non solo nel Paese che amo, ma in tutta la provincia di Milano, fornendo contenuti di valore che mi differenzino sempre di più dagli altri agenti immobiliari.

Per evitare alle persone che cercano una casa da comprare lo stress derivante dal fatto che si tratta di un acquisto fondamentale nella vita, e la paura di commettere errori è tanta, ho deciso di aderire a Domoria e utiliz-zare l’esclusivo metodo di ricerca della tua casa ideale “Lasciaci trovare la casa che amerai”

Cosa posso fare per te?

▶ Basta dover raccontare le tue esigenze a tutte le agenzie immobiliari della zona, ripetendo all’infinito le stesse cose ad ogni agente immobiliare che incontri e che ti ascolta a malapena perché l’unica cosa che gli interessa è sapere quanto puoi spendere. Io, prima di proporti qualsiasi soluzione, ti chiedo di fare insieme un colloquio approfondito in cui analizzeremo i tuoi bisogni e i tuoi desideri.

▶ Non rischiare di perdere qualche occasione, magari proprio la tua casa ideale, perché non sei entrato nell’agenzia che ha l’incarico di venderla o perché il proprietar-io la vuole vendere privatamente. Io setaccio il mercato immobiliare, anche fra le case dei privati e quelle in mano ad altri professionisti, andando a cercare la miglior soluz-ione possibile per le te, potrai scegliere fra TUTTE le case in vendita in quel momento.

▶ Non dovrai più comprare casa al prezzo che ti consiglia l’agenzia immo-biliare del venditore ma avrai un professionista che lavora e ti consiglia sul prezzo più idoneo da offrire. Faccio una valutazione del probabile valore di mercato della casa che ti interessa mediante un confronto fra case simili in vendita e case vendute recentemente.

Stefania Rimoldi

www.domoria.com

345 249 94 89

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Via San Bartolomeo n. 27 CERRO MAGGIORE(MILANO)

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