Allegato 2...2. Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la...
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Allegato 2
INDICE PREMESSA…………………………………………..……………………………………………………………………………………….….3
Progetti SCUOLA SECONDARIA DI Primo Grado……………………………………………………………………………….5
EUROPA IN CANTO …………………………………………………………………………………………………………………….……6
SCRITTURA CREATIVA……………………………………………………………………………………………………………………..10
SPORTELLO DIDATTICO MATEMATICA…………………………………………………………………………………………….15
CLASSI APERTE ITALIANO……………………..…………………………………………………………………………………………19
CRESCERE IN MUISICA…………………………………………………………………………………………………………………….25
SPORTELLO DIDATTICO ITALIANO…………………………………………………………………………………………………..29
CLASSI APERTE MATEMATICA ………………………………………………………………………………………………………..33
VIAGGIO NELLA LETTERATURA…………….…………………………………………………………………………………… …..37
SCUOLA PRIMARIA………………………………………………………………………………………………………………………….41
SCRITTURA CREATIVA………………………………………………………………………………………………………………….. ..42
CANTO IL NATALE…………………………………………………………………………………………………………………………..50
NATALE ECOSOLIDALE…………………………………………………………………………………………………………………….54
LA STORIA DELLA BAMBOLA ABBANDONATA………………………………………………………………………………….59
OKKIO ALLA STRADA……………………………………………………………………………………………………………………….63
LA MAGIA DEL NATALE……………………………………………………………………………………………………………………67
RI… AMBIENTIAMOCI ……………………………………………………………………………………………………………….......71
IO E LA COSTITUZIONE………………………………………………………………………………………………………….…………75
MINI‐VOLLEY……………………………………………………………………………………………………………………………..……80
TENNIS TAVOLO………………………………………………………………………………………………………………….….……….84
SCUOLA DELL’INFANZIA………………………………………………………………………………………………………….……….88
UN MARE DA AMARE ……………………………………………………………………………………………………………………..89
BAMBINI SIAMO IN ALTO MARE………………………………………………………………………………………………………93
SCRITTURA CREATIVA………………………………………………………………………………………………………………………96
AUGURIAMOCI BUON NATALE……………………………………………………………………………………………………….111
LABORATORIO “LA SCUOLA DEI COLORI”……………………………………………………………………………………….115
WELCOME ENGLISH………………………………………………………………………………………………………………………..120
HAPPY ENGLISH ……………………………………………………………………………………………………………………………..124
PROGETTO CONTINUITA’…………………………………………………………………………………………………………..…129
PON……………………………………………………………………………………………………………………………………….….137
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AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
Il Comma 2 della legge 107/2015 recita:
Per i fini di cui al comma 1, le istituzioni scolastiche garantiscono la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali e la loro organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all’integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all’introduzione delle tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale. In tale ambito, l’istituzione scolastica effettua la programmazione triennale dell’offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali.
Le competenze da potenziare vanno in parte nella direzione di un rinnovamento dei saperi da proporre ai nostri allievi, cercando di renderli competitivi anche a livello europeo e in parte si propongono di consolidare quelle competenze chiave di cittadinanza che tutti gli studenti devono acquisire per inserirsi nel mondo del lavoro e nella società contemporanea quali cittadini attivi e responsabili, puntando inoltre, a potenziare l’integrazione degli alunni stranieri.
L’ampliamento dell’offerta formativa costituisce un arricchimento della proposta dell’istituto ed è finalizzato ad offrire alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi opportunità di crescita, di esperienza, di socializzazione, di conoscenza. In tutti gli ordini di scuola che compongono l’Istituto vengono promosse attività trasversali alle singole discipline allo scopo di ancorare i percorsi di apprendimento alla più ampia esperienza di vita e alle sollecitazioni provenienti dall’extrascuola.
In questa prospettiva vengono definiti itinerari didattici centrati su temi/problemi, secondo il modello della “didattica per progetti” finalizzati a sviluppare l’integrazione dei saperi e a favorire nei ragazzi la maturazione di una propria identità.
L’Istituto, poi, nell’intento di mantenere e di migliorare il clima di fattiva collaborazione con il territorio negli ultimi anni e di consentire un’adeguata progettazione delle attività didattiche, è aperto e recepisce proposte di intervento da parte di associazioni ed istituzioni per valorizzarne le potenzialità.
Visite guidate e viaggi di istruzione.
La scuola promuove tutte le uscite didattiche che integrano, arricchiscono e completano le attività programmate sulla base dei criteri deliberati dal collegio docenti.
Tipologia:
a- Viaggi e visite di integrazione culturale, finalizzati a promuovere negli alunni una maggiore conoscenza dell’Italia e/o dei Paesi europei, la partecipazione a
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manifestazioni culturali o a concorsi, la visita presso complessi aziendali, mostre, località di interesse storico-artistico, sempre in coerenza con gli obiettivi formativi;
b- Viaggi e visite nei parchi e nelle riserve naturali, considerati come momenti conclusivi di progetti in cui si siano sviluppate attività connesse a problematiche ambientali;
c- Viaggi connessi ad attività sportive che devono avere anch’essi valenza formativa anche sotto il profilo dell’educazione alla salute: rientrano in tale tipologia manifestazioni sportive scolastiche nazionali, nonché le attività in ambiente naturale e quelle corrispondenti a significative esigenze a carattere sociale anche locale;
d- Visite di mezza giornata in orario scolastico a istituti, aziende, mostre, musei, località di particolare interesse ambientale;
e- Viaggio di Istruzione di più giorni per le classi terze della scuola sec. di I grado.
Le attività di arricchimento dell’offerta formativa, previste in orario scolastico ed extrascolastico, sono da considerarsi parte integrante del curricolo, poiché concorrono ad arricchirlo e personalizzarlo, contribuendo, in larga misura, alla formazione complessiva degli studenti e allo sviluppo delle loro abilità e competenze, attraverso contenuti che non sempre possono essere ricompresi nella quotidianità didattica o che necessitano di approfondimenti, riflessioni, diverse metodologie e approcci. Esse, pertanto, vengono esplicitate nei progetti che seguono.
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
EUROPA IN CANTO
REFERENTE PROGETTO
VELLUCCI RAFFAELLO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS, PRIMARIA SAN
LEO, PRIMARIA LAURO
DOCENTI
COINVOLTI Docenti scuola Primaria classi terze , quarte e quinte e prime secondaria
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e prime
della secondaria di I grado
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Sviluppo delle capacità di cooperazione Potenziamento delle abilità comunicative utilizzando anche
linguaggi non verbali Autostima, rispetto, disponibilità, attesa dei tempi e modi altrui
FINALITA’ E OBIETTIVI
FINALITA’ Favorire l’orientamento verso il mondo della musica Potenziare le opportunità formative Avvicinare i bambini e ragazzi all’opera lirica per far conoscere
ad essi un mondo ”Altro” dal loro vissuto musicale OBIETTIVI
Potenziare le capacità di concentrazione, coordinazione e organizzazione
Sensibilizzare all’ascolto musicale a prescindere dal genere e dalla provenienza
Valorizzare la creatività sia in contesti individuali sia di gruppo
ATTIVITA’
Lezione frontale a classi aperte Laboratorio vocale
METODOLOGIA
Laboratorio di musica d’insieme Laboratorio vocale individuale Pratica vocale
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TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali
Periodo: novembre 2019- marzo 2020
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI , MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
4. RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
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TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E
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RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
£ 18,00 ca. a carico degli alunni
Data IL REFERENTE Prof Raffaello Vellucci REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
SCRITTURA CREATIVA
REFERENTE PROGETTO
MARIA FUSCIELLO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS LAURO
DOCENTI COINVOLTI
Bergamo Virna Fusco Rosa
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni delle classi 2F e 2 G
TOT. ALUNNI
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DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Espressivo (entrare nella profondità dei testi letti significa
“ascoltare la propria voce e le voci altrui”, riconoscere parti di sé ed imparare a comunicarle, restituire alla parola la sua eccezione più profonda: la potenzialità espressiva.)
Cognitivo (legate alla maturazione di processi cognitivi creativi e del pensiero divergente; ossia allenare la mente, lavorando su testi e/o parole, in processi che caratterizzano la strutturazione di questo pensiero, consentendo di sviluppare le capacità creative ed applicarle ai vari contesti di vita)
Socio – culturale (mirata a sviluppare una buona competenza linguistica, intesa anche come competenza lessicale e semantica, al fine di favorire comunicazione consapevole e arricchimento della propria vita sociale).
FINALITA’ E OBIETTIVI
EDUCATIVE Valutare e rispettare il contributo altrui Sviluppare abilità di ascolto Potenziare la collaborazione e l’esperienza individuale
COGNITIVE Sviluppare il pensiero divergente Combinare pensiero divergente e pensiero convergente Utilizzare capacità di osservazione Utilizzare capacità immaginifiche.
LINGUISTICHE Potenziare le abilità espressive e comunicative Avere consapevolezza degli strumenti linguistici acquisite
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Amare la lettura e la scrittura
ATTIVITA’
Organizzazione e coordinamento delle diverse iniziative da
proporre ai ragazzi; letture dei vari capitoli produzione di storie, pensieri, rime inerenti al contenuto trattato creazione e-book interattivi e/o cartelloni in cui verranno raccolte
le produzioni come conclusione delle attività
METODOLOGIA
1. valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti. “ … nel processo di apprendimento l’alunno porta la ricchezza di esperienze e conoscenze, mette in gioco aspettative ed emozioni, si presenta con una dotazione di informazioni, abilità, modalità di apprendere, che l’azione didattica può opportunamente richiamare, esplorare, problematizzare. In questo modo l’allievo riesce a dare senso e significato a quello che va imparando.”
2. Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze. “In questa prospettiva la problematizzazione svolge una funzione insostituibile: sollecita gli alunni ad individuare problemi, a sollevare domande, a mettere in discussione le mappe cognitive già elaborate, a trovare piste d’indagine adeguate ai problemi, a cercare soluzioni anche originali attraverso un pensiero divergente e creativo”, a pensare per relazioni.
3. Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. Imparare non è solo un processo individuale. La dimensione comunitaria dell’apprendimento (Cooperative Learning e Learning Together) svolge un ruolo significativo. In tal senso, molte sono le forme di interazione e collaborazione che possono essere introdotte ( dall’aiuto reciproco all’apprendimento nel gruppo cooperativo, all’apprendimento tra pari …) sia all’interno della classe, sia attraverso la formazione di gruppi di lavoro con alunni di classi di età diverse.”
4. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad apprendere”. ( Dimensione metacognitiva dell’apprendimento). Riconoscere le difficoltà incontrate e le strategie adottate per superarle, prendere atto degli errori commessi, ma anche comprendere le ragioni di un insuccesso, conoscere i propri punti di forza, sono tutte competenze necessarie a rendere l’alunno consapevole del proprio stile di apprendimento e capace di sviluppare autonomia nello studio. Occorre che l’alunno sia attivamente impegnato nella costruzione del suo sapere, sia sollecitato a riflettere su quanto impara, sia incoraggiato ad esplicitare i suoi modi di comprendere e a comunicare ad altri i traguardi raggiunti …”
TEMPI DI ATTUAZIONE
Periodo: intero anno scolastico
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COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
4. RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
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TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E
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RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE Ins- Maria Fusciello REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
SPORTELLO DIDATTICO DI MATEMATICA
REFERENTE PROGETTO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO F. DE SANCTIS,
DOCENTI COINVOLTI
Buonamano, Fastampa, Ventura, Petruccelli
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni di tutte le classi che necessitano di interventi di recupero o
potenziamento individualizzati
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Scarso sviluppo delle abilità di base; insuccesso scolastico; difficoltà nell’apprendimento; scarsa motivazione allo studio. Approfondimento di argomenti di studio, potenziamento del metodo di lavoro, guida nel processo di apprendimento anche in previsione di verifiche o impegni didattici particolarmente importanti.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Consolidare il metodo di lavoro Facilitare l’approccio allo studio Superare le incertezze disciplinari Approfondire alcune tematiche e sviluppare conoscenze
specifiche
ATTIVITA’
Brevi spiegazioni individuali Esercitazioni finalizzate ad una prova scritta Consulenza metodologica Insegnamento personalizzato Studio assistito Approfondimento degli argomenti studiati Attività di recupero di conoscenze poco assimilate
METODOLOGIA Lezioni frontali per singoli o piccoli gruppi di studenti
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ielaborazione sintetica dei contenuti attraverso mappe concettuali e schemi esemplificativi
Approfondimento disciplinare
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali
Periodo novembre - maggio
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
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RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
4. RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
ADOZIONE DI STRATEGIE E CRITERI CONDIVISI E COLLEGGIALI PER LA VALUTAZIONE.
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RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
CLASSI APERTE “ITALIANO”
REFERENTE PROGETTO
DOCENTI DI LETTERE
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS
DOCENTI COINVOLTI
Argenziano Patrizia, Ciccarelli Valeria, Grimaldo Annamaria,, Nafisio Patrizia, Petrucciani Tiziana.
DESTINATARI DEL PROGETTO
ALUNNI DI TUTTE LE CLASSI Nelle classi I,II e III saranno individuati quattro gruppi di livelli di competenza (due gruppi di recupero, uno di consolidamento e uno di potenziamento): livello D – conoscenze parziali e frammentarie dei contenuti di base. Utilizzo di regole e procedimenti se guidato. Esposizione parziale e incompleta. Livello C– conoscenze essenziali dei contenuti e delle tecniche. Utilizzo delle procedure in modo semplice. Esposizione di concetti essenziali. LivelloB – conoscenza completa ed organizzata dei contenuti. Metodo di studio corretto. Esposizione chiara. Livello A – conoscenza approfondita ed organica dei contenuti. Metodo di lavoro personale. Rigoroso e puntuale capacità espositive personali e sicure.
TOT. ALUNNI
Tutti gli alunni del plesso “ de Sanctis”
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Il progetto si propone di evitare l’appiattimento degli alunni ai livelli inferiori e di valorizzare le intelligenze e le attitudini di quegli allievi che potrebbero aspirare al consolidamento e all’approfondimento delle conoscenze acquisite, attraverso una didattica metodologica che non si focalizzi sulla tradizionale lezione frontale. Inoltre, l’incontro di ragazzi provenienti da classi diverse offre occasioni di confronto, di socializzazione, di integrazione, di inclusione e la possibilità di interagire. Gestire il processo di insegnamento – apprendimento attraverso la metodologia delle classi aperte rende più costruttivo il dialogo tra alunni e docenti con la promozione dell’autoanalisi, della valutazione oggettiva, della qualità delle relazioni umane.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Facilitare e rendere continuative le attività di recupero per gli studenti in difficoltà
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Creare occasioni di approfondimento e consolidamento per gli studenti più attivi.
Evitare che la classe si tramuti in un ambiente formativo “ totalizzante e autartico” ma favorire scambi e interazioni
fra classi parallele anche in termini di programmazione. Potenziare l’autostima della ricerca Sostenere e motivare la progettualità. Favorire la crescita culturale e personale degli allievi che si
discostano da un rendimento medio, sia ai livelli inferiori che a quelli superiori
Potenziare le capacità di lavoro in team. Coltivare l’attitudine alla collaborazione. Acquisire la consapevolezza di sé, delle proprie esigenze e
delle proprie potenzialità, del proprio modo di essere. Acquisire la strumentalità di base; prolungare i tempi di
attenzione e di concentrazione, arricchire il codice verbale. Sviluppare le competenze logico – espressive.
ATTIVITA’
Analisi e memorizzazione delle regole grammaticali Individuare delle regole grammaticali in semplici parole o frasi Esercizi strutturati per il riconoscimento e l’applicazione delle
stesse Esercizi interattivi Giochi didattici di grammatica Lettura e comprensione del testo Produzione di sintesi Produzione guidata e graduale di testi narrativi e descrittivi Esercizi di arricchimento lessicale
METODOLOGIA
Le metodologie didattiche utilizzate dovranno soddisfare criteri di :
Coerenza e adeguatezza: essere coerenti col contesto di riferimento e con l’impianto complessivo del progetto
Interesse e curiosità: sviluppare con continuità l’interesse e la curiosità atte alla predisposizione all’apprendimento degli alunni.
Inclusione ( e non esclusione) dei discenti. Saranno utilizzate quelle della ricerca, del lavoro cooperativo e di gruppo. In modo particolare si ricorrerà a:
Braing storming : per favorire la produzione autonoma di ipotesi e concetti mediante libere associazioni di idee.
Lezione frontale : per fornire informazioni necessarie all’apprendimento e per esercitare gli alunni all’ascolto ( abilità necessaria alla comprensione, all’organizzazione e memorizzazione delle conoscenze, per procedere nello sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi ).
Lezione dialogata: per attivare il gruppo classe in un’azione partecipativa in cui ogni alunno contribuisce con specifici compiti a costruire nuovi apprendimenti, in questo modo si determina una relazione circolare nella quale gli alunni interagiscono non solo con l’insegnante,
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ma anche tra loro scambiandosi conoscenze, opinioni, ipotesi.
Cooperative learning: per agevolare la socializzazione e per favorire lo sviluppo di forme di cooperazione e di rispetto reciproco fra gli alunni.
Didattica laboratoriale: per favorire la centralità dell’alunno.
Problem solving: per far scoprire agli alunni quello spirito critico fondamentale per affrontare una realtà globale e in continuo mutamento attraverso la capacità di analizzare e valutare la propria attività cognitiva, avendo così consapevolezza dei vari aspetti del lavoro mentale, la capacità di elaborare un pensiero creativo, detto anche pensiero produttivo, da contrapporre a quello riproduttivo che procede per automatismi.
Royal play: (studio di ruoli diversi, inversioni di ruoli, drammatizzazione di contenuti, dibattiti e tavole rotonde
“ a ruolo”)per arricchire l’espressività e l’analisi del comportamento.
Tutoring: (apprendimento tra pari) per aiutare alunni in difficoltà
Mastery learning: per migliorare l’efficacia potenziale degli interventi di insegnamento, attraverso un progressivo adattamento in base alle risposte della classe e dei singoli allievi.
SPAZI E STRUMENTI
SPAZI Aule disciplinari Laboratorio informatico
STRUMENTI Materiali didattici tradizionali e innovativi Tecnologie multimediali presenti nell’Istituto
L’uso delle TIC renderà possibile l’attuazione di una didattica integrata per la quale si farà ricorso all’utilizzo di CD ROM, della LIM e di alcuni siti internet.
MONITORAGGIO DEI RISULTATI
Dopo un test iniziale, volto a saggiare le conoscenze/abilità/competenze degli alunni, verranno somministrate verifiche alla fine del primo e del secondo bimestre.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali
Periodo: novembre 2019- aprile 2020
ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
LIVELLI I TRIMESTRE
(novembre-gennaio)
II TRIMESTRE
(febbraio – aprile)
D Comprensione guidata di semplici testi
Comprensione del testo e produzione
di sintesi
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CLASSI PRIME
ITALIANO
C Comprensione guidata di testi
Comprensione del testo e produzione
di sintesi B Lettura,
comprensione e rielaborazione dei
testi
Lettura, comprensione e produzione dei
testi A Lettura,
comprensione e manipolazione di
testi
Lettura, comprensione,
rielaborazione e produzione di
testi I
TRIMESTRE ( novembre –
gennaio)
II TRIMESTRE
(febbraio – aprile)
PETRUCCIANI D A GRIMALDO C B
ARGENZIANO B D CICCARELLI A C
ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
CLASSI SECONDE ITALIANO
LIVELLI I TRIMESTRE ( novembre – gennaio)
II TRIMESTRE (febbraio – aprile)
D Comprensione guidata di semplici testi
Comprensione del testo e produzione di sintesi
C Comprensione guidata di testi
Comprensione del testo e produzione di sintesi
B Lettura, comprensione e rielaborazione dei testi
Lettura, comprensione e produzione dei testi
A Lettura, comprensione e manipolazione di testi
Lettura, comprensione, rielaborazione e produzione di testi
I TRIMESTRE (novembre –
gennaio)
II TRIMESTRE
(febbraio – aprile)
NAFISIO A D GRIMALDO C B PETRUCCIANI B A CICCARELLI D C
23
ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
CLASSI TERZE
ITALIANO
LIVELLI I TRIMESTRE ( novembre – gennaio)
II TRIMESTRE (febbraio – aprile)
D Comprensione guidata di semplici testi
Esercitazione prove Invalsi
C Comprensione guidata di testi
Esercitazione prove Invalsi
B Lettura, comprensione e rielaborazione dei testi
Esercitazione prove Invalsi
A Lettura, comprensione, manipolazione e produzione di testi
Introduzione allo studio della lingua latina Esercitazione prove Invalsi
I TRIMESTRE (novembre –
gennaio)
II TRIMESTRE
(febbraio – aprile)
NAFISIO B D GRIMALDO A A PETRUCCIANI D C CICCARELLI C B
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
24
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
25
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data REFERENTI I docenti di lettere REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’ incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento
standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte . Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
25
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
CRESCERE IN MUSICA
REFERENTE PROGETTO
VELLUCCI RAFFAELLO
SESSA LUIGI
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS, PRIMARIA SAN
LEO
DOCENTI
COINVOLTI Vellucci Raffaello Sessa Luigi
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni delle classi quinte della scuola primaria e prime, seconde e terza
della secondaria di I grado
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Sviluppo delle capacità di cooperazione Potenziamento delle abilità comunicative utilizzando anche
linguaggi non verbali Autostima, rispetto, disponibilità, attesa dei tempi e modi altrui
FINALITA’ E OBIETTIVI
FINALITA’ Integrare il curricolo scolastico con la pratica di uno strumento
musicale, riconoscendone il valore culturale e formativo Favorire l’orientamento verso il mondo della musica Potenziare le opportunità formative
OBIETTIVI Potenziare le capacità di concentrazione, coordinazione e
organizzazione Orientarsi per la scelta di studi futuri in ambito musicale Apprendere i fondamenti e le tecniche esecutive strumentali Sensibilizzare all’ascolto musicale a prescindere dal genere e
dalla provenienza Valorizzare la creatività sia in contesti individuali sia di gruppo
ATTIVITA’
Lezione frontale Laboratorio strumentali con esempi pratici Esecuzione di esercizi e semplici brani
26
Preparazione, nell’ultimo mese, della performance finale
METODOLOGIA
Laboratorio di musica d’insieme Laboratorio vocale individuale Notazione intuitiva e tradizionale, scrittura e lettura musicale Pratica strumentale
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali: 80 ca.
Periodo: novembre 2019- marzo 2020
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
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RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
4. RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE
28
DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data I REFERENTI Prof. Luigi Sessa Prof. Raffaello Vellucci REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
SPORTELLO DIDATTICO DI ITALIANO
REFERENTE PROGETTO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS
DOCENTI COINVOLTI
Argenziano Patrizia, Ciccarelli Valeria, Fiordaliso Ortensia, Nafisio Patrizia, Petrucciani Tiziana.
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni di tutte le classi che necessitano di interventi di recupero o potenziamento individualizzati.
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Scarso sviluppo delle abilità di base; insuccesso scolastico; difficoltà nell’apprendimento; scarsa motivazione allo studio. Approfondimento di argomenti di studio, potenziamento del metodo di lavoro, guida nel processo di apprendimento anche in previsione di verifiche o impegni didattici particolarmente importanti.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Consolidare il metodo di lavoro Facilitare l’approccio allo studio Superare le incertezze disciplinari Approfondire alcune tematiche e sviluppare conoscenze
specifiche Favorire il successo scolastico e formativo degli alunni Promuovere la valorizzazione delle eccellenze e del merito
ATTIVITA’
Brevi spiegazioni individuali Esercitazioni finalizzate ad una prova scritta Consulenza metodologica Insegnamento personalizzato Studio assistito Approfondimento degli argomenti studiati Attività di recupero di conoscenze poco assimilate
30
METODOLOGIA
Lezioni frontali per singoli o piccoli gruppi di studenti Rielaborazione sintetica dei contenuti attraverso mappe
concettuali e schemi esemplificativi Approfondimento sistematico del lavoro svolto
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali
Periodo: novembre - maggio
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
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RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in
scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
32
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento
standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte . Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
33
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
CLASSI APERTE - MATEMATICA
REFERENTE PROGETTO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS
DOCENTI COINVOLTI
Buonamano , Fastampa, Ventura, Petruccelli
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni delle classi prime, seconde e terze
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Ampliare l’offerta formativa in funzione dei bisogni cognitivi individuali .
FINALITA’ E OBIETTIVI
Permettere in modo più adeguato di colmare le lacune pregresse degli studenti e/o potenziare le loro abilità già possedute.
Sviluppare e/o consolidare le abilità trasversali di base. Migliorare le capacità intuitive e logiche. Incrementare l’autostima e la motivazione
all’apprendimento. Favorire la socializzazione. Acquisire un valido metodo di studio. Migliorare i rapporti all’interno del gruppo classe e della
scuola. Migliorare la relazione, la comunicazione e il confronto
fra docenti.
ATTIVITA’
Per il recupero : comprensione ed analisi del testo di semplici problemi e quesiti di logica. Formalizzazione e svolgimento di semplici problemi. Sviluppo delle capacità di esposizione e spiegazione del procedimento seguito. Elaborazione di un problema a partire da informazioni utili alla sua risoluzione.
34
Per il consolidamento/potenziamento: comprensione ed analisi del testo di problemi in contesti diversi. Progetto e formalizzazione in modo preciso e completo del percorso di risoluzione di un problema. Formulazione di diverse ipotesi per la risoluzione, anche in situazioni nuove. Consapevolezza ed esposizione del procedimento messo in atto nella risoluzione di un problema e confronto con gli altri eventuali procedimenti seguiti.
METODOLOGIA
LABORATORI SUL METODO DI STUDIO : gruppo di alunni con difficoltà nel metodo che si confrontano tramite un altro alunno – tutor e/o il docente sui metodi più efficaci e li applicano. PROBLEM SOLVING: risoluzione di giochi matematici e situazioni problematiche, al termine delle quali verranno analizzate le strategie risolutive utilizzate dagli stessi alunni.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali 84 Orario settimanale: venerdì (prima, seconda e terza ora).
Periodo: novembre – aprile
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Individuare collegamenti e relazioni
7. Risolvere problemi
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
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RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici . Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
36
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’ incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento
standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte . Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
VIAGGIO NELLA LETTERATURA
REFERENTE PROGETTO
Sessa – Bergamo - Fusco
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO LAURO
DOCENTI COINVOLTI
Bergamo Virna Fusco Rosa Sessa Luigi
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni delle classi: 2F – 2G – 3 F
TOT. ALUNNI
28 DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Espressivo (entrare nella profondità dei testi letti significa “ ascoltare la propria voce e le voci altrui”, riconoscere
parti di sé ed imparare a comunicarle, restituire alla parola la sua accezione più profonda: la potenzialità espressiva.
Cognitivo ( legate alla maturazione di processi cognitivi creativi e del pensiero divergente; ossia allenare la mente, lavorando su testi e/o parole, in processi che caratterizzano la strutturazione di questo pensiero, consentendo di sviluppare le capacità creative ed applicative ai vari contesti di vita)
FINALITA’ E OBIETTIVI
Scoprire e promuovere la conoscenza della tradizione culturale italiana attraverso la lettura dell’opera dantesca;
Ampliare il bagaglio lessicale e culturale di ogni studente; Apprezzare il linguaggio poetico riconoscendone la dimensione
estetica e comunicativa
ATTIVITA’
Il percorso verterà su una panoramica generale di Dante e la sua opera, seguiranno poi delle attività di lettura, di comprensione, contestualizzazione – attualizzazione e interpretazione canora di canti scelti, nonché attività sulla riflessione della lingua. A conclusione verrà presentata una drammatizzazione degli stessi.
METODOLOGIA Lezione frontale, lezione partecipata e dialogata, metodo induttivo e/o deduttivo, visione dei canti attraverso l’utilizzo di un software, mappe concettuali, tutoraggio, esercitazioni mnestiche dei versi più conosciuti,
38
riflessione e dibattito sulle tematiche trattate. – Metodo euristico – Brainstorming – cooperative learning
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali
Periodo: intero anno scolastico
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
39
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in
scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
40
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data I REFERENTI REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento
standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte . Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
SCRITTURA CREATIVA
REFERENTE PROGETTO
FUSCIELLO MARIA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN LEO
DOCENTI COINVOLTI
DELLA ROSA M., MARINO F., PALMIERI A., POLLANO F., BOCCUCCI A., DI PIETRO A.
DESTINATARI DEL PROGETTO
GLI ALLIEVI DELLE CLASSI IV E V
TOT. ALUNNI 62
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
FAVORIRE L’INSERIMENTO DEGLI ALUNNI ARRIVANDO AD UN PROCESSO FORMATIVO E CREATIVO CHE CONSENTA LORO DI ACQUISIRE STIMA E FIDUCIA IN SE’ E VERSO GLI ALTRI.
FINALITA’ E OBIETTIVI
LA FINALITA’ PRINCIPALE E’ QUELLA DI RACCONTARE AGLI ALUNNI CHE DIETRO OGNI COSA CI SONO MATERIALI. L’OBIETTIVO E’ QUELLO DI CREARE NARRAZIONI INCAMMINATE VERSO LA FELICITA’.
ATTIVITA’ GIOCHI DIDATTICI, DISCUSSIONE SUL TEMA DELL’AMBIENTE.METODOLOGIA LABORATORI A CLASSI APERTE.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 25
periodo OTTOBRE-GIUGNO
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
43
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILITA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
44
RAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INTERNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E
45
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale Lim, cartelloni, colori, computer
€ 8,00 ad allievo, a carico delle famiglie
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE Ins Fusciello Maria REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
46
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
SCRITTURA CREATIVA
REFERENTE PROGETTO
GIUSEPPINA VECCHIO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO LAURO
DOCENTI COINVOLTI
G. VECCHIO, A. URGOLO, I. FABOZZO, A. MANCINI, R. ANELINA, A. AMODIO, E. STRINA
DESTINATARI DEL PROGETTO
GLI ALLIEVI DI TUTTE LE CLASSI DI PRIMA E SECONDA
TOT. ALUNNI 21
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
FAVORIRE L’INTERAZIONE FRA ALLIEVI E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA AD UN PROCESSO FORMATIVO E CREATIVO ENTUSIASMANTE.
FINALITA’ E OBIETTIVI
FACILITARE L’ACQUISIZIONE DI TECNICHE BASE PER LA SCRITTURA NARRATIVA, VALUTANDO IL PROPRIO OPEARTO CRITICAMENTE. SENSIBILIZZARE ALLE TEMATICHE DELLA TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL RICICLO.
ATTIVITA’
LAVORI IN PICCOLI E GRANDI GRUPPI, LAVORI INDIVIDUALI E DI COPPIA. GIOCHI DIDATTICI. USO DI IMMAGINI, COLORI E MUSICHE PER STIMOLARE LE PRODUZIONI. CONDIVISIONE DEI PRODOTTI PER ISPIRARE E RIFLETTERE.
METODOLOGIA
LABORATORI, COOPERATIVE LEARNING, BRAIN STORMING, PROBLEM SOLVING.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 25
periodo OTTOBRE -GIUGNO
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
1. Competenza alfabetica funzionale
47
DA SVILUPPARE 2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
48
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INTERNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI
49
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale LIM , PC, CARTA, CARTELLONI
€
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 8/10/2019 IL REFERENTE
Giuseppina Vecchio REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
OUTCOME
50
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
CANTO IL NATALE
REFERENTE PROGETTO
GIUSEPPINA VECCHIO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO LAURO
DOCENTI
COINVOLTI TUTTE LE DOCENTI DEL PLESSO
DESTINATARI DEL PROGETTO
GLI ALLIEVI DI TUTTE LE CLASSI DEL PLESSO
TOT. ALUNNI 60
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
CONOSCERE E VIVERE A PIENO I VALORI DELLA PACE E DELLA SOLIDARIETA’ DEL NATALE
FINALITA’ E OBIETTIVI
PROMUOVERE L’EDUCAZIONE MUSICALE NELLE NUOVE GENERAZIONI E LA MASSIMA INTEGRAZIONE DI TUTTI I SOGGETTI INTERESSATI (ALUNNI BES IN PARTICOLARE); CONOSCERE E RISPETTARE LE REGOLAE; SVILUPPARE LA COMPETENZA IN RELAZIONE ALLA PRODUZIONE E FRUIZIONE DI EVENTI MUSICALI.
ATTIVITA’ CANTO SOLISTICO E DI GRUPPO, ATTIVITA’ CON TESTI , SEMPLICI ATTIVITA’ RITMICHE, ATTIVITA’ CORALI.
METODOLOGIA VOCALIZZI ED ESERCIZI DI AGILITA’ , ESERCITAZIONI RITMICHE, ATTIVITA’ CORALI.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 25
periodo NOVEMBRE - DICEMBRE 2019
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
51
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
52
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INTERNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
53
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale: n.2 risme fogli bianchi A4 n. 60 cartoncini rossi A4 n. 5 colle stick n. 60 bustine di plastica
€
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 8/10/2019 IL REFERENTE
Giuseppina Vecchio REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
54
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
NATALE ECOSOLIDALE
REFERENTE PROGETTO
Ins. Adele Gallucci
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
X Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN CARLO
DOCENTI COINVOLTI
Bencivenga Rosalba, Gallucci Adele, Perfetto Domenica, Testa
Raffaele, Vicario Angela.
DESTINATARI DEL PROGETTO
TOT. ALUNNI
27
DESCRIZIONE PROGETTO DI NATALE SCOLA PRIMARIA
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Aggregazione e socializzazione. Stare insieme.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Interiorizzare il profondo e vero significato del Natale. Lavorare insieme.
ATTIVITA’
Realizzare insieme oggetti. Imparare canti e poesie.
METODOLOGIA
Sarà stimolata la libera espressione preferendo attività di gruppo.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 75
Periodo: DA OTTOBRE A DICEMBRE
55
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
56
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’ LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI
57
E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale di facile consumo € 70
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 9/10/2019 IL REFERENTE
Ins. Adele Gallucci
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVISIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN INGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
58
REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
59
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
LA STORIA DELLA BAMBOLA ABBANDONATA
REFERENTE PROGETTO
FUSCIELLO MARIA, ANGELADANIELA POLLANO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN LEO
DOCENTI
COINVOLTI FUSCIELLO MARIA, ANGELADANIELA POLLANO
DESTINATARI DEL PROGETTO
GLI ALLIEVI DELLE CLASSI V
TOT. ALUNNI 35 DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
STIMOLARE L’ALUNNO ALLA CAPACITA’ DI TRASFORMARE UN TESTO TEATRALE IN MESSA IN SCENA TEATRALE.
FINALITA’ E OBIETTIVI
SVILUPPARE LE CAPACITA’ IMMAGIONATIVE, CREATIVE E CRITICHE DEGLI ALUNNI E SOLLECITARLI ALL’USO DEI MOLTEPLICI CANALI COMUNICATIVI.
ATTIVITA’
STUDIO E ANALISI DEL TESTO “STUDIO DELLA BAMBOLA ABBANDONATA” DI G. STREHLER. RECITAZIONE E RAPPRESENTAZIONE DEL TESTO TEATRALE. .
METODOLOGIA LABORATORIO TEATRALE A CLASSI APERTE.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 40
periodo GENNAIO – APRILE
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
60
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILITA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI , MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INTERNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
61
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
Materiale LIM, CARTELLONI, COLORI
€
Intensificazione del personale ATA
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
62
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 8/10/2019 IL REFERENTE
Fusciello Maria, Angeladaniela Pollano REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
63
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
OKKIO ALLA STRADA
REFERENTE PROGETTO
CERRITO MARIA GRAZIA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola primaria
PLESSO GALLERIA
DOCENTI COINVOLTI
CERRITO MARIA GRAZIA
DESTINATARI DEL PROGETTO
CLASSE 4-5
TOT. ALUNNI 14 DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Contribuire, attraverso l’educazione stradale, al processo di formazione del bambino, attivando fin dall’infanzia la conoscenza di regole di base, che salvaguardino la sicurezza stradale e rafforzino il valore delle tematiche della convivenza civile.
FINALITA’ E OBIETTIVI
La finalità principale è quella di contribuire attraverso l’educazione stradale al processo di formazione del bambino. Conoscere le principali norme del codice stradale. Distinguere e classificare i segnali stradali più comuni. Saper applicare sulla strada le norme. Acquisire comportamenti coscienti, corretti e responsabili.
ATTIVITA’
Attività di gruppo e laboratoriali di apprendimento cooperativo sui temi della sicurezza stradale. Conversazioni. Osservazioni.
METODOLOGIA
Lezioni collettive per presentare i contenuti disciplinari. Lavoro individualizzato e di gruppo, per le rappresentazioni grafiche. Didattica visiva (LIM e Internet), per approfondimenti e ricerche.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali
60
64
Periodo OTTOBRE-MAGGIO
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE. RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
65
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI
66
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 09-10-2019 IL REFERENTE Ins Cerrito Maria Grazia REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
67
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
La Magia del Natale
REFERENTE PROGETTO
CERRITO MARIA GRAZIA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
PLESSI: GALLERIA/CORIGLIANO/RONGOLISE
DOCENTI COINVOLTI
Del Mastro M. Giovanna- Ianniello Stella- Nardella Bruna- Migliozzi Carmela- Marino Ilda- Rossillo Ivana- D’amelio Liliana- Capizzi Stella Immacolata- D’ariezo Dora- Calenzo M. Rosaria.
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni scuola primaria Galleria- Alunni scuola dell’infanzia Rongolise e Corigliano.
TOT. ALUNNI 58 DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Con la festa del Natale, la nostra scuola , in sinergia con la scuola dell’infanzia di Rongolise e Corigliano, vuole promuovere l’integrazione tra i due ordini di scuola favorendo, scambi culturali, di amicizia e di tradizioni natalizie.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Si intende offrire agli alunni l’occasione per condividere esperienze di solidarietà, condivisione, socializzazione e divertimento nel periodo più suggestivo ed emozionante dell’anno. Vivere il Natale come festa di più comunità. Conoscere e comprendere le proprie e altrui tradizioni e realtà territoriali. Riflettere sul significato del Natale e sul messaggio d’amore che diffonde. Riconoscere i personaggi e i simboli della tradizione natalizia. Valorizzare le attitudini di ciascuno. Cooperare nella realizzazione di attività di gruppo.
ATTIVITA’
Lettura,conversazione e rappresentazione grafica di racconti e leggende natalizie. Ricerche sui personaggi e i simboli del Natale. Riflessioni sui valori che il Natale ispira. Proiezioni di DVD sui temi del Natale. Preparazione di addobbi per decorare la scuola. Memorizzazione e riproduzione di poesie e canti natalizi. Realizzazione di inviti per la rappresentazione natalizia.
METODOLOGIA
Conversazioni. Lavori di gruppo per la preparazione di canti e manufatti natalizi. Tutto il progetto sarà svolto tenendo conto delle competenze, delle abilità e delle attitudini di ciascuno.
TEMPI DI
ATTUAZIONE
ore totali 40
Periodo OTTOBRE-DICEMBRE
68
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE. RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
69
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
VALUTAZIONE
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA
REALIZZAZIONE DI PRODOTTI E MANUFATTI.
VERBALIZZAZIONE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE. SOCIALIZZAZIONE FINALE CON CANTI NATALIZI.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
70
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
t materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 09-10-2019 IL REFERENTE Ins. Cerrito Maria Grazia REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
71
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
RI… AMBIENTIAMOCI
REFERENTE PROGETTO
DEL MASTRO MARIA GIOVANNA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola primaria
PLESSO GALLERIA
DOCENTI COINVOLTI
Del Mastro Maria Giovanna, Cerrito Maria Grazia, Nardella Bruna, Ianniello Stella, Marino Ilde, Migliozzi Carmela.
DESTINATARI DEL PROGETTO
TOT. ALUNNI 35 DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Formare una mente ecologica che sia critica, problematica e partecipativa.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Comprendere l’effetto delle azioni dell’uomo sull’ambiente nel corso dei secoli, promuovendo atteggiamenti consapevoli e responsabili per il rispetto della natura e per l’utilizzo delle sue risorse. Conoscere i problemi legati alla produzione e allo smaltimento dei rifiuti, sensibilizzando alunni e famiglie alla raccolta differenziata e al riciclaggio Produrre azioni positive per la salvaguardia dell’ambiente:
ATTIVITA’
Conversazioni, osservazioni, cartelloni, realizzazione di oggetti con materiale di riciclo, letture, poesie, filastrocche e canzoni sull’argomento, uscite didattiche sul territorio.
METODOLOGIA
Valorizzazione del fare dei bambini e della soluzione dei problemi, riconoscimento dell’errore come occasione di riflessione, comprensione e crescita, lavoro di gruppo e di coppia, tutoraggio e didattica laboratoriale.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 40
Periodo gennaio/maggio
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze,
72
tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
73
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESITI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE.
74
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale € 100,00
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 9/10/2019 IL REFERENTE
Del Mastro Maria Giovanna REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
75
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
IO E LA COSTITUZIONE
REFERENTE PROGETTO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO LAURO
DOCENTI COINVOLTI
Casale Antonella , Anelina Rita
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni classe quinta
TOT. ALUNNI 9
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Partendo dalla progettazione, attraverso tappe di lavoro programmato, gli alunni saranno coinvolti come creatori-comunicatori nella realizzazione di un prodotto finito, in un’ottica di cultura e servizio per tutta l’utenza scolastica.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Stimolare la cooperazione tra gli alunni, sviluppare l’acquisizione del linguaggio verbale , corporeo, artistico, musicale. Stimolare la motivazione all’impegno scolastico, alla progettazione comune e all’impegno scolastico.
ATTIVITA’
Movimento e gesto con l’uso e non della voceLa ricerca del personaggio Ricerca di relazioni fra personaggi, movimento, voce e ambiente Giochi di ruolo Uso espressivo di voce, corpo e faccia Uso corretto della respirazione Creazione di scenografie e costumi Il laboratorio sara’ organizzato in: una parte propedeutica finalizzata alla scoperta delle possibilita’ espressive e comunicative del corpo dello sguardo e della voce; una parte di creazione attraverso l’improvvisazione in cui, partendo da un tema dato, avviene la creazione collettiva di una serie di scene che in
76
seguito si montano in una linea di sviluppo organica e dotata di senso; una parte di formalizzazione o prove in cui quanto creato viene ripetuto, “pulito” e reso efficace alla comunicazione teatrale.
METODOLOGIA
Laboratorio teatrale
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 50
periodo Novembre – Maggio
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
77
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA
78
COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale di facile consumo in dotazione al plesso €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVISIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN INGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
79
Altro (specificare)
Data 9/10/2019 IL REFERENTE
Casale Antonella , Anelina Rita REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
80
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
MINI VOLLEY
REFERENTE PROGETTO
SOCIETA’ CSI
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
TUTTI I PLESSI
DOCENTI COINVOLTI
ESPERTI ESTERNI “TENNIS TAVOLO AMATORI SESSA”
DESTINATARI DEL PROGETTO
CLASSI TERZE – QUARTE E QUINTE
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Incrementare l’attività motoria
FINALITA’ E OBIETTIVI
Aumentare la pratica qualificata delle attività motorie nella scuola primaria ed in particolare del mini-volley. Studiare ed applicare un modello di gioco che sia adatto alla prima fascia di età e che interessi sia maschi che femmine. Contribuire allo sviluppo armonioso della personalità del bambino.
ATTIVITA’ Pratica dell’attività sportiva del mini-volley
METODOLOGIA
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 1 ora a settimana
Periodo OTTOBRE/MAGGIO
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
81
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
S
82
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVISIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN INGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
83
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 9/10/2019 IL REFERENTE REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
84
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
TENNIS TAVOLO
REFERENTE PROGETTO
“TENNIS TAVOLO AMATORI SESSA”- ASSOCIAZIONE
SPORTIVA DILETTANTISTICA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
TUTTI I PLESSI
DOCENTI COINVOLTI
ESPERTI ESTERNI “TENNIS TAVOLO AMATORI SESSA”
DESTINATARI DEL PROGETTO
TUTTE LE CLASSI
TOT. ALUNNI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Avvicinare i bambini alla cultura sportiva, con attività motoria di preparazione tecnico-agonistica al tennis tavolo.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Imparare il rispetto delle regole; socializzare; acquisire capacità motoria tecnico-sportiva; sapersi orientare; differenziare e cogliere le informazioni che riguardano il movimento.
ATTIVITA’ Esercizio dell’attività sportiva di “tennis tavolo”.
METODOLOGIA
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 1 ora a settimana
Periodo OTTOBRE/MAGGIO
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
85
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
S
86
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVISIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN INGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
87
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data 9/10/2019 IL REFERENTE REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
89
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
UN MARE DA A-MARE
REFERENTE PROGETTO
COORDINATRICI
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO : TUTTI I PLESSI
DOCENTI
COINVOLTI
TUTTE LE DOCENTI DI SCUOLA DELL’INFANZIA
DESTINATARI DEL PROGETTO
TUTTI GLI ALUNNI DI SCUOLA DELL’INFANZIA DELL’ISTITUTO
TOT. ALUNNI 164
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
QUELLO DEI RIFIUTI IN MARE, IN PARTICOLARE LE PLASTICHE, E’ UN FENOMENO DI RILEVANZA GLOBALE, CHE HA EFFETTI DEVASTANTI NON SOLO SULLA FAUNA, MA ANCHE SULLA QUALITA’ DELLE ACQUE E DEGLI INTERI SISTEMI TERRITORIALI
FINALITA’ E OBIETTIVI
CONSIDERARE IL MARE COME PATRIMONIO DA CONOSCERE, CURARE, SALVAGUARDARE
ATTIVITA’ ASCOLTO E MEMORIZZAZIONE DI STORIE, CANTI E POESIE GIOCHI DI RUOLO E SIMULAZIONI ATTIVITA’ ARTISTICO-ESPRESSIVE INDIVIDUALI E DI GRUPPO
METODOLOGIA SARA’ STIMOLATA LA LIBERA ESPRESSIONE, CON IL RISPETTO DEI TEMPI E DELLE PERSONALITA’ DI OGNI ALUNNO, PREFERENDO ATTIVITA’ DI GRUPPO
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 20 ORE
Periodo DA OTTOBRE A MAGGIO
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
X
90
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
91
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA X COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
92
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
m materiale MATERIALE DI FACILE CONSUMO
€ 1.100 da dividere per ciascuna sezione
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data LE REFERENTI Le coordinatrici di plesso REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
93
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
Bambini … siamo in alto mare
REFERENTE PROGETTO
Ins- Maria Di Resta
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN LEO
DOCENTI COINVOLTI
Tutti i docenti del plesso
DESTINATARI DEL PROGETTO
Alunni di tutte le sezioni.
TOT. ALUNNI
104 DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Il laboratorio intende sviluppare nei discenti il senso della curiosità, la voglia di migliorarsi, di impegnarsi, sollecitando quelle abilità che gli permetteranno di affrontare sin da ora situazioni problematiche per cercare di risolverle.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Sviluppare la propria corporeità; sviluppare le tecniche espressive; sviluppare una corretta capacità di relazione e
socializzazione; acquisire un giusto livello di autonomia personale.
ATTIVITA’
Cartelloni Dialoghi guidati Canti Disegni liberi e guidati Manufatti Racconti Filmati
METODOLOGIA Sarà stimolata la libera espressione, con il rispetto dei tempi e delle personalità di ogni alunno, preferendo attività a sezioni aperte.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali 20
Periodo: ottobre – gennaio –febbraio - marzo
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
94
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica
95
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE Ins- Maria Di Resta REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’ incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte . Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
96
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
Scrittura creativa (Di cognome faccio Sauro e di nome Dino)
REFERENTE PROGETTO
Fusciello Maria
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN LEO
SEZ. D
DOCENTI COINVOLTI
Calenzo Filomena, Di Resta Graziella, Leardi Marisa, Miriade Elena
DESTINATARI DEL
PROGETTO
Tutti i bambini
TOT. ALUNNI 18
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Promuovere e consolidare atteggiamenti positivi di ascolto; favorire lacircolazione di storie, di conoscenze e di opinioni; motivare gli alunni alla lettura attraverso la lettura per immagini.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Arricchire le conoscenze linguistiche del bambino, ampliare l’immaginazione attraverso l’offerta di molteplici situazioni che stimolano la creatività.
ATTIVITA’
Ascolto, conversazione guidata attraverso domande-stimolo; attivitàgrafico-pittorica. Lavoro di gruppo con varie tecniche.
METODOLOGIA
Si farà uso del cooperative learning, del brain storming e del problemsolving. Saranno previsti lavori individuali, a piccoli e grandi gruppi, di coppia. Si eseguiranno in classe piccole drammatizzazioni dei dialoghi inventati o da inventare. Si farà uso di immagini, colori e musiche per scaturire emozioni e pensieri da trascrivere successivamente.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali
Periodo: Ottobre-Marzo
97
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
98
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
Priorità del RAV cui si riferisce
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
99
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
100
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO
E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale Colori di vario genere, materiale di facile consumo. €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE
REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
101
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO CURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
Scrittura creativa (Di cognome faccio Sauro e di nome Dino)
REFERENTE PROGETTO
Fusciello Maria
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN LEO
SEZ. E
DOCENTI COINVOLTI
Bencivenga Elvira, Di Tora Lucia, Signorelli Antonietta
DESTINATARI DEL
PROGETTO
Tutti i bambini
TOT. ALUNNI 18
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Promuovere e consolidare atteggiamenti positivi di ascolto; favorire lacircolazione di storie, di conoscenze e di opinioni; motivare gli alunni alla lettura attraverso la lettura per immagini.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Arricchire le conoscenze linguistiche del bambino, ampliare l’immaginazione attraverso l’offerta di molteplici situazioni che stimolano la creatività.
ATTIVITA’
Ascolto, conversazione guidata attraverso domande-stimolo; attivitàgrafico-pittorica. Lavoro di gruppo con varie tecniche.
METODOLOGIA
Si farà uso del cooperative learning, del brain storming e del problemsolving. Saranno previsti lavori individuali, a piccoli e grandi gruppi, di coppia. Si eseguiranno in classe piccole drammatizzazioni dei dialoghi inventati o da inventare. Si farà uso di immagini, colori e musiche per scaturire emozioni e pensieri da trascrivere successivamente.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali
Periodo Ottobre-Marzo
102
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
103
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
Priorità del RAV cui si riferisce
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
104
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
105
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO
E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
Materiale Colori di vario genere, materiale di facile consumo. €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE
REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
106
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
SCRITTURA CREEATIVA – INCIPIT: Un Dinosauro per amico (I. Sorgente) Titolo 1° Cap. : L’UNIONE FA LA FORZA
REFERENTE PROGETTO
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO : LAURO SEZ. B
DOCENTI
COINVOLTI GIUNTA ANNA MARIA DE LUCIA LUISA GRAZIA
DESTINATARI DEL PROGETTO
ALUNNI SEZIONE
TOT. ALUNNI 14
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
PROMUOVERE E CONSOLIDARE ATTEGGIAMENTI POSITIVI DI ASCOLTO, FAVORIRE LA CIRCOLAZIONE DI STORIE, DI ONOSCENZE, DI OPINIONI MOTIVARE GLI ALUNNI ALLA LETTURA ATTRAVERSO LA LETTURA PER IMMAGINI
FINALITA’ E OBIETTIVI
ARRICCHIRE CONOSCENZE LINGUISTICHEDEL BAMBINO AMPLIARE L’IMMAGINAZIONE ATTRAVERSO L’OFFERTA DI MOLTEPLICI SITUAZIONI CHE STIMOLANO LA CREATIVITA’
ATTIVITA’
SPIEGAZIONE DEL GIOCO DELLA STAFFETTA E TRASPOSIZIONE NEL CONTESTO SCOLASTICO-LETTURA DELL’INCIPIT- CONVERSAZIONI SUL TEMA-RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE- COLLAGE DI PROPOSTE DEI BAMBINISUL CONTINUO DEL RACCONTO- REALIZZAZIONE DEL CAPITOLO-RAPPRESENTAZIONE PER SEQUENZE
METODOLOGIA LETTOSCRITTURA- RIELABORAZIONE DI GRUPPO-CLASSE CAPOVOLTA
TEMPI DI ATTUAZIONE
107
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
108
Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESSO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE. ADOZIONE
109
DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
m materiale MATERIALE DI FACILE CONSUMO
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE ANNA GIUNTA REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVESTANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
110
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
111
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
AUGURIAMOCI BUON NATALE
REFERENTE PROGETTO
Anna Carmina Anfora
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO DE SANCTIS
DOCENTI COINVOLTI
Tutte le docenti del plesso
DESTINATARI DEL PROGETTO
Tutti gli alunni della scuola dell’infanzia del plesso di S. Carlo
TOT. ALUNNI 10
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
La festa del santo Natale è profondamente sentita e basata sugli affetti. Per tutti, ma in special modo per i bambini, rappresenta un periodo ricco di emozioni, di attesa e di gioia. E’ questo un momento di aggregazione e socializzazione dove mette in moto sentimenti ed emozioni gratificanti. Con la nostra semplice rappresentazione vogliamo lanciare un messaggio di pace, di amore e di amicizia.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Il progetto, che vuole valorizzare la gioia dello stare insieme, proprio come una festa, sarà finalizzato a:
Interiorizzare il vero e profondo significato del Natale Riuscire a realizzare un progetto comune lavorando
tutti insieme, a conclusione di un percorso di lavoro. Imparare canti e poesie. Ascoltare storie, illustrarle graficamente e
drammatizzarle. Allestire spazi per le attività natalizie.
ATTIVITA’
Ascolto e memorizzazione di poesie e canti natalizi. Realizzazione di cartelloni, biglietti augurali, abbellimenti, piccoli doni per le feste e scenografie per la rappresentazione.
METODOLOGIA
Sarà stimolata la libera espressione, con il rispetto dei tempi e delle personalità di ciascun alunno, preferendo attività di gruppo.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali 10
112
Periodo: novembre - dicembre
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
113
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in
scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’ incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento
standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte . Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
114
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE Ins. Anna Carmina Anfora REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
115
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
LABORATORIO “LA SCUOLA DEI COLORI”
REFERENTE PROGETTO
ANFORA ANNA CARMINA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SA CARLO
DOCENTI COINVOLTI
TUTTE LE DOCENTI DELLA SEZIONE A
DESTINATARI DEL PROGETTO
I bambini della scuola dell’Infanzia del plessi San Carlo
TOT. ALUNNI 10
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Tutti i colori fanno parte della vita quotidiana, del nostro mondo e tramite loro riconosciamo le cose intorno a noi e dentro di noi, perché a loro sono legate le nostre intuizioni, i nostri stati d’animo e le nostre percezioni. Ogni disegno è un’espressione della persona che lo esegue. Sin dai primi anni di vita, il bambino scarabocchia, lascia dei “segni” ovunque capita, componendo così il racconto del suo mondo e che il genitore o l’insegnante potrà leggere per capire meglio le emozioni, i desideri, e le paure. Il colore è uno dei segni più espressivi del linguaggio visuale e l’uso dei colori permette non solo di rappresentare la realtà che circonda il bambino, ma aiuta anche ad esprimere vissuti, modi di essere ed emozioni.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Consolidare la creatività espressiva attraverso la conoscenza e l’uso di vari strumenti, tecniche e materiali per colorare.
Obiettivi - 3 anni Conoscere e discriminare i colori primari Conoscere i colori attraverso elementi naturali Rappresentare con i colori la realtà Colorare entro spazi limitati Sviluppare abilità elementari nella colorazione Scoprire l’emotività del colore: colori simpatici, colori
paurosi.
116
Obiettivi – 4 anni
Conoscere, classificare ed utilizzare i colori primari e primo approccio ai colori secondari
Classificare la realtà in base al colore Conoscere ed utilizzare tecniche di colorazione Cogliere diverse tonalità e gamme dello stesso colore Confrontare immagini cromatiche Realizzare “immagini” utilizzando tecniche e possibilità
cromatiche diverse Interpretare brani musicali a livello motorio e grafico – cromatico
Obiettivi – 5 anni
Conoscere, classificare, seriare e utilizzare i colori fondamentali e derivati
Conoscere la composizione dei colori attraverso elementi naturali Compiere confronti per cogliere analogie e differenze rispetto ad
un determinato colore Realizzare sfondi cromatici e utilizzare tecniche diverse Riprodurre situazioni di vita “cromatiche”
ATTIVITA’
Lettura di immagini, opere d’arte, fotografie e riproduzioni varie Uscite didattiche per osservare la realtà naturale e mettere in
evidenza i colori che predominano nella natura. Ascolto di storie, conversazioni guidate e rappresentazioni
grafico-pittoriche Drammatizzazioni Attività di gruppo e realizzazione di cartelloni Schede operative giochi
METODOLOGIA Saranno preferite le attività di gruppo e si stimolerà la libera espressione rispettando i tempi e le personalità di ciascun alunno.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali: 30 in orario curricolare per gli alunni ed extra curriculare per le docenti.
Periodo: da Ottobre a Marzo
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
117
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
118
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in
scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
Monitorare gli esiti nell’apprendimento standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte. Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
119
Data IL REFERENTE Anfora Anna Carmina
120
I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
WELCOME ENGLISH
REFERENTE PROGETTO
ANFORA ANNA CARMINA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO SAN CARLO
DOCENTI COINVOLTI
Referente del progetto
DESTINATARI DEL PROGETTO
I bambini di 4 e 5 anni della scuola dell’ Infanzia del plesso San Carlo
TOT. ALUNNI 7
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Data l'importanza che le lingue hanno nel mondo, ogni bambino ha il diritto ad avere un "approccio alla conoscenza di una lingua straniera" per integrarsi nella realtà europea. Il bambino ha così la possibilità di arricchire il proprio sviluppo cognitivo, riuscendo a superare i pregiudizi e le discriminazioni presenti nella comunità di appartenenza. Ha anche la possibilità di allargare l'area dei propri rapporti con gli altri e
di disporsi al dialogo e alla comprensione.
FINALITA’ E OBIETTIVI
• Favorire la curiosità dei bambini verso codici lingui6tici diversi. • Scoperta della pluralità linguistica. • Sviluppare le capacità funzionali: '-
attentiva, mnestica, simbolica, linguistica, di ascolto e di comprensione. ',;
• Avvicinare i bambini alla scoperta di altri modi di vivere e di esprimersi.
• Avvicinare i bambini alla conoscenza, seppur iniziale, di una lingua straniera, in modo semplice e divertente.
• Conoscere le più elementari forme di comunicazione verbale (presentarsi, chiedere, salutare, ringraziare).
• Creare familiarità con i suoni ed il ritmo della lingua inglese. Capacità di imitare formule, canti, filastrocche, ecc.
ATTIVITA’ Ascolto e memorizzazione di canti e'filastrocche.
121
Realizzazione di cartelloni per lavori di gruppo e di biglietti augurali riguardanti le varie festività in lingua inglese.
Schede operative sui modi di presentarsi, salutare e ringraziare, su alcuni concetti topologici, sul tempo, sulla famiglia, sui colori, su alcuni animali, sui vari ambienti, sui numeri, sui cinque sensi, sul corpo umano.
Giochi.
METODOLOGIA
Le attività si basano sull'ascolto della lingua inglese attraverso filastrocche. canzoncine, lettura d'immagini e rielaborazioni grafiche, utilizzando svariate esperienze e collegando la lingua a campi di esperienza diversi. Sono importanti anche i giochi di gruppo, lo scambio di semplici domande e risposte, le schede operative e le attività manipolative.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Ore totali: 20 in orario extracurriculare
Periodo: da Gennaio a Maggio
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
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RISULTATI SCOLASTICI
Priorità del RAV cui si riferisce
1. Riduzione della variabilità dei risultati all’interno delle classi
2. Qualificazione dei traguardi formativi raggiunti dagli
alunni, mediante la promozione delle competenze a partire dalle abilità/ conoscenze.
3. Incrementare il numero degli alunni collocabili nella
fascia alta di valutazione.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. Ridurre la forbice di risultato in termini percentuali all’interno di ciascuna classe.
2. Uniformare l’applicazione dei criteri di valutazione adottati nel PTOF. Costruzione di percorsi didattici miranti alla formazione delle competenze.
3. Implementazione di percorsi e strategie per il potenziamento.
4. Raggiungimento della percentuale di almeno il 50%di alunni in fascia alta di valutazione
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire il possesso sicuro delle seguenti competenze chiave europee:
Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica e competenza in
scienze, tecnologie e ingegneria.
Traguardo di risultato
Implementazione di attività laboratoriali. Gestione flessibile dei gruppi didattici e del monte ore disciplinare. Adozione di strategie e criteri condivisi e collegiali per la valutazione.
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
Garantire l’incremento degli esiti positivi nell’apprendimento e nelle prove standardizzate nel passaggio da un segmento all’altro del primo ciclo.
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RISORSE PREVISTE
INDICARE COSTI
materiale €
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Data IL REFERENTE Anfora Anna Carmina
Monitorare gli esiti nell’apprendimento standardizzate nel passaggio dal primo al secondo ciclo.
Traguardo di risultato
Realizzazione di curriculi verticali e condivisione dei criteri di rilevazione e di verifica in uscita e in ingresso negli anni ponte. Costruzione di una banca dati per documentare ed analizzare i dati di outcome.
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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2019-2020
SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE
TITOLO DEL PROGETTO
HAPPY ENGLISH
REFERENTE PROGETTO
CODELLA ELISA
CONTESTO DI INTERVENTO
Scuola dell’Infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
PLESSO LAURO
DOCENTI COINVOLTI
CODELLA ELISA
DESTINATARI DEL PROGETTO
BAMBINI DI CINQUE ANNI
TOT. ALUNNI
TREDICI
DESCRIZIONE
MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI
BISOGNI)
Per un’alfabetizzazione funzionale alla società multietnica e multilinguistica
FINALITA’ E OBIETTIVI
Creare interesse e piacere verso l’apprendimento della lingua straniera. Lingua come strumento di comunicazione e confronto tra popoli. Acquisire i primi elementi lessicali del nuovo codice linguistico. Formulare brevi frasi di routine. Saper utilizzare vocaboli legati alla realtà quotidiana.
ATTIVITA’ Attività di gruppo e individuali. Ascolto e visione di materiali audio-visivo. Ove è possibile uso del computer con programmi specifici.
METODOLOGIA
L’apprendimento della lingua inglese sarà favorito da un contesto ludico e da un approccio naturale proponendo delle attività giocose e gioiose che implichino azioni motorie. Si organizzeranno situazioni di gioco e di esperienza di vita diretta in cui il bambino si esprimerà in modo del tutto spontaneo e naturale.
TEMPI DI ATTUAZIONE
ore totali 20
Periodo Gennaio-Aprile
125
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA SVILUPPARE
1. Competenza alfabetica funzionale
2. Competenza multilinguistica
3. Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria
4. Competenza digitale
5. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
6. Competenza in materia di cittadinanza
7. Competenza imprenditoriale
8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTADINANZA DA SVILUPPARE
1. Imparare ad imparare
2. Progettare
3. Comunicare
4. Collaborare e partecipare
5. Agire in modo autonomo e responsabile
6. Risolvere problemi
7. Individuare collegamenti e relazioni
8. Acquisire ed interpretare l’informazione
RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)
PTOF 2019
RISULTATI SCOLASTICI
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Priorità del RAV cui si riferisce
1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.
2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI
RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.
3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI
COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.
TRAGUARDO DI RISULTATO
1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE
2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF. COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.
3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO. RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
Priorità del RAV cui si riferisce
1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:
COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
COMPETENZA MULTILINGUISTICA COMPETENZA MATEMATICA E
COMPETENZA IN SCIENZE. TECNOLOGIE E INGEGNERIA.
Traguardo di risultato
1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’
LABORATORIALI. GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE.
127
ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.
RISORSE PREVISTE INDICARE COSTI
Materiale Materiale cartaceo –colori; supporti audio –visivi;giochi che consentono l’apprendimento della lingua inglese
€
Intensificazione del personale ATA
Ingresso alunni
Pulizia
Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio
€ (a cura dell’Ufficio)
Altro (specificare)
Data IL REFERENTE REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)
FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €
RISULTATI A DISTANZA
Priorità del RAV cui si riferisce
GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO. MONITORARE GLI ESIT I NELL’APPRENDIMENTO E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.
Traguardo di risultato
REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE. COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME
128
129
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN LEONE IX
Via San Leo – 81037 Sessa Aurunca (CE)
PROGETTO
ORIENTAMENTO E CONTINUITA’
A.S. 2019/20
130
PREMESSA
Nelle politiche europee e nazionali, per la realizzazione degli obiettivi e delle strategie di “Lisbona 2010” e di “Europa 2020", l’orientamento, lungo tutto il corso della vita, è riconosciuto come diritto permanente di ogni persona, che si esercita in forme e modalità diverse e specifiche a seconda dei bisogni, dei contesti e delle situazioni. Oggi, l’orientamento non è più solo lo strumento per gestire la transizione tra scuola, formazione e lavoro, ma assume un valore permanente nella vita di ogni persona, garantendone lo sviluppo e il sostegno nei processi di scelta e di decisione con l’obiettivo di promuovere l’occupazione attiva, la crescita economica e l’inclusione sociale.
La continuità educativa nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un
percorso formativo organico e completo, come affermato nelle Indicazioni nazionali: “Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi.” Mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nei diversi ordini di scuole, costruisce così la sua particolare identità. Una corretta azione educativa, infatti, richiede un progetto formativo continuo che si ponga come obiettivo primario di attenuare le difficoltà “nei momenti di passaggio che segnano le tappe principali di apprendimento e crescita di ogni studente”, limitando il rischio di dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e bullismo, soprattutto nei contesti sociali più svantaggiati. Continuità del processo educativo significa considerare il percorso formativo secondo una logica di sviluppo coerente, che valorizzi le competenze acquisite dall’alunno, riconosca le specificità e la pari dignità educativa di ciascun ordine di scuola.
Il Progetto Orientamento e Continuità mira a stabilire rapporti continuativi tra la Scuola
dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado. Esso permette uno scambio significativo di esperienze tra gli insegnanti ed è un valido strumento per la conoscenza degli alunni in ingresso e per organizzare in modo proficuo il passaggio da un ordine di scuola all’altro. Il concetto di Continuità Didattica non può prescindere da quello diDidattica Orientativa, che deve accompagnare l’alunnoaffinché possa conoscere se stesso e le proprie potenzialità, per una scelta del suo futuro consapevole e priva di condizionamenti. A tale scopo le discipline/materie di studio, devono essere presentate nella loro completezza, favorendo il processo di auto-orientamento aprendosi all’extra-scuola, al territorio, quindi le discipline diventano non più un contenitore di “sapere” da somministrare, ma un veicolo per guidare l’alunno alla progettualità, cioè per educare al futuro, per una scelta ponderata. La continuità non è compatta e unilineare, ma discontinua e dinamica, infatti proprio da qui deriva la difficoltà di reperire adeguate proposte di raccordo tra i diversi livelli di scolarità. Per cui è necessario impegnarsi per tener conto delle diversità e specificità dei tre ordini di scuola e degli alunni, attraverso un sistema concordato di attività reciproche, per valorizzare la pregressa storia emotiva e cognitiva di ogni alunno, specie nei momenti del passaggio da un grado di scuola all’altro. Per garantire il successo scolastico dell’alunno è richiesta dunque una forte collaborazione fra i diversi ordini di scuola e il nostro Istituto, in quanto Comprensivo, è di sicuro avvantaggiato, poiché si trova davanti ad una realtà favorevole che rende concreta la costruzione di un curricolo verticale
131
1. ORIENTAMENTO 1.1 Orientamento Infanzia
“La scuola dell’Infanzia si avvale di tutte le strategie e gli strumenti che consentono di orientare, sostenere e guidare lo sviluppo del bambino”, mediante una didattica attiva in cui “l’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza”. In questo senso il ricorso a materiali sia informali che strutturali, da manipolare, esplorare e ordinare, innescano specifici procedimenti di natura logica e avviano una sequenza graduata di occasioni, suggestioni, situazioni che consentono una maggiore sicurezza ed una prima organizzazione delle conoscenze”. In questo contesto è da sottolineare che la dimensione affettiva rappresenta una componente essenziale dei processi di crescita anche sul piano cognitivo. Il nostro Istituto nel predisporre il curricolo ha tenuto conto delle finalità e degli obiettivi di apprendimento relativi a ciascun campo di esperienza e di traguardi per lo sviluppo delle competenze definiti nelleIndicazioni Nazionali per il curricolo 4.9.2012,
Finalità
- Sviluppare le capacità e le potenzialità di orientarsi nel mondo circostante; - Fiducia in sé e negli altri; - Assunzione di atteggiamenti responsabili e autonomi; - Orientare gli alunni da un ordine di scuola all’altro.
Organizzazione didattica
Attività personalizzata; - Piccolo gruppo; - Gruppo sezione; - Gruppo di età omogenea; - Gruppi di cooperazione; - Gruppi di intersezione.
Attività
- Secondo le indicazioni del PTOF. Scuola dell’infanzia, nel corrente anno scolastico saranno svolti le seguenti attività e progetti
- Accoglienza - Un mare da amare (tutti i plessi) - La scuola dei colori (infanzia San Carlo) - Bambini siamo in alto mare (infanzia San Leo) - Inglese: Welcom English (San Carlo) - Happy English (infanzia Lauro) - Auguriamoci buon Natale (San Carlo) - Continuità
Modalità di esecuzione
Le diverse modalità di esecuzione dei progetti e delle attività elencate sono specificate nelle apposite schede di attuazione di volta in volta stilate al momento dello svolgimento.
Collaborazione con le famiglie
- Incontri bimestrali - Assemblee
1.2 Orientamento Primaria
Proseguire nell’attività di orientamento, iniziata nella scuola primaria, significa “sostenere l’importanza della continuità dei processi orientativi sottolineando la rilevanza dei momenti di passaggio da una scuola all’altra … ; riaffermare la rilevanza della centralità degli studenti nei processi educativi; porre adeguata attenzione all’individuazione delle motivazioni e agli interessi degli studenti, stimolandoli ad un impegno a conoscere le proprie caratteristiche e alla progettualità personale riguardo al proprio futuro. L’attività di orientamento è parte integrante del nostro curriculo ed è perseguita e sviluppata anche attraverso una serie di attività volte a migliorare la consapevolezza di sé e del mondo che li circonda, degli allievi nel loro percorso.
Finalità - Conoscere se stessi, l’ambiente, il mondo in cui vivono; - Conoscere i mutamenti culturali e l’ambiente socioeconomico; - Orientare gli alunni da un ordine di scuola all’altro.
Organizzazione didattica
Piccolo gruppo – Gruppo di classe – Gruppo di età omogenea – Gruppo di cooperazione
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Attività
Secondo le indicazioni del PTOF. Scuola primaria, nel corrente anno scolastico saranno svolti le seguenti attività e progetti - Accoglienza - Continuità - Orientamento Scolastico: - Natale eco solidale (primaria San Carlo) - La magia del Natale (primaria Galleria) - Okkio alla strada (primaria Galleria) - Crescere in musica (quinte primaria S. Leo – prime, seconde e terze
scuola sec. I grado Sessa e Lauro) - Scrittura creativa (tutti i plessi) - Europa in-canto (classi terze quarte e quinte) - La storia della bambola abbandonata (primaria San Leo) - Canto il Natale (primaria di Lauro) - Tennis tavolo (terze quarte e quinte tutti i plessi) - Mini Volley (terze quarte e quinte tutti i plessi)
Modalità di esecuzione
- Le diverse modalità di svolgimento dei progetti e delle attività elencate sono specificate nelle apposite schede di attuazione di volta in volta stilate al momento dell’esecuzione.
Collaborazione con le famiglie
- Incontri bimestrali - Assemblee
1.3 Orientamento Secondaria di primo grado
Il carattere orientativo, implicito nello studio delle discipline, nelle attività di laboratorio e di progetto in quanto volte alla "scoperta di sé", della cultura e del mondo esterno, in questa fase del percorso scolastico e di vita dell’alunno, coincidente con l’adolescenza, devono essere sostenuti, necessariamente, da attività aggiuntive di supporto alle scelte che i ragazzi devono affrontare rispetto al percorso di studi e di vita che li aspetta.
Finalità
- Orientare e sostenere l’alunno da un ordine di scuola all’altro; - Rendere l’alunno consapevole delle sue capacità e attitudini e competenze,
rendendolocapace di esplicitare le aree in cui manifestano delle difficoltà individuandone gli spazi dimiglioramento;
- Potenziare lo sviluppo della personalità dell’alunno per favorire la presa di coscienza di sé edei propri bisogni al fine di renderlo capace di prendere decisioni autonome.
Organizzazione didattica
- Lavori di gruppo - Didattica laboratoriale - Questionari di indagine - Attività di ricerca - Brainstorming -
Attività
1. Esplorare le risorse personali in funzione della scelta - Individuare vincoli e condizionamenti individuali e sociali insiti alla scelta - Individuare la scelta di orientamento e progettarne le fasi attuative - Valutare punti di forza e debolezze relativamente alla scelta ipotizzata Valutazione delle relazioni tra interessi e risultati scolastici - Le mie abilità/capacità - Il mio atteggiamento nei confronti delle novità e dei cambiamenti - Le mie aspirazioni e competenze. Per lo svolgimento di questa attività uno spunto fondamentale per il docente è rappresentato dal progetto di orientamento scolastico:” Guardiamo al Futuro” della Dottoressa Pollano le cui indicazioni sono state inserite nelle singole programmazioni di ogni docente.
2. Incontri con docenti dei diversi Istituti Superiori presenti sul territorio 3. Somministrazione di informazioni riguardanti gli Istituti scolastici
presenti sul territorio e i dati statistici dell’andamento degli allievi degli anni precedenti in relazione al consiglio orientativo della scuola.
4. Orientamento scolastico. 5. Consegna del consiglio orientativo ai genitori.
133
Modalità di esecuzione
Attività 1.: Attività orientante nelle diverse discipline, per il triennio, sulla base delle indicazioni del progetto “Guardiamo al futuro”. Attività 2. Presentazione, da parte dei diversi istituti presenti sul territorio, della loro offerta formativa e delle opportunità di sbocco post diploma. L’attività consisterà in un unico incontro che si svolgerà presso il plesso De Sanctis della Scuola Secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo San Leone IX. Nella giornata individuata, i docenti degli Istituti Superioripresenteranno agli alunni l’offerta formativa, l’istituto, gli sbocchi e le opportunità che offre quel percorso di studi. All’incontro, che si svolgerà nelle ore pomeridiane, potranno partecipare gli alunni non accompagnati purché regolarmente autorizzati dai genitori con premesso scritto e gli alunni accompagnati dai genitori. Attività 3. a. Valutazione offerte da siti e associazioni specializzate, riguardanti
le classifiche dei diversi istituti presenti sul territorio b. Visione e valutazione delle statistiche riguardanti l’andamento
scolastico degli studenti che hanno seguito il consiglio orientativo della scuola e di quelli che se ne sono discostati, nel loro primo anno di scuola superiore. Al fine di fornire un’informazione più dettagliata dell’andamento scolastico degli alunni degli anni precedenti in relazione al consiglio orientativo fornitogli, nel mese di novembre è prevista una serie di incontri con gli istituti superiori che frequentano.
Attività 4. Incontro con un esperto in orientamento scolastico Attività 5.
Incontro con i genitori per la consegna del consiglio orientativo
Tempi di esecuzione
Attività 1.: Triennio Attività 2.: 25 Gennaio 2020 (plesso De Sanctis) Attività 3.: Novembre /Dicembre Attività 4.: Dicembre Gennaio Attività 5.: Gennaio
Risorse Umane
Attività 1.: Tutti i Docenti Attività 2.: Docenti Istituti superiori - Docenti coordinatori classi terze Attività 3.: Funzioni strumentali Attività 4.: Esperto Attività 5.: Coordinatori di classe
Collaborazione con le famiglie
- Incontri bimestrali - Incontri con i rappresentanti dei genitori - Assemblee
134
2. Continuità La continuità istituzionale, pedagogica e curricolare tra i tre ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo San Leone IX, intende favorire, attraverso la ricerca e l’adozione di linee educative comuni il successo formativo di ogni alunno, nell’arco della scuola dell’obbligo. 2.1 Continuità Infanzia
Finalità
- Orientare e sostenere l’alunno da un ordine di scuola all’altro; - Favorire lo scambio di informazioni sugli alunni per migliorare la
loroconoscenza tra ordini di scuola; - Agevolare un confronto sulle specifiche competenze richieste agli
alunni in entrata ein uscita dai vari ordini di scuola.
Organizzazione
- Trasmissione delle informazioni sugli alunni tra la scuola dell’infanzia e primaria
- Conoscenza partecipativa da parte degli alunni in uscita della scuola dell’infanzia dei plessi della scuola primaria attraverso un percorso didattico multidisciplinare.
Attività
1. Passaggio delle informazioni degli alunni in uscita e preparazione delle prove d’ingresso per gli alunni delle classi prime della scuola primaria.
2. Visita da parte degli alunni della scuola dell’infanzia ai plessi della scuola primaria attraverso un percorso didattico multidisciplinare.
3. Incontri con i genitori per presentazione offerta formativa
Modalità di esecuzione
Attività 1.: Compilazione da parte delle docenti della scuola infanzia della apposita scheda di valutazione predisposta e trasmissione della stessa ai docenti della scuola primaria. Preparazione delle prove d’ingresso per gli alunni delle classi prime della primaria in collaborazione con i docenti della scuola primaria. Attività 2.: Visita degli alunni uscenti della scuola dell’infanzia ai plessi della scuola primaria.
1. Attività 3: Visita dei docenti delle future classi prime della primaria per effettuare lezioni condivise con i docenti dell’infanzia. Attività4.: Open Day con incontro con i genitori per la presentazione dell’offerta formativa
Tempi di esecuzione
Attività 1.: Trasmissione dei profili degli allievi: giugno 2020 Preparazione prove d’ingresso: giugno 2020
Attività 2.: San Leo Dicembre/Gennaio San Carlo Dicembre/Gennaio
Rongolise/Corigliano Dicembre/Gennaio
Lauro Dicembre/Gennaio
Attività 3. :Dicembre /Maggio Attività 4 18/01/2020
Risorse Umane
Attività 1.: insegnanti infanzia/primaria: Attività 2.: Plesso Classi prime/primaria
Docenti coinvolti Classi quinte/infanzia
Docenti coinvolti San Leo Primaria (classi prime):
Chianese Rachele, Di Pietro Annamaria, Cucinella
Infanzia: Bencivenga Elvira, Di Tora Lucia, Signorelli Antonietta (H), Calenzo Filomena, Di Resta
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Francesca, Sciarretta Caterina, Asciolla Rosanna. Primaria (classi quinte): Pollano Daniela, Fusciello Maria, Di Pietro Annamaria, Asciolla Rosanna, Boccucci Angela (sostegno).
Graziella, Leardi Marisa(H), Miriade Elena(H)
San Carlo Primaria: Bencivenga Rosalba, Gallucci Adele, Perfetto Domenica, Testa Raffaele (sostegno) Vicario Angela
Infanzia: Anfora Anna Carmina, Negro Elisa, Teoli Emiliana (H)
Corigliano Infanzia: Capizzi Stella
Rongolise Infanzia: Rossillo Ivana, D’Amelio Liliana, Calenzo Maria Rosaria,
Galleria Primaria (classe prima): Nardella Bruna, Ianniello Stella, Migliozzi Carmela, Del Mastro Maria Giovanna, Marino Ilde, Vicario Angela, Primaria 8classe quinta): Del Mastro Maria Giovanna, Cerrito Maria Grazia, Marino Ilde, Vixcario Angela.
Lauro Primaria (classe prima): Vecchio Giuseppina, Fabozzo Immacolata, Vicario Angela, Anelina Rita, Mancini Assunta, Urgolo Assunta Primaria (classe quinta): Russo Daniela, Casale Antonella, Anelina Rita, Vicario Angela.
Infanzia: Codella Elisa, Di Spirito Pasqualina, Giunta Anna, De Lucia Luisa Grazia
Attività 3: dicembre/maggio Attività 4.: Dirigente / Docenti– Genitori - Alunni in uscita
Collaborazione con le famiglie
- Assemblee - Incontri bimestrali
2.2 Continuità primaria
Finalità
- Orientare e sostenere l’alunno da un ordine di scuola all’altro; - Favorirelo scambio di informazioni sugli alunni per migliorare la
loroconoscenza tra ordini di scuola; - Agevolare un confronto sulle specifiche competenze richieste agli
alunni in entrata ein uscita dai vari ordini di scuola - Agevolare il passaggio attraverso la conoscenza dei futuri docenti nel
proprio ambiente scolastico
Organizzazione
- Trasmissione delle informazioni sugli alunni tra la scuola primaria e secondariae preparazione prove d’ingresso.
- Conoscenza partecipativa da parte degli alunni della primaria dei plessi della scuola secondaria attraverso un percorso didattico multidisciplinare
- Conoscenza da parte degli alunni in uscita dei docenti della scuola secondaria attraverso una giornata di lezione condivisa tra i docenti primaria e secondaria di italiano e matematica nella propria aula.
Attività
2. Passaggio delle informazioni degli alunni in uscita e preparazione prove d’ingresso per gli alunni delle classi prime della secondaria di primo grado.
3. Visita da parte degli alunni della primaria ai plessi della secondaria di primo grado attraverso un percorso didattico multidisciplinare: in tale occasione, durante il laboratorio di musica, si svolgeranno le prove per l’Open Day
4. Visita dei docenti di italiano e matematica alle classi 5^ per effettuare
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lezioni condivise con i docenti della primaria. 5. Incontri con i genitori per presentazione offerta formativa
Modalità di esecuzione
Attività 1.: Compilazione da parte delle docenti della scuola primaria della apposita scheda di valutazione predisposta e trasmissione della stessa ai docenti della scuola secondaria. Preparazione prove d’ingresso per gli alunni delle classi prime della secondaria di primo grado. Attività 2.: Gli alunni delle classi quintetrascorreranno una mattinata presso i plessi della scuola secondaria di secondo grado secondo il calendario sotto riportato, svolgendo le seguenti attività: San Leo/De Sanctis
ore9,20: arrivo degli alunni delle classi V presso il plesso della scuola secondaria e divisione degli stessi nelle classi Prime. ore 9,20 – 10,20: Lab Francese – Lab Inglese ore 10,20 – 11,20: Lab. Musica – Lab. Tecnologia ore11,20 -12,20: Lab. Inglese – Lab. Scienze ore 12,30: rientro a scuola
Lauro ore9,20: arrivo degli alunni delle classi V presso i plessi della scuola secondaria e divisione degli stessi nelle classi Prime. ore10,10 – 11,10: Lab. Francese e Inglese ore11,10- 12,10: Lab. Scienze ore 12,10: rientro a scuola
San Carlo Ore10,10: arrivo degli alunni delle classi V presso il plesso della scuola secondaria ore10,15: laboratorio di musica ore12,00: rientro a scuola
Attività 3.: Lezione condivisa docenti Primaria/Secondaria di Italiano e Geografia - Matematica e Tecnologia Attività 4.Open Day scuola secondaria -Incontro con i genitori per la presentazione dell’offerta formativa.
Tempi di esecuzione
Attività 1.: Trasmissione profili alunni Prim./Sec: Giugno/2020 Preparazione prove d’ingresso: /Giugno/2020
Attività 2.: San Leo/Galleria/DeSanctis: VB+Galleria 16 /12/2019 VA 19/12/2019
Lauro: 16 /12/2019 Attività 3.: San Leo/De Sanctis: Lezione di Matematica e Tecnologia: 18/12/2019/maggio - Lezione di Italiano e Geografia: 17/12/2019e/maggio Lauro: Lezione di Italiano 17/12/2019 – Lezione di Matematica 18/12/2020
Attività 4.: De Sanctis Gennaio-Lauro Gennaio
Risorse Umane
Attività 1.: insegnanti primaria/secondaria di primo grado Attività 2.: Alunni primaria/ secondaria – Docenti primaria/secondaria Attività 3.: Docenti di Italiano e Matematica Primaria e
Secondaria/Alunni in uscita Attività 3.: Dirigente / Docenti/ Genitori alunni in uscita
Collaborazione con le famiglie
- Assemblee - Incontri bimestrali