ANGEL – Modello di cooperazione per lintegrazione dei disabili nel Mercato del Lavoro.

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ANGEL – Modello di cooperazione per l’integrazione dei disabili nel Mercato del Lavoro

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ANGEL – Modello di cooperazione per l’integrazione

dei disabili nel Mercato del Lavoro

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Soggetto Referente

• “Dokeda” Jsc.

Jsc “Dokeda” è stata costituita nel 1999 svolgendo attività nel campo della vendita di attrezzature per computer.Dal 2001 Jsc “Dokeda” lavora nell’ambito degli internet provider.

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Gli altri Partner

1. Università di Šiauliai 2. Centro di Riabilitazione dell’ Università di Medicina di

Kaunas

3. Centro di Formazione a distanza dell’ Università tecnologica di Kaunas

4. Scuola per Costruttori di Kaunas

 

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Gli altri Partner 

5. “Noriu darbo” Jsc.

6. Confederazione dei Direttori di Impresa dell’Area di Kaunas

 

7. “Mijalba” Jsc.

 

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Gli altri Partner

8. Unione delle persone disabili dell’area di Kaunas

 

9. Amministrazione dell’Area di Kaunas  

10. La Borsa Lavoro

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 Il problema

Il problema è l’integrazione e la permanenza dei disabili nel mercato del lavoro.Tutte le istituzioni aiutano i disabili non in maniera sinergica e si sentono responsabili della loro socializzazione e integrazione esclusivamente nel ristetto ambito delle proprie attività. D’altra parte gli sforzi separati delle istituzioni non riescono ad assicurare un aiuto concreto per i disabili, poichè solo attraverso la creazione di modelli di cooperazione aperta, dove gli sforzi, la conoscenza e le competenze dei diversi partner sono mobilitati, può essere dato il supporto sociale ai disabili.

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Il target group

Il target group del progetto sono I disabili. Persone con lievi disabilità fisiche, dalla nascita o riscontrate in seguito, ssaranno coinvolte nel progetto.

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L’obiettivo

L’obiettivo della PS è preparare, adattare, e realizzare un modello di cooperazione aperta della Partnership per creare le condizioni di integrazione e di supporto per I disabili nel mercato del lavoro attraverso il sistema del supporto sociale.

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I compiti

•  Cooperare con tutti i membri della PS per creare e realizzare la concezione della PS, focalizzandosi sull’inclusione dei disabili nella participazione attiva fin dalla prima fase della formazione della PS;

• Prepare un sistema di supporto completo ed efficace per i disabili, che possa assicurare una consequente integrazione e supporto per la permanenza nel mercato del lavoro attraverso l’istituzione del mediatore, che include motivazione, formazione professionale, servizi di informazione e consulenza, miglioramento della qualificazione, ricerca del lavoro e adattamento psico-sociale al posto di lavoro reale;

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I compiti

• Preparare dei mediatori professionali specialisti e implementare costantemente l’analisi delle attività pratiche del mediatore, in modo da creare le condizioni per un supporto sociale efficace e produttivo per i disabili nei processi di adattamento e occupazione;

• Preparare, testare ed adattare mezzi motivazionali innovativi per disabili e per i centri di formazione professionale, incoraggiando l’integrazione sociale e professionale dei disabili e la loro re-integrazione nel mercato del lavoro;

• Sviluppare un modello per la valutazione delle competenze e delle abilità professionali; ciò servirà come base per lo sviluppo di facili abilità e di metodologie motivazionali e per la loro applicazione per i bisogni individuali dei disabili;

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I compiti

• Preparare il materiale per lo staff delle istituzioni educative, in modo che siano in grado di sviluppare le attività nella vita quotidiana; il materiale sarà orientato alla motivazione dei disabili e allo sviluppo delle loro capacità;

• Preparare e implementare un programma per la motivazione e l’informazione dei datori di lavoro e dei colleghi riguardo le capacità dei disabili, la formazione professionale e le caratteristiche personali;

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I compiti

• Implementare la ricerca di attività cooperartive della PS, in modo da assicurare l’efficacia di un modello da sviluppare e il valore aggiunto dell’istituzione del mediatore e lo sviluppo delle competenze dei membri della PS;

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I compiti

• Sviluppare e supportare un sistema aperto e virtuale dell’osservazione e collaborazione della PS, in modo da assicurare le funzioni della PS e l’efficienza della cooperazione tra i partner, la scientificità e lo sviluppo, così come la sinergia pratica e la diffusione delle esperienze;

Coordinare le attività della PS con le organizzazioni per l’educazione e la riabilitazione, e con le istituzioni che partecipano nella formazione e nell’implementazione della politica di occupazione, preparare raccomandazioni riguardo il ruolo del mediatore nella formalizzazione dell’integrazione sociale e professionale dei disabili, e il miglioramento del sistema di riabilitazione del Ministero della Sicurezza Sociale e del Lavoro, del Ministero dell’Educazione e della Scienza, e altre istituzioni.

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Le attività (2 round)

• Creazione di un modello di attività cooperativa e di attività di ricerca del mediatore;

• Preparazione del materiale di formazione/informazione (per disabili, mediatori, staff delle istituzioni educative, datori di lavoro e colleghi);

• Pilotaggio e test del modello, includendo i disabili e realizzando il processo di riabilitazione e occupazione;

• Miglioramento del modello della PS e preparazione di raccomandazioni per le istituzioni responsabili per la formazione e l’implementazione delle politiche di occupazione e riabilitazione per I disabili.

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I risultati attesi

Verrà costituita l’istituzione del mediatore professionale specializzato che inizierà la comunicazione diretta e di risposta nella rete sociale, ricercando posti di lavoro per i disabili, aiutandoli durante l’impiego e negli ulteriori processi di adattamento. Questo motiverà I disabili, informando I loro potenziali datori di lavoro e colleghi riguardo capacità professionali e sociali dei disabili e riguardo le agevolazioni dadte dal governo.