Alessandro Chiodi, Il concetto di design: le esperienze di Cassina e Kartell

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Il concetto di design da Benvenuto Cellini a Ron Arad, attraverso l'esperienza del Bauhaus

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Facolt di Scienze della Comunicazione Indirizzo di laurea per l'azienda e il commercio Linguaggi artistici e musicali Prof. Paolo Coen

Il concetto di design da Benvenuto Cellini a Ron Arad, attraverso l'esperienza del Bauhaus

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Universit degli Studi di TeramoFacolt di Scienze della Comunicazione

Linguaggi artisticiProf. Paolo Coen

Teramo, 07.11.2016Alessandro Chiodi, matricola n.73254

Cos utilizzato eppure cos sfuggente nella sua definizione, nella quotidianit spiegare cos' il Design sempre pi difficile, soprattutto in Italia.

La parola design ovunque, "prezzemolina" di ogni campagna di marketing, entrata a far parte del lessico quotidiano di tutti perdendo il suo significato originario, trasformandosi in una definizione che mette assieme principalmente tre caratteristiche:

1) Carino

2) Moderno3) Tecnologico

Il termine inglese design, che letteralmente significa "progetto" o "disegno", si riferisce al processo di progettazione di un oggetto qualsiasi: un mobile, una macchina, una caffettiera, un apparecchio elettronico

Il concetto di design oggi strettamente legato alla produzione industriale, poich si riferisce il pi delle volte a oggetti prodotti in serie grazie a procedimenti meccanici; quando diciamo che un pezzo d'arredo o un elettrodomestico sono oggetti di design significa che vi abbiamo riconosciutoalcune caratteristiche.

Ad esempio

Che non sono eseguiti a mano, ma industrialmente

Sedia Victoria Ghost

Dati generaliAnno di progettazione: 2002Progettista: Philippe StarckAzienda: KartellConcetti: Una sedia nata da linee classiche, schienale arrotondato che ricorda la forma degli antichi medaglioniMateriali: Policarbonato trasparente o colorato in massad realizzata in un unico stampo ad iniezione

Sedia Wassily

Dati generaliAnno di progettazione: 1925Progettista: Marcel BreueConcetti: elasticit, leggerezza, igiene, resistenzaProdotto dal: 1926-27Materiali: struttura in tubo d'acciaio nichelato, seduta e schienale in eisengarn o cuoio. Che sono funzionali, cio adatti alla finalit per cui sono stati concepiti, e che hanno una forma originale, talvolta fantasiosa, talvolta semplice e priva di decorazioni superflue

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Il design una disciplina in parte tecnica e scientifica, in parte sociologica e umanistica, anello di congiunzione tra ingegneria e arte, tra invenzione e stile, tra produzione e mercato.

Esistono numerose forme di design:Si potrebbe proseguire a lungo con una lista quasi infinita di varianti, poich il design prima di tutto un approccio alla soluzione dei problemi, piuttosto che una disciplina codificata. - Web design, progetta siti e applicazioni internet- Interior design, progetta luoghi e spazi- Interaction design, progetta relazioni tra persone e oggetti - Graphic design, progetta comunicazione e illustrazione- Design industriale, progetta oggetti di consumo

Nel corso degli anni per il termine ha acquisito altri significati, difatti anche usato per definire il profilo estetico di un prodotto, o spesso, definisce la corrente artistica (o lo stile) applicata all'oggetto di produzione industriale.

Luso sbagliato della parola design ha portato molta confusione attorno alla definizione della stessa e spesso viene definito design non pi il mondo del disegno industriale, ma una categoria pi appropriatamente definita con il termine "design ricercato", ovvero quella cerchia di prodotti firmati spesso di qualit molto alta (come CASSINA, B&B, Kartell), ma anche economica (per esempio IKEA).

Poi c' la percezione della gente, e la persona comune confonde troppo spesso il design con invenzione e stile.

Un oggetto di vero design nasce da ricerche approfondite sui materiali, sui processi industriali, sul mercato, sulle interazioni con l'utente, sulle innovazioni tecniche e tecnologiche, sulle modalit di produzione, stoccaggio, trasporto, vendita, utilizzo e fine vita del prodotto.

Nasce dalla maniacale attenzione al dettaglio, alla semplificazione, nasce dalla sensibilit nei confronti dell'esperienza di acquisto, della storia e delle emozioni che forme e materiali dell'oggetto possono stimolare.

Il design lanima che si trova al cuore di un oggetto creato dalluomo e che, gradualmente, si estrinseca in piani esteriori

Intervista a Fortune 06 Marzo 2008(tratta dallautobiografia di Steve Jobs, di Walter Isaacson)

Macinthos 128 K

Inizio vendita24 gennaio 1984

iMac 1998

Inizio vendita07 maggio 1998

iMac 2015

Inizio venditaottobre 2015

Un po di storia

Le origini del design si possono sicuramente far risalire alla rivoluzione industriale e alla nascita della produzione meccanizzata che viene periodizzata dalla met del 700 alla met dell800.

Alcuni critici sostengono che la data da attribuire sia quella della prima esposizione universale, la "Great Exhibition" avvenuta a Londra dal 1 maggio al 15 ottobre 1851.

Durante questa esposizione, per la prima volta, si toccato uno dei temi pi rilevanti del disegno industriale:

L'identit dei prodotti che ci circondano.

In questa esposizione sono stati raccolti una moltitudine di oggetti, soprattutto di uso comune.

Vi parteciparono paesi da ogni parte del pianeta, per questo si ebbe un immediato confronto delle diversit e delle uguaglianze di prodotti quotidiani che, negli anni, avevano assunto forme e strutture talvolta simili anche fra culture che non si erano mai incrociate.

Inoltre, all'esposizione parteciparono anche molti artisti e nuove aziende che proponevano i propri prodotti per la prima volta in un evento espositivo di importanza internazionale e a un pubblico proveniente da tutto il mondo.

In aggiunta, le popolazioni trasferitesi in massa nelle citt fecero aumentare la domanda in modo esponenziale, ma i contadini erano poco educati allestetica delloggetto e lindustria dunque, per andare incontro al semplicismo di questi nuovi acquirenti, inizi a produrre oggetti di scarso valore qualitativo.

Il trinomio "qualit, quantit e giusto prezzo " ebbe il primo ostacolo nel fatto che bisognava andare incontro al gusto del nuovo utente, ricopiando oggetti del passato, con la differenza che gli oggetti creati dallindustria erano di gran lunga lontani da quelli fatti in passato in modo artigianale.

Da questo nasce un movimento chiamato "Arts and Crafts", da William Morris artista e scrittore britannico, che insieme ad altri architetti promuovevano il ritorno al medioevo dove il lavoro dava gioia (The joy in the labor).

Questo movimento non riusc a vincere per il nuovo rapporto con il pubblico e, lo stesso Morris, cap che bisognava non ostacolare la macchina ma qualificare il nuovo prodotto in base alla tradizione estetica, piuttosto che accontentarsi di copiare oggetti di unaltra civilt.

St George Cabinet

Dati generaliAnno di progettazione: 1861-1862Progettista: Philip Webb, William Morris, Materiali: Mogano, pino e quercia dipinti e dorati , con supporti in rame

Il design vede la sua radice teorica nel tentativo di unificare linteresse intellettuale, pratico e commerciale, nella nascita di una delle scuole pi famose fondata da Gropius nel 1919, il " Bauhaus ".

Fu il nido di grandi maestri e apprendisti che misero in atto una vera e propria rivoluzione culturale e politica.

Erede delle avanguardie anteguerra, fu una scuola, ma rappresent anche il punto di riferimento fondamentale per tutti i movimenti d'innovazione nel campo del design e dell'architettura legati al razionalismo e al funzionalismo, facenti parte del cosiddetto movimento moderno.

I suoi insegnanti, appartenenti a diverse nazionalit, furono figure di primo piano della cultura europea e l'esperienza didattica della scuola influir profondamente sull'insegnamento artistico e tecnico fino ad oggi.

La scuola interruppe le sue attivit con l'avvento del nazismo.

Il Bauhaus stato un momento cruciale nel dibattito novecentesco del rapporto tra tecnologia e cultura.

Walter Gropius (1883 1969)Fondatore del Bahaus, architetto, designer e urbanista tedesco

Nel secondo dopoguerra le tendenze razionalistiche della progettazione si evolvono e, lincessante aumento della capacit produttiva dellindustria, contribuisce a diffondere lidea di una progettazione che favorisce la deriva consumistica attuale.

Si sono succedute, ed esistono, numerose scuole di design che si differenziano per:- approccio- metodologia progettuale - collocazione geografica

Le quali porteranno a parlare spesso di design italiano, giapponese, tedesco etc etc ognuno con caratteristiche ben riconoscibili.

Dopo Inghilterra e Germania il terzo pilastro portante del disegno industriale l'Italia.

Il bel paese ha contribuito significativamente al mondo del design, soprattutto nel campo dell'arredamento, dell'automobile, motociclistico e navale e del vestiario, creando della progettazione in Italia un vero e proprio marchio di qualit: il "Made in Italy".

Un po di made in Italy visto da vicino

"L'autenticit la nostra forza"

Cassina

Oggi parte del Gruppo Poltrona Frau, fra le aziende antiche del design italiano, con una storia e dei progettisti molto speciali che la collocano fra le imprese pi interessanti per ricerca, qualit, e rigore.

Tutto inizia a Meda, in Brianza, nel 1927 con i fratelli Cesare e Umberto Cassina.

Bisogna per aspettare che passi la grande crisi, e poi la guerra, per il salto di scala e di qualit.

Loccasione per passare dal laboratorio allindustria arriva con le commissioni per le prime grandi navi da crociera (transatlantico Andrea Doria, 1953).

E nel lavoro per le navi che i Cassina incontrano Gio Ponti, larchitetto che segner la svolta dellazienda.

Tra le varie produzioni dellarchitetto la pi importante, che viene ricordata, la "Leggera" che ebbe grandissimo successo nei bar, ristoranti e ogni tipo di attivit commerciale.

Ma Ponti non ancora soddisfatto e lavora alla sedia alleggerendo la struttura fino a realizzare la mitica "Superleggera". Pesa 1,66 kg e, per di pi, indistruttibile.

Rivolta al futuro, ma memore dellimportanza del passato, Cassina nel 1965 riedita una serie di mobili firmati dai grandi del design del ventesimo secolo nella collezione I Maestri, che restituisce forma e vita ad opere intramontabili del movimento moderno.

Cassina ha visto passare sui propri banchi di progettazione anche grandi designer che hanno fatto la storia del Made In Italy: Andra Branzi, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Rodolfo Dordoni, Mario Bellini.

Cassina: I Maestri

Gerrit Thomas RietveldLe CorbusierCharles Rennie MackintoshCharlotte PerriandFranco AlbiniFrank Lloyd Wright Marco Zanuso

Cassina va ricordato inoltre per un lavoro di riscoperta e rivalutazione di oggetti disegnati da grandissimi maestri (come Le Corbusier, Rietveld e Frank Lloyd Wright) che ancora oggi vengono prodotti dallazienda.

Moltissimi sono gli oggetti ad aver avuto riconoscimenti come il Compasso Doro*.

*(Istituito nel 1954, ilPremio Compasso d'Oro ADI il pi antico ma soprattutto ilpi autorevole premio mondiale di design)

Fu realizzato in via Busnelli a Meda (MB) lo studio che poi divenne luogo espositivo e laboratorio di idee innovative.

Lo studio ricordato per un aneddoto veramente particolare: la Superleggera fu lanciata in modo del tutto inconsueto, dalla finestra dellufficio, per collaudare ed avere uneffettiva dimostrazione della robustezza della struttura.

Cassina ha sempre rappresentato il futuro, gi dalle proprie origini.

Dafirst mover continua a guardare avanti e, con lavvicinamento del 90 anniversario nel 2017, presenter la Collezione 2016 in uno stand di 900m2 ispirato al "Rietveld Pavilion", una struttura temporanea disegnata nel 1955 in Olanda.

Questo edificio moderno rispecchia lattitudine contemporanea di Cassina con il suo design minimale e immediatamente riconoscibile.

Il rapporto intrinseco tra architettura e interior design sempre stato un elemento importante della storia di Cassina e, questi valori, creano il fulcro centrale del marchio.

Il futuro di Cassina sta nel rinnovo della continuit, un processo dinamico di mutazione di forme originarie, levoluzione di unidea, linfluenza di un classico.

Origins of the future

"Nuove riflessioni portano a creazioni inedite e occhi diversi permettono di osservare ci che gi presente e trasformarlo facendone emergere aspetti inesplorati "

"The culture of plastica"

Kartell

Kartell

L'azienda italiana Kartell stata fondata nel 1949 a Noviglio, citt in provincia di Milano, dall'ingegnere chimico Giulio Castelli.

All'inizio il gruppo si occupava di creare accessori in plastica destinati alle automobili e al reparto casalinghi, ma ben presto arriv la svolta che port il brand ad essere uno tra i pi interessanti a livello internazionale.

Negli anni Sessanta, infatti, il brand comincia a farsi conoscere sempre di pi, sia sul mercato interno, sia in quello estero, grazie anche ad un momento di grande successo del design Made in Italy.

Giulio Castelli e Anna Castelli Ferrieri alla Kartell, 1967

Nel 1972 arriva la consacrazione grazie alla presenza alla mostra dedicata all'arredamento italiano in scena al Museum of Modern Art di New York.

In quell'occasione Kartell port in mostra dei pezzi di arredo opera di grandi designer italiani come: Gae Aulenti, Ettore Sottsass e Marco Zanuso.

Pezzi che ancora oggi sono parte della collezione permanente del museo.

Gae AulentiEttore Sottsass

Marco Zanuso

Le collaborazioni con grandi nomi del design continuano anche negli anni 90, quando Kartell si allea con mostri sacri dell'arredamento con i quali firma progetti indimenticabili come:- Antonio Citterio- Ron Arad- Vico Magistretti- Philippe Starck- Piero Lissoni

Il fiore allocchiello di Kartell tutta la dinastia di arredi in policarbonato trasparente a iniezione in un unico stampo

1999 - La Marie di Philippe Starckprima sedia al mondo realizzata con questo materiale e questa tecnologia

2002 - Louis Ghost di Philippe Starck

2007 Mr. Impossibile di Philippe Starck

2010 - Ghost Buster di Tokujin Yoshioka

2011 - Invisible Table di Tokujin Yoshioka

2014 - Uncle Jacklultimo nato con un primato assoluto al mondo con 33 kg di policarbonato iniettati in uno stampo largo 2 metri.

Altra icona del marchio Kartell la libreria flessibile Bookworm di Ron Arad, progettata nel 1993.

Rappresenta unimportante innovazione nella storia delloggetto libreria, in quanto spezza la rigidit che tradizionalmente la caratterizza ed introduce un nuovo concetto, quello della flessibilit, che permette di modellare la libreria desiderata e di personalizzare cos la propria parete.

Nel 1999 Kartell fonda l'omonimo museo, dove possiamo trovare pezzi storici del brand che hanno ottenuto grandi riconoscimenti internazionali come il Compasso d'Oro.

La distribuzione costituisce per Kartell un anello di congiunzione fondamentale fra il brand e il pubblico globale.

Negli ultimi 15 anni Kartell ha puntato su un energico programma di retail legato al concetto di monomarca, al fine di dare visibilit e riconoscibilit al marchio secondo parametri omogenei e coerenti alla strategia di prodotto.

I negozi monomarca Kartell giocano un ruolo chiave, veri e propri megafonidel marchio attraverso allestimenti o eventi dedicati.

Anche gli stand Kartell, nei vari Saloni del Mobile, sono ogni anno sorprendenti e spettacolari, progetti di comunicazione visiva per presentare le nuove tendenze e i prodotti.

La continua evoluzione nellutilizzo dei materiali plastici e la sperimentazione di nuove tecnologie e processi, sono fondamentali per Kartell e grazie a questa continua ricerca, stato possibile introdurre propriet inedite nella plastica quali:

satinatura, trasparenza, flessibilit, resistenza ad agenti atmosferici, morbidezza e il touch, colori sorprendenti e speciali.

Kartell sempre allavanguardia anche nelle proprie campagne pubblicitarie e negli strumenti di comunicazione visiva.

Nella sua mission c da sempre, la volont di sperimentare nuove soluzioni che offrano opportunit di utilizzare la plastica in modo innovativo e unico, cercando di trovare nuovi progetti che siano al tempo stesso funzionali e innovativi nellestetica.

https://goodesignblog.com/2014/04/03/le-origini-del-design/

https://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Design

http://www.treccani.it/enciclopedia/design_(Enciclopedia-dei-ragazzi)/

http://www.sapere.it/enciclopedia/design.html#id_5d84b1a4-0522-3025-bbf1-030dd86de600

http://www.abitudinicreative.it/2013/06/cose-il-design.html

http://design.repubblica.it/2010/03/22/cassina-il-design-nella-storia/

https://goodesignblog.com/2013/10/16/cassina-dai-transatlantici-alle-nostre-case/

https://shop.mohd.it/it/cassina-i-maestri.html

http://design.repubblica.it/2009/04/20/dal-1949-le-due-vite-di-kartell-per-ora/

http://www.elledecor.it/elle-decor-25-anni-brand-design/kartell-plastica-and-design-arredi-senza-tempo

http://www.designmag.it/articolo/kartell-la-storia-del-marchio/559/

http://icon.panorama.it/eventi/kartell-story/Fonti