Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll...

6
Ambiente , Societa erritorio Geografia nelle Scuole '-

Transcript of Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll...

Page 1: Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll tu in the area ofÙl Campo 1anioin the first eentllry B ... un altare vero e proprio

Ambiente,Societa

erritorioGeografia nelle Scuole

'-

Page 2: Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll tu in the area ofÙl Campo 1anioin the first eentllry B ... un altare vero e proprio

LA TOPOGRAFIA URBANAAL SERVIZIO DI UN LEADER:

IL CASO DI AUGUSTOE DEL CAMPO MARZIO

lA TOP RAFIA RB DI G TO E DEL CAMPO 1ARZIOIl compI S o m numenta!e realizzaLO nel I c. a. . da u u LO nel ampo Marli , (fr l' ccasi ne p ril1lerprelare

la topografia urbana anche come Slfumel1l di pr paganda p liùca. L argomento i pre ta facilmente ad unapproccio int l'disciplinare, pensaLO in parùcolar modo p l'un biennio clelia cuoIa econcla.-ia cli II grado. i

pr p ngono infìn un conce/}I cw1001l e una web qIte I (in generale ancora poc usaù nella cuoia italiana), uùli peru itare intere e e pan cipazione n gli tu l nù.

TOPO RAPHY TTHE ERVl E OF LEADER: THE E OF G T D THE CAMPO MARZIOThe monument..oll arehiLeetural eomplex built b Augll tu in the area of Ùl Campo 1anio in the first eentllry B

pr vid Sùle opp rlunit to int rpr t urban topoaraph as an in trument ofp liùea! propaganda. Thi topie i easi!uitable [or an interdi eiplinary approaeh, targ Led peeifica!1 at ùle fil' t t\\'o ear ofthe High ehool eun;cu)um.

The pap l'al pre el1ls a eoneepL eanoon and a web que l (diclaeùe tool ùlaL are till rareI u ed \\~thin the ltalianeh l tem) , whi h ean b useful LO attraet the tudents' intere't and partieipati n.

l. Introduzione

La topografia urbana può e ere letta comcon ape aIe trumento p r vei alar me-aggi ideologici preci i. Era il 29 a.C. quan­

do ugu to, tornato vittori o dali campa­gne contro Antonio, i pre ntò a Roma co­me colui che av \a riportato la pace dopoanni di gu rr ~ ro i lott int tin .

ugu to ave a condotto Roma in una nuovaEtà dell Oro ( irgilio, Georg., II, 471 - 474)e ciò dov a e ere ric no cimo e ricordato

"per empr dall'int r c rpo ociale: erail momento di la ciar il proprio egno ullatopografia della città eterna. vetonio (Aug.29) rive che "Egli abbellì Roma in m doad guato alla p tenza grandezza d I suoimpero '. Le ar c It per t stimoniare lagrand zza dell'impero e del uo imperatorefurono il Foro, il Palatino d il ampo Mar­zio. I ampo Marzio ettentrionale, in par­ticolare, fu realizzato il compIaco tituitoda Mau oleum, Horologium e Ara Paci. Que-ti capola ori di arte tecni a materializza-

I 8) Argrue e sabbie marine

Fig. 1. Schema geologico delcentro di Roma, prima dellafondazione della città(Rielaborazione delle Figg. 9 e13 del Cap. "Inquadramentogeologico strutturale dell'arearomana" di Faccenna c.,Funiciello R., Marra F. estrattedalle pago 43 e 46 delleMemorie Descrittive della CartaGeologica d'Italia: La geologiadi Roma. Il Centro Storico. Vol.L - Roma, 1st. PoI. EZecca delloStato, 1995).

24

~ 2)1IJ

~ 3)0

~ 4)0

~ 5)0

i6)0

~ 7)0

Depositi nuvfo IaaJstriessenzialmente argilloll

Tufi vulc8n'dln senso lato.OOIlituiti da pirOOas diricaduta ed igOlnbOti

Ghiaie. sabbie ed argifte,continentali

ArgUIe di ambienteInfrallorale

Sabbie conunentall e ghielecementate

Sabbie ed lIfllIlle ma<tne

Page 3: Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll tu in the area ofÙl Campo 1anioin the first eentllry B ... un altare vero e proprio

• •

no sia il potere dell'imperatore che la for­za, la stabilità e la prosperità e dell'impero.

2. La scelta del luogo

Fino all'inizio del secolo XX, quando furo­no completati gli odierni argini (i cosiddettimuraglioni), Roma fu flagellata dalle inon­dazioni del Tevere, registrate da innumep"­voli autori a partire dal 414 a.C. (BersaniBencivenga, 2001). Una delle zone più vul­nerabili alle inondazioni è il Campo Marzio,bassa pianura alluvionale fra Tevere, PincioQuirinale e Campidoglio (fig. l). Benché ilCampo Marzio in età augustea fosse rialza­to rispetto alle epoche precedenti per accu­muli alluvionali e detriti, anche inondazio­ni di piccola entità lo sommergevano finoad un centinaio di metri dal Tevere (figg. 23). All'epoca dovevano essere ancora presen­ti avvallamenti e zone paludose, testimonia­te da miti come quello di Romolo che scom­pare nella Palus Caprae (Livio, I, 16, 1-8),quello della nascita dell'Isola Tiberina (Li­vio, II, 5, 3 - 4; Plutarco, Public., 8). Le fre­quenti inondazioni furono verosimilmenteil motivo per cui il Campo Marzio era pocoedificato ed esterno al pomeriwn, la linea sa­cra che tracciava il limite della città. In epo-a arcaica (VIII sec. a. C.), il cam po Marzio

era usato come luogo di sepoltura, duran­te la Repubblica fu sfruttato per gli esercizimilitari, successivamente per i giochi atleti­ci e vi fu una ripresa degli antichi usi fune­rari (Su-abone, V, 3, 8; Appiano, Bell. Civ., I,106,500; Servio, Ad Aen,. IX, 272; Svetonio,Tib., l; Lucano, Phars., II, 222). Ali 'inizio delperiodo augusteo il Campo Marzio era po­co edificato ed è per questo che, probabil­mente, fu scelto per il complesso dei monu­menti augustei. Ciò, peraltro, segnò l'iniziodell'urbanizzazione della zona, e non è uncaso che Augusto fece opere di regolazio­ne del Tevere ed istituì i "curatores alvei Tibe­ris et riparum" (Bersani e Bencivenga, 200l) .

3. Il Mausoleo

Il mausoleo fu costruito in posizione domi­nante fra il Tevere e la Via Lata dal 28 a.C.circa, dopo la vittoria su Antonio, quando siseppe che lo sconfitto, nel suo testamento,aveva espresso la volontà di essere sepolto adAlessandria insieme a Cleopatra. Ciò lascia­va intendere che Antonio avrebbe spostatola capitale in Egitto e trasformato lo stato ro­mano in regno ellenistico: Ottaviano, all'ini­zio del suo impero, riaffermava invece la cen-

Fig. 2 (in alto). Carta con un'ipotetica inondazionefino ad un'altezza di m 5 s.l.m., corrispondente

ad un evento molto frequente.Fig. 3 (in basso). Carta con un'ipotetica inondazione

fino ad un'altezza di m 20 s.l.m., corrispondentead un evento raro. Il n. 2 insiste sull'area dove sorgevano

il mausoleo, l'orologio e l'ara pacis.(Aldrete, Gregory 5.. F100ds of the Tiber in Ancient Rome. pp.

45, Figure 1.7 and pp. 49, Figure 1.10. © 2006 The JohnsHopkins University Presso Translated and reprinted with

permission of The johns Hopkins University Press).

25

Page 4: Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll tu in the area ofÙl Campo 1anioin the first eentllry B ... un altare vero e proprio

Fig. 4. Ricostruzione ipoteticadel Mausoleum Augusti(Fonte: Gatti, 1938).

tralità di Roma facendovi erigere il epolcrod ll'imperatore.Il mau oleo ' a pianta circolare (circa m 87di diametro, 40 in altezza) e consi te di duetronchi di ono con paramento esterno inopus reticolatum in tufo rive tito di travertinoe marmo (fig. 4). E teriormente poteva ap­parire come una collina artificiale ricoper­ta da prato e alberi che rimandava ai tumu­li per i re dell'età degli eroi (Sauron, 1994).È inevitabile pen are poi che il ~au oleo diAugusto voglia confrontarsi con il mau oleodi Alicarnas o (odierna Bodrum, Turchia),co truito da architetti greci nel 350 a.C. inonore del atrapo Mau 010. Il mau oleo diAlicarnasso era a pianta rettangolare qua­si quadrata, con perimetro di circa m 125.Esso era con iderato, all' poca di Augu ta,una delle ette meraviglie del mondo. I duemau olei hanno all'incirca la ste a altezza,ma quello di ugu to, con un'area di ba e eivolte più grande, urela a (almeno come di­men ioni) la meraviglia orientale. Il me ag­gio 'chiaro: ono Roma ed il uo imperato­re che, in ogni campo, dominano il mondo.

4. Ara Pacis

L Ara Paci, decretata nel 13 e inauguratanel 9 a.C., è co tituita da un recinto ester­no rettangolare u podio con due entrate,a una delle quali si accede con scalini, e daun altare vero e proprio all'interno, u altritre gradini e te i a tutti e quattro lati. In ac­cordo con la propaganda augustea, i rilievidell'Ara Paci, pur e endo tati variamenteinterpretati (Sauron, 1994; Torelli, 1982),rappre entano valori privati e pubblici, lega­ti alla tradizione antica ma ri olti al futurodell'impero entrato ormai in una nuova erae guidato dalla dinastia del p·nnceps.

5. Horologium o Solarium

Al centro di questo traordinario scenarioaugu teo si colloca l' Horologium SolariumAu­gusti. La ua po izione in un 'area piena digiardini come gli horti Agrippae, rispecchiaperfettamente la tradizione ellenistica e ro­mana, che situa meridiane al limite di hor­ti e viridaria. Il monumento è un gigantesco

PECCATO! E'

STATA UN'OPERA

rNUTrLE: IL

DISEGNO

COMPLESsrvo

OGGr SI E'

PERsa

AUGUSTO HA SCELTO IL CAMPO MARZrO

SETTENTIUONA LE P61 COSTRurRE IL

MAUSOLEO. L 'ORa..OGIO E L'ARA PAcrS.~.))

~~\ ~ ~1..~~---=~-r===-------,

FU UNA SCELTA

STRATEGrCA PER

ESALTARE LA

vrSIBILrTA' Der

MONUMENTI.E' STATO

MOLTO

RrSCHrOSO

QUELL'AREA E'

TROPPO vrcrNA

AL TEVERE!

26

Fig. 5. Proposta perun concept cartoonda presentare con il finedi suscitare curiositàe domande sull'argomento.

Page 5: Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll tu in the area ofÙl Campo 1anioin the first eentllry B ... un altare vero e proprio

strumento astronomico, descritto da Plinioil Vecchio (Nal. Hist., XXÀrvI, 72).In seguito alla vittoria sull 'Egitto, Augusto fe­ce portare a Roma, nellO a.C., due obelischiprovenienti da Heliopolis: uno venne postosulla spina del Circo Massimo (oggi a Piaz­za del Popolo), l'altro venne utilizzato comegnomone dell' Horologiume oggi è ubicato inPiazza Montecitorio. Sulla base della morfo­logia del terreno, del passo di Plinio, dei po­chi dati archeologici (costituiti da tratti dellalinea meridiana e di lettere che, se integra­te, possono formare i nomi di quattro segnizodiacali e di venti) e di calcoli astronomici,sono state formulate tre ipotesi ricostruttivedell' HOTOlogium. Secondo Buchner (1982)l'obelisco era alto m 29,42 e il quadrante del­la meridiana era costituito da un lastricato aforma di scure di circa m 160 in senso E-O,per m 75 in senso N-S. L' Horologium, oltre a

gnalare l'ora e i giorni dell'anno, indicavastagioni, venti, zodiaco. Buchner ha teoriz­zato inoltre che ad ogni equinozio d'autun­no (23 settembre, compleanno di Augusto)l'ombra dello gnomonalla fine del giorno pe­netrava all'interno dell'Ara Pacis, colpendola figura del pnnceps scolpita sul fregio. Ro­driguez-Almeida (1978-80), considerando l,condizioni del terreno, awallato nella part,

occidentale della platea di Buchner, propo­ne una platea più piccola, con forma a mez­za scure, in grado di indicare solo le ore po­meridiane. Ciò troverebbe conferma nel ri­trovamento di due cippi pomeriali dove in-ece si sarebbe dovuta estendere la platea

di Buchner. Secondo Heslin (2007) l' Horo­logiu1n era costituito solo dall'obelisco e dauna linea meridiana raggiunta dall'ombra amezzogiorno. Questo perchè sarebbe statoazzardato realizzare un pavimento lastricatodi grandi dimensioni in un'area a frequen­te rischio d'inondazione, senza contare poiche la grandezza del lastricato avrebbe resodifficile la lettura ai passanti. Infine Heslinottolinea che nessuno scavo ha fornito resti

che suffraghino le ipotesi precedenti. L' Ho­TOlogiwnsarebbe quindi uno strumento lega­to al ruolo di Augusto come Pontifex Maxi­rnus (in special modo evidenziato dall'iscri­zione sull'obelisco, CIL, 6, 701 e 702, chenon presenta abbreviazioni solo per questacarica), atto ad indicare l'anno solare attra­verso l'ombra sullo zodiaco, senza possibilitàdi individuare il princepsscolpito sull'AraPa­cis. Il dubbio sulla effettiva forma dell'Horo­logium è destinato a permanere: l'area è co-ì densamente urbanizzata, che scavi miratiarebbero estremamente complessi e costosi.

IntroduzioneTornato vittorioso dalle campagne contro Antonio, Augusto rese chiari i suoi meriti e il suo potere con la costruzione di Mausoleum,Horologium, Ara Pacis. Immaginate di essere un'equipe di professionisti con incarico di svolgere una ricerca sul complesso augusteoe di farne un resoconto in pubblico.CompitoRealizzate una presentazione (circa 30 min.), con 15 diapositive in Power Point.Procedura

1. Dividete la classe in quattro equipe, composte ognuna da: geografo (reperimento delle carte e lettura delle problematichelegate all'area del Campo Marzio e delle esondazioni del Tevere); esperto nella lettura delle fonti antiche (selezione deitesti edelle iscrizioni in lingua originale otradotti); archeologo (analisi delle ipotesi ricostruttive); storico (individuazione delcontesto storico e estrapolazione del messaggio augusteo); esperto di media per realizzare il Power Point; coordinatore(stato di avanzamento del lavoro, responsabilità dei tempi di consegna, assemblaggio delle varie parti per una presentazioneorale sintetica e chiara, con diapositive coerenti).

2. Ogni professionista metta brevemente per iscritto ciò che deve essere riferito nella presentazione, selezionando o ideandoimmagini eschemi utili alla comprensione.

3. Ogni professionista consegni su supporto informatico il proprio lavoro al coordinatore che si farà carico di sintetizzare,secondo un ordine logico, un unico testo che servirà da copione per la presentazione orale.

4. L'esperto di media crei il Power Point con la supervisione del coordinatore.5. Ogni professionista riceva il lavoro finito e il copione per poterli studiare.6. Prova della presentazione: ciascuno riferirà una parte rientrando nei tempi complessivi.

GuidaLa presentazione dovrà toccare i seguenti punti: a) topografia del Campo Marzio settentrionale; b) piene del Tevere; c) descrizionee interpretazione complessiva dei tre monumenti; d) sistemazione odierna dell'area con particolare riferimento ai tre monumenti; e)valutazioni sull'efficacia del progetto augusteo; 0 fonti.

RisorseDisponibili alla pagina "didattica" del sito web: www.dianadraQoni.wordpress.com.ValutazioneAspetto tecnico-grafico: insuff. (1 p.), suff. (2p.), ottimo (3p.). Sviluppo dei punti richiesti: incompleto (1 p.), parziale (2p.), completo(3p.). Presentazione orale: incerta (1 p.), suff. (2p.), efficace (3p.). Collaborazione nel gruppo: presente (1 p.)ConclusioniLa presentazione è prevista fra un mese. Seguirà breve dibattito sull'argomento.

27

Page 6: Ambiente Societa erritorio - Diana Dragoni · The monument..oll arehiLeetural eomplex builtb Augll tu in the area ofÙl Campo 1anioin the first eentllry B ... un altare vero e proprio

28

6. Il disegno complessivonella topografia urbana

Mausoleum, Horologium e Ara Pacis costitui­cono una creazione urbani tica da legger­

si nel suo in ieme, prima di tutto per comei viluppa nella topografia del Campo Mar­

zio (cf. Coarelli, 1997;Jolivet, 19 8; Rehak,2006). Il Mausoleum deve e ere o ervatoanche in relazione al Pantheon, il tempio a­Iuto da Agrippa nel 27 a.c. per venerare leprincipali divinità la gens !ulia, sorto là do­ve una volta era la Palus Caprae, vicino pro­babilmente ai epolcri di Giulia e Ce are. Idue edifici, di tanti circa m 700, in originesi guardavano, creando una corri pondenzaideologico-vi iva, e altata dalla car apre en­za di altri edifici.L'obelisco era situato circa a metà della ret­ta immaginaria fra il Mau oleum e il Panthe­ono Mentre il suo lato ord era rivolto ver oil mau alea, definendo con e o una lineaimmaginaria parallela alla Via Flaminia illato Est era rivolto direttamente all'ingre odell'Ara Pacis definendo con que ta una li­nea perpendicolare alla stessa via. Si ha co ìun triangolo rettangolo, con ai vertici i mo­numenti augustei. L'unitarietà dell'impian­to veniva colta nella diste a del Campo Mar­zio, in particolar modo dalla via Flaminia do­ve poi fu co truito, non a ca o, l'Arco di Por­togallo. Importante anche l'apporto orien­tale: in primis l'Apollo-Sole, pre ente anchenella dedica dell' Horologium dio della mo­rale e della disciplina, contrappo to a Dioni­so, adottata da Antonio; poi lo gnomon con incima un globo ormontato da una piramidi­na, simbolo del dominio ul mondo le crit­te in Greco e la struttura tessa del mau a­lea. Tutto esalta la divinità del principe, quiimile ad un sovrano elleni tico. Il me sag­

gio i amplierà nelle epoche ucce ive, conl'aggiunta di altri monumenti che ne ripro­pongono il enso.

7. Proposta didattica

Il compIe o nel Campo Marzio può es ereil pretesto nella scuola econdaria di II gra­do, per affrontare o rived re lo tudio dellacarta geografica e di alcuni concetti di scien­ze della terra (morfologia, azion delle ac­que correnti, e ondazione ecc.), intrecciaticon storia, archeologia, Latino, Gr co e lin­gue moderne u-aniere per con ultare par­te del materiale di supporto. ella mia e pe­rienza ho provato che web quest (tab. I) e con­cept cartoon (fig. 5), in generale poco u ati,

timolano intere e e condivisione delle co­no cenze. ono tante io ritenga importan­te l'utilizzo di queste trategie didattiche, so­no altre ì convinta che non debbano e erefruttate empre: gli tudenti necessitano di

ere educati ad apprendere anche attraver-o la lettura e l'ascolto, giacché nel loro fu­

turo non è ipotizzabil un continuo rimo­lo dall'e temo per portare avanti al meglioqual iasi attività.

BIBLIOGRAFIA

ALDRETE G. S., Floods oJ the Tiber in ancientRome, Baltimore, jHU Press, 2007.BERSA I P, BE CIVENGA M., Le piene del Te­vere a Roma dal V secolo a.c. all'anno 2000, Pre­sidenza del Consiglio dei Ministri, Servizi.o Idro­grafico e Mareografico azionale, 2001.BUCH ER E. "[orologio solare di Augusto",Rend. Pont. Ace., 53-54,1980-82, pp. 331-345.COARELLI F, Il Campo Marzio. Dalle origini al­la fine della Repubblica, Edizioni Quasar, 1997.COARELLI F, "Horologium Augusti", Roma se­polta, Roma, Armando Curcio, 1984, pp. 73 ­91.FACCE A c., FU ICIELLO R., MARRA F,"Inquadramento geologico strutturale dell'arearomana", La geologia di Roma. Il Centro Storico.Mem. Dese. Carta Geol. d'Italia, 31-47, Roma, 1st.PoI. e Zecca dello Stato, 1995.GATTI G.," uove osservazioni sul Mausoleodi Augusto", rUrbe, 3, Roma, Fr. Palombi Edi­tori, 1938.HESLI P.]., "Augustus, Domitian and the 50­called Horologium Augusti", The Journal oJ Ro­mal1 Studies, 97, 2007 pp. 1-20.jOLIVET V, "Les cendres d'Auguste, note sur latopographie monumentale du Champ de Marsseptentrional' , Archeologia Laziale, 9, 1988.REHAK P, lmperium and Cosmos. Augustus andthe Northern Campus Martius, Madison, Univer­sity of Winsconsin Press, 2006.RODRIGUEZ-ALMEIDA E., "Il Campo Marziosettentrionale: solarium e pomerium", Rend.Pont. Ace., 51-52, 1978-80, pp. 195-212.SAURON]., Quis Deum?, Rome, Ecòle Francesde Rome 1994, pp. 511- 519.TORELLI M., Tipology and Structure oJ romanhistorical RilieJs, Un. Michigan Press, 1992, pp.27 - 61.

Dottorato in Geografia storica,Università di Cassino e del Lazio Meridionale;ezione Umbria