CONSIGLIO COMUNALE 

DELIBERAZIONE N. 28 DEL 08-06-2020 

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE TASSA RIFIUTI (TARI) ANNO 2020: CONFERMATARIFFE 2019 L'anno duemilaventi e questo giorno otto del mese di Giugno alle ore 17:15 nel Palazzo Comunale, si èriunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in prima convocazione, sotto la presidenza del Sig.FRANCESCO LIMATOLA nella sua qualità di SINDACO. All’appello risultano presenti:

Nominativo Consigliere Presente Assente

LIMATOLA FRANCESCO XPACCIANI STEFANIA XMENGHINI ELENA XRABAZZI EMILIANO XRUSCI BARBARA XMORI ANTONIO XIANNUZZI FRANCO XSTACCHINI LEANDRO XCATONI GIORGIO XBROGI ULDERICO XPAZZAGLI PAOLO XPIRAS LORENZO XGAMBASSI MARIO X

 Numero totale PRESENTI: 13 –  ASSENTI: 0  Partecipa e assiste il Dott. GIOVANNI LA PORTA, incaricato della redazione del processo verbale. 

IL PRESIDENTE Constatato il numero legale degli intervenuti ai fini della legittimità dell’adunanza, dichiara aperta la sedutae passa alla discussione degli oggetti posti all’ordine del giorno. 

 IL RESPONSABILE

 PREMESSO CHE - l’art. 1 comma 649 della legge 27.12.2013 n. 147, con decorrenza dall’1.1.2014,  istituisce l’impostaunica comunale –IUC- composta dall’imposta municipale propria –IMU- dal tributo per i serviziindivisibili – TASI-  e  dalla tassa sui rifiuti – TARI –  quest’ultima destinata a finanziare i costi delservizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati; - l’art. 1, comma 738, della L. 27 dicembre 2019, n. 160, ha abolito, con decorrenza dal 1° gennaio2020, l’imposta unica comunale, facendo però salva la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI);

RICHIAMATI i commi da 641 a 668 dell’art. 1 della L. 147/2013 che disciplinano la  TARI ed inparticolare il comma 651  che stabilisce che la commisurazione della tariffe avvenga tenendo conto deicriteri indicati dal D.P.R. n. 158/99 sulla base dei quali, dall’anno 2013, sono stati determinati i pianieconomico finanziari ( PEF) e le tariffe della tassa sui rifiuti per ciascun esercizio, con integralecopertura dei costi  rilevati nel medesimo PEF;  RILEVATO CHE - l’art. 1, comma 527, della Legge 205/2017  ha assegnato  all’Autorità di Regolazione per l’EnergiaReti e Ambienti (ARERA) precise funzioni di regolazione e controllo in materia di “predisposizione edaggiornamento del metodo tariffario per la determinazione dei corrispettivi del servizio integrato deirifiuti e dei singoli servizi che costituiscono attività di gestione, a copertura dei costi di esercizio e diinvestimento, compresa la remunerazione dei capitali, sulla base della valutazione dei costi efficienti edel principio del “chi inquina paga”” -ARERA, con deliberazione n.443/2019 del 31/10/2019 ha definito i criteri di riconoscimento dei costiefficienti di esercizio e di investimento per il periodo 2018/2021, adottando il nuovo Metodo Tariffarioper il servizio integrato di gestione dei rifiuti da applicarsi dal 01 gennaio 2020; - la deliberazione sopra richiamata definisce una complessa procedura di approvazione del pianoeconomico finanziario che ha fatto emergere diffuse difficoltà per rispettare i termini di approvazionedel bilancio di previsione, a cominciare dall’impossibilità per il soggetto gestore di effettuare in tempoutile la quantificazione economica dei servizi in base ai nuovi criteri; VISTO  che, in considerazione dei motivi sopra indicati e dell’emergenza sanitaria Covid-19: - l’art. 57 bis del D.L 124 del 26 ottobre 2019, convertito con modificazioni in L. 157/2019, ha  svincolato per l’anno 2020 il termine per l’approvazione dei regolamenti e delle tariffe relative allaTARI dagli ordinari termini di approvazione dei bilanci di previsione, portando la 30 aprile 2020; - il comma 5 dell’art 107 del D.L. 18/2020, convertito in L. 27 del 24/4/2020 ha previsto che i comuni..in deroga all'articolo 1, commi 654 e 683, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, possono approvare letariffe della TARI e della tariffa corrispettiva adottate per l'anno 2019, anche per l'anno 2020,provvedendo entro il 31 dicembre 2020 alla determinazione ed approvazione del piano economicofinanziario del servizio rifiuti (PEF) per il 2020. L'eventuale conguaglio tra i costi risultanti dal PEFper il 2020 ed i costi determinati per l'anno 2019 può essere ripartito in tre anni, a decorrere dal 2021”  . DATO ATTO che alla data odierna l’ ATO Toscana Sud, sulla base delle indicazioni dei comuni,  non

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ha ancora completato il percorso occorrente alla definizione del PEF 2020 e che pertanto si ritieneopportuno e necessario confermare le tariffe 2019 anche per l’anno 2020 , rinviando a fine annol’approvazione del PEF 2020 e le modalità di copertura del conguaglio dei costi risultanti dal PEF 2020rispetto a quelli determinati per l'anno 2019;   RICHIAMATE - la deliberazione consiliare n°  8 del  29/03/2019 di approvazione del PEF e della tariffe della tassarifiuti anno 2019; - la deliberazione consiliare n°     dell’8/06/2020 cui è stato approvato il  regolamento comunale perl’applicazione della tassa sui rifiuti ( TARI) adottato nell’ambito della potestà regolamentare previstadall’art. 52 D.Lgs. n° 446/97, con il quale, tra l’altro, dall’anno 2020,  vengono introdotte nuoveriduzioni ed agevolazioni rispetto rispetto a quelle previste dal regolamento comunale perl’applicazione della TARI, approvato con deliberazioni consiliari n° 15/2014 e 46/2014; PRESO ATTO che - le nuove agevolazioni e riduzioni introdotte ai sensi del comma 660 dell’art. 1 della L. 147/2013 alfine di salvaguardare il tessuto economico del territorio comunale e contenere il disagio economico esociale  dei contribuenti che versano in condizioni di difficoltà, devono essere  coperte con risorse dibilancio e pertanto non vengono computate per la determinazione delle tariffe e della tassa a caricodegli altri utenti; - che la stima delle nuove riduzioni delle tariffe disposte dall’art. 22 del regolamento per la disciplinadella TARI per le utenze non domestiche  che sono state chiuse e/o hanno subito gravi difficoltàeconomiche conseguenti all’emergenza sanitaria COVID 2019 e per le utenze domestiche con ISEEfino ad €. 8.265 ( limite previsto per bonus energetico ed  idrico) ammonta complessivamente ad €.125.000 - che il minor gettito TARI previsto in €. 125.000 è compensata da minori spese –€. 285.405,57  ed €.30.352,57-  per effetto del differimento del termine di pagamento delle rate capitale 2020 di mutuicontratti con il  Monte dei Paschi di Siena e  dei mutui MEF all’anno immediatamente successivo aquello di scadenza dei relativi piani di ammortamento; - che si provvederà con successivo atto ad adeguare gli stanziamenti del bilancio  2020-2022, entro itermini di approvazione del bilancio di previsione;  DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 1 comma 666 della L.147/13, si applica il tributo provinciale perl’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente di cui all’art. 19 del D.Lgs.504/92, commisurato alla superficie dei locali e delle aree assoggettate al tributo, nella misura stabilitadalla Provincia che è pari al 5%;  VISTI: - l’art. 1, comma 169, della legge n. 296 del 2006 che dispone che le tariffe e le aliquote devono esseredeliberate entro il termine previsto per la deliberazione del bilancio di previsione; se approvatesuccessivamente all’inizio dell’esercizio, ma nei termini previsti per la deliberazione del bilancio diprevisione, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento; - l’art. 151, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 che dispone che il bilancio di

previsione deve essere approvato entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento; ilpredetto termine può essere differito con decreto del Ministro dell’Interno- l’art. 107 , comma 2, del D.L.n° 18 del 17/3/2020 convertito con L. 24/2020 che ha differito al 31luglio 2020 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2020/2022 e pertanto anche iltermine per delibere regolamenti ed aliquote di imposte e tributi comunali per l’anno 2020 è differito al31/7/2020;- l’art. 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 convertito dalla legge 22 dicembre2011, n. 214 come modificato dall’ art. 15/bis, comma 1 , lettera a) del  D.L.34/2019 convertito in L.124/2019 che dispone che a decorrere dall’anno di imposta 2020, tutte le delibere regolamentari etariffarie relative alle entrate tributarie dei Comuni sono inviate al Ministero dell’economia e dellefinanze - Dipartimento delle finanze, esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testodelle stesse nell’apposita sezione del portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sitoinformatico di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360; VISTO il D.Lgs. 267/2000 ed in particolare l’art. 42; VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 D.Lgs. 267/2000;  

PROPONE 

1) DI APPROVARE per l’anno 2020 le tariffe per la tassa rifiuti –TARI- confermando le tariffeapprovate per l’anno 2019 con deliberazione consiliare n° 8 del 29/03/2019 relativa a “approvazione piano finanziario e tariffe della tassa rifiuti anno 2019”   come risultanti innell’allegato -sotto la lettera B- a parte integrante e sostanziale al presente atto che contiene PEF etariffe 2019;

 2) DI DARE ATTO che sulla  base di quanto disposto dal comma 5 dell’art. 107 del D.L.18/2020, convertito in L. 27 del 24/4/2020, entro il 31 dicembre 2020 dovrà essere approvato ilpiano economico finanziario del servizio rifiuti (PEF) per il 2020 e l'eventuale conguaglio tra i costirisultanti dal PEF per il 2020 ed i costi determinati per l'anno 2019 potrà essere ripartito in tre anni,a decorrere dal 2021.

 3) DI FINANZIARE le riduzioni delle tariffe TARI previste per le utenze non domestiche perl’anno 2020 a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19 e le riduzioni previste per le utenzedomestiche in situazione di disagio economico e sociale,  stimate in €. 125.000, con le economie dispesa realizzate nel 2020 sull’ammortamento di mutui e pertanto con risorse provenienti dallafiscalità generale del Comune, così come previsto dalla legge e dall’art. 22 del regolamentocomunale per la disciplina della TARI; 4) DI DARE ATTO che sull’importo del tributo comunale sui rifiuti si applica il tributoprovinciale per l’esercizio delle funzioni ambientali di cui all’art. 19 del D. Lgs. 504/92, conl’aliquota, pari allo 0,5%, deliberata dall’Amministrazione Provinciale;

  

5) DI INVIARE la presente deliberazione esclusivamente per via telematica, medianteinserimento nell'apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la successivapubblicazione sul sito internet del Dipartimento del Ministero dell'economia e  delle finanze, anorma dell’art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011, conv. in L. 214/2011 come modificato dall’ art.15/bis, comma 1 , lettera a) del  D.L.34/2019 convertito in L. 124/2019:

 

  Il Sindaco propone la discussione unitaria dei punti da 3 a 6 riguardando la manovra messa in campodall’amministrazione riguardo ai tributi comunali per affrontare le conseguenze dell’emergenza daCovid19. Il Consiglio all’unanimità acconsente alla trattazione unica dei punti da 3 a 6 dell’OdG, conseparata votazione punto per punto.    Il Sindaco introduce i punti e passa la parola all’assessore Rusci che relaziona sulla manovra messa incampo dall’Ente per venire incontro alle attività che sono state penalizzate dalla situazione di lockdowna seguito dell’emergenza sanitaria. Sia per quanto riguarda l’IMU che la TARI questo ha comportatoche si dovesse mettere mano non solo alle tariffe, ma anche ai regolamenti, che adesso portiamoall’approvazione del consiglio. Consigliere Brogi (gruppo Lega Salvini Premier) - per quanto riguarda l’Imu apprezziamo la manovrafatta dall’amministrazione, forse le previsioni sono un po’ ottimistiche. Questa situazione è in divenire,vediamo che le altre amministrazioni per quanto riguarda l’Imu sono state più attendiste. Ci resta ildubbio su come verranno ripianate le minori entrate e su cosa succederà nel futuro. Solamente perquesto riteniamo di astenerci sui punti riguardanti l’IMU pur apprezzando la manovra messa in campo.Consigliere Pazzagli (gruppo Lega Salvini Premier) – Per la manovra sulla TARI siamo favorevoli allamanovra messa in atto, sono le stesse richieste che stiamo portando avanti nei vari comuni.Consigliere Gambassi (gruppo Cambiare in Comune) – come gruppo ho delle domande da rivolgereall’Amministrazione che chiedo vengano messe a verbale: 

1-      A quanto ammonta il minor gettito fiscale generato dalla modifica delle aliquote ?

2-      Come viene gestito questo minor gettito all’interno delle aliquote ?

3-      Ci sono dei finanziamenti statali e se si quali ?

4-      La manovra specie quella della Tari graverà sugli altri contribuenti ?

Mi chiedo se questa manovra verrà spalmata sugli esercizi successivi visto che il regolamento dellaTari all’art. 4 prevede un conguaglio successivo. Sindaco – Interveniamo,  come consiglio comunale, su Tari ed Imu, mentre per la Cosap è competentela giunta municipale. Siamo venuti incontro alle attività che sono state penalizzate. Abbiamo azzeratola parte di gettito comunale per quanto riguarda gli immobili di cat. D, abbiamo messo un collegamentotra il proprietario (soggetto passivo Imu) e l’affittuario (soggetto passivo Tari), lo sconto di tariffa Imulo avrà solamente chi farà uno sconto sul canone di locazione per gli esercizi che sono dovuti restarechiusi ed hanno subito una perdita.  Per la Tari abbiamo previsto l’azzeramento per bar e ristoranti,mentre per le famiglie abbiamo previsto un aumento della fascia Isee. Abbiamo preferito nonrinegoziare i mutui  assunti,perché avremmo spostato troppo in avanti la loro scadenza. Ne abbiamorinegoziati solamente due che erano in scadenza il prossimo anno, così non si incide troppo. Lamanovra è ampiamente coperta con risorse proprie, siamo stati prudenti: si è cercato di dare una mano acittadini e attività economiche senza mettere però a rischio le casse dell’ente. Ci sono risorse anche inprospettiva di futuri interventi che si dovessero ritenere necessari in autunno quando ci sarà lariapertura ad esempio della scuola.    Dichiarazioni di voto : Brogi (lega Salvini Premier) - Per quanto detto precedentemente ci asteniamo sui punti 3 e 4, mentresiamo a favore per i punti 5 e 6.Gambassi (Cambiare in Comune ) – Il contesto è giusto, sono favorevole nei concetti, solamente nonmi è chiaro il discorso che sui contribuenti non graverà la manovra, nè che non ci siano ricadute sugliesercizi successivi. Per quanto riguarda l’Imu sulle seconde case si parla solo di riduzione per

inagibilità, mentre quest’anno le seconde case sono state chiuse per diversi mesi.  Il mio sarà un voto diastensioneStacchini (maggioranza) – E’ un ottimo provvedimento che cerca di contrastare le previsioni dei variistituti di ricerca sulle contrazioni di produttività. Questo provvedimento è importante e dà rispostesignificative al territorio e vuol far capire che c’è la possibilità di ripartire. Sarebbe bello che suldocumento si registrasse l’unanimità da parte del consiglio. Come gruppo siamo favorevoliBrogi (lega Salvini Premier) – La manovra è ben pensata. Bisogna tuttavia vedere se la realtà daràriscontro alle positive prospettive dichiarate.. C’è molto margine di incertezza sull’IMU e sull’entitàdelle spese per le sanificazioni che si dovranno fare. Il progetto relativo alla TARI è condiviso anchedal altre amministrazioni.Votazione: Favorevoli 12 - Contrari 0 - Astenuti 1 (Gambassi).     

IL CONSIGLIO COMUNALE 

ESAMINATA la proposta sopra riportata,RITENUTA la stessa meritevole di approvazione così come formulata;ACQUISITO il parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio proponente ai sensi degliartt. 49 e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000 e quello di regolarità contabile espresso dal Responsabile delServizio Finanziario, ivi riportato;RITENUTO di dover, quindi , deliberare in merito;VISTO il seguente esito della votazione: Favorevoli 12 - Contrari 0 - Astenuti 1 (Gambassi)   

DELIBERADI APPROVARE la proposta sopra riportata.Valutata l’urgenza di dare esecuzione alla presente deliberazione  con separata e successiva votazione che hariportato il seguente risultato: Favorevoli 12- Contrari 0- Astenuti 1 (Gambassi)  

DELIBERA 

DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, delD.Lgs 18.08.2000, n. 267 e.ss.mm.ii 

 

Deliberazione n. 28 del 08-06-2020 Letto, approvato e sottoscritto. 

Il SINDACO Il SEGRETARIOFRANCESCO LIMATOLA GIOVANNI LA PORTA

 

 [ X ] Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’ art. 134, comma 4, del D.Lgs.267/2000 e.ss.mm.ii. Deliberazione esecutiva ad ogni effetto di legge decorso il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell’art.134, comma 3, del D.Lgs n. 267/2000 e.ss.mm.ii.  

Il SEGRETARIOGIOVANNI LA PORTA

 

 Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del DLgs 07/03/2005 n. 82 e s.m.i (CAD)., il quale sostituisce ildocumento cartaceo e la firma autografa. Il presente documento è conservato in originale nella banca dati del Comune di Roccastrada aisensi dell’art. 3-bis del CAD. 

COMUNE DI ROCCASTRADA

Provincia di Grosseto

PIANO FINANZIARIO 2019

EX ART. 8 D.P.R. 27 APRILE 1999, N. 158.

COMUNE DI ROCCASTRADA - PIANO FINANZIARIO 2019

2

PIANO FINANZIARIO

Sulla base dei dati di bilancio è stato elaborato un possibile piano finanziario per l'anno 2019.

I costi sono classificati secondo quanto disposto dal DPR 158/99:

Costi operativi di gestione - CG.

I costi operativi di gestione sono suddivisi come segue:

a) CGIND = Costi di gestione del ciclo dei servizi sui RSU indifferenziati.

In tali costi sono compresi:

Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche = CSL

Costi di Raccolta e Trasporto RSU = CRT

Costi di Trattamento e Smaltimento RSU = CTS

Altri Costi = AC

b) CGD = Costi di gestione del ciclo della raccolta differenziata

In tali costi sono compresi:

Costi di Raccolta Differenziata per materiale = CRD

Costi di Trattamento e Riciclo = CTR

Costi Comuni - CC.

In tali costi sono compresi:

Costi Amministrativi dell'Accertamento, della Riscossione e del Contenzioso = CARC

Costi Generali di Gestione = CGG.

Costi Comuni Diversi = CCD

Costi d'Uso del Capitale - CK.

I costi d'uso del capitale comprendono: Ammortamenti (Amm.), Accantonamenti (Acc.) e

Remunerazione del capitale investito (R).

Allegato A

Voce di Costo

PEF relativo al Servizio di

Ambito - Comune di

Roccastrada

PEF relativo Servizi in

economia Comune di

Roccastrada

Totale voci di costo

PEF 2019

Costi Spazzamento e Lavaggio Strade (CSL) € 72.560,81 € 33.056,00 € 105.616,81

Costi Accertamento, Riscossione, Contenzioso (CARC) € 0,00 € 85.149,00 € 85.149,00

Costi Generali di Gestione (CGG)* € 592.062,61 € 97.669,00 € 689.731,61

Costi Comuni Diversi (CCD) € 0,00 € 330,00 € 330,00

Altri Costi (AC) € 24.632,68 € 24.632,68

Ammortamenti (AMM) € 145.537,03 € 9.370,00 € 154.907,03

Accantonamenti (ACC) € 17.337,57 € 97.365,00 € 114.702,57

Remunerazione (Rem) € 76.780,91 € 0,00 € 76.780,91

Costi d'uso del capitale(CK) € 0,00 € 19.527,00 € 19.527,00

Totale Parte Fissa della Tariffa (TF) € 928.911,61 € 342.466,00 € 1.271.377,61

Costi Raccolta e Trasporto (CRT) € 110.605,87 € 0,00 € 110.605,87

Costi Trattamento e Smaltimento (CTS) € 188.213,68 € 19.500,00 € 207.713,68

Costi Raccolta Differenziata (CRD) € 257.608,10 € 24.500,00 € 282.108,10

Costi Trattamento e Recupero (CTR) € 81.479,52 € 81.479,52

Costi da coprire con altre entrate comunali per riduzioni

tassa -€ 6.000,00

Costi da coprire con entrate da Miur % -€ 3.458,00

Totale Parte Variabile della Tariffa (TV) € 637.907,17 € 44.000,00 € 672.449,17

Totale Tariffa € 1.566.818,78 € 386.466,00 € 1.943.826,78

COMUNE DI ROCCASTRADA

PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (PEF) SERVIZIO RIFIUTI ANNO 2019

* I costi diretti del personale del gestore sono computati tra i costi operativi di gestione (CSL, CRT, CTS, CRD, CTR) per una

percentuale pari a 42,68% e nei costi generali di gestione (CGG) per il restante 57,32%

Allegato A

Comune di ROCCASTRADA

Ripartizione Costi Tariffa Rifiuti e Servizi - Anno 2019

1.943.826,78

Parte Fissa Parte Variabile

1.265.377,61 678.449,17

65,10% 34,90%

Utenze

Domestiche

Utenze NON

Domestiche

Utenze

Domestiche

Utenze NON

Domestiche

1.076.583,14 188.794,47 577.224,48 101.224,69

85,08% 14,92% 85,08% 14,92%

Totale Utenze

Domestiche

Totale Utenze

NON Domestiche

1.653.807,63 290.019,15

85,08% 14,92%

Entrata con copertura costi del 100%

Allegato AComune di ROCCASTRADA

Costi Piano Finanziario 2019100%

Costi Denominazione dei costi Costi Fissi Costi Variabili TOTALETOTALE dei

Costi

CG COSTI OPERATIVI DI GESTIONE: € 130.249,49 € 678.449,17 € 808.698,66 € 808.698,66

CGIND COSTI DI GESTIONE DEI RIFIUTI INDIFFERENZIATI € 130.249,49 € 318.319,55 € 448.569,04

CSL

CSL - Costi di Spazzamento e Lavaggio strade e

piazze € 105.616,81 € 0,00 € 105.616,81

CRT CRT - Costi di Raccolta e Trasporto rifiuti € 0,00 € 110.605,87 € 110.605,87

CTS CTS - Costi di Trattamento e Smaltimento € 207.713,68 € 207.713,68

AC AC2 - Altri Costi 2 € 24.632,68 € 24.632,68

€ 0,00

€ 0,00

CGD COSTI GESTIONE RACCOLTA DIFFERENZIATA € 0,00 € 360.129,62 € 360.129,62 € 0,00

CRD CRD - Costi di Raccolta Differenziata € 278.650,10 € 278.650,10

CTR CTR - Costi di Trattamento e Riciclo € 81.479,52 € 81.479,52

ACcgd AC_CGD - Altri Costi € 0,00 € 0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

CC COSTI COMUNI: € 769.210,61 € 0,00 € 769.210,61 € 769.210,61

CARC

CARC - Costi amministrativi: Accertamento,

Riscossione e Contenzioso € 85.149,00 € 85.149,00

CGG CGG - Costi Generali di Gestione € 683.731,61 € 683.731,61

CCD CCD - Costi Comuni Diversi € 330,00 € 330,00

ACcc AC_CC - Altri Costi (CC) € 0,00

€ 0,00

€ 0,00

CK COSTI D'USO DEL CAPITALE: € 365.917,51 € 0,00 € 365.917,51 € 365.917,51

AMM CK_AMM - Ammortamenti Capitale € 154.907,03 € 154.907,03

ACC CK_ACC - Accantonamenti Capitale € 114.702,57 € 114.702,57

Rn CK_R - Remunerazione del capitale investito € 76.780,91 € 76.780,91

Acck AC_CK - Altri Costi (CK) € 19.527,00 € 19.527,00

€ 0,00

€ 0,00

TOTALE € 1.265.377,61 € 678.449,17 € 1.943.826,78 € 1.943.826,78

Costi Fissi Costi VariabiliTOTALE dei

costi Produzione Kg % MN su Kd

€ 1.076.583,14 € 577.224,48 € 1.653.807,63 3.350.450 85,08%

€ 188.794,47 € 101.224,69 € 290.019,15 587.550 14,92%

€ 1.265.377,61 € 678.449,17 € 1.943.826,78 3.938.000

65,10% 34,90%

NON Domestiche

TOTALE

% di copertura dei Costi:

Riepilogo dei costi da coprire e ripartizione fra utenze

Utenze

Domestiche

TARIFFE TARI ANNO 2019 ALLEGATO B

QUOTA FISSA

QUOTA VARIABILE

PER FAMIGLIA

€ /mq € /Utenza

FAMIGLIE DI 1 COMPONENTE 1,68€ 49,38€

FAMIGLIE DI 2 COMPONENTI 1,93€ 121,27€

FAMIGLIE DI 3 COMPONENTI 2,10€ 155,92€

FAMIGLIE DI 4 COMPONENTI 2,26€ 190,57€

FAMIGLIE DI 5 COMPONENTI 2,40€ 251,21€

FAMIGLIE DI 6 O PIU' COMPONENTI 2,53€ 294,52€

FAMIGLIE KA KB

FAMIGLIE DI 1 COMPONENTE 0,86 0,6

FAMIGLIE DI 2 COMPONENTI 0,94 1,4

FAMIGLIE DI 3 COMPONENTI 1,02 1,8

FAMIGLIE DI 4 COMPONENTI 1,1 2,2

FAMIGLIE DI 5 COMPONENTI 1,17 2,9

FAMIGLIE DI 6 O PIU' COMPONENTI 1,23 3,4

COMUNE DI ROCCASTRADA

UTENZE DOMESTICHE

FAMIGLIE

COEFFICIENTI KA E KB APPLICATI

TARIFFE TARI ANNO 2019 ALLEGATO B

Coefficiente

attribuzione parte

fissa

Coefficiente

attribuzione parte

variabile

QUOTA

FISSA

QUOTA

VARIABILE

cat tar kc Kd € /mq € /mq € /mq € /mq

1 1 MUSEI, BIBLIOTECHE, ASSOCIAZIONI 0,61 5,65 1,5372 0,8419 2,379 € 2,38

1 2 SCUOLE 0,61 5,65 1,5372 0,8419 2,379 € 2,38

1 3 MUSEI, BIBLIOTECHE, ASSOCIAZIONI -30% ATT.STAG 0,61 5,65 1,0760 0,5893 1,665 € 1,67

2 1 CINEMATOGRAFI E TEATRI 0,46 4,25 1,1592 0,6333 1,792 € 1,79

3 1 AUTORIMESSE 0,52 4,8 1,2096 0,6556 1,865 € 1,87

3 2 LOCALI DI DEPOSITO SENZA VENDITA, ANNESSI A SERVIZIO FONDO R 0,52 4,8 1,3104 0,7152 2,026 € 2,03

3 3 DEPOSITO SENZA VENDITA, ANNESSI NON SERVITE-40% 0,52 4,8 0,7862 0,4291 1,215 € 1,22

4 1 CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI 0,81 7,45 1,2247 0,6660 1,891 € 1,89

4 2 IMPIANTI SPORTIVI 0,81 7,45 2,0412 1,1101 3,151 € 3,15

4 3 DISTRIBUTORI CARBURANTI AREE SCOPERTE (-40%) 0,81 7,45 0,8369 0,4440 1,281 € 1,28

5 1 STABILIMENTI BALNEARI 0,67 6,18 1,6884 0,9208 2,609 € 2,61

6 1 ESPOSIZIONI, AUTOSALONI 0,56 5,12 1,4112 0,7629 2,174 € 2,17

6 2 ESPOSIZIONI, AUTOSALONI ATT.STAG (-30%) 0,56 5,12 0,9878 0,5340 1,522 € 1,52

7 1 ALBERGHI CON RISTORANTE 1,335 12,31 3,3642 1,8342 5,198 € 5,20

7 2 AGRITURISMI CON RISTORANTE 1,335 12,31 3,0278 1,6508 4,679 € 4,68

7 3 AGRITURISMI CON RISTORANTE NON SERVITI OLTRE 1KM -40% 1,335 12,31 1,8167 1,0996 2,916 € 2,92

7 4 AGRITURISMI CON RISTOR. DIST.DA500 A1000 -10% 1,335 12,31 2,7300 1,4845 4,214 € 4,21

8 1 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - AFFITTACAMERE 0,92 8,45 2,3184 1,2591 3,577 € 3,58

8 2 AGRITURISMI SENZA RISTORANTE, RESIDENCE 0,92 8,45 2,4318 1,4155 3,847 € 3,85

8 3 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - AFFITTACAMERE ATT.STAGIONALI -30 0,92 8,45 1,6229 0,8813 2,504 € 2,50

8 4 AGRITURISMI SENZA RIST. DISTANZA DA 500 A 1000 0,92 8,45 2,0777 1,1829 3,261 € 3,26

8 5 ALBERGHI SENZA RISTORANTE - AFFITTACAMERE NON SERVITI -40% 0,92 8,45 1,4544 0,7515 2,206 € 2,21

8 99 ALBERGHI ,AGRITURISMI SENZA RISTORANTE INIZIO ATTIVITA' 0,92 8,45 0,0000 0,0000 0,000 € -

9 1 CASE DI CURA E RIPOSO, CASERME 0,96 8,81 2,4079 1,3123 3,720 € 3,72

10 1 OSPEDALI 1,7 15,67 4,2840 2,3348 6,619 € 6,62

11 1 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI 1,62 14,9 4,0748 2,2208 6,296 € 6,30

11 2 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI DISTANTI DA 500 A 1000 M -10% 1,62 14,9 3,6674 1,9988 5,666 € 5,67

12 1 BANCHE E ISTITUTI DI CREDITO 1,29 11,83 3,2508 1,7634 5,014 € 5,01

13 1 NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIA, CARTOLERIA, FERRA 1,22 11,26 3,0744 1,6777 4,752 € 4,75

13 2 NEGOZI ABBIG, CALZ, LIBRERIA, FERRAM.ATT.STAGIONALE (-30%) 1,22 11,26 2,1521 1,1744 3,326 € 3,33

COMUNE DI ROCCASTRADA

UTENZE NON DOMESTICHE

CATEGORIA

TARIFFA TOTALE

TARIFFE TARI ANNO 2019 ALLEGATO B

Coefficiente

attribuzione parte

fissa

Coefficiente

attribuzione parte

variabile

QUOTA

FISSA

QUOTA

VARIABILE

cat tar kc Kd € /mq € /mq € /mq € /mq

UTENZE NON DOMESTICHE

CATEGORIA

TARIFFA TOTALE

14 1 EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE 1,44 13,21 3,6288 1,9683 5,597 € 5,60

15 1 NEGOZI PARTICOLARI QUALI FILATELIA, TENDE E TESSUTI, TAPPETI 0,86 7,9 2,1672 1,1771 3,344 € 3,34

16 1 BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI 1,59 14,63 4,0068 2,1799 6,187 € 6,19

17 1 ATTIVITA' ARITGIANALI TIPO BOTTEGHE: PARRUCCHIERE, BARBIERE, 1,12 10,32 2,8224 1,5377 4,360 € 4,36

17 99 ATTIVITA' ARTIGIANALI PARRUCCHIERE, BARBIERE INIZIO ATTIVITA 1,12 10,32 0,0000 0,0000 0,000 € -

18 1 ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: FALEGNAME, IDRAULICO, F 0,99 9,1 2,4948 1,3559 3,851 € 3,85

18 2 ATTIVITA' ARTIG. BOTTEGHE: FALEGNAME, RIFIUTI NO CONFERITI 0,99 9,1 1,4969 0,8135 2,310 € 2,31

19 1 CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO 1,26 11,58 3,1752 1,7254 4,901 € 4,90

19 2 CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO NON SERVITI -40% 1,26 11,58 1,9051 1,0353 2,940 € 2,94

20 1 ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE 0,89 8,2 2,2428 1,2218 3,465 € 3,46

21 1 ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI 0,88 8,1 2,2176 1,2069 3,425 € 3,42

21 2 ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PROD.BENI SPECIFICI STAGIONALI -30% 0,88 8,1 1,5523 0,8448 2,397 € 2,40

21 3 ATT. ARTIGIANALI DI PROD.BENI SPECIFICI NON SERVIT -40% 0,88 8,1 1,3306 0,7241 2,055 € 2,05

22 1 RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB 1,79 16,46 4,5045 2,4528 6,957 € 6,96

22 2 RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB AREE SCOPERTE 1,79 16,46 3,1532 1,7169 4,870 € 4,87

22 3 RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB ATT.STAGIONALI 1,79 16,46 3,1532 1,7169 4,870 € 4,87

22 4 RISTORANTI, TRATTORIE,PIZZERIE, PUB ATT.STAGIONALI AREE SCOPE 1,79 16,46 2,2523 1,2264 3,479 € 3,48

22 99 RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB INIZIO ATTIVITA' 1,79 16,46 0,0000 0,0000 0,000 € -

23 1 MENSE, BIRRERIE, AMBURGHERIE 2,67 24,6 6,7284 3,6654 10,394 € 10,39

24 1 BAR, CAFFE', PASTICCERIA 3,09 28,38 7,7805 4,2285 12,009 € 12,01

24 2 BAR, CAFFE', PASTICCERIA AREE SCOPERTE -30% 3,09 28,38 5,4464 2,9599 8,406 € 8,41

24 3 BAR, CAFFE', PASTICCERIA AREE SCOPERTE STAGIONALI 3,09 28,38 3,8903 2,1142 6,004 € 6,00

24 99 BAR, CAFFE', PASTICCERIA INIZIO ATTIVITA' 3,09 28,38 0,0000 0,0000 0,000 € -

25 1 SUPERMERCATO, PANE, PASTA, GENERI ALIMENTAR 2,34 21,55 5,8968 3,2110 9,108 € 9,11

25 2 MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI 2,34 21,55 4,7174 2,5688 7,286 € 7,29

25 3 MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI NO SERVITO 2,34 21,55 2,9484 1,6055 4,554 € 4,55

26 1 PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE 2,34 21,5 5,8968 3,2035 9,100 € 9,10

27 1 ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 2,54 23,34 6,3958 3,4777 9,873 € 9,87

28 1 IPERMERCATI DI GENERI MISTI, SUPERMERCATI 1,98 18,2 4,9896 2,7118 7,701 € 7,70

29 1 BANCHI DI MERCATO GENERE ALIMENTARI 3,29 30,25 8,2908 4,5073 12,798 € 12,80

30 1 DISCOTECHE, NIGH CLUB 1,83 16,83 4,6116 2,5077 7,119 € 7,12