Alfabetiere soluz.2:Presentazione D - Roma … d Ecco l’enigma, l’indovinello Trappola tragica,...

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di fiaba Alfa betie re

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di fiaba

Alfabetiere

Oro d’anello, sole gioielloPiccolo tondo di mondo fratello

Tienimi il dito, dono graditoGirami intorno il tuo giorno infinito

Tocco e ti tocco, giro e ti giroQuello che voglio sia vero davveroTrovo e ti perdo, perdo e ti trovoCiò che finisce cominci di nuovo

Dono più duro, ma sono più belloOra io porto l’anello

nelloA Bambino

b B b

Bosco di fiaba, mondo diversoFammi trovare il bambino che ho persoValle lontana, regno incantatoCerco il bambino che ho abbandonatoRete di rovi, rami più verdiPrima lo trovi ma poi lo riperdiLa fiaba è antica, la strada è nuovaTanta fatica ma è lui che ti trovaDagli la mano, non perderlo piùOra il bambino sei tu

a A a

In cima al monte sorgeva un castelloCom’era grande, com’era belloIo l’ho guardato, ho ricordatoIn quel castello ci sono già statoSon stato re, son stato fanteSono partito bandito viandanteOra son piccolo, ora son soloMi son perduto nel viaggio nel voloHo attraversato la terra ed il mareOra lasciatemi entrar

astelloCc C c

Drago mago, verme di lagoFiglio e nipote di pezzi di spagoSul mio sentiero rutti e ruggisciIo voglio l’oro che tu custodisciIo te lo prendo, io te lo strappoOppure forse mi arrendo e poi scappoMa se le fiabe alla fine son vereForse divento il tuo cavaliereE allora torno e ti grido cosìOra ti togli di lì!

Drago

d D d

Ecco l’enigma, l’indovinelloTrappola tragica, gioco tranelloChi l’indovina sposa la regina

Perde la vita chi non l’indovinaIl buio è denso, scema la mente

Penso e ripenso e non capisco nienteScure parole, strane domande

Ora l’enigma diventa più grandeMi guardo intorno, mi giro in tondo

Ora l’enigma è il mondo

Fiamma di fuoco, mamma di giocoBabbo di luci, mi bruci ma pocoFuoco di sole, fuoco ti saltoDall’altra parte divento più altoTu sei di sogno, io son di legnoTi ho attraversato e mi hai lasciato il segnoLa cicatrice che dice il mio nomeOra so dove, ora so comeOra conosco il cammino perchéOra cammini con me

Enigma

e E e Fuoco

f F f

Grande gigante, pancia di monteTesta di nuvole, sole di fronteSono un bambino ma non mi spaventiTutti gli adulti per me son gigantiIl mio futuro è un lunghissimo saltoIo devo crescere, tu sei già altoTu sei la fine, io son l’inizioSe ci guardiamo dal tuo precipizioIo guardo il cielo e tu guardi giùOra il più basso sei tu

iganteGg G g

Hocus Pocus, AbracadàbraParole dette con magiche labbra

Apriti Sesamo, SatanalèppeLettere zitte, parole zoppe

Sìm Salabìm, GogamagògaFormula magica, parola magaLettera muta, la più potente

Che dice tutto senza dire nienteIl cielo cade, la terra si spacca

Se tu pronunci una H

Buio incantesimo che t’ha incantatoScrigno di sonno maligno e doratoPassano estati come uccelli a stormi

Passano inverni gelati e tu dormiGirano i cieli stellati di sciami

E non ti svegliano questi richiamiSvegliati pietra, svegliati legno

Esci dal manto d’incanto del sognoSe questo pianto non ti può svegliare

Ora cosa potrò fare?

H Iocus Pocus ncantesimo

h H h

i I i

Ci sei cascato, è un labirintoUn bosco finto di muro dipintoEntrata e uscita, sinistra e destraSembra sparita la strada maestraPeggio se è meglio, giusto se sbaglioSo dove vado ma non dove voglioIl labirinto è il lontano vicinoMa lui sta fermo, son io che camminoFilo d’Arianna è non fermarsi maiOra la strada la sai

Labirintol L l

Morte Signora, fammi passarePorto una goccia di sangue nel mareMorte Signora, guardami in frontePorto una scheggia di osso nel monteMorte Signora, guardami in boccaPorto la rima di una filastroccaDico la rima, chiudo i miei occhiOra io passo e tu non mi tocchiUn’altra rima, un passo ancoraOra non sei più Signora

Fatti coraggio, guardati intornoLa notte è solo un pezzetto di giornoStelle di stagno, luna di latteIl giorno è solo un pezzetto di notteRegno di streghe, lupi e brigantiSe vuoi uscirne devi andare avantiNulla di sotto, nero di sopraDevi lasciare che il buio ti copraPensa il pensiero più chiaro che haiOra in quel nero ci andrai

M Norte otte

m M m n N n

Sudicio orco, porco bestialeFaccia di lurido sporco maialeTu sei sbagliato, contro natura

Perché dei piccoli un grande si curaLi ama e li nutre con il suo lavoroTu fai contrario, ti nutri di loroLasciami libero, stupido grosso

Toglimi quelle manacce di dossoFinirai male, stanne sicuroPerché ti mangi il futuro

Sul tuo cammino ti aspetta una portaSe vuoi è chiusa, se vuoi è apertaForse c’è un muro, forse c’è il mareSe non la apri non potrai entrareForse c’è il viale del grande avvenireSe tu la chiudi non potrai uscireNella casina c’è una porticinaLa tua fortuna, la tua rovinaSe non la apri non lo saprai maiOra che cosa farai?

O Prcoortao O o

p P p

Quercia gigante, albero reNonno per sempre più grande di meFra le tue fronde io mi nascondoDai rami altissimi io vedo il mondoIo sono piccolo, ma a te viciniAnche gli adulti sono bambiniIo sono piccolo e tu sei grandeMi metto in tasca tre piccole ghiandeCosì divento gigante perchéOra ti porto con me

Re che comandi, Re che domandiPoni le prove ai guerrieri più grandiRe che condanni, Re che perdoniRegni e governi coi danni e coi doniOra mi mandi a compiere impreseDovrò partire da questo paeseMa se ritorno col dono e col pegnoMio sarà il trono, mio sarà il regnoLa nostra sorte dipende da teOra comanda, mio Re

QR

uercia

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q Q q r R r

Strega ti lega, strega ti fregaCol suo incantesimo strega ti stregaGrido di donna, strillo che strisciaGiro di gonna di pelle di bisciaStrega nel buio, strega del boscoMa c’è un rimedio e io lo conoscoRompo la trappola, tolgo la truffaE ora ti vedo: sei strega e sei buffaE il maleficio si rompe perchéOra io rido di te Strega

s S s

Ma dove siete, tesori nascostiFrughi nei punti e scavi nei postiSfidi giganti e draghi custodiSpezzi catene con spine e con nodiMentre ti danni in cerca dell’oroSpendi i tuoi anni, quest’altro tesoroVivi viaggiando, cammini e camminiSei arrivato agli estremi confiniNon l’hai trovato, ma fatti coraggioOra il tesoro è il tuo viaggio

Uccello di fiaba, fratello usignoloLa spina è nel cuore, il canto è nel voloUccello di fuoco, la piuma è fatataLa rondine morta che s’è risvegliataI corvi parlanti, i fratelli cigniMessaggi volanti degli angeli sogniUccelli di fiaba, gioielli del cieloAmici del vento, annunci del veroPortatemi via, leggerissimi eroiOra io volo con voi

T Uesoro ccello

t T t

u U u

Via

v V v

Stretta è la foglia, lunga è la viaFate la vostra che faccio la miaLunga lunghissima sia la mia stradaDovunque porti, dovunque vadaMeta lontana, strada vicinaPer un eroe che cammina camminaPassano i posti, passano i giorniStretta è la foglia, tu parti e ritorniLunga è la via dove torni e ripartiOra non puoi più fermarti

Zucche di fiaba, testoni gialliZucche di nozze, carrozze e cavalli

Cerco il tesoro e trovo una zuccaDentro c’è l’oro di giallo che spacca

Zucca ignorante che non serve a nienteZucca gigante che sfama la gente

Zucca rotonda del circolo belloDopo la zucca ritorna l’anelloDopo la zeta non è mai finita

Perché la fiaba è una zucca che sfama la vita

Zucca

z Z z