Associazione "Insieme per Balduina" � C.F. 97836910584

Via Franco Lucchini 15, Roma, 00136

comitato.balduina@gmail.com � 3386350552

www.comitatobalduina.it · P.I. 13343291004

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Alla c.a. dei Rappresentanti dei genitori

della Scuola Primaria Istituto Comprensivo “Ovidio”

CHI SIAMO

L'Associazione Insieme per Balduina, anche conosciuta come "Comitato Balduina", è un'organizzazione fondata nell'inizio del 2013 e composta da giovani Under 35, cresciuti e residenti nel quartiere della Balduina. L'associazione è apolitica ed autofinanziata e si fonda sull'entusiasmo e la dedizione dei suoi componenti, nonché sull'amore per il proprio quartiere. Il suo ambito di intervento negli anni ha svariato fra i temi della lotta al degrado, soprattutto ambientale, nonché sul tema della sensibilizzazione, con iniziative tese a generare nei residenti quel rispetto per il territorio e quel senso di appartenenza (quale una casa) che puntano a migliorare il quartiere e l'ambiente in cui i residenti vivono. Si pensi ad esempio ai vari interventi svolti sul Parco Regionale del Pineto, sia didattici che di pulizia, nonché all'istituzione dello scalinata day, un tour itinerario di pulizia delle scale della zona, o ad esempio l'operazione che ha visto installare nel quartiere 200 bussolotti per le deiezioni canine.

Il coinvolgimento della cittadinanza è stato inoltre rafforzato da un progetto culturale che l'associazione ha per ben due volte proposto, ossia una mostra fotografica del quartiere, dagli anni 20 ai giorni d'oggi, la quale ha costituito un trampolino di lancio per quello che sarà il regalo dell'associazione al quartiere: un libro fotografico contenente le immagini suddette.

Inoltre, essendo un'organizzazione in cui il quartiere deve riconoscersi, la stessa si propone quale megafono per le lamentele e le proposte dei cittadini, basando la sua attività su un principio di competenza e credibilità delle proposte, arrivando a discutere con le istituzioni le possibili soluzioni ai singoli casi, con proposte anche tese al risparmio pubblico mantenendo la qualità del servizio.

L'entusiasmo che determina queste tipologie di attività o di interventi basa la sua efficacia dall'idea che ogni appartenente ha del quartiere, e dalla volontà in un futuro di viverlo con la propria famiglia, e quindi vederlo mantenere quella soggettiva bellezza che ognuno ha vissuto da più giovane.

Proprio in ragione di questo senso di appartenenza, il motto dell'associazione è il seguente "la tua casa dice molto di chi sei, il tuo quartiere ancora di più".

PROGETTO RICICLO ALIMENTARE SCUOLA OVIDIO

Il progetto, avente ad oggetto lo spreco ed il riciclo alimentare, è stato proposto e svolto all’Istituto Ovidio nei giorni 16 e 17 Dicembre 2015 ed è stato così composto:

- introduzione con dati e statistiche della problematica dello spreco alimentare nel mondo attraverso slide e video;

Gli alunni sono stati introdotti, partendo dall'evento Expo 2015, al concetto di spreco alimentare. Ai ragazzi è stato spiegato come in realtà un grosso problema mondiale sia l'incapacità di riutilizzare cibo ancora commestibile. Attraverso delle info grafiche a percentuali si è dimostrato come il problema dello spreco sia attuale in tutti i continenti (ognuno per le sue difficoltà). Inoltre si è cercato di analizzare lo spreco per ogni tipologia di alimento (cerali, latticini, verdure etc etc) e di far capire agli alunni come la creazione del cibo determini altresì l'utilizzo di ulteriori materie prime ed energie, che quindi potrebbero risultare anch'esse inutili.

- indicazione delle varie possibilità di riutilizzo del cibo in casa;

I ragazzi sono stati invitati a spiegare come a casa si conserva o riutilizza il cibo. Sono state ad esempio indicate le possibilità di fare dei frullati con la frutta in eccesso, o delle frittate di pasta, o altresì dei risotti. Inoltre, si è spiegato agli stessi la possibilità di creare energia tramite i rifiuti organici, oppure il compost, o altresì di come possa essere riutilizzato come cibo per il bestiame.

Associazione "Insieme per Balduina" � C.F. 97836910584

Via Franco Lucchini 15, Roma, 00136

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- spiegazione del progetto scuola - associazione;

Dopo l'introduzione di un video avente ad oggetto la fondazione Banco Alimentare, ai ragazzi è stato spiegato il progetto dell'associazione, ossia la raccolta ogni 3 settimane/1 mese di cibo raccolto dai bambini fra la mensa e la vita privata, il quale verrà donato alla mensa del S. Lucia in Prati (Piazzale Clodio). Gli stessi sono stati edotti della tipologia di materiale utilizzabile quale: cibo confezionato di tutti i tipi, e frutta negli ultimi giorni della raccolta mensile.

- gioco di interazione

Per agevolare la comprensione degli scarti riutilizzabili si è introdotto un gioco con delle formine raffiguranti diversi alimenti che gli alunni avrebbero dovuto inserire nello scatolone del riciclo o in quello per il compost. Potevano decidere fra alimenti imbustati, o aperti, oppure in parte già utilizzati.

Sullo stesso ragionamento veniva altresì introdotto un gioco con cui gli alunni, utilizzando delle formine riempivano degli spazi, raffiguranti pance di persone, disegnate su dei cartelloni. La scelta del cibo era correlata ai seguenti parametri: - giusto pasto per ognuno di essi; - giusta quantità; gli alunni così venivano prima invitati a riempire quanto avrebbero voluto la pancia, per poi successivamente ricorreggere la loro azione sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo (1 primo, 1 secondo, 1 contorno, 1 frutta o dessert).

Per le classi 4° e 5° si è proceduto ad un cruciverba con le parole più ripetute durante la "lezione".

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Il concetto fondamentale che si è voluto trasmettere ai bambini è quello di mangiare il giusto, senza esagerare. Per cui, per aiutare i più bisognosi, non avrebbero dovuto sacrificare un loro pasto, anzi, avrebbero dovuto mangiare il giusto e provare a riutilizzare loro stessi il cibo che sprecano, per poi, solo se in eccesso, donarlo alle persone meno fortunate tramite l'inserimento dello stesso in uno scatolone. Il risultato è stato molto soddisfacente con una pronta ricettività da parte degli studenti. Soprattutto molti hanno capito come a mensa ci sia uno spreco nell'utilizzo del pane, o anche del cioccolato e delle merendine. Spesso gli alunni hanno affermato di aprire un sacchetto di pane, di mangiarne mezza fetta, per poi non utilizzarlo più. Fortunatamente le insegnanti si sono dimostrate pronte a sensibilizzarli sull'argomento, ma soprattutto a trovare una soluzione, come la condivisione del pane, o il recupero dello stesso da parte di alcuni alunni. Inoltre molti di questi hanno affermato di mettere in pratica già molte azioni per conservare e riciclare il cibo in casa. La lezione si è conclusa con una frase della Carta di Milano dei Bambini: "Mangiare solo la giusta quantità di cibo, senza esagerare. Non farlo andare a male e donare quello che avanza a chi non ne ha a sufficienza.". L'impegno per la raccolta degli alimenti inizialmente, sarà ridotto ad una volta ogni tre settimane o un mese, a partire da Gennaio 2016, e le maestre aiuteranno gli alunni nelle richieste da fare, nonché proveranno a recuperare la maggior parte del cibo dallo spreco in mensa. Alle famiglie potrebbero essere richieste confezioni chiuse di alimenti a lunga conservazione. Speriamo sia un successo e che l'iniziativa venga recepita dalle famiglie come un vantaggio, in primis per la famiglia stessa, e poi per la comunità.

Un Cordiale Saluto a tutti Voi.

Roma lì 21.12.2015

Associazione Insieme per Balduina Pres. Lorenzo De Santis