Alunni con cittadinanza non Italiana nella scuola Umbra · multietnico e multiculturale che...

A cura dell’”Osservatorio per l’Integrazione Scolastica degli alunni con cittadinanza non Italiana”

Primo rapporto 2007

Alunni con cittadinanza non Italiananella scuola Umbra

ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA NELLA SCUOLA UMBRA2

Il volume è stato curato da:

D.S. Giuseppe MartiniDott.ssa Stefania CornacchiaDott.ssa Carroli Rosella

Documenti e dati di riferimento da:

Ministero P.I.Ufficio Scolastico RegionaleUU. SS. PP. di Perugia e Terni

Ringraziamenti

Un grazie particolare a tutto il personale di segreteriadella Direzione Didattica di San Giustino per la preziosae fattiva collaborazione

Edizione fuori commercio

Quaderno dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbriadiretto da Nicola Rossi

”Osservatorio per l’Integrazione Scolastica degli alunni con cittadinanza non Italiana” 3

Indice

Presentazione

Cap. 1Il contesto regionale.

Cap. 2I numeri della scuola Umbra.

Cap. 3La progressione storica della presenza degli alunni concittadinanza non italiana nella scuola Umbra.

Cap. 4Distribuzione % regionale alunni con cittadinanza non italiananei diversi ordini di scuola a.s. 2006/2007.

Cap. 5Distribuzione % di alunni con cittadinanza non italiana perProvince ed ordini di scuola a.s. 2006/2007.

Cap. 6Le nazionalità.

Cap. 7IndirizzI per l’integrazione degli alunni con cittadinanza nonitaliana e per un’efficace educazione interculturale.


Presentazione

La multiculturalità di una società “globale” , la rapidità delle informazionie la facilità degli scambi che riduce sempre più le distanze, rappresentano unoscenario nuovo con cui si deve confrontare la scuola nel suo insieme. Una sfidache può apparire difficile, ma del tutto vitale per affrontare i nuovi appuntamenticon una pluralità di culture e di lingue che sta caratterizzando il nostro tempo.

La scuola di oggi è chiamata a promuovere un modello di società intercul-turale basato sul riconoscimento dell’altro, sul confronto e sull’interazione fradiversità che si riconoscono nel rispetto delle reciproche identità e delle regoledella nostra comunità civile.

Per promuovere e sostenere questo processo occorre prima di tutto investiresulla formazione e sulla messa a disposizione della scuola di nuove risorseindispensabili per affrontare un fenomeno, quello della presenza degli alunni dicittadinanza italiana, in crescita e che richiede una attenta e spesso complessaorganizzazione didattica.

Occorre una forte integrazione di politiche territoriali che qualifichino lerelazioni interistituzionali fra scuola, enti locali ed alzino il livello di partecipa-zione dei soggetti sociali a partire dai genitori, dalle associazioni del volontariatosociale e dell’extra scuola in genere.

E’ in questo quadro, per consentire l’assunzione di decisioni capaci di risol-vere le criticità e indurre miglioramenti, che va visto l’impegno dell’Ufficio Sco-lastico Regionale per l’Umbria finalizzato a mettere a disposizione dei soggettiistituzionali flussi informativi il più possibile completi, puntuali e aggiornatirelativi ai diversi aspetti del sistema scolastico, tramite il ricorso ad una mol-teplicità di indagini e alla costituzione di appositi gruppi di lavoro.Una risposta è rappresentata da questo rapporto che legge il fenomeno deglialunni stranieri nella scuola umbra nell’anno scolastico 2006/2007, recando idati raccolti ed elaborati dall’”Osservatorio sull’integrazione scolastica degli alun-ni con cittadinanza non italiana” insediato di recente presso l’USR.

Altri aspetti legati agli esiti, al ritardo scolastico, all’orientamento, alladispersione ed ai bisogni espressi più direttamente dal mondo della scuola, sonotutt’ora oggetto di particolari azioni di indagine da parte dell’”Osservatorio”.

Un doveroso riconoscimento, infine, a tutto il gruppo che ha lavorato sullaricerca ed ai collaboratori che hanno permesso la realizzazione di questo report.

Il Direttore Generale dell’USRNicola Rossi


Capitolo 1 - Il Contesto regionale

La scuola umbra presenta un tessuto sociale ed economico sempre piùmultietnico e multiculturale che rafforza la necessità di un confronto e di undialogo su principi, valori condivisi e regole che favoriscono l’accesso alla conoscenzadi diritti e doveri, ma anche alla partecipazione consapevole e costruttiva alla vitasociale e politico-istituzionale, da parte delle famiglie degli alunni stranieri.

Conseguentemente, la necessità di promuovere l’educazione attraverso lapartecipazione attiva dei giovani e dei loro genitori alla costruzione europea e almiglioramento della comprensione della diversità culturale e dei valori comuni,sostenendo il rispetto dei diritti umani e la lotta contro il razzismo, la xenofobia el’antisemitismo, trova nel protagonismo degli studenti e delle studentesse un ambitoprivilegiato.

La scuola, sede istituzionale dell’educazione e dell’istruzione, deve assumere laresponsabilità di contribuire alla coesione sociale attraverso l’attenzione alle differenzetra generazioni, generi, etnie, lingue, religioni e culture, l’impegno a leggere i bisogniformativi del territorio di riferimento rapportati alla più ampia dimensione nazionale,europea e mondiale, la ricerca di strategie adeguate, in grado di favorire lapartecipazione di tutti gli alunni e le alunne al proprio processo educativo-formativoe alla vita della comunità scolastica.

I cambiamenti sociali, culturali, economici e le complessità che caratterizzanole società attuali hanno determinato processi di innovazione e trasformazionesignificativi sul sistema educativo italiano rendendo necessario ridefinire il concettostesso di cittadinanza anche attraverso il riconoscimento del ruolo fondamentaledella componente studentesca nella vita della scuola e della comunità.

In Umbria sono oltre 12.000 gli alunni con cittadinanza non italiana che fre-quentano, nel corrente anno scolastico, le scuole della nostra regione con una co-stante progressione negli ultimi dieci anni.

Per questo crediamo si possa affermare che, dal punto di vista organizzativo epedagogico-didattico, l’inserimento e l’inclusione degli alunni di cittadinanza nonitaliana sia una delle trasformazioni più significative e profonde che la scuola umbrastia vivendo.

La presenza in classe di alunni provenienti da altri paesi sta oramai diventandouna costante per tutti gli ordini di scuola; insegnare ed apprendere in una classemulticulturale e plurilingue sta diventando sempre più un fatto normale e ricorrenteche richiede allo stesso tempo la necessità di rispondere ai nuovi bisogni con nuovistrumenti e nuove professionalità e questo per fare in modo che l’appuntamento conil “nuovo”, che ci sta di fronte, sia il più sereno ed efficace possibile.

I dati, riportati in questo volume, offrono uno spaccato nell’anno scolastico2006/2007 della presenza degli alunni di cittadinanza non italiana; uno sguardo sulfenomeno che investe le singole scuole, la distribuzione sul territorio, la concentra-zione nei plessi scolastici e le tendenze relative ai macrofenomeni per i prossimi anni.

I dati ci dicono che tutto il territorio regionale è, per lo più, equamente inte-ressato dalla presenza di alunni stranieri; tutti i piccoli, come i più grandi centriurbani, vedono la presenza di immigrati senza particolari e significative concentrazio-ni se si escludono pochissimi casi.

130 sono le nazionalità di provenienza degli alunni e molti di questi, quasi lametà dei frequentanti la scuola dell’obbligo, sono oramai nati in Italia e diventerannopresumibilmente, tra pochi anni, a tutti gli effetti cittadini italiani.


Capitolo 2

I numeri della scuola Umbra

Verso la stabilizzazione della rete scolasticaNell’a.s. 2006/2007 il numero delle scuole statali sul territorio umbro è poco più di 825, di cui317 scuole dell’infanzia; 303 scuole primarie (ex elementari); 108 scuole secondarie di primogrado e 97 scuole secondarie di secondo grado. La consistenza numerica di personale docenteè di 11.025 unità e di 4.015 unità di personale amministrativo, tecnico ed ausiliario. Gli studentie le studentesse complessivamente frequentanti raggiungono il tetto di oltre 112.000.Rispetto agli anni precedenti si osserva una sostanziale stabilizzazione con un leggero incre-mento di popolazione scolastica nella scuola dell’infanzia e nella scuola superiore.


317 303 108

17.105 35.976 21.908

181 670 572

723 2.098 1.040

23,66 17,15 21,06

1.535 3.632 2.303

- - -

Umbria

Secondaria

di II gradoscuole 10 14 4 - 6 32 31

alunni 5.335 8.649 2.162 - 1.789 12.097 7.673

classi 242 375 98 - 97 591 391

rapporto

alunni/classi

22,04 23,06 22,06 - 18,44 20,47 19,62

scuola secondaria di

II grado

totale

Dati principali

Scuola

dell'infanzia

scuola

primaria

scuola

secondaria

di I grado

Umbria

scuole 97 825

alunni 37.705 112.694

2.050

classi 1.794 5.655

posti del personale

Amministrativo, Tecnico e

Aus.

- 4015

rapporto alunni/classi 21,02

istituti

d’arte

istituti

tecnici

istituti

professionali

19,93

posti e cattedre docenti 3.555 11.025

di cui alunni disabili 627

licei classici licei

scientifici

istituti e

scuole

magistrali

licei artistici

LE SCUOLE STATALI IN UMBRIAAnno scolastico 2006/2007


Perugia

Dati

principaliscuole 244 225 73 74 616

alunni 13.182 26.970 16.453 28.781 85.386

di cui alunni

disabili

154 529 464 519 1.666

classi 561 1.565 776 1.386 4.288

rapporto

alunni/classi

23,49 17,23 21,2 20,76 19,92

posti e

cattedre

docenti

1.201 2.734 1.683 2.726 8.344

posti del

personale

ATA

- - - - 3.035

Perugia

Secondaria

di II grado

scuole 8 10 2 - 4 26 24

alunni 4.435 5.761 1.350 - 1.193 9.934 6.108

classi 203 252 61 - 66 487 317

rapporto

alunni/classi

21,85 22,87 22,14 - 18,1 20,39 19,27

PROVINCIA DI PERUGIA A.S. 2006/2007

totale

licei classici licei scientifici istituti e

scuole

magistrali

licei artistici istituti d’arte

Scuola

dell'infanzia

scuola

primaria

scuola

secondaria di

I grado

scuola

secondaria di

II grado

istituti tecnici istituti

professionali

Terni

Dati

principaliscuole 73 78 35 23 209

Alunni 3.923 9.006 5.455 8.924 27.308

di cui alunni

disabili

27 141 108 108 384

Classi 162 533 264 408 1.367

rapporto

alunni/classi

24,21 16,89 20,66 21,87 19,98

posti e

cattedre

docenti

334 898 620 829 2.681

posti del

personale

ATA

- - - - 980

Terni

Secondaria

di II grado

scuole 2 4 2 - 2 8 5

alunni 900 2.888 812 - 596 2.163 1.565

classi 39 123 37 - 31 104 74

rapporto

alunni/classi

23,08 23,48 21,95 - 19,22 20,8 21,15

scuola

secondaria di

I grado

scuola

secondaria di

II grado

istituti tecnici istituti

professionali

PROVINCIA DI TERNI A.S. 2006/2007

totale

licei classici licei scientifici istituti e

scuole magistrali

licei artistici istituti d’arte

Scuola

dell'infanzia

scuola

primaria


Presenza alunni con cittadinanza non italianafrequentanti le scuole dell’Umbrianell’anno scolastico 2006/2007

Più “difficile” il percorso scolastico per gli alunni con cittadinanza nonitaliana

Gli studenti stranieri provengono per lo più da paesi dell’Europa non comuni-tari e in prevalenza dall’Albania (n. 2.430), dalla Romania (n. 1.103) e dalla Macedo-nia (n. 562). Vi è anche una cospicua presenza di studenti provenienti dai paesidell’Africa ed in particolare di quelli che si affacciano sul Mediterraneo. Tra Maroccoe Tunisia si arriva a circa 1.830 presenze. Il 9,5% circa degli alunni sono di origineamericana (Equador e Perù principalmente), mentre solo il 4,8% proviene dall’Asia.

Una parte degli studenti immigrati presentano regolarità e rendimenti scolasti-ci “diversi” dai loro coetanei italiani. Le difficoltà di vario genere, ma soprattuttolinguistiche, che incontrano gli alunni stranieri nel loro inserimento a scuola condi-zionano spesso il loro percorso didattico.

Spesso infatti i bambini e le bambine arrivano, al seguito delle famiglie, inetà superiore ai sei anni e, a causa della differenza linguistica, non possonosempre essere inseriti nello stesso anno di corso dei loro coetanei.

In alcuni casi i ritardi scolastici possono aumentare con il procedere neglianni di corso.


Provincia di PerugiaAl. Stranieri %

scuola dell'infanzia 1863 14,36scuola primaria 3589 13,35scuola sec. di I° 2129 13,06scuola sec. di II° 1875 7,03totale della provincia 9456 11,42

Provincia di TerniAl. Stranieri %


Totale regionaleAl. Stranieri %


N.B.:Sono esclusi i 261 alunni di cittadinanza non italiana frequentanti le scuole paritarie della regione.

RILEVAZIONE ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA FREQUENTANTILE SCUOLE DELL’UMBRIA NELL’ANNO SCOLASTICO 2006/2007

(Febbraio 2007)


Capitolo 3

La progressione storica della presenza degli alunni con cittadinanza non Italiana

nella scuola Umbra


Provincia di Perugia, incidenza degli alunni stranieri sul totale della scuola dell'infanzia. Periodo 2001-2007

02468

10121416

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Pr. Perugia

Italia

provincia di Perugia: incidenza degli alunni stranieri sul totale della scuola primaria.Perido 2001 - 2007

02468

10121416

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Pr. Perugia

Italia

Provincia di Perugia: incidenza degli allievi stranieri sul totale della scuola secondaria di 2°. Periodo2001 - 2007

02468

101214

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Pr. Perugia

Italia

Provincia di Perugia: incidenza degli allievi stranieri sul totale della scuola secondaria di 2°. Periodo2001 - 2007

012345678

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Pr. Perugia

Italia


Provincia di Terni: incidenza degli allievi stranieri sul totale della scuola dell'infanzia.Periodo 2001 - 2007

0

2

4

6

8

10

2001-2002

2002-2003

2003-2004

2004-2005

2005-2006

2006-2007

Pr. Terni

Italia

Provincia di Terni: incidenza degli allievi stranieri sul totale della scuola primaria.Periodo 2001 - 2007

02468

1012

2001-2002

2002-2003

2003-2004

2004-2005

2005-2006

2006-2007

Pr. Terni

Italia

Provincia di Terni: incidenza degli allievi stranieri sul totale della scuola secondaria di 1°. Perido 2001 -2007

02468

10

2001-2002

2002-2003

2003-2004

2004-2005

2005-2006

2006-2007

Pr. Terni

Italia

Provincia di Terni: incidenza degli allievi stranieri sul totale della scuola secondaria di 2°. Periodo 2001 - 2007

01234567

2001-2002

2002-2003

2003-2004

2004-2005

2005-2006

2006-2007

Pr. Terni

Italia


scuola dell'infanzia, incidenza degli stranieri sul totale degli alunni periodo 2001-2007

02468

10121416

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Perugia

Terni

Italia

scuola primaria, incidenza degli stranieri sul totale degli alunni. Periodo 2001-2007

02468

10121416

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Perugia

Terni

Italia

scuola secondaria di 1° incidenza degli stranieri s ul totale degli alunni. Periodo 2001-2007

0

2

4

6

8

10

12

14

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Perugia

Terni

Italia

scuola secondaria di 2°: incidenza degli stranieri sul totale degli alunni. Periodo 2001-2007

012345678

2001/2002

2002/2003

2003/2004

2004/2005

2005/2006

2006/2007

Perugia

Terni

Italia


- L’

umbr

ia è

la

seco

nda

Reg

ione

in

Italia

per

num

ero

di a

lunn

i str

anie

ri in

rap

port

o a

tutta

la p

opol

azio

ne s

cola

stic

a.- L

a pr

ima

per q

uant

o rig

uard

a la

pre

senz

a ne

llasc

uola

del

l’Inf

anzi

a.


Capitolo 4

Distribuzione % regionale alunni con cittadinanzanon italiana nei diversi ordini di scuola

Anno Scolastico 2006-2007


Provincia di Perugiapresenza stranieri sul totale alunni

11,4%

Provincia di Ternidistribuzione stranieri sulla popolazione scolastica provinciale

8,2%

totale alunni

stranieri


Distribuzione regionale degli stranieri per ordine di scuola

infanzia

13,2%

primaria

12,4%

secondaria di I° secondaria di II°

6,7312,01

Regione Umbriastranieri sul totale degli alunni

10,64%stranieri


nota: un'attenzione particolare meritanoqueste ultime tre "torte", in quanto, da esse si ben può ricavareche si sta ormai arrivando ad una normale presenza di alunni stranieri tra i diversi ordini di scuola.Le stesse "torte", se realizzate non più di 5 - 6 anni fa, avrebbero rilevato che la presenza di alunni stranieri nella scuola primaria avrebbe occupato almeno il 50% dell'areogramma.

Provincia di Perugiadistribuzione stranieri per ordine di scuola

infanzia

primaria

sec. 1°

sec.2°

Provincia di Ternidistribuzione stranieri per ordine di scuola

infanzia

primaria

secondaria 1°

secondaria 2°

Regione Umbriadistribuzione stranieri per ordine di scuola

infanzia

primaria

sec. I°

sec.di 2°


Capitolo 5

Distribuzione % di alunni con cittadinanza non Italianaper Province ed ordini di scuola

Anno Scolastico 2006-2007


012345678910

IC Assisi 3

IO Cascia

IO Cerreto di Spoleto

IC Trestina

DD Corciano

IC Belfiore Foligno

DD Gubbio 1

DD Gubbio 2

DD Gubbio 3

IC Norcia

IC Panicale Tavernelle

DD Perugia 5

DD Perugia 9

IC Spello

DD Spoleto 1

DD Spoleto 2

DD Todi

IC Torgiano

PROVINCIA DI PERUGIAscuole dell’infanzia con presenze inferiori al 10%


9,0

11,0

13,0

15,0

17,0

19,0

21,0

IC Assisi 1

IC Assisi 2

DD Bastia Umbra

IC Bettona Passaggio

IC Bevagna

DD Castiglion del Lago

IC Città della Pieve

DD Città di Castello 1

DD Città di Castelli 2

IC Deruta

DD Foligno 2

DD Foligno 3

IC S. Eraclio Foligno

IC Gualdo Cattaneo

DD Magione

DD Marsciano 1

DD Marsciano 2 Ammeto

IC Massa Martana

IC Montefalco

IC Montone

IO Nocera Umbra

IC Passignano sul Tras.

DD Perugia 1

DD Perugia 2

DD Perugia 3

DD Perugia 4

DD Perugia 6

DD Perugia 7

DD Perugia 10

DD Perugia 11

IC Piegaro

DD San Giustino

DD Spoleto 3

DD Umbertide 2

IC Valfabbrica

p%

PROVINCIA DI PERUGIAscuole dell’infanzia con presenze tra il 10% e il 20%


051015202530

IC Castel Ritaldi

DD Foligno 1

IC GianoBastardo

DD GualdoTadino

DD Perugia 8

IC Sigillo

IC Trevi

DD Umbertide 1

PROVINCIA DI PERUGIAscuole dell’infanzia con presenze superiori al 20%


PROVINCIA DI PERUGIAscuole primarie con presenze di stranieri inferiori al 10%

012345678910

IC Assisi per ciechi

Assisi convitto nazionale

IC Cannara

IO Cascia


DD Città di Castello 2°

IC Trestina

DD Corciano

DD Gubbio 1°

DD Gubbio 2°

DD Gubbio 3°

IC Norcia

DD Perugia 5°

DD Perugia 9°

IC Spello

DD Spoleto 2°

pp


PROVINCIA DI PERUGIAscuole primarie con presenze di stranieri tra il 10% e il 20%

9111315171921

IC Assisi 1°

IC Assisi 2°

IC Assisi 3°

DD Bastia

IC Bevagna

IC Castel Ritaldi

DD Castiglion del Lago


DD Città di Castello 1°

IC Deruta

DD Foligno 1°

DD Foligno 2°

DD Foligno 3°

IC Foligno Belfiore

IC Foligno S. Eraclio

IC Gualdo Cattaneo

DD Magione

DD marsciano 2° Ammeto

IC Montefalco

IC Montone

IC anicale Tavernelle

IC Passignano sul Tras.

DD Perugia 1°

DD Perugia 2°

DD Perugia 3°

DD Perugia 4°

DD Perugia 6°

DD Perugia 7°

DD Perugia 10°

DD Perugia 11°

IC Piegaro

DD San Giustino

IC Sigillo

DD Spoleto 1°

DD Spoleto 3°

DD Todi

IC Torgiano

IC Trevi

DD Umbretide 2°

IC Valfabbrica


PROVINCIA DI PERUGIAscuole primarie con presenze di stranieri superiori a l 20%

05101520253035

IC BettonaPassaggio

IC Bastardo

DD GualdoTadino

DD Marsciano 1°

IC MassaMartana

IO Nocera Umbra

DD Perugia 8°

DD Umbertide 1°


PROVINCIA DI PERUGIAscuole secondarie di 1° con presenze di stranieri inferiori al 10%

45678910

IC Assisi 1°

IC Assisi 2°

IC Assisi 3°

IC Assisi per ciechi

Antonietti Bastia

IC Cannara

IO Cascia

IC Trestina

Città di Castello "Pascoli"

Foligno"Gentile da Foligno"

Gubbio " Mastro Giorgio"

Gubbio "Nelli"

IC Montone

PG. "Da Vinci-Colombo"

PG "S. Paolo"

IC Spello


PROVINCIA DI PERUGIAscuole secondarie di 1° con presenze di stranieri tra il 10% e il 20%

9111315171921

IC Bettona Passaggio

IC Bevagna

IC Castel Ritaldi



"Alighieri" Città di Castello

IC Deruta

IC Foligno "Belfiore"

IC Foligno "S.Eraclio"

Foligno "Carducci"

Foligno "Piermarini"

IC Bastardo

IC Gualdo Cattaneo

Gualdo Tadino "Storielli"

Magione " Mazzini"

Marsciano "Moneta"

IC Massa Martana

IC Montefalco

IC Norcia

IC Panicale Tavernelle

IC passignano sul Tras.

PG "Bonazzi Lilli"

PG "Carducci-Purgotti"

PG ann. Isa Di Betto

PG. "Foscolo"

PG "Marconi-Grecchi"

PG "Pascoli"

PG"Volumnio" Fraz.P. S.Giovanni

IC Piegaro

S. Giustino "L. da Vinci"

IC Sigillo

Spoleto "Alighieri"

Spoleto "Pianciani-Manzoni"

Todi "Cocchi-Aosta"

IC Torgiano

IC Trevi

Umbertide "Mavarelli-Pascoli"

IC Valfabbrica


PROVINCIA DI PERUGIAscuole secondarie di 1° con presenze di stranieri superiori al 20%

05101520253035

Assisi Convittonaz.

"Mazzini"Castiglion del

Lago

Corciano"Bonfigli"

IO Nocera


Provincia di Perugiascuola secondaria di 2° con presenze di stranieri inferiori al 10%

0,00

1,00

2,00

3,00

4,00

5,00

6,00

7,00

8,00

9,00

10,0

0

Assisi-Istit. Tecn. Comm. Geom.

Assisi- L. Ginnasio "Properzio"

Assisi Convitto nazionale

IO Cascia

IO Cerreto Spoleto

IIS Città della Pieve

Città di Castello IIS. "Patrizi"

Città di Castello I.T.C.e Geom. "Salviani"

Città di Castello I.T.I. " Franchetti"

Città di Castello L.Cl."Plinio il Giovane"

Deruta ISA"Magnini"

Foligno ITC "Scarpellini"

Foligno ITI"Da Vinci"

Foligno IIS. "Frezzi"

Foligno L.Sc. "Marconi"

Gualdo Tadino IIS"Casimiri"

Gubbio ISA

Gubbio ITI "Cassata"

Gubbio L. Cl. "Mazzatinti"

Marsciano IIS"Salvatorelli"

Norcia IIS "Battaglia"

Perugia ISA "Bern. di Betto"

Perugia Ist. Mag."Pieralli"

Perugia I.T. Attiv. Soc. "Bruno"

Perugia ITC"Capitini"

Perugia ITI "Volta"

Perugia L. Cl. "Mariotti"

Perugia L.Sc. "Alessi"

Perugia L. Sc. "Galilei"

Spoleto ISA"Leonardi"

Spoleto IPSAR.

Spoleto ITCG. "Spagna"

Spoleto L.Cl."Pontano-Sansi"

Spoleto L.Sc. "Volta"

Todi IIS "Ciuffelli"

Todi ITCG. "Einaudi"

Todi L.Cl. "Jacopone Da Todi"

Umbertide Istit. Istr. Sup.


Provincia di Perugiascuola secondaria di 2° con presenze di stranieri superiori al 10%

051015202530

Assisi-Istit. Prof.Serv. Alb. e Rist.

Assisi-IIS. "M. Polo"

Castiglion del LagoIIS "F.lli Rosselli"

Città di Castello I.P.A.C.T."Cavallotti"

Foligno IIS. "Orfini"

Gubbio IIS"Gattapone"

IO Nocera Umbra

Perugia I.P.C.T."Pascal"

Perugia IPSIA"Cavour-Marconi"

Perugia ITC"VittorioEmanuele II"

Spoleto Istit. Istr.Sup.

gp

p


PROVINCIA DI TERNIscuola dell’infanzia

0510152025

I.C. Acquasparta

I. C.Allerona

D.D. Amelia

I.C.Arrone

IC Attigliano

IC Baschi

IC Fabro

IC Guardea

IC Montecastrilli

DD Narni cap.

DD Narni scalo

DD Orvietto sette Martiri

DD Orvieto cap.

IC Otricoli

IC S. Venanzo

DD Campomaggiore Terni

DD don Milani terni

DD Mazzini Terni

DD A. Moro Terni

DD San Giovanni Terni

IC Brin Terni

IC De Filis Terni

IC Giovanni XXIII Terni

IC Marconi Terni

IC Oberdan Terni


PROVINCIA DI TERNIscuola primaria

0510152025

I.C. Acquasparta

I. C.Allerona

D.D. Amelia

I.C.Arrone

IC Attigliano

IC Baschi

IC Fabro

IC Guardea

IC Montecastrilli

DD Narni cap.

DD Narni scalo

DD Orvietto sette Martiri

DD Orvieto cap.

IC Otricoli

IC S. Venanzo

DD Campomaggiore Terni

DD don Milani terni

DD Mazzini Terni

DD A. Moro Terni

DD San Giovanni Terni

IC Brin Terni

IC De Filis Terni


IC Marconi Terni

IC Oberdan Terni


PROVINCIA DI TERNIscuola secondaria di 1°

0510152025

IC Acquasparta

IC allerona

Amelia "Vera"

IC Arrone

IC Attigliano

IC Baschi

IC Fabro

IC Guardea

IC Montecastrilli

Narni Valli

Orvieto Scalza Signorelli

IC Otricoli

IC San Venanzo

IC Brin Terni

IC De Filis Terni


IC Marconi Terni

IC Oberdan Terni

Terni Da Vinci-Nucula


PROVINCIA DI TERNIscuola secondaria di 2°

Corsi serali e CTP Regione dell’Umbriapercentuale di stranieri iscritti sul totale degli alunni

33%

67%

stranieri

tot. alunni

0

5

10

15

20

25

30

IISC

I Am

elia

IIST

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ISA

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rvieto

L.Sc. M

ajoranaO

rvieto

IIS G

andhi Narni

ISA

e Geom

Terni

Is Mag. A

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IPS

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RC

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IPS

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ITC

Cesi T

erni

ITIS

Allievi T

erni

L.Cl. T

acito Terni

L.Sc. D

onatelliT

erni

L. Sc. G

alilei Terni

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Capitolo 6

Le nazionalità

PRESENZA NELLA SCUOLA UMBRA DI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA40

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on

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ni d

i cit

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ital

ian

a, g

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aio

200

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A

12

34

56

78

910

1112

1314

1516

1718

1920

2122

2324

2526

2728

2930

3132

3334

3536

37T

ot

Afr

ica

n.

Algeria

angola

benin

burkina faso

camerun

capoverde

ciad

costa d'avorio

egitto

eritrea

etiopia

gabon

gambia

ghana

gibuti

guinea

kenia

lesotho

liberia

libia

madagascar

marocco

mauritania

mozambico

namibia

niger

nigeria

rep dem. congo

rep. congo

ruanda

senegal

somalia

sudafrica

tanzania

togo

tunisia

uganda

PE

RU

GIA

132

75

261

52

131

211

71

22

05

90

87

116

262

20

610

010

332

41

13

320

51

2408

TE

RN

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00

00

00

10

16

00

00

00

00

01

960

01

019

01

07

11

00

380

182

UM

BR

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52

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213

221

213

12

20

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08

72

1722

22

16

119

1034

211

22

33

243

125

90

130 nazionalità presentiripartite tra i 5 continenti

Rile

vazi

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ital

ian

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200

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12

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1516

1718

1920

21T

ot. A

mer

ica

canada

usa

messico

argentina

bolivia

brasile

cile

colombia

ecuador

paraguay

perù

suriname

uruguay

venezuela

belize

costa rica

el salvador

guatemala

panamà

cuba

repubblica dominicana

PE

RU

GIA

631

426

1567

964

637

325

40

913

03

13

119

4512

10T

ER

NI

16

09

231

321

210

320

56

02

00

05

1916

3U

MB

RIA

737

435

1798

1285

658

328

60

1419

05

13

124

6413

73


Rile

vazi

on

e al

un

ni d

i cit

tad

inan

za n

on

ital

ian

a, g

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aio

200

7

A

SIA

45

67

89

1011

1213

1415

1617

1819

2021

2223

24T

ot

AS

IA

giappone

corea del nord

cina

cambogia

malaysia

myanmar

filippine

thailandia

bangladesh

india

nepal

pakistan

sri lanka

arabia saudita

emirati arabi

giordania

iran

iraq

israele

libano

siria

PE

RU

GIA

31

102

11

078

921

650

1316

11

939

35

411

383

TE

RN

I1

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83

119

127

161

10

80

10

029

2U

MB

RIA

42

144

11

014

117

2418

41

4032

22

947

36

411

675

Rile

vazi

on

e al

un

ni d

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tad

inan

za n

on

ital

ian

a, g

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200

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n.zelanda

australia

micronesia

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polinesia

tot.

PE

RU

GIA

2424

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2424


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MB

RIA

Ril

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20

07

EU

RO

PA

12

34

56

78

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1112

1314

1516

1718

1920

2122

2324

2526

UE

austria

belgio

bulgaria

cipro

danimarca

estonia

finlandia

francia

germania

grecia

irlanda

lettonia

lituania

lussemburgo

malta

paesi bassi

polonia

portogallo

regno unito

repubblica ceca

romania

slovacchia

slovenia

spagna

svezia

ungheria

410

590

13

022

7215

52

93

014

195

465

411

037

108

47

1626

14

290

01

11

266

21

40

03

660

103

507

23

31

066

95

1488

01

41

2398

217

313

30

1726

14

757

1610

913

115

712

75

12

34

56

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1112

1314

1516

1718

1920

21n

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UE

albania

andorra

armenia

azerbaijan

bielorussia

bosniaerzegovina

croazia

georgia

islanda

kazakistan

liechtenstein

macedonia

moldavia

montenegro

norvegia

monaco

russia

serbia

svizzera

turchia

ucraina

2430

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112

2214

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00

562

149

50

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192

374

252

3754

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00

02

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01

00

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10

2517

510

7799

530

570

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150

40

070

323

75

10

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942

1432

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Europa Africa America Asia Oceania

alunni stranieri per continente di provenienza

Europa

alunni comunitari

alunni europei non comunitari


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nis

iam

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avia


le 10 nazionalità maggiormente presenti in Provincia di Terni

albania

romania

macedonia

india

marocco

ucraina

moldavia

polonia

filippine

cina

Le 10 nazionalità maggiormente presenti nella provincia di Perugia

albania

marocco

romania

ecuador

macedonia

perù

ucraina

tunisia

polonia

moldavia


Capitolo 7 - Indirizzi per l’integrazione degli alunni con cittadinanzanon italiana e per un’efficace educazione interculturale

Come si evince dai grafici e dalla documentazione delle pagine precedenti,la presenza di alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole dell’Umbria èormai un dato strutturale che si sta consolidando nella scuola dell’obbligo, maancora in crescita nella scuola secondaria di secondo grado.

I dati a disposizione ci segnalano come il fenomeno coinvolga tutto ilterritorio regionale con solo alcune aree di “polarizzazione” dovute soprattutto afattori urbanistici (case popolari e/o recupero dei centri storici)e di occasionioccupazionali più o meno presenti in alcune zone della regione.

La scuola umbra, così come quella nazionale, sta passando da una primafase (iniziata a fine anni ottanta), dell’accoglienza e dell’emergenza, con grandi“scommesse” compiute in solitudine dalle singole scuole, ad una nuova fase incui le esperienze e le strategie, i progetti organizzativi e le buone pratiche sonodivenuti oggetto di valutazione, confronto e condivisione.

Punto cardine, sin dall’inizio, del progetto educativo nei confronti dellapresenza di alunni stranieri nelle diverse classi è stato il pieno riconoscimentodelle pari opportunità, della piena integrazione e del pieno diritto ad un percorsoeducativo dove l’educazione interculturale ed il confronto con “l’altro” rappresen-tano la stella polare per una azione trasversale ed interdisciplinare.

Una corretta educazione interculturale, infatti, rifiuta la logica dell’assimi-lazione e delle comunità chiuse (per etnia, credo religioso, provenienza socio-culturale) e favorisce, invece, l’eterogeneità nei gruppi classe, il confronto, l’in-contro, pur nel rispetto delle reciproche identità.

Di fronte a questa “sfida”, aspetto forte della complessità del nostro tempoche investe pienamente la scuola, riteniamo ci sia bisogno di:

- una forte e generalizzata azione di FORMAZIONE, (in partenariato conUniversità, EE.LL., Centri Interculturali, Associazioni), di tutto il personaledella scuola (Dirigenti Scolastici, docenti, personale ATA) indipendente-mente dai ruoli, dalle mansioni e dagli ambiti disciplinari di insegnamento.Per tutti vale il fatto che oramai sarà sempre più fisiologico operare inistituti e classi con la presenza di alunni stranieri;

- una costante ed efficace azione di supporto per l’acquisizione da parte deglialunni stranieri di una BUONA COMPETENZA NELL’ITALIANO (parlato, scrittoe come strumento per lo studio) fino ad arrivare ed una certificazione dellecompetenze in italiano come lingua seconda. L’apprendimento della linguaitaliana come seconda lingua deve essere al centro di ogni azione didattica.La buona conoscenza dell’italiano favorisce la partecipazione sociale ed ilpercorso verso una vera cittadinanza attiva (sia per i ragazzi che per gliadulti immigrati). E’ altresì importante, comunque, il riconoscimento e lavalorizzazione delle lingue di origine e del patrimonio linguistico e culturaledei ragazzi stranieri. Così come è necessario riconoscere e valorizzarele competenze degli alunni stranieri in ambiti diversi da quello lingui-stico, in ambito tecnico-matematico, scientifico e nell’utilizzo dei linguagginon verbali (dalla musica alla pittura);

- un impegno per facilitare ed estendere, in modo generalizzato, LA FRE-QUENZA DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA E A PIENO TEMPO per i minoricon cittadinanza non italiana e questo per favorire un contesto educativo


che, anche sul piano organizzativo (mensa, tempo scuola e tempi distesi),favorisca l’integrazione e la “comunicazione” attraverso la più ricca plura-lità dei linguaggi;

- una efficace e collegiale AZIONE DI ORIENTAMENTO in continuità, tra idiversi ordini di scuola, per permettere attraverso anche una sorta di “curatutoriale” di realizzare effettivamente la pari opportunità nel percorso sco-lastico valorizzando contestualmente le capacità e gli interessi dei singolialunni;

- azioni mirate a COINVOLGERE I GENITORI E LE FAMIGLIE, sia italiane chestraniere, per facilitare occasioni di relazione e di conoscenza reciproca.In questo, di grande aiuto può essere la ricerca di un rapporto stretto traEnti Locali ed extrascuola in genere. Con la programmazione e realizzazionidi azioni mirate, oltreché a rafforzare la padronanza linguistica dell’ita-liano, anche a far conoscere l’organizzazione ed il funzionamento dei prin-cipali servizi offerti dal territorio delle principali norme che regolano lanostra vita sociale.

- costituzione di “TAVOLI TERRITORIALI ISTITUZIONALI” per la progettazione,la messa in rete e la gestione di azioni ed esperienze realizzate a favorirel’integrazione dei minori stranieri

I suddetti indirizzi prioritari, unitamente alle buone pratiche realizzatedalle scuole dell’Umbria, rappresentano la base del programma di azione dell’USRdel prossimo anno scolastico per promuovere - d’intesa con la Regione, le provincedi Perugia e di Terni e i Comuni umbri – moduli formativi per una buonacompetenza nell’italiano scritto e parlato, nonché il confronto con i modelli diintegrazione e le strategie adottate dagli altri Paesi europei, facilitando e atti-vando accordi, visite di studio e scambi di buone pratiche, di strumenti e meto-dologie didattiche tra dirigenti, docenti e allievi anche dei Paesi di provenienzadei ragazzi stranieri.


Impaginazione e progetto grafico a cura del Prof. Claudio Cucchiarini

Stampa a curadella Tipolitografia SAT di Lama di San Giustino Aprile 2007

Alunni con cittadinanza non Italiana nella scuola Umbra · multietnico e multiculturale che...

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