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11 ° MORBEGNO 7 e 8 Settembre Le culture del mondo, gli orizzonti dell’uomo ALPI SONANTI VII EDIZIONE

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11°MORBEGNO 7 e 8 Settembre

Le culture del mondo, gli orizzonti dell’uomo

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in collaborazione con: Ingresso gratuito ai concertiescluso il concerto spettacolo Vuelvo al Sur! del 7 settembre in Auditorium 10 euro, ridotto studenti 5 euro e la milonga del 7 settembre 5 euro tessera.

Prevendita bigliettiConcerto spettacolodel 7 settembre:Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno e Consorzio Turistico del Mandamento di Sondrio.

Direzione artistica:Ivana Zecca tel. 347 [email protected] [email protected]

Per informazioni:Consorzio TuristicoValtellina di Morbegnop.zza Bossi 7/8Morbegno (SO)tel. 0342 601140fax 0342 [email protected]

I concerti si svolgeranno anchein caso di maltempo nei luoghisegnalati in programma

ASSOCIAZIONE SERATE MUSICALI

alpisonanti

www.seratemusicali.net

con il contributo di:

con il patrocinio di:

Comune di Cosio Valtellino

Comunedi Aprica

Comunedi Ardenno

Comunedi Campodolcino

Comunedi Buglio in Monte

Comunedi Bema

Comunedi Delebio

Comunedi Caspoggio

Comunedi Mazzo di Valtellina

Comunedi Sondrio

Comune di Albaredo per San Marco

Comunedi Morbegno

Comunedi Talamona

Comunedi Teglio

Sabato 3 agosto - ore 21BUGLIO IN MONTEPiazza della Libertà(in caso di maltempo Sala-Teatro adiacente)

Trio Buttiero-Molteni-Delfino Raccontando FaberCanzoni e storia di Fabrizio De Andrè

Sabato 17 agosto - ore 18LANZADA - Campo FransciaCampo Franscia(in caso di maltempo Chiesetta di Santa Barbara)

BrassQuintetMusica e Natura

Lunedì 5 agosto - ore 21CAMPODOLCINOChiesa Parrocchiale di S.G.Battista

Duo Paola SanguinettiDavide BuraniVoci di preghiera

Giovedì 22 agosto - ore 21ARDENNO Parco delle Rimembranze(in caso di maltempo Sala Marvelli)

Trio Opera ViwaJazz & American Songs

Martedì 6 agosto - ore 21APRICA Sala Congressi

Mediterranea QuartetL’Amore il Flamenco

Sabato 24 agosto - ore 21SONDRIO - PonchieraCortile Scuole di Ponchiera(in caso di maltempo Teatro Spazio Centrale Arquino)

Ensemble d’Autore TrioLa canzone popolare italianae Gabriella Ferri

Giovedì 8 agosto - ore 21BEMAPolifunzuinale

Trio PassioniGuarda che Luna!

Sabato 7 settembre - ore 21MORBEGNO - TangoFestivalAuditorium S. Antonio

Tango Spleen Orquesta Vuelvo al Sur!

Venerdì 9 agosto - ore 21MAZZO DI VALTELLINAPalazzo Lavizzari

BossoConcept EnsembleLe delizie della nostra memoria

Sabato 14 settembre - ore 21COSIO VALTELLINO - RegoledoChiesa di Sant’Ambrogio

Coro Polifonico Siro Maurodi Ponte in ValtellinaI colori della parola

Sabato 10 agosto - ore 21CASPOGGIOChiesa di San Rocco

Ensemble classica Trioe Zara DimitrovaDall’opera al cinema

Domenica 22 settembre - ore 21TALAMONAGiardino Casa della Cultura(in caso di maltempo all’interno della Casa)

Duo Jacopo TaddeiRoberto PorroniGiro del mondo con sax e chitarra

Domenica 11 agosto - ore 21ALBAREDO PER SAN MARCOUl Salòt di Bariloc’(in caso di maltempo auditorium piazza degli eventi)

Duo Glauco BertagninGianni Fassetta Musica per la danza e per il cinema

Sabato 5 ottobre - ore 21DELEBIOChiesa di Santa Domenica

Mistralia EnsembleIn viaggio verso est

Venerdì 16 agosto - ore 21MELLAROLOChiesa dell’Assunta

Duo Aonzo-MargaritellaVirtuosi a 14 corde

Mercoledì 4 dicembreMatinèe per le scuoleCOSIO VALTELLINO - RegoledoTeatro Pier Giorgio Frassati

Wind Ensemble Orchestra Filarmonica Ettore PozzoliLe incredibili avventure di Mr Fogg

Venerdì 16 agosto - ore 21TEGLIO Parco Felice Chiusano(in caso di maltempo salone oratorio)

BossoConcept EnsembleTangos at an exhibition!

Sabato 28 dicembre - ore 21CASPOGGIOChiesa di San Rocco

Orchestra da Camera BossoConcept Natale nel teatro dell’anima

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QQuando scende il sipario, quando cala il fervido ed energico

ammasso colmo di emozioni, quando il tempo intenso e

traboccante di ardori condiviso diventa patrimonio della

nostra memoria, il nostro traguardo si trasforma in serena e

calma felicità. I ricordi sono importanti. Essi ci forgiano, essi

ci plasmano. E la nostra sagoma emotiva si mostra verso gli

altri con naturale gratitudine e sincera riconoscenza.

Gratitudine e riconoscenza. Due qualità racchiuse nel vostro

silenzioso apprezzamento e sostegno, avrebbe - chissà! -

detto Emily Dickinson. Anno dopo anno. Semplice, profondo.

Come il nostro continuo sforzo di trasformare azioni e gesti

in spazi d’inclusione, dove la diversità diviene occasione

di salutare arricchimento. Un festival dove le differenze

comunicano modi distanti di immaginare punti d’incontro,

un festival dove i gesti lontani ci aiutano a intuire segni di

dialogo e percorsi di comprensione.

Abbiamo scelto, come apertura di AlpiSonanti 2019, la

canzone e la parola laica di Fabrizio De Andrè. Testi di vita,

storie di persone e di popoli, che ancor oggi ci commuovono

per la sete di umanità e i suoi racconti senza tempo. Il

secondo concerto propone un altro mondo, anch’esso

privo di tempo: i versi sacri del barocco e del romanticismo

in un raffinato percorso per voce e arpa. Tre saranno gli

appuntamenti dedicati alla musica per il cinema e per la

scena, le celebri melodie dell’opera e i suoni per la danza. La

canzone americana, degli Stati Uniti, e un singolare omaggio

alla canzone d’autore nata quando l’uomo arrivò sulla luna

saranno parte del fitto palinsesto. Un concerto avvolti nella

prorompente natura della nostra amata Valle.

La favola più rappresentativa di Jules Verne conquista la

Valtellina, Il giro del mondo in ottanta giorni.

Le avventure di Mr. Fogg saranno la gioia e l’allegria di chi

ama una vita straripante di fantasia: un nuovo progetto Ivana Zecca

Direttore Artistico

educational all’insegna della creatività e dell’inventiva per le

nostre piccole future generazioni.

Al tempo stesso, un differente e accattivante giro del mondo

sarà proposto da un virtuoso ed ecclettico duo di sax e

chitarra, mentre uno squisito quintetto di fiati e pianoforte

soffierà avventure musicali verso l’Est.

Il coro Siro Mauro presenterà un repertorio sacro

accompagnato da clarinetto e violoncello in un concerto

proclive alla spiritualità.

Un luogo speciale ha sempre nella nostra programmazione

il TangoFestival, quest’anno alla sua undicesima edizione!

Morbegno si colora di rosso, come la passione dei tangueros

che, anno dopo anno, si danno appuntamento presso

l’Auditorium Sant’Antonio per ornare di sensuali passi e

trasporto porteño gli scorci del suo meraviglioso chiostro.

Stage con rinomati insegnanti, la milonga fino all’alba e lo

spettacolo dei Tango Spleen renderanno la città una piccola

Buenos Aires.

La canzone popolare italiana e il flamenco non

mancheranno! Anche loro sono appuntamenti sempre attesi.

La valle si veste di suoni del mondo, da Delebio fino a

Sondrio, da Buglio in Monte a Campodolcino, dall’Aprica fino

a Bema, da Mazzo di Valtellina a Caspoggio, da Albaredo

fino a Mellarolo, da Teglio a Lanzada, da Ardenno fino a

Ponchiera, da Cosio a Talamona, pasando per Morbegno.

Un abito musicale, un abbellito costume ricamato di pensieri

perlati, eleganti entusiasmi e suadenti ardori avvolti di

azzurra speranza, tappezza la nostra valle di antiche e

nuove esperienze condivise, per accrescere il patrimonio

spirituale dell’uomo e dei suoi secolari e giovanili orizzonti.

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MORBEGNOAuditorium e Chiostro Sant’Antonio11°

Per gli stagePRENOTAZIONE OBBLIGATORIAal 347 [email protected]@libero.it

Milonga 5 euro tessera

Prevendita per lospettacolo-concertoVuelvo al Sur! presso:Consorzio TuristicoValtellina di Morbegnoe Consorzio delMandamento di Sondrio.

Per informazioni dettagliate:Associazione Culturale Serate [email protected]: ASSOCIAZIONESERATE MUSICALIInstagram: alpisonanti

Sabato 7 Settembre14.30-15.30 Técnica femenina(lo stage si attiverà al raggiungimento di un numero minimo di iscritti)

ore 15.30-16.45 “Scorrimento dell’abbraccio, ascolto e interpretazione del tempo musicale” con Pamela e Lucaore 16.45-18.00“Principi d’improvvisazione: spirali/contrapposizioni e risposta nella relazione di coppia, attraverso l’interpretazione del suono” con Pamela e Lucaore 21.00 spettacolo/concerto VUELVO AL SUROre 22.30 Milonga nel ChiostroTDJ Luciano Ruvolo

Domenica 8 Settembreore 11.30-12.30 A Bailar! Primi passi per tutti (prova gratuita) a cura di Annalisa Libera e Fabio Pelusi Iscrizione obbligatoria al numero 347 4370595

Nella giornata di domenica, i maestri Celestina Medina y Andrés Sautel - Pamela Mendez Peredo y Luca Napoli, sono a disposizione per lezioni individuali su richiesta e per lezioni collettive a tema, attivate, al raggiungimento di un numero minimo di iscrittie concordate negli orari.

Celeste Medina yAndrés Sautel

Pamela Mendez Peredo yLuca Napoli

Il tango torna ad animare la città del Bitto. L’ 11° Tangofestival di Morbegno, ospita due coppie di affermati professionisti della scena con un ensemble di prestigio, per un’esibizione che farà sognare gli astanti, trasportandoli nella Buenos Aires del quartiere Sant’Elmo. Lasciamoci sedurre dalla “passeggiata in abbraccio” di Celeste Medina e Andrés Sautel, ballerini professionisti, nati a La Plata in Argentina. Eleganti, dotati di una tecnica solida e precisa, acclamati a livello mondiale, interpreti nelle più attraenti vetrine di tango di tutto il mondo, come il Señor Tango, il Viejo Almacén, il Tango Porteño, il Piazzolla Tango e il Central Tango e il For Ever Tango. Un improvvisazione, vera, viva tra suono emozioni e ascolto esprime l’eccellente coppia formata da Pamela Mendez Peredo e Luca Napoli in un originale fusione tra il tango tradizionale, il tango nuevo e le tendenze contemporanee. Frutto di una ricerca sviluppata da Luca Napoli con il metodo Arana Tango, approfondito con Pamela Mendez negli ultimi anni attraverso performance e insegnamento. Un tango che vive il momento presente della musica dal vivo, del movimento espresso attraverso la fisicità della danza, in uno scambio con il pubblico che ascolta e sperimenta con i ballerini la commistione di emozioni, suoni e coreografie istantanee. Le due coppie porteranno sulla scena Vuelvo al Sur, un ritorno nel cuore pulsante energico della vivace e colorata metropoli sudamericana, con la musica dal vivo della strabiliante Tango Spleen Orquesta.

Sabato 7 e Domenica 8 settembreWorkshop, Show e Milonga

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Ingresso10 euroridotto studenti (5 euro)

Prevendita:Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno e Consorzio Turistico del Mandamento di Sondrio

Per informazioni:Consorzio Turistico Valtellina di Morbegnop.zza Bossi 7/8 - Morbegno (SO)tel. 0342.601140 - fax 0342.619063www.valtellinamorbegno.it [email protected]

con il patrocinio di

MORBEGNOAuditorium Sant’Antonio

Sabato 7 settembreore 21

11°

VUELVO AL SUR! Tango Spleen Orquesta

Tango Spleen è una delle orchestre al vertice del panorama musicale del tango. Fondata nel 2008 in Italia dal pianista cantante e compositore argentino Mariano Speranza, è un riferimento sia per l’interpretazione e l’arrangiamento dei classici che per le proprie composizioni. Centinaia di performance, festival, spettacoli con gli artisti più rappresentativi, affermano l’ensemble in oltre venti paesi,

dall’Italia all’Argentina, dall’Europa al Kuwait, dalla Russia agli USA. Unico ensemble europeo convocato per il Festival Nacional del Tango de La Falda (Argentina 2011), Tango Spleen sorprende nelle rassegne concertistiche ed emoziona migliaia di ballerini di tutto il mondo che danzano sulla musica dal vivo (Festival di Tango come Tarbes, Toulouse, Torino, Edimburgo, Bordeaux, Odessa, Trieste, Innsbruck, Aix les Bains...). Tango Spleen ha strabiliato e intrattenuto fino a notte fonda (Il Messaggero). Andrés Sautel e Celeste Medina con Luca Napoli e Pamela Mendez Peredo, saliranno sul palcoscenico dell’Auditorium Sant’Antonio, e con i Tango Spleen ci condurranno in un viaggio strabiliante con gesti sensuali, nuovi passi, abbracci e improvvisazioni verso l’11°edizione del Tangofestival di Morbegno. Un traguardo importante per una realtà che non ha mai smesso di crescere e di offrire al pubblico la possibilità di essere a stretto contatto con alcuni dei più grandi maestri e musicisti del ballo argentino.

Mariano Speranzacanto, pianoforte e direzione Francesco Bruno bandoneónAndrea Marras violinoElena Luppi violaDaniele Bonacini contrabbasso

Celeste Medinay Andrés SautelPamela Mendez Peredo y Luca Napoliballerini

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Paola Sanguinetti sopranoDavide Burani arpa

VOCI DI PREGHIERADuo Paola Sanguinetti Davide Burani

LUNEDÌ 5 AGOSTO ORE 21CAMPODOLCINOChiesa Parrocchiale di S.G.Battista

RACCONTANDO FABERCanzoni e storia di Fabrizio De AndrèTrio Buttiero-Molteni-Delfino

SABATO 3 AGOSTO ORE 21BUGLIO IN MONTEPiazza della Libertà(in caso di maltempo Sala-Teatro adiacente)

Elena Buttiero pianoforte Ferdinando Molteni voce e chitarra Marta Delfino voce

La storia del più importante cantautore ita-liano, raccontata da una formazione ligure attraverso le sue più belle canzoni. In programma “La canzone di Marinella”, “Via del campo”, “La canzone dell’amore perduto”, ma anche “Il gorilla” (da Bras-sens), “La collina”, passando per “Fiume Sand Creek”, per giungere alla meraviglia dialettale di “Creuza de ma”.Gli interpreti di Raccontando Faber, sono musicisti di formazione diversa. Buttiero è una pianista di estrazione classica, ver-satile con alle spalle numerose incisioni e concerti in tutto il mondo. Suona anche la spinetta, strumento che propone soprat-tutto in formazioni barocche. Delfino è una cantante e autrice di grande sensibilità. Ha ricevuto il Premio Panseri e collabora con musicisti come Marco Cravero e cantautori come Massimo Schiavon. Molteni si occupa di canzone d’autore sia come saggista (il suo ultimo libro è “Banana Republic 1979. Dalla, De Gregori e il tour della svolta”) che come musicista.

Un raffinato programma, dedicato al re-pertorio sacro, dei grandi compositori ita-liani, dal barocco al romanticismo, quali: Stradella, Cherubini, Mercadante, Puccini e Verdi, interpretato da due artisti di fama internazionale. Paola Sanguinetti, dopo gli studi accademici, nel 1997 ha inizia-to una stretta collaborazione con il tenore Andrea Bocelli, esibendosi al suo fianco nell’Europa Tour 1997, nell’American Tour 1998, nell’Asia Tour 2004. Protagonista di diverse opere liriche e abile interprete del repertorio sacro, svolge un’intensa attività concertistica, in numerosi teatri italiani, in Germania, Svizzera, Olanda, Austria, Repub-blica Ceca e Spagna. Davide Burani, si è di-plomato in pianoforte e arpa, imponendosi in molti concorsi nazionali e internazionali. La sua attività concertistica l’ha portato a esibirsi con successo in Italia e all’Estero, collaborando con artisti di chiara fama tra i quali le attrici Monica Guerritore e Gisella Bein, i registi Cesare Lievi e Renzo Sicco, i direttori d’orchestra Alain Lombard e Julian Kovatchev.

Buglio in MonteSull’estremo lembo orientale della bassa Valtellina, al confine con la media Valtellina, si trova, nel versante retico, Buglio in Monte (m. 577), posto in posizione climatica felice, nella parte alta di un ampio terrazzo di prati e vigneti, che s’innalza di circa trecento metri rispetto alla piana della Selvetta. Per la mitezza del clima invernale, l’aspetto ridente e la collocazione particolarmente panoramica il paese è stato denominato “giardino della Valtellina”. Il suo nome deriva dal termine dialettale “bui”, che significa sorgente d’acqua, abbeveratoio o fontana.

Chiesa di S.G.BattistaLa Chiesa Parrocchiale di Campodolcino, consacrata nel 1528, è dedicata a San Giovanni Battista. Esistente già nel ‘400, subì lavori di ampliamento e restauro fino all’attuale struttura a 3 navate. Al suo interno si trovano alcune pregevoli opere: due altari settecenteschi in legno intagliato, l’Altare maggiore e l’Altare del Crocefisso. Qui il piccolo Luigi Guanella fu battezzato il 20 dicembre 1842 dal cugino don Gaudenzio Bianchi al fonte battesimale ancora oggi esistente, a quei tempi però collocato in una nicchia sul lato sinistro della Chiesa.

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GIOVEDÌ 8 AGOSTO ORE 21BEMAPolifunzionale

L’AMORE IL FLAMENCOMediterranea Quartet

MARTEDÌ 6 AGOSTO ORE 21APRICA Sala Congressi

Chiara Guerra danza Andrea Candeli chitarra Corrado Pinchiroli canto, danza, cajon Michele Serafini flauto

Il progetto, ideato e coordinato dal chitarri-sta Andrea Candeli, è un itinerario musicale attraverso le canzoni e le composizioni po-etiche di Federico Garcia Lorca. La chitarra accompagnerà lo spettatore in un viaggio sentimentale, alla scoperta delle creazioni mitiche, come la figura del “gitano” e del “torero”, fuoriuscite dalla penna del poeta più sensibile.Sono arie dai forti colori locali intrise di tutte le varianti del dolore sempre dominato dall’amore e dalla morte, dove l’eterna domanda, tipicamente lorchiana, rimane sempre senza risposta. È una tra-sposizione artistica di quell’Andalusia gita-na ricca di tradizioni folkloristiche culturali, fortemente dominate da colori e sentimen-ti, capaci di trasmettere emozioni tanto profonde nella loro semplicità primitiva. Il progetto ha dunque l’ambizione di traccia-re un filo conduttore stori- co-musicale di una tradizione tanto ricca ma ancora poco conosciuta, attraverso la musica, il ballo, il canto dell’Andalusia e i versi scritti dal gran-de poeta spagnolo.

50 anni di Musica, Storia e Luna, un percor-so storico di musica italiana e internazio-nale, con un particolare cammeo dedicato ai brani del 1969. Da Guarda che luna a Hi-storia de un Amor, Se stasera sono qui, Tu si na cosa grande, Buonasera signorina, La Cumparsita, Gracias a la vida, un Medley di Goran Bregovic, Besame Mucho, Libertan-go... e tanto altro ancora. Il Trio Passioni ha al suo attivo oltre dieci anni di attività e uni-sce personalità musicali differenti. La voce di Sabrina Gasparini, dal timbro scuro, ap-prezzata interprete, collabora con musicisti di fama internazionale. Gen Llukaci, violi-nista eclettico di grande espressione, ha svolto in Albania un’intensa attività con-certistica. Tiziano Chiapelli, ospite d’onore, in appuntamenti nazionali e internazionali: “Estate in Musica” organizzato dalla RAI, “Concerto dei Campioni della Fisarmonica” Scandiano (RE). Ha partecipato a trasmis-sioni televisive su reti nazionali e mediaset ha curato gli arrangiamenti dei programmi: ”Ballo amore e fantasia 1997”, “La festa nel villaggio” con Mengacci, Banfi e Rosita Ce-lentano.

BemaAi piedi del Pizzo Berro, si sviluppa su un ampio e soleggiato terrazzo, in posizione dominante verso Morbegno. Dal poggio sul quale è ubicata sembra trarre anche il proprio nome. Il significato di “gradino” fu scelto per rafforzare un pregio del borgo, grazie alla sua posizione di belvedere alpino. La Valle del Bitto qui si ramifica dando origine al ramo di Albaredo e a quello di Gerola. Il piccolo paese alpino si mostra alla confinante Val Gerola all’altezza di Sacco e gode di un clima più mite, rispetto alle altre località della valle, grazie alla sua aperta posizione.

ApricaLa prima notizia sulla località è la presenza di uno xenodochio, alloggio per viandanti, intorno all’anno 1000. Per secoli mantiene il ruolo di via di transito per gli eserciti, sotto la dominazione francese, grigione e austriaca. Intorno alla metà del XIX secolo, il governo austriaco s’impegna nella costruzione di una nuova strada per il collegamento con Sondrio. In seguito si apre la via dello sviluppo turistico e in breve diventa rinomata meta di villeggiatura della Valtellina.

GUARDA CHE LUNA!Trio Passioni

Sabrina Gasparini voce e conduzioneGen Llukaci violinoTiziano Chiapelli fisarmonica

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Romano Pucci flautoIvano Brambilla clarinetto e mandolino Fabio Spruzzola chitarra Zara Dimitrova soprano

DALL’OPERA AL CINEMAEnsemble classica Trio e Zara Dimitrova

SABATO 10 AGOSTO ORE 21CASPOGGIOChiesa di San Rocco

LE DELIZIE DELLA NOSTRA MEMORIABossoConcept Ensemble

VENERDÌ 9 AGOSTO ORE 21MAZZO DI VALTELLINAPalazzo Lavizzari

Ivana Zecca clarinettoDavide Vendramin fisarmonica e bandoneónJorge A. Bosso violoncelloPiermario Murelli contrabbasso

Un viaggio attraverso le musiche nel cine-ma. Nei meandri della nostra memoria si aggrovigliano melodie, canzoni e piccoli motivi musicali che, per una ragione o per un’altra, hanno conquistato i nostri cuori. Ognuno di noi ha un sentimento, un amo-re oppure una semplice ma singolare pre-dilezione per una - o più! - colonne sonore che hanno ornato e dipinto indimenticabili scene sul grande schermo. Morricone, Rota, Bernstein, Shostakovich, Prokofieff e Mancini, sono solo alcuni degli autori che hanno fatto parte della nostra vita, anche seppur per brevi tratti, arricchendo i nostri ricordi come se fossero preziosi souvenir che ci portiamo a casa dopo una festa me-morabile. Ecco, questo è ciò che vogliamo proporre: un viaggio attraverso i labirinti della vostra, e pure della nostra, memoria per rivivere insieme delizie di tempi passati in attesa di altrettanti diletti futuri. Bosso-Concept è attivo dal 2001 sul panorama musicale nazionale e internazionale con nuove produzioni e prime esecuzioni as-solute, ideate e create dal compositore e violoncellista Jorge A. Bosso.

Il programma prevede le più celebri arie d’o-pera e le più note colonne sonore, dal Don Giovanni di Mozart alla suite da C’era una volta in America di Morricone, interpretate dall’Ensemble Classica Trio con la straordi-naria partecipazione del soprano di origine bulgara Zara Dimitrova, protagonista in opere liriche e vincitrice di concorsi. I mem-bri di E.C.T. hanno portato l’affascinante voce dei loro diversi strumenti in ogni parte d’Italia e del mondo. Hanno partecipato a varie trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI e di emittenti straniere. Tra le cen-tinaia di concerti si segnalano in particola-re le esibizioni svolte in molti paesi europei in qualità di solisti con l’Ensemble “Archi della Scala”, le numerose tournée in Giappo-ne e i concerti in Arabia Saudita del novem-bre 2016. L’unanime consenso di critica e pubblico è dovuto a qualità interpretative quali chiarezza ed eleganza dell’esposizio-ne musicale, unite a una tecnica brillante e mai fine a se stessa, inoltre alla proposta di programmi ironici e accattivanti per un vasto uditorio.

Palazzo LavizzariPalazzo Lavizzari, si trova nel centro storico del paese, si articola compatto intorno a una corte lastricata e risulta composto da due corpi di fabbrica. Quello più antico fa angolo sulla piazza e sembra sia appartenuto alla famiglia dei Venosta di Match, quello aggiunto in epoca rinascimentale disegna invece l’angolo occidentale e comprende gli appartamenti di rappresentanza dei nuovi proprietari del palazzo, i signori Lambertenghi, che lo acquisirono nel 1530. Nel 1650 il palazzo passò ai Lavizzari che ornarono alcune stanze con decorazioni pittoriche e a stucco.

Chiesa di San RoccoLa chiesa Parrocchiale San Rocco di Caspoggio fu edificata a partire dal 1662, verso la fine del 1700 avvenne un intervento di innalzamento del campanile originale e nel 1967 un ampliamento della chiesa verso ovest con la costruzione della cantoria. Lo stile architettonico si riconduce al Barocco Lombardo ed è riconoscibile da svariati elementi e da molteplici caratteristiche costruttive e composizioni artistiche.

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Carlo Aonzo mandolinoRoberto Margaritella chitarra

VIRTUOSI A 14 CORDEDuo Aonzo-Margaritella

VENERDÌ 16 AGOSTO ORE 21MELLAROLOChiesa dell’Assunta

MUSICA PER LA DANZAE PER IL CINEMADuo Glauco Bertagnin-Gianni Fassetta

DOMENICA 11 AGOSTO ORE 21ALBAREDO PER SAN MARCOUl Salòt di Bariloc’(in caso di maltempo auditorium piazza degli eventi)

Glauco Bertagnin violino Gianni Fassetta fisarmonica

Il connubio tra il temperamento sanguigno di Glauco Bertagnin e l’approccio più anali-tico e rigoroso di Gianni Fassetta, assicura un prodotto artistico di altissimo livello. Il duo, è appena rientrato da una recentissi-ma tournèe in Giappone dove ha ottenuto grande successo di pubblico e di critica, tale da essere riconfermato anche per il 2020 e il 2021. Il programma della serata prevede un escursus sulla musica da film in partico-lare, con l’esecuzione di brani di autori di caratura internazionale come Nino Rota, Ennio Morricone, Charlie Chaplin, John Wil-liams, Nicola Piovani.Ai temi di queste colonne sonore originali saranno alternati temi tratti dalla letteratu-ra classica utilizzati da alcuni registi parti-colari come Stanley Kubrick.Molto interessanti gli arrangiamenti per il duo affidati a mani sapienti come quelle dei compositori D.Zanettovich, P.Pessina, M.Pa-gotto e G.Susana.

Un affiatatissimo duo, che proporrà un in-trigante programma virtuosistico per le “14 corde”. Nelle formazioni cameristiche con chi-tarra, il duo con il mandolino ha di certo una resa di tutto rispetto e alla creazione del suo nutrito repertorio originale hanno contribuito compositori del calibro di Nicolò Paganini. Ma anche in ambito popolare questo connubio di corde ha sempre detto la sua, pure coa-diuvato da un ispirato Raffaele Calace che lo ascrive a miglior veicolo per rappresentare la struggente intensità della musica napoletana. Oggi, molti compositori si rivolgono a questo duo che, meglio di qualsiasi altro, riesce a rappresentare la “terra di mezzo” della nostra musica: tra classica e popolare; e, tra loro, non sono pochi quelli che hanno scritto pensando proprio a Carlo Aonzo e Roberto Margaritella che vantano un’intensa attività concertistica a livello internazionale. Il duo, formatosi nel 2014, ha suggellato il sodalizio su palchi di fama, quale il “Fiuggi International Guitar Fe-stival”, “Cremona Mondo Musica” e nel 2016, il “Mottola Festival”.

Ul salòt di bariloc’Ul salòt di bariloc’ è uno scrigno prezioso in cui la comunità locale testimonia la propria identità rappresentata da valori tramandati da secoli, la vita famigliare, la religione, il lavoro e la fatica per la sopravvivenza in tempi estremamente difficili, le relazioni sociali e le leggende. Questo insieme di valori trovano ospitalità nel percorso del salòt di barilocc, cui ciascun abitante di Albaredo e di quanti sono nati sono chiamati a contribuire, preservare e valorizzare come testimonianza.

Chiesa dell’AssuntaNella piazzetta del paese, mediante un porticato che si apre a sinistra sulla facciata, sorge la graziosa chiesetta di Mellarolo, dedicata all’Assunta. L’edificio, nella forma attuale, risale al 1660 ma probabilmente sviluppa una precedente chiesetta quattrocentesca. Sono interessanti all’interno della Chiesa l’organo, ancora barocco, a timpano; un piccolo retablo quattrocentesco con pradella che ha al centro la Madonna col Bambino.

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Gioacchino Sabbadini Matteo Anghilieri trombaAlfredo Pedretti corno Alessandro Castelli trombone Antonio Bellucco tuba

MUSICA E NATURABrassQuintet

SABATO 17 AGOSTO ORE 18LANZADA - Campo FransciaCampo Franscia(in caso di maltempo Chiesetta di Santa Barbara)

TANGOS AT AN EXHIBITION!BossoConcept Ensemble

VENERDÌ 16 AGOSTO ORE 21TEGLIO Parco Felice Chiusano(in caso di maltempo salone oratorio)

Ivana Zecca clarinetto Davide Vendramin bandoneónJorge A. Bosso violoncelloPaolo Badiini contrabbassoPamela Mendez Peredo y Luca Napoli ballerini

Il tango è rosso, il tango è nero, il tango è … un sordo e passionale boato di storie e leggende, tra versi prorompenti di genero-sa urbanità e una metafisica ansimante di periferia. Tangos at an Exhibition! propone un esercizio di memoria dove l’azione si scioglie in linguaggio comune di un tempo attuale. Tangos at an Exhibition! tenta l’uto-pia di proporre una visione contemporanea della musica nata nel porto di Santa María de los Buenos Ayres. Tangos at an Exhibi-tion! lacera e accarezza la solitudine e l’in-dulgenza del ricordo: soffio urbano e respi-ro di una città alla ricerca di un metatango.BossoConcept con la straordinaria parteci-pazione di Pamela Mendez Peredo e Luca Napoli propone un cammino differente attraverso l’anima della metropoli suda-mericana. Immaginative rielaborazioni del repertorio tradizionale s’intrecciano con nuove musiche. Ricche e creative orche-strazioni del repertorio concedono al tango una lente diversa per sbarcare nel porto an-tico e moderna città: la controversa ed esu-berante Santa María de los Buenos Ayres.

Musica e Natura, sodalizio perfetto. Chi me-glio dei BrassQuintet può celebrarlo? Cinque musicisti convinti delle possibilità tecniche espresse dagli ottoni, propongono trascrizio-ne di brani orchestrali, moderni e legati alle immagini, sfruttando il virtuosismo indivi-duale dei componenti e la padronanza delle regole della musica da camera. Nei propri adattamenti il quintetto esaspera ogni aspet-to generando stupore e l’incredulità di ogni uditorio: l’estremo acuto del trombino si sposa con il grave canto del tuba, insieme si fondono nell’espressione malinconica del corno men-tre le sonorità grottesche del trombone si sta-gliano dall’ immensa massa sonora che, per magia, è capace di farsi suadente sussurro in sordina. Il BrassQuintet crede nello spettacolo per tutti, nella grande cultura per tutti. Forse il segreto è proprio nel sorriso appagato con cui il pubblico saluta il quintetto nell’ultimo applauso, ogni programma infatti ripercorre la storia della musica e tocca tutte le corde dell’anima.

Campo FransciaLa località di Campo Franscia si trova alla confluenza dei torrenti Scerscene Cormor, i due rami, rispettivamente occidentale e orientale, che s’incontrano formando il torrente Lanterna, a sua volta il maggiore tributario del Mallero. Si tratta di una delle più note e amene località della Val Lanterna. “Da Lanzada (1050 m.) raggiunte in breve le falde del monte a oriente si sale la rapidissima pendice fino al maggengo di Franscia (1600 m.), lungo un sentiero che si sviluppa in infiniti e rapidi risvolti” (da la Giuda alla Valtellina a cura di F. Besta, edita dal Cai di Sondrio).

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SABATO 24 AGOSTO ORE 21SONDRIO - PonchieraCortile Scuole di Ponchiera(in caso di maltempo Teatro Spazio Centrale Arquino)

JAZZ & AMERICAN SONGSTrio Opera Viwa

GIOVEDÌ 22 AGOSTO ORE 21ARDENNO Parco delle Rimembranze(in caso di maltempo Sala Marvelli)

Silvia Martinelli sopranoFabio Taruschio flautoAndrea Trovato pianoforte

Un concerto dedicato a emozionanti pagine del repertorio americano novecentesco, sia d’ispirazione jazzistica, riproposte in chiave classica, sia legate al grande musi-cal e al cinema americano. Musiche celebri e coinvolgenti di: Gershwin (Rhapsody in blue e Summertime), Mancini (Moon Ri-ver), Bernstein (Somewhere e Tonight) e vari songs di Cole Porter e Lloyd Webber. Il Trio si è formato nel 2007, ha svolto fin dalla sua formazione una fiorente attività concertistica, in Italia e all’estero, con un repertorio che spazia dalla musica antica alle american songs. Ospite d’importanti manifestazioni internazionali, come il Fe-stival Internazionale “Mellieha Nights” di Malta, il Festival “Riflessi d’Arte” del Lago di Como, il Brianza Classica, Rovinj Ljetni Fe-stival (Croazia), Festival “Concert Classics L’Escala-Empúries” e “Sant Pere de Rodes” (Spagna). Hanno inciso un CD dal titolo “La Flûte Enchantée” per l’etichetta giappone-se Da Vinci Classics, comprendente opere originali per soprano, flauto e pianoforte, di cui alcune in prima registrazione assoluta.

Sabrina Gasparini voce e conduzioneGen Llukaci violinoClaudio Ughetti fisarmonica

LA CANZONE POPOLARE ITALIANAE GABRIELLA FERRIEnsemble d’Autore Trio

Un viaggio musicale italiano, trai i brani popo-lari con un ampio repertorio dedicato alla più grande interprete del genere, Gabriella Ferri.Sinnò me moro, Nannì gita a li castelli, Barca-rolo romano, Sora Menica, Malafemmina, Eula-lia Torricelli, La società de magnaccioni, Mat-tinata fiorentina, Nina se voi dormite, Surdato ‘nnamurato, Tammuriata nera, Sempre, Dove sta Za Za. Ensemble d’Autore Trio, ha all’attivo dieci anni di attività e unisce tre personalità musicali diverse. La voce di Sabrina Gaspari-ni, dal timbro scuro, apprezzata interprete, ha collaborato con musicisti di fama internazio-nale. Gen Llukaci, violinista eclettico di grande espressione, ha svolto in Albania un’intensa attività concertistica, sia come solista sia in varie formazioni, facendo parte dei primi violini dell’Orchestra della Radio Televisione Albanese. Claudio Ughetti definito il “poeta della Fisarmonica”. Fisarmonicista di Pieran-gelo Bertoli con cui partecipa a varie incisio-ni, a numerosi concerti nonché a spettacoli televisivi tra i quali, tre edizioni del ClubTenco.

PonchieraPonchiera è una frazione del comune di Sondrio, situata sulle Alpi Retiche all’ingresso della Valmalenco sulla sinistra orografica del Mallero, all’interno della zona del grumello. Ha origini longobarde ma sono recentemente emerse tracce di insediamenti romani. La parte vecchia è costituita da un fitto agglomerato di strutture tipiche del XVI/XVII secolo, come la stessa chiesa parrocchiale della SS. Trinità, già esistente nel 1506. Da essa proviene un prezioso calice d’argento, fatto realizzare dagli emigranti a Napoli nel 1692, ora custodito presso il Museo valtellinese di storia e arte.

Parco delle RimembranzeUno spazio suggestivo e segreto, sebbene in centro al paese, il Parco delle Rimembranze di Ardenno è un monumento naturale eretto a memoria dei caduti della prima guerra mondiale e poi diventato, estensivamente, segno tangibile della perpetua presenza dei combattenti ardennesi. Si tratta di due filari di maestosi tigli, schierati come soldati a fianco delle scuole elementari, un monumento ormai centenario che ha accompagnato la crescita dei molti bambini che si sono susseguiti negli anni.

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Jacopo Taddei saxofonoRoberto Porroni chitarra

GIRO DEL MONDOCON SAX E CHITARRADuo Jacopo Taddei-Roberto Porroni

DOMENICA 22 SETTEMBRE ORE 21TALAMONAGiardino Casa della Cultura(in caso di maltempo all’interno della Casa)

I COLORI DELLA PAROLACoro Polifonico Siro Maurodi Ponte in Valtellina

SABATO 14 SETTEMBRE ORE 21COSIO VALTELLINO - RegoledoChiesa di Sant’Ambrogio

Ivana Zecca clarinettoJorge A. Bosso violoncelloMassimiliano Moltoni direttore

Un coro misto, un clarinetto e un violoncel-lo. Essenziale, primario. La voce, strumento per eccellenza, si concede a un singolare dialogo, dove la parola “sacra” s’intreccia con suoni lontani di tempi remoti. Versi ce-lesti colorano le metafore sonore proposte dai due strumenti. I simboli ci accompagna-no e ci permettono di tramutare le nostre visioni, le nostre idee in azioni. Perché le utopie non sono solo isole né allegorie di miglioramenti possibili, ma sono pure gesti di carità e fratellanza in attesa di compiere il grande travaglio. Pagine di Bach, Poulenc, Vittadini, Pizzetti, Rachmaninov, Bosso e Piazzolla faran-no parte di uno spazio di meditazione e riflessione. Uno strumento a fiato e uno strumento a corda hanno un’affinità di cammino etimologico peculiare, un soffio e un cuore li guidano con riguardo e dedizio-ne. I sentieri della parola ci scortano, non ci smarriamo. Perché siamo essenziali: il no-stro traguardo, il nostro sereno e trascen-dentale obiettivo.

Un DUO unico nel suo genere, con un pro-gramma che costituisce un vero e proprio giro del mondo musicale, brani di Bartók, Villa Lobos, Galliano, Piazzolla, Nazareth. Un concerto con l’astro nascente del sax, Jacopo Taddei, pluripremiato in 21 competi-zioni, tra cui il Primo Premio Claudio Abbado nel 2015, per la sezione saxofono, la vitto-ria alla prima edizione del Premio del Con-servatorio di Milano e l’Elba Festival Prize 2016, sino all’importante affermazione al Premio Salieri-Zinetti con il debutto a New York. Taddei si è diplomato al Conservato-rio “G.Rossini” di Pesaro con dieci e lode e menzione d’onore, per perfezionarsi al Conservatorio “G.Verdi” di Milano. In Duo, Roberto Porroni uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico, vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfeziona-tosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato in Spagna da Andrés Segovia e ha iniziato una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in Europa e nel mondo, suonando per note istituzioni concertistiche.

Casa della CulturaLa Casa della Cultura con la Biblioteca Comunale “Ines Busnarda Luzzi” di Talamona, istituita ufficialmente nel 2003 come centro culturale polifunzionale, dal 2013 occupano gli spazi appositamente restaurati e allestiti sui quattro piani del palazzo ottocentesco “Casa Uboldi” nel centro storico del paese. È dotata di una moderna sala di congressi, due sale espositive per mostre, rassegne e collettive, un ampio giardino (per concerti, rappresentazioni teatrale). È ora un luogo confortevole e accogliente, dove incontrarsi, passare il proprio tempo libero, ma anche imparare, fare e conoscere.

Chiesa di Sant’AmbrogioLa Chiesa come un terzo del territorio di Regoledo, appartenne al grande monastero dedicato al primo vescovo di Milano. L’edificio primitivo è ora totalmente scomparso, l’attuale fu edificato negli anni 1862-1866 con una pianta centrale e cappelle laterali. Gli affreschi di Albertella adornano la grande volta e i pennacchi, mentre il catino dell’abside fu decorato dal Gavazzeni.

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IN VIAGGIO VERSO ESTMistralia Ensemble

SABATO 5 OTTOBRE ORE 21DELEBIOChiesa di Santa Domenica

Michele Menardi Noguera flautoLuca Sciri clarinettoRoberto Rebufello sassofonoLeonardo Ferretti Gallino pianoforteGiovanni Piccardo basso tuba e percussioni

Assecondando la direzione da cui soffia il vento Mistral (Maestrale), il quintetto pro-pone un viaggio musicale a tappe che dalle isole Britanniche conduce verso Oriente, in cui l’ascoltatore può “vedere ciò che sente”. Un viaggio che parte dalla tradizione celti-ca, ai canti della resistenza, dalla cultura occitana a Goran Bregovich, dalla tradizio-ne mediorientale fino alla musica klezmer. L’Ensemble Mistralia nasce nel 2011 con lo scopo di esplorare e approfondire le forme musicali popolari europee. I componenti hanno compiuto un meticoloso lavoro di ri-scoperta e adattamento di alcune fra le più intriganti melodie della tradizione “folk” del nostro continente continente. Molti brani in programma sono diventati anche colonne sonore di celebri film. L’intento è di trasmettere, attraverso i re-pertori di matrice folklorica provenienti dalle diverse tradizioni, un messaggio di tolleranza e condivisione culturale fra i popoli; la musica è un importante veicolo che permette di unire, superando tutte le differenze di genere, razza, religione e idee.

Chiesa di S. DomenicaLa Chiesa dedicata a Santa Domenica, sorge nei pressi della piazza del Municipio e fu fondata nel XII secolo. Nel Seicento subì ristrutturazioni architettoniche che ne hanno rispettato la struttura iniziale, il luogo si presenta immerso dall’antistante e ben curato prato verde. Si segnala il portale d’ingresso e l’affresco che lo sovrasta e lo impreziosisce. L’opera, ancora ben conservata, dona solennità alla Chiesa.

LE INCREDIBILIAVVENTURE DI MR FOGGWind Ensemble OrchestraFilarmonica Ettore Pozzoli

MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE MATINÉECOSIO VALTELLINO - RegoledoTeatro Pier Giorgio FrassatiMatinèe per le scuole

liberamente tratto da “Il giro del modo in 80 giorni”Azione scenica per attore ed ensemble di fiatiMauro Bernasconi direttore

Vi è mai capitato di viaggiare con la fantasia per il mondo sul dorso di un elefante? Di attraversare continenti e conoscere civiltà a bordo di treni e navi? Le incredibili avven-ture di Mr Fogg, racconta attraverso il più famoso dei romanzi di Jules Verne le incredi-bili avventure del gentleman inglese Phileas Fogg, che scommette per fare il giro del mon-do in ottanta giorni... La musica originale è di Marco Marzi, tocca diversi generi musicali, prende le strade del mondo, dove le cose più normali diventano spesso ostacoli insor-montabili, e tali ostacoli sono vinti solo dalla tenacia, dall’intraprendenza, dalla volontà. Le innovazioni tecnologiche del XIX secolo avevano aperto la possibilità di circumnavi-gare il mondo “rapidamente”, Verne affronta nel racconto, il nuovo modo di viaggiare che si stava tracciando all’orizzonte dell’umani-tà: treni e pallone, anticipatori di aerei e altri sistemi di locomozione. La musica descrive in modo mirabile le situazioni avventurose, evidenzia i generi musicali delle varie civiltà, e le caratteristiche psicologiche e caratteriali dei personaggi.

Lo spettacolo sarà preceduto da un progetto educational di preparazione alla fruizione che si svolgerà all’interno delle istituzioni scolastiche del mandamento di Morbegno da parte di esperti nel settore musicale e teatrale, al fine di favorire la partecipazione degli alunni allo spettacolo dal vivo.La favola musicale è rivolta a tutti, in particolare agli alunni del secondo ciclo scuola primaria e intero ciclo scuola secondaria di primo grado. Saranno rappresentate diverse repliche.

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Ivana Zecca direttoreMusiche di: Corelli, Bach, Tchaikovsky, Satie, Strauss

NATALE NEL TEATRO DELL’ANIMAOrchestra da Camera BossoConcept

SABATO 28 DICEMBRE ORE 21CASPOGGIOChiesa di San Rocco

Abbiamo colorato gli spazi della nostra valle di suoni lontani. Abbiamo tinteggiato luoghi inconsueti con musiche altrettanto singolari. Abbiamo pure condiviso istanti di suadente armonia in una sfida appassio-nante e coinvolgente, che ci riempie di gioia anno dopo anno sin da quando abbiamo deciso di intraprendere questo percorso di entusiasmo chiamato AlpiSonanti! Piazze, chiese, sagrati, cortili e antiche mura di tempi passati fanno parte dell’immaginario anfiteatro di ogni nostra rassegna. Un palcoscenico illusorio, auspicabile tea-tro dell’anima. Celebrare il Natale è sempre un momento speciale, differente, dove per-mettiamo al nostro spirito di intuire la pos-sibile apertura del gesto altrui.Musiche di Bach, Tchaikovsky, Satie, gli amati valzer di Strauss e altre celebri melo-die ci accompagneranno fin quando scen-de il sipario, sino a quando cala il fervido ammasso colmo di emozioni e il tempo intenso condiviso diventa patrimonio della nostra memoria. In quell’instante il nostro traguardo, ancora una volta, si trasformerà in serena e calma felicità.

Chiesa di San RoccoLa chiesa Parrocchiale San Rocco di Caspoggio fu edificata a partire dal 1662, verso la fine del 1700 avvenne un intervento di innalzamento del campanile originale e nel 1967 un ampliamento della chiesa verso ovest con la costruzione della cantoria. Lo stile architettonico si riconduce al Barocco Lombardo ed è riconoscibile da svariati elementi e da molteplici caratteristiche costruttive e composizioni artistiche.

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