ALLA SCOPERTA DEI VALORI ALLA SCOPERTA DEI VALORI DELL’ALPINITA’ E DELLA DELL’ALPINITA’ E DELLA

SOCIETA’ CIVILESOCIETA’ CIVILEIstituto Comprensivo Istituto Comprensivo

EsineEsine

Anno scolastico Anno scolastico

2010/ 20112010/ 2011

Classe 3^AClasse 3^A

Prof. Federici CristinaProf. Federici Cristina

DALLE LETTERE DI IERI E DI DALLE LETTERE DI IERI E DI OGGIOGGI

Abbiamo cercato ed analizzato alcune lettere Abbiamo cercato ed analizzato alcune lettere scritte dagli Alpini sia in tempo passato ( dal scritte dagli Alpini sia in tempo passato ( dal fronte) che in anni più vicini a noi, cercando di fronte) che in anni più vicini a noi, cercando di cogliere alcuni valori che ancora oggi dovrebbero cogliere alcuni valori che ancora oggi dovrebbero essere a sostegno della società in cui viviamo.essere a sostegno della società in cui viviamo.

Abbiamo provato ad analizzare alcuni di Abbiamo provato ad analizzare alcuni di questi valori e a comprenderne la grande questi valori e a comprenderne la grande importanza e attualità.importanza e attualità.

““Corrono giorni in cui identità e valori Corrono giorni in cui identità e valori sembrano superati, soffocati da una sembrano superati, soffocati da una

realtà che ci nega il tempo per pensare realtà che ci nega il tempo per pensare a cosa siamo, da dove veniamo, a cosa a cosa siamo, da dove veniamo, a cosa

apparteniamo….” apparteniamo….”

Caporal Maggiore Matteo MiottoCaporal Maggiore Matteo MiottoValle del Gulistan (Afghanistan) novembre 2010Valle del Gulistan (Afghanistan) novembre 2010

AMORE PER LA FAMIGLIAAMORE PER LA FAMIGLIA

““Cara sorella, quanto piacere a Cara sorella, quanto piacere a sentire notizie di te e tuo sentire notizie di te e tuo

marito, e di famiglia. Per me marito, e di famiglia. Per me sappi che sono di ottima sappi che sono di ottima

salute, fatti coraggio anche salute, fatti coraggio anche tu…. Ciao… ricordati sempre tu…. Ciao… ricordati sempre

del tuo fratello Domenico. del tuo fratello Domenico. Da un bacio a Paolina…. “Da un bacio a Paolina…. “

( lettera dal fronte 19 – 6 – ( lettera dal fronte 19 – 6 – 1916)1916)

““Caro Padre, mi consolo al Caro Padre, mi consolo al sentire che siete di buona sentire che siete di buona

salute voi, la mamma e tutti salute voi, la mamma e tutti in famiglia. Mi rincresce che in famiglia. Mi rincresce che

han passato una grave han passato una grave malattia il fratello Antonio e malattia il fratello Antonio e Battista, ma adesso se mi Battista, ma adesso se mi

dite che stanno meglio, spero dite che stanno meglio, spero in pochi giorni che guariranno in pochi giorni che guariranno

perfettamente….Ricevete perfettamente….Ricevete tanti saluti, fratelli e sorelle tanti saluti, fratelli e sorelle

addio. Vostro figlio Giovanni” addio. Vostro figlio Giovanni”

(lettera dal fronte 1 luglio 1916)(lettera dal fronte 1 luglio 1916)

AMORE PER LA PATRIAAMORE PER LA PATRIA

““E la nostra Italia, E la nostra Italia, l’Italia fatta l’Italia fatta

soprattutto dalle soprattutto dalle migliaia e migliaia dei migliaia e migliaia dei nostri caduti, quando nostri caduti, quando

potrà finalmente potrà finalmente sentirsi libera?”sentirsi libera?”

(da l’Alpino, novembre 1990)(da l’Alpino, novembre 1990)

AMORE PER I COMPAGNIAMORE PER I COMPAGNI

“ …“ …a dirvi la verità, il a dirvi la verità, il mio sergente mi mio sergente mi

vuole bene come un vuole bene come un suo figlio; quasi tutte suo figlio; quasi tutte

le sere mi chiama le sere mi chiama per andare fuori per andare fuori insieme per farci insieme per farci

compagnia…”compagnia…”

(lettera dal fronte 27- 06 – 1916)(lettera dal fronte 27- 06 – 1916)

E PERCIO’ IO DICO A VOI…E PERCIO’ IO DICO A VOI…AMATE!:AMATE!:

Amate la vostra famiglia, la vostra casa e rimanete Amate la vostra famiglia, la vostra casa e rimanete fedeli nell’amore!fedeli nell’amore!

Amate il vostro paese, il vostro quartiere, la vostra Amate il vostro paese, il vostro quartiere, la vostra città!città!

Amate l’Italia, la vostra cara patria che è sempre la Amate l’Italia, la vostra cara patria che è sempre la vostra terra, ricca di storia, di bellezza, di genio e di vostra terra, ricca di storia, di bellezza, di genio e di

bontà!bontà!Amate l’Europa, la quale per millenni ha riversato nella Amate l’Europa, la quale per millenni ha riversato nella

storia le ricchezze incalcolabili dell’intelligenza e del storia le ricchezze incalcolabili dell’intelligenza e del sentimento!sentimento!

Amate il mondo intero, perché siamo tutti fratelli e Amate il mondo intero, perché siamo tutti fratelli e ognuno deve portare nel suo cuore tutta l’umanità!ognuno deve portare nel suo cuore tutta l’umanità!

Dal discorso del Santo Padre Giovanni Paolo II Dal discorso del Santo Padre Giovanni Paolo II 19 maggio 1979 19 maggio 1979

CORAGGIO IERI….CORAGGIO IERI….

““Io sono pieno di Io sono pieno di coraggio, fatti coraggio, fatti

coraggio anche tu …coraggio anche tu …Io sono in prima linea Io sono in prima linea

sotto la pioggia di sotto la pioggia di proiettili, e sempre proiettili, e sempre

cantando cantando avanziamo…”avanziamo…”

(lettera dal fronte 19 giugno (lettera dal fronte 19 giugno 1916)1916)

CORAGGIO OGGICORAGGIO OGGI

“ “ Siamo il primo mezzo della colonna, Siamo il primo mezzo della colonna, ogni metro potrebbe essere l’ultimo, ma ogni metro potrebbe essere l’ultimo, ma

non ci pensi. La testa è troppo non ci pensi. La testa è troppo impegnata a scorgere nel terreno impegnata a scorgere nel terreno

qualcosa di anomalo, finalmente siamo qualcosa di anomalo, finalmente siamo alle porte del villaggio….”alle porte del villaggio….”

(lettera dal fronte del Caporale Maggiore Matteo Miotto (lettera dal fronte del Caporale Maggiore Matteo Miotto deceduto in Afghanistan il 31 dicembre 2010)deceduto in Afghanistan il 31 dicembre 2010)

Siamo il primo mezzo della colonna, ogni metro Siamo il primo mezzo della colonna, ogni metro potrebbe essere l’ultimo, ma non ci pensi. potrebbe essere l’ultimo, ma non ci pensi.

RISPETTORISPETTO

““Avete già avuto la triste notizia della morte del Avete già avuto la triste notizia della morte del militare FOLLI ANGELO, tuttavia per incarico militare FOLLI ANGELO, tuttavia per incarico

avuto dal povero Angelo nei suoi ultimi avuto dal povero Angelo nei suoi ultimi momenti di vita, scrivo queste righe. Deve momenti di vita, scrivo queste righe. Deve

essere un gravissimo dolore per una povera essere un gravissimo dolore per una povera mamma, per una povera famiglia, ma quando mamma, per una povera famiglia, ma quando

si pensa che siamo cristiani, deve essere anche si pensa che siamo cristiani, deve essere anche un gran sollievo ed una grande consolazione il un gran sollievo ed una grande consolazione il

pensiero di una morte così cristianamente pensiero di una morte così cristianamente bella! Egli è morto di una morte edificante!”bella! Egli è morto di una morte edificante!”

(Lettera dal fronte Treviso 27 giugno 1916)(Lettera dal fronte Treviso 27 giugno 1916)

SPIRITO DI SACRIFICIOSPIRITO DI SACRIFICIO

““Cari genitori, scrivo questo foglio nella speranza che non vi sia Cari genitori, scrivo questo foglio nella speranza che non vi sia bisogno di farvelo pervenire. Non ne posso fare a meno: il bisogno di farvelo pervenire. Non ne posso fare a meno: il

pericolo è grave, imminente…sento in me la vita che reclama pericolo è grave, imminente…sento in me la vita che reclama la sua parte di sole, sento le mie ore contate, presagisco una la sua parte di sole, sento le mie ore contate, presagisco una morte gloriosa, ma orrenda….fra cinque ore qui sarà l’inferno. morte gloriosa, ma orrenda….fra cinque ore qui sarà l’inferno. Tremerà la terra, s’oscurerà il cielo, una densa caligine coprirà Tremerà la terra, s’oscurerà il cielo, una densa caligine coprirà

ogni cosa e rombi e tuoni e boati risuoneranno fra questi ogni cosa e rombi e tuoni e boati risuoneranno fra questi monti…monti…

IO NON HO PAURA! Mi sento ora commosso, ma so dimostrarmi IO NON HO PAURA! Mi sento ora commosso, ma so dimostrarmi calmo e sorridente…calmo e sorridente…

Il mio spirito sarà con voi sempre…Il mio spirito sarà con voi sempre…

((lettera scritta da ten. Adolfo Ferrero morto il 19 giugno lettera scritta da ten. Adolfo Ferrero morto il 19 giugno 1917 nella battaglia dell’Ortigara e trovata 1917 nella battaglia dell’Ortigara e trovata

perfettamente conservata. )perfettamente conservata. )

……fra cinque fra cinque ore qui sarà ore qui sarà l’inferno. l’inferno. Tremerà la Tremerà la terra, terra, s’oscurerà il s’oscurerà il cielo…cielo…

SOLIDARIETA’SOLIDARIETA’

““Continuate così! Continuate così! Perché la nostra Italia Perché la nostra Italia ha bisogno di uomini ha bisogno di uomini come voi perché essa come voi perché essa ha bisogno di giovani ha bisogno di giovani puliti, come voi e che puliti, come voi e che con voi gridino: Viva con voi gridino: Viva

l’Italia”l’Italia”

( lettera alla Rivista l’Alpino del ( lettera alla Rivista l’Alpino del caporale Caprioli)caporale Caprioli)

ALTRUISMOALTRUISMO“ “ ..Perchè non tornare in quelle terre dove ..Perchè non tornare in quelle terre dove

cinquant’anni fa portammo dolore e morte e dove cinquant’anni fa portammo dolore e morte e dove lasciammo tanti e tanti ragazzi di vent’anni, dove lasciammo tanti e tanti ragazzi di vent’anni, dove

tante donne e tanti bimbi russi piansero il loro uomo tante donne e tanti bimbi russi piansero il loro uomo per sempre perduto, e portare ai bimbi d’oggi, ideali per sempre perduto, e portare ai bimbi d’oggi, ideali

nipotini dei Caduti di allora, una speranza ed un nipotini dei Caduti di allora, una speranza ed un sorriso? A Rossosch, dove nel 1942 c’era il comando sorriso? A Rossosch, dove nel 1942 c’era il comando del Corpo d’Armata alpino, andremo a costruire un del Corpo d’Armata alpino, andremo a costruire un asilo…. Avremo bisogno di tutto: uomini, materiali, asilo…. Avremo bisogno di tutto: uomini, materiali, soldi: ma soprattutto desiderio di dire ancora una soldi: ma soprattutto desiderio di dire ancora una volta che GLI ALPINI HANNO SEMPRE E SOLTANTO volta che GLI ALPINI HANNO SEMPRE E SOLTANTO DATO, UN TEMPO IN VITE UMANE, OGGI IN ATTI DI DATO, UN TEMPO IN VITE UMANE, OGGI IN ATTI DI

ALTRUISMO E SOLIDARIETA’”ALTRUISMO E SOLIDARIETA’”

(da L’ALPINO, gennaio 1992)(da L’ALPINO, gennaio 1992)

SENSO DEL DOVERE SENSO DEL DOVERE

““I ragazzi in armi che in Afghanistan hanno I ragazzi in armi che in Afghanistan hanno perso la vita non sono eroi, ma uomini perso la vita non sono eroi, ma uomini nel senso più alto e nobile della parola. nel senso più alto e nobile della parola.

Uomini che non hanno cercato Uomini che non hanno cercato scorciatoie ed hanno affrontato la vita ed scorciatoie ed hanno affrontato la vita ed i doveri che ne discendono con coraggio i doveri che ne discendono con coraggio

e determinazione”e determinazione”

(lettera al Vescovo di Padova 27 gennaio 2011)(lettera al Vescovo di Padova 27 gennaio 2011)

I ragazzi in armi che in Afghanistan hanno I ragazzi in armi che in Afghanistan hanno perso la vita non sono eroi, ma uomini nel perso la vita non sono eroi, ma uomini nel

senso più alto e nobile del terminesenso più alto e nobile del termine

ESSERE TESTIMONIESSERE TESTIMONI

““Oggi particolarmente il mondo ha bisogno Oggi particolarmente il mondo ha bisogno di uomini tenaci e coraggiosi che di uomini tenaci e coraggiosi che

guardino in alto, come l’alpino che scala guardino in alto, come l’alpino che scala la ripida parete per raggiungere la vetta la ripida parete per raggiungere la vetta

e né l’abisso del sottostante precipizio né e né l’abisso del sottostante precipizio né la dura roccia o l’avverso ghiaccio la dura roccia o l’avverso ghiaccio

possono fermarlo”possono fermarlo”

(dal discorso del Papa, 1979)(dal discorso del Papa, 1979)

…….né la dura .né la dura roccia o roccia o l’avverso l’avverso ghiaccio ghiaccio possono possono

fermarlo”fermarlo”

ESEMPIO …anche nelle ESEMPIO …anche nelle difficoltàdifficoltà

IN TRINCEAIN TRINCEA““Dal fondo di un trincerone, vi scrivo la mia misera Dal fondo di un trincerone, vi scrivo la mia misera vita. Io mi trovo in trincea, alla distanza del nemico vita. Io mi trovo in trincea, alla distanza del nemico a 30 metri. Guardando fuori dai buchi, delle nostre a 30 metri. Guardando fuori dai buchi, delle nostre trincee, si vedono i reticolati pieni di morti, da 5 o 6 trincee, si vedono i reticolati pieni di morti, da 5 o 6

mesi fa, e non si può andare a prenderli, si sente mesi fa, e non si può andare a prenderli, si sente una terribile puzza…Siamo sempre perseguitati una terribile puzza…Siamo sempre perseguitati

dalle cannonate e dalle fucilate”dalle cannonate e dalle fucilate”(lettera dal fronte 8 marzo 1916)(lettera dal fronte 8 marzo 1916)

Il fratello Pietro risponde:Il fratello Pietro risponde:“ “ Non voglio farti spaurire, ma ti dico che sarà molto Non voglio farti spaurire, ma ti dico che sarà molto

difficile portare a casa la pelle..”difficile portare a casa la pelle..”(lettera dal fronte 2 luglio 1916)(lettera dal fronte 2 luglio 1916)

LA VITA IN TRINCEALA VITA IN TRINCEA

In RussiaIn Russia

“ …“ …iniziai ad avanzare nella steppa. Era iniziai ad avanzare nella steppa. Era una marcia estenuante..Alla sera una marcia estenuante..Alla sera cercavo ricovero nelle poche isbe, cercavo ricovero nelle poche isbe,

dove riposavamo tutti accatastati uno dove riposavamo tutti accatastati uno sull’altro, senza togliere mai le sull’altro, senza togliere mai le scarpe….trovare cibo era un scarpe….trovare cibo era un

problema”.problema”.(lettera dal Piave al Don di G.Ciotti, (lettera dal Piave al Don di G.Ciotti,

soldato della divisione Julia)soldato della divisione Julia)

LA TERRIBILE RUSSIALA TERRIBILE RUSSIA

PACEPACE““I nostri alpini…. non I nostri alpini…. non hanno avuto allora e non hanno avuto allora e non hanno adesso il culto hanno adesso il culto della guerra: coloro che della guerra: coloro che oggi ricordiamo, non si oggi ricordiamo, non si atteggiarono mai a atteggiarono mai a superuomini, ma superuomini, ma semplicemente uomini semplicemente uomini che seppero tenere la che seppero tenere la testa alta, desiderosi di testa alta, desiderosi di PACE E GIUSTIZIA, pur PACE E GIUSTIZIA, pur dovendo accettare le dovendo accettare le impietose leggi della impietose leggi della guerra”.guerra”.

((dal discorso del pres. Caprioli, dal discorso del pres. Caprioli, pronunciato a Brescia il 24 pronunciato a Brescia il 24

gennaio 1988gennaio 1988))

VALORE SOCIALEVALORE SOCIALE

““L’associazione degli Alpini può essere L’associazione degli Alpini può essere considerata non solo la gelosa custode del considerata non solo la gelosa custode del patrimonio di sacrificio e di gloria dei suoi patrimonio di sacrificio e di gloria dei suoi caduti, ma in modo preminente una vera caduti, ma in modo preminente una vera

SCUOLA DI VITA, con un preciso richiamo alle SCUOLA DI VITA, con un preciso richiamo alle nobili funzioni per le quali è stata fondata e nobili funzioni per le quali è stata fondata e con la riaffermazione del prestigio e dell’alto con la riaffermazione del prestigio e dell’alto

VALORE SOCIALE suoi principali scopi. “VALORE SOCIALE suoi principali scopi. “

Dall ‘Alpino, ottobre 1984Dall ‘Alpino, ottobre 1984

RICORDORICORDO

““Un figlio morto per la Patria, non è mai Un figlio morto per la Patria, non è mai morto. Il mio nome resti scolpito morto. Il mio nome resti scolpito

indelebilmente nell’animo dei miei indelebilmente nell’animo dei miei fratelli…fratelli…

Parlate loro di me, sforzatevi a risvegliare Parlate loro di me, sforzatevi a risvegliare in loro ricordo di me. M’è doloroso il in loro ricordo di me. M’è doloroso il pensiero di venire dimenticato.. “pensiero di venire dimenticato.. “

(lettera del ten. Adolfo Ferrero 19 giugno 1917)(lettera del ten. Adolfo Ferrero 19 giugno 1917)

Un figlio morto per la Un figlio morto per la Patria, non è mai Patria, non è mai

morto.morto.

Il mio nome Il mio nome resti scolpito resti scolpito indelebilmenindelebilmen

tete

SERVIZIOSERVIZIO

“ “ Un lavoro, quello degli Alpini, svolto giorno dopo giorno, in silenzio Un lavoro, quello degli Alpini, svolto giorno dopo giorno, in silenzio con grande umiltà e solidarietà…Sono convenuti centinaia di con grande umiltà e solidarietà…Sono convenuti centinaia di

migliaia di “veci” e “bocia” che hanno servito il proprio Paese in migliaia di “veci” e “bocia” che hanno servito il proprio Paese in armi ed ora lo servono in molteplici forme: nel volontariato, nel armi ed ora lo servono in molteplici forme: nel volontariato, nel

sociale…Questa è la gente del fare…”sociale…Questa è la gente del fare…”Da V.Carrara, vicepresidente Commissione Difesa del SenatoDa V.Carrara, vicepresidente Commissione Difesa del Senato

RICORDO intorno a noiRICORDO intorno a noi

““L’Adamello…una vetta dove sono L’Adamello…una vetta dove sono idealmente scolpite nella roccia, idealmente scolpite nella roccia,

perché più nessuno le possa perché più nessuno le possa cancellare, alcune parole: LIBERTA’, cancellare, alcune parole: LIBERTA’,

GIUSTIZIA, ALTRUISMO, CIVILTA’, GIUSTIZIA, ALTRUISMO, CIVILTA’, SICUREZZA DEL DOMANI”.SICUREZZA DEL DOMANI”.

(lettera dall’Alpino, novembre 1990)(lettera dall’Alpino, novembre 1990)

L’Adamello…L’Adamello…

ALPINI….NON SOLO BELLE ALPINI….NON SOLO BELLE FESTEFESTE

In una società che sempre più si perde In una società che sempre più si perde dietro a falsi miti e valori effimeri, vorrei dietro a falsi miti e valori effimeri, vorrei

ringraziare gli Alpini per la FORZA e il ringraziare gli Alpini per la FORZA e il CORAGGIO con cui continuano a portare CORAGGIO con cui continuano a portare

avanti gli ideali che caratterizzano questo avanti gli ideali che caratterizzano questo corpo; la SINCERITA’ di queste persone, la corpo; la SINCERITA’ di queste persone, la GENEROSITA’, l’UMILTA’, il SACRIFICIO…e GENEROSITA’, l’UMILTA’, il SACRIFICIO…e

anche la voglia di far festa tra amici, mi ha anche la voglia di far festa tra amici, mi ha profondamente commossa e mi fa profondamente commossa e mi fa

SPERARE che si possa ancora trovare SPERARE che si possa ancora trovare PERSONE VERE in questo strano e difficile PERSONE VERE in questo strano e difficile

mondo”mondo”((lettera al Giornale di Brescia, 3 agosto 2010)lettera al Giornale di Brescia, 3 agosto 2010)

SPERARSPERARE che si E che si possanopossano

ancora ancora trovare trovare PERSONPERSONE VERE E VERE in in questo questo strano e strano e difficile difficile mondomondo

Classe 3 AClasse 3 A

BENEDETTI SELENEBENEDETTI SELENE BETTINELLI DEVIDBETTINELLI DEVID CAIROLI ANDREACAIROLI ANDREA CANTO DANTACANTO DANTA CERVETTO CRISTIANCERVETTO CRISTIAN DUCOLI ARIANNADUCOLI ARIANNA FEDRIGA LEONARDOFEDRIGA LEONARDO GHEZA GATTI KEVINGHEZA GATTI KEVIN GIORGETTI ELIAGIORGETTI ELIA GUERINI GIULIETTAGUERINI GIULIETTA

JANOTA EDUARDOJANOTA EDUARDO LAINI LUCIALAINI LUCIA LIONE DAVIDELIONE DAVIDE MAGGIONI DANIELAMAGGIONI DANIELA OLDANI FEDERICOOLDANI FEDERICO PERNICI ANDREAPERNICI ANDREA REGHENZANI GIADAREGHENZANI GIADA TOGNALI DANIELETOGNALI DANIELE VILLINO STEFANOVILLINO STEFANO ZANAGLIO WALTERZANAGLIO WALTER