Alternanza Scuola Lavoro Gruppo di Lavoro n. 2 Corso Neofiti 22 gennaio 2010.

Alternanza Scuola Lavoro

Alternanza Scuola Alternanza Scuola Lavoro Lavoro

Gruppo di Lavoro n. 2 Corso Neofiti

22 gennaio 2010


Alternanza Scuola Lavoro Gruppo Lavoro 2 Tutor Prof.ssa C.

Fregonese

Il Gruppo Il Gruppo ITIS Pacinotti Mestre Prf.ssa Elisabetta Piras

IIS Da Vinci Portogruaro Prof. Angelo Schiavone

IPSIA Cornaro Jesolo Prof. Simone Bonato

Prof.ssa Renata Filippi

ITIS Righi Chioggia Prof. Giordano Fornaro

ISIS Luzzato Portogruaro Prof.ssa Morena Zoccoletto

IPSIA Marconi Cavarzere Prof. Domenico Curro’

IIS Luzzatti Mestre Prof. Giorgio Benvenuti

Prof.Vito Lo Sciuto

Prof. Luigi Martini

ITIS Levi Mirano Prof. Antonio Diana

ISIS Vendramin-Corner Venezia

Prof.ssa Ornella Calza



Fregonese

Funzioni del tutor

Cosa fa ( le azioni) Competenze necessarieNegoziale- integrativa

(Mediazione e relazione)

Capacita’ di comunicazioneCapacita’ di cooperazioneCapacita’ di problem solving

Area socio affettiva Saper ascoltare e consigliare (ascolto attivo)Saper gestire contrasti e conflittualitàCercare soluzioni alternative

Organizzazione procedurale

E normativa

-Capacita’ di comunicare

-Comportamento organizzativo-funzionale

Monitoraggio -Osservazione

-Valutazione (dei processi)

Valutazione e certificazione

-Mediazione

-Saper gestire le critiche in modo costruttivo

-- Disponibilita’ al miglioramento



Fregonese

Funzioni del tutor

Cosa fa ( le azioni) Contesti interni ed esterni

Negoziale- integrativa


-disposto a spostarsi

-disposto a mediare ( conoscenza del territorio e delle aziende)

-disposto a relazionarsi con altre persone e in altri contesti

Area socio affettiva - Risonanza ( motivazionale)


E normativa

-curare gli aspetti organizzativi

- curare gli aspetti di sicurezza

Monitoraggio -gestire tempi

- gestire questionari ed elaborare dati


-disposto a collaborare col tutor aziendale per la “ valutazione dell’esperienza”

-tradurre al consiglio di classe la valutazione esterna



Fregonese

Funzioni del tutor

Cosa fa ( le azioni) Relazioni interne ed esterneNegoziale- integrativa


Consigli di Classe - Collegi docenti – C. di I. Famiglie e studenti Azienda – tutor aziendale

Area socio affettiva Commissione di Orientamento Famiglie - studenti Aziende – tutor aziendale


E normativa

Azienda Segreteria scolastica e Dirigenza

Monitoraggio Tutti gli attori


- Azienda (attestazione)

- Consiglio di classe



Fregonese

Funzioni del tutor

Aspetti criticiE’ difficile la funzione di tutor per:

- mancanza di riconoscimento

- grosso impegno ed energia in orario extrascolastico

- organizzazione scolastica chiusa

-relazione col colleghi

- difficoltà nel trovare aziende disponibili ad avere ruoli formativi

-famiglie poco consapevoli della valenza del progetto

- …………………….

- Converrebbe ove necessario avere tutor per indirizzo ( classi articolate)



Fregonese

Tutor ScolasticoTutor Scolastico

AZIONE n. 1 - Organizzazione

( raccolta dati e requisiti delle aziende da coinvolgere)

AZIONE n. 2 - Individuazione dei

destinatari ( Consiglio di Classe e studenti)

PROCEDURE – da mettere in atto



Fregonese

Azione 1: Azione 1: Organizzazione

( raccolta dati e requisiti delle aziende da coinvolgere)

Fasi Tempi Modalita’ Relazioni Modulistica

Analisi dei territorio

Rilevazione dei bisogni formativi

All’inizio dell’anno scolastico (sett-ott)

-Indagini di mercato

- Strumenti informatici

- Contattando personalmente aziende o associazioni di categoria

- per contatti su indicazione degli studenti o delle famiglie

-- partner con altre scuole e\o tutor scolastici

-questionari

-tabelle di comparazione



Fregonese

Azione 2: Azione 2: Individuazione dei

destinatari ( Consiglio di Classe e studenti)

Fasi Tempi Modalita’ Relazioni Modulistica

- Consapevolezza del ruolo delle singole discipline nel raggiungimento dell’obiettivo formativo

-Primi consigli di classe

( prima della programmazione)

- Brainstormig

-Presentazione del progetto e delle finalità

- Presa di coscienza delle risorse umane benevolenti

-Coinvolgimenti personali precedenti al consiglio

-Indicazione su possibili aspirazioni degli studenti

-Presentazione sintetica del progetto

- Richiesta di coinvolgimento



Fregonese

Considerazioni aggiuntive emerse dal lavoro del Gruppo n. 2

1. L’impegno che comporta progettare e/o organizzare A.Scuo.La.

2. La responsabilita’ di coordinare molti attori

3. La consapevolezza della necessità di una condivisione



Fregonese

PROGETTO A. SCUO. LA. PROGETTO A. SCUO. LA.

Grazie ai colleghi

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