AIRASCA, LUCI ACCESE MA BUCHE A IOSA P.G. TRIBUNALE …...il 30 per cento della spesa ... Carnevale....

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TRIBUNALE DI TORINO Atto di citazione notifica a mezzo di pubblici proclami Con autorizzazione del Tribunale di Torino, G.I. Dott. Gianfrotta del 15 ottobre 2014 la Sig.ra Maria Rosa Legger, domiciliata in Torino, Corso Dante n. 2 presso lo studio dell’Avv. Aurora Corradi che la rappresenta e difende, nel procedimento avanti il Tribnale di Torino contro Matilde Delfino, Gilberto Sasso e gli eredi di Legger Giovanni, Legger Ugo, Legger Luigia Maddalena Clotilde, Legger Carlo e Legger Matilde, notifica ai sensi dell’art. 150 cpc agli eredi di Legger Giovanni nato ad Abbadia Alpina (TO) il 28.03.1895, Legger Ugo nato a Beauso- leil (Francia) il 02.10.1927, Legger Luigia Maddalena Clotilde nata a Prarostino (TO) il 25.12.1880, Legger Carlo nato a Prarostino (TO) il 13.02.1886, Legger Matilde fu Felice morta ad Abbadia Alpina il 23.04.1941 citazione a comparire dinanzi il Tribunale di Torino, Corso Vittorio Emanuele II n. 130 all’udienza del 30 settembre 2015, con l’in- vito di costituirsi in giudizio nel termine di giorni 20 prima della fissata udienza ai sensi e per gli effetti dell’art. 166 cpc con l’avvertimento che, in difetto, si procederà in loro contumacia e che la costituzione fuori dal termine comporterà le preclusioni e decadenze di cui agli art. 38 e 167 cpc, per sentir dichiarare le seguenti conclusioni: ac- certare e dichiarare che la Sig.ra Maria Rosa Legger ha acquistato per usucapione la proprietà degli immobili e terreni contraddistinti all’Agenzia del Territorio (già Conservatoria dei Registri Immobilia- ri) del Comune di Pinerolo, sezione Abbadia Aplina: foglio 3, part. 7, bosco ceduo, cl. 3, are 28,80, rd € 2,97, ra € 0,59; part. 258, bosco ceduo, cl. 3, are 1,58, rd € 0,16, ra € 0,03; part. 320, bosco ceduo cl. 3, are 27,94, rd € 2,89, ra € 0,58; foglio 8 part. 25, vigneto, cl. 3, are 08,75, rd € 3,16, ra € 3,62; part. 428, prato, cl. 1, are 0,72, rd € 0,45, ra 0,26; part. 29, vigneto, cl. 3, are 20,35, rd € 7,36, ra € 8,41; part. 30, bosco ceduo, cl. 1, are 5,08, rd € 0,92, ra € 0,18; part. 363, vigneto, cl. 3, are 3,97, rd € 1,44, ra € 1,64; part. 365, bosco ceduo, cl. 1, are 0,60, rd € 0,11, ra € 0,02; part. 430, vigneto, cl. 3, are 7,22, rd € 2,61, ra € 2,98; part. 423, vigneto, cl. 3, are 11,24, rd € 4,06, ra € 4,64; part. 425, sub. 2, porzione di fabbricato rurale, superficie n.d.; part. 427, vigneto, cl. 3, are 0,95, rd € 0,34, ra € 0,39; part. 425, sub 1, porzione di fabbricato rurale, superficie n.d.; part. 26, sub 1, porzione fabbricato rurale, superficie n.d.. Ordinando la trascrizione della emananda sentenza con effetti costitutivi presso l’Agenzia del Territorio (già Conservatoria dei Registri immobiliari) di Pinerolo. Con vittoria di spese, diritti ed onorari in caso di contestazione del diritto fatto valere. Avv. Aurora Corradi

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20 Mercoledì 11 febbraio 2015Anno 110 - Numero 6Pianura

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AIRASCA, LUCI ACCESE MA BUCHE A IOSA

AIRASCA – Le luci sulla strada Regionale 23, nel tratto airaschese che costeggia gli stabilimenti della Skf, sono � nalmente tornate in funzione. Dopo mesi di blackout totale l’illuminazione pubblica è stata riattivata, almeno a metà: da un paio di giorni infatti i pali posizionati a sinistra, percorrendo la strada in direzione Pinerolo, sono nuovamente attivi. Restano invece mestamente spenti quelli posizionati sul lato destro, ma almeno ora non vi è più il buio completo.La Regione Piemonte sembra comunque tenere in scarsa considerazione tale tratto di ex Statale. Come testimonia in modo inconfutabile l’immagine, lo stato in cui versa il manto stradale è in pessime condizioni con buche evidenti che mettono a dura prova le vetture (e la sicurezza) dei cittadini che sempre più spesso invadono parte della corsia opposta pur di scansare le aree dissestate. L’asfalto in passato è stato probabilmente anche rappezzato ma evidentemente tali interventi non con-sentono di sanare una situazione divenuta improcrastinabile. (Foto Francesco Stola)

Offre 17mila volumi, letture animate e un concorso per le scuole

Moretta, in biblioteca libri e molto altroMORETTA - Giovedì 5 si

è riunita la Commissione della biblioteca comunale “Benita Millone”. Un’occa-sione per tracciare un bi-lancio del 2014.

La responsabile Piera Virano: «Disponiamo di 17.000 libri; 212 sono stati acquistati, la metà per i pic-coli. 776 sono stati i lettori, coloro che hanno richiesto i 5.557 prestiti complessi-vi». «Cerchiamo di destinare alla biblioteca - integra il vicesindaco Elena Bollati - un budget pari a 0,50 euro per abitante. In questo modo possiamo accedere ai con-tributi regionali per la cul-tura, che intervengono per il 30 per cento della spesa». Da anni il Comune aderisce al sistema bibliotecario di Fossano. «Il nostro futuro obiettivo è avviare la bi-

blioteca digitale - continua Bollati -, che permettereb-be di rispondere meglio alle esigenze degli studenti».

Per il 2015 verrà ripro-posto il progetto “Nati per leggere”, finanziato dalla Compagnia SanPaolo. Così come le letture animate: per tre volte, al sabato

pomeriggio, i più piccini sono invitati in biblioteca per sentire racconti e � abe lette da Daniela Re, Monica Oliveri e Marta Peano.

Una novità, nel 2015, sarà un concorso: «Abbia-mo voluto celebrare il con-ferimento della cittadinanza onoraria all’Arma dei Ca-

rabinieri, coinvolgendo le scuole - spiega il vicesinda-co -. Per la primaria propor-remo un disegno che illustri l’idea che i bambini hanno dell’amico carabiniere; per le medie, sarà invece richie-sto un componimento sulla legalità». Un’altra iniziativa avviata è l’incontro con il teatro. «Per ora - commenta Bollati - abbiamo provato con una commedia brillan-te, “Taxi a 2 piazze”, con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. Lo spettacolo si terrà il 12 marzo, all’Alfi eri di Torino». La biblioteca riceve spesso donazioni di libri, «sempre ben accette - commenta Piera Virano -. Un’altra iniziativa è “Il li-bro gratuito”: chiunque può prenderli e anche depositar-ne altri».

Ubertino BattistiMORETTA - Letture animate in biblioteca.

Cavour: sabato 14 è CarnevaleIn collaborazione con Oratorio S. Lorenzo e Comune, sabato 14 la Pro loco organizza il Carnevale dei bambini. Appuntamento alle 14 nel cortile dell’oratorio per due ore di giochi in maschera. Alle 16, s� lata per le vie del paese; alle 17, raduno in piazzale Nanni Vignolo per il falò in cui verrà bruciato il carro allegorico del Re del Carnevale. Seguirà la merenda. In caso di pioggia, la festa sarà posticipata al sabato successivo.

Moretta: sabato il piccolo CarnevaleSabato 14 Cit Carlevé ‘d Moretta. Ritrovo alle 15 in cascina S. Giovanni per tutti i piccoli con giochi balli ed animazio-ni organizzati dai ragazzi dell’oratorio. Alle 16,45 s� lata delle maschere per le vie del paese. I festeggiamenti saranno accompagnati dalla Filarmonica morettese che, come da tradizione, offrirà a tutti i partecipanti polenta e salsiccia. Dall’Amministrazione un contributo di 650 euro alla Pro loco per l’acquisto del cibo; alcune bevande sono state offerte dal Maxisconto.

Villafranca: divieto di sosta alla chiesa del GesùCon un’ordinanza del responsabile dell’Area di vigilanza è stato istituito il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli a carattere permanente a � anco della chiesa del Gesù, al � ne di migliorare la viabilità pedonale e di garantire la sicurezza.

Villafranca: mercatino domenicale Nuovo appuntamento, domenica 15, con il “mercantico” dell’usato che si svolge ogni terza domenica del mese. Gli espositori, amatori ed hobbisti delle cose vecchie, si ritroveranno come al solito sotto i portici di via Matteotti, piazza S. M. Maddalena e via S. Francesco d’Assisi. Info: Livio, 331 506.4108.

Garzigliana, il sindaco non ci sta

Poste ad orario ridottoIncontererà il direttore di Pinerolo

GARZIGLIANA – Forse in vista della prossima privatizzazione, Poste Spa ha deciso di chiudere una quarantina di sportelli in Piemonte e ridurre l’ora-rio di 130 uffici postali, che così in molti paesi non funzioneranno più a tempo pieno, bensì soltanto “a sin-ghiozzo”.

Anche Garzigliana è nell’elenco dei “tagli pro-grammati”. Martedì della scorsa settimana, infatti, al sindaco Lidia Alloa è stata comunicata, tramite una raccomandata, la riduzio-ne di orario dell’Uf� cio po-stale: «Poste italiane vuole limitare l’apertura a soli tre giorni alla settimana, contro gli attuali cinque. Alla noti-zia ho subito richiesto un appuntamento con il diret-tore delle Poste di Pinerolo, per cercare di mantenere l’attuale orario o almeno di concordare un’apertura set-timanale di quattro giorni».

In attesa dell’esito del colloquio, si deve purtrop-po prendere atto che un simile taglio comporterà parecchi disagi alla popo-lazione, soprattutto alle fasce più deboli come gli anziani. Sarà necessario far attenzione alle scadenze di pagamenti e bollette, per non incorrere in sanzioni; le raccomandate ricevute, che normalmente conten-gono missive urgenti, in caso di assenza da casa potranno essere ritirate soltanto dopo giorni e i pre-

lievi di denaro dovranno essere programmati.

Senza dimenticare che la Posta di Garzigliana ser-ve anche la frazione Ca-stellazzo di Cavour (circa 200 abitanti): nei giorni di chiusura, per raggiungere l’Uf� cio postale più vicino, situato a Osasco, si dovran-no percorrere da 3 a 5 km dal paese e circa 7 km da Castellazzo.

Anche l’Anci (Associa-zione nazionale Comuni italiani) si è pronunciata contro questi tagli pro-grammati: «Pur compren-dendo la necessità di otti-mizzare i costi di gestione della rete degli Uffi ci postali di Poste Spa - ha dichiarato Massimo Castelli, coordi-natore nazionale dei piccoli Comuni -, non è possibile dimenticare o sottovalutare la funzione fondamentale di presidio che i servizi postali esercitano per gli obiettivi di coesione sociale, econo-mica e territoriale, consen-tendo l’accesso universale a servizi locali essenziali». E ancora: «Con il coinvolgi-mento e la collaborazione dei Comuni interessati dal piano di razionalizzazione che Poste sta avviando, sia-mo certi si possano raggiun-gere ottimi risultati anche da un punto di vista economi-co, senza per questo aggiun-gere un disagio insostenibile per le popolazioni locali, privandole di un servizio essenziale».

Anna Maria Boggetto

GARZIGLIANA - La riva sinistra del Pellice, dove verrà costruita la scogliera in massi ciclopici; nel riquadro, la scavatrice della ditta Tmg all’opera.

Cantiere aperto all’altezza del ponte di Montebruno

Garzigliana, al via i lavori sul PelliceProgetto iniziale del 2009 - Finanziamento di 1.160.000 euro

GARZIGLIANA – Sono � nalmente iniziati i lavori per la sistemazione idrau-lica del Pellice: al ponte di Montebruno, sono già in azione uomini e mezzi della Tmg Scavi Srl, di Ber-benno di Valtellina (So), in-caricata della realizzazione delle opere.

Il capocantiere, geom. Angelo Branchini: «Stiamo preparando il cantiere; la scavatrice sta già traccian-do la strada per procedere sulla sponda sinistra del Pellice, dove realizzeremo una scogliera alta circa 8 metri a protezione dell’ar-gine, dal lato del santuario di Montebruno

. All’esterno la scogliera sporgerà di 3 metri, ma i massi saranno interrati per almeno altri 5, a maggior sicurezza di tenuta.

L’alveo sarà poi scavato, in modo da riportare il suo corso verso la riva destra. Il termine dei lavori è fi ssato al 7 giugno, ma contiamo di fi nire prima».

In settimana si attende anche l’arrivo della ditta Cerri, che si occuperà del-la messa in sicurezza del ponte di Montebruno, sulla Provinciale 589.

La decisione di intra-prendere le opere fu presa a seguito dell’ultima allu-vione del Pellice, 29 e 30 maggio 2008, quando si ve-ri� cò una grave situazione di pericolo per persone e cose; in particolare, a Gar-zigliana si manifestarono fenomeni di erosione del fondo e delle sponde, con scalzamento delle scoglie-re in massi ciclopici poste a difesa idraulica, e delle strutture di fondazione del ponte a Montebruno, soprattutto nella sua cam-pata destra.

Fu quindi stipulato tra Provincia e Aipo un ac-

cordo per la sistemazio-ne del Pellice, nel tratto compreso tra i Comuni di Garzigliana e Villar Pellice, in modo da coordinare gli interventi di sistemazione idraulica § uviale con quel-li di messa in sicurezza di strade e ponti, che risul-tano di competenza della Provincia.

Il progetto iniziale risa-le al 2009 e i lavori furono appaltati a gennaio 2014, con un finanziamento di 1.160.000 euro, per la parte riguardante Garzi-gliana. Responsabile del procedimento è l’ing. San-dro Petruzzi, mentre l’ing. Alberto Villa è il direttore dei lavori (entrambi della Provincia).

Se si rispetteranno i tempi le opere saranno at-tuate prima delle abbon-danti piogge di � ne prima-vera, che troppo spesso provocano piene rovinose.

Anna Maria Boggetto

Brevi

Villafranca, novità in vista

Amici del Po al rilancioDirettivo in attesa di rinnovo

VILLAFRANCA - Impor-tante riunione, lunedì 9, del Consiglio direttivo degli Amici del Po, giunto ormai alla scadenza del mandato (l’assemblea dei soci per il rinnovo è già � ssata per il 16 marzo). Nel direttivo, oltre al presidente Giusep-pe Gal� one, il vice Beppe Cravero, il tesoriere Miche-le Ambrogio, il segretario Silvio Marocco e una quin-dicina di consiglieri. «Sono allo studio nuove iniziative, come un gruppo fotografi co - anticipa Gal� one -. Inoltre vorremmo intercettare il fl usso di turisti che visiterà il Nord Italia in occasione di Expo 2015 per proporre il nostro ambiente fl uviale. Vi sono contatti con i Comuni e i Comitati dei paesi toccati dalla “Via delle risorgive”: il 10 maggioorganizzeremo un evento per far conoscere la ciclabile».

Tra le proposte perma-nenti del gruppo, la visita alle mostre: “Di nido in nido” (apertura tutti i mar-tedì dalle 21 o prenotazione 328 403.7493) e “Ali sul Po” (su richiesta, 011 980.7021), l’attraversamento del Po sul traghetto, le passeggiate sui sentieri spondali. Da tre anni si è costituito il grup-po “Amici del Po sport”, a cura di Marco Rostagno, che organizza le gare di Bar-cheMatte, Trisport del Po e Cartun sul Po. Intanto è aperto il tesseramento (10 euro per gli adulti, 5 euro under 14, con accesso ad al-cune convenzioni stipulate dall’associazione) che può essere effettuato presso la sede di via S. Sebastia-no 28 il martedì, alle 21 o scrivendo alla casella [email protected]. Il contatore del numero dei soci segna attualmente 688, ma nel 2013 si superò quota mille.

P.G.

Moretta, un corso

La Filarmonica “avvicina”alla musicaMORETTA - Venerdì ini-

zia il nuovo ciclo del corso di musica organizzato dal-la Filarmonica. Il direttore Mauro Galliano: «Chiamarlo corso di musica non è forse così corretto. Meglio parla-re di “avvicinamento alla musica”. Gli obiettivi sono imparare a muoversi a tem-po, sviluppare l’orecchio. In-somma vogliamo far sentire la musica ai ragazzi».

Nelle III, IV e V un’ora a settimana, per dieci in-contri, in cui il maestro Flavio Fraire af� ancherà le insegnanti curricolari. Di-plomato in organo, ha alle spalle numerose attività didattiche ed è maestro e fondatore, insieme ad Ales-sandra Castelli, del coro giovanile Envie de chanter. Era stato lui stesso lo scor-so anno a condurre la pri-ma edizione del corso. Le lezioni erano state seguite da un concerto conclusivo cui avevano partecipato gli alunni, oltre 100, e la banda. Il progetto è stato in parte � nanziato dall’Amministra-zione comunale con mille euro.«L’Istituto comprensi-vo, la dirigente Laura Mar-chisio e tutti gli insegnanti hanno mostrato grande di-sponibilità – conclude Mau-ro Galliano -: speriamo dav-vero possa diventare parte integrante della formazione degli alunni delle elementa-ri». Lo spettacolo conclusi-vo si terrà il 23 nel salone polivalente S. Giovanni.

U.B.

Comitatodi S. Luca:staffettaal verticeVILLAFRANCA – Da

Carla Pairona a Flavio Galliano, staffetta ai ver-tici del comitato “Amici di S. Luca”. È questo l’esito delle votazioni all’assem-blea del gruppo, con la giovane presidente che lascia l’incarico, assunto all’indomani della tragica scomparsa di Ezio Barbe-ro, alla scadenza naturale del mandato biennale.

Il nuovo presidente è Flavio Galliano, 42 anni, ex assessore comunale all’Agricoltura e tra i fon-datori, con un gruppo di sanlucchesi, dell’asso-ciazione che nel 2010 riprese, dopo un venten-nio di assenza, la tradi-zione della festa nella frazione “cavourese” di Villafranca.

«Ringrazio tutti gli amici del Comitato e in partico-lare Carla Pairona per il lavoro svolto in questi due anni – esordisce il neo pre-sidente –, e sono certo di poter contare sull’apporto di tanti per un impegno che va nel segno della conti-nuità».

Al suo fianco, come vice, ci sarà la giovane Elisa Cavallone.

Il gruppo può contare su un centinaio circa di persone che si dedica-no, già da ora, all’orga-nizzazione della festa, in programma quest’anno la seconda domenica di ottobre.

«Saranno cinque giorni all’insegna delle tradizioni agroalimentari locali, dei giovani e della musica po-polare» anticipa Galliano. Nella frazione esiste un altro comitato, di cui fan-no parte moltissimi degli “Amici di S. Luca”, che si dedica all’organizzazione delle varie ricorrenze du-rante l’anno.

P.G.

Nel pomeriggio di domenica 15, Carnevale in grande stile per i bambini

Osasco bussa al castello incantatoPer realizzarlo 40 genitori hanno lavorato per tre mesi

OSASCO – Il Carnevale si festeggerà in grande stile: nel pomeriggio di domenica 15 i bambini potranno entrare in un castello incantato, pensa-to e costruito apposta per loro, dove l’unico obbligo sarà giocare e divertirsi.

Per preparare la mani-festazione sono occorsi quasi tre mesi di lavoro da parte di una quaran-tina di volontari, che in collaborazione con la Pro loco e grazie ai contributi di 43 sponsor hanno re-alizzato il castello, una struttura alta quasi 4 me-tri e larga 6.

Il portale da cui si

Moretta: astronomiaLunedì 16, alle 20,45 nel sa-lone di Cascina S. Giovan-ni, il tradizionale incontro dell’Unitre avrà tema “Astro-nomia: impariamo ad osser-vare il cielo”. Il relatore sarà Enrico Collo.

accederà a Villa Ninfea sarà seguito da un tun-nel che porterà in un “ma-gico” ambiente, con cui gli organizzatori hanno pensato di sorprendere i bambini.

«Ci siamo ispirati ad alcune storie della Walt Disney – raccontano i volontari, in gran parte genitori di bambini che frequentano le scuole primaria e dell’infanzia di Osasco –. L’idea è nata durante la scorsa festa patronale, per regalare ai nostri fi gli un momento di sano divertimento. A no-vembre ci siamo ritrovati in una quarantina a lavo-rare, ognuno secondo le sue abilità: alcuni hanno disegnato i personaggi; altri hanno lavorato il polistirolo, dipinto, incol-lato. Ma la cosa più bella è stata ritrovarci a collabo-rare insieme e instaurare rapporti di amicizia con le famiglie da poco tempo residenti in paese».

Programma: alle 14,30 apertura del castello e

giochi presso Villa Nin-fea e piazzale della chie-sa. Merenda per i bambini alle 16,30 con cioccolata e bugie, e poi ancora giochi. Nel corso del pomeriggio, l’associazione no profit “Il buon samaritano” di Pinerolo raccoglierà abiti

e giocattoli per le famiglie bisognose del Pinerolese. Ingresso gratuito.In caso di maltempo, la manife-stazione sarà rimandata a domenica 22. Per info: Massimo (340 26.8943) e Simona (328 761.1869).

Anna Maria Boggetto

OSASCO - Alcuni dei 40 volontari al lavoro per predi-sporre e dipingere le rocce di polistirolo.

Migliaia di questionari, tutti “top secret”, giacciono da cinque anni negli uf� ci comunali

Cavour, il sindaco Bertone fa tante domande ma non dà nessuna risposta

CAVOUR - Tre questiona-ri in meno di cinque anni, tanti l’Amministrazione Ber-tone ne ha redatti e inviati ai cavouresi tra il 2009 e il 2014. Obiettivo? Conosce-re meglio i cittadini. Colpi-sce, chiaramente, il modo formale di interagire tra il palazzo e i 5.000 abitanti di Cavour, che non è certo una metropoli; ma, ancor più, impensierisce l’assenza di risposte del sindaco a quelle pagine, , reindirizzategli da-gli stessi cavouresi dal 2009 a oggi. Neppure i questiona-ri più recenti hanno avuto un esito. «Li teniamo come dati riservati», ha dichiara-to Bertone venerdì mattina alla domanda: «A che punto è l’elaborazione?». Ha quin-di menzionato una «stazione operativa» che, al momento, starebbe piani� cando alcu-ni lavori traendo spunto da una vasta documentazione top secret: «Quando saremo in grado di intervenire econo-micamente - ha sottolineato - metteremo le voci a bilan-cio. Per ora non diffondiamo nessun dato».

La “politica” dei questio-

nari di Bertone ebbe inizio nel 2009, alla sua rielezione dopo la parentesi del com-missariamento; lo scopo spiegava era«raccogliere in-formazioni su una riqualifi -cazione urbana destinata ad abbellire vie e piazze e nego-zi in modo da opporre una re-sistenza (creativa) alla gran-de distribuzione». Si trattava di capire come rinforzare il centro commerciale aperto, come l’ex vicesindaco Geno-vesio chiedeva da anni); in ballo c’era la partecipazione ad un bando regionale per l’assegnazione di contributi a fondo perduto, destinati alla riquali� cazione dei cen-tri storici piemontesi. Come andò a � nire? Barge, partita in anticipo, fece centro al primo colpo; Cavour, pur-troppo, arrivò l’anno dopo, quando la Regione aveva � -nito i fondi. Un ritardo nella consegna del progetto per colpa dei questionari?

Il secondo elenco di do-mande fu pronto tre anni dopo, nel giugno del 2012. Questa volta era l’esigenza di metà mandato a porre l’at-tenzione sui tagli alle spe-

se e la necessità di trovare «nuove strategie per risolvere piccoli e grandi problemi sul territorio», giusti� cò Berto-ne. Le indicazioni raccolte, anche qui, non vennero rese note; nacquero però alcuni comitati di quartiere per il verde pubblico. Giugno 2014, terza “puntata”. Le proposte scritte dei cittadini

non bastano ancora? Ber-tone spedisce ai cavouresi circa 4.000 questionari, in piena campagna elettorale.

È il consigliere d’oppo-sizione Giancarlo Perassi, a quel punto, ad alzare un polverone e portare tutto in Procura: «C’è il sospetto di un danno erariale. Si può tramu-tare e strumentalizzare una

determina (pubblicata un mese prima delle elezioni, ndr) a puro scopo di propa-ganda elettorale? Perché tutte quelle fotografi e di Bertone con i suoi candidati e con decine di minorenni?»

Dopo la denuncia ai Ca-rabinieri, il materiale arriva in Procura e alla Corte dei conti per l’esame dei costi sostenuti, poiché l’avvocato Perassi pone la questione anche in termini economici: «Quanti soldi pubblici sono stati sprecati per realizzare otto tipologie di questionari e una tiratura di migliaia di copie?». Solo per la distribu-zione, infatti, era stata emes-sa una determina comunale relativa a «un impegno di spe-sa approssimativo sui 2.300 euro»; ma il costo comples-sivo dell’operazione, anche questa volta, costerebbe molto di più. A tal proposito, la minoranza ha inoltrato al sindaco anche un’interroga-zione sui compensi mensili che il Comune paga ad un pubblicista, responsabile dell’Uf� cio stampa da oltre 10 anni.

Manuela MièCAVOUR - Alcuni questionari parte della vasta produ-zione del sindaco Bertone.

TRIBUNALE DI TORINO Atto di citazione notifi ca a mezzo di pubblici proclami

Con autorizzazione del Tribunale di Torino, G.I. Dott. Gianfrotta del 15 ottobre 2014 la Sig.ra Maria Rosa Legger, domiciliata in Torino, Corso Dante n. 2 presso lo studio dell’Avv. Aurora Corradi che la rappresenta e difende, nel procedimento avanti il Tribnale di Torino contro Matilde Del� no, Gilberto Sasso e gli eredi di Legger Giovanni, Legger Ugo, Legger Luigia Maddalena Clotilde, Legger Carlo e Legger Matilde, noti� ca ai sensi dell’art. 150 cpc agli eredi di Legger Giovanni nato ad Abbadia Alpina (TO) il 28.03.1895, Legger Ugo nato a Beauso-leil (Francia) il 02.10.1927, Legger Luigia Maddalena Clotilde nata a Prarostino (TO) il 25.12.1880, Legger Carlo nato a Prarostino (TO) il 13.02.1886, Legger Matilde fu Felice morta ad Abbadia Alpina il 23.04.1941 citazione a comparire dinanzi il Tribunale di Torino, Corso Vittorio Emanuele II n. 130 all’udienza del 30 settembre 2015, con l’in-vito di costituirsi in giudizio nel termine di giorni 20 prima della � ssata udienza ai sensi e per gli effetti dell’art. 166 cpc con l’avvertimento che, in difetto, si procederà in loro contumacia e che la costituzione fuori dal termine comporterà le preclusioni e decadenze di cui agli art. 38 e 167 cpc, per sentir dichiarare le seguenti conclusioni: ac-certare e dichiarare che la Sig.ra Maria Rosa Legger ha acquistato per usucapione la proprietà degli immobili e terreni contraddistinti all’Agenzia del Territorio (già Conservatoria dei Registri Immobilia-ri) del Comune di Pinerolo, sezione Abbadia Aplina: foglio 3, part. 7, bosco ceduo, cl. 3, are 28,80, rd € 2,97, ra € 0,59; part. 258, bosco ceduo, cl. 3, are 1,58, rd € 0,16, ra € 0,03; part. 320, bosco ceduo cl. 3, are 27,94, rd € 2,89, ra € 0,58; foglio 8 part. 25, vigneto, cl. 3, are 08,75, rd € 3,16, ra € 3,62; part. 428, prato, cl. 1, are 0,72, rd € 0,45, ra 0,26; part. 29, vigneto, cl. 3, are 20,35, rd € 7,36, ra € 8,41; part. 30, bosco ceduo, cl. 1, are 5,08, rd € 0,92, ra € 0,18; part. 363, vigneto, cl. 3, are 3,97, rd € 1,44, ra € 1,64; part. 365, bosco ceduo, cl. 1, are 0,60, rd € 0,11, ra € 0,02; part. 430, vigneto, cl. 3, are 7,22, rd € 2,61, ra € 2,98; part. 423, vigneto, cl. 3, are 11,24, rd € 4,06, ra € 4,64; part. 425, sub. 2, porzione di fabbricato rurale, super� cie n.d.; part. 427, vigneto, cl. 3, are 0,95, rd € 0,34, ra € 0,39; part. 425, sub 1, porzione di fabbricato rurale, super� cie n.d.; part. 26, sub 1, porzione fabbricato rurale, super� cie n.d.. Ordinando la trascrizione della emananda sentenza con effetti costitutivi presso l’Agenzia del Territorio (già Conservatoria dei Registri immobiliari) di Pinerolo. Con vittoria di spese, diritti ed onorari in caso di contestazione del diritto fatto valere. Avv. Aurora Corradi