» Ambienti di apprendimento per lo sviluppo delle competenze: tra compiti di realtà e interdipendenza tra contenuti e processi

» “VALUTARE LE COMPETENZE: prospettive e strumenti”

Venerdì, 19 maggio 2017 - Padova

Piergiuseppe.Ellerani@Unisalento.it

» Nel 2013, più di 110mila persone lavoravano in uno dei circa 2.500 spazi di coworking disponibili in più di 80 Paesi; (OECD, 2014; 2016)

» Nel 2016 è stata stimata una crescita di 4,5 spazi di coworking al giorno, dato in continua crescita, con una media di 245 utilizzatori al giorno (OECD; 2016)

» Le persone che utilizzano gli spazi di coworking, hanno un’età media di 34 anni, alte competenze digitali, elevate capacità di connessioni e di autoimprenditività; i due terzi sono uomini e la maggior parte sono laureati

» Il coworking è diventato un luogo di contaminazione tra competenze ed esperienze, nonché di innovazione, dove la prossimità fisica tra persone con esperienze diverse genera nuove idee progettuali, tipologie di lavoro, e la disponibilità di servizi in cooperazione facilita il passaggio dall’idea all’azione.

» Nel 2015 la crescita del Pil complessivo del Sud (+0,8%) e delle regioni del Centro-Nord (+0,5%) è dell'agricoltura: +7,3% contro il +1,6% (Ismea, 2016);

» l'occupazione in agricoltura è +0,4%, a fronte di un progresso a livello nazionale del 2,2% generale (Coldiretti, 2016);

» crescita record delle imprese fondate da giovani, laureati ovvero condotte da imprenditori under 40; +7,3% di occupazione; superiore a tutti i settori produttivi (Svimez, 2016);

» I giovani imprenditori agricoli hanno introdotto alta tecnologia per la produzione e la vendita;

» molti giovani riconoscono ed incarnano le potenzialità del territorio come opportunità occupazionali, e una migliore qualità della vita (Svimez, 2016);

COMMA 1

Competenze

Stili di apprendime

nto

Contrastare disuguaglian

za

Lotta dispersione

Didattica laboratoriale

Scuola aperta

Socio-culturali e territoriali

Laboratorio permanente di ricerca

Innovazione didattica

Cittadinanza attiva

Partecipazione,

Successo formativo

Istruzione permanent

e dei cittadini

Tempi di apprendime

nto

Diritto allo studio

COMMA 1. HOW PEOPLE LEARN, 2000 / SUCCES FOR ALL, 2008

CENTRALITA’ DEL SOGGETTO CHE APPRENDE

Fini Contesti

Significati

Metodi

» Valutare come processo per-formativo di PERSONE competenti in grado di: ˃ Saper vivere nei CONTESTI multiculturali

˃ Trovare SOLUZIONI NUOVE a problemi nuovi

˃ Essere CREATIVI

˃ Apprendere ad apprendere (lifelong learning)

˃ Essere imprenditivi, con spirito di iniziativa, autonomia e autodirezione;

˃ Essere persone agentive, con potere di essere-fare (empowerment), generativi;

˃ Sviluppo umano…integrale, in armonia con l’ambiente

L’apprendimento avviene nell’insieme di relazioni

» Successi pregressi: quanto i ragazzi “prendono” ogni anno è molto correlato a quanto raggiunto negli anni precedenti

» Conoscenze previe: i ragazzi portano quanto raggiunto dal punto di vista “scolastico”, ma anche un set di disposizioni personali circa l’apprendimento che possono influenzare gli esiti scolastici, così come un insieme di credenze su come il mondo funziona (Bransford, 2000);

» Formare alle disposizioni: le persone creative sono più autonome, introverse, aperte a nuove esperienze, dubitative, introspettive, accettanti l’errore, che direzionano, ambiziose, dominanti. Un mix esplosivo;

» Evidenze correlate al successo scolastico (Huttie, 2010): conoscenze previe; personalità (organizzazione, compiti a casa, auto-disciplina, orientati agli obiettivi); motivazione; concentrazione/coinvolgimento; riduzione dell’ansia;

» “Per” l’apprendimento vs “dell’”apprendimento (apprendimento profondo e significativo, apprendimento trasformativo)

» Egagement - Lavoro in piccoli gruppi

» Conduzione e gestione della classe come gruppo

» Cura della coesione della classe

» Peer tutoring (influenza dei pari)

(Bransford, 2000; Hattie, 2009; 2012; DeCorte, 2010; Benavides, 2010)

» capacità di mobilitare in modo

integrato le risorse interne -

cognitive, emotive, relazionali,

motivazionali – ed esterne –

soggetti, strumenti, linguaggi,

ambienti – per far fronte in

modo efficace e continuo alle

richieste spesso inedite del

contesto in cui si è impegnati » (LeBoterf, 1994; Perrenoud, 2000; Ajello,

2002; Castoldi, 2006; Pellerey, 2004; Margiotta, 2003)

» La competenza di cittadinanza è la capacità di analizzare i problemi globali e interculturali, criticamente e da molte prospettive, per comprendere come le differenze coinvolgono la percezione, i giudizi, le idee di sè e degli altri, e di coinvolgere in interazioni aperte, appropriate, ed efficaci con gli altri, provenienti da differenti contesti sulla base di un rispetto della dignità umana condiviso.

Unesco, 2016;

4 pilastri

dell’apprendimento?

» Esiti

Global Competence has clear, practical outcomes. The globally competent person brings his/her knowledge, understanding, skills, attitudes and values together in order to

work with others to solve globally-relevant problems and to improve the collective well-being of current and future generations. Young people who develop Global Competence are better equipped to build more just, peaceful, inclusive and sustainable societies through what they decide and what they do.

Prodotti «per» l’apprendimento

ed «evidenza» della comprensione?

3-6 6-10 11-13 14-18

15.000 ore ca

3-6 6-10 11-13 14-18

3O.000 ore ca

INDICAZIONI NAZIONALI PER LA PROGETTAZIONE DEL CURRICOLO: TEMPO-SPAZIO-ESTESO-CONTINUO PER LA FORMAZIONE:

- DI FORMAE MENTIS

- DI COMPETENZE - DI HABITS OF MIND - DI CITTADINANZA

COMPETENZE, DISPOSIZIONI, HABITS OF MIND, RIFLESSIVITA’, METACOGNIZIONE, SPIRITO DI

INIZIATIVA…

NON SI FORMANO NEL VUOTO O PER TRASMISSIONE…

LE FORME DELLA VALUTAZIONE NEL CONTESTO FORNISCONO VALORE

IL CONTESTO PER L’APPRENDIMENTO

Il Contesto si riferisce agli eventi accaduti

precedentemente, durante e conseguenti a

compiti cognitivi. Il Contesto così concepito include

tutti i fattori che potrebbero influenzare la qualità del tempo utilizzato sul compito, esteso

dall’organizzazione di una attività del curriculum, alle

relazioni della classe e alla scuola nel suo insieme, e alle

relazioni della scuola e alla comunità

della quale fa parte.

Dal termine latino “contextere” – tessere insieme – è possibile ottenere una definizione di “contesto” inteso come insieme di intrecci. M

. C

ole

, P.

Gri

ffin

, 1

98

7

IL CONTESTO PER L’APPRENDIMENTO

L’ambiente di apprendimento esprime un concetto organico, olistico, che abbraccia sia

l'apprendimento che accade, sia il

setting che ne permette il compimento:

dunque un eco-sistema di apprendimento che comprende sia le

attività che gli esiti dell'apprendimento. Il contesto è riconosciuto come essenziale nella contemporanea comprensione dell'apprendimento.

De C

ort

e,

20

10

...gli studenti imparano in modo più profondo quando si impegnano in attività che sono molto simili alle attività quotidiane dei professionisti che operano in un campo specifico…

CONDIZIONI PER UN APPRENDIMENTO EFFICACE

Benavides, Dumont, Istance, 2011 – Brandsford at ali, 2000

... gli apprendimenti più significativi avvengono quando sono attivate le reti di conoscenza degli allievi, facendo emergere le credenze precedenti su come il fondo funziona…

... vi è un approfondimento profondo (deep learning) quando gli studenti sono impegnanti in attività che richiedono capacità cognitive di ordine superiore – analizzare, sintetizzare, porre - definire – risolvere problemi, operare pensieri metacognitivi – e sono sollecitati da un contesto sociale che attribuisce valore a quanto viene richiesto

Attività

sociale

Attività situata

Attività costruttiva

Compito degli Apprendenti

Attività degli insegnanti Organizzazione della classe - Insegnanti Organizzazione della scuola - Dirigente

Organizzazione della comunità – genitori, associazioni, politiche

M. Cole, P. Griffin, 1987

CONTESTO INCLUSO (EMBEDDED CONTEXT)

…QUINDI

Contesti di apprendimento che capacitano ad essere agentivi e ad avere potere di agire…formativi di spirito di iniziativa e di cittadinanza… …centrati sulle persone, osservate in sistemi di relazioni sociali all’interno di ambienti fisici che offrono opportunità e vincoli di comportamenti; realtà che cambiano nel tempo.

…QUINDI

- Intrecciati di relazioni, che possiamo definire come

storie di microscambi generati dentro al contesto e con questo in interdipendenza trasformativa .

- non “indifferenti”: la loro organizzazione e quanto richiesto in essi, rappresenta la credenza degli insegnanti circa l´insegnamento-apprendimento e le prassi conseguenti.

”Nella collaborazione il soggetto si rivela più forte e intelligente che non nel lavoro individuale, e ascende verso un livello superiore di potenzializá intellettive nella soluzione di problemi. La caratteristica essenziale della ZSP e che essa si viene a creare con l’apprendimento; esso risveglia una varietà di processi evolutivi interni, capaci di operare solo quando il soggetto sta interagendo con persone del suo ambiente e i cooperazione con i suoi compagni. L’intelligenza non è una, così come la sua evoluzione è quindi plurale e differente, ha ricorsività e riformulazioni costanti, criticità e recuperi, in connessione continua con l’esperienza nell’ambiente

Richieste del contesto: sviluppo dell’intelligenza

Vygotskij, 1934

Gardner, 1987

Stenberg, 1998

Goleman, 1996

3-6 6-10 11-13 14-18

15.000 ore ca

“[…] il punto essenziale è il cambiamento qualitativo del processo di apprendimento. […] La direzione più promettente, che

d’altronde traduce la prospettiva dell’intelligenza

collettiva in campo educativo, è quella dell’apprendimento

cooperativo. […] la funzione principale dell’insegnante non potrà più essere la diffusione di conoscenze, ormai assicurata

più efficacemente da altri mezzi. La sua competenza deve

spostarsi e trasformarsi in una provocazione all’apprendimento e al pensiero. L’insegnante diventa l’animatore dell’intelligenza

collettiva dei gruppi di cui è responsabile” [Lévy 1999, p. 167].

27

La Scuola

come

laboratorio

Metodologie didattiche

Peer tutoring

Lavoro per stazioni

Cooperative learning;

CoL

Service Learning

PRODOTTI

DI COMPETENZA

IN CONTESTO

Il Service Learning è un

modello di apprendimento

esperienziale che combina

l'apprendimento in classe e

l’impegno sociale per

raggiungere gli obiettivi di

una comunità, e

promuovere negli studenti

competenze, senso di

responsabilità, cittadinanza

» Service Learning

» Service Learning

il Service, l’essere al servizio

della comunità/società,

operare per il bene comune;

il Learning, l’apprendimento/

acquisizione/costruzione

di competenze (per la vita,

metodologiche, professionali,

soft-skills...)

» Cooperative Learning

33

processi

conoscenze

tempo

competenza

Un sistema per la valutazione della padronanza:

sviluppo delle competenze attraverso il curricolo

padronanza

competenza

orientamento

RICHIESTA

DALLA

PRESTAZIONE

“COMPETENTE”

E ORIENTANTE

34

processi

conoscenze

tempo

Un ambiente progettato per sviluppare competenze

attraverso il curricolo

padronanza

competenza

Capacitare tutte le persone al fine di porle in grado di

esercitare opzioni di libertà per lo sviluppo; se si

intende promuovere questo tipo di democrazia umana, sensibile verso l’altro, intesa a garantire ad

ognuno le giuste opportunità di vita, libertà e ricerca della felicità, occorre realizzare contesti di vita in grado di formare – esercitandole continuamente – le capacitazioni…

- la capacità di ragionare sui problemi che riguardano la nazione, - di esaminare, riflettere, discutere e giungere a conclusioni per impegnarsi in prima persona e in modo associato senza delegare alla tradizione.

CAPACITARE: fattore di democrazia, cittadinanza, partecipazione

(Nussbaum, 2010; Sen, 1998)

CAPACITARE: fattore di democrazia, cittadinanza, partecipazione

(Nussbaum, 2010; Sen, 1998)

» La chiave del successo durevole per una scuola sta nel riconoscere la «cultura espressa dalla scuola» e uno dei compiti fondamentali è di valutarla continuamente.

» (Hattie, 2009; Levin, 2008)

»Grazie!

»

» “VALUTARE LE COMPETENZE: prospettive e strumenti”

Venerdì, 19 maggio 2017 - Padova

Piergiuseppe.Ellerani@Unisalento.it