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# Corriere della Sera Martedì 2 Agosto 2016 ECONOMIA 29 Nasce gruppo da 35 miliardi di dollari Uber, maxi fusione in Cina Il business locale passa a Didi Una battaglia costosa e difficile da vincere. Soprattutto se dall’altra parte del campo hai un gigante che domina il mercato cinese del trasporto privato con una quota di mercato che supera l’80%. E hai a che fare con un Paese in cui anche i più grandi, daYahoo! a eBay fino ad arrivare a Wal-Mart, hanno de- ciso la ritirata. Uber mette fine alla lotta per farsi strada nel mercato cinese e firma la fusione con la rivale Didi Chu- xing, colosso di Pechino specializzato nel trasporto privato (prenotazione di taxi o taxi privati, servizi di ride-sha- ring e di chauffeur) nato nel 2012 dalla fusione tra le rivali Didi Dache e Kuaidi Dache, controllate rispettivamente da Tencent e Alibaba. In base all’accordo, Didi rileverà il business di Uber China e gli investitori in Uber China riceveranno una quota del 20% in Didi. Dal canto suo Uber ri- ceverà una partecipazione del 5,89% e avrà «interessi economici» equivalenti al 17,7%. Non solo: l’azienda cinese in- vestirà anche un miliardo di dollari nelle attività globali della società di San Francisco. Secondo il magazine Caixin, pur in assenza di dati finanziari certi, il valore totale di Didi Chuxing a fusione ultimata sarà di 35 miliardi di dollari, con Uber socio principale. «Il nostro sforzo in Cina è stato uno dei più grossi dal punto di vista im- prenditoriale — ha scritto in un’email ai dipendenti del team cinese Travis Kalanick, cofondatore di Uber —. Nel 2014 il nostro era un giovane business americano che cercava di entrare in un Paese dove la maggior parte delle aziende Internet Usa aveva fallito». Lo sforzo è durato due anni, due an- ni in cui Uber è arrivato in sessanta cit- tà cinesi (contro le 400 coperte da Didi) investendo nel Paese circa due miliardi di dollari. L’idea di una fusione, a quanto pare, era già stata discussa da Kalanick in un incontro a Pechino con il fondatore di Didi Cheng Wei. Ma, fal- lita la trattativa, ne era seguita invece un’intensificarsi della lotta con una battaglia di raccolta fondi che aveva vi- sto Uber raccogliere 3,5 miliardi di in- vestimenti dal Fondo saudita Yasir Al Rumayyan e Didi 7,3 miliardi di dollari di cui 1 miliardo consegnato diretta- mente da Apple. Una mossa, quest’ulti- ma, che ha spiazzato Uber soprattutto dopo le parole di Tim Cook, ammini- stratore delegato di Cupertino che ha promesso nella società cinese un inve- stimento «strategico». A Didi, in base ai termini dell’intesa, passeranno brand Uber China e suoi dati, mentre la holding Usa avrà il 17,7% delle azioni della nuova compagnia e un ulteriore 2,3% sarà dato agli altri so- ci di Uber China, come il motore di ri- cerca Baidu. I due fondatori, Cheng Wei e Travis Kalanick, entreranno nei bo- ard delle compagnie ex rivali. Ma qual- cosa potrebbe cambiare anche negli Stati Uniti dove Didi è un investitore di Lyft, principale rivale di Uber in Usa. Tanto che le due società hanno colle- gato le due applicazioni e i clienti Didi possono automaticamente accedere a Lyft una volta che sono in viaggio negli Stati Uniti. Un corto circuito su cui Uber e Didi, da ex rivali, dovranno co- minciare a ragionare. Corinna De Cesare corinnadecesare © RIPRODUZIONE RISERVATA Ex rivali Da rivali a una società da 35 miliardi di dollari. Uber cede la sua filiale cinese alla rivale Didi Chuxing. I due fondatori Cheng Wei (Didi) e Travis Kalanick (Uber, nella foto) entreranno nei board delle compagnie ex rivali. Didi rileverà il business di Uber China e gli investitori in Uber China riceveranno una quota del 20% in Didi ROMA Il controllo di gestione, il difensore civico digitale e i nuovi poteri del commissario straordinario del governo. So- no tra le novità più importanti introdotte nel decreto legisla- tivo che modifica il Codice dell’amministrazione digitale e che sarà discusso oggi in commissione Affari costitu- zionali alla Camera. Mercole- dì, se tutto va bene, il via libera a un testo che il relatore, Paolo Coppola del Pd, ritiene strate- gico per «rispettare i diritti di- gitali del cittadino» e colmare il gap con gli altri Paesi. La nomina di Diego Pia- centini a commissario stra- ordinario per il digitale, può accelerare la «rivoluzione»? «In una delle 19 condizioni contenute nel mio parere di relatore chiedo al governo di nominare un commissario straordinario, che attui i cam- biamenti inseriti nel nuovo Codice e velocizzi l’attuazione degli strumenti legislativi». Il vicepresidente di Ama- zon è la persona giusta? «Con il suo curriculum può dare una mano, ma di fronte a problemi così complessi nes- suno può farcela da solo. Col- mare il gap con i nostri com- re una spinta alla digitalizza- zione della Pa». Quali poteri il decreto at- tribuisce a Piacentini? «Impulso, coordinamento e anche il potere di sostituirsi eventualmente alle pubbliche amministrazioni che si rive- lassero inadempienti negli obiettivi dell’agenda digitale». Una novità importante... «Finalmente si introduce il controllo di gestione digitaliz- zato, una procedura per ren- dere effettivo il controllo per tutti gli enti con un unico si- stema nazionale. Se prima era solo un adempimento buro- cratico, il nuovo strumento servirà a indirizzare decine di miliardi di spesa pubblica, ga- rantendo maggiore trasparen- za sulle azioni della Pa». E il possibile conflitto di interessi di Piacentini? «Il commissario è nomina- to dal governo, comunque si faranno tutte le azioni per evi- tarlo. Ma bisognerà trovare un meccanismo per cui compe- tenze che sono nel privato possano essere messe al servi- zio del pubblico, per un tem- po limitato. Disperderle per paura sarebbe un peccato». Oggi un cittadino che veda violati i suoi diritti digitali può solo rivolgersi al Tar. «Da settembre si potrà ri- volgere al difensore civico di- gitale. Una nuova figura, terza, autonoma e imparziale». Monica Guerzoni © RIPRODUZIONE RISERVATA Chi è Paolo Coppola, 42 anni, deputato del Pd, è relatore della commissione Affari costituzionali della Camera. Mercoledì il via libera al testo che modifica il Codice dell’ammini- strazione digitale Fleetmatics Da Verizon 2,4 miliardi Dopo Yahoo!, Verizon compra l’irlandese Fleetmatics: 2,4 miliardi di dollari per rilevare il gruppo che fornisce soluzioni di gestione della forza lavoro in mobilità. © RIPRODUZIONE RISERVATA Editoria Espresso-Itedi, firmato l’accordo per l’integrazione A Cir il 43%, a Fca il 14,6% La fusione tra il gruppo editoriale L’Espresso e l’Italiana Editrice (Itedi) fa un passo avanti. Come previsto dal memorandum d’intesa siglato lo scorso 2 marzo, le due società — proprietarie la prima di La Repubblica e la seconda di La Stampa e Il Secolo XIX hanno firmato l’accordo quadro. L’integrazione prevede il conferimento da parte di Fiat Chrysler Automobiles e Ital Press Holding del 100% delle azioni di Itedi al gruppo di Carlo De Benedetti, a fronte di un corrispondente aumento di capitale riservato. Al perfezionamento dell’operazione Cir avrà il 43,4% del capitale de L’Espresso, Fca il 14,63% e Ital Press Holding della famiglia Perrone il 4,37%. Il gruppo di Sergio Marchionne successivamente distribuirà l’intera partecipazione ai possessori delle proprie azioni ordinarie e così Exor ne riceverà il 4,26%. La chiusura dell’accordo è prevista nel primo trimestre del 2017. Le società hanno siglato anche dei patti parasociali di durata triennale in cui sono previste le nomine di John Elkann e Carlo Perrone nel board gruppo, oltre alla possibilità per Cir di designarne il presidente e l’amministratore delegato. La Federazione nazionale della stampa italiana ha ribadito «il proprio impegno affinché le inevitabili economie di scala che seguiranno a tale operazione di aggregazione non si traducano in tagli all’occupazione e nella riduzione del pluralismo dell’informazione e dell’autonomia delle singole testate». © RIPRODUZIONE RISERVATA petitor internazionali è una sfida enorme. Servono squa- dre ampie, tante persone co- ordinate da una bella struttura con poteri straordinari». Con sede a Palazzo Chigi? «Sì, una derivazione diretta legata al premier potrebbe da- La battaglia Il gruppo Usa era arrivato in Cina due anni fa investendo due miliardi. Si era diffuso in 60 città contro le 400 di Didi Domani il «board» Rcs, il Tar respinge la richiesta di sospensiva sulla decisione Consob Il Tar del Lazio ha respinto ieri la richiesta cautelare di sospensione della decisione Con- sob su Rcs, che lo scorso 22 luglio non aveva ritenuto sussistenti i presupposti per sospen- dere in via cautelare l’offerta di Urbano Cairo sulla casa editrice del Corriere della Sera. La ri- chiesta era stata avanzata dalla cordata Bono- mi, da Diego Della Valle e Pirelli relativamente ai ricorsi sull’offerta di acquisto e scambio (Opas) del patron di La7. Si terrà comunque il 30 agosto l’udienza per la decisione nel meri- to, davanti alla seconda sezione quater presie- duta dal giudice Leonardo Pasanisi. In una no- ta Imh (il veicolo capitanato dal finanziere An- drea Bonomi) si è detta «certa delle sue ragio- ni» e ha sottolineato che il Tar ha chiesto alla Consob di depositare entro 5 giorni copia dei verbali in cui la Commissione ha esaminato gli esposti sull’Opas «considerandola particolar- mente rilevante». In tre esposti alla Consob e alla Procura di Milano Imh, Pirelli e Della Valle avevano solle- vato dubbi sul corretto svolgimento dell’offerta di Cairo, ora al 59,7% di Rcs. Il fascicolo in Pro- cura, inizialmente senza ipotesi di reato, è tec- nicamente passato da modello 45 a modello 44, cioè ha individuato, a carico di ignoti, le ipotesi di aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza. Domani è atteso il board Rcs sulla semestrale. Una delle ipotesi per accelerare il passaggio di consegne potrebbe essere la cooptazione di Cairo con le dimissioni di uno o più consiglieri. Fabrizio Massaro © RIPRODUZIONE RISERVATA «Italia più digitale o c’è il commissario» Coppola (Pd), relatore del decreto alla Camera: Piacentini potrà sostituirsi ai Comuni in ritardo AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 1 Borgo Santo Spirito 3, 00193 ROMA, ITALIA BANDO DI GARA Punti di contatto: UOC Servizio Tecnico ex ASL Roma e all’attenzione del RUP: Arch. Claudio Cascarino Telefono: +39 06 68352457, Fax: +39 06 68803352, Posta elettronica: [email protected] - Indirizzi inter- net: www.asl-rme.it. Oggetto dell’appalto: Appalto dei servizi manutentivi edili e ac- cessori di gestione del patrimonio immobil- iare della ASL Roma 1 per la durata di due anni. Quantitativo o Entità Totale: l’importo biennale a base d’asta dell’appalto è pari a € 14.055.440,00 comprensivo degli oneri per la sicurezza per € 562.217,60; Tipo di Pro- cedura: aperta. Criterio di Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Termine per il Ricevimento delle Offerte: 31/10/2016 ore 12.00. Informazioni comple- mentari: Tutta la documentazione è disponi- bile sul sito www.asl-rme.it. Il Resp.le del Procedimento Arch. Claudio Cascarino AVVISO PER ESTRATTO BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI - SERVIZI TRENITALIA S.p.A. intende affidare in appalto con gara a procedura aperta n. 2016/S/32T articolata in tre lotti il “Servizio di applicazione di un nuovo sistema antincendio sui rotabili di Trenitalia appartenenti alle flotte ETR500, Vivalto I serie (NCDP) e Media Distanza (MD)”. CIG lotto 1: 6764612E67; CIG lotto 2: 67666765AE; CIG lotto 3: 6766678754. L’appalto ha un valore complessivo di € 126.865.767,18. Il Bando di Gara, trasmesso a GUUE in data 27/07/2016, è disponibile in versione integrale sul sito www.acquistionline.trenitalia.it. Termine per il ricevimento delle offerte: 24/10/2016 ore 13:00. Il Responsabile del Procedimento Luciana Perfetti AUTORITA’ PORTUALE LIVORNO AUTORITA’ PORTUALE DI LIVORNO COMUNICATO RELATIVO ALL’AVVISO DI SPECIFICA ED INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA, AL BANDO ED AL DISCIPLINARE DI GARA Con riferimento alla gara mediante procedura ristretta ex art. 55, comma 6, del d.lgs. n. 163/2006, di finan- za di progetto a fase unica ex art. 153, commi 1-14, del medesimo decreto, per l’affidamento de: “La progettazione definitiva ed esecutiva della Prima Fase della Piattaforma Europa del porto di Livorno, comprensiva del terminal per contenitori e di tutte le opere ad esso connesse, nonché l’esecuzione dei lavori di realizzazione, l’allestimento e la gestione del Terminal per lo svolgimento di operazioni por- tuali ex art. 16 della L. 84/1994” (CIG: 6548209901; CUP: B41H15000170005; CPV: 45241000-8), pub- blicata sulla G.U.U.E. n. 2016/S 009-011067 del 14.01.2016 e sulla G.U.RI. n. 7 del 20.01.2016, 5 a Serie Speciale; SI RENDE NOTO che, in attuazione dei provvedimenti dell’Autorità por- tuale n.109 del 14.07.2016 e n.110 del 19.07.2016, è stato pubblicato sulla G.U.R.I n.85 in data 25.07.2016 l’“Avviso di specifica ed integrazione alla Relazione tecnico - illustrativa, al Bando ed al Disciplinare di gara”, trasmesso alla G.U.U.E. in data 20.07.2016. Del predetto avviso può essere presa visione anche sul sito internet dell’Autorità portuale di Livorno al seguente indirizzo: http://www.porto.livorno.it/it-it/ homepage/servizi/elenchibandigara.aspx. Livorno, 28.07.2016 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Avv. Giuliano Gallanti SISTEMI TERRITORIALI S.p.A. SETTORI SPECIALI ESTRATTO AVVISO PUBBLICO PER INDAGINE DI MERCATO AI FINI DELL’INDIVIDUAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DA INVITARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFI- DAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO PER SISTEMI TERRITORIALI S.P.A. - PERIODO TRIENNALE Si rende noto che in data 27/07/2016 è stato pubblicato sul sito www.sistemiter- ritorialispa.it l’avviso in oggetto indicato. Requisiti di partecipazione: come specificato nell’avvisodiindaginedimercato.Importotrien- nale complessivo stimato convenzionalmente € 120.000,00 (non sono previsti oneri della si- curezza). Termine ultimo per la presentazione dell’istanza: entro le ore 12:00 del 02/09/2016; al seguente indirizzo: SISTEMI TERRITORIA- LI S.p.A. - Piazza G. Zanellato, 5 - 35131 PADOVA PD ITALIA. Gli interessati possono scaricare la copia integrale dell’avviso pub- blico completo dell’allegato dal sito Internet www.sistemiterritorialispa.it. Il Responsabi- le del Procedimento è il Rag. Maurizio Barina. Il Direttore Generale Dr. Gian Michele Gambato REGIONE PUGLIA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CONSORZIALE POLICLINICO Piazza Giulio Cesare n. 11 - 70124 BARI ESTRATTO BANDO DI GARA - CIG 6746850CBD Questa Azienda ha indetto gara a procedura aperta per la fornitura con noleggio quinquen- nale di sistemi atti a prevenire l’esposizione degli operatori ai vapori di formaldeide (regolamento U.E. n. 605/2014 Commissione 5 giugno 2014) n. gara 6467867. I termini e le modalità di par- tecipazione sono indicati nel Bando integrale, pubblicato sulla G.U.U.E. S138 del 20/07/2016 e disponibile unitamente alla documentazione di gara, sul sito www.sanita.puglia.it - Sezione Policlinico di Bari. Eventuali informazioni e chiarimenti, possono essere richiesti all’Area Patrimonio, U.O. Acquisti Beni Durevoli tel. 080/5593112-3093-2704 Fax 080/5592704-3663, dal lunedì al venerdì, h. 8,00/14,00. f.to Il RUP: Dirigente Area Amministrativo Dott. Antonio MOSCHETTA RCS MediaGroup S.p.A. Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano Per la pubblicità legale e finanziaria rivolgersi a: Via Rizzoli, 8 - 20132 Milano Tel. 02 2584 6665 Fax 02 2588 6114 Via Campania, 59 C - 00187 Roma Tel. 06 6882 8650 Fax 06 6882 8682 Codice cliente: 8727381

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Corriere della Sera Martedì 2 Agosto 2016 ECONOMIA 29

Nasce gruppo da 35miliardi di dollari

Uber,maxi fusione inCinaIl business locale passa aDidiUna battaglia costosa e difficile da

vincere. Soprattutto se dall’altra partedel campo hai un gigante che dominail mercato cinese del trasporto privatocon una quota di mercato che superal’80%. E hai a che fare con un Paese incui anche i più grandi, daYahoo! a eBayfino ad arrivare a Wal-Mart, hanno de-ciso la ritirata. Ubermette fine alla lottaper farsi strada nel mercato cinese efirma la fusione con la rivale Didi Chu-xing, colosso di Pechino specializzatonel trasporto privato (prenotazione ditaxi o taxi privati, servizi di ride-sha-ring e di chauffeur) nato nel 2012 dallafusione tra le rivali Didi Dache e KuaidiDache, controllate rispettivamente daTencent e Alibaba.In base all’accordo, Didi rileverà il

business di Uber China e gli investitoriin Uber China riceveranno una quotadel 20% in Didi. Dal canto suo Uber ri-ceverà una partecipazione del 5,89% eavrà «interessi economici» equivalential 17,7%. Non solo: l’azienda cinese in-vestirà anche un miliardo di dollarinelle attività globali della società diSan Francisco. Secondo il magazineCaixin, pur in assenza di dati finanziaricerti, il valore totale di Didi Chuxing afusione ultimata sarà di 35 miliardi didollari, con Uber socio principale.«Il nostro sforzo in Cina è stato uno

dei più grossi dal punto di vista im-prenditoriale — ha scritto in un’emailai dipendenti del team cinese TravisKalanick, cofondatore di Uber —. Nel2014 il nostro era un giovane businessamericano che cercava di entrare in unPaese dove la maggior parte delleaziende Internet Usa aveva fallito».Lo sforzo è durato due anni, due an-

ni in cui Uber è arrivato in sessanta cit-tà cinesi (contro le 400 coperte da Didi)investendo nel Paese circa duemiliardidi dollari. L’idea di una fusione, aquanto pare, era già stata discussa da

Kalanick in un incontro a Pechino conil fondatore di Didi ChengWei. Ma, fal-lita la trattativa, ne era seguita inveceun’intensificarsi della lotta con unabattaglia di raccolta fondi che aveva vi-sto Uber raccogliere 3,5 miliardi di in-vestimenti dal Fondo saudita Yasir AlRumayyan e Didi 7,3 miliardi di dollaridi cui 1 miliardo consegnato diretta-mente da Apple. Unamossa, quest’ulti-ma, che ha spiazzato Uber soprattuttodopo le parole di Tim Cook, ammini-stratore delegato di Cupertino che hapromesso nella società cinese un inve-stimento «strategico».

A Didi, in base ai termini dell’intesa,passeranno brand Uber China e suoidati, mentre la holding Usa avrà il 17,7%delle azioni della nuova compagnia eun ulteriore 2,3% sarà dato agli altri so-ci di Uber China, come il motore di ri-cerca Baidu. I due fondatori, ChengWeie Travis Kalanick, entreranno nei bo-ard delle compagnie ex rivali. Ma qual-cosa potrebbe cambiare anche negliStati Uniti dove Didi è un investitore diLyft, principale rivale di Uber in Usa.Tanto che le due società hanno colle-gato le due applicazioni e i clienti Didipossono automaticamente accedere aLyft una volta che sono in viaggio negliStati Uniti. Un corto circuito su cuiUber e Didi, da ex rivali, dovranno co-minciare a ragionare.

Corinna De Cesarecorinnadecesare© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ex rivali

● Da rivali auna società da35 miliardi didollari. Ubercede la suafiliale cinesealla rivale DidiChuxing. I duefondatoriCheng Wei(Didi) e TravisKalanick (Uber,nella foto)entreranno neiboard dellecompagnie exrivali. Didirileverà ilbusiness diUber China e gliinvestitori inUber Chinariceverannouna quota del20% in Didi

ROMA Il controllo di gestione,il difensore civico digitale e inuovi poteri del commissariostraordinario del governo. So-no tra le novità più importantiintrodotte nel decreto legisla-tivo che modifica il Codicedell’amministrazione digitalee che sarà discusso oggi incommissione Affari costitu-zionali alla Camera. Mercole-dì, se tutto va bene, il via liberaa un testo che il relatore, PaoloCoppola del Pd, ritiene strate-gico per «rispettare i diritti di-gitali del cittadino» e colmareil gap con gli altri Paesi.La nomina di Diego Pia-

centini a commissario stra-ordinario per il digitale, puòaccelerare la «rivoluzione»?«In una delle 19 condizioni

contenute nel mio parere direlatore chiedo al governo dinominare un commissariostraordinario, che attui i cam-biamenti inseriti nel nuovoCodice e velocizzi l’attuazione

degli strumenti legislativi».Il vicepresidente di Ama-

zon è la persona giusta?«Con il suo curriculum può

dare una mano, ma di fronte aproblemi così complessi nes-suno può farcela da solo. Col-mare il gap con i nostri com-

re una spinta alla digitalizza-zione della Pa».Quali poteri il decreto at-

tribuisce a Piacentini?«Impulso, coordinamento

e anche il potere di sostituirsieventualmente alle pubblicheamministrazioni che si rive-lassero inadempienti negliobiettivi dell’agenda digitale».Una novità importante...«Finalmente si introduce il

controllo di gestione digitaliz-zato, una procedura per ren-dere effettivo il controllo pertutti gli enti con un unico si-stema nazionale. Se prima erasolo un adempimento buro-cratico, il nuovo strumentoservirà a indirizzare decine dimiliardi di spesa pubblica, ga-rantendomaggiore trasparen-za sulle azioni della Pa».E il possibile conflitto di

interessi di Piacentini?«Il commissario è nomina-

to dal governo, comunque sifaranno tutte le azioni per evi-tarlo. Ma bisognerà trovare unmeccanismo per cui compe-tenze che sono nel privatopossano esseremesse al servi-zio del pubblico, per un tem-po limitato. Disperderle perpaura sarebbe un peccato».Oggi un cittadino che veda

violati i suoi diritti digitalipuò solo rivolgersi al Tar.«Da settembre si potrà ri-

volgere al difensore civico di-gitale. Una nuova figura, terza,autonoma e imparziale».

Monica Guerzoni© RIPRODUZIONE RISERVATA

Chi è

● PaoloCoppola,42 anni,deputatodel Pd,è relatoredellacommissioneAffaricostituzionalidella Camera.Mercoledì il vialibera al testoche modifica ilCodicedell’ammini-strazionedigitale

Fleetmatics

DaVerizon2,4miliardiDopo Yahoo!,Verizon compral’irlandeseFleetmatics: 2,4miliardi di dollariper rilevare ilgruppo che forniscesoluzioni digestione della forzalavoro in mobilità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

EditoriaEspresso-Itedi, firmatol’accordo per l’integrazioneA Cir il 43%, a Fca il 14,6%

La fusione tra il gruppo editoriale L’Espresso el’Italiana Editrice (Itedi) fa un passo avanti. Comeprevisto dal memorandum d’intesa siglato lo scorso2 marzo, le due società — proprietarie la prima di LaRepubblica e la seconda di La Stampa e Il Secolo XIX— hanno firmato l’accordo quadro. L’integrazioneprevede il conferimento da parte di Fiat ChryslerAutomobiles e Ital Press Holding del 100% delleazioni di Itedi al gruppo di Carlo De Benedetti, a frontedi un corrispondente aumento di capitale riservato. Al

perfezionamento dell’operazione Cir avrà il 43,4%del capitale de L’Espresso, Fca il 14,63% e Ital PressHolding della famiglia Perrone il 4,37%. Il gruppo diSergio Marchionne successivamente distribuiràl’intera partecipazione ai possessori delle proprieazioni ordinarie e così Exor ne riceverà il 4,26%. Lachiusura dell’accordo è prevista nel primo trimestredel 2017. Le società hanno siglato anche dei pattiparasociali di durata triennale in cui sono previste lenomine di John Elkann e Carlo Perrone nel board

gruppo, oltre alla possibilità per Cir di designarne ilpresidente e l’amministratore delegato. LaFederazione nazionale della stampa italiana haribadito «il proprio impegno affinché le inevitabilieconomie di scala che seguiranno a tale operazionedi aggregazione non si traducano in tagliall’occupazione e nella riduzione del pluralismodell’informazione e dell’autonomia delle singoletestate».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

petitor internazionali è unasfida enorme. Servono squa-dre ampie, tante persone co-ordinate da una bella strutturacon poteri straordinari».Con sede a Palazzo Chigi?«Sì, una derivazione diretta

legata al premier potrebbe da-

La battagliaIl gruppo Usa era arrivato inCina due anni fa investendodue miliardi. Si era diffuso in60 città contro le 400 di Didi

Domani il «board»Rcs, il Tar respingela richiesta di sospensivasulla decisione ConsobIl Tar del Lazio ha respinto ieri la richiesta

cautelare di sospensione della decisione Con-sob su Rcs, che lo scorso 22 luglio non avevaritenuto sussistenti i presupposti per sospen-dere in via cautelare l’offerta di Urbano Cairosulla casa editrice del Corriere della Sera. La ri-chiesta era stata avanzata dalla cordata Bono-mi, da Diego Della Valle e Pirelli relativamenteai ricorsi sull’offerta di acquisto e scambio(Opas) del patron di La7. Si terrà comunque il30 agosto l’udienza per la decisione nel meri-to, davanti alla seconda sezione quater presie-duta dal giudice Leonardo Pasanisi. In una no-ta Imh (il veicolo capitanato dal finanziere An-drea Bonomi) si è detta «certa delle sue ragio-ni» e ha sottolineato che il Tar ha chiesto allaConsob di depositare entro 5 giorni copia deiverbali in cui la Commissione ha esaminato gliesposti sull’Opas «considerandola particolar-mente rilevante».In tre esposti alla Consob e alla Procura di

Milano Imh, Pirelli e Della Valle avevano solle-vato dubbi sul corretto svolgimento dell’offertadi Cairo, ora al 59,7% di Rcs. Il fascicolo in Pro-cura, inizialmente senza ipotesi di reato, è tec-nicamente passato da modello 45 a modello44, cioè ha individuato, a carico di ignoti, leipotesi di aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza.Domani è atteso il board Rcs sulla semestrale.Una delle ipotesi per accelerare il passaggio diconsegne potrebbe essere la cooptazione diCairo con le dimissioni di uno o più consiglieri.

Fabrizio Massaro© RIPRODUZIONE RISERVATA

«Italiapiùdigitaleoc’èilcommissario»Coppola(Pd),relatoredeldecretoallaCamera:PiacentinipotràsostituirsiaiComuniinritardo

AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA 1

Borgo Santo Spirito 3, 00193 ROMA, ITALIABANDO DI GARA

Punti di contatto: UOC Servizio Tecnicoex ASL Roma e all’attenzione del RUP:Arch. Claudio Cascarino Telefono: +39 0668352457, Fax: +39 06 68803352, Postaelettronica: [email protected] - Indirizzi inter-net: www.asl-rme.it. Oggetto dell’appalto:Appalto dei servizi manutentivi edili e ac-cessori di gestione del patrimonio immobil-iare della ASL Roma 1 per la durata di dueanni. Quantitativo o Entità Totale: l’importobiennale a base d’asta dell’appalto è pari a€ 14.055.440,00 comprensivo degli oneri perla sicurezza per € 562.217,60; Tipo di Pro-cedura: aperta. Criterio di Aggiudicazione:offerta economicamente più vantaggiosa.Termine per il Ricevimento delle Offerte:31/10/2016 ore 12.00. Informazioni comple-mentari: Tutta la documentazione è disponi-bile sul sito www.asl-rme.it.

Il Resp.le del ProcedimentoArch. Claudio Cascarino

AVVISO PER ESTRATTOBANDO DI GARASETTORI SPECIALI - SERVIZI

TRENITALIA S.p.A. intende affidarein appalto con gara a procedura apertan. 2016/S/32T articolata in tre lotti il“Servizio di applicazione di un nuovo sistemaantincendio sui rotabili di Trenitalia appartenentialle flotte ETR500, Vivalto I serie (NCDP)e Media Distanza (MD)”. CIG lotto 1:6764612E67; CIG lotto 2: 67666765AE;CIG lotto 3: 6766678754. L’appalto ha unvalore complessivo di € 126.865.767,18.Il Bando di Gara, trasmesso a GUUEin data 27/07/2016, è disponibilein versione integrale sul sitowww.acquistionline.trenitalia.it.Termine per il ricevimento delle offerte:24/10/2016 ore 13:00.

Il Responsabile del ProcedimentoLuciana Perfetti

AUTORITA’ PORTUALELIVORNO

AUTORITA’ PORTUALE DI LIVORNOCOMUNICATO

RELATIVO ALL’AVVISO DI SPECIFICAED INTEGRAZIONE ALLA RELAZIONETECNICO-ILLUSTRATIVA, AL BANDO

ED AL DISCIPLINARE DI GARACon riferimento alla gara mediante procedura ristrettaex art. 55, comma 6, del d.lgs. n. 163/2006, di finan-za di progetto a fase unica ex art. 153, commi 1-14,del medesimo decreto, per l’affidamento de: “Laprogettazione definitiva ed esecutiva della PrimaFase della Piattaforma Europa del porto di Livorno,comprensiva del terminal per contenitori e di tuttele opere ad esso connesse, nonché l’esecuzione deilavori di realizzazione, l’allestimento e la gestionedel Terminal per lo svolgimento di operazioni por-tuali ex art. 16 della L. 84/1994” (CIG: 6548209901;CUP: B41H15000170005; CPV: 45241000-8), pub-blicata sulla G.U.U.E. n. 2016/S 009-011067 del14.01.2016 e sulla G.U.RI. n. 7 del 20.01.2016, 5a

Serie Speciale;SI RENDE NOTO

che, in attuazione dei provvedimenti dell’Autorità por-tuale n.109 del 14.07.2016 e n.110 del 19.07.2016, èstato pubblicato sulla G.U.R.I n.85 in data 25.07.2016l’“Avviso di specifica ed integrazione alla Relazionetecnico - illustrativa, al Bando ed al Disciplinare digara”, trasmesso alla G.U.U.E. in data 20.07.2016.Del predetto avviso può essere presa visione anchesul sito internet dell’Autorità portuale di Livorno alseguente indirizzo: http://www.porto.livorno.it/it-it/homepage/servizi/elenchibandigara.aspx.Livorno, 28.07.2016

IL COMMISSARIO STRAORDINARIOAvv. Giuliano Gallanti

SISTEMI TERRITORIALI S.p.A.SETTORI SPECIALI

ESTRATTO AVVISO PUBBLICO PER INDAGINEDI MERCATO AI FINI DELL’INDIVIDUAZIONEDEGLI OPERATORI ECONOMICI DA INVITAREALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFI-DAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIOASSICURATIVO PER SISTEMI TERRITORIALIS.P.A. - PERIODO TRIENNALESi rende noto che in data 27/07/2016 èstato pubblicato sul sito www.sistemiter-ritorialispa.it l’avviso in oggetto indicato.Requisiti di partecipazione: come specificatonell’avvisodiindaginedimercato.Importotrien-nale complessivo stimato convenzionalmente€ 120.000,00 (non sono previsti oneri della si-curezza). Termine ultimo per la presentazionedell’istanza: entro le ore 12:00 del 02/09/2016;al seguente indirizzo: SISTEMI TERRITORIA-LI S.p.A. - Piazza G. Zanellato, 5 - 35131PADOVA PD ITALIA. Gli interessati possonoscaricare la copia integrale dell’avviso pub-blico completo dell’allegato dal sito Internetwww.sistemiterritorialispa.it. Il Responsabi-le del Procedimento è il Rag. Maurizio Barina.

Il Direttore GeneraleDr. Gian Michele Gambato

REGIONE PUGLIA

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA

CONSORZIALE POLICLINICOPiazza Giulio Cesare n. 11 - 70124 BARI

ESTRATTO BANDO DI GARA - CIG 6746850CBDQuesta Azienda ha indetto gara a proceduraaperta per la fornitura con noleggio quinquen-nale di sistemi atti a prevenire l’esposizione deglioperatori ai vapori di formaldeide (regolamentoU.E. n. 605/2014 Commissione 5 giugno 2014)n. gara 6467867. I termini e le modalità di par-tecipazione sono indicati nel Bando integrale,pubblicato sulla G.U.U.E. S138 del 20/07/2016e disponibile unitamente alla documentazionedi gara, sul sito www.sanita.puglia.it - SezionePoliclinico di Bari. Eventuali informazioni echiarimenti, possono essere richiesti all’AreaPatrimonio, U.O. Acquisti Beni Durevoli tel.080/5593112-3093-2704 Fax 080/5592704-3663,dal lunedì al venerdì, h. 8,00/14,00.

f.to Il RUP: Dirigente Area AmministrativoDott. Antonio MOSCHETTA

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