ALBANIA, MACEDONIA e BULGARIA - CTC | … della Penisola Balcanica e dell’Europa slava. Nel 1979...

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Si ricorda che il contratto di viaggio relativo al presente programma è regolato dagli artt. 82-100 del Codice del Consumo CTC Srl – Compagnia di Turismo e Cultura Sede legale: Piazza Bernini, 16 10143 Torino C.F. e P.I. 09273140013 Tel/fax +39 011 5604183 | [email protected] | www.assoctc.it CTC Srl Compagnia di Turismo e Cultura Piazza Bernini, 16 10143 Torino Tel/Fax (+39) 011 5604183 www.assoctc.it [email protected] Alle porte del regno ottomano Dal 16 al 24 Aprile 2016 In questo viaggio, scordatevi i confini a cui siamo soliti riferirci. Si scomporranno, si accavalleranno, illanguidiranno uno nelle terre dell'altro, fino a confondersi, a scambiarsi volti e tradizioni, fedi e architetture. Da queste terre sono passati in tanti. Gli ottomani si sono interfacciati con una cristianità tenace. Basiliche sono sorte al posto di moschee. Città romane si sono alternate a greche ed illiriche. Sapori e parole, tradizioni e culture, in un crogiolo che un tempo sembrava essere l'unica via possibile per raggiungere una propria identità. Un viaggio che è un inno alla differenza, nonostante tutto. ALBANIA, MACEDONIA e BULGARIA

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Page 1: ALBANIA, MACEDONIA e BULGARIA - CTC | … della Penisola Balcanica e dell’Europa slava. Nel 1979 la città e il suo lago vennero inclusi dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità.

Si ricorda che il contratto di viaggio relativo al presente programma è regolato dagli artt. 82-100 del Codice del Consumo

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CTC Srl Compag nia di Turismo e Cul tura Piazza Bernini , 16 10143 Torino T e l / F a x ( + 3 9 ) 0 1 1 5 6 0 4 1 8 3 w w w . a s s o c t c . i t i n f o @ a s s o c t c . i t

Alle porte del regno ottomano

Dal 16 al 24 Aprile 2016 In questo viaggio, scordatevi i confini a cui siamo soliti riferirci. Si scomporranno, si accavalleranno, illanguidiranno uno nelle terre dell'altro, fino a confondersi, a scambiarsi volti e tradizioni, fedi e architetture. Da queste terre sono passati in tanti. Gli ottomani si sono interfacciati con una cristianità tenace. Basiliche sono sorte al posto di moschee. Città romane si sono alternate a greche ed illiriche. Sapori e parole, tradizioni e culture, in un crogiolo che un tempo sembrava essere l'unica via possibile per raggiungere una propria identità. Un viaggio che è un inno alla differenza, nonostante tutto.

ALBANIA, MACEDONIA e BULGARIA

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Programma di viaggio

1° Giorno, Sabato 16 Aprile Torino / Roma / Tirana Ritrovo dei Signori Partecipanti alle ore 05:30 direttamente all’aeroporto di Torino Caselle per l’incontro con l’accompagnatore e l’imbarco sul volo di linea Alitalia per Tirana, via Roma. Torino Caselle / Roma Fiumicino 06:50 – 08:05 Roma Fiumicino / Tirana 09:25 – 10:50. Arrivo in città tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio visita della cittadina medievale di Kruje (Croia), del suo borgo e del museo di Scanderbeg. Con una popolazione di 13.113 abitanti, Croia è famosa per essere la città natale di Giorgio Castriota Scanderbeg, eroe nazionale albanese. Nell’aprile del 1450 il castello di Croia resistette a cinque mesi di assedio dei turchi, innescando una ventata d’euforia nel mondo cristiano che guardava con preoccupazione l’avanzata turca (Costantinopoli sarebbe caduta tre anni dopo). Kruja attirò l’attenzione di tutta

l’Europa poiché con la sua resistenza sorgeva da barriera difensiva e impediva l’accesso degli ottomani al resto d’Europa, difendendo così il Cristianesimo per ben 25 anni dal terrore ottomano. Gli eserciti ottomani la circondarono tre volte guidati da grandi strateghi e persino dagli stessi sultani tra cui Murad II e Mehmet II, ma tuttavia non riuscirono a sottometterla. Simbolo del glorioso periodo medievale rimane ancora la fortezza di Scanderbeg. Il castello è situato su una cresta rocciosa sul lato orientale della città. Prima del terremoto del 1617 la

roccia era attaccata al monte di Kruja, in seguito al sisma si è staccata assumendo l’aspetto attuale a causa dello strato argilloso su cui poggia. Rientro quindi a Tirana. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 2° Giorno, Domenica 17 Aprile Tirana / Durazzo(35Km) / Apollonia / Berat(90 Km) / Tirana (105Km) Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Durazzo, per la visita dell’anfiteatro romano, e Apollonia, per la visita del parco archeologico. Durazzo è una città di 310.499 abitanti, la più importanti dopo la capitale Tirana. Situata su una penisola, è capoluogo della prefettura e del distretto omonimoi. La sua origine risale al VII Secolo a.C. come colonia greca (Epidammo). Apollonia, invece, è un sito archeologico sulla riva destra del fiume Aóos, nei pressi del villaggio di Pojan. Fu fondata nel 588 a.C. dai coloni Greci di Kerkyra e Corinto. Pranzo in agriturismo con degustazione di vini locali vicino a Berat. Dopo pranzo visita della cittadina di Berat, dal 2008 inserita nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità UNESCO e riconosciuta come simbolo della pacifica convivenza di varie religioni nei secoli passati. Al termine delle visite rientro a Tirana, cena e pernottamento in hotel.

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3° Giorno, Lunedì 18 Aprile Tirana / Ohrid (80 Km) Prima colazione in hotel. Visita guidata di Tirana e del Museo Nazionale della città. La città è sede di istituzioni pubbliche ed università; rappresenta inoltre il centro della vita amministrativa, politica, economica e culturale del Paese. Al termine tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per Ohrid, con alcune sosta lungo la strada. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 4° Giorno, Martedì 19 Aprile Ohrid Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita della storica città di Ohrid. Ohrid è una delle località più suggestive della Macedonia. La città sorge sulle sponda orientale del lago omonimo che è per un terzo Albanese e per due terzi Macedone. E’ uno dei laghi più antichi d’Europa e sicuramente uno dei più limpidi: nonostante sia circondato da villaggi, l’acqua è trasparente come nei laghi Alpini.Il suo territorio ospitò antichissimi insediamenti illirici e in seguito greci, mentre la città divenne nell’età medievale uno dei centri culturali e artistici più importanti della Penisola Balcanica e dell’Europa slava. Nel 1979 la città e il suo lago vennero

inclusi dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Pranzo in villaggio tipico e, nel pomeriggio, visita al Monastero di San Giovanni Bigorski, il più famoso della Macedonia, alla Fortezza del Re Samuel ed alla Chiesa di San Clemente. La chiesa del Monastero è dedicata a San Giovanni Battista. Secondo la cronaca, il monastero venne costruito nel 1020 da Ivan I Debranin. Gli ottomani distrussero il monastero nel XVI Secolo e il Monaco Ilarion lo restaurò nel 1743, realizzando anche delle celle per i monaci. Più tardi, nel periodo compreso tra il 1812 ed il 1825 il monastero fu ampliato dall’archimandrita Arsenio. Al termine delle visite rientro a Ohrid. Cena con musica e danze tradizionali e pernottamento. 5° Giorno, Mercoledì 20 Aprile Ohrid / Bitola (70 Km) / Kruševo (55 Km) Prima colazione in hotel. Partenza per Naum lungo la costa nord, costeggiando il lago. Visita

dell’antico monastero della città. Proseguimento per Bitola, passando per il parco Nazionale di

Galičica, da dove si gode di una bellissima vista sui due laghi: Ohrid e Prespan. San Naum di Ocrida, anche conosciuto come San Naum di Preslav, venerato come Santo dalla Chiesa ortodossa, fu uno scrittore, studioso medievale e maestro. Le informazioni relative alla sua biografia precedenti al suo avvento in Macedonia sono molto scarse: secondo l’agiografia dei Santi Cirillo e Metodio scritta da Clemente di Ocrida, San Naum era membro della missione nella Grande Moravia e, nell’867, venne ordinato sacerdote a Roma. Nel 905 Naum fondò un monastero nei pressi del lago di Ocrida che prese il suo nome. A Bitola visita del Museo di Ataturk e del Parco

archeologico di Heraclea Lyncestis. La città di Bitola è stata un centro di notevole importanza anche sotto il dominio ottomano durante il quale era chiamata “la città dei consoli” in quanto ospitava un grande numero di sedi diplomatiche delle potenze europee. È la terza città in Macedonia per numero di abitanti e seconda per superficie. Dutante il governo della Jugoslavia è stata uno dei maggiori centri culturali della zona. Pranzo libero in corso di escursione. Al termine

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delle visite proseguimento alla volta di Kruševo. All’arrivo sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena con musica e balli del gruppo folkloristico locale e pernottamento. 6° Giorno, Giovedì 21 Aprile Kruševo / Tikves / Stobi (60 Km) / Skopje (175 Km) Prima colazione in hotel e breve visita del museo della Repubblica di Kruševo. A seguire sosta

in agriturismo nell’area di Tikves e degustazione di vini macedoni. Tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio visita del parco archeologico di

Stobi. Stobi era una città della regione storica della Peonia, conquistata dai macedoni, incorporata in seguito nella provincia romana detta Macedonia Salutaris e situata oggi nell’attuale Macedonia e nota come Gradsko. È situata sulla principale rotta che porta il Danubio al Mar Egeo ed è stata costruita tra i due fiumi Erigon e Axios, costituendo così per

la sua posizione strategica un importante centro commerciale e militare. Oggi è uno dei siti archeologici macedoni più importanti! Al termine delle visite proseguimento per Skopje, sistemazione in hotel nelle camere riaservate, cena e pernottamento. 7° Giorno, Venerdì 22 Aprile Skopje / S. Osogovski Monastery / Kynstendil (135 Km) Prima colazione in hotel. In mattinata visita guidata di Skopje: la fortezza turca, le nuove costruzioni della città chiamate “Art Nouveau” e la Casa Natale di Madre Teresa di Calcutta. Skopje è la capitale della Repubblica di Macedonia, situata nel corso superiore del fiume Vardar e si trova su una delle strade principali dei Balcani tra l’Europa centrale e Atene. È anche il centro politico, culturale, economico ed accademico della nazione. Era conosciuta al tempo dei romani sotto il nome di Scupi. Per la sua posizione strategica sotto Augusto fu sede di una legione. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, Skopje divenne città slava, bizantina, bulgara, normanna, fino a diventare parte dell’Impero Ottomano, del quale fece parte fino al 1912. L’antico abitato romano di Skopje è stato quasi tutto distrutto nel terremoto del 1963. Dal 1945, Skopje fu capitale della Repubblica Socialista di Macedonia e fece parte della Iugoslavia fino al 1991, quando la Macedonia diventò stato indipendente. Al termine delle visite tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio partenza verso il confine con la Bulgaria e visita di uno dei più importanti

Monasteri Macedoni: S. Osogovski. Proseguimento verso la zona di Kynstendil. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.

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8° Giorno, Sabato 23 Aprile Kynstendil / Sofia (90 Km) Prima colazione in hotel. Visita del Monastero di Rila, il più importante convento dei Balcani posto sotto la tutela dell’Unesco. E' il maggiore della Bulgaria. Sorge a 1147 m di altitudine nel

cuore del suggestivo massiccio montano di Rila, a 119 km da Sofia. Fu fondato nel X sec. dall'eremita Ivan Rilski. A quell'epoca la vita anacoretica era una forma di resistenza passiva dei popolo contro i feudali. L'impervio monte Rila offriva un rifugio tranquillo agli eremiti. Il convento fu due volte distrutto e quindi ricostruito. Nel 1335 un feudatario della zona lo restaurò e vi annesse anche una

chiesa e una torre. La torre si è conservata fino ad oggi. Vi è al quinto piano una cappella con interessanti affreschi. Verso la fine del XIV sec. gli eserciti dei Turchi ottomani invasero la Penisola balcanica. Il Monastero di Rila rimase illeso dai loro attacchi e conservò i privilegi che aveva ottenuto dai re bulgari e che furono confermati dai sultani. Tuttavia il monastero fu distrutto dai "kargiali" (bande di facinorosi che infestarono a lungo le terre balcaniche dell'Impero ottomano a partire dalla fine del XVIII sec.) e fu ricostruito nell'aspetto che ha oggi nella prima metà del secolo scorso. Pranzo libero e nel pomeriggio proseguimento per Sofia. Visita guidata del Museo Nazionale e della Chiesa di Bojana, eretta nell’XI secolo e annoverata nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco per gli affreschi medievali, considerati tra i più antichi e interessanti dell’arte dell’Europa orientale di questo periodo. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento. 9° Giorno, Domenica 24 Aprile Sofia / Roma / Torino Prima colazione in hotel. In mattinata visita guidata di Sofia. Si vedranno la Rotonda di S. Giorgio, considerata la chiesa più vecchia della città, la Chiesa di Santa Sofia, risalente al XII Secolo, e la splendida Cattedrale intitolata al grande eroe russo Aleksandar Nevski, inaugurata nel 1912. Pranzo libero. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per le operazioni di imbarco sul volo di linea Alitalia per il rientro a Torino, via Roma. Sofia / Roma Fiumicino 19:05 – 20:00 Roma Fiumicino / Torino Caselle 21:35 – 22:50. NB: Pur garantendo le visite citate nel programma, lo stesso potrebbe subire variazioni cronologiche dovute alla contingenza del momento.

TEMPO MASSIMO DI PRENOTAZIONE 1 FEBBRAIO 2016

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Quota individuale di partecipazione (in camera doppia) Base 15 partecipanti* 1.580,00 € Mance (da consegnarsi cash all’accompagnatore la mattina della partenza) 40,00 € Supplemento singola 230,00 € Tasse aeroportuali** 200,00 € Assicurazione annullamento TOP (facoltativa)# 98,00 € #Per le condizioni della polizza clicca qui: https://assets.europassistance.it/Termini%20e%20Condizioni/Viaggi/VNS_Annullamento_Top.pdf I VOSTRI HOTEL:

∗ Tirana: HOTEL TIRANA INTERNATIONAL **** http://tiranainternational.com/portal/index.php/en/

∗ Ohrid: HOTEL METROPOL **** - http://www.metropol-ohrid.com.mk/ ∗ Kruševo: HOTEL MONTANA **** - www.montanapalace.com/ ∗ Skopje: HOTEL HOLIDAY INN *****

http://www.ihg.com/holidayinn/hotels/us/en/skopje/skpmp/hoteldetail?cm_mmc=GoogleMaps-_-hi-_-MKEN-_-skpmp

∗ Kynstendil: HOTEL STRIMON SPA ***** - www.strimon-spaclub.com/ ∗ Sofia: HOTEL RAMADA PRICESS **** - http://www.ramada.com/

LA QUOTA COMPRENDE:

∗ Voli di linea Alitalia Torino / Roma / Tirana – Sofia / Roma / Torino

∗ Bus a disposizione del gruppo come da programma

∗ Trattamento di mezza pensione negli hotel sotto indicati, o similari di pari categoria

∗ 2 pranzi in ristorante: il 2° Giorno a Berat ed il 4° Giorno a Vevcani ∗ Degustazione di vini locali nell’area di Berat il 2° Giorno e a Tikves il 6° Giorno

∗ Guida locale parlante italiano per tutta la durata del viaggio

∗ Ingressi come da programma: Kruje, Apollonia, Berat, Museo Nazionale di Tirana, Monastero di San Giovani Bigorski, Sito Archeologico e Chiesa di St. Kliment a Panteleimon, Fortezza di Re Samuel, Chiesa di St. Naum, Parco nazionale di Galicica, Sito Archeologico di Heraclea, Museo di Ataturk, Museo della Repubblica di Krusevo, Sito Archeologico di Stobi, Monastero di Rila, Chiesa di Bojana, Chiesa di Santa Sofia e Museo Nazionale di Storia

∗ Guida cartacea della località ∗ Accompagnatore CTC in partenza con il gruppo da Torino ∗ Assicurazione Medico Bagaglio Europ Assistance

LA QUOTA NON COMPRENDE:

∗ Tasse aeroportuali ∗ Pasti non menzionati e bevande ai pasti ∗ Escursioni, visite guidate e ingressi non menzionati nel programma ∗ Mance (€ 40,00 da consegnare cash all’accompagnatore la mattina della partenza) ∗ Extra di carattere personale ∗ Quanto non espressamente indicato ne “la quota comprende”

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INFO UTILI:

∗ Fuso Orario: in Albania e Macedonia vige lo stesso fuso orario dell’Italia mentre in Bulgaria l’orario è +1 ora rispetto all’Italia

∗ Abbigliamento: abbigliamento leggero e comodo

∗ Clima: le temperature medie si aggirano intorno ai 20°C durante il mese di aprile

∗ Cucina: la cucina delle zone balcaniche risente fortemente dell'influsso del vicino turco e greco. Cucina quindi mediterranea, con carne di agnello e tante verdure. Troverete spesso piatti simili al kebab e tantissimi ed ottimi dolci. La coltura della vite è diffusa su gran parte del territorio e la produzione di vino ha raggiunto delle vere e proprie eccellenze. In tutti i Balcani, anche nelle zone di influenza musulmana, si producono liquori e grappe rustiche a notevole gradazione e vari distillati di frutta compreso il maraschino diffusosi in tutto il mondo fin dalla fine dell'Ottocento. Il dolce più diffuso in tutti i Balcani sono le palacinke, una sorta di crespelle dolci, ripiene di marmellata o creme e noci tritate, tradizionalmente confezionate con un misto di farina bianca e di grano saraceno, anche se ormai è più facile trovarle preparate solo con farina bianca di frumento.

∗ Condizioni Sanitarie / Vaccini: nessuna vaccinazione obbligatoria.

PAGAMENTI: Sono accettati pagamenti con Assegno o Bonifico Bancario

∗ 25% di caparra all’atto della richiesta di iscrizione

∗ Saldo 30 a giorni dalla partenza; termine in cui verranno consegnati i documenti di viaggio.

Conto Corrente di riferimento per i versamenti di acconto e saldo dei viaggi: CTC Srl BNL – Banca Nazionale del Lavoro IBAN IT92X 01005 01002 000 0000 30380 DOCUMENTI RICHIESTI:

∗ Carta d’Identità* o Passaporto (in entrambi i casi con una validità per almeno 3 mesi oltre la data di rientro dal viaggio)

*LA CARTA DI IDENTITA' CON PROROGA NON E' VALIDA PER L'ESPATRIO! La carta d'identità prorogata nella sua validità con timbro apposto non è utilizzabile ai fini dell'espatrio in qualsiasi paese. I clienti che intendono recarsi all'estero devono quindi chiedere ai rispettivi comuni una nuova carta d'identità con validità decennale.

Quotazione calcolata sulla base dei seguenti parametri:

La parità valutaria definitiva verrà fissata il 21° giorno (compresi i festivi) precedente la data di partenza. Le quote indicate sono calcolate sulla base delle tariffe dei trasporti e dei servizi a terra in vigore al momento dell’offerta. Pertanto, secondo quanto previsto dalle vigenti norme di legge in materia di turismo, eventuali oscillazioni nei cambi e nel valore dei servizi superiori al 3%, o variazioni delle tariffe aeree, determineranno gli adeguamenti proporzionali delle quote. Inoltre sono oggetto di adeguamento delle quote, anche le seguenti variazioni: costo carburante, tasse aeroportuali, tasse di imbarco e sbarco, diritti doganali.

Penali in caso di cancellazione

10% dal giorno dell’iscrizione fino a 60 giorni dalla partenza 30% da 59 a 46 giorni prima della partenza 50% da 45 a 31 giorni prima della partenza 75% da 30 a 15 giorni dalla data di partenza 100% 14 giorni prima della partenza

*Le quote potrebbero subire variazioni dovute all’aumentare del costo del carburante o al variare del numero dei partecipanti. **Soggette a modifica fino al momento dell’effettiva erogazione dei biglietti

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LA MAPPA DEL TOUR

Clicca qui sotto per visualizzare la mappa on-line: https://www.google.com/maps/d/edit?hl=it&authuser=0&mid=zAzgNOzJF-yA.kYgC5frRdUH0