Alcool Norme Legislative Sulla Produzione e Commercio

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Norme legislative Norme legislative sulla produzione e sulla produzione e commercio commercio Dell’Alcool Etilico

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Norme legislative sulla Norme legislative sulla produzione e commercioproduzione e commercio

Dell’Alcool Etilico

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D.P.R. n° 1029 del 3/10/1957D.P.R. n° 1029 del 3/10/1957

Stabilisce le caratteristiche dell'alcool non destinato alla denaturazione a prescindere dalle materie prime utilizzate per il suo ottenimento

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D.M. del 8/07/1924 e D.M. del 8/07/1924 e D.P.R. n° 1037 del 29/04/1963D.P.R. n° 1037 del 29/04/1963

Assoggettano l'alcool all'imposta di fabbricazione

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D.L. n° 1200 del 6/10/1948D.L. n° 1200 del 6/10/1948

Stabilisce che l'alcool destinato alla vendita al minuto deve essere confezionato in recipienti di capacità non superiore a 2 litri, muniti del contrassegno di Stato.

L'alcool destinato alla vendita al minuto in confezioni non a norma viene considerato di contrabbando.

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D.L. n° 1200 del 6/10/1948D.L. n° 1200 del 6/10/1948

Non è ammessa la vendita di alcool sfuso.

Le farmacie possono tenere aperta una sola confezione di alcool per le preparazioni farmaceutiche, purchè il contenitore abbia una capacità non superiore a 2 litri.

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D.P.R. n° 614 del 19/08/1976 D.P.R. n° 614 del 19/08/1976 Direttive C.E.E. 75/106 e 75/107Direttive C.E.E. 75/106 e 75/107

Stabiliscono la possibilità di utilizzo di condizionamenti in bottiglia come recipiente- misura di capacità comprese fra 0.2 e 3 litri

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D.M. Finanze Nov. 1977D.M. Finanze Nov. 1977

Stabilisce le caratteristiche dei contrassegni di Stato per i recipienti -misura delle nuove capacità ammesse

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Circolare Ministero Finanze Circolare Ministero Finanze n° 9227 del 18/12/1949n° 9227 del 18/12/1949

Consente alle Farmacie di preparare preventivamente adeguate scorte di alcool a diversa gradazione, da utilizzare per le preparazioni farmaceutiche, purchè l'alcool utilizzato provenga da contenitori regolarmente condizionati

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R.D. n° 762 del 8/07/1924R.D. n° 762 del 8/07/1924

Esenta dall'imposta di fabbricazione l'alcool che venga denaturato nei modi stabiliti per legge e con le sostanze fornite dallo Stato, per essere utilizzato per usi non alimentari (solvente, detergente, disinfettante, combustibile, etc. )

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R.D. n° 762 del 8/07/1924R.D. n° 762 del 8/07/1924 Vieta qualsiasi manipolazione sull'alcool

denaturato Regolamenta il trasporto dell'alcool

assoggettandolo a bolletta di legittimazione quando il trasporto riguarda:– quantità superiori a 5 litri per l'alcool puro– quantità superiori a 50 litri per il denaturato

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R.D. n° 762 del 8/07/1924R.D. n° 762 del 8/07/1924

Regolamenta il deposito di alcool assoggettandolo a vigilanza da parte della Finanza ed al registro di carico e scarico per quantità– superiori a 20 litri di alcool puro– superiore a 300 litri per il denaturato

In quest'ultimo caso, il deposito è anche soggetto a denuncia all'Ufficio tecnico competente.

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Licenza annuale per Preparati Licenza annuale per Preparati

contenenti alcool etilicocontenenti alcool etilico Rilascio: Intendenza di Finanza Soggetti:

a) Fabbricanti di: liquori profumi alcolici essenze ed estratti anche non alcolici

purchè destinati alla preparazione di liquori specialità medicinali contenenti alcool prodotti per l’igiene contenenti alcool

denaturato

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Licenza annuale per Preparati Licenza annuale per Preparati

contenenti alcool etilicocontenenti alcool etilico

b) Importatori e confezionatori dei prodotti sopra citati

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Licenza annuale per Preparati Licenza annuale per Preparati

contenenti alcool etilicocontenenti alcool etilico Non soggetti Fabbricanti di :

– preparati galenici magistrali contenenti alcool– prodotti alcolici medicinali non aventi

caratteristiche di vere bevande alcoliche, quali ad es. : elisir e cognac medicinali, tonici, ricostituenti, aperitivi, etc.

– vini liquorosi con grado alcolico non superiore a 21° e contenenti non meno del 70% di vino

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Caratteristiche dei contrassegni di Caratteristiche dei contrassegni di stato per i recipienti contenenti stato per i recipienti contenenti

spirito non denaturatospirito non denaturato

Decreto del Ministero delle Finanze del 15/11/1977

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Caratteristiche dei contrassegni di Caratteristiche dei contrassegni di stato per i recipienti contenenti stato per i recipienti contenenti

spirito non denaturatospirito non denaturato

Le fascette di carta bianca liscia, filigranate in chiaro, di 150x20 mm, devono essere stampate con strisce inclinate ed alternate di colore diverso a seconda della capacità del contenitore

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Caratteristiche dei contrassegni di Caratteristiche dei contrassegni di stato per i recipienti contenenti stato per i recipienti contenenti

spirito non denaturatospirito non denaturato

VOLUME (mL) COLORE DELLA STAMPA

200 rosso mattone/verde oliva

250 rosso/verde

350 violetto chiaro/verde oliva

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Preparazione di soluzioni Preparazione di soluzioni idroalcoliche mediante diluizioneidroalcoliche mediante diluizione

Formule utilizzabili

b

A = B . __________

a

A = peso dell' alcool da prelevare; B = peso di alcool da preparare; a = equivalente ponderale (% p/p) dell'alcool di partenza; b = equivalente ponderale (% p/p) dell'alcool da preparare

(Tabelle 13 e 19 del Medicamenta)

 

In peso

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Preparazione di soluzioni Preparazione di soluzioni idroalcoliche mediante diluizioneidroalcoliche mediante diluizione

Determinazione del peso di alcool a determinato grado alcolico, da utilizzare per ottenere una data quantità di alcool al

grado alcolico desiderato

(Tabelle 13 e 19 del Medicamenta)

In peso

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Preparazione di soluzioni Preparazione di soluzioni idroalcoliche mediante diluizioneidroalcoliche mediante diluizione

Formule utilizzabili

vD - Vd

X = 100 . _____________

V

X = ml di acqua di diluizione; v = grado alcolico di partenza

V = grado alcolico desiderato; d = peso specifico alcool di partenza; D = peso specifico alcool desiderato

( Tabelle 14 e 18 del Medicamenta )

In volume

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Preparazione di soluzioni Preparazione di soluzioni idroalcoliche mediante diluizioneidroalcoliche mediante diluizione

Determinazione del volume di acqua da aggiungere a 100 ml di alcool, di determinato grado alcolico, per ottenere il

grado alcolico desiderato

( Tabelle 14 e 18 del Medicamenta )

In volume

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Preparazione di soluzioni Preparazione di soluzioni idroalcoliche mediante diluizioneidroalcoliche mediante diluizione

Tabelle del Medicamenta per la diluizione dell'alcool

Vecchia edizione Tabelle 13, 14 e 15

Nuova edizione Tabelle 18 e 19

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DILUIZIONE DI SOLUZIONI CONCENTRATE

 REGOLA DELLA CROCE

 

La I° colonna riporta i dati relativi alle soluzioni di partenza (titolo delle soluzioni)

La II° colonna riporta i dati relativi alla soluzione da preparare

La III° colonna riporta le quantità delle soluzioni di partenza da prelevare

La 1° riga riporta i dati relativi alla soluzione più concentrata (titolo e quantità)

La 2° riga riporta i dati relativi alla soluzione da preparare

La 3° riga riporta i dati relativi alla soluzione più diluita

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DILUIZIONE DI SOLUZIONI CONCENTRATE

 REGOLA DELLA CROCE

 

1° riga

A   D = ( C - B )

2° riga

  C  

E = ( A - C )

     

  I° colonna II° colonna III° colonna

3° riga

B  

F = D + E

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DILUIZIONE DI SOLUZIONI CONCENTRATE

 REGOLA DELLA CROCE

 

Legenda:

A: valore numerico del titolo della soluzione più concentrata

B: valore numerico del titolo della soluzione più diluita

C: valore numerico del titolo della soluzione da preparare

D: quantità di soluzione più concentrata da prelevare

E: quantità di soluzione più diluita da prelevare

F: quantità ottenuta di soluzione da preparare