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LE NOSTRE PROPOSTE DI FORMAZIONE E CONSULENZA Giugno 2018

In concreto Questi laboratori sono pensati in modo modulare sulla base del Modello di Curricolo Ecologico elaborato con le moderne teorie pedagogiche, psicologiche e didattiche

I laboratori che lo Studio propone sono stati pensati alla luce dei bisogni che i professionisti della scuola e le famiglie ci hanno segnalato in questi ultimi anni. Nascono infatti dalla nostra esperienza a fianco dei docenti e dei dirigenti scolastici, dentro le classi e nei corsi di formazione, nel support delle famiglie. Sono stati sperimentati e migliorati per cercare di essere sempre più utili per i partecipanti.

I laboratori vogliono infatti essere un’occasione pratica per mettere le teorie e i modelli al servizio dei problemi che quotidianamente si sperimentano in classe e nell’educazione dei figli.

La nostra formazione è pertanto pensata come intervento sui casi e come strumento di pensiero e di azione educativa.

Ogni laboratorio ha un target specifico (docenti, famiglie e bambini), come da indicazione nella scheda. Ogni laboratorio ha una diversa durata.

I laboratori possono essere svolti anche in modalità Blended: parte in presenza, parte a distanza con la nostra piattaforma e-learning.

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Agenzia accreditata al MIUR dal 2000 per la

formazione del personale della scuola

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In questo laboratorio si avvierà la riflessione sui temi della progettazione del curricolo per l’educazione alla cittadinanza attiva e a uno stile di vita sano. La proposta didattica operativa 1. Si colloca entro il modello del curricolo ecologico,

che è: Ø olistico: considera la persona dello

studente nella globalità della sua esperienza e delle sue dimensioni personali (valoriale, cognitiva, affettiva, progettuale, ecc.)

Ø relazionale: considera le relazioni di classe, di istituto, di famiglia, di ambiente territoriale come il focus operativo dell’azione formativa

Ø situato: considera l’esperienza di crescita del soggetto nella concretezza della sua vita reale a scuola, in famiglia, nel territorio.

2. Vuole tradurre in azioni reali i principi educativi ben noti (centralità dell’alunno, visione globale della persona vista nel tessuto di relazioni in cui vive), perciò

Ø considera la scuola come “ambiente di apprendimento” nel quale si integrano momenti formali, informali, non formali di formazione

Ø utilizza modelli e strumenti operativi per

Il curricolo ecologico per l’educazione alla cittadinanza attiva e a uno stile di vita sano.

progettare e realizzare situazioni formative effettive.

Nel laboratorio si lavorerà in modo concreto per la

Ø progettazione del curricolo in verticale 3-13 anni: indicazioni di linee strategico-operative e di modelli di lavoro

Ø progettazione di Unità Formative per le diverse fasce di età: presentazione di esempi

Ø progettazione dell’ambiente di apprendimento: indicazioni operative, con esempi, per la messa a punto o di routine per i momenti significativi

della giornata o dell’organizzazione dei compiti e dei

ruoli o dell’organizzazione degli spazi.

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Applicazione del modello all’educazione alla cittadinanza

Il modello teorico 1

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Il modello e l’educazione a uno stile di vita sano

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DO

CENTI

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METTIAMO UN LIKE ALL’APPRENDIMENTO

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Esperti dell’apprendimento propongono al gruppo classe attività di supporto allo studio con l’obiettivo di conoscere e imparare ad utilizzare diversi tipi di lettura e mediatori iconici. Questo laboratorio viene proposto da molti anni nelle scuole di primo e secondo grado, dopo aver realizzato attraverso l’utilizzo di alcuni test un’analisi degli stili di apprendimento del gruppo. E’ anche occasione di formazione agli inseganti e di consulenza per una didattica inclusiva.

PRIMARIA NESSUN METODO È IN SÉ IL MIGLIORE

L’attenzione ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento ha diffuso nella scuola la convinzione che sia opportuno, per tutti gli allievi della classe prima, avvalersi di metodi fonico-sillabici o sillabici, per non penalizzare gli allievi per i quali potrebbe essere certificato il Disturbo specifico della dislessia o della disortografia. Ma ultimamente i docenti si stanno interrogando in merito e si chiedono se non ci sia invece la possibilità di articolare l’approccio metodologico per l’insegnamento del leggere e dello scrivere in modo da tenere contemporaneamente presenti sia le esigenze degli alunni con predittori di DSA, sia quelle degli altri allievi, nel quadro di una concezione di lettura che non si riduca alla decifrazione, ma sia autentico processo di comunicazione. Noi crediamo che questo sia non solo possibile, ma anche doveroso, nel rispetto delle esigenze formative di ognuno degli allievi. Possiamo confrontarci con i docenti che stanno riflettendo su questo problema, proponendo loro occasioni di riflessione sui vari metodi didattici per l’insegnamento della letto-scrittura in classe prima e concreti strumenti operativi.

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La vita in classe presenta sempre più spesso la fatica di rapportarsi con bambini e preadolescenti che manifestano irrequietezze e comportamenti problematici.

Non sempre sono casi accompagnati da una diagnosi e anche per questo l’insegnante si sente impotente e incapace di un intervento efficace.

Questo percorso vuole essere un’occasione per leggere insieme queste situazioni e proporre strategie di intervento più efficaci di quelle che si sono fino ad ora sperimentate.

Un laboratorio in cui si utilizzerà un approccio educativo basato sulla neurobiologia interpersonale di Daniel Siegel. Perchè conoscere alcuni meccanismi di funzionamento interpersonale può essere un importante ingredient per evitare errori e diventare ulteriormente efficaci nella propria pratica educative.

Come rapportarsi con ragazzi arrabbiati?

Come interfacciarsi con famiglie in

difficoltà? Quali elementi della

competenza emotiva un

insegnante può utilmente utilizzare?

E’ su queste domande

che si strutturerà il laboratorio formativo.

Starting Point. Ragazzi terribili.

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Strategie per prevenire situazioni che generano stress e creare un clima

positivo in classe

Il triangolo di lettura del caso.

Stategie di intervento.

SOS CLASSE

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VITA DI CLASSE

Una classe è più della somma degli alunni che la compongono. E’ un sistema di relazioni con un’identità e una sua forma specifica.

Per un insegnante imparare ad osservare la classe con questa lente di ingrandimento può essere importante per poter comprendere

Vedere la classe 1

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Sentire la classe

Leggere la mia classe

meglio le dinamiche, impostare gli interventi valorizzando le peculiarità relazionali positive e gestendo ruoli e criticità in modo più consapevole e proattivo.

Laboratori e questionari di accoglienza nelle classi con l'obiettivo di conoscere le dinamiche relazionali tra i compagni e dare la possibilità ai ragazzi (delle classi prime) di inserirsi nel nuovo ambiente-scuola. Allo stesso tempo permette agli insegnati di avere una base di partenza dettagliata sulla nuova classe per procedere in modo più efficace alla progettazione didattica.

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SPORTELLO DI ASCOLTO

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Come affrontare un adolescente oppositivo e con poca motivazione nei confronti della scuola? Come interfacciarsi con famiglie in difficoltà? Come gestire la classe quando la quotidianità diventa complessa? Come gestire episodi di ciberbullismo? Le Psicologhe offrono consulenze specialistiche a docenti, spazi di ascolto integrati, sono alcune modalità di intervento sperimentate e validate nel tempo, sempre in un’ottica fortemente sistemica.

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Tutte le antologie dedicano un’unità alla poesia, come a tutti i generi testuali. Nell’unità della poesia vengono riportati alcuni testi poetici con un apparato didattico volto a spiegare le figure retoriche di suono e di senso e delle esercitazioni finalizzate e fare riconoscere tali strutture poetiche. Con tutto questo, però, la poesia quasi sempre non piace agli alunni di questa età. Perché? La poesia si distingue da ogni altro genere testuale perché coinvolge il lettore con la sua esperienza vitale attraverso un linguaggio che non è solo verbale, ma musicale e con un modo metaforico di parlare della realtà. Quindi, come ogni arte, parla alla persona facendo riemergere la sua esperienza. Se nel vostro istituto ci sono insegnanti interessati ad un percorso vitale sulla poesia saremo lieti di collaborare mettendo in comune la nostra esperienza che ha già portato risultati positivi in altri istituti.

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INSEGNARE POESIA NELLA SCUOLA SECONDARIA

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7 LA GEOGRAFIA DEL CUORE Per molti alunni, e anche per molti insegnanti e nelle riforme della scuola, la geografia è vista come una materia di serie B, che si deve insegnare per dare agli alunni alcune informazioni sul mondo in cui vivono, ma poco significativa, tanto da ridurre le ore scolastiche ad essa dedicate. Questo perché spesso la geografia viene vista come una materia descrittiva. Consideriamo invece il ruolo della geografia nella storia del mondo. È in base al territorio che ogni civiltà si è evoluta in modo diverso; è per il territorio che si sono scatenate le guerre; è il territorio che determina l’economia. E soprattutto è la Terra la nostra vita, la nostra madre. Insegnare agli alunni il valore del territorio, i concetti della geografia, il rapporto della geografia con ogni altra disciplina, rende lo studio di questa materia una scuola di vita, apprezzata dai ragazzi. Se desiderate vedere una nuova geografia, siamo pronti a condividere con voi il nostro progetto.

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Docenti di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di 1° grado ci hanno chiesto consulenza relativamente alla progettazione per Unità di Apprendimento volte alla conquista di competenze. La nostra azione si è concretizzata secondo modalità differenti: in alcuni casi abbiamo privilegiato come punto di partenza le domande che i docenti si erano posti riflettendo sulla propria esperienza, di cui ci avevano fatti partecipi; in altri l’avvio è consistito nell’analisi, da parte di formatori di Pegaso, della documentazione delle esperienze svolte, utile per esplicitare i bisogni formativi dei docenti interessati, sui quali è stato articolato lo specifico percorso di formazione e di accompagnamento. Può essere, questa, un’opportunità di crescita sul piano professionale anche per i Docenti del suo Istituto? Pegaso è disposto a mettere a punto una risposta formativa su misura del suo contesto.

CONSULENZA SULLA

PROGETTAZIONE

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• Incontri per i genitori

• Realizzazione di un

Profilo personalizzato

• Consulenze individuali

• Piattaforma web.studio-

pegaso.it con materiali

per l’approfondimento

dei temi

dell’orientamento

• Pagina fb FUTURA

Accompagniamo I ragazzi e le loro famiglie nella scelta della scuola superiore o dell’Università. Lo facciamo mettendo a disposizione materiali, interviste, approfondimenti tematici attraverso la piattaforma formativa. Proponiamo interventi con I genitori e in classe, per riflettere insieme sul futuro e sulle modalità di scelta più utili. Realizziamo un profilo individuale che possa aiutare I ragazzi e I loro genitori a comprendere dove investire il proprio talento.

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Tra gli altri, abbiamo lavorato per

IusVe (Istituto Universitario salesiano di Venezia), IPRASE di Trento, Banca Popolare Etica nazionale, ISRE (Istituto salesiano di ricerca educative), Ufficio Scolastico Provinciale di Mantova, IRRE Emilia Romagna, Ufficio Scolastico Provinciale Lucca, Consolato generale d’Italia di Barcellona, Regione Sardegna, Provincia di Merano, Sovrintendenza Scolastica di Bolzano, Ufficio Scolastico Provinciale di Treviso e Lend, Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio Scolastico Regionale Campania, Provincia Autonoma di Trento, Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, Provincia di Ascoli Piceno, MIUR, IRRE Marche, ASL di Modena, Associazione Volontari di Curtatone, Lariso coop. soc di Nuoro, Consorzio Cooperative sociali Garonzi di Mestre, Istituto italiano Statale di Barcellona, Libreria Universitaria, Fondazione Culturale etica di Padova, Comune di Napoli, Comune di Ravenna, Comune di Falconara Marittima, Comune di Chiaravalle, Comune di Villafranca, Comune di Orosei, Comune di Viadana, Associazione Oltre La Siepe onlus, AIMC (associazione italiana maestri cattolici), Provincia di Mantova, Associazione Centri Giovanili Don Mazzi, Istituto Superiore Falcone di Asola, IC di San Giorgio, Istituto Bonomi Mazzolari di Mantova, Comuni del Destra Secchia, ApCat (associazione provinciale club alcolisti in trattamento), Caritas di Mantova, Curia di Mantova, Istituto Comprensivo di Montespertoli-Firenze, IC di Asola, GAL delle Colline Moreniche, , Parco del Mincio, AGE provinciale di Mantova, Ufficio Catechistico diocesano, Istituto superiore Medi di Villafranca, Distretto Lions 108 Ib2 Italy, Promoimpresa, Camera di Commercio di Mantova, Istituto Margherita di Savoia (NA), IC Mezzolombardo (TN), Istituto Gandino (BO), Istituto Virgilio di Empoli, IC Lavis (TN), IC Fondo (TN), 47* Circolo Didattico Sarria (NA), Direzione didattica di Grottamare (AP), Direzione didattica di Casola (VI), IC Chiese Don Lorenzo Milani (TN), IC Strigno e Tesino (TN), Istituto Superiore Olivetti (PU), IC Denno (TN), IC Tuenno (TN), Istituto superior Morcone (BN), 6* circolo didattico Giuliano (NA), Istituto Fermi di Mantova, IC Volano Nord (TN), Istituto alberghiero Einstein di Loreto (AN), Liceo Scientifico Spano (SS), Istituto tecnico commerciale di Oristano, Istituto tecnico Deffenu (Olbia), 57* Circolo didattico di Napoli, IV Circolo didattico di Lodi, Direzione didattica di Pesaro, IC Miramare di Rimini, 3* Circolo didattico di Alghero (SS), 9* Circolo didattico di Sassari, Istituto Salesiano Maria Ausiliatrice (BZ), Direzione didattica Fossano (TO), Liceo Scientifico Europeo (VR), IC Curtatone, IC di Sessa Aurunca (CS), Direzione Didattica VIII Circolo di Sassari, IC Certaldo fiorentino, Direzione didattica 3* Circolo di Lecco, (…….)

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Per avere ulteriori informazioni o per

saperne di più:

www.studio-pegaso.it

segreteria@studio-pegaso.it

tel. 345-6466605

Pegaso è uno studio di professionisti al servizio della Scuola e delle Famiglie.

E’ stato fondato nel 1993 e dal 2000 è agenzia accreditata presso il MIUR.

Per questo motivo la formazione realizzata dallo Studio può essere certificata e riconosciuta.

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Le Scuole possono richiedere l’attivazione di uno o piùlaboratori.Ogni percorso sarà realizzato con un numero di docentiadeguatoapermetterelemodalitàlaboratorialipreviste.Neilaboratoriverrannodatimaterialidiapprofondimento.Il lavoro può essere condotto in modalità blended: parte inpresenza, parte a distanza con la piattaforma e-learning diPegasoBe,live:inwww.studio-pegaso.itRimaniamo a disposizione ai contatti indicati di lato pereventualidomandeoapprofondimentioperdefinirepropostedi formazione e consulenza personalizzate sulle vostrerichieste.