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Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, DCB Ravenna Confartigianato aiuta l’impresa a crescere Bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna Anno VIII Numero 3 Giugno-Luglio 2012 NOTIZIARIO ARTIGIANO: l’inserto tecnico per le imprese Porto: intervista al nuovo Presidente Autorità Portuale Salviamo le piccole imprese! l’appello dell’Emilia Romagna Aiutiamo le imprese emiliane a ripartire! Questi i dati per contribuire alla raccolta fondi promossa dalla nostra Federazione Regionale: conto corrente intestato a: Confartigianato Imprese Emilia Romagna Banca CARIM, filiale Bologna Centro IBAN: IT80F0628502400CC0861018507 causale di versamento: "Raccolta fondi terremoto in Emilia Romagna 2012" Aiutiamo le imprese emiliane a ripartire! Questi i dati per contribuire alla raccolta fondi promossa dalla nostra Federazione Regionale: conto corrente intestato a: Confartigianato Imprese Emilia Romagna Banca CARIM, filiale Bologna Centro IBAN: IT80F0628502400CC0861018507 causale di versamento: "Raccolta fondi terremoto in Emilia Romagna 2012"

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Confartigianatoaiuta l’impresa a crescere

Bimestrale della Confartigianatodella provincia di Ravenna

Anno VIIINumero 3

Giugno-Luglio2012

NOTIZIARIO ARTIGIANO:l’inserto tecnico per le imprese

Porto: intervista al nuovoPresidente Autorità Portuale

Salviamo le piccole imprese!l’appello dell’Emilia Romagna

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 3

Periodico bimestraledella Confartigianato

della provincia di Ravenna

Direttore Responsabile:Gianfranco Ragonesi

Comitato di Redazione:Giancarlo Gattelli (coordinatore)

Andrea DemurtasGiuseppe Neri

Antonello PiazzaTiziano SamorèLuciano TarozziStefano Venturi

Hanno collaborato a questo numero anche:Daniele Rondinelli - Galliano Di Marco

Secondo Ricci - Roberta ParoGabriele Orioli - Michele IaniriSandra Berti - Giorgia Vailati

Paolo Bandini - Davide ServadeiBeppe Garroni

In copertina:L’invito a compiere un gesto concreto

in favore delle imprese colpitedal sisma in Pianura Padana

Proprietario:Confartigianato

Associazione Provinciale di Ravenna

Editore:Confartigianato Servizi Soc. Coop.

Viale Berlinguer, 8 - 48124 Ravenna RA

Redazione, amministrazione e pubblicità:Viale Berlinguer, 8 - 48124 Ravenna RA

Tel. 0544.516111 - Fax 0544.407733e-mail: [email protected]

Registrazione presso il Tribunale diRavenna nr. 1251 del 31/01/2005

Iscrizione al R.O.C. nr. 12441

Stampa: Tipografia Moderna RavennaVia G. Pastore, 1 - Tel. 0544.450047

Informativa ai sensi dell’art. 13del D.Lgs. 196/2003.

Il D.Lgs. 196/03 “Codice della Privacy”, tutela la riservatez-za dei dati personali ed impone una serie di obblighi a chitratta dati e informazioni riferite ad altri soggetti. La informia-mo che siamo venuti a conoscenza dei suoi dati tramitepubblico registro. I dati verranno da noi utilizzati esclusiva-mente al fine dell’invio della rivista “Aziendepiù”. Il trattamen-to avverrà tramite strumenti cartacei ed informatici e saràeffettuato al solo scopo della spedizione citata. Tali dati po-tranno essere comunicati a terzi esclusivamente per esi-genze di ordine tecnico ed operativo, strettamente collegatealle finalità sopra indicate. In relazione al trattamento dei suoidati, potrà esercitare i diritti di accesso di cui all’art. 7 delCodice della Privacy, ovvero: conoscere quali dati sono me-morizzati, ottenere l’aggiornamento, la rettifica o integrazionidi eventuali dati errati o incompleti; opporsi, per motivi legit-timi, al loro trattamento. Titolare del trattamento dei dati è ilsig. Tiziano Samorè, Direttore Generale di ConfartigianatoServizi.

giugno - luglio 2012Anno 8 - Numero 3 (fascicolo nr. 45)

ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA

uffici principali

Ravenna Sede Provinciale:Viale Berlinguer, 8 - 48124 RAVENNA RA - Tel. 0544.516111- Fax 0544.407733Ravenna Ufficio Consar: Via Vicoli, 93 - Tel. 0544.469209Alfonsine: Via Nagykata, 21 - Tel. 0544.84514 - Fax 0544.84617S.P. in Vincoli: Via Farini, 93 - Tel. 0544.550113S. Alberto: Piazza Garibaldi, 2/b - Tel. 0544.516111RUSSI: Via Trieste, 26 - Tel. 0544.580103 - Fax 0544.582779CERVIA: Via Levico, 8 - Tel. 0544.71945 - Fax 0544.71525FAENZA: Via B. Zaccagnini, 8 - Tel. 0546.629711 - Fax 0546.629712Faenza Centro Storico Via XX Settembre, 27 - Tel. 0546.665585 - Fax 0546.688721Brisighella: Via Naldi, 21 - Tel. 0546.81586 - Fax 0546.994049Riolo Terme: Via F.lli Cervi, 6 - Tel. 0546.71357 – Fax 0546.77168Castelbolognese: Via Emilia Interna, 33/c - Tel. 0546.50191 – Fax 0546.50460Casola Valsenio: Via XXIV Maggio, 1 - Tel. 0546.629711Solarolo: Piazza Mons. Babini, 1 - Tel. 0546.52760 - Fax 0546.52553LUGO:Via Foro Boario, 46 - Tel. 0545.280611 - Fax 0545.31676Cotignola: Via Canossa,7 - Tel. 0545.280611Fusignano: Corso Emaldi, 86 - Tel. 0545.51661Conselice: Via Cavallotti, 22 - Tel. 0545.280611BAGNACAVALLO: Via Vecchia Darsena, 12 - Tel. 0545.61454 - Fax 0545.63865Villanova di Bagnacavallo: Piazza 3 Martiri, 4.C - Tel. 0545.61454

SPAZI PUBBLICITARI SU AZIENDEPIU’: le aziende inte-ressate ad acquisire uno spazio promozionale su Azien-depiù sono pregate di mettersi in contatto direttamen-te con la Redazione della rivista (0544.516134).

www.confartigianato.ra.it

Questo numero è stato chiuso in tipografia il giorno: 14 giugno 2012Il prossimo numero di Aziendepiù uscirà a fine settembre 2012

Salviamo la piccola impresa! pagina 7L’appello lanciato da centinaia di imprenditori emilianoromagnoli riuniti a Bologna

Intervista al Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna pagina 8Per Galliano Di Marco questa è una fase cruciale per il nostro Porto

Bilancio ed Assemblea per il Credito Cooperativo pagina 10

Piazza Kennedy e Via D’Azeglio, ovvero il significato di sostenibilità pagina 11

Gabriele Orioli è il nuovo Presidente del Ceir pagina 12

NOTIZIARIO ARTIGIANO: l’inserto tecnico staccabile e conservabile- Bandi della Camera di Commercio per incentivare l’imprenditoria- Confartigianato chiede il superamento di SISTRI- Paghe News. Fisco: novità e precisazioni dell’Agenzia delle Entrate- Autotrasporto: accise e costi sicurezza- I PROTAGONISTI DELLO SVILUPPO 2012. Il bando. Domande entro il 20 luglio- Formazione: Anch’io PC e le proposte di FormArt sui servizi alla persona- Notizie ANAP/Confartigianato

Sabato 1° settembre: 9° Raduno Cicloturistico Confartigianato pagina 21

Estate Sicura per Automobilisti: le officine ‘aperte per turno’ nei w-e pagina 23

Le reti di imprese pagina 25

Davide Servadei confermato Presidente Settore Artistico pagina 27

Il Settore Costruzioni chiede incentivi per riqualificare gli edifici pagina 28

Per gli elettricisti di Confartigianato un convegno ed il nuovo direttivo pagina 28

Concluso il sesto corso sull’ospitalità extralberghiera pagina 28

Cervia: un’estate all’insegna di Borgomarina e Città Giardino pagina 29

Costituito il Comitato Provinciale Ancos pagina 30

Quel ringraziamento che ha commosso Ravenna pagina 30

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna4

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 5

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Il punto

Nel corso dell’Assemblea nazionale di Confartigianato del 12 giugnosono stati divulgati i dati sulla pressione fiscale, salita al 53,7%

La concreta solidarietàdel Sistema Confartigianatodella provincia di Ravenna

La concreta solidarietàdel Sistema Confartigianatodella provincia di Ravenna

L’emergenza ora va combattutapuntando al rigoreL’emergenza ora va combattutapuntando al rigore

Lo sciame sismico che stacolpendo in queste settimanela pianura padana tra Emilia eLombardia, oltre ad aver pro-vocato lutti e distruzioni in unazona che si riteneva quasi alsicuro da questi pericoli, neha messo a dura prova il tes-suto imprenditoriale diffuso edimportante.Come Sistema Confartigiana-to abbiamo ritenuto, quindi, didedicare un impegno partico-lare proprio in favore di quelsistema produttivo emilianoche è un volano importantis-simo per buona parte del no-stro Paese.I circa 180 dipendenti del Si-stema Confartigianato dellaprovincia di Ravenna hanno

Martedì 12 giugno, a Roma,si è svolta l’annuale Assem-blea nazionale di Confartigia-nato, un momento importantedi confronto con il Governo, econ i rappresentanti delle piùimportanti istituzioni del mon-do politico, sociale ed econo-mico.L’allarme lanciato dal nostroPresidente confederale Guer-rini, basato sui dati raccolti edelaborati dal Centro Studi con-federale, è stato chiaro: il livel-lo della pressione fiscale ita-liana ha raggiunto un livelloinsopportabile per le imprese,ne mina la competitività e im-pedisce di investire in ricerca,sviluppo, nuova occupazione.Non si tratta di volersi sottrarealla suddivisione dei sacrificiindispensabili per il risana-mento del Paese evitandonel’implosione, ma della consta-tazione che si è raggiunto or-mai il punto di rottura perquanto riguarda la pressionefiscale.Negli ultimi diciotto anni sisono succedute ben cinquediverse proposte di riforma fi-scale, ma il peso delle tasseè aumentato di ben 4 punti,passando dal 40,8 al 45,1%del PIL, portando la pressio-ne fiscale effettiva al 53,7%. Ese quest’anno il PIL aumen-terà di 8 miliardi, le entrate fi-scali invece cresceranno di 46.Al Governo dei tecnici ora sichiede di cambiare passo. Ese non ci sono sufficienti ri-sorse per fare da volano anuovi provvedimenti per la cre-scita, è assolutamente inelu-dibile porre mano all’organiz-zazione della macchina stata-le, riducendone costi, tempi,

sperperi, e semplificandodavvero la burocrazia a caricodelle aziende.Non sono slogan vuoti e po-pulisti: le imprese italiane ‘bru-ciano’ in burocrazia ben 23miliardi all’anno, in praticaogni azienda spreca 86 giorniogni anno per pratiche ammi-nistrative. Una vera semplifi-cazione ed unificazione degliadempimenti significherebbeun risparmio per lo Stato e li-berare risorse importanti perle aziende. Non solo: tra il

2000 ed il 2012, la spesa pub-blica italiana è aumentata di250 miliardi. Sì, sono oltre 2milioni di euro all’ora. In que-sto periodo però si sono an-che allungati i tempi di paga-mento da parte della P.A. alleaziende, molte infrastruttureessenziali sono rimaste sullacarta. Credo sia sotto gli occhidi tutti come si sia persa lagrande occasione offerta dal-l’Euro: dieci anni di bassi tas-si di interesse, che potevanoessere impiegati per ridurre il

debito pubblico, alimentare lacrescita, modernizzare lamacchina dello Stato. Invece,semplicemente, si è scelto diaumentare la pressione fisca-le o di aumentare il debito pub-blico.Ora questo non è più possibi-le. Aziende e cittadini non han-no più altro da dare. Ora oc-corre riformare davvero lo Sta-to.

Daniele RondinelliPresidente Confartigianatodella provincia di Ravenna

scelto di donare l'equivalentedi alcune ore/giornate del pro-prio lavoro tramite richiesta ditrattenuta dalla busta pagamaturata nel mese di giugno2012. L'importo delle sommeraccolte tramite questa sotto-scrizione libera del personaleverrà poi raddoppiata dal Si-stema Confartigianato dellaprovincia di Ravenna.Si tratta di un segno tangibiledi quanto sia sentita l'impor-tanza di consentire all'impren-ditoria emiliano-romagnola diripartire in fretta, affinchè allecrepe del sisma sui muri nonsi aggiungano le ferite incura-bili ad un sistema economicoche rappresenta un'eccellen-za in campo nazionale ed in-

ternazionale.Prosegue, inoltre, anche laraccolta di fondi, anche questidestinati agli imprenditori chehanno subito danni, promos-sa dalla Confartigianato del-l'Emilia-Romagna. Le moda-lità per effettuare il versamen-to, apportando così il propriocontributo, sono quelle ripor-tate in copertina, ovvero: Con-fartigianato Imprese EmiliaRomagna, Banca CARIM, filia-le Bologna Centro - IBAN: IT80F0628502400CC0861018507causale di versamento: "Rac-colta fondi terremoto in EmiliaRomagna 2012".

Tiziano SamorèSegretario Confartigianatodella provincia di Ravenna

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Manifestazione regionale a Bologna

Centinaia di imprenditori, a Bologna, per lanciare un appelloalle Istituzioni: occorrono provvedimenti concretied il rilancio della competitività delle aziende

Salviamo la piccola impresa!Salviamo la piccola impresa!

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Nei giorni scorsi centinaia di im-prenditori di tutte le provincie del-l'Emilia Romagna, si sono dati ap-puntamento a Bologna per lancia-re un appello "Salviamo la piccolaimpresa".Il mondo delle piccole imprese nonè certamente abituato a scenderein piazza o a partecipare a mani-festazioni di sensibilizzazione o diprotesta. Come ha rilevato il presi-dente regionale di Confartigiana-to, Marco Granelli, "da sempreabbiamo badato a lavorare sodocercando di produrre e di mettercidel nostro, senza mai andare abussare alla ricerca di aiuti o pro-tezioni".Ma oggi, oltre agli irrisolti problemiche si trascinano da anni, gli im-prenditori hanno voluto segnalarealle Istituzioni tre emergenze dram-matiche: fisco, credito e burocra-zia.Che il Paese sia in un momentoestremamente delicato, nel qualesia ineludibile tenere sotto control-lo il debito pubblico, diventato in-sopportabile, è indubbio. Ma il ri-schio, delle attuali politiche chepuntano tutto ad aumentare le en-trate, è quello di imporre alle azien-de dei salassi fiscali che le mette-

ranno in ginocchio, portandole difatto al di fuori di qualsiasi possibi-lità di competere, e riducendoneallo stesso tempo il giro d'affari vi-sto che le famiglia italiane sonocostrette a ridurre drammatica-mente i consumi nel contempo iconsumi da parte delle famiglie ita-liane.Questa pressione fiscale, pergiunta coincidente con una crisieconomica epocale che nascedalla grande finanza e dalla spe-culazione internazionale, non si faaltro che peggiorare la situazionee scardinare il tessuto produttivoche specie nelle nostre zone è fat-to prevalentemente di piccole epiccolissime aziende e che, inEmilia-Romagna, sono il 98% deltotale di tutte le imprese qui esi-stenti. Un modello di tessuto pro-duttivo diffuso, che fino ad oggi siè dimostrato in grado di assicura-re produttività, occupazione e co-esione sociale, valori questi chenon sono solo nostri, ma di tutta lapopolazione. Questo è uno deimotivi per i quali l'articolo 45 dellanostra Costituzione prevede che“la Legge provvede alla tutela eallo sviluppo dell’Artigianato”.Ma quale tutela e sviluppo può

esserci quando la morsa del fiscorende impossibile agli artigiani man-tenere aperta la propria azienda?Nel corso della manifestazionebolognese, quindi, gli imprenditorihanno chiesto a gran voce la ridu-zione concreta, tangibile, dellaburocrazia e dell'inefficienza ditroppi enti pubblici, che oggi sonouna zavorra che vale oltre il 68%di pressione fiscale. Intollerabile inun'economia globalizzata, e dovegli stessi enti pubblici, anche perun appalto di fornitura di stampati,o di manutenzione delle ambulan-ze di una Ausl, emanano una garaEuropea. Come potranno compe-tere le aziende italiane?La morsa quella del fisco va im-mediatamente allentata tagliandocon coraggio la spesa pubblica.Bisogna immediatamente ridurre ilnumero degli Enti locali e pubblici,liberalizzando e privatizzando in-teri settori, dismettendo le parteci-pazioni nelle realtà economicheanche locali e operando selettiva-mente e con urgenza per crearesistemi fieristici e aeroportuali ade-guati alle dimensioni europee e aimoderni sistemi industriali ormaiglobalizzati.Per ridare competitività alle azien-

de italiane è poinecessario ridur-re lo sproposita-to numero di leg-gi (e regolamen-ti), che nel nostroPaese è enorme-mente superioreal resto d'Europa.E poi c'è la soffe-renza sul frontedell'accesso alcredito e dei tem-pi di pagamento,che stanno inde-bolendo forte-

mente le capacità di investimentoe di stare sul mercato delle azien-de.Oggi avere credito è diventata unaimpresa impossibile. L'origine stes-sa della crisi che stiamo subendo,che è finanziaria, si è immediata-mente tradotta, da parte degli Isti-tuti di credito, nella rarefazione delcredito. Ma oggi la situazione si èfatta drammatica e molte aziendechiudono per asfissia creditizia,anche in presenza di forti creditiche però tardano ad essere in-cassati. Ed in questo paradosso,purtroppo, buona parte della re-sponsabilità è proprio dell'appara-to pubblico: da una parte lo Statonon ha soldi e paga sempre piùtardi, dall'altra le inefficienze ed iritardi del sistema giudiziario civileed amministrativo, sono un deter-rente sempre meno credibile neiconfronti dei 'cattivi pagatori' pri-vati.In definitiva, la manifestazione diBologna ha voluto essere un se-gnale preciso alle Istituzioni localie nazionali, perchè siano ben com-prese le motivazioni alla base delprofondo disagio che oggi attra-versa questo comparto. Un com-parto da sempre protagonista diquel ceto medio produttivo artefi-ce dello sviluppo e del benesseresociale di questa regione, dove c'èuna piccola impresa ogni 9abitanti.Ecco perchè occorre com-prendere che le difficoltà dell'arti-gianato e della piccola impresa,vogliono dire mettere in crisi tuttala società emilianoromagnola. Edecco perchè, senza chiedere as-sistenzialismo, gli imprenditori chie-dono un concreto ed avvertibilecambio di passo verso l’artigiana-to e la piccola impresa anche perl’interesse collettivo.

Giancarlo Gattelli

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Autorità Portuale

Intervista a Galliano Di Marco, Presidente dell’Autorità Portuale

‘E’ una fase cruciale per il futurodel Porto di Ravenna’‘E’ una fase cruciale per il futurodel Porto di Ravenna’E

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Dal 2 marzo scorso, GallianoDi Marco è il nuovo Presiden-te dell'Autorità Portuale di Ra-venna.Nato a Pescina, in Abruzzo, 51anni fa, l'ingegner Di Marco èconsiderato un manager digrande esperienza, avendolavorato per il Gruppo IRI, inItalia e negli USA, per Autostra-

de Spa, Atlantia spa del grup-po Benetton e F2I Fondi Italia-ni per le infrastrutture,creatoinsieme a Vito Gamberale eche è il più grande fondo diinvestimento europeo che in-veste in infrastrutture e nellereti. Inoltre,, ha all'attivo colla-borazioni da senior advisorcon importanti aziende italia-

ne ed europee comeBanca Intesa / IMISpa, Orizzonte SgrSpa,, Marguerite FundSA, Sirti Spa , Hiit Spa,gruppo Astaldi, Jessi-ca EIB Funds for Sici-ly and Sardinia, Sta-lexport SA Warsaw eCostanera Norte Chi-le, Steer Davis Glea-ve London.A Galliano Di Marco,che subentra in que-sta carica dopo i duemandati di GiuseppeParrello, abbiamochiesto un primo pa-

rere sul Porto di Ravenna e suquali saranno le priorità perl'Autorità Portuale:“Come ho già detto in più oc-casioni, ma non mi stancheròmai di ripeterlo, il porto di Ra-venna si trova oggi ad attra-versare una fase cruciale peril suo futuro.Negli anni passati si è lavora-to con gli Enti locali e con laRegione per tracciare le lineestrategiche del futuro sviluppoinfrastrutturale e logistico del-lo scalo ed ora è il momentodi realizzare l’intervento priori-tario di questo sviluppo: l’ap-profondimento dei fondali delcanale a –13,50 mt.E’ un progetto impegnativo mafondamentale, il solo che at-tualmente consenta al porto diguadagnare quella competiti-vità indispensabile a consoli-darne la posizione di leader-ship nella movimentazione dialcune tipologie di merci.Solo la realizzazione di que-

sta opera permetterà infattil’approdo a Ravenna di navi dimaggiori dimensioni graziealle quali sarà possibile am-pliare il mercato di riferimentodello scalo ed intercettarenuove, significative, quote ditraffico.L’approfondimento rientra trale opere previste nel PianoRegolatore Portuale, approva-to nel febbraio del 2010 e cheha ottenuto la VIA (ValutazioneImpatto Ambientale) nel gen-naio di quest’anno, nel PianoOperativo Triennale 2012 –2014 dell’Autorità Portuale edè coperto finanziariamente daun contributo pubblico di 60milioni di euro, che il CIPE(Comitato Interministerialeper la Programmazione Eco-nomica) in marzo ha asse-gnato al porto di Ravenna atale scopo, e dall’impiego dirisorse proprie dell’AutoritàPortuale per i restanti 90milioni circa.

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 9

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Con 150 milioni di eurocirca è possibile infatti

realizzare la prima fase - quel-la che prevede entro la metàdel 2015 il raggiungimento dei–13.50 mt lungo il canaleCandiano fino a Largo Tratta-roli, dei –12.50 mt fino allabanchina “Marcegaglia” e dei–11.50 mt fino alla darsenaS.Vitale, nonché nel canaleBaiona - del più ampio pro-gramma di approfondimentiprevisto, che porterebbe il ca-nale Candiano, entro il 2017,ad una profondità di –14,50 mtfino a Largo Trattaroli nonchénel canale Baiona e a –13.00mt fino alla darsena S.Vitale.Nei giorni scorsi c’è stato un

incontro al Ministero delle In-frastrutture e dei Trasporti,durante il quale abbiamo pre-sentato il progetto di approfon-dimento, già all’esame del Mi-nistero per tutte le conseguentideliberazioni, ed è stato mo-strato dai più stretti collabora-tori del Ministro Passera, ap-prezzamento per il lavoro svol-to. E’ stata convocata la confe-renza dei servizi per la fine digiugno e, una volta conclusa-si questa, si tornerà al CIPEper l’atto che definitivamentestanzierà i 60 milioni di europer il porto di Ravenna. Se taleatto venisse firmato subitodopo l’estate, come auspi-chiamo, potremmo, con la re-

dazione del progetto definiti-vo, avviare le procedure digara, tramite bando europeo,per l’assegnazione dei lavori,verosimilmente entro i primimesi del 2013.Legati all’approfondimento deifondali sono poi gli interventidi consolidamento delle ban-chine, la realizzazione delnuovo terminal container ed ilpotenziamento della rete stra-dale e ferroviaria a servizio delporto, indispensabile integra-zione e completamento logi-stico di un porto che mira en-tro il 2025, avendo realizzatole opere previste nel Piano Re-golatore Portuale, a raddop-piare il proprio traffico com-

merciale.Secondo i dati delCENSIS (IV Rappor-to sull’Economia delMare del 2011), la re-alizzazione delle duefasi del progetto“Hub portuale di Ra-venna” produrrebbe522 milioni di eurodirettamente nelsettore della logisti-ca portuale e 1.600milioni a livello di si-stema economiconazionale e genere-rebbe oltre 7.400posti di lavoro nelsettore della logisti-

ca portuale, a fronte di oltre15.500 unità impiegate in cicliproduttivi a monte a serviziodel settore.Ovviamente, pur essendo in-dubbia l’importanza di questaopera, ci si sta impegnandoanche su tutti gli altri fronti“aperti” per garantire lo svilup-po del porto e la valorizzazio-ne delle aree demaniali por-tuali. Il porto turistico di Mari-nara, la riqualificazione dellaDarsena di città, il progettodella Cittadella della Nauticae dell’Innovazione, così comeil recupero della Piallassa delPiombone, le attività del NAPA,l’Associazione dei Porti delNord Adriatico, e lo sviluppo delTerminal crociere di Porto Cor-sini, sono tutti temi sui quali sista andando avanti e si sta la-vorando per cercare di creareopportunità, di attrarre investi-menti e di cogliere ogni occa-sione possibile di crescita peril territorio.

a cura di Giancarlo Gattelli

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Credito Cooperativo

In un momento nel quale il ruolo delle banche è nel mirino,abbiamo chiesto un’opinione al Presidente Secondo Ricci

La BCC ravennate e imolese:“Diamo valore alle persone”La BCC ravennate e imolese:“Diamo valore alle persone”C

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Impianti elettrici ed elettrostrumentali.Sistemi di sorveglianza e sicurezza.Telecomunicazioni: reti geografiche in fibra ottica, cablaggi strutturati.Impianti idro-termo-sanitari, climatizzazione.Impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.Ristrutturazione di immobili residenziali e del terziario.Impianti e celle frigorifere industriali.

Dal 1971 una rete di imprese al Vostro servizio.

Si è svolta sabato 19 maggio2012 al PalaCattani di Faenzal’Assemblea dei Soci dellaBCC ravennate e imolese.L’Assemblea è stata parteci-pata da un numero molto ele-vato di Soci, oltre 2.800, pre-senti in proprio o per delega,che hanno riempito in ogniordine di posto la platea alle-stita sul parquet del palazzet-to.L’esercizio 2011 si è chiusoconfermando la BCC ravenna-te e imolese ai primi posti frale BCC in Italia. L’utile conse-guito è stato di 11.902.000Euro che, dopo gli accantona-menti a riserve, è stato desti-nato per la considerevole cifradi circa 1.500.000 Euro ai Socia titolo di dividendo, rivaluta-zione delle azioni e ristorno eper 750.000 Euro a benefi-cienza e mutualità.Presidente Ricci, la recenteAssemblea dei Soci ha porta-to alla presentazione ed ap-provazione del bilancio dellavostra BCC. Un 2011 soddi-sfacente?“A chiusura dell’esercizio2011, il Prodotto Bancario Lor-do, rappresentato dalla som-ma di raccolta diretta, raccolta

indiretta e impieghi, ha supe-rato quota 5 miliardi di Euro,con un incremento, in valoriassoluti, di circa 131 milioni diEuro (corrispondente al2,66%), un dato che ci confer-ma ai primi posti tra le BCCitaliane”.Un risultato molto positivo inun anno di crisi generalizzata.Il 2011 verrà ricordato per lapersistente crisi economica efinanziaria che, anche a livellolocale, ha condizionato nega-tivamente lo sviluppo dei fat-turati e, di conseguenza, l’oc-cupazione e la produzione direddito.“In questo contesto particolar-mente negativo del nostro si-stema Paese, la nostra BCCha visto confermata l’efficaciadelle scelte strategiche intra-prese”.Avete previsto misure di soste-gno alle imprese?“La BCC è sempre particolar-mente attenta al contesto eco-nomico locale e reagisce met-tendo in campo iniziative diimmediato impatto. Innanzi-tutto, come già accennato, ab-biamo continuato ad erogarecredito a famiglie e impreseregistrando un incremento

degli impieghi pari al 1,75%,nonostante il quadro genera-lizzato di forte difficoltà; inol-tre, abbiamo attuato strumentiquali la moratoria dei mutuiper le imprese e le famiglie,nonché le iniziative ordinariee straordinarie a sostegno del-l’agricoltura. La nostra BCC hamesso in campo interventi disostegno a 740 aziende peroltre 16 milioni di Euro”.Quanto è importante per voiessere vicini alle imprese lo-cali?“Il 2011 ha visto riconfermarsila presenza di problemi eco-nomici e finanziari a livello na-zionale che non hanno rispar-miato l’economia locale e ilnostro territorio.In questa situazione, abbia-mo svolto il nostro ruolo dibanca locale attenta alle esi-genze dei Soci e dei clienti;non ci siamo tirati indietro difronte alle difficoltà, continuan-do a erogare finanziamentialle imprese e alle famiglie,pur in quadro di contrazionegenerale che ci ha portato aselezionare gli interventi, evi-tando le concentrazioni in set-tori economici molto espostialla crisi”.Avete inoltre presentato il bi-lancio sociale 2011. In cosa sidifferenzia rispetto al classicobilancio aziendale?“Il Bilancio Sociale rappresen-ta l’attività della nostra BCC neiconfronti dei suoi interlocutoriprimari: Soci, clienti, fornitori,dipendenti e tutti coloro cheoperano nella comunità loca-le. Ma dietro queste parole,queste definizioni, c’è qualco-sa di più profondo: ci sono le

“persone”, con la loro umani-tà, i loro desideri e le aspettati-ve per il futuro”.‘Diamo valore alle persone’ untitolo impegnativo che presup-pone che ci siano azioni con-crete alla base di questa in-tenzione.“Con questo titolo vogliamoesprimere tutto ciò che arric-chisce la vita e la capacitàmutualistica della nostra coo-perativa di credito, frutto deidiversi ruoli che i nostri Sociassumono nella comunità lo-cale.Il nostro interlocutore principa-le è e rimane il Socio, cioè chipossiede le azioni della coo-perativa e opera per il suo svi-luppo. La continuità nel tem-po della nostra BCC è, infatti,frutto di un ricambio genera-zionale, i cui protagonisti sonoi nostri Soci, i nostri GiovaniSoci”.Il ruolo del Socio e del territo-rio è un tema costante a cuidedicate molta della vostra at-tività.“Sappiamo che per ogni no-stro Socio ci sono famiglie chelavorano e giovani che cresco-no.Per ogni imprenditore vedia-mo la tenacia e la lungimiran-za, necessarie per affrontarele nuove sfide economiche.Ogni volta che accompagnia-mo una coppia nell’acquistodella prima casa, pensiamoalla famiglia che intende co-struire e ai figli che verranno.L’attenzione alle persone sitraduce anche in un impegnoa favore delle realtà associati-ve, caritative, sportive e socia-li che operano sul territorio”.

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Centro storico e piano del traffico a Ravenna

Roberta Pari, Presidente Comunale di Confartigianato,esprime forti perplessità e preoccupazioni sul progetto

Piazza Kennedy e Via D’Azeglio,ovvero: il significato di sostenibilitàPiazza Kennedy e Via D’Azeglio,ovvero: il significato di sostenibilità

Quando iniziammo a discutere,era il 2006, lo schema preliminaredell’attuale piano del traffico, evi-denziammo che, tra i temi versocui il PTGU stesso non ponevasufficiente attenzione, vi era quel-lo della fruibilità del centro storicodi Ravenna. Per fruibilità, intendia-mo quelle strategie per miglioraree rendere più facile raggiungere ilcentro storico della città, e comeciò possa ampliare e rafforzare iltessuto imprenditoriale esistente.Non era certamente una nostraidea 'campata per aria": sia nel"Piano di sviluppo turisticocommerciale della città e delsuo centro storico" (presentatonell'aprile 2003 dall'Amministrazio-ne Comunale), che nell'indaginesulla identificazione dei mo-delli di comportamento dellapopolazione residente (realiz-zata con il contributo del Comunee presentata nella primavera del2004), evidenziavano, comeprincipali criticità per uno svi-luppo e un rafforzamento deltessuto imprenditoriale delcentro, l’accessibilità ed i par-cheggi.La stessa Amministrazione Comu-nale di Ravenna, che per la defini-zione del Programma di Mandatodella passata legislatura, attivò un

percorso di partecipazione deno-minato “Piano d’Azione del Fo-rum di Agenda 21”, sul temadella viabilità indicava come primapriorità: "Il Piano del traffico ge-nerale urbano (PTGU) dovràavere come priorità lo svilup-po del tessuto economico delcentro storico di Ravenna etenere conto delle esigenzedel tessuto imprenditoriale:- Affrontare e discutere il tema

della scarsità dei parcheggi(monitoraggio sul grado diutilizzo del sistema di par-cheggio a pagamento).

- Realizzazione di nuovi par-cheggi (anche a più piani)nelle immediate vicinanzedel Centro

- Liberalizzazione dei par-cheggi a pagamento dopo leore 17.00 e nei giorni festivie prefestivi

- Allargamenti delle zone atraffico limitato solo dopo larealizzazione di nuovi par-cheggi".

Il tema quindi di una maggiore frui-bilità del centro storico non è dioggi.Come non è di oggi la nostra solle-citazione nei confronti dell’Ammi-nistrazione Comunale affinché sirenda conto che sono oltre 600

le attività economiche inse-diate nel nostro centro stori-co.La riqualificazione di un luogo cosìimportante e significativo comePiazza Kennedy, quindi, non pote-va che portare ad una animata di-scussione in città, ma a nostroparere è sbagliato rinchiudere lediverse posizioni in degli steccatiideologici e in degli stereotipi che,almeno per quanto ci riguarda, nonabbiamo mai accettato anche nel-le discussioni sul piano del traffi-co.In tutti questi anni abbiamo sempreaffrontato i problemi cercando diconiugare il principio di rappresen-tanza di imprese con quello di cre-scita complessiva del nostro terri-torio.Il progetto può anche essere affa-scinante da un punto di vista este-tico, architettonico e di abbellimen-to della nostra Città, ma crediamoche non si possa prescindere dallasua sostenibilità, soprattutto neiconfronti delle attività economiche,in particolar modo artigianali e com-merciali, del nostro centro storico.Riteniamo quindi che ancheper Piazza Kennedy, e per l'at-tigua Via D'Azeglio, senza in-vestimenti e quindi senzanuove infrastrutture, il Comu-ne non debba ridurre il nume-ro di posti auto disponibili oistituire nuove zone a trafficolimitato, perchè il sistemacommerciale ed artigianaledel centro storico, già dura-mente provato da questa cri-si, dall’aumento delle tariffe edall’aumento dell’imposizio-ne fiscale locale non regge-rebbe nel breve periodo adulteriori penalizzazioni.Per altro non possiamo dimentica-

re l’istituzione della ZTL di via Bac-carini: imprese e cittadini, convoce univoca, hanno chiesto al-l’Amministrazione Comunale di nonistituirla e oggi, dati alla mano, dob-biamo concludere che la ZTL hainciso in modo non tangibilesul “carico di traffico” di quel-la strada, ma pesantemente,purtroppo, sull'attività delleimprese.Ecco perchè pensiamo che la pa-rola sostenibilità di un proget-to significhi guardarlo a 360°,con tempistiche non slegatetra realizzazione della riquali-ficazione ed offerta di par-cheggi auto alternativi, pienaaccessibilità della zona (rinun-ciando alla chiusura di ViaD’Azeglio), piazzole dedicateal carico/ scarico merci per ilcentro, parcheggi bici e motoe servizi accessori al centrostorico.Riqualificare la Piazza e pedona-lizzare Via D'Azeglio, senza tene-re conto degli aspetti sopracitati, anostro parere significherebbemettere ancora più in difficoltà tut-te le attività economiche del cen-tro, ma non solo: anche unapiazza bellissima, in un con-testo di vie spopolate, negozichiusi dalle vetrine buie e vuo-te, diventerebbe un'inutile edannosa cattedrale nel deser-to, al centro di un'area desti-nata a involuzione del tessu-to sociale, commerciale edartigianale. In definitiva con-dannata al degrado che nes-suno, compresi i residenti,vuole.

Roberta PariPresidente Comunale

Confartigianato di Ravenna

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Consorzio degli Elettricisti ed Installatori di Ravenna

Prende le redini di un Consorzio radicato e conosciuto,ma in un momento estremamente difficile per il settore

Gabriele Orioliè il nuovo Presidente del CeirGabriele Orioliè il nuovo Presidente del Ceir

Gabriele Orioli, legale rappre-sentante della Biesse Siste-mi di Ravenna, è il nuovo pre-sidente del CEIR, il consorziodegli elettricisti e installatori diRavenna.Con Orioli abbiamo scambia-to qualche opinione relativaallo stato di salute del consor-zio, alle criticità ed alle pro-spettive.“Il Ceir - esordisce il nuovopresidente - è un consorzioche come tutte le nostre azien-de, sta operando in un conte-sto economico molto delicatoe molto difficile. Come in tuttele strutture di produzione la-voro nell’ambito dei servizi,in questi particolari momentiservono delle riflessioni sull’or-ganizzazione e sulle strategiedi mercato. Il consorzio è ca-pitalizzato e riconosciuto sulmercato come una strutturaseria ed affidabile, credo quin-di sia in grado di affrontare consolidità gli ostacoli che in que-sto preciso momento si pre-sentano. I 25 milioni di fattura-to 2011 e gli oltre 180 soci,sono numeri importanti perguardare al futuro, con la con-sapevolezza del momentoma anche delle proprie possi-bilità. Un settore dove il Ceirpuò dare il meglio, sono leopere pubbliche, anche in vir-

tù delle varie certificazioni edabilitazioni che ne fanno unconsorzio in global service aimassimi livelli; questo è unaltro punto di forza del consor-zio che è in grado di crearesinergia tra imprese piccole,medie e grandi, per acquisiree realizzare lavori importantied altamente tecnologici concompetenza e qualità”.“Oggi - prosegue Orioli - c’èuna grave difficoltà nell’acces-so al credito. Negli anni pas-sati eravamo tutti abituati, so-prattutto le grandi aziende, adaccedere al denaro senzagrandi problemi, ma le restri-zioni per l’accesso al creditodegli ultimi mesi hanno fattosì che le aziende con qualchedifficoltà economica entrino inprofonda crisi, paralizzando difatto l’economia del paese.Questo problema è accentua-to nelle aziende strutturate oquelle che negli ultimi annihanno fatto investimenti. Il si-stema e soprattutto le banchedevono avere più fiducia nelleaziende che investono sulpersonale, sulla tecnologia esul territorio.Altro aspetto critico è sicura-mente quello dei pagamenti.A fronte di effettive difficoltà, visono anche ampie sacche dispeculazione che purtroppo

trovano una‘sponda’ nelloStato. Che inse-gnamento eche messaggiosta trasmetten-do lo Stato alleaziende quan-do è lui il primoa non pagare?

Le imprese sono in difficoltà,faticano ad incassare quantogli spetta, dopo aver pagatofornitori e maestranze. Questaè la prima e necessaria inver-sione di tendenza di cui ab-biamo tutti bisogno e lo Statodeve essere il primo a fare lapropria parte.Fra le varie speculazioni vor-rei fare un appunto anche sul-le troppe aziende che apronoe chiudono nel giro di pochimesi. È noto che nei primi dueanni non avvengono controllie anche queste sono criticitàche possono sembrare mino-ri, ma che minano la redditivi-tà delle imprese che lottanoper stare nelle regole e cheinvestono sulla sicurezza e sulproprio personale”.Per Orioli, la crescita del Ceir,in questo momento, passaper un ulteriore consolida-mento anche per le impreseassociate. “Sulle opere pub-bliche non possiamo confida-re solo sulle opportunità chelo stato ci offre, occorre ragio-nare su proposte in project fi-nancing coinvolgendo i soci ele loro aziende. Come Ceir ecome imprese dobbiamoconsolidare i rapporti col terri-torio ma anche ampliare gliorizzonti, guardare anche aquello che succede fuori dalnostro Paese”.Il Ceir, continua Orioli, “ha unpassato importante di oltre 40anni e la storia dei consorziartigiani nella nostra provinciaè una storia dettata anche dal-la passione che i soci mette-vano a disposizione al siste-ma cooperativo. Negli ultimitempi le imprese aderiscono

ai consorzi convinte che que-sto strumento elargisca solocommesse. Non è così: il con-sorzio è uno strumento delleimprese e per le imprese, oc-corre ritrovare la passione el’orgoglio di lavorare insiemeper scopi e obiettivi comuni,va riscoperto il valore dell’ag-gregazione.Per incentivare questo aspet-to il Ceir ha anche fatto un im-portante investimento, unacasa sociale, che abbiamochiamato “Piccola Impronta”ed è anche stato il primo edifi-cio in classe energetica A del-la regione Emilia Romagna.Una riflessione di Orioli è perElfi”.Insieme ai consorzi di Forlì eCesena, circa 10 anni fa, ilCeir ha costituito Elfi, una so-cietà dedicata alla vendita delmateriale elettrico, mantenen-do in Ceir la sezione lavori. OraElfi conta 12 filiali, da Bolognaa Fano, sviluppando un fattu-rato di circa 85 milioni con 160dipendenti.Il pensiero conclusivo del nuo-vo presidente è per la respon-sabilità del suo mandato.“Il Ceir è un consorzio di pri-maria importanza anche a li-vello nazionale. Questo lo sideve all’impegno, alla passio-ne ed alla competenza di im-prenditori, impiegati, ammini-stratori, direttori e presidentiche si sono avvicendati inquesti 40 anni. Il mio impegnosarà rivolto verso la continuitàdei risultati raggiunti e versoun’ulteriore fidelizzazionedelle aziende nei confronti delconsorzio”.

a cura di Andrea Demurtas

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 1313AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

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Bollettino tecnicodi informazione

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NOTIZIARIOARTIGIANONOTIZIARIOARTIGIANO

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IN QUESTO NUMERO:Paghe News

a pagina 14

Novità fiscalia pagina 15

Autotrasportoa pagina 16

I Protagonisti dello Sviluppo:le domande entro il 20 luglio

a pagina 17

Speciale Formazionea pagina 18

giugno-luglio 2012

INCENTIVI

BANDI CCIAA PER CONTRIBUTIA SOSTEGNO DELL'ECONOMIANell’ambito delle iniziative promozionalivolte a favorire lo sviluppo del sistemaeconomico locale, la Camera di Commer-cio di Ravenna ha recentemente appro-vato due bandi che prevedono la conces-sione di contributi a fondo perduto finaliz-zati alla valorizzazione del capitale uma-no in particolare giovanile e femminilenelle imprese ravennati e alla creazionee al sostegno alle nuove imprese in parti-colare giovanili e femminili.Il primo bando infatti è rivolto ad incenti-vare la "creazione ed il sostegno alle nuo-ve imprese, in particolare giovanili e fem-minili".Possono presentare richiesta aspirantiimprenditori che siano intenzionate adavviare una nuova impresa localizzatanella provincia di Ravenna entro il 31/12/2012 e nuove imprese con sede e/o unitàoperativa nella provincia di Ravenna, co-stituite da non più di tre mesi dalla data dispedizione della domanda di contributo(farà fede la data d'iscrizione al registroimprese della C.C.I.A.A).

Il secondo bando, rivolto alla "valorizza-zione del capitale umano ed il sostegnoall'occupazione, in particolare giovanile efemminile". Potranno presentare richiestaper ottenere i contributi le imprese consede e/o unità operativa nella provincia diRavenna, che non abbiano disposto li-cenziamenti o avviato procedure diC.I.G.S. che abbiano interessato lavora-tori adibiti alle stesse mansioni nel seme-stre immediatamente precedente la datadi apertura del bando ( 20/06/2012), chesi impegnano a non effettuare licenzia-menti nei 12 mesi successivi alla conces-sione del contributo che interessino lavo-ratori adibiti alle stesse mansioni (fattosalvo il recesso per “giusta causa”, “giusti-ficato motivo” o per “impossibilità soprav-venuta della prestazione” così come con-templati dal codice civile). I soggetti per iquali si richiede il beneficio non dovrannoessere: coniuge, fratello/sorella, discen-dente o ascendente in linea diretta fino alsecondo grado del titolare, dei soci o am-ministratori dell'impresa.

Le domande potranno essere presenta-te dal 20 giugno 2012 fino al 31 dicem-bre 2012.Per informazioni ed approfondimenti èpossibile rivolgersi al nostro Servizio Li-bri Paghe, a:Per Ravenna / Russi / Cervia Alfonsine:Manuela Vaccaro Tel. O544.516177Per Lugo / Bagnacavallo:Mariangela Cafarelli Tel. O545 280641Per Faenza:Sara Ponti Tel. 0546 629740

Il Presidente nazionale di Confartigiana-to, Giorgio Guerrini, è intervenuto nuova-mente in merito all'annoso problema delmancato funzionamento di Sistri e dei co-sti che comunque sono già stati soste-

RIFIUTI: CONFARTIGIANATOCHIEDE IL SUPERAMENTO DI SISTRI

BUROCRAZIA

nuti dalle aziende italiane. Le inchiesteche anche nei giorni scorsi sono statepubblicate su organi di stampa e televi-sioni nazionali, non hanno fatto che "con-fermare quanto sostenuto dalla nostra As-

sociazione in merito alle inefficienze, allacomplessità e agli inutili costi del Sistriper le imprese chiamate ad attuarlo. Il si-stema telematico per la tracciabilità deirifiuti pericolosi va superato e deve es-sere istituito un nuovo sistema di trac-ciabilità dei rifiuti che risponda ai requisi-ti di efficienza, economicità ed efficacia”.Negli ultimi due anni 325.470 imprenditoriitaliani hanno speso 70 milioni di euro per

Segue a pagina 16

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna14

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AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese14

PAGHE news

Con dpcm del 23 marzo 2012, sono stati sta-biliti i nuovi importi per l’applicabilità dell’im-posta sostitutiva del dieci per cento ai premiproduttività del lavoro e straordinari prorogatidal medesimo provvedimento per il periododal 1° gennaio al 31 dicembre 2012.La proroga è prevista entro il limite di importo

SALARIO DETASSATO: FISSATI I NUOVI LIMITIcomplessivo di 2.500 euro lordi, con esclusi-vo riferimento al settore privato e per i titolaridi reddito di lavoro dipendente non superiore,nell’anno 2011, a 30.000 euro, al lordo dellesomme assoggettate nel medesimo anno allastessa imposta sostitutiva.Oggetto della detassazione sono gli straordi-

nari, il tempo parziale, il lavoro notturno e fe-stivo, le indennità di turno e la maggiorazioneper lavoro normalmente prestato in base adun orario articolato su più turni, sempre chegli stessi siano correlati ad incrementi dellaproduttività, della competitività e redditivitàaziendale.

L’INPS disciplina le modalità operative per la frui-zione dei benefici connessi alle assunzioni,effettuate entro il 31 dicembre 2011, riguardan-ti lavoratori disoccupati in situazioni particolari(art. 2, commi 134,135 e 151 della Legge 191/2009). Tali incentivi, inizialmente previsti per l’an-no 2010, sono stati prorogati per il 2011 e 2012.Di seguito le modalità per la loro fruizione:a) Per l’assunzione di lavoratori disoccupati ul-tracinquantenni, titolari di indennità di disoccu-pazione non agricola con requisiti normali, conpossibilità di assunzione a tempo determinato oindeterminato, a tempo pieno o parziale e an-che nel caso di trasformazione a tempo inde-terminato o proroga, effettuate nel 2011, di unrapporto di lavoro determinato originariamenteistaurato dopo il primo gennaio 2010, al datoredi lavoro è riconosciuto un beneficio contributi-vo per la durata del rapporto di lavoro e comun-que non oltre il 31.12.2011. il beneficio è rico-nosciuto per l’anno 2011, nel limite delle risorseappositamente stanziate, pari a euro 3.600.000.b) Per la prosecuzione del rapporto di lavorocon dipendenti già in forza, precedentementeassunti dalle liste di mobilità o mentre godevanodell’indennità di disoccupazione non agricolacon requisiti normali e con al minimo 50 anni dietà, che abbiano almeno 35 anni di anzianitàcontributiva, per i quali siano scaduti determi-nati incentivi connessi alla condizione di disoc-cupato del lavoratore, al datore di lavoro spettail prolungamento delle riduzioni contributive ol-tre la loro scadenza originaria e non oltre il31.12.2011, con decorrenza dalla data di tra-sformazione e/o proroga. Il beneficio è ricono-sciuto, per l’anno 2011, nel limite delle risorseappositamente stanziate, pari a euro 80.000.c) Per l’assunzione con un contratto a tempopieno e indeterminato, ovvero la trasformazio-ne di un contratto a tempo determinato origina-riamente instaurato dopo il primo gennaio 2010,di lavoratori disoccupati di qualunque età, tito-lari di indennità di disoccupazione ordinaria odel trattamento speciale di disoccupazione edi-le, al datore di lavoro spetta l’incentivo per unperiodo pari alla durata residua del trattamento

INPS: PROROGATI GLI INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONEriconosciuto al lavoratore e comunque non ol-tre il 31.12.2011, nei limiti delle risorse apposi-tamente stanziate, pari a euro 3.100.000. Taleincentivo è erogato attraverso il conguaglio conle somme dovute dai datori di lavoro a titolo dicontributi previdenziali e assistenziali; è inoltrecumulabile con eventuali riduzioni contributive.Le somme stanziate per finanziare tali incentivi

sono definite dalla Direzione generale. I datoridi lavoro interessati ad accedere agli incentividovranno presentare un’apposita domanda al-l’Inps, tramite procedura online, contenente unadichiarazione di responsabilità in ordine allasussistenza delle condizioni di legge.L’invio dovrà essere effettuato entro la fine delmese di giugno 2012. Michele Ianiri

I lavoratori operanti nelle organizzazioni della protezione civile in qualità di volontari, possonochiedere al proprio datore di lavoro di assentarsi dal lavoro per l’espletamento delle attività disoccorso e di assistenza in occasione di calamità naturali o catastrofi. I volontari che parteci-pano all’opera di soccorso hanno diritto al mantenimento del posto di lavoro, al mantenimentodel trattamento economico e previdenziale da parte del datore di lavoro e alla copertura assicu-rativa ex L. n. 266/1991. La retribuzione corrisposta è soggetta al normale trattamento previden-ziale e fiscale. Il datore di lavoro deve consentire il predetto impiego per un periodo nonsuperiore a 30 giorni consecutivi e fino a 90 giorni nell’anno. In particolare, ai volontari chesiano lavoratori dipendenti compete l'intero trattamento economico e previdenziale per i giornidi assenza. La retribuzione è corrisposta dal datore di lavoro che ha la facoltà di chiederne ilrimborso all'istituto di previdenza cui il lavoratore è iscritto. La domanda di rimborso degli onerisostenuti deve essere inoltrata entro la fine del mese successivo a quello in cui il lavoratore haeffettuato l'operazione di soccorso e va presentata alla Sede competente per territorio in rela-zione all'ubicazione della dipendenza aziendale dove presta attività il lavoratore interessato,anche se il datore di lavoro accentra altrove gli adempimenti contributivi.

E.R.: LE REGOLE PER I LAVORATORI VOLONTARIDELLA PROTEZIONE CIVILE

L’Ente bilaterale per l’Emilia Romagna, con lanota 22/05/2012 n.384, intervenendo a seguitodegli eventi sismici che hanno interessato al-cuni Comuni della Regione, ha precisato che ilFondo per il Sostegno del Reddito intervieneanche nei casi di eventi di forza maggiore. Que-st’ultima situazione ha luogo quando le calamitànaturali sono tali da impedire l’apertura dell’im-presa oppure i normali cicli di produzione. Per-tanto il FSR(fondo sostegno al reddito) inter-viene per sostenere il reddito dei dipendentidelle imprese ubicate nei Comuni interessati dalsisma del 20 maggio 2012 previa presentazio-ne di documentazione

SISMA: IL RICORSO AL FSR (Fondo Sostegno al Reddito)ANCHE IN CASO DI EVENTI DI FORZA MAGGIORE

attestante l’impossibilità di poter accedere alleimprese per:- stato di emergenza per calamità naturale nellalocalità in cui è ubicata l’impresa;- per pericolo di crollo dei locali- per provvedimenti cautelativi emessi dall’au-torità competente volti ad accertare l’agibilitàdei locali.I contributi a carico del FSR vengono erogatianche quando si verifica l’interruzione per l’in-tera giornata lavorativa della fornitura di ener-gia elettrica. Rimangono invece estranee tuttequelle condizioni che limitano o procrastinanoalcune attività aziendali.

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 1515AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

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skype: gianluigi-studiotecnicoscarpa

L'Agenzia nel corso dell'evento Map Unico 2012del 31 maggio scorso, ha fornito importanti chia-rimenti in materia di Iva intracomunitaria, di costiblack list e di redditi d'impresa.Momento di effettuazione delle presta-zioni di servizio intracomunitarieL'agenzia delle Entrate per il momento di effet-tuazione Iva delle prestazioni di servizio intra-comunitarie sceglie quale indice della ultimazio-ne della prestazione l'emissione della fatturada parte del fornitore estero. Se però la fatturanon è ricevuta entro il mese successivo all'ef-fettuazione, entro il mese seguente va emessauna autofattura ai sensi dell'art. 46, comma 5del Dl 331/93. Non sono soggette alle nuoveregole le prestazioni ultimate prima del 17 mar-zo 2012 , per le quali rimane fermo, quale mo-mento di effettuazione, il pagamento o la fattu-razione.Costi Black ListL'Agenzia ha precisato che l'ambito oggettivodi applicazione della normativa di cui all'articolo110, comma 10, del Tuir, deve intendersi riferitoa tutte le componenti negative di reddito.Rientrerebbero, quindi, nella normativa di cuiall'articolo 110, comma 10, del Tuir, consenten-done la deduzione in dichiarazione dei redditi

se in grado di dimostrare che il debitore svolgaattività commerciale effettiva e prevalente, leperdite su crediti, gli interessi e le minusvalen-ze derivanti dalla cessione di beni acquistati daun fornitore black list, anche qualora la suc-cessiva vendita sia intercorsa con un soggettonon black list.Società non operativaIn merito alla disciplina delle società non opera-tive, l'Amministrazione finanziaria ha chiarito chele disposizioni in materia di società in perditasistematica trovano applicazione a decorrereal 2012; pertanto, a tal fine, sarà rilevante iltriennio 2009-2011. Pertanto la nuova casella "soggetto in perdita sistematica " inserita in Uni-co 2012, è diretta a quei soggetti con esercizionon coincidente con l'anno solare il cui periodod'imposta è iniziato dopo l'entrata in vigore dellaL. 148/11 ma prima del'1/1/2012 e che si chiu-derà non oltre il 30/12/2012.Reddito di lavoro autonomoRiguardo al reddito di lavoro autonomo e, inparticolare, al limite alla deducibilità delle speseper la formazione professionale, l'Agenzia hachiarito che il limite del 50% di deducibilità dellespese sostenute per la partecipazione a corsidi aggiornamento professionale, di cui all'arti-

LE PRECISAZIONI DELL'AGENZIA DELLE ENTRATEIN OCCASIONE DI "MAP UNICO 2012"

colo 54 del Tuir, è applicabile anche con riferi-mento alle spese di "pura partecipazione" perla formazione continua obbligatoria degli iscrittiin albi professionali.Lavoro AutonomoL'utile dell'esercizio 2011, accantonato a riser-va nell'anno 2012, rileva ai fini Ace solo conriferimento all'esercizio 2012 e, dunque, in Uni-co 2013 per i redditi 2012. Sempre in materia diAce, è stato precisato che, ai fini dell'agevola-zione, anche la perdita d'esercizio contribui-sce a determinare l'ammontare del patrimonionetto contabile risultante dal relativo bilancio.Immobile del professionistaL’Agenzia delle Entrate, infine, ha fornito chiari-menti in merito all'immobile del professionista ealla deducibilità dei costi ad esso relativi. In par-ticolare, per gli immobili utilizzati promiscuamentedal professionista, la rendita catastale è dedu-cibile nella misura del 50%, a prescindere dallasuperficie dell'unità immobiliare che si decide diutilizzare per lo svolgimento dell'attività profes-sionale.Ulteriori informazioni presso gli uffici del Setto-re Fiscale e Consulenza aziendale di Confarti-gianato.

Sandra Berti

Con la circolare 19/E del 1° giugno 2012,l’Agenzia delle Entrate è intervenuta fornendochiarimenti su detrazioni per spese sanitarie,carichi di famiglia, agevolazioni per disabili einterventi di recupero del patrimonio abitativoe di riqualificazione energetica. In sintesi leprincipali novità:Dal 2011 la detrazione del 36% perde lacomunicazione al Centro operativoPer i lavori iniziati nel 2011, la detrazione spettaanche se non è stata inviata la comunicazionepreventiva al Centro operativo di Pescara, apatto che nel 730 o in Unico 2012 siano indi-cati i dati richiesti e che sia conservata larelativa documentazione. L’obbligo di comu-nicazione al centro operativo è stato soppres-so dal «decreto sviluppo» (dl 70/2011), entra-to in vigore il 14 maggio 2011. Confermataanche la soppressione dell’ulteriore obbligodi indicare «separatamente» in fattura l’am-montare della manodopera, pena decadenza

CIRCOLARE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATEN.19/E DEL 1 GIUGNO 2012

dal bonus, anche per quelle sostenute neglianni precedenti (principio del favor rei).Con riferimento ai box pertinenziali, le Entra-te confermano che per gli acquisti avvenutinel 2010 il contribuente avrebbe dovuto invia-re la relativa comunicazione entro il 30/09/2011 (data di presentazione delle dichiarazio-ni) ma essendo intervenuta la soppressionedella comunicazione, al fine di non decaderedal bonus, si rende necessario indicare talunidati nella dichiarazione dei redditi, compilan-do le colonne concernenti i dati catastali (daE51m a E53) del modello 730/2012 e deglioneri (da RP51 a RP54) del modello Unico PF2012.Lavori su parti comuni, basta la certifi-cazione dell’amministratorePer i lavori su parti comuni, il singolo condo-mino può avere accesso allo sconto senzanecessariamente avere copia di tutta la docu-mentazione: per usufruire del bonus del 36%,

infatti, basta disporre di una certificazione incui l’amministratore di condominio attesta diaver adempiuto a tutti gli obblighi previsti e diessere in possesso della documentazione ori-ginale, indicando la somma di cui tenere con-to ai fini della detrazione.In caso di vendita, il nuovo proprietario«acquista» anche le detrazioni residueIn caso di vendita dell’immobile, in assenzadi specifiche indicazioni nell’atto di trasferi-mento, le detrazioni residue competono al-l’acquirente, mentre, in caso di trasferimentomortis causa dell’immobile oggetto di inter-venti di recupero del patrimonio edilizio, restainvariato per gli eredi il diritto a godere dellequote residue della detrazione (a patto checonservino la detenzione materiale e direttadell’immobile). Le regole sul trasferimentodella detrazione del 36% in caso di venditadell’immobile si applicano, in manierasimmetrica, anche alla detrazione del

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Autotrasporto

Con la legge di conversione del d.l. sulle sem-plificazioni fiscali, è stata confermata l’abroga-zione del termine “a pena di decadenza” per lapresentazione delle domande di rimborso tri-mestrale delle accise sul gasolio da parte delleimprese di autotrasporto.È stato così risolto, come annunciato in occa-sione dell’approvazione del decreto, il proble-ma relativo ai consumi di gasolio non ancoradocumentati nel mese successivo alla scaden-za del trimestre entro cui le imprese devonochiedere il rimborso.

COSTI SICUREZZA:DETERMINAZIONE OSSERVATORIO APRILE 2012L’Osservatorio sulle attività di autotrasporto, nella riunione dell’ 15 maggio 2012, ai sensi dell’artico-lo 83 bis legge 6 agosto 2008, n. 133 di conversione del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 es.m.i., ha deliberato l’adeguamento per il mese di febbraio 2012, dei valori dei costi minimi di cui aicommi 1 e 2 ed ai commi 4 e 4-bis, dell’articolo stesso, in relazione all’andamento del costo delcarburante, così come rilevato dal Ministero dello Sviluppo Economico.Si precisa, inoltre, che:a. i dati relativi al prezzo del gasolio sono riferiti all’ultima rilevazione disponibile (mese di aprile

2012) sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico;b. per i veicoli di massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate, i dati relativi al prezzo del gasolio

sono stati depurati dell’IVA, e dello sconto sull’accisa ;c. per i veicoli di massa complessiva inferiore alle 7,5 tonnellate, i dati stessi sono stati depurati

della sola IVA;d. non si è tenuto conto dell’incidenza, sul prezzo del carburante, della fonte di rifornimento dello

stesso (impianti di distribuzione ordinari, o extra-rete).I testi della tabella dei costi di esercizio aggiornata al mese di Aprile e della nota metodologicadell’Osservatorio, sono disponibili sul sito www.confartigianato.ra.it oppure nel sito del Ministerodei Trasporti (www.infrastrutturetrasporti.it ).

55% per interventi di riqualificazioneenergetica.

Spese sanitarieDispositivi medici ammessi in detrazione an-che se acquistati in erboristeria e ok allo scon-to del 19% anche per le spese sostenute perle prestazioni sanitarie rese alla persona daoperatori rientranti nelle «professioni sanita-rie riabilitative» (individuate dall’articolo 3 deldm 29 marzo 2001) senza una specifi ca pre-scrizione medica, a patto che nella ricevutarilasciata dal professionista sia specificata lafigura professionale e descritta la prestazio-

CIRCOLARE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATEN.19/E DEL 1 GIUGNO 2012

ne.Agevolazioni disabiliIn caso di decesso della persona disabile cheaveva acquistato un’autovettura, optando perla ripartizione della detrazione in quattro quo-te annuali, l’erede, tenuto a presentare la di-chiarazione dei redditi del deceduto, può re-cuperare la parte del benefi cio non godutaportando in detrazione in un’unica soluzionele quote residue.Ulteriori informazioni presso gli uffici del Set-tore Fiscale e Consulenza aziendale di Con-fartigianato. Sandra Berti

Segue da pagina 15

La stessa Agenzia con la circolare del 31 mag-gio ha ribadito che la presentazione tardiva delladichiarazione da parte delle imprese non pre-clude il riconoscimento del rimborso.La stessa circolare chiarisce che il termine tem-porale per l’utilizzo in compensazione del cre-dito “sarà determinato in base alla data di rico-noscimento del medesimo per effetto del for-marsi del silenzio assenso o del provvedimen-to espresso dell’Ufficio delle Dogane”.A titolo d’esempio, in caso di dichiarazione deiconsumi relativi al primo trimestre dell’anno

ACCISE SUL GASOLIO:PER IL RIMBORSO TRIMESTRALE ABROGAZIONEDEL TERMINE “A PENA DI DECADENZA”

2012, presentata nel mese di aprile 2013, l’im-presa potrà utilizzare il credito sorto fino al31.12. 2014. Da tale termine decorrono poi i 6mesi entro i quali deve essere richiesto il rim-borso in denaro per la fruizione delle ecceden-ze.Alla luce delle modifiche normative, l’Agenziaprecisa che, in ogni caso, l’impresa può chie-dere il rimborso delle accise entro il termine didecadenza biennale decorrente dal giorno incui il rimborso stesso sarebbe potuto essererichiesto.

iscriversi al Sistri, acquistare oltre500mila chiavette usb e quasi 90milablack box. Risultato: il Sistri non è maipartito. I motivi della mancata attuazio-ne sono le procedure complicate e co-stose, i problemi e ritardi nella distri-buzione dei dispositivi USB e nell'instal-lazione delle black box,i malfunziona-menti dovuti a difetti strutturali nel-l'hardware e nel software, i continui cor-rettivi legislativi e procedurali.A questo punto, secondo Guerrini, “nonbasta più il differimento, deciso dalMinistero dell'Ambiente, del pagamen-to del contributo SISTRI al 30 novembre2012. Il contributo va soppresso per-ché si riferisce ad un servizio che nonesiste. Va ripensato l’intero sistema,tenuto conto della sostanziale inopera-tività del Sistri a fronte delle quote giàversate dalle imprese negli ultimi dueanni”.Confartigianato ribadisce che questonon significa mettere in dubbio la ne-cessità di combattere le ecomafie, anzi:solo con modalità semplici ed applica-bili in capo alle imprese, ed una gestio-ne effi-ciente epoco co-stosa delsistema,potrà ga-rantire lacertezzadi risulta-ti efficaci.

Segue da pagina 13

RIFIUTI: CONFARTIGIANATOCHIEDE IL SUPERAMENTODI SISTRI

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 17

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 17

La Confartigianato della Provinciadi Ravenna bandisce il concorsoper l'assegnazione del premio 'IProtagonisti dello Sviluppo', mani-festazione che giunge così alla suaottava edizione. Pubblichiamo quiil testo del bando di concorsoe le modalità di partecipazio-ne, evidenziando che per parte-cipare l’apposito questionario vacompilato ed inviato a Confartigia-

Il bando per partecipare alla ottava edizione del Premiopromosso dalla Confartigianato della provincia di Ravenna

I questionari devono essere consegnati entro il 20 luglio 2012

nato entro e non oltre il prossimo20 luglio:ART. 1: Destinatari del premio sonole piccole e medie imprese dellaProvincia di Ravenna che nell’ar-co degli ultimi 2 anni (2010-2011)si sono particolarmente distinte eche possono essere riconosciutecome modello per il sistema localedelle piccole e medie imprese epertanto definibili come fautrici dello

sviluppo del territorio.ART. 2: La selezione fra ipartecipanti avverrà valutando iparametri seguenti:A. aumento del fatturatoB. sviluppo occupazionaleC. creatività/inventivaD. innovazione di prodotto/servi-

zio o di processoE. introduzione di sistemi di qualitàF. attivazione di marchi e/o bre-

vettiG. sviluppo commercialeH. internazionalizzazioneI. radicamento sul territorioJ. impegno di natura socialeK. relazioni con l’esternoL. formazioneM. risparmio ed efficienza ener-

getica e/o interventi per lo svi-luppo sostenibile dell'ambiente

ART. 3: Il numero massimo dei pre-miati ogni anno è di 12, tenuto contodella ripartizione territoriale, a di-screzione della Commissione di cuial successivo Art. 7.

“I Protagonistidello Sviluppo 2012”“I Protagonistidello Sviluppo 2012”

ART. 4: Per partecipare le impre-se interessate dovranno presen-tare domanda agli Uffici territorial-mente competenti della Confarti-gianato della provincia di Raven-na, consegnando debitamentecompilato e sottoscritto il questio-nario allegato che costituisce par-te integrante del presente BandoART. 5: Le domande dovrannoessere presentate entro il 20luglio 2012.ART. 6: Le aziende che sarannopremiate non potranno concorre-re per i 5 anni successiviART. 7: L’assegnazione dei premiavverrà ad insindacabile giudiziodi una apposita commissione no-minata dalla Confartigianato dellaProvincia di Ravenna.I componenti della commissionesuddetta non potranno candidarele proprie aziende durante il loroincarico.

ALBO D’ORO:Edizione 2011Be.Car Spa; Carrozzeria Pironi Srl; COOMI Soc. Coop.; Elettrocasa diRocchi e C. Snc; Gruppo Baldini; Montini di Garotti Francesco & C.;Car Fibreglass Srl; Coop.va Comec Soc. Coop. Arl; Gennaro De Rose;Gairsa Srl; Liverani Go… Happy; V.I.I.C. Srl

Edizione 2010Gruppo AU.RA; Calzaturificio Capo Nord; CAT carpenteria metallicasrl; CON.EL; Carrozzeria Focaccia; L.A.L. srl; Officina Martini di Man-cino Rocco; Ponti srl; Pozzi srl; START srl; Stomatologica; Vernocchiarredamenti

Edizione 2009Artigiana Metalli; Azienda Enologica Verna; Biesse Sistemi; Conces-sionaria G. Ghetti; Elios Copyng Center; Eventi Catering; Gianna Par-ruchieri; Gigacer Spa; Maestri Maiolicari Faentini; Nanni Claudio;Verlicchi Snc; Wall & Deco’

Edizione 2008Badiali Pet Food di Benazzi Stefano; Bernardini Impianti; Cantieri Nau-tici Orioli; Carrozzeria Colonelli; Contessi Carlo srl; FalegnameriaFederici L.; Fonderia Morini; FPF Impianti Panzavolta; G.A.V.I.; Marza-ri s.n.c. di Scardovi Rosalba; S.M.C. di Berardi Alvio & C.; ZappettificioFacchini

Edizione 2007Alves Parrucchiera; Calzaturificio Emanuela; Cantiere Navale De Ce-sari; Ceramica Gatti; Frigomeccanica Group; Lamec; Martignani Srl;Officina Graziani; Ravenna Carri; Skeda; Tipoesse; Valerio Monti

Edizione 2006Amici Atos; Comisol; Dream Car; Centro Medico Fisiot. Energad; Mar-tini Legnami; Mc Donald Confezioni; Mengozzi & Mazzoni; TorneriaMontesi; Pelletteria Cervese; Proiezione Più; Torrefazione Rekico;Officina Meccanica Romea

Edizione 2005Carrozzeria Nitrocolor; FA.F. Falegnameria Faentina; F.lli Bravaccini;Gabriella Sassolini; Lineablù Srl; Molino Naldoni; O.M.E. OfficineMeccaniche Ensini; Pace Professional; Ravaglia Angelo Srl; RavagliInfissi; Studio T: TL Tecnologica

Il questionario per partecipare è disponibile presso tut-ti gli uffici della Confartigianato della provincia di Ra-venna oppure è ‘scaricabile’ nell’Area Utilità/Documen-tazione del nostro portale internet.

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Si sono conclusi con la cerimonia di giovedì 24 Maggio i primi due corsidel progetto ANCH’IO PC, iniziativa promossa da FORMart, ente di forma-zione di Confartigianato.Presente l’Assessore alla Formazione Professionale della Provincia diRavenna, Francesco Rivola, che ha premiato i quindici corsisti che perla prima volta si sono avvicinati all’uso del computer e hanno varcato lasoglia degli innumerevoli mondi offerti dal web, consegnando loro l’atte-stato di frequenza e un computer “rigenerato” da FORMart.L'Assessore ha espresso parole di approvazione per il progetto ritenutoparticolarmente innovativo in quanto riveste un duplice intento sociale:da una parte presenta un risvolto ecologico offrendo, con il suo pro-gramma di raccolta, una comoda alternativa allo smaltimento del vecchiomateriale informatico dismesso sia dalle aziende che dai cittadini. Dall’al-tro riveste, ovviamente, un intento più formativo orientato ad abbattere lebarriere del divario digitale creato tra le nuove e le vecchie generazioni,e ad estendere l'utilizzo della tecnologia informatica ad un pubblico sem-pre più vasto.Ad oggi, su tutto il territorio regionale, sono state raccolte 43 tonnellatedi materiale informatico inutilizzato: questo ha consentito e consentirà dirigenerare tutti i pc che al termine dei corsi sono consegnati ai parteci-panti. La rigenerazione, ovvero il processo attraverso il quale da compu-ter in disuso ne vengono ricreati altri dotati di nuova vita e della stessausabilità, avviene attraverso percorsi di formazione per tecnici hardwa-re che si stanno realizzando a Castelmaggiore, presso la sede regiona-le di FORMart.I computer così rigenerati vengono poi destinati a chi sceglie di parteci-pare ai corsi di alfabetizzazione informatica: cicli di incontri pensati appo-sitamente per chi, nel tempo, non si è mai avvicinato all'utilizzo del pc ealle innumerevoli op-portunità che la retepuò offrire. I corsihanno la durata di 15ore, distribuite in 5incontri settimanalida 3 ore ciascuno.Quelli appena con-clusi a Ravennasono tra i primi di unaserie di 40 corsi or-ganizzati sulle varieprovince della no-stra regione daGennaio scorso. Apartire da fine Mag-gio, oltre che nellasede FORMart diRavenna, gli incon-tri di formazione sistanno realizzandoanche a livello terri-toriale su vari comu-

FORMAZIONE

PROGETTO ANCH'IO PCFormArt ha consegnato gli attestati di frequenzaed i computer rigenerati

ni della provincia che hanno concesso il loro patrocinio all’iniziativa. Trale amministrazioni comunali che stanno ospitando i corsi segnaliamoCastel Bolognese, Lugo, Conselice, Cervia e Russi. Da Settembre gliincontri riprenderanno, dopo la pausa estiva, su tutto il territorio.Per qualsiasi informazione potete contattare FORMart - Viale Newton 78Ravenna Tel. 0544/479811 - Fax 0544/479899 Referente: Dott.ssa ElisaBelletti

FORMart nell’ultimo biennio ha dedicato una sempre maggior attenzio-ne all’ attività formativa rivolta all’area dei servizi alla persona, settoreche ha dimostrato di sopravvivere con una certa tenacia alla recentecrisi congiunturale che ha colpito quasi tutti i comparti, grazie anche allavolontà della categoria di tenersi costantemente aggiornata con corsiad hoc. Nello specifico, lo scorso novembre è stato inaugurato a Lugo,con una riuscita serata a teatro, a cui hanno partecipato moltissimiaddetti del settore e titolari di saloni di acconciatura e di estetica delterritorio, un nuovo laboratorio di acconciatura; la speranza è chepossa diventare ben presto fucina di nuovi e preparati professionistigrazie al prossimo avvio della qualifica di acconciatore, e punto diriferimento per chi invece nel settore ci lavora già. Si sta cercando digettare le basi perché sorgano presto le stesse sinergie virtuoseesistenti storicamente nel settore dell’estetica, settore nel quale FOR-Mart vanta un’esperienza ventennale, avendo contribuito a formaredecine e decine di estetiste qualificate, la maggior parte delle quali,grazie alla formazione ottenuta e ad una certa capacità imprenditoriale,oggi sono titolari di avviati centri estetici e continuano a collaborarefattivamente con FORMart come docenti o come utenti in prima perso-na dei corsi di aggiornamento.In attesa dell’avvio della qualifica di acconciatore, FORMart continua arivolgersi ai dipendenti e ai titolari di aziende del settore e, grazie astrumenti come Fondartigianato, il fondo interprofessionale per la for-mazione continua riservato alle aziende artigiane, nell’arco del 2012 edel 2013 realizzerà un ventaglio di attività corsuali di approfondimentoriservate ai dipendenti delle attività dell’estetica e dell’acconciatura: “Iltaglio e l’acconciatura: tendenze moda”, “Le acconciature e gli orna-menti per la sposa” - sono ad esempio alcuni dei titoli dedicati al settoredell’acconciatura che verranno realizzati nel laboratorio attrezzato diLugo– mentre “Il massaggio vitalux”, “Il massaggio hot stones” e “Lariflessologia plantare” sono alcune delle proposte per il settore del-l’estetica. A questi corsi potranno partecipare gratuitamente tutti i di-pendenti delle aziende dei servizi alla persona.Per avere informazioni sui prossimi corsi in partenza o sulla qualifica diacconciatore: FORMart V.le Newton 78 - Ravenna Tel. 0544/479811Fax 0544/479899 - Rif. Dott.ssa Laura Pede

Servizi alla Persona:le proposte di FormArt

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19AziendePiù: la voce dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese

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ASSOCIAZIONE NAZIONALEANZIANI E PENSIONATIdella provincia di Ravenna

Nelle settimane scorse l’Anap pro-vinciale di Ravenna, insieme a quel-la di Forlì, ha organizzato una visi-ta alla sede della Casadei Sonorae alla Casa del Maestro SecondoCasadei a Savignano sul Rubico-ne. I trenta partecipanti sono rima-sti entusiasti della visita guida d’ec-cezione la figlia del Maestro Se-condo Casadei la sig.ra RiccardaCasadei, alla quale va un partico-lare ringraziamento per la sua di-sponibilità e la calorosa accoglien-za, che ha raccontato la storia delgrande musicista.Nel pomeriggio si è svolta la visitaalle cantine Spalletti presso il ca-stello di Ribano

Lo scorso 26 aprile si è svolta unavisita ad Anghiari in occasionedella 37° Mostra Mercato dell'Arti-gianato della Valtiberina Toscana,che si tiene annualmente tra fineaprile e primi di maggio, che rap-presenta un momento di promo-zione della vocazione artigianaledi questa vallata, dimostrandosiuno degli appuntamenti più impor-tanti ed attesi del Centro Italia. Lamanifestazione tende principal-mente a valorizzare in manieracompleta il lavoro degli artigiani. Nelcorso degli anni la mostra, checopre tutti i settori dell'artigianato,dall'antiquariato alla lavorazione delferro e della ceramica, dalla pietralavorata ai metalli preziosi, dalle

Lo Stato Sociale, già fortementecompromesso da precedenti ma-novre, sembra essere nei pensie-ri di questo Esecutivo più per lerisorse che si possono risparmia-re che per il suo ruolo indispensa-bile di riequilibrio delle opportunitàe delle tutele assistenziali e previ-denziali che uno Stato modernodeve offrire a tutti i suoi cittadini.E’ necessario dunque , secondo ilCUPLA, che accanto all’aspettopuramente economico, il Governotenga nella giusta considerazioneanche l’aspetto sociale, i problemireali ed i bisogni delle fasce di po-polazione più deboli.Oltre alla sospensione per due annidella rivalutazione automatica del-le pensioni al di sopra dei 1.400euro e alle norme eccessivamen-te penalizzanti che riguardano ifuturi pensionati, il Governo Montimette nel conto anche la nuovaimposta sulla casa, che non salvai pensionati con i redditi più bassi,né quelli che hanno particolari pro-blemi di salute o di handicap.Se a questo aggiungiamo il bru-sco incremento dell’inflazione, chetorna sopra il tetto del 3%, e laforte contrazione delle assisten-ze che - a causa del taglio dellerisorse destinate al welfare loca-le - si sta verificando sul territorio,si palesa in tutta la sua gravità ladifficile situazione in cui versanonumerosi pensionati le famiglie ele categorie meno abbienti.Occorre pertanto, a giudizio delCUPLA, intervenire certamentecon misure rivolte ad attuare il pia-no di rilancio più volte annunciatoper dare competitività alle nostreimprese, promuovere l’occupazio-ne, specialmente giovanile, ma nelcontempo è assolutamente indi-spensabile procedere con altret-tanta determinazione per attuareanche quegli interventi che inte-ressano direttamente i pensionatie gli anziani come categoria so-ciale.Alla luce di queste considerazioniil CUPLA chiede al Governo di in-tervenire sulle seguenti questioni

E’ NECESSARIA MAGGIORE EQUITA’Il commento e le proposte del Coordinamento Unitario Pensionati Lavoro Autonomo (CUPLA)

di fondamentale interesse:- una efficace azione di salvaguar-

dia del potere d’acquisto dellepensioni da attuarsi attraversola revisione del paniere ISTAT perla rivalutazione dei trattamenti,l’aggancio delle pensioni alla di-namica salariale e la neutraliz-zazione del drenaggio fiscale

- la eliminazione di tutte le discrimi-nazioni tra lavoro dipendente elavoro autonomo: assegni fami-liari, accesso al pensionamento,quattordicesima mensilità etc.,anche perché con il calcolo con-tributivo per tutti e con l’aumentodelle aliquote contributive per ilavoratori autonomi, trattamentidifferenziati non sono più giusti-ficabili.

- una più equa redistribuzione deicarichi fiscali e delle risorse, altempo stesso combattendo conestrema determinazione ogniforma di evasione, di lavoro nero,di abuso, di rendita parassitaria.Si propone di cominciare con ladetassazione parziale o totaledelle tredicesime, riducendo lapressione fiscale sui redditi fis-si. Nel contempo è necessarioampliare la NO TAX AREA per glianziani.

- la reintroduzione dell’IMU (o ICI)sulla prima casa deve esserecorretta, distinguendo i posses-sori della sola casa di abitazionedai multiproprietari, legando l’im-posta agli altri redditi posseduti,escludendo da essa gli anziani a

basso reddito che abitano in casegrandi perché vi hanno allevato ifigli, gli anziani e/o disabili rico-verati permanentemente in casedi riposo.

- la eliminazione dei previsti au-menti dell’IVA, specie se sulle ali-quote ridotte, in quanto fanno fareun ulteriore balzo al costo dellavita, che si ripercuote soprattut-to sulle fasce più deboli della po-polazione.

- la revisione degli interventi assi-stenziali che deve essere occa-sione per fare un po’ di puliziasugli abusi e per razionalizzarela materia: infatti non sono ac-cettabili limitazioni di diritti legittimisanciti dalla Costituzione o sman-tellamenti del welfare pubblico.

L’ANAP IN VISITA AD ANGHIARIstoffe al cuoio, ha trovato sempremaggiori consensi tra i partecipan-ti, ampliando così il numero e laqualità degli espositori. A renderetutto unico ed estremamente pia-cevole è la particolare disposizio-ne delle numerose 'botteghe' ospi-tate negli antichi fondi del centrostorico di Anghiari, fatto di incan-tevoli piazzette e suggestivi vicoli.In una terra che ha dato i natali aPiero della Francesca e a Miche-langelo, dove hanno lavorato nu-merosi artisti, il binomio Arte e Ar-tigianato prosegue attraverso leprestigiose mostre collaterali cheanimano questa importante ras-segna .La giornata si è conclusa con la

...E DA CASADEI

L’ ANAP di Ravenna in collaborazionecon ANAP Forlì e Cesena organizza

il giorno 15 settembre 2012la sua 2° Festa interprovinciale

presso il Bagno Ristorante “I Tamerici”di Marina di Ravenna.

Il programma dettagliato verrà pubblicato prossimamente.Per eventuali informazioni contattare Paolo Bandinipresso la Confartigianato Ravenna tel. 0544/516138

2° Festa interprovinciale ANAP

visita alM u s e oCivico diSan Se-p o l c r od o v esono rac-colte opere di Piero della France-sca e di fratelli Della Robbia.Un ringraziamento va a tutti i par-tecipanti sempre numerosi.

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 21

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Sabato 1° settembre con ritrovo ed arrivo a Faenza

9° Raduno Cicloturisticodell’Artigianato9° Raduno Cicloturisticodell’Artigianato

TAGLIANDO DI PREISCRIZIONE:da inviare alla Confartigianato di Faenza (Fax 0546.629712)

ENTRO il 20 Agosto 2011per avere diritto ai due gadget ‘griffati’(per partecipare al Raduno, aperto a tutti,

e al sorteggio dei premi in natura a fine manifestazione,la preiscrizione non è necessaria)

Nome: ______________________________________

Cognome: ___________________________________

Via: __________________________________ nr. ____

Città: _______________________________________

Telefono: ____________________________________

Telefono cellulare: _____________________________

e-mail: _____________________________________

Ragione sociale ditta associata: __________________

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9°9°9°9°9° RRRRRadunoadunoadunoadunoadunoCicloturisticoCicloturisticoCicloturisticoCicloturisticoCicloturistico-non competitivo--non competitivo--non competitivo--non competitivo--non competitivo-

dell'Artigianatodell'Artigianatodell'Artigianatodell'Artigianatodell'Artigianato

A tutti gli Associati che parteciperanno, in omaggio borraccia e cappellino ‘griffati’ ConfartigianatoAnche quest’anno, appas-sionati delle due ruote, oliatepure la catena, regolate le pe-divelle e la pressione dei tu-bolari, perchè sabato 1° set-tembre 2012 è in programmail 9° Raduno Cicloturistico -non competitivo - dell’Artigia-nato.Questo il programma:Ritrovo: alle ore 7.30, parten-za alle ore 8.15 e arrivo pres-so la Sede Confartigianato diFaenza in Via B. Zaccagnini, 8.Vi saranno due percorsi di di-verso chilometraggio e diffi-coltà, a seconda della prepa-razione (e tenuta) dei parte-cipanti, entrambi tabellati esegnalati. Ci sarà anche unservizio di motostaffette.

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Come da tradizione, sarannopresenti ed anche ben fornitii classici ristori lungo il per-corso.La partecipazione è gratuitaed aperta a tutti.E' obbligatorio il casco. Al ter-mine del raduno (fino alle ore13) è previsto un ulteriore ri-storo all'arrivo presso la sedeConfartigianato di Faenza. Fratutti i partecipanti sarannoestratti premi in natura.INFORMAZIONI:Per ulteriori informazioni èpossibile contattare la Con-fartigianato di Faenza: (Ema-nuela Costa Tel. 0546 629711).PERCORSI: come sempre cisaranno due diversi percor-si, regolarmente tabellati. Ci

sarà anche un servizio di mo-tostaffette.IMPORTANTE: tutti gli Artigia-ni o Soci delle Imprese ade-renti all’Associazione che siiscriveranno entro lunedì 20agosto, riceveranno gratuita-mente una borraccia ed uncappellino da ciclista ‘griffati’con logo e colori Confartigia-

nato.PUBBLICITA': le imprese cheintendono collaborare spon-sorizzando l'iniziativa, posso-no prendere contatto con: Al-berto Mazzoni Tel. 0546.629711entro il 13 luglio, potranno cosìacquisire spazi promozionalinel pieghevole illustrativo delRaduno.

Sabato1° settembre

2012

1° Trofeo

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna22

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 23

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Autoriparazione

Fino al 2 settembre il servizio di emergenzaper automobilisti garantisce le officine aperte nei w-e

Estate Sicura 2012Estate Sicura 2012

QUESTE LE OFFICINE APERTE PER TURNO:2-3 GIUGNO

Off. Zinzani MicheleVia Romea, 504 - Fosso GhiaiaTel. 0544.560441 - 338.2248865

9-10 GIUGNOOff. Buonguerrieri

Pier DomenicoVia Del Pane, 3 - Porto Fuori

Tel. 0544.432162 - 338.6175296

16-17 GIUGNOAutoff. Minghetti

di Ballardini & TarlazziVia Ravegnana, 148/B - RavennaTel. 0544.403473 - 347.7545607

329.4174150

23-24 GIUGNOAutofficina Saurodi Garetti SauroVia del Sale, 59/a

S.Pietro in CampianoTel. 0544.576108 - 348.8702258

30 GIUGNO-1 LUGLIOCosmocar SncVia M. Monti, 18/E

Zona Bassette - RavennaTel. 0544.451802 - 348.2404401

7-8 LUGLIOAutofficina di Stagno G.&C.

Via Marconi, 77 - RavennaTel. 0544.402520 - 328.7719213

340.1605809

14-15 LUGLIORoccasalva Giorgio

Via Cesarea, 183 - RavennaTel. 0544.62071 - 338.2139265

21-22-23 LUGLIOAutofficina Guerra Snc

Via Savarna, 207 - SavarnaTel. 0544.533143 - 328.8367156

28-29 LUGLIOAutofficina Neri Snc

Via Torri, 323/A - Torri di MezzanoTel. 0544.533731 - 339.3580907

4-5 AGOSTOOfficina Auto Romea

Via Romea Sud, 343 - ClasseTel. 0544.527373 - 335.6861934

11-12 AGOSTOOfficina Bartolini

(anche soccorso stradale)V. Romea Sud 448 - Fosso GhiaiaTel. 0544.560592 - 335.300652

15 AGOSTOAutofficina Sautodi Garetti SauroVia del Sale, 59/a

S.Pietro in CampianoTel. 0544.576108 - 348.8702258

18-19 AGOSTOAutofficina Ceccoli Claudio

Via Perilli, 29 - RavennaTel. 0544.590757 - 339.1497949

25-26 AGOSTOAutofficina di Stagno G.&C.

Via Marconi, 77 - RavennaTel. 0544.402520 - 328.7719213

340.1605809

1-2 SETTEMBREBullon's Garage

di Zanardi AndreaVia Goro, 23 - Porto Corsini

Tel. 0544.446079 - 339.7201070

Fino alla prossima domenica 2settembre sarà attivo il servizioemergenza estivo per automobili-sti "Estate Sicura 2012". Si trattadella trentaduesima edizione con-secutiva, un risultato unico in Ita-lia, del quale siamo orgogliosi tutti:Associazioni imprenditoriali, auto-riparatori, organi di informazioneche da sempre ci aiutano a farconoscere il Servizio.Con "Estate Sicura", infatti, le offi-cine di autoriparazione (meccani-ci auto, gommisti ed elettrauto)garantiscono, a turno, l'aperturanei giorni festivi dell'estate, di unao più imprese. I soccorritori stra-dali artigiani collaborano all'inizia-tiva, offrendo la possibilità all'au-tomobilista di farsi trasportare l'au-tovettura in panne fino all'officinadi turno. Il tutto senza apportarealcuna maggiorazione alla tariffasolitamente applicata.Dal 1981 sono già stati effettuatioltre 15.000 interventi (oltre 200nell’estate 2011) e nel 90% dei casigli automobilisti sono stati messi incondizione di ripartire in giornata.L’edizione 2012 sarà la trentadue-sima consecutiva, come diceva-mo unico esempio a livello nazio-nale di un simile servizio offertodalle imprese artigiane a turisti eresidenti durante i mesi estivi. Mi-gliaia di persone sono state cosìtestimoni, in questi anni, dell'atten-zione dimostrata da queste cate-gorie verso gli automobilisti, maanche della capacità di un territo-rio ad alta vocazione turistica direndere sempre più completa lagamma dei servizi e delle garan-zie offerte a coloro che, graditis-simi ospiti, passano qui le loro va-canze. E’ questo lo spirito che ani-ma gli autoriparatori che parteci-pano alla realizzazione di "EstateSicura": fornire un servizio allacollettività, perché molto spessotenere aperta un'azienda di saba-to e domenica si rivela, da un pun-

to di vista meramente economico,assolutamente negativo.Già da alcuni anni il rilancio e la piùcapillare organizzazione di “Esta-te Sicura”, sono affidati al Cormec,il Consorzio Unitario degli autori-paratori della provincia di Raven-na, al quale le associazioni dell'ar-tigianato, tra le quali Confartigia-nato, hanno delegato la gestionedel Servizio.Proprio grazie al Cormec, e allacollaborazione di uno dei suoi for-nitori di attrezzature, la Maer, imeccanici di turno potranno di-sporre di molti ricambi necessari acompletare le riparazioni. In questianni, infatti, la componentistica

delle auto si è sempre più specia-lizzata, e senza un magazzinoaperto, troppo spesso gli autori-paratori non potevano far altro cheassistere gli automobilisti in pan-ne, diagnosticare il guasto e dareloro appuntamento al lunedì suc-cessivo, quando il pezzo in avariasarebbe stato disponibile in unmagazzino.Confermata anche la collaborazio-ne con i soccorsi stradali: graziealle aziende associate e/o conven-zionate con il Cormec, saranno glistessi meccanici di turno, una vol-ta contattati dagli automobilisti inpanne, a consigliare quale soc-corso chiamare, o ad attivarlo essi

stessi.I turni delle officine aperte neiweek end e nei festivi, della zonadi Ravenna, sono pubblicati in30.000 pieghevoli e 2.000 locan-dine distribuiti tra l’altro in pubbliciesercizi, stabilimenti balneari, al-berghi, distributori di carburante,uffici e delegazioni dei Comuni diRavenna e Cervia. Le officine diCervia non hanno una turnazionefissa. Contattando il centralinodella Polizia Municipale di Cervia,però, già da questo fine settimanagli automobilisti verranno informatidi quali siano gli autoriparatori aper-ti nel week-end o nei giorni festivi(Tel. 0544.979251).

Info: Polizia Municipale Ravenna Tel. 0544.482999 - Polizia Municipale Cervia Tel. 0544.979251

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 25

Economia e mercati

Confartigianato collabora con Eurosportello nella promozionedi un clima favorevole all’aggregazione tra le Imprese

Rete di ImpreseRete di Imprese

I partecipanti alseminario sulle Retid’impresa svoltosi a

maggio ed organizzatodalle Confartiginato di

Ravenna, Forlì eCesena

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La globalizzazione dei mercati, lacompetitività esasperata e la crisigenerale evidenziano la necessi-tà per le Imprese di rafforzarsi; l’ag-gregazione tra le imprese di mino-re dimensione è stato individuatocome strumento prioritario per talerafforzamento anche dalla comu-nicazione della Commissione eu-ropea del 25 giugno 2008, recan-te “Una corsia preferenziale perla piccola impresa” – meglio cono-sciuto come Small Business Act -SBA.A tutte le micro, piccole e medieimprese è richiesto di crescere,non necessariamente a livello didimensione dell’azienda, bensì dalpunto di vista del modello culturalee organizzativo con cui si affron-ta il mercato; occorre fare “massacritica” per poter investire in ricer-ca e sviluppo, in tecnologia e ser-vizi avanzati.Il contratto di rete, secondo Con-fartigianato, è lo strumento princi-pale di una strategia che punta afar in modo che le nostre impreseabbiano la “taglia giusta” richiestadai rispettivi mercati di riferimento;

elemento che stimola le potenziali-tà del nostro sistema produttivo,punto fondamentale in questadelicata fase congiunturale.Su questo fronte, ci sono spesso,fortissime resistenze, alcuneAziende infatti, pur di mantenerel’autonomia, “rischiano di morire”,di uscire dal tessuto economicoproduttivo; per questo l’Associa-zione Provinciale di Ravenna, daparecchi anni, è impegnata a cre-are tra le piccole imprese una filo-sofia del gruppo che, superandola scarsa propensione a condivi-dere obiettivi e conoscenze, sti-moli a fare “gioco di squadra”.Il progetto “Crescere e competerecon il contratto di rete: creare va-lore attraverso economie di scalae di specializzazione” realizzatonell’ambito dell’Accordo di Pro-gramma di Unioncamere Emilia-Ro-magna, con il coinvolgimento delleAssociazioni di categoria e con ilsupporto scientifico di UniversitasMercatorum, Ateneo telematicodelle Camere di commercio, è sta-to la molla per far nascere alcuni“contratti di rete” tra i quali Ener-

gia & Habitat che raggruppa unaserie di imprese Associate a Con-fartigianato della Provincia di Ra-venna: GZ di Gentilini e Zappisnc, Home srl, Lectron snc,Martini Legnami srl, Rusti-chelli Color sas, T B T 2srl, SL Venturini srl, Evoluthadi Amadei Marco. Per compren-dere le ragioni di questa scelta chie-diamo a Manlio Martini, presidentedel Comitato di Gestione di Ener-gia & Habitat qual è la motivazio-ne che ha spinto 8 imprese a met-tersi insieme per costituire il con-tratto di rete? “Alcune di questeAziende collaboravano già da di-versi anni tra loro senza una veraformalizzazione, operando insie-me su alcuni cantieri,scambiandosi informazio-ni; nel 2010 si è compiuto il

primo passo in occasione della par-tecipazione alla fiera biennale diLugo, con lo stand che si ricono-sceva nel marchio “Energia &Habitat”e che aveva lo scopo dipresentarci uniti nei confronti deiclienti con un pacchetto - chiavi inmano - per edifici a basso impattoambientale e con l’utilizzo di ener-gie rinnovabili. Le successive azio-ni concrete, dopo la firma del con-tratto di rete avvenuta ad aprile2012 sono state la costruzione diun sito web e la registrazione diun marchio distintivo. Il numero diimprese partecipanti alla rete puòsembrare elevato, ma la forte co-esione e fiducia tra le parti portaad ottemperare e compensare leesigenze di uno e dell’altro.”Il percorso da sviluppare è anco-ra lungo ma è attraverso la forzadella collaborazione e la condivi-sione degli obiettivi che si posso-no salvaguardare e valorizzare lesingole identità e specificità dellepiccole e medie imprese.

Luciano Tarozzi

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna26

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 27

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Confartigianato

Antonietta Mazzotti eletta Vicepresidente

Davide Servadei confermatoPresidente del Settore ArtisticoDavide Servadei confermatoPresidente del Settore Artistico

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Territorio

Il primo evento proposto da Anima Lugo

Lugo VintageLugo Vintage

Nelle scorse settimane si è svol-ta l’Assemblea Congressuale Pro-vinciale del Settore Artigianato Ar-tistico della Confartigianato dellaprovincia di Ravenna.Durante la serata, è stato eletto ilnuovo Consiglio Direttivo Provin-ciale di categoria, che per i prossi-mi quattro anni sarà composto da:Castellari Valeria, Cortesi Roma-no, Lega Carla, Mazzotti Antoniet-ta, Morigi Mirta, Ortelli Monica, San-giorgi Luciano, Servadei Davide eVitali Jacopo.Il Consiglio Direttivo Provinciale, hasuccessivamente confermato Da-vide Servadei come Presidente edeletto Antonietta Mazzotti comeVice Presidente. Intenso il pro-gramma delle iniziative sul territo-rio provinciale, tra le quali, adesempio, la mostra mercato pres-so Chiesa di San Domenico a Ra-venna e la partecipazione ad Ar-gillà. L’incontro è stato anche l’oc-casione per alcune riflessioni ri-guardanti la ceramica, compresola questione del Liceo Ballardini,per il quale Confartigianato ha chie-sto all’USP che ritorni ad essereun istituto professionale e l’accor-pamento con l’ITIP Bucci, nell’otti-ca di uno sviluppo della ceramicanon solo in campo artistico, maanche nella meccanica, in virtù adesempio, delle qualità di questomateriale che non si deforma allealte temperature. L’artigianato arti-stico, inteso quindi come elemen-to di sviluppo del territorio, sia dalpunto di vista turistico che produt-tivo.Per quanto riguarda le iniziative –dichiara il Presidente Davide Ser-vadei - le botteghe faentine sa-ranno coinvolte nella mostra chesi svogerà a Luglio presso le Vec-chie Pescherie di Cervia, in occa-sione dei 100 anni di Milano Marit-tima, una iniziativa importante che

metterà in mostra ed in venditaceramiche scelte dalla curatriceViola Emaldi, in base ad un temapreciso. Da sottolineare anche lapresenza di due restauratrici, lacui figura, a volte sottovalutata, èin realtà molto importante per il re-cupero ed il mantenimento del no-stro patrimonio storico ceramico.A questo proposito, Davide Ser-vadei, sottolinea come queste im-prese siano minacciate dalla pre-senza di abusivi, ovvero di perso-ne che senza alcun rispetto degliobblighi fiscali e senza avere unapreparazione adeguata si offronoper restaurare le opere, ma an-

che dal fatto che i clienti accettinodi avvalersi di questi soggetti, ali-mentando il mondo del sommersoe dando spazio a persone privedella necessaria professionalità.Altro evento sarà la mostra mer-cato presso lo Urban Center, nellachiesa di San Domenico di Raven-na, rivolta a tutte le imprese del-l’artistico, un evento che nelle edi-zioni passate ha riscosso moltosuccesso facendo registrare nu-meri elevati di visitatori.Dopo l’estate ci sarà poi “Argillà”,evento che si svolge ogni due annia Faenza e che coinvolgerà circa170 ceramisti provenienti da vari

Paesi. Le imprese dell’artisticohanno bisogno di iniziative di qua-lità, che diano qualcosa in più aivisitatori, che suscitino emozioni,perché la semplice esposizionesenza un filo conduttore è una mo-dalità poco funzionale alle esigen-ze delle imprese e che non daràfuturo ed è proprio questa la dire-zione che scelta da Confartigia-nato. Altro capitolo sono i giovani -conclude Servadei - che rappre-sentano il futuro delle nostre im-prese, ma che devono essereseguiti per gestire al meglio le di-namiche d’impresa ed avere queimomenti di visibilità che sono fon-damentali per farsi conoscere.

Alberto Mazzoni

Il Consorzio “AnimaLugo”, costi-tuitosi a fine 2011 a seguito delprotocollo di intesa siglato da Con-fartigianato insieme alle altre As-sociazioni di categoria lughesi eall’Amministrazione Comunale, hainiziato a muovere i primi passi nelladirezione della promozione gene-rale del centro urbano di Lugo.AnimaLugo può contare oggi su80 aderenti tra artigiani, commer-cianti, pubblici esercizi ed impresedi servizi, tutti uniti dalla volontà dipromuovere complessivamente leattività economiche lughesi al finedi rendere il centro urbano più at-trattivo nei confronti dei cittadini maanche dei turisti, attraverso l’or-ganizzazione di iniziative che va-lorizzino la città e il territorio circo-stante. Lanciando l’idea di un ori-ginale viaggio indietro nel tempo,Lugo Vintage ha dedicato tre gior-nate alla moda ed alle tendenzedei decenni scorsi coinvolgendo

tutta la città e le vie del centro conconcerti, conferenze, esposizio-ni, mostre scambio e molto di più.Lugo Vintage, dal 13 al 15 aprilescorso, ha visto collaborare insie-me alcuni importanti imprenditoridella moda del territorio, tra i qualiAngelo Caroli di Angelo VintagePalace, Filippo Biancoli di Silentpeople e Gianfranco Ridolfi del Ma-glificio Macdonald, per la realizza-zione di eventi dedicati al vintage,tra cui alcune conferenze a tema.Magnifiche le mostre dedicate agliabiti ed agli accessori moda vinta-ge; frequentatissime le mostrescambio di articoli con ottime pro-poste di shopping vintage. Anchei negozi del centro hanno aderitoal tema della manifestazione alle-stendo le proprie vetrine secondolo stile d’altri tempi.Tra tutti gli eventi sono da segna-lare un paio di appuntamenti parti-colari: il convegno di inaugurazio-

ne “Perché Vintage?” con il coin-volgimento dell’Istituto Tecnico Saffi(indirizzo Moda) di Forlì e L’Aca-demy Vintage, all’Angelo VintagePalace, una vera e propria scuoladel vintage, che ha spiegato i se-greti di questo stile ed ha fatto ri-scoprire tanti look ed abbinamentidiversi grazie alla bravura ed allacompetenza di Carla Gozzi, con-duttrice del programma televisivoMa come ti vesti?!.Lugo Vintage nonostante il “me-teo” pesantemente avverso, ha ri-scontrato un buon successo siain termini di affluenza di pubblicosia per l’alta qualità degli eventiproposti; ritengo che questa ma-nifestazione, insieme alle iniziati-ve in essere ed a quelle organiz-zate nei prossimi mesi da Anima-Lugo, possano dare un grossocontributo all’attrattività di Lugocome centro commerciale urbano.

Luciano Tarozzi

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna28

Ospitalità extralberghiera

Conclusa la sesta edizione del corso

Con Confartigianato permigliorare B&B e R&BCon Confartigianato permigliorare B&B e R&BN

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IZIE Settore Costruzioni

Convegno a Ravenna

Occorrono provvedimentiper riqualificare i fabbricatiOccorrono provvedimentiper riqualificare i fabbricati

Direttivo per il prossimo quadrien-nio che risulta così composto: Da-niele Bandini, Giovanni Biancoli, Al-berto Casadio, Marco Covezzi,Paolo Emiliani, Cinzia Frega, Anto-nio Mastroluca, Claudio Nanni,Gabriele Orioli, Roberto Panzavol-ta, Pier Paolo Piccinini, Marco GinoPoggi, Francesco Tondini.

Impiantistica

Seminario e nuovoDirettivo per gli elettricistiSeminario e nuovoDirettivo per gli elettricisti

Si è conclusa a fine maggio la se-sta edizione del corso 'Come apri-re o migliorare il proprio B&B o R&B',organizzato dalla ConfartigianatoServizi e dalla Associazione deiBed & Breakfast e dei Room & Bre-akfast, degli affittacamere e dellelocande aderenti alla Confartigia-nato della provincia di Ravenna.Il corso, strutturato in tre serate,ha preso in esame gli aspetti piùimportanti dell’attività ricettiva ex-tralberghiera, dalle norme che laregolano alle necessità assicura-tive delle strutture ricettive, dallenozioni tecniche nelle principali lin-gue straniere alle peculiarità natu-ralistiche, turistiche ed artistichedella nostra provincia, ed al ne-cessario approfondimento relati-vo agli obblighi fiscali. A tutti i par-tecipanti è stata naturalmente con-segnata una pergamena attestan-te la propria partecipazione al cor-so.L'attività di "bed and breakfast"ha raggiunto, nel territorio del-la provincia di Ravenna, unruolo molto importante perquanto riguarda l'accoglienzaturistica, d'altronde l'abitudinea soggiornare in abitazioni pri-vate ha già una lunga tradizio-ne, soprattutto per quanto ri-

guarda i paesi anglosassoni, main questi ultimi anni si è diffusa inmolti paesi europei e negli Stati Uniti.Negli ultimi anni, anche in Italia, lacultura del Bed and Breakfast staottenendo un grande apprezza-mento, soprattutto a causa del de-siderio di molti turisti di lasciarsialle spalle menù a prezzo fisso etours organizzati, per giungere al-l'essenza del luogo prescelto edella gente che lo abita.La Confartigianato della provinciadi Ravenna, ha messo a disposi-zione la propria struttura di rap-presentanza e servizi ai gestori diB&B e R&B, e ad oggi sono oltre80 le strutture aderenti nel territo-rio della nostra provincia.Tutte le informazioni sull'attivitàdell'Associazione B&B e R&B byConfartigianato della provincia diRavenna sono sul portale internetwww.bedandbreakfastravenna.it

Giancarlo Gattelli

Lo scorso 29 maggio, presso laSede di Confartigianato, si è svol-to il seminario incentrato sul tema:"Il settore delle costruzioni: un pa-trimonio per l’economia ravennateda conservare e innovare", rea-lizzato con il contributo della Ca-mera di Commercio.Introducendo la discussione, il Pre-sidente provinciale di Confartigia-nato Daniele Rondinelli ha postol'accento su come il settore delleCostruzioni sia uno dei compartipiù importanti per l'economia delnostro territorio. Oltre il 40% delleimprese iscritte alla Camera diCommercio, infatti, sono legate aquesto settore. In questi momentidi difficoltà è opportuno che gli Am-ministratori tengano ben presentequesta importanza, e per questoRondinelli ha chiesto che venga-no create condizioni per consoli-dare il tessuto imprenditoriale at-tualmente presente, incentivando

più di quanto non si faccia oggi ilrecupero edilizio dei fabbricati, so-prattutto nell'ottica del risparmioenergetico. Da qui una pressanterichiesta, già avanzata nelle os-servazioni ai Bilanci di previsionedei Comuni della nostra Provincia:quella di modificare questi stru-menti urbanistici creando oppor-tunità appetibili per i proprietari degliimmobili.L'Assessore del Comune di Ra-venna Gabrio Maraldi ha accoltopositivamente questa proposta,evidenziando nel suo interventocome gli attuali incentivi urbanisti-ci previsti da RUE vanno rivisti,proprio in questa direzione. C'è laconsapevolezza, da parte di tuttidell'importanza di questo settoreche in questi ultimi anni ha regi-strato purtroppo un decrementodelle imprese presenti sul territo-rio e conseguentemente anchedegli occupati.Daniela Pasi direttrice della Scuo-la Edile e Raffaele Lacchini Presi-dente Ciicai, hanno invece punta-to sull'importanza della formazio-ne, sia sul versante della sicurez-za, sia per quanto riguarda l'utiliz-zo delle nuove tecnologie legateal risparmio energetico e all'effi-cienza degli edifici.

Si è svolto un seminario tecnicosul tema “le novità normative e for-mative per il settore elettrico nel2012”, rivolto alle aziende del com-parto installazione impianti elettri-ci. Dopo una introduzione che harimarcato l’importanza di un co-stante aggiornamento tecnico enormativo, evidenziando il ruolodell’Associazione nel supportarele aziende anche attraverso le pro-

poste di For.Art , il tecnico Gio-vanni Fabbri, ha illustrato in modochiaro tutte le novità degli ultimimesi e quelle che usciranno a bre-ve. Particolare attenzione è stataposta alla prossima uscita dellanorma Cei 64/8 in particolare sullaV3, che riguarda gli impianti dellecivili abitazioni ove saranno intro-dotte importanti modifiche. È stataanche analizzata la Norma Cei 0-

21 "regola tecnica per la connes-sione alla rete di bassa tensione"che si è resa necessaria con l'av-vento degli allacciamenti fotovol-taici e costituisce la regola tecni-ca per la connessione alla retepubblica di bassa tensione. Du-rante il seminario tecnico sono statipiù volte evidenziati gli aspetti le-gati alla sicurezza ed alle buo-ne prassi. Al termine del con-vegno, realizzato anche gra-zie al contributo della Cameradi Commercio di Ravenna, si ètenuta l’assemblea provincialedel settore Elettricisti, Elettro-riparatori e Ascensoristi. L’as-semblea ha eletto il Consiglio

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna 29

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Cervia

Decima edizione per la ‘vetrina di Romagna’

Borgomarina 2012Borgomarina 2012

I giardinieri di Confartigianato alla 40° edizionedi “Cervia città giardino - maggio in fiore”I giardinieri di Confartigianato alla 40° edizionedi “Cervia città giardino - maggio in fiore”

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a Ravenna.Info: 0544.402770 - 340.6199582

cessione&

La decima edizione di Borgomari-na Vetrina di Romagna è iniziata il10 maggio e si concluderà il 27settembre e alle serate tradizionalidel giovedì, si aggiungeranno sa-bato 8 e domenica 9 settembre inconcomitanza con la sagra Sapo-re di Sale . Anche per l’edizione2012 la manifestazione presentagli elementi che ne hanno fatto unevento con una grande capacitàdi attrazione per turisti e Cervesi:mercatini ed esposizioni di prodot-ti tipici e dell’artigianato artistico diRomagna, animazione e propostegastronomiche dei ristoranti del-l’antico borgo dei pescatori, mo-

stre artistiche ed incontri culturali,interscambio con realtà istituzio-nali e Pro Loco dell’entroterra ro-magnolo.“Borgomarina Vetrina di Romagna”é una formula di successo carat-terizzata dalla condivisione e dallavoro di squadra degli operatoricommerciali, artigianali e di servi-zio del Borgo Marina .Dalle ore 17:30 alle 24:00 dei gio-vedì estivi lungo l’asta del portocanale si effettua la chiusura altraffico entrando in scena circaottanta, tra artigiani e produttori edambulanti del settore agroalimen-tare, gli operatori partecipanti aimercatini e alle esposizioni.Di rilievo è il polo di attrazione co-stituito dai dieci ristoranti del Bor-go Marina, che in occasione dellamanifestazione presentano offer-te enogastronomiche particolar-mente allettanti, richiamandosi alle

tradizioni della cucina marinara, maanche alle altre tradizioni enoga-stronomiche del territorio.In occasione del decennale impor-tanti novità riguardano gli incontriculturali, coordinati da Renato Lom-bardi; la storia, la cultura, le tradi-zioni, l’economia, gli ambienti e ipersonaggi di Cervia e della Ro-magna, saranno gli argomenti trat-tati in questi appuntamenti cultura-li, che ogni anno vedono crescerel’interesse e la partecipazione.L’antico Borgo di pescatori, si ani-ma ogni giovedì sera di turisti, dicervesi e di persone provenientida altre città, che hanno modo dicuriosare per scoprire aspetti in-teressanti, di un’area a ridossodegli storici Magazzini del sale edella torre San Michele.Un suggestivo itinerario che ha

come cornice le tipiche case aschiera dei pescatori, sulle cui fac-ciate si trovano le ceramiche conla riproduzione delle vele storichee in cui sono collocati lo storicofaro del 1875, il Mercatino dei pe-scatori, il vecchio Mercato all’in-grosso del pesce, oggi sede delCircolo e della Cooperativa Pesca-tori e la storica Villa Igea, strutturache per prima ha ospitato GraziaDeledda, cittadina onoraria di Cer-via e premio Nobel per la letteratu-ra.Per i cervesi la manifestazione èl’occasione per riscoprire il BorgoMarina, ma anche per ritrovare ilgusto di stare assieme, in una ma-nifestazione in cui l’antico Borgodiventa anche “vetrina” della cittàe dell’entroterra romagnolo.

Stefano Venturi

Sabato 26 maggio presso l’hotel Mare e Pine-tadi Milano Marittima Renato Covezzi Presi-dente di Confartigianato di Cervia ha ritira-to, assieme alle oltre 70 delegazioni parteci-panti (oltre 50 tra città ed enti provenientidall’Italia e le restanti provenienti da diversenazioni europee), il riconoscimento del Co-mune di Cervia per la partecipazione alla 40°edizione di Cervia Città Giardino-Maggio in Fiore.La più importante e suggestiva mostrafloreale a cielo aperto d'Italia, giuntaalla 40^ edizione, dedicata quest'an-no al Centenario di Milano Maritti-ma, a Milano e alla Belle Epoque.Con grande soddisfazione Confartigia-nato, unitamente a Cna, di Cervia hapartecipato impiegando le maestran-ze di imprese di giardinaggio associa-te alla tradizionale manifestazionecervese di Maggio in Fiore.L’aiuola, realizzata da cinque impre-

se di giardinaggio locali di cui tre associate aConfartigianato di Cervia (Azienda AgricolaJolly Giardini, Bucci & Cennamo Snc, La Ri-mini Giardini), si trova in una centralissimazona di Cervia (Piazzale dei Salinari) e vederappresentante, ricordando il Centenario diMilano Marittima, lo stemma del Comune diCervia e lo stemma del Comune di Milano.

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AziendePiù: bimestrale della Confartigianato della provincia di Ravenna30

Servizi alla persona

Una saracinesca abbassata per metà,in vetrina le foto di una vitaed un cartello dedicato ai propri clienti

Quel ringraziamentoche ha commosso RavennaQuel ringraziamentoche ha commosso RavennaN

OT

IZIE A.N.Co.S.

E’ l’Ente nazionale di tipo associativocostituito all'interno del sistemaConfartigianato

ANCoS: costituitoil Comitato ProvincialeANCoS: costituitoil Comitato Provinciale

Trovi la tua copia omaggiodi AziendePiù nell’esposito-re presso:

Euro Bar Ristorante - Via DiVittorio, 14 - Ravenna

Centro Comm.le "la Pieve" -Via Fossa, 3 - Bagnacavallo

Supermercato Crai - Esseci -Via Scarabelli, 1 - Lugo

Chiosco - Largo F.lli Spazzoli, 8- Russi

oppure in PDF suwww.confartigianato.ra.it

Il giorno 25 luglio 2012 alle ore15.30 presso lo studio del NotaioEraldo Scarano in Ravenna, Piaz-za XX Settembre n. 6 avverrà la

VENDITA SENZA INCANTOCapannone ad uso industriale conuffici e servizi, e annessa areacortiliva, facente parte di un com-plesso immobiliare ad uso artigia-nale, il tutto posto in Comune diRavenna, Via Valle Bartina n. 13/ae 13/b, Fornace Zarattini.L'immobile é censito al catastoFabbricati dell'Agenzia del Territo-rio Sez. Ravenna/RA al foglio 68

VENDITA SENZA INCANTO DI CAPANNONE INDUSTRIALEIN FORNACE ZARATTINI - RAVENNA(EX NEGOZIO E MAGAZZINO C.I.V.I.D.A.)

LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA C.I.V.I.D.A. Società Cooperativa - Ravenna

col mappale 305, Z.C. 3, P.T., Cat.D/8 R.C. euro 6.332,00 al catastoterreni corrisponde al Map. 305(E.U.)di are 20,93. La superficiedel fabbricato è di mq 1084.Libero al decreto di trasferimento.Prezzo base 624.384,00 (sei-centoventiquattromilatrecen-tottantaquattro/00).Modalità di partecipazioneDeposito dell'offerta e dell'istanzadi partecipazione in busta chiusaallo Studio del Notaio Dott. EraldoScarano con ufficio in Ravenna,Piazza XX Settembre n. 6`entro leore 12 del giorno 24 luglio 2012,

unitamente al deposito di 2 asse-gni circolari intestati alla procedu-ra per importi pari rispettivamenteal 20% del prezzo base a titolo dicauzione e al 10% a titolo di con-corso alle spese.Per le informazioni relative alleformalità indispensabili per la par-tecipazione alla gara così comeregolata dagli art. 570 e s.s. delc.p.c., per informazioni tecnichesull’immobile e per concordareeventuale sopralluogo rivolgersi alcommissario liquidatore: RemoTarroni Tel. 0544 30046 Fax 054439472.

Sono tante, purtroppo, le vetrine chenelle nostre città diventano vuote ebuie.L’affermarsi del modello legato allagrande distribuzione, l’abitudine aspostarsi sempre e solo in auto, lacrisi economica che morde attivitàcommerciali ed artigiane. In Via PierTraversari, nel centro di Ravenna,da alcuni mesi c’è una saracinescache non si alza più. Ma è socchiusa,perchè il nostro Rocco Pacilio, an-dando in pensione e chiudendo l’atti-vità di Barbiere, ha voluto però espor-re, nella parte bassa della vetrina,foto e ricordi di una vita passata acontatto con la sua clientela. Non solo:alla saracinesca ha appeso un car-tello, con queste semplici parole diringraziamento: “Dopo 50 anni diattività, avviata nel 1960, primain Via Cavour, dall'età di 17 anniper 35 anni, poi in Via Pier Tra-versari fino ad oggi, comunico la chiusura del negozio. Rin-grazio affettuosamente tutta la clientela, per avermi dato l'op-portunità di vivere serenamente accanto alla mia famiglia. Gra-zie a tutti, Rocco Pacilio”. Parole semplici ma commoventi, che ci hafatto piacere riportare anche su AziendePiù. Beppe Garroni

L'A.N.Co.S., Associazione Na-zionale Comunità Sociali eSportive, è un Ente nazionaledi tipo associativo che, costi-tuita all'interno del sistemaConfartigianato quale articolazio-ne organizzativa autonoma esenza finalità di lucro, ha lo sco-po di promuovere l'elevazioneculturale e morale, l'impegno ci-vile e sociale, il rispetto dell'am-biente, la solidarietà e le attivitàdi volontariato nei campi cultura-le, assistenziale, sportivo e deltempo libero, sanitario, educati-vo di tutti i cittadini senza alcunadistinzione di razza, religione ocredo politico. L' A.N.Co.S. è direcente costituzione (2003) ma sipresenta con risultati di rilievo eprogrammi ambiziosi tanto daavere ottenuto il riconoscimentoufficiale quale Ente nazionale confinalità assistenziali da parte delMinistero dell'Interno ed Associa-zione di Promozione Sociale. Tra-mite l' A.N.Co.S., il Sistema Con-fartigianato che, lo ricordiamo, èla più numerosa e rappresentati-va associazione italiana dell'arti-gianato e delle piccole e medieindustrie, può sviluppare al me-glio la propria attività ricreativa,

turistica e di impiego del tempolibero in favore dei propri soci alivello territoriale. Per raggiunge-re questi obiettivi, in questi anni l'A.N.Co.S. si sta radicando su tut-to il territorio nazionale, artico-landosi attraverso i propri Comi-tati provinciali. Nell'ottica di com-pletare questa rete nazionale, neigiorni scorsi è stato costituito ilComitato Provinciale A.N.Co.S. diRavenna, con sede presso laConfartigianato di Ravenna inViale Berlinguer, 8. Si è poi pro-ceduto anche all'elezione del pri-mo consiglio direttivo provincialedell'Ancos provinciale di Raven-na, composto da: Antonio Mastro-luca, Presidente, Giovanni Ton-dini, Vice Presidente e dai Con-siglieri Graziano Marini, Giovan-ni Poli, Manlio Martini e Pier Pao-lo De Cesari.

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